Mancata attuazione della parlamentarizzazione della crisi di governo

Buongiorno ecco Teodori è intervenuto in questi giorni più volte e sull'evoluzione di questa crisi politica ieri in modo molto preciso ha delineato anche le responsabilità oggi mi pare che la novità sia quel del volontà del Presidente del Consiglio dei lotti di ignorare
La volontà del Parlamento espressa nella mozione Scalfaro Biondi e di una discussione della crisi ecco che cosa ne pensi Massimo ma ripeto che
Naturalmente Andreotti con me i programmi protagonisti Easy
Vecchi della vecchia politica in questo caso lo stesso discorso vale per creare si ovviamente non vuole che il Parlamento o posso occuparmi si discutere apertamente
Delle questioni che stanno all'origine della crisi sugli sbocchi della crisi
Perché qua ieri
Discussione aperta porta immediatamente in evidenza tutti i contratti e tutti i conflitti e siccome oggi conflitto tra il Presidente del Consiglio Presidente della Repubblica
All'interno del sistema dei partiti opera Partito socialista e Presidente del Consiglio Andreotti all'interno delle correnti democristiane tutto questo
Verrebbe egli lucente il Parlamento potesse esprimersi
E quindi mi pare che questa volontà Protero pari non faresti mai Parlamento sia qui esattamente la continuazione
Di quella occupazione da parte dei partiti e delle istituzioni per cui le istituzioni non hanno alcuna
Autonomia e non svolgono un ruolo costituzionale ma sono i partiti attenere in mano la situazione mi pare che un'assoluta conferma
Delle diagnosi tante volte fatta e che ancora una volta hanno con la forza hanno la meglio sulla
Sulle procedure e sui corretti meccanismi costituzionali ecco si va alle elezioni anticipate secondo te percorrendo questa strada ma mi pare che si vada ad elezioni anticipate perché per dirla con un'analisi corrente
Le condizioni questo non secondo il mio pensiero ma secondo diciamo che il gioco interno al vecchio gioco partitocratico Leconte dizioni che non consentirebbero di andare ad elezioni mi pare che da parte socialista siano due cioè uno il far fuori Andreotti come presidente del Consiglio
Secondo sempre da parte socialista ottenere un qualche tipo di assicurazione strappare qualcosa sul fronte diciamo dei meccanismi che potrebbero portare a una trasformazione istituzionale in senso presidenziale cioè il cosiddetto referendum consultivo siccome mi pare
Che la Democrazia Cristiana non possono o non vogliono dare tutto questo a Craxi mi pare che o ad oggi le probabilità
Io sono alti in ricorrere verso le elezioni anticipate ecco e secondo te che ruolo possono avere le forze e che si battono per una riforma del sistema a partito paga partitocratico
Rispetto invece alle forze che si battono solamente per la spartizione del potere ma
Questo mi pare che sia oggi il discorso del bisogna fare
Certamente quella di Cossiga è stata al di là io ieri parlavo
Di una eterogenesi dei fini negli atti di Cossiga
Eterogenesi dei fini perché Luís sia parlato come ha parlato ha fatto gli atti che ha fatto
Probabilmente come un esito della vecchia politica che ha degli scheletri nell'armadio e di attacco difesa offesa
Ci per reagire in fondo a tutte le le questioni che durante quest'anno sono state poste da Gladio Ustica alla P due e quindi tutto un gioco all'interno di quel fiume sotterraneo che ha avvolto e condizionato la porta la la politica partitocratica
Nel senso che io considero diciamo urlo questa Italia sotterranea
O del male fare come in realtà l'altra faccia della partitocrazia laddove ufficialmente i partiti non arrivano allora ci sono delle pratiche legittime al di là dei dati legali e istituzionali e che vengono fatte eventualmente da professionisti di questo tipo di cose
Certamente Cossiga ha parlato per reagire anch'diciamo a questa situazione vecchia ma le cose che ha detto
Ci sono sicuramente delle cose
Di grande importanza e anche centrali nell'attuale crisi della Repubblica vale a dire inefficacia dei sistemi costituzionali incapacità della riforma istituzionale incapacità delle riforme elettorale e blocco del sistema una classe politica che no non ha non ha capacità di decidere su questo piano che il piano centrale della crisi della Repubblica allora
Il problema è di sapere se nelle elezioni
Che diamo per probabile al di là di questo passaggio istituzionale abortito e quindi con la impossibilità da parte del Parlamento di farsi sentire
E in questo passaggio elettorale le istanze apposte dal presidente sono o raccolte e poste al centro dello scontro elettorale da qualche forza o da vecchie o nuove forze
Io ho l'impressione che Bettino Craxi
Che ha tutta l'aria di voler fare oggi il partito del presidente cioè di presentarsi al Paese dicendo sono d'accordo con Cossiga che questi sono i problemi
In realtà voglia giocare la carta del partito del presidente cioè della riforma essenzialmente del presidenzialismo
Assolutamente in una chiave vecchia di rapporti di forza all'interno del vecchio sistema partitocratico cioè lui vuole andare in queste elezioni
Vuole sfruttare il messaggio presidenziale facendo se ne forte
Per poi ritornare all'interno del vecchio sistema partitocratico con un magari un punto in più due punti in più elettorali farsene forse e diventare
Presidente del consiglio sempre sulla base diciamo del vecchio gioco
Io credo che invece orig sia la necessità di un'altra cosa e l'altra cosa di cui c'è necessità che
Delle forze autenticamente democratiche provenienti poco importa se dal mondo laico e liberale o dal mondo ex comunista o dal mondo cattolico o dal mondo non politico
Vadano nel Paese a dire
Le questioni poste da Cossiga sono le questioni essenziali noi vogliamo dare una risposta democratica al di fuori del sistema dei partiti al di fuori del rapporto di forza e poniamo questa questione agli elettori certo questa è un'utopia
Perché in questo momento non c'è nessuna iniziativa che vada in questa direzione però la grande questione oggi elettorale e e ci fosse qualcuno che e in grado di proporre una linea di risposta democratica alle giuste questioni di riforma istituzionale ed elettorale che sono state poste e che attraverso la voce del presidente sono diventate un fatto centrale anche nell'opinione pubblica e nel consenso popolare questa mi pare la questione del resto voglio aggiungere
Insomma in quest'anno ci sono state
Alcune forze
Persone che e provenienti da diversi i partiti da diversi orizzonti culturali hanno posto
Come prioritaria la questione della riforma politica istituzionale elettorale per esempio tutta l'operazione
Che è stata fatta con i referendum che avevano individuato nella trasformazione radicale del sistema elettorale del Senato il punto di rottura di sistema
Il Comitato diciamo segni in cui siano aggregate forse di origine democristiane cattolica di origine comunista di origine liberaldemocratica di origine radicale intorno a a questa battaglia come prioritaria
Che poi questa battaglia è stata fatta fuori dalla corte che agiva in collegamento con sistema partitocratico
Bene io penso per essere molto chiaro che sarebbe necessario che un'operazione come quella fatta intorno al referendum oggi andasse qualora si andasse alle lezioni si presentasse dei direttamente ai cittadini a chiedere il consenso su questi obiettivi
è una cosa assai difficile però senza di questo l'alternativa e fra
I residui del gioco partitocratico che sono spuntati da Craxi da una parte e la protesta Puglia districa delle leghe dall'altra se non viene fuori
Queste ipotesi questo progetto di cui ho parlato
Bene io ti ringrazio Massimo abbiamo ascoltato ancora una volta nella per i Massimo Teodori nei prossimi giorni seguiremo anche colui l'evolversi di questa crisi politica