"Diritto di resistenza e nonviolenza"

Va bene
Se qualcuno ha bisogno
Creare come
Con le comunicazioni
Io
Sia
Altrimenti ogni straripamento
Varda armeggiare la comunicazione successiva
Quindi invito
Ecco quindi invito
Quindi invito
I relatori di attenersi abbastanza rigidamente al al tempo
Concesso io direi anche che
Noi abbiamo un avviso tre minuti prima della della fine della mezz'ora così che ci possiamo regolare ci possiamo regolare bene
La parola accese le vogliano presidente di Amnesty International
Sezione italiana
Io cerco di starsi posso stare molto al di sotto della mezz'ora perché credo che molti di voi già mi sento uno per la decima volta e comunque conoscono a Mestrino per quei pochi che il viceversa non conoscono Amnesty età all'ufficialità della della redazione
Securities molto brevemente qual è la situazione dal punto di vista di Amnesty sul tema che mi è stato assegnato e cioè la violenza dei governi
Faccio una piccola premessa ho sentito ieri Bettinelli e Bandinelli a sottolineare il valore dei tre abolì nelle carte costituzionali ebbene
Il possibile valore ma comunque un valore in sé
Ecco vi è una carta una carta che stavo dovrebbe stare al di sopra di tutte le costituzioni e che è la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di cui ricorre il trentaquattresimo anniversario la settimana prossima
Perché è stata solennemente proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il dieci dicembre mille novecentoquarantotto è una carta o meglio una cartina perché proprio fisicamente è un pezzettino di carta di venti centimetri quadrati che elenca in trenta articoli i diritti e le libertà fondamentali
Dice delle cose viene e risapute dice ad esempio che tutti gli uomini nascono liberi ed uguali che la schiavitù è abolita
Che vi è la libertà di opinione e la libertà di religione la libertà di associazione e così via e cioè una elencazione un po'banale di diritti e libertà ovvi questa carta un preambolo questo preambolo fra le altre cose
Dice
Cito a memoria e io ho cattiva memoria poi su questo son quasi certa di non sbagliare dice che il rispetto da parte dei governi dei fondamentali diritti umani
Un dovere se non altro per impedire che l'uomo sia costretto alla resistenza armata controlla oppressione volendo e i giuristi qui non mancano questo potrebbe essere addirittura una implicita legittimazione del diritto di resistenza contro la oppressione degli Stati
Proprio per tornare a questa carta dicevo prima è abbastanza banale come elencazione il fatto importante dirò che è stata sottoscritta è stata proclamata dai governi praticamente da tutti i governi del mondo
I quali governi hanno anche voluto e l'hanno detto molto chiaramente che si trattava di diritti che non venivano concessi da un autorità statuale da un principe
Da un qualcuno ha dei sudditi a dei cittadini d'un particolare stato ma dice cito di nuovo a memoria ma pressoché testualmente che questi diritti e queste libertà
Ineriscono alla dignità stessa dalla persona umana appartengono cioè a ciascun uomo e a ciascuna donna semplicemente in quanto tali al di là del loro status di cittadinanza indica politica razziale e così via
E dicono anche che quindi sono diritti inalienabili con diritti fondamentali e Dino alienabili
E se non altro perché non avendoli concessi nessuno nessuno li può togliere appartenendo per natura alla persona umana sono indisponibili da parte di chiunque
Ecco ora il fatto importante che quegli stessi governi per gli stessi Stati
Che hanno così chiaramente così solennemente conosciute proclamato questi diritti durante tutti questi anni sono andati violando in misure diverse ma giorno per giorno hanno sono stati violati questi diritti
Diritti fondamentali il che significa per ricondurre le cose al concreto che vi sono nel mondo delle persone che vengono incarcerate che vengono spesso torturate che vengono spesso uccise che vengono perseguitate
Non da bande di terroristi eversori da bande di delinquenti politici o comuni ma dai loro propri Stati e governi e queste persone queste vittime non sono criminali assassini non hanno assolutamente alcuna colpa
Se non quella di esercitare proprio qualcuno di quei diritti che gli stessi Stati hanno garantito vi sono cioè nel mondo delle persone incarcerate soltanto perché Bianchi o Parker neutre
Perché cattolico perché ebree perché comuniste o perché anticomuniste
Questa è una realtà che detta così può sembrare una realtà astratta possiamo trarre un modo di dire un un fatto spiacevole ecco
Io credo che sia bene e qui mi scuso per la brutalità dell'esposizione dare qualche esempio partendo dai dai più lievi
Amnesty era partita come iniziativa come organizzazione private volontaria con un articolo di un avvocato Peter bene insomma questo articolo della venti maggio del mille novecentosessantuno cominciava grossomodo con
Queste parole aprite a Carlo in un qualunque giorno da settimana un qualunque giornale e sicuramente vi troverete la notizia
Che da una qualche parte del mondo via qualcuno incarcerato torturato ucciso perseguitato soltanto a motivo della sua opinione io credo che si possa tranquillamente farlo esperimento
Apriamo a caso un giornale di oggi e troviamo non soltanto che in una qualche parte del mondo ma troviamo citati sicuramente almeno quattro cinque casi
Di violazioni di oggi dei diritti umani o di possibili violazioni
Partiamo dalle più dirette dalle più recenti non voglio tirare via l'argomento anzi lo dagli del tempo in più alla mio amico Gustavo Buratti ma parliamo ad esempio della allettata in Sardegna stando almeno i titoli dei giornali al di là del collegamento con lo spionaggio
Libico anche utile collegamento con lo spionaggio poi una forma tipica per coprire o giustificare in un qualche modo delle vere e proprie violazioni dei diritti umani
Queste persone stando almeno le notizie riportate sono state arrestate perché rivendicano l'indipendenza sarda da nessun giornale ho letto che l'altro patti con una bomba in mano
Che hanno organizzato furti hanno latitato Ratti che semplicemente su delle persone che hanno certe opinioni sull'organizzazione
Territoriale e culturale statuale
Della propria comunità ettaro sulla sola questo opinione ai dati attuali di informazione sono state arrestate
Girando pagina o forse nella stessa pagina troverete la notizia
Di un processo in Egitto dove io processati gli accusati in seduta pubblica oltre ad rivendicare di essere stati arrestati e processati per motivi di opinione in quanto si tratta di un processo
Ad oppositori dicono anche di essere stati torturati e dicono che diciotto loro compagni sono morti sotto tortura cito notizie del giornale di oggi se arriva poi al fatto al fatto bulgaro o dei due italiani
Arrestati involucri Bulgaria con l'accusa di spionaggio ecco questi due italiani non sono stati portati davanti a nessuna corte che non non sono stati ufficialmente incriminati cioè la la la cura di spionaggio la giustificazione per la detenzione alle notizie di ieri per lo meno non era una regolare imputazione con procedura avviata per la verifica di questa imputazione continuando sui giornali ci sarà sicuramente qualche richiamo alla situazione
Degli scomparsi in argentina e così via ecco
Vedete quindi che violazioni dei diritti umani in ogni parte del mondo della più diversa i contrapposto collocazione geografica e politica ha un significato reale concreto diretto veramente purtroppo ogni giorno
E veramente purtroppo adotterà ad iniziativa di quegli stessi Stati e governi a cui spetterebbe di difendere e proteggere questi diritti e che viceversa Livia ONU e Livia uno molto
Molto pesantemente
Per arrivare a a dare una immagine anche anche fisica anche visiva di questa situazione credo di averla mentre
Quella dichiarazione di cui ho fatto riferimento ecco proprio è questa paginetta sono trenta articoli
Questo volume che è di quattrocento pagine
è un volume che ogni anno han visti pubblica dove registra documenta semplicemente le violazioni dei diritti umani compiuti da quegli stessi governi di cui amnistia conoscenza quindi a un volume minimale ecco credo che già anche soltanto fisicamente
L'immagine della violenza degli Stati si possa misurare addirittura dal peso dal peso della casa
Il Polo della fata secondo me è un altro significato anche
Vale a dire che i diritti umani e di loro Rispetto vengono rivendicati da tutti non non si trova nessuno e tanto meno nessun governo che per principio dica di violare i diritti umani
Però sulla carta riesce quasi sempre questo governo a giustificarsi
Vale a dire che e l'ho sentito anche ieri
In senso contrario noto sul problema della violenza giusta dell'opporsi con la forza al governo è legittimo o alla al governo repressore
Ecco io ben tre rifiuti e lo dicevi metri sei queste cose io pensavo che il novanta per cento dei governi giustifica la sua violenza esattamente con la stessa motivazione
E cioè non dice io perseguito quella minoranza politica o quella minoranza e indica o quel gruppo di opposizione perché sono un governo repressore parquet voglio imporre il mio potere ma dice dice a se stesso che dice l'opinione pubblica interno ed internazionale
Io sono costretto
Da difendere per difendere l'ordine costituito
Però difende la sicurezza nazionale dal difende la pace interna a sospendere per un momento i diritti che io non nego di riconoscere i diritti fondamentali
E lì sospendo quindi ad esempio con la legge marziale oppure con le leggi speciali dicendo che quei diritti valgono per tutti meno che per qualcuno e questo qualcuno non ha diritto
A quelle garanzie ma chi è questo qualcuno è un nemico della democrazia cioè si comincia a distinguere tra in e individuare i nemici del popolo i nemici da democrazia i nemici della sicurezza dello Stato l'ora si dice
Io non vorrei mai i diritti fondamentali dell'uomo sono purtroppo costretto agevolarli
Per difendersi da difendersi tutti quanti noi e allora applico la legge speciale la legge marziale nei confronti di questi che sono in pericolo è la stessa motivazione logica del gruppo di opposizione
Che dice io non uso mai la forza anzi pare imporre il regno della giustizia della pace della libertà solo costretto momentaneamente a ricorrere alla violenza rivoluzionaria perché vi sia poi la pace ecco
L'altra parte no al questo governo si dice non rispetta le regole del gioco ecco dipende a che gioco stiamo giocando e a chi ha le carte in mano
Chiunque sia al governo opposizione quando si mette sulla linea del giustificare in un qualche morso
In qualche modo la violenza legittima la violenza del contrario e questo meccanismo che scatta sempre i governi usano la violenza dicono per difendersi dalla tutta la gara dell'opposizioni lo posizioni uno la violenza dicono
Per abbattere la violenza repressiva autoritaria
Autoritaria dello Stato
E questo è un secondo dato che da una verniciatura di legalità a tutti i governi il terzo dato è quello della momento militare ecco se noi guardiamo la il mondo il Globo il mappamondo è quello che vediamo che il grigio verde su questo mappamondo
Si è esteso moltissimo forse ce ne siamo a corti o se
Si è avvenuto improvvisamente ma io credo che magari quasi più nessuno di noi si ricorda del golpe di Pino c'è
Che è un generale no dopodiché è venuto il figlio mulatto in Pakistan che ha un generale è venuto Menghi studi in Etiopia che è un colonnello
è venuto saldato Serini in in Iraq che è un colonnello anche luglio mi pare è seduto Jaruzelski in Polonia che è un generale vale dire vi è una situazione in cui
Il il potere
Proprio per impersonare direttamente la eccezionalità e quindi la sospensione provvisoria delle garanzie
Costituzionali ed internazionali che sono garanzie di di di governo di diritto civile addirittura arrivati impersonale con con una con una divisa ecco allora questo grigio verde che è diffuso nel mondo
Coincide con l'allargarsi nel mondo delle violazioni dei diritti umani vale a dire non è una eguaglianza necessaria ma con ogni probabilità è molto più probabile che un governo militare
Dio li i diritti umani gli esempi ripeto non mancano si va dalla vicina Turchia dove ci son cinquantadue tra l'altro sindacalisti in carcere
Che rischiano la pena di morte nel senso che il pubblico ministero ha chiesto la condanna capitale e sono accusati di null'altro che l'ha fatto il sindacalisti si va alla situazione
Dei dei sindacalisti polacchi di Solidarność degli internati dedita dati poi processati per fare un esempio che cosa significa fare il sindacalista
Oggi in Polonia e e credo che lo continuerà a significare anche dopo il tredici maggio concluse estri sospenderà non non cancelleranno sospenderà la legge marziale perché voi pensate ad una donna Eva Cuba è se la che aveva due volantini
Per invitavano ad uno sciopero dopo il dodici dicembre è stata prima internata come i dieci mila internati nella notte tra il dodici e tredici dicembre poi man mano alcuni rilasciati altri formalmente imputati processati e va a Cuba e se la
Due volantini dieci anni di carcere e così via altre altre condanne scendendo le scale si vede un manifesto qui e dice il Kurdistan degli operai gli operai distano dual-core il cuore del comitato degli intellettuali prima di Solidarność
Di comitato di difesa degli operai uno degli esponenti principali ad esempio gli atti e curo è la quinta volta che i lacci e puro finisce in carcere prima partita propaganda anti anti statuale poi para essere tra i consiglieri di Solidarność e attualmente ha ricevuto un ulteriore condanna a cinque anni
Se passiamo dalla saltando a piè pari fenomeno Violante per darvi un'idea soltanto dell'Iran
Pensate che nel mille novecento e ottantuno in tutto il mondo le statistiche della condanna capitale registrano tre mila duecento condanne capitali eseguite nel mille novecentottantuno nel solo Iran sono circa due mila e duecento ecco ed è ed è un ritmo e da un primo che continua la pena capitale in Iran viene comminate da tribunali islamici tre tribunali ecclesiastici
Che giudicano con il Corano che non ammettono praticamente mi appello né difesa e la sentenza viene immediatamente eseguita poi tutti sapete sono state decimate non soltanto le opposizioni politiche ma anche le minoranze religiose delle Alpi Bally
Ad esempio gli ebrei
Nel del regime iraniano
Saltiamo in America Latina d'America centrale
E i curdi possono poveretti sono perseguitati Inghirami in Iraq in Turchia
In Turchia non dicono anziché che via una repressione anti curda e non accusano i culti di esseri curdi ma semplicemente li chiamano gli abitanti delle province occidentali no
E vengono conta ed è qui tutti di montagna
Questi poveretti veramente sono sono al Corano hanno delle i confini certi sono nella fascia nord tra Turchia Iraq e Iran ovunque vadano un po'e caschi no sono sono letteralmente fregati
Anche anche una sacca di scappa da una parte all'altra non possono che cadere
Sempre del peggio ma passiamo all'America latina e sorvolo sull'episodio degli scomparsi in Argentina se comprare esprime deliziato qua lo stupore nel rilevare l'attenzione graditissima no importante che vi sia questa attenzione oggi sugli scomparsi
Però vi posso assicurare che non è successo nulla negli ultimi mesi o negli ultimi giorni non è arrivata nessuna notizia che già non fosse nota dal mille novecentosettantasette al mille novecentosettantasette quando le stesse cose si sapevano
E venivano però passate Ornella incredulità o nella distrazione
Questo gli consente anche di fare un paragone tra le colonne
Di giornale riempite di notizie sugli scomparsi ed è bene che così sia ad esempio lo stupore adesso si riferisce ad altri fatti
Che succedono quotidianamente ad esempio ad un fatto sicuramente orribile drammatico che passato credo sicuramente nella nel silenzio della stampa saranno trafiletto su F
E dell'opinione pubblica internazionale che cosa pensare di una eccidio di un vero e proprio eccidio di due mila e seicento persone in quattro mesi avvenuto in Guatemala agosto luglio agosto mille novecento e ottantadue
Ecco questa notizia non l'ho trovata io sono quasi certo
Che fra qualche mese o fra qualche anno i giornali italiani scopriranno il Guatemala e lascerà l'orrore e lo stupore di fronte a queste notizie questo chiederò agli ai manipolatori dell'informazione
Se esiste un meccanismo che motivi codesto partenze arti momenti le allergie il Silenzio stampa del tutto ingiustificato del tutto immotivato e poi improvvisamente scoppia l'attenzione si è verificato a suo tempo con il Salvatore e sembrava secondo i giornali italiani
Che ne facevano il paese più tranquillo del mondo è in realtà non lo era poi è stato l'omicidio vero
E tutta l'attenzione sul Salvador e poi di nuovo attenzione scemata e tornata a zero il Salvador era un Paese invivibile futurista dei diritti umani della violenza politica di Stato
Prima di Romero durante un vero
E e dopo le limiti l'omicidio di monsignor di consiglio forme e io credo di aver dato un po'un'immagine
Della degli Stati resta un piccolo capitolo è quello della tortura ecco la tortura donne una tortura intendendola come insieme di episodi organizzati che vanno al di là
Del del singolo episodio disattiva del singolo poliziotto del singolo ufficiale o del singolo atto di violenza proprio
Episodi sistematici di tortura che non possono avvenire che con la connivenza e la consapevolezza degli degli stati ora questa tipo di tortura è una realtà
In molti Paesi del mondo è una realtà che negli ultimi cinque anni
è stata registrata in modo consistente ripeto in almeno quarantacinque Paesi del mondo con fenomeni anche recenti vi è un vi sono metodi di tortura che sono direttamente collegati agli errori agli orrori della Medio Evo ve ne sono altri che si avvalgono delle tecniche moderne esiste una internazionalizzazione della della tortura
E liste una produzione internazionale scambi internazionale di strumenti di di tortura
E di scuole di tortura i metodi tradizionali sono ad esempio quello della la Piccardi elettrica il bastone elettrico che questo sì vado un po'delle i progressi della scienza che consiste in un semplice partono manganello praticamente a voltaggio regolabile il prigioniero viene esteso sussumere tavolacci di ferro lì vengono applicate proprio a voltaggio regolabile scariche elettriche sulle labbra sugli occhi sugli organi di genitali
Con stizza
Sì c'è qualcuno che decide fino a che punto arrivare fino che punto può resistere prigioniero viene frequentemente Rita testimonianze che amnistia certificano la presenza alle sessioni di tortura di medici che si mettono al servizio del torturatore
Dicendo quando bisogna fermarsi quando muore prigioniero e che cosa bisogna fare o di fare emissioni di cardio tonico
Vi è il sottomarino il sub Marino che consiste nell'immergere la testa del prigioniero in un barile di acqua tenerlo giù
Tirarlo fuori un po'prima che sono pochi e andare avanti in questo modo è così apicale elettrica che su Marino hanno nomi di latinoamericani hanno nomi argentini ma la pratica è diffusa registrata testimoniata
In molti Paesi del mondo recentemente destinate di tortura sono state ricevute pubblicate da Amnesty riguardo la Turchia ad esempio la Turchia che ha ufficialmente riconosciuto almeno quindici morti sotto tortura Amnesty
Chiedeva notizie di settantacinque la polemica
E sarebbe un politico non fosse drammatica trame Steve Governo turco il governo turco ha detto che Amnesty inventiva e ha preso uno alla fattori che davanti alla televisione sindaco queste uno dei prigionieri a me si dice che è morto colate come sta bene vivo
Amnistia ha precisato che non era vero che Pepito nella parte dell'elenco e ha chiesto notizie dei settantacinque il governo turco risposto un portavoce
Con un evidente incidente tono ci siamo sbagliati nel portarli quell'esempio lì marmisti mente lo stesso perché non è vero che su settantacinque non soltanto quindici no riconoscendo quindi che c'erano i morti sotto sotto tortura vi sono casi recenti dall'Iraq e mi sono
Ecco e poi vi è la tortura tale definizione che quella della pena capitale la pena capitale
Diffusa è tuttora in vigore ufficialmente in centoventi Paesi del mondo in centoventi Stati
Abolita
Soltanto in venti di essi e in altri diciassette fra cui l'Italia è abolita diciamo dalla dal codice comune ed è in vigore per casi eccezionali in Italia ad esempio del codice penale
Militare di di guerra ora non esiste alcun metodo di esecuzione che non sia crudele inumano e degradante che non sia in se stesso una tortura lo tortura fisica lo stesso metodo di uccisione lombarda sta la sedia elettrica
All'impiccagione alla dei vari sistemi di periodi vanno dai due agli otto minuti di agonia di tempo no prima della prima che che il condannato prima che il condannato muoia
Pensate poi a quale può essere la tortura secondo me la più radicale veramente della della condanna stessa e della detenzione in isolamento
Inattesa di di Alberto eseguita la condanna questa erosione tortura fisico psicologica tra le più terribili tant'è vero che tra i sistemi veri e propri di tortura non legalizzata ma fatta dai governi di è anche quello delle finte esecuzioni vale a dire il prigioniero improvvisamente vede spalancarsi la cella di notte si accendono le luci cui è normalmente incappucciato entro noia i soldati che lo spintona lo dicono che devono uccidono lo portano nel cortile lo mettono al muro e gli sparano a salve oppure durante un interrogatorio
Con il cappuccio in testa lì dicono che deve morire si sente una pistola puntata alla tempia e anche questa spara assalì ecco questa è una tortura di nuovo ci sono esempi anche recenti in Paesi diversi del del mondo eterno tortura praticata del mille novecentottantadue alla vigilia del due mila ed è una prova in più insomma da tra questo lunghissimo elenco della violenza della violenza degli Stati
Concludo semplicemente dicendo che questa violenza orribile degli Stati ripeto non giustificano un motiva anzi non si risolve sicuramente con la violenza dei cittadini con l'acconto e violenza rivoluzionario pacifista o risolutrice o catartica
Lunedì se veramente vi è una una una catena ineliminabile di violenza dell'uno che chiama violenza dell'altro
Non si dà purtroppo ecco l'Iran è un altro esempio non si dà un caso di
Caduta violenta di un regime di un governo che non abbia dato la quasi necessariamente quasi automaticamente
Nascita ad un nuovo tipo di colore semplicemente opposto di violenza e di repressione così come il tema è la violenza e la repressione non la violenza bianca o gialla o rossa
Per cui una strada migliore dell'altra
Credo proprio che la via della resistenze il diritto di resistenza non può che su una via di resistenza non violenta e di nuovo anche in questo caso dei diritti umani credo che
La via principale lo strumento maggiore e ancora sempre quella pacifica e tradizionale Piero faticosa però impegnativa della informazione
Ecco io credo che se queste cose capitano nel mondo
Capitano anche non soltanto TAR responsabilità diretta del governo direttamente violatore ma per la connivenza della comunità internazionale soprattutto degli altri governi degli altri Stati e tarla acquiescenza dell'opinione pubblica internazionale
La quale si ripara sovente spesso
Dietro l'alibi della non conoscenza ecco ora una via una strada per porre un termine per porre un limite almeno queste cose per dare aiuti concreti alle alle vittime è proprio quello di informare di fare appello a quello che il la la tesi della stessa dichiarazione i diritti umani appartengono ad ogni uomo e ogni donna in quanto uomini e donna
Appartengono ineriscono la dignità stessa dalla famiglia umana che allora ogni attentato ovunque avvenga contro chiunque avvenga è un attentato contro dita della famiglia umana è un'offesa un attacco
A ciascuno dei suoi membri al quindi a tutti e da ciascuno
Dei suoi membri spetta l'impegno di opporsi e di reagire
Allora grazie accesa del tollerano
Dalle parole Pierangelo Isernia che coordinatore del progetto formulato veri Club di Roma
Ho
Capito
E
La regola
Mi sembrerebbe opportuno proporre ai governi strumenti non violenti per difendersi da pressioni esterne per conservare all'interno delle strutture repressive
Di tipo violento quindi diciamo c'è una certa incompatibilità tra non violenza difesa non violenta verso l'esterno e violenza all'interno quindi in uno stato non violento lo è per definizione sia nei confronti di persone esterne se nei confronti dei rapporti con i cittadini
Poi ho messo questo per essere Brehme
La mia la mia comunicazione verte su su tre temi in primo luogo perché opportuno parlare oggi di difesa non violenta degli Stati
Oggi e in Europa in secondo luogo più o meno che cos'è questa difesa non violenta
In terzo luogo quali prospettive essa soprattutto in Europa
Quindi il mio livello di di di analisi e quello delle relazioni internazionali cioè dei rapporti c'era tra gli Stati non mi interesserò delle dei conflitti in caso Charlie
Cioè degli strumenti di non violenti che servono a gestire i conflitti all'interno degli gli Stati-nazione
In secondo luogo come premessa io ritengo che ma la Edison violenta sia un contributo al dibattito sulle possibili alternative per la sicurezza
Da che questo è un tema in questi in questi anni sta acquistando sempre maggiore rilievo anche Pelé novità in campo tecnologico e qui entriamo però nel primo nel primo dei tre capitoli c'è perché parlare oggi di difesa non violente perché parlare oggi in Europa di questo tema
Perché parlare oggi a mio avviso se lo schematico ci sono sei sei ragioni possono essere forse di più però e mi sono queste sei in primo luogo c'è una crisi della violenza organizzata come strumento politico
Che si esprime grosso modo nel fatto che per sviluppi tecnologici le armi
Hanno alterato la loro natura di strumento politico cioè sono dei mezzi illimitati per obiettivi quelli politici per definizione limitati quindi sono sproporzionate rispetto all'utilizzo che se ne potrebbe fare e mi riferisco in particolare alle armi nucleari
E questa alterazione della loro natura
Ha corrisposto a una non eguale evoluzione di efficacia cioè le armi pur essendo molto più terribili molto più distruttive non sono ugualmente efficaci nel senso creano resistenze addirittura superiori pensiamo alla guerriglia come strumento di di resistenza
In secondo luogo vi è una crisi le strategie nucleari delle superpotenze
E questa Presidenza legge nucleari le superpotenze ha ragioni storiche semplicemente l'evoluzione del sistema internazionale che è passato da un sistema bipolare cioè con due grossi attori a un sistema multipolare in cui in uno degli attori è molto superiore a due e i due sono ovviamente gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica
Questa crisi questa legge nucleari si manifesta anche come crisi del concetto di deterrenza per cui la deterrenza cioè la capacità di distogliere l'avversario da attaccare minacciandolo con l'uso di armi nucleari tende per sua natura a manifestarsi in anni sempre più usabili quindi sempre più limitate
Le quali però allo stesso tempo aumentano il rischio di uno scambio nucleare quindi paradossalmente per prende sempre più credibile la la deterrenza bisogna fare anni sempre più sempre più piccole e che quindi aumento la possibilità di un conflitto
E il terzo la terza crisi che attraversa che ha tra i suoi servigi nucleari e la crisi del concetto di equilibrio concedono equilibrio precario anche ai a molti partiti politici italiani che lo hanno sostenuto per giustificare gli attuali spiega menti dei missili Cruise
In Italia cioè il concetto che sia necessario perseguire un equilibrio delle armi ora il concederemo ebbe un concetto per natura sua incerto perché si basa su una presupposto cioè che le armi siano quantitativamente comparabili e che purtroppo non è vero
La terza ragione del perché parlare oggi la difesa non violenta è che gli sviluppi tecnologici hanno creato una contraddizione tra gli scopi difensivi di uno stato e i mezzi che questo Stato a disposizione per difendersi
Grosso modo gli scopi per dire per cui lo Stato si debba difendere siano essi debba difendere con le armi o senza mi sono primo per proteggere la sovranità popolare espressa nella Costituzione o in qualsiasi altro strumento legale
In secondo luogo proteggere la popolazione civile
In terzo luogo protegge i confini e quattro logo proteggere l'indipendenza nazionale
Ora per far per realizzare questi scopi di mezzi militari non sembrano più adatti
In primo luogo perché l'aspetto della sovranità popolare si usa uno strumento che quello militare che per sua natura e è una stella separata dallo Stato le decisioni in campo militare anche la gestione delle crisi militari vengono prese da vengono condotte da pochissime persone
E quindi la sovranità popolare espropriata in questo campo in secondo luogo se lo scopo del della difesa è quello di proteggere la popolazione civile attualmente con le armi in possesso la popolazione civile giova a subire maggiori perdite di quella militare rispetto alla prima guerra mondiale presenta una guerra di Corea sono stati più i morti civili che in molti militari
In terzo luogo se lo scopo della difesa e proteggere i confini purtroppo nemmeno questo è più vero perché appunto le armi i vettori come i missili gli aerei prescindono assolutamente da ogni da ogni difesa territoriale
In quarto luogo si lo scoperto dell'indipendenza nazionale siccome queste anni speci così un po'temete costano tanto gli Stati più piccoli devono appaltare la poca sicurezza a stati più grandi
Le altre tre ragioni che spiegano perché parlare o di difesa non violenta sono in primo luogo che il mondo è così
Più piccolo interpellato anche per ragioni di comunicazioni
E di INCE interdipendenza economica per cui è difficile poter gestire la sicurezza internazionale come è stato fatto finora in quanto luogo in Prospero quinto luogo se vogliamo parlare di disarmo come molti Soggetti collettivi pretendono di voler fare un mondo disarmato non è per definizione un mondo pacifico nel senso che ha sempre dei conflitti e di conseguenza abbiamo trovare un modo per poterli gestire e sesta in sesto luogo i conflitti Inter sociali cioè all'interno delle società sembra manifestare sembrano darci delle lezioni interessanti su come poter gestire questi conflitti pacifici quindi possiamo in maniera pacifica qui possiamo imparare qualcosa da questo ora se queste sono le ragioni per cui ho potuto parlare di difesa non violenta oggi la ragione per cui e più interessante parlare di ferramenta in Europa a mio avviso sono sono tre
In primo luogo perché la sicurezza europea
E diciamo così
In crisi nel senso finora si fondava su uno degli assunti di uso di armi nucleari in risposta a ad aggressioni e questo non sembra più vero per ragioni che non fossero nel caso di analizzare adesso
E di conseguenza è opportuno riconsiderare come difendere l'Europa posso che sia ho potuto difende la in secondo
Vito assalto soltanto il con anni più micidiali
Ma secondo il secondo dilemma è tra tra coloro che sono per il disarmo multilaterale o il disarmo unilaterale il dibattito qui soprattutto alla luce del fatto che in il disarmo multilaterale come si è sviluppato in questi anni e piuttosto fallimentare mi riferisco in particolare ai trattati bene
Il controllo delle armi strategiche e di conseguenza si ricercano mezzi un po'più rapidi e più radicali e questo potrebbe essere il disarmo unilaterale soltanto non Isamu unilaterale non sostenuto da proposte sulla difesa
Sulla difesa e un diciamo è una un contenitore vuoto perché purché si disarma e questo non vuol dire che i conflitti vengano eliminati e allora si pone polari come gestire i conflitti e mi sembra che qui appunto la difesa non violenta posso dire qualcosa
In secondo luogo i sostenitori del disarmo unilaterale Mishima non approfondiscono molto il ruolo e la funzione che ha un esercito all'interno di uno stato ruolo e funzione che ovviamente sono particolari
E che quindi vanno studiate le poteva essere all'interscambi nate o superate
La terzo dilemma Etta difesa militare difesa non militare tout-court
Cioè tra l'uso della forza militare organi la forza fisico non localizzata come sarebbe la difesa militare o l'uso di strumenti Diversi che prescindono dall'uso della forza fisica organizzato ecco mi sembra che questa terza questo terzo dilemma sia sia poco considerato se Ponzi reato sia perché i militari in genere tendono a sottostimare le capacità di più positive
Le nuove capacità di una strategia di difesa non violenta sì anche perché spesso i portatore di questi tre oggetti sono o politicamente poco attendibili oppure le proposte si manifestano in maniera poco attendibile
Diciamo quindi sono una questione anche di vendita del del progetto
E appunto veniamo a questo a questo progetto cioè della difesa non non violenta e in particolare la difesa non militare
Ora l'ipotesi di base e che innanzitutto la difesa militare è un progetto di difese non di disarmo
Cioè vuole realizzare tutto sommato lo stesso obiettivo della difesa militare soltanto che ovviamente in maniera radicalmente diversa in secondo luogo vuole sfruttare gli stessi schemi strategici che usano i sostenitori la difesa militare soltanto anche qui per scopi radicalmente diversi di conseguenza pur nella sua radicalità
E qualcosa che per usare un termine un po'Tecnimare all'interno del paradigma quindi qualcosa di di non così naïf come i militari potrebbero vuole sostenere e spesso si fonda su tre su tre concetti chiave innanzitutto anche questa è una strategia che punta annuo ce all'eventuale aggressore
Cioè la difesa non violenta
Mia a a colpire colui che che attacca soltanto mia a colpirlo in maniera molto molto diversa
In maniera molto diversa sia nei metodi che negli obiettivi
Ora come si può colpire una persona che attacchi in due modi in primo luogo l'attacco non deve essere pagante per colui che lo fa cioè non li deve convenire attaccare in genere nella difesa militare questo è fatto minacciando la rappresaglia in caso di aggressione
Mentre invece in caso di difesa non militare questo si dovrebbe manifestare nel non rendere conveniente l'occupazione del territorio
Del territorio aggredito e questo in due modi in primo luogo con sabotaggi auto inflitti sabotaggio che effetti non vuol dire che dobbiamo fare terra bruciata o che si debba fare terra bruciata ma prende al massimo inutilizzabile l'apparato socio economico limitando allo stesso tempo al massimo i danni questo come è possibile se si considera appunto il le moderni tecnologie
è abbastanza facile poté capire come e possibile scardinare il sistema economico senza vengano del tutto inutilizzabile vi sono dei settori chiave come per esempio l'informatica la computer risiede posso
Facilmente essere paralizzati ma non soltanto non dover distruggere tutto l'apparato industriale il secondo il secondo modo e la non collaborazione attiva e la disobbedienza civile
Non collaborazione attiva vuol dire che il terreno di lotta
Scelto e quello del consenso e della legittimità
Cioè si stende a delegittimare l'occupazione della Bers la cui occupazione compiuta dal dall'aggressore
Le tecniche un cugino e quindi io sono sono moltissime non non credo sia il caso adesso quindi di approfondire anche perché il tempo credo buoni
Il secondo il secondo modo con cui nuocere all'aggressore e che il nemico va distrutto ma l'istituto non in senso fisico ma in senso psicologico c'è Batistuta la sua volontà
Di aggredire e questo in in due modi in primo luogo cooperando con lui prima che questo attacchi quindi diciamo un clima per usare un termine attuale di distensione internazionale prima di un'eventuale aggressione in secondo luogo posto che queste persone si verifichi nonostante questa cooperazione
Antecedente un contatto positivo dopo l'attacco vale a dire Massimo contatto con il nemico ma minima collaborazione qualcosa del genere di quello che mi sembra la la teologia diceva colpire il peccato ma non il peccatore quindi cercare di distinguere e questo non è sempre facile questa al limite possiamo la debolezza della difesa non militare distingue tra l'aggressore come persona e l'aggressore come ruolo che svolge in terzo luogo usare sanzioni sanzioni ovviamente non non violente ma Kiss rispondano a ogni azione o comportamento omissione del dell'aggressore quindi sanzioni positive per azioni positive o neutro dell'avversario e sanzioni negative in caso di comportamento negativo
Vi sono problemi psicologici che ovviamente sono facilmente
Nessuno facilmente comprensibili nessuno tutto sommato
Se la sente e il presente liberista Index sulla lunetta montata che descrive un po'la situazione nell'occupazione tedesca della Francia
Ecco e difficile realmente poter trattare un nemico distinguendo tra il suo ruolo di nemico solo come individua comunque in secondo luogo per essere distrutta la volontà dell'aggressore bisogna amplificate al massimo le sofferenze che nemico infligge
Amplificare massone sofferenze nemico effigie vuol dire caricarlo di responsabilità anche psicologiche molto al limite anche molto superiori a quelle che Kill legalmente avverte di di compiere questo per quanto riguarda le strategie che punta non nuocere all'aggressore poi vi sono strategie che devono proteggere colui che aggredito e queste dipendono essenzialmente dagli scopi dell'aggressione grosso modo gli scopi possono essere di tre tipi un uno stato proprio di un altro o per usare militarmente il suo territorio o per usare economicamente questo territorio o per voler assimilare ideologicamente o politicamente
Il la popolazione del territorio aggredito ora la strategia di difesa non violenta e otto efficace soltanto negli ultimi due casi di aggressione cioè se lo scopo e l'uso economico o se lo scopo e l'assimilazione ideologie perché se lo scopo e l'uso militare il territorio è molto difficile poter difende in maniera non violenta uno stupro un una data superficie geografica
Ora per difendere economicamente e ideologicamente e politicamente un lo Stato vi sono grosso modo quattro strategie bisogna mantenere una rete di comunicazione all'interno della società e questi abbastanza più facile attualmente per esempio si ricordi si potrebbero ricordare l'efficacia delle radio libere e anche di mezzi di comunicazione così tipo walkie-talkie durante l'occupazione della Cecoslovacchia
Come mezzo per mantenere la comunicazione fra i gruppi sociali in secondo luogo garantire l'incolumità dei leaders politici
In terzo luogo la protezione della popolazione civile dai possibili ricatti quindi ricatti alimentari o di altro genere e in quarto luogo la protezione dei valori dell'ordine sociale di di una società quindi puntare a difesa delle istituzioni più che del territorio in terzo luogo una strategia non violenta deve puntare a dissuadere l'avversario da attaccare questo dove si vede un ruolo anche della difesa militare ma qui mutano i termini del problema molto innanzi luogo innanzitutto
L'obiettivo dunque va be'diciamo per dissuadere bisogna avere bisogna realizzai tre tre tre condizioni da prima bisogna mostrare la capacità di difendersi e in questo caso la capacità di difendersi Mania non violenta vuol dire
Fare tutto ciò che l'esercito fa soltanto che in maniera diversa
Mobilitazioni della popolazione per mostrare l'efficacia del
Delle pratiche non violenta e di difesa
Manifestazione delle del centro espressione dei programmi di difesa non violenta per far conoscere l'avversario come ci si regolerà in caso di aggressione e così via inteso in secondo luogo questa distorsione deve essere credibile perché altrimenti
L'avversario non credeva molto la possibilità di una difesa non violenta e questo è possibile
Riducendo al massimo i limiti di scelta per cui una certa automaticità già aggressione e difesa non violenza bio non violenta e in secondo luogo istituzionalizzando l'impegno cioè creando dei ruoli dei abbastanza abbastanza specifici per per ciascuno nei propri posti di lavoro nei propri gruppi di azione e in terzo luogo comunica al nemico questo questo tipo di questo tipo di difesa cioè questa capacità di difendersi questa credibilità di difendersi
Queste grosso modo sono le i treni i tre pilastri su cui una strategia di difesa non violenta dove basarsi vi sono delle difficoltà che rendono diciamo questo progetto un quanto tempo ancora
Benissimo
Allora se questa è la è la difesa rifiuta l'Ombretta ovviamente non è una panacea per ogni per ogni male cioè non è un modo per risolvere tutti i problemi perché altrimenti a mio avviso sarebbe già intrapresa questa strada almeno in alcuni Paesi dove gli studi sono più avanzati vi sono delle difficoltà
Della difesa non violenta la prima difficoltà e il problema del contesto internazionale all'interno della quale all'interno del quale questo tipo di difesa viene perseguito
E cioè un processo di difesa non violenta
Comporta una mutazione del quadro strategico colazione del quadro strategico che al limite può comportare un maggior rischio cioè la creazione di nuovi nemici rispetto a quelli precedenti ipotizziamo la situazione europea
Scenario assolutamente utopisti ovunque
Tanto per dare un esempio ora la possibilità attualmente diciamo i nemici del del dell'Europa occidentale secondo secondo la NATO sono in primo luogo di i sovietici e l'alle il il Patto di Varsavia
In secondo luogo eventualmente qualche stato alleato che di colpo impazzisce e in terzo luogo il l'interno cioè la NATO anche funzioni di conservazione dello status quo interno ovviamente
Ora in caso di processo di difesa non violenta potrebbe succede che il lo spettro dei possibile possibili
Innanzitutto all'interno in particolare quei gruppi che all'interno del la società si oppongono a un tipo di progetto di difesa non non violenta
Non mi riferisco soltanto ai militari ma tutti quei gruppi anche sociali che traggono diciamo che all'interno del sistema di stratificazione sociale traggono maggiori maggiori guadagni maggiori risorse dall'attuale dall'attuale regime in secondo luogo un nemico unico diciamo immediatamente rilevante dopo gruppi interni sono gli ex alleati soprattutto se questi alleati non non sono anche loro sulla strada di un processo di disarmo rocce pardon di difesa non violenta e in terzo luogo i nemici tradizionali e quindi paradossalmente lo spettro degli avversari dovrebbe ribaltarsi
Questo questo quindi è un primo problema da tener presente un seconda difficoltà è che come spesso viene obiettato
E difficile pensare che la popolazione sia disposta a distruggere proprie cose o a vedersi uccidere
Familiari amici o addirittura foto se stessi senza al potere senza dover reagire in maniera violenta ora ovviamente ci sono anche problemi psicologici
Dietro tutto ciò però le risposte che in genere vengono date sono che innanzitutto per quanto riguarda la distruzione del proprio apparato quindi distrugge casa propria
Tutto sommato non si tratta di distruggere ma di rendere al massimo inutilizzabile un sistema e chi può farlo meglio se non colui che l'ha costruito quindi anziché forse lasciare al nemico la il compito di distruggere luglio il sistema il sistema che noi possediamo fallo noi ci consente di farlo in maniera più efficace forse con meno danni
Circa il fatto che le persone siano disposti a vedersi uccidere senza poter reagire qui c'è il problema del terrore per poter ottenere obbedienza cioè in genere un governo aggressore preferisce non usare la violenza
Appunto per non creare resistenze e reazioni però di fronte a servigi anche non violente può determinarsi ad usare il terrore per realmente utile l'obbedienza ai propri ai propri obiettivi
Ora per poter risponde a questo a questa a questa minaccia
La le proposte del dei di sostituire la difesa non violenta sono che bisogna abituale anche educare la popolazione a stabilire mantenere sviluppare relazioni positive con il nemico
Sia prima della guerra che dopo la guerra
Con massimi contatti appunto ma minima collaborazione soltanto che succede questo questa voglio dire una difficoltà oggettiva della difesa non violenta quindi un suo limiti all'invito un gruppo in genere resta pacifico si sono realizzate tre condizioni prologo sessione se le rappresaglie violente del nemico non sono eccessive
In secondo luogo se queste non sono troppo lunghe e in terzo luogo se questo gruppo che usa difese non violente vede segni di progresso che la propria azione se tutto ciò non si realizza un gruppo anche non violento tende inevitabilmente a passare la lotta violenta
Ora quindi una statica difesa non violenta per poter realizzai subiti deve essere efficace nel breve termine e mostrare successi
Sind nelle sue fasi iniziali come questo sia possibile sul cemento è un problema aperti
Un terzo una terza difficoltà dell'obiezione di coscienza scusate della della difesa non violenta e il problema degli obiettori così come sono gli obiettori al sistema militare ci possesso gli obiettori al sistema non militare ora cosa fa nei fondi questi obiettori
Mentre nel caso del gli obiettori di coscienza se Sam militare abbastanza facile ghettizzare le egli insieme l'abbiamo poi se ne è parlato nel caso degli obiettori assistevano militare soprattutto se questi sono disposti ad usare la violenza e più difficile ghettizzati soprattutto perché diciamo costoro tenderebbero a ricondurre il sistema al alle relazioni tradizionali sì del tipo amico nemico e questo è un altro problema che lascio lascio aperto
In quarto luogo una conclusione di ieri paradossale se tutto sommato e qui concludo la difesa non violento tre minuti a se la difesa non violenta sia tutto sommato un per il futuro diciamo a lunga scadenza non sia
Più il un vero problema cioè se il volto della guerra o dei conflitti internazionali violenti stia mutando
E questo perché perché da un po'di tempo a questa parte e in particolare dal quarantacinque ad oggi se me ne sebbene i conflitti siano enormemente cresciuti c'è anche il fatto che si stende a trasferire le forme di conflittualità dalle dall'uso della forza militare a quello all'uso di altri tipi di pressione e di influenza in particolare l'uso della forza economica
Ecco in questo in questo modello di relazioni cioè di un mondo nel quale i conflitti internazionali non assumono più la folla viola violenta ma più subdola meno
Mino manifesta che cosa ha da dire la difesa la difesa non violenta voglio dire non abbia da dire niente però un è un problema aperto c'è un problema che attende risposte
Ecco mi sembra che questo di potere conclude semmai affiderò alle pagine
Quello che non è stato detto
Di niente
Diamo allora la parola
Aggiustavo pura
Segretario territoriale per l'Italia
Internazionale per la difesa delle lingue e culture minacciate
Dovetti pura
Ma il problema delle minoranze linguistiche in Italia venuto congruità perché nella situazione pre unitaria il problema non si poneva in effetti il Piemonte no e allora uno stato lui linguistico era uno stato a cavallo delle Alpi con una notevole parte della popolazione che parlano francese
Aveva addirittura il titolo dello Stato Regno di Sardegna si riferiva ad una comunità che era totalmente estranea a quella continuità a quella continentale quindi non c'era nessun problema diciamo di ordine nazionalistico come vengono come dire inteso oggi
Negli altri Stati che formavano l'Italia il problema non si poneva non si poneva evidentemente nel Regno Lombardo-Veneto dove facendo parte dell'Impero austriaco il plurilinguismo era un dato di fatto pacifico
Non si poneva nel rinnovo Regno di Napoli poi nelle Due Sicilie
Perché lire il re di Napoli stessi avevano avevano chiamato avevano incoraggiato le popolazioni di lingua albanese a stanziarsi nell'Italia meridionale e quindi non c'era stato nessuna nessun sentore di quello che non poteva essere diciamo una gelosia linguistica
Il discorso nasce invece proprio dal quarantotto praticamente nasce quando si imposta quella che è stata chiamata la vocazione unitaria della diciamo della classe dirigente piemontese
E e che quindi poneva il discorso dell'unità della lingua discorso che aveva poi fatto il Manzoni eccetera come indispensabile per L'Unità L'Unità d'Italia
E i referti le prime diciamo i primi sintomi di questa preoccupazione sono venuti subito col quarantotto quando cominciarono uscirei diciamo dei libretti per insegnare l'italiano in quanto si diceva che era ora di piantarla per esempio nel Piemonte stesso con lo sguaiato dialetto piemontese nocche avrebbe Ugo offeso le orecchie
Dei futuri cittadini italiani e infetti sia un problema abbastanza imbarazzante per il Piemonte il quale si poneva come leader
Di una unificazione con una lingua che italiano aveva veramente molto poco e quindi già era un'operazione che puzzava di imperialismo e e di utilitarismo se poi ancora si riconosceva come parlanti una lingua straniera sì tradiva completamente dico quella quella che era
Quella che era la realtà della problematica
Ma diciamo la Pro questa stessa problematica diventerà poi drammatica nel sessantuno quando con la proclamazione del Regno d'Italia
Ci stimoli ci fu qualcuno come il senatore Vegezzi lo scalda che al Senato presentò un progetto di legge perché venisse abolita in alcune valli del Piemonte la lingua francese ci si riferiva in particolare la Valle d'Aosta
Allora considerata Piemonte parte del Piemonte
Alle valli alla valle alle Valle di Susa dove il francese erano totalmente conosciuto e anche alle così dette Valli Valdesi il mare del Pellice della Germanasca e del Chisone dove il francese ha diventato lingua di cultura ormai da alla di cultura e di culto da qualche secolo il problema poi è ricomparso nel sessantasei direi puntualmente dopo ogni tappa del Risorgimento
Nel sessantasei quando è entrato in Veneto e quindi sono venute popolazioni che di italiano avevano molto poco come e i friulani e come soprattutto alcune valli di Udine dove si parla eh sì dove si parlava e si parla tuttora sloveno
No furono impuniti poi Montanari
Con la convenienza di accettare il regno d'Italia che avrebbe portato le scuole là dove l'Austria non le aveva portate però al martedì successivo al plebiscito votato la domenica
Ci sono già degli ordini del prefetto che raccomandano l'italianizzazione più assoluta delle valli slovene del Friuli no quindi questa gente aveva era convinta che Alitalia portasse le scuole non avrei mai immaginato che le scuole c'era però da che contro quel principio
Di nazionalità Chi l'ha visto l'altro invece molto prudente al riguardo fatti magari le scuole non c'erano ma dove le scuole c'erano sotto il in pieno osteria coi erano pacificamente nella lingua delle popolazioni locali
Nelle mille novecentodiciotto il problema diventa drammatico perché con l'annessione
Della di Trento Trieste della costa adriatica mediamente Celli missione addirittura di popolazioni compatte alloglotti e di lingua tedesca di lingua lingua slava slovene e croate no e
Quindi di lingua ladina no e quindi veramente la scuola italiana le strutture culturale italiani sono dovuti confrontare con la realtà che erano state completamente c'erano quasi del tutto ignorate prima
Non solo ma direi che questo fatto
Imbarazzo notevolmente Vittorio Emanuele Orlando
Al al tavolo della pace perché portava in pratica un'antinomia quella cioè di invocare uno Stato nazionale che quindi chiedeva a Trento e Trieste per il principio della nazionalità
E per la continuità nei confronti del Risorgimento e al tempo stesso le pretese per esempio sulla provincia di Bolzano
Che era della quasi totalità di lingua tedesca o con il retroterra dal matto dannosa e istriano che di lingua slava slovena o croata
E evidentemente questo era un andare contro ha con gli stessi principi di nazionalità in altre parole link diciamo l'occupazione la conquista della provincia di Bolzano
E qui pareva alla sottomissione dell'italiana gara in grande maggioranza italiana provincia di Trento alle leggi austriache
Quindi se si chiedeva
L'italianità per cento non si poteva per gli stessi motivi no chiedere una TAC un'italianità per la provincia di Bolzano vi sono i soliti di Bolzano italiana non era si giunse a cose grottesche addirittura a farà seppellire caduti
Italiani dalla Grande Guerra in provincia di Bolzano perché così venisse santificata e resa Saccà qua e là quella terra no là dove non ci fu un solo caduto italiana
E così naturalmente è inutile che stia qui a raccontare quella che è stata l'oppressione durante il regime fascista di ogni e differenziazione linguistica e culturale in Italia sono cose note forse meno noto
Ricordare come questi fatti che oggi vengono notevolmente snobbati no direi anche dello stesso partito radicale eccetera però come fatti marginali a fatti e io non molto interessanti durante diciamo il re il regime fascista costituirono invece la resistenza più organizzate più decisa basti ricordare che il maggior numero di condannati a morte e di condannati politici durante il regime erano appunto di lingua slovena furono degli sloveni ma proprio che tenacemente combattevano per la propria identità linguistica e culturale
Si arrivò come del noto l'italianizzazione dei toponimi dei nomi di famiglia per quanto intoppo allergici addirittura sappiamo casi veramente grotteschi
Venuti in Valle in Valle d'Aosta con un bagliore San Vincenzo casting
Jonella dove c'è Courmayeur Sharkey Ossama Bessada eccitano ma diciamolo acerrimo persino in Val Chisone c'è un paesino di no sia insieme Saudati è così diventato Duce no così sui subito subito fatto
Ma ci furono fatti anche più mortificanti e gravi come quello per esempio nelle scuole nelle scuole del retroterra di Trieste
Di disputare imboccato al bambino che diceva una parola in sloveno perché non si vuol perché si guardasse bene da rincorrere in quell'errore
Sui cambi Trieste c'erano le targhette vietato sputare per terra e parlare slavo e anche Cinzia sloveno perché evidentemente dicendo sloveno voleva dire riconoscere un'identità culturale deciderci a Simoni
Quindi visuale consenso disprezzo comprendendo comprendendo tutto potuto diciamo il mondo
Il modo di lingua di lingua slava durante la Resistenza ci fu ci furono dei fatti molto
Interessanti anche questi purtroppo ignorati i fatti si parla molto del Manifesto di Ventotene che è alla base del federalismo europeo e non si può si parla poco di Tura niente affatto
Della dichiarazioni di Chivasso che fu redatta diciannove dicembre del mille novecentoquarantasei tra sei la caldo quarantatré quindi siamo proprio agli albori ce la resistenza diciannove dicembre quarantatré tra sei rappresentanti delle popolazioni alpine due valdostani e quattro valdesi
E l'ispiratore Fulcoaldo stanno Emile Chanoux cui dedicata la piazza principale di Aosta e poi morto sotto la tortura dei nazifascisti
E in quel documento venivano veniva denunciata la l'aggressione imperialista Cafu Donadio Roma ad Omaha nei confronti delle vallate alpine e quali erano private di tutto lo tradizionale vita culturale nero nutrizionali Autonomie euro tradizionali
Diciamo forme collettive di economie di organizzazione sociale
No e veniva prospettata per la Nuova Italia no al di là di quelli che sarebbero stati i confini niente affatto sacri
Perché e ora che ci si renda conto che le alte visti da Roma
Come una muraglia cinese come i confini naturali no dell'Italia nei confronti del nord Europa in realtà per noi che sulle altre ci viviamo non costituiscono affatto una barriera sono il ponte no la gente tranquillamente
Va dall'altra parte andava dall'altra parte a fare lavori normali
Come quelle del del taglialegna come quella del dello spazzacamino
Oh oh oh oh del o dell'aggiustatore di di pentole no o del minatore eccetera oppure semplicemente per comprarsi le bestie per andare a visitare i mercati o magari per trovare moglie e questo a veniva da una parte e dall'altra
Dell'arco alpino in tutto l'arco alpino
E ricordate ma con gran pena nemmeno a giù e marittime etilometri intercettano fatti ma con gran pena avere casuale quasi una condannabile da allora la gente ha continuato scende no io a venire giù
Comunque dicevo da tutto l'arco alpino le popolazioni da una parte e dall'altra del versante sono le medesime
Abbiamo occitani provenzali di qua e dirà francoprovenzale di qua e di là tedeschi Malesani di qua e di là ladini di qualità tirolesi di qua e di là cari iniziali di qua e di là e sloveni di qua e di là
Quindi evidentemente le popolazioni sono le stesse
Si sono viste tagliati con la giustizia salomonica della definizione Oddo il bambino è stato ucciso e squartato in due pezzi no
Così impedendo quale osmosi con le comunicazioni economiche culturali e sociale che né io né il presupposto per la sua vita ricca vitalità culturale
Dicevo questo era predico estera denunciato e una riparazione era prevista nella nei documenti di Chivasso
Nella costituente il dibattito sulle minoranze Emerson ma in modo abbastanza sacrificato cioè veniva riconosciuto
La l'indubbio diritto dei valdostani
Dei sudtirolesi e degli sloveni alla loro lingua a loro lingua tavolo cultura quasi come una riparazione dei torti subiti durante il fascismo ma si diceva che per quanto riguardava le altre minoranze
Cioè per gli albanesi per i greci per i croati per i catalani
No senza nominare nessun'anima i saldi perché allora sulle ali ai saldi come ancora oggi per esempio liguri e piemontesi e lombardi sono considerati dialetti e da allora è una cosa che i dialetti si oscurano che il sardo
Povero avevo neppure citati ma dicevo croati albanesi catalani e greci no e i tedeschi delle isole linguistiche
Sparsi nelle altri quindi fuori dal budget Bolzano erano accusati come degli italiani i quali parlava un diverso per cui Danilo ne avevano avuti e per loro sarebbe bastato il principio della tutela negativa quello che ha fermato nel primo comma l'articolo tre della Costituzione nel quale si dice che comunque il fatto di parlare lingue diverse non costituisce elemento di discriminazione
Invece per gli altri si arrivò alla tutela
Alla tutela positiva per fortuna l'articolo tre e l'articolo sei della Costituzione non prevedono una discriminazione e se l'articolo il primo comma dell'articolo tre
Prevede che le leggi della Repubblica italiana sono da attuarsi senza
Quindi senza pregiudizio delle di della della lingua della religione eccetera no però nel secondo comma viene affermato che è compito della Repubblica di rimuovere
Gli ostacoli che possono esserci alla promozione culturale eccetera quindi l'articolo sei della Costituzione la Repubblica italiana tutela con apposite norme le minoranze linguistiche no eh visto come
Una
Specifica è una specificazione del secondo comma dell'articolo tre altrimenti impara altrimenti sembrerebbe una contraddizione
Perché mentre prima si afferma che leggi sono uguali per tutti e poi ci dice che però per quanto riguarda i migliori le minoranze linguistiche ci sono norme speciali apposite evidentemente questa specificazione vuol dire ristabilire un equilibrio che non c'è perché la minoranza di per se stessa non ha le possibilità che invece a la maggioranza e quindi si tratta di riportare questo equilibrio qual è stata la pratica attuazione del dettato costituzionale la pratica attuazione in pratica non ci sta
Perché là dove le minoranze linguistiche sono tutelati e non lo sono state
In correlazione con l'articolo sei della Costituzione ma perché sì lo stato italiano è stato obbligato per quanto riguarda la Val d'Aosta l'autonomia valdostana è addirittura una benemerenza luogo luogotenenziale
Perché lo Statuto valdostano presiede la costruzione della Repubblica ed è stato ed è stato decretato con un con un regio decreto luogotenenziale
Per quanto riguarda la provincia di Bolzano è noto come qui ci si sia arrivati con il trattato De Gasperi-Gruber in conseguenza oltretutto dei delle trattato di pace e quindi tra l'altro con una col trucchetto poi adesso diciamo quasi completamente riparato di mentre la minoranza linguistica tedesche in una regione dove si sarebbe trovato in minoranza perché la provincia di Bolzano era massicciamente italiana e quindi metteva in minoranza la stessa
La la stessa minoranza a casa a casa propria
Come dico questo è stato parzialmente superato in quanto oggi la provincia di Bolzano e la Provincia di Trento sono più Ottone di quanto non lo erano all'inizio dopo il pacchetto all'inizio della Della così della costituzione e quindi in pratica a cose come dico è stata riparata
Però si tratta sempre di un di un peccato originale in quanto questa autonomia non è stata riconosciuta
Perché lo stato italiano fosse interessato al mantenimento di un pluralismo culturale ma perché si è dovuto cedere alla minaccia che o la Val d'Aosta
Ho la provincia di Bolzano o tutte e due dico decidessero con l'appoggio straniero di passare dall'altra parte del confine per quanto riguarda i confini orientali devono ancora addirittura incerti
Durante la Costituente perché Gorizia non San più ancora da che parte dalla caduta Trieste sarà territorio libero quindi non sapeva che fine avrebbero fatto comunque poi è venuto il trattato di pace no ereditato oggi dal Trattato di Osimo no e quindi le disposizioni che ci sono paritarie per gli italiani nella zona
Nella zona B e per gli sloveni nella zona sono appunto derivano non dalla dall'articolo sei della Costituzione
Ma da una legislazione internazionale quindi l'Italia non ha assolutamente fatto nulla e questo si rivela ancora di più dove all'interno delle stesse Regioni a Statuto speciale vediamo come nella provincia di nella regione Trentino Alto Adige i ladini della Val Gardena della Val Badia la doveva Presidente Pertini il vacanza e i poveri gradini continuano a reclamare ma Pertini gradisce i costumi e le feste folkloristiche ma non queste lamentele no i ladini della a valle di Fassa invece sono completamente dimenticati semplicemente perché sono in provincia di Trento così pure i tedeschi della provincia di Trento
E quindi del fare assentare cioè della valle dei mocheni e di Luserna malgrado Parrino tedesco malgrado avevo del tedesco una delle poche risorse di un'economia disastrata Crato tenete conto che nella regione
Trentino Alto Adige la conoscenza del tedesco da possibilità ad occupare posti di lavoro dico questi qua sono completamente dimenticati dimenticati anche naturalmente
Dal consigliere regionale eletto nelle liste della radicali della nuova ed all'uomo sinistra perché non è stato mai detto una parola a favore dei tedeschi del fare Chantal di Luserna dei ladini della Val di Fassa
Sì andiamo nella regione Friuli-Venezia Giulia cosa vediamo vediamo che gli sloveni hanno tre situazioni diverse a secondo della provincia dove si trovano questo malgrado l'articolo
Per tre della regione prevede la tutela di di oggi tutte le minoranze linguistiche
Allora gli sloveni da Provincia di Trieste abbiamo visto hanno la tutela grazie al trattato internazionale però per esempio la toponomastica e consentitemi comuni
Extra Trieste e a Trieste solo in periferia no quindi il Comune di Trieste Cosplay naturalmente per legge ma per prassi
Quindi non si può mettere le targhe bilingui nel centro di Trieste perché suonerebbero come offesa all'italianità della città quindi soltanto delle zone periferiche là dove cioè duo ci sono molti sloveni e dove Vitaliani sembrava almeno i patrioti vadano più raramente no arco
E comunque diciamo gli sloveni della provincia di Trieste come dico hanno ognuno tutela quasi completa loro scuole eccetera il suo miglior della Provincia di Gorizia hanno le scuole perché hanno le scuole perché i partigiani si erano fatte durante la Resistenza quindi quando Golizia diventata italiana allo Stato italiana non ha avuto il coraggio di di fare quelle scuole di sopprimere quindi sono rimasti si sono e ci sono e ci sono tuttora una delle poche eredità della Resistenza come fatto veramente no in provincia di Udine invece gli sloveni non esistono sono friulani di montagna come i curdi sono turchi di montagna come il gallo di montagna la lettura di Montani accettano quei sono furiosa surreale di Monte nostrani quindi non possono avere la propria lingua insegnata a scuola
I friulani poi ci sia un di molto che sia un di pianura la loro lingua non l'hanno da nessuna parte malgrado siano una una delle tre banche della lingua la dire malgrado il ladino sia lingua ufficiale
Della lingua nazionale svizzera quarta lingua nazionale svizzera se avete una banconota svizzero vedete che c'è anche scritto il il valore Banca Nazionale Svizzera è scritto anche in la Dino romancio no però in Friuli il ladino invece è ancora bandito non parliamo poi delle altre minoranze linguistiche alle quali anche se non c'è la discriminazione della Costituzione sono completamente ignorate malgrado che la nostra associazione si è riuscita a far passare
Negli statuti regionali dei richiami specifici così la Regione Piemonte la regione Veneto la regione Molise
Regione Calabria nei nel proprio statuto
Ordinario nei propri statuti ordinari prevedono la tutela delle minoranze che invece non è stata attuale pochi minuti che mi restano servono semplicemente per così per ricordare che c'è uno e c'è stata una e c'è tuttora una resistenza una resistenza non violenza che non violenta che ha avuto notevoli notevoli vittime no
Intanto per esempio Raphael Calìa catalano di Alghero
Dipendente delle linee aeree non sociali tagliolini sarde cogliamo siano quale quale del verbale diciamo Alghero siccome se l'ha preso il la licenza
Di salutare oltre che in inglese
In francese in tedesco non credo in tutte
Le lingue in cui è scritto lo statuto del partito radicale no Statuto che non ha naturalmente dove non c'è
Nella lingua gaelica nella lingua basca nella lingua bretone ma tutte le lingue commerciale forti potenti oppressive c'entrano ma naturalmente i pori gaelici poveri baschi i pori catalani non risultano nella
Nella nell'elenco delle lingue che onorano il frontespizio dello statuto del partito radicale bag dicevo la Francaviglia invece si è preso questo permesso
E così è stato l'è stato licenziato
è stato licenziato dalle da guardare dai dai dai suoi padroni ha fatto ricorso
Alla magistratura ma già sulla gli ha dato tolto perché essendo italiano deve ricordarsi bene che l'italiano è la lingua ufficiale possono si può sfruttare in inglese perché gli inglesi sono ricchi in tedesco perché i tedeschi sono uniti
In francese perché i francesi sono i che Malone in catalano e non in saldo perché si tratta di poveracci
Così il professor Samo Pahor raccordi Trieste
Ha preso alla lettera poveretto le gli accordi il trattato di pace col bilinguismo perdite che per i suoi meriti di Trieste e ha osato parlare in sloveno a un vigile a un vigile stradale
Con questo è stato denunciato andato in tribunale in tribunale si è rifiutato
Di parlare in italiano e voleva parlare israelo condannato ed è questo abbastanza bello l'unico cittadino italiano che ha la patente di sapere l'italiano perché la magistratura ha detto che lui sale italiano quindi l'unico che per per sentenza di magistratura può vantare la conoscenza perfetta la lingua italiana anche se professore di lingua e di Rete Natura suo vera a Trieste no ma attualmente un professore deve saper italiane quindi deve parlare in italiano in tribunale
Così il Comune di Sappada platea no qui strade molto interessante che i signori compagni poi presente conoscesse questo lungo questo volumetto edito
Dalla minoranza di Sappada no dalla minoranza consigliare no il Comune di Sappada è stato un comune che anche questo no ha preso alla lettera la Costituzione no
E il consiglio comunale all'unanimità ha votato la dimettere la toponomastica bilingue cominciando dal proprio paese che si chiama Platel
E dimettere per esempio che ma anche a causa nel caso del Comune sotto a municipio
Ai loro no dunque una prima volta e son visti i carabinieri arrivare intimare che venisse cancellato tutto la seconda volta quando
Tra l'abitazione successiva è tornata a deliberare al riguardo
La seconda volta il Comitato regionale di controllo col vice prefetto De Luca a sanzionare annullato la delibera dicendo che siccome non è una regione a statuto speciale non si può scrivere in altra lingua che non sia l'italiano che già ed è forte perché le regioni a statuto speciale non è facoltà
Dell'amministrazione di essere bilingue ma obbligo la scrittura bilingue fuori dalle zone Statuto speciale e facoltà evidentemente di ciascun amministratore di dare il nome e toponimi come crede
Ho quindi al quindi al massimo potrà metterli di lingue ma non non c'è nessuna legge che vieti di chiamare il Comune col proprio nome o o di mettere chiama in causa o magari il cinese o in giapponese se lo si vuole visto magari San vicente cosa volesse anche frequentati da dato questi sia Polese indicare la il municipio anche in giapponese
Ma questo non è stata accettato come dico sono inutili carabinieri e hanno imposto la carcerazione cosa abbastanza ridicola così divertente e che questo signor De Luca
Del viceprefetto di Belluno andato a finire perfetto in Sardegna e ricchi si è trovata si è trovato col sindaco sardista di volato il quale ha preteso di giurare Richard Varano e quindi è caduto dalla padella alla brace e per un po'cattivo diavolo come ben vista
Però è notizia di ieri il fatto che mezzo Partito sardo d'azione è stato mandato in galera semplicemente perché ha parlato di indipendentismo
Perché ci sono degli indipendentisti sardi quindi questo veramente un delitto d'opinione non si vede perché non si possa pensate la Repubblica la Costituzione prevede una sola norma e di divieto di cambiamento della corruzione ed è quello della ed è ed è quello della forma istituzionale dello Stato e pure esistito un partito monarchico allo quindi senza senza che la cosa fosse rilevata di eccessivo scandalo non si vede perché
Non non posso insistere un partito che chiede la modifica evidentemente dei confini distaccato
Tra l'altro dopo la promulgazione della Costituzione Briga e Tenda sono passati alla Francia dopo un plebiscito e quindi i confini sono stati modificati quindi non si vede perché il principio della della libera
Determinazione dei popoli debba essere un principio proibito in Italia quindi io penso che se una vocazione vuole se c'è qualcuno che fa dell'istanza di questo genere
Pacificamente abbia il diritto di poter di poterlo fare e di poter e di poterle presentare finisco finisco soltanto ricordando qui purtroppo il tempo manca per
Affrontare il problema per ricordare come questa problematica non riguardi a mio avviso e qui o contrario Sergio Salvi ed altri specialisti del del problema non riguardi soltanto dieci minoranze linguistiche quelle che abbiamo visto prima
Ma riguarda in genere il pluralismo linguistico in Italia riguarda il fatto che nel mille ottocentosessantuno l'uno per cento degli italiani parlava e scrivere in italiano il novanta nove per cento parlava qualcosa di diverso
Ora io sono convinto che
Ci sia non solo il diritto ma la convenienza anche addirittura dal punto di vista economico
Di un pluralismo linguistico attualismo linguistico non vuol dire rimanere chiuso in un orizzonte provinciale e dialettale pur di raggiungere le proprie conoscenze altre conoscenze
Vuol dire non tradire la propria identità vuol dire non vergognarsi delle proprie origini popolare o Montanari
E o contadine vuol dire avere una possibilità di allacciarsi più facilmente ad altre lingue
Di maggior fortuna vuol dire rendere giustizia a Cenerentola la quale non è il personaggio della favola romantica no che andate al dopo e alla fine sposa verrà eccola scarpette circa ma la prima Cenerentola della favolistica napoletana del Seicento è quella che quando la matrigna andò a frugare
Nella cassapanca con un colpo secco le fece saltare la testa no ecco quindi Cenerentola Cenerentola era abbastanza violenta purtroppo diciamo e con questo non vuol dire di seguire quella violenza
Ma vuol dire riconoscere nelle Ringo alternative una premessa per una cultura alternativa perché non c'è cultura alternativo e non c'è pluralismo culturale se non c'è anche
Un pluralismo linguistico no sono cose connesse le une alle altre
Ok quindi riconosce che era c'è una notevole riservata no di
Di alternatività e finisco no citando Pier Paolo Pasolini
Al al suo ultimo alle la sua ultima pubblica testimonianza
Che ebbe che ebbe appunto come a Lecce cinque giorni prima che venisse massacrato dove facemmo un convegno per sul dialetto scuola nella sta agli insegnanti del liceo
E
Alla fine Pasolini disse
Oggi siamo usciti mi sembra attraverso i nostri discorsi da queste due possibilità ponendo un modo nuovo che quello che hai accennato tu e quel tuo ero io cioè non essere né archeologici nel senso conservatore anche buono della parola
Nel settore stilisti nel senso retorico della parola ma prendere coscienza di tutto questo
Prendere coscienza anche i fenomeni ettari sono completamente riversi prendere coscienza che sono in un certo senso rivoluzionare
E i giovani che dici tu che usano il dialetto lo fanno perché anche a loro è arrivata magari non con estrema consapevolezza ma esistenziali mentre la necessità di lottare contro questo nuovo fascismo che è l'accentramento che l'accentramento linguistico e culturale del consumismo
Questo discorso fu poi ripreso cinque giorni dopo al congresso del partito radicale
Con l'intervento postumo di Pasolini che venne eletto al Congresso forse qualcuno
Di voi era presente
No e e Pasolini allora disse
L'alterità esiste anche di per sé nell'entropia capitalistica
Qui riesce a code o per meglio dire patisce spesso le vilmente patisce la sua concretezza la sua fattualità ciò che e l'altro che in esso sono due dati culturali trattare i due dati esiste un apporto di prevaricazione spesso punto orribile
Trasformare i loro rapporti un rapporto dialettico gli appunto la funzione fino ad oggi del marxismo rapporto dialettico tra la cultura della classe dominante la cultura della classe dominante
Tale rapporto dialettico non sarebbe dunque più possibile là dove la cultura della classe dominata fosse scomparsa eliminata abrogata come dite voi
Dunque bisogna lottare per la conservazione di tutte le forme alterne e subalterne di cultura purtroppo questo messaggio di Pasolini non è stato scottato dal Partito Radicale
Adesso diamo la parola
Ah Cimatti
Guido Cimatti della sede nazionale del Tribunale per i diritti del malato
Ne parlerà su questo tema
Il quotidiano la Repubblica ha pubblicato la lettera di una signora che raccontava di essere stata ricoverata in un ospedale di Firenze
E D'Amato al personale e alle strutture di dell'ospedale di essere stata trattata sia nella terapia che nell'assistenza in modo indiscutibilmente efficace
Questa lettera mi ha colpito perché una signora aveva sentito il bisogno di scrivere è una un autorevole quotidiano di pubblicare la sua lettera con rilievo
Per dare atto a un ospedale di averle riservato un trattamento niente altro che normale dovuto
L'assunzione implicita della signore del quotidiano era che la normalità del trattamento dei malati sia molto al di sotto dello standard dei servizi che si dovrebbero essi si devono pretendere in Italia dal momento che la collettività spende ogni anno oltre venti mila miliardi per la sanità e che ogni giornata di degenza in ospedale di un cittadino costa in media molto più di cento mila lire al giorno
In questa lettera e nella sua pubblicazione io ritengo si possa vedere uno degli effetti indiretti dell'attività del tribunale
Un effetto connesso al profondo mutamento del senso comune italiano che da quando il tribunale esiste si è realizzato
Ciò che prima era considerato normale o al massimo come un contorno della terapia antipatico ma da sopportare
Ora il testo dalla gente come intollerabile e viceversa una qualità di servizi appena al di sopra della soglia della dignità umana e del efficacia terapeutica e visto e sottolineato come una eccezione
Il Tribunale per i diritti del malato non è nato serto per volontà di qualche singolo ben disposto ma è stato fin dall'inizio uno spazio di istituzionalizzazione per un movimento
Della società civile sui temi del diritto alla salute che esisteva anche prima del mille novecentottanta e che si esprimeva in forme di mera protesta anche violenta
Ed è richiesta di pressante giustizia anche di giustizia sommaria
Io sono convinto che la novità introdotta dal tribunale Previte del malato in questa situazione è stata tutta nell'aver fatto in emergere in questo movimento gli elementi di governo e non come è sempre successo finora quelle di opposizione
Potrà sembrare strano addirittura potrà sembrare una contraddizione che un movimento della società civile abbia obiettivi di governo opposta realmente governare ma in realtà
E proprio di questa attitudine al Governo da parte della società civile che parliamo ogni volta che riflettiamo sulla realtà di una istituzione di democrazia diretta qual è il Tribunale per i diritti del malato
Il ventinove giugno del mille novecentottanta in piazza del Campidoglio
Una piazza gremita di oltre due mila e due mila cinquecento persone di fronte al sindaco di Roma Petroselli
Sotto il grande striscione del Tribunale per i del malato è successa una cosa nuova in Italia cioè si è spezzata l'equazione eversiva
Che recitava cambiare un servizio distruggendo
Distruggendo l'organizzazione che lo governa e si è scritto negazione diverso e più difficile cambiare un servizio assieme alle situazioni che lo governa
Cioè c'è stata una diffusione del tribunale dal ventinove giugno ottanta ad oggi ci sono settanta sezioni presenti in tutta Italia
C'è stata una presa di coscienza sia da parte dei cittadini che lavorano
In questa struttura ma sì anche da parte degli amministratori una consapevolezza che ci troviamo di fronte a una zona dello Stato una fascia dello Stato una fascia delle nostre istituzioni in cui governare dall'alto e veramente difficile forse impossibile
E questa
Consapevolezza testimonia un dato oggettivo di origine sistematica e difficilmente eliminabile con gli strumenti politici che la democrazia italiana si data finora il problema è questo non si tratta di essere buoni o cattivi amministratori
In una società di massa come l'Italia degli anni Ottanta sistema sanitario mi Soliveri di base tende a essere ingovernabile mediante gli strumenti amministrativi ordinari non è dunque questione di buona volontà o di coscienza civile
Gli ospedali non funzionano sono macchine mangiasoldi che producono servizi scadenti fenomeni di De professionalizzazione di umanizzazione dei malati spreco di danaro pubblico
E sono convinto che almeno in parte questo è il motivo per cui la stessa legge di riforma sanitaria nel suo dettato indubbiamente una delle migliori degli ultimi vent'anni si è fermata per così dire sopra i tetti degli ospedali e delle altre strutture sanitarie perdendo la sua efficace la sua cogenza
Proprio nei luoghi in cui avrebbe dovuto averne maggiormente cioè nelle corsie nelle parti negli ambulatori nei laboratori di analisi e così via
Questo fenomeno in Italia sembra essere di ampiezza generale ogni legge ogni decisione burocratica ogni provvedimento amministrativo quando scendono ai livelli di base gli arrivano senza più efficace depotenziati
Sembra dal filtro di vere e proprie barriere istituzionali che di casuale non hanno nulla
Ed è così che le leggi dello Stato nelle corsie degli ospedali non contano letteralmente non sono in vigore e contano invece altri sistemi normativi non scritti spesso in conflitto fra loro e che fanno del sistema sanitario una vera e propria giungla istituzionale
Da cosa nasce il Tribunale per i diritti del malato nasce da due cose fondamentali
Da due scommesse
La prima una l'impegno del Movimento federativo democratico che ha posto questa proposta a disposizione di tutte le forze presenti nel Paese che tengono ancora alla alla democrazia lo Stato il tengono a cambiare oggi quello che è possibile cambiare l'altra cosa è un'analisi fatta da un sociologo Giancarlo quaranta che in un libro che è il libro del Tribunale dei diritti del malato si chiama l'uomo negato
Analizzato non tanto la malattia in fatto come fatto biologico ma tutto quello che succede attorno al letto del malato quotidianamente ha smontato questa scatola che potremmo chiamare istituzione sanitaria eppure sono emerse delle cose quanto meno strano
Ecco quando entri in ospedale credo che chiunque di noi ha fatto esperienza diretta di questo personalmente se ha avuto la sfortuna di essere ammalato oppure sicuramente per qualche suo parente quando entri in ospedale succedono ma in sede di cose che potremmo elencare in questo modo anzitutto viene spogliato
Quelle cose fondamentale per la cultura occidentale come proprio vestito no vengono tolte
E sei obbligato l'apice imitazione come abbiamo detto noi anche se essa è ricoverato solo per accertamenti magari per un intervento che verrà dopo una settimana devi stare in pigiama
E badate bene che già una una vera e propria divisa perché i nostri malati sotto i pigiami portano la biancheria e pensa nessuno di voi
A parte chi ama andare a letto nudo con po'di Profumo sua pelle e basta ognuno di noi sotto il pigiama non porta sicuramente le mutande invece massima di portare durante perché pigiama investivano
Viene tolto il nome non ti chiami più Guido Cimatti Mario Rossi e come sia matti chiari o con il nome della malattia
è normale sentirsi dire o l'intestino oggi mangia a tavola
Oppure appunto il ventitré c'è bisogno della padella il numero undici c'ha la febbre
Gli effettivi sono concessi errati
I tuoi parenti i tuoi amici i tuoi figli li può vedere anzi se sono sotto i dodici anni non li puoi vedere due figli o altri enti di provvedere in fasce orarie ristrettissimo e e a volte contrarie al normale funzionamento del della società in cui viviamo
Dalle diciotto e trenta alle diciannove oppure non so dalle quattordici alle quindici per cui bisogna chiedere permessi di lavoro per andare a parlare con i medici per sapere notizie sulla sui propri familiari
Un insieme di situazioni che di fatto portano a far pensare al malato che Luís e paziente che è malato e basta che non deve pensare ad altro se non la malattia
Perché succede questo
Io credo che ci sono un insieme
Il merito dall'analisi di quaranta e quello di aver scoperta un insieme di modelli culturali presenti all'interno di un mondo dove si pensava che fosse solo amministrazione tutto sommato modelli culturali
Per cui io medico fra l'altro io stesso sono un medico
Io medico mi sento portatore di una scienza neutrale
A sette GA per cui se c'è un mio paziente che sta ho messo vicino alla finestra con i vetri rotti presenti
Oppure insomma di fatto posso completamente disinteressare mi di quello che gli succede
Dal momento che io ho finito di visitarlo fino al giorno dopo è prassi normale che se io chiedo mio paziente diabetico magari prescrivo la glicemia il giorno dopo avevo letto del del mio malato ed è dove il risultato non è ancora arrivato
Ma non mi interessa minimamente che lui debba spettare per questo ritardo del laboratorio un altro giorno di degenza per poter avere quella mia cura successiva perché io il fondo sto curando sul diabete non me ne frega niente di quello che poi succede
Un modello culturale ugualmente dico è presente nel nei paramedici negli operatori non medici e quello per esempio di svolgerà un lavoro brutto mal pagato per cui tutto sommato illecito riappropriarsi
Di qualche cosa che l'istituzione ci toglie
Riappropriarsi in maniera monetaria per cui una una donna di casa che non si sognerebbe mai di andare al supermercato e di rubare un litro di latte si sente perfettamente a suo agio affatto
Colpevolizzata se questo grido di latte per esempio lo ruba in ospedale perché lei lavora lì come infermiera sono mette nella sacca se lo porta a casa
Casi clamorosi è un mio amico Severino Delogu che un comunista che è stato amministratore del CTO mi raccontava che ha dovuto affrontare un'assemblea di fuoco
Con i lavoratori del dell'ospedale perché era stato arrestato un cuoco preso in flagranza di reato con un quarto di buone la macchina
E erano scesi in sciopero per
Difendere il proprio compagno mi ha detto dice cari compagni dice qui dice ovvero imparate come sindacato a distinguere chi lavora non lavora oppure dice sindacato fra poco Londra età fare Regina Coeli
Ecco modelli culturali presenti
Quaranta chiama questo sistema di fenomeni che succedono gli dà un nome
Son d'accordo con lui lo chiama malattia istituzione cioè è un'istituzione e come tutte le istituzioni a dei dati che si ripetono nel tempo ai suoi riti ai suoi appunto modelli culturali
Uno dei riti per così dirne una presente l'abitudine di misurare la febbre no usi dei ricoverati anche per un non so ecco un'operazione al setto nasale Ritz avete svegliato alle cinque la mattina
Dal termometro maledetto che viene somministrato cose che non servono a niente dal punto di vista della guarigione no
Ecco
Ci si può chiedere perché succede tutto questo
Risposte ovvie possono essere perché io mi sono cattivi oppure perché i medici sono dei mangia soldi oppure perché credo che siano delle delle risposte non all'altezza della della situazione e c'è un'ipotesi che viene sempre fatto nel libro Dell'Uomo negato e che il suo momento così così sommariamente l'accenno ed è questa noi tutti viviamo nella quotidianità della vita nella Ruota della vita che si snoda giorno per giorno per cui ci sediamo la mattina andiamo a lavorare
Torniamo a casa mangiamo facciamo l'amore con la moglie o con chi ci sta ci pare poi torniamo magari al lavoro pomeriggio un po'di più non si collettiva la sera davanti alla televisione e poi così si va avanti giorno per giorno John Bolton
Nel momento in cui tutti ammali vieni staccato da questo meccanismo della Ruota della vita
E tutto sommato ai molto tempo disposizione tempo badate per magari riflette su quello che è successo anche con il filtro della sofferenza perché magari se anche un po'interzato perché comincia a pensare ma forse questo ce la mette tutta perché perché io
Oltre le otto ore di lavoro magari mi devo fare quattro ore di servizi mal coordinati sul territorio di trasporti e così via hanno sembra pensare che sono nove milioni e mezzo di ricoverati ogni anno in Italia
E pensare per non parlare poi della devianza mentale no cioè cioè ecco è un fenomeno un quantità di persone che potrebbero diventare estremamente non funzionali o quanto meno pericolose per la società quindi ecco il bisogno
Di riportare all'interno di un controllo sociale che noi viviamo nella nostra quotidianità della vita di portare ristabilire un controllo sociale
Spesso questi devianti
Dico appunto non dobbiamo scordare che i nove milioni e mezzo di cittadini che ogni anno entra in ospedale partendo nella stragrande maggioranza dei casi i ceti popolari
E si potrebbe rendere tutto questo dicendo che oggi in Italia
Alcune minoranze hanno scommesso sull'ingovernabilità degli ospedali per mantenere il proprio potere mentre esiste una grande maggioranza di cittadini che ha un interesse vitale al che il sistema sanitario funzioni
Qualcuno può pensare che si è esagerato parlare di conflitti sociali per spiegare quello che è molto più comodo e funzionale considerare un semplice insieme di disfunzioni
Ma io chiedo
Chi avrebbe mai pensato che per ottenere il diritto per i genitori a stare con i propri figli anche di notte nei reparti di Pediatria il Tribunale per i diritti del malato avrebbe dovuto ricorrere insieme a questi genitori all'occupazione di tali reparti
Chi pensava che per ottenere la messa in funzione dell'unico TAC di proprietà pubblica in tutta Messina ci sarebbe voluta la mobilitazione dell'opinione pubblica cittadina
Chi avrebbe mai pensato di per far arrivare il cibo caldo e di buona qualità nelle corsie si sarebbe dovuto ricorrere a scioperi della fame da parte dei malati chi avrebbe mai pensato che ci sarebbero volute vere e proprie lotte politiche per l'attuazione di diritti così banali
In realtà i diritti dei cittadini malati diritti che coincidono completamente con interesse supremo della collettività di avere un sistema sanitario moderno e razionale
Non sono attuabili fuori da una prospettiva politica cioè di lotta per il potere e in particolare fuori da una prospettiva di democrazia diretta vale a dire di esercizio di potere da parte dei cittadini per il governo delle aree di base della società
Come agisce il Tribunale per i diritti del malato
Io penso possiamo dividono schematicamente in tre fasi c'è una prima fase che si potrebbe chiamare fase delle denunce in questa fase vengono raccolte da cittadini che costituiscono il tribunale denunce e testimonianze sulla qualità dei servizi sanitari
Queste denunce vengono ordinate catalogate per tipo di violazioni e vengono poi esaminate da una commissione istruttoria che ha il compito di formalizzare quali sono i diritti dei cittadini di cui si è richiesta la proclamazione
Questa fase di ascolto è fondamentale troppe volte si fanno i conti in tasca anche in buona fede alla gente pretendendo di sapere che cos'è che la gente vuole
Poi c'è una seconda fase caratterizzata dalla proclamazione dei diritti su scala provinciale o regionale
Un collegio giudicante composto da personalità erano normali cittadini raccoglie nel corso di un'assemblea pubblica le richieste della commissione istruttoria e proclama la carta dei diritti del cittadino malato
Che tipo di diritti sono ogni carta attualmente l'abbiamo sei che sono state loro dal tribunale prese malato
A Roma la prima all'o nell'Umbria
Varese a Torino a Lecce ed Alessandria ognuna di queste carte è stata formalizzata dall'analisi di non meno di due mila testimonianze di due mila denunce e sono stati visti appunto che tipo di diritti cittadini volessero fossero rispettati
Per la maggior parte sono diritti collettivi cioè che interessano la vita di tutte le persone sono diretti molto concreti credo che alla differenza è scappato Hannes denuncia
Ecco a differenza della piccola carta di via messicano ci faceva vedere sono delle carte più corpose forse più volgari
Perché ci si legge sopra il diritto avere decessi con le porte
Perché nel nostro ospedale ci sono cessi senza porte no
Ecco cose concrete
Legate alla vita quotidiana del del del malato all'interno delle strutture
Diritti che poi rappresentano una domanda di Stato una domanda di giustizia una domanda di razionalità all'interno delle strutture c'è infine una terza fase e che riguarda l'applicazione dei diritti sanciti e che è una fase di governo vero e proprio credo che una delle caratteristiche appunto lo dicevo prima più importanti del tribunale richiamate questa attitudine al governo come funziona questo di questo governo
Oramai già in undici ospedali si possono sembrare pochi ma considera della giovinezza dell'esperienza che ha sì e no due anni e mezzo in undici ospedali in Italia
Nelle città e nelle Regioni nelle Province dove è stata proclamata la carta dei diritti del malato c'è una stanza
Che si chiama Centro per i diritti del malato di sua proprietà Chiesa dall'amministrazione
Tenuto da personale non dell'ospedale da personale volontario che fa capo alle più diverse aree culturali abbiamo dentro
Gente dalle dame della San Vincenzo a militanti della nuova sinistra a a preti a di tutto giovani donne anzi moltissime sono le donne fra i quaranta e i sessanta anni
Personale che sta disposizione dei malati che vengono e raccontano quelli che sono i problemi
Questo personale
Analizza quelli sono i problemi verifica che quello che è successo sia obiettivamente successo
Pone un primo tentativo di mediazione con l'interlocutore
Esercizio di potere e anzitutto a nostro giudizio l'esercizio di un potere ermeneutico c'è un potere che se capaci di interpretare qual è il conflitto in atto
Quali sono le parti qual è la controparte
L'esercizio di potere significa anche un esercizio di potere simbolico cioè il far capire ai cittadini che quello che gli succede non è un frutto di una propria colpa
La malattia si vive ancora come colpa ma è una qualche cosa che succede sistematicamente a tutte le persone che sono che stanno vivendo la folla la stessa sua esperienza
Dicevo esercizio di potere concreto perché concretamente queste persone dopo la prima mediazione con l'amministrazione spesso a quel livello si risolve perché io lo dicevo attivo ai riti del malato per oramai è una istituzione della società civile
E viene considerato come interlocutore dare da amministrazioni direttori sanitari comitati di gestione delle ULSS per cui spesso basta dire sono del comitato del tribunale vette malato
Delle porte che sembravano in apribili si aprono subito la trattativa prende corso e il cambiamento avviene altre volte questo non è possibile
Che qui voglio raccontarvi proprio
Per dimostrare la concretezza alcune alcuni cambiamenti che sono stati attuati la metodologia di lotta che è stata attuata
Anzitutto quello di il nella nelle carte dei tre malato in queste sei carte che vanno dal nord al sud Italia si legge la volontà di avere degli spazi proprio all'interno degli ospedali
Degli spazi dove sia garantita una comunicazione democratica dove c'è sia possibile fare arrivare delle notizie far sapere alla gente quello che sta succedendo
Volgarmente detto delle bacheche per esempio delle bacheche a disposizione dei pazienti
Una cosa che sembra così banale per esempio San Giovanni di Roma si è scontrata contro l'idiozia del direttore sanitario
Direttore sanitario che ha cominciato con lo fa il far strappare dalle guardie giurate i manifesti che venivano affissi sul muro d'ingresso dai militanti del tribunale i volantini che venivano lo stesso affissi con le richieste dei malati
Motivazione che veniva deturpato il muro
Allora cosa hanno fatto hanno organizzato dei manifesti tenuti su da dei palloncini con dei pesi sotto no che viene Cosima ricavano no all'ingresso dell'ospedale
Cosa fantastica sono arrivati i centurioni dell'ospedale cioè le guardie giurate armate di spilloni per bucare questi palloncini
La cosa naturalmente avvenuta poi sotto l'occhio assolutamente indiscreto della stampa che ha ha fissato con fotografie queste cose del direttore sanitario secondo sia sputare in tutta Italia da questa sua così stupida cosa
Un'altra cosa una cosa estremamente ovvia il diritto dei bambini a giocare cioè mantenere il loro status di cucciolo d'uomo
E quindi di giocare anche se malati devono pensare i nostri ospedali abbiamo solo bambini moribondi con quattro flebo sono bambine che stanno dentro sé vetrate rilevati devia giocano a pallone oggi giocano a pallone nei corridoi
Ci si potrebbe porre anche la domanda di rimase giocata non è che stanno a fare ricoverati è vero
Dovrebbero essere curati in altra maniera comunque oggi come oggi viviamo la come la medicina eccetera vengono ricoverati anche per fare degli esami
Particolarmente complessi che fuori sarebbe difficile fare una cosa ovvia e banale come il diritto del bambino rimanere cucciolo Donaggio care
Ha visto vedeva prima la durezza dei primari che dicevano no i bambini fanno casino
Che è vero che i bambini fanno casino
Ma
Cosa è successo la città di Roma si è stata è stata mobilitata sotto Natale dell'anno scorso
è stato fabbricato un insieme di così nel tipo questa spilletta non scritto dritto al gioco sono stati coinvolti Giocattolai della città in ogni o negozio di giocattoli non so se ci avete fatto caso nata da far comprendere vostri figli c'era un dosso manifestano in cui diceva
Solidarietà cioè si raccoglievano fondi per fare delle sale gioco negli ospedali sono state mobilitate circa Ventimila contattate venti mila persone cioè vendute di fatto Ventimila spillette
Nel frattempo venivano raccolte lettere disegni da sia nelle scuole che all'interno degli ospedali su come bambini volevano una corsia di ospedale è salita così piano piano una campagne di stampa
E che ha sensibilizzato l'opinione pubblica si è legato a questo diritto al gioco del bambino l'ospedale il diritto alla presenza delle madri perché lì si comincia a dare la stura del problema no considerare con madri
Chiunque di voi ha un figlio arriva in ospedale e si sente dire ecco adesso lei stia fuori quando magari sta per fare una cosa impegnativa con una puntura lombare presente no
Oggi questo non è più possibile in molte città d'Italia quanto meno a Roma prima era la norma no
Sono state è stata organizzata una occupazione al San Camillo
Gente ti vai ritmata assieme alle madri un'occupazione della dell'ospedale si è creato quindi il caso pediatrie in Italia e di fatto quello che fino all'altro ieri era la normalità
Il giorno dopo e diventato un abominio
I primari se avessero ancora detto no le madri non stanno dentro oppure no i bambini stanno legati al lettino non devono giocare nei nei corridoi avrebbero fatto di fatto la figura di Erode di coloro che perpetrano delle stragi degli innocenti
Le lotte per il cibo che sono in corso in questi giorni il negli ospedali
Anche qua uno già sta male in più già con lo stemma la casa dice ma lo faccia minestrina una cosa cioè di essere leggera sto leggendo tranquillo cerca qui la leggerezza arrivava delle a delle a delle quote però inimmaginabili perché sempre al CTO di Roma alla Garbatella
L'amministrazione
Preferiva spendere molti soldi con una ditta di Pomezia che portava dei cibi precotti piuttosto che aumentare l'organico dei cuochi e la notte e la sera si cenava con dei vassoietti in cui alternativamente c'era una crostatina gruviera
Una mela oppure una mela una mela una classe di aver erano le tre carte ma incrociare diversamente in tre pastori procurano sempre le stesse
Allora hanno cominciato a rifiutare i malati il cibo
E non son rifiutarlo ma non realizzato una mostra ci hanno fatto per una settimana hanno messo all'ingresso dell'ospedale i loro cassonetto scritto lunedì vassoio martedì basso e che nel gioco delle tre carte in queste tre cose incrocia
Arrivata la televisione privata la stampa tutto quanto il direttore sanitario il Presidente Comitato gestione incalzato con una iena telefonare al responsabile del centro ma mi dovevate avvisare per tempo di questa iniziativa
Così poi rimetterebbe variato il menu
Cos'è successo è successo che
Attualmente le unità sanitarie locali hanno l'obbligo di non assumere nuovo personale però trattando con i cuochi badate bene vi siete mai chiesti fra l'altro perché i cuochi perché si mangia in così orari così strani degli ospedali
Perché si fa la colazione alle nove il pranzo alle undici e mezza la scena verso le sei
Questo succede perché i cuochi al contrario degli altri operatori paramedici non vogliono fare i turni no
Quindi ecco una contrattazione con gli operatori paramedici del settore ha fatto sì che cuochi al CTO hanno cominciato a fare i turni anche loro
Cambiando anche avendo anche qualche lira in più come retribuzione
E così via
Altre l'otto del genere sono state attuate per aprire dei reparti ripartiranno già stati strutturati in cui mancava solo la decisione di chi dovesse essere il primario di chi dovesse essere
Tutto lo stuolo diciamo dei dei paramedici oppure la stessa cosa è stato sono stati fatti chiudere dei reparti invasi da topi e scarafaggi sempre con la stessa metodica cioè non abbiamo mai preteso di indovinare cosa la gente volesse
Ma gli operatori ne sentirete malato ascoltano quello che succede vedono con i malati cosa sono disposti a mettere in gioco loro i loro parenti
Se necessario si crea una solidarietà a livello cittadino sul punto e poi e si inizia la lotta l'ultima in ordine di tempo è successa l'altro ieri è stata una specie di battaglia cucinato in diretta in direzione sanitaria Policlinico Umberto primo perché non so se lo sapete ma mancano le sedere dei cuscini
Per cui sei cuscini più o meno così sporchi eccetera eccetera i malati erano ben disposti a fare a meno di quel cuscino frettoloso che c'era e quindi sono dati una delegazione di venticinque malati dal direttore sanitario sono stati un'ora e oltre al cuscino l'ha fatto l'elenco delle cose che volevano fossero cambiate
Direttore sanitario è stato preso da una crisi isterica che assolutamente perché cuscini non li voleva che non sapeva cosa farci assolutamente impotente di fronte Messico Cina comincia ad attirarli
Indietro perché non li voleva poi vi sono stati ammonticchiati i quali dopo davanti alla sua porta in modo che quando sarebbe uscito senza evitare spontanea di cuscini
Cosa è successo è successo che anche qui è stato fatto l'ordinativo e le federe notista del Messaggero di ieri sono state comprate mila la sola e mille fede
Fra altre cose
Noi facciamo finta di non sapere certe certi regolamenti interni scritti e non scritti
Fra le altre cose l'obbligo di comprare queste federe ha ha posto in atto a sbloccata un meccanismo che da tempo non veniva più attuato cioè il meccanismo di una commissione di conta della biancheria
Sembra strano ma c'è necessario di una commissione di conta della biancheria perché se no la biancheria se la fregano il solo nuovo non arriva perché se non se lo spiega quindi essere costretti dalla mobilitazione popolare all'interno dell'ospedale dalla feedback che ci sta sulla stampa ed ho finito
Sulla sulla lotta che è in atto porta a questi cambiamenti che possono sembrare piccole cose e sono piccole cose ma io domando non sono forse queste piccole cose che creano oppressione creano sofferenza che ma chiamiamo sofferenza inutile che non ha niente a che fare con la malattia come fatto biologico
E chiare i problemi sono immensi
Anche per riallacciarmi al dibattito del primo giorno io non credo che ci troviamo di fronte a un dovere di resistenza o un fatto un fenomeno etico io penso che nel tribunale perizie malato nessuna buono non si tratta di dividere il mondo in buoni e cattivi ma crediamo che il tribunale ritiene malato è necessario e basta
E necessario perché altrimenti si ci troviamo in una zona in una situazione di ingovernabilità se non vogliamo laddove oggi si stacca osserva dove oggi c'è sofferenza là dove oggi sono amministrazioni in conflitto fra di loro
I cittadini cosa chiedere cosa ottengono con il tribunale ritmato ottengono diritto
Ottengono ordine
Ottengono in sostanza che lo Stato si è presente laddove è spesso assente
I problemi che si pongono sono immensi
Fra l'altro siamo organizzando un convegno nazionale proprio sul significato giuridico e politico delle carte per i diritti del malato perché si tratta di capire
Fino a che punto democrazia rappresentativa democrazia diretta possono interagire fra loro
Si tratta di capire fino a che punto la democrazia rappresentativa sia ancora espandibile
Molte regioni sotto la spinta del tribunale prete malato hanno fatto delle ipotesi di legge che prevedono un difensore civico
Che tuteli il cittadino utente ecco fino a che punto espansi bile la democrazia rappresentativa fino a che punto si possono dare delle risposte cogenti anche con delle sanzioni immediate
Ha delle domande punto dicevo di stato di giustizia in tempi e in termini che non siano i tempi i termini dell'attuale giustizia
E dall'attuale magistratura ecco io questione di questi problemi li pongo un po'anche come domande come così quello che può essere il contributo di questo vostro convegno acquista nostra elaborazione saremo ben contenti se critica liberale potrà essere presente a questo convegno sul prospettive politiche giuridiche dei cattivi firmato visiterà poi febbraio marzo a Firenze facemmo France Telecom
Allora diamo la parola Angelo Pezzana
Tutto né venerdì né sabato in lavori teorici e quindi gli interventi di carattere più globale non specifico
Quindi il rischio che ecco il mio intervento non faccia altro che riassumere idee e tesi lotte e discussioni avvenute in queste anni intorno al
Al problema
Condizione omosessuale
E quindi si trasformino intervento aggiuntivo senza precise indicazioni perché non potrà essere non potrà richiamarsi ha del discussione avvenute venerdì e sabato di questo mi scuso e mi spiace ma spero possa non essere troppo noioso perché sta ad ascoltare che non sia la solita aria fritta o minestra riscaldata
Anche perché in un convegno come questo dove
Anche se in parte tutti gli argomenti possono riallacciarsi a situazioni di carattere anche legislativo oltre a quelle di una maggior presa di consapevolezza sui singoli problemi
L'omosessualità è e rimane un argomento che sta al di sopra di una possibile codificazione o di una sua possibile soluzione di carattere legislativo
L'omosessualità è un comportamento sessuale e come tutti i comportamenti sessuali a meno che non cadano nell'illecito rimangono in una sfera che ben difficilmente definibile
Sarebbe meglio anzi sarebbe sempre meglio partire da una discussione sulla sessualità in generale
Perché e non solo in Italia la sessualità rientra in una sfera tale
La quale malgrado infiniti dibattiti infinite
Discussioni su quella che dovrebbe essere la famosa liberazione sessuale
Il comportamento anche eterosessuale rimane condizionato da schemi ed a ruoli che lo imprigionano in una situazione che sicuramente non è né di felicità né di realizzazione
Quindi l'omosessualità non è altro che la parte più repressa di una generale repressione della sessualità
Che però non vedo oggi può sapere dei richiami su istituzioni
Né su partiti nei su una nuovo ti un nuovo tipo di cultura a un livello tale che possa dare un ci possa spingere ad esprime degli apprezzamenti positivi su quelle che sono state le lotte degli atti fine anni sessanta in tutto sette anni settanta
L'omosessualità è quindi qualche cosa che rimane patrimonio o peso o comunque piacevole lotta degli omosessuali le strutture almeno nel nostro Paese hanno reagito e hanno risposto in maniera estremamente timida a quelle che sono state le richieste di cambiamento culturale che sono venute in parte del movimento delle donne e direi totalmente del movimento omosessuale
Non è una novità dire che in questi ultimi due anni di movimenti organizzati non se ne può quasi più parlare perché sono scomparsi
Come sono scomparse tutte quelle forze alternative che si erano prefisse uno scopo di cambiamento attraverso l'organizzazione in movimento
Quindi l'omosessualità e un qualche cosa che deve restare patrimonio di tutti e non soltanto gli omosessuali se si presume che il comportamento sessuale debba essere modificato
Perché di fronte a tutte le richieste che abbiamo sentito e sentiremo in questi in questo elenco di interventi dagli animali alla alle merci agli omosessuali
Ai malati
Esiste una sfera comune a tutti che quella della realizzazione sessuale personale
Il discorso la felicità è un tema poco poco trattato perché in Italia i giurati giudicato banale e superficiale non è un tema colto in realtà poi quando ci si accorge che la felicità invece è un è una parte fondamentale della vita di una persona e che quindi può essere un diritto ecco il diritto alla felicità
Credo che Di penta in gran parte anche dalla autorizzazione sessuale
E gli omosessuali forse perché hanno vissuto e vivono una condizione
C'è quasi un po'favoloso dirle a tema usa la prova emarginazione sono devotamente consumate ormai i tempi uno diventa timido nei confronti di se stesso quando dei veri usarle
Dovremo usare duri usare delle altre parole sono infelici come sono infelice tutte le persone che vivo in una società che è creata studiato organizzata non per loro
E si trovano a dover lottare ogni volta contro pregiudizi che si immaginavano scontati invece che riemergono dalle parti più sospettate
Un compare un parallelo facile che si può fare sulla condizione omosessuale l'incomprensione di chi omosessuale non è o di chi non ha comportamenti
Ho pulsioni di calato l'omosessuale a quella che è tutta la sfera della vita di un omosessuale è un paragone potrebbe essere quello sull'ebraismo
Un mese fa circa su Repubblica tutti lo ricorderemo in piena prima polemica dietro discussioni sulla
Sulla bomba buttata a Roma davanti alla sinagoga Scalfari aveva fatto un grosso articolo sulle pubblica in prima pagina che era intitolato Non esistono Ibrahim esistono solo italiani
Ecco questa cosa detta interi io do fascista poteva avere un significato perché rientrava in una logica della siamo tutti uguali siamo tutti italiani molto utile a stessa fede siamo tutti identici
Che sia detta invece nel mille novecentottantadue da una persona intelligente su un giornale che bene o male rappresenta la cultura avanzata in Italia o comunque le idee più così che e Katrin Jonah capace di avvertire le nuove idee che vengono fuori dal dal tessuto sociale culturale nostro paese è una cosa gravissima perché significa che ecco culturalmente
Nessuno è disposto ad accettare la diversità dell'altro questo è una frase mi rendo conto ancora una volta banale l'abbiamo ripetuta la ripetuta Moratti quando parlava ignoranza linguistiche la ripeteremo la rete daranno tanti però in realtà questa e la e il è la è la
E la discussione più nodale più importante per capire il diritto degli altri a essere diversi da noi
Quando poi si parla di sessualità entrano poi in gioco le parole le le le Paure e non solo la disinformazione o l'ignoranza ma realmente la paura perché la paura di fronte al sesso credo che sia una cosa che hanno tutti per problemi psicologici e morali estetici tra il il sesso io ho capito anche noi qui siamo qui in questa sala
Non non giudichiamo così con serenità il problema sessuale come dovremmo giudicare il problema della casa ho il problema della salute che sono problemi altrettanto importanti forse magari anche di più sono certi aspetti ma che noi ci sentiamo di affrontarli con una attitudine calma adeguata Serena
Quando si parla di sesso c'è subito una una sensazione di di di disagio
Perché il sesso nella credo ormai da millenni viene vissuto sempre tranne momenti particolarmente fortunato e felice come le situazioni di disagio
Perché la nostra società ed hanno gli stessi organizzati in modo tale che il e che esclude il sesso esclude il sesso da una normale condizione di vita appunto se non
La riproduzione da un lato la sua istituzione azione dall'altro quindi il matrimonio rapporto Ricotti e la convivenza cioè una rientra in una regola in una regolamentazione della vita che però toglie a quella che è la di la carica la dinamica sessuale tutta la
La sua potenzialità io come omosessuale non posso fare altro che
Continuare a dire delle cose però senza ormai con la convinzione che non muteranno
Alla base quella che è la non disponibilità della nostra società ad a cambiare perché noi potremmo arrivare ad un'accettazione
Della diversità grazie alle merci grazie proprio sistema capitalistico il quale dovendo organizzare sempre forme nuove di vendite ridistribuzione di Ponte delle merci né in come si è visto anche in Paesi molto più avanzati aumentati del nostro l'America
Fa i conti ormai con una grossa commercializzazione dell'omosessualità come si può fare una grossa commercializzazione di altri fatti che merce di per sé non sono l'organo sessuale diventano mercato diventano ma nella produzione di merci diventano un fattore di di di acquisto notevole dei dei quali più tenere conto e questo ha modificato molto di più l'opinione della gente nei confronti degli omosessuali includendo anche rispetto perché rispetto non è quella cosa che nasce solo da un conto da un convincimento morale può nascere anche da un convincimento
Mercantile
Oggi in America per esempio rispetto verso la questa grossa minoranza omosessuale che esiste ed è organizzata è nato ed è stato spinto in avanti soprattutto da un discorso di tipo di tipo mercantile
Secondo che le punto la felicità una cosa banale il discorso mercantile discorso delle merci va un po'demonizzato e quindi noi facciamo politico facciamo cultura quindi non ce ne occupiamo questo invece è un errore la strada da adesso in avanti in Italia a mio avviso dovrà proprio passare attraverso queste analisi che non sono più quelle prodotte dalla cultura dei del del movimento dei movimenti alternativi alle ma da dei dati concreti in Italia esistono
Più o meno un due milioni e mezzo tre milioni di omosessuali che non hanno coscienza della propria forza della propria capacità di intervento non sulla sulla cultura italiano sull'istituzione o sui partiti ma proprio dei fattori di di mercato
Il giorno in cui in Italia per produrre un nuovo profumo o un nuovo tipo di abitazione che potrà essere riprodotto in in serie perché avrebbe imparato a farlo Newtown so comunque
La la condizione del dei singoli e in particolare degli omosessuali diventerà un fattore di carattere sociale considerevole ceppo dovrà essere considerato l'attitudine ai confronti dell'omosessualità muterà anche in Italia la politica la cultura purtroppo sono state molto poco
Reattive di fronte ai messaggi che sono arrivati in questi dieci anni messa di deboli messaggi temi perché in Italia credo che lo zero virgola uno per cento gli omosessuali si sia dichiarato tale se si è impegnato politicamente quindi grazie pochissime forze sia culturale che politica che si è potuti a bere una risonanza a livello mezzi d'informazione
Quindi a livello di proprio di di di di comunicazione però questa questa massa di omosessuali che esiste e che è semplicemente e che è sempre esistita dovrà far valere la propria presenza attraverso le condizioni che la nostra età oggi può darci senza sonno tornerebbe delle strutture mercantili
Mi rendo conto di fare un po'una una confusione ma non vorrei farvi la storia omosessualità non vorrei dirvi gli omosessuali sono sempre esistiti tutti siamo omosessuali le transessuale nasconde la propria omosessualità le impietrito le Trottoir nasconde la propria omosessualità io nascondono dietro sessualità sono cose che ormai conosciamo da sembra che credo che andranno voi che ascoltate io credo Dore di Veronesi ma a volte
Quali sono i compiti piuttosto di una nuova cultura che si ponga come non cotanto come alternativa ma come volontà di fare delle piccole cose qua mi sembra sia anche il tema di questo convegno cercando di intervenire sul concreto sul quotidiano e non sui grandi temi
Che poi mettono soltanto in pace le coscienze ma ma che non realizzano nulla
Ecco potrebbe venire fuori un anno fa un'indicazione cosa fare per modificare l'atteggiamento di confronto l'omosessualità per esempio sentirci omosessuali
Cosa che è una cosa che fa sempre bene qualcuno comincia a immaginarsi come una persona che è omosessuale come fa bene sentirsi sempre qualcosa di altro rispetto a quello che siamo noi
Sentiremo sessuali potrebbe essere un invito che io potrei fare da questo convegno a tutti quelli che lo seguiranno o ne leggeranno sui giornali se ne parlano i giornali o celebrano il volume che verrà raccolto
La radio si ecco alle radio radicale
Comunque tutti mettiamo d'informazione potrebbe essere un invito a provare a essere a sentirsi omosessuali quindi ragionare in un modo diverso se non proprio rivale fino a comportarsi in un modo diverso ma comunque a immaginare cosa possa significare aveva una sensibilità diversa perché essere diverse significa reagire in modo diverso
Di fronte alla vita in generale al piccole situazioni quotidiane non casuale è una persona che ha una sensibilità differente perché il suo l'uso alla sua pratica della vita la suo il suo comportamento Coriano è differente rispetto a quella di transessuali
E questa difende questa differenza è importante perché se io dovessi annullarla in nome di un democratico sisma
Male interpretato arrivare del ad annullare me stesso per diventare uguale ad un altro che io non sono quindi questo diritto ad essere me stesso io temo che non verrà mai riconosciuto perché se poi nei momenti in cui è veramente importante che questa cosa venga riaffermata
Ci troveremmo di fronte di nuova Scalfari che dirà non esistono omosessuali siamo tutti eterosessuali perché beh questo è un paradosso è un paradosso però è un è un grosso rischio che noi ecco più italiani
Questo forse non si potrebbe però ecco però i paradossi contengono sovente alcune piccole dosi di verità che ebbene sottolineare l'altra parte né qui siamo nel centro della UIL è come una piccola cosa che si potrebbe anche dire no e a gennaio dove ho fatto il congresso del fuori e alcuni mesi prima di morte le fa nato qui e là qui perché sapevamo a questo centro piacevole vicino a Roma ben organizzato disponibile
E abbiamo chiesto di fare qui compressore fuori ceduto risposto che la data che noi suggerivamo era qui la sedere impegnata due settimane dopo era impegnato quel mentre l'abbiamo chiesto che ci dicessero qual erano i giorni libere che ne avremmo modificato la nostra data in funzione della disponibilità del centro di Lavinio ci hanno risposto che era sempre occupato
Ecco poi si dice omosessuali hanno la mania di persecuzione si sentono perseguitati la smettessero di blaterare di parlare tanto perché in fondo hanno marito esecuzione poi no racconta queste cose qui si rende conto che invece mani prosecuzione forse sicuramente esiste ma esiste in quanto cioè vestivamo persecutore
Tra nella vita quotidiana molte malattie no Scalfari non lo è perché è su tutti i giornali italiani fossero come Repubblica forse avremmo un livello di di sensibilizzazione culturale molto maggiore perché l'articolo de su questo Verona si critica una persona perché si pensa che non dovrebbe commettere certi errori non critica la il direttore del Tempo di Roma
Però dicevo che
Questo tipo di piccole persecuzioni producono poi le famose condizioni per cui gli omosessuali sono siti catalogati come malati dalle persone avanzate perché poi c'è il peccato il vizio cioè ma sulla non va mai bene non se una cattolico molto rendiconto religioso Roma sulla malattia
Se una ignorante la chiama vizio c'è invece una è avanzato del progressista Kamala Tian ma questo non è un non è un paradosso non è purtroppo una boutade
Soft privato che pochissimi ritengono l'omosessualità un comportamento sessuale le persone più avanzati più progressiste la sinistra considerano sospetta malattia quindi tutta la comprensione che si dà un malato
Il quale non vuole guarire a Beppe sono problemi suoi però se decidesse di guarire Sacchi tornerebbe adesso non normale persona sana
Quindi noi siamo considerati dai nostri compagni dalle nostre
Parti politiche dalle dalle persone che noi frequentiamo
Basta grattare un momento e viene fuori sì però hai ragione dovresti vivere bene ma in realtà confessa lo sei malato questa è che però tutte queste cose qui vengono fuori anche perché i mezzi e le istituzioni
I poteri che potrebbero intervenire non lo fanno mise la sanità il TC non solo è stato da noi a farà dei passi presso lo MS orientazione mondiale della sanità affinché del penny dal catalogo delle malattie
Mondiali la voce omosessualità e voi una persona alta una persona avanzata e la mia compagna di scuola
Anche furbo su certe cose
Non è forte braccio eppure non c'è nota nemmeno risposto perché è una cosa che è una cosa piccola una cosa banale o da niente però le più piccole cose banali le cose da niente sono quelle poi che fanno venire le ulcere fanno venire la malattia psicosomatica
Si sta male non si digerisce ecco tutta una vita può venire coinvolta
Da una grossa cosa che apparentemente personale in realtà poi quando uno ci pensa si accorge che è la realtà di almeno tre milioni di persone in Italia terminali persone dichiarate
Poi chissà quello che c'è
Ecco quindi dire faccio una relazione sull'omosessualità
E tedioso e stupido e è fuori è fuori dal tempo sono dodici anni che ne facciano queste cose non ha più nessun senso bisogna dare delle piccole indicazioni e intervenire su quel ripeto forse potrebbe essere una fu un'indicazione non sbagliata quella di invitare la gente a provare a sentirsi un giorno dell'anno omosessuale e pensare
E vivere e comportarsi come se lo fosse
A questo popolo pagata tantissime altre condizioni solo zingaro nonno un passaporto non nazionalità hanno una casa
Oggi non vado a casa sto va vado in giro vedo un po'come col come come posso provare a pensare oppure mi sento male penso di essere malato e quindi ho bisogno di alcune cure io sono sano oggi non penso che potrei trovarmi grossissime difficoltà dove si fa mi fa un'operazione costosissima presente ecco provare a porsi nella nella pelle nella testa dell'altro
Per cercare di essere meno uguali ma più DiVersi
Ma questo è un invito piccolo semplice che se ci sarà qualche cassa di risonanza che ci tolga da da questa amena
Costruzione del palazzo il congresso della UIL dove sono entrato grazie all'invito fatto da altre non purtroppo come omosessuale del fuori potrebbe essere un piccolo contributo a questo vostro convegno grazie
Ma situazione
Ritorno a Salas bagnini
Sui diritti umani in Sud America
Ora non è arrivato
Testimonia nella violenza la violenza subita no parlando ad ingessare coloniale due minuti fa
Io non voglio soltanto fare la mia testimonianza della violenza che subito chiamiamo subito come popolo
Vorrei pure parlare
Immediatamente dopo due colonne abbiamo come tentiamo ancora oggi di reagire
Di fronte alla violenza a a una violenza istituzionale istituzionalizzata
Ma prima ENI entrare in argomento anch'io voglio fare un invito a tutti quanti a questa sede Wheeler come ha detto il compagno ma sessuale prima
Che forse sarebbe molto interessante
Se tutti un giorno si mettano a pensare da oggi io sono né scomparso
Penso che questo anche una realtà molto difficile da capire per quelli che mai mai
E hanno subito questa esperienza
Perché
Anche per me che l'ho vissuto in prima persona
Ma cinque anni fa oggi è difficilissimo pensare cosa si sente cosa essi si trova quando uno è appunto una scomparso ma deve propriamente una scomparsa per cioè il mio invito è seguendo l'esempio da me sembra talmente bello
Qualche giorno uno di voi domani oggi quando sia possibile tentare risentirsi uno è scomparso ma un vero e proprio scomparso
Dei cinque anni fa
Il ventuno dicembre mille nove settantasette
Io vivevano Sideways
Come quasi tutti gli argentini o un non italiano un nonno che è arrivato in Argentina perché in Calabria non c'era da mangiare quando lui e la piccola qua
E allora la sua famiglia gli ha fatto la scelta o o fai compagnie a fare il prete a studiare per essere prete o fuoriclasse
E Louie presso la Nave finito buona Silence aveva quattordici anni si è sposato Elia avute tredici figli affatto le solite storie di migranti
Da queste storie è nata una donna tra quelle tredici che la mia mamma che ha fatto l'assistente sociale e poi ordinamenti un giorno la nipote che sono io aveva certe idee
Che me
E la verifica dei una società riversa con più amore con più felicità per tutti noi e ovviamente avevo un compagno che faceva il giornalista
Anche Luini patiti italiani che anche voleva una società un po'più umana
E questa era per quello che noi notavamo ragion per una società umana io facevo la professoressa di linguistica e lui faceva il giornalista
E ognuno nel suo ambito faceva quello che poteva fare ma il ventuno dicembre del mille novecentotrentasette eravamo in strada
Tre giorni quattro prima di Natale pensava magari a mangiare in un posto centrale con altri compagni
C'erano pure i bambini che avevano due anni un anno
C'era un Angelo nata bellissima con molto soli molto caldo
E a un certo punto si fermano alcune macchine di qualcuno ne perché non posso precisare il numero io ricordo soltanto una che era una persona bianca con la targata buone nella provincia di Buenos Aires
E scendono dell'uno a Mimmo richiesti e mai mi disse o
Per nome e cognome cosa sto facendo lì sì sono la moglie di Louis bagnini che questo era lui
E allora mi fa salire su una macchina
Ovviamente dentro la macchina la prima cosa che fanno e mettere una tenda sul mia io chi poi mi mettono delle manette tutto questo con un bambino a destra un altro bambino a sinistra
Poi ieri c'erano due uomini tre uomini nella macchina che gridavano parlavano tramite elevò Tito chissà dicendo abbiamo finalmente Colomba e i pulcini ma c'è pure un'altra Colombare tutto in codice
Io credo mandarlo dove andiamo perché emergevano tu stai zitta eccetera eccetera ma tutto questo si deve immaginare soltanto in tre quattro cinque minuti non di più
E finalmente certamente la macchina si ferma che e e questi prendono i bambini
Ovviamente i bambini piangono il più grande mi diceva ma ho paura io li li dico anch'io ho paura e allora dico ma io voglio bambini con me questi rami nell'unica persona che hanno sono io economici ne rispondono tutele non deve fare delle domande
Questi rituali in un certo posto e dove i bambini non possono andare beh una violenza inimmaginabile perché non è lo stesso raccontarla così
Perché c'erano i pianti di ridire finalmente loro portano via i bambini
La macchina parte un'altra volta
E arriviamo a un ha un posto dove la macchina si ferma parlano in coro dicendo
Quelli che guidavano quelli che stavano lì
La macchina mentre
Fa un altro pezzo poi mi fanno scendere io non posso e non voglio nemmeno a descrivere com'era quella cosa perché poi l'ho saputo perché i bambini sono stati poi portati alle stesso posto e hanno visto tutto perché loro non sono stati mandati ma io voglio raccontare la mia impressione in quel momento senza vedere niente soltanto ascoltavo certe cose facevo cenno certe domande
E a un certo punto b mi dicono basta quale tu devi scendere allora mi fanno scendere dalla macchina
E
Mi fanno pure scendere una scaletta Chiocchetti credo che si chiama questi restano che ci
Ed è finita la Scala quella
Mi metto in un certo posto
E lì c'è qualcuno che gridava e spogliati
Allora io comincio a spogliarmi perché in quel punto uno dei vergogna non ce n'è più perché beh sa assolutamente che si trova nel nelle mani loro e che ogni tipo di resistenza è assolutamente inutile
Allora ve incomincia togliere tutti i vestiti che erano poche perché l'estate e ovviamente quando rimango con le mie mutande dico anche le mutande per diriga dappertutto
Poi arrivano quelli ordine come per esempio
E
Beh allora da questo momento in poi tutti chiami di settantatré
E ogni volta che noi chiediamo andranno come ti chiami ti deve rispondere così cioè il tuo nome
Ecco viene cancellato da questo momento in poi
Perché adesso tutti i giorni fuori dalla società e lo dicono così
Molto chiaramente molto semplicemente
E dopodiché fanno tutte le indagini che si possono immaginare sul corpo
Beh quella qualità era sul mio corpo
Perché loro cercano cercano così dicono perché poi viene fuori anche il sadismo in tutta questa storia
Ma certa no nei posti più più personali si non c'è qualche messaggio qualche pillola di cianuro qualche veleno eccetera
Allora dopo
Loro quella volta mi hanno messo una catena di una camera all'altra con un Occhetto attaccato ogni ogni gamba
Ogni Occhetto aveva un numero che io non ricordo più
Che anche quel numero lo doveva sapere a memoria
Che poi
Mi portarono in un'altra l'altro posto e tutto senza rendere cioè quello più tremende che la sensazione è che uno la condizione umana viene solitamente cancellate cioè uno non è più una persona perché senza nome e senza vedere con le manette con quella catena fra le gambe nude
E s'ascoltando cinque sei sette persone che gridano tutte allo stesso tempo che eran fanno danno degli ordini che uno sa che non esiste nessuna legge che viene detto chiaramente che non è in prigione che uno non è un pigiamino legali
Cioè uguali e non possiamo fare quello che ci viene in mente cioè ammazzarti liberarti mandarti in un campo di concentramento cioè fare quello che piace a noi che ci piace
Allora de la mia relazione a piangere
Che ovviamente questa fine faceva arrabbiare molto di più tutti loro perché uno non deve piangere
E così via passavano delle ore delle ore e poi ho saputo che lì dentro c'era pure il mio compagno che c'erano pure i bambini che c'era pure la mia amica
E poi sono stata portata in un certo posto che loro chiamavano la le onera cioè la tana dei leoni
Intorno senza dubbio c'era parecchia gente non so quanta gente
Ma ovviamente per le i pianti periti di di tenere ogni volta quando portavano un bicchiere di di una infusione che hanno e si chiama nate consiglio
C'era gente qualità non lo so ma forse cinquanta persone forse di più non so
E tutti nelle nelle mie stesse condizioni buttati per terra incatenati
Senza senza niente channel nelle mani di questa gente
Beh non parlare nella violenza sottese subire ogni volta che qualcuno di questi carceriere aveva in mente riportarci al bagno perché quello c'è un capitolo
Tremendo perché lì veniva fuori tutto tutto il sadismo di questa gente prima cosa perché nessun bagno e un bagno
E seconda perché nessuno di questi buchi aveva una porta
Allora noi bendati in catene incatenati e e noi eravamo lì di fronte a questi che ovviamente con le armi nella mano
E scale saranno in tutti i modi
E finalmente almeno alla fine mi hanno portato a a una cella perché c'erano pure nelle celle lì lamiera numero ventinove era a un altro buco che aveva più o meno
Che nessun metro un metro e qualcosa per cinquanta centimetri è questa l'ho vista perché ovviamente da sola niente mi ha tolto l'ammenda
E lì c'era pure il mio compagno
Nelle mie stesse condizioni
Siamo rimasti in lire fra interrogatoria e cose io quattro giorni
Finalmente così come era stato portata via loro hanno deciso di liberarmi perché hanno ritenuto sempre loro
Che io ero in condizioni di rientrare nella società
Invece il mio compagno no il mio compagno sembra che era molto più pericoloso sempre secondo loro
E così senza nessun capo di accusa senza nessun giudizio senza niente
Fino a oggi
Noi rimani scomparso abbiamo fatto tutte le prove richieste ufficiali Abuna Silence
Io ho fatto con testimonianza simili a questa ma molto più e particolari Satta anche al ministero dell'Interno
Niente mai abbiamo tenuto nessuna risposta l'unica risposta ufficiale
E non soltanto a noi la famiglia è anche all'ossario
E alla Commissione internazionale dei diritti umani
E che questa persona non ha nessun antecedente penale
E che questa persona non è nemmeno ricercata dalle autorità e questa persona che non è nemmeno ricercate che non ha nessun antecedente penale per cinque anni
Rimani in un campo di concentramento viva morta non lo sappiamo
Sappiamo si e questo senza nessun dubbio che per ben sei mesi
Misura mine è stato in un campo di concentramento poi trasferito un altro
Dove lo ha visto gente che poi è stata liberata
Questa è soltanto una storia tra i venticinque trenta mila e tassi che ci sono nel mio Paese
E ma ovviamente di fronte a questo terrorismo di è stato noi lo chiamiamo così
I familiari abbiamo reagito
Già in Argentina creando una commissione dei familiari degli scomparsi
E anch'che ci stanno le oggi notte dame di Piazza di Maggio
Abbiamo iniziato una lotta continua e non violenta ma non soltanto chiedendo per il nostro familiari scomparso nessuna di noi chiede per il proprio caro è scomparso
Noi chiediamo per tutti
Perché e anche per i prigionieri quelli che si trovano nelle celle legali ufficiali
Perché riteniamo che un problema che va molto al di là del Carso singolo particolari noi sappiamo che in nel nostro Paese questa violenza di è stato è stata portata avanti per imporre tutto un programma politico economico sociale
E che senza seminare il terrore costante
E in
E in modo così massiccio era assolutamente impossibile perché c'era una
Un certo grado di coscienza Sozzo speciale nel nostro paese nel mille novecentottantasei che soltanto con un terrore di questo genere perché quando uno fa scomparire una persona non soltanto colpisce la persona stessa che rimane scomparsa colpisce la moglie e la madre e il figlio il cugino è il compagno scuole il compagno di fabbrica cioè perché veramente nel mille nove settantasette quando io sono riapparse
Ho vissuto poi diciamo quella doppia condizione perdendo un anno e mezzo io sono rimasta lì fino al settantanove Mittal stanza nove
Di ascoltare quelli che ci sono non se li state scomparsa ma sai anche il mio cugino è scomparso Marcone quel voler sapere allo stesso tempo avere molta paura
E allora ne tutto sì ma nemmeno l'unica cosa che si poteva pensare per nessuno di noi fa niente Totti rimaniamo siti a casa perché tutti possiamo essere colpiti da questa stessa fortune tra virgolette
Allora c'è stata creata questa Commissione dei familiari degli scomparsi
E che dal settantasei fino a oggi continua a lavorare sotto una parola d'ordine che la ricomparsa invita di tutti quelli che sono stati strappati
Dalle loro casse dal loro posto di lavoro dalle scuole dalla via pubblica
Ma e quale guardare dentro il discorso
Il fenomeno della scomparsa di persone non è soltanto argentino e un problema
E latino-americano un dramma latino americana
E infine ci sono due mila cinquecento scomparsi Argentina prendi cinque trenta mila Uruguay duecentoventi nel Paraguay non ci sono delle cifre precise ma almeno ci fu una cinquantina cinquanta
In Brasile da quindici anni
Quindici anni fa diciotto anni fa sono settanta
E Bolivia circa trecento persone scomparse
E beh Guatemala El Salvador
Non si possono dare delle cifre precise dell'Guatemala dicono che in questi ultimi venticinque anni ci saranno più o meno
Cinquantamila persone scomparse
E poiché Haiti pure dove le chiese non si possono nemmeno contare
Anche c'è il fenomeno del Messico e che questo è un caso molto particolare in Messico e chi sono e cinque Ciampi cinquecentocinquanta e scomparsi
Questo dico che è un fenomeno molto particolare perché la politica e stella del Messico corrotte Sportilio è sempre stata una politica da appoggio alle ai movimenti progressisti centramericani invece nella politica interna sembra che non è la stessa cosa
E che pure una commissione dei familiari degli scomparsi messicani che lotta da otto nove anni per ritrovare questa gente
Allora tutti questi familiari latino americani non soltanto argentini
E in un certo momento abbiamo capito che c'era bisogna versare qualche cosa in più perché eravamo stanchi e col de bussare a tutte le porte sia all'ONU a Ginevra
Io stessa sono vado due volte all'anno a Ginevra ogni volta che si riunisce li la Commissione dei diritti umani
Deve andare pure a a New York quando anche Chelsea chi sono ed era una delle ossa andati a tutti tutti tutti questi grossi eventi internazionali
E risultato zero la gente continuava a scomparire o forse c'era qualche pagina sul giornale ma che non succedeva in concreto niente i popoli non contavano
E non contano e allora noi familiari abbiamo fatto un primo congresso così un po'senza sapere cosa fare con il nostro congresso a Franco sei Costa Rica nel mille nove ottanta
Allora scambiando un po'le linee le pratiche di resistenza in un posto nell'altro abbiamo deciso di fare una grande convocazione a tutti i Comitati organizzati dei familiari sia all'interno che nei Paesi sia all'estero
A creare una federazione latinoamericana dei familiari degli scomparsi
Abbiamo creato questa federazione latino americane sede femm
L'anno scorso a Caracas e nel nostro secondo congresso abbiamo stabilito una e Statuto
E abbiamo anche ha avuto l'idea direste di fare una contro una proposta di convenzioni internazionali
Contro la scomparsa forzata di persone allora abbiamo convocato parecchi turisti che hanno fatto una bozza di questa proposta e quest'anno a Lima pochi giorni fa io sono appunto tornata adesso da Lima
Abbiamo fatto il nostro terzo congresso e questa proposta di convenzione internazionale da portare all'ONU
è stato approvata dal da trecento familiari che erano lì da tutti che venivano di ogni parte del latino americani anche noi dall'Europa
E questa proposta e diciamo il primo risultato concreto della nostra lotta non violenta contro una violenza di è stato nella nostra proposta l'Italia può avere un ruolo decisivo perché noi vogliamo presentare questo progetto di convenzione nel mese di febbraio all'ONU a Ginevra
Portare gli questa proposta di convenzione abbiamo bisogno della Provincia dei cinque Paesi
L'Italia può perché fa parte della commissione di rete diritti umani sensibilizzare i altri Paesi democratiche cit
E poi per l'approvazione aveva bisogno di trentacinque Paesi
Questa l'ho proposta di convenzione si dice che la scomparsa forzata persone è un crimine contro l'umanità
Intanto crimine contro l'umanità
Non
Norme prescrittive cioè in prescrittivi le irresponsabili non possono chiedere Refugio asilo politico
E invece si un tribunali internazionali puro e chiedere l'estradizione dei responsabile per essere giudicati e si stabilisce anche che nel caso dei bambini e scomparsi delle donne incinte scomparse
La assicura penali delitto perché e ancora aggravato viene ancora gravato perché si tratta di persone che hanno
Un'intersezione molto più grande
E e poi si stabilisce pure che
Il coordinamento fra il Paese sì per esempio fra la politica e l'Argentina in Occidente a livello di governo per fare scomparire una persona e anche o fa parte anche ed è la responsabilità
E deve essere giudicato pure al Tribunale Speciale
Perché
Noi sappiamo che
Tra i militari latino americani e tra i governi
Che si dicono democratici ma che non lo sono esiste un coordinamento per fare scomparire la gente e per portare la gente di una parte ed è un posto all'altro
Così questa è la nostra proposta di convenzione il risultato concreto di una lotta che in Argentina si porta avanti da sei anni
E che in altri Paesi come il Guatemala molto di più non sappiamo a quale serale quale sarà la fine tutta questa lotta
Sembra che in Argentina ridiamo adesso al crollo della dittatura militare ma questo non sarà la fine di niente
Perché da quel momento in poi e un giorno anche cadrà la dittatura militare noi dobbiamo avere un impegno forse molto più profondo per e stabilire le relative responsabilità di tutti quelli che sono stati coinvolti nel massacro detto
Ben trenta mila persone
Perciò questo è tutto da parte nostra e soltanto l'impegno chiediamo a voi
Chiediamo il vostro impegno di appoggiare le nostre proposte a livello italiano cioè sia questa convenzione sia pure un programma di nove punti
Per quanto riguarda ai cittadini italo argentini o italiani e scomparsi in Argentina che questo è un particolare soltanto del tutto il Milan che subisce il popolo non argentino latin America
Ed abbiamo concluso
I nostri lunghi lavori
Ci attendono di sopra per il pranzo che mi dicono è già servito non lo quindi tempo
Di fare
Una conclusione dico soltanto anche per quelli che sono venuti da ultimi come Angelo Pezzana come Gustavo Buratti la nostra iniziativa era e de essenzialmente un'iniziativa di studio
Un'iniziativa che aveva il compito di raccogliere davanti a un pubblico selezionato esperienze selezionate combinare le confrontarle metterle insieme per una pubblicazione
Ma è ovvio che dietro questa intendimento c'era anche un forte intendimento politico che era quello di fare incontrare persone che hanno avuto ed hanno continuamente esperienze particolari
Privilegiate come punto di osservazione di battaglie diverse di libertà e unificare tentare di unificare i linguaggi i discorsi nel Comune ambito del diritto di resistenza individuale che ci pare la categoria concettuale più idonea a raccogliere unitariamente tutti questi diversi accostamenti
è un discorso quindi che deve io credo continuare che continuerà sicuramente nel sta così nella pur nella modestia delle forze di cui dispone critica liberale
Che però io credo si avvantaggerà molto dei vostri contributi di pensiero
E se possibile del vostro aiuto anche per diffondere anche per diffondere le nostre iniziative le nostre pubblicazioni in parte colare il nostro giornale analogamente ci interessa stabilire costantemente sia attraverso la sede romana
Di critica sia attraverso la sede di Milano di critica
Dei rapporti di scambio costanti strutturati in modo che tra tutti i gruppi che
Si fanno carico a livello più teorico a livello più concreto può ittico di problemi siffatti vi sia uno scambio continuo in modo che non ma anche quel flusso di informazioni che ci consente di sapere che appunto
Ci sarà fra breve il convegno sulle minoranze etniche piuttosto che quello degli omosessuali e quindi si possano evidentemente scambiare
Né delle delle presenze che sono indispensabili vi ringrazio molto