Il principio dell'equilibrio di bilancio secondo la riforma costituzionale del 2012

Diamo inizio ai lavori
Del nostro seminario
Che è ormai diventata una consuetudine annuale dalla Corte
Ascoltare le voci più qualificati e della dottrina giuridica e come vedete oggi anche non giuridica su temi molto importanti non soltanto da un punto di vista generale
Ma anche
Per il lavoro della Corte
Per gli impegni nuovi
Se mi è consentito usare una parola forse oggi troppo abusata per le sfide nuovi che aspettano la Corte costituzionale uno di questi impegna è uno di queste problematiche abbastanza inedite
Per un organo di giustizia costituzionale è quello appunto del
Posto dal nuovo articolo ottantuno della
Della Costituzione che voi
Conoscete benissimo e quindi
Non
Faccio perdere tempo ricordarlo
Proprio la sostanza del giusto
Del controllo di costituzionalità quando il parametro è un parametro come quello
Del nuovo articolo ottantuno viene
Deve essere rivisitata deve essere attentamente attentamente valutata
Come sapete in questa norma è stato
Introdotto il concetto di equilibrio di bilancio
E di ciclo economico legato all'andamento del ciclo economico c'è una diretta è stato riversato direttamente nella Costituzione un concetto
Di ciclo economico che qui giuristi non sono granché anche abituati e comunque
Bisognoso di essere
Identificato delimitato precisato perché
Se che questa
Questo concetto entra nel parametro deve poter essere poi utilizzato eventualmente anche in sede di giudizio di legittimità
Di legittimità costituzionale e questa è un primo problema che poniamo i nostri illustri ospiti di cui parlerò fra un momento e che è quello della giustiziabilità costituzionale
Delle
Regole che sono state inserite sia con la legge costituzionale numero uno del due mila dodici sia con la legge rinforzata
Duecentoquarantatré del due mila del due mila e dodici un altro problema che mi permetto di
Porre l'attenzione
Degli oratori è quello del rapporto tra il controllo delle Camere
Sul
Sull'osservanza delle regole introdotte nel
L'articolo ottantuno al controllo dalla Corte costituzionale sapete che
Secondo la legge duecentoquarantatré ceduta un ufficio del bilancio che mediante quale parlo del quale il Parlamento si serve poi per effettuare questo controllo sull'osservanza
Nel complesso delle regole che emergono dall'ottantuno ma soprattutto di questo equilibrio di questo equilibrio del bilancio bene che rapporti fra questo controllo che ovviamente un controllo politico ma anche sulle regole
E il controllo eventuale successivo che non può essere che successivo almeno allo stato attuale della legislazione ordinaria e costituzionale lo successivo della Corte della Corte costituzionale
Un terzo problema che mi sembra emergere e che probabilmente impegnerà la Corte
Nel prossimo futuro pegni era quelli che verranno io fra poco
Mi
E
Nelle me ne andrò è quello del
Come rendere compatibile i vincoli il vincolo più stretto dell'equilibrio di bilancio legato anche
Alle I vincolo al vincolo euro l'italico
Con la tutela
Dei diritti fondamentali natura sociale
Questo è un problema perché la tutela
Lo vediamo ogni giorno quando nel nostro lavoro quotidiano che ogni giorno la tutela dei diritti fondamentali natura sociale implica sempre sentenze che costano
Poco o co.co.co. o di Dini meno di più son sentenze che è costato perché perché se viene negato o comunque e comprende illegittimamente compresso il ragionevolmente
Diminuita la tutela di un diritto sociale è chiaro che il ripristinare la legalità costituzionale costa costa qualcosa come conciliare
Questa funzione dalla Corte di ripristino della pienezza di tutela o comunque del minimo del del minimo essenziale di tutela di un diritto fondamentale e con questo vincolo con questo vincolo dell'equilibrio il bilancio che ripeto a un
Poi uno sfondo europeo molto
Molto forte molto preciso ribadito ora anche in due nuove norme costituzionali sostanze che sono state introdotte e quindi a questo proposito quali rapporti ci saranno
Tra
Corte di giustizia e corte costituzionale italiana
Problemi che già ci sono oggi ma che naturalmente saranno
Ulteriormente ulteriormente complicati ultimo punto
Ultimo problema fra i tanti
Che si fosse ultimo fra quelli che dico io Potì ce ne sono tantissimi che emergono
E quello che che nascerà dallo spostamento della armonizza della materia armonizzazione dei bilanci pubblici dal terzo secondo comma
Della Costituzione quale influenza quale incidenza avrà sulle autonomie sulle autonomie regionali perché nel terzo comma sappiamo bene vincolano le Regione sottratti i principi fondamentali
Spostando dal secondo comma non non sarà più così e in che misura non sarà più così certo stanno nella coda sulla competenza esclusiva sulla competenza esclusiva dello Stato ecco sono tutti i problemi
Se quale
Immagino che i nostri illustri ospiti ci daranno lumi e la Corte come sempre
Svolge questi seminari organizza questi seminari per sapere per ascoltare per acquisire idee concetti indirizzi che poi
Potrà utilizzare
Nel proprio nel proprio lavoro giurisdizionale innanzitutto vorrei rivolgere un affettuoso saluto al professor Sarcinelli che
Molto
Generosamente aveva accettato di svolgere una relazione in questo seminario perché ha avuto serio
Problema di salute per cui non è qui presente presente il professor Marecchia insieme all'Oja elaborato ai lavori Boraso la la relazione
Professor Sarcinelli in fase di ripresa quindi no ecco io mi sento nome di tutti di augurargli un pronto ristabilimento perché possa
Tornare a dare il suo pieno contributo sia alla scienza economica che complessivamente al Paese e gli altri relatori che è quasi inutile presentarne sono studiosi
Universalmente conosciuti professor Massimo Luciani
E noto questo ufficio
Per essere un difensore
Molto presente nei lavori per lavori della e lavorerà la Corte professor Tosato e un giurista lui che tutti che tutti conoscono e tutti appresso le conclusioni
Verranno tratte delle conclusioni le considerazioni conclusive abbiamo preferito mettere perché
Per trarre conclusioni è un po'un po'azzardato in questo in questo momento le considerazioni conclusive sono affidate a professor Valerio Onida Presidente
E merito brevemente merito di questa di
Questa Corte quindi
Nel dare il benvenuto per dare il benvenuto a tutti iniziamo senz'altro i lavori del convegno entriamo nel merito dei lavori dei lavori del convegno e dare la parola al professor Massimo Luciani
Grazie grazie Presidente
Ringrazio metto sincero
Per l'onore che mi è stato fatto di dire presentare il
Tema
Rapporto tra equilibrio di bilancio e principi fondamentali nella prospettiva del controllo di costituzionalità ma è anche un ringraziamento prudente
Perché la questione così complessa che questo è un onore certamente ma è anche una novelle tosto gravoso
E
Vedrete che saranno molti i problemi segnalati cercherò di dare qualche
Tentativo azzardare qualche tentativo di rito risposta agli interrogativi
Ma certamente siamo in una fase davvero iniziale della riflessione su questa problematica
Nella parte il paragrafo più corposo della mia relazione e ovviamente quello dedicato sindacato dalla Corte costituzionale ma per arrivare
A discutere di questo tema
E è preceduto questo paragrafo da altri che sono relativi al contesto al pretesto e al testo della riforma costituzionale
Perché il contesto beh il contesto perché la questione del Bilancio diciamo ci interroga su una problematica fondamentale per il costituzionalismo contemporaneo
Dovremmo risalire almeno la discussione tra i più grandi giuristi tedeschi dell'ottocento sulla natura formale e sostanziale della legge di bilancio
Ma lascerei sullo sfondo i nomi di questi grandi giganti che hanno vi dato è tracciato il cammino di nuovi studiosi del diritto costituzionale dalla banda anche mai stata Ajelli meccaniche ENEL e e lascerei sullo sfondo anche ovviamente
E
Questioni ancora più risalenti perché volendo si dovrebbe tornare a mille duecentoquindici
E alla assicurazione che i baroni inglesi strappare non altre che null'uno Scutaric ma sarebbe stato imposto allora
Nella nelle nel Regno d'Inghilterra misi per Comune Consiglio Moretti nostri
E mi limito quindi al contesto più prossimo e prossimo si ma fino a un certo punto
E perché se vogliamo capire la la riforma interpretarla adeguatamente appunto inserendola nel suo contesto
E dobbiamo risalire almeno al mille novecentosettantuno perché è quello l'anno della crisi del sistema di Bretton Woods
Cioè la fine del sistema della convertibilità del dollaro in oro e della nascita del regime dei cambi flessibili
Le ragioni che spinsero l'Amministrazione Nixon ad abbandonare un sistema che aveva retto i rapporti finanziari mondiali per quasi trent'anni sono sono conosciute l'eccesso di massa di dollari circolanti la limitatezza delle riserve auree
La sempre più frequente richiesta di convertire il dollaro in oro e via discorrendo sono tutte cose note che non ci dobbiamo tornare qua
E quello che è certo è che da allora nasce l'esigenza di ricercare un nuovo equilibrio e questo nuovo equilibrio non l'abbiamo ancora
Non abbiamo ancora trovato
E ma
Mi interessa molto sottolineare il punto che si tratta di una scelta politica
Quella di abbandonare il modello della del
Code Chen Standard o forse addirittura dovremmo dire doll standard come si era configurato concretamente
E di di questa scelta che è una scelta politica perché nonostante che non si sottolinei sempre
Come è stato detto giustamente da Isidoro portarla rotte negli ultimi decenni esibiscono un tratto politico fortissimo
Un tratto politico fortissimo e anche nello scenario regionale che il nostro quello europeo e le scelte sono scelte politiche non bisogna dimenticare che gli Stati sono i signori dei trattati come si dice comunemente
E che come avete scritto recentemente Sabino Cassese State siamo Baur Fulvio Tamiso sul torrente
E quindi effettivamente vero
Gli Stati contano molto di più di quanto non si pensi e non è vero affatto che debbano subire passivamente e fenomeni oggettivi da loro ingovernabili perché questi fenomeni sono stati invece chi largamente attivati
Da scelte da scelte statali la fine dell'equilibrio di Bretton Woods portò con sé una serie di scelte ancillari prima fra tutte quella di liberalizzare la circolazione dei capitali finanziari
E sono state scelte cruciali spalmate nel lungo tutto l'arco degli ultimi quarant'anni che hanno confini do per configurare il panorama politico e finanziario globale che oggi riconosciamo
E di questo panorama e componente essenziale la crisi dei debiti sovrani
Anche di importanti Paesi industrializzati tra i quali il nostro perché tutto questo ci interessa perché è esattamente questo il punto
E cioè il tema della equilibrio di bilancio e originato
Dalla attenzione per questa crisi dei dei debiti dei debiti sovrani
Questa crisi è stata indotta da una molteplicità di eventi io mi limito soltanto all'essenziale c'è una relazione scritta che versione provvisoria ma con che penso sia sia disponibile
E alla quale senz'altro rinvio per per le precisazioni e le argomentazioni identifico sei
E
Fattori che hanno che hanno determinato sostanzialmente e la condizione nella quale ci troviamo attualmente
Lei al primo fattore la dei nazionalizzazione del debito e il ruolo delle agenzie di rating
è noto che quando il debito interno lo Stato possiede tutti gli strumenti per neutralizzare il problema del debito perché in particolare lo Stato può agire sulla leva fiscale recuperando con la sinistra diciamo con l'imposta
E quello che ha dato con la destra e cioè l'interesse sui titoli del debito
E con alcuni ovviamente con alcuno alcuni lindi
Non è qui il caso di ricordare
E in ogni caso se il debito è interno cioè a componenti interno cioè detenuto dai risparmiatori investitori nazionali
E la faccenda di fronte alla quale siamo trovati gli esami siamo davanti è sostanzialmente quella della redistribuzione di risorse fra ceti sociali diversi è abbastanza evidente
Tutto cambia quando gli investitori e risparmiatori sono in buona misura soggetti stranieri e attualmente calcola la Banca d'Italia che il la massa dei nostri titoli di Stato in mano a investitori esteri è stimato attorno al trentacinque per cento del totale
Questa stima ovviamente mi correggerà professor mare è discutibile nel senso che e la definizione di investitore estero essa pure oggetto di di di discussione
Questi investitori sono liberi di muovere i loro capitali su tutto lo scenario mondiale ed è chiaro che se è questo il debito costituisce una vera esposizione del sistema Paese
E non può essere considerato una semplice partita di giro tra sfera economica pubblica e sfera economica privato
E la dei nazionalizzazione diventa ancora più critica quando il debito sovrano oggetto di valutazione da parte dell'agenzia di rating che sono capace di indirizzare con i loro apprezzamenti gli investitori così determinando
Il destino delle economie nazionali e il comportamento di queste agenzie di rating è stato oggetto di fondate critiche da parte dei Comites i giuristi però
La loro influenza è un fatto e bisogna tenerne conto
Secondo elemento
La separazione fra istituzioni di Governo e Banca centrale
I nostri costituenti è noto erano consapevole del fatto che politica ed economia sono due dimensioni inseparabile dell'agire umano
Per ragioni culturali dei costituenti che conoscevano bene a ristoro alle sapevano che la politica le prime pagine della politica di Aristotele o dedicate alla cremati Istica
E all'economia e anche per la posizione dei dei costituenti che come dire stavano costruendo lo stato di partiti e quindi non si sarebbero mai sognati di
Disancorare l'economia
Dalla dalla politica
Non erano ignari però i costituenti del rischio comportato da una posizione di questo tipo cioè che la politica potrebbe avrebbe potuto non perseguire il fine nobile del governo dei rapporti economici nell'interesse pubblico ma avrebbe potuto piegarle all'interesse di parte
Secondo un modello preoccupante che conosciamo da almeno due mila anni dal commentare un po'petizioni s'che come sapete quinto Tullio Cicerone indirizzò fratello Marco Tullio che era in corsa per le elezioni consolari del sessantaquattro l'Anticristo
Quindi i costituenti immaginavano anche che ci fosse l'esigenza di garantire uno spazio di autonomia delle reti istituzioni regolative del sistema economico fondata appunto su
Su questo timore che la politica venisse meno al suo compito nobile
Quindi non era estraneo in sei alla logica della Costituzione il famoso divorzio fra Tesoro e Banca d'Italia che si consumo mail e nel mille novecento ottantuno
I primi mesi del mille novecentottantuno sappiamo che la molla di quel divorzio fu una lettera del ministro tesoro di allora Andreatta al Governatore della Banca d'Italia di allora che era Ciampi
Nella quale e Andreatta sosteneva la tesi che l'esistenza di un obbligo di acquisto residuale se devastati Botto
Comporta una serie di vincoli fine Della citazione che avrebbero determinato sostanzialmente l'ingestibilità della massa monetaria
La risposta di Ciampi fu simpatetica il divorzio si è compiuto e non ho la competenza per dare giudizi sull'opportunità o meno di quella scelta e non è nemmeno necessario darne di giudizi quello che
Deve essere però rilevato è che il divorzio facendo venire meno l'obbligazione dell'istituto di acquistare i titoli nella misura voluta dal Governo alterava profondamente le condizioni del controllo del costo del debito
Che aveva fatto affidamento sempre sulla solidità di quella di quella e obbligazione
E indebolimento del controllo del costo del debito lo disse Andreatta dieci anni dopo nel caso del decennale del divorzio
In un articolo sul Sole ventiquattro Ore scrisse naturalmente la riduzione del signor Raggio monetario
I tassi di interesse positivi in termini reali si tradusse lo rapidamente in un nuovo grave problema per la politica economica aumentando il fabbisogno del Tesoro e l'escalation della crescita del debito rispetto al prodotto nazionale
E quanto la solidità dell'obbligazione
Che prima aveva la Banca d'Italia di acquistare i titoli
Messi all'asta dal date soli titoli non venduti da parte del Tesoro la testimonianza più impressionante della solidità di questo obbligazione
E una nota frase di Guido Carli che troviamo nelle sue considerazioni finali del settantatré quando disse che un rifiuto dalla Banca centrale di finanziare il Tesoro con l'acquisto di titoli di Stato sarebbe stato cito testualmente un atto sediziose
E
Molta qua era passata sotto i porti
E in pochi anni perché stiamo parlando
Che settantatré e dell'otto terzo elemento
La moneta unica
Beh qui c'è poco da da dire sintetizzo rapidamente del tutto evidente che la moneta unica e
Della
Cui positività
Della
La positività della quinto locuzione per carità non
Non è qui il caso di di di dubitare metto in luce gli elementi problematici diciamo della situazione della situazione attuale e non mi interrogo su quello che sarebbe accaduto se non si fossero fatte certe scelte
Ecco l'introduzione della moneta unica è chiaro che determina ovviamente una erosione drastica della sovranità nazionale la moneta battere moneta era una delle caratteristiche la sovranità Gianesini fu della rete idrica diciamo pure la
E e quindi determina una erosione anche del controllo del della rappresentanza politica sui fenomeni economico finanziari
La cosa grave è che la Banca centrale europea però non è stata chiaramente configurata come autentica Banca centrale prestatore di ultima istanza capace
Per riprendere una frase di massimo Pivetti di adottare una politica di tassi di interesse bassi e uguali per tutti i Paesi membri
E
Abbiamo un paradosso che secondo me non è risolvibile il paradosso di un sistema che vive con una moneta unica e con debiti plurimi questo a mio parere non è proprio possibile
Quarto
Moneta unica e debiti plurimi
Quarto elemento l'eredità del recente passato
E Antonio Pedone recentemente a esaminato l'andamento debito pubblico italiano e dall'analisi di Pedone si del desumono alcuni dati significativi
E anzitutto che sin dall'unificazione nostro Paese ha avuto un rapporto debito PIL altissimo
Dice pedone che non ha riscontro alle contemporanei esperienze dei maggiori Paesi industriali
Che l'esplosione del debito negli anni Ottanta e Novanta imputabile anche all'illusione di poter finanziare il servizio del debito con gli alti livelli di crescita che non potevano più essere mantenuti che l'inusuale
Fase di basso rapporto debito PIL che abbiamo vissuto nel secondo dopoguerra si deve soprattutto a sostanziale azzeramento del valore reale dei rendimenti dei titoli e questo azzeramento come è stato tenuto con una violenta inflazione svalutazione la moneta inflazione ovviamente come faccio a manovrare sull'inflazione se
Sono ha stretto per in coloro con lei e con la svalutazione la moneta se la moneta Lola Governo più
E certamente l'andamento dell'economia spiega molte cose crisi petrolifere settantatré impossibilità per una economia avanzata di mantenere tassi di crescita a doppia cifra difetto di ricerca di innovazione tecnologica permanere di forti squilibri strutturali
Chi più ne ha più ne metta ma quei fattori istituzionale di cui abbiamo parlato sono secondo me molto importante non trascurare hai anche la riflessione su quello che accade negli anni ottanta quando diventa contendibile il posto diciamo così
Di primo ministro di Presidente del Consiglio e la tendenza della spesa pubblica e all'evitare perché c'è un problema di captazione del consenso rispetto a prima ad una diciamolo una pochi si introduce una competizione che prima che prima non non esisteva se vediamo la la curva dell'andamento debito pubblico italiano dagli anni Ottanta ce schizza verso l'alto gli elementi che spiegano questa acquistare questo andamento sono tanti ma non trascura eredi
Non trascura e lei questo
E
Dunque la questione del debito Val centro della discussione pubblica ma probabilmente qui ha ragione Luciano Gallino
Non saremmo arrivati al punto in cui siamo cioè a questa centralità così conclamata se la crisi bancaria del due mila sette due mila nove non fosse stata scaricata in larga misura sui bilanci pubblici Gallino offre dei dati abbastanza impressionanti
In a seguito dei salvataggi bancari il debito aggregato dei Paesi dell'Unione europea e cresce tra il due mila otto il due mila dieci di ben venti punti percentuali
Anche a dimostrazione del fatto che non è vero che il debito cresca semplicemente perché cresce la spesa sociale la spesa sociale si mantiene sostanzialmente stabile
E e invece il debito cresce tantissimo cresce anche ovviamente perché il costo del debito è altissimo e quindi
Le come dire
Si sommano si sommano i fenomeni
Quinto quinto fattore l'egemonia culturale del liberismo l'egemonia economico politica della Germania
E è chiaro che chi crede nell'esistenza della mano invisibile alla quale per la verità spero di aver dimostrato carte alla mano non credeva nemmeno il suo ipotetico fondatore nemmeno Adam Smith
E nell'ordine a quanto meno nell'ordine spuntano del mercato e può rafforzare nel negli spiriti meno avvertiti almeno l'idea che il bilancio dello Stato non sia tenuto a funzionare da strumento di governo dell'economia ma debba soprattutto essere un mezzo tecnico di controllo della spesa
E che sia la cosa che va semplicemente tenuta in ordine insomma con un armadio nel quale mettiamo delle camicie rincalzi
Parallelamente si è affermata l'egemonia economico politica della Germania che ha un suo modello
Quanto sia questo modello come dire per carità funziona benissimo
Quanto sia capace di funzionare nel futuro non lo sappiamo probabilmente non non ha diciamo virtù e eterne ma certamente questo modello sacrifica le esigenze della politica economica a quella del semplice contenimento della spesa pubblica
Sesto e ultimo elemento la fine dei trenta gloriosi
I tra l'altro nove sono gli anni dello straordinario sviluppo dei paesi occidentali dopo la Seconda guerra mondiale per partiva dei paesi europei la formula come tutti sanno diciamo fu vasti
In un libro molto fortunato del mille novecentosettantanove
Che già prendeva atto della fine dei trenta gloriosi
Sono anni in cui cambia tutto incremento del del potere d'acquisto dei salari miglioramento delle condizioni di vita ridicolo di Duccio delle diseguaglianze sociali ampliamento della base produttiva progresso tecnologico e più in chi più ne ha più ne metta
E i problemi non erano tutti risolti lo stesso fu guasti e già immaginava e l'evoluzione l'evoluzione successiva ma indubbiamente sono stati trent'anni davvero curiosi
Quegli anni sono passati abbiamo avuto grandi trasformazioni economiche sociali politiche culturali che li hanno travolti che non sarebbe saggio pretendere che si torni notte il CREL
Gli anni che viviamo oggi sono quelli del ripiegamento della pretesa del governo politico dei rapporti economici e in questo contesto è più facile che sia ospitata una concezione del bilancio dello Stato come di un semplice strumento contabile e niente più
Non è da escludere che qualcuno abbia inteso la riforma che costituzionale del due mila dodici proprio in questa prospettiva
Ma vedremo che le costituzioni hanno una obbligazione è un'aspirazione regolativa nel tempo lungo che sconsiglia di calibrarla sulla contingenza per quanto salda possa essere
Le costituzioni è per questo che ho parlato del contesto sono sì un protetti prodotto storico ma sono prodotto strategico montati corsi che vanno commisurate al contesto e lette in armonia con il contesto ma solo nella misura in cui la commisurazione la lettura non irrigidirsi Tano eccessivamente loro contenuto minando la loro aspirazione alla durata
Queste sono
Questi sono rilievi che
Servono giurista per costruito il suo metodo di interpretazione della Costituzione e lo vedremo subito
Del pretesto non parlo rinvio al testo scritto il pretesto è ovviamente la lettera
Dei i due governatori il alla al Governo italiano mi riferisco a lettera d DTT idrici
I di Draghi i due governatori e poi due governatori a doppio titolo nel senso il governatore uscente
Della Banca centrale europea il Governatore che sarebbe subentrato ma che al momento era ancora Governatore centra italiano una lettera molto singolare della quale molto si è discusso ma quello fu il pretesto per poi rifare l'adozione in tempi rapidissimi folgoranti direi della della riforma costituzionale
Del due mila dodici la lettera e del cinque agosto del del due mila undici la prima approvazione da legge costituzionale del trenta novembre due mila undici penso che siamo stati molto significativo
Veniamo al testo e qui i problemi
Per i giuristi ma
Chiunque insomma per qualunque operatore che abbia a che fare con queste cose nascono subito perché nascono già dal titolo perché il titolo legge costituzionale uno del due mila dodici dice introduzione del pareggio di bilancio nella Costituzione
Se parliamo a vedere di pareggio di bilancio non si parla mai
E si parla soltanto di equilibrio di bilancio come Presidente prima osservava giustamente
Noi giuristi sappiamo perfettamente che ITT Tura legis hanno hanno un valore ma come la la Cassazione penale prima e la Cassazione civile poi
Hanno hanno ricordato questo valore è un valore sì certo interpretativo ma non può prevalere il il valore del titolo ma sul sul contenuto precettivo
Del del testo quindi stiamo al al testo delle disposizioni della legge costituzionale
Numero uno del del due mila dodici anche se
Vedo che si continua a parlare di pareggio anziché di equilibrio lo ha fatto la Corte dei conti
In alcune determinazioni lo ha fatto il Governo in alcune recenti decisioni sarebbe forse bene
Come dire e calibrarsi non più sul titolo della legge costituzionale del due mila dodici ma ma sul sul testo delle disposizioni di parlare appunto
Di equilibrio e
Per le ragioni che verranno precisate tra poco come interpretare la nozione di equilibrio Presidente prima ci diceva ma che vuol dire effettivamente equilibrio ecco
A saperlo dove
Però qualche pista di riflessione
Potremmo potremmo indicarla e qui viene e la questione del metodo di interpretazione come interpretare la revisiono dalla Costituzione e quali sono i criteri paradigmi interpretativi
L'avevo già accennato in un'altra occasione lo sintetizzo anche per le leggi costituzionale di revisione
Spunti che sono leggi gerarchicamente subordinati alla Costituzione vale il principio di interpretazione conforme a Costituzione
Poiché le costituzioni aspirano alla quella che chiamo eternità ordinamentale il loro interprete è tenuto ad assicurare la stabilità interpretativa maggiore di quella che è richiesta dalla legge e ad ancorarsi più robustamente alla volumi tasso del loro autore storico
La mia posizione diciamo la funzione intermedia tra quella degli originali Stipe degli anti origine visti
Questo ancoraggio non riguarda tanto i singoli contenuti dispositivi dei precetti costituzionali quanto il loro più profondo contenuto di valore
Certo Luhmann ci dice che da Stresa onde svedese insisto un bel canto che lui
L'essenza delle senza novecento la conosciamo però
Per quanto sia sconosciuta l'essenza dell'essenza a me pare che qui si è rivelata dal fatto che i costituenti consapevolmente rifuggire uno da ogni dogmatismo
E rifiutarono di conformare la Costituzione ad una specifica premessa di teoria economica non esiste assolutamente nella Costituzione l'accoglimento di una specifica dottrina economica
E per fortuna non me ne vorrà male collega economista visto che i dettami la scienza economica sono tra i più diciamo disputati lì che si possono immaginare
Quindi l'autentica e senza di valore
Che si distinta dal testo costituzionale sta sembra forse un paradosso proprio nel rifiuto dell'opzione improprie l'una o dell'altra politica finanziaria e nella conseguenze duttilità della DC costellate duttilità della disciplina di bilancio
Questo principio di duttilità e conforme la tradizione delle esperienze del costituzionalismo occidentale contemporaneo che ha sempre pensato di dover disciplinare gli oggetti i fini e non i mezzi se andiamo a vedere qual è la Costituzione che disciplina i mezzi
I ladini disciplina dettagliatamente i mezzi la Costituzione sovietica del mille novecentotrentasei le costituzioni occidentali hanno rifiutato questo tipo di impostazione
Il principio poi di duttilità in armonia con la generale impostazione della Costituzione questo un punto al quale tengo particolarmente secondo me non si comprende la Costituzione se non si rileva che la Costituzione non impone un modello di società futura
Ma sollecita semplicemente un progetto di trasformazione sociale e consente a ciascuno di sviluppare pienamente liberamente la sua personalità questa è la vera essenza dell'articolo tre secondo comma infine
La duttilità e anche il solo modo per evitare che regole di bilancio troppo rigide producano due conseguenze del tutto incompatibili con i principi costituzionali fondamentali la prima
è il rischio dell'indiscriminata compressione dei diritti fondamentali a causa delle limitazioni di bilancio
Su questo
Credo che sia una lettura particolarmente istruttiva quella di un importante
Decisione del tribunale costituzionale portoghese la corda o numero centottantasette del due mila tredici che monumentale decisione faticosa deciso cento pagine diciamo
Di pronuncia che
Tocca con grande precisione questo questo problema
La seconda conseguenza
E che evitata e l'ulteriore rischio della esautorazione della rappresentanza parlamentare e qui richiamerei la giurisprudenza tedesca
Perché la giurisprudenza tedesca da questo punto di vista e granitica da solo anche ai finalista seduttrice Atlanta nel dirci che deve essere garantita a tutti i costi la sovranità del Parlamento tedesco del Bundestag e quindi
Su questo
Non non c'è dubbio e eccessiva rigidità chiaramente
Cancella la la sovranità del Parlamento
Ecco sulla scorta di questi paradigmi metodologico contenutistici a mio avviso va analizzata la riforma
Del due mila dodici
Ci sono i margini di flessibilità nella riforma del due mila dodici è compatibile riforma due mila dodici o questo principio fondamentale della duttilità perché se così non fosse dovremmo dubitare della sua legittimità costituzionale in dottrina qualcuno avrà fatto ha trovato
Ha prospettato la lettura che direi catastrofista
O o troppo drammatica della riforma del due mila dodici che non mi convince francamente io penso che invece la riforma del due mila dodici questi margini di flessibilità ci siano tutti e come
Come non riscontrarle nel fatto di
Diciamo nella constatazione che novellato novellato articolo ottantuno dalla Costituzione
Ci dice che l'equilibrio fra le entrate le spesi assicurato tenendo conto delle fasi avverse delle fasi favorevoli del ciclo economico
E e l'indebitamento è consentito al fine di considerare gli effetti del ciclo economico
Allora
Si evince da questo che le esigenze di equilibrio di bilancio sono diverse nelle fasi di recessione e nelle fasi espansive
La conseguenza poi e che viene ammesso il reperimento anche sul mercato finanziario delle risorse eventualmente necessarie per le politiche anticicliche e per il sostegno della domanda effettiva
Direi politiche keynesiane
Dalla seconda
Norma si evince che l'indebitamento è consentito non solo per fare fronte a circostanze eccezionali ma anche allo scopo di moderare gli effetti del ciclo
E ci sorprende questa nozione flessibile di equilibrio di bilancio ma o signore perché la vostra sentenza uno del mille novecentosessantasei
Possano tutto il pubblico composto giudici costituzionali ma vostra perché la sede che ci ha ospite alla Corte
Già diceva che il precetto costituzionale attiene ai limiti sostanziale che legislatore ordinario tenuto ad osservare nella sua politica di spesa che deve essere contrassegnata mangiato l'automatico pareggio del bilancio ma dal tendenziale conseguimento dell'equilibrio tra entrate e le spese
Era scritto questo quarantacinque anni orsono
E se leggo la vostra giurisprudenza di oggi leggo le stesse cose la sentenza duecentocinquanta e la sentenza duecentosessantasei del due mila tredici sono esattamente in questa stessa direzione
Equilibrio inteso come equilibrio tendenziale del bilancio e precetto dinamico della
Gestione finanziaria dinamico della gestione finanziaria
In definitiva
Si afferma l'esigenza che il bilancio sia equilibrio ma questa emergenza affermata in modo tale da legarlo ad una concezione dinamica i flessibile perché deve essere depurata dagli effetti
Del ciclo economico e quindi diverso equilibrio nelle fasi espansive
E nelle fasi recessive
Quello che conta sul piano della legittimità costituzionale e dunque e la constatata flessibilità di questo quadro concettuale prescritti ma di fronte a questo quadro flessibile
Cosa può fare la corte costituzionale che ad opera
E la spada della declaratoria di illegittimità costituzionale
A te e potrebbe anche arrivare sì alla conclusione che non debba fare nulla ma non è la mia conclusione
Sia aprono con questa legge costituzionale due serie di interrogativi sulle attribuzioni della Corte Costituzionale il primo e sulla effettiva giustiziabilità delle nuove regole di bilancio
Il secondo riguarda l'esistenza o meno di limiti ulteriori per il giudice costituzionale nell'esercizio del sindacato di costituzionalità
In particolare se la Corte possa o meno adottare sentenze che costano prima questione giustiziabilità
Prima questione giustiziabilità
E alcuni commentatori hanno messo in dubbio che la Corte costituzionale possa assumere a parametro di giudizio le nuove regole di bilancio soprattutto a causa della loro indeterminatezza o di alcune difficoltà di carattere tecnico processuale
Indeterminatezza non debbo dire in questa sede che le determine densa
Non risolve affatto il problema perché fino a prova contraria dopo
Lunga incertezza forse lunghissima incertezza forse troppo lunga incertezza la Corte costituzionale a finalmente sindacato la legittimità costituzionale dei decreti legge per carenza dei loro presupposti di necessità di urgenza ecco
Quali quali nozioni sono più incerte flessibile indeterminate di necessità e d'urgenza
E
Aggiungo che anche valorizzato l'elemento della straordinarietà
Quindi indeterminatezza non
Diciamo non ha non ha un peso decisivo ma come potrebbe funzionare in concreto il
Il sindacato della Corte
Anzitutto preciso che la Corte potrebbe far leva anche sulla legge di attuazione cioè sulla legge duecentoquarantatré del due mila dodici perché si tratta di una legge
Virgolette organica chiuse virgolette che adottata con una maggioranza peculiare e che quindi funziona a mio avviso
Penso
Pertanto discutibili mente come varava tra Inter posto nel controllo di costituzionalità vero è che questa legge però non è
Una legge costituzionale quand'anche lo fosse essa pure sarebbe
Sottoponibile a controllo di costituzionalità di talché si potrà utilizzare questo parametro interposto ma a condizione che sia esso stesso conforme a Costituzione
Problema della nozione di equilibrio di
Di bilancio
C'è un gioco di incastri che non sto qui a dire perché sembrerebbe sennò come dire dalla recita del rosario insomma delle disposizioni
Del dell'articolo ottantuno primo comma e dell'articolo tre comma due della legge duecentoquarantatré
L'equilibrio dei bilanci corrisponde l'obiettivo di medio termine che cos'è l'obiettivo di medio termine e via discorrendo ecco che cosa conta conta il saldo strutturale
Allora il saldo strutturale e capisco che è complesso per i giuristi e cogliere saldo strutturale perché il saldo netto medico è semplicissimo tanto spendo
Da tanto mi entra cento o centocinque o un avanzo di cinque una o un disavanzo di cinque o sono in perfetto pareggio
Ma il saldo strutturale va desunto da un calcolo più compresso e in qualche misura questo il problema della Corte discrezionale ma una discrezionalità sempre verificabile dal giudice costituzionale
Basato proprio sulla e sulla necessità di tenere conto degli effetti del ciclo economico è un computo
è un computo economico diciamo saranno gli economisti che daranno da questo punto di vista i paradigmi per potere il verificare
Quali siano gli elementi del del ciclo economico nella singola contingenza e quindi consentire alla Corte di calibrare la sua la sua decisione
Condivido quello che ha sostenuto recentemente Paolo De Ioanna
L'inconsistenza teorica del pareggio di bilancio anche strutturale di tutte le formule numeriche che inchiodano la politica di bilancio ad un vincolo basato ex posto sulla rilevazione degli scarti da previsioni e risultati mi sembra
Perché dal mio punto di vista incontestabile
E però in margine di sindacato c'è sempre
Perché la nozione di ciclo economico sarà una nozione discutibile come appunto disputati recano tutte le mozioni economiche
Ma noi tutti anche anche noi giuristi siamo perfettamente in grado di capire quando esiste un ciclo e un ciclo espansivo
E quando un ciclo recessivo non siamo in grado di dire i numeri ma questi numeri sono appunto formidabili dalla tecnica direi più ancora che dalla e scienza economica che rapporto c'è fra disciplina interna
E disciplina economica e la legge costituzionale rinvia molto limitatamente alla normativa l scusate disciplinati interna disciplina comunitaria euro unitaria
La disciplina costituzionale rinvia molto limitatamente alla normativa Euro unitaria mentre invece il rinvio è continuo e costante da parte
Della legge di attuazione
Ecco e a mio parere se la legge di attuazione venisse intesa come una legge che irrigidisce eccessivamente il quadro allora si dovrebbe dubitare della sua legittimità costituzionale
Ma non è così perché lo stesso quadro euro unitario mi pare che su questo con il professor Tosato siamo
Supposizioni largamente coincidenti lo stesso quadro era unitario molto più flessibile di quanto comunemente non si creda
E soprattutto le sanzioni euro unitarie sono sanzioni che sono comminate in seguito ad una procedura largamente caratterizzata da elementi di politicità anche dopo le nuove competenze della Corte di giustizia
E questo consente anche di dire
Perché e il completo la Corte costituzionale sia particolarmente delicato perché la Corte costituzionale te e procede secondo come dire un una scansione puramente diciamo
Completamente retta dalle dalle norme del diritto mentre invece la Corte di giustizia
A arriva alla fine di un procedimento in cui c'è un elemento di discrezionalità politica molto maggiore quindi non penso che la Corte costituzionale possa pacificamente come dire rinviare la palla alla alla alla Corte di giustizia
Quindi mozioni nozione di equilibrio di bilancio è una mozione come dire non definibile in astratto cioè e definito in astratto nel senso che
L'equilibrio di bilancio e questo in è il saldo strutturale che
Che
Tiene conto del della depurazione derivante dalla
Dalla dall'esistenza del del ciclo
Il
L'altra questione che non si capisce bene e l'indebitamento che si intende per indebitamento
Perché e il legislatore qui parla di indebitamento certe volte parla di operazione di indebitamento qualche altra volta parla di saldo di bilancio che costituisce l'indebitamento netto
Debito maturato debito ma insomma
Di che si tratta beh probabilmente la cosa più interessante sapere quali sono le operazioni di indebitamento i consentite e da questo punto di vista secondo me ha ragione chi
Pensa che siano due le ipotesi di indebitamento consentito quella
Che sia quando è necessario considerare gli effetti del ciclo economico e quella che si ha quando si verificano ed enti eccezionali
Non non debbono ricorrente Lambert circostanze possono essere separate in entrambi i casi ci può essere
Indebitamento
E la conferma di questa e interpretazione della legge costituzionale che mi era sembrato di più poter dare al momento dalla sua entrata in vigore è data adesso dalla dalla legge di attuazione che esattamente in questa in questa direzione
Una cosa particolarmente oscura però è la nozione di pubblica amministrazione ovvero di amministrazione pubblica anche qui
Scusate insomma il giurista che ci tiene al nitore delle delle locuzioni normative si rattrista un pochino perché la legge costituzionale parla di pubblica amministrazione
E la legge di attuazione parla di amministrazione pubblica sembra una questione di di lana caprina ma non lo è perché la nazionali amministrazione pubblica è una mozione già tipizzata
E ed è una mozione che nasce
A seguito della esigenza di armonizzare gli ordinamenti degli Stati membri sappiamo perfettamente che non tutti i Paesi europei conoscono la nozione di età bis ma ho detto a più Bleecker o di ente pubblico
Come lo conosciamo noi e quindi come si faceva
Per gestire gli appalti e per stabilire qual è il livello della spesa pubblica
Ad omogeneizzare i vari ordinamenti si sono elaborate le nozioni di organismo di diritto pubblico come sappiamo per gli appalti e di amministrazione pubblica per quanto riguarda la spesa
Ma se andiamo a vedere quello che ha fatto il legislatore ha combinato un disastro assoluto perché prima ha rinviato alla determinazione di un'istituzione come l'Istat che è priva delle competenze tecnico-giuridiche indispensabili per definire un'amministrazione pubblica lo ha detto il suo stesso Presidente
Poi alle G ficcato l'elenco redatto dall'Istat ma senza riflettere sulle difficoltà e sui delicati problemi giuridici che sono posti dall'applicazione del sistema statistico europeo cioè del SEC novantacinque
Ai singoli Paesi quindi questo è un punto particolarmente delicato qui
Per
Venire incontro
Al sollecitazione del presidente qui davvero la Corte può fare molto poco perché la mozione di amministrazione pubblica una mozione che il legislatore non ha definito sufficientemente e qui veramente
E finché il legislatore non mette mano a
Un ripensamento di di questo settore la Corte si trova in si troverà fatalmente in difficoltà
Tutto da costruire e il rapporto che dovrà intercorrere fra Corte Costituzionale Corte dei conti camere e ufficio parlamentare di bilancio
La Corte dei conti la Corte dei conti non ha menzionato dalla legge costituzionale modo due mila dodici una vera bizzarria si potrebbe dire però la legge la legge di attuazione la menzione ma anche molto limitatamente e il
Che dovremo dire che la Corte dei Conti diciamo sparisce
Dalla dominio del controllo dei bilanci a me sembra proprio di no mi sembra che sia e sia dato invece per scontato perché la Corte dei Conti continua ad essere titolare delle attribuzioni previste dall'articolo cento della Costituzione e tipizzate dalla normativa di gente che non viene minimamente minimamente abrogata
E certamente poi la Corte dei conti ha un compito molto delicato
E non credo sia da trascurare il fatto che la sentenza sessanta del due mila tredici la Corte costituzionale abbia messo l'accento e sul ruolo appunto importante della Corte dei conti ufficio parlamentare di bilancio
Beh l'Ufficio per la metà di bilancio fa analisi verifiche valutazioni e non si capisce bene se ne debba fare ex ufficio oppure di sua iniziativa e rapidamente concludo Presidente del territorio
Non era una corrispondenza
Questo organismo
E secondo me necessariamente un prezioso aiuto per per la Corte costituzionale
E che lo debba essere lo si evince anche da una delle prime sentenze che ci sono state in materia in Europa che è quella
Del nove agosto due mila dodici del Consei Costituzione francese
Nella quale il Consei Costituzione l'ha detto chiaramente si va be'noi controlleremo tutte queste cose me Ilona riconsegna in jersey sui controllante opera un conto è la ripresa e se ci sono dettando oppure labile nomi Sampras e quindi prima mettere
Far funzionare queste istituzioni e poi si vede cosa può fare il giudice costituzionale
Resta fermo però a questo un punto decisivo
Che l'ufficio ma non ha come dire poteri non può esercitare poteri vincolanti nei confronti della Corte costituzionale cioè la Corte Costituzionale potrà munirsi
Delle valutazioni dell'ufficio parlamentare ma non sarà certo vincolata quelle valutazione
A mio parere
Come si dice Presidente sommesso
A mio parere sommesso però la Corte Costituzionale è gravata di un onere
Di un onere supplementare di motivazione perché di fronte a valutazione dell'ufficio parlamentare di bilancio di un certo tipo la Corte se ne potrà discostare soltanto motivando adeguatamente
Non mi pare possibile che la Corte invece faccia finta che non non esistano e lo stesso vale per le Camere
Ha ragione il Presidente a richiamare la nostra attenzione sull'articolo cinque comma quattro della legge costituzionale le Camere esercitano funzioni di controllo sulla finanza pubblica
Allora come
Come e raccordare il controllo la Corte costituzionale su quello che le Camere forse il controllo delle Camere esclude il controllo dalla Corte costituzionale
No perché il controllo di costituzionalità
Non lo so se faccia parte dei principi fondamentali dell'ordinamento costituzionale ma diciamo la verità non mi interessa perché quello che conta è che è un principio così intimamente radicato nel nostro ordinamento che l'idea
Che il controllo di costituzionalità sia escluso per una certa materia in via diciamo indiretta e implicita francamente la trovo inaccettabile quindi il controllo di costituzionalità non è escluso dall'esistenza del controllo delle Camere
E il raccordo deve essere trovato a mio avviso identificando anche qui un supplementare onere motivazionale
E sulle spalle la Corte costituzionale che di fronte al controllo parlamentare dovrà motivare le proprie sentenze in modo tale
Da e tenere conto del margine di discrezionalità spettante alla Corte concludo saltando moltissimo perché come al solito diciamo
Ci si appassiona delle
Cose poi scrive si vede
Rapidamente rapidamente concludere salto la questione della rapporto con la Corte di giustizia alla quale o meramente accennato vengo al secondo problema
Per il quale me la cavo con due battute
Per caso la rete la riforma la novella del due mila dodici impedisce alla corte di adottare sentenze che costano
E la mia risposta è no assolutamente no non lo è per ragioni teoriche che ho cercato di indicare
Già all'epoca del vostro seminario di molti anni addietro sul sulle su questa questione
E e non lo è per anche direi per una ragione di diritto positivo perché come sappiamo l'articolo diciassette comma tredici della legge centonovantasei del due mila nove prevede che quando
Le pronunce la Corte costituzionale o quelle
Di un qualsivoglia giudice determinano costi aggiuntivi il Ministro dell'economia delle finanze si deve vedere il problema e lo deve risolvere e ma non è un problema dalla Corte costituzionale non posso motivare perché il tempo è quello che ma a mio avviso questo è indiscutibile concludo con l'ultima osservazione
Che rapporto tra Corte costituzionale e Presidente della Repubblica
Si potrebbe sostenere
Che
La Corte costituzionale non abbia alcun ruolo da giocare e che la partita si giochi tutta quanta nel palazzo lati stante e non la penso in questo modo penso che una buona parte della
Di questa partita si giochi al Palazzo del Quirinale per la ragione semplicissima che i controlli preventivi sul rispetto della normativa di bilancio sono molto più efficaci dei controlli successivi è del tutto evidente
Però
Questo non significa che la Corte e non possa esercitare compiutamente la sua funzione di garanzia della Costituzione per me so che
Moltissimi non sono d'accordo il Capo dello Stato non è un'istituzione di garanzia della Costituzione
Restituzione di difesa della Costituzione che cosa diversa da quella della garanzia della Costituzione il garante della Costituzione e la Corte
E questa garanzia della Costituzione si esercita con strumenti che sono molto diversi da quelli del Capo dello Stato mentre il Capo dello Stato
Agisce con flessibilità e soprattutto avvalendosi della sua autorità s'la Corte utilizza tutto al contrario essenzialmente formalizzata potestas
Ed opera nel segno dell'autentica garanzia giuridica della Costituzione che non conosce la flessibilità di azione
E la molteplicità di forme di intervento che è propria della funzione di difesa
Proprio la segnalata flessibilità dell'impianto dalla novella del due mila dodici induce a ritenere che che una parte significativa della partita appunto si giocherà nel palazzo antistante la ribadisco
Credo che sia un vero e proprio orrore prospettico quello di chi ritiene che la Corte sia destinata a restare sostanzialmente inerte Corte di giustizia e altri organi euro unitari Parlamento
Di ufficio parlamentare di bilancio Capo dello Stato Corte dei conti la complessità delle norme dei principi da rispettare
Impone il coinvolgimento di tutte queste istituzioni ma un sindacato di costituzionalità non è mai escluso dalla concorrenza di altri soggetti di altre attribuzioni che si muovono su piani molto diversi e compendi versi strumenti intervento
Grazie professor Luciani per questa splendida molto lucida trattazione di un argomento
In gran parte nuovo e che ci appassiona proprio perché sarà
Per
L'impegno della Corte nei prossimi nei prossimi anni certo
Forse animato da pigrizia
Speravo che la
Risposta del professor Luciani ad alcune quesiti fosse negativa se il controllo parlamentare esclude quello dalla Corte poi c'è il controllo del Presidenza la Repubblica la Corte tranquilla e si fa i fatti suoi
E Luciano invece ci ha detto che non è così sette quindi alcune responsabilità Ceva corta se ne dovrà prendere
E siccome i concetti economici che sono stati introdotti nel parametro
Sono tutt'altro che concetti definiti così come i giuristi sono abituati a a concepire
Con tutte le indeterminatezza delle formule generali che ci sono che ci sono nella Costituzione il domani del domande realmente non c'è certezza c'è ci sarà
La necessità della corte di aggiornarsi sue argomenti e materie di carattere economico
Per non rimanere ancorata al carro di altri organi che hanno già eseguito un controllo un controllo preventivo
Perché se rimane completamente hanno ancora da quei dati bel controllo diventa assolutamente inutile
O comunque un solo una parvenza di controllo ma penso con terrore all'ipotesi della Corte che si dota di un Ufficio economico
Che possa in qualche modo rivedere le bugie a quello che è stato fatto da altri da altri organi ben più attrezzati
Sul piano sul piano tecnico economico-finanziario
E alla fine insomma resterà resterà sempre qualcosa che non non funzione in questo che non funziona in questo in questo circuito
L'altro effetto ma anche un effetto diciamo che riguarda
Soprattutto
Quelli che vivono nell'accademia e che futuro oltre alle note a sentenza fatte dai giuristi
Ci saranno le note a sentenza fatta dagli economisti e va bene anche questo fa parte sostanzierà Agazzi che devono pure farsi della loro carriera e quindi è giusto è giusto che ci sia
Un uno spettro più ampio più ampio di di commento
Grazie ancora professor Luciano ora da do la parola al professor maree ringraziandolo per il suo qualificatissimo
Qualificatissimo contributo che per noi
Sarà
Particolarmente illuminante vista almeno parlo solo per me la nostra crassa ignoranza su quel sugli argomenti che voi che lui tratterà
Professor mare prego
Si vede
Qualche volta
Sì e non abbiamo
Io
Questo
Schema idrico
Presente
Questo
Si sente
Allora
Ecco qua
Allora finalmente si sente sì okay grazie allora
Ringrazio
Laico Corte costituzionale per l'ENI invito a questo seminario in questa sede così prestigiosa impartito modo Presidente della Corte professor Gaetano Silvestri anche per le
Parole
Non credo meritate ma hanno vedremo d'acqua relazione permette di banche di ringraziare il Presidente l'amico professor Franco Carlo per l'invito oggi e ancora permette di esprimere un pensiero affettuoso e un augurio di rapida quattrini guarigioni a Mario Sarcinelli che
Sa molto meglio avrebbe tenuto molto ad essere qui perché con lui abbiamo discusso a lungo di questi argomenti non da qualche anno
Mario è un leone e chi lo conosce di voi lo sa presso son sicuro sarà tra di noi per i prendo sua battaglia proprio per la
Una finanza pubblica sana ed equilibrata
Ho lavorato con lui al Ministero otto solo in un altro e in diverse situazioni e è sempre stato uno dei le persone che io conosco
Più attente all'equilibrio al pareggio alla al alla gestione di una finanza pubblica sana in ordine
Allora detto questo un
Un ulteriore scusa è una richiesta è questa richiesta di fare delle slide non per
Economisti hanno tanti difetti compreso questo ma siccome c'erano dei grafici
E delle e cose o rito un opportuno che fosse molto difficile era contabili
Leggendo lì e quindi credo molto meglio sicuramente nella vista di questi tavole che sintetizzo non Pola display la la situazione del fiscal rule delle regole di bilancio nei paesi
Allora entriamo nella relazione questa è un po'la Clai non toccherò tutti i temi non avrò tempo
Lascerò su tutto il sei il sette il bilancio dell'europea che so il grosso Tosato lo affronterà Elena col bilancio l'Italia dirò qualche cosa
Mentre farò una così una sacco l'esame dell'esperienza internazionale dell'esperienza degli altri Paesi delle regole di bilancio che frutti annotato so hanno funzionato lo hanno funzionato come sono state loro
Problematica e quindi anche un po'qual è la teoria economica della bilancio in pareggio
Ora tutta questa cosa nasce molto tempo fa all'inizio all'inizio degli anni Venti e Trenta del bacino del secolo scorso con la politica monetaria
E tutto dibattito fra regoli discrezionalità nasce proprio nella all'interno della gestione della politica monetaria si fa risalire a e di Simon settantasei la vecchia scuola di Chicago
Appunto l'idea che i nella nella politica monetaria dovesse essere vincolata dovesse essere definito un tasso di crescita della massa monetaria stabile per opere ovviamente ancorare l'inflazione
Addirittura mi tonfi del male cinquantanove nella nuova scuola di Chicago va anche molto più avanti e lui sostiene che serva una regola per far crescere a un tasso costante
La quantità di unità senza prestare attenzioni alle condizioni dei cicli e e la Codice riconobbi quindi
A Banca centrale lealtà da monetarie devono avere una regola stabile la massa monetaria decresce faccio l'esempio dell'uno due per cento indipendentemente da quello che succede all'economia
Naturalmente capite che questa è una
A approccio molto radicale molto forte invece a questo approccio si contrapporre quello della discrezionalità non delle regole
Praticate difesa dalle banche centrali possiamo dire che vada che insinua Franco Modigliani agli economisti per stare appunto in ambito italiano che lo hanno seguito
E sicuramente questa discrezionalità a influenzato quel molto l'azione dei Governi italiani sessanta io direi fino a fine Danilo mila ma la la influenza corte
Allora
La questi economisti questo approccio di questi economisti ne ho citato solo due molto noti perché per far capire qual era l'indagine exemple stazione metodologica
Vedevano nella discrete la discrezionalità lo strumento fondamentale per condurre
Un'efficace politica di stabilizzazione cioè il Governo poteva essere libero di intervenire con link con imposte con la spesa col disavanzo di bilancio con il debito proprio per
Effettuare questa stabilizzazione
La discrezionalità quindi serviva per la Spiazzi stabilizzazione
D'altro canto l'inflazione alla fine del secolo scorso vale mille novecentottanta e il due mila il problema è stato quello di infrazioni frazione molto levata all'inizio
Difficile da domare poi l'esplosione dei disavanzi pubblici debito il debito pubblico
Quindi il modello che è stato un po'di Rizzato sia Napoli o monetaria ma poi anche nella politica fiscale è stato quello proprio della
Banca centrale europea o di altre banche centrali
E cioè di adottare quello che viene chiamato in gergo inflation target in con l'obiettivo di inflazione con la determinazione della crescita e la massa monetaria
E in realtà la discrezionalità non è stata abbandonata ma è stata vincolata si sono previste delle norme per vincolare questa
Discrezionalità
Più in generale dal punto di vista
Ora
Probante diciamo tenterei di dire si sono stufi lo so fico mi sembra che in tutta la loro vita agli uomini sono sempre stati di fronte questo dilemma fra regole e discrezionalità fra norme precise e azione con un grado di libertà
Tendono ad appoggiarsi alle regole gli uomini piuttosto che alla saggezza quando invece basterebbe essere saggi o sociali però fra un po'fra poco e cioè il vero dilemma è quello fra reputazione e regole
In presenza di una forte reputazione le regole non sono del tutto necessarie le regole servono per acquisire reputazione ci arriverò tra poco
Allora entriamo nel vivo della della presa della presentazione
Come dicevo nel secondo dopoguerra a partire secondo dopoguerra in modo più o meno diverso da sull'affronterò si sono diffuse e sono diventati di Motta politiche macroeconomiche basate sulle fiscal rule sulle regole fiscali
Ho indicato con FR
L'aspetto cruciali di queste regole di bilancio e fiscali era quello di limitare
La discrezionalità dei Governi
Conferire credibilità alla politica ma cromiche e quindi ai Governi che esercitavano con una limitazione della discrezionalità
L'idea di fondo quindi di questi regole e adesso poi farò la descrizione un'analisi molto una sintesi molto rapida di tipo di regole che sono state utilizzate
è quella di acquisire un elevato grado di tasti fiducia e cioè di adire una tramite queste regole una elevata reputazione
Farò riferimento dopo alla come tutti voi conoscete a caso tedesco
Nel caso tedesco la Germania ha delle regole fiscali ma nel caso tedesco le regole non sono necessari tant'è che non sa quanto io non sarei processali la Francia la Germania hanno potuto infrangere il tetto del tre per cento proprio perché hanno acquisito nel corso del tempo una
Elevata reputazione
I Paesi che invece hanno una bassa reputazione fanno fatica ad avere una
Elevata credibilità
Spagna l'Italia ho modo votati Paesi emergenti hanno secondo un approccio prevalente natura economica necessita di queste rule se di queste regole di queste norme di bilancio poter acquisire questa reputazione
Naturalmente l'idea è che queste regole
Possano isolare i Governi additato loro colore politico la loro composizione natura a rischio natura anche del sistema parlamentare o del sistema elettorale a rispettare i vincoli di bilancio e la stabilità monetario
Quindi
Questo dilemma regole discrezionalità è sempre stato accento della
Politica economica allora
Sono state e si nella tutto economica negli ultimi Quarato cinquant'anni sono esistite o sono state studiate o sono sono state introdotte diverse regole numerica di politica fiscale
In genere si parla di indicatori sommari relative al disavanzo di bilancio nominale può quello strutturale
Al volume della spesa all'ammontare delle entrate
Ha ricorso all'indebitamento e alla consistenza al debito sono indicatori generici adesso poi però invece li passerò in in analisi
Ripeto l'obiettivo che
Cioè nella letteratura economica e quella di
Permettere attraverso queste regole di contenere le pressioni a spendere più del dovuto e soprattutto di dare
Ai Governi la forza di resistere agli incentivi distorti e soprattutto o la miopia dei Governi che ovviamente hanno un orizzonte di breve medio periodo mentre le questioni di bilancio di disavanzo di debito hanno una dimensione di medio lungo periodo quindi c'è quello che noi chiamiamo economisti ricorrenza do temporale il Governo
Porta a massimizzare i propri benefici nel breve termine le scelte fiscale agli effetti del medio e lungo termine e quindi come rendere coerente
I vincoli di breve con gli effetti economici più lungo
Le regole dovrebbero aiutare i Governi e soprattutto che dovrebbero aiutare anche a resistere alla attacco da parte delle diverse lobby lobby nel senso buono del senso delle diverse parti e interessi economici costituiti in un in un Paese
Allora
Ciascun tipo di regola a vantaggi e svantaggi come è ovvio
Lei affronterò rapidamente le regole fiscali che sono state utilizzate hanno avuto anche altri obiettivi non solo quello di stabilizzare il debito pubblico migliorare la finanza pubblica ma anche il contenimento della dimensione settore pubblico
Ho un argomento che negli ultimi dieci quindici anni emerso con forza e quello della
Equità intergenerazionale pensate nel caso del sistema pensionistico larga parte delle riforme fatte
Ha avuto proprio come idea quella di
Ridurre l'onere scaricato sulle generazioni che lavoro sugli attivi sulle giovani generazioni
Per e
A vere una maggiore distribuzione di questo onere degli un sistema pensionistico a ripartizione e cioè gli attivi Paduano per i non attivi no con un rafforzamento dell'equità intergenerazionale
Comunque
Secondo il Fondo monetario affatto l'OCSE Fondo monetario l'ho fatto degli studi molto buoni in particolare il Fondo monetario l'ha fatto uno addirittura creato un data sette una un attivo di regole
Monitora queste regole e di fatto ce ne sono almeno per una ottanta novanta paesi
C'è un sito web del Fondo monetario dove uno può vedere tutte queste regole la storia come funzionino quindi
è assolutamente molto luogo pur pre preziosissimo di informazioni
Da cui parto preso alcune di quelle di queste tavole che vi farò vedere fra poco dicevo
Le regole sono nate un un secolo e mezzo fa
Nella letteratura si fa risalire la diffondersi di queste regole fiscali queste norme di bilancio di pareggio di bilancio a tre ondate a tre fasi distinte
La prima
Prende avvio in alcuni Paesi federali in particolar modo in USA vista richiesti sarà questa avviene nell'Ottocento nel nel mille ottocentocinquanta e non certo settanta nella fine del
Del del Doldo secoli fa del diciannovesimo secolo
Queste regole in questi Paesi faccio notare che sono dove si federali partono e sono state sta per definite per gli enti intermedi di governo quindi per gli Stati i Cantoni
E questi stati questi Cantoni americani svizzeri decisero indipendentemente di dotarsi di queste regole quindi prima cosa interessante non sono state
Calate dall'alto come avviene adesso con il trattato sulla stabilita la cooperazione la governance economico il patto di stabilità e crescita quindi sono nate
Sono gli Stati come nel caso di europea ma sono gli Stati dell'europea che si dovrebbero dotare naturalmente o volontariamente mentre
Così non è perché sapete che noi abbiamo dovuto importare è questa
Tale norma norma sul vincolo costituzionale proprio per effetto della della riforma della della normativa a livello locale
Quindi prima fase e questa qui Paesi federali questi lo vegetali che indipendentemente decidono di adottare queste regole fiscali in particolar modo la regola del pareggio del delle spese di parte corrente e dell'utilizzo dell'area con Laura della golden rule
E cioè le spese d'investimento si posso finanziare in disavanzo questo è la prima Fazio da un dato successiva dopo la fine da segua dalla guerra mondiale
Abbiamo alcuni Paesi industrializzati in particolar modo la Germania l'Italia in Giappone e Paesi Bassi che introdussero diverse forme di regole di pareggio di bilancio da noi
Sapete meglio di me abbiamo l'articolo ottantuno che anche nella sua
Formulazione
Così diciamo ricca e complicata però prevede la l'idea di non dovete dare luogo a nuove spese
Se e senza copertura enorme ciascuna legge che comporti nuove e maggiori spese può essere approvata dal Parlamento senza dichiari mezzi per farvi fronte quindi
Sostanza la Germania addirittura lo era anche po'più severa così come Giappone Paesi Bassi questi perché questi Paesi perché
Riflettevano le i programmi di aiuti anche americani lei riforme monetarie che c'erano erano state realizzate dopoguerra e quindi si
Perciò utile insieme alla
Azione monetaria di introdurre anche queste vincoli di Bilancio queste regole fiscali
Paterson data e qui è la parte più interessante parte dal novantaquattro e a inizio nella lontana Nuova Zelanda
Che aveva adottato anche dai anche lei da poco l'idea dell'in Fashion target cioè di
Di una parametro di un obiettivo di infrazioni quindi di nuovo la la storia di dimostra che c'è una forte connubio fra politica monetaria e quindi regole della Banca centrale europea e vincoli o regole di bilancio
La Pearson darà che è quella che ha portato a questa situazione alla discussione che che siamo qua oggi facendo proprie noto dista economico è proprio dal Nuova Zelanda che autonomamente decide di introdurre delle regole sul pareggio di bilancio sull'IMI di debito e vincoli alla spesa verbali per i ricoveri
La cattiva esperienza delle precedenti fondata a indotto a far leva allora dal novantaquattro in poi su una serie prima di tutto su una serie di approcci diversi innanzitutto la trasparenza lo vedremo anche soprattutto nella approccio anglosassone
Sì ci si rese conto che l'aspetto fondamentale al di là della norma era la trasparenza delle procedure la trasparenza delle valutazioni trasparenza delle
Delle meccanismi di funzionamento di queste regole
Sul gli obblighi di rendicontazione tempestive regolari su previsioni a merito te
L'economia il Bilancio anzi a medio e lungo termine il bilancio pluriennale
è stato già citato professor Pedone non è solo del novantaquattro risale a molto tempo prima ma insomma la forza e l'idea di
Introdurre una dimensione da me a medio lungo termine e prende particolare valore in quelli in quegli anni
Ho in questi questi Paesi dopo il mio Chatham novantaquattro disciplina è stata spesa vita per legge o come nel caso per delega europea per trattato internazionale
Ora
Era col fiscali che si sono attualmente dal novantaquattro in poi sono molto diverse e hanno avuto diversa struttura diverse applicazioni diversa declinazione nei delle
Diciamo nelle strutture giuridiche nelle strutture istituzionali i vari Paesi
Per essere più sintetico possibile e non prendere troppo tempo nella mia relazione i Paesi di cultura anglosassone come dicevo Regno Unito Nuova Zelanda Canova Australia hanno dato molta enfasi a tema della trasparenza
E quindi tutto è fondato sull'istituzione di
O ditte o di degli istituti tecnici di controllo di nuovi centri studi
Su previsioni macroeconomiche fatte da enti terzi sull'addirittura l'acquisizione di previsioni ma ma che economiche fatte da un consesso internazionale proprio per
Autorizzare il Governo e al problema la trasparenza
Abbiamo Decia altri Paesi dell'Unione come per esempio il Paese lo pay membri dell'unione economica monetaria Germania Francia Italia o di alcune economie emergenti come il Brasile l'Argentina il per una Colombia dove le regole fiscali sono state sostanzialmente
Basate sull'eliminato sette di indicatori quantitativi numerici che hanno riguardato appunto estese il disavanzo il debito
Poi abbiamo i paesi d'altura federale dove colore
Quindi con una più forte autonomia dei divari intermedi le regole sono state assunte solo dal Governo centrale cioè
In India Argentina dove la di Stati niente gli enti del medici sono molto forti autonomi la norma è stata solo a livello federale mentre i Paesi in cui
C'era il rischio di un banale utili uno spillo o di un effetto negativo
Da parte degli Stati membri della Federazione sulla Federazione stessa
Sì è stata assunta a livello di Stato e quindi l'Unione europea a deciso di non avere una norma si cene trattato rimasti chiaramente ma di costringere i Paesi a introdurre nelle loro costituzioni di avere dei normativa molto precisa a livello è statale
Ora
Secondo altro dato importante la diffusione enorme gigantesca di queste regole
Secondo Fondo monetario che aveva già fatto da tempo un osservatorio su questa fiscal russa nel non mille centonovanta o solo cinque Paesi Germania Giappone Indonesia Lussemburgo e Stati Uniti si sono dimenticati Italia Italia aveva a regola articolo ottantuno che è una norma fiscale molto chiara si può discutere della sua forza se abbia prodotto si abbia se non sia riuscito ad evitare aggiramenti più o meno contabili ma una norma fiscali esisteva quindi io direi
Nemmeno cento ante esistevano sei Paesi carenti che presentavano queste regole fiscali Germana Giappone Indonesia Lussemburgo stabiliti ed Italia
Queste regole fiscali erano in vigore con almeno un riferimento ad almeno un livello di Governo nel corso di successivi vent'anni anzi di meno di vent'anni perché appunto parliamo del novantatré novantaquattro
Abbiamo avuto una crescita esponenziale del numero dei paesi attualmente fine due mila dodici o la questo data sette del Fondo monetario
Il numero di Paesi che ha almeno una regola di fiscale a me non avevo di pareggio di bilancio diversamente declinata sono settantasei naturalmente tutto il gruppo
Quindi capite che da sei Paesi siamo arrivati a settantasei anzi ho letto la cosa più recente settantasei siamo già ottanta perché altri Paesi soprattutto emergenti hanno seguito questa cosa
La fonte più frequente a cui fa risalire
Queste regole e trattato internazionale per oltre quaranta casi naturalmente qui dentro c'è molte Paese europea dell'Unione Centrafricana nei quali appunto c'è
Un trattato internazionale che stimola ha fatto sorgere vincola i Paesi membri della
Del quasi federazione delle unità un'economia monetaria della dell'aria economica propensa quella adesso lo vedo Lonigro faccio vedere fra un attimo Centrafricana sugli effetti di questa di questa norma
E queste regole riguardo al pareggio di bilancio in pareggio il debito e di solito riguardo noi general cava mentre quindi tutte le pubbliche amministrazioni
Perché ci sono anche norme come vedremo che non riguardano solo oggi allargare ma solamente lo Stato centrale o
O altre definizioni
Ho già detto che in alcuni Paesi federati Stati Uniti Camera Svizzera non ci sono queste norme non derivano da un'imposizione dall'alto come sta accadendo negli europea
E è interessante guardare l'esperienza americana perché i perché gli Stati Uniti hanno le regole fiscali a livello statale ormai da centocinquanta anni
E quindi gli economisti hanno lavorato moltissimo su questo caso americano e svizzero perché con un laboratorio è una sperimentazione di centocinquanta anni è evidente che
Tani Sven porta né matassa e alcuno poveri idea di quale possono esservi affetti
Delle di queste regole fiscali per cui mi permetto qualche breve osservazione sul caso americano col caso statunitense chiedo scusa
Allora con l'eccezione del fermo tutti gli Stati federati americani tutti per gli Stati americani hanno una limitazione costituzionale o legislativa
Né di corsa disavanzo per quanto riguarda il general Fund che il fondo che finanzia le spese correnti
Prevedono che per invece per le spese d'investimento o conto capitale y Stato possa fare ricorso alla golden rule la regola aurea cioè a finanziare le spese di investimento col disavanzo
L'evidenza della di bilancio parla di quarantasette Stati che hanno queste regole fiscali più o meno vincolanti più o meno foto potenti
Si esclude oltre al Bermone sinceramente dovremo non lo non conosco per costruiamo esperiti per Mohammed approccio molto
Diciamo così di libertario ecco per l'edizione l'espressione
Ma invece discussioni di Alaska quegli omini deriva dal fatto che essendo stati fortunati hanno il petrolio hanno avanzi di bilancio molto consistenti quindi il problema delle fiscale uno
Diciamo che non lo sento lo come lo sentono gli altri Stati come lo sente Washington dissi Ojetti Massachusetts o la California
Ecco dicevo in questi quarantasette Stati le regole sul bilancio in pareggio
Costei costruito in modo appropriato indebitamente fatte rispettare riducono la tendenza degli Stati e ricorre al disavanzo quindi detto evidenza empirica che queste regole a livello statale
Di questo tipo quindi cioè vincolo sulle spese correnti possibilità della regola di aurea cioè
Finanziamento delle spese di investimento in disavanzo funzionerà ha dato buona prova di sì
Naturalmente esistono e stabiliti anche deve dei fondi particolari che si chiama i fondi per i giorni di pioggia arredi fanno Dessì cioè
Quindi non momenti di avanzo gli stadi sono obbligati a mettere fieno in cascina perché Coop fa facendo questi appunto fondi per i giorni di pioggia in modo che
Quando viene recessione gli Stati si trovano pronti ad affrontarlo
Allora emergono quattro conclusioni
La prima e che vincoli Bilancio applicato a consuntivo
Certificato e significa mente più efficaci di quello che si limita a chiede il pareggio di bilancio preventivo
La seconda regola e che tutte le regole stati sul bilancio in pareggio sono soggette alla giurisdizione della Corte suprema dello Stato
Ma più questo è quello che emerge da i tre-quattro lavori che ci sono di poterla di di di fra Kent
Il vincolo più forte esista e quando nel caso in cui i giudici sono eletti direttamente dai cittadini
Invece di essere scelti nominati dal Governatore da legislatori e questo si può anche questo emerge dalla dal esperienza medica e fra virgolette vi riporto quello che quattro studi abbastanza
In modo forte fanno emergere
Terzo le regole che sono iscritte nella Costituzione sono più efficaci di quelle che hanno come fonto soltanto la legge
Si può discutere di mutare ma disperdo qui o poca responsabilità e la sintesi delle dei cinque se lavori che hanno fanno valutato questa cosa interne anche con lo medici
Infine
Gli avanzi di bilancio in cui veicoli pareggio attivo e diciamo dove c'è un vincolo di bilancio mi sta dicendo adesso e di più inala a mostrare di più l'avanzo di bilancio
Quindi la esperienza americana
State stabiliti sembra abbastanza funzionari ci sono altri aspetti IRI poi il carico ove Province riporto dei disavanzi
Però qui non ho tempo per forza la fontana invece quali sono queste forme di balance base tour perché noi parliamo di vincoli di bilancio me e utile
Presento fino alle undici e mezza vero
è utile vedere anche quali sono queste regole di bilancio Nisi sono sostanzialmente cinque prima vincoli e ho limiti al debito
Seconda vincolo limiti al saldo di bilancio saldo il Bilancio aritmetico quindi al al bilancio
Terzo forma saldo di bilancio strutturale congiunturale ci tornerò sopra che è quello che è stato utilizzato nell'Unione europea e in Italia e negli altri Paesi meno europea vincoli e limiti sulla spesa vincoli limiti sulle entrate ora
Per semplicità ecco il motivo per cui ho fatto ho chiesto le slide però non vi preoccupate perché questa non si legge si legge male
Ve la farò
Ve la commento io in questa tavola del Fondo monetario ci sono le norme le cinque norme che vi ho e cinque regole di bilancio e i vantaggi che svantaggi
Ecco e quindi passo rapidamente rassegna la regola sul debito ingeneri fissa un limite esplicito un vincolo al debito pubblico porta al PIL pensate Maastricht al sessanta per cento
Che quale vantaggi questa regola eh dichiara è facile comunicazione
Tuttavia le misure fiscali per rispettare il sessanta per cento richiedono molto tempo
Per produrre sette quindi nel breve termine per un Governo che ha una vita di due tre quattro anni questa regola può essere di può avere una scarsa efficacia
La regola soprattutto a
Un difetto particolare che
Può essere prociclica e cioè che il Governo o diciamo i Governi per ridurre il disavanzo possono peggiorare la situazione economica con un aumento di imposte riduzione la spesa e quindi
Riducendo il
Denominatore
Il debito PIL peggiora e quindi il problema forte di questa norma e che prociclica inoltre
Il paravano sul debito prevede delle elementi e strani accolto dal Governo i tassi d'interesse
Le verificarsi di calamità naturali lo tempesta sul mercato dei monetario dei tassi di cambio quindi ci sono delle variabili che sono di fuori del controllo del Governo
Seconda regola il saldo di bilancio
La regola
Presento una relativa facilità
Sicuramente come l'altra presenta un chiaro segnale da un chiaro signor operativo
Anche qui la regola di bilancio semplice presenta rischia di essere prociclica e vi sono anche dei fattori esterni come la recessione noi non è a controllo farli fuori conto al Governo per cui
Gli economisti da ormai parcamento diciamo una ventina di anni hanno tirato fuori la terza regola che tiene in considerazione il disavanzo di bilancio il pareggio di bilancio ma
Tenendo condizioni l'andamento del ciclo economico
E cioè il pareggio di bilancio definito come diciamo noi over the cycle e cioè si definisce come bilancio strutturale o corretto per il ciclo ora qui
Si apre si aprono i problemi perché
Per corregge questo sì Chiron vi occupate non comincio con la lezione di macro economia Geometria
Bisogna stimare l'alto un ghetto e cioè il diciamo il vuoto di produzione relativa alla alla situazioni che non piego per capire quante l'effetto della recessione naturalmente la stima di questo otto gap
Prego prevede richiede
L'utilizzo di tecnico non metri che che
Non trovano molto accordo tra noi stessi economisti quindi questa cosa una cosa abbastanza delicata
Per questo l'esistenza di Consigli indipendenti esterni è importante perché
Oppure deve fare un organismo o l'ufficio di bilancio o la Banca d'Italia o il Presidente prima diceva
Non credo che la Corte si debba dotare però a questo fine di una ufficio di previsione ecco queste son cose qualcuno però lei deve fare queste correzioni che devono essere condivise
All'interno del Paese e condivisa a livello di Unione open
Quindi non è una cosa facile quindi la revoca molto bella pareggio di bilancio rispetto al ciclo quindi che tiene in considerazione della situazione o di recessione di espansione
In modo che questa regola con la correzione incidono non sia Antici non sia prociclica anzi può dire una Peugeot una posizione anticiclica
La regola eh quella dotata quasi da tutti si rivela ricomparsa abbastanza efficace i parchi la parte delicata è proprio questa qui cioè che
Definire questo atto gap di finire questo filtro come lo chiamiamo l'Economist non è facile
Poi abbiamo altre la tutto forme di regole molto rapidamente che sono quella sulla valore della spesa di solito un tetto un tasso di crescita una percentuale rispetto al PIL anche qui sembra facile funziona molto bene
Il problema che è definita una definizione della stesa sappiamo qualcosa con l'articolo ottantuno
Appena finita una regola sulla spesa si scatena la ricerca di pratiche di filamento e no di scappatoie con pensate io ho lavorato sulla sto questione delle spese fiscali del tax spendaccioni
Definita alcune
Tipo tipologie di spese e noi abbiamo con le spese fiscali di fatto non è considerato una spesa anche se di fatto è una spesa perché stava l'altra parte il Bilancio e questo è spesso stato utilizzato come a forme di aggiramento
Di fine contabilità creativa
La regola sulle entrate e l'ultima regola di solito è stata poco utilizzata perché
Ero sulle entrate e per definizione prociclica perché non metto in cui definisco una regola presento relazione all'IVA o li posso su reti di mettendo un tetto un limite
Naturalmente questo è viva ed posso sull'edilizia è molto legata al ciclo economico se ci proprio va male e potete immaginare che succede all'IVA con il possessore
Allora sono state discusse molto altri aspetti molto rapidamente per non non annoiarvi
Una questione affrontata è il dilemma rigidità versus flessibilità delle regole capite che son questioni molto delicate un altro tra semplicità e complessità delle regole
Perché nel corso tutti vent'anni le regole sono diventate molto più complesse perché
Per cercare di allargare l'estensione e parlando di riferimento no genera cava menti artifizio di governo Lella Luino europea
Ma lo mentali della complessità delle Sezioni della regola tra regole diventa poi molto più difficile farlo rispettare e far applicare soprattutto monitorarla e controllarla
Un'altra cosa importante le due cose forse importanti e mi avvio poi alle rubo l'ultima slide è
La lei forse adeguato cioè la previsione di adeguate sanzioni credibili
Sì Caci non possiamo fare tutte le regole fiscali che vogliamo ma se il quadro di sanzioni e la credibilità delle sanzioni in termini di
Penalità come prevede l'Unione europea come sicuramente posso sudato circonderà tra poco
Non è credibile ed efficace
La sanzione la non funziona non è credibile non ha non produce l'effetto che deve avere
Infine
Tutte queste
Norme fiscali hanno sempre previsto e schegge flussi delle cause già fa parte delle clausole di fuga per eventi eccezionali recessioni ecco quindi ho riportato gravi questo si vede bene
Dove andrebbe aggiunta anche l'Italia e tutti i Paesi europei asciutto no questa del due mila dodici del fondo quindi non c'è ancora i Paesi Italia la Spagna che stanno la Spagna c'è due mila due però la Spagna lo ha modificato ma c'è sulla mente d'Italia dove
Tra se andiamo a leggere la legge
La due qua la do quattro del due mila dodici articolo undici concorso dello Stato a finanziamento del sensati e delle funzioni fondamentali nel fase avversi del ciclo o al verificarsi di eventi eccezionali ecco appunto
Si prevedono diverse esche Crusi siccome disastri naturali quasi tutti i Paesi anche qui come si definisce un disastro naturale naturalmente il caso Nicola interporre facile ma ecco anche qui i Paesi possono giocarci
Tutti hanno previsto recessione economica e allora come si definisce la recessione economica non è non è una cosa facile poiché dite che ci sono altre cose interessanti presenta alcuni x meccanismo di voto il sistema di elettorali altri la transizione
Da da dentro vecchi sistemi Bail out l'esistenza di crisi bancarie quindi insomma le cause di salvaguardia sono molte e le più diverso
Allora questa era ecco l'altro motivo per cui ho voluto le slide perché questa veramente non riuscivo a far gola a raccontarla qui si vede una cosa importante e si vede che
Con me il si chiedono intanto i paesi hanno adottato regole fiscali che sono all'incirca un'ottantina
Con quella celeste chiaro abbiamo i Paesi chiedo scusa abbiamo i paesi che hanno adottato una sola regola una sola o debito o disavanzo o stesa o entrate e come vedete abbiamo qualche Paese africano e soprattutto gli Stati Uniti d'America e Canada
Abbiamo detto gli Stati hanno dotato la regola sul la golden rule
Poi abbiamo
La maggior parte dei Paesi Sudamerica e
Centro Africa all'Unione africana acuire le vedete questi col gruppo più intenso Piano adottato non una regola ma non lo Stato e due quindi o debito e disavanzo o debito estesa o disavanzo estesa
Poi abbiamo l'Unione europea i Paesi europei e l'Australia erano se la naturalmente che ne hanno datate più di due cioè tre e più e cioè una sul debito di solito una sul disavanzo di bilancio sull'antimafia di lancio e una sulla spesa
Qui sta un po'la diffusione delle norme
Allora qui rapidamente vi faccio vedere altre cose prese sempre da questo archivio questo data sette del Fondo monetario che molto hutu molto ricco e costantemente ogni anno monitora quindi
La Corte può anche chiedere al fondo per la rete nazionale che a questo data fetta assolutamente divi di grande pregio loculo tratto parte deformazioni che Mario sa cioè abbiamo dato parte informazioni
Qui abbiamo il il tipo di regole come vedete la maggior parte delle regole sono de la regole sul debito detto USA vi chiedo scusa non ho avuto tempo di tradurle ma tanto non credo ci siano problemi
E reca regole sulle sulle sul pareggio di bilancio abbiamo regole sulla spesa come vedete pochissimi casi questo numero di Paesi sia solo sei sette Paesi hanno sia a livello
E internazionali si rivelò nazionale regole sulla entrate
Quindi
Da quest'altro grafico che vi faccio vedere si vede che
Queste sono il numero di Paesi che hanno adottato regole congiunte abbiamo che il numero più elevato oltre cinquanta Paesi sia a livello generale sia a livello nazionale
Hanno due regole insieme una relativa al disavanzo di bilancio dei deficit ultra e l'altra barca beni scusate detto nulla del debito e l'altra balla balzelli Barbacetto nulla cioè una regolare dei pal al pareggio di bilancio
Abbiamo anche
E R. più Bipielle che vuol dire una
Regola sul pareggio di bilancio una regola sulla spesa
Ma insomma la conclusione che le regole funzionano se sono almeno due forse dei magari sono troppe ma due funzionò una sul Bilancio sul pareggio di bilancio l'argomento di cui parliamo oggi
E una o sul debito o sulla spesa questa è la diciamo con cui c'era passato in alto
Inoltre
In generale queste regole si definiscono soprattutto al cene la calma e vedete col blu scuro soprattutto a livello sovranazionale
C'è una netta superiorità dei numero di Paesi che ha adottato regole
In relazione al genero aggravamento quindi che comprende tutta l'amministrazione pubblica quindi anche gli enti privo di governo e verità diversi tipi di
Enti che appartengono alla alla definizione di redigerà gravemente mente e nel caso del cento Addaura sono in nettamente inferiore
Allora infine visto che mi trovo qui c'era anche un qualche dato sui Paesi che hanno auto adottato una base costituzionale una norma costituzionale
Abbiamo sicuramente e questi sono i Paesi la Francia nel due mila sei la Germania e colte e ho riportato anche il tipo di norma introdotta nel caso della Francia sui vetri
Caso a Germania e sulla ma sulla base del bilancio e quindi su Parigi bilancio abbiamo la Polonia la Spagna Svizzera dovremmo aggiungere a questa lista naturalmente l'Italia la Spagna ce l'abbiamo già e l'Ungheria e ci sono altri Paesi
Che emergenti io questa diciamo solamente per i Paesi diciamo così industrializzati c'è una lista anche molto lunga di Paesi emergenti che riguarda le vincoli di Bipielle di di vincoli costituzionali qui pure abbiamo un altro dato sui cui su scenari ma
Mi fermo qui dunque allora non vi vi risparmio la parte sulla teoria economica cioè perché gli economisti hanno fatto affidamento sulle regole
In rapida mente l'idea è quella che parte da CAI dantesco che hanno vinto il premio Nobel nel due mila e quattro cioè deve aspettative razionali
Per cui con i Governi potrebbero non essere coerenti nelle loro scelte e quindi le regole servono a limitare i millenni margini di manovra dei Governi
La
Nella finanza pubblica così come la intendiamo noi
Maschile
Papi ciò es queste regole di bilancio su Roma sicuramente non rimase nascono solamente con la storia con la scuola di Papi ciò ICE cioè di Picano banchine
Loro pensano che si debba e vere una norma di inserita nella Costituzione ma
Sta di nuovo ma se uno ma che naturalmente non parla di linfa la ripartizione fra stabilizzazioni aveva lì allocazione
E distribuzione e in tutta l'olio e finanza pubblica non c'è solo a Palmi ciò esporlo per vincolare i Governi e renderli ad lei costringere se coerenti in Turchia lancia l'idea
Della norma di costituzionali naturalmente Pasquale Papiccio esso approvano
Per personale non voglio implicare Mario Sarcinelli personale opinione a qualche aspetto su
Più o meno diciamo la la qualità democratica della della idea della parte ciò detto questo
La stessa togliere aspetti dell'azionario avuto molta fortuna ma secondo me non ha proprio molto a che fare i poi con quali sono davvero le regole o i criteri con cui agisce l'omonima homo economi così diciamo Roma economico
Vado alla conclusione il vero dilemma secondo me non è tanto per lo meno tutta la trigonometria evidenza che il vero dire ma non è tanto fra
Regole e discrezionalità ma fra reputazione regole
E cioè se sia la prima se i Paesi che hanno la reputazione se la sono fatta sul mercato con un buon governo gestendo bene la cosa pubblica che è stato per la finanza pubblica le regole sono utili
Ma la sistemazione la violazione delle regole non produce effetti così deleteri pensate la Germania che ha
Escono eh
A un non ha rispettato tre per cento nel due mila quattro è uscita fuori e tassi d'interesse per le Bund e non hanno avuto effetti particolari
Se invece manca la reputazione pensate al nostro caso a caso della Spagna al Portogallo e audio della Grecia l'adozione delle regole sembra necessaria quello che ci siamo chiesti cosa Cinelli è in grado di crearla
Sì e no ecco questa la cosa non sicuramente avere con l'aiuto no ma senza un meccanismo istituzionale e soprattutto
La volontà dei governi di farlo poi mettere qualsiasi regola intero si troveranno sempre i metodi le soluzioni per aggirarle pene autorizzata per sterilizzarli per
Creare forme di di contabilità creativa per cui
Vi risparmio questa parlare col bilancio precedente europea non lo tocco perché so che verrà affrontata dal
Da posso Tosato vado alle conclusioni
Salto anche la parte sul caso italiano io abbiamo fatto una parte su casi italiano ma pensavo che non fosse in questa sede il compito nostro su tutto tu economisti ma è un compito che lascerei a voi eminenti illustri giuristi sulla
Declinazione inserimento articolo ottantuno e la riformati ottantuno così come previsto dalla due quattro tre nella Costituzione comunque perché interessato
A vedere come gli economisti ragione magari male condizione con delle anche sperando e non è fatto degli errori sulla questione giuridica cene testo c'è anche nelle slide per cui vado alla conclusione che questa
Quindi sono esattamente in tempo le undici e mezza
Il giudizio sulle regole di bilancio è nel complesso positivo le regole roots sono necessari importanti hanno sicuramente contribuito a risanare la finanza pubblica
La ricerca economica di stima empiriche hanno messo evidenza che è difficile o se dire però che vi sia un nesso di causalità lupus consolidato tra regole e risulta di finanza pubblica
Perché possono esserci state nelle stime almeno quelli che lo chiamiamo economisti fattori omessi o mitizzare i POR delle variabili non presi costituzioni le la stima e soprattutto l'altro elemento che è molto importante quella che noi chiamiamo
Responsabili di causalità rovesciata che vuol dire che
I Governi che hanno avuto pareggio di bilancio poi ci sono dotati di regole per
Mantenere pareggio di bilancio allora non era la regola che ha prodotto pareggio di bilancio ma è la casualità rovesciata e il Governo che ha capito la reputazione si è
Comportato correttamente che ha voluto le regole dopo
Capire se
Chi viene prima qual è la direzione di causalità
Una cosa che diciamo in impegna noi economisti da più di vent'anni e va sicuro che non è per niente facile quindi
è evidente che ci sono una evidenza consolidata di un buon effetto di queste regole
Ma innesto dico salita fra regole e pareggio di bilancio ancora da
Va diciamo reso più robuste consolidato
Aggiungo la struttura che si è creata le regole degli anni Settanta ero regole molto semplici magari procicliche magari poco efficaci ma erano molto semplici le regole solitario molto più complesse
Molto più attente alla complessità degli Stati e addirittura a livello sovranazionale
E allo militari della complicità le regole naturalmente la capacità di applicazione peggiorerà perché
Pensate quanti attori costituzionali non costituzionali Governo private sono chiamati ufficio del bilancio la Banca d'Italia sono chiamati a partecipare a questo processo e voi capite quanto sarà difficile
Capire chi ha ragione soprattutto fare fare farà funzionare queste regole
Quindi il dilemma regole verso discrezionalità resta la questione molto complessa e difficile da affrontare
Io direi che c'è ancora purtroppo molta strada per definire Colotti mali e le condizioni ottimali da loro applicazioni
Va anche detto che secondo me non esistono regole ottimali sempre comunque
Evoluti mali difendo dipendono da contesto storico da contesti sociali dalla storia istituzionale dalla
Dalla dimensioni federale o meno ho fatto l'esempio degli Stati Uniti
Di Stati sono dotati da soli in regole non gliela posso nessuno perché per evitare guerre per mettersi d'accordo per il periodo lanciare forme di corruzione
Quindi
E infine come ho cercato di farvi vedere è cruciali varammo difetto della regole cioè se lo facciamo riferimento al debito a disavanzo alla Spesal entrato a uno di questi elementi i Paesi hanno duettato più di uno questo parametro perché sono necessari sembrano più efficaci
Due o più parametri
Infine
E non ho avuto tempo di sottolinearlo come avrei voluto sembra un'altra variabile fondamentale l'esistenza di organismi tecnici di controllo di cosiddetti fiscal Canzi indipendenti
Se non le menti importanti ma la definizione di questi organismi tecnici come funzionano i poteri i rapporti con gli altri organi istituzionali o il Governo
è un argomento molto molto delicato quindi ed è facile scaricare in un organismo dipendente poi però bisogna capire
Come come funziona
Quali sono le competenze come si relaziona con gli altri organi istituzionali quindi non è semplicissimo mi fermo qui Presidente grazie
Grazie professor maree per questa ampia e ricca relazione che almeno ha presentato ad una
Persona
Ho provveduto a Campo di teoria economica alcuni elementi su cui
Riflettere di grande e di grande interesse ahimè anche dopo la relazione del professor male
Come dopo la relazione del professor Muci anni e la conclusione che non abbiamo scampato
Perché l'UE alla fine diceva ci sono molti attori
In questo su questo scenario sì ci sono molti attori dell'un'interlocuzione dinamica che è giusto che ci sia perché si arriva voi arrivi poeta a conclusioni condivise però ahimè
Quando
Il giro arriva alla corte alla mano si ferma spendere quindi lì poiché sono sono dolori in considerazione del fatto lo diceva anche il professor Meale con ampia documentazione scientifica
Che queste regole
Sono state inventate per
O ha
Preso l'appunto limitare il margine di manovra dei Governi
E allora se è un Governo per esempio in un sistema parlamentare ma si potrebbe anche con qualche variante
Parlare anche di sistemi presidenziale o semipresidenziale c'è un Governo nel desiderio di su sorpassa delle regole e di
Non osserva le regole appoggiato dalla maggioranza parlamentare insomma problema e piuttosto piuttosto complesso
Cioè se sono stati inventati per limitare i Governi se i Governi hanno il consenso della maggioranza parlamentare poi il discorso finisce inevitabilmente ai soggetti che devono controllare certamente Presidente
Il Presidente della Repubblica ma ahimè nel caso in cui non ci sia stato questa possibilità alla fine alla Corte
Quindi lo spettro dell'Ufficio economico
Della Corte io lo continuo a vedere lo continuo a vedere lo continuo a vedere all'orizzonte altrimenti se è questo se questo non fosse finiremmo nella situazione che già veniva segnalata dal padre Dante le leggi sono di tipo mano a delle si vuole ci vuole qualcuno alla fine le facce
Che faccio osservare le regole
Comunque grazie professor mare perché è stata davvero una relazione che interessanti e istruttiva e istruttiva per tutti noi ora andiamo agonale bene pausa caffè
Dopodiché dice nella relazione ci sarà un'azione professor Tosato
I lavori ricominciano
I lavori cominceranno
Pregherei
Padova sebbene pregherei presenti di prendere posto
Mafai lui
Verrà
Utilizzo
Una vera
A collaborare
No allora ci vogliano potrà
Milioni di euro in questi tre carte perché va bene
Ed anch'io sto partendo
Esprimono giochi non l'ha fatta il sopruso ricopertura giudice quanto
Riscontrarlo affetto
Titolo del tempo pieno
Proprio nel pubblico cosa dovrebbero sono
Infatti gli abbiamo dato preoccupazioni
Quindi noi possiamo chiedere repubblicani deve fornire
Per fare loro
Grazie
Ma
Non lo so insomma una qualunque della delibera di revoca del quadro
Organizzata io
Mercoledì martedì sarò
Cioè
Il
Umanità diventano
Concretamente intergovernativo trance dei conflitti interno
Mi hanno
Svegli orgoglio collaboratori tipi di Roma scuse perché
Sembra
C'è sì
Si prega di prendere posto
Prego per dare modo
Armonico
è
Però quelle che sono quella già mangiati
Per piacere
Per piacere cento euro in questa fase
Interamente
Fabbriche contro l'uso
è
Come voglio fare un minuto di silenzio in famiglia andando nella oltretutto non opera
Lodi
Se non prima statunitense
Per piacere in fondo
Dette dunque
Oggi e giornata di lutto nazionale per le vittime della tremenda l'alluvione che ha colpito la Sardegna quindi propongo un minuto di silenzio questioni
Riprendiamo con i nostri lavori e
La parola al professor Gian Luigi Tosato
Grazie Presidente
Considero un grande onore per me essere stato invitato attenere la relazione questo importante convegno
Ritengo una buona cosa la scelta che è stata fatta di avere
Una pluralità di voci interdisciplinari
Sempre di più uno i giuristi
Siviglia avvaliamo del contributo degli economisti è sempre di più fragili visti in qualche modo colloquiamo e collaboriamo fra
Cultori di discipline diverso
In passato non è stato sempre così adesso l'UE di più e io ritengo che questo sia una cosa senz'altro positiva
La
La mia relazione
Ha per oggetto principalmente
Gli aspetti di Diritto dell'Unione europea che sono collegati con il tema della riforma costituzionale
Il mio discorso parte da una premessa che abbastanza semplici che e difficilmente contestabile
Non c'è dubbio che con questa riforma costituzionale e con la legge di attuazione che seguita
Il legislatore italiano abbia inteso adeguare l'ordinamento conformare l'ordinamento interno
Alle regole alla disciplina
Europea di Bilancio
Questo risulta dai ripetuti rinvii che in questi testi normativi noi troviamo
Alle all'ordinamento dell'Unione europea
Ma risulta anche dalle norme che sono dettate indipendentemente dal legislatore in questi testi di legge perché riproducono esattamente fedelmente corrispondenti norme
Del diritto europeo
Non c'è dubbio quindi che e questa la finalità fondamentale e non c'è dubbio che in relazione a questa finalità sia importante conoscere
Che cos'è questa normativa europea di Bilancio esattamente
E questa sarà la prima parte dell'esposizione che io intendo fare
E poi anche vedere qual è l'impatto
Di questa
Normativa europea nell'ambito dell'ordinamento italiano soprattutto i riflessi di carattere costituzionale
Allora incomincia dalla prima parte dalla prima parte
E IP il problema questo che normalmente
La normativa europea di Bilancio si identifica con alcuni atti in particolare che sono quelli che sono più conosciuti
Ebbene il patto di stabilità e crescita da una parte
Il cosiddetto famoso o famigerato fiscal compatte temi bellissimo fiscali Compaq dall'altro
Allora
Questi indubbiamente sono atti che sono fonti produttive
Di norme che fanno parte di queste regole europei dipinti Bilancio ma non sono i soliti furbetti e non sono nemmeno i principali
Perché le norme principali in materia di bilancio continuano ad essere quella dei trattati
Le regole di bilancio sono essenzialmente quelle dei trattati
E poi
Sono in qualche modo integrate da questi due altre fonti che io ho nominato
Il patto di stabilità e crescita e ricordo che non è un patto ma si tratta di due regolamenti che sono stati adottati nel novantasette
E poi modificati una prima volta nel due mila cinque una seconda volta nel due mila undici
Per effetto del SIC specchio del tutte
Un pacchetto prima di sei atti normativi e poi un altro pacchetto aggiuntivo uno entrato in vigore
A novembre del due mila undici e l'altro invece quest'anno ha maggio del due mila e tredici allora
Ci sono le norme dei trattati
Poi ci sono le norme di questa legislazione secondaria di diritto dopo che io ottiene ma anche di regole di bilancio e poi ci sono le regole di questo fiscali compatti
Che non fa parte rigorosamente dell'ordinamento europeo ma è un un accordo internazionale extra UE la storia lo sapete perché non si è potuto fare un accordo all'interno perché
Il Regno Unito contrario poi si è unita anche la Repubblica Ceca e allora si è fatto un accordo al di fuori dell'ordinamento giuridico
E i rapporti da un punto di vista del quadro delle fonti sono chiari
Le norme primarie sono quelle dei trattati
Le norme del patto di stabilità in quanto legislazione secondaria possono integrare le norme primarie ma non modificare nobile
E poi arriva il fiscal comparti che invece per una norma esplicitamente inserita nel fiscali compact non posso modificare nessuna norma del diritto dell'Unione
E quindi non possono modificare né le norme primarie dei trattati
Ne le norme della legislazione secondaria e l'articolo due del fiscal comparti
Che dice esattamente che le norme contenute in questo atto questo accordo internazionale devono essere interpretate in modo in conforme
Alle norme del diritto dell'Unione europea e se sono difformi non vengono applicate
Quindi
Abbiamo il fiscal compatto questo
Temutissimo fiscal conta che detta norme che possono essere integrative ma non modificative del diritto dell'Unione europea né delle norme primarie nei delle norme di legislazione seconda
Questo importante
Perché chiarisce il quadro normativo che qualche volta non viene rappresentato nei suoi giusti termini
Il fiscal comparivano apportato nessuna sovvertimento della disciplina del quadro di sistema
Il patto di stabilità e crescita in quanto legislazione secondari non ha portato il sovvertimento della disciplina insiste
Ha integrato la disciplina esistente
Specificando qualche cosa che c'era già nel Trattato perché la disciplina europea in materia di Bilancio si divide in due grandi
Iniziamo con
Comparti normativi
Uno preventivo nella disciplina preventiva e le altre la disciplina correttiva e lo spartiacque
Della disciplina dell'una e dell'altra è costituita
Da questi farlo molti valori di riferimento per il disavanzo per il debito che sono come tutti sanno il tre per cento al sessanta per
Allora
La
Disciplina del patto di stabilità
E quella del fiscal compatta
Che
Per il novanta novantacinque per cento non fa altro che confermare e replicare delle norme già esistenti nel patto di stabilità
Si collocano nella parte preventiva della disciplina di bilancio e le parti preventiva di quegli della disciplina di bilancio a questa finalità
Quella di prevenire poi Delli sforamenti rispetto alle soglie che sono quelle stabilite dei trattati
Quella del tre per cento del sessanta per cento
Quindi
Il pareggio di Bilancio poi vedremo
Che cos'è il pareggio di bilancio
Ma e strumentale e strumentale rispetto
A certi risultati che sono fissati dalle norme primarie dei trattati e che non sono state modificate
Che operano in materia in in modo con meccanismi che sono diversi e che sono emersi già da quanto è stato
è stato detto nelle precedenti relazioni
La disciplina preventiva che è quella del cosiddetto pareggio di bilancio
Si basa su un concetto di obiettivo di medio termine e questo è il
Il punto il punto fondamentale l'obiettivo di medio termine
Che è un obiettivo triennale che devono
In qualche modo imporsi gli Stati devono presentarlo in un programma di stabilità che viene presentato
Ma primavera di di ogni anno e che venne fissare in un certo modo un avvicinamento un avvicinamento del Bilancio verso un obiettivo di medio termine
E questo obiettivo di medio termine
Non è quello del pareggio di Bilancio
Per il fiscal compatte con l'unica modifica introdotta allo zero cinque per gli Stati dell'euro zona normalmente sarebbe del dell'uno per cento
Ma le due cose sono assolutamente diverso uno è l'obiettivo di medio termine che si basa su un saldo strutturale
E l'altro invece la disciplina del Trattato sul deficit eccessivo e si basa invece su un saldo nominale di Bilancio
E le due cose sono diverse per tutte le cose che abbiamo già abbiamo già sentito
Quindi
La disciplina del patto di stabilità il disciplina del fiscali comma
Non hanno modificato le regole dei trattati
Hanno stabilito una disciplina che serve in via preventiva
A facilitare il rispetto dei limiti che sono sopiti sono invece stabiliti nei
Tratta
Ho tenuto a fare questa precisazione perché
Da parte di un illustrissimo giurista un grande maestro che tutta la mia ammirazione ma
Da un po'di tempo alcuni interventi a vari livelli si dice che ci sarebbe stato una sorta di culto distaccato di sovvertimento rivoluzionario
Che le norme dei trattati sarebbero state modificate questo non è avvenuto assolutamente
Né poteva avvenire
Perché la legislazione secondaria e non può modificare le regole primarie del Trattato
E il fiscal compatte qualche cosa che sta fuori sarebbe illegittimo si modificasse qualsiasi norma del diritto dell'Unione e quindi non lo può fare e non lo ha fatto
Questo è il primo punto che deve essere secondo me tenuto in considerazione a proposito
Di questo diritto di unione perché la nostra riforma sia conforme al diritto dell'Unione allora il caso di sapere qual è questo il diritto dell'Unione e quali sono i vincoli che derivano da questo diritto dell'Unione
Il secondo punto e questo mi pare che sia già emerso
Ed è
Che
La normativa europea di Bilancio nonni Cusin severe accusi rigida come qualche volta si ritiene
Perché si parla di un'assoluta
Ostilità rigore
Inflessibilità
Una disciplina disastrosa assolutamente incompatibile con qualsiasi esigenza di Bilancio
Un non è così e così sono in parte limitata è vero che ci sono dei vincoli numerici
E questo vale sia per il livello stabilito dei trattati del deficit eccessivo sia sul piano del disavanzo che del debito sia per quanto riguarda
Il
L'obiettivo numerico da raggiungere per quanto riguarda
Invece la disciplina preventiva
Ma questi i vincoli numerici subiscono tutto una serie di attenuazione
Cominciamo con questo
Obiettivo del cosiddetto pareggio di Bilancio
Intanto è un obiettivo medio tecnici
E poi richiede un percorso di avvicinamento
E poi sono ammesse delle deroghe
Per tener conto delle circostanze eccezionali e poi si deve contenere conto del ciclo economico perché si tratta di un saldo strutturale e non di un saldo nominale
E poi ancora solo le deviazioni significative significa Division sono presi in considerazione allora
Voi vedete che ci sono tutti questi elementi di
Flessibilità rispetto al rigore della regola numerica che si applicano per quanto riguarda questa mozione e siccome nella nozione che viene recepita
Nella riforma costituzionale il pareggio che poi diventa giustamente equilibrio di Bilancio di tutte queste cose bisogna naturalmente tenere conto
E ugualmente la flessibilità riguarda
A monte
I tetti stabiliti dal Trattato quelli del tre per cento del sei per cento perché anche lì
Solo errori rilevanti sono significativi e anche in questo caso si deve il conto delle circostanze eccezionali che possono in qualche e circostanze eccezionali non sono soltanto
Le cause di forza maggiore sono circostanze eccezionali relative all'andamento del ciclo economico e anche questo definito in termini abbastanza elastico perché
Nella modifica del patto di stabilità
Del
Del
No nella primo testo del patto di stabilità del novantasette si stabiliva che era rilevante una recessione che raggiungesse il due per cento del PIL e qui sto criterio poi è stato eliminato questo tetto
Per cui
Qualsiasi forma negativa del ciclo economico può incidere sulla applicabilità dei tetti del tre per cento del sessanta per cento non solo
Ma poi anche nell'applicazione di questo tetto secondo le regole che sono stabilite nel Trattato e che poi sono
Integrate anche dalla legislazione secondaria bisogna tener conto di tutta una serie di fattori significativi queste l'espressione
Fattori significativi e l'elenco dei fattori significativi è un elenco che è molto significativo
Perché tiene conto degli investimenti delle riforme strutturali dell'andamento del settore privato dell'andamento bancario dell'andamento pensionistico di tutta una serie
Di considerazioni
In Paesi quali in qualche modo la procedura di bilancio può essere vincolata quindi
Il fatto dello sfondamento del trenta per cento non significa che parta la procedura di deficit eccessivo perché devono essere valutate tutte queste altre cose
Il fatto che non si raggiunga quel progresso dello zero cinque per ogni anno per raggiungere l'obiettivo di medio termine e quindi mi riferisco alla soglia parte preventiva non fa scattare nessuna procedura
Di carattere sanzionatorio
A livello dell'Unione europea perché non è così perché devono essere valutati tutti questi elementi tutti questi elementi
In principio sono valutati adesso si tratta anche di vedere come sono valutati
Ma però devono essere valutati e comunque nella ricezione della disciplina europea nell'ambito del diritto interno devono essere assolutamente valutati
E questo è il secondo aspetto che
Ritengo che meriti di essere tenuto in considerazione il primo il quadro delle fonti
Il secondo l'esistenza di elementi di rigidità ma anche di flessibilità nella disciplina di bilancio
Il terzo punto riguarda le procedure applicative che sono previste nel
Diritto europeo anche qui il problema della Silver Rita del rigore
Di questi organica Brix decidono che poi impongono e
Insomma primo
Li procedure relative
All'applicazione
Di di
Di queste regole di bilancio
Come li ho enunciati prima sulle procedure laboriosi difficili
Che in passato non hanno funzionato già qualcheduno ha ricordato che nel due mila e quattro c'è una procedura partita nei confronti di Francia e Germania che si è fermata subito ma perché perché il meccanismo è
Che la Commissione propone propone di accertare che c'è un deficit eccessivo propone di accettare che non è stato rispettato il la soglia sul gettito
Propone queste cose poi arriva il consiglio che decide il Consiglio è un organo intergovernativo è un organo intergovernativo che quindi decide in base a criteri discrezionalità politica
Non
Criteri puramente tecnici e non a caso si è stabilito che deve passare attraverso il Consiglio ma che nonne decisiva in questa materia la Commissione
Allora
Primo sono procedure difficili per questa ragione secondo anche quando arrivano importo si concretizzano in decisione chi normalmente non hanno effettivi volanti sono raccomandazioni
Voi avete presente adesso uccelli il ciclo di Bilancio il semestre europeo la fine del primo semestre europeo ci sono le country spessissimo seri come invece
Raccomandazioni specifiche Paesi per Paese raccomandazioni raccomandazioni non sono vincolanti
E adesso con la Giunta l'appendice autunnale del ciclo di bilancio
Che cosa abbiamo alle ampie gli Stati sono obbligati entro il quindici ottobre di mandare i progetti della legge di bilancio si chiama legge di stabilità leggi finanziarie
Apritiscena
E vengono esaminati scrutinati dalla Commissione da quando la Commissione entro un termine
Che sarebbe quello di fine novembre ma alla Commissione lo ha anticipato al più tardi e trentatré dice la norma il trentanove Carta il quindici ma che cosa sono queste sono delle opinioni
Sono dei pareri sono dei terreni sono dei pareri non vincolanti non sono dei pareri vincolanti quindi
Da un punto di vista delle procedure e delle decisioni che possono essere assunte a livello europeo
Di questo si tratta
Però
Ci sono anche
Nel caso poi di ripetuti scostamenti che non sono giustificabili
Si era l'obiettivo di Bilancio medio termine sia alle soglie del deficit e del debito e col debito qualcheduno mi ricordava ma c'è questa
Limite del debito questo come si fa rispettare che attecchire ai Comuni d'Italia sta
Molto sopra sessanta per cento un ventesimo ogni anno bisogna scelte come si fa a scendere un
Un ventesimo ma anche anche questo limite
è assoggettato a tutta una serie di attenuazione perché intanto perché
Perché uscita una procedura di deficit eccessivo ci sono tre anni di grazia
In cui il
La riduzione deve essere sufficiente progressi sufficienti progressi sufficiente
E nel parere che è stato messo per l'Italia era Commissioni contesta che ci sono dei non ci sono dei progressi sufficienti
E quindi quindici non potete avvalervi della cosiddetta clausola sugli investimenti non entro nei dettagli
Ma
Cos'è
Progressi sufficienti vanno visti anche me tenuto conto del ciclo economico
E ciclo economico se far diminuire ottiene fermo il denominatore naturalmente poi
Il rapporto fra il numeratore e denominatore salta e continua a salire
E questo è come possa dire in matematica e quindi io penso
Che
In questi giorni
A Bruxelles
Da parte del nostro Governo giustamente mi pare che già si evidenzia avviato in questo senso e si possa discutere animatamente sull'applicazione lì Bindi questi di questi criteri attorno
Alla questione delle procedure applicative quindi l'Ubu laboriose
Normalmente approdano a decisioni non vincolanti e le decisioni vincolanti solo le sanzioni ma i le sanzioni non sono mai state applica Mita non sono mai state applicate
E poi mi dite voi che senso ha applicare un'ammenda pari allo zero virgola due per cento degli Stati dissestati
No non non sono mai state applicate non hanno non hanno neanche molto senso non hanno molto senso allora
A me pare
Che
Nel valutare nel valutare gli effetti del riforma costituzionale importante innanzitutto tenere presente che
Questa la finalità di conformarsi del diritto dell'Unione europea e il diritto dell'Unione europea va in qualche modo inquadrato correttamente
Va tenuto conto per
Per quello che
E sta disciplinando norma no immaginando sicché ci sia una severità un rigore un'imposizione dall'alto che
Allo stato di fatto non
Esiste
Vengo adesso all'impatto questa è la normativa europea l'impatto di questa normativa
Sull'ordinamento italiano
Sull'ordinamento italiano
Allora
La finalità di base l'abbiamo detta che quello di conformarsi al diritto dell'Unione europea
Una prima una
Un
Una prima domanda che ci si può porre
Era doverosa
Una riforma costituzionale
E qui io
Sono perfettamente d'accordo con quello che è scritto non ci ha detto oggi
Il collega Luciani
Che
Una un dovere di rincorrere alla revisione costituzione non c'era perché la norma europea
Sia quella degli uno della direttiva del sistema e che sia quella del fiscal compatti
Si parla di un livello preferibilmente costituzionale comunque in modo tale che possa stabilire delle regole che possono resistere possono applicarsi durante tutto il ciclo di Bilancio quindi
Si sarebbe potuto procedere come si è fatto in altri Paesi anche ad un livello sub costituzionale certamente questi strumenti ci potevano essere
Quindi
La inserimento di uno strumento specifico di adattamento era doveroso era richiesto
Ma che questo avvenisse a livello costituzionale con revisioni costituzionali questo non era richiesto
Secondo quesito
Era rilevante e necessaria
Procedere con una riforma costituzionale per conformarsi per adattarsi al diritto dell'unione europea
E e c'era una richiesta in questo senso
Ma
Questo adattamento lo farei non fa che replicare qualche cosa che esisteva già nel nostro ordinamento
Perché il nostro ordinamento
Si adatta comuni in maniera continuativa alle norme dell'Unione europea attraverso strumenti che sono quelli che
Si sono sempre applicati
E sono attraverso l'articolo undici l'articolo centodiciassette e attraverso
La l'efficacia diretta degli dei regolamenti e anzi non richiedono di essere i prodotti attraverso l'efficacia diretta delle direttive oppure l'attuazione delle direttive
Attraverso l'esecuzione accordi internazionali e tutto questo è sempre perfettamente avvenuto perché anche il fiscal Company
è stato eseguito con una legge normale di autorizzazione alla verifica e all'esecuzione
Quindi
Queste norme che sono adesso recepite attraverso la riforma costituzionale la legge di attuazione
E non c'è un penali nell'ordinamento italiano
Ed erano già operanti anche a livello costituzionale per la ragione che si sa che in base a una giurisprudenza ormai consolidata ai sensi dell'articolo undici centodiciassette
E le norme e le norme europee comportano la disapplicazione immediata li aveva oppure
Comunque la incostituzionalità quelle norme che richiedono una uccelli un sindacato di costituzionalità quindi
Questo c'era c'era già
No non è che intervento di questi sistemi di garanzia nazionale non siano rilevanti
Ma anche indipendentemente indipendentemente dalla riforma costituzionale adottata
Questi avrebbero dovuto essere attuati che ugualmente ci saremmo stati tutti i problemi che adesso sono stati
Sono stati discussi
Perché perché questo è un un più generale il sistema di
Funzionamento del diritto dell'Unione europea nel nel diritto nel diritto interno e allora
Perché questo è avvenuto ed è avvenuto su richiesta sollecitazione
In base all'attuazione di un dovere che derivava se non a livello costituzionale ma comunque dita dotare uno strumento specifico questo una richiesta a livello europeo
Ma questo evidentemente è stato per dare maggiore visibilità
Alle regole alla normativa europea di bilancio all'interno dell'ordinamento
Queste
Avrebbero
Avrebbero avuto il loro normale efficaci a nel diritto interno ma certo che Veronesi in Costituzione
Averli chiamati a livello costituzionale e significa attribuire un rilievo una visibilità queste norme richiamare
Tutti gli organi interni
Al rispetto delle regole di bilancio che altrimenti non avrebbero avuto questa stessa questa stessa visibilità
Che all'ora
Questo
Questo il risultato
Di quello che si è verificato quello che si è verificato
E che
Per quanto riguarda
La disciplina di bilancio
Qui abbiamo
Un duplici sistema di garanzie due ordini di grazie
Ordine meccanismi di tutte uno a livello europeo e uno a livello nazionale
E anche qui non è che sia una regola straordinaria non è un fenomeno straordinario e normalmente è così
Perché il diritto europeo normalmente si avvale degli apparati nazionali per la sua attuazione
Avviene normalmente questo
A livello europeo non non si possono annullare leggi nazionali
Si può dire che una legge nazionale incompatibili con le norme europee ma non si può andare più in là non ci sono delle sanzioni di questo tipo
E quindi
I
Gli strumenti di tutela in Terna sono normalmente deputati ad assicurare all'interno
Un rispetto delle norme europee e
Questa esigenza e particolar mente forte per le regole di bilancio e particolarmente forte per le regole di bilancio perché il sistema di garanzie di tutela a livello europeo
E in qualche modo carente ci sono delle carenze
E giallo menzionate il problema delle procedure applicative ma teniamo presente perché questo rileva ancora di più
Che la Corte di giustizia in questa materia incontro un limite alla sua competenza
La norma le competenze delle quote di giustizia si estende ad accettare qualsiasi infrazioni alle norme europee da parte degli Stati apposita procedura di infrazione
Che può essere attivato dalla Commissione oppure no da uno qualsiasi degli Stati membri
Questa procedura non funzione non funziona nel campo dell'AREU il viaggio per una deroga esplicita nel Trattato l'articolo cento ventisei numero dieci
Contiene proprio una norma chi dice che la procedura di infrazione regolata dagli articoli quello che è successivi del Trattato non si applica in questa materia
Quindi
In questo caso noi abbiamo
Una
Un'ulteriore carenza del sistema di garanzie nonché sia esclusa qualsiasi forma di competenza della Corte di giustizia
Così giustizia rimane sempre competente interpretare le norme
Del dell'Unione rimane competente a interpretare gli atti che vengono adottati dagli organi dell'Unione
Eventualmente anche annullarli si ritrova illegittimo
Ma quello che non può fare
Non può
Né annullare leggi di bilancio non può entrare mia e e non può nemmeno accertare un'infrazione da parte degli Stati membri perché questo è per chiuso dall'articolo centoventisette numero dieci del Trattato allora
E chiaro questo punto
Che
Di fronte alle carenze del sistema di stili di tutte le europee sull'molto importanti i meccanismi di tutte le lettere
I meccanismi di tutela interni svolgono una funzione suppletiva i di garanzia
E in qualche modo integrano i sistemi i sistemi invece a livello europeo
E questo avviene e e deve avvenire e deve avvenire sulla base di un dialogo continuo
E di una collaborazione tra i due livelli il livello europeo e livello nazionale e che anche avviene perché
Nel corso di tutto il il ciclo di Bilancio annuale ci sono degli scambi un dialogo continuo tra
Gli organi europei da Commissione Consiglio e
Gli organi nazionali
E questo avviene periodicamente attraverso un dialogo una collaborazione di Fonti e questo è lo strumento evidentemente che può servire sia dai nostri organi di governo nel nel nell'organo intergovernativo il Consiglio
Sia i Parlamenti nazionali attraverso lo strumento negli organismi interparlamentari uno specifico che è stato istituito in materia di unione economica e monetaria
Per far giungere la voce le valutazioni degli organi interni a livello a livello europeo
E anche per cercare
In fondo
Di
Attenuare la tendenza della Commissione che si sente organo tecnico e privo di poteri di legittimazione per adottare decisioni di carattere politico
Per invece introdurre queste considerazioni a livello europeo in modo che in ogni caso la Commissione non si orienti a prendere delle decisioni che non tengono debitamente conto anche degli elementi di discrezionalità e non soltanto degli elementi di inflessibilità nell'ambito
E poi la presenza di
Continua dei Parlamenti nazionali
Perché la procedura di bilancio all'interno svolge sempre con i
Il coinvolgimento dei Parlamenti nazionali costituisce un importante anche fonte di legittimazione democratica
E su questo un punto sul quale il Corte Costituzionale tedesca insistito cucina insistere in tutte
Le sue le sue decisioni
Quindi
C'è una integrazioni supplenza e un dialogo continuo tra
Gli organi nazionali io almeno non Pecchi devono servire guidare
Un rientrare il dialogo deve essere nei due sensi non è a senso unico non è soltanto dall'alto verso il basso
è una moral suasion che si deve svolgere in un senso e nell'altro
E che in qualche misura effettivamente tiene conto
Il tema poi diventa ancora più interessante per quanto riguarda il dialogo fra i giudici
In particolare fra la Corte costituzionale e la Corte di giustizia
La Corte di giustizia e privata della competenza di accettare infrazioni da parte degli Stati membri alle regole di bilancio ma però mantiene una competenza di interpretare
Le norme europei eventualmente di annullare atti europei che insieme compatibili con
Con le norme europee allora
Qui
Si collega
Con il problema del del dialogo del dialogo fra Corti Falcucci super tra Corte costituzionale e la Corte costituzionale ha
Dimostrato
Attraverso
Percentili sviluppi giurisprudenziali essere molto sensibile a a questo tema
In passato aveva dimostrato una certa esitazione ad avvalersi dello strumento tipico di collegamento che è il rinvio pregiudiziale
Con il timore di riconoscere in questo modo una superiorità della Corte di giustizia europea sulla Corte costituzionale nazionale
E adesso credo che questa
Anzi di fatto questo è stato superato hanno più volte al due mila e sette un
Un rinvio pregiudiziale nel campo nel caso di un giudizio
Lei illegittimità diretto costituzionale diretto più di recente
Due mila tredici anche nel caso
In giudizio incidentale e a me pare che questo vada salutato con grande favore per la ragione che il rinvio pregiudiziale
Non va visto
Soltanto come
Una richiesta
Di una interpretazione che viene dall'alto che viene imposta dalla Corte di giustizia innanzitutto uno strumento per far valere l'opinione del giudice rinviando
In questo caso rivede la Corte costituzionale e la Corte costituzionale in queste ordinanze di rinvio ne ha fatto giustamente usura ha fatto molto bene
Ha fatto sapere qual è la sua opinione sulla interpretazione da dare alle nomine e all'applicazione di queste norme
E badate bene che questo è sollecitato dalla stessa Corte di giustizia che nel suo istruzioni
In materia di rinvio pregiudiziale
Proprio a un spicca
Che il giudice nazionale rimpianti esprima una sua apparire una sua opinione sul modo come deve essere risolta la questione che viene posta alla Corte di giustizia
Quindi
Non è una o uno strumento che opera a senso unico e d'altra parte
Che non ci sia soltanto una strada a senso unico ne è consapevole stessa Corte di giustizia e nel modo come la Corte di giustizia esercita il suo e giurisdizione perché la Corte di giustizia ai vari modi
Per fare spazio ai giudici nazionali e la Corte costituzionale nazionale
Io ho un Sacchetti questi strumenti li ha usati un primo in quello di dire di non essere competente
Materia di diritti fondamentali questo è un grosso problema ma questo rientra nella sfera di applicazione delle norme europee oppure no
La Corte di giustizia dice che non sono competenti quindi lascia spazio completamente lo ha fatto
Un altro modo e anche questo utilizzato dall'aborto ingiustizie numerosi casi
Mi astengo da citazioni
E quello del così detto margine di apprezzamento lasciare i giudici nazionali un margine di apprezzare un margine di apprezzare
Il che significa praticamente Maggi abbassamento può esservi corpo e siamo togati
è una dottrina che deriva dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ma che è stata
Largamente assorbita nella giurisprudenza della Corte di giustizia e di nuovo questo significa lasciare campo ma i giudici nazionali
E quindi se c'è un ascensore che va in quella direzione del rinvio pregiudiziale dal giudice interno al
Giudici europeo c'è anche una possibilità di un ritorno
Di un rinvio all'indietro
Dalla Corte di giustizia alle Corti costituzionali nazionali
E qui naturalmente
Il
Problema
Diventa ancora più delicato importante
Per effetto di una serie di sviluppi che si sono avuti nel diritto dell'Unione europea perché il diritto dell'Unione europea
In maniera progressiva ha assorbito all'interno dello stesso ordinamento giuridico europeo
Non ne costituzionali nazionali
E questo è avvenuto
Con la prime sentenze nell'all'anno oltre mille novecentosettantaquattro in materia di diritti fondamentali se detto
Come sono tutelati nella nell'ordinamento europeo
Quelli che essi risultano dalle tradizioni costituzionali comuni
E mica Corte di giustizia ha dovuto UPA sì di tradizioni costituzionali comuni e poi questo adesso attraverso i successivi passaggi nei trattati noi troviamo ancora
Articolo se
Riferimento le tradizioni costituzionali comuni non solo ma nella Carta dei diritti Forcato ed inizia la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nelle norme finali
Non solo si dice che
Si applicano solo laddove ci sono competenze dell'Unione
Oppure norme interni in applicazione delle norme mi ma poi
Si va avanti si dice che comunque i
Nel nessuna norma della carta può in qualche modo derogare i diritti che derivano dalle tradizioni costituzionali comuni e poi si va avanti ancora
E si dice dalle costituzioni dei singoli Stati membri quindi si dà spazio alle singole costituzioni nazionali
E questo non non è stato l'ultimo passaggio perché l'ultimo passaggio quello dell'articolo quattro
Numero due del Trattato sull'Unione europea
Che contiene il principio che l'Unione rispetta l'identità costituzionale degli Stati membri
L'identità costituzionale degli Stati che cosa significa questo
Significa
Che
I requisiti fondamentali fondamentali norme costituzionali interne fanno parte di ordinamento degli l'Unione europea
E la Corte di giustizia che deve tener conto
E naturalmente ne deve tener conto probabilmente nel modo più sensato di rimettersi alle Corti costituzionali nazionali per decidere che cos'è l'identità costituzionale di uno Stato perché la Corte di giustizia
Per quanto naturalmente composta da persone stima vivissime
Capacissimi ma non è
Che può essere in grado di interpretare l'identità costituzionali di tutti gli Stati membri
Quindi
Anche per questa via per la presenza di richiami alle norme costituzionali all'interno dello stesso ordinamento europeo
Il dialogo
Tra le Corti la collaborazione delle Corti è assolutamente necessario
Se io ancora un minimo di tempo vorrebbe rapidissimamente toccare un problema che è quello dei diritti sociali ma sarò brevissimo
Perché è stato toccato dal presidente proprio
E anche questo è come dire uno di
Dei punti sui quali
La la la pubblicistica batte di più
Il sacrificio dei diritti sociali
Questi diritti sociali che sono ciò che ne sono sacrificati in particolare dal CIS per compatta al patto di stabilità dalla normativa europea
è indubbiamente la normativa europea è una normativa di Bilancio che tende a governare i Bilanci attenermi entro eccetera riempito
E
Contenerli entro certi limiti significa anche
Imitare spesi limitare l'indebitamento e questo si riflette
Un po'su tutto e quindi anche sulle spese a carattere sociali però
Una cosa che
Occorre sottolineare
Proprio in maniera preliminare
Che
Che l'Empoli europee sia vi si occupano dei saldi
Saldo strutturale o saldo nominale
E noi della quantità e del livello delle entrate delle uscite gli Stati sono liberi non sono vincolati possono stabilire quante tasse vogliono
E quante uscite vogliono purché le uscite siano in qualche modo in equilibrio con le entrate
Ma e il saldo al quale si rivolge la normativa europea non alla quantità che può essere fissata a qualsiasi livello non solo
Ma poi le norme europee non si occupano
Della qualità della spesa
Non vengono a dire che
Il legislatori nazionali devono orientare la spesa in un senso o nell'altro
Che le entrate di bilancio debbono essere utilizzati in un modo oppure in un altro questo interamente lasciato all'esclusiva competenza nazionale e quindi
A livello nazionali legislatori possono decidere liberamente di orientare le speso inverso più o meno verso obiettivi politiche di carattere sociale o redistributivo perché su questo punto non c'è nessun vincolo
A livello
Europeo
E poi
In ogni caso sempre per la tutela di diritti sociali
Naturalmente sovvengono
Quelle quelle flessibilità di cui
Abbiamo già parlato
è difficile che la tutela
Non c'è dubbio che il nucleo essenziale di diritti sociali costituisce parte di quei controlli inviti quei principi fondamentali della nostra Costituzione che non ammettono deroga
E quindi respingono norme europee che fossero in contrasto
Ma però non è che nella normativa europea e non c'è spazio non c'è spazio per la ragione quel citato prima c'è spazio perché ci sono le deroghe per il ciclo economico e ci sono deroghe le per la circostanza eccezionale gli sono gli errori rilevanti sono
Presi in considerazione quindi c'è spazio e in ultima analisi proprio extrema ratio
Lo spazio deriva dall'articolo quattro numero due che dice che bisogna rispettare l'identità costituzionali degli Stati membri e quindi se l'identità costituzionalista ti rendi esige che un certo nucleo essenziale di diritti sociali siano rispettati
Questi
Possono essere rispettati e lo ha fatto valere
La Corte Costituzionale portoghese in quella decisione che è stata citata ha detto non solo
Questi sono pieni necessarie conformi con la Costituzione ma sono anche conforme con il diritto dell'Unione europea
Ecco quindi in tema di Bilancio e la mia conclusione in questo senso
Ci tenevo molto chiarire
La natura del il diritto dell'Unione
Gli aspetti di severità ma anche quelli di flessibilità libri ma questo non deve essere interpretato nel senso che
Personalmente consideri poco raccomandabile non seguire
Le regole di Bilancio dell'Unione europea devono essere applicate nella giusta misura ma è bene farlo e qui
Valle
Bisogna tenere conto di quella che
A me sembra la norma base che regola i rapporti fra il diritto interno
E il diritto dell'Unione e questa norma base e il principio di leale collaborazione il principio di leale collaborazione che si esplica nei due sensi
Ma anche per quanto riguarda le autorità nazionali e quindi
Ritengo che sia un obbligo
Conforme a questo principio di leale collaborazione adoperarsi
Per rispettare le regole di bilancio in modo far fronte gli impegni che abbiamo assunto a livello di Unione europea e anche con la partecipazione all'euro e all'eurozona grazie
Grazie professor Tosato per questa illuminante rigorosa relazione che in questa giornata uggiosa fatto apparire un raggio di sole
In un
Panorama molto scuro che vedeva appunto come giustamente tu hai invece
è negato che vedeva quasi un modello piramidale
Nella nell'ordinamento del dell'Unione europea giustamente ci ha richiamato al fatto che
Non c'è questo modello piramidale che vi sono elementi di flessibilità certo rimane
Un interrogativo che nell'applicazione delle norme che intrinsecamente hanno una natura flessibile ci possa essere una maggiore o minore rigidità
La seconda dei rapporti di forza ricordiamo tutti
Alice nel paese delle meraviglie quanto fa due più due dice dipende da chi comanda ecco
L'ente e anche da tenere da tenere conto da tenere conto di queste da tenere conto anche che pure in questo quadro Paolo per la flessibilità
Quando usiamo gli aggettivi ci troviamo in un mare senza sponde esempio progressi sufficienti
Lo stesso dai chiarito che
Ricette stabilire che cos'è sufficiente sufficiente importa come dire un un ampio margine un ampio margine di di discrezionalità
Perché particolarmente interessante il discorso sui diritti sui diritti sociali da approfondire da
Da portare avanti ma è interne era era musica per per le mie per le mie orecchie c'è dire che
I diritti sociali fanno parte dell'identità costituzionale dello Stato
Ma questo davvero importante verso davvero importante
Purtroppo devo aggiungere che non è né proprio comuni sopire o questa ecco
Perché se e quindi il contributi come quello del professor Tosato
Sono sono fondamentale da questo punto di vista per stimolare
Per stimolare la nostra la nostra riflessione non vado avanti
Per non perdere altro tempo
Ci sarebbe forse lo spazio per brevissimi interventi
Però di
Pochi minuti tanti inferiori a cinque perché poi dovrei dare devo dare la parola alla
Presidente Onida per le sue considerazioni conclusive
Vedo che c'è un self restraint molto apprezzabile
Importante
Risposta
L'appetito che
Che come dire è un elemento di fatto che prevale diciamo sulla regola prego la verità
Grazie Presidente
Compito
Diciamo particolarmente difficile perché appunto è una cosa in questa sede non si possono trarre certamente delle conclusioni come ha detto Presidente ci possiamo solo fare delle considerazioni conclusive
E qui e anche queste considerazioni dovrebbero tener conto se se se ne fosse capaci ma io non lo sono
Di una massa di materiali per così dire di indicazioni uscito dalle relazioni veramente cospicua Tempio che quelli dell'apporto di questo seminario essenzialmente
Nelle tre relazioni che dovranno essere villette rimeditata imponente altro
Per le prime due azionisti datosi intervallo che ha consentito di ridiciamo di fare ordine ripensare questa ultima
Prego praticamente pensato devo dire Gianluigi Tosato ci dà degli altri materiali sui quali
Tutto dovremmo proprio cominciare a pensare meglio meglio di quanto ne abbiamo fatto finora fino ad oggi
E invece queste cose conclusioni non conclusioni sono intanto necessariamente aperte cioè
La novità del tema
Dal punto di vista costituzionale e del sindacato di costituzionalità colà vai selezione della costituzione di queste nuove regole la complessità della materia che abbiamo ben percepito
Complessità non solo dal punto di vista giuridico siamo abituati a fare la gara ragionare sui problemi giuridicamente complessiva poi c'è una complessità che viene da fuori complessità e delle
Vedi del dibattito economico eccetera
E e la
Stesse date natura tipologia di questi nuovi parametri del giudizio di costituzionalità
Inducono appunto tenere molto aperte per
Entro
Le conclusioni e mi pare il primo tema che si pone un tema in fondo più tradizionale Tuscia in particolare dalla la relazione di mare
Regole o discrezionalità
Sia detto come proprio anche sul piano internazionale sul piano degli organismi che si preoccupano non deve avere del garantire costituzione o norme ma si preoccupano di orientare in qualche modo controllare l'andamento delle economie nazionali se questa dialettica regole o discrezionalità e
E questa è una annuali dialettiche conosciamo molto bene perché tra regole discrezionalità molto del diritto pubblico si gioca diritto mi sentivo tutto fatto in quel di queste cose
E sappiamo che discrezionalità di scelta di mezzi rilievo di percorsi
Però ho rintanati necessariamente a dei fini che sono vincolati quindi non discrezionali sia pure poi più o meno precisamente fissati quindi qua ci muoviamo relativamente bene noi possiamo e dobbiamo dire c'è uno spazio di discrezionalità
E e ci sono e ci sono delle regole e il controllo della discrezionalità è qualcosa che i giudici i giudici amministrativa anche i giudici costituzionali sono abituati a fare
Perché è un controllo rispetto al fine per l'appunto controllo siamo quello che noi la nostra tradizione giuridica creole contro di un eccesso di potere c'è sempre discusse se ci sia l'eccesso di potere legislativo anomala comunque la sostanza non cambia
Quindi il rapporto da questo punto di vista lei un rapporto che lega
Analogo a quello che si pone fra discrezione sparsi discostata dell'amministrazione e
Controllo giudiziario sull'amministrazione
L'altro livello stessa cosa e qui come
Noto c'è anche un po'di equilibrio
Perché
Una assenza di controllo una troppo larga tolto troppo scarsa
Ma d'attualità e ed efficacia del controllo giudiziario può lasciare spazio a discrezione tale diventa arbitrio
Ma anche un eccesso di penetrazione e
Giudiziaria nell'ambito che è rimesso alla discrezionalità
Rischia di uno squilibrio di poteri perché il giudice non è chiamato a
Attuare a scegliere i mezzi a scendere nell'Istria e strade per raggiungere i fili ma solo a garantire che coi figli siano raggiunti quindi qui il tema e
Quello dei compiti e dei limiti di una giurisdizione di qualunque giudizio da compresa quella costituzionale
Naturalmente poi le regole sono di tipo diverso altro è parlare di regole procedurali e qui Giudice ovviamente ha una funzione di garanzia più netta si stratta di garantire che ci sia e che seguono certe procedure
A conclusione di cui ha un'esperienza
Siamo ormai
Lunghissima pensiamo a suo agio quello che ha significato dei rapporti tra Stato e Regione la
Indicazione dello del principio di leale collaborazione dei principi delle intese intese dei Comites fortino cerotto dove avevamo un armamentario anche in giurisprudenza costituzionale che si può assiste delle regole procedurali
Devono essere rispettate perché appunto si si intende che
Il legislatore ogni settore costituzionale attraverso la fissazione della procedura abbia ritenuto che
Solo seguendo quella procedura si possano meglio raggiungere i fini e quindi la giustamente il giudice nel caso nostro e giudice costituzionale garantisce proprio questo
Mentre le regole
Diciamo sostanziali sono decisamente che più che pure diciamo in qualche modo
Non tanto vincolo quanto limitano la discrezionalità che sono cosa diversa
Conduco del vincolo preciso penetrante nel contenuto e un conto è una limitazione esterna lambito discrezionalità e queste regole sostanziali sono evidentemente
Molto meno suscettibili di una forse non giudiziario attivo diciamo in cui l'attivismo giudiziario si si possa esplicare
Presuppongono per così dire un intervento del giudice che sia meno attivisti con meno invasivo questo tipo di regole anche perché spesso si tratta di regole tendenziali
Prego tendenziale che vuol dire una regola che vi dice tuteli tendere a ma ma riconosciamo anche nell'articolo ventisette alla costruzione si dice che le pene devono tendere alla rieducazione del condannato alla Corte ha sempre detto che
Pur nel rispetto dell'assoluta distinzione tra legislatore nello scegliere le pene nell'indicare il quantum eccetera eccetera però sia essere decisa azione legislativa sia in sede di applicazione giudiziari sia in sede di esecuzione
Tutto deve tendere a è tendere vuol dire vuol dire che è un vuoto avere un buon fine verso cui commisurare i mezzi ma non vuol dire seguire necessariamente solo certi percorsi o fare semplicemente
Assolutamente vincolati quindi questo carattere di regole tendenziale diceva sia molto evidente nella
Ed allora ancora sono regole spesso che abbiamo sentito soldi si fondano su concetti relativamente indeterminati ma anche questo non è dal punto di vista del
Teorie della giurisdizione una cosa nuova delle clausole generali sono sempre esistite
Le prove generali dipende da come si riempie né chi le riempie ma
I concetti relativamente in determinati in diritto hanno un loro spazio e diritto costituzionale dire quanto ma quanto
Ancora di più è chiaro che ci sono settori del diritto nei quali la indeterminatezza la regola non può essere ammessa becca classico caso del diritto penale i principi di precisione determinatezza e tassatività
E non non ammettono che ci siano regole che solo tendenziali o in determinate ma in altri campi specie nel campo del diritto costituzionale
Regole costituzionali sono dico sempre
Spesso
Relativamente indeterminate nel senso che non indicano ed era un concorrente se tutti i confini
Da questo punto di vista il riempimento della regola di determinate che fa il giudice giudice costituzionale del caso quando nel caso singolo nella fattispecie concreta dice se questa regola è stata o non è stata violata
è un riempimento che fa necessariamente appello qualcosa d'altro che non la semplice logica geometrica deduttiva norma
Perché farà fatta io la coscienza sociale sappiamo quanto voglia dire voluti l'evolutività nella
Interpretazione del da questo punto di sei giudici costituzionali insomma direi forse sempre più chiamati ad essere Trabucchi
In un certo senso giudici di Como no vera common law costituzionale quanto più si crea una come l'opposizione oggi si crea c'è una colonna costituzionale tra le più alte su base
Internazionale tornerà internazionalizzazione dei parametri costituzionali pensiamo perché avviene in materia di diritti fondamentali
E dunque
Mano mano che cresceva stacco molla costituzionale deve crescere l'abilità latte l'attitudine del giudice costituzionale ad essere un giudice di cavolo e uno che trova non è che crea
Inventandosi nella sua mente ma trova le rinnovo di riempire le regole naturalmente resta il
Il compito del giudice
Di controllare per così dire dall'esterno i limiti i limiti appunto della discrezionalità ai limiti del delle scelte fatte insegna altre sedi
Il modello poi alla fine del Colle modello ben Coop familiare giudici costituzionali moderne controlli ragionevolezza che vuol dire autorevolezza conto vuol dire che
Ho anziché quando si dice meglio dove c'è discrezionalità il controllo non è tanto di ragionevolezza perché non si tratta di sostituire una ragione una ragione è una ragione giudiziaria ad una ragione legislativa
O amministrativa ma è un controllo come noi spesso diciamo di non irragionevolezza o di non manifesta irragionevolezza addirittura cioè che vuol dire che un controllo esterno di confini confini che non posso
Essere valicato io da questo punto di vista dei pareri il l'asse dell'assimilazione dalle paragone che si è fatto con il tema
Del controllo sul presupposto di accettare l'urgenza del
Se il decreto dell'urgenza mi pare assolutamente calzante perché anche è un caso nel quale
Come dire e necessario alla Corte l'ho detto un certo self restraint del giudice non può pensare di sostituirsi interamente alle nell'uso di questa discrezionalità della valutazione di ciò che necessario urgente
E ancora il controllo giudiziario e quasi sempre un controllo puntuale cioè si va su una fattispecie concreta su una norma specifica di legge per esempio nel nostro caso un altro
Più difficilmente si può esercitare un controllo giudiziario su un tema di equilibri generali controllo generale previsti ma si può immaginare che la Corte questione dipende
E vengo al giudice cosa viene chiesto di dire se una certa leggi di bilancio nel suo complesso non in questo in quella determinazioni in essa contenuta sia o no conforme ai criteri della del del del pal del come si dice
Foto il pareggio strutturale fatte ma molto molto difficile perché appunto qua lo si è detto abbiamo sentito necessariamente dovremo si dovrebbe rifarsi a parametri tecnici
Non ha tanto papaveri a valutazioni tecniche
E non non è pensabile che la Corte come di opponga una su una sua tecnica alle tecniche governative o legislative prediche crei un suo ufficio
Di bilancio che magari faccio valutazioni contrastanti con quell'ufficio parlamentare di bilancio
Me contro la paghiamo i soldi
Mi pare non sia
Sia pensabile nella logica del giudizio di costituzionalità contro della Corte
E normalmente un controllo puntuale cioè deve andare a vedere il loro se ci sono in quelli se in quel caso si è sfondato la regola si è derogato inammissibili mentre la regola ma non può immaginare
Di fare una
Nuova valutazione del se un certo Bilancio accertato
Se l'assetto complessivo della finanza pubblica e non c'è il numero in un anno
Le regole di bilancio
Le regole di bilancio in realtà non sono diceva Massimo Luciani che siamo nel cuore del diritto costituzionale con la Libia ed è vero sentivo che però
Altro sono le regole di bilancio tra del tradizionali quella che aveva a cui si riferiva negli spiriti Magni recitava
Massimo Luciani sul carattere formale e sostanziale sul rapporto sulle sul sulla norma attività dei contributi di bilancio sul rapporto fra legge sostanziale di spesa e stanziamenti di bilancio queste sono
In fondo regole procedurali sono regole procedurali
Mentre qua se andiamo
A valutare il bilancio come
Complessiva espressione di una politica
Che deve rispettare certi vincoli e qua non si può pensare nessun allo stesso modo non siamo nel cuore
Del diritto costituzionale ma siamo per cui dalla periferia in un certo senso del diritto costituzionale perché qua alla Corte considerare come i giudici hanno sempre il compito di valico vigilare sui confini no di intromettersi di sostituirsi
A coloro che determinano
I contenuti
Tutt'altro tema io non voglio andare molto oltre perché appunto mi mi limito a degli spunti
Di riflessione che credo un po'tutti abbiamo tratto dal
Dalle bellissime relazioni
Tutt'altro tema è quello del rapporto in questo campo fra regole collettivo fino adesso ho detto la natura delle regole d'altura quindi dei parametri che sono alla questo questo particolare caratteristica maltratta trop de mai quello che riguarda il rapporto fra poteri giù quindi giudici interni e poteri dei giudici sovranazionali che nella specie europea il parametro Europa di qua
Gianluigi Tosato siamo sotto benissimo intanto come il diritto europeo i configura queste regole spesso nella vulgata invece del dibattito politico in quei giorni
Mi pare si sia
Si dimentichi sedimenti con queste caratteristiche si si si si si riferisce parametri come fossero dei pareri vincoli assoluti ci si riferisce a raccomandazioni del
Espressi più o meno in lettere del del del degli organi con comunitario degli organi europei come se fossero dei vincoli ma hanno mai una pensato che poi certo ci sono anche delle sbavature perché poi la lettera dei
Dei dei governatori ex governatori sì fisici si spinga fino a dire dovete abolire le Province si va beh questo va bene era con la propria terra verbale aveva dall'aveva
Spazi però il punto è ciclicità lucido dato che non dicevano dovete abolire le Province dichiarò raccomanderemo tra le varie cose anche di abolire le Province a quelli
Manteniamo senso delle proporzioni questo questo dal dall'Europa non c'è ci vengono
Dei vincoli sostanziali
Come dire ragionevoli
Flessibili elastici
E non ci vengono vincoli
Precisi se non dal punto di vista ancora una volta procedurale e su qua
E su quelle su questo possiamo essere d'accordo ma il proprio volere questo problema dei rapporti fra
Autorità nazionali autorità europea anche nel campo della politica finanziaria e politica di bilancio
Non è che è un capitolo del problema dei rapporti fra
Autorità nazionali l'autorità europea nel processo di costruzione di in itinere se l'Europa
Che è un processo come sappiamo molto complesso e molto anche in qualche modo del percorso da da contraddizioni
Perché sempre se vogliamo
Il cui problema è non è tanto quali regole perché abbiamo sentito bene ma ebrea dei di
Chi quando e come fa valere quelle regole chi quando e come
Quindi l'assetto e lo è stata fatta vedere flessibilità delle regole europee
Allora la domanda e i ma perché trasferirle in queste queste regole in norme costituzionali
Per
Siamo guadagnare uno spazio del nazionale o invece per in qualche modo
Certi cederlo perderlo
Credo che le questa domanda vada fatta
E sono convinto personalmente che la riforma dell'articolo trentuno da sette è stata fatta con troppa fretta sensata sotto una spinta chiaramente di opportunismo contingenti diciamo così
Ai fini della reputazione come dici che c'era
Ma una notazione che non so se si guadagni facendo riforme costituzionali piuttosto che invece
Fra dei comportamenti da
Troppa fretta e io credo che
Tutto sommato qui tutto non c'era un vincolo ce l'ha spiegato benissimo servigio non c'è nessun vincolo perché anche nelle nelle
Raccomandazione europea e si diceva sempre si dice sempre
Preferibilmente a livello costituzionale per si dice mai dovete fare la riforma costituzionale dovete per forza cambiare la Costituzione quindi qui secondo me
La
La storia di questa riforma volevano fa andrà fatta col tempo andrà fatta con con tutto l'agio necessario
Ma era solo di una riforma un po'affrettata e mosso da ragioni contingente e quasi mai le riforme costituzionali mosso da ragioni immediatamente contingente sono riforme proprio buone
Queste regole costituzionali io penso sempre che il paragone adeguato per
Descrivere ciò che ha fatto lo Stato italiano in questo caso è il paragone di Ulisse le sirene cioè
Si è evoluto auto legare intorno all'albero della nave perché sapeva che c'erano queste sirene le sirene della spesa pubblica
Che avrebbero attratto e avrebbero probabilmente per la debolezza del deciso a morire politico avrebbero potuto favorire il buttarsi in mare scomparire e quindi si è scelto di legarsi cosa per normalmente
Ferone non non funziona nell'ordinamento se io ho un potere e solido verrebbe raggio decente obiettive mi comporto conforme diversi qua siccome dicevo il timore era che se io quando domanda darò decidere avrò delle spinte io e lei irresistibili
A
Ad erogare ecco che allora mi lego intorno all'albero ecco questa questori famoso articolo trentuno secondo me è un po'
Una espressione di questo
Un modo di
Ma quali Greco trasferire la giurisprudenza costituzionale non può voler dire
Non può voler dire diciamo di dimenticare la natura di queste regole la provenienza di queste regole i quelle il significato di questi famosi parametri numerici
Tre per cento sessanta per cento entrato poi non sono affatto vincolati tanto che tanto è vero che non sono affatto cassata fatto rispettati
Parametro alcun diceva definito stupidi no stupisce intesi come come regole come col assolute come cose inderogabili
E allora qui insomma il tema secondo me è quello del del di rinvio
Attenta ricognizione dello spazio che c'è per la giurisdizione costituzionale in questo campo tenendo anche conto che appunto c'è tutto il tema del rapporto per il quale sarebbe molto più lungo
Evocare del rapporto con le giurisdizioni sovranazionali con la Corte di giustizia
Giustamente Gianluigi Tosato ci ha richiamato anche al fatto
Che intanto non c'è un rapporto di tipo gerarchico assoluto tre anni e
Se come secondo che dalla Corte la Corte di giustizia a sua volta nei limiti impone di più di quelli che il nostro legislatore Perna voluto dare in questa
Materia punto è che in cui
Ma prima e tutto un altro quello che
Le vere anomalie e le cose che ci disturbano non ottengono
Alle regole il Bilancio europee ma attengono ad altro attengono agli squilibri che tuttora vigono nei rapporti fra
Autorità nazionali e autorità europea costruzione di questi rapporti insomma il fatto che
C'è una Banca centrale europea che fare la Banca centrale non fino in fondo ma fa dava concentrare
E non c'è un Governo dell'Europa dell'economia quando a quando in qua anche qui anche sia che si stesse alla tesi di Carli pesano per cui le banche centrali delle in fondo
Servire
Agli agli scopi delle politiche nazionali Bilancio sia che si stia la tesi diciamo del divorzio per cui varietà della singola sull'assicurare certi pareva comunque sempre una banca centrale sullo stesso livello Banca centrale nazionale ma anche da il Governo nazionale mentre qui abbiamo una banca centrale
Europea e non abbiamo un Governo europeo questo è il punto chiave
Come pure poi nel pieno ancora più ampio del del rapporto fra
Moneta economia finanza abbiamo l'unione monetaria ma non abbiamo ve le politica è che siamo la scommessa di creare la moneta unica probabilmente è stata una scommessa
Credo giusta anti veggente ma che richiedeva e richiede di essere accompagnato da tante altre cose che chi batte monete prego quartultima sarebbe anche
Molto più ampio ma
Oggi c'è chi sostiene che in realtà nessuno sta neanche neanche gli Stati battono mai più monete perché mai trovato nelle banche nel momento in cui fanno
Creano questi strani istituti io questi strani strumenti che si chiamano derivati lamentele
Poi ci sono due o tre ultimi piccole
Piccoli temi una quel rapporto il Governo nazionale come non locali su cui ovviamente la Corte questione è un grande spazio di intervento ma quali almeno a me pare l'impressione mia che
Il tipo di vincoli anche la ratio dei vincoli che dal dal Governo centrale si pongono ai Governi locali siano diversi dai vincoli che ci vengono dall'Europa rispetto all'insieme dell'economia e delle finanze nazionali
Cioè gli enti locali hanno sempre avuto delle limitazioni nel campo finanziario
Imporre il pareggio di bilancio
Per i Comuni se presenze Presidente esistito perché e bocconi potevano potevano
Liberamente congegnare un bilancio in disavanzo mentre lo Stato poteva
Entro certi limiti conciliamo piace in disavanzo sapendo che poi c'era il fabbisogno del coperto concorde con il con il debito pubblico
Ora quindi da questo punto di vista io intervenga ben distinte le regole anche costituzionale che concernono l'intero sistema finanziario e le regole che il Governo centrale in centro
Detta regole più o meno vincolanti o meno stupide penso penso il patto di stabilità certe cose più o meno più o meno flessibili uno uno flessibili agli enti locali per assicurarsi che la periferia attraverso l'attività di spesa non finisca sfuggire I vincoli che il centro ente
Tenuto a rispettare ultimissimo tema le sentenze che costano io credo che da questo punto di vista
Non non ci sia nessuna novità sostanziale futuro proveniente dalle
La Corte considerare
Sempre fatto con le sentenze che costano ma se anche posta e credo
Giustamente si è posta sempre il problema degli limiti di una giurisdizione
Di annullamento che abbia un effetto immediato di espansione della fede pubblica certo che
Se l'accordo del Corte constata che c'è una Toyota normativa applicativa del della distribuzione degli insegnanti per cui mancano insegnanti di sostegno
Agli handicappati agli alunni handicappati tra Corte Anna ha ragione l'ho fatto di dichiarare incostituzionale anche se l'immediata conseguenza è che se nulla cambia c'è un aumento di spesa quindi assumere qualche segnati in più
Ma come sappiamo benissimo qui non è un problema di assume di espandere la spesa per l'istruzione si tratta soltanto di
Forse anche ma insomma ecuadoriano politico più generale ma si trattava di modellare degni delle scelte
Appunto discrezionalità di amministrazione dell'istruzione quando determina il numero degli insegnanti che in questo caso invece mi ha detto dedicati a questo particolare
Funzione mentre
Non è pensabile che la Corte si arroghi il diritto del potere di determinare quanto
La spesa pubblica debba espandersi e quindi le sentenze che costano sempre sono sempre
Frutto
Di una decisione della Corte che
A a garanzia degli o famosi limiti e quindi di così diciamo di di diritti assoluti di di Viggiù confini che non possono essere valicato i ma presuppone necessariamente che poi ci sia la decreto documento avvenga in sede legislativa e amministrativa
Sentenza infatti le sentenze anche storicamente più critica che sono quelle che produzioni immediatamente un effetto e qua la tematica ancora molto diversa ma è la tematica Dei rapporti
Fra
Fra
Spesa pubblica e
Para e ed eguaglianza perché
Qualche cosa al quale è sempre intervenuto in questa materia
Producendo spesa per in nome dell'eguaglianza ma l'eguaglianza come sappiamo si può realizzare
In vari modi
Si può realizzare verso l'alto si può realizzare anche verso il basso si può realizzare togliendo delle punte si può e quindi qua la Corte non ancora una cosa è un po'mai dimenticare di essere un giudice
Che deve assicurare certi confini esterni che deve
Garantire i diritti compresi quelli sociali ma non può essere che il giudice che determina andamento del della della spesa pubblica quindi c'è sempre
Necessariamente dopo una ricaduta
Uno spazio per per chi governa la spesa
Da questo punto di vista secondo me non cambia nulla con queste regole nuove anche costituzionalizzato sentenze che costano dovevano essere
Contro incominciamo valutate considerato in con questa con questa ottica questi principi prima
E continuano ad a dover essere valutate con questi principi
Adesso che abbiamo
Riforma costituzionale
Del cosiddetto pareggio di bilancio grazie