Edilizia carceraria: intervista a Donatella Ferranti sull'audizione in Commissione Giustizia della Camera del Commissario Straordinario del Governo per le infrastrutture carcerarie, Angelo Sinesio

Con Donatella Ferranti Presidente della Commissione giustizia della Camera deputato e quindi vogliamo parlare dell'audizione tenuta
A Montecitorio presso la sua Commissione con il
Responsabile dell'edilizia carcerarie il commissario straordinario il prefetto messinese questa Gidi ha rappresentato che tipo di realtà Ferrante
Beh insomma ed è
Alcune cose già le sapevamo ma forse adesso il quadro un po'chiaro nel senso che innanzitutto il famoso piano carceri finanziato già del due mila dieci per seicento dieci seicento milioni lire circa di euro e poi ha avuto una decurtazione e a quattrocento quattrocentoquaranta milioni di Euro e ciò nonostante pur rimanendo fermo fino a quando non è stato nominato nel Gomes sottogoverno Montino il prefetto
Perfetto così denso come
Diciamo commissario straordinario distinto dalle è capo del data
In pratica fino a quel momento nulla si è mosso da quel momento in poi si è cominciato a dare attuazione al piano straordinario di edilizia carceraria
E e che prevede una diciamo una concertazione un raccordo con il Ministero delle infrastrutture anche con il demanio e che sta dando
Ovviamente diciamo sempre già amici per costruire delle case ci sono anche per ammodernare ci vuole un po'di tempo però sta dando
Astenuti con un percorso ritmato e con delle date di consegna e di ultimazione insomma dei lavori che posso che arrivano fino al tutto a tutto il due mila quindici
C'è inoltre in più un'attenzione specialisti specifica per una tipologia di costruzione diverso a non più in carcere fortino ma che recuperi sparsi non soltanto spazi ricreativi ma spazi anche di lavoro
Per p del detenuto
E e soprattutto una l'utilizzo di procedure di evidenza pubblica
Ha parlato
Beni fai bene e ripetutamente il prefetto come si se usciti fuori un po'anche da procedure soltanto a trattativa diventa privata o comunque tra un giro ristretto di inglese
Che questo implica una maggiore concorrenzialità
Quindi da parte dell'impresa e anche un maggiore controllo dei soldi soldi pubblici spesi
Attualmente le i suoi diciamo e tutto rendicontato alla Corte dei conti e tutto
Anzi apprezzo tutte le spese sono hanno il pregio visto della Corte d'poiché c'è stato il rendiconto se suo Sinesi ho parlato di un rendiconto che riguardante il due mila dodici approvato adesso nell'ottobre da parte dell'autorità contabili competenti
E quindi
L'impressione è che c'è stato un un decennio di immobilismo
Poiché non si parlavano le amministrazione perché le infrastrutture non parlavo con la giustizia che
Ricordo così nel seguire fare tutto fa capo le infrastrutture non oggi ospitati questua c'è stato poi dice ancora proprio a stata denunciato oggi abbastanza chiaramente con maniere sempre in maniera diciamo oggettiva che e questa il mancato raccordo tra le scelte
Operative delle infrastrutture che magari che facevano costruivano tante carceri e davano appalti tanto in termini di Blix sulle sue edilizia carceraria chine della Regione Sardegna ha fatto questo esempio che
Non hanno
Diciamo quel numero di detenuti e altre aree
è da ospitare no anche perché devo tener conto anche un po'della territorialità della pena
E quindi e magari altre aree invece scoperte oppure si sono costruiti carceri e ma e manda mentali e non per Prodi inquadramentale quindi anche molto piccoli anche di ricezione
Ma anche da piccoli anche di numero diciassette diciotto detenuti venti detenuti
Cioè posti di di limitata capienza poi abbandonati abbandonati nella nella diciamo dell'ambiente e lavori di ultimazione
Per cui queste strutture possono ridate alcune sono dati ai Comuni altri sono andati in malora
Ma tutto questo ha fatto carico da lei diciamo ha parlato di un decennio quindi fino arrivare al due mila uno al due mila dieci a soprattutto ha una forza un'Amministrazione poco attenta
Sicuramente da parte
Della delle infrastrutture
E poco coordinata con le esigenze della giustizia in particolare del DAP quindi dal dal due mila dieci perché ricordo bene quando fu varato il piano carceri noi
E Butera momento che era Ministro Alfa ah no e e quindi da quel da quel momento che e SIT si trovarono anche i finanziamenti Paggioro decurtati ma in realtà poi
Anche lì con la Presidenza Ionta che era capo del da atto quindi sommava sei i suoi sui tutti e due gli incarichi non ci fu un decollo vere e proprie abbiamo dovuto aspettare la nomina del commissario straordinario che infatti
Consegneranno quindi
Consegniamo al a quindici è la due mila quindici le opere intere e quindi poi dovranno essere adeguatamente gestite
L'ultima domanda perché poi chiaramente siamo nell'ambito delle audizioni che che lei da Presidente avviato sulla messaggio del Capo dello Stato
Alle Camere sulle carceri entro maggio entro la sentenza Torregiani la scadenza indicata dalla celebrante zero e Giani
Ha detto Sinesi ove sarà possibile disporre di quattro mila posti in più all'incirca potremmo sbagliarci andiamo memoria mi sembra questa la cifra
E di contro ne mancano insomma sedici mila in meno rispetto a quelli che servirebbero per non subire la condanna della CEDU però ha detto anche Sinesi o per ogni
Posto in più in realtà bisogna calcolarlo quel tre
Non ci sembra che la CEDU si faccia sia convinci due su questa su questo piano facilmente però e ha detto questo non si può prescindere da tutto il resto il messaggio parti degli atti clemenza non era senese doveva dirlo oppure no a questo punto c'è da quello che sta vedendo e poi
Le prossime audizioni quali sarà
Ma io credo questo ovviamente oggi Vernaleone era un'anziana e tecnico di approfondimento in di uno dei temi posti dal presagio del Capo dello Stato cioè l'edilizia carceraria
Le risposte ovviamente le dovremmo dare noi dal punto di vista della Commissione risposte anche di indirizzo per onde per un dibattito in Parlamento in Aula né
Ora qui non dobbiamo tanto fare il cui sulla questione del calcolo proprio della spesa qui dobbiamo capire che comunque
Anche rispetto agli altri Paesi europei la questione dell'edilizia carceraria è una eh ed è rimasta in Italia in arretrato
Perché non è che l'Italia più detenuti degli altri Paesi europei ha forse un numero inferiore di detenuti ma ha quindi delle strutture carcerarie che sono state inidonee dove lo preparo rosso è un doveroso quindi vuol dire che io
Ecco che oggi ho ce l'ho risolto ho sottolineato anche di fronte a un certo dibattito vivace che c'è stato in Commissione come in realtà
Ci si è fatti carico dal due mila dieci
è di una problematica strutturale irrisolta e che forse adesso cominciano a vere e non la soluzione definitiva non cambino
Io credo che così come si deve parlare di edilizia carceraria quindi riforma strutturale si deve anche pensare assolutamente quali che siano poi i percorsi del Parlamento con riferimento alle misure di emergenza straordinarie quindi indulto amnistia ma si deve pensare anche alle altre riforme strutturali
E quindi non si può non tener conto che il numero più alto di né detenuti contro condannati e anche in misura in misura cautelare è dato dalla studi recenti legge droga
Perché poi dopo dopo si passa subito a reati di violenza
Cioè nella graduatoria del numero della DDA dei detenuti che danno sovraffollamento
Dall'altra nota si passa a
Rapine quindi reati cogenza omicidi estorsioni supporto su quel violenze infernali dopo furti quindi parliamo di gravi reati anche e diciamo che implicano al problema della sicurezza dei cittadini
Qui sono nei problemi ma anche strutturale che trovi che il Parlamento si deve porre è quello
Di
La droga per quanto attiene il piccolo spaccio soprattutto al fatto che
Come risulta dalla relazione del ministro un fatto gravissimo non si è potuto dare applicazione piena all'affidamento in prova al servizio terapeutico perché mancano
Lellis nelle strutture le risorse le risorse economiche ai server
Serve quindi comunicato quindi giacché abbiamo della quindi fenomeni di dipendenza che sono trattati in carcere inadeguatamente
Terzo problema non da uno non non ultimo in ordine cronologico e la questione della custodia cautelare in carcere che anche quella fa parte
Va a per non per diciamo e alimenta la questione del sovraffollamento carcerario quindi io credo che su tutti questi temi il Parlamento si deve e non possa
Voltare la faccia ma si debba impegnare e diciamo in maniera seria
E in ultimo altre audizioni in programma oppure adesso come proseguire
Per il messaggio od cioè diciamo Perrelli ai temi portati al messaggio cercheremo di presentare di fare viali iniziare il dibattito dopo le audizioni fondamentali Ministro e commissario straordinario e quindi poi lavorare un documento scritto mente stiamo portando avanti e concluderemo tra mercoledì e giovedì le audizioni sulla riforma della custodia cautelare in carcere e abbiamo anche avviato
Le audizioni quindi gli approfondimenti della riforma del Testo Unico riguardante la gliele le leggi stupefacenti quindi la legge Fini-Giovanardi insomma e per cui
Ecco in parallelo e credo che siano fonti di conoscenza queste che sinergiche rispetto anche a quella che deposta può essere il percorso parlamentare delle riforme cosiddette strutturali
Grazie a danno della Ferranti Presidente della Commissione giustizia della Camera