Overshoot - Demografia e combustibili fossili. Scenari globali per i prossimi quarant'anni

Ventitré sei minuti radio radicale bentornato indiretta un saluto da Enrico Salvatori per questa settimana e penultima
Puntata di ove asciutto lo spazio di approfondimento di questa emittente di Radio Radicale in onda ogni giovedì dalle ventitré alla mezzanotte il nome di questa rubrica over asciutto che significa superare i limiti
Oltre il limite è un concetto ideato dalla new Economics foundation di Londra per evidenziare quanto la richiesta di risorse di servizi che
Richiede l'uomo dalla terra sia effettivamente superiori ai beni che la natura è in grado di fornire quindi in questo spazio Onna discutiamo analizziamo ci confrontiamo cercare
E cerchiamo on scusate con molta appunto modestia soprattutto
Da parte di chi vi sta parlando di trovare delle soluzioni a quella che si chiama impronta ecologica l'impronta ecologica dell'uomo sulla terra e vi ricordiamo che per parlarne per tentare di approfondire questi
Argomenti tanto nei suggestivi quanto complesse
E delicati abbiamo deciso di seguire come traccia i punti di un manifesto del Partito Radicale ha consegnato all'ONU nel due mila dodici un Progetto politico dove si tenta
Di spiegare che il vecchio modello industriale dello sviluppo cosiddetto
Il limitato che ha sempre un po'considerato la natura comunali serva da sfruttare a volontà ha già creato dei problemi ingovernabile proprio per questo quindi sarà necessario adoperarsi come persone come
Governi e per convertirlo immediatamente in un modello ecologico in un paradigma
Pronto a trovare
Una nuova alleanza con la natura salutiamo il professore Aldo Loris Rossi che va buona sera professore che lo ricordiamo la voce
Regolare di questo appuntamento settimanale di radio radicale è un po'e il megafono di over su tre
Direi autore anche tra l'altro
Del documento di cui vi parlavamo del Partito Radicale ha consegnato all'ONU documento di undici punti undici grandi questioni accompagnate da soluzioni di governo che sono
Da sempre per noi per la nostra trasmissione un po'
Il canovaccio seppure spesso in maniera
Non proprio inflessibile il canovaccio delle nostre puntata Aldo Loris Rossi per i non ascoltatori di Radio Radicale
è urbanista docente di progettazione architettonica ambientale all'Università di Napoli alla Federico secondo torniamo a dare anche
Il benvenuto a a Roberto Savio globali Istat fondatore dell'agenzia di stampa internazionale Inter presse Ermes ci tengo anche a ricordare tra l'altro che è stato
Collaboratore di per cene Club di Roma come addetto stampa Roberto Savi buonasera ben ritrovato e appunto come dicevamo siamo ormai giunti alla settima puntata di questo spazio di questo appuntamento dedicato all'impronta ecologica vi abbiamo parlato ampiamente
Dell'esplosione della cosiddetta
Bomba demografica vi abbiamo raccontato di come nei prossimi anni la terra
Si troverà a dover sopportare una pressione antropica mai vista prima con quasi sette miliardi di persone che vivranno in aree urbane
Piuttosto che in aree rurali abbiamo tentato ancora di tradurre tutto questo in termini di consumo del suolo c'abbiamo provato dite previsione dei i Sastri per quanto possibile e di inquinamento abbiamo fatto il punto sul ruolo degli Stati dell'Agenzia internazionali quindi della necessità
Urgente di governare questi fenomeni così come
Vi abbiamo ottenuto sconti conto di un fenomeno che seppur andar complementare
Sembra viaggiare un po'in controtendenza rispetto a tutto quello che vi diciamo vero il fenomeno delle contrazioni delle in produzioni demografiche stanno organizzando
In alcune zone del mondo delle vere e proprie fughe dalla città dando vita ha idea illuminanti che danno un po'corpo anche a quell'onda di cui si parla professore Aldo Loris Rossi come l'industria del riciclo delle aree urbane
Ancora vi abbiamo tenuto conto la volta scorsa
Del dibattito che c'è storicamente c'è stato attorno alle questioni dei cambiamenti climatici comunque ritrovate tutte queste cose sul sito internet di Radio Radicale all'indirizzo www punto Radio Radicale punto i
E
Allora
Entriamo nel cuore della trasmissioni di oggi dei temi che tratteremo oggi
Facendoci raccontare proprio da Aldo Loris Rossi uno degli ultimi punti del manifesto del Partito Radicale che proprio
Il professore appunto lo dissero sì a direttamente
E in prima persona ideato e curato parliamo del punto numero nove che prende il nome di la volgevo e il tramonto delle era dei Co possibili fossili la il primo punto proprio lo sentiamo letto e raccontato dalla voce di Ada Pagliarulo
A partire dal mille settecento in Inghilterra l'energia non rinnovabile del carbon coke ha sostituito quella rinnovabile del legno annunciando l'era della macchina a vapore e della rivoluzione industriale
Oggi i combustibili fossili Carbone petrolio e gas naturali forniscono il novanta per cento dell'energia dei Paesi industrializzati e il settantacinque per cento dell'energia mondiale
Consolidando uno stile di vita indifferente allo spreco energetico
L'escalation dei consumi è incontenibile se nel mille novecentocinquanta si bruciavano quattrocentosessantatré milioni di tonnellate di petrolio nel mille novecentonovantotto si è giunti a tre virgola quattro miliardi
Mentre tra il mille novecentosettantacinque e il due mila il consumo è passato da ventimila cinquecentododici milioni di barili annui a ventisette mila seicentotrentacinque quello del gas
Da quarantaquattro virgola quattro trilioni di piedi cubici all'anno a novantaquattro virgola cinque quello del carbone da tre mila trecento milioni di tonnellate annue a cinque mila cento
Nel due mila i maggiori consumatori mondiali di petrolio risultavano gli USA con due mila trecento venticinque milioni di tonnellate la Cina
Mille seicentonove la Russia seicento quarantuno mentre l'Italia né bruciava cento ottantaquattro milioni di tonnellate
Un solo grattacielo di Chicago PIL si ex building consuma elettricità pari ad una città di centocinquanta mila abitanti
Mentre in termini di consumi energetici i duecentonovantacinque milioni di americani richiedono un apporto energetico equivalente a quello di ventidue miliardi di esseri umani
Ma l'era dei combustibili fossili al tramonto l'International energie Agency
Prevede il ticket della produzione mondiale di petrolio a metà del due mila venti due mila trenta cui seguirà un declino secondo una curva a campana
Intanto è in atto una impennata dei prezzi oggi inarrestabile
Nessuno sa quale sarà il futuro energetico della città planetaria ma tutti prevedono una crescente conflittualità per il dominio mondiale di tale risorsa
Ventitré tredici minuti su Radio Radicale sì l'indiretta professore Aldo Loris Rossi laringeo il tramonto del era dei combustibili fossili che cosa stiamo parlando
Volevo ricordare che sono trent'anni una oggettiva rapiti Dallara dalla prima volta
Sarà fatta in Italia sull'architettura bioclimatiche fu organizzata proprio da Aurelio precedenti
Da Bruzzesi al il titolo era lei ne ha che
Mille novecentottantatré
è questa data simbolica è molto importante quindi in trent'anni
Fatto poco in merito a questa grande prospettiva che si aprirà
Cioè quella di considerare l'architettura come un organismo vivente
In invidiosi loro natura cioè capace di neutralizzare lo spreco dell'Energia era una mostra che passava in rassegna
Capolavori dell'architettura mondiale da di origine ad oggi e dimostrava
Che in generale in tutti questi capolavori c'era un rispetto della natura cioè c'era un un inserimento organico
Dell'architettura nell'ambiente cosa che progressivamente si è perduta io direi dalla dopoguerra ad oggi
Che non si è voluta e capire la grande
Le questione di dell'architettura organica di Franca Lovino RAI
Sviluppata poi in maniera geniale la tolleri che è morto recentemente
Il quale appunto considerata
La l'architettura come radicata nell'ambiente e i agilità dalle energie rinnovabili sostanzialmente il sole
Allora è un vero è un vero peccato diversa grande svolta iniziata io direi nel mondo dal dal club di Roma
Appunto da Aurelio perché mi fa piacere che Roberto attuabile
In via qui pretende pietà ad uno dei protagonisti di questa grande difficoltà cioè che l'Italia non è stata in grado di capire
Alla la lezione rivoluzionaria che poteva
Indicare questa questa
Pertanto volta
Perché i perché c'era una una dittatura della cultura tardo razionalista cioè quella fondata sul paradigma meccanici tema riduzioni
Mentre appunto si trattava di una concezione diversa è quella che indicava specie e interi nel mille novecentottantatré noi siamo in ritardo perché questa grande lezione non è stata hai capito
Proprio su quanto sostiene natura professore in questo appunto del manifesto
Utile a questo punto anche soprattutto al dibattito proporre agli ascoltatori parte di un testo che ritrae
Un panorama
Utile delle fonti energetiche mondiali ecco il testo è tratto da un libro di Riccardo Marvelli che un docente di sistemi generici al Politecnico di Torino che prende il nome di che cos'è l'energia abbiamo quindi retta Enrico Ruffini che eccede c'era una parte appunto
Le fonti energetiche in cui l'umanità dispone sono attualmente dieci scrisse come già detto si suddividono i non rinnovabili e rinnovabili
Le prime hanno dominato negli ultimi due secoli nei consumi Fini fabbisogni mondiali la loro incidenza sul totale di produzione energetica mondiale è sempre stata al di sopra del novanta per cento
E tale rimarrà ancora nel corso del presente secolo malgrado le attese di molti e le false dichiarazioni di alcuni
La caratteristica delle fonti non rinnovabili sta nel termine stesso utilizzato per classificarle che se non si rigenerano o si rigenerano in periodi epocali di tale portata da non essere sufficienti
A coprirne il consumo contingente le fonti non rinnovabili sono quattro e precisamente il carbone il petrolio il gas naturale e il nucleare
In questo elenco esse sono state riportate secondo l'ordine temporale di utilizzo
Il carbone ha dominato per tutto il diciannovesimo secolo fino alla metà del ventesimo il petrolio ha dominato nello scenario mondiale a partire dalla metà del secolo ventesimo
E continuerà fisso dominio fino alla metà circa del Secolo ventunesimo per poi lasciare probabilmente lo scettro di prima fonte energetica al gas naturale
L'energia nucleare che a metà del Novecento sembrava essere la futura fonte dominante non è invece decollata la sua presenza nel panorama delle fonti energetiche mondiali è sempre rimasta modesta e tale rimarrà nei decenni futuri
Come nucleare da fissione perché mi prossimi cinquant'anni il nucleare da fusione potrebbe essere la nuova fonte dominante
Quando una fonte energetica domina sulle altre in assoluto in percentuale essa determina un'era c'è stata pertanto l'era del carbone siamo nell'era del petrolio ci stiamo avviando probabilmente verso l'era del gas naturale
Quanto all'era delle fonti rinnovabili tanto attesa da molti è tanto citata dei media si dovrà attendere il secolo ventiduesimo
Le fonti rinnovabili di cui l'umanità dispone attualmente sono sei e precisamente il solare l'eolico le biomasse i rifiuti li idrico che il geotermico
In questo elenco vengono riportate secondo il loro probabili sviluppo futuro e costituiscono due famiglie
La prima solare eolico biomasse che la famiglia con probabilità di sviluppo più immediato che già in corso mentre la seconda rifiuti idrico geotermico si svilupperà probabilmente nel futuro più lontano o potrebbe
Tranne i rifiuti non decollare
Nell'anno due mila e dodici il petrolio e ancora la fonte energetica dominante trentatré virgola sei per cento sul totale mondiale seguito dal carbone ventotto SI e dal gas naturale ventiquattro virgola otto per cento
Rispetto al due mila il petrolio ha ridotto la sua percentuale sul totale mondiale dal trentotto i cinque al trentatré virgola sei per cento
Nel due mila e trenta la sua incidenza percentuale scendere ulteriormente al ventisette per cento con tolleranza del più o meno due per cento
Gas naturale carbone hanno tassi di sviluppo notevoli ed è altamente probabile che nel due mila e trenta supereranno in percentuale e in assoluto il petrolio
Le energie non rinnovabili nel due mila dodici incidono per oltre il novanta per cento della produzione e del consumo mondiale
Nel due mila e trenta potrebbero andare per la prima volta da due secoli sotto tale valore ma per poco ottantanove per cento
Le fonti rinnovabili hanno ancora un'incidenza modesta sul totale del consumo mondiale energetico sei virgola nove per cento nel due mila e otto virgola otto per cento nel due mila e dodici
Per essere è previsto un basso considerevole nel due mila e trenta ma non rimarranno ancora marginali della produzione né i consumi di energia pur salendo all'undici per cento con tolleranza del più o meno due
Del totale l'era delle fonti rinnovabili e pertanto da rimandare malgrado le aspettative al ventiduesimo secolo cioè sfera Riccardo Carabelli che tracciava un panorama
Mondiale delle fonti energetiche nel suo che cos'è l'energia la voce di rigorosi grazie prego prego possedere prego
Si abbandona e lo riascolteremo lettura delle prime pagine alla mezzanotte Roberto Sario che ne pensi questa ultima affermazione contenuta nel testo
Secondo cui
L'era delle fonti rinnovabili e pertanto
Da rimandare malgrado le aspettative rimandare al ventiduesimo seguono anche rispetto la tua vita dico barista
Io ho letto che io credo davvero che
Anzi non trovo
Molto accurato alle energie tradizionali
Per esempio la difesa e l'uso del carbone con me elemento si poco porzione
Io notturno
Accademico quindi non sono in grado di giudicare però a occhio e croce dai dati che
Incluso il giorno in modo mi sembra molto particolare
Per esempio su Roma in tutte le metropoli asiatiche durante l'audizione dovuta stimola passati fabbriche circondano lecita Pechino Shanghai sui calci classi
Belli
Lei è un po'la polluzione le fabbriche sovente una certa somma maggior determinante dell'immobile sito in cui in quel Paese
Non lo io ho l'impressione che sulle energie rinnovabili i tempi sono più brevi di quanto
Certo è sempre un problema di politiche perché se non si mantengono delle politiche permanenti
Gli incentivi per le energie rinnovabili e si fa il momento la Puglia incentivi e poi si ritira la prima crisi economica
E non si dà quindi modo di aiutare lo sviluppo di tecniche di invenzioni che accompagnino un processo sempre riduzione dei costi maggiori eccessiva Abalti servirà Scalpelli
Nel qui e io mi rifaccio a quello che diceva professor Rossi il quale è uno dei pochi
Diciamo professori umanisti perché adesso il problema che abbiamo
E che quando uno sente parlare un accademico sente parlare qualcuno talmente specializzato nel suo settore
Che di fatto viene a mancare un po'conosce benissimo davvero manovre della foresta di cultura meccanicistico attivatore frazionali come dire lo rilevo sia perfettamente così il panorama nostre che stavano e poi qui abbiamo tutti i dati
Sappiamo tutto
Però non si riesce a collegare in questi dati fra di loro che può rappresentare delle proposte organiche e di largo respiro
Ed è questo un po'il problema che abbiamo su questi temi su questi temi
C'è uno sente delle pelli ha una posizione un certo tipo con legge qualche Ser ed ha una posizione dove metto portatori schiera energie rinnovabili stanno entrando in vigore adesso e dalle statistiche per esempio di quanto sta facendo la Cina
La Cina tal lavorando attivamente per controllare le emissioni del carbone
E la Cina cinque anni fa non produceva un pannello solare
Alimentati leader mondiale dei pannelli solari tant'è che ha fatto fallire due grosse imprese americane i pannelli solari che non potevo più competere
Quindi
Questo sempre dovuta al fatto che il Governo cinese ha investito per somme massicce nella produzione dei pannelli solari per cui la Cina un certo punto ha fatto e sta adesso la revoca ovvero gli altri
Perché e ripete sempre un problema di scelte di investimento Sennori
Vediamo l'esternalizzazione dei costi cioè quanto dovrà costare non il carbone di per devoluta non trovo il gas diversi la cui avere costare il cui impatto sull'ambiente quindi quanto questi costi si esternalizzano
E si passa ad una comunità alla società all'ambiente all'apertura
E uno fa dei calcoli le mie rinnovabili diventano assolutamente più mercato quando l'uso diretto vale l'investimento e significa lungo tempo per la comunità
Però questo significa ripetiamo una scelte di politica di lungo tempo che in questo momento lo dal peggior no idee sulla parte classe politica una breve parentesi signor Sindaco insomma
Sembra appunto essere il più grande consumatore nodi carbone del mondo no con il quarantotto per cento sul totale seguita dagli Stati Uniti e dall'India ne deriva che va oltre che ad essere appunto il più grande consumatore
Anche i più grandi inquinatori atmosferico del mondo Synthesis però la cosa bella cose interessanti che mi trascinano neppure entrare nel protocollo di Kyoto
E nota certamente arrivano i negoziati in corso per il controllo vittima
Per il suo conto città introducendo una serie di politiche dei rinnovamento del sistema di produzione diciotto UE del controllo del carbone
E una serie di cose che
Va avanti diciamo come una scelta in tema di politica
E qui ritorno perché non è possibile oggi unire in modo
Collettivo riscrivo globale tutti i dati e le conoscenze che abbiamo perché non c'è la scelta politica per fare questa richiesta
Perché glorie lo schifo manifesto il tre per cento alle Nazioni Unite in cui dice grosse sacrosante
Poi il problema chiude che si blocca a livello di un ufficio competente
Il quale hai dati però non riesce a mandare avanti nel processo politico
E vero e proprio locale certa su questo l'abbiamo già parlato ampiamente discusso comunque da ci torneremo torniamo un attimo al petrolio perché proprio riguardo a questa fonte energetica più importante oggi nel mondo
Maurizio Bolognetti del segretario dei Radicali lucani giornalista altro collega che abbiamo in collegamento buonasera Maurizio
Quote latte ha scritto il tutto ha scritto libri inchiesta che prende il nome di a le mani nel petrolio dove si
Concentra un po'su quello
Che è il più ricco giacimento
Petrolifero europeo sono sbaglia un laboratorio a cielo aperto leggo dove addirittura il sessantacinque per cento del territorio è oggetto di estrazioni petrolifere stiamo parlando appunto della Basilicata della Luca e il sacco petrolifero Luca valutiamo a Bologna Maurizio lacerante prima su questo tutti voi
Ma I l'anteprima arredata ottimamente pulita Antonio ascoltavo con grande interesse
Mario parlare il costo in vita
In alcuni interventi sembra che vengano tenuti in pochissime considerazioni costi ambientali qui interventi alcuni economisti per carità
Per esempio non vengono sicuramente tenuti in considerazione quelle che sono i costi ambientali ed attività estrattive svolte basilica
Dove
Magari qualche gioco potrebbe spiegare
E chi vede solo l'aspetto economico magari trascurando però i costi ambientali e
Che esista rivelandosi continua per il verbale
In un territorio che è delicatissimo punto di vista idrogeologico ed è un unico bacino idrico lo ribadiamo per l'ennesima volta agli uffici di profondità dove scriverlo anche in prossimità di importanti
Imballi per esempio la diga del Pertusillo
Che pure sembra aver accusato in un qualche modo dei problemi dei che potrebbero essere collegati alle attività estrattive svolte in prossimità di quell'invaso così come in prossimità di quell'invaso c'è un centro che ordine finirei di Premafin affiora
Nel grigio che è il Centro oli grigia
Chi parla si parla di cui si parla peso esercita alto
Dalle multinazionali che operano in Basilicata chiedono quindi sono lascerei sommo va tolto con
Allo stato dell'arte una proiezione di circa cento sessanta mila barili di greggio estratti
Al giorno a regime tra cui a queste la cifra qui arriveremo quando
La Total finirà i suoi lavori Assiparos nella valutazione però mi veniva anche in mente ascoltando il professore Aldo Loris Rossi mi sono permesso di citare vista nel mio libro citando appunto questo suo straordinario documento
Veniva in mente per esempio che
Noi pensiamo poco per crei temo che pensiamo poco per i tempi in termini di risparmio energetico
A me e capitato di incontrare magari persone che si occupano
E di costruire cade che
Consumano un pieno di benzina mentre magari in un'abitazione di quelle che
Il professor loro Loris ferrosi giustamente euro magari vorrebbe rottamare
Consumano almeno mille cinquecento litri di benzina ecco la questione del risparmio energetico una questione che forse dovremmo porci
Così come magari mi viene in mente
Partito radicale nel mille novecentottantotto pubblicava un documento
Anzi un opuscoletto interessantissimo imporre questo opuscolo venire parla dell'autonomia che qui si dice il Partito radicale ha lanciato una campagna per l'audizione la fascia di ozono
E poi segue le scelte ambientali economici finanziari e di sviluppo di sicurezza e di pace sono globali
E di singole iniziative internazionali
Scusa mille non sono stato strettamente
Sei perfettamente nel tema invece
Quindi
Problema ma questo lo sappiamo anche come il problema del riscaldamento appunto della terra ex sembra legato a un certo numero di cassa ormai conclamata Vega Serra sono punto uno di si ridurrà gli ossidi di azoto il il mondo il metano prodotto ne valuti il piombo delle benzine insomma gli ossidi di zolfo insomma e deriva che il petrolio e i suoi derivati
Mi sono appunto i principali colpevoli della formazione dei casse sembra punto calato nella dei petroli la produca zero virgola quattro tonnellate di CO due
E insomma Maurizio e noi ti ringraziamo veramente sappiamo che è stata una giornata molto dura per te con la raccolta firme
La raccolta firme va bene domani proseguiamo apre una brevissima parentesi è una potenza in piazza Mario Pagano e ti saluto
Anche qui poi magari
Che vorrei soffermarmi cioè io
Paolo parlo spesso di o il corpo forse la cosa può
Magari richiamare alla memoria
Altre vicende ecco in Basilicata c'è un pochino una questione o il corpo secondo me
è allora sospendiamo un attimo agli ascoltatori perché entro
Si tratta appunto di scandali legati all'oro nero insomma non è né il primo nell'ultimo se contano in gran quantità però ci fu appunto questa questione sulla quale
I radicali si impegnarono furono di fatto dagli unici a farsi sentire ovvero questo appunto caso dell'Oil for Food di cui si parla
Bolognetti che fu appunto il programma delle Nazioni Unite del mille novecento
Novantacinque cominciato novantacinque e terminato nel due mila tre che puntava
A permettere all'Iraq di vendere petrolio nel mercato mondiale in cambio di cibo medicine e altre necessità umanitari Maurizio Di lascio la parola
E poi ripeto il problema è che è venuto fuori una stecca da quasi due miliardi di euro intelligenti pagati
Un paio di migliaia di società in tutto il mondo e qualche società anche italiana con il coinvolgimento anche
Gli esponenti politici di punta della nel nostro Paese sistemati
Con l'invasione dell'Iraq nel due mila tre
Successe che qua è un certo punto si ritenne di aver conseguito diciamo la prova dell'esistenza di uno schema illecito di di di corruttela no che coinvolgeva funzionari dell'ONU
E il Governo iracheno in questo scandalo era coinvolto anche le scolmatore della Lombardia firme imponente vive una serie di
Colpevoli giudicarli in primo grado paesini tutto in prescrizione no
Quella prescrizione più volta
Più volte come dire raccontava questa stessa emittente nelle sue stesse frequenze va bene che abbracciò Maurizio favorisce un saluto al Parlamento allora
Allora grazie Maurizio Bolognetti Segretario radicali Luca io
Perché il nostro ma per puntualizzare
I due miliardi di corruzione di cui si parla
Dopo lunghissime inchieste il grande dibattito era che
Chi funzionali che avevo in tasca dei centoquaranta mila dollari o no
L'accusa a formare ho fatto pubblica degli Stati Uniti che insieme a questa cosa fu che un funzionario aveva speso centoquaranta mila dollari illecitamente
Ora centoquaranta mio su due miliardi
Mi pare una percentuale molto modesta
Però la cosa grazie alla stampa americana è arrivata e numero immagine dove le Nazioni Unite
Corrotti dessero intaccare due miliardi di dollari idea tra questi soldi sono stati distribuiti
Da delle tangenti che l'Iraq pagava delle imprese multinazionali dove criticarci e il settantadue per cento delle tangenti sono andate perse americane
Ah petrolifera americane
Per cui ecco qui un classico caso di come grazie a una preponderanza del sistema informativo americano attraverso l'agenzia sei marzo si espresse che la più grande del mondo
Le informazioni che arrivano danno all'immagine che poi sarà lunga
Sulla base dei dati giudiziali non resta in piedi
Bene allora però su questo allora fermiamoci qui e non abbiamo
Una polemica né una come dire una differenza di punti di vista ci torneremo sul caso il food magari riusciremo ad approfondire perché
Dato unto questa volta ci accontentiamo di avere aperto una parentesi seppure importante con diversi da punti di vista torniamo a noi al Manifesto di Aldo Loris Rossi noi sappiamo che la generazione che sta guidando ora il mondo è nata in un pianeta ricco di risorse ma rischia
Di lasciare appunto un pianeta impresa alla penuria di risorse
Sembra essere tutto pronto ne abbiamo già parlato per l'impennata demografiche avvicina presumibilmente I nove miliardi nel due mila quaranta
Così come sappiamo che storicamente quando alla nostra specie appunto
Ha assistito ha delle grandi esplosioni demografiche nel corso de la storia ognuna di queste esplosioni demografiche è stata accompagnato da una innovazione tecnologica che ha permesso al nostro pianeta di sostenere un maggiore numero di persone
Prima la costruzione di utenze di poi l'agricoltura voi l'industrializzazione
Allora se lo si questa nuova esplosione demografica presumibile del due mila quaranta da che cosa sarà accompagnata secondo te dalla sosti sono del petrolio e dell'energia non rinnovabili con le energie rinnovabili sarà proprio questa la nuova scoperta che permetterà
All'uomo
Di stare
Sulla terra e questa volta di sopravvivere una domanda e come io credo io credo che oggi
Ci siano dei dubbi seria vantaggi dalla parte più consapevole che la cultura mondiale
Circa barca vincenti del modello di sviluppo occidentale o la cosa che bisogna come dire tentare di afferrare e richiarire è che se questo modello di sviluppo occidentale è fondato
Negli ultimi quattro secoli su un modo di pensare appunto un paradigma
Inventato da quattro uomini geniali
Che hanno costruito un sistema scientifiche una visione del mondo che quell'ancora oggi prevalente
Uno dei primi evocato balcone attraenti bene con il quale
Praticamente a pigliato incisiva la cultura greca classica dicendo che appunto
Discute IVA di principi astratti e non è stata in grado di tradurre queste questa civiltà in sistema produttivo accelerato ripeto traendo dalla natura tutte le sue potenzialità queste e succeduto alla cultura Carlo rischiano anche a
Ridotto il mondo a una dimensione misurabile espellendo praticamente dalla cultura
Tutto ciò che era mitologico tutto col giocherà fantastico tutto ciò che aveva
Conoscenza
Filosofica in termini di principi generali e praticamente ha ridotto del mondo a unità misurabili
Diciamo il patto seguendo è quello di Locri il quale
Anche lui dice che la natura deve essere dominata
E che
Diciamo fonda il principio dello sviluppo illimitato
Cioè non gli viene proprio il dubbio che la natura un certo punto non ce la faccio più a sostenere
Diciamola ma
Fra
Demografica la quale siamo arrivati noi e io quando sono nato io sono
Nato tre anni dopo Pannella e quindi in pratica venne nominato centotrentatré
Lei e abbiamo trovato un'ora e un paio di miliardi di abitanti
A oggi quando uno
Eletta per andare
Ne lascia affette io credo che la nostra generazione babyboom non avrà
Non avrà l'unica che ha visto uno sviluppo così accelerato perché poi
Bene o male dovrà essere contenuto perché
La la le risorse della natura non ce la fanno più a sostenere questa massa demografica e impossibile sei appunto come dicevi in
Il termine di consumi energetici duecentoventisei novantacinque milioni di americani
Richiedono l'apporto energetico equivalenti a quello di ventidue miliardi gli esseri umani è evidente che per loro per la loro economia per il loro consumo energetico occorrono sette anni titolo per loro
Allora questo modello non può funzionare più la Cina sta facendo sforzi enormi per tentare
Di correggerli prime patologie che a avevano condizionato dalla loro visione dello sviluppo che cosa volgevano la natura l'ambiente il clima oggi stanno riferendo però loro scopriranno che non può potranno diffondere il metodo dell'automobile la motorizzazione di massa per loro chitarra dovrà in una catastrofe ambientale totale
Quindi noi siamo i nuovi in un punto critico particolare a un'altra volta io direi
Divisione del mondo c'è il modello di sviluppo occidentale decideste modificato e i ci sono grandi studiosi di economia e di ecologia che stanno tentando emettere appunto una visione
Capace di contemperare queste perché due specie i due parapetti uniti allora noi diamo una il figura minoranza di cultori di questi problemi però io oso dire che vorrei che i problemi ed importanza capitale perché perché ecco il ritardo till italiana rispetto al club di Roma e spaventoso ma perché i primi effetti e la cultura che noi finiamo nelle università è una cultura al proprio fondata su questo paradigma meccanicistico riduzioni fissa è quindi o chiamo attraverso il linguaggio delle formule le emissioni
Ai agli studenti agli allievi quel tema che è il seguente diciamo questi errori
Che la morosi che non riusciranno più a correggere c'è noi dobbiamo se ci vogliamo salvare andare verso una era posto e codici unica poste continuamente a significa
Di di un uso ridotto dell'Energia vere il MAP Primo della della della inserimento nell'architettura nell'ambiente e le città vengono trasformati
Rapidamente e profondamente intento ecco Politano cioè che è un una visione completamente diversa
L'architettura
Perché trasforma inno organismo in simbiosi con la natura noi ci avviciniamo verso questa era contro posto i consumi altrimenti finiremo in una catasto vede in cui nessuno percepisce la gravità aprire il piano delle Cassandre che enuncerò principe che sembreranno a dovutamente cervellotici e infondati mentre la realtà è esattamente il contrario che occorre cure avere un nuovo marittimo che punti alla
Alla
Comunicare
Che i occorre a dovutamente modificare le grandi aree metropolitane occorre assolutamente di riuscire
A imbrigliare Lalla laici espansione
Storace informandola appunto in qualche cosa di coerente con e con
I limiti della natura
Invece c'è una
Lì davanti hanno vista debito USA io
Mi diverto sempre a pensare che questa irrigua minoranza ieri non c'era
Qui si principi simili ai nostri
Debba potersi mettere insieme quanto più è possibile
Legarci anche perché queste minoranze che riescono a come dire a sommare le loro missioni eccettuato che qui sta in un citato nell'era posto i consumi dal possa essere piuttosto che una petizione di principio una nuova prospettiva dirvi
Tu o finalmente in invio ciclo la natura allora volevo leggere ancora una parte è andato in questo testo Riparbelli che cosa
L'energia perché proprio Aldo Loris Rossi ci parlava di Jeremy Rifkin ne parla anche
Bar belli in toni assolutamente
Con toni assolutamente differenti però mi serve anche un po'come spunto è chiaro per dibattere anche Consalvi cerca un personaggio molto noto mondialmente e germi rischi scritto di tutto su tutto sa utilizzare molto bene la più grande banca data del mondo interne stessa tradurre il sapere ivi contenuto intesi provocatori utilizzando le conoscenze a disposizione
Ma solo quelle che possono avallare le sue teorie
Per questa ragione rischi né può essere considerato un megafono stonato cioè un diffusore ad alto volume di notizie parziali e ricevute da altri e non vissute in prima persona rischi in non è uno scienziato ma solo un portavoce
Rischino ha scritto di sociologia la fine del lavoro di fisica e di ecologia entropia
Di informatica l'era dell'accesso al di biotecnologia il secolo biotech di tecnologia guerre del tempo in tutti questi trattati rischi né si atteggia futurologo e come tale cerca di anticipare i tempi sbagliando frequentemente in economia l'idrogeno pubblicato negli Stati Uniti e in Italia nel due mila due la sua tesi è la seguente
Il nostro futuro e nell'idrogeno e poiché i costi di produzione di questo gas continueranno a diminuire fin quasi ad azzerarsi
Trasformandolo in una risorsa pressoché gratuita
Dobbiamo pensare seriamente fin da ora al tipo di organizzazione istituzionale per utilizzarlo per dare corpo alla propria tesi sull'idrogeno rischino e preconizza la fine del petrolio comunque la sua sostituzione con l'idrogeno in tempi brevi come fonte primaria
Più importante di energia nel suo testo presentato in quarta di copertina con la minacciosa frase questo è il libro per capire uno è imminente svolta epocale che ci mette di fronte ai terribili esiti della nostra dipendenza dal petrolio tutto drammatico e
Poi
Ho affidabile se confrontato con i dati descritti nel capitolo precedente
Un'altra previsione recente altrettanto fallita è quella di chi in Coubertin ed i suoi seguaci
Chi in Coubertin era un geologo che lavorava presso l'ascella
Nel mille novecentocinquantasei pubblicò un saggio in cui prevedeva per gli Stati Uniti un picco di produzione in un lasso di tempo compreso fra il mille novecentosessantasei e il mille novecentosettantuno dopo il quale sarebbe seguito un declino inesorabile
La previsione si dimostrò in parte corretta il picco avvenne nel settantuno con una produzione statunitense di dieci virgola sei milioni di barili al giorno ma la caduta di produzione non fu inesorabile
Dato che la produzione statunitense si è attestata assunto dica mente da quasi vent'anni sul valore di sette otto milioni di barili al giorno con previsioni di una prossima considerevole ripresa forte del successo del suo pronostico Hubert si cimentò nella dette l'azione del picco mondiale la sua ricerca fu un disastro anche se accolta con grande risalto dei media nel mille novecentosettantasette annunciò che il picco mondiale sarebbe avvenuto fra il mille novecentonovanta e il due mila molto probabilmente nel mille novecentonovantacinque come si evince dalla tabella tre e del capitolo precedente nel mille novecentonovanta negli anni seguenti non si è mai avuto nessun Picco e la produzione di petrolio ha continuato inesorabilmente argomentare
Ciò non ha mitigato l'ingenuo entusiasmo dei seguaci di Umberto che continuano ancora oggi a cimentarsi alla ricerca del picco sia Hubert sia i suoi seguaci avevano e hanno un'altra profonda convinzione riconducibili alla seguente affermazione
Quando la produzione petrolifera raggiungerà il suo picco i me i prezzi del petrolio incominceranno a crescere in maniera inarrestabile fino a raggiungere valori inaccettabili per l'economia
In un convegno dei seguaci del picco di Hubert
Tenutosi a Lisbona nel due mila cinque la banche canadese CBCA in mandò un relatore ad affermare quando il petrolio salirà a cento dollari al barile più nessuno oserà le proprie autovetture presto avremo un miliardo di macchine ferme nei parcheggi
Forse già nel due mila otto di sicuro nel due mila dieci il prezzo del petrolio ha superato da tempo i cento dollari al barile e centinaia di milioni di macchine continuano a girare indifferentemente per le strade il mondo il prezzo corrente del petrolio continuerà certamente aumentare
Negli anni sessanta del secolo scorso era pari a quattro dollari al barile ma non per scarsezza progressiva e permanente del bene
Bensì per altre cause
Cosa ne pensi San
Ma io guarda
Però sempre queste differente che farebbero belli delle energie tradizionali
Non rinnovabili io l'avevo chiamato per essere andrà in trasmissione stasera ma devo ammettere che non sono riuscito a rintracciarlo però e Tommasi per esempio lei fa convenientemente un fascio di tre cose diverse
La prima è su un carattere divulgativo diritti che indubbiamente un grande divulgatore
è ingeneroso dire che non abbia le proprie
è più
Ingeneroso dire che uomo che ha avuto molti dati
Perché un grande ricercatore per divulgare sostitutive
Seconda cosa non è possibile mettere in futuro oggi insieme sulla base delle previsioni scientifiche perché la patologia è una materia estremamente labile
Che io sappia l'unico che emerso messe ecco che Nostradamus
Ma se tutto il resto io per esempio ho letto con molto interesse su un servizio di tolleranza
Il quale
Sostiene che adesso grossa all'interno
Seguite le dimensioni con cui
Già è possibile stampare
Petti attraverso
Il pre inter
Tridimensionale per esempio gli Stati Uniti hanno dunque capire che si diffondesse per internet
Come stampare una rivoltella vecchio stavano facendo ci tiene che nel giro di cinquant'anni
Le persone si stamperà hanno tutte dei consumi hanno bisogno a meno che non c'è un grosso i macchinari
E che quindi cambia totalmente l'economia perché non ci saranno più negozi non ci saranno più ripeto cambia totalmente il sistema dei servizi e distribuzione del mondo
Ora succederà non succederà
Cioè voglio dire Pennetta con il punto che un po'assurdo compiuti dal punto di vista scientifico
Perché al contrario
Soprattutto questi Volare l'immaginazione i vari
Sentiva tu che hai uno sguardo ampio sulle tendenze globali scusa messi se insisto su questo
Secondo de vero che fino al ventiduesimo secolo prevarranno ancora energia non rinnovabile oppure
Il petrolio verrà sostituito dal gas naturale che è un'energia sappiamo non rinnovabile oppure
Sì secondo me è capitato un molto più breve di quello che dice lui perché
Per l'appunto le innovazioni tecnologiche a c'erano molti processi di utilizzo delle materie prime però io adesso vorrei tornare all'oggetto
Perché è una delle poche persone che ha una visione una lista delle cose e io ora integrarlo da globali Istat
Che è un una ristampa conosce un po'di economia e consegue fenomeni internazionali
Noi stiamo tornando se guardiamo i dati all'epoca vittoriana
Dunque il gruppo dei quattro pensieri che citava nuovi ricorsi ha portato la situazione in cui l'economia è una materia importante della
Correlabilità mondiale
Tatto Armando congedati che
Il l'Università di Londra
Sta dicendo che se continuiamo con questa concentrazione di ricchezze
Ora ventisette monitoriamo all'epoca la regina vittoria
E dico che permette do qualche dato allora il primo
Quindi presente che
Tende nel luglio due mila e tredici
Abbiamo mille quattrocento euro e ventisei piglio Billionaire che sarebbe lungo multimiliardario
Che hanno un una un valore totale il cinque virgola quattro trilioni di dollari
Questi avevano l'anno scorso quattro virgola sette milioni di dollari in un anno la concentrazione delle iscrizioni tardi ottocento miliardi di dollari
Allora questa citazione fra affinché se ne prendiamo
Migliorare il tentativo questi qui e più grande di quella lista degli sbilancio diventati mettervi rivolto rifiuti
I miliardari cui perdiamo hanno superato il Bilancio Lista Civica mi fa
L'incremento dell'anno scorso di ottocento milioni è più grande che il Bilancio ricavabile perché le vesti insieme
Riprendiamo lei del trecento posti e ci mettiamo le trecento persone più ricche del mondo
Loro hanno una ricchezza maggiori di quelle tre miliardi di usura ma
Creiamo un errore piccolo Fulghieri Krenar dove mettiamo solo dieci persone il rivenditore più perché il mondo
Quel piano quattrocentocinquantuno virgola cinque miliardi di dollari
Che è uguale al Bilancio di centodiciotto Paesi del mondo
Allora
Come ritiro clou commestibilità hanno fatto degli studi sul fatto che quando sta ricchezza si concentra i diminuisce la partecipazione si riunisce la democrazia
E noi stiamo andando verso un meccanismo in cui la governabilità mondiale interno considerare i Paesi funzioni di cui parlava prima l'ordine Rossi
Si riducono grandemente perché solo alcune persone sono quelli poi in realtà decido di questi dati meccanismi del potere
Noi siamo di fronte ad un problema molto semplice non abbiamo la capacità di creare una governabilità mondiale dei momenti in cui
Quello sviluppo di cui parlavo allora i costi dei quattro con molti personaggi
Nei vari settori e non solo in quello dell'ambiente non solo in quello di un'interruzione ma anche in quello che è il tempio fondamentale dell'economia
Ho elementi che a Milano la democrazia esclusero prova con la prima ora ci dai Hillary per la prossima puntata su un gli scandalosi diciamo così
Comunque i differenziali di reddito
Nel mondo Aldo Loris Rossi suggestioni commenti spunti in Flash dall'intervento Cardilli di Vissarion in conclusione centrato condivisibile
Io aggiungerei soltanto un dato che
Lacrime figli ormai debordare da tutte le parti
Solo chi non la vuole vedere non avevi vietò esisteva estere equidistante
Da catastrofisti o da ottimisti
Bisogna seguire la comunicazione annuale che il Worldwatch Institute va dal mille novecentottantaquattro ormai sono trent'anni c'è il fido cumenda progress idealmente
Allora Peppa opera mento planetario delle maggiori risorse
Lele i tentativi che citando per cercare di arginare
Questa di
Soluzione questa minaccia alla sopravvivenza del pianeta ed è tutto documentato quindi le teorie e le opinioni possono aprire un grande significato ma certamente il riferimento di deve essere i dati devono essere i dati che lascia intrattiene
Sotto osservazione con continuità la correzione del delle pubblicazione
Del Worldwatch Institute affondato avessero bravo è un un
Un una biblioteca straordinaria per vedere
La lire degrado progressivo del pianeta e in tempi ridotti che noi abbiamo per tentare di arginare questo degrado
Per concludere visto che siamo a Radio Radicale ricordiamo proprio che il solo e dei Verdi
Quello del logo del partito dei Verdi lo regalò proprio Marco Pannella I Verdi dopo averlo comprato
Nove anni prima in Danimarca e poi proprio Pannella
Propositore lì dove c'è il Presidente del Consiglio all'epoca
Giusto perché siamo appunto qui a Radio Radicale allora grazie grazie per essere stati
Qui con noi fino a quest'ora
E finisce qui questa settima puntata di un assoluto lo spazio di approfondimento di Radio Radicale dedicato i temi
De la demografia dell'impronta ecologica e dello sviluppo illimitato grazie a tutti i nostri ospiti grazie professore Aldo Loris Rossi Grecia coreografe voi nel corso del più tutte queste nostre puntate di analisi racconto delle patologie di vecchio modello di sviluppo industriale che ha sempre considerato la natura con una riserva da sfruttare a volontà grazie a Roberto Savi o ancora una volta tra di noi ospite graditissima
Ciò Roberto programma Orizio Bolognetti grazie ad Alessandro Teodori in regia ora qualche istante di musica e poi l'ascolto consueto con la lettura delle prime pagine dei giornali a cura questa sera andai a dire rigorosi giovedì prossimo alla stessa ora dalle ventitré alla mezzanotte per l'ultima attenzione è puntata di cover asciutto demografia impronta ecologica sviluppo il illimitato una buona notte da Enrico Salvatore