Il tetto pubblicitario della Rai

Radio radicale e di queste settimane
La richiesta della Rai TV
Sull'aumento della alla pubblicità aumento in termini di spazi aumento in termini di tariffe il bilancio della RAI per il mille novecento ottantadue di circa mille miliardi seicento provenienti dall'i canoni trecentocinquanta
Dalle entrate pubblicitarie
Questi trecentocinquanta miliardi evidentemente alla Rai TV non bastano e quindi vi è questa richiesta di aumento del trenta per cento circa centotré
Miliardi fatto dalla RAI in queste settimane
è arrivata questa richiesta all'ordine del giorno della commissione parlamentare di in vigilanza che ieri mercoledì
Primo dicembre ne ha ha cominciato a dibattere e vi sono anche altre reazioni per lo più un negative da parte della Federazione degli editori che ha così sintetizzato la sua posizione in un comunicato di sogno a rispettare la legge che prevede attraverso una adeguata limitazione della pubblicità RAI il pericolo che si Inari di Isca una tradizionale fonte di finanziamento della libera stampa
Recando grava il pregiudizio a una libertà che la Costituzione fa oggetto di energica tutela
Altre relazioni dell'unione utenti pubblicitari Lupa
Che ha anche espresso o pareti in negativo anche se in linea di principio o sono o d'accordo che bisogna rispettare la legge e che questa legge e è carente
Dopo l'entrata del nel mercato della pubblicità delle emittenze privati
Vi proponiamo ora alcune fasi dei lavori della commissione parlamentare di vigilanza per la giornata di ieri ricordandovi da subito che i lavori della commissione su questo punto all'ordine del giorno sono stati aggiornati a giovedì
Prossimo quindi giovedì nove dicembre e dopo questi dopo i gli interventi della Commissione parlamentare di vigilanza il primo del vicepresidente della Commissione il socialista Nucci
E poi del comunista fiori
Di Sterpa del gruppo liberale Bernardi ancora del gruppo o comunista Dutto per i repubblicani Milani per il produttore Santagati per il movimento sociale Calarco e Borri per i democristiani
Dopo questi interventi riproporremo alcune interviste
Al avvocati delle Centro iniziativa giuridica Piero Calamandrei
E al consigliere di amministrazione della RAI Giorgio Tecce cominciamo con l'ascoltare l'apertura del dibattito su questo punto all'ordine del giorno fatta dal presidente della Commissione il democristiano Bubbico
Determinazione del limite massimo gli introiti pubblicitari radiotelevisivi nel mille novecentottantatré alla parola anzi datore luci
Che come
Come vicepresidente che coordina il comitato di indirizzi per la pubblicità e la spesa voleva vorrei riferire in ordine anche alla incontro della paritetica di oggi a mezzogiorno e quindi a ulteriori eventuali sviluppi del problema
Il proprio brevemente per portare a conoscenza che oggi a mezzogiorno le parti approfittando del rinvio che noi abbiamo determinato la scorsa settimana
Hanno deciso di riconvocarsi ed hanno riconfermato la distanza sul problema
Se c'è una posizione espressa dal gruppo che propone di portare l'aumento del tetto massimo di entrata della RAI infatti pubblicità agiti ventuno ventidue per cento
C'è un'opposizione dalla RAI crescente dal trenta virgola nove al ventisette virgola nove per cento
C'è un'opposizione del sottosegretario Olcese che fa propria la proposta dall'OPA attorno al venti ventuno ventidue per cento
Esiste una pregiudiziale posta dalla RAI
La disponibilità a scendere al ventisette virgola nove per cento lasciando però
Nel nel documento il fatto che lo scorso anno anche se non codificato dalla legge l'accordo era stato raggiunto ottenendo considerazione rappresenta dalle emittenti private nel nostro Paese ecco la distanza
è ancora consistente perché si va dal ventuno ventidue ventisette virgola nove io proporrei o di continuare il dibattito che abbiamo iniziato nella ceduto dalla scorsa settimana oppure poi con i colleghi di far presente ulteriormente loro collezioni per trovare una soluzione
Cioè le propone senatore di di per riunire previamente la sottocommissione pubblicitari specie se prima ci fosse un dibattito maggiormente compiuto è molto meglio
Allora
Un momento
Allora ci sorge una proposta del degrado le luci avviare un momento il dibattito riassumendo le posizioni che ormai sono abbastanza note di vari gruppi dei vari condomini norme poi tenuta e di sottoporre all'asciutto esce una pubblicità di spesa prima della prossima seduta agronomo per in modo da precisare poi un un un dato dato numerico del pittore
Professioni fino vorrei richiamare la circostanza
Che già nella comunque seduta di mercoledì scorso va bene l'onorevole tutto sostenne
Egli fu il consenso a ciò che affermava di buona parte della commissione che eravamo in grado di decidere già mercoledì scorso
Perché abbiamo acquisito ormai tutti i piatti abbiamo audito tutti sappiamo tutto
Il non decidere
Ma significa paralizzare l'industria della pubblicità non possiamo trascurare la circostanza che la pubblicità è un'industria
Che produce negli short che produce della grafica siamo al primo di dicembre e questa industria dalla nostra inerzia paralizzata noi ci assumiamo rinviando ancora la responsabilità di perpetuare questa paralisi di quell'industria ed è un Parlamento che non regolamentare che riparte
Un governo che disapplica la regia per l'editoria e che rinvia continuamente questa decisione sul petto della pubblicità RAI
Dobbiamo proporre argomentazioni potremmo ripetere stasera ritorno chiedo anche a livello la mia io accolgo la proposta avanzata da gli inserzionisti e fatta propria dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio condivido quella proposta
Onorevole scherza
Il ma io volevo un chiarimento dal senatore Del Noce il quale ha detto le parti hanno deciso di riconvocarsi
Oggi locali
A noleggiare riconvocare al Mezzogiorno sì questo lo so valido ci sono li convocate per i prossimi giorni no ecco perché qui la lettera appunto che io ho sotto gli occhi non
Non v'è traccia di questa vittoria Specola ecco punto questo no volevo solo queste informazioni
Noi confermo la mia posizione che avevo già espresso per la la scorsa seduta noi abbiamo il dovere
Ditemelo conto
Degli equilibri necessari da mantenere tra RAI e stampa
Ce l'ho stabilisce con sufficiente chiarezza l'articolo ventuno della legge centotré
Ora noi non possiamo aderire secondo me alla richiesta della RAI che
Arriva fino al trenta virgola nove per cento scende al ventisette virgola nove ma siamo sempre ad un tetto
Troppo alto considera in considerazione anche del fatto che la RAI vive
Con
Il canone obbligatorio per legge
Per cui io sono del parere che non è una decisione dobbiamo prendere una e dobbiamo prenderla anche al più presto posso anche aderire al rinvio di una settimana ma è chiaro che da qui a una settimana noi
Dovremmo aver deciso qualche cosa proprio per le ragioni che esponeva il collega Fiorito e comunque
Per parte mia
Dico che la proposta fatta dall'UPA mi sembra più che ragionevole anzi secondo mio modesto avviso noi dovremmo stare per essere per non toccare gli interessi della stampa che versa in grave crisi anche per la non applicazione della legge dell'editoria noi dovremmo stare al dire addirittura al di sotto del venti per cento grazie
Vedere onorevole Bernardini
Intanto vorrei chiedere agli uffici profitto se la documentazione e le cifre che hanno dato la scorsa settimana le audizioni dell'UPA soci possono averne comprate
Goduti informarmi un po'per conto mio dovendo molto giusto no della vadano bermuda per quello che riguarda acquisito dalla sotto con Amanda discorsiva interrompono e Bernardino direi di reading di raccoglierli in un piccolo
Un fascicolo con tutti gli elementi e mandarle casa dei commissari Tricomi sentire a questo per una informa un'esigenza mia privata di di di lavoro per quanto riguarda il merito della questione io
Se siano in grado di decidere questa sera tanto meglio altrimenti se vogliamo prevedere un rinvio che lo sia oltre giovedì nove
Per quanto concerne la nostra posizione
Che riassumo molto rapidamente
Sta ascoltando il deputato comunista Bernardi membro della Commissione parlamentare di vigilanza che illustra l'apposizione del suo gruppo
Perché noi siamo chiamati ad una decisione di responsabilità politica sulla base dell'articolo ventuno garantire l'equilibrato sviluppo dei medici ora noi abbiamo un fatto incontestabile che c'è un'espansione del mercato pubblicitario questa sta provocando degli squilibri enormi sia perché l'elemento trainante sono le private dove il fenomeno oligopolistico e drammatico
Vedi gli ultimi accordi Berlusconi Rusconi vedi quello che risultato su alcuni giornali stamane la luce su quanto in più
Pacchi Italia terre i diritti di trasmissione delle delle e olimpiadi di Los Angeles rispetto agli altri paesi europei
Nasce da una situazione d'annuncio del dell'altro network l'annuncio desse circa dalle dieci a situazione è abbastanza difficile pillole da questa situazione ci sono squilibri tra situazioni editoriali di carta stampata legata ai media
Ma chi pagherà il prezzo più alto in questa situazione e quei tutta quell'editoria quei giornali quei quotidiani in modo particolare che non legati ai network garantiscono la base della pluralità dell'informazione e ed è
Credo che in questo momento la nostra decisione debba mirare a tutelare chi era quanto è possibile
L'editoria anche perché non possiamo non nasconderci sulle gravi inadempienze del governo di quello caduto
Sulla capacità di mettere in funzione la legge per l'editoria ai giornali non sono ancora stati dati i soldi che la legge prevede per questo io sono per un atto responsabile
Che abbia attenzione ai problemi della sta a casa capisco che non è garantito nella situazione di anarchia
Oggi esistente che i soldi della pubblicità
Che la RAI lascia liberi
Vadano alla stampa potrebbero essere trainati dalle concentrazioni che ahimè è un rischio reale
Ma è un rischio che deve pure esplodere perché qualcuno deve pur assumersi la responsabilità di questa mancanza di legislazione
Per parte nostra non solo abbiamo presentato un progetto di legge sul di regolamentazione delle private insisteremo su questo noi presenteremo la voglia annunciare ma anche una proposta di legge di modifica specifica dell'articolo ventuno
Che consenta di attuare nella situazione attuale il disposto della sentenza della Corte Costituzionale del settantaquattro cioè la tutela dell'equilibrato sviluppo di tutti e mezzi
Parlando di limite agli introiti pubblicitari per tutti i mezzi radiotelevisivi pubblici e privati se no non siamo più in grado di governare la situazione
In questa situazione concreta io credo tragicamente proprio per l'attenzione che si deve a lui svolgere alla editoria noi possiamo deliberare per la RAI un tetto di incremento della pubblicità
L'incremento rispetto all'anno scorso attorno ai sessanta settanta miliardi ovvero sia tra il venti ventuno per cento non oltre del incremento del dello scorso anno per i tecnici ci dicono che a questo punto è molto probabile che risorse pubblicitarie a disposizione maggiori possono confluire sui giornali perché i grandi network ad un momento di confinamento eccessivo della pubblicità
Vediamo se questa strada è percorribile e nello stesso tempo vediamo di attrezzarci o con un intervento legislativo sull'articolo ventuno o con una legge più complessiva sulle private il bloccare la situazione
Noi sulla base di questa proposta siamo in grado anche di partecipare a una decisione stasera se invece si vuole avere ancora qualche momento di contatto andiamo a pure a giovedì però bisogna decidere
Per noi se si rimane fermi sul tetto del venti per cento andrebbe bene sarebbe una decisione saggia scusate e di fronte all'attenzione che si rivolge a questa Commissione dimostrarci Commissione che non è la il super consiglio di amministrazione della RAI
Ma che ha attenzione alla tutela l'equilibrio dell'insieme del mondo delle comunicazioni di massa e questione anche di prestigio per noi è Corio dire questa disponibilità della RAI
A essere sensibile alle regioni della carta stampata io credo che alla lunga i giovani vuole anche per la RAI
Onorevole tutto
Io
Io prendo atto anche delle proposte che sono qui emersa in particolare quella del senatore non ci che richiede un momento di verifica anche sulle
Sugli orientamenti che i vari commissari vorranno esprimere in questa sede per arrivare poi a una decisione che sia la più complessiva possibile
E da questo punto di vista nono elementi ostativi a stabilire già subito una pausa di riflessione molto ristretta nel tempo
Però credo proprio per dare gli elementi che sono necessarie al giudizio
E arrivare poi a questa conclusione della commissione di dover esprimere l'opinione del mio gruppo parlamentare
Questo senso io credo che nella gamma delle argomentazioni che sono state esposte dalle parti ci sono elementi sufficienti per arrivare a un giudizio che tenga conto di quegli elementi politici che venivano appena poco fa citati dall'onorevole Bernardi che sono contenuti nel dettato della legge dove questo giudizio è politico quello che spetta alla Commissione così come politico il concetto dell'equilibrio tra stampata carta stampata
Che concesse RAI
E credo che in questo momento si debba tener conto
Della situazione di particolare crisi della carta stampata che ha dato un un ha fornito un dato incontrovertibile che è quello di una crisi della dove della offerta pubblicitaria la carta stampata con un calo del cinque per cento media degli spazi pubblici piuttosto che gli spazi pubblicitari richiesti
Alla carta stampata e in questo senso mi sembra la più razionale
Delle proposte quella che viene dagli utenti pubblicitari che da una parte hanno anche ulteriormente questa mattina dichiarato per illustrato
Che la loro volontà il loro interesse sarebbe più verso la RAI ma che il tasso proponibile e razionale è proprio quello di un agganciamento del tetto RAI
A quella che è l'evoluzione e la crescita del mercato pubblicitario nel corso del mille novecentottantatré quindi un'espansione del tetto
Nella RAI che da una parte non tagli alla RAI la sua possibilità di collegarsi al Budget pubblicitario mille novecentottantatré e dall'altra uno spazio che viene lasciato alla carta stampata e quindi concludo dicendo pausa di riflessione si la cifra o il la percentuale del tetto che indica
Il mio gruppo e quella compresa tra il venti e il ventidue cioè una media delle due cifre cioè il trentuno per cento
Procure militari
Lette per quello che mi riguarda io sono per decidere anche questa sera naturalmente per non incidere ognuno assumendosi le proprie responsabilità
Fuori credo anche qui da slanci soprattutto autolesioniste io credo che sia una commissione che voglia assumere responsabilmente
Quelle che sono le esigenze della televisione
Pubblica non potrebbe o non dovrebbe andare al di sotto
Del limite che comunque che secondo battuta la RAI indica il ventisette virgola nove per quello che mi riguarda personalmente
Io ritenevo diciamo incongruo perfino il limite del trenta il Colosseo stringendo io avrei chiesto il trentacinque per cento e anch'io mi attesto su questa cifra
E da questo punto di vista occorre documentare le ragioni mi spingono operare in questa direzione
Io credo che l'articolo ventuno della legge che l'anno scorso vi stanno è stato superato facendo entrare il terzo contraenti in questo dibattito
Sulla definizione del tetto dalla Commissione debba appunto ritenersi a questo punto una finzione rispetto al quale si si tenta di nasconderci e soprattutto di coprire una certa realtà
Allora quali sono i dati ormai i dati che sono forniti da Luba ci sono questi a proposito della pubblicità nazionale e qualcuno dovrebbe pene appunto a leggerlo l'anno scorso la Rai
Nell'ottantuno aveva un tetto di duecentosessantatré miliardi nell'ottantadue arrivata trecentoquarantacinque miliardi le tv private solo per la il prelievo dalla pubblicità caratteri nazionali
Esclusa quindi la pubblicità a carattere locale
Sono passati da centoquaranta miliardi a duecentocinquanta miliardi con un incremento del settantacinque per cento la stampa passa da cinquecentoundici miliardi cinquecentottanta miliardi ci sono poi le radio private che hanno anche loro un incremento del tutto relativo così pure le affissioni
Cioè i dati che occorre avere presente a questo punto sono innanzitutto questi dati che segnalano che il mercato pubblicitario
è turbato non dal rapporto la RAI carta stampata perché occorre che i commissari siano informato di un altro dato che la RAI TV nel mille novecentosettantacinque
Aveva un'incidenza percentuale del venticinque per cento che in questi anni invece questa percentuale sul Budget pubblicitari complessivo si è attestato attorno al sedici e diciassette per cento quindi non alterato questo tipo di rapporto se qualcuno è intervenuto alterare questo tipo di rapporto
Questo qualcuno e appunto la televisione privata con la responsabilità che sono connesso al fatto che mancano le leggi di regolamentazione
Dopo l'intervento di Mauro Dutto per il gruppo repubblicano state ascoltando Eliseo Milani del tutto con potente ascoltare Eliseo Milani essa svolgendo l'intervento più sperticato a favore della richiesta della RAI
Anzi chiedendo che il tetto o pubblicitario richiesto dalla a Rai l'aumento del trenta per cento sia portato al trentacinque per cento continuiamo ad ascoltare l'intervento di Milani e poi vi proporremo ancora
Gli ultimi due interventi due rappresentanti democristiani Calarco e Borri
Non solo anche questa
Diciamo
Difesa che si fa qui mi spiccata
Della carta stampata mistificare da non tiene assolutamente conto del proprio della situazione e dalla del modo come si struttura diciamo la produzione di informazione attraverso la carta stampata e quindi di chi sono i perdenti e chi sono i vincitori
Ti ho chiesto ai colleghi
Di dotarsi di informazioni che sono disponibili
E che gli operatori del settore parte interessati hanno fornito abbondantemente
E parla in questo caso dell'intervista concessa da Luca di Montezemolo ancora quando era ancora presidente da pubblicò un pasto e dell'Agenzia dal concessionario pubblicitaria
Che è poi metà proprietaria della pietà per metà delitti e che ha nel suo pacchetto la stampa detta che delle considerazioni che ivi sono svolte che cosa risulta
Risulta che la stampa nell'ottantadue
Può contare su un incremento pubblicitario
Che va intanto dai quarantatré cinquantun miliardi vale a dire oltre venti per cento e però il il rapporto concessionaria Publikompass stampa è tale per cui Luca di Montezemolo può affermare che
Che acqua la domanda al quale quest'anno che cosa porterete come regalo di Bilancio alla stampa
Spero di arrivare ai cinque miliardi il che significa che la stampa introita
E quest'anno nell'ottantadue diciamo di pubblicità in aumento all'incirca tredici miliardi vale a dire oltre il trenta per cento del pace pubblicitario dello scorso anno
Oltre il trenta per cento
Cioè voglio qui segnalare che il vero problema
è che queste da cinque miliardi di conferimento ulteriore oltre al prodotto che si è assicurata in prima battuta la stampa
è il frutto della tangente che la concessionaria Publikompass applica nei confronti dei piccoli giornali che la stampa a che la la Publikompass a né né fra fra i suoi clienti vale a dire il piccolo Alto Adige Gazzetta di Mantova Reggio moda Mecca e Carpi la nuova sapeva tutto sporco Gazzetto di Parma non solo quindi la stampa operative talmente riesce a ottenere ha incrementato pubblicità ma operando come concessionaria perché qui piccoli giornali
Può permettersi il lusso dette portare la percentuale come provvigioni
Di queste de questa pubblicità che vale testate che ha nel suo pacchetto del trenta per cento questa è l'operazione dunque questa operazione viene compiuta
Dalla concessionaria che ha in carico la stampa ma viene compiuta dalla Manzoni quando si tratta dell'Espresso e quando si tratta di Repubblica viene compiuta dall'ASPI quando si tratta del Corriere della Sera e avanti di questo passo quindi se il problema della stampa esiste intanto esiste all'interno della carta stampata
E allora sarebbe ragionevole prendere atto che questa è la questione da un lato la questione delle tv private e dall'altra delle grandi concessionario lei grande testate che crea no
Concessionari e creano reti di network
Che si premiano direi attraverso due canali distinti quelli dovuti alle tv private i network e dall'altro appunto
Come tangente per essendo concessionari di pubblicità nei confronti dei piccoli giornali e allora diventa tutta una mistificazione
Questa della carta stampata punita dalla Rai e occorre che su questo ognuno appunto si assume la sua responsabilità io ho più d'una ragione
Per essere contro la politica di informazione che fa la RAI
Però non sono auto autolesionista al punto di dover punire la Rai per cercare di ottenere non so quale privilegio e su questo occorre essere chiari occorre essere chiari sul fatto che io questa mattina leggo sull'Unità
Una cosa strabiliante cioè che le Euro Montedison
Ma contrattato con il comitato organizzatore Olera
Sulla strada di contrattare la trasmissione dei programmi per le Olimpiadi l'ottantaquattro le europee c'è altro stava trattato per per una cifra pari a dieci miliardi è arrivato Berlusconi a offrire per l'Italia nove miliardi
Dopodiché il pacchetto della pubblicità televisiva delle Olimpiadi è costato redatto il delle trasmissioni è costato petti biliardi in sede europea sia che operazione è stata fatta è stata quella di dire agli italiani siccome voi avete Berlusconi è chiaro che noi televisioni europee
Paghiamo i dieci miliardi ci si due degli aumenti cortei dieci miliardi nove miliardi vele assumete voi cioè noi paghiamo quasi quattro volte cinque volte la stessa ripresa televisiva che viene diffusa nel resto dell'Europa è scandaloso
Che noi rinunciamo
Ai soldi RAI per fornirli a dei concorrenti di questo tipo che intervengono ad alterare anche il mercato della comuni
Che azione elettroniche se si vuole dare i soldi a Berlusconi per fare queste operazioni siciliano ma questa è l'operazione e siccome io questo lo considero autolesionistica in politica considero appunto questa punizione che si sta infliggendo alla RAI
Fuori del mondo è assurdo le battaglie su che cosa deve essere alla su che cos'è l'informazione da si fa per altre vie non la si fa mio modi modesto avviso facendo questa operazione e non la si fa niente non vedendo che le grandi testate giornalistiche sono quelli che spogliano
Le piccole testate dalla pubblicità che li aspetta perché Luca di Montezemolo e quanto meno vi insegna
Elegante testate
Non hanno bisogno non di di concessionaria ansia per colui che in America esistono solo concessionarie perché per piccole testate per testate locali
Perché è questo il punto perché le grandi testate hanno potere contrattuale diretto possano realizzare quei tetti di pubblicità che noi artificiosamente ora modo autolesioniste che vogliamo negare
Alla RAI se c'è un problema allora discutiamo come la pubblicità può affluire alle piccole testate e non fidando ok insomma punendo la RAI può essere che qualcosa defluiscono verso le testate giornalistiche minori no
Questo non è avvenuto e non avverrà e questa è un'operazione diciamo contro oltre che contro la RAI
Contro la carta stampata che non sia no le grandi testate e le concessionarie e i network che dei grande testate mettere insieme per controllare il mercato della pubblicità ecco questa è la mia opinione la mini testo qui è per me ci può decidere anche stasera presidente perché parte sia chiaro che ognuno Acqui espresso chiaramente quali sono le sue intenzioni
Radio radicale e siamo o proponendo non ha sintesi della seduta di ieri della commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV dedicato all'ordine del giorno al punto all'ordine del giorno dedicato alla a richiesta da parte della RAI TV di alzare il tetto o pubblicitario
Quindi da parte RAI TV la richiesta di a vere per il prossimo anno altri centotré miliardi di incassi da parte Della a pubblicità avete ascoltato
Allora da ultimo l'intervento di Eliseo Milani del Pedotto ed ora vi proponiamo una parte dell'intervento del missino Santagati prima di ascoltare gli ultimi due interventi molto brevi due
Rappresentanti del gruppo democristiano Calarco e Borri
Pronto portarci tutti capire
Che quanto ascoltato teste ed allora Milano e mi sorprende non poco quasi quasi dovremmo secondo le sue interpretazioni fare un po'la raccolta dei fondi per la fare tv orbene io vorrei rimettere il problema in un binario meno appariscente più sostanziale
E più sostanzioso vorrei innanzitutto partire dal presupposto che in Italia nessuno finora è riuscito a fare una legge il regolamento attrice della emittenza privata il mio gruppo ha le carte in regola perché aveva presentato diversi progetti di legge
Più volte si è tentato di farli uscire dall'alveo delle commissioni per farla diventare materia effettiva si è tentato anch'che di premere sulla maggioranza sui vari ministri delle Poste non escluso l'ultimo riconfermato ministro Gasparri in effetti come è successo che molte forze politiche diciamolo con molta chiarezza non hanno avuto nessun'interesse a che si facesse una legge la fai con lamenta attrice della ricchezza privata quindi e ripeto è nel manico ecco proprio in quelle forze politiche le quali non hanno avuto nessun interesse apportare una regolamentazione giuridica a questa ormai a questo ginepraio che sta diventando proprio quasi un cancro quasi una specie di metastasi perché parliamoci chiaro quando qui si dice che la RAI TV deve necessariamente aumentare i suoi proventi
Da un punto di vista strato potrebbe anche avere ragione alla RAI TV anche se non si deve dimenticare che la RAI che no oltre l'avere i proventi pubblicitari c'ha il calore degli utenti
è un canone notevole un calore che è stato aumentato più volte negli ultimi anni è un calore che ammetta la RAI che vuole l'obiezione dei cassare Japan solo canore circa settecento miliardi perché adesso abbiamo avuto dichiarato in queste Aule
Quindi no facciamo adesso troppo diciamo infilò o televisivi pubblici anche perché apprendiamo e stasera qualcosa è emerso anche nel dibattito che abbiamo fatto qualche ora sono Caravale si può permettere il lusso che credo nessuna per utenza privata si sia potuto mai permettere debuttare i migliori e se andassimo a fare un piccolo Cercivento nel magazzini che immagazzina Dalai vedremo quante opere quante filmati quanti miliardi non mi ricordo cercava la parte migliore sono messi e magazzino
E sono considerate roba vecchia perché la RAI si può permettere l'uso con semplice atto di gamberi talloni annuali e potere fare questa è l'altro quindi sarà ma tentiamo la situazione dalla tipo parate Apollon devi chiedere vietare solo perché settecento miliardi chiamati canori
La pubblicità ora la pubblicità la RAI ma incassa non più tardi di lunedì cacce anche un articolo del dottor Pasquale l'amministratore delegato della sinistra che ammette che tutto sommato e beh trecento miliardi circa la RAI TV riprende anziché prendere più perché stando all'ottantadue siamo a trecentoquarantacinque miliardi il tetto momento Pineda a proposito dell'edificio perché se l'edificio ha bisogno di un tetto regolare non si vede perché si deve fare il suo protetto perché qui stiamo andando al di là di qualsiasi postazione di questo genere partiamo prende più di mille abitanti in questo momento nell'ottantadue eh tutta la stampa tutta la stampa l'altro piccolo ora ne parleremo prese cinquecentoundici cinquecentodieci miliardi pedalava Ewald doppio di qualsiasi provento che riguardi la Santo
Ecco questo una parte del lungo intervento del deputato missino Santagati nella Commissione parlamentare di vigilanza ultimi due interventi molto brevi due rappresentanti i democristiani Calarco e Borri
Senatore Calarco
Presidente le argomentazioni portate dal collega a Mila ni che si appoggiano su un'intervista di Luca di Montezemolo non mi sorprendono
E perché Luca di Montezemolo appartiene allo stesso gruppo finanziario del presidente della Fia che Giovannini volevo mettere che fosse messa a verbale questo
E in in quanto per quanto riguarda il mio atteggiamento personale io concordo pienamente con la proposta fatta dal collega Bernardi volendo per sopra ci soltanto ed esclusivamente che questa voce e del gruppo del Partito Comunista espressa dal capogruppo non sia stata portata nella seduta precedente perché indubitabilmente si sarebbe spianata la strada
Verso quella conclusione e che dovrà essere data a questa spinosa vicenda che ha moltissime risvolti e tra i rilievi svolti principali ci sono che noi Parlamento tolleriamo
Senza porre il dito nella piaga il pascolo abusivo dell'emittenza privata che non solo fa aumentare i costi alla radio revisione nella nelle circuito internazionale dell'Eurovisione
Ma addirittura l'emittenza privata copre ho dimostrato nella seduta precedente evade sistemica e sistematicamente
Le leggi vigenti in materia di SIAE in materia di IVA per quanto riguarda gli introiti pubblicitari punto voglio soltanto ricordare un altro fatto che la legge sull'editoria pone dei limiti alle spalle ore pubblicitaria della carta stampata al quindici per cento l'articolo ventuno pone dei limiti alla espansione della pubblicità per la Rete può l'unica che possa agire ripeto il pascolo abusivo con la nostra complicità politica e morale e l'emittenza privata
Onorevole torri
Presidente solo alcune considerazioni velocizzata allora
Per inquadrare a mio giudizio la questione in questi termini sintetici
In primo luogo l'articolo ventuno proponendosi di limitare oggi ricitare della RAI allo scopo di tutelare gli interessi della stampa cioè di consentire alimento nell'alimento necessario alla stampa
Come è noto si trova ad essere difficilmente applicato poi che i dati della questione sono mutati dopo l'ingresso prepotente sul mercato della pubblicità
Di una terza componente che la componente dell'emittenza privata la mia impressione è che
L'equazione diminuzione del tetto della RAI
Respiro dato alla stampa tutti quanti siamo consapevoli che un'equazione che non tiene
Restano indubbiamente di problemi della stampa che esistono ma non credo che questi problemi possono essere raggiunti semplicemente attraverso la diminuzione del tasso della del tetto della RAI
La le parti in causa e poi e deve dire anche questo
Soffrono non per volontà propria
Ma ma per la situazione che seduto determinando anche di un certo grado di equivocità
Nel senso che la rappresentanza della stampa nella discussione della FIAT e surrettiziamente anche in parte la presa danza dell'emittenza privata questo deve essere anche un dato che su come avesse acquisito pacificamente senza toni polemici in questo tipo di discussione sulla quale dobbiamo poi alla fine dare un giudizio probabilmente i veri problemi sono quelli della stampa di provincia
Della e della stampa non collegata alla emittenza radiotelevisiva e non mi sembra che da quanto noi abbiamo prima osservando valutando e poi decidendo purtroppo ecco possiamo incidere molto
A favore di queste che sono effettivamente le posizioni più deboli che noi dovremmo tutelare ora in presenza quindi di una carenza legislativa poiché la legge e preesistente ai fatti nuovi intervenuti successivamente
Io credo che l'atteggiamento più corretto nostro
Sia quello
Di congelato in un certo senso la situazione esistente congelando la in termini dinamici cioè consentire alla RAI di mantenere la stessa proporzione
Nel mercato pubblicitario che sembra delineare del mille novecento ottantatré dicendo questo intendo dire che la RAI mi sembra corretto che debba recuperare
La svaluta azione monetaria ma oltre a questo debba mantenere la stessa percentuale che ha nel nuovo mercato che si prevede che si avrà che bis da cui dimensione è previsto in aumento anche meno centottantatré a questo proposito ricordo che
Il mercato della pubblicità è aumentato con una progressione di gran lunga superiore al tasso di inflazione ma anche alla
Alla
Reddito nazionale
Quindi io la raccomandazione che farei alla sottocommissione e che mi sento di fare è quella di compiere sudati possibilmente attendibili questo tipo di operazione che consenta cioè alla RAI di mantenere nel me nel mercato del mille novecentottantatré la stessa quota che aveva mio centottantadue so che qualche dato è stato fornito a questo proposito la FIEG
Anzi no Lupa ha fornito dei dati che però possono prestare il dubbio di essere dati forniti a posteriori a supporto della proposta di mediazione avanzata chiedo che questi dati vengono verificati che si senta anche la RAI e che si tenga conto di un fatto fondamentale che è stato ricordato correttamente siccome dall'onorevole Milani
Che la quota di mercato della RAI nel mille novecentosettantuno era del venticinque per cento scesa al venti per cento settantacinque
Sesa Puy al venti per cento e settantuno data allora settantuno pesava cinque ore e poi è diventata diciassette diciotto per cento nell'ultimo dell'ultimo biennio questo ci com'è un dato importante e occorre tener presente che l'Italia proprio per l'esplosione dei mezzi televisivi privati sta vivendo quel fenomeno che hanno vissuto altri Paesi per cui la pubblicità
Dall'attuale zero quaranta per cento circa del retto nazionale
Nuoto
è destinata probabilmente a raggiungere le stesse percentuali che ci sono in Germania infrarosse anche attorno a lungo l'uno e mezzo per cento tutte non pone degli Stati Uniti in quel due per cento cioè credo che siamo di fronte a un fenomeno che è caratteristico del tipo di società
Come la nostra per cui è prevedibile un aumento costante al di là delle vicende economiche del mezzo pubblicitario perché è una delle evidentemente è una delle componenti proprie di un sistema economico come il nostro qui tenendo presente questo andamento che ritengo che abbia ragionevolmente questo trend nel futuro
Chiedo che la commissione esamini oggettivamente come criterio questo il mio giudizio come criterio di intervento la materia anche per
L'opportunità che io ho seguito di sottrarci a quell'obbligo un po'troppo banale alla fine di arrivare a una semplice pura e semplice mediazione
Di cifre tra quelle proposte dalle parti controverse questo mi sento un criterio oggettivo al quale vuole invitarci abita alla Commissione attenersi
Concludo dicendo che approvo pertanto la proposta del senatore noci
Cioè quella di demandare ancora la sottocommissione l'esame della materia con l'intendimento di arrivare a proporre in commissione una soluzione unitaria
Ringrazio i colleghi sono intervenuti dichiaro chiusa la discussione generale sul argomento determinazione del tetto
Ecco con queste parole del presidente della commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV il democristiano Bubbico
Si chiude la la seduta e su questo punto all'ordine del giorno sì i tornerà a riunire di nuovo la Commissione parlamentare di vigilanza in una giornata di giovedì
Nove dicembre radio radicale i terrà informati o o e informati dell'andamento della seduta stessa nel corso della giornata di chi giovedì prossimo
Su questo o argomenta su questa richiesta da parte della RAI TV di aumentare il tetto della a pubblicità delle entrate provenienti dalla pubblicità abbiamo ascoltato due avvocati del centro iniziativa giuridica
Piero o Calamandrei Alberto Montanari da Mila no e Alfredo Viterbo da a Torino
E abbiamo anche ascoltato il consigliere di amministrazione della RAI Giorgio Tecce cominciano a produrre la ai breve intervista Alberto Montanari
Pronto però buona sera allora prima domanda
Di carattere generale su questo argomento segreto ci vuoi illustrare un po'il bilancio qual è il bilancio o della RAI gli un argomento che poi può servirci per capire meglio la richiesta di aumento da parte della RAI TV del tetto della pubblicità
Il bilancio della RAI come come abbiamo avuto occasione di e osservare diverse volte Eurofighter per un paio d'anni filosofia società la società richiede il periodo questa che va a gonfie vele di ricorrere contro le opere radicale perché anche se la RAI c'è qualcosa come tredici mila cinquecentoquattordici mila dipendenti ha avuto parlo del mille novecentottanta introiti
Quattrocentoventisette miliardi decade perché e centottantadue miliardi di pubblicità
Comunico oltre ad altri profetiche acuto quindi evidentemente la la RAI troverete ma ripeto assolutamente no quello che coro che lascia parole Etiopia ritardo promette vita costato del conto economico per la RAI
E violente corto sprechi in realtà la RAI e pure per le aziende più ricco identitaria cioè perché grossolano far ricorso al credito bancario Frati direttore radicata dai pensieri perdettero piccole
Telethon per il repertorio del PD
Terza serie e che nel mille novecento sta
Ferrara nei
La RAI aveva perché
E perché in questi delicati statica ogni giorno alla fine del mille novecentottantuno
Miliardi erano diventati e
Alla fine mille novecentottanta la RAI aveva qualcosa come un paio di miliardi ecco collocato la e obbligazione
Alla fine del mille novecentottantuno la RAI aveva qualcosa come fare per tecniche arricchito
Per ora perché occhi meravigliati costretti nello spetta alla RAI è capitato diciotto miliardi di interessi e e nell'ottantuno incartato addirittura quarantuno miliardi
Quindi
Lire che che e ora attende che si muove in questi giorni di grande con questo tipo di richiesta finite ore o mentre i propri introiti che
Federico secondo che fuori detestare ricco istituzionali che quando si considera che che che accanto all'Islam pubblicitari rientri fra le sullo stato e
E come secondo con lei allora quali sono i loro i motivi di questa richiesta l'aumento del trenta per cento sia poco più di cento miliardi di entrate supplementari per la RAI
E nel frattempo una RAI perché per mica tecnici e complicati per lottare per carità trecentocinque per ricaricare appianata applicati al rettore per arrivare quattrocentocinquanta miglia ma io portare soltanto per
Per l'esportazione darete una considerazione di tipo generale come in ogni istituzione economica rotto purtroppo momento in cui il ricorso all'Italia evidentemente trovati per la sua ha ragione di credere che l'operatività dei riflettere
Qui io non non riesco a trovare sulle sulle critiche fiorentino quella e certamente le nuove telefono evidentemente degli aumenti etniche aumenti e gli anziani che considero veneti e aumentare sempre più la consapevolezza questo probabilmente a e poi di una
Diciamo che la scelta politica o di un o di un piano preciso diverso e hanno trovato piano per più diverso da quello che effettivamente l'occupazione e gli stati vogliamo dirlo anche la pista in dalla agli attacchi ovviamente sono terrà delle televisioni private
Ecco di fronte a questa richiesta anche la la federazione degli editori si è mossa è stato un commento o negativo questa richiesta quale sono mangiato quello stralcio quei rapporti tra RAI il Federazione degli editori qual è quali sono i rapporti su questo argomento
Ed è è riferita tempo ai guardalinee radiotelevisivo Correa a quello che ha sottratto alla all'azzardo sta l'articolo follia certamente una cosa e poi sul mercato per la pubblicità
La stampa si è preoccupata più che un aumento degli Stati Uniti frettoloso che filtra un mesto
Ripetete criteri tariffe della pubblicità televisiva perché evidentemente un'ecografia la pubblicità televisiva RAI indirettamente potrebbe trovare anche alla stampa ed un aumento degli stati terribile evidentemente potrebbe pretesto tanto per restare latitanza
La stampa poi lo sappiamo e
Forma dell'editoria è saltata ma
Che alcune parti espropri alcune parti politiche
Costa cosa con la propria
L'azione della della della stampa e quindi non non deve meravigliare che la stampa lei abituata del contributo scarsa della cantante Petralia dei
E allora a un'ipotesi movimento
Di un allargamento della potesse Garzo
Un'ottica
è un'ottica perfetta col Governo
Del resto la stampa il referto la stanza che
Dei contenuti più all'in
Richiamo dell'ampiezza per l'ampiezza
Pennetta che derivi misura
E deve preoccupare deve preoccuparci soltanto nella misura in cui il un aumento della Reebok dibattere
Destinato alla pubblicità poi
Oramai sono tre milioni gli evasori fiscali
Canone Rai secondo te questo fenomeno Corriere dall'influenza su questa richiesta o no
Ovviamente questo
Secondo me più utilizzato come
Il Comune potrebbe
Due un po'
Speriamo è una è una non è una motivazione ben un aumento di zero la a mio parere
Avviso totalmente bisogna prima
Io ritengo che ora corre
Valutazione
Gestione avvenire
Per il prezzo
Quando dico quando torno a dire
Gabriele tipo
Alì Babà produrre punta a produrre
Detto dai
Come in un momento in
Ricordato valga per farla la prima cosa da fare è quella di dire
Perché tutti quei piloti devono affluire al
Sia al al sistema bancario e dei ricavi degli vuol dire che non ne ha bisogno
E non ne ha bisogno
Lo Stato che piano piano gli
Quello che in quello di cui ha bisogno questo Peter
La società Abbanoa
Ritiene chiede per sempre le tariffe che come dicevo prima in una logica di embrioni in una
Bere di occupazione da
Uno dei poteri dello Stato potrebbero potrebbero dobbiamo ridare
L'unità economica
Ecco abbiamo ascoltato o l'avvocato Montanari cattura ascoltiamo Giorgio Tecce del consiglio di amministrazione della RAI
Signor Lu innanzitutto i chiediamo quali sono i motivi che hanno spinto la RAI a fare questa richiesta dell'aumento del trenta per cento del tetto di pubblicità
Il mio perché
Io ritengo che
Al una regolamentazione i privati e
Qui che mette in
Qualunque
Qualunque quantità
Città addio
Ma vi è una goccia
Ancora
Vale a dire la RAI
Svolge
Il pubblico perché
Ore
Il canone non talvolta egli accanto al cane
Allora però la pubblica lei copre soltanto una parte del
Peccato che il piano e
E d'altra parte non potendo aumentare la propria vita alla pubblica
Di private
Tutti vogliamo conservare
Regia godono di una forma indiretta
L'impegno da parte del ho naturalmente appare la parte del leone solo le piccole emittenti private e garantiscono la a variabilità e la pluralità delle
Politico-culturali ma sono soprattutto le grandi concentrazioni
Le grandi emittenti grandine
Ecco con un nella precedente collegamento abbiamo ascoltato l'avvocato Montanari del Centro iniziativa giuridica Piero Calamandrei il quale ci ha dato dei dati sui bilanci della RAI nel mille novecentottanta la RAI disponeva di di cinquanta miliardi di liquidi e arriva diciotto miliardi di interessi nell'ottantuno e liquidi salivano cento miliardi di interessi a quarantuno miliardi quindi la Rai non è un'azienda che ha problemi di soldi non ha problemi passivi tanto meno passivi quindi la richiesta quindi ci deve essere una un motivo che ha spinto a fare questa ennesima richiesta visto che comunque la liquidità non era un problema
Non solo all'articolo
Non solo l'aumento del dollaro dello
L'azione al
Dall'aumento era
L'azione all'aumento delle o missione alle
Passionale che alle necessario aumentare
Operate
Pareggiare il bilancio ma comunque il problema dipende da come l'ho portato io un problema di carattere generale non si può negare l'evidenza perché perché private possono avere pubblicità quanta ne vogliono e tra l'altro interrompendo i programmi quindi anche riprendo fonte anche di a forma di degenerazione
Pena per i riti non possono aumentare quindi dai deve essere costretta e semmai si riduca alla piena realizzazione del cannone che come lei che ha il trenta per cento
Allo Stato Cometa
Ecco quindi elevano questione quasi di principio a incida ragione a questioni di bilancio ma adesso e ci possiamo mettere a discutere il bilancio voci di previsioni e Colonia però indubbiamente
Un'azienda che è un servizio pubblico Pilo devi replicare in concorrenza con le emittenti private non può accettare il principio un'emittente privata il pendolo quanta pubblicità vogliono rende
Pubblico no ternaria votiamo il miglioramento della discutiamo in miglioramento dei programmi vuole anche
Certamente va fatto gli sprechi tutto questo è un discorso accettabile da corso eccetera ma in linea di principio ma anche in linea di fatto non si può negare
La la pubblicità aumentata per quanto riguarda la RAI
E poi soprattutto ha regolamentato tutto ho replicato ma questo dipende da che parte a tutto vantaggio le della piccola emittente privata
Che in realtà il governo
Le nel campo e otto Michele era più radicali oppure piccole radio lo il network che lo peraltro oltretutto aumentano i prezzi
Che come lei sa potendo ad esempio acquistare un problema ad alto prezzo ad alto costo per ecco ci mettono dentro
Quantità enormi di pubblicità è chiaro che l'aumento del costo
I costi dei programmi sia quelli prodotti in Italia
E chi ne fa le asperità non è soltanto il servizio pubblico previsto anche le piccole emittenti
è quindi è anche giusto che non possano disporre
Io sto Totip
Tutto che questo venga regolamentato e che vien da Rai possa aumentare il suo principali
Abbiamo ascoltato Giorgio Tecce del consiglio d'amministrazione dei la RAI e l'abbiamo ascoltato con credo che iter boh che ci segue da Torino Alfredo Viterbo avvocato del centra l'iniziativa giuridica
Piero o Calamandrei Viterbo o chiediamo un innanzitutto un commenta sulle motivazioni fornite da Tecce motivazioni su questa a richiesta e lo ripetiamo di aumento del tetto pubblicitario
Nata proprio per legge perché è una delle più dell'articolo ventuno opererebbe potete prevede sempre e comunque non verrebbe presto sapere
L'avvenimento
Problemi per un attimo ad esempio il problema più grave eponimi prima vuoi perché ripeto la professione definitiva
Prendendo corpo Perec ai proprietari curata
Nell'anno precedente quindi proprio perché questo questo criterio interpretativo della Rete proprio non lo in ferro va be'allora sua pervenire pubblicata porre due domande proprio va be'fa e poi vorrei venire
Come come motivo prevedeva ripetevo metro del vetro pubblicitario RAI beh materie prime riferito quando l'aumento dei costi prevedibili e due quattro e e corrono in questo momento perfetto proferirei sarebbe vantaggioso per difendere le piccole
Cioè arriva
Ora a parte la seconda argomentazione
Io non ho capito provvede tramite
è contenuta proprietà
Pare che la RAI
E a questo network non ha più di trecento dipendenti
Tata perché appartiene allo Stato tramite lire
Prima di richiedere
Chiarire perché li vuole non come
Sostenibili prevale il costo delle questioni di principio perché nemmeno delle circa capirà
Tiri secondo te quali possono essere motivi di questa richiesta
Lingua quindi
Evidentemente più denaro hanno prima il premio ripetete possono pensare
Colpiva feudo consulenti della
Quello che l'arrivo che noi come Pietro Calamandrei e come partito radicale competitiva abbiamo parlato per lottare contro di poterlo fare
E la questione del traino sinistra
La sua coccodrilli un'aria
La RAI per la raccolta della dell'idea di questa pubblicità radio per
Orario venti
E quindi come
Sì perché raccoglie questa pubblicata per conto della
Raddoppio prenotare
L'hanno detto tutti l'hanno detto trentina irripetibile fornire ascoltabili al progetto di Torino
Contribuirono alla condizione della proprietà
Allora Pipola pianificò l'altra per i propri per quello che avverrà
Il privato cittadino vuol far per proposta arriva RAI e mettere Pietro di fare anche la pubblicità purtroppo sull'Avanti
Aprire ai costi
Ovviamente gli autori di questo
Luogo di potere occulto di corruzione perché queste corruzione evidentemente chiaramente produzione
Noi non capiamo né uno e poi come sempre
Spero che evoca quindi
Al momento finanziario perché proprietà RAI atto tecnica dipendente ripeto riprende
Vuole puntellare avere più potere
Sull'asfalto
Chiederebbe di aperto perché
Meno di un anno
Alberto Pezzotta il contratto di pubblicità
A minimo garantito Corriere del
Grazie ad Alfredo Viterbo del centro iniziativa giuridica Piero Calamandrei e per adesso chiudiamo questo servizio su questo argomento ricordo la richiesta da parte della RAI TV di aumentare Tradate e pubblicitarie quest'anno vara incasserà trecentocinquanta miliardi per la pubblicità via questa richiesta di aumento del trenta per cento che corrisponde al tra centotré miliardi hanno i i lavori aveva proposto una par i lavori della commissione parlamentare di che vigilanza che arriva tornerà a riunirsi su questo argomento giovedì prossimo giovedì nove dicembre abbiamo proposto alcuni commenti due avvocati del Centro iniziativa giuridica Piero Calamandrei Alberto Montanari l'anno e Alfredo Viterbo da a Torino il parere di Giorgio Tecce delle consiglio di amministrazione della Rai TV nelle nel corso delle prossime ore nei prossimi giorni egli ascolteremo al i Consiglieri di amministrazione della RAI e e cercheremo poi di avrei commento sull'argomento da parte di A della Aglietta deputato radicale in do della commissione parlamentare di vigilanza