Intervista al pastore Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola Valdese, sui probabili temi oggetto di discussione nel Sinodo delle chiese metodiste e valdesi

Eugenio Bernardini è moderatore della tavola valdese alla il suo primo hanno di mandato intanto le chiediamo come è stato quest'anno un anno faticoso difficile
Do solo per le nostre chiese ma con Popper tutti i cittadini di questo Paese che si confrontano con
Una crisi economica molto difficile molto pesante
Di cui non vediamo bene le vie d'uscita e come è stato ricordato anche nella
Predicazione del culto di apertura di questo si modo ci dicono
Ci sta dicono che siamo vicini ma
Non vediamo la via d'uscita
Noi ci auguriamo che chi ci governa sia abbastanza lungimirante da condurci verso una buona strada
Quali temi è lecito prevedere saranno trattati in questo Sindaco
La visita del ministra occhiello sicuramente
Ci rappresenta uno del è una delle discussioni che faremo nel nostro sino ad ora le nostre chiese sono impegnate da oltre dieci anni in un cammino pastorale
Di integrazione profonda
Di coloro che hanno la nostra fede pur provenendo dal continente diverso sì Africa latin America Asia
Per una processo profondo di conoscenza reciproca e di integrazione quello che voi chiamate già un da un paio d'anni essere chiusi e al nostro programma conosciuto come essere chiese insieme
Noi non vogliamo un convivenza separata uno sviluppo separato che sarebbe una forma moderna di apartheid ma un'integrazione in cui ciascuno si arricchisce
Di elementi identitari gli uni degli altri perché consideriamo irreversibile questo processo
Di integrazione italiana ed europea vogliamo dare il nostro contributo punto in questa direzione il fatto che il ministro occhieggia
Venga visitarci sinodo quest'anno è anche un po'la rappresentazione plastica di un nostro impegno che dura nel tempo e che deve andare avanti nonostante che ci siano delle difficoltà
Altro tema sarà l'otto per mille
Poi che continua a questa progressione
Ogni anno cento mila scelte per la chiesa valdese in più
E da quest'anno i proventi anche delle quote non espresse
Sì secondo anno che abbiamo
Da parte i contribuenti un segnale di fiducia così significativo in due anni abbiamo meritato di duecento mila
Persone le firme a nostro sono a favore in più si aggiunge
La la quota non espresse a coloro che firmano lotteremo superato il tre per cento che è una piccola cifra una piccola percentuale ma in realtà se si tiene conto della difficoltà
Di farsi conoscere sicuramente significativa
Nuovi contenere mo'sulla nostra strada di restituire
All'Italia del mondo queste somme in servizi educativi culturali sanitari sociali senza utilizzare neanche un centesimo per i costi confessionali le spese di culto nello stipendio del pastore il mantenimento delle chiese perché questo secondo noi è una scelta
Di coloro che praticano non ai contribuenti
Italiani
Noi avremo una discussione naturalmente più approfondita del solito perché
Questa crescita di denaro da restituire in qualche modo sia in Italia che all'estero richiede
Nuovi partner
Richiede adeguamento anche organizzativo dovremmo fare il punto della situazione tutti a partire dall'otto per mille e ci sono dodici referendum radicali in campo in questi mesi
C'è tempo fino alla fine del mese per firmare scendi settembre
Uno riguarda lasciatelo Pizzo per mille le quote non espresse ma ce ne sono due che riguardano la dignità degli immigrati nel nostro Paese e il lavoro che queste persone fanno qui da noi
Papà Francesco è stato
A Lampedusa questi referendum si propongono di
Come dire impostare una
Politica istmo Italia più vicina alla sensibilità cristiana che non a quella della Bossi-Fini
Che dire di queste c'è anche nel castello astrazione la
La richiesta di abolire l'ergastolo per sé che potrà entrare nel seno discussione su questi argomenti
Ma sicuramente Noris siamo
Non solo attenti e sensibili ma siamo favorevoli a
Che ci sia una legge legislazione che dia dignità alle persone in qualsiasi situazione si trovino
Richiedenti asilo
Che arriverà in Italia per necessità economiche che si trovino anche
Nella macchina della giustizia perché hanno commesso
Illeciti fatti criminosi questo però appunto non significa che tutte queste persone non lo dovrà essere trattate
Con dignità per cui ben venga tutto quello che può avvicinare il nostro Paese gli standards più civili e democratici del del Paese nel mondo
Per quanto riguarda l'otto per mille
Noi
Proprio per la libertà che ci viene data da non utilizzare queste somme per il mantenimento della Chiesa abbiamo detto più volte che se ci fosse
La possibilità concreta di ridurre questa percentuale dall'otto al sottoposta al sette per mille come avviene in Spagna o anche una percentuale inferiore o a rivedere il sistema
Per esempio copre propone Partito radicale ma anche altre forze politiche
Utilizzando soltanto le somme di coloro che fanno una scelta dichiarate consapevole noi saremmo del tutto a favore purché
I soldi che sarebbero risparmiati vadano a favore di politiche sociali vere
Checché aiutino
Soprattutto la la per la parte di popolazione più svantaggiata che oggi è in grande crescita sia nelle periferie geografiche che di questo Paese sia nelle periferie sociale
Ultima cosa quest'anno il corteo che si reca al
Tempio per il culto solenne di inaugurazione di questo sinodo sia in contrasto con i comitati che intendono difendere quelli che un tempo erano gli Ospedali Valdesi questo rimanda alla crisi dello stato sociale
Alla crisi finanziaria alla riduzione quindi per la sanità
Palese anche di queste immagini aspetti e parleremo senz'altro che perché dal sud al nord nelle nostre chiese in questo anno di crisi economica come dicevo all'inizio non soltanto
Hanno aumentar tono nonostante la scarsità di risorse il loro impegno dagli aiuti tradizionali
Verso le persone singole verso i bisognosi che è
Con l'aiuto che viene dato
Dal chiese tradizionalmente alle persone che bussano alle nostre porte ma abbiamo anche aumentato il nostro impegno nella richiesta insieme con altre associazioni
Soprattutto con i cittadini nella richiesta che nonostante che condividiamo la necessità di rendere più efficiente
La macchina statale questo non significhi quello che sta accadendo oggi e cioè che c'è una vera e propria riduzione
Della solidarietà dello Stato Giarre ci sta dettate da parte di molti cittadini di ricorrere al privato con risorse che se si hanno
Consentono per esempio di potere ricevere cure sanitarie se non si hanno risorse rimandarle o non averla fatto
La manifestazione che abbiamo incontrato che è stata organizzata da lei due comitati
Che nella zona hanno sollevato alla questione darla nuovo piano sanitario particolare lo scadere della Regione Piemonte lo abbiamo incontrato volentieri e ne condividiamo
Obiettivi bisogna trovare noi crediamo che ci sia la possibilità di trovare una soluzione diversa da quella prospettata in questi mesi dalla Giunta regionale del Piemonte che al di là delle parole al di là
Delle proposte spesso molto vaghe si è sostanziata nei fatti con una riduzione di servizi
Allungamento dei tempi i servizi sanitari allungamento dei tempi di attesa sia per la diagnostica sia soprattutto per gli interventi chirurgici e terapeutici
Grazie grazie al genio Bernardini moderatore dalla Tavola Valdese con lui abbiamo parlato delle prospettive di questo Sindaco