Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno una sentenza in Malesia Rinascente la disputa sul copyright di nome all'anno
Perché e vietato
Lì l'uso del nome l'ha tutte le religioni a parte i mussulmani una sentenza che è stata
Pronunciata nei giorni scorsi
Su cui
Ha scritto Emanuele giordana su sul manifesto del quindici ottobre la sentenza scrivevano e Giordana riguarda il ricorso presentato dal Governo contro un verdetto nel due mila nove
Che aveva dato ragione al settimanale cattolico Herald che menzionava Attilio col termine di Allah
Adesso non potrà più farlo per non ingenerare confusione come hanno scritto i giudici a suo tempo era stato il settimanale fare ricorso sostenendo il proprio diritto usare la parola alla
Cosa che invece una disposizione governativa vietava ritenendo l'appannaggio esclusivo dei mussulmani
Andava bene il termine malese to one signore ma non alla
Ma la disputa che a tutta prima sembrerebbe più di carattere semantico è più consono ad accademici che da lì Puleio RIS che adesso comincia dopo la sentenza del due mila nove di infiammare gli animi soprattutto di chi ritiene di avere il copyright della parola Dio
Nelle sue multiformi declinazioni
E sulla paradossali da poi usare un eufemismo di questa sentenza
Molto opportunamente Fulvio scaglioni su Avvenire del quindici ottobre scrive prima pagina un editoriale dal titolo Dio non appaia terroni
Pensate sia un tribunale occidentali scrive scaglione decidesse che la parola Gobbo non può esserci Dio inglese non può essere usata dai non cristiani
Il pretesto linguistico addotto dal Tribunale della Malesia fa sorridere persino che ha poca dimestichezza con quei lontani affascinante Paese in Malesia si parla di Malalai
Io si parla il Malaj lingua codificata nel Cinquecento né il Sulta nati di Malacca prima e il giorno dopo
Discretamente in anticipo sulla formazione della Malesia come Stato indipendente avvenuta nel mille novecentosessantatré
La lingua Malaj si diffuse sulla scia della islamizzazione dell'aria
Mai da secoli la lingua di tutti a prescindere dalla religione
Anzi è proprio l'elemento che unifica una popolazione di ventotto milioni di persone in cui Malaj veri e propri sono il sessanta per cento i cinesi il venticinque per cento e gli indiani una corposa minoranza
Non a caso per molti decenni la parola alla è stata tranquillamente usata per dire appunto di io in tutte le edizioni della Bibbia cinque secoli di storia che i tre giudici vorrebbero ora cancellare
Una sentenza assurta prosegue Scaglione ma il nome di una strategia di potere insidiosa il Governo di coalizione guidato dal primo ministro una vicenda Razac
E centrato sull'organizzazione nazionale del Malaj uniti il partito appunto di Razzak e cerca di compensare il progressivo calo di consensi con una politica di favore nei confronti delle teniamo Malaj
Il Malaj però in Balai però sono mussulmani per legge anzi per quanto stabilisce l'articolo centosessanta della Costituzione
E sono sottoposti alla Sharia la legge islamica ecco quindi due conseguenze da un lato favorire il Malaj significa in automatico favorire l'Islam
Che peraltro in Malesia già religione di Stato e dall'altro l'Islam viene usato per incentivare l'orgoglio etnico Malaj
E in sostanza diventa uno strumento di propaganda con cui andare a scelti i voti l'uso elettorali bella religione cioè l'uso politico dalla storia all'uso elettorale della religione
Il caso di premi perché
In caso di Priebke che ha avuto risonanza non solo italiana
Paolo Rodari
In in un'intervista monsignor Gianfranco Girotti che reggente merito della penitenziaria post olimpica che lo organismo che si occupa
Delle delle anche degli
Di queste questioni che attengono
Alle dispense alle Facoltà le licenze riguardo
A la cerimonie
Liturgiche fra i quali naturalmente lei se qui fu membri il funerale no afferma
Monsignor ginocchia Paolo Rodari un'intervista il quattordici ottobre ma la benedizione della salma al di fuori di un edificio imprese Astico anche ben lontano dall'ente da telecamere in media
E la conseguente sepoltura quale atto umano il pietoso sì anche il criminale Erich Priebke deve riceverle la Chiesa nonostante il passato di questa persona deve arrivare fin qui a essere misericordioso
è poi chiede vaticanista di Repubblica monsignor Girotti a suo avviso una sorta di persone possibile anche per l'ex capitano nazista Priebke
Non parlerei di perdono la risposta della per relatore perché in questo caso Priebke prima di morire ma non lo ha chiesto a me sembra abbia mostrato pentimento ma la Misericordia un'altra cosa insiste per tutti gli uomini anche per i peggiori criminali
Del resto il siamo tutti peccatori chi più chi meno e fra l'altro nessuno può sapere se nell'ultimo istante della sua vita questa persona si sia o non si sia intimamente pentita soltanto Dio assai dei di ogni cosa la Chiesa spetta attenersi alle procedure
Come il vicariato fatto sapere di voler fare nessun funerale sensi del Codice di diritto canonico dunque
Ma una bene una benedizione privata della salma non è da escludere anzi mi auguro si faccia
Domanda quindi l'inno del Vicariato il funerale legittimo risposta accerto
E un atto di prudenza da condividere anche alla luce del testamento recentemente reso noto i funerali creerebbe pubblico scandalo oltre che per i criminali
Che Priebke ha commesso in passato anche pertanto oltre che per i crimini che prima
Che Priebke ha commesso in passato anche perché pubblicamente o privatamente davanti a un prete non ha mai mostrato di volersi pentire per questo non va concesso
Papà Francesco lo ripete di continuo nessuno escluso dal perdono di Dio se però lo desidera il problema è che Priebke non ha mostrato un visiterà Carlo
Andiamo al benvenuto al nuovo
Il nuovo
Segretario di Stato monsignor Parolin una cerimonia
Che ha avuto un imprevisto Segreteria di Stato l'altro giorno perché il mio Segretario di Stato è stato era assente previsto cambio della guardia per un piccolo intervento
E chirurgiche prenderà possesso del nuovo incarico delicato incarico fra qualche settimana
Gianni cardinali ne ha scritto sul Corriere della sera del sedici ottobre
E ha citato proprio in parole papale assente per la spiegare l'assenza di monsignor Parolin ha motivo di un piccolo intervento chirurgico a cui ha dovuto sottoporsi
E poi il Papa parlando ringraziano tutto in maniera di probanti cane
Il cardinale Tarcisio Bertone affermato vendo inglese
Anzitutto il figlio di don Bosco
Tutti siamo marcati dalla nostra storia
Pensando al suo lungo servizio la Chiesa sia nell'insegnamento come nel ministero di vescovo deve cessare di lavoro in cui ha
Fino all'incarico di Segretario di Stato mi pare che il filo rosso si è costituito proprio dalla vocazione sacerdotale salesiano
Che la segnata sin dalla tenera infanzia e che l'ha portata svolgerle tutti gli incarichi ricevuti
E sono stati incarichi aggiunto Papa Francesco svolti con profondo amore alla chiesa grande generosità e con quella tipica miscela salesiano che unisce un sincero spirito di ubbidienza e una grande libertà di iniziative di inventiva personale
Per ogni salesiano quindi osservato il Pontefice la mole della Chiesa si esprime in maniera del tutto particolare all'amore al successore Di Pietro
Sentirsi al cuore della Chiesa ricordato Papa Francesco proprio perché si è
Com il Papa
Chi vuole intendere intenda poche parole Alberto Melloni storico della chiesa scorrere la sera
Del sedici ottobre analizza questo passaggio di consegne la Segreteria di Stato oggi monsignor Parolin
Pietro Parolin prende il posto che il cardinale Tarcisio Bertone come subito ettari di stato un passaggio di grande rilievo per la Santa Sede per la politica internazionale e anche per l'Italia
Il cardinale Bertone chiude un settennato drammatico culminato nella rinuncia del suo papà ma iniziato archi pianto illuminismo cioè quella linea politica che appartiene al passato
Oggi Bertone se ne va dopo aver provato a fare ciò per cui era stato assunto stendere c'è un velo di amicizia attorno a Benedetto sedicesimo per proteggerlo distanziando il Papa da una realtà divenuta anche per questo sempre più
Amata il senno di poi dice che non è bastato che non era quello il compito primo di un Segretario di Stato e che la fiducia mal riposta in personaggi di seconda fila addirittura aggravato processi degenerativi che sovrastano la sua persona
Vertone S. infatti misurato con un problema strutturale che riguarderà anche chi lo sostituisce o chi dovrà coordinare una macchina di governo è questo il vero nodo della riforma della Curia priva di un'anima e pressione oggi
Papà Francesco non ha scelto per sostituire Bertone né un amico di lunga data come fece Ratzinger non è un uomo polarizzato come fece voi chi qua con Cassa Roli
Il Papa argentino individuato un diplomatico italiano il cui smalto sacerdotale però non si è mai affievolito
In una carriera lunga e ricca giovane dell'Italia Montini Anna paroline diplomatico di carriera dal mille novecentottantasei va in Nigeria all'indomani della preghiera di assi si può in Messico all'indomani della caduta del muro attorno a Roma I tempi di tanto in Centochiodi dopo il pensionamento di cassa ruoli e l'arrivo di Angelo Sodano
Nella sezione che fa la politica estera vaticana il gestore della difficilissima
Normalizzazione con il Vietnam dell'accordo con lo Stato di Israele e soprattutto va a suo merito il contenimento dell'attenzione con la Cina suggellata da il viaggio a Pechino ed alla lettera i cattolici cinesi del due mila sette
Dall'America latina Papa Francesco è andato a riprenderselo e lo ha riportato nell'ufficio che funghi Rampolla Tardini Casaroli un uomo che è sempre rimasto distante dalla politica italiana
Forse un requisito agli occhi di bar voglio
Ma la politica italiana conclude Melloni non è irrilevante per la Santa Sede perché il destino del nostro Paese deciderà se il Vaticano sarà un pezzo d'Europa un quartiere del PDS cioè Portogallo Italia Grecia Spagna
è però anche questo fa parte dell'Europa e su questo il Papa ha bisogno non di un Segretario di Stato scrive Melloni che lo con soli ma che lo aiuti a comprendere
Essi come proprio della funzione del Segretario di Stato passaggio di testimone il titolo anche nell'articolo firmato pubblicato dal Corriere del dal L'Osservatore Romano di del sedici di ottobre dove si parla appunto di questo passaggio mentre l'altro anche l'Osservatore romano lo stesso
Pagina messa del Papa Santa Marta more Addio al prossimo contro l'idolatria l'ipocrisia ipocrisie dove tuttavia scrive l'Osservatore romano sono peccati grossi
Citando il Papa che hanno origini storiche ma che ancora oggi si ripetono con frequenza anche fra i cristiani la riflessione suggerita Papa Francesco dalle letture della messa celebrata martedì quindici ottobre nella cappella di Santa Marta queste carte
Messe che ormai sono diventate veramente punto G
L'interesse di attrazione calamitano la interesse l'opinione pubblica
Un'altra messa Santa Marta giorno prima la sindrome di John c'è una grave malattia pubblicato sintesi dall'Osservatore romano del quindici ottobre c'è una grave malattia che minaccia oggi cristiani
Denuncia il Papa Francesco la sindrome dicevo una quella cioè che fa sentire perfetti e puliti come appena usciti da una tintoria al contrario di quelli che giudichiamo peccatori e dunque condannati ad arrangiarsi da soli
Senza il nostro aiuto Gesù invece ricorda che per salvarci necessario seguire il segno di giornate cioè la Misericordia del Signore
La sindrome di John affermato Papa Francesco ci porta l'ipocrisia quella sufficienza che crediamo di raggiungere
Perché siamo cristiani puniti perfetti perché compiano queste opere osserviamo i comandamenti tutto una grossa malattia la sindrome dicevo una mentre il segno dicevo una e la misericordia di Dio in Gesù Cristo morto e risorto per noi e per la nostra salvezza ancora messa del Papa
Santa Marta il diciassette ottobre viene ripreso gioca giovedì diciassette ottobre l'Osservatore romano del giorno dopo il successivo quando un cristiano
Afferma il Papa Francesco diventa discepolo dell'ideologia ha perso la fede non è più discepolo di Gesù
E l'unico antidoto contro tali pericolo della preghiera questo il passaggio cardine di Papa Francesco
Nella liturgia della parola della messa celebrata giovedì diciassette ottobre Santa Marta il Pontefice scrive l'Osservatore romano ha incentrato la somiglia superano evangelico di Luca che riporta il monito di Gesù e dottori della legge
Guai a voi che avete portato via la chiave della conoscenza voi non siete entrati a quelli che volevano entrare voi l'avete impedito associando vi d'immagine di una chiesa chiusa nella quale la gente che passa davanti non può entrare
E da dove il signore che dentro non può uscire nel cristiano che assume questo atteggiamento di chiave in tasca e porta chiusa accedesse conto il Pontefice tutt'
Un processo spirituale mentali che porta a far passare la fede per un alambicco trasformandola in niente inibito logica ma l'ideologia avvertito sempre papà Francesco non si convoca
Nell'ideologia e non c'è Gesù Gesù e tenerezza Moore mitezza Illy ideologia di ogni segno sono sempre i principi
Perciò ancora attuale il rimprovero di Cristo voi avete portato via la chiave della conoscenza poiché la conoscenza di Gesù e trasformata in una conoscenza ideologica e anche moralista
Secondo lo stesso comportamento dei dottori della legge che chiudevano la porta contante prescrizione
Il Papa ha ricordato in proposito un altro monito di Cristo contenuto nel capitolo ventitré del Vangelo di Matteo contro scrivi e fare sei che lega hanno pesanti fardelli gli impongono sulle spalle della gente
E proprio a causa di questi atteggiamenti infatti che si innesca un processo per cui la fede diventi ideologia e l'ideologia spaventa l'ideologia caccia via la gente allontanarla chissà dalla gente
Questo una su un po'
Del magistero Bergoglio diano magistero per voi hanno chi vede fortemente Sperto IMI nemici avversari
I lefebvriani come scrive Matteo mazzo Uzzi sul foglio di mercoledì sedici ottobre
Cari fratelli quello che abbiamo davanti a noi il Papa Francesco un vero modernista
Bernard Fellay superiore della fraternità San Pio decimo e successore di Marcel Lefebvre
Il vescovo che disse no a Paolo sesto che lo pregava di rientrare in comunione con la Chiesa di Roma chiudi ogni porta al dialogo col Vaticano questa volta pare in maniera definitiva lo fa parlando dagli Stati Uniti
Nell'ambito di una conferenza che si è tenuta a Kansas City
Con questo Pontefice non si può discutere non si può trovare un compromesso Louilt papà gesuita
Sono parole di di superiore
Dei lefebvriani sta rendendo dieci ma da diecimila volte peggiore la situazione della Chiesa che già un vero disastro ringrazia il cielo per non aver firmato l'anno scorso l'accordo con la Santa Sede teso a rimarginare la ferita
Figlia del Concilio se l'attuale Pontefice proseguiamo sui nostri negli scontri nera nel modo in cui è iniziato dividerà la Chiesa e sta esplodendo tuttora agenti dirà che è impossibile che LUISS il papello rifiuterà
Per Bernard Fellay è come se sul Soglio di Pietro sedesse Carlo Maria Martini darci sancì vescovo di Milano
Gesuita come Bergoglio voleva la rivoluzione nella chiesa ed è questo che anche Francesco vuole lo ha detto agli otto cardinali che ha scelto per aiutarlo a riformare la Chiesa i discorsi di Francesco sulla coscienza
Afferma il superiore dei
Dei lefebvriani
Orlando niente a che fare con la dottrina cattolica il relativismo assoluto spiega monsignor Fellay la coscienza deve essere formata secondo legge di Dio il resto è solo spazzatura cioè sul tema della coscienza interviene anche il politologo Ian Buruma americano sulle pagine de la della Repubblica
Del sedici ottobre
La cosa più sorprendente scrive Ian Buruma che il Papa abbia detto e contenta nella lettera a Repubblica e riguarda gli atti un attimo ci assicura
Il Papa Francesco non rischia le fiamme dell'inferno purché segua la propria coscienza ecco
Le sue testuali parole ascoltare ubbidire la propria coscienza significa decidersi di fronte a ciò che viene percepito come bene o come male ovvero scrive Buruma non è poi necessario che Dio e la Chiesa ci dicono come dobbiamo comportarci
Basta la nostra coscienza nemmeno i protestanti più devoti si spingerebbero
Tanto lontano i protestanti si sono limitati a dire eliminare i preti in quanto
Tramite fra l'individuo il suo creatore le parole di Papa Francesco lasciano pensare invece che quella di eliminare lo stesso Dio potrebbe rappresentare un'opzione di Citti ma indubbiamente l'affermazione del Papa ben si accorda con l'estremo individualismo della nostra epoca
Ma risulta tuttavia un po'sconcertante
Non so se Edwards moderno l'uomo che in segno di protesta contro lo spionaggio compiuto dal Governo statunitense ai danni dei propri ci Dini ha reso noti Dissipio
Ha reso noto in i segreti ufficiali sebbene non so proprio scrive di Ian Buruma si sia un cristiano forse attivo
In ogni modo incarna alla perfezione la nuova definizione di persona morale descritta dal Papa
Slogan ha dichiarato di aver agito secondo coscienza per proteggere e di libertà fondamentali delle persone di tutto il mondo
La sua opinione del bene collettivo del tutto individuale
Forse in un'epoca secolare il comportamento etico non può avere altra bassi al di fuori della propria coscienza
Se i testi sacri non possono più indicarci prosegue Ian Buruma la differenza fra bene ma rispetteranno i stabilirla
La democrazia liberale non in grado di fornire una risposta né finge di poterlo fare non è altro che un sistema politico pensato per giungere ad una soluzione illegittime pacifica di conflitti di interesse
Le questioni sulla moralità il significato della vita competono un governo democratico tuttavia la politica democratica può essere come spesso è fortemente influenzata dalle credenze religiose
Nella maggior parte dei Paesi europei si sono ripartiti i cristiano democratici
Israele sui partiti ortodossi la politica statunitense imbevuta di dottrina cristiana in particolar modo a destra dallo spettro politico i mussulmani tentano di introdurre la propria fede
Nella politica spesso ma non sempre con mezzi liberali
Ci sono poi le ideologie politiche secolari come il socialismo che possiede una forte componente etica i partiti socialisti comunisti hanno non meno della Chiesa cattolica delle fermi opinioni riguardo a ciò che è bene ciò che male
E a quello che dovrebbe essere il bene collettivo in molti Paesi la democrazia sociale affonda le proprie radici
Medico cristianesimo
E e sul tema ancora di colossale
Papa Francesco abbia in mente il tema particolare capire anche chi siano i suoi mentori e il pezzo di Giuliano Ferrara sul
Foglio di lunedì
Molto interessante da questo punto di vista richiamandoci al gesuita fa per chi era costui
Francesco
Dice al direttore del Civiltà Cattolica di ispirarsi all'Hui fu il primo compagno di Ignazio di Loyola un missionario il predicatore in Europa uomo di straordinario rango mistico di forte formazione filosofica nell'Europa del sedicesimo secolo
Vissuto appena quarant'anni fa perché era convinto che all'origine dell'allontanamento dei protestanti Dalla Chiesa cattolica vi era l'abbandono del giusto atteggiamento interiore verso i precetti della vita cristiana prima che il rifiuto intellettuale della documenti cattolica
E aggiunge che per ricondurre protestanti alla fede cattolica correva pertanto stimolarli al rinnovamento interiore
Come strumento peculiare per l'evangelizzazione
Fava indicava il dialogo che intrapreso con spirito di carità e amore doveva mirare alla ricerca di un terreno comune d'intesa e quindi orientarsi su argomenti relativi all'edificazione morali e spirituali piuttosto che su questioni dottrinali
L'ispiratore di Francesco
è innanzitutto un gesuita proseliti Istat la sua missione ad animasse la sua vocazione che lo farà considerare un modello che in le venti padri e la riconquista la fede del mondo che aveva appena messo le prime bassi luterani e della secolarizzazione
Quando vi il Papa dice a Scalfari che il proselitismo una sciocchezza mente sapendo di mentire
Gioca con lui scrive Sky scrive Ferrara esprima un tolto modo per realizzare l'evangelizzazione con i mezzi abbastanza avarissimo si tipici dell'ordine religioso di appartenenza
Scalfari deve tenere a mente nelle prossime conversazioni con il Papa che per natura difficile sapere che cosa pensi un gesuita
Come è universalmente noto e che il reverendo i padri sono i principi della dissimulazione onesta
La parola chiave di Favara e di Francesco e affetto Tuscia il sentire prima che il comprendere il sentire profondo il cuore il desiderio il sentimento soggettivo nel nucleo essenziale della persona un sentire come devozione tutto anche il relativismo evidente di Francesco
Conclude Ferrara in particolare nella svaluta azione di principi non negoziabili dipende da questa origine immensa
Mistiche missionaria e da questa stigma storico e da questo stigma storico del gesso etilismo europeo
Interessante anche quanto
Afferma il
Lo storico della Chiesa Massimo Fagioli
Amato è una soluzione a conversazione per il foglio del diciassette ottobre il Papa sta demitizzare Uto il papato fatto evidente questione centrale ignoro che Maria Bergoglio ma che non è affatto farina del suo sacco
Massimo Fagioli storico del cristianesimo
E insegna all'università di Santo un masso in linea Polis
Dice al foglio che Francesco lo sta facendo altro che attuare il Concilio certo mi è molto furbo non dice che sui gesti derivano da lì ma è chiarissimo afferma fagioli lo sconcerto mostrato dei perplessi nostalgici dei tempi andati semmai
Deriva dal fatto proseguì fanciulli che la demitizzazione viene attuata da uno che non ha i titoli per farlo un gesuita un latino americano uno che non ha la formazione accademica dei predecessori
Per voi è visto come un parvenu nella storia della Chiesa insomma è uno che dà fastidio
La demitizzazione sarebbe stata più accettata se l'avesse fatto uno come il Cardinale Angelo Scola
Ad esempio è chiaro che il gesuita presso quasi alla fine del mondo ha portato delle novità innanzitutto proviene da un contesto culturale e geografico radicalmente diverso
Da quello in cui si sono formati i suoi predecessori e poi prosegue Massimo Fagioli per il cattolicesimo europeo e nordamericano l'ultimo mezzo secolo è stato interpretato esclusivamente alla luce della secolarizzazione
Del declino della perdita di influenza nella sfera pubblica e conseguentemente il Concilio è stato indicato come la causa di tutto questo
Bergoglio invece una percezione diversa il suo modo di vedere la Chiesa non è lo stesso di Ratzinger la realtà cattolica latino americana è stata qua sul corpo separato rispetto a quello ci dentale un mondo
Diverso che poco ha avuto in comune con l'Europa preda dell'avanzata laicista e per la verità che
La politologico internazionali distinte un po'dall'Occidente l'America l'America latina nel famoso saggio lo scontro della civiltà
Di civiltà diciamo enti intorno proprio il politologo di Princeton aveva messo
La voce Occidente molte nazioni ma non in Paesi dell'America latina considerando
Poco assestanti
Il ritorno delle le nossignore in Vaticano quella generosità che cancelli peccato un bel pezzo di Armando Torno sul Corriere della Sera di domenica scorsa
Papa Francesco tramite le le non significa che il Vaticano l'arcivescovo corrente fra Ilievski ha inviato un assegno di duecento euro a un'anziana signora di Marghera
Era stata derubata del portafogli dove aveva cinquantaquattro euro che le erano stati prestati
E mentre si diffonde questa notizia né ingiunge un'altra
Il Papa che segue con ha sempre lui che segue con attenzione la sorte di superstiti al naufragio del tre ottobre nelle acque di Lampedusa a con cui s'acquistato delle schede telefoniche internazionali per distribuirle consentire loro
Di mettersi in contatto con i familiari
I due gesti di Papa Francesco scrive Armando Torno richiamano alla mente la pratica dell'elemosina già raccomandata nell'Antico Testamento
E ribadita nel nuovo il termine utilizzato nella lingua italiana poi a partire dalla prima metà del quattordicesimo secolo era qui un excursus anche
Biblico e storico Carlo Nisticò sintetico ma molto efficace sul quale non lotta input di soffermarmi
Ma lo segnalo Armando Torno
Il ritorno delle elemosine era in Vaticano
Sul Corriere della Sera di domenica tredici ottobre Papa Francesco un miracolo RAI Uno articolo di Alessio Schiesari sul fatto Quotidiano di lunedì quattordici ottobre
Vescovo di Roma vicario di Dio in terra ma anche Ray dell'audience televisiva da quanto sul Soglio di Pietro è salito Papa Francesco gli ascolti della domenica mattina di RAI Uno
Si sono impegnati i numeri parlano chiaro oltre settecento mila scorta Torino più per l'Angelus
Passati da un milione e mezzo circa il due mila dodici anni due milioni circa trecento mila di quest'anno
La crescita della Santa Messa celebrata da Bergoglio ancora più vistosa dal quindici virgola tanta due per cento di share dell'ultimo anno di Ratzinger al ventidue trentacinque per cento di oggi
Praticamente un telespettatore su tre lo porta Bergoglio visto l'argomento potrebbe sembrare blasfemo parlare di miracolo ma per risollevare gli agonizzante ascolti della tv generalista ci voleva una hanno proprio dall'alto
La giornata di Francesco ad Assisi è stata seguita in media basse virgola cinquantatré per cento di spettatori
Non però su Raiuno ma su tv duemila la televisione deve scopi che per un giorno è stata la quinta rete più viste in assoluta davanti a RAI due Rete quattro Italia uno
L'hanno capito che Papa Francesco tira sull'audience anche a Sky
Che su Sky TG ventiquattro infatti dedica molto più spazio all'Angelus rispetto a prima la ragione è semplice scrive adesso sfissati
Quanto c'è Francesco invidio la gente non cambia più
Canale
Anche l'acquisto si misura la popolarità del nuovo del nuovo Papa con questo si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana
Potete riascoltare sul sito di Radio Radicale grazie per l'ascolto appuntamento a domenica prossima
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Leo