Meeting Rimini - Una pena per redimere in una società più sicura

Amministra
E
E riguarda
Soprattutto
Fossimo
Buongiorno tutti
Cominciamo oggi un incontro dove parleremo di
Un altro mondo o meglio quello che comunemente pensiamo sia un altro mondo il mondo delle carceri mondo dei detenuti sessantacinque sessantasei mila persone sono attualmente detenute nel nostro Paese
Un terzo di loro sono stranieri
E la nostra Bitto UTIN è un po'quella di pensare che sia un problema che non ci riguarda che in fondo riguarda persone che hanno sbagliato e che è giusto che paghino sicuramente è così ma
Pensiamo che sia qualche cosa di altro rispetto
A noi
Io ho fatto un'inchiesta per il mio giornale La Stampa per questo che sono qui sulle carceri sono entrato in diverse carceri italiane e la cosa più banale che mi viene da dire ma a volte anche le cose
E banali sono vere e che entrando nelle carceri ti rendi conto che
Sono uomini come noi e che quello che è successo a queste persone posso cedere anche a noi
Quindi è un mondo di cui dobbiamo
Sostenere la massima attenzione è un mondo problematico in Italia e tra poco vedremo perché ne parliamo con il Ministro di Giustizia Anna Maria cancellieri
Il Ministro dell'Interno e vicepresidente del Consiglio onorevole Angelino Alfano
Presidente Luciano Violante che era
Tanto tempo si occupasse del caso
E Nicola Boscolo detto che il Presidente della
Benemerita cooperativa Giotto di Padova credo
Io sono entrato nel carcere di Padova con dove i ho visto una realtà che mia veramente stupito
Soprattutto poi ne parleremo ci fa capire che nessun uomo è irrecuperabile che nulla è perduto all'inizio del carcere dove lavorano i detenuti
Ha curato la Cooperativa Giotto è scritta è scritto fatti non foste per viver come bruti e poi c'è scritto una foto di un vecchio carcere siciliano vigilando redimere
Che dall'idea di come davvero la detenzione non sia un'utopia proprio Nicola Boscolo detto
A privati incontro di oggi con un filmato delle slide che contengono alcuni dati così ci introducono nel tema e poi parleranno i nostri relatori
Presidente scorre grazie
Grazie a tutti di cuore
Vi presento subito il video riservandomi un pensiero dopo il filmato
Il video racconta come dal due mila sei ad oggi carcere il meeting siano strettamente legati
In verità il video inizia con un episodio successo nel carcere di Padova il sette novembre del due mila e cinque
Quell'episodio diede vita ad una storia di cambiamenti gioie patimenti successi insuccessi e che oggi ci vede qui
Pur essendo la storia del nostro Gruppo una storia di lavoro e di amicizia lunga di oltre quarant'anni ricordo che i primi amici hanno iniziato a metà degli anni Settanta nel turismo sociale nell'accoglienza in università
E pur lavorando dal mille novecentonovanta con il carcere i carcerati e proprio in quel sette novembre di quasi otto anni fa che scatta qualcosa che ha contribuito a rendere ancora più vero quello che avevamo iniziato
Sette novembre due mila cinque un convegno in carcere di presentazione delle attività lavorative attività che erano nate fino a quel momento
Una lettera scritta dai primi dieci detenuti che avevano iniziato a lavorare con noi in carcere con in testa Ilario un pluripregiudicato con alle spalle oltre trent'anni di carcere
Una lettera scritta al Santo Padre Benedetto sedicesimo al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi eletta davanti a tutti i partecipanti da una parte
E la reazione commossa del nostro amico ospite professor Giorgio Vittadini dall'altra
Ilario uscì in permesso per la prima volta proprio al meeting del due mila e sei
Di lì a pochi mesi venne a mancare a causa di una malattia
Siamo qui sia chiaro
Non per dire quanto bravi siamo almeno per me questo è chiarissimo
Siamo qui grazie al contributo di tutti anche di quelli che non si vedono
Ma in particolare siamo qui per tutti quelli che oggi non possono essere tra noi
Ma ancor di più per ricordare tutte quelle persone detenuti ed agenti che ci hanno lasciato prematuramente
Siamo qui perché il senso di umanità abbia il sopravvento su quello di disumanità
Siamo qui per essere una speranza per tutto il resto dei detenuti del nostro Paese e del mondo intero
Abbassiamo le luci e guardiamo il video
Occorre che pur pagando quello con voi dovrà pagare
Ciascuno si aiutato a guardare una prospettiva e ricordatevi che
Quando ci si rende conto ormai fatto
Murdoch ci vorrà per riunire scontano la pena
Granché quadro infatti il contatore mai ancora
Designando ma
Cimbaro mai entrato darmeli fine Monza
Intanto vorrei Sardegna saldo del genere va bene non è stato creato una serie Mango studiando il dossier a un pescatore
Mario Russo
Diversamente storie adeguandosi zero
Immaginando un part time Battaglini imbarazzo Branagh mai svolta
Como ma
Bisogna
Sì
All'Aja
La Costituzione
Ha fissato bei dovrebbero questi che sono poco
Le caratteristiche di questi doverosi interventi sociali trova correttivi ma
Senza mai avere
Filone punitivo insomma che non corrisponde alla nostra tradizione ancora meno al
Tradizioni tradizione cristiana
Mario
Sono
Oggi in ballo ai clienti condurre
Collegio romano
Sulla
Danese libanesi
Della denuncia imbavagliare
Diverso savonese non solo per cui non immaginavo quanto interessanti
Sia a lavorare in gruppo principalmente come quello nostro
Deteriori ogni giorno i miei compagni le tensioni lavorare fianco a fianco sapendo che facciamo parte parte di qualcosa di molto importante
Ed è importante
Perché in realtà come la nostra deve esistere per dare speranza
A persona come me
Che hanno sbagliato nei confronti della società
Ma che cerca di reinserirsi messa
Osi oggigiorno so come si lavori di gruppo grazie a questa possibilità
Himalaya è
D'altronde
Collegio insomma
Subalare
Tanti Paesi
Mai novità
Imbavaglia
Produrre
Condensa
Ma
Ballare giornate eseguita e allora
Signor Balai niente
Dentro conversando
Segnalare bene
Carlesi emendamento
Sa ai miei
Muoversi dando
Mandare
No è la prima la preghiera che vi facciamo prima
La prima lettera che scrivete adesso a casa vostra
Deve portare la notizia
Chieppa pervenute in mezzo a voi
E che liberamente richiede ridisceso Rosaria
E quindi
A passar vendere filigrana rivela sulla parola richiamo la sua messa
Che
Si impegna
A fare speciali intenzioni per ciascuno di loro
Nostri ruoli di grazie
Assai
Tema
Accardo avanzarsi glutei alla fine San Saba
Io chiedo al Sindaco votare
Doti
In India
è
Ma
Ritiene
Infine
Spero
Serietà
Spese della dove
E adesso
Affidabile amministrare persone
Ora
Cifre
Precisando che l'azienda Italia Unione
Rilevare
Che chiedo
Genitori meridionali
Spero gravissimi
Nella
Mi piace solo notare come in queste settimane sospinto da alcuni impulsi generosi
Si stia prospettando in una luce più positiva il tema della riforma
In funzione solo dell'interesse nazionale e del concreto funzionamento della giustizia
Anche perché alla visione del diritto e della giustizia sancita in Costituzione Repubblica la condizione attuale delle carceri e dei detenuti
Annata spezzata
Dispersiva
Grazie degli APQ appunto
Presidente io
Inferiore
Mi colpì è una cosa che don Giussani aveva scritto
Che la Chiesa primitiva non era un posto per gente perfetta per qualche strana ragione questo mi trasformo meglio comprendere l'ambiente circostante
Iniziai a guardare alcune persone intorno a me come se fosse in qualche modo legato a loro
Poi sempre dire io sono
Nel dire io sono in sostanza di ICI i io sono creato così non sono mai completamente estraneo all'arresto dell'umanità
E il mio cuore batte per le stesse cose per cui battono i cuori degli altri uomini
Grazie
Con
Penso
Ora
Molte persone
Molte persone che si sono viste nel video sono ancora una volta qui con noi in particolare alcuni detenuti sono qui per la prima volta da ex detenuti
Come segno di ringraziamento e di testimoniata speranza
Invito tutti quelli presenti qui tra il pubblico operatori direttori gli agenti magistrati avvocati educatori volontari cooperatori detenuti ed ex detenuti
Ad alzarsi in piedi per un giusto e meritato riconoscimento
L'invito era rivolto anche a tutti quelli oltre un migliaio che ci stanno seguendo dal maxischermo della o centrale
Permettetemi un altro no permettetemi un altro ringraziamento per i risultati ottenuti in questi ultimi mesi in tema di lavoro penitenziario agli esperti legge Smuraglia
E mi riferisco oltre che ai presenti il Vicepresidente Angiolino Alfano il ministro Anna Maria Cancellieri il Presidente Luciano Violante
A chi oggi non è qui o alcuni gli ulivisti e sono qui presenti in modo particolare il presidente Enrico letta che domenica ci ha invitati personalmente a non mollare
I ministri Maurizio Lupi Mauro Mauro Mario Mauro Flavio Zanonato
Tutti insieme non hanno esitato a sostenere le proposte del mondo cooperativo che sono state rappresentate in maniera unitaria
Permettetemi di dire che i risultati più belli quelli che si gustano di più sono quelli che si portano a casa tutti assieme
Ed ora un brevissimo pensiero
Facciamo partire le slide
L'emergenza uomo ha un suo equivalente che l'emergenza lavoro
E per spiegare questo omicidio mi aiuto con una brevissima citazione di Papa Francesco dal libro il nuovo Papa si racconta
A una domanda di chiedono di certo durante la sua vita sacerdotale si saranno rivolte a lei tante persone disoccupate qual è la sua esperienza
è vero moltissime
Sono persone che non si sentono più tali perché quanto che per quanto abbiano famiglia o amici in grado di aiutarli il loro desiderio è lavorare guadagnarsi il pane col sudore della fronte
Il fatto è che alla fin fine quel che dà dignità a una persona è proprio il lavoro
Non la danno il linguaggio nell'origine familiare nell'educazione la dignità in quanto tale viene soltanto dal lavoro
Mangiamo quello che guadagniamo manteniamo la nostra famiglia con quel che guadagniamo
Non importa se poco o molto se è molto tanto meglio possiamo però possedere anche una fortuna ma se non lavoriamo la dignità crolla
Chi è disoccupato nei suoi momenti di solitudine si sente un disgraziato perché non si guadagna latita
Per questo è molto importante che i Governi dei vari Paesi attraverso i ministeri competenti alimenti non la cultura della foro e non dell'assistenza
è necessario sviluppare le occasioni di lavoro perché non mi stanco mai di ripeterlo e dal lavoro che deriva la
Unità
Non perdo neanche un secondo a spiegare di che con cessione o di lavoro stia parlando il Papa sicuramente non di quella di cui oggi noi siamo abituati andate a leggere il libro
Due dati i detenuti presenti sono tutti dati omogenei al trentuno del dodici
Su duecento sei carceri su una capienza teorica regolamentare di quarantasette mila poco meno abbiamo sessantacinque mila settecento oggi sono già scesi sotto i sessantaquattro mila alla data di oggi
La presenza effettiva quindi supera del quarantadue per cento la capienza regolamentare
Detenuti lavoranti alle dipendenze non alle dipendenze del DAP cioè solo quelli che svolgono un lavoro vero che può portare dei risultati
Semiliberi ottocento e sette e cinquecentoventiquattro lavoro all'e sterno queste due categorie sono i detenuti che escono al mattino vanno a lavorare rientrano in carcere
Che lavorano all'interno per cooperative sociali in prese novecentoventi quindi su sessantaquattro mila detenuti abbiamo in Italia oggi due mila duecento cinquantuno detenuti che lavorano
Abbiamo perciò una percentuale di occupati del tre e quarantacinque e un tasso di disoccupazione del novantasei virgola cinquanta cinque per cento
La recidiva la recidiva reale si attesta tra il settanta al novanta per cento per i detenuti che non svolgono alcuna attività lavorativa vera
Per chi svolge attività lavorativa durante la detenzione e in misura alternativa poi al fine pena la recidiva scende all'uno o due per cento
I costi il costo di ogni detenuto complessivamente costi diretti e indiretti non solo quelli del data è di circa duecentocinquanta euro al giorno
Per ogni milione di euro investito né lavoro carcerario se ne risparmiano nove senza tenere presente tutto quello che è risparmio ancora che si potrebbe quantificare
Dal punto di vista della sicurezza sociale del minore Atti del minor procedesse di tutto quello che ne deriva
L'ultimo pensiero fatemi finire
Con una citazione di una ragazza che da alcuni mesi è diventata un'amica una compagna di viaggio
Si tratta di etti Hillesum nata nel mille novecentoquattordici è morta ad Auschwitz nel novembre del quarantatré
A soli ventinove anni
Leggo il tutto capita in una cameretta di due metri per tre
Per gli addetti ai lavori che sono in cinque per li ha detti lavori si fanno i conti un metro virgola venti metri quadri a persone
Tutto Caner capita in una cameretta di due metri per tre io sto con cinque colleghe
Letti a due piani che tentenna non molto sui loro sostegni sicché quando la mia grassa di Nesi ed il piano di sopra si gira di notte nella sua cuccetta il letto traballa come una nave nella tempesta
E di notte ci sono dei topi che attaccano le provviste i letti una situazione un poco inquietante
Ancora non capisco come gli uomini possano mal trattarsi a tal punto e come se ne possa ancora parlare però qui vengono le cose più importanti
Sì noi salveremo i nostri corpi e basta dai campi di prigionia o dovunque essi siano sarà troppo poco
Non si tratta infatti di conservare questa ditta ogni costo ma di come la si conserva a volte penso che ogni situazione buona o cattiva possa arricchire l'uomo di nuove prospettive prospettive
E se noi abbandoniamo al loro destino i duri fatti che dobbiamo irrevocabilmente affrontare se non li ospitiamo nelle nostre teste nei nostri cuori per farli decantare e diventare fattori di crescita di comprensione
Allora non siamo una generazione vitale
Ora
Ci si avvede che nella vita non basta essere un abile politico un artista di talento la vita richiede tutt'altre cose
Sì è vero siamo messi alla prova nei nostri fondamentali valori umani
Ma la ribellione che nasce solo quando la miseria comincia toccarci personalmente non è vera ribellione non potrà mai dare buoni frutti
E assenza d'odio non significa di per sé assenza di un elementare sdegno morale so che chi odia fondati motivi per farlo ma perché dovremmo sempre scegliere la strada più corte a buon mercato
La giù ho potuto toccare con mano come ogni atto molti odio che si aggiunge al mondo l'orrenda ancora più inospitale
E la cosa più sconvolgente che
In tutto il suo diario le lettere che riassumo in questa frase che lei dice sempre
Eppure latita meravigliosamente buona nella sua in esplicati le profondità
Lo ribadivo ancora nella sua ultima lettera dal campo cinque giorni prima della sua deportazione definitiva
Grazie a tutti
Ecco prima di dare la parola al Ministro competente che amministrata la giustizia Anna Maria Cancellieri volevo
Dalle informazioni in più se me lo permettete c'è una sentenza molti di voi lo sanno già
Della Corte europea diventata definitiva in maggio di quest'anno cosiddetta sentenza Torregiani
Che stabilisce che un detenuto deve avere diritto ad almeno tre metri quadrati in cella se non c'è via lo Stato è tenuto a risarcire il detenuto questo per dire come l'Europa ci impone
I mettersi a posto perché abbiamo come avete visto una situazione di sovraffollamento
Piuttosto inquietante
Però e ne parleremo oggi il problema delle del carcerato non è soltanto come atti spazio anche un problema di che cosa fa in quello spazio perché se uno anche venti metri quadrati ma viene lasciato a marcire
In cella tutto il giorno la sua detenzione diciamo così è piuttosto complicata
Bosco letto ha dato un dato quello sulla recidiva lui dice settanta per cento al sud credo che il dato del ministero sia sessantotto per cento per chi non lavora in carcere
Cioè il sessantotto per cento di chi passa le giornate non fare nulla quando esce
Ci ricade e commette un reato in realtà questo dato
è come dire sbagliato per difetto perché è un calcolato sui reati di cui si scopre il colpevole che sono se non sbaglio il ventuno per cento
Quindi in realtà i detenuti che non facendo nulla in carcere ricadono poi nell'errore quando escono sono
Il novantanove per cento ma con regimi Nicola ma credo che sia così
La il recupero dei detenuti che lavorano e lavorano veramente in carcere cioè non un lavoro tanto per far passare il tempo ma un lavoro che responsabilizza
Un lavoro con uno stipendio come succede a Padova dove il detenuto si paga vitto alloggio paga le tasse eccetera ed è
Nel ciclo produttivo vero quindi deve lavorare bene a una recidiva se non sbaglio dell'uno due per cento
Questo problema che riguarda tutti noi perché
La sicurezza è anche nostra per secondo me le persone escono non commettono più reati quindi al Ministro Cancellieri chiedo
Che cosa sta facendo il suo Governo il suo ministero in particolare per la questione sovraffollamento anche dopo la sentenza europea
E in prospettiva che cosa sta facendo per far sì che questi detenuti non marciscono in cella perché come abbiamo visto quelli che lavorano sono mi pare il tre per cento come mai così pochi
Ma io dico che
Probabilmente dovremmo ringraziare d'Europa perché dopo trent'anni che ci richiama l'attenzione
Ci ha messo con le spalle al muro dicendo entro questa data dovette dimettersi apposto ma l'Europa in fondo ci dice fate quello che la vostra Costituzione dice da subito
L'Europa ci dice
Non trattate le persone come tortura
Non
O non maltrattata la dignità degli uomini da filiere condizioni lite fate sì che la pena sia uno strumento per
Pagare il proprio conto quello societario cd migliorati questo la Costituzione lo dice è chiarissimo lo sappiamo da sempre
Il problema è che per tutta una serie di motivi
Abbiamo un po'persone devono essere in questi anni in questi ultimi anni in questi decenni addirittura
Abbiamo dimenticato quello che è la nostra natura quella che la nostra civiltà questo col Presidente che via ce l'abbiamo raccontato al mondo cosa siamo e poi
Invece nella realtà pratica
Abbiamo questa situazione che veramente ha ragione Presidente Repubblica ripugna ripugna veramente noi abbiamo degli esempi straordinari padovano esempio straordinario Bollate per esempio societario ce ne sono a macchia d'olio una percentuale
Piccola ma di grande valore abbiamo dalla gente che ci lavora con passione per gestrice loro con amore troppo e realtà crediamo
Questa situazione in cui il sovraffollamento è un aspetto
L'aspetto grave sicuramente peggiorativo ma non è solo quello
Perché appunto giustamente poi di un detenuto tengo ventidue ore dentro una stanza in quella stanza non deve far tutto compreso mangiare quando innanzitutto non ha un refettorio dove andare fuori non ha un posto dove andare
Non ha la possibilità di fare una ma in quei metri quadri deve vivere la sua vita di tutti i giorni
Ma scusate ma cosa vogliamo vogliamo che pare quando esce esca migliorato o vogliamo che quando esce piglia pugnala Società perché poi
Il risultato è questo il discorso decisivo discorso validissimo noi dobbiamo far sì che il detenuto possono in una vita civile una vita
Domani possa veramente dare sfondo alle sue capacità dove possa ritrovare se stesso
In modo che uscendo dal carcere abbia voglia di vincere il siero Società e viva appieno al servizio del cittadino
Molto spesso questo non avviene
Non avviene appunto per una serie di motivi e io credo che la vera battaglia sulla battaglia culturale allora dobbiamo fare tutto quello che abbiamo fatto abbiamo allargare gli spazi
Ma la battaglia culturale noi abbiamo un Regolamento penitenziario che perfetto che diceva che nei colloqui non ci deve essere il bancone alla voi lo sapete che molte carceri ancora c'è il bancone
Abbiamo dato disposizione di togliere i banconi subito il Regolamento penitenziario ma va applicato al cento per cento ci sono delle carceri dove ci sono dei delle sbarre che pongono la luce che pongono l'aria
Ma ma e questo Regolamento non lo prevede abbiamo detto collezioni subisce siamo cominciata far applicare le leggi che noi abbiamo che ci sono che però non vengono applicate perché e per una serie di motivi
E tra l'altro guardate c'è della gente straordinaria che lavora nelle carceri
La polizia penitenziaria fa delle cose veramente notevole gli educatori abbiamo pochissimi educatori a fronte di un Monti mare detenuti su questo noi dobbiamo batterci batterci battersi ma occorre
Che tutta la società civile se accanto a noi e che spieghi alla gente che non c'è problema di sicurezza la gente deve sapere che tutto quello che noi faremo per
Proprio cambiare la cultura di questo non creerà problemi di sicurezza del jet noi dobbiamo
In alcuni tipi di reati deve mangiare delle pene diverse
Ma
Si può pagare il proprio conto con la Società facendo dei lavori alternativi facendo dei lavori socialmente utili facendo delle cose che dimostrano la popolazione
Che chi ha
Che ha sbagliato vuole pagare il suo conto mormone pagarlo con dignità e con giustizia allora Lele strada da percorrere solo diverso c'è innanzitutto la sua da normativa
Dobbiamo rivedere bene la depenalizzazione di alcuni reati c'abbiamo la condizione
Che se alla volata Albini c'era quasi concluso i lavori
E e qui andremo avanti onta quel decreto che state in fortemente chiamato svuota carceri non svolta un bel niente quel decreto
Quel decreto alleggerito la pressione sulle carceri ma non è affatto lussuosa carcere soltanto un modo più civile di affrontare il problema
Ecco noi dobbiamo andare ancora avanti su questo su questo filone dobbiamo andare avanti sui controlli amministrativi dobbiamo andare avanti sulla
Torto dobbiamo lavorare sugli uomini perché quella che è fondamentale poi parlo quindi voci scacco esso ci credete l'uomo l'uomo che lavora cassa al detenuto qualunque computer SUAP deve sapere
L'importanza di quello che fa deve dobbiamo dividere le esperienze in modo che le esperienze migliori e vediamo Pato LEA
Bollate eccetera vengano raccontate e vengono trasferite fatta propria anche da altri perché abbiamo tanta gente che vorrebbe farlo e quindi
Ogni singolo dipendente alla Polizia penitenziaria il direttore recarci devono sapere che noi siamo con loro perché noi crediamo in quello che fanno e che il loro lavoro lavoro bello ed importante
Perché guardate che anche il consenso sociale importante per queste persone risoluzione invece vengono ignorate vengono ignorate loro fatica del loro bisogno
Quindi ci sono aspetti normativi aspetto organizzative e poi c'è naturalmente all'aspetto del sovraffollamento che questo
è un dramma le nuove carceri che stiamo costruendo abbiamo
Previsto tutti i progetti che abbiamo in corso perché ci è offerta al prossimo ci sono delle attività in corso non dobbiamo più permettere che vengano fatte come sono state fatte debbano avere tutta
Con un refettorio spacci sociali spazi per lavorare luoghi di socializzazione perché il detenuto deve all'interno del carcere ritrovare se stesso
E dopo di che possiamo riaprire il coniglio Bosco letto che ha dato delle prove già straordinarie un discorso di lavoro nel caso col discorso che va ampliato su tutte le carceri sono state
Al carcere minorile di Catania per esempio visto si ragazzi
Che hanno fatto lo scopo di Catherine che sono portato dalla Giano cucinato molto bene cucinavano procede anche grande come metà di questo bancone
Non è possibile diamogli gli spazi dove possono farlo a scuola alberghiera ragazze e ragazzi in carcere che quando escono dovrà avere un titolo dovrà avere una capacità
Possono esservi in servizio e non sarà ragazzi pieni di entusiasmo che tutti intorno a un cucinino facevo la grande cucina
Ecco noi dobbiamo lavorare molto per svegliare i cuori per
Impegnarci su questo la legge Smuraglia purtroppo non è stata molto finanziata quest'anno avremmo ottenuto qualcosa in più
Dobbiamo temere che il Parlamento si impegni su questo fronte perché la legge Smuraglia è la base essenziale per poi il proprio lavoro che vada fuori applica delle cooperative fare in modo che queste persone
Che ritrovo loro dignità all'interno del carcere quando escono abbia dei loro dignità di uomini è un club quater c'è tanto da fare è un'impresa veramente complessa però io credo che sarà facciamo tutti insieme ognuno fa la sua parte
Possiamo cambiarlo questo Paese possiamo cambiare universo dessero invece non ha saputo amo sempre io se basta
Notevole Alfano dapprima può sterzando ci siamo detti vediamo saggio diciamo pratica se non di politica lei mi ha risposto dipendeva moderatore e quindi le farò una domanda
Politicamente correttissima sulle carceri è stato anche misto di giustizia e quindi
Doppiamente competente
Un tema molto comune di cui la gente parla spesso è quello degli stranieri e cioè si dice ma se un terzo dei detenuti
E sono stranieri è costituito da stranieri irregolari non sarebbe più semplice espelle Halley
E quindi fargli scontare la pena nel loro Paese in modo che risolviamo immediatamente il problema del sovraffollamento questa è la prima domanda che le faccio
E poi a seguito
è una cosa che poi vorrei chiedere ancora anche ministro cancellieri
Ma
Perché quando uno diventa ministro fa così fatica a cambiare le cose in Italia c'è un problema di
Una burocrazia
Che sia ormai arrugginita impostata di un modo di un meccanismo che si è messo in moto da decenni che non si riesce più a cambiarle
Grazie
Confesso e la gioia nel ritornare qui
Al meeting e tornare a parlare
Di un argomento a me è molto caro come quello di cui stiamo
Adesso parlando mi è molto caro perché è ovviamente risponderò alle sue domande nel corso del mio intervento perché
Diventato Ministro della Giustizia
Una delle prime esperienze che volli fare ma una delle primissime e andare a visitare un carcere
E subito io chiesi di parlare
Con il cappellano del carcere
Il quale
Mi disse
Ministro guardi io so che lei è un cattolico le chiederei
Di
Vedere nel detenuto in quello che dietro le sbarre gli occhi lo sguardo di Cristo sulla croce
Egli ha detto guardi l'esempio mi Sarmi sembra assolutamente pertinente anche per la mia sensibilità in materia di di giustizia perché l'esempio di Cristo evidenzio immediatamente le esigenze di un giusto processo
E i limiti della giustizia popolare delle giurie popolari
Limiti delle giurie popolari
E però
E io
Vi confesso pubblicamente che il punto di equilibrio è sempre nuovo in me
E
Lo cerco e lo trovo sempre con uno sforzo interiore davvero faticoso io gli risposi
Perfettamente d'accordo però caro cappellano io mi sforzo di vedere gli occhi di Cristo in croce ma al tempo stesso e mio dovere non dimenticare le lacrime
Delle vittime dei loro reati le lacrime
Delle persone che sono fuori da qui delle bambine che non potranno ma
Dimenticare la violenza subita la mamma o il papà che piangono ancora oggi un figlio che hanno perso per il delitto per il reato compiuto da chi è finito qua dentro
E quindi io mi sforzerò di trovare questo punto di equilibrio e questo è il poi
Non solo a livello esistenziale ma a livello giuridico il punto di equilibrio che anche nella Costituzione si è trovata la Costituzione ci richiama la certezza della pena
Ci richiama alla funzione rieducativa della pena ci richiama e spesso viene trascurato e il meeting va ringraziato perché eleva tira in alto un pezzo di quell'articolo ventisette della Costituzione che spesso viene dimenticato
I trattamenti punitivi non possono essere contrari al senso di umanità ecco
Il punto di equilibrio noi troviamo nella Costituzione quel senso di umanità che rimanda a chi è là dentro cioè l'uomo noi lo stiamo trattando altro che una materia profondamente umana
Diceva Pirandello nella sua
Nel suo amore per il paradosso lo diceva nel fu Mattia Pascal se noi riconosciamo che errare dell'uomo
Non è crudeltà sovrumana la giustizia
Diceva
Pirandello nel fu Mattia Pascale
Quindi il dubbio la domanda di come lo Stato debba erogare giustizia si sintetizza poi in quello splendido articolo della Costituzione che dice che la finalità ultima è l'uomo rieducare l'uomo
E fare sì il trattamento detentivo non sia contrario al senso di umanità senza dimenticare che fuori da quegli istituti ci sono mamme e bambini donne e uomini che piangono perché hanno subìto un torto
E che il sistema di riparazione che lo Stato deve mettere in atto
è un sistema di riparazione che deve rieducare il detenuto e non fare sentire la vittima del reato vittima ulteriore di una dimenticanza dello Stato
Ecco
Questo e
L'insieme
E su questo insieme noi dobbiamo
Innestare soprattutto per chi ha
La nostra sensibilità un
Un altro un'altra riflessione su un rapporto che San Tommaso racconto benissimo commentando il Vangelo di Matteo cioè il rapporto tra
Giustizia misericordia
Cioè la giustizia senza misericordia e crudeltà ma una misericordia che numerosi la mano della giustizia e di soluzione
Noi ci troviamo in un crinale storico delicatissimo
Dove dobbiamo mettere insieme tutti questi valori queste nostre scelte queste nostre sensibilità e il tempo storico in cui viviamo
Se noi abbiamo tutti questi detenuti stranieri
Sarà o non sarà anche perché l'Italia e frontiera dell'Europa
Sarà o non sarà perché l'Italia sta in mezzo a questo straordinario Mare Mediterraneo che viene attraversato da tanti cercando magari speranza cercando democrazia cercando libertà cercando benessere
E allora ben vengano i richiami dell'Europa ma l'Europa non può
Imporci troppo e darci troppo poco
L'Europa
Anche sul tema della immigrazione
Anche sul tema della immigrazione
Deve tenere conto che noi per l'emergenza nord-Africa abbiamo speso nel due mila undici e due mila dodici un miliardo e duecento milioni di euro che sono un miliardo duecento milioni di euro pagati dalle tasse dei nostri cittadini
Per valorizzare che cosa quel grande valore che gli italiani custodiscono nel proprio cuore che il valore dell'accoglienza
Ma gli italiani tengono anche ad un altro grande
Bisogno un bisogno che appartiene in modo davvero profondo alla diritto di libertà
Il diritto di libertà si nutre anche di un bisogno il bisogno di sicurezza
Io voglio essere libero di girare con sicurezza per le mie città per i giardini per le Ville riportare col passeggino il mio bambino a spasso per la mia villa cittadina per le mie villa della città
Di stare in casa mia con sicurezza e allora noi con l'Europa questo discorso lo dobbiamo fare in modo forte e chiaro noi siamo un po'
Popolo accogliente che va a prendere gli immigrati vicino le coste di Malta e li soccorre al posto di Malta ma l'Italia
Non può essere dimenticata dall'Europa
E non può essere dimenticato
Questo nostro grande sforzo umanitario
Perché questo sforzo umanitario poi ci richiama ad una esigenza di sicurezza Anna Maria Cancellieri poco fa ha detto una cosa bellissima noi non dobbiamo immaginare che i provvedimenti le forme alternative alla detenzione quelle cose splendide
Di cui Nicola Bosco letto si occupa anche nel carcere di Padova abbassino il bisogno di sicurezza io recupero quello che ha detto Anna Maria Cancellieri e lo rilancio è in bilico che sei è vero se è vero
Come è vero
Che nelle carceri italiane
Ogni detenuto si trova davanti a un bivio ed è un bivio dell'anima non è un bivio operativo il bivio dell'anima è
Io sono arrivato qui per la strada del crimine lo Stato ma aiuta a trovare l'altra strada del vino io che è quella di trovare un lavoro
Acquisito il quale io so di sapere fare un'altra cosa oltre che delinquere
Bene allora il compito dello Stato e quello di mettere il detenuto non di fronte al l'unica strada che conosce che quella che l'ho portato là dentro ma creargli l'altra strada la strada del lavoro e se quei numeri sono veri come sono veri cioè che la
Recidiva cioè il delinquere di nuovo passa dal novanta per cento all'uno due per cento
Altro che abbassare il bisogno di sicurezza abbattere la recidiva significa cioè fare fare un lavoro nelle carceri significa esattamente abbattendo la recidiva
Porre la recidiva e il suo abbattimento come cardine del sistema della sicurezza nazionale cioè far lavorare la gente in carcere significa rendere alla fine le nostre città più sicure perché quando quelli escono non delinquere hanno più
Investire centodieci milioni di euro in più nel lavoro nelle carceri
Significa esattamente
Creare migliaia di lavoratori che uscendo da lì andranno a cercarsi un lavoro che hanno acquisito in carcere
Quello è il biglietto io mi sono talmente innamorato del lavoro nelle carceri per cui ad una tale feci fare sul sito del Ministero della giustizia una vetrina dei prodotti delle carceri italiane quelli prodotti bellissimo un vino bianco Molise si chiama fresco di galera
Un
C'era non so se era una barretta di una barretta di cioccolato e si chiamava Codice a sbarre
Ecco perché poi devo dire l'autoironia dei detenuti che lavoro nelle carceri straordinaria così come la straordinari umanitario per esempio andando a visitare il carcere minorile di Nisida
Ho scoperto le bellissima tre mosse ho riscoperto il significato di bellissima atmosfere di una canzone di Edoardo Bennato
E vedere il presepe nelle carceri fatti fatti da cui i ragazzini che non solo avevano compiuto dei reati da minorenni ma erano stati spesso educati dalle loro famiglie a compiere reati vedere quello sforzo anche
In Cristo cioè attraverso il presepe di emendarsi di redimersi
Di trovare quella forma laicità di restituzione a un'esistenza onesta che era il il proprio modo di risarcire lo Stato per le cose fatte da ragazzina bellissimo è stato bellissimo
E
E cita minimi Arno e insegnato che poi alla fine alla fine nel cuore di un uomo cosa c'è se non quelli grande
Infinito desiderio di bene che poi prevale sempre sull'istinto al male che tante volte si rintraccia pure ma prevale quel desiderio infinito di bene e allora lo Stato cosa deve fare lo Stato deve tentare
Indurre intenta azione virtuosa il detenuto insegnargli a lavorare e dire che quell'infinito desiderio di bene può essere
Figlio di una scintilla e di un incontro l'incontro quale l'incontro con uno Stato che dopo averti dato uno schiaffo ti dà una braccetti stringe la mano e ti dice ricomincia
Adesso diamo la parola Presidente Violante al quale chiedo se a voi già così anche per solo di fare un po'di raccontare la sua esperienza di involontaria del censimento seri
Sì però dopo in fatta dai Presidenti stessi dopo parliamo di cose serie
Io non mi è capitato di prateria riverserà faccio volontariato in carcere
E allora il carcere c'è un soltanto poveri cristi era vero
E una volta uno di questi mi disse senti se il giorno x mi ricordo quando è il mio compleanno
Se porti delle uova facciamo una frittata
Se
La
Allora che sono si poteva fare
E quindi il giorno Portogallo era estate mi ricordo che comprai mocassini un paio di jeans
Camicia
Rubato intricate vado nella cella questo la brevissima perché diceva che era stata scema XIV non so se è vero perché a volte insomma si con verbale comunque era capace di fare una cosa si doti dunque dico che a farla una sola mano
Era capaci di rompere dopo luogo
Mettere me dati un groviglio nell'altra metà del guscio non senza separare l'albume dal tuorlo con una sola mano faceva rapidissimamente questa roba fece
Invece questa frittata mangiamo questa ventata
Così a un certo punto comincerò a chiudere le porte delle celle erano le sette di sera allora così anche se d'estate
Quando si intitola portarcela diciamo pure tanto poi aprono
Fini la
Filomeno esercitata questo punto io bussai
E se lo diciamo la quale dice che vuoi ICI voglio uscire qua tutti vogliono uscire
è chiusa la porta
Io rimasi un po'così
Pori bussai
E
Di servono più ma che vuoi
Dicevo ancora io non c'entro qua non c'entra nessuno
Tutte le forze
Questo comporta dei famosi Busa daccapo ci ma chi si fosse meritevole ci voglio Parco del Rettore qua tutti quei opaco dietro
Richiede
E passerà note in cella insomma
Il posto più pulito il pavimento quindi riferitomi seduto per terra e l'indomani quando la a primo le celle era presto al mattino c'è uno due tre quattro chiedi più qua dico io
Ceffone bagnato c'è la
Ritiro il centro
E poi
Dovetti
Allora la polizia penitenziaria militare
Allora quello che era accaduto era un gravissimo reato militare perché ho chiuso in cella
Dai privati e Fabio darvi da fare c'è del buono per evitare questi poveretti per non si trovano i centri costano le potevo nulla perché
Essendo che va del futuro non sapevano che che c'era dentro per evitare insomma che passassero che guarda questa è la storia come dire
Di una mia esperienza di Galliera abbastanza invece voglio parlare adesso se permettete delle cose come dei più più serie allora abbiamo dallo scorso vi ricordate l'ho detto anche Nicola abbiamo avuto un dibattito
Su questi temi
Ora mi piace che cos'è cambiato in questo anno perché anche questo l'ho visto
Il primo date questo grazie all'intervento del misto cancelliere vicepresidente del Consiglio al fanno del Ministro dell'economia è stata rifinanziata in parte la legge Smuraglia questo fatto Consiglio Maurizio ha dato la sua mano importante e così via e questo è il primo dato importante
Il secondo dato che passato una legge che ha evitato per chi deve
Scontare pene alternative al carcere di passare comunque dal carcere erano circa nove mila mi pare nel rapporto che ha fatto il ministro in Commissione giustizia indicato e nove mila persone quelle che non sono entrate in carcere dovremmo entrarci
Penetrava dopo due giorni però rimandate via
E poi ci sono due dati importanti uno che è stato richiamato prima la sentenza della Corte Europea periti dell'uomo che ha parlato della misura minima
Dico umanità in carcere di tre metri quadri secondo voi una
Importante ordinanza di costituzione per
Nasca sollevato un'eccezione di incostituzionalità che viene dal Tribunale di Venezia del Tribunale di Sorveglianza di Venezia
Che ha ha chiesto alla Corte di giudicare della incostituzionalità
Del fatto che la legge non prevede il rinvio dell'esecuzione perché non c'è posto in carcere
Questa cosa non sono in chiaro cioè politica sono troppo affollate quindi non può si può scontare come c'è una madri di figli piccoli una persona molto malata se non c'è posto guardate che la cosa non è fuori deve del mondo negli Stati Uniti
L'autorità giudiziaria ordinato interessati la liberazione di quarantaquattro mila persone detenute perché il non c'era opporsi in carcere anche lì
Ora questo è un dato non secondario sapete perché perché ne diciamo la pena deve tendere alla rieducazione del condannato questo lo scopo
Però dice non delle pene non devono essere contrari al senso di umanità
Allora cosa vuol dire questo che è contenuto della pena
La rieducazione e
Lo scopo ma il contenuto
Il trattamento del vetro non deve essere contro il senso di umanità
Quindi quando
Per le condizioni in cui si trova a vivere e contrari al senso di umanità l'alloggio è questa quella piena un deve essere applicata è un punto di quali discutere pare che sia un'altra cosa di una certa importanza
Ora quindi che fase ci troviamo e io credo che dobbiamo cercare di passare dalla denuncia dalla commiserazione e così via alla politica cioè alcune scelte concrete che vanno fatte io approfitto del fatto che qui ci sono due autorevoli membri del Governo
Per segnalare queste questioni e si diceva del lavoro
Bene noi però oggi non sappiamo quanti detenuti oltre tenuti complessivamente abbiano imparato un mestiere
Non abbiamo praticato un'attività ma di non parte quello che serve fuori e conoscere un mestiere aver perso del tempo praticato eccetera
Secondo quanti di loro hanno molto usciti hanno trovato lavoro
Quanti e quali convenzioni complessivamente duecento e passa carceri sono in corso per capire bene su una geografia per le cose sono fatte
E inoltre manca oggi un coordinamento tra tutti i soggetti che si occupano del lavoro
C'è un fondo sociale europeo per esempio che prevede l'intervento in questi casi ci sono i fondi nazionali
Sono i programmi operativi regionali c'è il fondo nazionale politiche sociali c'è la cassa delle ammende non faccio socio tanti soggetti allora prima cosa che chiedo al ministro
Qui avanzo rapidamente cinque proposte
Prima non è il caso di valutare la possibilità come esiste un commissario straordinario per l'edilizia penitenziaria un commissario sta denaro per il lavoro in carcere perché mettesse un po'tutti questi soggetti eccome ricorrere accordi perché
Adesso parte programma due mila quattordici mila venti dell'Unione europea
In questo programma c'è il fondo sociale europeo che prevede fondi anche per questo tipo di materia
Siccome questi fondi si spendono quando ci sono progetti che non è che si spendono a caso allora che ci sia un'autorità no che Cordini tutto e presente di progetti per spendere questi soldi credo che possa essere un fatto molto positivo anche perché quest'anno
Scade l'Accordo fissa che fu primato dell'aprile due mila undici
Per un progetto di collaborazione internazionale transregionale per il lavoro quindi socio del Regioni a mio avviso per valutare l'opportunità di individuare questa figura come figura di raccordo in questo passaggio da la situazione di emergenza con la normalità
Seconda questione
E il garante nazionale per i detenuti
Molte regioni
Hanno un Garante regionale alcuni grandi Comuni ho fatto un quadrante comune io credo che sia importante per evitare che qui queste attività siano disperse sul territorio
Ci sia un garante nazionale che faccia anche un'opera di coordinamento il raccordo tra questa detrazione perché si indica che sta nel carcere dove c'è un garante efficace
Magari mi diritti sono più garantiti no in uno invece dove non c'è nessuno e mi diritti sono meno garantiti e qui ci sono credo queste cose da vedere in Europa sono ventidue i Paesi che hanno un garante nazionale quindi non è una
Un inversione
Il terzo dato riguarda il braccialetto elettronico qui c'è una certa precetto nutro anche un meccanismo che consente
Il braccetto elettronico cioè sono ventimila credo più o meno ma le applicazioni sono di poche decine
Perché la magistratura in genere Corderie con sospetto questa cosa per fortuna c'è un'apertura è stata fatta a Torino dove il Presidente del dell'ufficio il riso veglia dei giudici del
Decibel
A dato delle prescrizioni perché venga intensificata voi lo sapete perché se siete civica l'uso del percettore troni così spagnola risorse in forze di polizia che devono non c'è bisogno di controllare come se controverso
Secondo forse c'è un uso maggiore delle misure alternative perché si più tranquillo che quello controllato quindi a casa così via
Stabilisce delle forme meno Presidente era intenzione stessa pur nel rigore nel controllo e così via qui tra l'altro ci sono io credo deve Cologna agricole
Dove
Forse con i braccetto elettronico si possono mandare più persone e quindi alleggeriti anche la pressione all'interno ma all'interno delle carceri
Quarto caso estendere il ricorso ad ed io conferenze dopo il primo grado perché trasferimento detenuti comporta molto spesso dispendio di risorse economiche le persone trasferite non ci sono posti in carcere per cosa che sappiamo
Credo che dopo il primo grado si possa stabilire che tranne casi eccezionali il processo di svolga in videoconferenza Tosto per presenza diretta e questo consentirebbe anche tutto sommato una situazione migliore per tutti
L'ultimo dato è quello della riabilitazione
Oggi si può essere abilitati dopo che sono passati cinque anni da dal da fine esecuzione pena
Quarantacinque anni anni fa magari oggi cinque anni sono tanti
Io credo che anche un periodo più breve possa consentire la valutazione se questa persona scontata la pena si sta comportando in modo coerente con le regole della comunità o no e qui forse valutare anche la possibilità di accorciare questo termine potrebbe essere utile e infine
Badate la pena e punizione sia ben chiaro non sfuggiamo questo dato no da pena e punizione del SerT Commissione ma punizione attraverso la quale deve passare la riconciliazione
Tra detenuto la Società
Questo il punto di fondo
E quindi tutte le cose di cui stiamo parlando ha parlato così autorevolmente le persone che personalità che mi hanno preceduto hanno un senso queste cose se dentro al cuore c'è punizione sì ma nel senso poi di ricostruire un rapporto
Allora qui il problema non è soltanto di detenuti è un problema anche nostro
Del modo in cui li guardiamo queste questioni perché
Il primo punto lo copre un passaggio che facciamo tanto il ministro cancelliere in quanto il vicepresidente del Consiglio fanno la dignità della persona
Deve prevalere sulla pretesa punitiva dello Stato
Perché una pretesa punitiva che schiaccia dignità della persona produce un danno assai maggiore rispetto a quello che è stato fatto da persone
Allora dette qui c'è un punto che il mondo degli ultimi
E i nostri occhi tutto uguale
I poveri strutturati detenuti sono tutti uguali immigrati strutturali e ci sfugge il dato lo diceva mi pare Angelino prima che possa essere padri madri i figli sorelle che possono aver scusate la banalità possa aver giocato da bambini
Come noi e che loro genitori per loro abbiamo previsto una vita diverso
Dico questo non ma perché e così a tali persone di questo ho parlato che hanno gran parte di loro ha commesso dei reati devono essere puniti certamente mi sono dentro una logica che riguardi anche noi perché
Non è che la nostra società abbia dentro di sé come dire soltanto Angelici
No
E guardate io ho notato la stessa difficoltà che noto quando
Quando mica per andare nelle scuole trova insegnante che mi dicono guardi e molto difficile educare i ragazzi perché quando esco di qui trovano Società del tutto diversa
Beh carattere che ne cerchiamo di comunicare e la separazione tra quello che dico è quello che c'è è un grave problema quella che per il carcere Costanzo lo stesso
Perché il problema della connessione del valori e così via poi nella società non trovano o non solo dominanti e qui vado lì che si cerca di segnare trasmettere voi capite che crea una rottura però
Da questo non deve non deve desumersi una resa
E ve ne subisce la capacità di dire la verità certo c'è ai cervidi circa invece il mare non c'è dubbio ma la battaglia e che per valga che invece non perché per calma notte perché come dire si segua la deriva del male
E con
Allora in questo quadro per un effettivo forse
Non sono legittimato particolarmente mi sono ho letto recentemente una lezione di don Giussani del mille novecentonovanta
Rettore Giussani facendo riferimento alla lettera di San Paolo Romani
Dice rinnovate la mente e spiega che cosa vuol dire l'ho letto l'Iran non lo sappiamo avevo capito la mente in da chi non nella testa e la misura
Mensa Mens sura e la misura c'è rinnovate la misura con la quale ci si raffronta con gli altri
Ecco io credo che questo sia essenziale quando parliamo del carcere perché carcerano riguarda solo chi sta in carcere guarda chi sta fuori dal carcere
E certamente nessun miglioramento di fondo ci potrà essere se non miglioriamo anche nella nostra visione del mondo il nostro rapporto con il blocco del mondo stesso nel quale viviamo ora io credo che diceva don Giussani che la prima conseguenza quando si
Rinnova la mente e ma diversa percezione disse
E con l'impressione che si chiama duriamo una diversa percezione meno Oculistica di né stessi e più come persone che fanno parte di una comunità questo potrebbe aiutarci a fare le cose che sono necessari
Per cambiare fa
Abbiamo ampiamente il tempo per fare ancora almeno un giro forse anche due sentenze sintetizziamo io vorrei riallacciarmi alle ultime parole che attuasse Presidente Violante perché mi è venuto in mente un tema
Che apparentemente riguarda poche persone ma in realtà riguarda tutti noi che il tema dell'ergastolo perché riguarda poche persone perché riguarda tutti noi in Italia ci sono due tipi di organi al catasto di quelle diciamo semplici che permettono
Dopo un certo numero di anni riuscire per lavoro altri permessi poi ci sono io c'era il Castoro ostativo
Che e appunto ostativo da ogni possibile scarcerazione in permesso lavoro eccetto insomma chi era caschi ostativo morì in carcere sono mille quattrocento persone in questo momento in Italia che hanno del gas solo ostativo
E perché però dico che interessa tutti noi perché e il tema
Della speranza dell'attesa cioè il il carcere deve redimere la Costituzione dice che deve recuperare
Ma che possibilità di essere recuperato o di essere redento a una persona che non ha
Un futuro io ho incontrato tre eolica stornate dati diversi ma c'è l'intervistati in carcere e mi hanno dato tre risposte diverse Unocal Nello Musumeci ma detto penso suicidio tutti i giorni
Un altro che si chiamava c'è Cattaneo mi pare
Mi ha detto io invece ho paura di uscire guardo la finestra fuori non capisco come può essere il mondo fuori ma io ho paura ho quarantacinque anni sono dentro quando ne ho ventidue ma io sono un'altra persona è utile al casco ostativo
E l'altro che si chiama molti di voi lo conoscono Bledar perché è un albanese invece del dice in carcere ho capito che anche con l'ergastolo quelle vere
Poi finire in un buco nero o in una via di luce
Io ho capito che si può finire anche in una che riduce però il tema della speranza delle attese hanno psichiatra bosniaca intervistato in quell'inchiesta mi diceva noi siamo una tesa l'essere umano che così e l'attesa di qualche cosa
Mi sedicenne siamo quello che di veniamo
Ora l'ergastolo non è contro la stessa Costituzione contro l'idea di una possibile redenzione adesso ci sono le raccolte di firme per abolirlo non so come andrà a finire
Però
è un tema che fa riflettere un po'su su tutta la concezione che noi abbiamo del carcere se prevediamo la possibilità
Che qualcuno non esca mai cominciare dal ministro cancellieri
Certo da me complesso anche perché l'ergastolo seguisse tale ai fatti molto grandi quindi qui si scatena poi il la creazione delle vittime che non possiamo ignorare
Certo è che dobbiamo dare loro comunque una speranza una speranza comunque che vede una qualità di vita all'interno del carcere una prospettiva anche futura
Sì dobbiamo
Dobbiamo trovare un punto di equilibrio credo che sia complicato
Ma sicuramente dobbiamo garantire nell'ambito nel tempo messo entrano in carcere di poter vivere questo non ritardata persone con piena dignità umana questo è il minimo che vediamo nelle loro
E poi vedere vedere come vivono con me come hanno scoperto partecipano la loro
Vito incarcerati serve per vedere se hanno un'opportunità ecco dare comunque la speranza la possibilità a certe condizioni con tutta una serie di garanzie secondo me potrebbe essere una cosa importante
Io vorrei invece subito ad accogliere le tue idee che ci ha dato il Presidente Violante che ho trovato molto molto interessante
Del garante nazionale detenuti che è significativo perché giustamente noi abbiamo degli ottimi garantiti ritenuti
Che ci segnalano delle cose importanti però avvenuta a livello nazionale che omogenei in tutto secondo me è significativo anche perché
Quello io mi sono resa conto adesso che nelle carceri italiane sono proprio a macchia di leopardo abbiamo delle cose straordinarie devo dire cose pessime
Ma se noi riuscissimo ad avere un valore medio
O perlomeno a avete dei livelli di condivisi su tutte le carceri
E questo è importante quindi una visione nazionale tanto è vero che abbiamo fatto dei cambiamenti e ne faremo ancora all'interno del Dipartimento perché vogliamo che sempre di più tappe diventi un luogo nel quale si
Enti sono le varie esperienze si Sissi ascolti si parli si capisca essi regioni
Quindi una figura come questa potrebbe essere di grosso aiuto anch'ancora in più questo è il commissario straordinario per il lavoro perché anche qua non abbiamo vari tipi di lavoro
Alcuni sono lavori significativi sono un lavoro di persone che prendono un mestiere che trovano un guadagno che comunque PAI ci sono delle regioni dove il lavoro è facile
Bicocca abbiamo la realtà della Lombardia che sicuramente non Stato e regioni depresse abbiamo delle degli altri luoghi dove invece fanno dei lavori
Dove si spera che regge si sprecano risorse per fare delle cose che poi non hanno mercato che comunque non
Dando loro una professionalità da spendere dopo quindi una figura
Competente che anche Rioveggio inizi e nostre che le risorse le risorse sono poche
Ormai questo lo sappiamo bene ne abbiamo poche però quelle poche messo a frutto possono passare per tutto quindi una figura che noi abbiamo una scadenza molto buona con il commissario per le carceri
Tra l'altro quando si parla dei commissari si erano Paolo sempre persone che è stata guadagna il resto non ha nessun compenso ex
è un dipendente pubblico con un altro che però voi già iniziato le situazioni sta cercando
Di
Dare dei dei valori che sono condivisi in tutto il territorio nazionale risultante che abbiamo ottenuto solo molto molto buone
Quindi raccolgo subito queste idee ci costruiamo un pensiero perché penso che sia significativo adesso lascio la parola
Visto fanno io nelle leggi euro o quello che ha detto il ministro Cancellieri se vuole dire una battuta su larga scala
Però mi permetto di riproporre la domanda di prima e cioè perché un chi diventa ministro fa così fatica cioè chi entra in politica in genere fa così fatica cambia le cose in Italia perché ci siamo detti tutti lavorare conviene cittadini perché c'è maggiore faville voli in carcere come i cittadini perché c'è maggiore sicurezza fuori
Conviene detenuti perché siete di nuovo conviene le casse dello Stato perché come ci ha detto può scorretto per ogni in non so quanto investito abbiamo un recupero sulla
Perché SISTRI
Tutti questi buoni propositi alla fine non soltanto per le questioni recarsi ma
Si vanno vanno a sbattere contro un apparato non so se se la burocrazia dello Stato che cosa d'altro che si mette di traverso di continuo
Guardi per risponderle ricomincio dalla
Battuta che nel precedente intervento Anna Maria Cancellieri aveva
Fatto sul cosiddetto svuota carceri dice ma quale svuota carceri non svuotato rinveniente ora siccome
La la prima proposta sulla materia
Qualche anno fa la feci io
L'idea che gli sia stata attribuita con grande frode l'etichetta svuota carceri esattamente l'idea che regge i conservatorismi cioè dire
Una cosa negativa su ciò che stai facendo bollandolo con etichetta fraudolenta per fare sì che quella cosa non si faccia per essere molto chiari da dove nasce l'intuizione l'intuizione nasce dal fatto che
Abbiamo pensato alcuni anni fa che se un detenuto
Che non ha compiuto reati pericolosissimi di gravissima allarme sociale a un residuo pena di un anno un anno e mezzo due anni due anni e mezzo
E ne ha già scontato un bel pezzo ma gli resta solo l'ultimo pezzo l'ultimo Miglio diciamo così
Della sua appena
E lì si raddoppia la sanzione per la evasione
Con il detenuto lì lo puoi mandare i domiciliari perché se ieri rimangono da scontare due anni e tu quei due anni non gli fai
La riduzione ma glieli fai scontare a casa i domiciliari e gli dici che se evade invece che due ne sconta quattro in carcere e gli hai tolto il movente ditemi perché tutto ciò
Lei della sicurezza e si chiama svuota carceri creando una dimensione di ansia collettiva allora cosa si verifica che siccome
Siccome
Le rendite di posizione si annidi si annidano ovunque
Attaccare il loro allora il centrodestra
Permettere per esempio in imbarazzo il rapporto tra l'allora Ministro e la giustizia cioè il sottoscritto con la lega che esprimeva più duramente il bisogno di sicurezza si giustificava allora
Chiamarlo svuota carceri per inserire un cuneo tra il PdL la lega e creare un brand ansiogeno
Al fine di determinare un danno politico alla coalizione di allora per essere pratici e non indulgere in nessuna forma di politichese
C'è per ogni difesa dell'esistente sempre una ragione corporativa e di rendita di posizione
E allora
Allora ci sono vari modi per difendere la propria rendita di posizione mica dire per forza io voglio lo status quo no
E quindi
Dico un'altra tecnica il radicalismo
Dire che quello che tu stai facendo e troppo poco
Ed è la eterna disputa e la tutte eterna disputa tra i riformatori e rivoluzionari
I riformatori puntano al buono al meglio sapendo che in un solo passo l'ottimo non è possibile
E sapendo che con il passo successivo magari possono centrare il traguardo dell'ottimo chi vuole impedire ai riformatori di riformare dice che quel primo passo e troppo poco e che ce ne vogliono tre
E annulla vale poi la saggezza popolare di chi dice non si può fare il passo più lungo della gamba se fa il passo lungo troppo in Ciampino è l'eterna disputa tra riformatori e rivoluzionari e poi in Italia c'è sempre
La solita regola no
Che
Si è sempre il riformatori delle cose altrui mai delle proprie per cui
Se vai
Se vai
Se vai a un convegno ad de de di una categoria trovi la proposta di riforma dell'altra categoria se vai alla convegno dell'altra categoria approvi la proposta di riforma dell'una categoria
Ma non trovi mai quando vai alle assemblee la proposta di autoriforma quindi il riformismo che funzione l'Italia è sempre quello degli altri il riformismo degli altri è l'unico riformismo che funziona quando io me ne sono accorto
E e poi un
Come dire punti opporre un problemino diciamo così l'ha avuto anche Anna Maria Cancellieri che pure
Non essendo targata politicamente ha sempre la quale il T.A.R. d'
Più agevole
Qualche
Quando e qui c'è uno dei leader degli avvocati in prima fila vede al grande avvocato Giuggioli quando feci la la la la la riforma sulla mediazione civile che era un modo dal mio punto di vista per
Dal mio punto di vista per deflazionare
Il contenzioso civile in modo tale che prima di finire arringa su sul ring a pugni sul ring di un'aula di processo due cittadini provano a mediare
Senza andare in Tribunale modale che invece di finire in tribunale x centinaia di migliaia di cause all'anno ne finiscono un po'di meno
Apriti cielo quindi ho fatto la proposta e oppresso gli applausi di Confindustria gli applausi dei commercialisti i fischi degli avvocati
Dopodiché ho proposto opaca no e i complimenti anche di una parte dell'ASP dell'Anm dopodiché ho proposto alcune cose sulla giustizia penale ovviamente mi sono preso i fischi dei magistrati gli applausi degli avvocati
E quindi e riformare in Italia è un mestiere molto difficile per le rendite di posizione ma anche per l'uso che certa stampa fa delle etichette fraudolente al fine di Ca'fare una battaglia politica questa è
La ragione per cui il riformismo in Italia fa fatica però il fatto che quella che poi è stata chiamata svuota carceri e in vigore nell'ordinamento italiano e non ha prodotto né una recidiva e neanche una fuga neanche una evasione il fatto che dopo tante dispute comunque la mediazione civile
Cioè il tentativo di conciliazione prima di andare davanti al giudice e nell'ordinamento ed è in Gazzetta Ufficiale che cos'è
Se non l'approva vera che con il coraggio con la tenacia con la forza di difendere le proprie idee alla fine le cose giuste si fanno
E allora noi non dobbiamo mai estinguere dal nostro cuore la speranza che il cambiamento sia lì a portata di mano
Non dobbiamo mai farci avvilire dalla pur dalla battaglia dalla Puglia dato da quella grande inesausta pensione tra chi vuole il cambiamento e chi vuole lo status quo
Alla fine la forza della storia prevale se e quindi di questa idea di avvenire prevale sempre sulle forze che resistono al cambiamento
Ecco e noi dobbiamo non rinunciare a cambiare anzi dobbiamo perseguire l'obiettivo e avete parlato un po'per categorie
Cioè
Ha impostato la la la la la gli immigrati presenti nelle carceri
Coloro i quali sono a fine pena la questione dell'ergastolo posso porre a questa platea e a tutti voi
Se il cinquanta per cento
Di coloro i quali finiscono in galera con custodia cautelare cioè prima di ogni processo se il cinquanta per cento statisticamente saranno assolti si vuole prima o poi mettere mano ad una riforma della custodia cautelare in carcere
Che riaffermi l'idea che tu in carcere cinici alla fine di un processo e sconti la pena ma non
In via cautelare perché nessun risarcimento statale ti restituirà quella dignità quell'onore quell'idea di te stesso il tuo rapporto la società e con la tua famiglia coi tuoi figli che ti ha tolto anche un solo giorno di carcere nel momento in cui poi tu sarai assolto
Si vuole avere il coraggio di prendere questa decisione
La decisione cioè su una materia che come sempre accade potrei fare dieci esempi non avrebbe bisogno di essere riformata se solo la legge fosse applicata
La custodia cautelare in Italia viene già evidenziata come estrema ratio
Perché quando dicono che deve avere o il pericolo di reiterazione del reato di inquinamento delle prove il pericolo di fuga viene già configurata come estrema ratio ma quando tu abusi di questi tre presupposti finisci per abusare della custodia cautelare
E allora sì
Gli immigrati è vero gli immigrati hanno leso il PAC
Con la società nella quale pretendono di vivere
E lo hanno leso facendo un danno economico in termini di bisogno di sicurezza nazionale e anche un danno psicologico in termini di giusto processo perché viene pagato giustissimo tutto questo quindi che almeno il vitto l'alloggio vadano a fare pagare allo Stato di provenienza
Questo è
Questo è giustissimo
Ma è altrettanto vero che se le statistiche evidenzia non questa grande sfasatura tra l'uso della custodia cautelare
Che fatta cento evidenzia poiché solo cinquanta si traduce in condanna
Non possiamo regolare meglio il sistema non è anche quello un risparmio per lo Stato è una valorizzazione del diritto alla dignità e all'onore e alla reputazione dei cittadini
Allora nel novero e nel menu delle proposte mettiamoci anche questa che ritengo sia una cosa Beria è una cosa è una cosa seria
E poi e mi e mi accingo veramente a
A concludere vogliamo riaffermare l'idea
Che in Italia vi sono alcune riforme che servono al nostro Paese
A prescindere dalle persone che potenzialmente ne beneficiano vogliamo riaffermare l'idea
Che l'Italia è un Paese che ha bisogno di riforme
Efficiente però ogni riforma che serve all'Italia si deve evitare di fare l'elenco delle persone che ne beneficiano una riforma giusta si fa perché è giusta non perché qualcuno ne beneficia quindi vi ringrazio
è davvero
Sono contento di essere tornato qui
Facciamo concludere Presidente Violante gli spunti sono tantissimi
Ma c'è anche la mia richiamato come un particolare biografico permettetemi di dire un altro
Dopo alcuni anni di esercizio di attività di magistrato in particolare sulle questioni del terrorismo fui chiamato dal ministro buoni faccio allora
A fare un coordinamento delle magistrati che su quanto non c'erano non c'era nessun organismo particolare che si occupavano del terrorismo
E si in questa conversazione abbiate la mia porta tra l'uscire a capo e un John uscire che per arrivarci
Io uscire chiedeva
Riceva questi come richiamo a questo eccellenza era il capo di gabinetto che Capo ufficio legislativo
Dice questi che eravamo noi questi chiama dei consiglieri
Per passa davanti era sottosegretario Cerrato del Lambro passa davanti alla e queste su questi chiamalo come vuoi tanto vanno e vengono
Allora perché dico questo scusate perché una Regione per le quali le riforme difficile farle perché come vengono poco
Io ho fatto il conto a novantaquattro d'oggi abbiamo oncotico dello durata media dei governi è stata diciotto mesi
Posto che ci vogliono tre quattro mesi per capire dove stai
Va bene e è chiaro che
Un anno effettivo di lavoro la crisi di Governo Touring in genere comincia un mese e mezzo prima il tempo per lavorare per capire quali sono gli uomini capaci e predilige eccetera che è abbastanza poco
Allora il problema della stabilità dei Governi è un dato essenziale per poter fare i fori poter governare anche quegli apparati che sono più riottosi a farlo e anche per fare emergere negli apparati la volontà di fare
Anche perché varate e credo che sia compito di chi dirige l'apparato complesso qui sono personalità che lo fanno hanno fatto e così via
Sta anche nel capire quali sono le qualità dell'apparato a soli difetti
E perché se non si fa nulla e ci si limita quindi a denunciare di difficoltà le incapacità presente l'apparato è chiaro che anche le persone perbene capaci sono i tempi Santoro demotivate
Un un dirigente vero cosa fa fa sentire gli altri partecipi di un progetto
Perché se io sono partecipi di un progetto mi sacrifico lavoro di più perché sento che stabilizzato una cosa se invece mi sento schierato schiacciato su un muro dell'efficienza incapacità riottosità è chiaro che faccio meno faccio poco non faccio nulla
Allora io credo che da questo punto di vista risponde alla domanda che ha fatto ittici coordina io credo che la una delle ragioni per le quali è difficile fare riforme italiano perché manchi la capacità anche governa perché molto occorre più tempo
I Governi dottor può durare una legislatura
Ma se non trova come accade quasi dappertutto vere e se non dura esatto
Curare il più possibile
Perché questo questo comporta la possibilità di fare cose che altrimenti in tempo breve non si possono fare
E quindi tra l'altro ora questa sic congiuntura nella quale ci troviamo che dei maggiori partiti tradizionalmente a versare che tollerano dessero dopo le elezioni
Però governano insieme potrebbe consentire di fare oggi quello che altrimenti sarebbe impossibile o difficile da fare
No
Allora
Siccome
Io so che
Molti degli elettori e PdL considero una sciagura questo Governo molte tra il PD lo stesso che assicuro quindi non ciò non c'è problema ha però bisogna trasformare riesce pure in occasioni
Al
Si può
Sia vera capacità
Di rovesciare il meccanismo
E fare in modo che questa sia l'occasione per fare quello che altrimenti sarebbe difficile molto difficile un po'altrimenti impossibile che in questo modo ci si guadagna anche come dire una carta nei confronti di chi poi dovrà decidere alle prossime elezioni politiche per cui
Io credo che davvero dobbiamo tener conto che soltanto attraverso la stabilità dei Governi
Si può ottenere la capacità di fare quelle difficili forme in cui c'era la prima Angelino Alfano che ce l'ha permesso Cancelliere e così via se non c'è stabilità e vi assicuro che il peggio deve comunque sia governa non in meglio
Il peggio per
Sarebbe un grave peccato di omissione a questo punto non chiedere all'onorevole Alfano se questa stabilità di governo
Diciamola così
Il il mio partito il Popolo della Libertà il suo leader Silvio Berlusconi da due anni sostengono Governi che sono guidati né da lui e né da esponenti del Popolo della Libertà
Prima Monti e poi il Governo di Enrico letta credo che questo sia stato un atto di visione di generosità e di grande amore per l'Italia
Che sarebbe davvero un peccato disperdere con la scelta egoistica della parte con cui noi collaboriamo
Non facciamo neanche un pronostico no
Solo con una strofa di una canzone ce lo scopriremo solo vivendo
Bene la ringraziamo Ministro Alfano misto cancelliere Presidente Violante e Nicola Boscolo detto
Credo che sia stato un momento molto
Interessati
Buona giornata a tutti