Magna Carta Summer School 2013 - Cerimonia d'Apertura

Fa il prelievo
Va
Bene
Verbale
Vasto
Si è
Grazie soprattutto
A voi ragazzi avete deciso di
Affrontare questa esperienza io spero e via Bureau di poterne avere il ricordo
Che hanno avuto quelli che prima di voi
Hanno fatto le sette edizioni precedenti se
Dopo tanto tempo
L'ultima sera quando
Tutto finisce tornano qui a
A trovarci vuol dire che è qualcosa di questa esperienza è rimasta ecco io ho letto credo che questo è un è una cosa che devo addebitare a Francesca tra al di
A Margherita Morelli ai ragazzi della Summer School che quest'anno
Questa scuola si intitola vogliamo un Paese per giovani ed è insomma il modo di
Riprendere in qualche modo parafrasare
Quel bel libro di Cormac McCarthy questo non è un Paese perde chi
Ecco parto da qui me la potrei cavare con una battuta ricordando cosa
Diceva
Della gioventù don Benedetto Benedetto Croce non esiste il problema della giovinezza perché la giovinezza è un fatto non è un problema
I giovani non possono aver altro fine che di maturarsi a uomini di
Prospettare il loro avvenire di uomini detto questo potremmo mettere punto e andare a capo
Io credo che il problema invece sia più complesso credo che qualche ragione per questo titolo cioè
Cercherò insomma di dirvi qualcosa su questo perché non c'è dubbio che questo incontro cade in un momento particolare
Nella vita del nostro Paese particolare per la gravità della crisi economica sociale istituzionale un momento nel quale sta cambiando il concetto stesso di sovranità
E il particolare perché
Di fronte allo spettro di una
Paralisi senza ritorno forze politiche che da sempre si erano avversate e che addirittura appunto avevano lanciato anche in
Interventi rispettivi e reciproci ecco di fronte a questo si sono assunte una comune responsabilità
Con il proposito di far ripartire l'economia di riformare le istituzioni per poi tornare alla fisiologia di un'alternanza
Come si dice bipolare in uno Stato più forte più autorevole e più efficiente
Diciamoci la verità diciamoci le cose senza ipocrisia questo è un momento particolare anche perché il nodo gordiano dell'uso politico della giustizia cioè del conflitto tra politica e giustizia
Che dall'inizio degli anni Novanta strozza la nostra democrazia
è tornato a stringersi con rinnovata violenza rendendo sempre più impervia la strada per l'uscita dal tunnel che il Paese distinti disperatamente ricerca
Ecco io vi dico innanzitutto una cosa vi ringrazio per avermi concesso in un momento così difficile il cui sento per quella che è la mia parte tutto quanto il peso l'opportunità di trovarmi stasera fra voi
Lo sguardo dei giovani infatti la loro brama di speranza è un monito permanente che ci richiama alla nostra responsabilità di adulti
E soprattutto di adulti impegnati al servizio del bene comune
E ci impone di interrogarci sul senso del futuro perché un Paese
Per Giovanni è un Paese che deve avere un'idea di futuro ecco io proprio da qui vorrei partire in questo breve intervento dall'idea del futuro
Perché credo che prima ancora
Nello spread delle turbolenze finanziarie delle pur gravi carenze
Della unione monetaria all'origine della crisi dell'Occidente vi sia
Una crisi di identità e di vitalità
Una perdita di senso e al fondo l'incapacità di nutrire una speranza per il futuro
è se posso rifarmi al protagonista di un altro bel libro di
Cormac McCarthy nei la strada il destino dell'umanità è legato all'idea di futuro se si smarrisce quella si perde tutto
Guardate
Questa grave crisi economico-finanziaria la più grave dell'epoca contemporanea
E prima ancora
Lo sciopero dell'undici settembre due mila e uno hanno messo
Io credo a nudo il peccato contratto dall'Occidente
Che il lungo la strada si è sempre più affidato all'illusione
Che la sfida lanciata nei confronti della nostra civiltà si potesse a quella sfida si potesse rispondere con il pensiero debole fino al due all'annullamento disse
L'idea
Che
La modernità
Il Paese per due giovani dovesse passare dalla rimozione della storia dal ripudio della tradizione
La presunzione fatale avrebbe detto Aron
Che aprirsi all'era del progresso dell'arte conoscenza dei diritti significasse non già servirsene in funzione dell'uomo della sua libertà e della sua responsabilità
Ma a servire l'uomo e la sua idea di futuro a un futuro senza meraviglia e dunque
Sempre sa umanità
L'ho presa un po'da lontano ma a ben pensarci il problema tre origine da qui
Naturale conseguenza infatti di questa visione
E che si consideri giovane futuro tutto ciò che negazione e rimozione e quanto vi sia di paradossale in questa
Deriva lo vediamo in queste settimane dove
La frontiera del progressismo dei presunti nuovi diritti passa anche
Per la soppressione dei codici della convivenza comune
Di parole come papà e mamma ti appartengono al diritto naturale prima ancora che al patrimonio della nostra millenaria civiltà e per imporre contro il senso comune le magnifiche
Sorti e progressive di questo stravolgimento dissenso si rispolvera hanno anche
Il più illiberali
Reati di opinione
E ancora
Il paradosso lo si può scorgere ad esempio
Sul terreno educativo
Laddove si vorrebbe far credere che il progresso consista nella riproposizione di una sostanziale esclusiva statale della dimensione pubblica e che l'uguaglianza debba passare per
La soppressione del pluralismo scolastico e della libertà
Noi siamo al Governo anche al presidio di questi principi cari ragazzi
Senza bisogno di scomodare i massimi sistemi imporci e imporre soprattutto a voi di fare i conti con la dizione che abbiamo del futuro della persona delle relazioni sociali
E proprio la crisi in atto e quello che ci impone questo terreno ne usciremo
Dobbiamo USA uscirne ma dobbiamo anche sapere che all'uscita del tunnel nulla sarà come prima la crisi perché durata ormai più di quanto dura
O di quanto è durata una guerra mondiale del Novecento ha infatti sconvolto i nostri paradigmi
Ha determinato la compressione della dimensione assistenzialistica dello Stato
Ha messo in evidenza gli squilibri e l'insostenibilità di una rete di protezione sociale molto polarizzata tra due estremi opposti per certi versi
Ha rischiato di mettere l'uno contro l'altro i padri e i figli
Io non credo invece
Che vi sia
Contrapposizione
Tra un Paese per giovani e la considerazione del filo di solidarietà che esiste e deve esistere tra le generazioni così come in un senso più generale
Non c'è contraddizione tra riguardare al futuro e il non voler gettare a mare
Il retroterra sul quale quel futuro si fonda non c'è cesura tra i germogli dell'albero le sue radici quanto più queste ultime saranno solido e tanto più i primi saranno fecondi
Non c'è contrapposizione tra i principi della tradizione
E le sfide della modernità quanto più si avrà consapevolezza dei primi tanto più si avrà la forza di governare le seconde senza limitarsi
A subirne le
Conseguenza
Vedete
Questo sembra un discorso
Molto astratto
Molto sui massimi principi
Ed è per smentire questa cosa che vorrei dirvi come questo discorso
Personalmente sto cercando di interpretarlo nel compito che in questo periodo assolvo cioè quello di fare
Le riforme per le quali ci vuole un tempo molto lungo in un Governo che invece sembra avvenire sempre un tempo molto breve ecco se non mi
Dessì
Una
Prospettiva che prescinde dalla contingenza che non brucia tutto nella giornata vi confesso sarei già in pieno esaurimento nervoso
E invece come cerco di affrontare questa sfida e innanzitutto ricordando ogni giorno a me stesso
Quali sono i principi di fondo
Sui quali
è possibile immaginare
Una riforma dello Stato
E questi principi non sono cose che riguardano l'attualità sono principi che esistono oggi ma che esistevano anche ieri
Per noi una riforma dello Stato si deve fondare sulla centralità delle della persona
Quello che ci caratterizza che caratterizza la nostra parte politica e credere che la persona viene prima dello Stato
E parliamo di persona non di individuo
Perché
La persona
Riesce ad esprimersi al meglio se agisce all'interno di una comunità
Una comunità
Ci direbbe
Ratzinger che è diversa da quelle immaginate dai regimi totalitari del Novecento dove appunto
La persona si confondeva e spariva
Nella comunità ma una comunità immaginata come somma
Di uomini
Che
Stanno insieme
Perché hanno scelto quello come
Il luogo della solidarietà
Hanno scelto quello come il luogo della libertà perché illusoria una libertà concepite esclusivamente come libero pensiero
La libertà esiste nella misura in cui ci si associa
Ex si sa
Che associandosi si fa una scelta empirica approssimativa e quindi
Che non comprende mai completamente fino in fondo il proprio essere
E quindi
La comunità diventa anche un luogo di laicità nel quale
Appunto il vecchio concetto totalitario SISM membra e
Da spazio alla persona
Quindi
Centralità della persona nuovo comunitarismo e poi sussidiarietà nel senso che noi immaginiamo uno Stato che intervenga laddove
La persona o gli enti intermedi non possono arrivare
La nostra Costituzione ha conosciuto il
Sussidiari smog verticale quello che esiste tra gli enti no tra gli enti decentrati è lo Stato
Non ha conosciuto il sussidiari smog orizzontale
Quello
Che invece
Vede i corpi intermedi i corti naturali della società intervenire e operare e libertà
E lo Stato intervenire soltanto laddove
L'azione di questi corpi non arriva per assicurare soprattutto
Un aiuto affinché
Si possano liberamente esprime ecco
Fin qui
I principi di fondo che dovrebbero ispirare qualsiasi nuova riforma dello Stato ma mi direte sono trent'anni
Che se ne parla e allora
Perché
Questa riclassificazione del tema
Perché andare a scomodare i principi anziché prendere le ricette
Perché io credo che è appunto un Paese per giovani è un Paese che invece di guardare I trent'anni passati deve essere in grado di guardare hai trenta o cinquanta anni futuri
E di guardare che cosa è cambiato che cosa oggi
Di nuovo rientra nei compiti delle istituzioni dello Stato vedete vi dicevo questa crisi ha cambiato molte cose
Vediamone quattro che hanno a che fare
Con i compiti di istituzioni che vogliono reggere di fronte alla modernità è profondamente cambiato un dato culturale della cultura politica del Novecento
Perché noi nel Novecento eravamo considerati
Eravamo abituati a considerare sia che fossimo stati liberali sia marxisti il lavoro il capitale
Posti su frontiere differenti
Chi
Era dalla parte appunto di Marx
Riteneva di dover coniugare questa cosa secondo
I
Canoni della lotta di classe
E chi invece era del campo liberale attraverso
Le logiche del mercato che potevano trovare poi più o meno degli aggiustamenti nella pratica e oggi invece noi vediamo che
è cambiata la differenza che molto spesso lo leggiamo nei giornali ogni giorno a volte in storie tragiche
Chi intraprende chi lavora si trova dalla stessa parte della barricata
Affrontando la crisi a volte appunto in maniera drammatiche piuttosto la differenza è la distanza
E il vivace la frattura fondamentale e quella che si determina tra economia
E finanza
Sono cambiati
Dei gli aspetti fondamentali dell'ordine internazionale quello che noi
Chiamiamo tra virgolette geopolitica perché nella economia globale
I Paesi si trovano a concorrere tra di loro in maniera inedita rispetto a come facevano in passato
Oggi
I capitali gli investimenti vanno dove possono
Più fruttare non sono più elargiti dallo Stato si spostano
Riducendo un pulsante
Di un computer
E allora la capacità di competere di uno Stato passa anche attraverso
La salute delle proprie istituzioni oggi molto più
Di ieri
è cambiato il concetto
Di
Sovranità perché
La sovranità
Oggi è limitata
In basso
Dalle devoluzioni che sono avvenute nei confronti delle Regioni in alto
Dalle dovuto devoluzioni che sono avvenute nei confronti degli organismi sovranazionali ma d'altra parte però per uno Stato è necessario anche con queste limitazioni
Riuscire a tracciare il perimetro della propria sovranità per
Evitare
Che questa si possa si debba portare e invece di essere devoluta possa semplicemente sparire sotto i nostri occhi è cambiata la partecipazione
Perché è cambiata la tecnologia
Oggi la Rete è uno strumento incredibile di partecipazione ma anche con questo bisogna fare i conti e riportarlo all'interno delle regole della democrazia rappresentativa
Liberale che invece
Valevano oggi valevano ieri e valgono anche oggi perché se si evita di far questo dietro la Rete si possono nascondere nuove leggi ferree delle oligarchie
Piccole oligarchie che sfruttano questo strumento
Per rivendicare una democrazia effimera laddove i processi sono ancora più centralizzati e antidemocratici di quelli che conoscevamo nei vecchi partiti politici
E poi in questa situazione di fronte alla crisi è cambiato il rapporto tra istituzioni e partiti
Perché le istituzioni non ce la fanno e i partiti diventano sempre sempre più liquidi sempre meno consistenti non hanno più quelle sub culture anche quei luoghi di aggregazione nei quali
Potevano prosperare nel secolo passato
E
Se noi
Non
Costruiamo dei partiti che siano strumenti delle istituzioni e che vivano anche grazie alle dinamiche delle istituzioni ad esempio il compito di eleggere
Il vertice di un esecutivo
Noi rischiamo di trovarci in società sempre più liquide che perderanno
La differenza che c'è tra maggioranza e opposizione
E magari governi di larghe intese come quelli attuali invece di diventare l'eccezione per costruire qualcosa di nuovo
Rischiano di diventare la regola d'altra parte se questo accade
In Inghilterra che è stata
Il regno non del bipolarismo ma addirittura del bipartitismo me un campanello d'allarme deve suonare
E bisogna
Tenerne conto ecco quasi mi sembra siano il cambiamenti
Epocali da
Di cui tener conto che su questi
Cambiamenti epocali è possibile
Trovare
La traccia di una
Riforma di uno Stato che parli più ai prossimi trent'anni che non a quelli passati
Necessità
Di un raccordo tra Stato ed enti locali che significa revisione del Titolo quinto per questo vuol dire valorizzazione
Nuova valorizzazione dei corpi intermedi parlando il linguaggio dei padri
Bicameralismo
I
Evitare che ci sia due Camere che fanno le stesse cose vuol dire cercare il luogo del raccordo tra
Lo Stato e le comunità
Forma di governo
Be'proporre le elezione diretta del vertice dell'esecutivo significa
Segnalare la centralità della persona
All'interno di un contesto nel quale
Vecchie formule come derivato plebiscitaria se ci sarà la forza di dare centralità alla persona e agli enti intermedi perdono
Qualsiasi
Efficacia ecco vedete attraverso
Questa
Questo percorso
è possibile
Trasfondere la tradizione la migliore tradizione all'interno di un programma che guardi al futuro
Fondamentalmente queste sono le cose che dicevano uomini come Alexis De Tocqueville che l'Italia diceva Sturzo
Che diceva tutta quella tradizione diciamo degli anglo ostili continentali che sono stati nel vecchio continente nel Novecento
E che ritenevano che istituzioni liberali potessero essere in quel secolo l'antidoto al totalitarismo noi dobbiamo riprendere quelle lezioni
Dobbiamo riprendere quelle elezioni e dobbiamo cercare
Di adattarle ai rischi di nuovi totalitarismi e di nuove perdite della libertà che
Purtroppo sono si presentano sotto altre vesti ma sono certamente attuali ecco io credo che questo significhi cadere un Paese per giovani così come
Appunto nel lavoro di una persona si possono
In qualche modo combinare
La conoscenza del passato e l'analisi dei problemi del futuro noi possiamo
Ambire ad avere un'Italia che non metta
I figli contro il padri
Un Italia che sia un Paese per giovani nei quali
Possano star bene anche i vecchi vi ringrazio
Allora una cosa
Ancora per dare un senso a questa continuità generazionale
I il Comitato scientifico in particolare Margherita Morelli che lo coordina a ritenuto
Di
Intervistare cinque persone che non diciamo hanno una certa età ma che
Hanno rappresentato un percorso ideale
Persone che possono essere un esempio per
Le generazioni successive per le generazioni liberati
Perché uno dei problemi della nostra parte neanche quella di a bere degli esempi di poterli proporre e di non avere in qualche modo sudditanza e
Psicologica e culturale nei confronti delle
Se ricordo bene le cinque persone sono state prese in diversi ambiti sono
Camillo Ruini
Fedele Confalonieri Piero Ostellino Diana Bracco Pupi Avati oggi
Inviamo nel in via di voi vedrete un'intervista al giornale
Questo sarà l'inizio dei lavori del pomeriggio ogni giornata
Stasera iniziamo con la testimonianza e l'intervista di Fedele Confalonieri
Fedele Confalonieri presidente di Mediaset nasce a Milano nel mille novecentotrentasette voleva fare pianista dicono peraltro che sia molto bravo ma alla fine diventa uno dei manager di maggiore successo in Italia come si costruisce da zero una biografia come la sua
Tanta fortuna tanto cominciamo a dire questo prima di tutto
Io
Finita l'università ho provato a lavorare un po'per conto mio
Pur avendo un amico molto bravo molto più bravo di me a fare l'imprenditore sono andato a lavorare con loro
E ho fatto tante cose lavorato per quarant'anni ripensi ENI anzi prima ancora che del nord quando per come si occupava di edilizia poi
Nelle varie attività televisione eccetera occupandomi soprattutto di rapporti rapporti istituzionali e così via e tante cose insomma
Quando c'è una eravamo nel settantatré quindi quarant'anni fa che ero erano cento persone con Berlusconi e si faceva tante cose risultato capo del personale
Le pubbliche relazioni che
Nei Consigli e così via che quell'attività poi
Siamo specializzati diversificati e così via segreti mi chiedete alla fortuna e poi certo l'impegno lavorare lavorare
Darsi da fare sono io ricordo
Vacanze erano poco quest'anno ne ho fatte tante per quelle che erano di Standard allora per vacanze erano era una settimana dieci giorni
Il piacere di lavorare e poi essere in un settore che ti riempie
Ma
Formule non credo che ce ne siano
Lavoro e famiglia in una società ambiti da come quello attuale dove i legami affettivi sono sempre più stabili e il lavoro è profondamente in crisi è ancora possibile credere in questi valori
Sa
Sempre per quella fortuna che abbiamo avvocato prima no quando uno nasce in un'epoca in cui la famiglia era veramente qualche cosa di genera la cellula della società era ha un valore
In valore assoluto oppure un'epoca in cui non c'erano le droghe sono tutto quello che c'era era fumare cominciare a fumare a quattordici anni come ho fatto e delego
Un po'di vino può dire
Di qualche cosa per darsi varia da essere grandi tutti i vizi erano lì non è che ci fossero le opportunità le possibilità di oggi
Ma probabilmente certi valori io credo siano ancora validi e magari con qualche arrangiamento con qualche tolleranza in più però
Mi sembra che
Lavoro famiglia impegno quanto ci dice lavoro ci dice studio perché a un ragazzo che studia
Un conto è attirare così quota prepararsi veramente incerto
A me i tempi quando avevo io vent'anni sì quando sono dato a Londra per imparare l'inglese non ce n'erano tanti oggi sono una e l'inglese
Ebbene
ENEL fluente con un'ottima comprensione
Se quasi analfabeta se vuole avere ambizioni di un certo tipo quindi stare al passo coi tempi però certe cose fondamentali la realtà
Vogliamo girarla la Federcaccia non fare troppi richiami al nome ma
La lealtà
La realtà a chi se tu sei un imprenditore con i dipendenti a ai tuoi clienti e poi fornitori cioè Lower Tier fetta hanno scritto anche dei libri in America su queste cose è una cosa importantissima
Quindi quindi son valori di sempre
Secondo lei cos'hanno in più e cosa hanno in meno rispetto al passato agli imprenditori di oggi specialmente quelli più giovani pertanto campo molto più vasto
Perché mentre in passato era attuale azione e poco più
Adesso con la globalizzazione nel mondo quindi le opportunità sono tante purtroppo noi viviamo in un Paese evitiamo anche in Europa
Chi è asfittica perché se uno gira un po'il mondo va in Asia cova ancora in America stessa vediamo che i dati
Chi tanti molto positivi sta ottenendo sta fornendo quindi
Questa è un'opportunità migliore quelle che avevamo noi
Certo bisogna competere di più bisogna essere più agguerriti
è più difficile richiesto ma non sappiamo c'era anche un certo protezionismo
Quando si era qui ci ricordiamo tutti quando si portavano mille macchine all'anno e quindi questo ci dava l'apporto è vitale alle aziende
Nazionali di non avere concorrenza
Quando c'è da dire quando c'erano le aziende pubblici e così via
Adesso è cambiato tutto però le qualità di un imprenditore cioè discusso per il rischio di inventiva
I fondamentali di sempre il gusto di inventare un nuovo prodotto di curarlo nei dettagli la preparazione anche alle tecniche di marketing la finanza e tutto quanto
Sono
Su qualche cosa che
Parli valore vale ancora oggi è un elemento di successo loro ed avere detto che è successo oggi come si possono mettere i giovani imprenditori in condizione di essere più competitivi e di rendere più competitivo il Paese
Purtroppo questo Paese pieno di insomma
Non è di oggi la frase lacci e lacciuoli
Era ancora i tempi di Carli e stiamo parlando di quarant'anni fa circa credo
E questi lacci lacciuoli sono diventati ancora più asfissianti sono diventate ancora più stretti per cui
Bisognerebbe veramente fare una rivoluzione quella che non è riuscita a fare poi
Berlusconi se vogliamo
Perché non era lasciata fare perché non ha avuto è inutile che Chiamparino il giudice del suo però veramente
Quando ed ognuno di voi dovete insomma sempre nella busta paga
Di voi avete
Cento letti
Sapete che c'era centoventi di costo
Che probabilmente piega veste molto meglio voi i conti consumi eccetera eccetera è invece questo è il costo di tutti i tutto quello che che ma parliamo di questo fatto poi possiamo parlare di
Della giustizia salutare quella penale
Per cui sappiamo qualche cosa in casa nostra ma
Anche quella civile se tu ai un debitore che non ti paga
Quanto deve aspettare se ti va bene per
Escutere il tuo credito e così via insomma pieno
Pieno di di di di intoppi che rendono ecco
Il peggiore dei
Uno dei peggiori Paesi sul piano dalla competitività e la competitività qualche cosa di
Generale
Ma anche di individuare
Lei ha collaborato insieme a Silvio Berlusconi per la nascita in Italia della tivù commerciale dunque per l'avvento della concorrenza in un settore prima monopolizzato dal pubblico
In una società moderna quale ritiene sia il giusto equilibrio tra l'iniziativa privata e l'intervento dello Stato
L'intervento dello Stato dovrebbe essere il classico no federalismo
Tra i servizi le strutture e poi il resto affinate privati questo certo
Insomma
Un welfare ci deve essere perché
Non puoi
Ci sono dei paesi troppo liberali sappiamo che
Di che cosa parliamo per cui se non ai
In tasca Sivieri per strada e se non ha in tasca la carta di credito non si ricevono all'ospedale questo è un'aberrazione
Sotto il profilo liberale però non ci deve essere anche l'aberrazione che tutto ti viene dallo Stato o quasi tutto quindi un giusto equilibrio fra le due cose
Nel due mila dodici lei è stato ospite della Fondazione Magna Carta
In particolare della lettura annuale che si tiene ogni anno con una lectio magistralis dal titolo la tv commerciale fatto registri Lupo e di democrazia
Con l'avvento della tecnologia di internet oggi si parla tanto invece di democrazia della Rete qual è la sua interpretazione di Flaiano virtuoso va
Mutatis mutandis campo la stessa cosa insomma e in quel periodo c'è stato una vera rivoluzione liberale nel nostro settore e questo è uno dei meriti di Berlusconi merito politico anche quando non era
Non era ancora politico con il quale è stata veramente una ventata di libertà portata nel nostro Paese internet per definizione libero
Forse
Imparare regolamentato un poco laddove si tratta di calpestare i diritti di altri per esempio il copyright
La produzione culturale e così via se uno può scaricare tutto quanto e così via però certamente a un fattore
Di maggior democrazia vediamo gli esempi qui in Italia recenti
Secondo me
Positivo tutto quanto poiché
Certo ritorniamo poi ha fatto ai valori fondamentali di sempre che valgono in una società arcaica in una società moderna ONU addirittura
Futuribile però
Però quando la tecnologia aiuta libertà ben venga
Lei ha vissuto tante stagioni e tanti momenti difficili della storia d'Italia quello che stiamo vivendo sembra un tornante particolarmente critico insuperabile per il nostro Paese come lo si era secondo lei l'Italia e come ne uscirà centrodestra
Centrodestra
Tutto dipende da Berlusconi come come se la cava in molti proprio in queste ore direi più che ancora in questi giorni perché mi sembra che centrodestra voglio dire soprattutto Berlusconi
Il Paese il Paese ha le risorse tutti sappiamo quanto sono intraprendenti gli italiani quattro sono vivaci quanto sono anche pazienti se vogliamo forse dovuto anche troppo pazienti
Però
Non è facile uscirne perché se no uno si tagliano ecco abbiamo chiamati lacci laccioli in onore del primo che ha parlato di queste cose se no veramente difficile ecco insomma
Sappiamo tutti che si fa in certi Paesi i costi del lavoro diminuiscono enormemente insomma ci sono i Paesi dove
Operaio guadagna un dollaro o due dollari allora non è detto che lavorino meglio però uno può delocalizzare
Però al di là di queste cose
E ci sono anche delle
Restrizioni delle difficoltà degli ostacoli che vengono
Troppa burocrazia sappiamo tutti che in certi Paesi ci vogliono
Ugo dirittura pochi giorni o poche settimane per aprire
Ho una fabbrica per aprire una nuova attività e
Se delle volte che uno impazzisce prima di
Prima di poter aprire in qualche cosa che
Non inquina non fare
Dà solo lavoro eccetera e quindi sono tutte bardature che andrebbero veramente
Rocchi
E siamo sulla politica nella costruzione di una proposta politica che guardi al futuro quali fattori pesano di più secondo lei e che teso alla cultura nella costruzione di questa proposta
Sulla politica sui valori di sempre otto rispetto alla democrazia rispetto le istituzioni con legislativo che faccia delle leggi e
Supera tutto un mondo politico oggi
Meno meno astioso meno e insomma sono stati vent'anni di guerra sempre da una parte si diceva
Dall'altra parte si diceva bianconero ma bianco e nero e le dunque l'azione del concetto
Sì c'erano veramente
C'è sempre stato conferito ora Paese non può litigare tutti i giorni
Non può avere una rappresentanza politica soltanto ci vogliono dei princìpi comuni e poi ci vogliono delle riforme fondamentali una riforma Coppola dalla giustizia
Ma
Ineludibile una riforma del sistema del lavoro ineludibile dei costi del lavoro una riforma anche del welfare
Ineludibile poi certo
Sono tanti modi vedete così sono quelle cose si sono resi i dieci punti di qualsiasi politico che si presenta Gorgone sull'agone elettorale
Però sappiamo benissimo tutti sanno cosa vuol dire poi precedono cultura va da sé
Pensare alla scuola io a partire dalla scuola adesso non voglio fare il trombone all'eccesso e poi mettere nei panni di un politico che non sono
Lei conosce molto bene la Seconda Repubblica che ha visto nascere a
Che da mani pulite e poi dalla discesa in campo nel novantaquattro di Silvio Berlusconi quali sono a suo avviso i punti di forza della Seconda Repubblica e quali punti di debolezza da riformare a scuotere pubblica ha avuto tanti
Tanti difetti e lo sappiamo non è riuscita a fare quelle cose
Poi ripeto Berlusconi dice sempre che non le ha fatte perché non aveva il cinquantuno per cento
C'è stato un momento da una grande maggioranza ma pro probabilmente vede e Berlusconi la sua vicenda che sembra chiusa testo o che stia per chiudersi
Per un intervento della magistratura cioè un ordine dello Stato che ha sentito Berlusconi come un intruso come un usurpatore
Nel nel mondo
Della politica nella convivenza e leale ha messo nel mirino quaranta procedessi procedimenti adesso inutilità ripetere delle cifre colpiscono tutti quanti e due mila ispezioni Valeria finché sono arrivati a una sentenza
Che è aberrante perché nella sentenza la prova che questa sentenza si aberrante io sono quello che firma i bilanci di Mediaset sono sotto due volte
Quello che faceva il Presidente del Consiglio nel due mila tre
è condannato per quattro anni per frode fiscale cioè non stiamo parlando di altre cose frode fiscale cose ben precise
E poi questa frode fiscale per un gruppo che ha pagato miliardi fine ritmi nove miliardi negli asset ne ha pagati inadatti sei miliardi dall'erario da che c'è
Sette sette milioni e rotti cioè avremo frodato in un anno poi tra l'altro dovevamo pagato cinquecentosessanta milioni di tasse pagare cinquecentosessantasette
C'era e questo è però questo è l'urgenza saggio punto la giustizia diventa un player
Nella competizione
Quindi questa è una riforma terrebbe fatte non soltanto ripeto nel penale ma anche nel civile e così via
Che consiglia dai giovani studenti della Summer School Della Fondazione Magna Carta
Ma guardi in Consiglio i giovani e quello di impegni
Di non essere sul quale poi
E benefici di Carcano che facciano tutto quello che i giovani fanno si lavorino più e poi ci disegna Moreno
Si diverta non facciano sportello però ad impegnarsi ecco la cosa la cosa che sento
Magari superficiale la mia osservazione ma vede
Le generazioni precedenti un po'per la disciplina dovuta insomma io volevo otto anni quando è finita la guerra
I di guerra svolgiamo perché si poteva
E tuoi era una disciplina normale nei confronti del tuo maestro poi del tuo professore poi del mutuo produce l'università eccetera
Quindi in questo senso del dovere che è un dovere dei confronti e stesso che sono scomodiamo Canzi col
Col principio kantiano PAI ma agisce in modo che il tuo agire essendo da paradigma per tutti quanti
Per un qualche cosa del genere cioè nulla prenderle cose del genere si deve studiare studia poi
Impegnati anche a far qualcos'altro cioè dati da fare
Dati da fare anche su cose che possono sembrare umile per un certo periodo Marche serve vecchio impara l'arte in materia da parte
Serve per tutte le cose che sono partiti dal suonare il piano suona il piano andati a suonare magari che nei night club serviva era un'esperienza che di Pacem in più partiti perdeva anche qualche soldino che noi che non guasta
Questo ripeto poi
Chiarotti c'è chi ha privilegiato perché può fare la scuola migliore può frequentare all'estero corsi dei master o di lingue e così via
Però al di là della preparazione del TUEL avuto punta tanto l'impegno d'altra parte non si così anche nel COGE più futili insomma
Vogliamo parlare di calcio
Il grande talento se non ha anche concentrazione volontà disciplina si perde
Vale
Per il calciatore vale per il pianista vale per il musicista per il letterato circa il sequestro per cui impegnarsi