Intervista a Michele Bordo sulle dichiarazioni del Commissario Ue agli Affari economici Olli Rehn sulla situazione economica italiana

Che lei e Bordon Michele Bordo Presidente della Commissione affari europei di Montecitorio deputato del PD oggi proprio sul fronte comunitario c'è da registrare una presa di posizione e quella del commissario Olli Rehn
Che però fa pensare molto a campagna elettorale venne candidato
Alla presidenza della Commissione europea insieme a dai concorrenza con altri concorrenza conti dello staff con Schultze e quindi si può pensare qualcuno pensa che richiamo
All'Italia sul facile tema del debito pubblico non è che oggi abbia scoperto
Chissà cosa a livello sia un po'frutto di questa
In questo clima tanto più tenendo conto sia il paese che
Esprime in qualche modo Mario Draghi
è un po'l'alter ego di questa filone economico politico alcuni rende appartiene ambito europeo
Ha fatto bene chi ha sottolineato che probabilmente le dichiarazioni di REM sono legate alla sua volontà di candidarsi
Alle prossime elezioni europee
Io penso che rema abbia esagerato
In Europa bisogna avere più rispetto del nostro Paese dei sacrifici che in questi anni abbiamo fatto per
Rispettare i parametri imposti dall'Europa dopodiché in Europa devono capire
In modo chiaro che è arrivato il momento di cambiare l'impostazione alle scelte politiche bisogna abbandonare la politica dell'austerità
Del rigore del rispetto civico dei parametri stabiliti in Europa
Perché se continuiamo come abbiamo fatto fino a questo momento l'Europa rischia il collasso
I populisti di affermarsi sempre di più specie se consideriamo che le elezioni europee sono alle porte al punto in cui siamo c'è bisogno di un'inversione di tendenza
Penso che abbia assolutamente ragione il nostro Presidente della Repubblica quando oggi ha dichiarato che c'è bisogno d'Europa di un'inversione di rotta io penso che il Governo italiano debba
Spingere molto di più l'Europa sulla crescita
Per far ripartire l'economia abbiamo tutti la consapevolezza che il due mila quattordici può essere un anno di svolta
In Europa lo debbono comprendere e con la nostra azione politica e di Governo penso che nei prossimi impegni immensi che lo dobbiamo far capire molto più chiaramente forse si sta delineando
Quella che sarà la
La scena politica ed elettorale le prossime europee da un lato gli euroscettici
Dall'altro lato
Individualisti appunto di cui venne espressione divisio piano e poi di fronte che
Non vorremmo
Tirare in ballo Napolitano pure noi ma insomma che oggi il Presidente Napolitano ma il Governo le tappe per voce esso premier più volte interpretato c'è quello di una
Di un europeismo
Che però compie una svolta da prende un po'le distanze dal rigore
Assolutamente sì
Ed è necessario
Il rispetto civico dei parametri e ha prodotto solo ed esclusivamente decrescita in questi anni
E d'altro canto noi abbiamo la consapevolezza che imporre
Politiche di rigore così pesanti nei confronti di in Paesi che nel corso degli anni si sono tanto indebitati come è accaduto per il nostro Paese
è sicuramente un'impostazione sbagliata perché più
Si impone il rigore più non si cresce
Più non aumentano i consumi e più aumenta la povertà
Noi abbiamo invece bisogno di maggiore flessibilità
Noi
Abbiamo dimostrato in questi anni di essere seri
Abbiamo fatto scelte di contenimento della spesa molto significative
Stiamo continuando a rispettare gli impegni che ci siamo assunti
In Europa in questa legge di stabilità si prevedono privatizzazioni e risparmi
Della spesa per
Alcuni miliardi di euro vogliamo continuare in questa direzione perché abbiamo la consapevolezza che il rispetto di questi impegni
Deve al tempo stesso assicurare al nostro Paese un rilancio sulla crescita l'occupazione
è su questi temi io credo che ci giochiamo tutto nel prossimo anno e su ciò che era tutto il Governo letta
Presidente bordo dalla dalle prossime elezioni europee alle elezioni primarie di domenica prossima di Lei Presidente candidato
Con una candidatura di testimonianza attiva come dire non ambisce alla elezione ma ambisce a al successo voglio che si è messo ultimo in una lista che invece
Dei della presenza di Massimo D'Alema e lei stesso ha chiesto configura D'Alema che con orgoglio
Qualcuno ha detto alla fine ci ha messo la faccia
Nello scontro con Renzi è uno scontro vero aperto non non si risparmiano certo colpi lì il competitor di D'Alema nella fattispecie il Sindaco di Bari Michele Emiliano che pure qualcosa con D'Alema
C'entra nella nel suo ingresso in politica ma
Vicende lontane ciò detto
Che partite si sta giocando in Puglia in particolare nella vostra Puglia su queste primarie
Sulle primarie si sta giocando una partita nazionale più che pugliese io ho chiesto a D'Alema di accettare
La candidatura a Foggia non solo perché lui ha con quella terra un profondo legame cittadino
Onorario del Comune di Foggia ma mamma perché addebitati dedicato gran parte della sua azione politica i termini del Mezzogiorno quando è stato Presidente del Consiglio
Abbiamo avuto Investimenti nel Mezzogiorno molto consistente abbiamo avuto
La più alta percentuale di spesa pubblica a favore del del sud con la sua candidatura a Foggia
è evidente che il ritorno al centro anche dell'iniziativa politica nazionale
Il sud il Mezzogiorno è ovvio che
Alle primarie di domenica prossima si gioca il futuro del Partito Democratico io ho scelto
Di sostenere Gianni Cuperlo perché penso che in questo Paese ci sia ancora
Bisogno di una sinistra riformista e di Governo molto forte che metta al primo posto il lavoro la tutela dei lavoratori di chi sia di meno
Ecco che rappresenti
Ancora
Per molti anni l'ultimo baluardo a difesa di chi ha di meno in questo Paese
Spero
Che Cuperlo possa ottenere un risultato importante alle primarie che possa
Diventare segretario del PD perché io penso che il PD ha bisogno di un Segretario a tempo pieno
Che si dedichi a rilanciare il nostro partito per ricostruire un legame profondo
Tra il nostro partito la società del nostro Paese per rimettere al centro il lavoro e fare in modo che nei prossimi mesi si possa ricostruire una nuova coalizione di centrosinistra con la quale presentarsi alle elezioni del due mila e quindici
Vincendo le
Renzi è candidato non tanto per fare il segretario del partito quanto
Per fare il Presidente del Consiglio
C'è un aspetto che molti sottovalutano all'ordine del giorno non ci sono elezioni a meno che Renzi
Non stia pensando a ad una crisi di Governo e ad elezioni anticipate già a marzo
Che io penso sarebbero assolutamente deleteria e gravi per il nostro Paese in un momento di così grande difficoltà
Perché penso che dobbiamo
Utilizzare il prossimo anno che può essere di svolta per l'economia del nostro Paese per fare il lavoro che letta si è impegnato a fare in questi mesi in questi mesi per rafforzare il peso del nostro Paese
In Europa e fa ripartire l'economia le elezioni anticipate tra l'altro con il rischio di affrontarle senza cambiare la legge elettorale potrebbero invece farci trovare di fronte
La stessa situazione politica un Paese assolutamente spaccato in cui sarebbe a rischio la governabilità è per questo pagheremo
Conseguenze molto pesanti e sul piano economico e sul piano politico
Grazie allora Michele Bordo candidato ricordiamo nella lista per le primarie del candidato Cuperlo in Puglia insieme a Massimo D'Alema deputato del PD Presidente la Commissione affari comunitari di Montecitorio