Intervista a Vincenzo Vita sull'approvazione della Legge costituzionale per la riforma della costituzione

Radio Radicale abbiamo qui con le Vincenzo Vita della sinistra PD la possa per definire così si senatore a vita dei ormai ultra Sinistra quasi tutti come dire ultra Sinistra no chiesti disse molto spostato a destra uso devo dire qui questo volevo dire stava bene allora
Senta il senatore si vita qual è la sua opinione sull'approvazione di ieri in via quasi definitiva dalla legge costituzionale riguardo la procedura di revisione della Costituzione
Negativa che negativo partecipato alle varie iniziative l'ultima grandissima la manifestazione del dodici da Roma
Con l'appello di Rodotà Hasard Schito Ancelotti grandi
Carlassare ritengo anch'io come loro che la revisione della Costituzione per una via semplificata faccia correre dei rischi
Perché
Non basta sottolineare magari per lavarsi la coscienza che al momento non ci sono ordini del giorno come si dice così impegnativi
Però il presidenzialismo è dietro l'angolo e questa è l'ennesimo presidenzialismo americano non è che sarebbe marcio
Ma lei lo dice io non lo considero un ben un bonaccione o considerò una cosa molto rischiosa tra l'altro in un Paese il nostro che non ha
Ed è un tema molto caro alla cultura radicale
Non ha contrappesi non ha dubbi lancia democratiche presidenzialismo americano di per sé proprio sistema della bilancia dei poteri per definizione esatta in Italia lei pensa che ci sia una bilancia dei poteri c'è un attacco permanente la magistratura
Non c'è una regolazione colpito gli interessi cioè uno strapotere televisivo senza par condicio arco vogliamo andare avanti quindi in Italia
Quello che magari in un altro sistema democratico può essere uno dei modelli
In Italia rischia di essere un modello devastante
Quindi lei dice non su tutto il fronte sia sulla procedura se sul merito di queste supporto riforme costituzionali guardi francamente si ora naturalmente mi presto ai conservatori ecco con questa risposta al solito
Dibattito conservatori e progressisti ma ogni dibattito al suo segno nel tempo io non sono mai stato conservatore ricordo
Mi piace farlo in questa sede vedere appoggiato un emendamento
Quando molto giovane fuori
Coc tanto
Dopo la confluenza del DUP nel Friuli straniero nel comitato centrale del PC e per le tesi del Congresso dell'ottantasei Segretario Natta pensate udite
Cosa che magari solo Pannella ricorda bene
C'era un emendamento di Ingrao un po'molto interessante proprio sul tema delle riforme
Istituzionali e costituzionali che la tutt'altro il conservatore
Ma il quadro però era tutto un altro e
Non c'era ancora una situazione di a regime così come si viene a determinare oggi come rischio effettivo
E mi stupisce che interpreto in questo Paese forse c'è da tanto tempo ebbe però avuto fasi successive
E mi stupisce come taluni di coloro che
Fecero vi ricordo contro quell'emendamento interventi asperrime tipo nomi durissimi bando guardi alcuni indici solo coloro che
Vaccino
L'attuale gruppo dirigente del PD quelli che allora facevano parte della storia tipici
Cioè ci fu un asterrà gli ATA diciamo di interventi contrari e adesso gli stessi dicono nobile avesse progressisti ora vede che il termine conservatore o progressista applicato la Carta costituzionale rischia di trarre in inganno
Bene la ringraziamo di che siamo come sempre Vincenzo Vita della sinistra PD già sottosegretario alle Comunicazioni e governi Prodi come sempre un saluto da Radio Radicale