Stati Generali della Cultura - Realizzare l'art. 9 della Costituzione

Bene
Purtroppo con il solito quarto d'ora venti minuti di uso italiano possiamo cominciare
E
Do il benvenuto a tutti
La seconda edizione negli stati generali della cultura
Come sapete la prima venne tenuta a Roma un anno fa
E allora venne conclusa dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Oggi
Le conclusioni sono affidate al Presidente del Consiglio
Enrico letta
Il quale purtroppo per ragioni
Diciamo ha avuto un Consiglio straordinario credo che sia ancora in corso non potrà venire qui oggi come era previsto ma sarà collegato audio conferenza
E quindi lo ringrazio molto perché conosco e ricorda tanti anni
Sorda la sua sensibilità verso il tema di oggi
E per quanto si sta facendo in una fase
Per quanto lui sta facendo in una fase tuttora molto difficile
Molto difficile la nostra vita economica la nostra vita sociale
E tutti gli impegni di Governo però notato due a Roma quindi come ho detto psicologo era in
Videoconferenza
Grazie a tutti voi per essere qui
In questa sala e nelle sale collegate
Che ci seguono e anche chi ci segue attraverso lo streaming del nostro sito
E le dirette televisive ringrazio anche
I giornalisti
E sono qui con noi da raccontare questa giornata
Un grazie particolare
Al direttore de il Sole ventiquattro Ore
Roberto Napoletano
Che ha lanciato il Manifesto dalla cultura
Sulle pagine del nostro inserto culturale la domenica nel febbraio credo del due mila dodici
Manifesto da cui è nato questo evento
E Emmanuele Emanuele
Presidente della Fondazione Roma
Nostro partner in questa iniziativa
Il manifesto lanciato dal Sole ventiquattro Ore ruotava e ruota tuttora
Intorno a un concetto molto semplice
La cultura
Come motore del gruppo del Paese
Essendo i cosiddetti giacimenti culturali la vera materia prima dell'Italia
Valorizzarli avrebbe dovuto essere il compito primario
Della classe dirigente di tutta la classe dirigente
Quindi se tutti noi
Nessuno escluso
Abbiamo la sensazione
Che così non è
Che l'asset principale del paese non viene valorizzato come dovrebbe
C'è il nostro giornale costretto a fare da pungolo
Allora c'è qualcosa che non va
Visto che credo che sul principio siamo tutti d'accordo
Sia chiaro
Non siamo qui per usare altre o nuove parole
E scandalizzarci o per accusare i soliti politici
Meglio un metro di fatti
Che è un chilometro di buone intenzioni
Per questo
Abbiamo indirizzato il focus di questa giornata sul ruolo delle imprese
Su quello che gli imprenditori italiana sta facendo
Per legare proprio brand alla grande cultura italiana
Lo vedrete in un filmato
Che necessariamente molto parziale
Ma non esaurisce accerto la portata dell'impegno e tutte le aziende italiane
Grandi piccole e medie
Metto in campo sulla cultura
Ascolterete gli interventi l'imprenditore come Giorgio Squinzi presidente di Confindustria
E di Patrizio Bertelli patron di Prada
Per quel che mi riguarda
Anche nella mia veste di presidente della Fondazione Fiera Milano
Lancio una proposta per l'immediato futuro
Però oggi non per domani
Nel due mila e quindici abbiamo l'Expo
Lei può e Italia
Non solo Milano non sono Lombardia
Poiché gran parte dei diciotto venti milioni i visitatori attesi
Che sono in gran parte classe dirigente nei loro rispettivi Paesi
Coglieranno l'occasione dell'Expo per visitare l'Italia o almeno ce lo auguriamo
E lo faranno seguendo proprio le piste della cultura
Allora
Mi sono chiesto perché
Accanto al Colosseo
Venezia gli Uffizi
Non individuiamo
Venti opere degne di rappresentare la grande cultura italiana
E le utilizziamo come richiamo e volano
Della manifestazione
Magari
E qui
Sono un po'provocatore magari
Mandandole di qui al due mila e quindici per un periodo breve nelle capitali dei principali paesi che parteciperanno all'export
Per farle poi tornare in Italia
Insieme allegazione al delegazione ufficiale di quei Paesi
Un esempio per tutti
Però voglio sottolineare sono i bronzi di Riace
Abbia già qui un locale della Regione Calabria
Inattesa che si affronta la loro collocazione definitiva e tanto tempo constatiamo queste
Dove si prevede tra l'altro di avere nel migliore dei casi cento mila visitatori all'anno
Ma perché nel frattempo inattese appunto che vengono collocati
Lo riportiamo a Milano
Perché non li trasformiamo in testimonial
Non expo da alcune decine di milioni di visitatori e potrebbero ammirarle
E sarebbe un effetto formidabile di richiamo sull'attrazione turistica dalla Calabria tra l'altro
Gli uomini dell'export gli esperti di marketing culturale potranno meglio valorizzare questa proposta
Che in un Paese
E continua a mettere al primo posto la tutela
La tutela
E non la valorizzazione può suonare quasi provocatorio
Eppure dobbiamo cambiare passo
Sapendo
Chiedi troppo cautela si muore
Diciamo si può morire
E ciascuno di noi ha in mente un'opera o un bene culturale che in Italia viene visitata da pochi intimi
E che invece nel mondo avrebbe milioni di estimatore
Sappiamo anche che le aziende italiane che possono sponsorizzare un'operazione di questo genere
Sono pronte sicuramente ad investire
E ce l'ho già dato testimonianza
Aggiungo un altro concetto
Per concludere
Made in Italy nel mondo
E grande cultura italiana
Rappresenta un connubio inscindibile
Anzi
Il made in Italy e tale perché è la sintesi industriale l'innovazione e tecnologia da una parte
E di fissare
Classe stile uscito tradizione dall'altra
Un connubio altrimenti definito
Al professor Marco Magnani
Che vi presente fra qualche minuto
Il quadro aggiornato delle economie tra cultura nostro Paese
Come la triade manufatto contenuto patrimonio
L'insieme tutto questo fa della nostra offerta
Un unicum riconosciuto come tali in tutti i Paesi del mondo
Allora
Per una volta
Utilizziamo il trampolino dell'export
Utilizziamo come una piattaforma innovativa per porre all'attenzione del mondo
In modo diverso dal solito venti capo lavori italiani
I tutte le epoche venti simboli delle nostre radici
Nella nostra storia
Credo che sia
Programma di minima
Eppure rivoluzionario tutto sommato
Se riusciamo a movimentare opere
Che non hanno mai lasciato la propria dimora
Se non ora se lo facciamo adesso quando lo possiamo fare quando lo dobbiamo fare
Io mi auguro veramente che questa proposta venga accettata venga venga discussa venga approfondita naturalmente perché so benissimo le cose che implica però che venga che venga fatta perché sicuramente ne avremo ritorna
L'immagine incredibile
Per l'Italia
Ma soprattutto veramente potrà anche per quelle Regioni dove queste opere sono collocati
Ho già preso troppo devo sapere del dorso tempo vi ringrazio per l'attenzione
Lavorare grazie a tutti grazie al Presidente
Sul suo indirizzo di saluto questa proposta
è importante
Io credo che
Questo secondo appuntamento degli
Stati generali della cultura
Debba segnare un
Netto cambiamento rispetto al primo
Lo dico proprio perché
Non perché non sia stato importante il primo appuntamento
Però detto rimedi ma sta
Una frase
Una frase che dice il presidente la Repubblica
Nella conclusione
E degli stati generali a Roma e l'anno scorso la cultura una scelta che resta da fare
Allora
Non ci possiamo accontentare e aver fatto un manifesto
Per la cultura
Fare secondi Stati Generali invitare il Presidente del Consiglio e magari concludere che questa scelta è una scelta che resta da fare evidente anche se
Diciamo un po'abusato
Dobbiamo passare dalla fase delle parole alla fase dei fatti e questo va bene
è semplicemente metodo noi questo lo dirò dopo lo dicono in conclusione come soliti cotone faremo qualcosa
Faremo qualcosa
Soprattutto
Per i giovani soprattutto per le start-up faremo prima persona
Un socio finanziario importante lo faremo valorizzando percorsi formativi che seleziona Remo
Però credo che
Sul piano fiscale
Sul piano di vincoli burocratici
Sul piano cioè di tutto ciò
Che non costa
E a cui è difficile dire no noi abbiamo il dovere di pretendere
Che si faccia perché si cambia
Perché abbiamo scritto voglio ribadirlo perché questo è importante questo è l'unico mezzo che veramente rivendeva solamente quattro e noi abbiamo posto il tema della cultura non come uno dei temi
Per lo sviluppo di questo Paese non può sul tema della cultura come
L'asse portante della politica economica di sviluppo di questo Paese
Perché noi cultura
Non è solo
Il patrimonio artistico museale unico al mondo abbandonato il capitale dimenticato in questo Paese
Non c'è un borgo di questo Paese che non parli di cultura al mondo
Ma la cultura per me non è solo questo e questo neanche ricerca scientifica
E anche ricerca tecnica e anche tutela del paesaggio e quindi mette insieme il passato e futuro
Badate se
Perché abbiamo inventato l'anno scorso l'indice di esportazione della cultura
Non si è mosso niente abbiamo i dati l'abbiamo aggiornato quella quota del PID avevamo più o meno sia come cultura in senso stretto sia come cultura in senso proprio esteso con il turismo
Quell'indice l'esportazione modesto avevamo e modesto abbiamo ma io ricordo perfettamente che quando
A
Alla Commissione europea a Bruxelles volevano togliere sostituire la lingua italiana tra le traduzioni con il polacco
Insorse Ciampi fisso ma scusi ma il diritto ad una sola ragione
Perché noi dovremmo ancora tradurre in italiano
E certe risposte perché l'italiano e la lingua della cultura nel mondo
Quindi noi
Abbiamo
Il dovere di capire e lo dice
Sono
Lo dico come direttore de il Sole ventiquattro Ore che dietro la parola cultura c'è
Il made in Italy di questo Paese
Perché se Desailly né di questo Paese conta in Italia nel mondo
Sensi
Tema modale se tutto ciò che attiene al gusto alla persona la meccanica implicito giallo stile italiano ha una forza una riconoscibilità nel mondo e perché dietro questo marchio italiano
C'è
La storia culturale di questo Paese
Per questo noi diciamo che mettere
Il la cultura cento della politica economica di sviluppo di questo Paese
è decisivo per cambiare
Pagina per svoltare rispetto al passato quelle questo da solo un'introduzione non voglio andare oltre
Però ho voluto dire con chiarezza che noi
Come dire seguiremo ovviamente con l'attenzione dovuta tutti gli interventi sono interventi tecnici con proposte concrete ognuno nel proprio campo
Perché questo è lo stile Della Casa cioè quello di
Non parlare per parlare ma di approfondire e mirare la proposta e io vorrei
Prendo alla fine nel fare le conclusioni che si possa dire da che da questi Stati Generali se con i tagli alla cultura
è rimasto qualcosa quello che noi faremo spiegano dopo e quello rimarrà sicuro anzi camminerà quello che deve fare chi ci governa
è importante
Ed è decisivo però credo che
Noi su questi temi non molleremo Lapresa vigileremo verificheremo
Il mese in mese di anno in anno però credo che già questo sforzo che viene da persone che investo nella cultura
Che conoscono questo sistema e sanno dove si ferma l'investimento dove si ferma l'iniziativa privata dove si impedisce allo stato di spendere meno e dove
Lo spreco assolve quel poco di energia vitale che c'è e importante ed è per questo che
Credo che sia
Importante all'inizio questa
Sessione di lavori dare la parola al Presidente Emanuele Manuele
Che nella cultura investe
Che nostro patto in questa iniziativa e che ne conosce le molte debolezze e le poche virtù grazie
Sentirlo ottenuti
Buonasera
Sono molto felice veramente di vedere
Così rilevante par per a questa iniziativa
Perché
Sinceramente
I temi che ha suscitato l'amico Roberto napoletano
Sono
Frequentemente ricordati frequentemente dimenticati
E quindi trovare gente che
E disponibile
La giornata come questa piovosa fretta
Aprire ad ascoltare
Queste proposte queste suggestioni e cosa che per chi come me
Fa in aggiunta ad altre come Presidente la Fondazione Roma della cultura uno degli assi portanti del nostro modo di vivere
Insieme alla salute alla ricerca scientifica alla istruzione al volontariato da poco anche del Mediterraneo e cosa che sicuramente mi riempie di grande felicità io ringrazio per prima cosa Roberto Napoletano
Perché questa sua idea sua soltanto sua
Nata alcun tempo fa e proposta mi
Mi è apparsa assolutamente condivisibile ma sarei predire forse ancor di più indispensabili in un Paese come il nostro
In cui forse necessario che periodicamente hanno volta all'anno ci si trovi operatori cultori
Propositori del campo appunto dalla cultura per fare
Il punto della situazione
Dopo
Una
E io ragionevole che di intervallo tra
La riunione precedente per trarre le conclusioni noi abbiamo fatto l'anno scorso la prima edizione
Fondazione Roma è rimasta essendo a Roma ovviamente è stata molto colpita da questa intelligente proposizione
E ha voluto fortemente esserlo accanto come questa volta come
Ho protagonista ma assunto l'impegno se Roberto vorrà continuare questa sua
Battaglia che io pienamente condivido
Io se vicino al Sole ventiquattro negli anni che verranno anche in altre sedi che non sono quelle nostre due istituzionali ma peregrina andò per il Paese per fare in modo che questo
Problema questa sensibilità venga guida avendo ascoltato
E sono particolarmente felice di essere
Qui
Nella sede
De il Sole ventiquattro Ore solamente una torre da quando avevo i pantaloni corti il giornale più da me metto tutte le mattine approva mia giornata con la lettura del Sole ventiquattro Ore
Sto diventando anche un esperto on line che mi permette di
Non affaticarvi troppo nelle troppe pagine che
Qualche volta debbo sfogliare Presidente ma devo dire onestamente che l'idea dell'ormai ed è stata vincente un giornale
HP tantissimo ma sono non soltanto felice di essere qui
In questa casa che ripeto
E una casa privilegiata delle mie letture ma perché
E la sede
Del giornale che difende l'imprenditoria privata di questo Paese e lo fa da sempre con una determinazione con una coerenza con una volontà di
Proposta
Che ne fa la differenza non soltanto nei confronti delle altre testate specialmente da quando l'amico Roberto ne ha assunto la direzione ma perché
E storicamente la giornata il giornale degli uomini e delle aziende e libere di questo Paese
E la Fondazione Roma lo ricordo o diciamo solo che hanno e privata libera ed indipendente quindi questa era la sede ottimale per essere presenti
Il tema che si dibatte oggi è un argomento su cui ci si confronta oramai da più di vent'anni forse venticinque avevo i pantaloni corti fra poco a ricordarmi tutto il tempo in cui si è parlato di cultura nel nostro Paese
Risultati nessuno
La verità vera è una Presidente visto che lei lo ha garbatamente
In qualche modo
Fatto intravedere
Il tema dalla cultura non fa parte dall'agenda dalla politica
Non le ha mai fatto parte
Bisogna accettarlo
Ci è uscito l'atto tra
La cultura non si mangia di qualche bell'ingegno
A inutile affermazione sul ruolo salvifico dalla cultura si dibatte sempre sui massimi problemi sui massimi sistemi nel concreto non se ne viene mai a parlare
Nell'ultima campagna elettorale nessuno dei partiti politici ha dedicato una riga alla cultura dei programmi della politica non c'è stato una riga
Né da destra né da sinistra non se ne è parlato
Era un argomento
Totalmente
Inesistente lo cercato ho cercato anche di mandare dei messaggi
A qualcuno dei politici di mia conoscenza pochissimi per fortuna ma ho mandato per dire ci sono questi problemi sul tappeto
Affrontiamoli
Non è uscito una riga nei programmi dei partiti politici sfido chiunque a dimostrarmi il contrario
Nella sostanza
Non si è fatto nulla né nel campo normativo
Si parla ancora della conservazione dei beni culturali è una legge del trentanove votata voluta da Bottai il ministro dell'epoca parlava di conservazione dei beni culturali
Il risultato è che abbiamo i sovrintendenti che si auto identificano con la proprietà del bene
Lo tengono chiuso nelle segrete
Dei loro
Muniti Castelli che delle Sovrintendenze polverosi e parlati non l possibilità mai di potervi richiedere inutilizzo
Lo dico con
Esperienza di fatto sono stato come credo sia noto il Presidente anche delle scuderie del Quirinale
Abbiamo fatto la più grande mostra di tutti i tempi su Caravaggio ho avuto delle difficoltà in due o tre sovrintendenze di avere di Caravaggio che non ci sono stati mandati ed era la Presidenza della Repubblica
Ci sono stato posto una serie di motivazioni sulle quali non vi voglio tediare non sono stati mai inviato
La identificazione
Della conservazione va al di là
Della fisiologia e diventa patologia
Non si è affrontato ma il problema economico
Di quello che
Un asse portante
Potenzialmente fondamentale del nostro Paese
Nel due mila dodici il bilancio del MiBAC è stato deprivato del ventisette per cento delle sue risorse
Destiniamo lo zero uno del PIL
Facendo sì che noi siamo un Paese che a volume di sostegno statale è inferiore alla Danimarca
E inferiore
Alla Irlanda a Malta e alla Grecia
Sono dati non sono affermazioni frutto di polemica e non è nella sede nella voglia mia di fare
I residui passivi della gestione territoriale del meraviglioso patrimonio statale
Si aggirano
Nel sempre al due mila dodici dal quarantaquattro per cento al cinquantuno per cento nel caso di Pompei significa anche quel poco che viene dato
Quello zero uno per cento del PIL che viene dato dallo Stato dal Ministero ma mi pare alle periferie non viene speso
Per motivi burocratici per intoppi vari per difficoltà di utilizzazione delle risorse nato ed è una paralisi sistemica dell'intervento dello Stato nella settore dalla cultura
Se vogliamo confrontare i risultati
A livello molto più semplice di quel dati dotato
Il venticinquesimo allo Stato ottantacinque milioni di sterline all'anno la Tate Gallery trentotto il Reina Sofia quarantadue
Il maxi cinque
Sono dati
Non facciamo torno a ripetere polemiche che non servono facciamo soltanto
Chiarezza
Questa è la situazione
L'ultimo atto della recente Amministrazione aveva conferma
La legge valore cultura del
Ministro Brai annunciato con un clamore come rivoluzionaria
C'è una legge che se non lo facevano era meglio
Se non lo sponsor è stata fatta sarebbe stato un grande vantaggio per tutti
Recupera qualcosa
Il fondo
Però con nuove accise e leva fiscale
Sburocratizzazione si parla di nuovi concorso UNI dovrebbero ridurre il numero di dirigenti ma
Non ci sono scelte
Di gestione e di valorizzazione
Non c'è un criterio oggettivo per la distribuzione delle risorse si è fatto una distribuzione a tappeto per cui coloro che hanno dato risultati e coloro che difatti non li hanno dati prendono lo stessa cifra
Indipendentemente dalla brillantezza dei loro bilanci
Cioè
Cioè
Un qualsiasi manager visto che sono nella casa dei manager bisogna sarà legato e le imprese nel momento in cui un ramo secco non dà più risultati lo taglia non li dalle stesse risorse di uno che invece dai risultati all'azienda
Cioè questo non è una una lo ci vuole il genio della lampada a dire quanto dico è accaduto questo
E ci sono dichiarazioni paradossali la quale si dice che il si è fatto per me mantenere praticamente invitarla situazione cioè invece di vederne la patologia si è voluta concreta né la
Patologia
Sì sono premiati tutti
Indipendentemente dai risultati
Ed è a metà emerge sempre con maggiore evidenza la diffidenza se non l'ostilità nei confronti del privato
Questa è la cosa che più mi colpisce
Perché sento danni e dire
Pubblico e privato
Sento questo refrain da quando avevo ripeto ancora una volta i pantaloni corti pubblico e privato pubblico e privato non c'è una norma che vuole creare le premesse perché questo rapporto concretamente si instauri
Si parla sempre
Di
Attuazione dell'articolo nove
Della Costituzione
So di fare fra poco una dichiarazione
Gravida di implicazioni nei miei confronti
La Costituzione si cambiano
Le costituzioni
Invecchiano con invecchiano gli uomini gloriosa importantissima figlia di un momento storico sono passati troppi anni
Sono passati tanti di quegli anni che la Costituzione non riflette più le tematiche nelle quali viviamo oggi
C'è un articolo
Solo uno che Parma di impresa privata ce ne sono otto che parlano di lavoro dipendente quando si parla del lavoro c'abbiamo un articolo che parla di impresa otto articoli che parlano del lavoro dipendente è un'altra Italia
è un'Italia diversa è cambiata non è una
Non è una mia se mi consentite
Antipatia o visione politica diversa o negazionismo nei confronti dalla validità di una Carta delle sacrale del nostro Paese ci sono gli aggiornamenti
Tutto nella vita si deve in qualche modo rimodulare tutto deve andare incontro a quelle che sono le esigenze della vita che viviamo sono passati gli anni che son passati a Costituzione per molti aspetti non rispecchia più l'Italia di oggi
I principi fondanti siamo tutti d'accordo nessuno li tocca ma l'attuazione può diventare complicato all'articolo nove si parla sempre di ricerca scientifica e cultura
E non ricerca scientifica e culturale credo che avrebbero diritto ad avere due codificazioni diverse
Due
Allocazioni diverse due esplicitazioni diverse due completato complementi eppure essendo complementari pura una migliore
Precisa chiarificazione degli argomenti
Perché se no diventa come diventate in tutti questi anni una inutile
Proposizione rimasta nella Carta delle leggi senza risultato
Mi paiono deboli anche alcune proposte e lo dico subito perché par condicio anche del nostro
I podi ragionamento di quello che abbiamo fatto in questa questo anno
Perché la realtà delle cose ovviamente cammina con arrestasti dell'area
Nel nostro progetto si parla di strategia di medio e lungo periodo no amici non va bene
Dobbiamo parlare di ieri proprio parla di ora Roberto io ora subito o possiamo più attendere questa non è un'Italia che può consentirci di dire domani sarà migliore di oggi
Domani sarà peggiore se noi non interveniamo con dei provvedimenti e degli interventi normativi immediati
La cooperazione tra i Ministeri
Altro argomento che noi
Auspicheremmo e che sarebbe ragionevole suscitare tra beni culturali sviluppo quel fare turismo e quant'altro attori vedi i burocrati dei ministeri italiani
E fanno fatica a firmare una circolare di tre righe
Mettersi d'accordo tra
Cinque Ministeri per coordinare un programma culturale
Io credo che veramente se vogliamo sognare diciamo ora sogniamo
Non c'è nessuna speranza che questo accada
Il ministero fratelli bene culturale è un Ministero che è nato per la volontà di un grande personaggio che io rispetto storicamente Spadolini che ha avuto solo due grandi Ministri
Okay uno di questi
Ma che oggi alla luce di ciò che è diventato il problema non ha più votivo azione di esistere
E bisognerebbe dirlo perché è un ma collo di bottiglia sul quale si stanno fermando tutte le opportunità di crescita di questo Paese
Pubblico e privato
Ci siamo veramente I sogni
Io
Non ci credo più
Sono stato il Presidente del palazzo l'esposizione delle scuderie del Quirinale ho tentato per tre anni quattro quasi
Di spiegare alla Giunta comunale capitolina che l'azienda speciale Palaexpo non poteva funzionare perché era una
Un archeologia della struttura di governance
Veniva approvato il Bilancio a febbraio
Puntualmente in base alle norme del Codice civile che io rispetto
E due anni dopo il bilancio il Consiglio comunale di Roma non lo approva
Mettendo il presidente Manuele nelle condizioni di dovere sottoscrivere un contratto con il
Un Petrocchi a di Pietroburgo piuttosto che
Oneri uno dei più grandi musei americani per importare due grandi mostre della problematica di sapere se l'atto che firmavo
Era legittimo o meno e sono andato incontro alle sanzioni
Bella Corte dei conti regionali perché facevo un atto di impegno i risorse che non era una scuola ancora state approvate nella continuità azione del bilancio precedente da parte del Consiglio
Quattro anni ghiacci siamo a
Siamo andati via
Privato o pubblico
Teatro di Roma per tre anni per due anni abbiamo spiegato che tanto Roma tecnicamente era fallito
è stato detto di tutto del professor Emanuele che era un visionario che non aveva capito che il tratto di Roma c'era arrivava Mutti va be'volevo deve arrivare Muti sordi poteva rimane tutta una geniale di il problematiche
Così sanitarie ma il bilancio non c'era punto fine chiuso oggi
Tre anni dopo dopo che anche lì contato benservito Bilancio Bilancio in Roma è fallito tecnicamente fallito non c'è più non c'è più
Quando mi dissero ma non li abbiamo portato per aumento di capitale l'immobile di del super Cino metto avete fatto una valutazione
Sfila sommergibile abbiamo fatto una votazione abbiamo fatto una votazione abbiamo fatto nulla se non abbiamo fatto una valutazione
Quanto vale i
Formale questo Bilancio che avete voi dell'alquanto l'avete messo il Milan fa quando l'abbiamo messa quadro e alla fine hanno reso noto undici miliardi otto signori ne vale due
Abbiamo però rivalutato le
Gli oggetti di scena quanto sette volte il valore reale cioè possiamo fare il gioco delle tre carte ma questo alla Roma l'Osteria non e i bilanci della cosa pubblica
E continuo c'è una città di Roma devi italiana alla quale un cireneo come il professore non me ne vado dire siccome voi lavorate un mese all'anno e gli altri undici mesi all'anno state fermi chiusi siccome io un'orchestra
Un teatro
USA e ho anzi ne abbiamo due
Una orchestra che suona nelle carceri negli ospedali dei luoghi di reclusione nella disperazione abbiamo il Festival della poesia gli undici mesi ve li colmiamo noi
Non vogliamo nulla in cambio siamo no profit
Non hanno mai risposto
Il Sindaco non ha mai trovato tempo per rispondere
Undici mesi all'anno stanno chiusi e lavoro meravigliosa Cittadella umbra
E un mese all'anno fa non festivo alla qui da qualche tempo a questa parte non va più nessuno
Questa è l'Italia del pubblico e del privato
Caro Presidente andato via Benedini io mi addolora di Roma
I sogni muoiono all'alba diceva un grande film
Io ho chiesto
Alla Sicilia
I tre abbiamo fatto la Fondazione Mediterraneo di portare le eccellenze della Sicilia in giro per il mondo Antonello da Messina e chiuso
Il museo di Cefalù è chiuso
Palazzo Abatellis si visita quattro ore al giorno
Perché i dipendenti mi dicono che anche a Milano e così quindi non è un fatto soltanto meridionale lavoro un'ora e fanno venti minuti di riposo
Mi fa piacere devono avere dei fisici eccezionali
Io lavoro ventiquattro al giorno sono ridotto come sono ridotti
Quindi onestamente mi chiedo come facciano avere queste pause così forti forse trasporto di quadri non lo so sarà un motivo per
Bene ho chiesto Antonello da Messina
Non hanno si sposta ho chiesto il Satiro danzante
Giace inattesa che ricomincia a ballare a Mazara coperto e stimato
Due secoli sott'acqua lo devono ancora restaurare unico non vuole essere restaurato volesse rivisto
Ho chiesto a temi caldi Julie nel corso della vita quante volte di intervenire nella tua meravigliosa terra che io amo tanto per fare insieme delle cose la tua sovrintendente ma detto porto la mostra
Detto fatto di bastimenti sulla storia della nostra emigrazione perché noi siamo un popolo di emigranti di tanto quando vediamo qui qualcuno di coloro un po'abbronzato Ciro scordiamo noi siamo un popolo di emigranti ho portato la mostra
Di partono i bastimenti cioè la storia di quell'epopea italiana e partita dalla
Dal Meridione affatto porti i grandi Paesi del mondo e lo sta continuando a fare
Perché prima partivano braccianti muratori
In via inchini contadini ora partono ragazzi che hanno due lauree e un master e abbiamo perso un SI
Di ragazzi negli ultimi cinque anni nella epoca precedente ventisei milioni di persone dal mille ottocentosessanta mille novecentoventi questa è la verità dei fatti
E hanno detto di no
Cos'è la testimonianza di un piccolo cui pensavo colleghi o i racconti dei presenti
Allora io
Non credo più a queste ipotesi su cui si sta lavorando credo ad altre cose ebbene dico con molta semplicità non sono percorribili perché ho scelto le strade più leggero e più la prima
Condivido del programma di cui abbiamo parlato lo studio dell'arte dell'Università questo è fondamentale
Io sono quel poco che sono perché ho studiato storia dell'arte da quando avevo i pantaloni sempre corti mi sono mai cresciuti sono sempre stato che vantano dico
Ho studiato senza la storia dell'arte alla continua a studiare
Perché era una cosa che ho imparato a scuola oggi nelle scuole non si studia la storia dell'arte
E questa è una veramente e non si studia la storia del nostro patrimonio
è un patrimonio incredibile se uno va in Val d'Orcia dove passo qualche fine settimana Montalcino Montepulciano San Quirico d'Orcia Pienza pratico orfani Cetona
Cioè c'è la meraviglia del mondo sentiva intorno a Roma Caprarola Capranica Sutri cioè la meraviglia del mondo piccole chiese piccoli piccoli entrambe di bellezze infinite nessuno lo sa
San Gennaro
E ho avuto il privilegio di augurerei mi augurerei che venite a vederlo perché per prima vista da sette secoli San Gennaro non è mai uscito da Napoli neanche i napoletani l'hanno visto perché stava dentro il capo del Banco di Napoli tesoro degli
E siccome fortunatamente non era né dello Stato né Dalla Chiesa mai del popolo di Napoli stringendomi la mano soltanto con il responsabile del deputazione l'ho portato a Roma bene
Per dire
Non
Si può pensare che San Gennaro lo visitano tre mila visitatori all'anno tenuto conto che al neanche un chilometro dal porto dove si fanno tutte le più grandi navi del mondo a venire a visitare Napoli
Tre mila
Noi
In due settimane e abbiamo fatto quattordici mila di visitatori e stanno venendo da tutto il mondo
E me lo chiede Pietroburgo e lo chiede Parigi e lo chiede Amsterdam tutti vorrebbero che noi lo portassimo
Allora
L'università lo studio
Deve essere caratterizzante dell'anno formazione di un essere un individuo indipendentemente da quello che farà da grande io facevo il professor fatto il professore di scienza dalla finanza però tutta la mia vita ho studiato letto e appassionato d'arte
Vediamo quelle sono le proposte primo
Modifichiamo la Costituzione c'abbia abbiamo modificato la custodia e quando dico che dobbiamo della costituzione di uno Dio questo chissà chi è uno uno rivoluzione no io sono uomo pacifici sì
La Costituzione si invecchia ente chiamo noi perché anche lei abbiamo già modificato la Costituzione abbiamo introdotto l'articolo centodiciotto dalla Costituzione che parla di sussidiarietà
Orizzontale e verticale che dice elementare mente quanto in appresso quando lo Stato la Provincia la Regione non sono più in grado di fare alcunché il privato io dico meglio no profit può farlo
Si chiama sussidiarietà
Significa intervento del privato che può dare le risposte ecco
Questa norme senza sanzione per cui io vado dal signor Sindaco di Roma e gli dico guarda che il centro storico è degradato
Chiediamo come fondazione tre milioni di euro siano rimettiamo a posto non trova non ti risponde ma non c'è nessuna sanzionato nessuna norma sanzionatoria che mi consente di mettono in discussione il suo no
Perché è
Apodittico può fare quello che vuole
Ecco questa è la prima cosa
Parliamo tanto di big society
L'Inghilterra che non alla storia dell'Italia che non aveva
Le
Misericordia e che non era la tradizione cattolica e laica che ha fatto grande questo Paese ha introdotto il concetto dalla big society per cui la società civile può fare quello che lo Stato non fa
In Italia la società civile non la vogliono
Non voglio nel privato lo guardano come un nemico come idolo come un competitor come dono come qualcuno che la loro qua IVA coscienza se io dico che vengo qui al sole ventiquattro ecco perché io vengo solamente notare non vado a un'altra parte
Perché mi trovo identificato immediatamente a come il privato imprenditore
Accaparratore di benefici non è affatto così non ci siamo uomini che vogliamo restituire il molto che la vita dato e che possiamo farlo perché abbiamo i mezzi per farlo quindi prima cosa
Io ripeto la modifica dell'articolo centodiciotto dalla Costituzione con l'introduzione di una sanzione secondo affidare al privato
Sociale preferisco no profit ma io non entra contro Della Valle sono contento che l'abbia fatto credo che abbia fatto bene a farlo
E dovremmo esserci milioni di Della Valle in Italia
La gestione dei musei
Delle biblioteche dei luoghi di cultura
E sono chiusi
Il Lazio è un susseguirsi di biblioteche chiuse
Di musei chiusi ce ne sono quarantadue gli abbiamo censiti sono chiusi
Perché non darli a chi di volta mantenere in vita perché portar opportunità di lavoro creare le premesse perché si faccia
Questa nuova grande Italia di cui tanto bene il mio amico Roberto predica perché ha capito intelligente e quale la grande rilevanza che ha
Lo strumento cultura come
Leva per l'ammutinati ca della situazione drammatica nella quale viviamo
Perciò un intervento da normativa fiscale
Lei non
Bene
E abbiamo oggi sulla
Gestione del rapporto del cittadino con la cultura sono norme assolutamente aberranti non organiche tutte a pioggia con una burocrazia un'eccessiva
Temperata forse da qualche semplificazione del DL duecentouno duecentoundici ma
Non c'è nulla in favore del mecenatismo
Non c'è più neanche nulla nei confronti della sponsorizzazione io non voglio parlare del mecenatismo perché sembra quasi che uno voglia tirare l'acqua al sud parliamo della sponsorizzazione sono due forme diverse o sponsorizzazione quello che mette la scarpa de La Pozza
Nel Colosseo il privato come me non vede nulla
Non vuole nulla non chiede nulla vuole soltanto fare cultura
Ecco
Per le imprese che fanno le sponsorizzazioni
La deducibilità della spesa che era equiparata a pubblicità è stata ritenuta non rispondente dalla Cassazione
Mistero io non lo so e o allora vogliamo chiede al Governo di fare una norma chiarificatrice Roberto questo tuo Gildo parlerai colletta
Posto che venga posto che il Polo troviamo al video per poi
Sarà
Letta però ha da fare
Questo devi chiedere con cortesia
No questo letta null'altro
Il risultato che il mecenatismo in Italia
E pari allo zero zero due della totalità dei contribuenti cioè
La gente che prende i soldi e dice verso in favore della
Vendere di Morgan china non c'è
Perché per di più viene visto questo lascito come
La ricchezza occulta che viene manifestata e quindi potenzialità potenzialità di reddito non dichiarato
Siamo veramente in una una forma di paranoia amministrativa che non ha più livelli
Allora bisogna introdurre
La detraibilità della spesa in favore dalla cultura che sia come
Un discorso di sponsorizzazione
E io dico ti mecenatismo non pretendiamo nulla lo dobbiamo fare come attività no profit benissimo ma se alla fine noi potessimo averne anche un beneficio minimo come quando abbiamo proposto nel più oscene dalla mia vita
La
Intervento dei privati nelle dimore storiche
E se ne venivano a pezzi ora questa norma è stata anche questa espunta dal nostro sistema
Il riparava le case poteva detrarre dal propria IRPEF le spese per la manutenzione le casa non soltanto ci paghiamo l'IMU ma non possiamo neanche dedurre più le spese per migliorare un palazzo che magari già seicento anni e che se ne sta venendo a pezzi
Ma soprattutto
Bisogna mettere alla cultura al centro della manovra della politica economica
Bisogna prendere atto che in questo Paese da vent'anni a questa parte non abbiamo più nulla non abbiamo più industria
A grandi industriale trasmigrate la indossa statale è stata svenduta
A capitalisti molto spesso senza capitali
Ed è finita
Oggi vediamo che la Telco ha comprato nove Telecom otto sappiamo che Alitalia non sarà più nostro dobbiamo prendere atto che sta accadendo tutto questo e stiamo qui a pascolare nella testa del Messia
L'agricoltura è finita parla chi
Ha fatto tutta la vita anche questa attività l'altro giorno c'è la dichiarazione del mille del del Presidente la Confagricoltura detto noi se mettete Lino sulle case di campagna e sui terreni non produrremo più nulla
Perché già non c'è nessuno che viene se non vengono gli extracomunitari che Dio li benedica a darci una mano delle campagne non ci vuole più fare nessuno
E se questo punto il povero disgraziato proprietario o imprenditore agricolo vuole lavorare già massacrato dalla problematica del costo del lavoro li mettiamo pure il costo alle tasse fitta pure perché la ricerca scientifica
L'annue
Il bottone l'abbiamo scoperto noi e il premio Nobel la presumo inglese questa dimostrazione dall'attenzione che abbiamo per la ricerca scientifica
La cultura e veramente
Mi avvio alla conclusione
In Italia nel due mila dodici a quattrocentosessanta mila imprese
Il sette virgola cinque per cento del totale dell'attività economica della nazione
Il cinque virgola sette per cento degli occupato un milione e otto italiani lavorano nel mondo della cultura settantasei miliardi di euro vengono prodotti
Pari al cinque virgola quattro per cento del PIL poiché abbiamo un moltiplicatore pari all'uno virgola sette per cento uno virgola sette per cento cifre che per ogni ettaro per ogni euro la agricoltura ogni tanto mi fa
Per piacere per ogni euro di valore prodotto noi riusciamo
A mettere in moto
Altrettanto nel
Turismo nell'enogastronomia nel commercio significa ottanta miliardi prodotti nel due mila dodici
Neve metri sommando a questi ottanta miliardi centotrentasei del moltiplicatore cifre che abbiamo prodotto duecentoquattordici miliardi pari al quindici per cento dell'intera economia nazionale
Signori non si può più prescinderne
Santo Roberto santo subito e fa questa battaglia oramai da due anni
E ovviamente alla pari con la carismatico la cultura che lo contraddistingue
è un signore che ha posto un problema al quale purtroppo all'a due anni data non è stata data ancora una risposta noi continueremo perché non molleremo come Benedetto
Monitoreremo vedremo faremo però AP certezza che questo mondo non ci è favorevole
Allora
Io concludo
La cultura per me l'energia pulita di questo Paese
E dovremmo cambiare già il metodo
Dal PIL dovremmo passare al PD prodotto interno lordo io voglio prodotto interno culturale di questo primo non ne posso più di questo PIL niente mi obbliga a dover mantenere nei parametri di
Va beh lasciamo perdere sono affrontiamo un altro discorso quale non è sono note quindi la legge di stabilità e quant'altro il tre per cento cioè il PD
Noi
Possiamo farcela ricordo quanto accade nella
Roma del mille quattrocento la Roma tre mila quattrocento era nascita popolata da appena dodici mila persone
Malate di malaria e afflitta dal banditismo un grande Papa venne e disse
A riunione farò risorgere questa città
Non si inventò cose strane siamo i più grandi artisti del mondo di allora a Firenze Padova Bologna Ferrara
E Roma risorse ed è diventata di gran lunga superiore alla tradizione storica lasciata cioè dall'Impero romano e lo è stata per novecento anni
Ecco io credo che l'Italia i mezzi per farlo
Abbiamo uno persona che crede non è Martino quinto ancora però insomma ce la mette tutta forse ci assomigli pure però avete il verbale decente e però Matarrese abbiamo bisogno di un interlocutore e se l'interlocutore non c'è
Allora veramente io prescindo dallo Stato all'Arma mi auguro che non ravviso in questa mia affermazione nulla di patologico o di preoccupante se lo sono pronto a rivendicare ad accompagnare
Facciamone a meno andiamo avanti come sto facendo io
Che non chiede un euro a nessuno e faccio queste due grandi mostre epocali perché insieme alla mostra di San Gennaro abbiamo la mostra della
Dei grandi pittori maledetti post impressionisti abbiamo il concerto di bolle sabato abbiamo domenica una grande artista che sono nelle carceri di questo Paese
Abbiamo portato appunto le mostre di cui ho parlato e qui pocanzi ho raccontato abbiamo presso il Museo del Risorgimento ce la faremo da soli anche se lo Stato come ha fatto fino ad oggi non ci darà risposta come pavento grazie infinite
Grazie
Grazie Manuele parallele
Scusate sono qui per prendere un po'
Le fila e del discorso
Vorrei dire una cosa innanzitutto tutto ciò nasce da un'intuizione di Roberto Napoletano dà l'idea di fare un manifesto per la cultura
Questo manifesto per la cultura è stato pubblicato un anno e mezzo fa e ha prodotto tantissime era tale molte cose anche concrete
Compreso il fatto che a rimotivare tu diciamo in generale del mondo il mondo della cultura e oltretutto insomma ha fatto sì che anche sia io che lui siamo stati invitati
Un po'dappertutto non ma non solo in Italia rigo questo perché voglio presentarvi subito la persona che a cui abbiamo affidato un compito molto importante cioè citati darci una qualcuna visione generale
Della valorizzazione del mercato culturale italiano che Marco Magnani che io ho incontrato ad Harvard una volta che dico appunto che hanno invitato appunto ad Harvard per presentare quello che noi facevamo diciamo due cose uno il manifesto
E l'altro il supplemento della domenica ora quelli che dicono che io ho sentito molto spesso in questo anno e mezzo che il nostro manifesto è un libro dei sogni ecco proposito ascritti quel che diceva poco fa manuale Manuele
Certo che lo è eh per carità perché perché sognare comunque secondo me non è una cattiva cosa farò anche una cosa molto concreta c'è chi dice che questa è una cosa che non ha degli affetti
Se non è sbaglia perché quasi tutte gli interventi che noi abbiamo fatto costantemente
Sul nostro giornale tra l'altro non solo sulla domenica ovviamente soprattutto la domenica che
Il posto dettato la cultura Sole ventiquattro Ore hanno avuto degli effetti pratici sarebbe persino impossibile raccontarli tutti
Uno di questi è stato appunto di essere stati invitati arma dove ha spiegato abbiamo raccontato gli studenti di Harvard adesso tra l'altro costruiremo insieme a Susan Banci forte una una sorta di San bascula per studenti americani che verranno in Italia
A ad agli acquisti e che revoca racconteremo diciamo splendori e miserie antichi splendori forse perché dobbiamo rialzare il nostro brand
Culturale italiano nel mondo perché sapete che le due giorni fa la notizia che non siamo scesi dal decimo al quindicesimo posto come Brenta Paese
Nel mondo appunto per quanto riguarda in generale diciamo in tutti i nostri aspetti ma soprattutto la cultura quindi l'Italia resiste nel mondo sempre popolarissima è sempre un branco naturale forte ma
Ha dei problemi chiave di fare un po'troppo di rendita appunto per tutte le cose peraltro che Emmanuele Emanuele ci ha detto ci ha detto fino ad adesso quello che emerge peraltro da tutte le cose sta succedendo in questi questi ultimi giorni
Le analisi che vengono fuori sugli investimenti infatti fatto in Europa sui mancati la manca la e l'incapacità che hanno gli italiani e andare a prendere i soldi dall'Europa eccetera eccetera ma non voglio adesso fare l'analisi e adesso questo voleva essere soltanto
Una introduzione
Per dire questo semplicemente noi il nostro con contributo concreto lo stiamo dando lo diamo ogni settimana grazie alla volontà veramente molto forte che ha sempre avuto
Il nostro direttore e a quel nostro Presidente a che non sto amministratore delegato
Di puntare molto sulla cultura e ho notate che non è scontato per il Sole ventiquattro Ore che ci sia una così forte presenza ecco con molta gente rischiava bella però non succede di no e tanto le cose succedono
E oltretutto non da non pensiate che sia scontato che esista un supplemento culturale in un giornale economico finanziario ecco questo va detto
E
Non date per scontato che poiché appunto capiti una delle cose più carina che vi sono successe effettivamente
Nell'andare sul giro ambo predicare questa specie di verbo che pare una banalità totale però purtroppo è una banalità che va resa sempre forte ecco un Caretta gas negare anche l'ovvio bisogna spiegare che questo è un Paese che avere nelle classifiche sull'analfabetismo funzionale arriva per primo tra i Paesi OCSE c'è stato tre settimane fa
è una una cosa drammatica questa ricerca che ci fa ventisette ultimi per quanto riguarda la tradizione qualche precisazione tenuti per quanto riguarda la numerosi cioè la capacità di fare calcolo semplici casi il calcolo aritmetico ed è un Paese che dal punto di vista del capitale umano
è messo male cioè rendiamo ce ne conto e questo non significa che dobbiamo dire va bene pazienza andata così anzi tutto il contrario
E messo male né in generale la la diciamo che la popolazione adulta del Paese è così questo dice il a questo problema
Esistono delle élite che noi andiamo a scovare continuamente sia con il Sole ventiquattro Ore ovviamente ogni giorno e quelle lei ritorna
Più importante di tutte ma è anche un'élite culturale e deve essere anche quella un po'aria educata cioè gli si deve dire che guardate che i tempi delle vacche grasse sono finite
Sono finiti assolutamente e
Per questo bisogna ripensare anche il ruolo del privato a una visione generale dell'economia in cui
Il privato deve intervenire per fare le cose meravigliose
Ci ha detto poco fa Emanuele Emmanuele quindi proficuamente la parola a Magnani per questo suo incontro lo ringrazio tantissimo di essere qui con noi grazie
Grazie grazie a ventiquattro ore
Il Presidente al direttore e Armando Massarenti per il GP l'invito grazie soprattutto per avere
Riportato la cultura al centro dell'attenzione come argomento averlo fatto il modo nel modo sull'home più giusto che non è facile Italia cioè lega
Do la negando la cultura e le ha create la creatività allo sviluppo economico la crescita economica un concetto che come aveva ricordato presente Benedini spesso è visto quasi come provocazione c'è un grandissimo interesse per la cultura
Fuori dall'Italia per la cultura italiana come diceva l'amico Armando Massarenti ad Harvard professori e studenti e sono venuti ad ascoltare il modello italiano nel mio stesso lavoro di ricerca degli ultimi due anni dei sei temi di crescita che ho scelto di approfondire quello della cultura proprio perché italiano e forse è stato quello che ha suscitato la maggiore curiosità la maggiore attenzione
Quindi all'estero sono molto attenti all'Italia come modelli in questo senso un po'meno lo siamo noi un'ora e un quarto fa sotterrata Malpensa venendo da da Abu Dhabi dove ero per una conferenza e dove
La cultura che hanno spesso ci riferiamo a cultura come nostro petrolio loro il petrolio hanno quello vero e il petrolio vero la maggior parte dei proventi di questo petrolio
Lo stanno investendo in infrastrutture
Tutore fisiche certamente ma anche infrastrutture culturali io sono rimasto colpito perché come dire ci invidiano questo giacimento di petrolio che abbiamo sul quale se diamo e che spesso non siamo tanto bravi a sfruttare e stanno investendo i proventi del petrolio
Per
Attrarre
Qualcuno dice comprare le migliori università straniera americani inglesi i migliori musei che vanno ad aprire
Diciamo delle delle filiali negli Emirati negli Emirati Arabi questo perché perché stanno cercando di porsi a lungo termine cercare dei nuovi motori di crescita alternativi al petrolio quando il petrolio finirà e vedo nella cultura uno di questi motori
Allora forse dovremmo essere più attenti al al giacimento di petrolio se vogliamo essere
De dire usa un'espressione un po'più di moda oggi di scena del gas dato che oggi non c'è il caso è un po'la nuova risorsa del futuro su cui siamo
Se tutti
La domanda che va posto allora gli economisti e è la seguente esista una correlazione positiva forte tra
Cultura da una parte crescita economica e ripeto in questo periodo di approfondimento su questo tema la mia risposta è assolutamente sì però come spesso accade le risposte sono sì ma
Ci sono due ma il primo è che vi è una creazione positiva
Forte tra cultura da una parte cresciuto economiche sviluppo di un Paese ma la colazione va nei due sensi cioè da una parte la cultura può stimolare certamente la crescita economica
Ma senza un'adeguata crescita economica con un Paese che debole economicamente o che ha delle finanze pubbliche debole e difficile finanziare in modo
Sostenibile a lungo termine la cultura quindi relazione va nei due sensi
Il secondo ma e che vi è un'operazione ma affinché questa sia positiva e non invece negativa
La cultura va anche protetta va tutelata oltre che ben gestita allora vorrei soffermarmi un attimo su queste due relazioni cominciare da quella principale la cultura e l'impatto che questa sulla crescita economica
Il presentano lei l'ha detto prima la cultura non si mangia un'espressione che si usa spesso è vero però la cultura dà da mangiare a molte persone
Dara mangiare a molte persone e
Diciamo anche nella definizione più riduttiva di cultura con la quale io non concordo
Dirò dopo come mi piace definire culture ma anche nella più riduttiva che sostanzialmente i visti patrimonio artistico culturale e ambientale
Anche in questa versione l'indotto il potenziale di crescita della cultura è notevole gli esempi più classici rimediati sono naturalmente quello del turismo
Solo quello della creazione di nuovi mestieri di nuove professioni sono quello dello sviluppo dell'applicazione di nuove tecnologie
Due parole su uno di questi il turismo è un legame legame cultura turismo è abbastanza immediato il potenziale
Dell'indotto enorme apparentemente anche facce da cogliere in realtà
Non è poi così facile perché se guardiamo qualche numero e qualcuno l'abbiamo già sentito forse abbiamo qualcosa da imparare se è vero come è vero che l'Italia pur avendo oltre il cinquanta per cento
Del patrimonio artistico culturale mondiale secondo sostanzialmente tutte le stime
Che esistono in questo senso ha quasi la metà dei turisti ad esempio in un Paese che della come la Francia a quasi dieci milioni in meno i turisti rispetto un Paese come la Spagna quindi qualcosa da migliorare ci può essere
Un altro dato che mi ha lasciato che mi ha colpito è che guardando a il numero di visitatori tutti i musei statali
In Italia in un anno che sono circa trentacinque trentasei milioni questi equivalgono sostanzialmente visitatori dei musei della sola città di Londra qui anche qui forse qualcosa c'è da fare peraltro guardando I venti musei più visitati al mondo non ce n'è uno solo italiano
Ci sono i musei Vaticani al sesto posto però
Tecnicamente non c'è un museo tagli agli Uffizi è il primo museo italiano per i visitatori al ventunesimo posto
La cosa non mi sto non ci sorprende che il primo sia lucra con circa dieci milioni saturi ma quello che ci sorprende che lei detto Twenty ci sono due musei della Corea e uno di Taiwan quindi
Ripeto
La cosa mi sembra quasi inconcepibile queste sono aspetti quantitativi qualcuno dirà ma c'è anche un problema di qualità e questo la qualità del turismo meriterebbe
Certamente un convegno a parte quindi su questo non mi soffermo condivido soltanto al fatto che la spesa media
Del turista straniero giornaliero giornaliera che viene in Italia e di meno di cento euro questo comprendendo gli alberghi il vitto e alloggio qua questi cento euro di spesa media giornaliera pro capite dovrebbe essere per un Paese come l'Italia il target
Di quanto un turista spende soltanto in eventi culturali soltanto i musei soltanto in visione non
In in diciamo nella in nel complesso
Qui il turismo pur essendo immediato come come indotto non è poi così facile da accogliere il secondo aspetto è quello della creazione di nuovi mestieri
E dico mestieri volutamente non è soltanto posti di lavoro ma proprio nuove professioni quindi dal punto di vista anche qualitativo quindi ha una lunghissima lista di possibili professioni che possono emergere dalla cultura in senso lato
Dall'esempio classico è un po'di nicchia del restauratore ma andando oltre l'assicuratore specializzato nella
Nella e lo spedizioniere specializzato nelle opere d'arte il il managing dei territori il curatore di mostre e così via
Un amico cinese mi chiedeva con grande sorpresa recentemente perché a Milano a Milano con la grandissima tradizione lirica musicale che c'è dal legame con Giuseppe Verde il Teatro alla Scala Conservatorio
Non ci fosse la migliore scuola del mondo per me energia di teatri lirici e non e io gli ho risposto che non sono non c'erano armi da sparo in modo non c'era proprio la scuola perbene gente a tre mila e questo il rispondendo all'invito di essere pragmatici del direttore forse può essere uno punto per per per un'eccellenza come la Bocconi ha un'eccellenza come la Scala a creare un polo di eccellenza che una scuola di formazione in questo senso
Il terzo aspetto è quello dell'introduzione ed è l'affinamento di nuove tecnologie di innovazioni qui anche qui la lista è sterminata mi soffermo soltanto alle implicazioni
Che la tecnologia digitale può avere sulla cultura
Le indicazioni positive il potenziale di crescita è evidente no quindi la la la la la la colla alla tecnica digitale può portare sostanzialmente Smith Donato il termine a una monetizzazione più semplice della
Della cultura d'altra parte però e qui vorrei soffermarmi un attimo su questo c'è anche ci sono anche dei rischi enormi perché la sfida della tecnologia digitale è molto delicata quando si parla di cultura perché senza un'adeguata e tempestiva le scuole dei beni culturali i beni culturali rischio le stesse rischi di pirateria e di insidie che già abbiamo e noi conosciamo molto bene come italiani abbiamo già
Visto nel settore alimentare né marchi contraffatti
è evidente che c'è una tensione intrinseca tra
La cultura e la tecnologia digitale perché la cultura la creatività sono per definizione uniche autentiche e non ubique e quindi l'introduzione del digitale e anche un rischio oltre con opportunità perché dico questo perché come dicevo inizialmente la cultura va anche protetta e tutelata oltre che
Ben gestita
E qui si potrebbe aprire un tema insomma l'apparente sulla tutela dell'ambiente ma
Che considero parte naturalmente della cultura
Questo ripeto sono alcuni potenziali di crescita nella rete della ridefinizione che ricevo più riduttiva della cultura cioè il patrimonio artistico culturale ambientale
Il tempo nidificazione però che io preferisco che è quella che ha citato gentilmente il presidente Benedini
Dalla dal
Dal mio dal mio studio su questo argomento e quello va preso sostanzialmente dal Libro Bianco della creatività fatto nel due mila e nove cioè sono tre tipi tre aree di di cultura la prima è la cultura materiale
La seconda quella dei contenuti la terza appunto cura del patrimonio e cultura materiale comprende la moda il design industria del gusto la cultura la cultura dei contenuti comprendo invece
Anche televisione cinema radio editoria software quelle del patrimonio naturalmente quello di cui parlavamo cioè un patrimonio culturale la musica l'architettura e l'arte contemporanea quindi la cultura dei manufatti dei contenuti
E del patrimonio per questo i piaceri fermi piace riferirà cultura e creatività questo è secondo me il giusto perimetro allora se guardiamo a questo perimetro il potenziale di crescita
E ancora maggiore il potenziale l'impatto sull'economia in Italia in Europa e ancora maggiore per darvi qualche numero
Il se nella versione riduttiva di definizione di cultura l'impatto sul PIL a livello europeo di circa quattro cinque per cento e l'impatto sull'occupazione del tre per cento
Se allarghiamo il perimetro di definizione arriviamo ha un'occupazione pari a circa il sette per cento le dell'Europeo il sei per cento a livello italiano
Le attività culturali Pauline ecco in questa caricato rappresentano circa il cinque per cento dell'esportazione livello mondiale con una crescita che negli ultimi sei anni che
Come tutti sapete cosa piani particolarmente duri
è stata di circa quattordici per cento in Italia un dieci per cento quindi dieci per cento di crescita ultimi sei anni è una cosa totalmente straordinaria
Da non tre sottovalutare il fatto che l'Italia e il quinto esportatore al mondo
Di attività creative in senso lato
Con circa quaranta miliardi e ha un surplus della bilancia commerciale di ben ventitré miliardi il surplus per attività creative italiano di ventitré miliardi è secondo soltanto a quello della filiera meccanica che una delle nostre eccellenze che ha un suo posti circa al doppio cinquanta miliardi
Quindi anche dal punto di vista bilancia dei pagamenti
è un impatto enorme è interessante notare come
Di questo paniere di questa eccellenza di questi di questo surplus la parte trainante viene fatta ad Architettura moda design Mou Sica odio visivi mentre il patrimonio ERP storico-artistico il famoso petrolio in realtà dà un contributo molto molto scarse questo ci ricorda ancora una volta che dobbiamo imparare ascoltarlo
Meglio
è stato citato prima rappresentano vere il il il moltiplicatore famoso moltiplicatore keynesiano
E ci sono tanti studi tante stime
In questo senso però a seconda della diciamo del tipo di
Di filone culturale si può stimare che per ogni euro investito in cultura ci può essere un molti fattore che va sostanzialmente dalle due alle sei volte
Per esempio il teatro la scala fatto dipinta fatto fare degli studi che
Indicano un moltiplicatore del denaro investito nella scala circa due virgola sette volte la Fondazione Strozzi di Firenze
Stimata avere un moltiplicatore Cirà quattro volte il festival verdi di Parma supera le cinque volte questo cosa significa che per ogni euro investito che sia pubblico-privato nella cultura
Si creano dai dai due ai sei euro di PIL
Chiedo scusa per la semplificazione un po'grossolana che sto per fare però vorrei allora riportare
Secondo il dibattito sul finanziamento pubblico alla cultura
Ipotizziamo per un momento che però i cinquanta centesimi finalmente finanziamento pubblico anche a fondo perduto si riesca ad attirare altre cinquanta centesimi quindi una sorta di matching i finanziamenti privati questo ero viene investito e ben gestito
Questa anche un'ipotesi forte in cultura e in ed Enea n attività creative e può generare un moltiplicatore diciamo di quattro volte il punto medio tra le due le sei volte
Di questi quattro ero generati di PIL ragionevolmente in un Paese come il nostro tra IVA diritti varie imposte sul reddito la metà
Entra nelle casse
Dell'erario quindi voi capite che cinquanta centesimi investiti a fondo perduto come si dice
Di denaro pubblico possono portare se ben gestiti se ben gestiti
A un ritorno a diciamo a due euro di entrate fiscali Fiorito nove trecento per cento
Il
E motivato De Mita o semplificato però il concetto è che se ci si gestisce bene questo investimento il ritorno sull'investimento può essere elevato naturalmente
Il sequestro se è un sei molto
è un sei molto grande voce molto grosso c'è un noto settimanale che non cito perché Settimana della concorrenza che proprio questa settimana titola anziché i beni culturali i mali i mali culturali e fa un'inchiesta dove segnala
Che molte centinaia di molte delle centinaia di milioni di euro delle concessioni
Dei principali siti atteso cultura italiani sostanzialmente le interazioni di biglietteria di bookshop di ristorazione diventi eccetera
Fanno capo soltanto tre gruppi non degli appalti non vengono sostanzialmente rinnovati o meglio
Gli appalti dovrebbero essere innovativa e nuove gare non vengono eseguite e quindi servizi continua ad essere pagate dei precedenti gestori in regime di proroga ecco questo è un esempio
Ditte di denaro pubblico privato de minimis di cultura
E non viene ben gestito pertanto quell'effetto moltiplicatore non scatta quindi questa mancanza di trasparenza e di competizione anche di inadeguatezza del rapporto pubblico privato uccide il potenziale
Del nostro patrimonio artistico culturale quindi per chiudere su questo punto dicevamo la cultura non si mangia ma la cultura dà da mangiare a molte persone a patto che sia protetta tutelata e ben gestita
Due parole sulla relazione inversa cioè sulla impatto sui benefici che la cultura invece ricevere dalla crescita economica ed è un Paese forte economicamente
E per continuare nella privare la metafora del alimentazione possiamo dire che di sola cultura non si mangia cioè in altre parole la cultura da sola
Non si regge in piedi un ambiente sofisticato finanziariamente come sono ventiquattro e potremmo dire che la cultura non riesce a essere breakeven
Sono un grande appassionato di lirica sono sempre stato colpito fin da bambino dal fatto che sostanzialmente i teatri lirici
Con i ricavi propri quindi con i biglietti gli eventi e queste cose riescono a coprire tra il dieci e il venti per cento soltanto dei soli costi del personale
Ci sono poi delle eccezioni dei dei dei casi un po'virtuosi come la Scarel comunale di di Bologna che riescono arrivare al trenta per cento ma comunque coprono solo una piccola parte dei costi del personale
Analogamente anche al di fuori del settore li
O dove i costi chiaramente sono particolarmente pesanti però anche in altri campi la cultura i ricavi propri sostanzialmente non riescono mai a coprire arrivare nemmeno alla metà di quelli che sono i costi
Questo non è un male italiano in realtà è una caratteristica della cultura anche a livello europeo mediamente ricavi propri
Delle istituzioni culturali mediamente arrivano a circa il quindici per cento dei costi dell'attività culturali quindi questo vuol dire che la cultura da sola non riesce a stare in piedi
Nel medio nel breve periodo naturalmente poi c'è questo volano e questo effetto moltiplicatore di cui c'eravamo
Quindi come si colma questo K costi ricavi B
Abbiamo detto dei finanziamenti pubblici che
Anche se considerati a fondo perduto possono se ben gestiti creare generare il PIL ma anche col sostegno privato che può venire in varie forme da finanziamenti alle sponsorizzazioni al sostegno filantropi co e dove certamente una una migliore agevolazione
Fiscale una migliore generazione fiscale potrebbe favorire
In Italia un aumento in questo senso l'esempio degli Stati Uniti dove c'è una una una una grande facilità detrazione fiscale può essere interessante
Quindi banalmente
Il il il concetto ritrasmettere che è vero che la cultura un impatto sullo sviluppo sulla crescita economica ma in un Paese dalle finanze pubbliche che non sono sane molto difficile potersi permettere anche politicamente di finanziare nel lungo termine e cultura con un Paese dove l'economia dei privati non è forte è difficile poi trovare l'imprenditore lungimirante che investe in cultura quindi il circolo
Diciamo va può essere vizioso può essere Pertosa ma anche di Kyoto il circolo virtuoso di cui parlavamo è che la cultura ben gestita stimola la crescita economica che a sua volta
Crea le condizioni per creare fondi per cui sostenere la cultura nel lungo termine il circolo vizioso però che molto pericolosa che se la spesa
In cultura non è ben amministrata non fa scattare
Questo moltiplicatore keynesiano i cui parlavamo di crescita e come conseguenza di sono meno risorse da investire in cultura stessa che inevitabilmente deperisce
Ho parlato di quelle che sono le
Le gli impatti immediati suo sviluppo e sulla crescita per chiudere però vorrei ricordare anche
Alcune di quelle che sono impatti meno facilmente misurabili indiretti quelli che in e gli economisti chiamano esternalità positive
Su questi mi sono concentrato anche nel mio studio ne cito soltanto due perché li ritengo interessanti ripeto sono cose difficilmente quantificabili ma che sono imperi che a mente dimostrate
I più che citerò solo uno quello del soft
è seconda a che fare con il capitale umano
Nel concetto reso a favore è un concetto che è stato introdotto venticinque li fa circa dal politologo americano John ai
E che veniva applicato inapplicato principalmente la politica estera e composizione in contrapposizione scusate al cosiddetto ARPA ora che è costituito dalla forza militare di un Paese
In sintesi l'estrema sintesi il concetto in ha e che alcune battaglie alcune guerre tra virgolette si possono evincere più facilmente con influenza culturale
Rispetto e con i carrarmati le portaerei nel caso degli Stati Uniti le armi diciamo culturali più importanti sono sempre state sono ancora il cinema la televisione
La musica la lingua inglese way of life americano che ha una forte influenza
Nel resto del mondo problema pregare questo concetto più di affari internazionali allo sviluppo economico e al commercio estero e anche all'Italia
La cultura il settore creativo
Grazie sfregatura creativo sono fonti esso a favore in quanto migliorando l'immagine la reputazione la capacità di influenza quindi del Paese e questo generalmente provato ha degli effetti molto positivi su settori tradizionali sono industrie tradizionali
All'estero quindi se olivo da musica rock gli hamburger sole so paure degli Stati Uniti
Mi chiedo perché il design la musica lirica la cucina e la lingua italiana non possono essere quello dell'Italia
Il secondo concetto e chiudo e quello legato invece al vantaggio indiretto dato nel capitale umano cioè la cultura settore creativo sono motori economici importanti
Anche perché si fondano sulla qualità del capitale umano
Sul talento individuale su quello collettivo
Se voi ci pensate gli attori coinvolti cioè gli artisti gli architetti gli musicisti gli attori sardi designer sono tutte persone individui che hanno qualità hanno talento ha una conoscenza particolare locazione sono risultato complesso
Di capacità distruzione di formazione ed esperienza Pilloni Mbai doni
Questa combinazione di conoscenza esplicita e di conoscenza tacita che abbastanza un unicum costituisce un valore aggiunto è un vantaggio competitivo enorme peraltro giunto aggiungo che in un mondo globalizzato
Proprio la conoscenza tacita che difficilmente trasmissibili replicabile di cui l'Italia è ricchissima
è un vantaggio competitivo enorme
Chiudo quindi condivido con voi quelle che sono i principali i principali punti che ho imparato approfondendo in questi due anni di e di di studio di questo tema primo che la cultura si deve intendere notte conoscete non solo il patrimonio artistico culturale ma anche tutto settore creativo quindi manufatti contenuti e patrimonio e l'Italia in tutti questi campi è fortissima potenzialmente
Secondo che la cultura può essere
Un importantissimo volano per l'economia sia per il moltiplicatore diretto sul PIL ma anche per queste esternalità economiche più indiretti più difficilmente misurabili di cui abbiamo detto
Numero tre che i fondi pubblici alla cultura anche i cosiddetti a fondo perduto possono essere dei buoni Investimenti e fornire dei buoni ritorni a patto che siano ben allocati e ben gestiti
Numero quattro oltre che ben gestita la cultura come tutti i patrimoni va anche protetta tutelata e preservata evitando né il deperimento e la contraffazione
Quinto e ultimo punto ricordiamoci che senza un'economia sana sia dal punto di vista dei conti pubblici sia dal punto di vista delle imprese private è molto difficile poter continuare a sostenere la cultura
E si resi appunto quindi di entrare anziché nel circolo di virtuoso in una spirale negativa e con questo vi ringrazio
Grazie dunque stiamo coi tempi siamo un pochino sforando quindi io faremo questa cosa Sindaco rinuncio al mio intervento che comunque scritto chiunque poi lo vorrà avverrà devo dello fornisco
Personalmente oppure lo pubblicheremo e ringraziando il professor Magnani tot subito la parola Giuseppe De Rita che a costruito per
Insieme alla Fondazione Roma di Emmanuele Emanuele un masterplan per l'industria culturale italiana che adesso ci presenterà
Ecco io direi che degli interventi siccome siamo un po'in ritardo nonostante il mio sacrificio seri siamo stare intorno ai quindici massimo venti minuti
La
O diciamo meglio gestire tutta la giornata grazie a Giuseppe De Rita perfetto noi
Centro rifarsi
Ma il
Professor Emanuele con grandi applausi è stato incoronato
Certamente il campione della dimensione privatistica dei beni culturali
Probabilmente
Se lo può permettere dall'altra la sua esperienza anche dalla sua capacità di intervento a Firenze
Questa capacità però riconosciamolo a voi
La spesa non soltanto per
Approfondire questa tematica della cultura privato anche la capacità
Di fare il privato non era dimensione culturale ma anche per vedere se c'erano strade alternate
Io parlo qui di un lavoro che abbiamo fatto insieme con la mano e che la Fondazione Roma su un masterplan
Dell'industria culturale che ha un'ispirazione profonda quanto nell'industria culturale si può fare economia mista
Il mix tra pubblico e privato
Io sono figlio di
Di Saraceno quindi sono uno che
Fin da quando annuncia di pantaloni corti ma insomma da quando ha cominciato a lavorare a farlo
Masticato economia mista masticato questo rapporto pubblico privato con un rapporto privilegiato
Via via scaduto nell'opinione pubblica per colpa parte dei privati in parte del pubblico però io ritengo che è un discorso di economia miste di approccio misto due pubblico e privato
Territorio e centro
Valorizzazione e fruizione possono trovare un minimo di collegamento
Naturalmente più difficile anche in termini di esposizione
Parlare di economia mista specialmente di fronte a Napolitano che è uno che la seguiva sempre che era che lei in qualche modo valorizzato anche nell'ultima sua incarnazione direttori ventiquattro ore però è quello il problema
Ed è un problema quello del tentare la strada del dell'economia mista è un problema che
Per i beni culturali per la sull'industria culturale essenziale
Perché cosa c'è oggi nelle industrie culturali centri la
Il la banalità
Del continuamente c'è un'incapacità di ragionare sulle cose perché tutto diventa banale
Diventa banale la fruizione contro una valorizzazione diventa banale in privato contro il pubblico diventa banale
La denuncia rompeva rovinare i giornali tutti fiscal Renon su queste
E dopo
E dopo
Non è che non ci siano
Enrico vivere in questo tipo di banalità ci sto
Il gioco problemi pericoli di potere
Perché è chiaro che
Un certo tipo di posizione anti privatistica mediatica alla conservazione degli habitat al potere avere sovrintendente un potere non solo delle Sovrintendenze
Mi sono almeno due tre quotidiani italiani che su questo si farebbero scambiare
Perché i loro editorialisti sono prevalentemente le gabbie che arriva tipo di atteggiamento
Perché c'è una gran parte dei coloro che fanno storia dell'arte o altre cose il diritto di voto che anche sono legati alla possibilità
Di andare a vedere un documento di andare a vedere un'opera che c'è che sta sotto chiave di un sovrintendente
Non è un problema Palma
Non soltanto la banalità del male indire
C'è questa contrapposizione fra pubblico e privato e non si risolve nulla tutti impotenti no c'è il potere
Cioè il potere di una categoria
E in Italia sappiamo che il problema di categoria e notevole se poi il potere la categoria sia LEA ad altre categorie abbiamo vissuto anche
Giornalismo e Procura della Repubblica non sappiamo dove va a finire va bene
Certamente non si fa un passo avanti
Ma c'è anche un aspetto in cui la banalità del male riguarda tutti noi
è stato citato
Già stanno precedentemente la storia dei Bronzi di Riace
Alla razionalità certa che vorrebbe che i bronzi di Riace viaggiatore il mondo fossero ambasciatori anch'io il diamo conto che una parte del patrimonio culturale attiene all'identità del popolo di quell'area
Andate allevare i calabresi provvede vivace nord ce l'avevano sotto il mare non lo sapevano ma adesso non lo fanno sentono che è una loro identità
Che è un modo
Soltanto nove civici romani ci potrebbero aveva pure il Consigliere non ci interessa
Ma nella cultura italiana quella dispersa sul territorio il bene culturale e infatti identità
Quindi
Questa che io ho chiamato banalità del male a e gli aspetti corporativi di potere
Aspetti
Culturali di identità con il
Perciò diventa così importante
Perciò
Fra vent'anni da dal dal ministro nel tempo che non si riesce a sfondare sul peso del privato nella gestione futura se non per qualche concessione di caffetteria o di prenotazione di ieri d'ingresso
Perché perché il meccanismo è tale che non puoi pretendere nel richiedere a a Messina ad Antonello da Messina
Per portarlo a Pietro a San Pietroburgo
Perché fa
Perché entra lametina appartiene
A McCain ahimè fine che era identica messinese ma non lo hanno neppure a guardare
Però
Sedevo va a toccare c'è un problema
Allora come si fa a ragionare su questo punto allora il meccanismo che abbiamo tentato su suggerimento su spinta
Collegamenti con la Fondazione Roma province riprende nel vecchio mestiere
Di fare il piano di scrivere
E io mi sono andato a rivedere il primo piano l'avevo scritto
Nella mia vita
Correva l'anno mille novecentocinquantacinque dell'organo
Ebbene
Intitolato schema del sviluppo dell'occupazione del re occupazione ermetica
Ho detto vediamo un momentino come occupazione abbattuto quell'in un meccanismo da cui partire la stagione pianificazione cioè cinquantacinque e
Il settanta come si è risolto come affrontiamo interni improprie di cultura del piano questo problema dell'occupazione
Ci ritroviamo di fronte almeno io mi sono ritrovato unito una cultura opera un mondo povero
Dove mettersi le mani non è facile perché la consistenza territorialmente limitate
Vi dico soltanto due trecento intanto alcune erano già
Perché il
Nel settore c'è trecento mila occupati
In ogni in Regno Unito sono settecentocinquanta miliardi mille in
In Germania sono seicentosettanta mila più del doppio qualche volta il CNEL
Il valore aggiunto cioè i miliardi di Rovigo
Sono in Italia e quindi
Miliardi degli
In Francia venticinque miliardi in Germania venticinque mila dodici identici
L'incremento di valore aggiunto degli ultimi cinque anni pescato DNA Francia del nove per cento in Germania il quattro per quattro all'otto per cento evidente l'uno per cento
La scadenza
Comunica Investimenti tanta nebbia
Due mila e dodici di quattro di quarantasette quindi
Mi
Erano duecento e uno nel due mila e quattro in dieci minuti in dieci anni che
Di grazie ridotto del settantacinque per cento
E che hanno fine ragazzi
Probabilmente quando
Noi giovani feroce niente avevamo al piano annuale c'eravamo un Paese povero ma non così poco
Non così fragile nella propria
è certo che poi mi inducono
I tutti
I difensori del Consiglio Superiore dei grandi profeti
E scrivono sui grandi giornali
Perché vivono in dicono soltanto del prestigio in una società fa opera come del resto in Italia è sempre stato l'elitario il Duomo di élite l'uomo di grande nome il principio
Nel educa
Avevano la possibilità di essere eletto e perché c'era la povertà dentro
Posso fare le leggi su un argomento dove tutto il resto povertà
Se è questo il punto trattare questi argomenti
In termini chiari implicazione per me
Che ho fatto
Gli otto anni nove anni che ho lavorato
Un sindaco non sarà se no fatta dal professionista dello scrivere piene ed è stata una specie e di colosso
Il settore in questo momento pur ricco più potente più
Più che
Più promettente pero a chi ci deve mettere le mani e deve dire in quanto era spento in quanto dopo
Posso far crescere durante l'occupazione quanto posso prendere di giocarci sopra quello è il valore aggiunto in quanto va sopra il moltiplicatore per
Per accrescere la ecco a dimensione povera
Rispetto a tutto il discorso che
Diciamo di solito che questo è
Il giacimento petrolifero più importante che su questo possiamo giocarci tutto il futuro
è vero è vero che abbiamo la maggiore il cinquanta per cento del patrimonio culturale di tutto il mondo però nell'atto dimensione economica dei numeri di chi farla da bella o
La la
La l'articolazione numerica dell'intervento esce fuori una cosa sola
è sbagliato approccio forse
Con
La Fondazione Roma nei prossimi dieci cercheremo di deleghiamo alle parti se quello era un approccio sbagliato ma se non fai piano non fai masterplan non fai
Economia mista non un fine
La piattaforma membri mettere insieme al pubblico al privato perché pubblico-privato resteranno sempre divaricate in una società
Di povertà
Arrecar poveri vuol dire stare
Contraddistinti da una contrapposizione alcuna volta spero esperto
E dobbiamo essere sinceri dobbiamo essere onesti
Questo è un settore che è affrontata interni puramente di
Pianificazione economie di piano direttorio di ripiano il masterplan eh dimostra la sua
Notate che ci sono altri due ponti che non ho detto perché non ci sono non non aveva i numeri
Ma la dimensione per esempio dell'assoluto Buconero che c'era anche nel cinquantacinque nel piano annuale del Mezzogiorno
Mezzogiorno è un buco nero anche Carmela in termini di fruizione in termini culturali in termini di
Di comportamenti culturali molto più che al nord
E quindi se dovessimo fare un piano per i prossimi cinque dieci anni dovremmo dire il buco nero sta nel sud dice ma detto è una cosa banale perché lo dicono tutti su qualsiasi cosa si si parli nell'Italia digitale o
Del
Nelle grandi autostrade il sud sempre un buco nero però vorrei anche qui
Con tutto che nel sud una gran parte della storia culturale italiana forse la maggioranza
E non c'è seconda debolezza non cifra in questo momento non c'è il privato
Non c'è una dimensione privata
L'ho detto prima la maggior parte il la la quantità sono poche decine
Di centinaia come pochi milioni di incassi del del privato
Nei servizi aggiuntivi
Nella
Il grande potere romano ha espunto il private l'ha messo nei servizi aggiuntivi fante il guardaroba fante ed è la caffetteria fante la la vendita dei banditi liberi
Fardella la dimensione della raccolta del delle prenotazioni ma non fate nessuna cosa che sia relativa alla gestione culturale di quel bene
Per cui noi abbiamo il settantacinque per cento degli incassi del
Del privato veri servizi aggiuntivi sono vere caffetteria e
Dimensione
E dimensione della del guardaroba o delle altre cose di questo genere
Quindi noi abbiamo questo aspetto se questo è il punto tre questa è
La difficoltà che abbiamo abbiamo però alcun problema di dove cominciamo a fare il piano
Perché il PIL affrontare un problema così diventa un problema de intelligenza deve deve una chiave di lettura che non sia quella
Io
Finora indica
Il CIPE
E c'è
E serve una chiave di lettura
La diamo lettura di chiunque abbia scritto un piano di chiavi di lettura sono quattro
Prima
Giochi tutto sorprende
Giochi tutto su tutto su quello che c'era
Ciò è il più grande patrimonio culturale meno gioco tutto interni con pacchetti
Il brand è già stato detto
Non è così ricco in questo momento trenta come struttura nazionale cioè cultura nazionale come economia nazionale da poterci lavorare
Secondo
Poi fare un discorso invece su
I singoli settori
GP gioco
Non mi gioco nulla sull'operato dei richiami giocosi più sui musei i nomi in gioco il gioco qualche cosa sugli istituti tecnici che portano
Ai disegnatori del made in Italy e non mi gioco nulla sul teatro di promozione
Devo fare delle scelte scelgo settorialmente
Anche qui sarebbe tragico se facessimo un lavoro soltanto prescelta settoriale
Perché il meccanismo fondamentale del potere attuare e tutto settorializzato
L'Amministrazione in burocratese Vieste gli opinionisti sui giornali hanno tutti una dimensione settoriale se sei effettivi di perfetto tecnico
Se ha proprio l'approccio settoriale come se fai un approccio di tipo globale sul mare
Verza
Perciò punto
Se fai un altro il
Verso un'attività di giocare nero per
Per gli interessi liberi le linee orizzontali dire il vero i commentatori del Carroccio è quella di fare un discorso per
Campioni nazionali
Fonti ci sono alcuni settori nell'Italia di oggi che ci hanno i campioni nazionali
L'energia c'è un paio di campioni nazionali la politica energetica nazionale viene condotta dai campioni nazionali nella cultura i campioni nazionali sono relativamente pochi
Si dice che grazie alla Scala è un campione nazionale ma nelle cose che abbiamo visto oggi è stato già detto
è stato già
Il primo museo nella classifica dei trenta maggiori musei italiani nel mondo Italia cioè
E spinti del museo e ampio
I visitatori in Italia
Cioè
Due milioni e cinquecento mila persone è inferiore al decimo Museo europee
Cioè siamo praticamente senza nulla
E i campioni nazionali non li possiamo usare
E neppure probabilmente possiamo usare l'altra politica ripiano e quella dei fattori
Io non gioco sui settori
Troppi fattori faccio formazione faccio master faccio altre cose che mi permettono di fare alzare tutti i settori insieme perché gioco il mondo
E in modo graduale sui fattori che migliorano i singoli fattori senza entrare nei trattori
Che migliorano anche i i grandi operatori campioni nazionali perché alla fine
Profitto anche loro di una politica di fattori e probabilmente ma politiche fattori miglioro anche il brand
La la soluzione o la strada che stiamo tentando di fare insieme alla Fondazione Roma invece una
E questi dati rompere la dimensione verticale e tentare di fare aderire tutta la politica culturale al territorio
è il territorio come dimensione orizzontale che può essere affrontata che lui rompe tutti meccanismi corporativi che mio perché
Che più
Aiuta rompere i meccanismi corporativi
Che mi
Che lui in qualche modo mi ridà un minimo
Merita un minimo di possibilità di lavorare con
La domanda che qui fa capire quali sono gli stakeholders
Che non non mi
Non vinca riesco dentro l'autoreferenzialità dei singoli settori delle singoli operatori dei singoli campioni nazionali
è il territorio diventa importante per una ragione molto semplice siccome mi hanno detto ancora tre minuti su Dostum concesso solo
Soltanto il territorio ridà alla cultura alla politica della cultura italiana il rapporto con i propri ispettori
Se non è il rapporto con i consumatori con il modo di
Ma è soltanto un rapporto con poche persone e sono gli studiosi magari insidiosi stranieri e magari
I custodi interni del museo
E infine non esci fuori e capisci con il suo rapporto con la dimensione orizzontale
Della comunità che si sta intorno tu non farei mai politica culturale
La politica culturale e qualcosa che innerva o deve vivere in simbiosi con una comunità
Ci pensate bene e nessuno si offenda azione nell'esempio alla cosa che incide di più nel mondo l'italiano non è Antonello ammessi
Sono dei comportamenti enogastronomici che Nigro che sono nati
Dalla cultura italiana
Dal caffè alla pizza alla Fiera del cinghiale alla Sagra del
Del tesoro
C'è anche il
è è ROPPA che prima è diventata
Roba di comunità di alterato della cultura italiana e poi quattro abbiamo avuta anche esportativa prima no altrimenti degli esportare il singolo pezzo ma il singolo pezzo è
Ci fa già prigioniero ritiro possiede e non ce l'ho dato il resoconto
Allora in questo parlarne io non lo la
La linea che abbiamo studiato che stiamo studiando
E qui
Spero che con Emanuele potremo continuare a lavorare questo spostamento dalla verticalità settoriale che non porta nulla
Se non va banalizzata male a una approcci orizzontale al rapporto col territorio al rapporto con la vita quotidiana nel resto
Chi conosce la cultura scienza e sa che la nostra cultura d'Italia è fatta di territorio che ha fatto a te orizzontalità
Fatta di autonomia e out e moltiplicità dei soggetti che ci stanno dentro grazie
Grazie Presidente verità adesso
Parlavamo prima di una serie di effetti che il nostro manifesto per la cultura legato anche poi agli Stati Generali già dall'anno scorso
Avuto ecco quello più importante è una cosa che poi abbiamo anche già sottolineato varie volte come riflessione sul Sole ventiquattro Ore sul far della domenica è quello della
Quel Renza ad un atto veramente molto concreto che ha operato la politica in questo caso cioè il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Allora se noi partiamo proprio da quelle idea di cultura cioè di elevati di dare un'impressione
Che esistente in modo alto di fare cultura che non si deve confondere con altri modi più popolari ecco se c'è una cosa che in questi anni è proprio successo è una confusione di genere in una impossibilità proprio di capire
Che cos'era l'alto cosa dal basso cos'era il vero cos'era al falso cos'era scienza cos'era pseudo scienza così erano fatti considerano pseudo fatti
Ora questa scelta del Presidente della Repubblica Napolitano molto in linea con le cose che ha detto l'anno scorso è agli stati generali della cultura
Riferendosi proprio l'articolo nove ecco tratto volevo dire manuale Manuele certo l'atto Costituzione va cambiata sicuramente e non c'è nessun problema ma devo dire che
Secondo le parole del Presidente l'articolo nove è una delle cose più lungimiranti e forse che anticipa assolutamente i tempi
E e quindi forse la cosa che va cambiata di meno
Perché sottolinea soprattutto un aspetto soprattutto in quello che tra l'altro veniva citato in questo in questi termini dal Presidente Napolitano cioè l'Unione fortissima lo diceva peraltro anche prima il direttore
Tra
Cultura scientifica tecnica ricerca scientifica e tecnica
E tutela del patrimonio
Ecco questi quattro senatori a vita
Hanno molto a che vedere con tutto questo una un grande musicista lo sapete tutti quanti Claudio Abbado altro che questo si lega molto al nostro manifesto perché abbiamo insistito molto sul fatto che
Insegnare l'arte la musica fin dai primi anni
Vi dividete la scuola è una cosa fondamentale che purtroppo in Italia non si fa
Signor resecare proprio la pratica artistica perché la pratica artistica cosa faccende quelle capacità cognitive che poi permettere ai ragazzi di
Diventare persone critiche e ed essere padri anche tutte le altre materie compra
E cioè le materie scientifiche quindi anche quella famosa ad assurda divisione tra umanesimo Cinzia ente eccetera
Svanisce di colpo Claudio Abbado diciamo Renzo Piano è quello che ha fatto questo palazzo e quindi siamo molto contenti che e anche lui peraltro ha una grande sensibilità per la cultura in senso lato e la cultura scientifica in particolare ha appena fatto per esempio il Museo di di Trento un grande museo tutti Di Centa e poi abbiamo due scienziati Carlo Rubbia e
Che ho preparato per la fisica e l'ospite che abbiamo oggi cioè
La
Senatrice la vita Elena Cattaneo che in realtà non ama per niente essere chiamata senatrice a vita
Perché ama soprattutto
Stare laboratorio quindi l'abbiamo strappata eccezionalmente al laboratorio proprio per fare una riflessione con lei su un punto che è assolutamente centrale per il nostro manifesto perché
Tutti i discorsi che non abbiamo fatto sulla sulla tutela sulla valori
Votazione sull'approccio che dobbiamo avere con le arti con la possibilità di vederne
Fruirne eccetera eccetera passa da una questione fondamentale quella della conoscenza ed è a conoscenza del modo in cui si è riferito alla conoscenza del modo in cui poi può essere inquinata questa conoscenza non abbiamo avuto in questo questi ultimi anni un rapporto tra politica e cultura certa politica conoscenza fortemente inquinato per condotto a fare cattive leggi solo non solo nell'ambito della cultura ma direi che se c'è un ambito in cui la cosa è particolarmente visibile e proprio nell'ambito della scienza
Gli esempi potrei fare io ma li lascio fare a Elena Cattaneo perché con la sua grande passione di ricercatrice è una delle scelte a te che più di tutte
Hanno hanno voluto poco coniugare mi incuriosiscono quando appunto o ore giorni in settimane alla sua ricerca di laboratorio che importantissima che la portata ad essere una città pari fama mondiale
Però e attenta alla politica della scienza cioè attenta a quella visione che poi
Come ha sottolineato in un editoriale Roberto Napoletano
è la visione del nostro di uno dei nostri padri Padri costituenti cioè Luigi Einaudi conoscere per deliberare cioè se noi inquiniamo la prima parte di questa
Di questo binomio
Le deliberazioni politiche saranno fallimentare non faccio gli esempi manchiamo a parlare Elena Cattaneo che sono felicissimo
La forte
Economico a me c'eravamo
Non so se posso avere le diapositive se ci sono ottimo
Beh grazie mille davvero di questo invito e
Buonasera
A tutti voi
Devo dire appunto è sempre un
Che c'era un onore soprattutto in un ambito come questo venire a
Offrire i propri pensieri alle proprie competenze questo
E quello che vorrei fare tempo cercando ritenere
Lo sguardo un po'verso l'obiettivo enunciato dal
Direttore Roberto Napoletano
Se posso presentarmi un secondo io sono una scienza che italiana posso dire che
Mi sento orgogliosamente una scienza arte italiana sono orgogliosi Sima
Di fare un lavoro che
Ho l'impressione che tutti i giorni risvegli la parte più pura e più appassionata degli uomini
Aggiungo che nel fare questo lavoro mi sento molto fortunata
Penso che ad essere fortunati in questa sala siamo molti fremente non solo in questa sala
Perché ogni volta mi viene da pensare che in fondo noi ogni mattina allacci speriamo
Stiamo nella parte migliore del mondo
E mi viene anche da pensare che
Nessuno di noi corre il rischio di avere un figlio che un giorno all'altro salirà su una tavoletta di legno per attraversare un male
Nessuno di noi capirà che cosa vuol dire lo scoppio di una bomba a dieci metri di distanza e nessuno di noi sa cosa significa attraversare un deserto per cercarla libertà
La passi la possibilità di sviluppare la propria dignità di uomini era proprio speranze
E credo che io voglio partire da qui
Quindi sono un inguaribile ottimista
Credo che anche lei è professore Emanuele che a un certo punto somma se ha detto non ci credo più lui ha detto non ci credo più ma era chiarissimo dal suo discorso che luci crede come
Che vuole impegnarsi e quindi insomma che cosa fa sì che questo cuore Contini abbatterne lo scudo
Volevo
Del percorso
Prego
L'orrore ringraziamo io non lo vedo
Veloce
Però abbiamo detto che c'è
Ascolto
Sapere grazie mille
E quindi proprio considerando questa fortuna che credo che ciascuno di noi abbia competenze e professionalità debba mettere a disposizione arrabbiandosi col proprio paese perché le arrabbiature sono tante
Ma credo che alla fine ne siamo tutti qui perché amiamo questo Paese io non voglio fa ricerca in un altro Paese credo che
Io voglio garantire a me stessa
E a tutti i miei colleghi il diritto di voler lavorare per il proprio Paese e il diritto di continuare
A studiare a esplorare nel proprio Paese banale te la parola chiave di
Di
Tutto quello che ci muove e di quello che in fondo
Si identifica come il made in Italy è l'unicità no è l'unicità dei prodotti ed unicità delle idee e l'unicità dei pensieri che ci portano
Addirittura a competere Oltralpe in questa Italia così poco
Attenta alla ricerca
Ci permettono ci permette di sono apportare in Italia conquiste e vittorie
Che voglio solo brevemente accennare in questa
Mia presentazione perché
Per me la questione della valorizzazione della cultura
In vista di una nuova prospettiva di crescita economica e di avanzamento civile del Paese
Non può essere basata solamente sulle prestigiose tradizioni no del pensiero teologico
Filosofico giuridico letterario musicale artistico che neanche mi metto riassume perché non fa parte nelle mie competenze
Ma di nuovo rivendico per la scienza italiana un ruolo importante nel mondo guardate che la storia che ce lo dice
E non dimentichiamo non possiamo dimenticare questa storia
è una storia ricca di intenzioni è una storia ricca di scoperte
E se andiamo oltre alla storia delle invenzioni oltre alla storia delle scoperte sentiamo alle scuole che queste
Invenzioni hanno creato non ci sono solo alcune
Perché sono enormi parte che il panorama
Del sapere in ambito scientifico
Che non è l'ambito solo tecnologico troppe l'ambito intellettuale applicato all'esplorazione dell'ignoto enorme pensiamo alla scuola italiana
Di Alta Matematica e solo per citare alcuni nomi ma sono nomine norme sono nomi grandiosi che hanno
Davvero contribuito a dare all'Italia
Quella credibilità anche in campo scientifico che non dobbiamo mai dimenticare
Sento che ovviamente noi non vogliamo dimenticare che
Queste la patria di Galileo che queste la fate dell'accademia dei Lincei la più antica Accademia scientifica al mondo noi non possiamo dimenticarlo
Che questa è la patria di Enrico Fermi
Ed è la scuola italiana di fisica non possiamo dimenticare la tradizione italiana della chimica tra scienza di base e l'innovazione non possiamo dimenticare la tradizione italiana della ricerca genetica
Non possiamo dimenticare l'istologia l'ematologia e la biologia cellulare
E ovviamente per ultimo ma sono certa che ne sto tralasciando
La tradizione italiana di Neuroscienze elementi come non citare Rita Levi Montalcini ma guardate che in queste cinque diapositive non ho avuto tempo di soffermarmi ma ci sono o no nove il Nobel
Cosa fatto queste persone hanno fatto quello che
Noi ci ostiniamo a fare
Nonostante tutto
Che è quello di portarle la scienza italiana la frontiera
E io chiedevo alle Presidente del Consiglio Enrico letta di aiutare qua e sta cento italiana a collocarsi sempre alla frontiera di
Lavorare con che cerca italiana affinché si sviluppi il coraggio per essere in questo deserto che Terme
L'immagine più straordinaria che descrive cosa vuol dire fare ricerca cos'hanno conquistato quei ricercatori dei passa del passato
E cosa vogliono conquistare quelli del futuro dove porta la scienza di oggi
Ma io credo che per capire dove porta la scienza di oggi noi dobbiamo ma fare un attimo di riflessione su
Cosa possiamo perderci se non siamo quella frontiera
Sapete cosa vuol dire stare in quel deserto questa è un'immagine che so che Armando Massarenti piace molto un paio di anni fa mi ha dato l'opportunità di raccontarla proprio sulle pagine del domenicale ma io in questo deserto mi sento ogni giorno
Con i miei collaboratori e miste e questa è l'immagine che amo perché
Mi dà l'immagine dell'ignoto da esplorare ed è tantissimo
Mi dà l'immagine mi dà l'idea di essere uno spazio libero non ci sono barriere chiunque può entrare a patto che
Tu abbia un'idea da mettere in competizione la competizione tra le idee
No tra le persone quindi può entrare chiunque in questo spazio e attenzione provate a immaginare che in questo spazio oggi
Provate immaginato in questo deserto sapete cosa succede stiliamo una malattia del cervello ma studia ma tutta la disciplina degli della conoscenza Palermo lo stesso ragionamento quando se in questo deserto
Quello che dovete immaginaria di ruotare a trecentosessanta gradi su cui spesso
Queste si
Immaginate di non vedere nessuno
Quante volte succede Rita Levi Montalcini era sola nel suo deserto che stava esplorando non c'era nessuno
E allora ti chiedi non c'è nessuno perché sono totalmente fuori strada oppure non c'è nessuno perché sono così alla frontiera che nessuno aveva mai osato tanto
E sapete cosa succede in quel momento
Terreni umanamente chi viene da scappare mano invece sviluppiamo il coraggio di restare
Restiamo in quel deserto per cercarla strada per costruire la strada affinché si raggiunga un risultato è stato quanti quel risultato
Ne siamo cercatori di risultati ne poniamo in quanto tali quelle risultati sono chili di troppe le prove devono essere invisibili devono essere pubbliche perché sono di tutti
Devono essere verificabili devono essere ripetibili
Che in questa esplorazione che questo
Deserto che ci porta
A
Tracciare strade dove nessuno era mai passato prima vi assicuro che quando
Quanti il risultato o politica quando la quanti per il tuo Paese
Voi punto non vi dico che cosa succede
Ma la cosa fenomenale
Di questo percorso è che io vedete penso che la scienza sia molto più dei risultati che produce c'è molto più
Di della scienza nella scienza perché in questo percorso io è questo che a monte la scienza
Tu sviluppi il coraggio
Recepisce questo tempo ininterrotto che avvolge i tuoi pensieri poi esperimenti
E le cellule che stanno
Abu raccordi o stanno continuando a lavorare anche in questo momento il tempo è ininterrotto ne cerchiamo le prove ma perché le prove che sono prove non sono opinioni sono prove
Noi puntiamo a degli obiettivi poi sviluppiamo delle strategie e ci convinciamo di aver raggiunto quegli obiettivi solo ed esclusiva mi
A fronte delle evidenze delle prove che si renderanno disponibili quando ci sono quelle prove non si torna indietro si può solo migliorarle
In questo deserto è chiaro che che affligge il dubbio di aver sbagliato strada quante volte quindi quante proprie
E quante strade poi perlustrare poi le proprie arrivano e queste diventano io le chiamo un tosti in tessuto sociale aperto
Perché sono visibili e perché sono verificabile in questo meccanismo c'è una fortissima attività formativa noi conteniamo formare i giovani che poi facciamo fatica a trattenermi ma siamo felici
Di formare i giovani che poi magari vanno in villa strade diverse
Ma ricorderanno che l'unico criterio che devono seguire quello di e proporre e delle evidenze
In questo deserto
Le Commissioni con gli altri sapere sono enormi dalla sociologia la filosofia
Al diritto al
All'arte sono enormi e nelle vediamo tutti e quindi a è vero che non esiste separazione tra queste due culture
Appunto e quello che
Recante forse un laboratorio sulla società guardate che non sono solo i risultati che già sono
Cosa è fenomenale va ripensato e scoprire qualcosa che non ha mai scoperto nessuno prima di voi e noi lo facciamo ma ricade altrove se vuoi fare è cercare di sviluppare il coraggio di essere generoso
Devi sviluppare quell'attenzione etica che ti fa stare anche in rapporto alla speranza e alle prove allo stesso bensì allo stesso momento
Ti aiuta a sviluppare il pensiero critico e l'audacia di dubitare
Anche di te stesso dubitare degli altri è facile dubitare delle proprie idee un poco più difficile ma saranno i risultati che diranno se le nostre idee sono giuste e sbagliate
Io ho l'ambizione occulti di pensare che questo lavoro anche aiuti a sviluppare tolleranza da sui punti di vista diversi
Aiuti a ridurre le posizioni ideologiche perché devi essere aggrappato all'oggettività dei fatti
Ed è ovvio che questo lavoro non riconosce l'autoritarismo e non riconosce il totalitarismo sono adesso in una nuova posizione inaspettata che mi affascina
Verso la quale veramente desidero impegnarmi con tutta la comunità scientifica che vuole dare una mano a questo Paese qual è il messaggio che in questo disegno e così bene rappresentato
Noi dobbiamo spiegare noi dobbiamo
Aiutare la politica che non è detto che debba sapere di scienza e di medicina ma noi dobbiamo spiegare cosa quindi noi dobbiamo metterci a disposizione
Affinché
Non succedano più queste leggi che
Un indiano la scienza e la medicina umiliano coloro che studiano coloro che amano
Il questa esplorazione continua
Legge quaranta alcuni anni fa ora
Distrutta o somma contestata con una serie come una serie di errori da parte di diversi tribunali della Corte costituzionale
Perché è
Nella legge quaranta sono state inserite considerazioni che ci hanno poi in un posto di lavorare in un modo che mai avremmo voluto
Come è possibile che un Governo
A Parma un bando di ricerca
Con un tema cellule staminali e potenzialità terapeutiche e poi nel testo del bando vigneti
L'utilizzo di cellule staminali embrionali che sono però legali in Italia e la cui rilevanza scientifica per il tema strategico identificato dal Governo è evidente
è chiaro che quel bando è un segnale negativo per la scienza non potevamo girarci dall'altra parte abbiamo fatto ricorso
Io pensavo che la mia vita farlo scienziato fosse solo stare in un laboratorio con i giovani con i collaboratori come tra provette Topolinia DNA
Mi son trovata a fare un ricorso contro un Governo io e altre due mie colleghe ricorsi ancora aperto perché abbiamo contestato l'abuso di potere nel dirci che voi non potevate utilizzare quelle cellule
Come è possibile
Che un Governo
Autorizzi
Una sperimentazione clinica di questo metodo staminale nel sappiamo che questa
Sperimentazione clinica è stata
Promossa alla fine dal ministro Lorenzina con molto dolore con molta difficoltà perché era l'esito finale di unità pazzesco che si è trovata sul tavolo
Proposto da ministri precedenti e che autorizza la sperimentazione del nulla il metodo Stambena non ha niente a che fare conoscenza e medicina è solamente un inganno
Come ha potuto la politica aprire le porte a questo toccheranno scienza dove era la medicina perché non sono state consultate c'è un'altra legge
Che adesso circa arriverà sul collo una legge che dice
Che insomma la sperimentazione animale è vivisezione non è così la vivisezione non viene non esiste la sperimentazione animale un'attività che si fa nei laboratori sono giovani ricercatori
Il cui orizzonte cancellato che però sono lì laboratorio a studiare le malattie ad esplorare quei territori ignoti
Beh sapendo di dover impiegare anche a un certo punto
La sperimentazione animale che viene fatta in modo rigoroso etico noi sviluppiamo i metodi alternativi alla sperimentazione di male ma sappiamo che non sono alternativi a niente
E ora arriverà questa legge sulla sperimentazione animale che va controcorrente contro tutto il resto dell'Europa
Che aveva emanato questa legge che già tutelava la sofferenza degli animali perché la tuteliamo anche noi questa legge dice insomma cosa improponibile chiaramente sana un altro argomento di fuga
Di
Argomento per mettere in dubbio che si possa fare ricerca e di tagliare come si può tacere
è ovvio che insomma una politica che non sa poi sommati lascia di stucco e mina la credibilità
Italiana quando si dice che neutrini viaggiano in un tunnel dal Gran Sasso a Ginevra e siamo ancora qui appunto che ci chiediamo
Come sia possibile nonché quali sta
Queste cose siano successe ma c'è quadrate una ricerca splendido in Italia
Quindi noi dobbiamo spiegare e dobbiamo far sapere alla politica che cosa questo Paese ha e che cosa questo Paese perde vi faccio un esempio due esempi
Parliamo di cellule staminali vi dico solo questo se voi cercate il faro della ricerca sulle cellule staminali chi nel mondo
Ha ottenuti i risultati migliori dovete andare a New York non dovete andare a Caltech all'MIT andate all'Università di Modena e Reggio Emilia e all'ospedale San Raffaele di Milano
Dove dei suoi farò vedere un'immagine che magari mi impressiona ma c'è l'approva
Che hanno curato le lesioni della cornea persone che non vedevano hanno studiato quelle staminali dell'oppio per dieci anni quindici anni questi colleghi non li hanno trapiantate
Nei pazienti così gli hanno studiate in tutti i dettagli e solo dopo quando sto quelle prove invisibili hanno cominciato a trapiantare a pazienti dimostrando che quello che vedete qui si recupera la vista
Non è mio lo slogan catering ignoto Università di Modena Reggio Emilia Ospedale San Raffaele di Milano
Trovatemi al mondo un gruppo che pubblichi nello stesso mese due scoperta fenomenale badate che come vincere
Venti mondiali nello stesso giorno è come vincere
Non voglio essere irrispettosa venti elezioni Luigi Naldini nuovo al San Raffaele di Milano pubblica nello stesso mese due scoperte fenomenale stanno Cosentino io dico è una cosa è il novellame contesta
A Napoli questo è sparso per tutta l'Alitalia ci sono gruppi che ogni anno quello di Andrea Ballabio segna delle conquiste
Delle bandiere italiane in quel deserto
Ancora da esplorare
E chiudo con questo esempio perché questo deserto lo si esplora quando hai questa passione da quando è dieci anni fino a quando agli ottant'anni
Giacomo Rizzolatti famoso neuroscienziato che ha scoperto i neuroni specchio che sono quinte onori forse che ci connettono agli altri che ci fanno capire le intenzioni degli altri
Questa enorme scoperta teorici dall'Italia tutti ne parlano pesante che Giacomo Rizzolatti un paio di anni fa ha un'idea
Sottomette quell'idea perché è così
Nonna che noi andiamo
Al in un Parlamento o in una a a dire autorizza mila mila ed è a mio avviso sto poniamo le nostre alla valutazione dei parchi Giacomo Rizzolatti un paio di anni fa ha un'idea folgorante sottomette la sua idea
Un centinaio di pagine scritte in inglese
Con un razionale una proposta presupposti sottomette quest'idea allo European Research Council va in competizione con centoquaranta
Progetti europei di persone che vanno da quarant'anni alla sua età
Vince
Giacomo ritornati vince due milioni e mezzo sbaraglia la competizione degli altri europei lui insieme ad altri otto o nove pochissimi vincono questi bandi
Noi vince porta in Italia una con questa enorme oltre ovviamente alla possibilità
Oltre ovviamente alla possibilità
Di finanziare e di vedere se la sua ricerca appunto
è valida o no quindi ho finito dove
Dove porta la scienza ma io credo che in Italia la scienza possa portare veramente un grosso contributo alla fama al nostro Paese la scienza non è tecnica
è cultura ingegno e passione etica
Io direi che mobilitazione cognitiva che sta alla radice di quel
Rinnovamento mentale così necessario in questo Paese quindi il mio messaggio è
Decisamente positivo e decisamente di incitamento ovvio che ora abbiamo un corpo
Perché questo Paese potrebbe essere
A ben altro livello ovvio che si può chiedere di tutto attenzioni Investimenti io quello che chiedo è
Consapevolezza
Consapevolezza di cosa perdiamo ogni volta che non investiamo nello studio
Nello studio che genera appunto possibilità di crescente
E nello studio che anche insegna un'altra cosa fenomenale varate a sviluppare i circuiti cognitivi che fanno sì che tu non resterà incondizionato sarai libero di pensare
Ma anche
Allora voglio
Voglio ringraziare
Voglio ringraziare era Cattaneo
Veramente in modo sincero perché
Per quello che ha detto e per come l'ha detto
Perché io ho visto una grande passione
Segua delle slide diceva che licenziata non quote quindi
Qui c'era un grande cuore una grande passione nella mia mente sono rimaste alcuni passaggi che voglio sottolineare perché è importante ti viene a scappare dobbiamo avere il coraggio di restare
E questo secondo me
Giustifica
Il manifesto
Spessore tanto
E vorrei anche un'altra cosa lei ha citato Modena
Lei ha citato i risultati
Se il tipici sull'accordo io invito non andare a visitare il Duomo di Modena
La Porta del Duomo di Modena
Dove appare l'uomo dell'arte questo è il manifesto il Sole ventiquattro Ore questo è l'articolo nove
Poi ci occuperemo bene di quello che ci devono dare subito può ben chiaro
Se i primi stati generale sono chiusi con le conclusioni del Presidente che dice amaramente perché un ricordo che cosa succedeva reato del liceo c'ero
Io non so se ho fatto moderatore il domatore non mi ricordo più
Però
Poi gli Stati Generali concludevano una frase amara
La cultura è una scelta che resta da fare
Quindi noi vogliamo che questi piccoli passi ci siano animati da quell'inguaribile ottimista consentito consentito con le mie orecchie e mi hanno colpito tantissimo e che voglio che ci sia insieme
E questo è un dato incredibile importante un unicum è l'unico un di questo Paese il made in Italy esiste il design la moda esiste perché dietro c'è
La storia culturale di questo Paese
In circa scientifica di questo Paese fa parte di questo unicum dell'Italia il nome novelle che abbiamo sentito fanno parte di questo Paese era italiani quindi noi
Col passato parliamo alla ricerca
Parliamo all'arte parliamo ai giovani che possiamo passare
Fatta parlare del passato ma soprattutto ci possiamo impegnare per costruire il futuro Uto fare lo Stato si profila dovuto farlo su intervento perché credo che sia giusto perché lo sentivo e perché mi ha colpito molto
Credo che
Abbiamo parlato la ricerca
Ho parlato del made in Italy
Di questo Paese che spesso si butta giù
Un Paese che non riesce risponderei giovani
Poi diremo come faremo noi come sole ma che
Ha dentro di sé dei grandi valori delle grandi forze e credo che sia giusto
Che Patrizio Bertelli Cilia la sua testimonianza quindi lo invito
Colta
Presidente
Però se il Presidente
Non c'è
No ma certo
Io non so qualcuno conto
Ero lì a guardare alle spalle
Non cioè gli orti indietro
Cioè se
Apra gestore
Noi siamo anche evidente retta non c'è ma per ma c'è un problema di collegamento non c'è Presidente le tasse
Cioè
C'è ascolta
Buona sera
Ho accettato l'invito di Catania di Napolitano
Abbastanza
Concetta riluttanza
Però
No volevo riallacciarmi a quanto ha detto la Cattaneo per un altro argomento chiaramente
Quello che riguarda l'aspetto
Della Costituzione che vorrei proiettare
Beh questo articolo nove che poi tutti facciamo finta di conoscere la Costituzione poi probabilmente non abbiamo mai veramente approfondita fino in fondo
Insieme a quello che è l'aspetto della
Ricerca
E del scienza
C'è l'arte
Io sono toscano quindi
Nel molto sono molto sensibile a questo aspetto
E chiaramente il principio fondamentale come poi ricordato adesso Napolitano non è un Paese che abbiamo
Un percorso lungo di storia e di cultura pende romani
E probabilmente questo aspetto
No
Pertanto i motivi che mi sfuggono Focal formale per evitare che presente cosa ci sta seguendo allo studio quindi consente tuttora non può intervenire si collegano le diciassette e trenta quando inizia dibatto presente
Per tanti motivi che mi sfuggono
Non ho mai capito che cosa sia successo in questo Paese cosa è successo alla classe dirigente politica
Di non saper
Risparmi valutare considerare proteggere un popolo patrimonio
Certamente
Un fatto politico e di cui io non voglio assolutamente
Per esprimere
Opinioni giudizi
Allora
Dovendo fare un intervento
E decidendo esattamente che cosa avrei voluto dire
Ho voluto aprire una finestra solamente su degli aspetti che lascio a voi giudicare
Che poi sono gli elementi in cui le persone poi dovranno capire per quale motivo questo Paese non riesce
A allinearsi a quelli che sono
Allora le inviati Paesi europei ho preso in esame cinque Paesi la Spagna la Francia la Germania l'Inghilterra per cercare di capire che cosa sono a certi tipi di attività
Allora la cultura la ricerca che tutto questo patrimonio italiano
Non può avere trovare una
Una propria identità una proprio sviluppo se il nostro Paese non prende atto del fatto
Che bisogna investire in questi settori
Vestire perché sono il punto di partenza delle nuove generazioni sul punto di partenza delle persone che devono fare come contattava Cattaneo la ricerca di quelli che vorranno fare ed esami ridurranno fra le professioni
Quelli che hanno la fortuna di avere un DNA storico
Che altri Paesi non hanno citato popolazione un anno per motivi che io non voglio adesso
Enumerare che potrei dirne tanti ma che non hanno proprio nel modo di fare io mi ricordo di una
Dell'amministratore delegato dell'audito parlandomi dice mai quando si nasce
Abbiamo già il teste motori
Io invece io dico noi italiani quando lasciamo abbiamo già in testa la cultura
E allora non capisco per quale motivo noi dobbiamo veramente investire in questo settore i quali per me è il nostro vero patrimonio
Poi dopo tutti possono fare le considerazioni del caso ma è la vera patrimonio è un'industria al patrimonio mi sembrerebbe strano chiudo veramente mediante al macero una
Duemila anni di storia solo perché qualcuno e sciatto perché disattento perché non ai propri tombeur conti politici perché non è proprio torna conti di carattere ambientali di rapporti
E qui allora voluto prendere un primo riferimento in questa finestra io voglio fare una finestra che deve far riflettere persone su quello che questo Paese
E su quello che potrebbe essere esattamente ma dei militari
Perché
Il problema del ma dei militari è un problema che nasce
E questo penso che ha nel mondo internazionale per le aziende che producono il prodotto ma Demitri nasce dalla cultura non nasce solamente dal fatto di essere collocati in Italia nasce dalla cultura dalla capacità
Di tutta la categoria di lavoratori di esprimere con le loro capacità nuova manuali intellettuali un DNA che per qualche motivo nere replicabile in certe altre situazioni
Quindi
Abbiamo
Considerato il fatto che di investimenti del nostro dei Paesi
Di internazionali che sono d'Inghilterra frattura esattamente duecentosessantacinque miliardi la Francia duecentoquarantasette
La Germania duecentoventisei d'Italia centotrentasette e la Spagna centotrentadue
La Spagna rapportato poi sul pile e quella che in questo momento sta investendo più di tutti di questi Paesi nella cultura nella ricerca e dello sviluppo di queste di questi settori
Se noi andiamo a vedere un'altra finestra interessante quella relativa
Alla
Alla
Quella relativa al
Al fatturato del turismo
Noi crediamo che
Il turismo fattura duecentotrentadue miliardi
E rappresenta il nove virgola cinque per cento del PIL
Gli addetti di settore sono due milioni e mezzo
La spesa del turismo
è considerata degli italiani all'estero di trenta miliardi la spesa degli stranieri in Italia di venti miliardi abbiamo un saldo negativo di dieci miliardi
Andiamo avanti un'altra considerazione
Argomento dei trasporti si parla di turismo si parla del nostro patrimonio il nostro patrimonio per essere mantenuto ha bisogno di investimenti ha bisogno di avere delle risorse economiche
Come si fa a poter fare le risorse economiche bisogna assolutamente incentivare
Il
Gli stranieri a far visitare questo Paese addirittura anche investirci
E lo vediamo esattamente qui il traffico aeroportuali
Roma e Milano compreso tutto l'Italia del nord e settantotto milioni
Parisi isolamenti Orly
Ottantasette Madrid e Barcellona ottantotto Francoforte Monaco novantatre Londra centotre milioni di passeggeri
Ma andiamo a avanti ancora su questa analisi dei trasporti che io ritengo fondamentale
Se ne vogliamo i collegamenti aerei diretti
Dalle città italiane e internazionali verso i Paesi della dove si è spostato in questo momento l'asse economico va bene e comunque abbiamo esaminato anche gli Stati Uniti ne vediamo
Che a Roma sono compie fa cinque voli alla settimana alternati
Poi Milano su Pechino e Shanghai e Tokyo tre voglia settimana un giorno sì e un giorno no CEPAV è andata a vedere esattamente Francoforte Parigi Londra vedete come sono posizionati voli e vi rendete conto
Che in questo momento messi novembre qui tutti parlano di crisi perché e quello che si parla di economia e della spesa in questo Paese
Probabilmente il nasce dal fatto di impossibilità di stranieri che arrivare in un certo qual modo a Roma o a Milano
Devono andare prima a Francoforte e poi venire da Francoforte in Italia e allora probabilmente in un momento di restrizione economica preferiscono fare una scelta strategica andare solamente parigino andare solamente a Londra
Ma non è finito
Se noi andiamo a vedere il numero di visitatori stranieri
Che vanno nelle nostre città più significative
Scienze due milioni e mezzo Venezia due milioni e mezzo
Milano due milioni e sette Madrid e tre milioni e nove Roma cinque milioni Barcellona cinque otto Londra tredici milioni
E Parigi diciotto milioni
Come vedete tutto l'asse spostata sulla Germania la Francia in Inghilterra ma non credo per loro demerito per loro merito e in caso se noi siamo in queste condizioni per nostro demerito
E l'altra cosa che riguarda la cultura ma noi parliamo della capacità di gestire i beni culturali questo mistero che per me dovrebbe essere Ministro più importanti d'Italia
I beni culturali il primo Ministero d'Italia non l'ultimo al Ministero di taglie
Guardate questa classifica dei musei nel mondo il museo il il sito non museo più visitato è la Città proibita di Pechino dodici milioni voi cioè dieci milioni il Louvre
Troviamo
Poi
In metropolitana il British elette di Galli NC Galdieri i musei Vaticani osserviamo al settimo posto
Poi scendiamo e troviamo gli uffici al ventiduesimo posto con un milione e sette nazionali voi che mandato agli uffici e ci vado spesso tiene molto sono sempre qualcosa da scoprire c'è sempre la coda
Non c'è
Ci sono due casse c'è sempre aperto solo una cassa
Evidentemente è un sistema questo che noi
Non sono le mie aziende non funziona e che se c'è da fare entrare gli operai da due ingressi strangola per l'ingresso non è che si fanno tengo io di ingressi chiusi
Quindi il problema di fondo
Di questo di questo sistema italiano quando parliamo del maternità io ho avuto farvi vedere queste
Immagini solo un taglio preciso di numeri perché potremmo parlare di tante cose di carattere generale di che ognuno può avere dei punti di vista diversi per far capire esattamente come
Un meccanismo organizzativo completamente sbagliato completamente disatteso non può generare
Non può generare una ricchezza per lo stesso motivo io da Cattaneo un sistema politico che emana delle leggi che sono sbagliati di partenza sul piano scientifico è chiaro che un sistema che crea un danno enorme quindi qui è un problema
Come è un problema dello Stato che deve avere il senso di rivolgersi a ricercatori no come
Tecnici ma com'umanisti perché qui dobbiamo parlare di persone che sono degli umanisti ma dobbiamo anche affrontare il problema del territorio in un modo completamente diverso d'arte
Date notato che fa il conto della spessa Daria vere punto e basta dobbiamo vedere esattamente
Come investire per avere un ritorno a medio lungo termine non possiamo pensare
Che il direttore di un aeroporto fa il conto della spesa per mantenere il proprio posto e poi dopo va a finire che voi non ci sono perché poi il conto della serva questo qui e non siamo capaci intervenire nei rapporti colla territorio con i sindacati e quant'altro
Credo che questo Paese soffra è si è incagliato completamente in un
In un modo globale al punto tale che non riesce a venirne fuori
E
A fronte di questo voglio fare anche un'affermazione abbastanza abbastanza precisa io non sono convinto come dicono
Tutte le persone come diceva che sono in T quattro e che noi viviamo un periodo di crisi per me la crisi non c'è è un falso ideologico non esiste la crisi
La crisi ce la siamo inventata per giustificare le nostre disattenzioni per giustificare il nostro
Efficienze la crisi scelte che le persone non vogliono cambiare non vogliono accettare che il mondo è globalizzato
Guardo noi abbiamo fatto tutta la polemica sulla globalizzazione
Qualcuno dovrebbe accettare il fatto
Che
Il sistema ha spinto al mondo verso un sistema consumistico allora o la vogliamo accettare questo sistema consumistico
E questo confronto o vogliamo continuare
A
Parlare del passato come se fosse un qualche cosa di migliore ma che non è realizzabile e in questo modo noi non riusciamo a trovare la chiave di lettura di quelle che possa essere gli sviluppi di questo Paese questo Paese dal quale continuare
A pensare di essere al tempo stesso un Paese
In cui vuole difendere certe prerogative non vuole confrontarsi con il mondo
Questo è il vero la ventisei del sistema cioè crisi economica la crisi delle persone e la crisi del pensiero dobbiamo assolutamente accettare che dobbiamo lavorare in questo Paese
Dobbiamo
Tutti quanti lavorare per cercare di trovare delle soluzioni adeguate in tutti i settori
Senza dovere fare sempre il confronto del Pierino del primo della classe del secondo e da classe io credo che
Questo aspetto anche nei confronti della Germania senza fare politica
Io lo capisco io un tedesco lo capisco perfettamente dice questo Paese un Paese butta via soldi per quale motivo dobbiamo dobbiamo dargli i soldi a questo Paese trovi il sistema
Il sistema a questo Paese di risparmiare deve risparmiare ed investire dove è necessario investire desta sulla ricerca faccia stare i giovani in Italia a lavorare investa su quelle che sono tutte le attività motorie di un Paese ma non certamente accontentare il sistema fine a se stesso
Quindi per me la crisi non esiste assolutamente
Dà dimostrazione di questo non è il fatto
E poi non abbiamo tutti i problemi che alle aziende italiani in Italia comunque da azienda Prada un'azienda che ha quattro mila sessanta dipendenti in Italia e anche quest'anno nel due mila quattordici assumeremo
Cinquecento giovani non è nostro lavoro lo facciamo ma questo lavoro devono fare tutti non lo devo fare delle persone in un modo
Direi più
Detto e fatto
Quindi signori io riaperto una finestra di quelli che sono per me i disastri di un comportamento che sono la causa poi
A a scendere su tutti i livelli del consumo di di identità del Paese di quello che deve fare dove deve andare e quant'altro grazie
Lazio qualche Patrizio Bertelli che mi ha detto che avrebbe detto che la crisi non c'è e non esiste
E
Beh diciamo che riesce sempre a dire tutto e anche
Diciamo a volte l'opposto in modo convincente
Perché sempre qui poco tempo fa quando ha fatto l'annuale
Io ricordo che Patrizio Bertelli riserve oggi come siamo messi in Italia Omar io condivido lo spirito con cui ha detto perché ha ragione che dobbiamo ripartire con la testa nulli questo giusto
E se non ci mettiamo in testa di ripartire tutti da parte nostra la facciamo colui qua ha detto che se non esposte almeno settanta per cento non mi ricordo bene non ce la fai
Perché l'Italia
Andava un po'giù
Quindi vuol dire che la crisi c'è
Possiamo decidere che abbiamo deciso di superarla questo prima lo facciamo meglio è però questi sono i punti della situazione però mi è piaciuto anche chiudo qui
Il riferimento al rombo della macchina testa dei tedeschi mentre qualche li vediamo c'abbiamo la cultura allora abbiamo fatto bene a dire che la cultura
Deve essere messa al centro della politica economica di sviluppo del Paese però il punto è che quello che diciamo non è che
Succede
E alla chiederei al presidente Squinzi di riaccomodarsi qui con noi non ringraziamo
Accettato
Il nostro invito
Spero che il presidente letta sia
In collegamento o perlomeno sia
Avvisato
Mi date qualche informazione
A
A perfetto bene
Allora
Voglio dire che
Siccome voi avete sentito
Due interventi molto importanti di questa giornata di lavori non la parte iniziale la parte evitare la
La sintetizzo due secondi
Siccome questo è il secondo appuntamento degli Stati
Generali della cultura e
Io mi sono imposto diciamo come
Come come giornale
Di far fare di piccoli passi avanti perché quello di cui abbiamo bisogno di ritornare a credere in questo Paese ha diverse sulla ricerca
Ha bisogno di tempi lunghi però alcune
Piccole cose che ci impediscono di andare avanti
Credo
Che si possano e si debbano fare con velocità e da qui volevo partire col residente letta
Perché
Vede
Ci sono due livelli primo questo lo prendo proprio dalla realtà di bilancio
Cioè prendo al Piccolo Teatro penso alla Scala
Perché debbono essere considerati come
Dicendo è mio amico Escobar come l'ufficio dell'anagrafe
Cioè non è così cioè non non sono una pubblica amministrazione
Quindi
Se
è vero che ci sono
Istituzioni fondazioni liriche enti teatrali che operano in questo campo che hanno
Dei bilanci non presentabili quindi c'è poca mano pubblica che ricopre ma quelli che funzionano
Ho chiesto ma hanno la capacità di attrarre capitali privati perché devono correre il rischio che per avere una sponsorizzazione devono fare bando pubblico oppure per chiedere la pubblicità
Devono incorrere in qualche ulteriore vincolo dal punto di vista
Della pubblicazione pesante molto pesante
E questo credo che non costi molto questo si può si deve rimuovere
Come è possibile pensare che ne parlavo ieri credo che se tu dal metropolitana no come di tutti i sostenitori privati se c'è un sostenitore privata la Scala non lo può nominare decidiamo anche se non vola mai prendere un'Europ nella capitale
Però magari vuole partecipare alla vita delle della DNA culturale nella quale ha investito
Generosamente
Proprio capita e quindi
Credo che su questo
Servono delle risposte
Aggiungo secondo punto faccio subito due elementi perché ci tengo dal punto di vista operativo
Questo va detto il Presidente Palmeri io vado un po'oltre però parto da quello che ha detto lui
Io ho sempre pensato che il più grande vincolo all'iniziativa culturale cioè all'attività culturale in Italia
C'è quella di non aver mai voluto in tutti i campi accedere a una vere e proprie incentivazione fiscale riconoscibile automatica immediata so che ovviamente questo produce meno gettito
In un primo momento può produrne dopo però nemmeno quello che c'era la parziale deducibilità detraibilità chi era in essere è stata poi bloccata da una sentenza della Cassazione o se fosse per me
Io chiederei addirittura un meccanismo di credito di imposta minimo del cinquanta per cento per
Dare una scossa e vedere quello che c'è
Vediamo se Bertelli moltiplica ancora investimento qualche Presidente Squitieri però se magari questo mi viene a dire a qualcuno che veramente rischia di creare un buco nei conti
Io dico che non deve essere così comunque mi fermo però almeno consentire
Di dedurre come
E l'ha già stato deciso
Potrebbe essere un qualcosa che una nuova norma in qualche modo
Da
Un segnale importante quindi non vorrei immiserire in tutto il discorso del manifesto e lo dico anche a posso Emanuele non è che abbia parlato per l'oggi quando parliamo di cooperazione dei ministeri non è che io mi diede gastrite c'è più grande discorso fece quella scala nel quarantasei
E quando dico che la politica economica deve mettere al centro la cultura è chiaro che parliamo di lungo termine però siccome mi sembra giusto
Che dare speranza concreta podio a quello che faremo noi come il sole insieme a banche teorico alla fine
Però è importante secondo me che dal Governo arrivino alcuni segnali quindi vorrei chiedere al presidente letta se c'è se è nelle condizioni se può dare almeno questi due piccoli segnali
Ma
Estromissione della
Io
Vedete il
Il ritorno
Sì
Mi scuso moltissimo per il fatto che non sono con voi oggi mi mi spiace il il motivo è legato al fatto che il Consiglio dei Ministri di questa mattina è stato più lungo e complesso del previsto perché la
Domattina c'è Bruxelles una riunione dell'Eurogruppo che deve
In vista della unione della commissione della settimana scorsa sui conti pubblici dei diversi Paesi europei
Eliminare fossimo in grado con la spending review presentata da Cottarelli è il piano di privatizzazione il primo piano di privatizzazioni che oggi abbiamo deciso di consentire al ministro Saccomani andare domattina
A battagliare a Bruxelles con più forza e che un con più argomenti motivo per il quale non sono stato in grado di arrivare in tempo però insomma
Ho avuto modo di ascoltare gli interventi molto belle
Di Cattaneo Bertelli e voglio usare questo occasione per dire alcune cose alle quali da tempo tenevo e anche per fare
Un annuncio abbastanza al quale tengo molto i che abbiamo messo appunto in questi giorni innanzitutto
Impegna il mio compito io non posso mettermi a fare l'elenco delle cose che non vanno
Penso che sarei mediatamente fischiato e insultato nel senso che io potrei mettermi a fare un lunghissimo elenco di cose che non vanno e in questi sei mesi che sono stato qui di cose che non vanno nel nostro Paese né Ortis credo che potrei fare
Come diceva per quel
Crescere quel film famoso visto cose che voi umani
E però al mondo non lo faccio non lo posso fare perché non non è il mio compito il mio compito e cercare di rimboccare le maniche e di fare alcune cose allora innanzitutto la situazione
I primi passi che abbiamo fatto e quello che abbiamo intenzione di fare rispetto soprattutto poi le domande che poneva napoletana
Il tema che Napolitano città sul sulla questione della Scala
è un tema sul quale la risposta rispetto al tema del consiglio d'amministrazione ci sarà in un passaggio della prossima legge di stabilità perché oggettivamente il tenere insieme la scala con tutte le altre
Insomma ai delle fondazioni lirico-sinfoniche che avevano avuto precipua Blahnik per i quali problemi siamo intervenuti con il decreto valore cultura che a è riuscita a salvare situazioni che erano drammatiche
è sicuramente un errore quindi questo errore sarà
Superato attraverso l'emendamento sul quale si è lavorato in Senato e alla Camera in questi giorni quindi questo era già stato oggetto di una confronto tra Brai e Pisapia questo punto lo posso confermare qui
In quel decreto valore cultura si è fatto un primo passo al quale tengo molto perché
La situazione dei conti pubblici italiani la conosciamo bene quale la situazione
Complessa molto complicata in questo anno due mila tredici però abbiamo voluto fare sul due mila tredici subito un gesto che fosse un gesto che andava nella direzione sostanzialmente del manifesto per la cultura che avete presentato
Questo gesto è stato il gesto del decreto
Il decreto valori e cultura
A
Un'inversione di tendenza non è una rivoluzione lo so benissimo che non è la rivoluzione e non è quello che noi
Vorremmo tutti come soluzione finale di tutti i problemi sul i temi della cultura del rilancio dove alcuni
Ma abbiamo voluto dare il segno di un'inversione di tendenza su che cosa innanzitutto sulla tema essenziale del rimettere alla cultura al centro per l'attenzione degli investimenti e soprattutto
Rovesciare quella parola d'ordine
Spetta la quale con la cultura non si mangia che io invece ritengo dobbiamo assolutamente rovesciare con la cultura in Italia si deve mangiare perché
L'immagine che dalla Bertelli prima laudi e la cultura mi sembrano immagino molto il motore e la cultura Anzio pagine molto efficace siccome così nessuno compito
Il primo passo il decreto il decreto ha voluto dire innanzitutto il salvare le fondazioni lirico-sinfoniche ci sono
Città italiane dove stava saltando dove non ci sarebbe stata la stessa
Sul palco lasciar immaginare cosa questo
Poteva rappresentare in secondo luogo no fatto queste scelte va nella direzione
Della
Per
L'imposta
Metto prima napoletano sono
Erano pur
Abbiamo fatto il
Per
Cinematografiche questa
Primo passaggio l'abbiamo esperti
Complessivamente avremmo potuto fare
E più
A
Già trovare i soldi per fare questa scelta che va nella direzione
Questo è che io vorrei
Allargassimo anche ad altri
Le produzioni cinematografiche esattamente la stessa
Abbiamo fatto quell'intervento per
Burocratico
Sì
Ciclico nazioni le piccole
Anche questo primo passo vorremmo
Però
Pensare al sud
Con azioni fine
Sono oggi fortemente burocratizzata grazie all'arte crepo élite
Abbiamo fatto la scelta dell'anno
Dell'indicare la digitalizzazione del patrimonio culturale italiano come uno dei grandi obiettivi in questi anni
Abbiamo fatto la scelta di individuare l'obiettivo
Cinquecento giovani
Scelti
Verranno selezionati in queste settimane nei prossimi tempi e chi avranno il compito della digitalizzazione del patrimonio culturale italiana
Sono
Accanto a questo
Alcune scelte che riguardano alcuni musei
Dentro il valore il decreto con loro cultura
Ho citato questi punti per dire che le cose che abbiamo detto non sono la rivoluzione però sono
Abbiamo voluto dare un segno molto che la cultura italiana
E
Si inverte la rotta e si riprende una strada che è una strada diversa con
La cultura che deve essere messo al centro quali sono gli arabi passioni e le consulte abbiamo intenzione
Innanzitutto la cultura avrà un ruolo centrale
Prego sputo delle quindici
Mi sono lì dentro
Pietro ex post cioè una serie di azioni
E oggi avrei dovuto essere al
All'asserviti all'Expo per rappresentare agenda Expo due mila e quindi ce l'ho fatto attivi invidio
E ci sono tutte le azioni tra queste ci sono alcuni
Importanti azionisti e Ministero
La cultura ammesso appunto
Che legano la cultura al Explorer in modo molto forte molto marcato ci credo molto quell'appuntamento sarà un appuntamento fondamentale
E senza un appunto sul quale
Sicuramente supplito avremo dei risultati positivi potete trovare tranquillamente
Sulla
Sulla lavoro appunto che è stato presentato oggi tutti
I riferimenti
E dalla via Francigena mille altri
Idee che hanno a che vedere con il rilancio legandolo all'Expo della cultura
Nel nostro Paese usando questa grande opportunità sarà
L'Expo sta andando bene sta perdendo tempo c'è un impegno globale
Generale io sono dell'idea che noi italiani Gabetti ha una scadenza davanti
Diamo il meglio di noi stessi
Questo è un limite per ora non so se è una qualità ma insomma è un fatto credo sicuramente positivo
Dentro
Il chi hanno destinazione Italia piano sul quale
Vogliamo attrarre investimenti da fuori c'è un capitolo legato alla possibilità di attrarre
Latte di attrarre investimenti per la cultura
E poi c'è quest'altra l'idea che l'idea
Lanciare di oggi l'abbiamo messo a punto in questi giorni
E
Senso le ventiquattro ore ci dà una mano secondo me un'idea
Fare da collante e quant'altro
Idea ci è venuta a partire dal successo che hanno avuto
Le selezioni per la città europea della
La capitale europea
Se quelli che hanno partecipato identikit italiana è stata una gara aperta proprio molto
Anzi è
E sono state individuate sei che sono presenti nel listino
Sono bellissimi progetti Repubbliche ammissibile
Credo che sia un esempio è un esercizio che
Allora l'idea tapparelle abbiamo lavorato
Sarà
Messe nel prossimo provvedimento urgente vecchie
E di far nascere il progetto capitale italiano e della cultura annuale cioè il progetto di individuare
Un stanziamento pubblico faccia partire faccia da una politica di questo progetto un percorso che consenta ogni anno di scegliere attraverso ovviamente alcuna Commissione
Dentro la quale facciamo parte i maggiori rappresentanti Monti della cultura del nostro Paese circa tra fare i progetti
Rappresentati il Progetto di una città che in quell'anno diventi la capitale Italia per la cultura che faccio ovviamente da volantini iniziative
Un modo per mettere le città italiane in concorrenza tra di loro e un modo soprattutto per stimolare i privati
Io vorrei vedere tanti privati italiani che nella loro città invece di investire soltanto sulla squadra di calcio Morgante la sua squadra di pallacanestro garantiscono il buon lavoro
Investano sul progetto della capitale
Nazionale la capitale italiana della
Un'idea che possa vedere ogni
Trentuno Gentiloni trentuno dicembre primo gennaio un passaggio di testimone tra due città italiane si passerà il testimone di capitale italiana
Della cultura credo che sia
Un molto
Ripeto soltanto per aprire
La possibilità i mettere il
In pista tante idee tante iniziative ma è un modo per
Mobilitare energie e risorse per legare tutto questo ovviamente al turismo lo abbiamo fatto una scelta
Che fa parte tra l'altro uno dei
Messaggi del manifesto per la
La cooperazione tra i Ministeri avevate messo per cinque messaggi abbiamo unito addirittura il turismo e la cultura dando l'idea
E inserita devo fare turismo delle strutture Sibilia soprattutto al messaggio culturale
E penso appunto questo obiettivo
Limite lanciare il progetto capitale italiano e della cultura possa essere un progetto percorremmo vorremmo provare a far sì che già nel due mila quattordici la prima capitali italiana della cultura mi piacerebbe che la data simbolo
Di questo Progetto fosse il ventisette maggio ventisette maggio il mille novecento
Novantatré come sappiamo
Notevolmente
Orgogliosi della storia italiana quando la mafia
Mise le bombe difficile a Firenze richiede Georgofili credo che quella giornata individuare quella giornata una giornata simbolo di lavoro in costruzione è bella
Della certezza della tutte
Del rilancio
Tutte le occasioni penso che possa essere il metodo giusto
Se
Ci fosse la collaborazione
Quelli comunitari
E del sistema mediatico perché mi rivolgo al Sole ventiquattro Ore è sempre stato un giornale a partire dal mille novecentottantatré
Il domenicale accompagna tutte le nostre domeniche
Dall'ora e ancora oggi
Straordinario
Il fatto stesso che un giornale economico
Abbiamo
Preso questi beni fino a portarlo avanti è secondo me un segnale di speranza perché la cultura e economia pure produzione alla cultura sono posti di lavoro la cultura è parte integrante del nostro partito
Ho citato questi temi e questi temi
Sull'attuale ci lanciamo da oggi lancio qui insieme a voi spero che abbia
Una buona accoglienza e spero che possa trovare le gambe per camminare e accanto a questo ovviamente
E l'obiettivo è far sì che l'anno prossimo delle quattordici riusciamo a fare alti altri decreti valore culturale che completino il percorso che abbiamo iniziato nella strada indicava
Roberto Napoletano ma riprendendo anche molte delle cose prospettato prima
Sia
Per quello che riguarda
Grazie per quello che riguarda la sburocratizzazione ma c'è anche tutto il tema della cultura scientifica qui
Alla senatrice Capitanio ha parlato prima l'abbiamo voluto intanto
Anche qui la cooperazione tra i Ministeri vostro o dei nostri obiettivi abbiamo voluto umile
Il decreto valuti il Procuratore decreto distruzione di parte e che abbiamo approvato
Qualche settimana fa Lida anche lì dietro c'è il secondo pezzo
Discutendo con le imprese fino a oggi cultura istruzione sul tettuccio etica
Sono anni che si va avanti con i tagli alla spesa pubblica istruzione e cultura anche sull'istruzione abbiamo fatto questo decreto si sono fermati tantissime ricominciato investire tra l'altro su un tema che unisce
Perché le borse di studio in materia musicale materia correnti
E che sono state inserite nel decreto
Per l'appunto
L'istruzione che riparte si legano alla cultura su questi temi invio mi fermo qui ho voluto dare questi messaggi ho voluto dare l'annuncio di questa
Progetto sul quale dobbiamo lavorare è il sei giugno ripeto
Io ho
La percezione assolutamente no tutte le cose lombardo
Che c'è bisogno di fare molto di
Però io sono
Culturalmente e strutturalmente o un nemico
Il nemico
Benaltrismo invece trionfo nel nostro Paese tutti i livelli
Quando sento dire peraltro
Mi fermo
Perché penso che il nostro Paese moglie bene
Allora invece di Tito peraltro io dico la situazione molto complessa e molto difficile veniamo da una stagione lunga
Molto le cose che ho accennato e sono d'inizio
Versamenti evidenza la volontà di raggiungere quegli obiettivi e questo progetto
Sulla capitale italiano e la cultura è un modo concreto per cercare di
Ravvisare risorse ed energie pazienti tutto il nostro Paese attorno a questo obiettivo effettivamente ritrovi poi gli avvocati
Grazie Presidente
Prego alle spalle vuoi perché vorrei crediamo
L'opposto della capitale citata la cultura proposta
Sposiamo
Con
Commissione toccato questo regionale che da decenni grande
Impegna la città cariato qualità della vita
Pandolfo
Cultura
Ci sembra importante io proprio oggi rappresenterà compiuto
Sottospecie oggi Cesa
La ricerca
Riprese chiedo
Voluto escludere
Anche con il fondamento allo Stato senz'altro che lo Stato italiano per mille motivi
In tanti anni un processo di oggi dovuto penso almeno due decenni cominciato prima
Ha perso molti curdi accinto per la strada dell'assistenza che è quella della spesa in conto capitale il processo
Proporsi qui dal Sole ventiquattro Ore rete Confindustria giusto chiedere
Cosa fanno gli imprenditori
Scusa affabilmente cosa fanno gli imprenditori nelle loro aziende le loro fabbriche per sostenere la ricerca sul
Credo che innanzitutto che sia coincidenza certamente
Straordinaria oggi l'undicesima giornata della ricerca promossa da Confindustria
E quando ho visto proiettato l'articolo nove della
Nostra Costituzione
Sono stato confortato dal vedere che
I tipi di cui stiamo parlando oggi
Culturale
Il patrimonio con lo straordinario giacimento che abbiamo in Italia come patrimonio culturale e artistico paesaggistico Gioia
Collegato in maniera diretta nello stesso articolo della Costituzione al necessità di improprio di migliorare la nostra culturali dal nostro sapere la nostra conoscenza testimonianza
Vieri nel dettaglio
Dal TAR e credo che fossimo già quando si è stata casuale però veramente fa un ponte straordinario però
Tra queste due situazioni
E io credo che
Nostro Paese
Condivido quello che è stato detto
Patrizio Bertelli ha ragione
Non dobbiamo
Siamo in crisi perché non possiamo negarlo però non dobbiamo sentirci anticicliche non abbiamo
I potenziali abbiamo le possibilità di avere qualità abbiamo tutto il territorio
Fare per uscirne per cambiare un atteggiamento in cui purtroppo in questo periodo ci stiamo un po'tutti lasciando andare e ci stiamo ragionando
Ecco quindi
Detto questo io penso che noi dobbiamo veramente
Nel nostro Paese
Nel comprendere quale tassa abbiamo la necessità assoluta di ritrovare la crescita e
Quando
Confindustria nello scorso mese di gennaio preparato questo progetto per l'Italia che può
Cresce l'équipe deve crescere e noi abbiamo perso il proprio patrimonio artistico e culturale
Limiti anche paesaggistico e cento di questi dati chiave astratto Patrizio Bertelli io ne ho trovati esercenti
Perizie
Eravamo il primo Paese al mondo in termini di turisti oggi
Vedere che
A parte e avere una bilancia
Commerciale negativa sul turismo questo era un altro fatto che mi ha cercato di non
Non lo percepivo far veramente mi ha cercato
E
Io credo che non è interamente comunque ci dobbiamo credere dobbiamo credere nella ricerca dobbiamo credere nella capacità
Di di giocare un ruolo nel nel mondo globale più all'altezza di quello che sono le nostre tradizioni diverse culture e tradizioni artistiche e culturali e di conoscenze il PIP irride slide che ha mostrato Elena Cattaneo
Quello che hanno fatto i nostri scienziati
Magari in epoche no non recentissime sono assolutamente illuminante di quello
Stelle del nostro Paese e ci dobbiamo credere
Poi
Chiaro bisogna anche fare qualche uscente
E qui mi rivolgo
Al Primo Ministro
Nel momento in cui non si riesce
A dare un con dotazione significativa al credito di imposta per la ricerca evidentemente abbiamo dimenticato
Quello che serve veramente questo Paese per uscire da una situazione in cui adesso nel momento in cui si può perché il terzo
Ambra rendere disponibili i finanziamenti che eviti di imposta più e più per il potenziamento e la valorizzazione e la conservazione del nostro patrimonio artistico e culturale è chiaro che noi come Paese dobbiamo fare qualche a scelte
E credo che la classe politica
Tutti ci sta governando in questo momento deve emettere questo tipo di riflessioni al centro
I dedicare un'attenzione fare uno sforzo particolare queste ecco io credo che noi possiamo veramente
Indica gli Emirati Arabi l'Arabia Saudita del petrolio ma abbiamo questo straordinario giacimento
Altissimo culturale di paesaggistico di conoscenze e di sapere che abbiamo accumulato indica almeno trenta secondi questa deve essere
La Siria prima da cui ripartire
Ecco
La materia grigia che poi c'è
Nei CIE nella testa dei nostri antenati e cinque io ritengo sia rimasta ancora i successi del made in Italy giorni abbiamo qualche ad esempio
Vedo tra l'altro Ennio Vicepresidente la ricerca Diana Bracco perché ci ha raggiunto
Noi dobbiamo credere paese ci deve credere deve
Fare la differenza non possiamo lasciar eccetera
Grazie io ringrazio il presidente specie devo dire che
Ascoltando
Devo dire che
Già l'intervento di
Dette
E anche
Devo dire che
Presidente taccia questa qualità che
Dicendo con certezza vorrei fare molto di più
Vorrei fare molto di più e non posso in qualche modo chi
Come dire
Pittore dietro quello che invece io continuerò aziende il proiettile toglie la forza di controbattere consistenti su questi segnali di segnali confronto qui sono segnali importante
Cosa diceva
Reti scrittrice noi dobbiamo credere in noi stessi ed è vero che questo
è un grande Paese accorpamento devo dire che mi ha sempre colpito
Ciò che ho chiesto cosa fanno le intese sulla ricerca sull'innovazione perché
Ci sono molti luoghi comuni cioè il fatto stesso che molta ricerca non sia incentivata fiscalmente
Ma in modo che tanta ricerche che viene fatta dentro le aziende che è una ricerca di prodotto di precisione io ricordo perfettamente che andavo fece una grande vivacità questo Comune automatizzate
Bellissima
Mancava un pezzo di Plauto il sistema di idraulica diviso dobbiamo aspettare questa azienda di Mirandola terre montata perché nel mondo questo pezzo di traumi Carlo passo
L'azienda Mirandola
Allora vuol dire vadano grande giacimento culturale che un po'dimenticato ma abbiamo anche molte imprese private che
Magari nel silenzio allora
Io volevo chiedere al presidente letta ma sulla deducibilità dell'intervento dei detrazioni che sono state bloccate dalla Cassazione di interventi
In attività culturale in senso lato
Nella ricerca come diceva presenti servizi si può fare qualcosa di più
Avete parlato oggi a lungo di spendere di un primo intervento importante capaci e i tempi ma chi deve
Dovrebbero liberare risorse per fare qualcosa di più sostegno
Questo muore
Accordi e contratti a
Ma intanto esso senza avere non non c'eravamo messi d'accordo col Presidente Squinzi però
Io raccolgo il suo appello sul credito d'imposta sulla ricerca nel senso che la settimana prossima settimana
Diciamo collegato sviluppi il cosiddetto collegato di sviluppo alla legge di stabilità ventiquattro ci sarà
Un significativa dotazioni di credito d'imposta per la ricerca lo sette creduto ho sempre pensato che bisogna passare dai
Dai finanziamenti pubblici alle imprese basati su burocrazia
Cose complicate ma semplicemente della defiscalizzazione di certe scelte
Credito d'imposta soluzione proprio perché
è fatto così va in automatico e quindi la settimana prossima lanceremo col collegato sviluppo
Questo questo tema del credito di imposta sulla ricerca e ripeto con una dotazione finanziaria significativa a questo aggiungo che
Il collegamento che napoletano faceva con l'aspetto è un collegamento con Radio credo moltissimo nel senso che
La la questione chiave la questione essenziale e
La spending review e faticosa tagliare la spesa pubblica è faticoso è facilissimo sugli articoli dei giornali ripercorrerà diretto dal Sole ventiquattro Ore ma
Io di tagli a Torino e siamo consapevoli
Tagli alle spese negli articoli dei giornali nel vecchio ogni giorno
Per tutti bravissimi
Quando poi bisogna andare nel concreto e il taglio alla spesa pubblica turca categorie persone qualcuna delle spese pubbliche è stata tagliata molto in questi anni quindi ormai si va a toccare
Prestazioni prestazioni sociali per non è è una cosa molto complessa
Abbiamo fatto una scelta la scelta di Carlo Cottarelli abbiamo scelto l'uomo da Washington che maggiormente conosce questi temi perché ci ha sempre fatto le pulci dall'esterno ed è una persona che adesso è venuta qua grande impegno
L'obiettivo al quale
E quella di dire che
I tagli alla spesa pubblica non finiranno nel calderone
Non finiranno
E che quando
Uno deve dire ritagli qualche cosa o mi dici dove va
E a cosa serve masse finisce nel calderone ma la logica purtroppo della delle tasse della tassazione se non si capisce e se non c'è un legame tra le tasse garbato e i servizi che scelgo è ovvio che la fatica è molto forte
Allora il tema appieno abbiamo fatto una scelta è basata su una logica ventitré obiettivi
Abbiamo deciso che tutte le risorse perverranno
Dalla spending review dei tagli alla spesa pubblica ci siamo dati una scadenza che è molto preciso in parte in legge di stabilità in parte aggiuntivo Lecce instabilità andranno a finire su
Tre obiettivi tre obiettivi sono
La riduzione delle tasse sul lavoro primo obiettivo
Secondo obiettivo alcuni specifici investimenti produttivi tra questi sicuramente metto cultura e ricerca
Terzo la riduzione di debito e deficit
La mia valutazione però
Dico via Presidente Squinzi del se lui è disponibile comico credo al dialogo con le parti sociali io son disposto di questi temi a parlarne con una
Le impresa alle imprese e grandi imprese piccole con
Gli altri rappresentanti delle parti sociali i sindacati possiamo decidere insieme la modalità con cui
Allocare queste risorse
Possiamo decidere che
Future va alla riduzione delle tasse sul lavoro Europa gli investimenti produttivi uno vanno alla riduzione dei deficit
Obbedito oppure possiamo insieme decidere che questa percentuale l'allochiamo in modo diverso e mettiamo un po'di più sulla riduzione delle tasse sul lavoro
Però io credo che siano aperti tre di grandi obiettivi
E tra gli investimenti produttivi ovviamente Ettore ricerca la cultura la metto anche alcune cose qui alle volte non si citano alcuni investimenti produttivi ma sono molto importante l'educazione del nostro Paese
Troppo spesso è stata tagliata in questi anni senza
Alcun riguardo agli effetti che per questo avrebbe comportato penso alcuni interventi di natura sociale
Oggi stamattina ho annunciato e quindi abbiamo presentato un emendamento
Logiche stabilita per ristabilire
La quota di risorse per i non autosufficienti legati per esempio alle giuste proteste dei malati bislacca in questo periodo ho citato questo tema
Lo cito perché è stato oggetto di polemiche in questi giorni ma perché del nostro Paese vissuto di tagli lineari tutti questi
Perché fare i tagli lineari è una cosa e la cosa migliore per tutti da un certo punto di vista migliorativi fa deve mettersi a andare a capire che cosa c'è nel diverse voci e migliore anche perché le vicende
E invece sono totalmente contrario questa cosa
Ecco perché abbiamo scelto un potere Cottarelli è una persona che avrà il compito di entrare
Dentro le voci e di dire fissità di giudizio lì si taglia di meno sapendo che ovviamente il primo taglio deve essere
Alla spesa pubblica per il funzionamento della macchina alla spesa che ha a che fare con i costi dei ministeri i costi della politica tutto ciò che tutti questi anni è stato ridondante accolta nelle prenotato pieni poteri
E
E credo che sia
Fondamentale se riusciamo a fare in questo collegamento tra le due cose e Di Pietro stante il ragionamento che napoletana faceva prima sul fatto io vorrei che credo offensivi estendesse oltre che alla ricerca
Oltre che
Alle produzioni cinematografiche uno tre alla sburocratizzazione delle piccole donazioni fosse qualcosa che diventa sul tema dalla cultura elevato il più complessivo sapendo però io dico perché sono convinto di questo e il nostro Paese fa
A un investimento per il sistema pubblico insufficienti
I beni culturali e che quindi bisogna intanto partire dal fatto che ci sia un investimento maggiore e migliore da parte del pubblico è il tema sul quale
Ci siamo
Abbiamo cominciato il nostro impegno comune
Il decreto valore culture e soprattutto penso che questa idea della
Capitale italiana della struttura voglio per sottolineare rilanciare
Questa cosa una cosa che funziona se ci mettiamo tutti gli impegni già in questo mese di dicembre e cerchiamo di far sì che parta è un appello che qui faccio i Comuni italiani
Non soltanto i Comuni che hanno presentato la candidatura per la città per la Capitale Europea tutto ma tutti i Comuni italiani anche magari quelli un pochino più piccoli abbiamo straordinari comuni
Non capoluoghi di provincia che sono la grandezza del nostro Paese che sono in grado di attirare
Tantissimi visitatori con la capacità
Il mettere insieme pubblico e privato che è straordinaria la nostra forza equestre e la forza di tante comunità e sono riuscite riescono torna l'orgoglio
La tradizione e la bellezza che hanno ereditato da chi c'era prima
A fare cose grandiose io questo è il tema terminò il tema che sento più forte sulle mie spalle insomma noi
Quando mi è capitato di incontrarmi in questi mesi con altri Primi Ministri di altri Paesi io sento di avere sulle spalle
Peso in più rispetto al ruolo perché ad alta rispetto ad alcuni
Io sono il peso di
Insomma
Di tutto ciò che prima di me che rappresenta oggi l'Italia e c'è stato in Italia secoli
Verrebbe da dire millenni dei quali chi c'era prima di noi su questa terra su questo territorio su questi territori costruito le cose più belle che ci sono al mondo oggi li gestiamo noi
E abbiamo molte più responsabilità rispetto al primo ministro di un Paese magari nato due secoli fa
Ho tre secoli fa o quattro secoli fa e questo io penso che sia un
è una responsabilità enorme che se gestiamo con superficialità dimostra la nostra incapacità di essere classe dirigente di essere
All'altezza con la sfida e che abbiamo di fronte io penso che questo tema cosa ci è stato un passato da chi è stato prima di noi
Su questa nostra straordinaria penisola e forse lo spirito e lo stimolo più grosso che dobbiamo sentire per il futuro sia effettivamente di crescita
Anche soprattutto attorno a questi
Grazie
Abbiamo faticato però ho sentito
Dice questo tutto quello che
Carriere
L'ho visto l'indicazione
Riduzione di tasse sul lavoro dunque
Ricerca uno
Mettiamoci insieme circa
Ottimale
Tutto
Spesso
Io poi
Qualche volta posizionato qua
Tanto meno a meno della forza il portale
Nel tessuto il fatto che
Dunque si parla sempre di lui però si muove con la macchina dello Stato penso all'Amministrazione e questo forse può capitare di
Colleghi
Vorrei chiedere
Ci crede
In questa possibile
Poco
Enti in
Indi cosa può dare
Prezzo
Per ora vi sia
Per fare in modo che diventa una cosa pubblica cosa devono fare loro
Cosa può fare
Tra l'altro
Ci dobbiamo credere la spending review perché se non ci credesse nuovo dirette ormai
Nostro declino e definitivamente abbia
Premi dal
Ci intendiamo
Se ci crede tra l'altro
L'opportunità di incontrare apprendo e mi sembra il professor
Molto
Preparata molto determinata
D'altra parte
Pensato
Uno stato che spende oltre ottocento miliardi all'anno
Come pubblica amministrazione debba avere la possibilità di fare una spending review come l'abbiamo fatta all'interno di tutto nelle nostre aziende storiche le nostre aziende ormai da qualche anno stanno tutte soffrendo
Pregiudiziale dei consumi interni per la maggiore competizione che troviamo sul mercato globale
Tutti noi abbiamo tagliato un po'di prodotto interno
Presidente io
Credo che
All'interno di questi ottocento miliardi
Sì oppure
Tenendo conto che c'è la parte che sicuramente incomprimibile
Sicuramente dobbiamo può avere la possibilità di
Potranno spendere di più due tre fosse anche il quattro per cento al cinque per cento sarebbe Obiettivo eccezionale
Questo diventerebbe
Cerco di risorse
Per investimenti perché sicuramente al di là di tutti
Degli investimenti noi dobbiamo va
Sono stati già citati
Per noi
Investimento che abbiamo messo al primo posto è sicuramente quello di
Taglio del cuneo fiscale sul lavoro e che perché è
Un modo per ridare competitività
Il nostro sistema manifatturiero sta soffrendo disperatamente ha perso
Competitività nel mentre il nei confronti degli altri Paesi europei d'Europa a sua volta perso competitività nelle altre economiche a livello globale nitriti e il punto sul quale noi dobbiamo concentrarci
Altro punto
Sul quale ci dobbiamo concentrare
Io vorrei proprio per questo
Della ricerca
Io vorrei ricordare
Trattato di Lisbona dove
Certo
Si era definito di tutta l'Europa deve sempre istruire tre per cento del corpo il invece
Questo non è mai stato fatto esultato purtroppo dal mio punto di vista
Sono un imprenditore non sono
Però ripeto fare l'imprenditore
Da uomo di ricerca
Ed è dovuto proprio a questo fatto se non abbiamo investito abbastanza richieste noi oggi siamo all'area economica più rallenta al mondo
Quella che non riesce a crescere come tutte le altre aree economiche
E
Del
Dato il proprio dal mio punto di vista molto
Dovuto al mancato investimento in ricerca
Poi
Il discorso invece
Abbiamo toccato al CIPE
Centrale questo incontro di oggi
La cultura
Nel nostro Gruppo ripeto nel nostro progetto
Per l'Italia che può crescere chiede decrescenti gennaio al teorico abbiamo avuto anche
L'opportunità di presentare
Discutere direttamente con Enrico letta
Abbiamo messo
Tra gli asset principali su cui puntare la la ripartenza del nostro Paese avevamo messo tutto giacimento culturale artistico paesaggistico turistico del nostro io credo
Ci dobbiamo credere che ci dobbiamo impegnare
Prese solo
Imboccando ce le maniche e credendoci fino in fondo esperimenti naturalmente dal punto di vista una buona una grande parte possibilità al termine di un serio
Credo
Il commissario Cottarelli
Ha sicuramente lei le capacità le competenze se non verrà
Ostacolato praticata una macchina burocratica
C'è che poi è alla base dell'appesantimento normativo burocratico nel nostro Paese io vorrei ricordare che
Primo punto del programma di Presidente di Confindustria ha messo la semplificazione normativo burocratica
Quindi se non sono ostacolati io sono convinto che sarà capace di dei risultati che ci permetteranno di ripartire perché sicuramente
Il dopo è ormai dieci trimestri negli atti il negativo
Vedremo cambiamento disegno però se non citeremo sullo status quo
Sulle situazioni incancrenite contro le quali ci divertiamo dannosa crescita ritornare se non
Recita come lo definì
Depretis telefonico zero virgola qualcosa
E questo non creda lavoro non crea
Occupazione e noi abbiamo un disperato bisogno di creare lavoro occupazione tre milioni
Oltre tre milioni di disoccupati quaranta per cento di disoccupazione giovanile richiedono
Un impegno
Forti ancorarli e di tutto il Paese tutte le forze di tutte le forze che credono nel futuro di questo Paese per noi e per le generazioni future
Grazie grazie
Presidente rientri
Io
Allora è probabile che siamo al primo posto e trentotto il PRIT
Per questi argomenti seguiti con
Le parole della strada generali della cultura
Abbiamo iniziato questa giornata c'è stata purtroppo purtroppo prodotti dal popolo può appunto al Presidente letta
Grazie
Si è sexy immaginato di
Rispoli bronzi di Riace risponde mirate
Qual è la sua idea
L'idea sicuramente scelta
Posti effettivamente torneranno
Nel mese di dicembre
Considero di Reggio Calabria
La cui
O almeno parziale inaugurazione ristrutturazione terminerà quindi prima di Natale impianti a riportarli nella loro sede naturale perché
La grande forza del nostro Paese e anche quella di riuscire a far sì che i visitatori da tutto il mondo che alcune delle cose belle che ci sono in Italia
Da Reggio Calabria
A Milano e i bronzi di Riace come tutti sappiamo ancora congruo connaturale Geppi Reggio Calabria questo museo
Insomma verrà era molto antico
Ingegno Eco.Ge ristrutturazione dovrebbe avvicinarsi alla fine e contiamo entro
Natale di far sì che trovino lo convoco naturale putiferio
Come ci siamo già detti anche con perché stava sono assolutamente favorevole a far sì che Expo di Milano si è
Muore di tutto ciò il taglio
Presentare al come sarà per cinque mesi l'Italia avrà una finestra di opportunità sul bando straordinarie e
E ritengo che sia una grande grandissima occasione io voglio
Veramente che la togliamo con tutto l'impegno possibile e immaginabile questo Governo sta mettendo
Tutto l'impegno che l'acqua per far sì che le sull'Expo utilmente e e io sono convinto che
Una delizia perché l'Expo libica e il fatto che
A differenza di come forza di cose andavano al nostro Paese un po'di tempo fa si è capito tutti
Che l'Expo finisce perché non c'è nessun nome e cognome legate all'Expo e l'Expo
Mi domando due mila quindici non sarà l'Expo nega di Enrico Letta enti Roberto Maroni e non sarà l'Expo Giuliano Pisapia non c'era alcun tipo di Beppe Salzano all'export di Milano
L'Italia e credo che soltanto così nel nostro Paese si comincerà a fare cose che funzionano perché finché siamo andati avanti così per le cose erano personalizzate quella finalità l'esatta posizione
Una personalizzazione fa sì che però in molti altri si mettano insieme contro funzionalizzazione finiamo ritirare
Da una parte all'altra il sistema non tutti nella stessa direzione
Io chiedo che l'Expo sarà incidente perché stiamo tutti remare nella stessa direzione prossime differenti tra di loro io penso che sia chiara a tutti che tra me
Roberto Maroni Giuliano Pisapia esiste un po'di differenza per molte cose
Ma
Vedo
Sulle Chaco queste nostre differenze sono ricchezza saranno ricchezza così come lo sono per il lavoro che
Pensarla Diana Bracco tutti stanno facendo così come la Corte tutte le città italiane
Tutte le parti del nostro Paese stanno svolgendo in fondo i bronzi di Riace rappresentata
Questa unità del nostro Paese probabile
Bene l'accento
Io
Avviare alla conclusione
Ho colto alcuni segnali che non sono sembrati importanti insufficiente
Possiamo fare l'intervento della cultura però nella direzione
Mi è sembrato
Mi ha colpito abbastanza
Questo trovai diffonderne dal punto di vista dei fondamentali
Diciamo l'idea di legale una vera spending review
Una riduzione progressiva
Sulla base di priorità
Di riduzione della pressione fiscale sul lavoro del Paese ma
A favore di lavoro anche a favore dell'impresa
Dell'azienda a favore dei lavoratori
E soprattutto
Mette l'accento alla cultura dice che ha bisogno intanto
Vedete Spizzico crediamo davvero Valduga direttrice l'apparato se proprio dal presidente detta
Oggi sono tutti al principio di
Faranno martedì coi hanno
Scadenza il dieci a fare una legge di stabilità
Che questi fondamentali sia un atto di rispetto
Ma io sono reduce da due giorni di riunioni
Abituati segmenti di rappresentanza di rappresentanza della nostra base del confindustriale
C'è molta inquietudine molto nervosismo nella nostra base tra l'altro
Non c'ero altre piccole strade farò pervenire
Documento una lettera scritta
Prendiamoci sottolineare
Le cose assolutamente necessario che devono essere
Tenuti presente nella redazione finale della legge di stabilità
Io
Me lo auguro glielo auguro e lo auguro a tutti noi per gli anni
Dobbiamo essere capaci di
Grazie
Se
Io vorrei
Tanto per quanto mi riguarda
Nel ringraziare il Presidente eletto perché
Ripercorrere porta anche per partecipasse
Per questa seconda edizione gli Stati Uniti
Generali come ho detto buonissima ridotta rispetto
L'attenzione
Le scelte strategiche
Sull'impostazione
C'è
Mi piace molto l'idea
I figli individuare ogni anno a questa capitale tanto a perché ha un effetto anche di emulazione e impegno io credo che però quello che sia emerso quindi voglio dire perché prodotti dalle brevemente
Delle conclusioni perché è semplice detta vuol dire ancora qualcosa
Vasco
Pretrattamento
è possibile
Lungo comunque allora la cosa non è che voglio dire il secondo me io
Poi riflettuto tanto su quello che abbiamo fatto
Ho segnato tutti gli interventi anche le critiche che per tanti elogi che precedevano quelle mi ha citato venti volte anche fatto alcune critiche come dire
Sì sì sì costruttive chiamiamole costruttive io però col decreto da questi due piani questo deve essere secondo me
Il nostro piano di lavoro come giornale
Il piano di lavoro strutturale tutto ma non può rinunciare a pensare non solo al giorno per giorno la ventitré pensare
Il giornale il permesso del
Dottore anche a quello che accadrà tra qui a cinque anni pittrice
Il piccolo passaggio ripubblicazione di unificazione tra il Ministero del turismo e il Ministro della cultura è un passaggio o politicamente rilevante mi scusi nessun Paese cambia dalla società
L'azione non trova proprio papà spetta proprio la ricerca è fondamentale e decisiva
Io parlavo dal punto di vista ritrovammo chiesta
Manifeste stagionale futura
Il centotre per nella cultura e al centro la politica
Economica di sviluppo non ha bisogno turistici perché ma bisogna diffidare conoscete l'indirizzo generale della politica economica quindi non avrebbe bisogno di un ministero avrebbe bisogno di cooperazioni
Tra Ministeri ed una guida con la Presidenza del Consiglio questo assegnato alcune stagioni
Ripresa e quindi questo appartiene al dato strutturale sfruttato poi puntuali operativo
Proietti abbiamo avuto anche un impegno da un po'tutti verrà rimosso il vincolo della scarpata un po'di impegno perché
Diciamo Picco lui
Piccolo Teatro la
Non succederà mai
Quindi alcuni di quei di quei vincoli burocratici andranno e dovranno essere
Rimorchi abbiamo fatto un ragionamento importante in prospettiva sugli equilibri
Futuri io voglio dire quello che faremo noi come sono i bottoni c'è una banca e tesa riconduciamo quindi noi faremo una selezione finanzieremo esprime dieci start-up
Aprono le finanziarie nuovo come dire fate qualcosa andate avanti noi ci impegniamo a fare un percorso spediamo a individuare e selezionare gli dei venditori ci impegniamo ad affiancarli con un percorso formativo
Insieme ci impegniamo a dare
Tutti gli strumenti utili perché quel decreto e al Presidente io credo
Perché dobbiamo avere grande attenzione
Per l'impresa culturale per l'impresa creativa si è andati ad Amsa bande arrabbiate
Se passeggiate per Amsterdam dopo le ventuno APR
Perché io non capisco perché la gente dei tempi
C'è la vanta avuto grande secco uno seicento
Tutti qui hanno detto che noi vediamo prima degli atti abbiamo avuto se
Quindi no arriva nelle piazze e noi dobbiamo
Che la nostra creatività deve fare arrivare nelle piazze talento il valore del capitale praticato
Che è quello italiani perciò
Piccole cose partire questo segnale di fiducia tutti chiedevano
Patrizio Bertelli attivate Squinzi cioè in questo senso forse improprio parlare di stile
Lo spirito che aveva avuto anni fa perché la situazione è totalmente diversa da pure dopoguerra però e utile richiamare
Una volontà buono pulito diciamolo fuori tema Cattani una partita dopoguerra quindi
Voglio dire non mi pare che sia un'alta di quella stagione a lei
Ha detto che mai guaribile ottimistica ti viene voglia di scappare ma dobbiamo
Parte di restare il presepio di Milano non c'è quello io dico sempre di lavoro piccola magari qualcuno ci offende però
Non e piccola ma piena di valori e piena di tesori se tu patti dalla Pinacoteca di Brera viva la galleria della Scala
Arrivi al Museo del Novecento e magari arrivi all'Ambrosiano relativi al Duomo
Alcune critiche fare tanta strada però non c'è nessuno
Che ti dice che cosa c'è alle tue spalle
Sopra questi dieci venti uscisse giovani due giovani dieci giovani che hanno voglia di fare questo lavoro di farlo perché
Non ci saremo
Perché io ritengo e vorrei conclude così gli Stati Generali che dove abbiamo ustioni dei problemi non ci possiamo accontentare ripulite per
Ci sono troppi Quarantelli troppi quarantacinquenne
Diciamo la sofferenza Biociclo mai
Nel senso che soffrono i giovani certamente sopportato
Poi i giovani vanno via Volturno scelgo di andare a vivere lavorare
Pinzano ritengo nulla ragion veduta di vivere e lavorare meglio qui che è colpa nostra
Il quarantacinque per peggio
Perché o non è così giovani nemmeno per andare fuori e
E qui non trova niente con lui abbiamo un problema
Perché questo quarantacinque ne spesso accanto
Fuori non perché ha sbagliato
Perché la capisco
Allora dobbiamo dare risposta e i nostri giovani per costruire il nostro futuro
Dobbiamo dare risposte questo talento questa accelerazione intermedia che soffre soffre molto quindi nel nostro piccolo
Cercheremo di fare qualcosina in più
Di quello che posso prettamente formale non molleremo mai UNMIK formale dell'economia
Niente al primo punto
Ma
Grazie