Informazione: la legge sul diritto d'autore

Una trasmissione della Fondazione Valentino Bucchi a Radio Radicale mercoledì primo maggio mille novecentonovantuno dalle ore sedici alle ore diciannove
Il diritto d'autore in Parlamento e fra la gente scrittori politici Esperti di diritto d'autore editori musicisti giuristi pittori giornalisti architetti autori di cinema e bibliotecari Allo specchio
Man Ray ligio agli ascoltatori dal verde di radio radicale da Pietro Acquafredda e da Liliana Pannella che vi terranno compagnia per le prossime tre ore
Per commentare per presentare tu una discussione abbastanza ampia sullo diritto d'autore
Incominciamo
La vigente legge dello Stato italiano sulla protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio
Nonché il relativo regolamento di attuazione risalgono salvo pochi e parziali aggiornamenti e modifiche agli anni quarantuno quarantadue legge ventidue aprile mille novecentoquarantuno numero seicentotrentatré
Capo primo opere protette articolo uno
Sono protette ai sensi di questa legge
Lei ha all'architettura Altea però e dalla cinematografia qualunque ne sia il modo e la forma di espressione ma le opere dell'ingegno sono protette come quanto il diritto d'autore come tutti sanno è un argomento di scottante attualità che viene considerato in Europa in campo culturale ma anche soprattutto per i suoi molteplici riflessi economici che è diventato l'argomento verranno
Il termine medio di tutela e di cinquant'anni dopo la morte dell'autore con punte più alti
In Paesi europei a noi più vicini come l'Austria la Francia e la Germania
Dopo l'apertura dei paesi dell'Est che hanno in genere una durata del diritto ben più breve di quella dell'Europa del Mac
Gli appetiti degli autori ma sull'editoria difficilmente infatti un autore esisterebbe nella vita della collettività senza un editore che assicuri la diffusione della sua opera
E d'altro canto l'editore non può fare a meno certo dell'autore
La trasmissione odierna il diritto d'autore in Parlamento e fra la gente
E curata dalla Fondazione Valentino Bucchi come avete già sentito nel in apertura di questo programma che a questo argomento ha dedicato ben tre convegni dal titolo editoria allo specchio
Ed attuato ultimamente una campagna di sottoscrizioni di un documento sul diritto alla libera comunicazione musicale alla quale hanno aderito oltre mille cinquecento docenti di conservatori italiani e personalità del mondo quella editoria letteraria e musicale in Italia
Promosso appunto dalla Fondazione Valentino Bucchi e che ha avuto luogo a Roma a Palazzo Valentini il diciassette diciotto privi aprire ultimo scorso
Con ben trentotto diversi interventi di politici giuristi giornalisti rappresentanti di editori lettera diritto letterari
Pittori
Architetti musicisti scrittori autori di cinema con spazi aperti discussione si è rivelato oltremodo tempestivo e necessario
Suo scopo che era anche quello di richiamare l'attenzione del Parlamento ed in particolare del Senato che sta legiferando a commissioni riunite giustizia istruzione
Suppa laziali modifiche da alla vigente legge sul diritto d'autore che risale lo ripetiamo al mille novecentoquarantuno fondenti alle esigenze
Che rispecchiavano semmai la Società degli anni Quaranta senza tener conto invece dei profondi mutamenti avvenuti
Inoltre invece che rendere giustizia agli autori grandi usufruttuari dei beni dell'ingegno
Queste questi disegni di legge ora in discussione finirebbero col favorire come è apparso chiaro dalle tante opinioni espresse durante il convegno quale abbiamo fatto riferimento esclusivamente gli editori
Cosa accade dunque in Parlamento sul diritto d'autore
Dunque sono attualmente in discussione al Senato tre diversi disegni di legge Inter partitici
Il disegno di legge numero ottocentoquarantanove d'iniziativa dei senatori Ruffino Tossi Brutti Agnelli Arduino due mila duecentosette di iniziativa saporito ed altri
Della passata legislatura esso riguarda così recita l'intestazione l'ampliamento dei diritti di durata della protezione delle opere in musicali e drammatico musicali e dei prodotti fonografici
Prevedendo norme per la protezione delle edizioni critiche musicali e letterario
Questo disegno di legge propone semplici modifiche di ampliamento perpetrando uno statu quo che non tiene conto dei mutamenti della società nell'ultimo cinquantennio
In esso infatti è previsto un prolungamento di tutela da cinquanta a settanta anni dopo la morte dell'autore per le opere musicali
Ma è stato poi esteso anche alle altre opere dell'ingegno durante le discussioni e poi un prolungamento da trenta cinquant'anni per i diritti fonografici e per i diritti degli interpreti
Ed infine l'istituzione di un nuovo diritto per le edizioni critiche letterarie musicali di trent'anni
Ed ecco il secondo disegno di legge numero mille quarantadue d'iniziativa dei senatori borsello vero lei Agnelli Arduino Scevarolli
Pierri decenni Lotti giusti nei Visca Marniga San talco Gallo Volponi Boato Natalina Gerosa Margheriti
Mariotti e fascino comunicata alla presidenza il diciannove maggio mille novecentottantotto
E riguarda la modifica ed integrazione dell'articolo settantuno della legge ventidue aprile mille novecentoquaranta recita
Le bande musicali e le fanfare dei corpi armati dello Stato e della Gioventù italiana del littorio
Possono eseguire in pubblico a pezzi musicali o parti di opere in musica senza il pagamento di alcun compenso per diritti d'autore purché lei si questione sia effettuata senza scopo di lucro
Ed ecco come recita quella dei presentatori del disegno di legge numero mille quarantadue
Le bande musicali e le fanfare dei corpi armati dello Stato
Degli enti locali e delle associazioni costituite per la diffusione della cultura musicale possono eseguire in pubblico pezzi musicali o parte di opere in musica senza pagamento di alcun compenso per diritti d'autore
Purché l'esecuzione sì effettuata senza fini di lucro
Un trattamento come si vede specie che perseguono identiche se non più altre finalità
Rimarrebbero comunque le ben più onerose tagli è del noleggio del materiale considerate nella maggior parte dei musicisti una vera piaga che impedisce la diffusione della cultura musicale
E veniamo ora al terzo ed ultimo disegno di legge in discussione
Questo disegno di legge reca il numero mille centodue
Ed è stato presentato dei senatori Coopi Lipari e alcune che recita così nella sua intestazione
Norme in materia di abusiva riproduzione di opere librarie
E abrogazione del contributo sulle opere di pubblico dominio di cui agli articoli cento settantasette settantotto e settantanove ed ultimo comma dell'articolo centosettantadue della legge
Alla quale abbiamo fatto riferimento un disegno di legge quanto mai proibizionista e di fronte al quale il convegno Editori allo specchio numero trenta nel suo documento finale ha espresso un unanime secco no
Oltre alle pene pecuniarie e imprevista la reclusione da tre da tre mesi sino a tre anni per chiunque abusivamente riproduca a fini di lucro si legge così testualmente con qualsiasi procedimento
La composizione grafica di opere letterarie drammatiche scientifiche didattiche e musicali
Protette dalla legge del diritto d'autore Lemper versanti fotocopie che possono mandare in galera
Chi ne pensa no del diritto d'autore i creatori gli autori
I creatori quali si sono espressi nel convegno del diciassette e diciotto aprile scorso dare dieci di editoria lo specchio tre
In netto contrasto dunque con l'attuale consuetudine per cui le opere dell'ingegno per esempio nella musica rimangono attualmente legati al primo editore sino a cinquant'anni dopo la morte
Senza che per l'autore possa esistere alcuna forma di pentitismo che concesso persino all'ergastolano
Chi ne pensa che il diritto d'autore la gente la gente che usufruisce dei beni dell'ingegno vede sempre più tutelati i diritti di alcuni e sempre meno quelli dell'informazione e della conoscenza
E costretta a pagare cifre ingentissime per vedersi rispettato per esempio il diritto allo studio e deve ricorrere alle nostre alle malfamate ma indispensabili fotocopie per preservare il suo diritto alla cultura
Pensa il pittore Enzo Brunori titolare della cattedra di pittura la catena d'arte di Roma che ha dato avvio il diciassette aprile scorso al convegno editoria editoria lo specchio tre
Ascoltiamo il suo intervento che ha come titolo forse che si forse che no
Per ora pur essendo in campo da più decenni non ho mai avuto segno ho sentore che le disposizioni per la protezione del diritto d'autore si applichino a tutti gli effetti
Anche al lavoro di pittori scultori incisori cioè
All'intera area delle arti
Figurative seppure il mio essere in campo non è sordomuto
Non non non avere
Che eravamo parte in causa l'amica Liliana Pannella
Ed è per la sua propria proverbiale capacità di persuasione
E di coinvolgimento che mi trovo qui a farle voi le veci dell'apocalittico disintegrato oscuro arcipelago
Delle arti figurative
Vince vincendo indulge risolvendo ogni mia perplessità mi ha convinto della necessità che le arti figurative partecipassero al coro delle rondini sorelle
Ad avere cuore di cantare Paure e speranze
Richiesta d'ufficio riparte che meritava una più oculata scelta noia
Che io vada a come suol dirsi ad annebbiare pesci ora insacca avvento
Ci si chiede ora perché si dà la parola per primo al pittore
Che cosa ha indotto a fare aprire i lavori alle arti figurative cosa c'è di così sintomatico di anomalo che ne privilegia l'intervento si da meritare di essere ascoltate per prime
Non so che rispondere a questo senonché dopo molti insisterò accettato di parlare per primo anche perché si è condiviso che il caso delle arti figurative
è emblema parlante della flessibilità e inefficacia delle disposizioni con gli autori di opere d'arte che nella prassi non posso non proteggono un granché
Benché meno dalle piogge acide
Poi dalle proposte di modifica o aggiuntive che silenti la loro vi è il pericolo che gli autori si ritrovino in mezzo alla bufera ripararsi con uno scolapasta
Ma parliamo di arti figurative
Di tutti gli Autori sicuramente pittori scultori incisori sono quelli che hanno meno beneficiato e beneficiano della protezione della forma
E voci previste
Forse in molti di noi non saranno ignorando che gli spetta il diritto d'autore forse ne sono a conoscenza e forse ne beneficeranno comunque sicuramente sono una ristrettissima minoranza come che sono che com'è che son così pochi a beneficiarne e probabilmente in modo parziale mentre la maggioranza di noi ne è tagliata fuori
E sì che poi nel nostro mondo è assai difficile tenerlo nascosto qualcosa se poi questo qualcosa e fonte di introiti allora è del tutto impossibile
Perciò non è pensabile e ancor meno credibile che a tener fuori gli artisti delle arti figurative poi possa essere l'ignoranza del diritto riconosciuto agli Faccioli tutelare l'applicazione del diritto d'autore non si è preoccupato ho fatto nulla per rimediare e far sì che una così numerosa
E significativa parte degli autori qual è quella delle arti figurative non rimanesse estranea Massi gai ma si desse una generale loro integrazione partecipazione
Non è niente tensione da corsaro nessuno di quel che è facoltà dell'artista a sua discrezione di beneficiarne o no col beneficiarne o meno ma il caso delle arti figurative ha proporzioni clamorose
Poiché è possibile che non c'è semina Breda preparato dal diritto d'autore
Forse fra noi viene che non so soggiace alla tirannia del denaro ma mai e poi mai possono essere così tanti a non vuole a non venir solleticare atti dalle propina e del diritto d'autore
Forse che grandi o piccoli pittori scultori incisori son tutti così benestanti o dissennati da ridere di ciò che può tornare in percentuale
Dal maggior valore conseguito dall'opera in confronto al prezzo originario di alienazione
Forse che son tutti Isla Turati e malvagi
Da vietare al coniuge e gli eredi legittimi questo c'è protezione
O al contrario ed è più verosimile
La gran parte degli artisti è così debole chelare attiene lo condotta paura dell'invisibile Antigua agguato dello sciacallo
Sempre la Lai dovunque la più che dovunque pronto a circuito dici e hanno darci di continuo
Ma che l'artista Candido svagato sprovveduto questo non è più tra noi in carne ed ossa
Forse più ingrossa che incarni assi fatto perciò allora se esistesse siffatto personaggio bar io baserebbe solo chi vuol far neanche i bipenne subito a chiarire che ci Ratti N
La previsione di ciò che potrebbe accadere qualora richiede messi in moto tutti i nomi la sistematica applicazione del diritto d'autore a tutte le nostre opere Enrico la Massimo alle forme due dorso indicate nella legge questo evento sarebbe una vera calamità
Per il nostro sistema dell'arte se non la completa paralisi dell'attività espositive di mercato avrebbe così disastrosi
Effeti di cui tutti ne pagherebbero le conseguenze negative specialmente i più deboli ed indifesi
Il nostro sistema dell'arte non è certo meno un modello di virtù otto e tutto in gioco dove ognuno di noi
Punta la sua apposta
Sistema in parte artigianale
Selvatico estemporaneo ma per lo più altamente sofisticato ed evoluto a regole dure chiuse e impermeabili ad ogni pretesa di equità
Poveretto l'artista
Che rivendica a sé la percentuale sul plusvalore della sua opera
Rivendica a sé i diritti di riproduzione
Per l'uso del suo nome o immagine pretendesse che si chiede il suo consenso che diamine sarebbe stupido subito lapidato sulla pubblica prelevare
Nell'intero sistema dell'arte ed in particolare nel mercato delle opere d'arte vigente l'equazione prezzo uguale valore
Tutto è predisposto e lavora per la lievitazione del costo delle opere e cioè per trarre il maggior profitto
Il profitti si ripartiscono secondo rapporti percentuali stabiliti dalla consuetudine e variano a seconda dell'importanza l'efficienza del mercante e della Callas carismatici tra e successo di vendita dell'autore
Se sento parlare
Dipper cioè un verso che nell'altro gli stessi collezionisti sempre in maggior numero praticano il commercio delle opere d'arte e chiedono sconti particolari
Perciò come si può ben come si può ben capire tutto un grande attivissimo passar di mano in mano un ingranaggio assai complesso da districare
E controllare quindi nel suo insieme non digerire ebbe la detrazione dai suoi gli utili di una percentuale per l'autore
Ognuno che la pretendesse primo poi ma più prima che poi perderebbe clienti o cosiddetti amatori
Ogni giorno si sente parlare di diversi prefigurano un'area di buon investimento in alcuni casi ha dato occasione di arricchire presto e facilmente utenti ed artisti
Ma gli artisti non ingrana in così gran numero come potrebbe far presumere il loro pensare ormai solo a produrre e vendere
Il loro silenzio e il loro non protestare né a reclamare più nulla
Altre sei nella nostra attuale congiuntura non vi è altra alternativa economica all'infuori di quella che è la disciplina di mercato permette perciò non deve sorprendere se gli artisti sono la concordia assonanza con questo sistema volenti o nolenti è condizione imprescindibile
Il diritto d'autore
Per quanto concerto nelle arti figurative ha come punto d'attracco
Principe principale forma forma di ritorno economico per l'artista la percentuale sul maggior valore conseguito dall'opera in confronto al prezzo di alienazione
Poiché il costo dell'opera sinonimo di resistenza artistica e culturale
Segno di prestigio dice il colazione
Solo la fonte di sostentamento e conta proprio boh probabilità
Di proventi tutt'altro che certi e sicuramente inconsistenti derivanti dalla cresciuto valore dell'opera
Di riproduzione di immagini e di citazione o quant'altro la normativa di tutela prevede lo ripeto qualora si attuasse però si avrebbe un processo due uno di ulteriore destabilizzazione del mondo delle arti figurative
Del commercio e dell'arte dell'editoria d'arte e di tutte le attività di supporto e di animazione del settore
Senza peraltro fornire nuove prospettive economiche di vita
I nostri disagi nonostante che le arti figurative siano incamminate per andare dal sensibile hanno spettacolare
Molto e molte e molto hanno in comune con il mondo dello spettacolo questo però non può far vedere
Che il vestito protettivo non ne hanno ostro mi non è a nostra misura
Quindi il caso delle arti figurative
Perché in questa circostanza di Castro si tratta
Il comportamento al tipico della maggior parte dei pittori scultori grafici il rapporto nel comportamento della generalità
Degli altri autori non può sia conseguenza di ignoranza e negligenza egoismo
Forse è meglio pensare che si tratta di un'auto naturali cautela ordire già ODIHR aggiornato calcolo oppure può o buonsenso infatti quel test paura era attiene le arti figurative non sono fantasmi
Ho prurito elitario ma intravisti o messi a nudo sono i silenzi e vuoti ciò che è detto quello di cui non si preoccupa il diretti il diritto d'autore
Le arti figurative impersona hanno dubbi
Sulla efficacia ed efficienza sulla funzionalità e praticabilità è questione di convenienza
L'episodio risale alla fine degli anni sessanta
Prima e dopo non ho nulla da raccontare che possano esservi qualche interesso e i qualche interesse per questo dibattito nonostante la mia lunga milizia sindacale Empoli
Se non erro ricordo bene
Fu il ministro tre milioni a convocare i rappresentanti del sintesi sindacato artisti delle arti figurative
Per distrutte per discutere l'adeguamento delle percentuale dovute agli artisti
Per tutte le parti
La circolare opportunità della legge di tutela della sua ponte potenzialità e di affetti inutile dirlo
La discussione a little subito in tutte le parti radicare incertezza di tutto e su tutto
Il tema della convocazione
Fu presto messo da parte anche perché allocava sospetto e diffidenza e cioè che fosse ripreso per motivi strumentali estranee alla protezione dell'opera d'arte
Quello che fu un significativo
Che senza cautela nessuno prudenze ride e ritegno Cina bissando modo in una vertigine di non sapeva di forse forse forse
Industria rimandare ad una futura futura convocazione la discussione non più non fumo più convocati
Che ognuna delle parti in corso convegni che infine infine nulla rimaneva da stabilire la cosa più saggia da farsi era di lasciare le cose com'erano
Stupirà o più dell'opera
Che le arti figurative
Non hanno proposte e suggerimenti da da dare e occorsi poco da dire
Vieppiù sarà deluso chi mi ha detto che mi è stato concesso credetemi era difficile troppo coprirlo
Per dire che pittori scultori incisori si sono risolti a tacere
E chi lo dice
è uno che non è non è mai stato sordo e men che meno molto grazie
Che ne pensano del diritto d'autore i creatori
Gli autori che ne pensano scrittori e poeti del diritto d'autore ascoltiamo a questo proposito lo scrittore Pino a macchie a Mattiello il cui intervento ha come titolo quale diritto
Veniamo al titolo il mio piccolo giornale il nuovo giornale dei poeti vanno addirittura un primato sette anni di pubblicazione e io dico
Ogni mese arriva come una maledizione perché un giornale nel quale si pubblica cui si ama si esercita critica ed è anche critica che stronca la critica che ormai è sparito di Liliana Pannella presidente della Fondazione Valentino Bucchi a prendere parte attiva a questo convegno che si svolge in concomitanza alla discussione in Senato del disegno di legge numero otto quattro nove
Sull'ampliamento dei termini di durata della protezione delle opere musicali e drammatico e musicali e dei prodotti fonografici norme per la protezione delle edizioni critiche musicali e letterarie
Il mio intervento al quale ho voluto dare un tema piuttosto provocatorio quale diritto
Non sarà tecnico
Nel corso del convegno ben più autorevoli personalità interverranno in materia e ai siciliani come me interessa che passi un fatto piuttosto che mille intenzioni
Alcuni anni fa e mi dispiace che non ci sia nessuno della SIAE a parlare qui
Un amico agrigentino indirà un accorato appello in favore del musicista Li Causi
Autore della più conosciuta e della più eseguita canzone dialettale siciliana dal titolo Vitti nacque rozza
Saccheggiata in tutto il mondo
In quanto eseguita con me e di autore anonimo
Il Maestro Li Causi dopo avere tutto l'onere da solo per giungere al riconoscimento del suo diritto d'autore
La sua azione giudiziaria si trascinò stancamente pesantemente per anni come accaduto all'autore di Murri il tema conduttore di Mondo cane dieci anni per farsi riconoscere il diritto d'autore
Tutto ciò è accaduto perché nel nostro Paese
La mentalità predominante della nebulosa dei diritti di proprietà
E che l'individuo responsabile di tutto ciò che afferma di ciò che nega di ciò che dice sugli altri
Mentre l'organizzazione al contrario non verifica non convalida non ribatte limitandosi ad apporre un timbro notarile
Ha scritto un libro di narrativa di poesia di saggistica composto tale musica
Il diritto d'autore cioè viene considerato soltanto come lo leggono dal vocabolario compenso spettante all'autore che abbia concluso un contratto di edizione e non soprattutto come un diritto morale
Nel nostro Paese
L'autore può farsi allargare a livello di timbro notarile il diritto di proprietà di un'opera letteraria artistica scientifica
Notificando la propria paternità alla Presidenza del Consiglio dei ministri servizio della proprietà letteraria artistica scientifica oppure a registrare tale evento
Diventa per alcuni autori della mamma per altri la matrigna
La Società italiana degli autori ed editori costituito a Milano nel mille ottocentottantatré ed eretta in Ente morale nel mille ottocentonovantuno
Esercita con carattere di esclusività
Ogni attività intermediaria per l'esercizio dei diritti relativa all'esecuzione o riproduzione delle opere tutelate delle leggi sul diritto d'autore
Inoltre accetta il rischio la notte tutti i diritti erariali sono gli spettacoli e intrattenimenti pubblici
Ma vediamo nei fatti in che modo un autore come Li Causi è stato tutelato
Tutte le volte che viene esce dal Conservatorio pure laureato deve sostenere un esame e versare mezzo milione per essere abilitato a comporre la SIAE dicevo si vede affluire nelle proprie casse un gettito di diritti d'autore i quali vengono divisi di tra i propri soci privilegiati
Tutto ciò a parer mio immorale in quanto chi è l'autore di un'opera deve se riscossi per conto suo comunque dalla SIAE avere diritto a questi compensi
Lascio immaginare a questo qualificato uditorio quanto si sia data da fare la sia anche per far riconoscere al Maestro Li Causi il suo diretto dal dottore subito in ministro nell'accuratezza
Prima quindi di ampliare i termini di durata della protezione delle opere musicali e drammatico musicali e dei prodotti pornografici occorre stravolgere radicalmente mutare mentalità consentendo all'adduttore
Di rivolgersi ad un'organizzazione pubblica diversa da quella attuale
Alcun valore perché non lo tutela sino alla fine di riscossione
è sperabile che la nostra Italia possa mutare questa situazione le possibilità sono a mio parere due la nascita della nuova Europa
Del tipo patent Office degli Stati Uniti
Che effettuare ricerche davanti computerizzati stabilisce quali sono le pecche i punti non ben precisati e come risultato obbligava a motore anche di un brevetto badate
A fornire dati addizionali prima di ottenere l'assegnazione del brevetto e quindi la paternità di una pera
Rendendo pubblici i propri atti in proposito al fine di evitare tragico scopiazzato dure la filiale inglese dell'enciclopedia dei beni musicali pubblica quei temi che hanno una paternità
In un mondo che non attende alla trascrizione e alla catalogazione delle opere
L'altra possibilità di salvezza è data dall'informatica che potrà consentire in tempo reale di smascherare i plagi
è necessario cioè che tutte le opere musicali antiche per soffermarci peculiarmente su queste siano trascritte ed archiviate
Le banche dati di motivi esistenti dovranno essere rese accessibili ai privati per verificare direttamente l'originalità di quanto scritto
Ma prima di tutto e necessario pervenire ad una legislazione universale
E a una consequenziale Stroppa tutela materiale mi sono sempre chiesto ad esempio perché è un autore di un'opera teatrale debba pagare per far registrare l'opera dalla SIAE
E debba vedersela restituire dopo un certo periodo se non rappresentata
E mi sono chiesto ad esempio perché mai il deposito di un dattiloscritto ossia a tempo che cioè dopo un breve periodo otterranno rinnovare versando alla SIAE un altro cospicuo contributo a perdere tale richiesta di paternità
Che forse dopo un certo periodo un padre ballo anagrafe a rinnovare la propria paternità e perché la paternità di un autore deve essere assoggettata che i più negletto in fra gli autori sono i poeti
Tempo fa e sembra una boutade mi sono recato al ministero per il turismo allo spettacolo
Al fine di conoscere se è uno spettacolo di poesia e di musica potesse accedere ai contributi elargiti ad altre categorie di spettacolo appare bene la risposta è stata negativa e in tal modo motivata no perché la poesia non è rossa
In fatto di diritto d'autore i poeti sono quindi dei buchi neri
Occorre ricordarsi anche di loro e tenere presente che la SIAE non si interessa
Sì riscossione dei diritti librari
Ma anche il rapporto intanto controllo dello Stato elevando il diritto dalle ah sì divenne Masina attuali oltretutto c'è stata una diminuzione del quindici per cento dell'IVA che gioca a favore degli editori Abbasi inumane
Altrimenti il peso della cultura lo paga Solana valutatore qualunque egli sia come da sempre se è vero che venti e anche a narratori e anche musicisti che vestivano di diritti d'autore nel nostro Paese sono veramente naziste bianche lo ringrazio
In
Che ne pensano i musicisti del diritto d'autore ed ora nelle vesti di autore ascoltiamo il senatore e cantautore Mimmo Modugno
Allora Gentili amici il diritto d'autore sembra ormai sfuggire dalle mani di pochi Esperti e cominciare ad interessare più direttamente il compositore il letterato fomenta e l'artista ingenti una profonda revisione deprecabile ma necessaria per limitarmi alle esperienze più dirette che mi hanno coinvolto nella vita di compositore ed interprete
Della cosiddetta musica leggera è sempre di musica nel pieno significato del termine parliamo
Posso testimoniare ebbene diversa deve essere la tutela delle opere dell'autore
La legge italiana del quarantuno assicura agli autori dal punto di vista teorico ma ben poco dal punto di vista pratico
Il disegno di legge numero ottocentoquarantanove del senatore De Luca Ruffino attualmente in discussione al Senato ha il pregio di imporre nuovamente all'attenzione del parlamento pranzare quanto oggi questo diritto possa interessare in Paesi dell'Est europeo e al tempo stesso la comunità europea che cerca in ogni modo di imporre il suo orientamento in proposito
Ma il disegno di
Fino si limita semplicemente ad un ampliamento e prolungamento dei limiti
Delle opere musicali
Ai quali certo l'autore non può essere un principio contrario contrario
Anzi dovrebbe essere decisamente favorevole
La maggiore quella a cinquant'anni per il prodotti fonografici e per niente quindi e la estensione del diritto per trent'anni alle edizioni critiche
Non può non tenere conto dei profondi mutamenti della società in questo cinquantennio la legge del quarantuno corrispondeva ad esigenze che non sono oggetto quelli di oggi
Le forme di tutela Inessa preventivate rispetto alle attuali possibilità di comunicazione e di riproduzione del suono appaiono del tutto inadeguate e anacronistiche
Non si può nemmeno pensare che il potenziamento di atteggiamenti proibizione mistici contro alcuni della pirateria possono risolvere i nuovi camminatore continuano a determinare le poche modifiche che negli anni sono state apportate alla legge italiana sul diritto d'autore hanno solo messo alcune toppe
Ma non è nella sostanza nulla è cambiato nello spirito della legge si deve poi tener conto che la legge del quarantuno finisce col favorire più che il diritto d'autore diritto di editore o di produttore infatti nella maggioranza dei casi l'autorevole immigrato o forse non vuole essendo un artista e non un amministratore gestire per conto suo diritto che la legge del quarantuno ha configurato almeno teoricamente nel suo interesse
Cioè quindi adattabili anche perché si asserisce espressione di rapporti tra liberi individui
Si sostiene ancora oggi che trattandosi di contratti privati questi non riguardano la collettività ma solo un rapporto fra persone
Con uno strano concetto della tutela della libertà dell'individuo
Infatti nella maggioranza dei casi questi contratti privatizzare editore ed autore sono stati siglati non solo d'autore alle prime armi ma anche da autori affermati del tutto e di Giuni però di diritto privato
Questi autori hanno sottoscritto un favore concetti completo comma
Completamente io estranea alla loro intelligenza artistica gli autori confidavano ecco economici una vera disfunzione del loro prodotto artistico
Affidati infatti alle mani di specialisti dell'informazione e della comunicazione la loro opera appare ancora oggi necessario e forse anche ovvio
Questa opera però in virtù del diritto d'autore o piuttosto dalle sue successive deformanti applicazioni Cribari sino a cinquant'anni dopo la sua morte legata indissolubilmente per tutta la durata di diritto tranne rarissime eccezioni al suo primo
Produttore ho editore il i riflessi di questa quasi impossibilità di rescissione del contratto iniziale
Diventano per l'Authority è avviato negativi il tentativo di assicurare la maggiore diffusione possibile al proprio prodotto creativo
Ma anche il massimo rendimento economico ha spinto respinge quindi l'autore ad affidare la delega a chi per mestiere e più capace di lui a distribuire la sua opera ma accade però sempre più frequentemente che dopo il primo o i primi lanci il suo prodotto venga scalzato indipendentemente dalla qualità
Da altri prodotti che si riversano sul mercato
Una volta però ceduto il diritto all'editore e produttore con contratti quasi sempre immodificabili accade che il cosiddetto diritto d'autore di venti molto più redditizio
Per l'editore e di produttività o altre espressioni artistiche
Ritengo invece che tra gli argomenti essenziali da discutere sia proprio quello di una profonda revisione del contratto
Autore editore così da offrire uno schema a cui almeno nelle linee fondamentali si possono attenere a Autori ed Editori
Dovrebbe essere anche prevista la possibilità di restituzione all'autore della sua opera e dei suoi diritti economici dopo un tour
Primo periodo di prova nel rapporto Istra ora instaurato fra autore ed e di editore e produttore comunque si dovrebbe anche pensare alla eventualità della restituzione all'autore della sua opera Massimo allegata al suo primo editore e produttore
Che se lo è assicurato con un tipo di contratto che non lascia più alcuna possibilità di mutamenti dei termini per l'autore al contrario questo in alcuni casi ha dato addirittura la pubertà
Dell'opera alle di ridurre si pensi a tutte le canzoni napoletane antiche che gli gli editori finti Bobby diede compagnia hanno comprato capolavori che hanno fruttato miliardi per poche lire
Io so grosso O sole mio è stato pagato tre vive cinquanta pensato quello che ha guadagnato è che continua a guadagnare quando ogni rancore il signor Guidi io sto assolutamente più niente non spende più una disastrosa caso soltanto a pranzo e queste ingiusto profondamente ingiusto
Della musica accade infatti che l'opera dell'ingegno e rimanga allegata subivo editore produttore che cedo ecco assicurato con un tipo di contratto che erano allora prego abbiamo detto prima scusate
Un rapporto quello autori editori lo lo si sa bene che non sempre è facile
Il tono spesso anche dico incomprensioni che fanno applicare a molti autori di poter rientrare nel pieno possesso delle proprie opere dopo un ragionevole periodo di tempo si deve poi rilevare in in epoca in cui la comprensione fra le genti sembra facilitata dal grande sui unica azione musicale
I musicisti di gran parte del mondo si esprimono attraverso un linguaggio universale che supera ogni barriera linguistica e la difficoltà di comunicazione tra le genti
Ma continuiamo a sopravvivere e anzi ad essere potenziate
Bandiere fittizie che rendono difficili i rapporti tra i musicisti
E anche tra i musicisti e il loro pubblico il diritto
Ma come il diritto d'autore deve restare soprattutto all'autore va bene prolungarlo anche a settanta anni
Ma non può rimanere solo nelle mani di un produttore e tende a sfruttarlo per conto suo unicamente dal punto di vista economico o produttivo
Senza in tutte le aree d'autore e il suo per la sua relazione semestrale al Parlamento al trentuno maggio mille novecentottantotto il linguaggio musicale e per sua natura universale e quindi suscettibile di intralci e o di Birdie di Barbieri cioè non suscettibile scusa ma c'è un ma in modo che la circolazione dei messaggi di quest'arte non subisca di stagni giacché essa introduce una nota di ricchezza culturale nel patrimonio di Chiellini
è venuta meno la voce dello senatore Modugno alla fine del della citazione dell'intervento da questo Santaniello e allora
Della riproponiamo quindi retta desidero concludere aveva detto Maurizio Domenico Modugno questo mio intervento i valori dell'informazione e l'editoria musicale
Sia consentito formulare così scrive Santaniello un auspicio e due esortazione
Il linguaggio musicale e per sua natura universale e quindi non suscettibile di intralci e di barriere o di barriere
Facciamo in modo che la circolazione dei messaggi di quest'arte non subisca ristagni già che essa introduce una nota di ricchezza culturale nel patrimonio degli individui e dei popoli così terminava la relazione di Domenico Modugno e il ricordo di Santaniello visto che appunto viene ricordata con il garante dell'editoria dobbiamo dargli atto
Che è stata per la prima volta veramente che in Parlamento si sia parlato proprio tramite questa relazione di comunicazione musicale
Che è in me
Ecco molto scarsa nonostante l'universalità del suo linguaggio abbiamo dunque ascoltato
Le tre relazioni integralmente quelle introduttiva di Enzo Brunori quella dello scrittore Pino Mattiello ed ex senatore Cantatore del cantautore Mimmo Modugno
La vigente legge dello Stato italiano sulla protezione del diritto d'autore di altri diritti connessi alle sue esercizio le novecento quarantuno quarantadue
Legge ventidue aprile mille novecentoquarantuno numero seicentotrentatré capo primo opere protette articolo uno
Sono protette ai sensi di questa legge le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura alla musica alle arti figurative all'architettura
Al Teatro e alla cinematografia qualunque ne sia il nodo e la forma di espressione
Anche per genere dalla stampa che ha in qualche modo data notizia del convegno degli diciassette dieci otto aprile dedicata al diritto d'autore
Ci sembra giusto leggere il programma del convegno nelle parti in cui si è realizzato per la presenza dei relatori
E dunque noi daremo ora un elenco dei relatori
Senza dare agli ascoltatori annotazioni relativa alle loro ma la loro professionalità e nei posti di responsabilità che occupano ma garante presentarsi a nome di associazioni professionali oppure il nome proprio anche perché sono studiosi di questa materia
Dunque il convegno si è aperto con le tre relazioni che abbiamo ascoltato per intero cioè la relazione dello serrature Modugno la relazione del pittore Enzo Brunori e la relazione dello scrittore Pino a Mattiello
Allora io vi darò lettura degli altri intervenuti citando a fianco di ognuno di loro il titolo del loro relazione che forse qualche volta non potrà dire tutto ma che comunque potrebbe nella gran parte dei casi dare un'idea di quello che più o meno hanno detto
Allora veniamo al alla mattina del scusate al pomeriggio di mercoledì diciassette perché la mattina si è chiusa con la conferenza stampa che vi trasmetteremo subito dopo c'era scusa che critiche musicali
Sì certo che una una nazione importante anche perché Agostino Dino e il Presidente dà la Società italiana di musicologia che proprio nel nel nelle note che accompagnano
Il disegno di legge uno dei disegni di legge dei quali stiamo stiamo appunto parlando
E Elena chiamata direttamente in causa per un convegno fatto nell'ottantasei presso la Fondazione Cini di Venezia
Nel qua dal quale sembrava che la cittadella di musicologia fosse d'accordo con questa linea dalla relazione del del della professore Agostino giro questo non emerge anzi forse emerge nell'opposizione tra pista e pedane di musicologia
A a rientrare in questo in questa riforma del del diritto d'autore comunque Agostino Ziino ha parlato delle edizioni critiche musicali che sarà stato poche poi anche oggetto di un'altra relazione dopo la conferenza stampa che ripeto vi trasmetteremo subito dopo il cui titolo era il diritto d'autore dalla parte dell'autore dalla parte dell'utente hanno ripreso le relazioni e le relazioni sono state tutto è di una decina di minuti l'una e tra l'altro un un particolare curioso forse gli ascoltatori si saranno già corti allo scadere della di del del del dieci minuti previsti per ogni relazione avranno avranno ascoltato avrete senz'altro notato che si ascolta il suono di uno strumento sono stati presi quattro strumenti dalla famiglia dei fiati
Ed allora è stato chiesto di suonare illa illa all'altezza stabilito dalla legge di quattrocentoquaranta Hertz per la quale ancora si attende il il Regolamento che ne disponga poi la la la la l'effettiva esecuzione
Un rappresentante di Guido Guidi che il presidente degli ordini dei giornalisti se non erro ha parlato a proposito del il giornalista e il diritto d'autore
Sergio Grasselli professore universitario specialista di diritto una vera riforma della legge sul diritto d'autore
Giampiero Gamaleri il diritto d'autore e le nuove tecnologie della comunicazione
Carlo Marinelli ha parlato sul diritto di esecuzione che un altro degli argomenti con compresi in uno dei tre disegni di legge in discussione
Lionello Cammarota parlato dell'erede dell'Autore
Dora Liguori ha parlato sul tema il compositore e la stampa delle sue opere
Ovvero le parti del leone si immagina bene quali sono le parti delle cioè Ivo cioè il diciotto aprile sempre a Palazzo Valentini sede dalla Provincia di Roma
Sono riprese le relazioni con Massimo Sani che ha parlato del diritto d'autore del cinema seguito da Marco verba il cui la cui relazione aveva come titolo il compositore cinematografico illustre ignoto della sua della nostra società
Quella volta
Della biblioteca abbiamo dato voce anche la biblioteca e nella persona di Agostino azzecca la terza che vi dote cari al Conservatorio di Milano che tutti sanno essere una delle biblioteche più ricche più importanti della nostra nazione
Lei ha parlato del diritto d'autore ed il diritto allo studio
Poi è stata la volta dell'onorevole Mauro Mellini che ha parlato sul tema il diritto d'autore ti costituzionali del diritto d'autore ed Antonio Scarlato sul tema compositore editore ed interprete una triade imperfetta
Dopo ha parlato Domenico Carboni dal copista al computer ed anche poi c'è stata una mia relazione mia Di Pietro Acquafredda
Intitolata curatore o creatore appunti sulle edizioni critiche che una divagazione ancora sul tema del edizioni critiche musicali
Affrontato il primo giorno del convegno D'Agostino Ziino del quale già vi ho riferito Luca Salvatori note sul plagio musicale e Roberto Giuliani noleggio e riproduzioni nella didattica
Il pomeriggio le ultime relazioni pomeriggio del diciotto aprile
Franco sbarco una sperimentazione inedita d'autore per le opere di architettura
E Alessandro Tessari I diritti della cultura e i diritti d'autore
Elio Pecora poi lo scrittore che conosciamo l'opera letteraria ed i suoi giusti eredi ed ancora uno scrittore Aldo Rosselli sul tema il rapporto autore editore un continente sommerso
Per finire Pier Francesco Paolini il traduttore tra due fuochi
Ed ora scrittori giuristi architetti autori di cinema Allo specchio nella conferenza stampa improvvisata dal convegno sul tema il diritto d'autore dalla parte dell'autore
Dalla parte dell'utente
Ai agli amici detto chiare da una parte per gli scrittori
Chi di noi due comincia prima Grasselli ben io sarò brevissimo ho diritto a questo convegno perché si chiama editori allo specchio siccome l'editoria finora non si è mai specchiata
Se questo è un è un buon inizio io sulla noto raccordo io poi volevo occuparmi ma non in senso personale del rapporto di questo continente sommerso che il rapporto tra l'autore
E l'editore in questo senso
Che c'è stato ormai da quindici anni un vuoto totale rispetto a questo rapporto assumete non coperto né dai sindacati né da altri organismi pubblici o privati
Diciamo una specie di rapporto che è diventato sempre più selvaggia grande editoria sì è stato un errore quindici anni fa di pensare di abolire la voce dell'autore l'autore come voce reale
Pensando che potesse trasformarsi in un operatore culturale operatore culturale è un burocrate o la persona generica che non può incidere perché non parte da niente di interiore di necessitato
Quindi a questo punto rispetta vittoria chi è in grossa ascesa anche se la gente in questo Paese non c'è sempre meno
Occorre che l'autore sempre più davvero abbia una voce che se deve giunge in libreria chi l'utente famoso e maltrattato capisca che dai libri Energy
Quindi dal punto di vista di questo rapporto che sempre più sul modello anche americano viene riempito per esempio dalla mediazione degli agenti che in questi ultimissimi anni stando prendendo piede livello privato bisogna che l'autore insieme all'editore si guardi davvero lo specchio e capisca che s'serve più o meno che appaia ogni anno in Liberia con un discorso in autentico con un un un romanzetto un saggio detto commissionato per gabbare il famoso utenti che passerebbe lettore che non legge e allora vuole dire che questo guardarsi allo specchio oggi veramente un punto oltre il quale non si ritorna è un l'espressione letteraria
In questi anni e in che modo possa concordarsi con l'espansione industriale dei media e quindi della grande editoria che sempre più si intreccia
Leggere il programma del convegno nelle parti in cui si è realizzato per la presenza dei relatori
E dunque noi daremo ora un elenco dei relatori
Senza dare agli ascoltatori annotazioni relativa alle loro ma la loro professionalità e nei posti di responsabilità che occupano ma garante presentarsi a nome di associazioni professionali oppure il nome proprio anche perché sono studiosi di questa materia
Dunque il convegno si è aperto con le tre relazioni che abbiamo ascoltato per intero cioè la relazione delle serrature Modugno la relazione del pittore Enzo Brunori e la relazione dello scrittore Pino a Mattiello
Allora io vi darò lettura degli altri intervenuti citando a fianco di ognuno di loro il titolo del loro relazione che forse qualche volta non potrà dire tutto ma che comunque potrebbe nella gran parte dei casi dare un'idea di quello che più o meno hanno detto
Allora veniamo al alla mattina del scusate al pomeriggio di mercoledì diciassette perché la mattina si è chiusa con la conferenza stampa che vi trasmetteremo subito dopo c'era scusa che critiche musicali
Sì certo che una una nazione importante anche perché Agostino Ziino il Presidente dà la Società italiana di musicologia che proprio nel nel nelle note che accompagnano
Il disegno di legge uno dei disegni di legge dei quali stiamo stiamo appunto parlando
E Elena chiamata direttamente in causa per un convegno fatto nell'ottantasei presso la Fondazione Cini di Venezia
Nel qua dal quale sembrava che la cittadella di musicologia fosse d'accordo con questa linea dalla relazione del del della professore così logico questo non emerge anzi forse emerge nell'opposizione tra pista e pedane di musicologia
A a rientrare in questo in questa riforma del del diritto d'autore comunque Agostino Ziino ha parlato delle edizioni critiche musicali che sarà stato poche poi anche oggetto di un'altra relazione per dopo la conferenza stampa che ripeto vi trasmetteremo subito dopo il cui titolo era il diritto d'autore dalla parte dell'autore dalla parte dell'utente hanno ripreso le relazioni e le relazioni sono state tutte di una decina di minuti l'una e tra l'altro un un particolare curioso forse gli ascoltatori si saranno già corti allo scadere della di del dei dei dieci minuti previsti per ogni relazione avranno avranno ascoltato avrete senz'altro notato che si ascolta il suono di uno strumento sono stati presi quattro strumenti dalla famiglia dei fiati
Ed allora è stato chiesto di suonare illa illa all'altezza stabilito dalla legge di quattrocentoquaranta Hertz per la quale ancora si attende il il Regolamento che ne disponga poi la la la la l'effettiva esecuzione
Un rappresentante di Guido Guidi che il presidente degli ordini dei giornalisti se non erro ha parlato a proposito dei il giornalista e il diritto d'autore
Sergio Grasselli professore universitario specialista di diritto una vera riforma della legge sul diritto d'autore
Giampiero Gamaleri il diritto d'autore e le nuove tecnologie della comunicazione
Carlo Marinelli ha parlato sul diritto di esecuzione che un altro degli argomenti con compresi in uno dei tre disegni di legge in discussione
Lionello Cammarota parlato dell'erede dell'Autore
Dora Liguori ha parlato sul tema il compositore e la stampa delle sue opere
Ovvero le parti del leone si immagina bene quali sono le parti nelle certo Ivo cioè il diciotto aprile sempre a Palazzo Valentini sede dalla Provincia di Roma
Sono riprese le relazioni con Massimo Sani che ha parlato del diritto d'autore del cinema
Seguito da Marco verba il cui la cui relazione aveva come titolo il compositore cinematografico illustre ignoto della sua della nostra società
Quella volta
Della biblioteca abbiamo dato voce anche la biblioteca e nella persona di Agostino azzecca la terza che di dote cari al Conservatorio di Milano che tutti sanno essere una delle biblioteche più ricche più importanti
Della nostra nazione lei ha parlato del diritto d'autore ed il diritto allo studio
Poi è stata la volta dell'onorevole Mauro Mellini che ha parlato sul tema il diritto d'autore ti costituzionali del diritto d'autore ed Antonio Scarlato sul tema compositore editore ed interprete una triade imperfetta
Dopo ha parlato Domenico Carboni dal copista al computer ed anche poi c'è stata una mia relazione mia Di Pietro Acquafredda
Intitolata curatore o creatore appunti sulle edizioni critiche che una divagazione ancora sul tema delle dizioni critiche musicali
Affrontato il primo giorno del convegno D'Agostino Ziino del quale già di ho riferito Luca Salvatori note sul plagio musicale e Roberto Giuliani noleggio e riproduzioni nella didattica
Il pomeriggio le ultime relazioni pomeriggio del diciotto aprile
Franco sbarco una sperimentazione inedita d'autore per le opere di architettura
E Alessandro Tessari I diritti della cultura e i diritti d'autore
E io pecora poi lo scrittore che conosciamo l'opera letteraria ed i suoi giusti eredi ed ancora uno scrittore Aldo Rosselli sul tema il rapporto autore editore un continente sommerso
Per finire Pier Francesco Paolini il traduttore tra due fuochi
Ed è ora scrittori giuristi architetti autori di cinema Allo specchio nella conferenza stampa improvvisata dal convegno sul tema il diritto d'autore dalla parte dell'autore
Dalla parte dell'utente
Agli amici detto chiare da una parte per gli scrittori
Chi di noi due comincia prima Grasselli ben io sarò brevissimo ho diritto a questo convegno perché si chiama editori allo specchio siccome l'editoria finora non si è mai specchiata
Se questo è un è un buon inizio io sulla noto raccordo io poi volevo occuparmi ma non in senso personale del rapporto di questo continente sommerso che nel rapporto tra l'autore
E l'editore in questo senso
Che c'è stato ormai da quindici anni un vuoto totale rispetto a questo rapporto assumete non coperto né dai sindacati né da altri organismi pubblici o privati
Diciamo una specie di rapporto che è diventato sempre più selvaggia grande editoria sì è stato un errore quindici anni fa di pensare di abolire la voce dell'autore l'autore come voce reale
Pensando che potesse trasformarsi in un operatore culturale operatore culturale è un burocrate alla persona generica che non può incidere perché non parte da niente di interiore di necessitato
Quindi a questo punto rispetta vittoria chi è in grossa ascesa anche se la gente in questo Paese non c'è sempre meno
Occorre che l'autore sempre più davvero abbia una voce che se deve giunge in libreria chi l'utente famoso e maltrattato capisca che dai libri Energy
Quindi dal punto di vista di questo rapporto che sempre più sul modello anche americano viene riempito per esempio dalla mediazione degli agenti che in questi ultimissimi anni stando prendendo piede livello privato bisogna che l'autore insieme all'editore si guardi davvero lo specchio e capisca che s'serve più o meno che appaia ogni anno in Liberia con un discorso in autentico con una un un romanzetto un saggio detto commissionato per da Bari il famoso utenti che passerebbe lettore che non legge e allora vuole dire che questo guardarsi allo specchio oggi veramente un punto oltre il quale non si ritorna è un l'espressione letteraria
In questi anni e in che modo possa concordarsi con l'espansione industriale dei media e quindi della grande editoria che sempre più si intreccia con un disegno a livello europeo e internazionale
Quindi questa voce deve affermarsi quindi deve essere un esame di coscienza che prescinde purtroppo ormai dai sindacati di non ci sono stati da qualsiasi altra rappresentanza che non è esistito oppure se esistita su degli equivoci
Perché nessuno degli ideologie mancate un superate su dei miti mancati o superati non vogliono più prende in giro l'utente che sarebbe lettore aiutiamoli prendere alcuna vera voce
Del profondo che s'incontra con l'editoria che ai mezzi
Esprimere queste voci e deve essere indirizzata a rispettare queste voci che vengono da un Paese che ha la possibilità di esprimersi e vuole esprimersi e si sente finora piuttosto imbavagliata grazie
Petra
Aldo Rosselli ha parlato del presente dell'opera letteraria io per il titolo scelto nel momento in cui la Pannella mi ha invitato a questo a questo incontro che mi pare utilissima per tutti e per quanto riguarda appunto tutte le di tutto il campo dell'arte
Ma mi interessa del futuro che ho scelto come titolo la l'opera letteraria e pregiudizievole prolungare quelle padronanza che mi paiono invece scandalosa del se se euro se è giusto anche tutelarne i diritti pecuniarie fino a un certo punto non mi pare poi che l'opera letteraria ti ad affidarsi ai suoi eredi diretti
Abbiamo degli esempi eclatanti molto disturbanti danni basterebbe e il la questione Marta Abba Pirandello e poi ne son venute altre c'è c'è qualcosa che riguarda Pasolini altre che riguardano la Morante altre che riguardano Calvino
Dove l'erede che spesso una moglie che tutt'altro che che dentro le cose dell'arte io ho dei figli occupati a ben altro si pronunciano il nome della della destinazione dell'opera impedendo appunto la pubblicazione di inediti magari preziosi o amministrando al potente così è detto con questa parola
Non bella ma io sono insieme autore utente sono dalle due parti in quanto non mi limito ad essere un autore ma anche a leggere o a a percepire o a godere delle opere altrui
E mi pare che assolutamente e contro ogni logica è contro anche ogni fine dell'arte che siano alti ad amministrarla e non le persone che possono invece allora
Certo anche questo dalla campo a molti a molti profitti o anche a delle dei delle distorsioni di chi chi dovrebbe poi decidere bene ma sarà sempre meglio affidare a dei competenti a chi ha dedicato la vita lo studio di certe opere attinti cinque a chi vive nella letteratura
Con passione e con me con verità l'amministrazione di quei diritti che sono con essa tutte le opere che sono espressione dello spirito e del e dell'ingegno dell'uomo non non ho da aggiungere altro
Io ho poi se lei ora alla magistrato e comunque molto attento ai problemi dell'editoria tiene e Giuseppe Corasaniti appunto
Ma ovviamente preferisco parlare qui come violentemente chiari beh cioè
Preferisco parlare in questa seconda veste e anche perché spesso e volentieri ci si ammanta di questa qualifica per dire cose
Che si ritengono a un livello superiore o su un piedistallo
Ma in realtà dei lavori di questa mattina abbiamo sentito all'inaugurazione un un interessantissimo spunto di riflessione sulla sull'applicabilità di disposizioni che pure esistono sono previste a una peculiare forma di espressione artistica che quella figurativa
E abbiamo sentito alcune riflessioni che credo non si possono non condividere per cui un'eccessiva protezione finisce per isolare
L'autore
Finisce con il pretesto di fornire la massima protezione all'espressione artistica insieme realtà per chiudere l'autore in un circuito estremamente ristretto
Nel quale in fondo degli interventi che sono seguiti in ogni chi più chi meno siccome sfumature diverse beh tutti questi interventi hanno sottolineato in realtà che non si può assolutamente pensare di risolvere il problema il diritto d'autore
Con una semplice operazione di proroga dite questo credo che sia un dato costante sul quale bisogna riflettere
Paolo Ungari usa ripetere spesso che la Repubblica italiana è fondata sulla propria sulla terra che mi pare che anche questo sia un
Un piccolo esempio
A mio modo di vedere al di là dell'approccio che ciascuno di noi poveri perché è chiaro l'autore insisterà più sul su un'equa soddisfazione
Che dell'utente anche se giustamente è stato rilevato l'espressione impropria in effetti è improprio perché colui che usa generalmente un bene finisce per consumarlo finisce per utilizzarlo anche facendone in qualche modo viene Mino la sua natura reale stessa e questo non è certamente il caso dell'espressione artistica dove semmai vige il principio contrario dove e non si può non tenerne conto il questa esclusiva sulla espressione artistica non è assolutamente prevista direttamente nella nostra costituzione ma è invece previsto
Ed è estremamente esplicito il principio della massima
Diffusione della massima promozione che tutta la Repubblica appresta all'espressione artistica in quanto tale indipendentemente dalle le singole espressioni artistiche
E addirittura conferire a queste singole espressioni artistiche un un crisma legislativo c'è una norma che preveda cos'è la poesia ma Dio santo insomma questo non esiste da nessuna parte e mi pare che quanto è stato detto lo confermo
Ciò che invece manca probabilmente nel nostro ordinamento ciò che questa legge non risolve e che invece bisognerebbe risolvere e il passaggio da e che coinvolge l'esistenza stessa di tutta la legge sul diritto dottore da una forma di tutela contrattuale individuale a una forma di tutela scusate l'espressione ma io ritengo che sia il caso di iniziare a prospettare questa questione una forma di tutto del lavoro oggi la contrattazione collettiva risolve esattamente i problemi debbo alcuni politici
Non pensate non pensiate di uscire da questa sala
La risolvendo qualcosa in termini di principio
Occorre proporre dei modelli efficace e non ci sono di rifiuto forse in termini culturali delle legislazioni protezionistico che addirittura inseriscano sanzioni penali
Che
Possono risolvere la questione la questione della rappresentanza delle varie associazioni che esistono che qui si sono sentiti in ordine ai problemi l'interesse generale che oggi l'espressione artistica e la sua diffusione pubblico
Mi pare che questo problema sia
Occorrerà riflettere secondo me anche su un'altra prospettiva oggi il vero problema che affronta la creazione artistica e soprattutto quello non della creazione di nuovi apparati apparati amministrativi in particolare quel qualcuno non ha citato che pure esiste una società italiana autori ed editori
Esistono degli uffici pomposamente chiamati della proprietà letteraria scientifica ed artistica ma in fondo finiscono per svolgere giustamente il rappresentante dei poeti con immagini molto poetica
Raffigurava e le il volo che viene a
Dare quel momento sacrale alla creazione artistica di un altro
Che prima o poi dovrà nemico banche lo si è detto in modo esplicito un organismo pubblico indipendente chiese non sia solamente previsto a tutela del diritto d'autore
Ma anche un organismo a tutela generale della promozione artistica banco modernismo nel quale ossa insistere in luogo di incontro tra questi interessi organizzati ecco questo dovrebbe essere io ritengo il contenuto di una nuova legge sulla promozione culturale nel nostro Paese altrimenti barriera di Spring neutri ecologia finiscono per servire assai poco
Grazie se no non riusciamo allora ci le antiche camion palestra c'è la tua relazione domani come credo siano tutti della tendente a dare un quadro complessivo
Della delle degli obiettivi e dei problemi che hanno le varie arti architettura e compresa farle a varie arti che sono numerate nella legge seicentotrentatré
E e quindi diciamo esiste un diritto d'autore anche per per l'autore architetto
Però naturalmente la situazione è diversa dal dall'altre arti c'è l'architettura non è quello che conta quella che tu non è tanto il disegno ma l'opera realizzata il disegno uno strumento per arrivare alla realizzazione disegnano viene fatto per essere messe in vendita ma viene fatto su richiesta un committente dunque niente
Quindi una volta poi realizzato l'edificio il disegno perde valore stanno in casi eccezionali ma in quei casi perché ha un valore come disegno in sé autori entriamo e Giuditta voto è difficile perché ogni edificio è diverso
Ha un disegno che è servito per costruire un edificio non può essere utilizzato in pratica per costruire un altro edificio
Perché cambia il posto cambiano regole regole costruire
E quindi
La il disegno della il Progetto in quanto tale non non non hanno interesse degli architetti ai fini della copertura col col diritto d'autore ciò che interessa invece e la sorte che fare edificio una volta costruito la legge sul diritto d'autore tutela tutte le arti eccetto l'architettura nel senso che impedisce di motivare o modificare l'opera realizzata però cioè l'esclusione dell'architettura perché questo probabilmente l'architettura e anche la civiltà le arche quella che più viene usata notturno non è solamente una espressione un pensiero ma anche una potesse impedire le modifiche a un edificio
Però quindi è l'unica eccezione di architettura nativi tu non può essere difesa però a me la legge ha messo un'eccezione
Che per quanto riguarda gli edifici di caratteri conosciuti ufficialmente di carattere artistico
Il progettista
Deve accettare di modificarlo però è chiamato lo stesso progettista farle modifiche
Intanto in tal modo intendeva legge salvaguardare una unità unità espressiva creativa dello stesso edificio l'anno per cause sono lo stesso progettista la possibilità di fare queste modifiche
Però è subordinata la cosa alla dichiarazione ufficiale di opera artistica ed effetti questa dichiarazione non avviene perché perché l'unica legge che stabilisce che dichiara artistica un'opera in sostanza per i cinquant'anni cioè più vecchi di cinquant'anni
E solo qualora il progettista non sia in vita quindi escluso con l'architetto invita possa essere chiamato per legge diciamo approdi tale verifica sul difficile così ma non è questo un punto abbastanza
Negativo sul quale si potrebbe anche proporre una modifica anche perché lasciando all'interesse del progettista come autore che c'è naturalmente ma anche interesse della dell'utente della collettività a difendere questi edifici cioè un edificio meno di cinquant'anni non può essere difeso
Ma così il patrimonio diciamo culturale a Pietole del razionalismo italiano che sviluppi se sviluppato da via metà del secolo
Non viene difeso fin quando non compie cinquant'anni dopodiché può avviarsi una procedura per tutelarlo
Allora ecco che la Casa della Scherma della chi detto Moretti l'ha fornita di lo stadio dello stadio olimpico avuto delle notevoli interventi di modifica ecco come lo stadio di Firenze
Di che Luigi Nieri di un'altra opera certamente riconosciuto nel mondo come di carattere artistico
Ecco allora la necessità di proteggere anche opere moderne e che non abbiamo cinquanta anni di età
Io penso che volendo modificare qualcosa sedici l'occasione modificò qualcosa sulla legge il diritto d'autore per quanto riguarda l'architettura bisogna entrare provi questo discorso cioè prevedere che sia possibile tutelare anche opere moderne che abbia meno di cinquant'anni di vita e in cui l'autore progettista sia ancora sia ancora vivente
Sono stato presente di benvoluto
Ecco ringrazia pare che siano non meritati ma meritatissimo e abbiamo lasciato penultimi anche perché in genere chiama sempre fanalino di coda e musicisti e quali sono molto poco
Il
Notturno
Io sono stato molto interessato
A quel suggerimento in verità secondo me e il problema prima quello ancora di discutere per cento delle forme di espressione
Ma se è vero che almeno teoricamente l'artista
Quello che ha detto Roberto laddove ancora cerca
Questo è il processo della l'arte
In qualsiasi sua forma è quanto di più fenomeni come problematico Massimo Giletti hanno a discutere ognuno dal proprio straniero mio
Ho fatto uno spaccato di situazione certo che avevo qualcosa da dire al riguardo
All'oggetto mi sono limitato ad ad entrare in un'immagine prospettato verticale ed orizzontale
No cioè usciamo dai generi ritrovando sempre in mezzo ai musicisti ai costi invece vorrei trovarmi in mezzo
Gli attori agli autori
E il nuovo e questo mi sembra
Ecco però vorrei dire Enzo il difetto dei flash che permettono una volta tanto dice vede i rendimenti insieme
Persone delle più varie accezioni
Quindi in questo momento credo che ognuno contro di noi nella complessità delle cose che tu hai formulato ordinò che sta cercando di presentare un piccolo Flash perché anche il tempo che noi abbiamo e chiedere ufficialmente scusa
Alla dopo Massimo sani perché io purtroppo non conosco lettera e un po'i musicisti devo dire che oggi però conto il piacere di conoscere tutti gli altri
Per cui chiedo assurde in più o Uganda Zambia gravi o personale che non sono fisionomista
E indichi esclusa
All'Expo che in fondo anche lui ecco alle parti sostanziale del mondo dell'arte costituisce è io non l'avevo nemmeno chiamata ma forse non pensava nemmeno bello venisse questa mattina
Per cui chiedendo scusa invito qui Massimo Saini appare la sola riflessione solo il cinema e ne chiedo di nuovo all'ordine in più nient'altro voglio più discutono
Penso che sia significativo dico se non altro a minare e che a questo convegno partecipano anche gli autori di cinema io sono faccia parte del direttivo della sostanza autori cinematografici Lamarck
E lana cade rito a questa iniziativa molto interessante della Fondazione Bucchi
E che proprio a vivere un momento molto
Alla sentenza recente nella avvertenze nella causa tra SIAE Fininvest
Sapete come la Fininvest si rifiuta ostinatamente di pagare i diritti d'autori le percentuali giustizia autori cioè quelle percentuali e che la Rai
Paga all'Asia annualmente e come quindi sul diritto d'autore ci sia una manovra concentrica da diverse parti
Che coinvolge non solo gli Autori Cima che peraltro non hanno ancora il diritto d'autore cioè ai quali peraltro intitolato Non è stato ancora riconosciuto e lo spiegherò domani
Nel mio breve intervento il dieci minuti che cortesemente dottoressa Pannella ha ammesso in Elenco per l'apertura dei lavori di domattina
E quindi dico una manovra proprio di attacco contro le collettività contro la possibilità che vi ho tante
Da tutte da più parti ci vuole
Con la tv cerco la cosiddetta tv generalista cioè la tv che presiede tutto che sopra servirsi voler duro tutto assorto
Avvenuto il furto a queste tematiche del serial televisivo lo spettacolo mai è quello ci si dovrà adeguarsi a quel tipo di musica discreto il valore guasti a quei tipi di testi
I creatori del Cile perderlo adeguarsi a quella problematica che fa comodo ai grandi network ai grandi speculatori dello spettacolo quindi
Io dico solo questo sono corso non ne venga azzerato tre Satana diversi invitate ringrazio di aver derby poté dire qui una parola anche dalla parte degli autori della d'uso duale cioè del cinema e della televisione grazie
La vigente legge dello Stato italiano sulla protezione del diritto d'autore di altri diritti connessi alle sue esercizio nonché il relativo regolamento di attuazione
Risalgono a salvo pochi parziali aggiornamenti e modifiche agli anni mille novecentoquarantuno quarantadue
Una una
Legge ventidue aprile mille novecentoquarantuno
Numero seicentotrentatré
Capo primo carattere creativo che appartengono alla letteratura alla musica alle arti figurative all'architettura
Al Teatro e alla cinematografia qualunque ne sia il modo e la forma di espressione
Ha
Abbiamo prima parla però pietra valletta avanzi i titoli delle relazioni e di coloro che erano direttamente inseriti nel programma del convegno vi erano però anche degli interventi programmati
Eravamo quasi convinti che i politici in ben altre faccende affaccendata in quei giorni erano i giorni della crisi non sarebbero assolutamente intervenuti
E invece ci sono state delle eccezioni
Delle eccezioni progredire rilevanti a parte il attualmente sottosegretario di stato agli interni è stato il primo firmatario di quel disegno di legge numero trecentoquarantanove sull'ampiamente del diritto d'autore
E debbo dire che dobbiamo Luís e non so se per caso ci sente anche per Radio Radicale ed esprimo ancora una volta il nostro ringraziamento a Rifondazione
Per averci avvertito in un certo senso che questo disegno di legge e ira incitato di discussione al Senato alla Commissione giustizia onestamente non pensavamo che il diritto d'autore si discutesse piuttosto che serviva all'istruzione oppure agli affari costituzionali dove passa l'editoria è invece no
I pareri erano di altre Commissioni ma praticamente questi disegni di legge viaggiavano è venuto
A testimoniare
La l'interesse che evidentemente ignora per questo suo disegno di legge che suscita anche tante polemiche ma che certamente ha dissotterrato in un certo senso il diritto d'autore
Dalle beh non solo dei cassetti del parlamento ma non ha portato via via fra la gente
Fra gli autori
Ecco questo suo disegno di legge ormai credo che sia conosciutissimo se ne discute se ne parla e se fosse così per tanti altri disegni di legge forse chissà
Molte cose quando possono essere riviste anche dal cittadino
Andrebbero un po'meglio
Di quello che non vanno
Prestigiosi Ca'e partito del resto dalla musica mi pare che era allievo penso forse anche diplomato al Conservatorio di Perugia
E nella sua carriera politica ha continuato a interessarsi soprattutto della musica dobbiamo Luís per esempio anche era stato uno dei firmatari della legge su un diapason ma che poi si è realizzata e in questo caso è venuto per ascoltare
Sì quanto si poteva dire su diritto d'autore e naturalmente portando anche le sue osservazioni in proposito quindi il mondo politico non era del tutto assente abbiamo visto che Mauro Mellini
E ha fatto una relazione l'onorevole Carelli assomma lo sentiremo tra poco
Era presente alla conferenza stampa del senatore Domenico Modugno e il senatore no medico Modugno amo che qualcuno senta questa trasmissione
Perché ancora tra i politici soprattutto tra i politici di quella Commissione giustizia ma anche della Commissione Istruzione
Che
Praticamente dovranno portare avanti questo discorso sulle sui tre i disegni di legge relativi al diritto d'autore
E dobbiamo anche dire che ci sono state delle espressioni di attenzione per esempio da parte di Nilde Iotti che aveva mandato un telegramma
Così molto interessato alla problematica in particolare della diffusione della musica
Sembra stargli particolarmente a cuore questo problema
E così anche il senatore spicca il che è il presidente della Commissione istruzione del Senato
Quindi hanno saputo di questo nostro convegno so che la importanza forse di questo convegno e soprattutto per quei risultati di rapporto tra cittadini
E forse il il Parlamento per la sfera che in questo caso ci interessa
E adesso
Passiamo ad un altro argomento alla sottoscrizione Dio documento quello che è uscito l'editoria due
Che come vi abbiamo accennato a in precedenza all'inizio proprio della trasmissione e stato sottoscritto da oltre mille cinquecento docenti di Conservatorio
E anche da personalità non tantissime anzi ci auguriamo che questa trasmissione sia anche un invito a continuare a sottoscrivere questo documento
Che è un documento che abbiamo intitolato
Il diventa potere in essere libera e purtroppo quella musicale lo è come vedremo come forse già in parte avete cominciato ad ascoltare molto poco ecco Pietro ora leggera questo documenta
Che rammento il documento venuto fuori dal convegno del novembre del dello scorso anno e sul quale poi si sono accentrate tutte queste sottoscrizioni che Liliana Pannella presentato appunto in quest'ultimo convegno della di di una quindicina di giorni fa nell'aprile
Dunque i partecipanti al convegno internazionale editoria lo specchio due autore musicale utente da qui al novantadue e dopo consapevoli della rilevanza che l'editoria musicale riveste ai fini della completa dopo approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite a New York il dieci dicembre del quarantotto
Ed in base all'articolo dieci della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali firmata a Roma il quattro novembre mille novecentocinquanta sottolineano come suo lamento il riconoscimento e l'effettiva garanzia del diritto alla libera comunicazione musicale nell'ambito dei singoli Stati della Comunità europea
Delle Nazioni Unite
Puoi rendere concreta l'affermazione generale di libertà di espressione di ricerca di ricezione e di diffusione delle idee attraverso ogni in mezzo e senza riguardo alle frontiere
Rileva Lupoi come ogni forma di recuperi nell'ambito di una società che viene definita come Società dell'informazione
E debba essere divulgata sulla base di una piena e corretta informazione e corresponsabilizzazione dell'utente e pertanto affermano che le situazioni giuridiche dell'autore dell'interprete e dell'utente possono e debbono trovare forme di composizione dei rispettivi interessi
Che siano in grado di valorizzare la conoscenza e la massima diffusione della musica
Di cui l'editoria musicale in tutte le sue accezioni e presupposto fondamentale ed indispensabile per la stessa sopravvivenza
Della libera espressione artistica
Ed affermano altresì che le istituzioni pulsione tutela e diffusione del patrimonio musicale
Abbandonando forme del tutto anacronistiche di privilegi editoriali quale il noleggio fatti salvi i diritti legittimi dell'autore e fin qui il documento che voglio ricordare
Fu sottoscritto nel novembre dello scorso anno da tutti i presenti al convegno editoria due e da trait dai rappresentanti di tredici Paesi che erano presenti al convegno stesso
E forse possiamo a questo punto dire agli ascoltatori che alla fine ma durerà ancora un po'questa trasmissione per farvi ascoltare
Altre opinioni altre idee continuerà a questa conferenza stampa però alla fine di questi interventi
Noi di tempo prima che lo si possa fare il telefono di radio radicale e zero sei quattro otto otto cinque quattro uno cinque quattro due
E lo ripeto l'ho letto male quindi non vorrei quarantotto ottantotto il cinquecentoquarantuno oppure cinquecento a quarantadue ed ora ascoltiamo qual è stato il meccanismo delle adesioni al al documento che vi ha letto un momento a fa pietre acqua fredda
Però
Richiesti
Consigliere promosso comunque sono rimasti le liste e volevo prima di dubbio migliore sono musicisti d Italia
C'è qualcuno mi pare la Proietti da Tarantino da Reggio Calabria ho sentito e chiedo scusa il nome Reggio Calabria si fa vivo dove sta aereo il tuo nome
Anche oggi dico ecc e abbiamo buona dei telegrammi
ICI che volevano venire ma in questo momento si trovano in difficoltà per varie ragioni e tra questi abbiamo da Messina
Esprimiamo solidarietà vostra iniziativa adesione documenti conclusivi questi documenti sono anche a disposizione di editoria ulteriori Interpreti
Altri solo lui chiamare quel documento noi intendiamo svilupparlo sempre di più anche se riguarda editori allo specchio due perché poi dev'essere qualcosa che noi intendiamo
Dare come voce del popolo Dragher volete
Del popolo degli artisti del popolo
Degli operati degli scrittori anche se lo abbiamo intitolato come il diritto alla libera comunicazione musicale credo che se anche noi abbiamo dovuto aggiungere quel musicale
E vengo e spiego così nell'interno anche questa mostra interesse apporre ai evidenziare questi libri che qui vedete sono le firme e le adesioni raccolte soprattutto tra la tra il musicista Conservatorio istituti musicali pareggiati dagli esempi Catania
Catania istituto musicale pareggiato
Del cosiddetto profondo sud
Dal direttore primo all'ultimo ed è molto simpatico scritto in fondo pidiellino cioè uscire
Troppo l'istituto
Ha aderito all'unanimità e ha sottoscritto questo documento tant'è vero che Catania figura uno dei primi posti
Con me non è ancora riconosciuto come Conservatorio concreto qualcosa come settantasette firme tra docenti e e devo dire che il Consiglio debba profondo assoluto
è quella che ha dato la maggiore adesione a questa iniziativa desidero citare anzi
Ieri sera a mezzanotte eravamo che ragazzi ancora computer a cercare di dare un'idea di quello che è stato questo risultato di prime firme raccolte credo di dovere dire mi pare doveroso anche perché si configurano le aree accanto alle visioni unanime di molti altri conservatori ma penso sia più utile ora leggere questo la distribuzione delle zone non hanno aderito nella maniera più assoluta
Ne è il direttore individualmente interpellato venne i docenti dei conservatori di Adria vado in ordine alfabetico Avellino Brescia Castelfranco Veneto
Momento Castelfranco Veneto è un pentito dell'ultima ora
Non c'è nemmeno Honda un formale aiuto alla fine quando si sappia una cosa si realizza per cui per noi Castelfranco Veneto continua a figurare tra quelli che non hanno assolutamente contribuito a questa raccolta
Legge Piacenza Potenza Rovigo Sassari Torino Trento Trieste Venezia Vibo Valentia e per configurarlo per zone perché sia più che altro
Mancano
Nel Nord a Delia Brescia Castelfranco Veneto a Piacenza Rovigo Torino Trento Trieste
Venezia Bolzano c'è una sola edizione adesione quella del direttore Mantova una sola decisione quella del direttore
Milan strane che non si fanno nemmeno configurare scusa
Punto tu sai qui tra noi quindi la videoteca emancipate non entrino configurare
Se queste firme raccolte tra registi sì sì ma e Cile il maniero ampia poi tra l'altro sei figure di musicisti delle quali però figuravano nemmeno lo saranno no come docenti del Conservatorio di Milano
Questo penso sia interessante Bologna una sola decisione
Campobasso una sola visione comunque mi pare che il centro del no all'attivismo
Dei confronti della iniziativa che vuole la libera comunicazione musicale mi pare sia nettamente il novanta sempre all'avanguardia
Ma devo dire purtroppo e chiedo scusa rione editoriale a specchio prima primo volume Pietro Cimatti
Si lamentava contro queste Editorial longobarda come lui la chiamava testimonianza nella sua relazione
Alla fine del nostro primo volume di editoria allo specchio qualcosa del genere sembra configurarsi in questo momento Erminia invito a coloro che così cortesemente anche della grande editoria italiana sono qui presenti fra noi
Ed è e uno di chiedere di rivedere la loro posizione per quello che riguarda la libera comunicazione musicale in quanto non esiste assolutamente come dimostreremo libera comunicazione musicale
E quindi forse prima si dicono a delle realtà piccolo però anche queste debbono essere considerati per quello che riguarda le decisioni tante comunque Alessandria direttore più tredici docenti Bari Monopoli veramente da qui vorrei lanciare un ringraziamento affettuosissimo all'amico che non è qui fra noi Marco Renzi ma che era riuscito a raccogliere con la mia collaborazione chiara dei docenti tra Bari e Monopoli la credo la quasi totalità dei docenti cento quarantacinque più oltre quattrocento cinquanta allievi credo che dobbiamo al nostro amico
Veramente ringraziarlo per questa capacità anche organizzativa per ottenere tutto questo non è qui non poteva essere qui
Benevento direttore più quarantatré docenti purtroppo incontrato o non comprensione del problema boh invece desiderio di uso di esserne fuori
Bolzano il solo direttore Caliari direttore P. diciotto docenti Campobasso un solo docente che qui tra noi come relatore che ringraziamo Luca Salvadori gli avete avuto il coraggio delle come isola in un deserto di sottoscrivere fa rappresentare così il suo Conservatorio
Cesena direttore pretenda Centi Cosenza direttore più ottantacinque docenti vedete che il Sud
Tranne qualche isola invece di disinteresse come Vibo Valentia per il resto mi pare invece che ha capito almeno il problema o non soffre probabilmente di più
Ferrara presidente di amministrazione più due più nove docenti Frosinone non è qui fra noi io ho dovuto andare a fare un corso di credo per il ministero quindi ma gira per si rappresenta per arabo verso questo che noi abbiamo direttore più cento ventuno docenti più alieni più sette diplomati
L'Aquila direttore più quarantaquattro docenti latina direttore più quarantuno docenti credo anche qui quasi la quasi totalità
Mante dunque l'unico
Ora è P dieci docenti Pescara direttore più nove docenti Reggio Calabria direttore efficiente a quaranta docenti più allievi
Roma direttore più centosessantacinque docente ringrazio alcuni dei colleghi che venga dei che vedo qui presenti ieri anche parecchie Roma eccetera poi Salerno direttore più vicedirettore
Va bene sono arrivate comunque due firme è già qualcosa Udine non me l'hanno scritto ma mi pare che erano solo e undici dodici forse mimato un foglio Vicenza erano pure una quindicina di firme
E Verona quattro cinque firme questo era il totale delle i conservatori molto velocemente gli istituti musicali pareggiati che hanno aderito come vedete la nostra è stata un'azione capillare
Per capire che cosa si può o si deve fare
Istituti musicali pareggiati che non hanno aderito Caltanissetta campi Gallarate Livorno Lucca lungo Modena Recanati Reggio Emilia Siena
Istituti musicali pareggiati che hanno invece no un direttore addio venti docenti Catania gli ha detto all'veramente incredibile direttore più sette settantacinque
Docenti e personale amministrativo Ravenna direttore più ventisei docenti credo quasi la totalità Taranto direttore più sette docenti Teramo direttore più trentadue docenti Terni ventiquattro docenti ma credo che la ragione per cui il direttore
Non ha potuto non ha voluto firmare e che credo che lui sia in causa proprio con editori quindi non abbia voluto in questo senso a sottoscrivere abbiamo le adesioni qui terminiamo per far parlare gli amici
Della Scuola popolare di musica di Testaccio con una serie di firme
Adesioni vengono da Genova telegrammi eccetera qui abbiamo concluso invitando se ci sono giornalisti a prendersi il predice il Paese e che si trovava allora con i loro rappresentanti ufficiali
E che hanno creato questo documento nella speranza che le quella libera comunicazione musicale che in realtà non esista diventi un diritto a questo punto vogliamo proseguire nel nostro campo
Che comincia io direi diritto allo studio che cosa ne dite c'è una donna solo per voi penso che Lagostina Laterza ci parlerà a del credo di ritorno
Allora
Una
Riprendiamo dunque con la conferenza stampa improvvisata e la bibliotecaria del Conservatorio di Milano Agostina Laterza che per appunto del diritto allo studio
Come emigrate Kharja rappresento gli utenti
O i fruitori se meglio
Quindi non parlo per me stessa per far musica o chiedono testi di musicologia per studio
In una biblioteca che funziona il maggior problema e accontentare gli utenti
Ma non perché la videoteca non sia nelle condizioni di acquistare perché non trova ad acquistare perché la maggior parte del materiale che occorre a chi vuol far musica non è reperibile sul mercato qui in questa sede l'associazione Valentino Bucchi ne ha parlato a lungo
In editoria lo specchio è stato messo in evidenza il problema del noleggio della musica
è stato messo in evidenza il problema della musica contemporanea
Che in una quantità talmente minima di copie per cui dopo un mese non esiste più sul mercato
Su queste pochissime copie reperibili che tanto di timbro divieto di se lo copia
Questo significa che tutti coloro i musicisti che e devono leggere la musica contemporanea
Io che strani o gli studenti parte incominciano a a fare gli orchestrali quando sono in Conservatorio gli studenti che hanno bisogno della loro parte per l'esecuzione di un di un opera di una sinfonia di qualunque cosa non riescono a reperirla
La videoteca supplisce come la videoteca supplisce a volte però opere di autori tipo Berti o Donizetti per cui il materiale solo a noleggio schemi
Questo per danni un'idea di come la diffusione musicale sia resa difficile perché i musicisti milanesi
Non hanno firmato il documento perché moltissimi sono o autori o revisori
Allora per loro va benissimo che il diritto di autore diventi di settant'anni o di cento se possibile di centocinquanta
Loro la diffusione nella salvaguardano da soli indipendentemente da quello che fa l'editore cosa fanno quasi tutti i grandi compositori che sono a Milano e a volte anche quelli non di Milano
Vengono a portare alla videoteca donano alla videoteca le loro opere
Prima ancora che vengano arrivino per diritto di stampa o comunque che vengano vendute pudiche autorizzato no a fotocopiarla perché al musicista interessa che la sua composizione venga eseguita
Questo è il punto allora nel momento che noi dobbiamo fare un intervento o vogliamo in qualche modo contribuire alla diffusione delle opere musicali dobbiamo sostenere il principio che queste opere musicali si devono potere riprodurre a volontà
Oppure ci rimetteremo armi produrle a mano come hanno sempre fatto fino a cinquanta anni fa tutti
O spose vigente anticipato quello che andrò a dire domani e e quindi penso che noi più che altro più che creare comitati o cose di questo genere non lo vogliamo creare niente certe vorremmo soltanto eliminare delle barriere un autore che deve trarre il suo profitto economico dall'esecuzione e non certamente dal pezzo di carta che a volte può servire soltanto per un'esercitazione o per conoscenza di una tecnica compositiva allo studente o comunque al musicista che deve comunque aggiornarsi durante il per il periodo di attività
E in e trova nella videoteca l'unico luogo in cui l'aggiornamento professionale sia reso possibile
Per cui io insisterei perché sì prevedesse la possibilità di dotare per lo meno diciamo le principali biblioteche sul territorio nazionale che poi hanno la possibilità di scambiarsi materiali fra loro
Di tutto ciò che si produce in modo che l'Italia di gradevole nel mezzo perché vedo qui l'amico nonché consigliere della Fondazione
Onore vi fu Rodolfo Carelli che sta però nella Fondazione in quanto poeta e non in quanto deputato
E pregherei visto che qui fra noi in un giorno di emergenza qual è questa prega lei dice ed è un attimo il microfono dalla parte dell'autore come vincitore se non mi sbaglio una volta del per come poeta dirla opera prima viareggio vedo che sei con la testa bassa e china ma questa è una realtà
A te il microfono Rodolfo
Ho la fortuna che a rappresentare per questo che vorrei sottolineare anche in quest'occasione la fertilità attenzione non è fantasia la fervida attenzione Liliana Pannella e anche dalla dall'associazione in ordine la fondazione ecco oggi cioè fra un anno e quindi è una neo su volevo dire volevo sottoporre questa occasione che viene dall'esame
Di questo disegno di legge al Senato cioè l'occasione di una riflessione più generale qui non è il problema del prolungamento poi di fronte a Alda ad onda
Autore musicale come bimbo qui presente il vero problema essere conosciuti essere partecipati cioè statuale dare agli altri ora mi pare che l'occasione sia molto proficua per due motivi faccio delle Analogie che possono sembrare banalissima la prima analogia quella più grave che ci affligge
Sulla quale sappiamo anche in questi giorni i problemi governativi ed è il vero problema in sottofondo rispetta la crisi che è il discorso della libertà di antenna della comunicazione
Perché io tanto per fare un esempio insomma se dovessi garantire qualcosa al deputato pensando che esistono anche i deputati che non rubano
Garantire ai per esempio un certo numero di ore perché attraverso i mass media possa essere presente ormai lascia la Costituzione ormai se uno sa qualche cosa al suo partito apprende dalla televisione dalla stampa
Quindi ci sono proprio problemi di libertà
Nella situazione specifica poi
Abbiamo un esigenze non dico gli autori musicali
Vengono incentivati dal problema che c'è l'esecuzione ma chi scrive che è un poeta che quando una successo levare subito e mille cinquecento copie vero mi pare avendo quelli eccezionali beh uno se potessi distribuirli gratuitamente
Doardo dopo molto insomma no il problema vero che nel caso che la poesia che non c'è e distribuzione effettuare lo sfruttamento in maniera residuale e in maniera diciamo proprio quasi che ci fosse una specie di tribù indiana da mantenere da parte perché ogni tanto si va a vedere un esemplare lo si fa vedere insomma cosa da apartheid proprio ecco l'occasione mi sembra ottima per vedere come affrontare invece il discorso più complessivamente e vedere se ci sono reali contropartite sotto il profilo della diffusione della distribuzione quello che ha detto
Lacuna mi pare la dottoressa bibliotecaria prima poco fa e il segno ha tra l'altro di un degrado più complessivo
Voi pensate che cos'è l'apertura con i Paesi del nostro Paese e c'è la possibilità di avere una lettera all'invasione
Noi la patria dell'arte per eccellenza quindi e un quadro più complessivo di cui la dica Liliana con la sua grandissima sensibilità accolto
Uno degli elementi dirimenti rispetta la partecipazione alla civiltà di massa invece abbiamo guida perpetuazione di qualche cosa di quando c'erano il cinquanta per cento gli analfabeti questa è la verità e la prosecuzione in una linea che era per un paese di analfabeti
Allora io sotto questo profilo qualunque cosa giungo in più serve soltanto a far ricordare l'Emilia inadempienze come legislatore grazie
Adesso Carlo Marinelli a te
Grazie non sono la mia iscrizione sei non è stato facile data come autore come scrittore perché nel contratto fra meno editore non era previsto che la corresponsione dei diritti d'autore avvenisse attraverso l'Asia quindi siccome non avveniva attraverso la SIAE Merville editore mi ricordi scollina direttamente io non ho avuto diritto di essere iscritto alla SIAE questo Bellini che cos'è l'asiatica
Altri tre flash queste condizioni straordinariamente gravi degli eredi prima Fresh Britten Britten appena erede il Britney State dialoghi a bordo verità l'ha fatto due versioni del retablo a Brescia
La prima versione interessa moltissimo gli studiosi vi sono degli elementi che nella seconda versione non compaiono più e che si vede riuscire a capire perché Britain li ha cambiati il Britten esistenti proibisce
La consultazione della prima verso posto che le due i due pezzetti della prima edizione venissero soppressi della registrazione
Altra Flash la vedova Berger noi abbiamo dovuto aspettare il mille novecentottantacinque per conoscere Lulu perché l'aveva baby siccome l'uno era dedicato a una donna che non era lei ha ha tenuti nascosti dice io punti di Berger fino a che non è morta
E quindi noi abbiamo perso per circa cinquant'anni la possibilità di conoscere un capolavoro
No io farò ancora regie vecchia immagine hanno ancora la conosceremo mai mai tirare sarà però rassicura ancora non la conosceremo altro Flash Montale io eredi di Montale
Avevano proibito a un famoso compositore italiano purtroppo oggi morto ma tra i migliori almeno a mio parere che siano esistiti in questo secondo scorcio di secolo io usare così brutale per pittore perché l'autore quando va a sottoscrivere firma qualsiasi cosa pur di vedersi pubblicare il proprio il proprio lavoro sia esso musicista sia uno scrittore sia un saggista firma qualsiasi cosa poi si trova intrappolato ne dice ma è ma magro vedi leggerlo e allora viene tutto un lungo discorso un editore che trovi un autore che discuta il contratto sbarra gli occhi così e domanda ma che cosa è successo c'è stato il terremoto
Altra cosa ancora non si può assolutamente ammettere che il diritto d'autore sia ancora trattato come un diritto privato il dietro l'autore vivente ed essere diventare un diritto di carattere pubblico cioè nel momento in cui l'opera è stata messa a contatto del pubblico l'Autore Hansi il diritto che la propria che l'esecuzione la propria opera sia cortine il mondo dalla musica con dei musicisti e poi prende le musiche di questi musicisti e rimetterla e non le fa diffondere perché deve promuovere altri musicisti che li rendono di più
Nel mondo dalla musica leggera ci sono alcuni autori che sono costretti a vendere il diritto d'autore e l'editore per cui lavora l'editore diventa l'Autore e viene espropriato completamente non solo dei di quella ma di tutt'le parti che prendono gli odori fanno ridere quando io prima però il mio caso di saggista Inediti d'Autore sono sulle decine di migliaia di lire all'anno quindi parlavo di una cifra pressoché inesistente però era il principio che riguardavano non il fatto che io canto questi Pasiano conterei niente
E il fatto che non ci si può iscrivere perché non si dice Grazia e deve incassare
Beh in queste condizioni l'unica cosa che possiamo fare contro questa legge pregare tutti quanti quelli che possono di fare in modo che non si discuta il diritto di quest'altro cioè di usufruire dell'opera dell'ingegno comunque sempre l'editore viene dopo a di tutti i diritti di carattere economico sulla parte sua su lo stampaggio sulle matrici su tutto questo ma non sull'opera dell'ingegno
Credo che non possiamo che condividere bene mentre si continua a questa conferenza stampa arrivano e continuano a Desio
Dalla
Concetta Pennella direttore del Conservatorio di musica di Benevento un'ulteriore oltre le firme che già abbiamo citato a nome del corpo docente e mio personale esprimo piena adesione solidarietà vostra iniziativa europei altre
Che si aggiungono vedo che da latina Roberto Giuliani c'è questo documento esiste etc
Se loro sono d'accordo sulla libero comunicazione quei documenti sonori da sottoscrivere andiamo oltre allora chi è adesso che vuole parlare per gli autobus scarlatto direttore di Palermo voi pezzi d'acqua
Come al solito mi ha quasi preso tutto quello che volevo dire
Non sarà una considerazione molto semplice io in questi giorni la Pannella ha detto di partecipare a questo convegno che ho cercato anche di convincere diciamo così anche docenti a sottoscrivere e altra roba da casa mia proprietà di preparare una memoria scritta
Ne sta prelevando da un paio di giorni a prepararla questa memoria scritta cioè lo faccio perché è troppo da dire e direi quasi che ormai è tutto scontato
Allora io farei una considerazione è molto semplice ed elementare direi che il tempo della vita la della liturgia della Parola e passa cioè bisogna passare all'azione
Basta quindi prendo le ultime parole gli ha detto Marinelli si tratta di cinquanta settanta ogni ricetta si tratta che materialmente gli autori si mettano insieme si rilegga hanno ammesso che non abbiano mai letto perché abbiamo sempre lei ha detto riletto riflettuto cioè smettiamola con questi cahier de doléances
Di cui andiamo avanti ci mettiamo vicino a un tavolino non so in che modo coinvolgiamo
Il parlamento del e rivediamo daccapo tutto discorso del prodotto dall'interno di una civiltà di Massimiliano pianista e violinista e che era già in lista anche Anand è non non non c'è o la Georgia Bazzi e Locatelli
è vediamo se la possiamo trascinare a firmare un documento sulla libera comunicazione musicale mi sembrerebbe giustissimo gliela proporremo Beha
A sempre
Andiamo avanti Lionello Cammarota che ci parlerà questa sera credo no quando sei di turno secco questa sera sull'erede dell'autore non so in che veste ora si configura atti
Ma molto semplicemente vi do visto che già è stato detto così tutto sviscerato così brutto credi a me interessa in particolare solo elemento che il tutto quello che il problema generale
Che riguarda esclusivamente fattore di come il principio posso ordine questo
Una legge che onorevoli un po'a tutti i campi tutti i diversi settori indubbiamente indispensabile
Una legge come quella che io ho riletto con una proposta di legge come quella di un letto che si configura mi pare che c'è qualcuno che accetta l'abbia accennato si configura più come una legge che tuteli il diritto degli obiettori non il diritto dell'autore
E una legge assolutamente inconsistente basti pensare un esempio semplicistico e non è che per quanto riguarda la diffusione della musica ci sono moltissimi esempi da poter fare Marinelli affetto qualcuno
Ma non solo pensiamo oggi un Puccini di sera se Pantani di poterne
Sorprendere diritti c'è dell'altro Khan la legge sarebbe poteva essere
Improntato a un certo eclettismo due reti idriche
L'unico sostentamento quello per denuncia io per esempio ho l'onore di centodiciotto mila lire nero ditta per l'invito a dedurre operando una parte dei ricordi
E intasca accettasse per mio padre per otto milioni ma insomma se
Il versante posto il diritto di sono invece e semplicemente le continuare a dire settanta cento centocinquanta per cento inaugurato nel caso di specie le cronache ci sia ancora chi però a corretta e mi pare che per il resto almeno il quadro qui poi cedono alcune cose attenti
Acritico d'autore l'approdo da docente di perdere come parli non sai una vetturetta aiuto non c'è un suo intervento per
E io parlerò questa sera del domani scusa del discorso delle edizioni critiche sul quale già sul quale discorso si è già espresso il maestro Zino ma vorrei far notare sarà un'altra la prospettiva
Dalla quale tenterò di di di di affrontare questo problema lui si è premurato di far vedere come la formulazione della legge fosse non in linea con quello che la la musicologia Richini oggi di essere o di fare
A me interessa un altro problema per di per criticare tutti quegli studiosi e soprattutto capendo bene non lo so di fare di andare lì a portare l'acqua alla al all'unico degli editori
Il convegno di Venezia è stato fatto dagli editori perché poi gli autori esclusivamente per gli autori che vendono
Una scappatoia per poter continuare ad usufruire dei diritti d'autore è quello delle dizioni critica il studiosi che non si accorgono di questa trappola infernale fanno veramente pietà
L'editore poniamo il caso che ha curato l'edizione critica di un'opera di Verdi e vedi caso la cui era soltanto di Verdi del futuro autore che sarà di nuovo per il prossimo anno non si interessa certo
Tanta dedizione critica
Due anni per resta giusto non propriamente non darmi ragione due anni dopo la scoperta di documenti
Spingono a cambiare a modificare in alcune parti un'opera di cui egli stesso ha curato l'edizione critica ma addirittura rivoluzionare completamente la mia visione interpretativa dell'intera opera
L'editore che cosa dovrebbe fare
Dovrebbe ritirare quell'edizione critica farne fare un'altra o per lo meno per effetto della legge si dovrebbero eliminare e non ci dovrebbero più dare diritti d'autore a quella edizioni critica ed approntare un'altra ma io sono convinto che questo nessun editore la farà
Anzi sono convinto che un'altra cosa che scaduti i trent'anni se saranno trentatré seguiti un'altra edizione critica perché altrimenti non potrà continuare a guadagnare da quello tutti gli altri autori all'editore
Che il diritti siano estese a cinquanta settanta cento duecento anni un altro importa assolutamente nulla
Per concludere la musica questa volta ci sono anch'io allora racconto due fa Perelli accaduti all'associazione Bucchi al premio buche chiamiamo così
C'è un pezzo d'obbligo di Valentino Bucchi nei concorsi che s'intitola racconto siciliano per due pianoforti
Che quest'anno tra l'altro ritorna ad essere d'obbligo e che noi abbiamo ripiegato bene sperando
Rispetto a quello che potrà accadere da parte dell'editore ma si corre che noi ci arricchiamo attraverso le pubblicazioni che stiamo facendo
Questo nell'anno ottantaquattro i nostri concorsi ritorno ogni sette anni quindi ora siamo al settimo anno ritorna questo racconto siciliano nell'ottantaquattro
Noi abbiamo pagato
Anche se allattamento e vorrei dire poi che si tratta di diritti d'autore e poi si paga non so quanto anche se sono concerti gratuiti noi i soldi pochi ne abbiamo però si deve pagare e paghiamo anche come i concerti che riguardano concorsi tra l'altro benissimo
Io pago i normali diritto d'autore tutto va bene cinque o sei mesi dopo non l'ha portata a me la sono dimenticata professor Fabiani però ce l'ho nel mio archivio
Ora lettera della filiale che lama il pagamento del noleggio del torneo nel Mercyful personale
Vorrei visto che abbiamo dall'altra parte l'associazione degli editori che concorda con voi su determinate cose ma Sui cinquanta o settant'anni cioè su un problema diverso
Ecco prima voi chiedere se è possibile che è una cosa che io ho comperato con i miei soldi venga poi chiesto un diritto carta per noleggio non effettuato dopo che l'ha comprato da parte dell'Asia
Personalmente non appena ottanta mila lire allora deciso la noleggio
Personalmente io non l'ho pagato ho fatto storie e non l'ha pagato però lo sapete cosa è successo
è scomparso pur essendo un pezzo d'obbligo dal mercato il racconto siciliano di Valentino Bucchi perché faccia no che ogni volta che li esegue si vide arrivare la sia e che dice a nome dell'editore guardate quindi bisogna pagare ancora non basta quello che le opere secondo però però non sono nostra proprietà visivi affittano anche se non si affittano cioè se non si richiedono perché si hanno dilemma è un quesito che io chiedo a poi visto che concluderà i nostri lavori di questa mattina il professor Fabiani che qui gentilmente
Non era io mai potevo prevedere la presenza del professor Fabiani che a suo tempo aveva detto che era talmente occupato che non lo potevamo quasi invitare il la sua presenza
Oggi graditissima proprio perché evidentemente tolta da grossi impegni e quindi nelle naturalmente le daremo la parola a conclusione diciamo di queste cose
L'altra cosa Pio prezzati in concorsi dedicati alla musica contemporanea
Non avessimo capitò a un certo punto
Dovevamo fare a meno degli editori
Produrre in ammasso di fotocopie le opere che non si trovavano muore dice sorridendo letteralmente saremmo state circondanti non avremmo più potuto fare concorsi
Prima esperienza primo anno noi abbiamo messo per la prima edizione del Premio Bucchi
Una un settore dedicato agli autori italiani contemporanei pensando di fare un grosso favore gli autori soprattutto perché quelli ci interessavano ma anche all'editore
La seconda cosa è successo che quasi quasi dalla fascia si è poi dico un'aggiunta
Ho perso scelta che sia stato prodotto nel proprio Paese a scanso di equivoci per evitare che questo concorso Brocchi contro il quale così non si capisce perché il soggetto a costanti bocciatura da tutte le parti è venisse eliminata di fatto praticamente è uno delle quando noi andiamo abbiamo capito un'altra cosa io perché non esistono concorsi biologica
Ma non sono di musica d'oggi ma di politica di tutti i tempi che vadano al dei quattro cinque strumenti non riusciva a capirlo ma perché alla federazione di Ginevra ci sono soltanto dei concorsi che anche quando dicono i quattro strumenti e molte volte anche i quartetti le parti si trovano a nolo
Se
Circa nella maniera più assoluta colti come si fa alzare occorso per quintetto se i famosi editori
Ma stampano la partitura stampano le parti Iorio dando opinione distribuiscono Eutelsat Diani professor Fabiani scusi lei mi risponde un quesito preciso
è possibile che l'Asia tortelli l'affetto il noleggio delle musiche
Il Potenza anche di altre cose per quello che riguarda gli editori cosiddetti iscritti e che lo chiedano tutela le rendite e questo è terribile
Cioè io vedo arrivare dalla signora e la lettera in cui mi si chiedono più sciolto a un certo troverete noi non sappiamo mai
Quante pubblicazioni escono fuori dall'editore che Letta Levi stampa li pubblica non chiede niente né gli autori né gli eredi degli autori fatto gli affari suoi cioè è tale educata la convinzione della cessione di ogni diritto
All'editore musicale
Altro che aspettare cinquant'anni dopo la morte lettore morto cioè le Novelli televisiva prosperano l'alettone porta
Città e lasciai beve e tutelare
Ma anche i diritti degli editori ma ritengo anche totalmente i diritti degli autori allora perché non fa l'inverso del discorso eh invece proteggere l'autore nelle rinchiudere questo
No ma non ci sono risultati che
Grazie
La ringrazio molto innanzitutto ringrazio se non era no no no tanto son due due parole anzitutto la ringrazio per il cortese invito per le parole cortesi che ha avuto mi complimento per l'iniziativa per questa seconda iniziazione al terzo iniziativa di si è detto di dice venire delle idee degli esperti degli autori per dibattere il problema del diritto di autore
Io sono qui essenzialmente con me direttore della rivista il diritto di autore con mezzi quindi collegialmente limitata per ora al al tema del a della conferenza stampa c'è diritti degli autori e delitti degli degli utenti anzitutto direi diritti piuttosto degli autori e diritti dei fruitori cioè il problema il rapporto degli affetti tra diritto alla cultura e diritto di autore
Si tratta in definitiva di al
Di istituti giuridici che che si intrecciano si completerà evidentemente la cultura si alimenta della comunicazione la comunicazione ha come suo
Shock strumento il linguaggio il linguaggio che si esprime attraverso alla musica attraverso la poesia attraverso l'arte in genere la pittura attraverso c'è il risultato di un'attività la creativa che merita tutela senza dubbio perché perché attinenti senza a questa questa flusso di attitudine di attività creative di risultati gli attività creative non si arriverebbe a dalla a a a comunicare quindi non ci sarebbe la l'alimenta per la cultura
A questo proposito vorrei dire che quindi il legislatore deve tutela tutelare il diritto di autore il diritto dei fruitori è paradossalmente lo tutela sia attribuendo e dei diritti immateriali nove morali patrimoniale morale all'altro che sia ponendo dei limiti a questo diritto proprio perché se ne passa fornire è iniziato la sua relazione con una osservazione molto molto a occultarli dice oggi il diritto di autore non è più materia di tecnici e materia che interessa
A cui si interessano i diretti interessati eccetera gli autori questo è vero nacque proprio perché ci troviamo oggi in una società forse
Mai in passato e si era verificato in una società che utilizzati opere dell'ingegno quindi si parla di necessità di diffusione dell'opera che lo che mai come oggi le opere specialmente le opere musicali circolino come possono circolare sfuggendo Gallo e controllo dell'autore l'autore evidentemente senza un sistema di gestione collettiva del diritto di autore non potrebbe difendersi Clichy economici cui ha diritto è di controllare poi il suo diritto morale
Questo è il il il motivo essenziale secondo me di crisi nel diritto di autore crisi ideologica
Perché il diritto di autore è sorto al tempo dell'Illuminismo in cui si valutava la l'uomo autore la libertà dell'uomo
Quindi la libertà di creare dei manifestare liberamente il proprio pensiero oggi la Costituzione riconosce questa libertà però che si stiamo in una società aveva masticato industrializzata che ha bisogno dell'industria dello spettacolo e del dell'intrattenimento
Ha bisogno delle opere dell'ingegno ma al tempo stesso non vuole riconoscere i miei il brano tanti modi di utilizzazione dell'opera il la registrazione a domicilio nell'opera si riproducono le opere musicali a casa attraverso no all'uso dei Magna e cosa volevi Magneto ascolti
Si utilizzano alle opere attraverso le trasmissioni via satellite e via Cabbia distribuzione sono tutti motivi utilizzazione che evidentemente sfuggono all'autore quindi da questo punto di vista e quindi legislatore deve intervenire
E poi c'è l'altra gara e l'altra che il sì politico economica del del diritto di autore perché gli strumenti di comunicazione
è dell'informazione che sono poi gli strumenti attraverso il quale l'opera viene diffusa
Sono in mano a però grossi gruppi industriali la la lesione del diritto di autore per assecondare quelle che sono le esigenze della cultura che sono anzitutto di vorrei dire di utilizzare le opere ma anche di dalla possibilità di crearle queste opere quindi la creazione dell'opera si può effettuare soltanto riconoscendo la libertà all'autore di creare e la possibilità di trarre dal dal suo lavoro intellettuale che è un un tipo di lavoro che il la Costituzione riconosce l'articolo trentacinque tutele lavori in tutte le sue forme d'espressione quindi tanto più deve tutelarle in quello che che il detto che in quella gara creazione intellettuale
E basta mi fermo qui per quanto riguarda il quesito posto da chi ha diretto egregiamente questi lavori voglio dire che la Società degli autori atto anche sbagliare alla al la Società degli autori del agisce su mandato degli autori e degli editori
Gli autori qui a valle precisarlo gli autori la musicisti che hanno un diploma di conservatorio anche dei del terzo anno si iscrivono alla società senza bisogno di esami oggi prove
Della loro qualifica di autori
Gli autori di testi letterari si possono iscrivere senza bisogno di alcuna prova di accertamento pertinente sia un autore concorda con l'editore
Di non passare attraverso la SIAE non sa la iscrizione all'anziana che cosa potrebbe servire perché la sia non potrebbero diventare accessorio che svolge la società per conto dei genitori sul mandato degli elettori se l'editore fa delle segnalazioni che poi si rivelano
Non esatte la società non pretende legittimo nelle case
Nella signora Pannella che non ha pagato e diritti epiteti di noleggio e quindi sarà una cosa da vedere di volta in volta non passi entrare nelle singole fattispecie la ringrazio
Naturalmente speriamo che invece proprio mi pare che lei tra l'altro si è direttore della rivista sul diritto d'autore vorrei però primo
Ma tra l'altro a dire una cosa che mi pare abbastanza fondamentale qui registra anche Radio Radicale speriamo che questa conferenza stampa per sono la conferenza stampa
Almeno per il momento de del ministero della pubblica istruzione non c'è qui nessun rappresentante del ministero dei beni culturali non c'è qui nessuno la rappresentante parliate di tutti i ministeri possibili
Dovrebbe esserci quella dell'istituzione se non altro per questo caso abbastanza evidente disinteresse Espresso dal popolo museale Malta e soprattutto la sensazione che ci siano stati anche lei uno dei pochi giornalisti come al solito la fondazione che è caratterizzata da o l'accesso permanente
Per fortuna con o sulla forza dei singoli che si esplodono e verso i quali ai quali noi si operava un'altra fetta di umanità ciao di umanità non l'abbiamo purtroppo con le istituzioni in quanto poniamo dei problemi
Delle armonioso e per due virgola con gergo è voce canederli armoniosa colloqui e contatti
Forse saremo determinati abbiamo una questione sospensiva per cui
Mi dovremmo riscuote erede crediti ormai dal ministero dello Spettacolo di circa duecento milioni che per noi sono tantissimi ma che non arrivano e qui probabilmente il nostro ultimo respiro
Cristian ha un respiro sempre e comunque per la libertà dell'informazione e valori come avete sentito
Ci ha detto che appunto ed a tutela di questa libertà che oggi ci sembra la più difficile da conseguirsi con questo ringrazio tutti e mi auguro che quei pochi che siamo degli altri che verranno
Torneremo qui alle tre maggio purtroppo non siamo in grado nemmeno come avrebbe voluto fare dedicargli magari per uno spuntino
Ecco siamo di nuovo noi qui i ai microfoni Dini radio radicale era l'altro ha trasmesso non sulla come staff mettendo non solo la conferenza stampa ma interventi e questa nostra chiacchierata indiretta
Ecco è che ci ha dato a questo bisogna riconoscerlo un largo spazio per far conoscere questa nostra iniziativa forse tu hai anche qualche motivo d'aggiunge Maria Rosaria che è un potevi pagare neppure lo spuntino Alessia c'è esatto in lembo ripercuotersi immediatamente anche sulla Fondazione
Volete conoscere le due ultime ecco abbiamo ricevuto una lettera dal
Ministero dei Beni culturali da un particolare settore del ministero dei beni culturali per i quali non ci viene concessa la sala questo anno di San Michele
Per potere svolgere i concorsi le fasi finali del concorso e come l'anno scorso e si vede che ci siamo comportati male
E poi una lettera che vi leggo ultima testimonianza
è una lettera del quindici aprile novantuno del ministero dello Spettacolo avevamo chiesto una sovvenzione come centro di ricerche qualcosa forse facciamo anche noi volete sapere qual è la risposta
Al riguardo si comunica che questa Amministrazione
Giusta deliberazione ministeriale conforme al petto il progetto artistico finanziario anche a seguito di una valutazione comparativa con tutte le altre iniziative sovvenzionate
Non presenta nel necessario né necessario rapporto fra i costi ammissibili e la indispensabile qualificazione del programma elementi tali da consentire un intervento di questo ministero firmato dal direttore generale dello Spettacolo
Pare che sia molto significativa questa lettera nonostante i risultati che la scultura non potuto constatare col con le proprie orecchie sulla sulla volontà di ricerca di studio della Fondazione Bucchi naturalmente questo convegno nell'unica dell'attività della Fondazione
E io adesso ritorniamo invece nella fase conclusiva dei lavori
Non avevamo parlato anche se onestamente non aveva prima accettato di fare una relazione determinata come non avevamo chiesto c'era anche il dottor Bettarini che è il direttore della sezione lirica che è intervenuto anche lui più volte
Ma abbiamo lasciato in fondo prima diciamo di concludere
L'intervento è importantissimo che c'è stato dell'Associazione italiana Daily editori che raggruppa la maggioranza degli editori letterari italiani
Sono intervenuti ci hanno chiesto di intervenire la fondazione è stata gli iter di accogliere in fondo l'associazione più grande degli editori letterari
E hanno avuto anzi il secondo posto cioè la seconda relazione
Era affidata a loro e nella tenuta a nome dell'Aie proprio dell'Associazione italiana editore
Federico era ricco ex il direttore generale della Zanichelli sezione dell'Associazione italiana editori sulla durata dei diritti d'autore sulle opere letterarie insomma
Anche gli editori di opere letterarie
Che appunto erano rappresentati da Federico Enrico est ma anche dal dottore Ivan Cecchini specialista del diritto d'autore che è venuto poi ha seguito tutti i lavori nonché dalla signora questo un lì pure lei appunto del di questo ambito a Roma rappresentanti a Roma di questa associazione
Ecco la
Sono tanti modi di utilizzazione dell'opera il la registrazione a domicilio nell'opera si riproducono alle opere musicali a casa attraverso no all'uso dei magnetofono di Magneto scoppi
Si utilizzano al opere attraverso le trasmissioni via satellite e via Kabila distribuzione sono tutti modi di utilizzazione che tenente sfuggono all'autore quindi da questo punto di vista qui legislatore deve intervenire
E poi c'è l'altra che nell'altra crisi politico economica del del diritto di autore perché gli strumenti di comunicazione dell'informazione che sono poi gli strumenti attraverso il quale l'opera viene diffusa
Sono in mano a quello grossi gruppi industriali la la lesione del diritto di autore per assecondare quelle che sono le esigenze della cultura che sono anzitutto di vorrei dire di utilizzare le opere ma anche di dalla possibilità di crearle queste opere quindi di la creazione dell'opera si può effettuare soltanto riconoscendo la libertà all'autore di creare alla possibilità di trarre dal dal suo lavoro intellettuale che è un un tipo di lavoro che il la Costituzione riconosce l'articolo trentacinque tutele lavori in tutte le sue forme d'espressione quindi tanto più deve tutelarlo in quello che che il delitto che in quella che è la creazione intellettuale
E basta mi fermo qui per quanto riguarda il quesito posto del giardinetto leggermente questi lavori voglio dire che la Società delle Authority la può anche sbagliare al la sera dell'autore del agisce su mandato degli autori e degli editori
Gli autori quella valle precisarlo gli autori musicisti che hanno un diploma di conservatorio anche dei del terzo anno si iscrivono alla società senza bisogno di esami oggi prove
Della loro qualifica di autori
Gli autori di testi letterari si possono iscrivere senza bisogno di alcuna prova di accertamento coerentemente sia un autore concorda con l'editore
Di non passare attraverso l'Asia non sa la iscrizione all'anziana che cosa potrebbe servire perché la sia non potrebbe rientrare ora accessorio che svolge la società per conto dei genitori sul mandato degli elettori sette l'editore fa delle segnalazioni che poi si rivelano
Non esatte della società non pretende diritti come nel calcio
Nella signora Pannella che non ha pagato i diritti in rettilineo legge quindi sarà una cosa da vedere di volta in volta non fosse entrato nel singole fattispecie va in grazie
Naturalmente speriamo che invece proprio mi pare che lei tra l'altro si è direttore della rivista sul diritto d'autore verrei per aprire o è tra l'altro a dire una cosa che mi pare abbastanza fondamentale qui registra anche Radio Radicale speriamo che questa conferenza stampa per solo la conferenza stampa almeno per il momento ente del ministero della pubblica istruzione non c'è qui nessun rappresentante del ministero dei beni culturali non c'è qui nessuno la rappresentante parliate di tutti i ministeri poi si e dovrebbe esserci quella dell'istruzione se non altro per questo caso abbastanza evidente disinteresse Espresso dal popolo locale Laura
Soprattutto la sensazione che ci siano stati anche lei dei palchi giornalisti come al solito la fondazione che è caratterizzata da l'accesso permanente
Per fortuna con sulla forza dei singoli che si riuniscono e verso i quali ai quali gli alunni sia però un'altra fetta di umanità
Ciao di umanità non l'abbiamo purtroppo con le istituzioni in quanto poniamo dei problemi
Delle armonioso e perderla con gergo musicale degli armonioso i colloqui e contatti
Forse saremo eliminati abbiamo una questione sospira per cui dovremmo riscuotere dei crediti ormai dal ministero dello Spettacolo di circa duecento milioni
Che per noi sono tantissimi ma che non arrivano e Polito probabilmente il nostro ultimo respiriamo sfida senta lei comunque per la libertà dell'informazione e fra noi come avete sentito
Ci ha detto che appunto e la tutela di questa libertà che oggi ci sembra la più difficile da conseguirsi contestato ringrazio tutti dialogo
Che qui poiché siamo degli altri che verranno ci ritroveremo qui alle tre e mezzo purtroppo non siamo in grado nemmeno come avrebbe voluto fare Didi tardi magari per uno spuntino
Ecco siamo di nuovo noi qui i ai microfoni di di radio radicale tra l'altro ha trasmesso non sulla come staff mettendo non solo la conferenza stampa ma interventi e questa nostra chiacchierata indiretta
Ecco è che ci ha dato a questo bisogna riconoscerlo un largo spazio per far conoscere questa nostra iniziativa forse tu hai anche qualche motivo d'aggiunge Maria Rosaria che è un potevi pagare neppure lo spuntino essa c'è esatto in lembo ripercuotersi immediatamente anche sulla Fondazione
Volete conoscere le due ultime ecco abbiamo ricevuto una lettera dal ministero dei Beni culturali da un particolare settore del ministero dei beni culturali per i quali non ci viene concessa la sala questo anno di San Michele
Per potere svolgere i concorsi le fasi finali del concorso e come l'anno scorso e si vede che ci siamo comportati male
E poi una lettera che vi leggo ultima testimonianza
Beh una lettera del quindici aprile novantuno del ministero dello Spettacolo avevamo chiesto una sovvenzione come centro di ricerche qualcosa forse facciamo anche noi volete sapere qual è la risposta
Al riguardo si comunica che questa Amministrazione giusta deliberazione ministeriale conforme al petto il progetto artistico finanziario anche a seguito di una valutazione comparativa
Con tutte le altre iniziative sovvenzionate
Non presenta nel recessiva né necessario rapporto fra i costi ammissibili e la indispensabile qualificazione del programma elementi tali da consentire un intervento di questo ministero firmato dal direttore generale dello Spettacolo
Pare che sia molto significativa questa lettera nonostante i risultati che le sculture hanno potuto constatare dicono come proprio vecchie sulla sulla volontari ricerca
Di studio della Fondazione Bucchi naturalmente questo convegno nell'unica dell'attività della Fondazione
E adesso ritorniamo invece nella fase conclusiva dei lavori
Non avevamo parlato anche se onestamente non aveva prima accettato di fare una relazione determinata come non avevamo chiesto c'era anche il dottor Bettarini che è il direttore della sezione lirica che è intervenuto anche noi più volte
Ma abbiamo lasciato in fondo prima diciamo di concludere
L'intervento è importantissimo che c'è stato dell'Associazione italiana degli editori che raggruppa la maggioranza dell'editori letterari italiani
Sono intervenuti ci hanno chiesto di intervenire la fondazione è stata gli iter di accogliere in fondo l'associazione più grande degli editori letterari
E hanno avuto anzi il secondo posto cioè la seconda relazione
Era affidata al loro e e la tenuta a nome dell'Aie proprio dell'Associazione italiana editore Federico Errico S il direttore generale della Zanichelli sezione dell'Associazione italiana editori sulla durata dei diritti d'autore sulle opere letterarie insomma
Anche gli editori di opere letterarie
Che appunto erano rappresentati da Federico Enrico S. ma anche dal dottore Ivan Cecchini specialista del diritto d'autore che è venuto poi ha seguito tutti i lavori nonché ed è la signora Quercioli pure lei appunto del di questo ambito a Roma rappresentanti a Roma di questa associazione
Ecco la loro posizione e abbastanza articolata ma il titolo stesso ci fa capire la sostanza del discorso
Erano assolutamente contrari hanno espresso tutta la loro conta contabilità
A un prolungamento del diritto d'autore per le opere letterarie
Chiaramente per le opere musicali un po'non sono voluti entrare in merito per quel poco non sono certa voluti andare contro gli editori musicali che lui musicali Pauline degli invitati prima di venire a questa a questo convegno non erano presenti se non pare come ascoltatori almeno mi pare qualcuno di Casa Ricordi
Tu dici che gli editori musicali sono stati i primi suggeritori di questo in piedi questo intervento preciso andò proprio di sì e credo che sia molto più esatto dire forse gli unici a questo punto e cerchio credo che tutti gli Autori intervenuti al convegno a questo punto anche l'editore letterari
Mi sembra non contenti che venga modificato il diritto d'autore in questa direzione quale proposto per questi tre disegni di legge
Esatto tant'è vero che ieri questa tra le sue osservazioni diceva proprio che temi IVA un aumento del contenzioso se fosse durata oltre cinquant'anni un ostacolo all'interesse del consumatore obbligato a spendere di più e parlava di una strozzatura nella circolazione delle opere d'arte maggiore di Totti in fondo da questi colloqui che noi abbiamo fatto la potremmo definire ora chiuderemo
Questa nostra lunghissima trasmissione che va avanti dalle quattro dalle sedici e quindici circa e che si si protrarrà ancora fino alle sette e trenta dopo di che dovremo lasciare la linea alla agli altri programmi di radio radicale la concluderemo dicevo con una relazione che ci sembra molto interessante anche perché affronta i problemi di carattere costituzionale del diritto d'autore che affidate è stata affidata nel corso del convegno
All'onorevole Mauro Mellini prima però vogliamo ricordare che nei quindici minuti circa che dovrebbero restarci di trasmissione dopo questa relazione che faremo ora immediatamente ascoltare noi siamo disposti qui a ad ascoltare l'interventi dei sei per chi chiama da fuori Roma
Quattro otto otto otto cinque quattro uno oppure quattro otto otto otto cinque quattro due
E prima di passare appunto Mauro Mellini ricordiamo il titolo perché ci pare molto interessante indicativo il diritto d'autore e l'Europa delle lobby
Io premetto una cosa sono ignoranti estivo in fatto di Diritto d'Autore
E questo scelto come scusate come tema
è un tema di carattere istituzionale europeo
Nella previsione che in primo coi
Una materia come quella del diritto d'autore l'azione federale europea
Dal che sorgono e sorgeranno certamente dei problemi che andranno a scontrarsi
Con i problemi istituzionali
Della nuova Europa e del rapporto che questi problemi istituzionali avranno necessariamente con il peso
Di categorie diciamo pure lobby che poi
In altri da noi era quasi una parolaccia ma un'altra parlamento che degli Stati Uniti c'è quello con bottone con che indica a quale lobby appartiene e e quindi tutti sanno incontrandolo per i corridoi
Che
E intanto più preoccupante il fatto che anche se non sono ignoti certi personaggi che il primo rappresenta una lobby tuttavia invece poi il bottone non lo portano e quindi questo comporta certamente alcune differenze
Però prima di affrontare questo punto sempre con la promessa della mia fondamentale ignoranza nella materia
Ma poi il Parlamento insegna un po'affari tuttologi
Prima o poi tutti ci cadono soprattutto quando sono oggetto di pure simpatiche
Pressioni
Perché intervengano nelle varie
Credo in un solo parlamentare neanche fuori cento d'Autore
Ed è il diritto dell'editore
Del i soggetti ai quali
Il diritto di sfruttamento economico dall'opera d'ingegno viene trasferito
Non per successione
Ma per
Contratto
è ben
Preciso questa distinzione ben preciso e ben distinta nell'attuale legge sul diritto d'autore
Con una distinzione che peraltro nelle
Successive io parlo della legge del mille novecentoquarantuno
Che e nei progetti di legge in discussione
E in quella pare che nella relazione si fa riferimento
Questa quell'azienda è stata differenziazione netta e precisa sottolineata dalla legge del mille novecentoquarantuno questa distinzione non lo troviamo più
La legge del mille novecentoquarantuno stabiliva i termini
Con riferimento a la vita cioè alla morte del l'autore
Della durata del diritto
Distrutta l'ente economico
Poi stabiliva
Una serie di disposizioni per
Il godimento del e il diritto d'autore quindi il passaggio necessario perché ovviamente
Il diritto appartiene all'autore ma nel momento in cui il dato temporale è quello della sopra giacche se è il passaggio per la verità non ci sono questi ai c'è una norma l'articolo centodiciannove della legge sul diritto d'autore
Che stabilisce un principio importante mi pare baracche poi nella
Nella legge del mille
In questo strano decreto-legge il Quality dubito che perché su questa questione dei decreti luogotenenziale io ho fatto un certo studio costituzionale che mi lascia grossi dubbi sulla effettivo poi trasferimento nel al nostro violazione ma forse questo è uno dei casi
Dalla temporaneità meno rilevanti mentre altri portiamo dietro
E meno
Si diluisce questa differenza perché l'articolo centodiciannove stabilisce un principio importante comma terzo tra e nulla
La disposizione relativa allo sfruttamento del diritto d'autore
Nascente da norme future cioè secondo la legge del mille novecentoquarantuno l'autore poteva disporre eccedere
Il diritto d'autore
Vita sua natural durante e cinquant'anni successivi
Aveva dei casi ma non poteva disporre che questo cessione avvenisse per lui eventuali ulteriori premi periodi previste da leggi future è stabilite dall'articolo centodiciannove comma terzo che è non è valida la il trasferimento ne aumentassero eventualmente la portata
Questa disposizione che a mio avviso è fondamentale fondamentale proprio per
Stabilire questa chiaramente nel Chiara la differenza fra la posizione dell'editore e la il diritto originario del l'autore
Scompare
O si attenua grandemente nella legge del mille novecentoquarantacinque chiamiamola legge poi in realtà è un dovuto luogotenenziale si discute molto qui in quella forma della di questa ratifica del fatto dal primo Parlamento repubblicano
E perché e perché perché questa norma del mille novecentoquarantotto una proroga che si dice va a beneficio dell'Autore e dei suoi eredi come lui i suoi eredi perché la corsa è morto morto dei bimbi niente più beneficio ne può trarre
Ma in realtà è a beneficio degli editori sul presupposto che evenienze belliche avesse Ruth sostanzialmente impedito lo sfruttamento del diritto ceduto
Pertanto la proroga
Di sei anni quant'era stata in sostanza poi la il periodo bellico che aveva inciso sulla possibilità di effettiva utilizzazione
Di qui nasceva la prima incongruenza
Perché se naturalmente poi essendo limitato questo a di Stati diciamo così compressi dalla
Impedimento bellico alla loro effettiva utilizzazione
Però comunque Serra un riferimento a una situazione che incideva non tanto sul percorso sul
Origine sul dato originario del diritto d'autore ma proprio sulla situazione della dato imprenditoriale dell'editore
Bloccato dalle evenienze belliche
Ora a mio avviso quando si parla di prolungamento del diritto d'autore le la durata e la protezione del diritto d'autore
E sì sì Rita al meccanismo della legge delle del mille novecento abbiamo aperto il titolare
Terzo del distruttore di avvalersi con l'obbligo di corrispondere una indennità
Proporzionata eccetera e in sostanza sì finisce col negare il valore del articolo del
L'articolo centodiciannove comma terzo
Perché l'articolo centodiciannove comma terzo prevedeva la possibilità della di un eventuale prolungamento stabilendo peraltro che in tal caso gli eredi di quindi coloro ai quali si fosse trasferito ex legge il diritto le con un
Una posizione che per quello che dall'editore era una posizione di eventuale comparazione e diritto l'editore
Perché secondo le previsioni di questo comma terzo in caso di prolungamento questo andava realmente non coi disabili diciotto perché nella la legge mille novecentoquarantacinque si dice va a beneficio in realtà pub edificio editore prima ancora che a beneficio del dell'autore il quale del lavoro degli arredi dell'Autore
Detto questo
Come pretesa che credo che sia anche necessaria perché il vero significato il vero nodo a mio avviso che dovrà essere affrontato dovrà essere questo stabilire come regolare con la nuova legge qua addirittura odore a beneficio di che dovrà andare ai quali saranno le conseguenze nel rapporto fra eredi dell'autore
Imprenditore editore
Perché a questo punto in viene l'interrogativo rispetto al dato istituzionale
Europeo e questa considerazione l'Europa delle lobby è un'espressione grave parlare dei OP no
Perché
Ecco può darsi che non arriviamo a una legislazione europea ce ne vorrà di tempo
La storia del novantadue novantadue apre una lunga stagione di de di problemi istituzionali europee
Con l'intervento precedente sentivo far riferimento a situazioni molto diverse nella pratica possibilità di intervento
E anche di rappresentanza dei vari interessi dei vari Paesi che molto spesso situazioni diverse che possono riuscire a dare significati e portata e conseguenze molto diverse a leggi
Apparentemente identiche invasi in vigore in situazioni diversa
Se dovessimo arrivare
A una legislazione
Perché ecco questo mio intervento riguarda non tanto gli avvenimenti attuale
Quanto sbocchi che a un certo punto è prevedibile
Parlato certo le lobby certo di il la rappresentanza degli interessi che sono cose serie che non sono cose il guaio è che molto spesso poi per considerarle cose
Poco o confessabili finiscono con l'essere tenuto abbastanza presenti ebbene che emergano
Ora che cosa avviene
Che in una materia delicata come quella del diritto l'odore
In cui c'è un interesse dell'Autore c'è un interesse dell'editore c'è un interesse dell'utente
Del cittadino si è detto l'Europa dei cittadini cioè l'interesse c'è un terzo della cultura qui si è parlato delle edizioni critiche nulla come le edizioni critiche
è una questione alla quale viene in discussione la possibilità di disporre concretamente di un patrimonio culturale alla cultura
Sulla quale si è di sviluppata addirittura alla cultura
Negli anni nei secoli perché con edizioni critiche possiamo arrivare a una effettiva disponibilità da parte di di un imprenditore di di beni culturali oramai sui quali si è sviluppare voglio tutta la la letteratura la musica la cultura dei nostri tempi è evidente a questo punto questo necessità di tutelare beni che non sono nemmeno del singolo utente ma che sono di tutto il contesto culturale nell'ambito del quale che svolge questa ogni attività Irving Penn utilizzati questi beni che sono situazioni quale sarà la situazione europee vada la situazione europea
Brutta
Perché non sono io a inventare la questione del deficit democratico
Dell'Europa
Perché le attuali istituzioni europee
Prevedo
In realtà momenti di produzione legislativa
Che non sono soggetti a controllo democratico
Da voi
E e che incideranno
Sulla produzione diciamo così che interviene tra l'altro quello che bene o male si potrà essere qui in questo momento il Parlamento non è certo nelle simpatie
Però è il meglio che sia stato inventato come espresso in locazione e quindi di opinion ci sarà mai Morabito la cultura io c'ero esaltante quando cioè
Con la cultura in genere a molto poco ma che fa
Vivo interesse generale
Questa rappresentanza democratica nel meccanismo europeo non esiste perché sono i governi che nei loro accordi hanno esercitano questo potere legislativo attraverso le direttive europee e rispetto a questo governo e il Parlamento europeo non ha nessun potere
Perché il POR in Parlamento europeo o prendere delle posizioni quelli che da noi sono le
Gli ordini del giorno in cui io sento produzione carne solo perché alla fine una legge fa contenti opposizioni pronte le
Governo quando quanto come raccomandazione accetta tutto ho finito anche se sono contrario del sistema del diapason per legge anche perché io mi ricordo quando il diapason entravano la politica perché dice i cuori al diapason ce l'abbiamo ideata Suntech presente però e concludo e il
Ci sono Paesi nei quali non è nemmeno prevista una forma di Indirizzo ai propri governi per esercitare un certo tipo di intervento in sede europea in sede legislativa europea il cowboy i Parlamenti debbono intervenire i tre elementi che non hanno nessun potere i parlamenti nazionali per la produzione del direttive europee
Ed è per colpire e quindi con un un spirale a a che va in basso per quello che riguarda è chiaro che in queste condizioni e concludo
Chi conta di più
Chi ha questa capacità di rappresentanza
Più e di peso specifico maggiore
Chi ce l'ha interessi generali Nola Roby
E quindi rischiamo veramente in questa Europa del deficit democratico di vedere un'Europa delle lobby che mai credo come la materia di cui ci stiamo occupando può almeno un effetto negativo e conseguenze gravi per la cultura grazie
E così termina la relazione del dell'onorevole Mauro Mellini
Che avete visto affrontato un problema di grande interesse soprattutto pensando con Arci per intervenire ma il tempo mi pare si è andato molto al di là del del di quanto prevedevamo quindi lo spazio rimasto molto
Molto ristretto però comunque c'è da dire che abbiamo offerto un panorama di presenze di voci così vasto per cui interesse gli ascoltatori hanno avuto più materia per riflettere casomai telefonerà hanno nei prossimi giorni e la Fondazione buchi se non fanno in tempo in questi pochissimi minuti che ci restano prima della della Fina trasmissione
E allora però vediamo un attimo magari si anche una telefonata simbolicamente
Dovesse arrivare e direi in quindi di mettere un po'di musica inatteso se arriva una telefonata prima di chiudere la ricordiamo i numeri
Zero sei naturalmente per chi chiama da fuori Roma e quattro otto otto otto cinque quattro uno oppure la
La
Lo
Una la
Pronto
Stoppa l'ovale del trattato Lutero analizzare il numero McEwan scusa non siamo esperti non veniamo a scrisse non aiutano il quinto oggi irretito ce l'ha la presidente del consiglio e che la laziali quindi però la tutela del dei diritti d'autore in tutto il mondo insomma iniziato in Francia
E voglio dire una cosa e l'anno è soltanto per la musica perché lamentare sono esclusi possono diretta carica voglio possono direttore cose belle che vogliono ma non sono tra l'altro un anno popoli N nomade leggi lo stesso
E che ci sia la necessità
Diciamo con la Comunità europea di poter avere un mercato più ampio è e penso anche al pirati ad euro
è che parla meglio con imbarazzanti ma cioè interi OLAF
Va fatto in sede europea altrimenti diventa di nuovo Unalat Cappella sociali
Vediamo Colombo come viene avanti agire tratta Viani alla cappella socialista apriremo l'esaltazione del genio di Como
Cari torniamo al fascismo
Con tutte le leggi fasciste sopravvissute le riforme che vuole presidente La Repubblica ecco
Alla seconda porta tutte le quote praticare come percepiti
Fumiamo questa telefonata perché qui vige la regola che dopo un minuto la telefonata passa alleghiamo cosa aggiungere credo che ci sia un'altra telefonata
Tanto pronta Siliprandi tentato il salto in fuga vedo Orazi che aveva vorrei farvi negativa vendendo avrebbe naturalmente vorrebbe almeno negli avverrà vorrebbe rimettendo
Pepe bello Bembo veri a Bernardino avviene Bobba quindi va bene bene Baba a bordo dello yoga informava roba bella governativa erano a bordo da bambino mentre biliardo avrà
Io sinceramente non so pur facendo il giornalista non so se il dottor Guido Guidi e originario di Genova questo non so dire tra l'altro noi abbiamo avuto il suo intervento scritto però quel giorno non è potuto venire lui m'è venuta nel suo salotto del problema delle fotocopie e una delle cose che asseriva in questa sua diciamo
In questo suo I sua piccola relazione era proprio questo che gli stessi giornalisti debbono subire per esempio questa tortura diciamo deve dire ovunque fotocopiate fatte le rassegne stampa faceva l'esempio dei paesi nordici
Dove e lo Stato paga retribuisce per quello che deve anche i privati e le associazioni eccetera per la rassegna stampa Belloni ognuno di noi a fare le fotocopie questo
Mente diamo atto che guidi vede una parte del problema noi vediamo l'altra da musicisti ahimè senza lei e fotocopie non potremmo campare non potremo più vivere quindi comunque grazie di questa terra
Credo che le telefonate non ce ne siano di telefonate non ce ne siano più ospitato più Bush ci ha dato
Ha dato forza da tante voci come avete visto che le categorie tutte le categorie interessate a questo problema
Quindi non ci resta che concludere ma prima di concludere Liliana Pannella voleva dare un attimo un appuntamento al prossimo ecco un appuntamento che è che il quattro giugno a Palazzo Valentini
Tutto il giorno noi avvertiamo editori associazioni musicali
Interpreti tutti quelli che sono interesse e al problema del noleggio musicale
Il convegno ultimo alle diciassette e diciotto aprile nel documento finale ha dato mandato a questa povera Fondazione sempre bocciata eternamente bocciata
Di compiere un altro gesto e guardate un po'e Hong e lo faremo con lettere in particolare i raccomandate per gli editori eccetera però intanto avvertiamo chiunque ci sente che questo incontro sul problema del noleggio al quale invitiamo musicisti diretta dei Conservatorio tutti quelli che subiscono anche i problemi del noleggio cioè la mancanza di diffusione della musica il nostro appuntamento è fissato a Palazzo Valentini alle ore dieci del quattro giugno ebete Lodi però perché si dove a discutere finalmente apertamente tra editori autori e tutti quelli che debbono sopportare questa piaga di non conoscenza della musica della musica in particolare s'qui proprio di quella carta che comunque è ancora un elemento essenziale
Di professionalità e di conoscenza perché in vuole servirsi di questo linguaggio musicale alle diciannove e trenta non ci resta che ringraziare naturalmente la direzione di Radio Radicale per aver ospitato non solo la conferenza stampa
Come si come si pensava nel momento in cui si è svolto il convegno ma addirittura questo dibattito così basso su problemi sui problemi del diritto d'autore ed in particolare i tecnici che ci hanno accompagnato in questa lunga fatica e cioè Piero Scaldaferri che ha seguito la trasmissione per la gran parte e in quest'ultimo tempo di di trasmissione Alessandro Teodori
Grazie allora da Pietro Acquafredda ed Emilia nata nella quale però a sua volta deve ringraziare in particolare pietre acqua fredda che non solo a seguito per due giorni interi senza un minuto di sono sta
Convegno ma che ha avuto ancora il coraggio di sacrificarsi non primo maggio per passare la sua giornata vale dire questo convegno e una testimonianza quindi di partecipazione verso questa in resa difficile che è questa pinte attivo di informare che la Fondazione pur chi da tempo si prefigge di poter portare avanti grazie ancora e senza essere un autore Pietro a corredo di una nato a vedermi in giù telai chiude grazie arrivederci arrivederci e speriamo chissà ma a un'altra volta buona sera
A
La vigente il relativo regolamento di attuazione risalgono salvo pochi parziali al giorno
Nuovo legge ventidue aprile mille novecentoquarantuno numero seicentotrentatré capo primo opere protette articolo uno
Uno protette ai sensi di questa legge le opere di legno di carattere creativo che appartengono alla letteratura alla musica alle arti figurative all'architettura
Con
Oggi