Intervista ad Enrico Buemi sulla riforma della Legge Elettorale e sulla responsabilità civile dei magistrati

Con il ricco Buemi senatore socialista vogliamo parlare di legge elettorale perché proprio di pochi minuti fa quando questa intervista andrà in onda magari di qualche ora fa
La decisione della Commissione affari costituzionali di rinviare a dopo l'otto dicembre cioè dopo le primarie del PD
La
Diciamo votazione perché altrimenti
Dibattito diciamo già se ne è fatto tanto in Commissione
In materia di riforma elettorale Buemi
Lascia il Times diciamo interviene anche alla vigilia di un
Decisione della Corte costituzionale
Che ha deve decidere se ritenere fondatamente diciamo inammissibile o infondata apertamente o meno una questione che gli arriva da tramite Cassazione per input
Di un avvocato di alcuni i ricorrenti insieme a lui
Se dovesse entrare nel merito a questo punto
C'è una scelta della Commissione di oggi fa quasi pensare che qualcuno potrebbe dire beh se nemmeno oggi la Commissione ha scelto questo punto la Consulta decida domani o comunque
Valuti entrare nel merito e poi per deciderete voi settimane
Io penso che le leggi in vigore debbono essere modificate
O attraverso
La volontà dei Parlamenti o attraverso la Corte
In tribunale delle leggi
In questo caso poi la Corte costituzionale
Il Parlamento ha dimostrato di non essere in condizione di saper modificare questa legge perché gli interessi sono con contrapposti perché manca nella politica italiana nelle forze politiche maggiori
La sensibilità di capire che le leggi elettorali non possono essere fatte in funzione della propria Vittorio o della propria sconfitta
Ma in funzione della un'equilibrata rappresentanza del popoloso degli elettori che
Sicuramente deve conferire anche governabilità alle maggioranze ma nello stesso tempo non possono essere stravolte quindi manca questa visione che ormai mancata troppo e tempo dal nostro Paese quindi
La legge in vigore è giusto che sia sottoposta al vaglio della Corte corse orale e la Corte ustionate che intervenga sulle parti che sono
In contrasto che i principi costituzionali questo mio punto di vista io spero che domani la Corte dichiari ammissibili i ricorsi che intervenga nel merito o domani o successivamente in modo tale che si
Ponga fine a questo tormentone ormai inaccettabile
Qui se la politica non capisce
Che le leggi devono essere fatte in funzione
Degli dei cittadini degli interessi generali del Paese
Delusa condizioni di emergenza e quindi ricitati rilanciare il nostro Paese con riforme
Serie e condivise e invece pensano dei cambi imboccare ancora una volta alle accorcia togliere evidente che non se ne farà nulla e quindi è giusto che
La Corte intervenga in tempo per fare la riforma elettorale
C'era
è inutile adesso fu fasciarci la testa perché e la Corte questionari interviene in sostituzione del Parlamento dopodiché
è evidente che c'è un'interferenza forte
Da parte del Congresso uno nazionale del Pd delle primarie signori su un'ampia nel senso che tutto sommato almeno sulla legge elettorale
Qualche sintonia c'è fra i tre candidati
Ma io sono convinto che
Tutto quello che viene a tre detto prima
Dopo
Cambia perché in questo momento c'è la mia città anche sì io ritengo discutibile questo metodo di attivare sulla propria posizione il consenso più ampio possibile
Dopo ci sarà la responsabilità della decisione e quindi la necessità di rapportarsi con
I rapporti di forza reali che ci sono sia nel Parlamento che nel Paese
Ipotesi che poi si allunghino i tempi del dodici e del Congresso
In che senso zone SDO nessuno dei due arriva se al cinquanta per cento di tre campi
Ma è certamente questa è una possibilità anche se onestamente dai dati che colgo in queste ore in queste ore poi certamente le urne rappresentano un momento
Diverso e più concreto
Comunque di andare molto in là comunque a questo punto le dice
Di fronte a questo esito rinvio ci pensi la Corte
I nostri padri costituenti hanno previsto delle dinamiche dei meccanismi dei momenti di verifica
Certamente che il mandato popolare sta nel Parlamento ma anche se il Parlamento non cambiare leggi mandato sta nella Corte costituzionale che deve intervenire non sul futuro ma sul presente in modo tale da garantire il rispetto dei principi costituzionali a cui è presidio
Quindi questa è la questione di fondo perché non è obbligatorio modificare la legge elettorale e obbligatorio che la legge è vigente sia conforme ai principi costituzionali
Buemi
Lei ha già detto al al Congresso radicale parliamo di giustizia di referendum che
Insomma è stata giusta la risentimento anche nei confronti socialisti per la mancanza di firme sui referendum
E oggi arrivano quelle dei dati definitivi seppur ricorribili della Cassazione sulla
Sulla giustizia anche il PdL aveva promesso un apporto invece può essere molto parziale e limitato facilmente a affitto Air Nitto Palma
Mancherebbero a ottanta mila firme diciamo validate verso il quorum cinquecento comma
Sono responsabile ci dei magistrati che referendum più firmato seppur non avrebbe raggiunto il quorum secondo la Cassazione primo giudizio
Voi dite non bisogna arrendersi no non bisogna arrendersi e pur facendolo autocritica che io ho fatto di fronte al Congresso radicale perché purtroppo
E noi presi nelle nostre difficoltà quotidiane di piccola forza politica non siamo stati in grado di dare l'apporto che avremmo dovuto o potuto dare
Per la raccolta delle firme oggi però il dato di fatto è questo io
Però devo dire che appunto dare riformista non mi arrendo e quindi posso anche annunciare che la previsione che avevamo fatto di del rischio di non non essere in costati in condizione di raccogliere le firme per il referendum ci ha fatto presentare una proposta di legge a mia prima firma sulla responsabilità civile dei magistrati che devo
Che annunciò da domani
Iniziare al sui terreni al Senato in Commissione giustizia
Il presidente Palma mi ha incaricato di fare relatore io perché spero
Che in un arco di tempo relativamente breve si possa incominciare a dare un segnale molto importante all'opinione pubblica italiana
Affinché si possa anche dire in qualche misura che lo sforzo fatto dei radicali per porre
All'attenzione
Della politica italiana di questa annosa questione
Della responsabilità del giudice
Che interpretando le leggi in maniera eccessivamente fantasioso con atteggiamenti di irresponsabilità rispetto all'attività e gli impegni temporali che
Devono poco corrispondere a quello che
E un principio costoso costituzionale che quello della ragionevole durata del processo
Questa questione venga posta a livello di parlamentare con una legge con l'approvazione di una legge che appunto incida
In ottemperanza anche a quanto o la cui la l'Europa ci pone
Al
Con le sue con i suoi atti noi da settembre me siamo sotto procedura di infrazione per quanto riguarda la questione della responsabilità civili magistrati ritenendo la legge attualmente in vigore assolutamente inadeguata a tutelare l'interesse del cittadino rispetto comportamenti non conformi alla legge
Ecco allora da questo punto di vista io
Richiamo o l'attenzione di tutti quanti a
Una risposta tempestiva in modo tale che quello che non si è potuto fare Corolla referendum almeno su questo punto si possa fare
Con un'assunzione di responsabilità
Che in questo momento ha due valenze una di incidere
Diciamo sul merito
Ma anche di dare un segnale all'opinione pubblica
Agli elettori i cittadini italiani che non che non è vero che
Le riforme non ci si possono fare perché la coperta economica è corta e quindi non ci sono le risorse per poterlo fare
Ci sono risorse che
Si possono fare anche senza
A costo zero ci sono delle riforme che basta avere la volontà politica si possono fare una di queste quella sicuramente dalla responsabilità civile dei magistrati e l'altra è sicuramente quella relativo all'accelerazione del dei procedimenti di separazione del divorzio questa benedetta legge del divorzio breve che è stata presentata almeno l'intera legislatura
Ho ultimamente negli ultimi decenni e che non ha mai frutto potuto trovare compimento per la
Per leasing disinteresse per
La invidio battezza dalla politica italiana neanche a fare le riforme non costosa in questa questa
Questa proposta di legge che giace in Parlamento anche su nostra iniziativa ma anche su iniziativa di altri colleghi deve essere portata avanti io devo dire anche al Governo netta che sosteniamo
Convintamente che
Ci deve essere anche un impegno del Governo per su bloccare queste situazioni anche perché tra l'altro
Rose giustizia
è rimasto inascoltato quantomeno senza una reazione ufficiale
Con quanto meno noti notevole la anche la lettera al presidente la Repubblica sulle carceri e sulla giustizia in generale e non c'è dubbio cioè qui siamo tutti emozionanti quando
Il Presidente e altri soggetti papale personalità di altissimo rilievo richiamo a tenere l'attenzione sull'arretratezza del nostro sistema giudiziario complessivamente
Dopodiché ci siamo presi nella quotidianità delle diatribe
Degli interessi di bottega
Delle dei tatticismi oltre misura certo la politica anche fatta di tattiche non solo di Stati sia però a un certo punto ci vogliono assunzione di responsabilità precise quindi io ribadisco questa necessità che il Parlamento
Anche
Su sollecitazione del Governo si assumano le responsabilità di prendere decisioni di andarsi a misurare con questo non è che ci devono mettere in crisi maggioranze politiche ma ci vuole anche
In un'applicazione pratica di quello che
Dunque il parlamentare agisce senza vincolo di mandato di mandato giù agisce nell'interesse del Paese delle cose che devono essere realizzate a prescindere dal proprio schieramento politico dalla propria appartenenza
Grazie realistico Buemi senatore socialista