Crisi di Governo: le consultazioni del Presidente della Repubblica

Ma sono il cofano il senatore Andrea Marini ieri del gruppo comunista Partito Democratico da sinistra sapranno che innanzitutto vorrei chiederle è una giudizio sulla documento che lei ha poco fa ha letto che è stato presentato imbustato al segretario radicale Stanzani e al capo dello Stato cioè innanzitutto Stanzani pone il problema del meccanismo delle consultazioni innovazioni importanti introdotte da Cossiga che ha ricevuto siete della ma Lanza e non agli astenuti chiamo anche a alla costituzione scritta finché il presidente La Repubblica ne possa essere garantita ecco le chiederei un giudizio complessivo su questo
Ma sulla denuncia che fa la lettera di una pericolosa anomalia che si è introdotto nella procedura
Io sono partita dei partiti che sono privati cittadini invece dei gruppi che sono elementi istituzionali sulle istituzioni è una innovazione molto pericolosa siglo si dice con ragione come io credo che dobbiamo fare in modo che questa involuzione venga frenata è bloccata
Quindi sulla denuncia sono in gran parte d'accordo la
Io approfondirei però momento qui non cesso tanto il fatto che si sentono i segretari dei partiti di maggioranza discriminando gli altri
Andando un pochino oltre ci può pensare che i gruppi sono costretti a Misurata istituzionalizzati come organismo come coalizione
Qui tutti i gruppi devono giudicare una coalizione data che si ripete all'infinito siccome in Italia questa coalizione in definitiva e dal sessantatré
Che continua a governare il Paese ed è un elemento di conservazione immobilismo il mantenimento dell'attuale modello di governo di potere
Io credo che noi dobbiamo congiungere la protesta istituzionale siamo di fronte a una novità procedurale
Che in realtà distorce un po'i meccanismi ed è pericolosa a uno presta politica non accettiamo l'idea che i gruppi devono pronunciarsi su ciò che dicono o non dicono i cinque partiti della maggioranza considerati nel loro insieme un'istituzione della Repubblica
Ecco nella lettera comparire sulla dibattito che si è soprattutto sviluppato le ventiquattro ore si Paluzzo partito dice costituiamo una commissione vediamo su cosa siamo d'accordo e sulle cose sulle quali c'è accordo passiamo dalle parole ai fatti immediatamente sulle altre possiamo anche immaginare un ricorso al corpo elettorale
Forlani d'accordo sulla prima parte non sulla seconda e con un giudizio
Quella proposta di Occhetto riprende una serie di proposte che in questi anni sono state avanzate il ricordo che il disco sulla tavola rotonda di carattere istituzionale era stato avanzato dal presidente della Camera io ottiche che diceva a metà di questa legislatura anzi prima tra scadenze la metà di questa legislatura stiamo attenti a non perdere tempo il tempo è prezioso non ne abbiamo tanto ci può essere una che easy grave dei rapporti tra Stato e CGA Giray a questa condizione di separazione tra stato e Società Civile che indichiamo di metterci d'accordo su un sulle riforme istituzionali piano piano quest'anno ma lì si che è stata avanzata da noi più volte che è stata una una delle menti essenziali della della Zanasi che ha portato alla nascita del del PDS è stato uno probabilmente il cardine del ragionamento che ha appena portato nuovi a far nascere il PDS darla datata al pc dalla
Ad trasformare
La la la la la nostra cultura il nostro approccio è la realtà
Questa analisi viene confermata sempre più tra magicamente per questo che t'ha detto riprendiamo quello proposto cerchiamo di vedere nell'ultimo anno di legislatura le cose su cui siamo d'accordo su questi siete partiti non se ne accorge sentire cosa mi dice la maggioranza del Paese quindi da questo punto di vista si può fare il referendum visto poi che le fanno l'abbiam per le fatto sull'Europa quindi non non non dobbiamo neanche a demonizzare l'ipotesi di farci perché che e situazione abbiamo trovata al momento in cui abbiamo lanciato questo e abbiamo e e Occhetto corredato
Questa proposta con l'altra a questo punto dovrà avere un governo di garanzia nel senso che sia un governo che garantisce che questa tavola rotonda
E istituzionale questa commissione ce la si può cavare così lavori in modo assolutamente sereno e e qui come le garanzie questo garantire che questa è e tavola rotonda lavori nel modo migliore
Trovato poi tipi di rispose Forlani che l'accetta ma strumentalizzando no per l'affinità con quella coalizione e abbiamo visto invece che Craxi si è inalberato pensano che sia strumentale rispetto a un gioco di schieramenti che attenua la pro posto unitaria di alternativa no anche questa considerazione è sbagliata Craxi deve considerare che è possibile in pratica l'insieme quella via ma ieri le chiedo un'ultima battuta Nilla lettera a alla quale facevamo riferimento
Si parla naturalmente la Costituzione nuovo governo l'incarico ad Andreotti e Stanzani ad esempio parla esplicitamente la possibilità che io dei radicali possono entra in un esecutivo le chiedo
Come potrebbe mutare l'atteggiamento del PDS o meglio lei personalmente cosa ne pensa ma io credo che con la coalizione non sarebbe modificata sostanzialmente dall'ingresso vedete generica
Sì facciamo un governo di garanzia delle sue responsabilità etica continuiamo a subire il fatto che la sinistra in Italia divisa paradossalmente diversamente dagli altri Paesi europei una parte del governo quattro posizioni cocci continuiamo a giocare ciascuno il suo ruolo che ci sia in questa spaccatura uno spostamento di un pezzo di sinistra dal dall'opposizione al governo o veramente lascia un po'il tempo che trova il problema è se la sinistra ex tutto al governo tutto all'opposizione questa è la vera politica di alternativa grazie Mariani
Alla nostra microfono il senatore in Maffioletti del gruppo comunista Partito democratico della sinistra sature Massoletti stamane il segretario del partito radicale Sergio Stanzani si è recato da solo dalla presidente la Repubblica non accompagnato dai presidenti ed è gruppi parlamentari in polemica con le innovazioni introdotte per un giudizio su questa innovazione e criticata di e così via ci sono
State tante polemiche sulle prerogative del capo dello Stato sui poteri del presidente secondo la Costituzione secondo interpretazione della Costituzione e così via
Per cui credo che ci sia stato un abbondante dibattito e non credo che la questione delle consultazioni meriti una ripresa della polemica credo che si possa però esprimere una preoccupazione perché le procedure sono buone se portano a risultati buoni naturalmente la preoccupazione che esprime questa che non vi sia una un'emarginazione
Niente il contributo che l'opposizione portare a per così dire che in qualche modo possa essere precostituita partire c'è tutta i segretari che hanno promosso la crisi può essere un metodo giusto pensando che si è trattato una crisi che è partita fuori del parlamento ecco la preoccupazione rimane per me però non non credo che il tema oggi sia quello di una
Polemica su questa procedura ecco senta ma stretti Stanzani richiama il presidente La Repubblica quelle che sono le sue prerogative e e al suo ruolo di arbitro delle contese di arbitro super partes
Ecco stanza mi ricorda come il partito il cane non ha votato per la sua elezione ma non si è unito nemmeno a coloro che ne chiedevano
Le i dimissioni ecco può richiederle nel dibattito ISPA qui è inutile che ripetiamo cose che sono scritte nella Costituzione
Il problema del del presidente come garante
E
E da noi accettata con una cosa fondamentale una questione fondamentale del nostro assetto istituzionale
E
Voglio precisare che anche con la proposta di nomina del presidente La Repubblica mediante elezione diretta da parte del popolo non viene proposta da nessuno il cambiamento di questa posizione di garante della Costituzione e quindi ti arbitro super partes
Mi pare che neanche i socialisti abbiano mai e anzi sono certo di questa abbiano mai proposto al di fuori di che il sistema di elezione del presidente un cambiamento di questa configurazione costituzionale tra stampa nella quale ha rilanciato l'ipotesi di costituzione di una commissione per la
Tare per decidere subito il da farsi sul gli argomenti sui quali non c'è disaccordo dalle forze politiche e Occhetto poi prefigura anche un ricorso al corpo elettorale su o le altre questioni sulle quali non si riesce a trovare una intesa Forlani d'accordo sulla prima parte della procedura in disaccordo sulla seconda mentre invece Craxi risponde duramente dicendo quando non si vuol fare una cosa sì costituisce una come
Pone io credo che questa proposta della Commissione sia da chiarire non è la nostra proposta perché la nostra proposta più completa come lei stesso ha ricordato voglio precisare che se si trattasse di istituire un'altra Commissione come quella Bozzi che aveva compiti di studio non si tratta di stabilire una Pozzi seconda
Si tratta invece di un'altra cosa è la nostra proposta è ben precisa si tratta di una commissione
Bicamerale credo che si possa parlare di questo
Con compiti redigenti cioè che possano adottare un sistema che è già previsto dei nostri regolamenti che dovrebbe congiungersi a quello già previsto da Lagos elezione per la procedura di revisione costituzionale cioè una commissione che possa consegnare all'aula del Senato e della Camera dei testi già redatti sui quali le assemblee si possano pronunciare poi con il sistema redigente cioè del sì e del no senza emendamenti questa è una proposta seria
Accompagnata poi dalla ipotesi che ove non si raggiungesse un accordo in sede di commissione ossa ricorrere alla consultazione del corpo elettorale
Un un referendum di indirizzo sulle questioni controverse quindi è una proposta che ha lotta la fa sedere i redigente per la revisione della Costituzione
E non esclude anzi prevede un eventuale ricorso al corpo elettorale per un referendum di indirizzo quindi che si tratta di una proposta interessante perché primo non esclude il Parlamento dall'elaborazione delle proposte istituzionali
Secondo agevola il cammino delle proposte perché non affida interamente al dibattito la questione delle istituzioni ma
Sottopone una procedura
Che consente alle aule parlamentari di adottare con rapidità i progetti di riforma e prevede il referendum consultare dal corpo elettorale quegli indirizzi che possono servire affrontare quel
Questioni che il Parlamento non ha non è riuscito a superare con con la con la con lo schieramento delle forze politiche affetti le faccio un'ultima domanda questa che permette più politica ecco voi accanto a al
La proposta che lei ha ricordato chiedete anche che in quest'ultimo o anno di legislatura si costituisca un Governo di garanzia un governo che vorrei chiederle se può essere anche presieduto da a Giulio Andreotti
Ecco o vorrei quindi domandarle una specificazione su questo ed infine i radicali hanno chiesto al Presidente della Repubblica non mostra l'UI decidere ma comunque hanno già
Segnalato questa volontà propria una come dalla forza di opposizione fino non vogliamo pronunciarci su delle formule
Perché di formule abbiamo abbastanza l'abbiamo combattuto perché finalmente le crisi le soluzioni di governo fossero agganciate ai programmi
Ah se lei mi parla di formule non abbiamo pregiudiziali contro nessuno noi vogliamo soltanto dire che
Un governo presieduto dall'onorevole Andreotti non potrebbe aprire il nostro appoggio perché un governo TT questo genere espressione ed è l'accordo di pentapartito è stato fino adesso e sarebbe una continuità con una formula con un programma di governo che sia vista all'opposizione la nostra ipotesi e una cosa del tutto diversa cioè un governo di tutt'nuovo lo chiamiamo governo di garanzia un governo naturalmente che per essere appoggiato dovrebbe avere la nostra presenza ad appoggiare nessun governo dall'esterno cioè senza la nostra partecipazione anche Axa senatore
Al nostro microfono Guido Pollice senatore verde all'Ulivo richiedere un giudizio sul documento che ha appena letto che il segretario del partito di Calais stanza ogni ha ha illustrato al Presidente della Repubblica consiglia ecco pollice innanzitutto c'è un richiamo di Stanzani
Alla innovazione introdotta da a Cossiga per le consultazioni
Dice Stanzani si tratta di un'innovazione incomprensibile e quindi inaccettabile per noi Stanzani ha ragione presidente ha innovato
O tanto ragioni a chi in questi mesi soprattutto in questi ultimi giorni ha continuato a dire che quindi le soluzioni adottate dalla Presidente della Repubblica in realtà assolo
Uno come
Ora una volta nient'affatto innovative ma sono no una logica conseguenza proprio di quella degenerazione che per la quale siamo arrivati a questo punto ecco dice in coda Stanzani che è sempre più difficile vedere nel capo dello Stato quella figura super partes di arbitro e dichiarante delle istituzioni democratiche ma io sono d'accordo ancora una volta Costanza anni
Se il presidente dalla Repubblica voleva essere uno un uomo al di sopra delle parti in questi anni di governo Andreotti per dimostrarlo rinviando alle Camere decine e decine di leggi decine e decine di decreti legge
Leggi che non hanno la copertura finanziaria leggi che non avevano o una copertura costituzionale leggi che
Ancora oggi
Hanno un effetto perverso sono sulla l'economia del nostro Paese una per tutte le varie leggi che hanno continuato a finanziare la Gepi le varie leggi che hanno rifinanziato le leggi scritte il motto le varie leggi che hanno coperto le magagne della giustizia anticipazione più
Ovviamente politica si fa un riferimento al governo che potrebbe essere formato di qui a pochi giorni si dice che i radicali e i verdi potrebbero farne parte ecco qual è la tua opinione
Una la mia opinione è che con al Andreotti io con la democrazia cristiana ecco Partito Socialista così come sono configurati con colpi tipo di programmi che hanno presentato
Gli elettori prima è quel tipo di programmi che hanno praticato poi concretamente difficile una collaborazione questo non significa che sono occorre dire globalmente in disaccordo sulla possibilità di un governo certamente sarà una cosa difficile cioè una sorta di salto tra il proscioglimento l'ambiente ce talmente ce n'è bisogno sarebbe la benvenuta ci sarebbe da ingoiare in cambio di queste cose ci sarebbe da ingoiare molti rospi amari grazie Guido Pollice