La Consulta ha dichiarato incostituzionale l'attuale Legge elettorale. Intervista a Doris Lo Moro

Radio Radicale abbiamo qui con noi Doris Lo Moro capogruppo del PD in Commissione affari costituzionali ma specialmente relatrice della legge elettorale questo oggetto mai misterioso senatrice che facciamo con la legge elettorale dopo la sentenza piuttosto che un'importante della Consulta nessuna sentenza tre del Consei da dire
La prima che sicuramente del fatto che la Consulta si è arrivata prima della politica a pronunciarsi sulla legge elettorale vigente e è una sconfitta per tutti noi è un fatto negativo obiettivo dal quale non possiamo prescindere quindi mio giudizio non può che essere questo abbiamo tentato
E di arrivare prima sul perché noi ma non è stato così ed è una cosa di cui dovremmo tenere conto l'altra invece istituzionale
Io vi direi davanti allo scopo pure essendo questa una sentenza che
Ci mette con le spalle al muro prenderei le parti le cose positive perché mi pare che bisogna sempre agire positivamente a un fatto come e il mio istituzionale come quello che è la pensa della Corte costituzionale non si può che reagire in maniera istituzionale corretta prendendo atto anche dei risultati quindi io credo che questa sentenza non possa che accelerare di terre delle riforme l'iter di approvazione di una legge elettorale
Enzo che oramai siano venuti meno anche lì non solo gli alibi ma anche diciamoci la verità edilizia avvertito anche in Commissione nella politica italiana a destra e sinistra e la tentazione forte di andare a votare con il porcellum io l'ho avvertita da capo con formano avvertita anche e soprattutto da relatrice il fatto che c'era una resistenza a ad arrivare ad un qualche accordo serio sulla legge elettorale perché in più di uno ed è dei leader della politica italiana ad ipotizza
Atto o comunque valutata o che poteva andare a votare con il porcellum che era più conveniente ora invece questa questa cosa è stata spazzata via però onestamente senatrice sì ora ci sarà meno tendenza andare a votare perché
Dopo il voto si rischia col proporzionale ovviamente deve lasci comunque allo stesso tavolo come è successo come sta succedendo ora però onestamente aumenta perciò spesso una la possibilità la propensione a fare la riforma le trovato la forza d'inerzia porterà il Paese comunque andrà avanti con un meccanismo corso
Secondo me la situazione non sarebbe la stessa perché ho oggi siamo a vanta un Parlamento che purché annesso diciamo che è frutto di una legge elettorale sbagliata che ha una maggioranza dell'IPT tanto per parlare cominciare a parlare del mio partito ha un forte Group poi di e alla maggioranza alla Camera come per effetto di questa legge questa situazione non si riproporrebbe colla con quello che è rimasto nella legge elettorale perché prevedi maggioranza è venuto fuori dei non c'è più né per la Camera e per il due per il Senato più saremo d'tanti a un sistema proporzionale in senso stretto e quindi non c'è dubbio che la tentazione di andare a votare non c'è ma l'effetto di Anderle di un di un voto con questa e con questa legge che è monca peraltro perché non si capisce bene cosa dovremo dovremo le cioè le motivazioni per capire come dobbiamo intervenire sull'aspetto preferenze scelta degli elettori però andando a votare con questa legge già subito si può dire che non ci sarebbe una maggioranza probabilmente e nelle PD che viene pure del dall'
Elezioni questo costringerebbe le forze politiche discutere ma allora tant'è discutiamone Aversa ecco ma quali potrebbe essere il termine il terreno comune discussione perché alcuni vogliono il doppio turno altri sono fino al inoltre al doppio turno alcuni fare alla fine fa comune il proporzionale altri vorrebbero comunque in qualche voto maggioritario allora come la mia come si mettono d'accordo intanto la legge in discussione al Senato lì proprio ieri la Commissione
E affari costituzionali è sancito la nascita di un comitato ristretto che deve occuparsi della legge
Io dico due cose non stavamo cercando di inseguire la possibilità di una legge e diciamo così tampone di una legge che dovrà servire come in salvaguardia impegni caso ad un voto che
Si fosse precipitarsi passando tabù stare qui per evitare che si votasse con il porcellum oggi abbiamo due prospettive una è quella di eseguire la sentenza della Corte in via provvisoria e quindi di metterci in condizioni eventualmente si vada a votare ed dimetterci in condizioni di votare con una legge con più con più UTAP perché oggi probabilmente e egli stato eliminato elimini prima di maggioranza ma dal punto di vista appunto della scelta degli elettori a scelte la deve fare il Parlamento penso però che la cosa più importante la lezione vera di questa che viene da questa storia e che siccome abbiamo detto dalla inizio della legislatura che una è la ragione d'essere di questo governo di questa e lunedì questo momento politico difficile ma intenso che stiamo vivendo sono le riforme penso che la strada maestra possa essere debba essere quella delle riforme allora se è vero come ci ha annunciato Quagliariello che il Governo sta per presentare due disegni di legge uno per ridurre il numero dei parlamentari l'altro per porre fine al alla
Del bicameralismo perfetto che crea questa situazione
Strana paradossale per cui e quindi rende che rende più faticoso li terre di approvazione delle leggi ma poi con una legge elettorale che aveva e che era diversificata tra Camera e Senato ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti la strada maestra mi sembra quella di
Andare ad approvare queste riforme ed anche una legge elettorale che sarà più facile dopo le riforme perché ricordo che sull'anche sul secondo turno di coalizione che è stato il vero ostacolo che etniche approdi in c'è un così ad un accordo è serio in Commissione perché era voluto soprattutto dal PD ed è stato contrastato dalle altre forze politiche alleate non dà tutte ma da diciamo si danno una buona par e beh anche su questo l'accordo sarebbe facile raggiungerlo se
Vendere bevande nella prospettiva che elementi prima anche in piedi soltanto alla Camera dei deputati come Camera politica
Ringraziamo gli che siamo alla senatrice Lo Moro relatrice nel comizio Affari costituzionali della legge elettorale buon ascolto da Radio Radicale