Attività radicali, emergenza inquinamento e targhe alterne

Segretario dell'Associazione per l'iniziativa radicale dunque Giorgio con queste petizioni in difesa dei referendum
O i che cosa ferendo ma è un'iniziativa duplice certo inattesa della sentenza la Corte costituzionale ma anche per dopo perché
Petizioni sono due un difesa della legislatura e l'altra in difesa dei contenuti e dei referendum per un'informazione da parte dei mezzi pubblici sui contenuti stessi dei referendum
Quindi direi che questo nel modo più opportuno per essere in mezzo alla gente che ha firmato per far capire che noi non consideriamo i referendum come un gioco di scambio nel palazzo do appunto vedi l'intervento del governo attraverso l'Avvocatura dello Stato ma invece è uno strumento utile sovranità popolare che deve essere
E ha ribadito salvaguardato proprio vi tra i firmatari queste petizioni si sta lavorando solo su una raccolta firme durante la campagna referendaria
Che appunto ci sia una rappresenta il più possibile diffusa e in secondo luogo è però anche una petizione cioè un momento di raccolta iscrizione al partito radicale perché noi riteniamo che oltre al primo referente
Abbiamo avuto nell'nel novanta che erano appunto il nascente Partito democratico sinistra ci siano anche i firmatari dei referendum perché
Riteniamo che assieme a loro il partito radicale posso sul fronte italiano svolgere un'azione importante per una grande riforma senti ma le altre associazioni che avevano raccolto firme
E non gli altri gruppi gli altri partiti sono stati contattati per
Che anche loro partecipino esperienze nel momento stesso della raccolta che poi si sono un po'lasciati a ecco senti
E per quanto riguarda invece il dato delle iscrizioni cui facevi riferimento prima oltre al fatto che si sia qui questo sia uno strumento di campagna per le iscrizioni già ci sono state altre iniziative in proposito già ci sono state soprattutto altri segnali che sono arrivati anche
Sede in corso di Porta vigentina qui a Milano sì c'è stata questa campagna lì
Si può dire dal ventotto al sì al sei all'epifania in cui oltre ad aver avuto la conferma dei numerosi già iscritti all'anno scorso abbiamo avuto anche la presenza di nuovi iscritti una presenza importante perché fatta su questo nuovo progetto
Si rinvia cava di ribadire l'importanza dalla fase di risanamento economico
Finanziario che era indispensabile per poter attivare un po'Cetto come l'attuale
Giorgio all'altra iniziativa su cui in questi giorni l'associazione
Per l'incendio radicale si sta mobilitando invece riguarda il fronte della comunicazione i rapporti col ai giornali con le testate milanesi di che cosa si tratta verificato di quei tumori del mille novecentonovanta abbiamo fa
Top venti comunicati stampa su iniziative importanti che fosse la raccolta firme fossero manifestazioni fossero ecco e lei non è mai stato pubblicato un comunicato l'associazione fosse l'azione per esempio verso il sindaco non erano cose che riguardavano interni dopo che citare solo un caso non abbiamo avuto nell'assemblea annuale dell'associazione la presenza del primo se ne può più due righe Rina chiudono malato il comunicato la domenica in cui abbiamo avuto l'Assemblea ma il giorno dopo sono comparse veramente cinque righe che da cui non si evinceva niente ora è chiaro che noi ci poniamo anche anche nei confronti della stampa milanese in modo dialogico ma abbiamo deciso di fare un salto di qualità cioè cercare visto e la stampa ci vuole clandestini di attivare quelle che erano i tormenti della clandestinità e quindi faremo trovare dottrina antica avendone date un preavviso
I vari comunicati numerandolo il comunicato numero uno e così via in questo sui tavoli però raccolto firme referendum sarà il primo comunicato rimetteremo le testine la spazzatura vicino alla alla alle redazioni dei giornali comunicando per telefono che il il messaggio è per il primo comunicato che abbiamo mandato per fax ai giornali resterà come è stato per tutto il mille novecentonovanta nella carta
Tra c'è quindi quel che loro hanno fatto della impossibilità di comunicare le nostre attività alla popolazione milanese chiaramente poi passeremo ad altre forme
Più due più diverse di lotta che di volta in volta annunceremo
Questa iniziativa però meriterebbe di essere conosciuta dei cittadini anche magari attraverso volantinaggi nel momento in cui si fanno i tavoli oppure un'altra verso altre iniziative ed informazione diretta io penso che pubblici
Il nuovo durante i tavoli i testi che abbiamo mandato i giornali si tratta di queste ti fa capire pare chiaro che quello riusciamo a comunicare a un miglior il primo dei cittadini di Milano invece i giornali potendo comunicare al tonda fase in cui dovrà essere coinvolta la gente attraverso il boicottaggio verso i giornali adesso non lo so altre forme
Chi lotta disobbedienza civile dialogica e non violenta in cui andrà coinvolta direttamente la gente ci metteremo in questo caso davanti alle edicole per quanto e poi
Torto io ti ringrazio il vorrei ricordare agli ascoltatori l'appuntamento di ogni il lunedì alle ore venti presso la sede di corso riportarvi
Cantina quindici a riunione della segreteria dell'associazione per l'iniziativa radicale ecco e soprattutto fatte lividi quelli che non ci sono ancora dei
Scritti perché anche noi come associazione invece più radicale consideriamo il grosso risultato ottenuto punto di partenza è veramente questo noi novantuno
Sia da un punto di vista un odio ma soprattutto dalle volontà che si sono manifestate in questi giorni centonovantuno grazie a Giorgio insani segretario dell'Associazione per l'iniziativa radicale
Abbiamo quindi ascoltato George senza anni dell'associazione radicale e vogliamo ancora ricordare altri appuntamenti che ci sarà allora nel corso del mese richiami Mario fatti lunedì ventuno Gian io alle venti e trenta in corso di Porta vigentina si terrà un'assemblea precongressuale introdotta da Lorenzo Street Clippers sul tema Progetto radicale mille novecentonovantuno poi per il ventisei di gennaio sta organizzando una mobilitazione per l'assemblea dei reclusi sui referendum elettorali che si terrà a Roma questi dunque sono i prossimi impegni dei radicali milanesi passiamo ora ad un altro argomento che riguarda la città di inizio di settimana ne inter mai cioè dibattito aperto in città sulla questione delle targhe alterne sulle misure alternative possibili
Ridurre l'inquinamento che ha causato in massima parte dal traffico già nel mese di dicembre per tre giorni si è tentato questo esperimento delle targhe alterne per ridurre l'inquinamento i risultati sono stati discreti ma comunque agevolati anche dal fatto che si andasse verso le festività natalizie che quindi il traffico delle automobili calasse anche automaticamente per effetto della sospensione delle attività produttive ne parliamo con la Riccardo Marchese nella segreteria regionale degli gli amici della terra e vogliamo innanzi a regione sulle misure possibili da adottare ma soprattutto su questa delle targhe alterne che pare essere l'unica via d'uscita individuato attualmente
Il parere ovviamente non particolarmente entusiasta nel senso che assistiamo a un come dire al all'operato d'amministrazione che non ha cioè discuto ormai da molto tempo non ha individuato uno strumento sia per l'emergenza e quindi per abbassare Itas inquinamento quando raggiungono soglie eccessivamente pericolosa Mattia un piano più organico per prevenire perché ovviamente evidentemente l'obiettivo dovrebbe rimettere questo cioè evitare che si aggiungono certe soglie certi picchi piuttosto che Corradi pare rutti omento emergenza cioè come provvedimento temporaneo sporadico i risultati non sono stati male dal punto di vista del del calo proprio del traffico cittadino palese
Non sono stati però così incoraggiante dal punto di vista del calo invece delle soglie d'inquinamento
Se ti per quanto riguarda invece la possibilità di intervenire anche con altre misure gli amici della terra in passato avevano proposto delle cose sul traffico in maniera abbastanza organica un piano di tutta una serie di iniziative in particolare ce n'era una che era legata ai mezzi pubblici ora la mia spiegare agli ascoltatori che Milano proprio recentemente dal primo gennaio sono entrati in vigore gli usare anche che esiste un piano di ristrutturazione della rete della dell'azienda dei trasporti pubblici milanesi della rete di superficie che dovrebbe scattare nel momento in cui la linea tre della metropolitana inizierà a funzionare in maniera completa questo piano prevede la soppressione di alcune linee tranviarie che in parte si sovrappongono al percorso della linea tre e comunque prevede in calo dei mezzi pubblici i di superficie a fronte invece di un aumento comunque di quelli in sotterranea qual è una vostra valutazione su questo e poi in generale sulle altre proposte che fate rispetto all'inquinamento ecco partendo proprio da cui il come siamo
E anche la proposta che tu citavi prima di cui poi non attimino veramente parleremo
Ho prodotto una politica consuma ante lamento dell'invece del contrario bisogna ricordare che di queste ci sono cinque linee che vengono chiamate in causa è solo una quello del del tram tredici
Effettivamente si sovrappone totalmente al percorso o meglio la linea del metrò o sovrappone totalmente quello che la predetta Entellina del tredici che peraltro avendo fermate più frequenti ha un peso diverso ma insomma potrebbe tra comprensibile l'esclusione solo di queste assolutamente contraddittorio che ATM col consenso del Comune pare ma adesso ci sono delle polemiche vada smantellare delle linee tranviarie solo perché c'è un metro in più
Noi partivamo proprio dall'idea di quindi ecco perché siamo contrarissimi anche questo aumento delle tariffe però proprio la filosofia opposta che era quello di abbattere
Il costo per il singolo utente prestino cittadino penalizzare chi lo usa di più cioè ovvero trovare un meccanismo per cui i costi
Dell'Atm insomma quindi l'utilizzo non vengano necessariamente ripartite in base all'utilizzo in modo da rendere molto tanto più viene usato mezzo pubblico tanto più diventa conveniente ecco era un meccanismo correttivo che è complicato adesso
Spiegare nei dettagli
Ma c'è un uomo in questa direzione come poi ciò amo su questioni tipo il l'la politica di chiusura del centro storico cittadino con proposte anche di allargamento alla cerchia dei Bastioni esempio sono a Milano costituita da varie circonvallazioni concentriche che qui in un po'dei confini più che allargare questi conti saremo tronco etica più severa di controlli perché vengano dati meno
Per me ingiustificati e via dicendo senti oltre ad essere un esponente del degli Amici della Terra tu sei anche impegnato nel movimento ambientalista nel più precisamente nel mondo verde e tra i Verdi anche c'è c'è polemica sul modo di affrontare le questioni pratiche inquinamento anche perché a Milano si registra una anomalia sostanziale cioè quella che vede i Verdi alcuni verdi che fanno parte della Giunta che governa la città e invece un altro verde che era verde arcobaleno prima dell'unificazione avvenuta a Castrocaro in dicembre come l'arcobaleno in Giunta al quale
Ma in generale Province non rispetto in generale e chiaramente collegato anche ma le posizioni che assumono sui problemi scottanti per il mondo ambientalista come per esempio questo dell'inquinamento no ecco perché su questo inquinamento francamente
Non è che abbiano brillato negli uni e gli altri non non è che vengono particolarmente messi in mostra di conoscere quelli al maggioranza né in quello invece un discorso più generale seppure per conto che e votato a maggio la Giunta essere costituita nell'estate quindi insomma si tratta di qualche mese di operato
Noi manteniamo gli do piuttosto critico sull'operato della Giunta e quindi dei della parte dei Verdi che la sostiene e in particolar modo abbiamo rilevato un giudizio di quello che è stato il coinvolgimento pretestuoso meno devo anche in Consiglio vero da parte di alcuni esponenti socialisti
In generale e della come dire dello scollamento che la parte dei consiglieri che facevano riferimento al Sole che ride ha mantenuto sia le coop e tutto il resto è la realtà dello stesso Sole che ride sia nei confronti del consigliere che invece allora era Arcobaleno per l'appunto
Quali che di unificazione non si per fare parlando ormai in termini ultimativi quali che non si fosse a un passo
Dall'unificazione però insomma in soltanto continua a sfuggire a mio parere credo a nostro parere al cittadino medio che un sufficientemente incisiva e forse il fatto che venirgli ormai quattro consiglieri verdi somme tra il sogno che ecco che dell'uno ecco al governo siano in Giunta in parte l'opposizione è un sintomo significativo di questo dovrebbe posso dirla lunga rispetto alle contraddizioni che all'interno della della politica della Giunta ci sono dal punto di vista degli ambientalisti quanto meno
E allora ringrazio Riccardo Marchese del segreteria regionale degli Amici della Terra grazie a voi
In chiusura due notizie che riguardano rispettivamente una la Provincia di Milano e l'altra i Consigli di zona del comune di Milano
Per quanto riguarda la Provincia lunedì quattordici di Gian Mario è stato convocato alle ore sedici e trenta ingresso improprio il giorno prima della scadenza del termine fissato dalle Nazioni Unite per il ritiro delle truppe irachene dal quali questa decisione è stata presa dal consiglio provinciale
Dopo che i consiglieri verdi avevano presentato due mozioni che riguardavano appunto la questione del Golfo chiedendo che venissero discusse urgentemente proprio nell'imminenza appunto di questo di questa ora X di particolare importanza e in queste due mozioni si chiedono si chiede nella prima di attivarsi per quanto riguarda i compiti e le competenze che sono proprie del consiglio provinciale
Perché venga effettuato un'azione di pressione presenziata che non porti all'uso delle armi e alla guerra per quanto riguarda l'area del Golfo inoltre viene chiesto alla continua la Giunta di adoperarsi per un ricorso al risparmio energetico che deve essere visto come la corretta necessità per svincolarsi dalla dipendenza del petrolio questo prendendo spunto proprio dalla crisi del Golfo l'altra mozione invece una mozione che chiede che il consiglio provinciale si impegna diverso le autorità degli affari esteri del governo perché vengano mossi dei tassi a livello internazionale per il rispetto del diritto dei popoli prendendo spunto dalla situazione del coalizione
Ma tenendo presente anche altre situazioni vengono fatti gli esempi di che i Verdi hanno presentato e a partire da queste si discuterà poi nel consiglio provinciale straordinario di lunedì alle sedici e trenta invece l'altra notizia che riguarda i Consigli di zona è che in molti consigli circoscrizionali
Non ho presentate da parte dei consiglieri verdi delle mozioni che rifacendosi al documento approvato dal consiglio comunale su proposta della consigliera antiproibizionista Tiziana Maiolo delle dei documenti appunto che chiedono la distribuzione di siringhe monouso a delle zone delle circoscrizioni della Città di Milano e da registrare che questo punto sta accadendo di Gautieri periferici di Milano con questo oggi abbiamo concluso un saluto agli ascoltatori da Maurizio Baruffi