CNEL: presentazione della Relazione 2013 sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle PA

Tutti
Sono lieto di dare anche a nome della Presidente della Camera dei deputati il benvenuto al Presidente gli altri rappresentanti del CNEL
Per la presentazione al Parlamento della relazione sui livelli
Nella qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali alle imprese e ai cittadini
Come noto con la legge quattro marzo del due mila nove numero quindici il legislatore ha voluto coinvolgere nelle come organismo terzo qualificato e rappresentativo delle diverse categorie produttive degli utenti nel processo
Volto a costruire un sistema di valutazione del rendimento delle pubbliche amministrazioni in termini di servizi finali resi ai cittadini e alle imprese
E la relazione che oggi ci viene presentata
Sotto questo aspetto molto utile ed interessante perché fornisce un ampio quadro di informazioni ma anche perché
All'ambizione di definire un sistema di valutazione istituzionale delle prestazioni delle amministrazioni pubbliche
Con uno sguardo volto all'elaborazione di proposte di miglioramento
Della loro azione
Si tratta dunque di una relazione che propone i risultati di una valutazione ex post delle politiche pubbliche
Che mira a fare emergere alcuni elementi significativi dell'azione pubblica
Il loro grado di effettività e di conformità agli obiettivi prefissati la produzione di effetti indesiderati o collaterali eventuali sprechi di risorse il conseguimento o meno di determinate esigenze socio economiche
In tal senso la relazione del CNEL si collega
Ad una tendenza in atto presso alcuni grandi organi di valutazione e controllo come Lolita statunitense NAU National udito Office britannico
E il Comitato di controllo e valutazione delle politiche pubbliche dell'Assemblea nazionale francese
Volta a privilegiare l'analisi retrospettiva delle regole a valorizzare
La conoscenza diffusa specialistica presente nelle società promovendo misurazioni accurate dell'azione amministrativa
Valutare il livello qualitativo dei sistemi pubblici dovrebbe essere obiettivo proprio delle democrazie mature nelle quali questo elemento dovrebbe costituire un importante strumento nelle mani dei cittadini utenti per legittimità legittimare i governanti
La valutazione dell'azione amministrativa diventa perciò la chiave di volta anche per definire
Chi nuovi assetti organizzativi di una pubblica amministrazione che voglia essere moderna trasparente e funzionale
La rilevazione del controllo dei risultati migliore infatti la trasparenza dell'azione amministrativa nei confronti dei principali portatori di interessi e dei cittadini
Ai quali sempre più
Le amministrazioni pubbliche dovranno render conto dei risultati prodotti in raccordo con le risorse messe a loro disposizione
E ciò in conformità alla diversa concezione della pubblica amministrazione intesa come servizio reso al cittadino piuttosto che come esercizio di potere autoritativo
Se dunque
Il dato di partenza ormai universalmente riconosciuto
Da cui muovere per ogni valutazione che il livello di funzionalità efficienza produttività del sistema delle amministrazioni pubbliche è un fattore
Significativo della competitività del Paese
L'analisi contenuta nella relazione del CNEL bene evidenzia come i traguardi della modernizzazione della razionalizzazione non siano ancora raggiunti
Nella speciale classifica predisposta dal World Economic Forum sulla competitività
Internazionale per il due mila tredici l'Italia perde ancora sette posizioni classificandosi al quarantanovesimo posto
E tra le cause di questa cattiva performances rileva in maniera preponderante proprio il peso della pubblica amministrazione in termini di scarsa qualità efficienza ed economicità
Il processo di nella di innovazione amministrativa rappresenta da anni un'urgenza per il Paese come ci è stato ricordato di recente anche dall'Unione europea
La raccomandazione numero due rivolta all'Italia nello scorso mese di luglio due mila tredici dal Consiglio
Ecco fine richiede tra l'altro infatti proprio il potenziamento di l'efficienza della pubblica amministrazione la semplificazione e la repressione della corruzione
Se guardiamo a questi semplici parametri non possiamo certo affermare che siano stati realizzati consistenti progressi
La semplificazione e la qualità della regolazione rappresentano certamente un fattore chiave per la competitività e lo sviluppo del Paese una condizione essenziale per agevolare l'esercizio dei fondamentali diritti di cittadinanza
Ma non possiamo onestamente affermare di trovarci dinanzi a politiche volte alla costruzione delle condizioni ambientali entro le quali possono nascere
E svilupparsi imprese vitali e in grado di stare sul mercato in quanto di per sé competitive fornendo alle stesse un quadro normativo di semplificazione e di snellimento burocratico favorendone l'accesso al credito
Sostenendo nei processi di internazionalizzazione valorizzandone l'innovazione la ricerca tramite il sostegno alle start-up innovazione innovative e agli incubatori d'impresa
Quanto alla corruzione sebbene la legge numero centonovanta del due mila tredici recentemente approvata ci mette in linea almeno sul piano normativo con altri Paesi europei restano comunque allarmanti i dati negativi
L'indice di Transparency International che misura la percezione della corruzione nel settore pubblico e politico posizione ancora l'Italia sessantanove stimo posto nel mondo su cento diciassette Paesi oggetto di osservazione
Con un ponte con un punteggio di quarantatré su cento
Allo stesso modo se guardiamo i profili di pubblicità trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni non possiamo condividere l'opinione
Ormai largamente diffusa
Di come i ritardi accumulati generino serie difficoltà non solo per l'effettività dei diritti dei cittadini ma anche un Renault serio per ogni intervento di riforma delle modalità stesse di erogazione dei servizi da parte delle pubbliche amministrazioni
Un dato su tutti e manifestare mente eloquente un recente rapporto dell'OCSE mostra che soltanto il diciannove per cento degli italiani utilizza internet per interagire con le istituzioni
E utilizzare i servizi amministrativi
Contro una media OCSE del cinquanta per cento superano invece il quaranta per cento i Paesi guida dell'Unione europea la Francia in pista con il sessantuno per cento
Segue la Germania con il cinquantuno per cento la Spagna col quarantacinque la Gran Bretagna
Col quarantacinque occorrerebbe quindi un radicale cambiamento del modo stesso di operare della pubblica amministrazione che dovrebbe aprirsi al mondo dell'innovazione organizzativa e tecnologica
Di favorire
La partecipazione dei cittadini e degli utenti
In Italia invece si continua a tanto a parlare di Agenda digitale ma si preferisce litigare molto spesso sulle poltrone piuttosto che favorire una vera e propria rivoluzione digitale che semplifichi la vita alle persone dalle imprese
E cambi il modo di essere della pubblica amministrazione che continua a rimanere poco trasparente opaca
Misurare le le performances può dunque essere l'elemento di partenza
Per la definizione programmatica delle politiche pubbliche e per un processo di revisione della struttura della spesa pubblica
Finora perseguita solo attraverso tagli lineari che anziché tagliare i rami secchi relativi a settori improduttivi rischiano di vanificare la continuità delle attività che garantiscono lo sviluppo economico
Per questa ragione
La relazione offre spunti di grande interesse
Utili anche dal punto di vista dell'istituzione parlamentare in particolare con riguardo alle osservazioni circa la necessità di coniugare nell'azione dei pubblici poteri l'assetto procedurale dominato da categorie giuridico contabili con la valutazione dei risultati
Al centro e possa infatti l'esigenza di rafforzare
Il legame tra un'impostazione programmatica di bilancio e modelli di organizzazione e con la correlata assegnazione programmato delle risorse finanziarie alla responsabilità manageriale dei dirigenti pubblici
Il filo conduttore delle analisi compiute sembra poter essere individuato nell'esigenza di riposizionare gli strumenti utilizzati
Per valutare il funzionamento della cosa pubblica alla luce dei problemi reali posti dall'attuale crisi politica e sociale
La crisi che stiamo vivendo infatti non riguarda solo l'economia e la finanza ma anche la società e le istituzioni
Non sempre capaci di intercettare le esigenze di valorizzare le potenzialità dei cittadini
Nel contesto sociale e politico in cui ci troviamo i pubblici poteri
Non possono più invocare esclusivamente una legittimazione formale derivante dalla legge ma sono chiamati a conquistarne una sostanziale
Che dipende in larga parte dalla capacità di fissare obiettivi condivisi di politiche pubbliche di assicurarne l'implementazione amministrativa di mediare in vista della concreta decisione tra una vasta gamma di interessi pubblici e privati
Di adempiere anche ai nuovi compiti con competenza tecnica e con cognizioni scientifiche appropriate
In tale scenario alle pubbliche amministrazioni è richiesta una significativa riconfigurazione di ruolo le una reinterpretazione della propria ragion d'essere
La capacità di valutare gli effetti delle proprie azioni di apprendere dall'esperienza dei risultati possibile perciò alle pubbliche amministrazioni ad acquisire una maggiore autorevolezza ed una più ampia legittimazione sostanziale
Verso l'intera comunità amministrata
La misurazione della qualità dei servizi pubblici
Intesa come valutazione tecnico sostanziale non di controllo meramente formale
E perciò rilevante sia per le funzioni di controllo parlamentare sull'attività dei Governi sia per le funzioni parlamentari dirette allo del all'adozione di nuove scelte legislative
In quanto dovrebbe rappresentarne il presupposto
Proprio nella capacità di intrecciare i profili quantitativi e qualitativi
Nella valutazione delle politiche pubbliche
E della resa del rendimento della pubblica amministrazione si colloca la sfida per un reale cambiamento del nostro Paese
è importante in tal senso che l'attività valutativa non si basi esclusivamente su elementi informativi e di conti provenienti dall'interno
Macché sviluppi canali di comunicazione
Con portatori di interessi esterni
Che consideri la voce dell'utenza come elemento rilevante Ai fini della valutazione che sia in grado di mettere i risultati a confronto con i risultati di altre organizzazioni ovvero con medie Standard di riferimento nazionali ed internazionali
I nuovi strumenti per essere efficaci dovrebbero però essere inquadrati nella duplice direttiva della crescita e della democrazia
Il miglioramento della produttività della pubblica amministrazione che si auspica
Di ottenere per il paese infatti sarà veramente strumento per la crescita solo se condotto in modo democratico mobilitando le risorse degli amministratori dei cittadini e dell'impresa vi ringrazio
Dopo il mio personale saluto di benvenuto i presenti
Voglio però porgere subito un sentito ringraziamento al Presidente Napolitano
Che ha espresso il suo apprezzamento per la il lavoro svolto da anche nella anche in questa occasione
Ringrazio
Molto vivamente il vice Presidente della Camera Luigi Di Maio per averci ospitato in questa splendida cornice e tutte le autorità che hanno voluto partecipare anche in qualità di relatore
All'evento di oggi
Sono pervenute dal CNEL molte lettere di sostegno e di rinnovato interesse sugli esiti di questo lavoro
Da parte di ministri ed i sottosegretari alcuni dei quali presenti oggi
Tutto ciò rafforza la nostra convinzione di sostenere ancor più il lavoro intrapreso dalla quinta Commissione del CNEL
Gli ha affidato alla responsabilità del relatore generale Consigliere Manin Carabba
Che ringrazio per l'impegno profuso
Caro Carramba assieme a tutti i rappresentanti delle istituzioni che hanno collaborato numerosi a questa relazione
Quest'anno
E per la quarta volta ritenersi impegnato in linea con quanto disposto dalla cosiddetta legge Brunetta
Nell'opera di ricognizione e valutazione dei livelli della qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni ai cittadini e all'impresa
Non è stato un lavoro da poco
Come testimoniano i volumi che vi sono stati distribuiti immagino di sì
E ma ancora una volta
Ma saranno distribuite all'uscita
Prudentemente
Ma ancora una volta si è importante si è operato né importanti sinergia che voglio sottolineare tra tutte le pubbliche amministrazioni per arrivare all'obiettivo
Oggi più che mai il livello di funzionalità
Di efficienza di produttività del sistema delle amministrazioni pubbliche rappresenta uno snodo cruciale per il miglioramento della competitività del Paese
E per il superamento della crisi sociale ed economica che ormai da
Alcuni anche è una lunga crisi incide sulla qualità della vita dei cittadini e sulla capacità delle imprese di stare sul mercato in modo competitivo
Purtroppo il nostro Paese
E spesso mal posizionato lo ha ricordato anche il vice Presidente poco fa
Nelle graduatorie internazionali con riguardo a diversi aspetti della vita economica e sociale dall'attrattività degli investimenti alla qualità del sistema dell'istruzione di vario grado alla sicurezza l'innovazione e ricerca
Tutto ciò va addebitato
A diverso e
Il consenso in parte derivanti dalle debolezze del sistema pubblico
Le lungaggini procedurali
Gli elevati costi della burocrazia la scarsa trasparenza
I processi decisionali complessi e farraginosi in gran parte derivante da una produzione normativa ridondante talvolta contraddittoria sono spesso al centro del dibattito e delle critiche qui apro una piccola parentesi
Gli a riprova di queste mie affermazioni ricordo che attualmente i cittadini italiani non sanno ancora quale sarà l'onere dell'IMU che però dovranno sopportare fra alcuni giorni credo cinque o sei giorni
L'obiettivo che attenersi proposto in questi anni va nella direzione di individuare
Le modalità di superamento di questo tipo dei passi attraverso alcuni passaggi sostanziali
Che devono assurgere nella pratica principi generali della governance amministrativa
Misurabilità
Dell'azione amministrativa
Quindi valutazione dei risultati
L'individuazione di responsabilità e di merito trasparenza
Quest'ultima la trasparenza
Va intesa come accessibilità completa alle informazioni che riguardano la sfera delle pubbliche amministrazioni
A me questi concetti sono ormai entrate anche nel linguaggio comune ma spesso non si riscontra un contestuale cambiamento nella pratica quotidiana
In particolare i numerosi tagli che le pubbliche amministrazioni hanno subìto in questi anni talvolta non hanno favorito la razionalizzazione della spesa
E lo snellimento della struttura quando si tagliano le risorse linearmente
Si rischia di non tener conto dei compiti compiti e comunque delle priorità
Che ciascuna amministrazione deve perseguire
Questo tipo di tali ripeto proporzionali lineari
Oltretutto
Questo tipo di tagli viola il principio di responsabilità politica dei vertici dei singoli ministeri non solo del ministero
Termalista interessando l'osservanza dei saldi finali prescrittivi quel tipo di tali
Non può infatti salvaguardare le priorità che i vertici
Responsabili ritengono importante realizzare magari rinunciando per propria scelte responsabilità politiche ad altri tipi di spesa
In altre parole si indebolisce la responsabilità dei vertici nella conduzione realizzazione delle politiche di propria competenza
Una responsabilità che invece tra le condizioni di efficacia della spesa complessiva delle singole amministrazioni
Mi sia consentito di menzionare su un altro verso
Una delle conseguenze non intenzionali di un particolare tipo di tagli il blocco del turnover
Il mancato Terranova dei dipendenti pubblici ormai più che decennale e anche se
Soggetto a importanti deroghe
E l'invecchiamento degli stessi se consente di far tesoro della esperienza rende tuttavia più difficile il cambiamento l'introduzione di nuove professionalità la rottura di schemi e abitudini consolidate
Tutti sostengono a gran voce che il sistema della pubblica amministrazione può diventare un fattore cruciale per migliorare la produttività dell'intero Paese ma ripeto le azioni messe in campo nei fatti vanno spesso nella direzione opposta
Allora è necessario effettuare opportune scelte rigorose in primo luogo rilevare sistemicamente sistematicamente i risultati delle politiche pubbliche
Questo aspetto
Risulta di cruciale importanza
Anche in relazione alla spesa esperienza maturata in seno al CNEL
Il che nell'insieme all'Istat ha operato una vera e propria volta metodologica nella impostazione conduzione delle politiche economica del Paese
Mi riferisco agli indicatori del benessere equo e sostenibile elaborati appunto parcamento insieme all'Istat
Che consentano di spostare l'attenzione dai soli parametri economico-finanziari anche i parametri più strettamente connessi con la qualità della vita e la percezione che ne hanno cittadini e impresa è una svolta secondo lei
Di carattere conosciate
Complementare
Rispetto all'esperienza dipeso indicatori è il progetto
Di cui si parla diffusamente nella relazione che presentiamo oggi relativo al Sistema informativo integrato sulle performance delle pubbliche amministrazioni
Il Progetto è volto a misurare e valutare la qualità e il livello di servizi pubblici offerti alle imprese e ai cittadini
E colgo l'occasione per ringraziare il presidente Golini che è qui presente per aver voluto consolidare la collaborazione interistituzionale con il CRA attraverso un accordo quadro che ha dato luogo a meno sei convenzioni operative attuative
Il passaggio preliminare per un avanzamento verso una sostanziale innovazione è stato identificato nella costruzione di un sistema statistico integrato sulle prestazioni finali della pubblica amministrazione
Basato su indicatori di varia natura output Alcan casta ma la state station dico queste parole per dimostrarvi che anch'io parlo inglese ma succede equivalente italiano no è un po'in disuso stranamente esecutiva
La disponibilità di questo sistema informativo integrato
Consentirà di individuare le priorità strategiche
Necessarie per avviare un processo di cambiamento che superi la pratica negativa dei tagli ripeto orizzontali e di indifferenziati
Come tutti sappiamo
E come già accennato in precedenza non è finita per l'Italia la stagione della spending review
Avverto che se si intende veramente operare per rendere più efficiente e meno costoso il sistema pubblico è assolutamente necessario pervenire ad una valutazione selettiva dei tagli di spesa
Tornando infine alla trasparenza strumento fondamentale su cui fa leva la riforma della pubblica amministrazione e la trasparenza
Beh intesa come accessibilità totale all'informazione che riguardano la sfera pubblica secondo il nuovo principio dell'accesso civico
L'obbligo di pubblicazione dei dati mira a garantire la conoscenza dell'azione dell'amministrazione pubblica da parte dei cittadini allo scopo di instaurare una partecipazione consapevole della collettività alla buona gestione
Della res publica
Signori
La democrazia è inclusione non è esclusione dei cittadini
Occorre mettere al centro del percorso di cambiamento la persona l'impresa
I suoi bisogni e valutare su questo efficacia ed efficienza dell'azione della pubblica amministrazione questa democrazia
Siamo attraversando una crisi economica prolungata e profonda
Che è tale e questa è la mia interpretazione perché in realtà non è una crisi economica e la somma di più critici questo distingue la durata ma anche la gravità di questa visita alle altre
Crisi del mercato di alcune parti del mercato crisi dello stato pesantemente indebitato crisi dell'Europa e alla fine crisi della stessa politica
Una pubblica amministrazione più efficiente poco
Contribuire al miglioramento necessario e da tutti auspicato lo dico possa risolvere tutti i problemi ma può contribuire a migliorare la situazione
E la trasparenza e funzionale
Al controllo da parte dei cittadini sull'operato nella pubblica amministrazione oltre che sulle varie voci di bilancio e deve essere intesa come un dovere generale che ricade soprattutto sui soggetti titolari di poteri pubblici
La trasparenza assicura il cittadino alle informazioni sufficienti per valutare
E per farsi un giudizio
Ma c'è di più
Agevola il perseguimento di altre finalità rilevanti la legalità
Lo sviluppo della cultura dell'etica pubblica il controllo democratico diventa in sostanza uno stimolo fortissimo per l'efficienza del sistema
Fa piacere osservare che la cosiddetta bussola della trasparenza strumento operativo che consente di verificare l'assolvimento degli obblighi di pubblicazione relativi al fascicolo due performance
La bussola della trasparenza di cui si parla diffusamente in un capitolo della relazione
Ci è stato recentemente insignito di un premio importante il premio Exa due mila tredici
Certo non possiamo illuderci che questi procedimenti ornamento si concludono rapidamente
Dobbiamo recuperare un lungo ritardo nell'ammodernamento dei meccanismi decisionali pubblici
Però sono convinto che la cooperazione di tutti questo recupero sia possibile
E essendo possibile sono convinto che avverrà grazie
Sì ad una fascia
La relazione su livelli e la qualità dei servizi offerti dalle pubbliche amministrazioni ai cittadini alle imprese affidata al CNEL dalla legge numero quindici del due mila nove
Giunta alla quarta annuale fa ha intrapreso un percorso volto a costruire nell'ambito delle informazioni statistiche ufficiali in collaborazione
Essenziale con liste d'attesa
Un sistema informativo sulle performances finali delle attività delle amministrazioni pubbliche
Il portare statistico della Piana sistemare le performances è già disponibile per ora reperibile sul sito Istat
Si tratta dell'avvio di un percorso di medio e lungo periodo
Che mira a colmare una lacuna Canossa statistica pubblica priva prima di questi negativa tra un insieme sistematico di indicatori di organiche
Informazioni statistiche sui risultati finali dell'attività delle pubbliche amministrazioni che sui livelli e sulla qualità dei servizi
I primi risultati e l'obiettivo di costruzione di un sistema informativo sulle performances dei servizi pubblici
Costituiscono un valore in sé stessi
Ma vanno considerate in questa sede come strumenti di base per la modernizzazione la trasparenza la funzionalità delle pubbliche amministrazioni
Partirei dalla misurazione delle prestazioni finali delle pubbliche amministrazioni da sottoporre in seno al CNEL alla valutazione delle forze sociali significa offrire uno strumento essenziale
Per la costruzione di un quadro di riferimento per la definizione delle politiche pubbliche
La legislazione sul Bilancio e sull'amministrazione ha definito
In astratto e sulle carte dalla Gazzetta Ufficiale con chiarezza
Un
Processo di
Elaborazione e controllo
Delle politiche pubbliche dei loro risultati ma
Il disegno astrattamente tracciato non sempre con chiarezza dalla legge di riforma amministrativa negli anni novanta ad oggi
Non è attuato
La debole attenzione consapevolezza degli organi di governo e di alta amministrazione
Hanno lasciato sostanzialmente vuoto il quadro di riferimento ex ante
Ed hanno trascurato l'impegno verso le fasi determinanti
Dell'implementazione della misurazione e valutazione dei risultati
Si è determinata una distanza schizofrenica
Fra disegno normativo e di esperienza amministrativa che è necessario superare
L'esperienza italiana e distanti secondo le indicazioni forse il rilievo dall'OCSE dall'Unione europea da un grado accettabile di efficacia e di operatività
Nella definizione dei contenuti delle politiche pubbliche telefonici
Per l'Italia una rigorosa e severa analisi dello stato dell'arte intende arma in tema di governance democratica e politiche pubbliche che è stata offerta da una magistrale sintesi del nostro maggior studioso di amministrazione
Risalendo indietro nel tempo le cause di fondo di questa mancata razionalizzazione e modernizzazione degli strumenti di governance e di amministrazione
Sono individuate dal più rilevante documento d'assieme della riforma amministrativa in Italia
Il rapporto sui principali problemi che l'Amministrazione dello Stato trasmesso alle Camere dal ministro per la funzione pubblica Massimo Severo Giannini
Il sedici novembre mille novecentosettantanove
Il freno più grave all'innovazione all'efficienza ed efficacia le rate dei pubblici poteri
è identificabile
In un assetto procedurale dominato da categorie giuridico contabili che non riescono mai a coniugarsi con una valutazione degli obiettivi dei risultati nei
Ed è programmatica né in sede di misurazione ex post
La prevalenza assoluta di una cultura giuridico contabilistica degli uomini dell'Amministrazione è venuta cancellando nella storia d'amministrazione italiana
Il contributo delle culture economica statistiche ingegneristiche specialistiche nelle diverse materie amministrate
Ed ha posto un ostacolo sostanzialmente determinante a un ingresso nuove tecniche e tecnologie
Sono usate nel Rapporto Giannini
Di amministrazione
Il controllo di gestione dal controllo di gestione all'impiego di strumenti informatici avanzati all'analisi delle politiche pubbliche
All'impiego della contabilità economica nazionale come strumento di misurazione dell'azione amministrativa
Il nodo da affrontare per imprimere un impulso effettivo all'innovazione rappresentata come emerge anche dalle maggiore coerenza di riforma amministrativa dei grandi Stati democratici
Penso alla riforma uso novantasei tra Francia due mila uno
Dallo stretto legame fra una rigorosa impostazione programmatica del bilancio dello Stato delle regioni degli enti locali
Con i modelli di organizzazione con la correlata assegnazione programmata delle risorse finanziarie ha la responsabilità manageriale degli enti pubblici
In principio
Viene l'esigenza di una nitida definizione delle politiche pubbliche intese come insieme degli indirizzi politico programmatici
Orientati verso la soddisfazione dei bisogni da soddisfare e verso gli obiettivi da perseguire con la correlata scansione dei modelli organizzativi e programmatici
Dei tempi e dei modi del percorso di attuazione
La qualità delle politiche pubbliche si esprime sia a livello delle grandi missioni per i comparti settoriali dell'azione dei pubblici poteri sia come utilità ed efficacia degli indirizzi politici e programmatici nel loro complesso
Il secondo elemento strutturale del processo dell'innovazione amministrativa risiede nella connessione fra politiche pubbliche definito in sede di bilancio e configurazione procedimentale organizzativa ed operativa delle amministrazioni
Sia nelle fasi ascendenti di di definizione delle politiche sia nel percorso di implementazione di queste stesse politiche
Una delle debolezze più evidenti dell'inefficiente percorso di attuazione dei disegni normativi di riforma amministrativa risiede nell'incapacità di collegare nel concreto dell'esperienza
Le politiche di bilancio con la macchina burocratica e con l'effettiva azione dell'amministrazione pubblica in questa direzione documenti di performances introdotti dall'articolo dieci del decreto legislativo numero centocinquanta del due mila nove
Devono essere inseriti in un sistema organico di pianificazione e di valutazione delle prestazioni rese da ciascuna amministrazione pubblica articolate per missioni e programmi sistema connesso
Temporalmente e funzionalmente
Provvedimenti di programmazione finanziaria prevista dalla disciplina le procedure di bilancio
Il terzo elemento che chiude il ciclo della misurazione
Che valutazione delle performances risiede in una compiuta rivisitazione del sistema dei controlli esterni ed interni che deve esclude esplicitamente orientato verso il controllo sulla gestione che la valutazione delle politiche pubbliche
La premessa maggiore per guidare l'ammodernamento dell'amministrazione e identificata
Nel superamento di un sistema contabile e di una esperienza amministrativa fondati in sostanza sulla competenza giuridica
Per passare a previsioni autorizzazioni e consuntivi fondati sulle transazioni di cassa ponendo così l'accento sulla chiarezza dei contenuti e dei percorsi di bilancio articolati per politiche pubbliche
E sulla responsabilità delle Unità organizzative che sui dirigenti responsabili dell'attuazione cui compete la funzione di utilizzare al meglio le risorse assegnate
Questa connessione fra bilancio programmatico responsabilità organizzative misurazione delle prestazioni finale e cittadini
è fra l'altro un presupposto indispensabile per costruire metodi efficaci irrisione della spesa pubblica
Il criterio di cassa è considerato dalle principali esperienze
Dei più avanzati Stati delle democrazie moderne
E in letteratura il più semplice ed efficace
Per rendere omogenei confrontabili e controllabili i bilanci dei soggetti compresi nel sistema di contabilità nazionale conto consolidato delle pubbliche amministrazioni
Il comprovare Pubblica amministrazione ed è più vicino al criterio guida adottato all'Unione europea per la valutazione degli andamenti della finanza pubblica degli Stati membri secca
Infine
Il rafforzamento del legame fra le funzioni di governance e di implementazione dei bilanci e il Parlamento
Costruisce il nodo cruciale per la vitalità di un sistema di democrazia parlamentare
Si tratta di prefigurare un punto di equilibrio fra le prerogative del Governo che deve essere in grado di definire ed attuare le politiche pubbliche e il Parlamento
Che deve avere sufficienti poteri di decisione che controllo per tenere l'esecutivo dentro la rotta costituzionale
Nelle direzioni indicate si muove la proposta di legge checché
Approvato sulla base dell'articolo novantanove per la costituzione nell'Assemblea del venti luglio
Due mila e tredici uno sbaglio ed ha presentato con le procedure prescritte alle Camere che
Confidiamo possa essere esaminata in merito dalle nelle stesse
Tre ulteriori considerazioni preliminari
Sulla riforma amministrativa
In primo luogo occorre coinvolgere il complesso dei soggetti che governano i diversi comparti e in particolare a Regioni ed enti locali che all'indomani della riforma del Titolo quinto della seconda parte della Costituzione
Hanno competenze primarie in molti settori con un forte impatto sulla qualità dei servizi forniti ai cittadini alle imprese
è dunque indispensabile costruire in ispiratrici della riforma
Il Titolo quinto a partire dalla ripartizione delle competenze Peter l'organizzazione delle relative strutture operative
Con un intenso rapporto fra diversi livelli di governo superando sovrapposizioni che determina non solo sprechi di risorse ma anche a gravi degli adempimenti per i cittadini e per le imprese
Un ulteriore condizioni preliminare per la razionalizzazione modernizzazione delle pubbliche amministrazioni e individuata dal CNEL nella ricerca
Di un equilibrato rapporto in in materia di Chopin organizzative del personale
Le amministrazioni fra strumenti normativi
Al cui interno un maggior peso dovrebbero venire le disposizioni direttamente nel caso della legge con minor spazio nei provvedimenti delegati e per i regolamenti delegati che danno luogo
A
Una
La legislazione un cuore rischia di spostarsi fuori del Parlamento
E area della contrattazione collettiva
Questo equilibrio sorto dalla stagione di riforme del bilancio dell'Amministrazione degli anni Novanta equilibrio dico fra Parlamento e Governo
è stato Air France scusate fra legge area della contraffazione
E io
Parlamenti e come un altro grande problema è stato interrotto con le innovazioni introdotte una legislatura passata due mila otto due mila tredici
A favore degli strumenti autorizzativi che hanno compresso l'area dell'accordo della contrattazione
Non è possibile riformare l'Amministrazione contro gli uomini del lavoro pubblico e le rappresentanze sociali che così si esprimono
In accordo con le rappresentanze del mondo delle imprese naturalmente non è neppure possibile affidare direttamente a queste forze l'innovazione
Occorre
Conforto continua
è un equilibrio fra strumenti autoritativi strumenti contrattuali resto qui cito un altro maestro su compagnia amico scomparso
Il pensiero di Gino Giugni sui rapporti fra
Regge contrattazione collettiva
In questo contesto restano da rafforzare i criteri per determinare i compiti dei vari dirigenti del sistema premiale o sanzionatorio legata risultati da raggiungere noteranno sia i criteri per valutare
In merito ai dipendenti e le connesse remunerazioni aggiuntive riconoscere ogni anno i migliori
Un terzo elemento critico risiede nel non compiuto collegamento nelle determinanti fasi dell'implementazione
Delle utili innovazioni introdotte in materia di trasparenza attiva alla fine dell'agire delle pubbliche amministrazioni
Con i processi di digitalizzazione per i quali si constata una diffusa mancanza
Di interoperabilità fra diversi sistemi presente a vario titolo all'area pubblica
Derivante
Dall'annualità di centri decisionali coinvolti
Dalla diverse anzianità dei sistemi talvolta
Dal lavoro dall'autoreferenzialità referenzialità delle strategie
Adottate dalla chiusura
Di grandi corpi di amministrazione
Il quadro
Sia nell'effettiva implementazione dei principi di trasparenza sia della coerenza e dell'apertura
Verso l'utente finale dei processi di informatizzazione reso più complesso dal succedersi disordinato innovazioni normative la cui logica non sempre appare evidente
Passo ora brevemente riassumere
Le parti della relazione che
Si dedicano la costruzione di indicatori sulle politiche di welfare e sulle politiche dei settori produttivi
Delle per l'Uefa primo welfare
Le rilevazioni statistiche economiche settoriali aggiornandoli completando siano resi conto che i precedenti relazioni
Hanno costruito attraverso un comunello lavoro con l'Istat ecosistema SISTAN
Un insieme di indicatori nei settori fondamentali del welfare sanità previdenza e assistenza alle persone istruzione
Le analisi svolte rivedano
Nel loro complesso attraverso indicatori di risultato la carenza di fondo
Nella determinazione chiara dei livelli essenziali delle prestazioni sociali
Dei dati questi livelli alla tutela dei diritti sociale di cittadinanza posti dalla Costituzione
E sul versante dell'efficienza ed economicità di una rete compiuta
Di verifica e controllo dei costi dei tempi dei modi di erogazione delle prestazioni finali
Sulla base degli indicatori costruiti il CNEL si avvia a costruire un rapporto sul welfare che ora in esame presso la Quinta Commissione
Anticiperò alcune valutazioni ancora istruttorie emerge nel lavoro che in questo a questo punto impegnano
Per quello che dirò sul una crisi generale del welfare
Soltanto il relatore rimarrà
La prolungata crisi avviata se nel due mila otto
Ha coinvolto l'intero sistema
Che da Roma a far rigidi
Che avviata sia nel due mila otto ha coinvolto l'intero sistema produttivo ha avuto effetti particolarmente ferrosi
Per alcuni gruppi sociali
Analizzare le connessioni fra crisi e diseguaglianze permette da una parte di evidenziare le aree di maggiore sofferenza sociale dove le politiche di welfare dovrebbero prioritariamente concentrarsi
D'altra parte la stessa crisi economica avviatosi nel due mila otto potrebbe avere sulle sue cause l'allargamento delle diseguaglianze
Sotto questo profilo
Le politiche sociali e di riduzione delle disuguaglianze
Potrebbero avere un effetto positivo anche sulla crescita economica
Come nel fiore da una
Rilevanti da autorevoli
Corrente di pensiero
Economico ma insomma
Sì
Stiglitz
L'emergere di nuove situazioni di sofferenza sociale
E l'acutizzarsi di croniche sofferenze riapre la necessità di una riflessione sulle caratteristiche i limiti delle politiche di welfare in Italia
Sono passati sedici anni dalla presentazione del Rapporto nove in cui venivano proposte redini essenziale di un intervento sistematico anche se credo quale di riforma delle politiche sociali nazionali
Gran parte delle indicazioni contenute in quel rapporto sono rimaste disattese
Il sistema di welfare italiana rimasta un sistema squilibrato incuria né privilegiata la professione alcuni rischi come quelli di vecchiaia disoccupazione temporanea per gli occupati nelle grande impresa
E nel contempo ricevono insufficiente tutela i rischi individuali di cadute di reddito disoccupazione perdita dell'autosufficienza in definitiva rimane senza risposta
L'esigenza di un ricco di
Rio a favore dell'assistenza seppur basata sulla selettività nella fornitura delle prestazioni
Un ampio dibattito siete allora sul patto fra gli ostacoli che hanno impedito l'avvio di un processo di riforma delle politiche sociali
Vari fattori hanno contribuito a cristallizzare lo squilibrato sistema del welfare italiano
In primo luogo il vincolo finanziario ha fatto prevalere interventi di breve periodo miranti a risparmi di spesa immediati slegati da un processo di riordino complessivo
In secondo luogo ha giocato la debolezza della pubblica amministrazione nel gestire i programmi di welfare siano essi basati sulla fornitura di servizi che sull'eleganza l'erogazione condizionata risorse monetarie
La scarsa efficacia dell'apparato amministrativo non solo ha frenato i progetti di riforma
Manca gravato gli squilibri aggiungendo allo squilibrio nella composizione delle politiche sociali uno squilibrio territoriale nella qualità delle prestazioni rese abbia il suo epicentro ovviamente nella distanza
Fuoco commissaria cioè non esiterei allarmismo tra Mezzogiorno e il resto del Paese
Ma l'ostacolo che maggiormente si è frapposto all'intento riformatore sta proprio nell'alto livello delle diseguaglianze
Che contraddistinguono il sistema economico e in generale della società italiana e che sono preesistenti a ogni intervento riguarda
Varie profonde diseguaglianze
Ci sono un mondo si sovrappongono territoriali per condizioni occupazionali per settore economico che per dimensioni delle aziende a cui si presta la propria attività lavorativa per genere
Gli stringenti e crescenti vincoli finanziari a cui è sottoposto l'intervento pubblico non possono essere il pretesto
Per accantonare l'attenzione alle politiche sociali
Al contrario proprio nei momenti di crisi produttiva e finanziaria
è necessario avere idee chiare sulla priorità dell'intervento del legamento delle condizioni di sofferenza sociale come dicevo
In una corrente
L'importante è che la dottrina economica
Prevale
La visione in virtù della quale
Il superamento delle disuguaglianze è un passaggio essenziale per la ripresa dello sviluppo
Ora brevemente
Le conclusioni raggiunte in materia di servizi alle imprese
E analisi dedicate ai servizi alle imprese hanno aggiornato ed approfondito per rilevazioni statistiche e analisi della costruzione di indicatori sui temi seguenti incentivazione alle imprese e internazionalizzazione
Gli sportelli unici tempi e procedure dei pagamenti del male delle pubbliche amministrazioni
Per questa parte devo
Ringraziare
L'autore
Che un consigliere della Corte dei conti bianco maestro delle discipline economiche chiude Consigliere professor Fabrizio Onida
Ferma restando la responsabilità della relazione ed etica firmati
In estrema sintesi obiettivo di fondo di una politica industriale per un Paese
Avanzato e intermedio come l'Italia nel contesto europeo
Potrebbe essere così definito accelerare la continua trasformazione strutturale dell'offerta che alimenta la competitività non di prezzo dati i vincoli di cambio
O dell'euro
E di un costo del lavoro medio alto in un mondo di concorrenza globale è caratterizzata da ferocia avanzamento delle frontiere tecnologiche
Ed è la crescente partecipazione dei mercati emergenti che operano in condizioni interne favorevoli di costruttività del lavoro
Il ruolo dello Stato regolatore fondamentale rassicurare una buona qualità delle istituzioni e quelle condizioni favorevole allo in business snellezza e affidabilità della burocrazia
Rispetto dei contratti e dei diritti proprietari lotta alla corruzione concorrenza effettiva nel mercato dei prodotti e dei servizi offerte adeguasse delle infrastrutture degli altri beni pubblici
Su questo terreno deve cambiare
Va intensità e la rapidità dei processi di semplificazione normativa e amministrativa condotti senza la doverosa attenzione verso l'impatto concreto sulle imprese verso la verifica dei risultati
Nel caso italiano gli strumenti di politica industriale tradizionalmente includono una forte componente di incentivi fiscali a finanziare a pioggia accanto a forme più mirate come i contratti di sviluppo e gli accordi di proporre
La valutazione dell'efficacia di tali strumenti alla luce delle considerazioni precedenti su obiettivi e modalità di una politica industriale moderna incontro almeno tre tipi di criticità
La mancata chiarezza dalla ripartizione delle competenze imposterà la riforma del Titolo quinto della Costituzione
La permanenza tentazione del legislatore distribuire sussidi a pioggia sulla più ampia platea platea dei beneficiari senza curarsi di incentivare iniziative dotate di sufficiente massa critica
A livello singolo beneficiario
Oggi i criteri degli ufficiali
Il mancato rilancio in tempi brevi e comunità appropriata di programmi di sviluppo tecnologico secondo il modello europeo lungo
Poco tecnologie abilitanti di valenza trasversale fra settori aggregando gruppi di imprese centri di ricerca pilotati e monitorati
Da esperti indipendenti dalla burocrazia ministeriale strettamente collegati alla piattaforma dei programmi europei
Infine il fatto che ogni programma viene agevolazione al sistema produttivo
Omette di includere modalità e scadenze per formulare una valutazione ex post sull'impatto e programma stesso sia pure in prima approssimazione
Così da guidare successivi procura il mondo dalla politica parlamento e Governo nel suo insieme non appare interessato sin qui a confrontarsi con i risultati delle verifiche empiriche
Su questo tema
Il CNEL
Sulla base della corpo
Complessivo
Rilevante della intera Nazione appunto anticipa la costruzione di un sistema di indicatori di performances
Prego avvia oggi unità in vista di una conference della Conferenza annuale sempre prevista dalla legge che si terrà nel marzo due mila quattordici un'indagine multiscopo ancora in collaborazione con l'Istat ancora
Ringrazio
Per
Per venire a una valutazione
Degli indicatori di risultati
Da parte delle forze sociali
Rappresentate al fondo o comunque espressione della cittadinanza
Che intende corpi intermedi
In tale occasione si era presentata e me ne scuso questa è una lacuna
Ma bruciare i tempi
Presenteremo quindi in marzo un'analisi comparata Istica
è importante
Perché i relatori lo sono
Impegnati a fondo da tempo su questo tema
Sullo stato complessivo che la nostra pubblica amministrazione nel contesto internazionale il ritardo è dovuto al fatto che
I rapporti principali soprattutto quello governate grazie dell'OCSE
Che insieme Giovannini poi Corini ramo considerato un modello anche metodologico Canavese comparatistico e Giunta nelle nostre mani soltanto nel mese alla fine del mese di novembre
Grazie
Adesso
L'intervento del Presidente Golini Presidente lista
Insomma
Signor vice Presidente della Camera dei deputati rappresentanti del Governo otto Rita signore e signori
Con il progetto portale statistica della pubblica amministrazione
La cui prima versione è stata rilasciata dello scorso febbraio in occasione della undicesima Conferenza di statistica
L'Istat ha inteso colmare un'importante lacuna della statistica ufficiale raccogliendo in un sistema informativo ordinato
Dati e indicatori sulla struttura le risorse i servizi erogati gli utenti finali generale sulla performances Sardella azione pubblica
Condivisione integrazione sono le parole d'ordine che hanno guidato le attività connesse alla realizzazione del portale
Soprattutto per quello che riguarda la definizione dei suoi contenuti informativi il sistema assumere come punto fermo
La condivisione delle scelte con tutti gli attori coinvolti
Siccome produttori e utilizzatori studiosi o semplicemente spetti nel processo di produzione di informazioni sulla pubblica amministrazione
E continuo il confronto con i circoli di qualità del SISTAN con il comitato degli utenti dell'informazione statistica con l'autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione la trasparenza
Delle amministrazioni pubbliche colleghi il Dipartimento della funzione pubblica
Assolutamente rilevante quella con le variazioni che si è instaurato positivamente
Nella progettazione lo sviluppo del portale nel quale il CNEL stesso ha assunto la contitolarità dal due mila dodici
Nel corso del due mila tredici sono state messe in campo importanti attività per potenziare nell'immediato in prospettiva
Il patrimonio informativo da mettere a disposizione degli utenti in particolare l'attenzione si è concentrata su tre obiettivi
Ridefinizione degli indicatori visibilità per alcuni settori di intervento pubblico consolidamento degli indicatori economico-finanziari e sul personale
Valutazione dei risultati del censimento nella pubblica amministrazione e definizione dello stock di indicatori da esso rilevabili
Nel due mila tredici il progetto si è posto l'obiettivo di incrementare il sette di dati e rapporti statistici concentrando l'attenzione su due ambiti la sanità e la giustizia
Di particolare rilevanza nello studio della pubblica amministrazione
Nel due mila quattordici l'analisi verrà estesa anche ad altre aree funzioni a partire dall'istituzione della pubblica amministrazione
Per quanto riguarda la sanità si sono analizzate ulteriori fonti informative selezionando da essi nuovi indicatori
Le informazioni relative al settore giustizia sono state invece completamente riconsiderate per sviluppare la parte relativa ai rapporti statistici cioè alle misure più facilmente comparabili
Gli indicatori selezionati previsti settori sanità e giustizia costituiscono la base per una riflessione
E nel corso del due mila quattordici si avvierà con i partecipanti dei circoli di qualità del SISTAN gli altri soggetti titolati con gli esperti che nel attraverso gruppi il lavoro
Con riferimento agli indicatori economico-finanziari sul personale si è consolidato stock informativo già definiti in sede di implementazione del portale
Rendendolo fruibile in sede storica in serie storica e per singola amministrazione
Si tratta di oltre sessanta rapporti statistici calcolata partite atti bilancio consuntivi del contrario non vale
Della ragioneria generale dello Stato
La scelta di rendere disponibili informazioni a livello di singola amministrazione e di privilegiare i misure relative cioè rapporti statistici rispetto a quelli di livello
Costituisce una delle caratteristiche principali del portale ed è funzionale alla definizione di adeguate politiche per la razionalizzazione del recupero di efficienza della pubblica amministrazione
Insomma assistiamo si sa
Cercando di raccogliere tutta l'informazione possibile per l'appunto per rendere
Più efficiente la pubblica amministrazione
Nelle due mila quattordici costituiranno gli indicatori
Per le amministrazioni
Centrali e se a volte valuterà la possibilità di produrre sempre a livello di singola amministrazione indicatori per funzioni della spesa corrente
Ad esempio funzioni relative alla polizia locale all'istruzione pubblica all'assistenza sociale e così via
Per quanto riguarda il censimento delle istituzioni pubbliche occorre sottolineare che esso è destinata a diventare una fonte fondamentale di alimentazione del portale Pubblica amministrazione
Rafforzando il ruolo di strumento per il benchmarking e l'analisi della performances
Attraverso il censimento infatti sono state acquisite informazioni strutturali sul settore pubblico con dettagli sulle caratteristiche organizzative degli occupati sulla dotazione di in
Il grafico logiche sulla modalità anti acquisizione di beni e servizi di comunicazione con i cittadini di erogazione dei servizi sul territorio
Tra i quali si segnalano la dotazione e l'uso
Information and communication technology tipologie e modalità di regolazione di erogazione dei servizi stessi dalle singole unità locali
Con particolare attenzione servizio on line trasparenza amministrazione sostenibile
Nelle due mila quattordici saranno calcolati indicatori relativi alla distribuzione territoriale dei dipendenti pubblici alla struttura del patrimonio immobiliare a livello di improvvisazione delle amministrazioni pubbliche
Alla customer satisfaction
Sulla base dei dati disponibile per l'unità
Istituzionale stanno invece calcolati e diffusi indicatori sull'amministrazione sostenibile e indicatori del personale
Aggiuntivi o migliorativi rispetto a quelli già presenti nel sistema
Delle particolari circostanze di finanza pubblica che impongono obiettivi di risparmio e di riqualificazione della spesa il censimento delle istituzioni pubbliche integrato con il portale della pubblica amministrazione
Rappresenta quindi uno strumento fondamentale per fornire ai decisori le informazioni necessarie per definire scelte politiche razionali
Ma state anche sul confronto fra le diverse realtà amministrative
L'esperienza maturata con il censimento delle istituzioni pubbliche da lo spunto per alcune riflessioni
Va infatti ricordato che le operazioni censuaria e sono state
Condotte con modalità on line quindi costituendo il primo esempio di
Fatte dall'ex senso succede di Censimento senza l'uso della carta
Con notevole risparmio di risorse evoca significazione significativa riduzione dei tempi di elaborazione dei dati
Il sentimento ha costituito pertanto utilissimo banco di prova ai fini della organizzazione della definizione delle tecniche di indagine delle future rilevazioni statistiche non solo dell'istituto
E un'occasione di verifica del grado di alfabetizzazione informatica nella pubblica amministrazione
Ed è la capacità di quest'ultima di adempiere alle disposizioni normative alla spending review
Il censimento delle istituzioni pubbliche ha rappresentato anche un importante come dire chiamata all'efficienza delle amministrazioni pubbliche
Fornendo rispetto a questo un interessante spaccato della realtà attuale della pubblica amministrazione italiana
Per molti versi in contraddizione bisogna dirlo con la diffusa percezione negativa che della pubblica amministrazione sembrano avere cittadini mass media e gli stessi operatori pubblici
Naturalmente
Permangono situazioni di forte ritardo che tuttavia potranno essere superato anche grazie alla fotografia dettagliata dalla pubblica amministrazione che il censimento delle istituzioni pubbliche il portale
Statistico della pubblica amministrazione sono in grado di fornirci
Il vuoto informativo fissa il termine fra un censimento dell'altro del periodo interazione Solario non appare ormai più sostenibile
Le esigenze di tutti i titoli pubblici pubblichi di disporre con tempestività e continuità
Di dati significativi sui principali aspetti dei mutamenti strutturali in ambito demografico economico sociale
Devono trovare adeguata risposta
Per tale motivo alla strategia dell'Istat per gli anni futuri si va orientando al superamento dei censimenti decennali
è alla realizzazione dei cosiddetti censimenti con timbri che consentono di monitorare l'evoluzione dei fenomeni di interesse
Con maggiore continuità tempestività
In questo contesto quindi si inquadrarla realizzazione del censimento continuo delle istituzioni pubbliche che prevede l'esecuzione di rilevazioni
Effettuati interamente in modalità l'Uep
Con il sensi entro continuo delle istituzioni pubbliche sentendo perseguite tre obiettivi principali
Ponte potenziare il collegamento
Il sistema di collegamento tra l'Istat le amministrazioni pubbliche
Anche attraverso la Valle d'infrazione della rete esistente cioè di un
Rette che
Costituisse una unione fra tutti gli elementi
Pubblici che non pubblici che lavorano nel campo della statistica si tratta di un obiettivo di fondamentale importanza
Dal quale potranno discendere vantaggi per tutto il sistema della statistica ufficiale
Secondo obiettivo predisporre ma
E mantenere mantenere la mappa territoriale
Mi pare particolarmente significativo questo anche a livello sub comunale dei luoghi fisici unità istituzionali che unità locali equilibrismo vengono svolte le attività pubbliche ed erogati i relativi servizi
Cont terzo comporre il quadro informativo strutturale completo delle caratteristiche funzionali organizzative e territoriali
Del settore pubbliche in Italia valorizzarle integrando
Il patrimonio informativo delle fonti amministrative a disposizione
La disponibilità continua di un insieme di informazioni sempre più in grado di analizzare da diversi punti di vista il funzionamento
Della pubblica amministrazione la predisposizione di indicatori a partire dal unico rodato da inserire nel perenne di differimento rappresentato
Dal portale statistico della Pubblica amministrazione
Crediamo rappresenta un salto qualitativo nella produzione della statistica ufficiale nel particolare e delicato settore della statistica pubblica sulla pubblica amministrazione
Occorre infine ricordare un altro importante contributo
Che l'Istat ha dato alla redazione della relazione del CNEL
E che testimonia il costante impegno dell'istituto della produzione di statistiche utile alla conoscenza del settore pubblico si tratta in particolare
Dei risultati di un modello un apposito modulo quando sulla giustizia civile inserito nella più ampia indagine nazionale aspetti della vita quotidiana
A tutti coloro che hanno avuto l'esperienza diretta con il sistema nella giustizia civile è stato chiesto di esprimere il proprio parete su diversi aspetti durata costi organizzazione e altri aspetti ancora
I risultati emersi illustrati nel rapporto aiutano a trarre indicazioni sulla qualità della giustizia civile nel nostro Paese che ne evidenziano il sottolineano alcune delle criticità
E si pensò conferma povera il tipo soggettivo possano contribuire alla conoscenza del settore pubblico ribadiscono la necessità che l'Istat
Seguendo l'orientamento che si sta sviluppando anche a livello internazionale continui a considerare anche diverse prospettive di analisi e in particolare il ruolo
Dell'opinione dei cittadini nella riprogettazione dei servizi pubblici
Grazie
Nessuno il dottore Antonione Anteo Capo dipartimento della funzione pubblica
Grazie grazie Presidente con
Saluto a
Che autorità
Tutti signori e signore intervenuti
Sì io non non non mi sono preparato un
Un discorso ascoltato con attenzione le relazioni che mi hanno preceduto quello preparato perché sono anni che lavoro nell'amministrazione in qualche modo questi sono temi che
Quotidianamente
Tocco con con il mio lavoro
E
Sono vent'anni di riforma della pubblica amministrazione vent'anni fa diciamo è stata citata da
Dal Consigliere Manin Carabba la riforma Cassese poi la riforma Bassanini
In ultimo questa relazione della del CNEL relazione appunto ad una
Riforma del del ministro Brunetta per fare la legge Brunetta è stata citata
E penso che il problema uno dei problemi della pubblica amministrazione si è pensato sempre che l'intervento legislativo potesse essere la soluzione
Ad un problema organizzativo della stessa pubblica amministrazione cioè con una legge diciamo attivare sistemi di
Efficienza delle pubbliche amministrazione cosa che è molto complicata perché non andiamo a vedere tutte queste
Diciamo leggi sono leggi come diceva Manin Carabba scritte sulla Gazzetta Ufficiale scritte bene che hanno degli istituti normativi
Che possono essere utili all'amministrazione ma c'è un problema di fondo partendo poi proprio dalla prima riforma la cosiddetta privatizzazione del rapporto di lavoro il pubblico impiego di ruolo del datore di lavoro innanzitutto
Che non è la stessa cosa del settore privato rispetto ad un'impresa imprenditore sa bene quello che vuole
Nella nelle amministrazione l'imprenditore che poiché
Innanzitutto l'autorità politica diciamo è un po'incerta al la sua missione l'obiettivo finale che è quella dei servizi offerti ai cittadini
Ma
Abbiamo difficoltà nella misurazione delle attività e della produttività della Pubblica ministero questo un problema che c'è sempre stato
La stessa cosa vale per le remore è stata richiamata la contrattazione che doveva essere lo strumento principale per la gestione del rapporto di lavoro nelle pubbliche amministrazioni soprattutto per i datori di lavoro per le amministrazione
Di gestire la produttività all'interno degli uffici anche questa
Perché così è vanificata perché diciamo abbiamo una
Contrattazione di secondo livello devo dire per colpa soprattutto delle del datore di lavoro dell'Amministrazione
Del di quelli che rappresento dei dirigenti che nella contrattazione di secondo livello nella contrattazione integrativa non hanno visto lo strumento
Necessario per il raggiungimento degli obiettivi ma solo un momento di soluzione con l'organizzazione sindacale cioè rispondere a delle richieste delle organizzazioni sindacali che ha lo fanno per loro mestiere
Quindi sono
Diciamo rappresentati ma dall'altra parte devono avere una
Datore di lavoro un'amministrazione che sapesse Benedetti quali sono gli obiettivi e come gestire le risorse umane all'interno dell'Amministrazione
Perciò quello della valutazione delle prestazioni che per esempio la legge Brunetta ha cercato di risolvere obbligando le amministrazioni a fare la valutazione obbligando le amministrazioni
A gestire la premialità anche quella si è vanificata perché nel tempo c'è una difficoltà abbiamo già
Riscontrato una difficoltà nelle amministrazioni di operare con questa normativa non è che prima della Brunetta le cose fossero migliori più o meno siamo nella stessa identica condizione sia prima della legge Brunetta sia
Sia dopo alla cosa complicata adesso e che non c'è neanche più la contrattazione perché la contrattazione bloccata da quattro anni e forse sarà
Bloccata anche per
Non dico per qualche anno perché se no però insomma ancora quantomeno per il due mila quattordici
Ho sentito parlare della contrarietà i tagli lineari tagli lineari non sono giusti alla gola diciamo che più volte ho sentito parla restano anche d'accordo su questa però non c'è
Diciamo la controprova al posto dei tagli lineari che cosa si può fare che dovrebbe essere
Un ministero un ente che abbia la capacità
Di restringere no il perimetro della sua azione di restringere
Diciamo le spese di quell'Amministrazione perciò non più il taglio lineare oppure ci vorrebbero una misurazione delle attività di un ministero
In modo che chi deve decidere poi i tagli lo possa fare quindi era oggettiva dato che questa cosa non c'è nelle nelle amministrazioni
Ci hanno provato vari Ministri dell'economia ma il più delle volte l'unica soluzione per i tempi della diciamo della politica del dei tempi di provvedimenti
E lui in tema di legge di stabilità finanziaria che di seguito il taglio lineare l'unica cosa che si può fare
Perciò ci vuole adesso ci si prova un'altra volta con la spending review
Con una un commissario che viene dall'esterno e cerca di vedere
Diciamo nei bilanci delle amministrazioni il problema che le amministrazioni sono venti mila allo stato non è che esso un unico bilancio con un'unica pubblica amministrazione gli errori che fanno molti e considerare un'unica pubblica amministrazione pubblica mi se se ne sono tantissime
Esprime soprattutto sono divise tra quelle centrali statali eh quelle delle regioni ed enti locali perciò anche gli interventi di spendere di più che vengono fatti il più delle volte sono hanno una
Accesso diretto a quello che il bilancio dello Stato per quanto riguarda Ministeri ed enti pubblici molta difficoltà per quanto riguarda le regioni enti locali
Molte volte con questi tagli ci si dimentica che le pubbliche amministrazioni qualcosa devono pure fare no per i cittadini e per l'impresa e perciò il più delle volte
Le amministrazioni sono prese da Italia e poi da interventi normativi che i relatori che mi hanno preceduto hanno citato le stesso dal Presidente ha citato la trasparenza la lotta alla corruzione
Anche qui un errore nella nell'interpretazione c'è bisogno di una legge
Anticorruzione per far sì che le amministrazioni al loro interno no riescono a trovare il sistema per prevenire la corruzione e perciò altri adempimenti
Diciamo normativi le amministrazioni devono nominare il responsabile anticorruzione devono fare un piano anticorruzione tutto
Per gli adempimenti che tra l'altro le amministrazioni e vedono sempre come compartimenti stagni qualcuno si occupa di anticorruzione qualcuno si occupa di trasparenza
Devo di sentire un po'da quello è stato detto prima non abbiamo una legislazione
Piena sulla trasparenza templi pubblica mi se se ne devono pubblicare praticamente tutto dalla dagli stipendi dei curricula dei mandati di pagamento poi ovviamente c'è
Qualcuno che lo fa e qualcuno che diciamo con con ritardo lo sta facendo e via di seguito il presidente Marzano ha citato
Nostro semplice strumento che è quello della bussola della trasparenza che serve solo a provocare le amministrazioni a fare delle classifiche in modo che
Del mese mettono al centro della loro attività anche la trasparenza
E abbiamo parlato della innovazione tecnologica ma tutte queste cose se sono se legate all'innovazione tecnologica serve a poco se l'organizzazione di un Ministero di un ente e quella di trent'anni fa bisogna adeguare che
Innovare da un punto di vista organizzativo
E legare a questo l'innovazione tecnologica la trasparenza la lotta alla corruzione un'amministrazione
Più efficiente sicuramente ha già gli antidoti per la lotta alla corruzione un'Amministrazione lenta un'Amministrazione diciamo complicare nel suo insieme ovviamente a
Diciamo più facilitata che si inseriscono dei problemi di
Di corruzione
E allora al di là delle leggi perché se continuiamo a legiferare perché diciamo se posso permettermi la proposta è non
Legiferare cercando la riforma perfetta per la pubblica amministrazione ma soprattutto investire sulle persone
Innanzitutto responsabilizzando i dirigenti e faccio parte della categoria dei dirigenti e qui c'era qualcun altro lo rappresenta però per esempio nei Ministeri non c'è un dirigente secondo la mia conoscenza che ha tra i suoi obiettivi scritte nelle norme
La riduzione delle spese di quel Ministero e una responsabilizzazione diretta tra il Budget di quelli distrazione e il dirigente
Noi siamo finiti sui giornali come Presidenza del Consiglio dei Ministri perché tutti i miei
Colleghi compreso io percepiamo la retribuzione del di risultato interamente perché questo perché molte volte gli obiettivi che sono scritte nelle norme non so gli obiettivi veri quantificabili che in qualche modo qualcuno può decidere se sono stati raggiunti o meno ma sono le competenze dell'Ufficio
Non è che l'Ufficio del personale ha come sua competenza a fare la contrattazione integrativa quello sta già nell'ufficio
Legare
Anche se non direttamente se un Ministero ha un problema finanziario al suo interno giusto che i dirigenti in parte diciamo non percepiscono retribuzioni risultato perché quel
Diciamo Ministero è
Il virgolettato in perdita questo accade nel privato e circa se vogliamo traslare istituti del privato nel
Nel pubblico dobbiamo in qualche modo prenderne tutte le cose non solo lo stipendio favorevole ma anche
Diciamo gli obiettivi veri che sono insite nel nel sistema privato
La relazione e la valutazione che fa il nel era un passaggio ed è un passaggio importante della legge centocinquanta
Anche qui sia istituito allora si chiamava civiltà adesso si chiama ANAC che ha una competenza specifica specifica nel sistema di valutazione delle amministrazioni
E soprattutto adesso che è diventata autorità nazionale anti corruzione adesso c'è qui la Presidente
Bisogna anche fornire mezzi a queste autorità allora l'Autorità nazionale anti corruzione a
Trenta dipendenti difficili che possa esercitare no un controllo è un'azione efficace per l'anti corruzione è il proprio che si utilizza quello che chicchessia in relazione anche alla collaborazione di altri istituti veri
Con conclamate collaboriamo allora la CIVIT adesso lana che si deve occupare di valutazione delle performances di evoluzione interno ha fatto questo interessante
Monitoraggio sul insieme con l'Istat sulla performances del delle amministrazione tutto questo si deve tradurre no in una vantaggio una penalizzazione di quelle amministrazioni che sono al di fuori di questi
E si regge cioè fare la valutazione delle amministrazioni un'Amministrazione che
Tra l'altro posso dire per esempio che nella sanità
Sanità c'è l'agenzia l'AgeNaS che ha fatto una classifica delle prestazioni sanitarie di tutti gli ospedali italiani con grandissime sorprese in questi
Risultati che anche questo può essere utile no per valutare se un'ASL è efficiente o meno sono l'unico strumento per intervenire sulla spesa pubblica diventa quello della dei tagli lineari quelli della spending review e via di seguito io penso che un'azione di responsabilizzazione delle persone un ruolo più
Efficace I dirigenti ma devono essere responsabili di quanto gestiscono
Molte volte dirigenti nelle amministrazioni vengo diventa diventano dirigenti
Perché superano un concorso dove le prove sono diritto amministrativo contabile a disagio ma allo stesso modo a quel punto nella prima di avere un funzionario invece di un dirigente un dirigente in più
Avere la capacità di gestire risorse finanziarie ed essi gestire risorse umane se non è questa capacità non se dirigente sei un funzionario che hai delle competenze specifiche in quel settore se non si riesce a fare questo passaggio di responsabilizzazione devo dire la verità
Gli ultimi tentativi di riduzione
Degli enti
Enti piccoli ne abbiamo fatto tre quattro volte tentativi di norme inserite nel decreto legge che hanno cercato di chiudere enti con più di cinquanta dipendenti
E qui vi ricordo solo che un ente a un Presidente un consiglio di amministrazione un Collegio dei revisori oltre che i dipendenti
E qui l'abbiamo sito della norma che dice l'attività di quell'ente chiude ma passa più lente chiude
Le attività passano alla missione vigilante forse diciamo sì si utilizzano meglio le risorse finanziarie si diminuiscono la governance di tantissimi enti non ci siamo mai riusciti
Immesso in un decreto legge in convenzione queste norme sono sempre saltata
Eppure di enti di piccole dimensioni ce ne sono tantissimi non solo e ne sono tantissimi ma continuano a proliferare perché continuano a crearsi nuove autorità in questo ambito anche al Sottosegretario Baretta
Se diciamo è stabilita e tra l'altro penso che lo sta facendo anche il commissario Cottarelli di cercare di di organizzare
Gli amministrazioni tendendo le un pochino
Meno nel numero no utilizzando al meglio il personale tra l'altro si può fare senza mandare il
Personale a casa cercando di attivare efficacemente la mobilità
Credo che il mio intervento mi mi dispiace che non vi ho dato una relazione una relazione scritta e vi ringrazio
Adesso lei conclusioni sono lasciate al sottosegretario del Ministero dell'economia e delle finanze Pier Paolo Baretta
Grazie ringrazio innanzitutto il Presidente Marzano dell'invito
A partecipare a questa importante occasione anche a nome del ministro che mi incarica
Di portarli i suoi saluti ed importanza all'incontro di oggi è stata
Dei sottolineata l'inizio dal Vicepresidente Di Maio che ha usato parole impegnative ma condivisibili quando ha parlato di democrazia moderna trasparente e funzionale
Ora in quest'ottica il tema della governance che riassume
Queste tre accezioni assume una particolare rilevanza
In un'epoca di domanda stringente ed inevasa di riforme istituzionali ed economiche
La pubblica amministrazione com'è emerso chiaramente come sappiamo bene ma anche stamattina è emerso chiaramente da tutti gli interventi assumere un carattere
Visto il nodo fondamentale tra questi due ambiti quello istituzionale e quello economico ambiti che
Impropriamente il dibattito politico e anche quello teorico tiene spesso separati tra loro con percorsi quasi indipendenti e paralleli
E
In si tratta invece di un'idea unica di Stato
Di un'idea unica di di sistema di convivenza civile di di relazioni
E sempre più in un'epoca come la nostra la distinzione pur necessaria quando si discute di merito
Tra la costruzione dell'edificio l'architettura istituzionale la dimensione economica appaiono impraticabili è necessario trovare tutti i collegamenti quotidiani questo assume
Ulteriori impegno per per ciascuno di noi anche nell'ottica della discussione di oggi il
Il tema che si pone dunque
Un equilibrio difficile costantemente da ricercare tra
Le scelte politiche
Che la politica fa deve fare che sono dettate dalle esigenze
Economiche e sociali
E i vincoli che sono derivanti dalle regole
Le regole europee su cui ci dibattiamo ogni giorno le regole di bilancio
Ora succede abbastanza spesso che questo equilibrio si spezzi
E assuma caratteri di conflitto
Magari non pubblico
Elegante riservato notturno come si diceva venendo qui prima
Nelle aule parlamentari nei corridoi del Parlamento nelle aule dei ministeri come anche comprensibile che sia però questo pone una
Una riflessione questa specie di divisione dei ruoli
Per i quali alla politica tocca
Orale e forzare e alla tecnocrazia difendere custodire e anacronistica non ci aiuta non corrisponde alle esigenze appunto di quella modernità di quella trasparenza che veniva qui ricordata
Si impone quindi un salto di qualità per tutti noi un salto di qualità che ci viene proprio richiesto
Da
Cosa significa dimensione moderna in uno stato globale in una dimensione globale della nostra esperienza
Ecco io penso che
Una politica responsabile pienamente cosciente dei limiti dei vincoli debba fermarsi
Al tempo stesso abbiamo bisogno di una tecnocrazia trasparente e esplicitamente sensibile alle istanze che la società ci pone se i problemi che ci pone
In quest'ottica cogliendo gli spunti che sono emersi dalla discussione di questa mattina dalle relazioni mi permetto nei pochi minuti che vi ruberò e di
Sottoporre alla vostra riflessione alcuni
Alcuni spunti per continuare nella discussione che abbiamo avviato
Il primo
Riguarda la necessità che io avverto ovviamente nel molto di più nella funzione che occupo
Che è quella di
Approfondire una discussione
Sull'articolo ottantuno dalla Costituzione sul nuovo articolo ottantuno della Costituzione
Sul quale
A
A mio avviso è mancata alla fine una discussione approfondita davvero
Ho letto molte cronache giornalistiche e anche ahimè molte interpretazioni diciamo di
Di esperti che erano più legate al dibattito che non ha il testo l'articolo ottantuno
Recita che lo Stato assicura l'equilibrio
Tra le entrate e le specie del proprio bilancio tenendo conto delle fasi avverse delle fasi favorevoli del ciclo economico
C'è una concezione coerente ma non
Collimanti al cento per cento con un certo dibattito sul pareggio di bilancio così come era emerso ad un certo punto
Questa distinzione non è secondaria perché se lo approfondiamo
Siamo in grado di aprirsi degli scenari
Di di riflessione e direi anche gestionali che possono aiutarci a rispondere
Ad alcune di queste sollecitazione problematiche che con molta diciamo eleganza ma con la molta chiarezza e posso Monica Ravasio oggi fatto capire comprendere
E continua nel secondo nel secondo comma che il ricorso all'indebitamento è consentito solo al fine di considerare gli assetti del ciclo economico
E
Pur sul permesso del Parlamento al verificarsi di eventi eccezionali
Noi tutti discutiamo del terzo comma che quello ovvio cioè che ogni legge deve aver copertura ma in questi due primi commi c'è una riflessione approfondita ne derivano alcune conseguenze
La prima
Una conseguenza che
C'è un tema ancora Pertol
Non non spetta a me in questo momento ne chiuderlo né orientativo ma semplicemente
Prenderle in evidenza già qualcosa e cioè il tema del rapporto tra competenza e cassa
Rimanda al rilancio rimando tutti voi alla
Rilettura del dibattito parlamentare in occasione della centonovantasei comprese le audizioni della Corte dei Conti compreso elezioni di tutti anche i soggetti cui presenti
Per dire che è un tema incompiuto ma che in qualche modo il primo capoverso del nuovo ottantuno ci aiuterebbe a dipanare nella direzione
Il secondo è
Che rapporto c'è tra indebitamento e piani di rientro
Che è un tema non sufficientemente approfondito perché nella legge costituzionale si fa esplicito che sostiene l'articolo trentuno si fa esplicito riferimento i piani di rientro
Temporalmente da definire
Queste due aspetti pongono esattamente in equilibrio l'autonomia
Della politica e direi anche in relazione ad un fertile dibattito con un'Europa che potrebbe essere sostenuto con questi argomenti e i poteri e l'importanza del del contributo che viene dai vincoli
C'è un terzo elemento di conseguenza che
La realizzazione dopo lunghe fatiche di una struttura indipendente
Che vive oggi che si affianca i due grandi istituti che sono alla Ragioneria generale dello Stato ha dato
Per l'Italia
Che hanno gli strumenti di lettura maggiori di altri questo su questo Organismo indipendente sulla scia di esperienze di altri Paesi in particolare con l'americano pur con minori diciamo votazioni
Numeriche forse anche di funzioni che al servizio del Parlamento può consentire
Trasparenza nella dialettica positiva tra le istituzioni
Devo anche dire mi sia consentito questo accenno diciamo da ansia professionale che tutto questo
Apre anche una discussione che penso andrebbe fatta
Sia sul piano politico e forse anche sul piano tecnico un po'più approfondita sul cosiddetto capitolo aperte chiuse virgolette delle coperture
Che la discussione sulle coperture come dire molto pratica come è ovvio che sia no ma ha bisogno di una riflessione un po'più strutturata perché se è vero che
Come tutti sosteniamo la pressione fiscale ad un livello tale per cui si sconsiglia di intervenire su copertura e che al atti aumentino la pressione fiscale
Evidente che allora l'unico sistema di coperture disponibili è quella relativa alla cosiddetta contrazione o regolazione della spesa
E su questo
Che prima Professor Golini a accennato nel suo intervento
è chiaro che
Non si può più procedere con tagli lineari
Ma guardate non è semplice passare dei tagli lineari tagli mirati ci vuole un livello di corresponsabilità
E di presa di di di diciamo di coscienza per per cui la battuta è troppo facile ma sui tagli degli altri siamo tutti preparati mentre invece un approccio serio sull'insieme della materia
Comporta una corresponsabilizzazione vi cito solo i quattro titoli che compongono questo capitolo che impropriamente si parla solo di spending review
La spending review in quanto tale quella di Cottarelli per capirci no ma poi ci sono le agevolazioni fiscali
Settecento voci e duecentocinquanta miliardi sono quanto i cittadini legittimamente ogni anno compilando la dichiarazione dei redditi
Sentiranno e sono mai minori entrate ovviamente date queste due cifre settecento voci e
Duecentocinquanta miliardi verrebbe da dire ma
No dopodiché però bisogna entrarci perché lì dentro c'è tutta la sanità c'è tutta la scuola c'è tutta la famiglia
E soltanto un accordo decisione può consentire di entrare nel merito di delle singole voci c'è i sussidi all'impresa
Probabilmente disponibile molto meno di quanto evocano i giornali perché per esempio lì dentro c'è il trasporto pubblico locale lì dentro ci sono altre qui c'è il servizio universale e infine c'è
Tema sul quale stiamo procedendo in maniera abbastanza spedita e credo che sarà oggetto di di di novità interessanti anche a breve i costi e i fabbisogni standardizzati
Che assumo al proprio per la pubblica amministrazione è un elemento di svolta assolutamente importante nell'assunzione di responsabilità cui faceva riferimento prima Naddeo
Un secondo grande capitolo di intervento è quello dell'attivo del del Titolo quinto
Cioè diciamo del decentramento del federalismo qui mi limito solo due osservazioni uno
Le l'allentamento del Patto di stabilità
Noi l'abbiamo solo allentato probabilmente lo dico senza girarci attorno avrà bisogno di una
Riforma vera e propria più approfondita perché così com'è
è un impedimento all'attività non solo degli enti locali è anche una loro libera espressione di assunzione di responsabilità e contemporaneamente
Di la sovrapposizione dei livelli istituti livelli decisionali non entro su questo tema in queste ore la la la Camera sta discutendo
Del del del provvedimento sulle Province in questo ambito sono decisivi i sistemi informativi
Per i cittadini pensiamo alla sovrapposizione che avviene in tema di fiscalità
Tra qual è l'imposizione nazionale e quali sono le addizionali locali
Si dovrebbe tendere sempre più a distinguere la dico con un esempio molto banale che probabilmente dal primo gennaio del prossimo anno può essere aiutato quando si parla di IRPEF
La responsabilità dello Stato quando si parla di Duke come volete chiamarla come l'abbiamo chiamata la responsabilità è comunale
Questa progressiva di estinzione più ci riusciamo meglio è più rende trasparente e la rete sulla e anche consente i cittadini una interpretazione migliore il terzo titolo vale mi avvio rapidamente
è
Un il tema della Pubblica amministrazione in quanto tale
Ora
Fatemi permettetemi di dire che nell'estate due mila e undici
Fu consegnata al nostro Paese una lettera che conteneva molti punti
Il dibattito di allora si disse il dibattito politico tra chi era totalmente a favore e chi era totalmente contrario nel merito
Mentre invece si poteva esserlo a favore o contro ma quella era un'agenda
Una parte di quell'agenda è stata assunta una parte è ancora lì il dibattito è fermo almeno a quel punto se non vogliamo risalire come dire alla storia
Che io penso che ci sono almeno due aspetti che vanno affrontati il primo è il rapporto tra efficienza tecnologica e qui tutta la parte l'informatizzazione digitale in cui si è parlato e la gestione delle risorse umane
Presidente Marzano ha detto prima nel suo intervento che esiste un problema uso un termine industriale che esiste un prati ricambio del mix
Tema sul quale le imprese in generale vivono una delle questioni più cruciali della loro della loro capacità competitiva
Esiste un pratica pacta competitiva anche per la pubblica amministrazione di dimostrare di essere competitiva nell'efficienza capacità dei servizi
E e il secondo è quello a cui accennava adesso Naddeo
E cioè che si stupra di organizzazione del lavoro chiamiamolo come tale ce ne
Vorrei interloquire su questo punto com fondate o comunque c'è una frequente fertile scambio la differenza di approccio
Se confrontiamo i contratti del pubblico impiego a cui ho fatto riferimento con i contatti dei privati reminescenze di altra vita sono dettate dal fatto che nei contratti privati
Tutto ciò che non è proibito è possibile
E nei contratti pubblici tutto ciò che non è previsto è proibito
La differenza di approccio è fondamentale in termini di efficienza in termini di velocità dell'esecuzione in termini di capacità di cogliere le potenzialità possibili
Non so proponendo un cambio tanta vita così radicale mi rendo conto ma chi sono un approfondimento su questo punto potrebbe aiutarci a cogliere alcuni elementi di carattere innovativo sui quali
Mi permetto di dirlo sia i manager sia i sindacati sono chiamato oggi ad una ad un'ulteriore appuntamento e infine
L'ultima osservazione che voglio fare è che
Con riferimento anche le osservazioni che sono state fatte anch'calabra su
Sul welfare
Esiste ormai maturo una discussione sulla sostenibilità finanziaria dei sistemi di welfare
Perché vedete lo Stato
La domanda di welfare è destinata ad aumentare non o di minacce un grande equivoco anche di anche nel dibattito su questo punto sembra quasi che sì non è non basta guardare le statistiche demografiche i dati demografici
Tra l'altro ma abbiamo la fortuna di essere uno dei Paesi col del meeting col più alto tasso di attesa di vita del mondo siamo il terzo il quarto credo il Paese
E quindi la domanda di welfare è destinata a documentare allora la sostenibilità finanziaria è fondamentale perché qui bisogna saper distinguere tra una visione universale
Che non necessariamente coincide con la vita col pubblico
Che è stato e un e prestazioni universali possono avere dei percorsi certo col forte controllo del pubblico questo non lo dico per uno Stato in difficoltà lo dico anche qualora lo Stato fosse primo dopo ci riusciremo non un po'di calma
A ad avere uno stato risanato la domanda di quale far supera la disponibilità dell'azione
Esclusiva della del e quindi questa aprono impegno fondamentale perché in questo senso la pubblica amministrazione esattamente il front office immediato delle domande dei cittadini ma si apre un terreno di privato sociale
Che che che se non è inquadrato all'interno di una visione molto più diciamo molto più ampia sfuggirebbe su gira diciamo ai dettami di di regole di di di trasparenza e anche non scambio mercantile che sono necessarie in questo ambito
Lupo insomma ringraziando il che nel dei relatori il lavoro non ci manca
Per molti versi che credono sfuggano a nessuno dei presenti
Il due mila e quattordici presenta come un anno particolarmente importante per cercare questo salto di qualità di cui stiamo parlando un salto di qualità che ci consenta di mettere in relazioni positive
Lo Stato e le amministrazioni per i cittadini vi ringrazio
Grazie a tutti di essere intervenuti vi rinnovo il saluto della Camera dei deputati e ringrazio tutti presenti le autorità presenti i relatori e tutti gli intervenuti grazie