Presentazione dei primi risultati della Consultazione pubblica per le riforme istituzionali che si è svolta online nei mesi di luglio - ottobre 2013

Ecco allora
Se prendiamo posto
Allora cari amici buongiorno noi ci rivediamo dopo qualche mese questo il secondo evento che dedichiamo al
La consultazione pubblica
E devo dire il primo stato un evento di presentazione di presentazione dell'iniziativa
Abbiamo svolto quando l'iniziativa in realtà
Entrava nella fase più importante ed oggi
Invece l'evento di conclusione e di presentazione dei dati
Dei risultati ecco io faccio una considerazione che
Il primo evento l'abbiamo svolto in una fossa la più piccola
E questo invece diritto in una sala che che qui chiamano sala monumentale mi sembra un poi
Eccessivo ma in qualche modo è però il segno di un'iniziativa che è andata bene e che durante la strada coinvolto tante persone tante realtà e il corpo vivo del PAI
E se che qui oggi
Trova forme differenti di rappresentazione è io di questo voglio ridurre chiare innanzitutto chi è stato l'anima di questa iniziativa alcuni prenderanno la parola però permettetemi di ringraziare
I membri del Comitato scientifico che lo all'anno seguita in particolare
Il Presidente
Professor Francesco Profumo
E poi insomma lo staff perché ha ideato
Il questionario perché l'ha seguito in tutte quante le sue fasi e devo dire
Io ovviamente o o
Avuto la possibilità di apprezzare lo sforzo durante il percorso non è un altro cosa agevole perché
Questa iniziativa mette insieme una componente intellettuale una componente puramente tecnologica è una componente organizzativa che mantenere diciamo l'attenzione e tra queste tre
Componenti per un tempo così prolungato non è stato
Una cosa semplice e quindi grazie a Daniela Onfray a Donatella Solda allo Renzo Benussi e a Giuseppe Della Pietra che sono stati l'anima
Di questa
Iniziativa e che hanno fatto
In modo che insomma il governo letta almeno un record può dire di averlo raggiunto non
Ancora quello della durata per quanto somma
Anche lì si fa qualche progresso
Ma almeno quello di aver messo in campo la consultazione pubblica più partecipata
In Italia in Europa
Perché questo è una delle cose che ora saprete sono stati chiusi compilati quindi certificati dopo le verifiche Istat perché hanno levato i doppi indirizzi
Che hanno appunto fatto quell'opera di controllo che di solito iniziative di questo tipo non viene fatta sono stati
Chiusi oltre duecento mila
Questionari
Non
Mi sembra alcun dato
Da sottovaluta
Possiamo dare qualche altro dato poi gli altri con io dopo gli impressionisti
Poi invece
I miei colleghi daranno dei dati
Innanzitutto il Presidente Profumo ecco molto più ingegneristici d'altra parte appunto
Il conflitto permanente tra la cultura umanistica e la cultura scientifica
Sono stati spesi oltre quattro milioni di minuti dai cittadini sulla consultazione
E a questa consultazione hanno preso parte un sessantasei per cento di uomini è
On trentaquattro per cento di donne
La partecipazione distribuita abbastanza equamente tra i diciotto i sessantotto anni interessanti i dati sul titolo di studio quarantatré per cento il diploma superiore
Trentadue per cento la laurea al dodici per cento dottorato master undici per cento la licenza di scuola media inferiore
Sulle professioni ventuno per cento impiegati quindici per cento pensionati quattordici funzionari undici per cento studenti rimarcare questo dato
E otto per cento liberi professionisti
Ecco
Io vorrei dire ancora due cose e poi magari un commento più complessivo lo farò quando conosceva anch'io i dati insomma in realtà li conosco già ma quando saranno
Illustrati a tutti quanti voi però come vedrete sono dati che vanno interpretati non sono un sondaggio
E e io spero che non vengano preso corrente che non vengano presi come tale ma invece come delle indicazioni che possono servire al legislatore accanto a da altra indicazione che al legislatore sono stati dati
Da altre iniziative del Governo ad esempio quella del gruppo di esperti ci sono due
Posizioni assolutamente plebiscitaria e le altre sono
Più dei Inter Petrali la prima è una
Intenzione acché il bicameralismo paritario venga modificato la seconda e che l'organizzazione degli enti territoriale deve essere rivista su questo il proprio i dati sono assolutamente sono in realtà
Dei plebisciti
Vorrei dire ancora solo due cose prima di passare la parola
La prima
Questa iniziativa dimostra una cosa
Che il tema delle riforme del fatto che
Perché l'Italia riparta c'è bisogno di iniziative di breve periodo ma c'è bisogno anche di una riforma sostanziale delle istituzioni questo è un tema avvertito dei cittadini
Questa iniziativa non avrebbe potuto avere questo successo se non ci fosse
Nella stragrande maggioranza dei cittadini l'idea che questa volta le riforme si devono fare
La seconda e
Che cosa ne faremo
Di questo materiale oltre
A prevederne una pubblicazione una divulgazione
Ed oltre al fatto che questo materiale in realtà la base su cui c'è un certo un terzo step della consultazione
Pubblica che riguarda gli stakeholders
Che riguarda soprattutto
Le categorie professionali sindacati le università dove evidentemente appunto si stanno facendo degli approfondimenti che avranno una forma ancora più diffusa
Di quella che questo questo primo step acconsentito ecco oltre questo ed io nei prossimi giorni
Mi recherò personalmente dal Presidente della Camera il Presidente del Senato dei Presidenti nella prima Commissione di Camera e Senato
Per portato loro questi materiali e mettere a disposizione il Governo e ovviamente innanzi tutto me stesso affinché spostano svolge tutti gli approfondimenti possibili
è chiaro che questo è un modo affinché nel momento nel quale partita il vero processo di riforma io immagino
Nei primi giorni di gennaio con la Costituzione
Della comitato dei quaranta ecco ci sarà nord
Tutti i lavori preparatori ecco che saranno stati già compiuti
E questo
Potrà essere un'ulteriore sollecitazione oltreché un modo affinché i lavori si possano svolgere più celermente
Ecco queste mi sembrano le informazioni di base iniziale io darei subito rinnovando gli i ringraziamenti
Darei subito la parola al professor Francesco Profumo che è il direttore del pelle Presidente
Del comitato scientifico che ha garantito questa iniziativa ecco il fatto che iniziative assunte con la rete possano essere
Garantite io credo che sia un arricchimento della nostra vita democratica grazie
Grazie ministro grazie per le tue parole e io vorrei associarmi
In particolare
Al tuo ringraziamento nei confronti dei nostri quattro gatti
Sono quattro giovani che con i quali avevamo incominciato a lavorare insieme nel nel Governo precedente
E credo che ci sia un segnale molto importante che è un segnale al Paese che le competenze debbano essere valorizzate indipendentemente dai Governi
Con il Ministro Quagliarello quando cui avvio questo pensiero sulle riforme ci incontrammo
E prova ma pensare come
Potevamo in un arco di tempo estremamente breve siamo partiti nel mese di giugno lo ricordi e oggi siamo
A metà di novembre fosse possibile avviare un processo di questo genere
Questo è un Paese che molte volte non fa patrimonio dell'esperienza
E non fa patrimonio delle competenze delle persone e io ringrazio
Il ministro
Per aver avuto questa lungimiranza aver capito che il Paese poteva diventare migliore se avessimo avviato un processo di democrazia diretta attraverso un questionario ma non partissimo da zero partissimo da quanto
Era stato fatto da quanto questi quattro giovani ragazzi avevano imparato
Ecco credo che questo sia un elemento sul quale una riflessione proprio di cultura del Paese come questa
Necessità di dare spazio alla continuità delle delle competenze sia importante
Però nell'esperienza del precedente Governo non eravamo stati capace non avevamo avuto il tempo per dare una scientifica cita tutto il processo e in questo caso è stato fatto un passo ulteriore in questa direzione
Che è stato quello di costituire un comitato scientifico di cui fanno parte Manuele Baldacci capodipartimento Istat e Luca De Biase Presidente della Fondazione aree fem e tiro
Perché abbiamo fatto questo perché abbiamo pensato che forse nel futuro avremo ancora bisogno di strumenti di questo genere
Non ci stiamo inventando nulla perché voi lo sapete che nel mondo anglosassone c'è una cultura diffusa danni
In questa direzione e
Si è imparato sbagliando che significa che gli errori non sono mai errori in negativo ma sono semplicemente
Una strada per migliorare la fase successiva
E allora il Comitato scientifico ha lavorato proprio un po'in questa direzione facendo tesoro degli aspetti positivi e di quelli meno positivi dell'esperienze precedenti
E seguendo il percorso da giugno quindi nella fase di progettazione da fare di scrittura delle domande
Nella fase di validazione delle domande perché poi alla fine c'era bisogno di un processo nel fatto di aver seguito tutto la fase della consultazione e poi l'elaborazione
Abbiamo fatto bene abbia fatto male non lo so però vorrei darvi un dato che credo che sia abbastanza significativo
E il il il Ministro diceva sono stati ENEL
Validati centotrentuno mila seicentosettantasei
Questionari di primo di primo livello quelle e settantun mila cinquecentosessantatré di secondo livello
Ebbene questi sono stati la ripulitura di quanti quanto è stato l'errore
E erano centotrentacinque mila seicentotrentaquattro
Che sono stati ricevuti di primo livello e settantaquattro mila trecentotrentasei
Come vedete
Il la percentuale delle degli dei questionari che sono stati scartata e di qualche per cento diciamo il tre per cento in qualsiasi processo c'è un tre per cento di incertezza
Se voi andate a fare una misura c'è un tre per cento di incertezza e pene e credo che questo numero Cinti che che il processo è stato governato e quindi direi che questo è un segnale estremamente positivo
Un altro secondo elemento eh sulle distribuzioni
è chiaro che un processo di questo genere complicato difficile doveva essere comunicato
Deve essere comunicato perché potesse avere una risposta una risposta del Paese e della rappresentatività del Paese il che significa
Uomini donne e allora vedete sessantasei uomini trentaquattro donne
Non è un così male e poiché ci fosse una rappresentatività delle persone con le loro pur
E se ogni quindi con le loro competenze ventun per cento gli impiegati quindici per cento i pensionati quattordici per cento i quali
Undici per cento degli studenti quindi vuol dire che c'è un'attenzione di
Tutte le fasce le fasce d'età
E se andiamo a vedere le fasce d'età vediamo che dai diciotto asserisse ai sessantasei anni c'è una
Costanza di partecipazione a tutta la fase di consultazione
Molto interessante e anche
La ripartizione in termini di titoli di studio quarantatré per cento sono le persone che hanno partecipato con un diploma di istruzione è secondaria superiore
Trentadue per cento con un diploma di laurea tredici per cento con un dottorato undici per cento con licenza di scuola media
Questo significa che probabilmente è stato tarato nel modo corretto non troppo semplice non troppo complicato la risposta centrale
Delle di persone che hanno un titolo di scuola media superiore e di laurea è probabilmente il baricentro corretto e direi che questo dovremmo farne tesoro anche nelle eventuali esperienze future
Un altro elemento interessante che è stato tenuto in conto nel momento della validazione dei questionari è stato la durata media della visita
Che cos'è che noi ci siamo posti come tema il tema è che non fosse né troppo lungo né troppo breve
E allora abbiamo provato a tarare su noi stessi quanto con le poteva
Essere il tempo necessario perché se ci vuole mezzora e troppo le persone non hanno tempo
Se è troppo breve vuol dire
Che le persone hanno semplicemente un mese un detti ICCA senza ragiona delle dieci minuti era più o meno quello che noi avevamo previsto
E direi che questo
Cita una buona indicazione della consistenza del progetto cioè della fatti del fatto che noi lo abbiamo disegnato in un certo modo e questa è stata la risposta
Mente
Un ultimo dato che vorrei tardi e credo che sia di grandissimo interesse però che dovremo tenere conto e probabilmente dovremmo
Tenerne conto nei prossimi anni è stato quale strumento è stato utilizzato
Per dare le risposte i questionari bene settantotto per cento testo vuol dire una che persone che
Alla sera durante gli intervalli si sedevano alla loro scrivania
E davano dedicavano quei famosi dieci minuti a rispondere però
Attenzione
C'è un tredici per cento di mobile
Nel senso una le persone con il loro telefonino e c'è quasi un nove per cento di tablet quindi tredici nove fa ventidue quasi o un quarto delle persone hanno utilizzato strumenti di tipo mobile
Io sono certo che se noi faremo esperienze successive in questa direzione e il Paese le farà certamente ormai la cultura è un di questo tipo di cose non torna indietro va avanti
Questi numeri dovremmo confrontarli e dovremo tenerle presente nella progettazione dei nuovi perché certamente questo significa che il bisogno di stessi temi ancora più semplici
Ancora più immediati perché le persone hanno degli strumenti in cui non si siedano o lo fanno in modo solo parziale quindi credo che questo
Sia particolarmente interessante
Vorrei dire poche cose relativamente alle domande e alle risposte su questionario perché poi
Altre persone andranno più nel dettaglio e comunque ci sarà questo report che sarà certamente un contributo importante
Certamente i lavori della Commissione come diceva il Ministro ma credo al Paese la cultura del Paese perché il sito
Questo questo ci dice che si può fare che il Paese ancora una volta pronto che forse ancora più pronto di quanto ci fossimo aspettati e quindi e una cultura che procederà in questa direzione
Il il nel questionario breve la prima domanda chiedeva parlamentarismo o presidenzialismo
Ebbene il trentanove per cento certi e ci ha risposto presidenzialismo
Il ventisei per cento paga parlamentarismo nella forma attuale
Il ventinove per cento parlamentarismo razionalizzato come vedete
La risposta è una risposta non così
Evidente circa un terzo della popolazione a
Un terzo della risposta
Nel questionario approfondimento si chiedeva quale forma di governo
E ancora una volta il Paese appare un Paese diviso perché il quarantaquattro per cento ci dice presidenziale il
Cinquanta sei per cento ti dice parlamentare
Quindi
Possiamo
Provare a fare una sintesi c'è voglia di cambiare il sessantotto per cento vuole cambiare rispetto alla situazione attuale ma manca ancora un accordo sul comma
Beh credo che sia veramente lo specchio del Paese e sia lo specchio anche
Di quello che è il sentire
Noi diciamo che vogliamo le riforme ma non abbiamo ancora concettualizzare sto quali riforme ecco questo può essere uno strumento per aiutare la Commissione ad un percorso virtuale virtuoso ter
Dare sintesi a questa domanda di cambiamento
Secondo questionario
Modificare il Parlamento
Questo è certamente
Un altro grande tema
Ebbene il quarantadue per cento ci dice Monno cameratismo
Un quaranta per cento ci dice differenziare le funzioni e la composizione
Poi abbiamo un nove per cento che ci dice no non dobbiamo modificarlo dobbiamo conservarlo così come
E un sei per cento che ci dice differenziare le funzioni
Ecco su queste differenziare le funzioni c'è stata una in quest'una questionario di di approfondimento la domanda dice ritenete che il Senato debba essere formato da
Il cinquantasei per cento ci ha detto rappresentanti degli enti territoriali
Una al ventidue per cento eletti su base regionale ed un venti per cento un mix di altro
E allora e allora anche qua abbiamo bisogno di fare una sintesi perché la situazione è una situazione abbastanza variegata
Sì la sintesi ci dice superare il bicameralismo paritario lo tanto un per cento
C'è una leggera preferenza per il monocamerale Cameran Carmen realismo
Se il Senato differenziare le funzioni la composizione
C'è una indicazione prioritaria che
Formato da rappresentanti di Regioni e comuni
Un grande tema
Di discussione in questi mesi è stato su quali priorità intervenire per migliorare l'efficienza del Parlamento
C'è una posizione molto interessante il cinquanta per cento dice numero dei parlamentari
Il quarantacinque per cento indennità e benefici accessori dei parlamentari un trentaquattro trasparenza dell'operato del Parlamento un trentaquattro qualità quantità e tempi della produzione delle leggi
La sintesi ridurre il numero dei parlamentari cinquantaquattro per cento massima o alta per me priorità
Ma migliorare ingenerare l'efficienza quindi credo che questi siano sintesi veramente che potranno essere
Di grandissima
Aiuto diciamo alla nostra Commissione naturalmente la Commissione poi dovrà fare le valutazioni politiche dovrà disegnare il percorso delle riforme ma un qualche cosa a partire da un foglio bianco qualche cose partire invece da
L'espressione di circa duecento mila persone
Solo solo una cosa professore queste percentuali non danno il cento per cento perché in questo caso la domanda
Incideva di mettere in ordine di priorità quindi ognuno poteva scegliere da una posizione dalla prima alla quarta quali fossero le priorità non c'era un'opzione unica per questo il totale più del cento per cento in questo caso
Abbiamo sommato alle varie
Le varie posizioni tutto qui sì infatti nella sintesi abbiamo detto a cinquantaquattro massima si alta altissima priorità quindi
Nella direzione di cui diceva Giuseppe
Autonomia e territoriali questa è un altro grande tema
Il tema è le Regioni che cosa ne facciamo le Regioni quale sarà l'assetto delle Regioni
E che cosa si ritiene si debba fare
Trentasei per cento accorparne alcune
Trentotto per cento mantenerne il numero ma aumentare la cooperazione e il coordinamento
E poi c'è un sette per cento accorpare su base volontaria e un undici per cento l'assetto mantenere l'assetto attuale
Un approfondimento è l'organizzazione degli enti locali in Comuni Province Città metropolitane e Regioni è stato e dati
Quarantadue per cento la risposta è stato al semplificare abolendo le prostitute
Quarantasei per cento semplificare accorpando enti e riorganizzando funzioni otto virgola sette per cento mantenere lo stato attuale
La sintesi
Una decisa riorganizzazione degli enti locali
Con
Una forte la spinta al sopprimere le Province il settantadue per cento
Ad un numero minimo di abitanti per comuni cinquanta per cento ad accorpare Regioni minori o comunque aumentarne cooperazione e coordinamento
Sempre sulle autonomie territoriali
Il sessantacinque per cento ci indica modificare aumentando le materie di competenza esclusiva dello Stato
Un diciassette per cento codificare assegnando le materie o allo Stato o alle Regioni
Un tredici per cento mantenere lo stato attuale
Credo che questo sia un'indicazione molto forte quello che i nostri cittadini ci dicono riorganizzare le competenze concorrenti aumentando le materie di competenza esclusiva dello Stato
Questo credo che
Una certa riflessione dobbiamo farla abbiamo avuto una stagione delle autonomie autonomia e forse non così regolate i cittadini ci dicono attenzione probabilmente dobbiamo fare un passo indietro
E quali sono le competenze concorrenti aumentando l'ente ma ti eri competenze sulle dello Stato la salute
Il lavoro l'energia distruzione e i trasporti i rapporti istituzionali
Quindi ancora una volta vedete come
Noi noi cittadini siamo particolarmente attenti e le risposte sono risposte sempre molto centrate molto indirizzate
L'ultimo tema sul quale vorrei condividere con voi i risultati sono gli strumenti di democrazia diretta
Abbiamo avviato questo processo ci siamo detti che è un fatto culturale importante che è un fatto non occasionale che lo abbiamo strutturato rispetto ad esperienze positive precedenti e abbiamo avuto una risposta in termini numerici importante
Il
La domanda sei chiedeva le condizioni per richiedere un referendum abrogativo e perché il suo risultato sia valido sono
Allora
Per internet la nove per cento meccanismi per raggiungere il quorum
Per il ventiquattro per cento firme e meccanismi per raggiungere il quorum
Sei per cento maggior numero di firme
Ventisei per cento non adeguato
Quindi la sintesi è modificare le condizioni Terme aumentarne l'efficacia il totale circa sessantasette per cento
La domanda cinque poneva il quesito la norma Bouchra abrogata inseguita referendum non deve essere introdotta
Questo è un tema sul quale
Probabilmente ci siamo auto
Domandati nel tempo ebbene il sessantaquattro per cento quasi il sessantacinque per cento ci dice
Se la norma è abrogata non deve essere rientro Lothar
Per un numero ragionevoli di anni
Cioè bisogna rispettare quello che i cittadini attraverso il referendum ci danno come indicazione
Un ventidue mezzo per cento prima delle successive elezioni
Un sei per cento può essere reintrodotta ove se ne ravvisi l'opportunità politica
Le leggi di iniziativa popolare
Sono da discutere sempre questa è una grande sintesi per il novantadue per cento dei nostri concittadini
Dalla discussione pubblica emerge referendum propositivi più democrazia diretta in particolare on line dai saggi gradimento per iniziativa popolare di tipo indiretto
Io mi fermerei qua perché credo che
La sintesi del livello alto sia evidente sia evidente
Lasciatemi dire anche quanta passione ci è stata messa dai cittadini che hanno risposto al referendum avete visto che le risposte non sono banali le risposte sono anche risposte forti
Sono risposte forti che in fondo credo ciascuno di noi avesse
Nel proprio percorso ma che non mi è riuscito a renderle ad esplicare ebbene oggi duecento mila Dino voi
Lo hanno detto grazie
Do la parola Emanuele Baldacci Capo dipartimento l'Istat talché
Con lui formulo veramente i ringraziamenti per il contributo che abbiamo avuto dall'Istat senza del quale non avremmo potuto
Comunicare questi dati con la certezza e con la convinzione col quale l'abbiamo fatto grazie
Grazie grazie ministro nel mio intervento sarà molto breve perché molte delle cose che intendevo dire sono se già state citate quindi lasciatemi fare un paio di
Sottolineature partendo proprio da quest'ultima considerazione del ministro l'attenzione alla scientificità del processo in apertura Ministro ha sottolineato come
Non fosse comune ad altre iniziative di discussione pubblica
Come quella che abbiamo intrapreso quindi Italia questo tipo di screening di test di qualità del processo penso sia molto importante lascia anche un'eredità per futuri esercizi di questo tipo ora
Io di lavoro faccio lo statistico quindi è chiaro che il primo caveat che devo come dire sottolineare e che questa non è una rilevazione statistica il ministro ha citato in apertura ha detto non è un sondaggio nell'attivazione statisti e che cosa significa che non ha rappresentatività nel senso statistico come in qualsiasi discussione come in qualsiasi conversazione è intervenuto che aveva voglia che
Interesse a farlo
Questo però non significa che i risultati sono ovviamente non interessanti e soprattutto dal punto di vista di chi
Ha organizzato questa attività
Non significa che non debbano essere sottoposti a quello screening a quel controllo di qualità di cui ci ha parlato il professor Profumo che è stato l'anima di questo processo quindi abbiamo sostanzialmente applicato le tecniche che tradizionalmente vengono applicate
Nella di sé nel disegno del questionario elettronico e poi nella validazione del controllo di qualità dei dati
Ah rilevazioni statistiche che hanno la caratteristica della rappresentatività statistica sono basate su un campione da cui si potrà fare inferenza al totale della popolazione
E le tecniche sono state già ricordate hanno riguardato in particolare le modalità con cui sono state poste le domande expo sembrare un dato banale ma su un tema così scottante come quello delle riforme su cui abbiamo visto ci sono opinioni diverse
La sequenza delle domande la modalità con cui viene posto il quesito possono influenzare il risultato su questa abbiamo tentato di applicare le migliori tecniche disponibili che ci vengono
Dall'esperienza delle rilevazioni statistiche fatte anche in altri ambiti egualmente sensibili che ci insegnano punto a delle metodologie da applicare queste sono state utilizzate nella disegno del questionario nella modalità di formulazione dei quesiti
In sede di trattamento dei dati è stata fatta una cosiddetta ripulitura dei dati
Per è eliminare nere ovvie incongruenze sia casi di duplicazione ad esempio di informazioni non volevamo che la stessa persona rispondesse due volte per non dare un peso eccessivo ovviamente
A a persone che lo avessero fatto sono stati casi pochi da scura abili ma le abbiamo comunque eliminati e poi sono stati fatti dei controlli anche di coerenza interna cioè di verifica che la coerenza delle informazioni che esse erano state
Utilizzate dal dal dal dal da chi ha partecipato ha visto se pubblica fosse tale ad esempio non si può essere un disoccupato se sia a non so meno di quattordici anni altre informazioni di questo tipo che per garantire che la coerenza di tutte le informazioni all'interno del questionario
Fosse tale questo esercizio ha fatto sì che posso dire la qualità della dato che viene oggi presentato in forma sintetica ma che poi avrà anche in forme più dettagliate
La possibilità di offrire ulteriori fonti di conoscenza
è di qualità
Tale
Da paragonarlo a quello che esce dalle normali rilevazioni statistiche in che senso perché è stato sottoposto ad un percorso un processo in testa di qualità che equivalente in termini di metodologie e di approccio
Ecco questo è un dato molto importante sia per la a qualità dell'informazione che oggi commentiamo ma anche perché lascia appunto dicevo l'inizio una eredità nel senso che l'approccio seguito cioè quello di avere con trattamento scientifica questo tipo di discussioni delle quali certo bisogno cioè domanda caccia parte per le quali c'è partecipazione molto importante infine e chiudo su questo e sottolineo
Che ovviamente
Per l'istituto che qui rappresento è stata un esperienza particolarmente importante uscire dagli ambiti tradizionali nei quali operiamo e poter prestare la nostra esperti se la nostra
Esperienza tecniche metodologica in questo esperimento grazie
Luca De Biase anche a lui ringraziamenti
Ringraziamento alla struttura per
Rappresenta
La Fondazione Arena grazie ministro è stato
Un onore soprattutto
C'è insegnato molto la
Voglio dire in un cinque minuti e questo questa sintesi di tre anni di lavoro della Fondazione che è stata messa a disposizione
E quindi siccome gli italiani hanno parlato per sette anni in tre mesi forse ce la posso fare anch'io
Essenzialmente il sotto testo di questa
Consultazione era dobbiamo rigenerare il rapporto tra dai dei cittadini con le istituzioni
Attraverso molte cose e fare la consultazione di per sé
è
Anche una risposta a questa
Il concesso repubblicano però non poteva fermarsi a dire noi siamo le istituzioni facciamo le domande voi siete i cittadini date delle risposte
Ma si è giustamente come ha voluto al ministro Quagliariello aperto a una possibilità ulteriore per i cittadini cioè quella di contribuire con delle idee costruttive elaborate da loro intesti che non fossero predisposti
Precedentemente da chi faceva il questionario e quindi c'è stata una ulteriore parte della piattaforma che era più aperta e diceva diteci la vostra
Proposta
Naturalmente questo è diciamo l'aspetto chiave lavoro che ha fatto a fare nel senso che
Non è che dicendo a tutti diteci quello che pensate vengano fuori sempre delle cose interessanti il problema è proprio quello di creare un contesto nel quale le persone partecipano in modo costruttivo
Tipicamente siamo nell'epoca di Facebook del social network che servono a fare socializzazione intorno a idee che circolano e tipicamente questo genera
Cluster gruppi di persone che la pensano nello stesso modo e parlano tra loro
Senza confrontarsi con il riversi il concetto di media civici che noi proponiamo è invece
Concetto di piattaforme nelle quali le persone che la pensano in modo diverso trovino qualche cosa in comune
Che consente di parlare con altri
Che appunto la pensano in modo diverso questo è il
Il problema la soluzione eh ricerca e sperimentazione e in questa consultazione ce n'è stata una
Noi ci siamo resi conto che per esempio
Indi rizzare la discussione
Con delle prese di posizione
Qualificate serviva a creare un ambiente un contesto che invitava a ultimata a proporre ulteriori proposte
Bel pensate il trucco di poter mettere soltanto una proposta per argomento
Ha indirizzato a sua volta le persone a pensarci bene prima di dire una cosa invece di aggiungere un frase
Non pensata perché quella era la sua unica possibilità di introdurre il suo concerto e questo ha aumentato le probabilità di
Proposte costruttive dopodiché
Chiaramente il c'era anche una parte totalmente aperta senza stimoli o suggestioni particolari che a sua volta generato delle
Il risultato qual è
Che sedicimila persone quindi con un numero molto più piccolo di quelli che si sono messi a rispondere alle ai questionari ed era prevedibile naturalmente hanno partecipato a
E in qualche modo a questa anche a questa parte di consultazione alcuni risultati in fondo creativi costruttivi sono venuti per esempio va bene nell'ambito della
Discussione sul numero dei parlamentari è stato dai cittadini che venuto fuori l'argomento sul numero dei senatori a vita che potrebbe essere
Limitato
Secondo i nostri interlocutori poi
Discorsi sulla incompatibilità degli incarichi parlamentari
E
Altre reazioni in generale abbiamo notato che le proprie proposte andavano nella stessa direzione si collocavano nella stessa condizione generale
Del dei risultati dei questionari quindi leggendo una una le proposte ci si accorge più o meno della cosa
Che ha detto del professor Profumo prima cioè gli italiani vogliono chiarissimamente cambiare ma non sanno bene come
Non sono
Tutti focalizzati sulla stessa soluzione e anche nella discussione chiaramente questo
Si si è letto
Una cosa in più che ci dice la consultazione aperta fatta di parole è stata che naturalmente ci vuole più
Relazione di questo tipo quindi è stata gradita la posizione del Governo di aprirsi anche in questo modo e la richiesta di referendum propositivi
Di più democrazia diretta e in particolare on line in qualche misura dice state facendo bene a fare questo
E la discussione sia portata in questa direzione ora
Chiudo velocemente una
Cosa di questo tipo è
Certamente sottile come potete vedere non c'è non si può imporre una regola a una discussione libera
Che sia tale da
Offuscare nella libertà ma d'altra parte dobbiamo creare un contesto che porti le persone a costruire e non soltanto a prendere posizione e questo è lo sviluppo di queste piattaforme il futuro
Che abbiamo di fronte un futuro nel quale dopo l'epoca dei sociale
Media ci sia
Uno spazio per i Siri media per i media civici che porta le persone diverso e di opinioni diverse a poter riconoscere di avere qualche cosa in comune con le altre ultima cosa
Tra le attività che svolgono
In questo momento c'è la partecipazione l'unità di missione per l'agenda digitale del Governo e in quell'ambito abbiamo deciso per l'appunto di portare avanti questa esperienza
Con la squadra che
Stata citata dal ministro Profumo
E con le modalità che sono state sperimentate adesso che dovranno in questa consultazione che dovranno essere approfondite
Giuseppe naturalmente lo sa le discussioni in questo senso sono state avviate quindi
Non soltanto questa esperienza naturalmente qualificante
Ha convinto anche altre parti del nostro Governo
Ma spero che possa essere approfondita migliorata ulteriormente questa soluzione per rendere
Normale come dovrebbe essere e il fatto che il Governo le istituzioni e cittadini si ascoltano a vicenda in modo costruttivo grazie
Grazie la parola ora al presidente fa ma
Io vorrei ringraziare attraverso lui
Anche
Il Ministero la funzione pubblica perché in realtà il Formez acconsentito una diffusione tra i pubblici dipendenti di questi temi
Assolutamente esemplare d'altra parte il i dati che
Sono stati forniti fotogramma offrono assolutamente per questo grande impegno quindi veramente un ringraziamento particolare
Grazie Ministro rivolge voglio portare a tutti i presenti a tutti il anche
Invece il ringraziamento del Ministro D'Alia e non può essere presente per un contemporaneo impegno istituzionale proprio sull'e-government
Ma è stato con grande piacere che il Ministero della funzione pubblica ha svolto questa azione il Ministero stesso personalmente due lettere aperte una ai sindaci e presidenti di province presidenti di regione
Sensibilizzando lui sull'importanza della
Della consultazione sulle riforme costituzionali e l'altra aperta i dipendenti pubblici che purtroppo
Dato anche il momento politico non hanno avuto ampio risalto quindi probabilmente non è stata non è arrivata notizia a tutti ma il fatto stesso che sia a lettera firmata via sul sito del Dipartimento della funzione pubblica
In cui
Nel capire il ruolo importante che svolge ogni dipendente pubblico lo sensibilizzata la sulla valenza della costa dei della riforma costituzionale per il suo ruolo per il suo ruolo proprio di servitù di pubblico
E il risultato comunque importante raggiunto in fondo in poco tempo come dicevo in un momento un po'delicato in cui impegnati proprio in Parlamento
Su la riforma che riguardava
Ministero dalla pubblica amministrazione
è ha visto un gioco di squadra e delle amministrazioni abbiamo visto ed è la prima volta che succede in modo così rapido tante Regioni tante Province tanti Comuni mente modificare il proprio sito istituzionale sembra una cosa semplice ma
Cambiare un sito istituzionale spostare mettere
Un richiamo un link inserire a volte riguarda una serie di processi che prendono da soli un mese per le approvazioni per gli accordi all'interno di un'amministrazione e questo invece
Abbiamo fatto una riunione che era agosto a settembre già alcune amministrazioni tutte le principali
Hanno già impegnate avevano dei link di riferimento e poi mano a mano abbiamo avuto tantissime
Adesioni mi fa piacere pensare un Comune della Provincia di Bologna che il Sindaco dice ma io voglio fare una manifestazione apposita Zola Predosa per spiegare questa iniziativa i cittadini
Probabilmente questa parte di sportello fisico che non è stata possibile ma che può essere collegata al grande strumento telematico
Che solo può raccogliere in tempi così rapidi la consultazione ma
Affiancarla dei momenti
Di esposizione di contatto diretto potranno essere una evoluzione della consultazione dei cittadini
Mi piace anche e ricordare il ruolo che Linea Amica telefonicamente svolge devo dire in questo caso comunque pochini
Abbiamo ricevuto poche telefonate circa l'uno per cento del totale dei questionari
Quindi vuol dire che non c'era un grande bisogno di aiuto di persone che poi avevano bisogno telefonicamente di sapere come fare quindi essere supportate
Come digital device d'
Probabilmente perché chi giace leva attraverso la via telematica ha già abbastanza sicura il questionario era fatto comunque molto bene
Ma ci fa piacere aver sentito ai verbali che chiamavano che io ci sembra di stare in un altro Paese cioè mi sembra
Ma veramente siamo consultati su questo veramente
Volete ma
Diventerà poi un elemento n spiegavamo che questo verrà consegnato al Parlamento così come chiaramente la relazione dei quaranta sagge tutto il resto ma sarà un elemento di valutazione
Questo credo che sia considerando la difficoltà di questa consultazione che
Quindi comprendeva solo una parte della
Popolazione italiana e poteva
Risponde quindi pensiamo che quel numero di duecento mila è un numero che potenzialmente su consultazioni
Più libere come argomento più con cui sia possibile entrare per tutti può diventare un milione due milioni è una fetta di popolazione che
Vuole lo prima e Democracy vera consultazione pubblica amministrazione quindi credo che
Va benissimo il ministro ha a proseguire un'azione di informativa nel far capire a tutti rendere pubblici i dati
Questo è quello che ci avete detto e questo mano a mano sarà come nel diviene tenuto conto in Parlamento perché voi
Abbiamo visto che in fondo
Quando poi ragionano sulle cose la sfiducia del Parlamento è molto minore di quella dei sondaggi
Che invece portano al novanta per cento l'abbattimento del Parlamento riduzione qui abbiamo visto che c'è in fondo un sessanta per cento
Che crede ancora una forma parlamentare e più in quella Presidenza qui fa capire che
è disposta a ridare fiducia se noi ci lavoriamo sopra e il fatto che l'Amministrazione una volta tanto e e vediamo che però questo sta avvenendo in modo sempre più frequente lavori di squadre quindi che l'INPS sa che
Non non fa solo la previdenza ma fa servizio pubblico l'Agenzia delle Entrate lo stesso il Formez uguale i Comuni le Regioni
Siamo un tutt'uno dei servitori pubblici
In questa occasione appunto la possibilità e quindi da questo punto di vista
Credo che questa piena collaborazione sia stato un esempio da perseguire perché questo dovrebbe diventare uno strumento permanente di consultazione del Governo
Ed è collegarsi naturalmente quindi con l'azione invece che sul digital device per chi non sa utilizzare bene gli strumenti svolge linea mica che
Supporta tutti quei cittadini che invece non essendo nativi digitali non hanno la stessa facilità utilizzare gli strumenti telematici
Grazie quindi a voi il ministro di averci coinvolto quindi Ministro D'Alia confermarsi ci saranno altre iniziative pieno sostegno
O altre cose rapidissima in conclusione
La prima devo notare che
In realtà questi risultati
Ma hanno non sono affatto scontati anche alcuni luoghi comuni
Esempio sull'antipolitica sennò li leggiamo bene questi risultati in realtà smentiscono abbastanza e ci dicono come in questo Paese poi
Debba la conoscenza di questo Paese debba essere approfondita e non data per scontato
Faccio
Un
Una considerazione
In alcuni casi c'è un parallelismo tra le posizioni che si sono espresse al livello degli e Sperti e i risultati della consultazione
Faccio solo un esempio sulla forma di governo non abbiamo avuto una maggioranza
Relativa ricavo per il presidenzialismo una
Una posizione più conservatrice una posizione di mediazione
Ecco
Se noi avessimo non ha votato al tavolo degli esperti
Probabilmente avremmo avuto le stesse percentuali che raggiungiamo qui
E dunque questo significa anche che tra ambiti differenti del paese poi c'è una comunicazione spontanea
Perché
In qualche modo le mette in comunicazione quindi questo il primo rilievo secondo e sulla continuità di questa iniziativa c'è una
Piattaforma tecnologica ma c'è anche
Buono un bagaglio di competenze tecniche di competenza umana
Queste non intendiamo sprecarla
Tutto questo sito partecipa resta una eredità che questa iniziativa of cioè
Al Governo e e potrà essere utilizzata da altri ministeri non
In realtà alcuni lo stanno già facendo
Che possono
Su altri temi assumere iniziative di questo tipo quindi mi sembra che
Un piccolissimo tratto di novità nella prassi di governo attraverso questa iniziativa l'abbiamo
Inserita e vogliamo consolidarla
Terza e ultima considerazione
Ecco ora come non ci sarà un vuoto da questa iniziativa proseguirà c'è una terza fase e poi questa iniziativa oltre e sui risultati ad esserne portata
A conoscenza
Delle
Del Parlamento come doveroso
Noi cercheremo di diffonderla nelle scuole nelle università negli enti
Territoriali
Presso gli ordini professionali da chiunque ci chiederà
Di voler
Partecipare
Io qualche giorno fa grazie anche al al Ministero
Della istruzione ringrazio la collega carrozza
E la Fondazione mondo digitale che è qui presente qualche giorno fa abbiamo
Ha avuto una
Fantastiche esperienza in un liceo di Roma che ci aveva invitato
Che aveva
Assunto tutta una serie di iniziative partire
Da questo questionario
Tra l'altro questa iniziativa ha suscitato alcune polemiche
Ecco io voglio dire con chiarezza
Che nessuno fa
Propaganda
Ma che io uno dei
Gli obiettivi di questo Governo e creare intorno a questi temi partecipazione
E allora chi ha fatto polemica può essere certo che queste iniziative ci saranno ancora e si intensificheranno
Perché la partecipazione è una prerogativa
Della buona politica e non
Una esclusiva è un monopolio dell'antipolitica vi ringrazio