III Marcia per l'Amnistia, la Giustizia, la Libertà. Intervista a Leo Beneduci

Radio Radicale abbiamo in collegamento telefonico Leo Beneduci che il segretario dell'Osa pronti a Nizza azione autonoma di polizia penitenziaria che salutiamo il venticinque di dicembre il giorno di Natale a Roma ci sarà la terza marcia per l'amnistia la giustizia la libertà e non è la prima volta che i radicali organizza una marcia dedicata all'amnistia e non è la prima volta che lei vi partecipa per quali ragioni
Credo che l'avvicinamento soltanto la mia convinzione ma è la convinzione di molti colleghi
Che al di là delle misure che devono essere assunte con urgenza quindi
In gli interventi di carattere normativo riguardanti come una pena l'ordinamento giudiziario trapelare eccetera comunque la situazione dell'attuale situazione delle carceri
I ventuno mila detenuti in più che comunque permangono ventuno mila rispetto i posti vadano affrontati in maniera
Caduta vive radicale da subito che non attendendo misure palliativi quali quelli che sono stati assunti dagli ultimi governi
E quindi e otto è importante che questa volta tra l'altro l'esperienza dell'indulto ce l'abbiamo fatta
Se devo dire questa è una massiccia trenta giorni TR giustizia libertà
Però si parla di messaggi anche l'indulto e verrà noi siamo per la bonifica tout-court perché se è un discorso di chiamo di addestramento anche di tutte quelle
Quelle quei quei procedimenti penali che sono pendenti e di fatto comporterò
Prescrizioni dell'ordine di centinaia di migliaia di procedimenti trovarla non andrebbero avanti insomma comunque in ogni caso l'incartamento ancora perdura ed è uno dei motivi per cui ritenete prevede le aule di giustizia di uno dei motivi per cui alla fine
Anche le carceri sentono i questori questo Stato anche se è leggermente migliorato il rapporto nella popolazione detenuta tra
Tra condannati cioè
Detenuti che hanno avuto una condanna definitiva e detenuti invece in attesa di giudizio comunque siamo sempre oltre il trenta per cento di detenuti che sono in carcere che attendono ancora una una sentenza
La marcia che partirà da piazza San Pietro per arrivare a Palazzo Chigi davanti alla
Sede del Governo farà però delle brevi soste simboliche una davanti al carcere di Regina Coeli una davanti al Ministero della Giustizia un altro davanti al Senato è un'altra davanti alla Camera
Dei deputati per
E richiamare ai gli al Parlamento e il Governo le proprie responsabilità ma dopo un messaggio alle Camere del Presidente della Repubblica dopo una sentenza della Corte costituzionale dopo una sentenza della Corte di Strasburgo
Come sensibilizzare e richiamare alle proprie responsabilità il Parlamento è il Governo
Ma hanno il problema che
Questo Parlamento nominargli molto modificato
Il promotore pochissimo l'indifferenza nei confronti del carcere cioè le elezioni politiche si sono svolti
Svolta diciamo quest'anno nella nelle scelte che sono state effettuate ero comunque mantenuto dei personaggi che poi
Hanno non parlo ovviamente di parte politica perché parlo tra Rocca Luca proroga adeguato cornucopia l'indulto come
Come principio senza fare nomi ma
Maschilisti parlamentari permane questa paura che per quello che sappiamo che parlare di sminuire anche contro o di indulto sia contro la popolazione è legata
Che perché questo tipo di proprietà di quei provvedimenti libererebbero
Migliaia di limiti di criminale di delinquenti quindi neri mancherebbe dall'articolo tre della collettività quello che
Che che che che non dicono e che invece proprio il contrario cioè i dati dell'indulto che tutte
è stato un provvedimento è un provvedimento parziale
Dimostrano invece che liriche dire almeno per chi ha fruito delle di questo tipo di provvedimento sullo stato di molto inferiore per gli attacchi architravi commettere reati
Puntando fino alla fine la pena in carcere per dirne una per non parlare poi di di coloro che invece non lo scopro in carcere ma vengono lui poi nelle cosiddette
Pinete interpretative che vengono seguite sempre i servizi sociali che pure l'ordine del
Novantaquattro del quarantacinque per cento addirittura molto inferiori carcinoma carcere siano sono di fatto quindi nocive per chi
Il contratto la pesca
Che il tutto al presentatore perché andate venduto e addirittura il diciannove se perché lì invece
Viene affidato improprio meno esperti consultare insomma
Quindi appare
Ad operare appare per rimettere il tempo di rimettersi in regola anche con
Con ciò che
Che prescrive
Tra il ventotto maggio incombe la Corte europea dei diritti dell'uomo
L'Armenia abituato diventa in particolare una una prima un indulto direttore prospettare una misure
Diciamo che
Vanno maggiore rigore
Alla collettività a questo ruolo si dice
Arbitrava bardatura demagogica
Interamente la domanda
Al fiducia occhi Dusan dobbiamo avere fiducia all'attuale valore buttarla ventuno e dobbiamo continuare a chiederlo quel perché ero frantumazione dobbiamo continuare a fare pressione sul sul
Sui per lamentare che conosciamo solo su quelli che non conosciamo sull'intera classe politica perché questo questo discorso parli che parli il discorso al di là degli appelli
Che ormai
Sono diventati di annuali per riannodare addirittura il Presidente dalla Repubblica insomma parli il discorso che le nostre carceri del nostro Paese
Le dalle infrastrutture delibere non possono continuare
A sostenere il peso di una giustizia libertà e il peso di di una
Di un
Carcerazione preventiva utilizzata in questo modo il peso di Vibo di quasi il cinquanta per cento delle quote in più
Chiamato discorso dai e qui lo dico come poliziotto penitenziario come segretario
Di un sindacato di Polizia penitenziaria
Decidiamo perdente dopo mediamente l'uno il due per cento degli uomini da da tre o quattro giorni di di uomini che hanno cioè di unità come le donne di di di unità di Polizia penitenziaria l'anno perché
Lei norme nelle norme che
Pongono dei limiti all'assunzione di nuovo personale hanno toccato toccherò anche noi
Questo che cosa significa che il richiamo oggi meno di quanto avevamo l'anno scorso nemmeno di quando eravamo di quanti eravamo tre anni fa e così via
Quindi il problema funzionale al perimetro aumento dei detenuti con quello con sarà vero sempre di meno ne discutiamo in minor rumore possiamo
Pedicini ancora di meno una cosa a tre grande tant'è che noi
Riteniamo
Caleppio sono i successivi dei suicidi che vengono posti e tentativi di suicidio che vengono posti in essere purtroppo dalla popolazione detenuta perché
In queste condizioni
Riuscire a sopravvivere
A mantenere diciamo
Un minimo di vivibilità devono aprire in Italia un potenziale molto molto di più sarebbe molto utile per chiunque
Ecco noi diciamo riusciamo a prevenire almeno almeno il novanta novantacinque per cento diviso i CPT
Quindi
Il fatto che ci siano meno uomini significa che gli uomini che ci sono sono sottoposti sovraccarichi oltre colpe regole
Che non dialoghiamo in grado di cogliere tutte le situazioni possiamo fare o meno precursori poteva funzionare minori
Anche oggi del carcere
C'è un supercarcere il nostro ordinamento è perché chiamerò carcere per cacce dovrebbe servire per recuperare e per risulta Vigorelli chi commette un reato questo quattrocentotrenta personale dall'altro e nostre carceri non lo scontro
Lei si era candidato al Senato con la lista di Ingroia e l'amnistia era alla primo punto del suo diciamo dal vostro programma sulla giustizia lei ha sempre detto che per riformare la giustizia necessario azzerare e ripartire allora io che faccio questa domanda Novi so che lei segue la politica però allo stesso tempo vive il mondo del carcere dall'interno oggi Rita Bernardini ha fatto una dichiarazione su
La nuova responsabili giustizia del Partito Democratico che Alessia mora anni la quale ha spiegato giornali che l'amnistia l'indulto non risolvono il problema del sovraffollamento carcerario e creavano i cittadini l'idea come diceva lei prima che non esistono pene certe fanno venir meno la funzione fondamentale del carcere cioè
La riduca azione io vorrei sapere da lei se nostro carcere e così rieducativo e se è così difficile spiegare po'poiché il fine giustifica i mezzi perché l'amnistia poi sarebbe un primo passo per cercare di rientrare in uno stato di diritto
è un primo passo societarie e il primo passo non un primo passo è il primo passo in questo momento necessitato da una situazione che è quella di Chieti
E tutti poi purtroppo
Vorrebbero conoscere non conoscono tutti politici
Cioè a chi fa politica al di là del fatto che stia in Parlamento meno dovrebbe statistiche questo sistema penitenziario
Il l'organizzazione lo stato delle delle infrastrutture lo stato del personale non garantiscono assolutamente quello che la funzione costituzionale della prima cioè quella del verde nella mente del recupero sociale
E quindi
Cioè allegramente nell'amministrazione si fa molta bocciata
Chi l'ha spinta che ci sono dei diritti delle isole felici in cui esplicita per esempio Milano abbinano
Milano Opera per dirne uno insomma di in cui i circa il sessanta per cento dei detenuti riesce a lavorare in cui ci sono degli ottimi rapporti con con la comunità e colleghi con l'ente poi anche il termine al carcere ma Milano Opera uno gli altri duecentodieci istituti penitenziari
Hanno una media di detenuti che lavorano per l'ordine del nove per cento otto per cento
E e che nella maggior parte dei casi in cui lavorano lavorano all'interno dell'Amministrazione non lavorano certo grazie ai contatti con
Con imprenditori con come operatori esterni quindi questa
Per che cosa significa significa che che che il sistema non non regge più allora se noi abbiamo comunque infrastrutture
Che non possono ospitare più di quarantaquattro mila detenuti mi creda io non sono molto convinto
Che i cinquecentosettanta milioni di euro stanziati per le nuove infrastrutture siano stati un grosso comunque un buon investimento rispetto al carcere e io ho il timore che
Nella sostanza attirino
Interessanti di carattere diverso più quei lividi e legati al fatto di far star meglio la popolazione detenuta presente anche perché
Se il personale ma anche non manca soltanto il personale di polizia penitenziaria manca che il personale
I profili tecnici e amministrativi
Depauperato dalle da dalle varie spending review dai tagli orizzontali o meno da tutto quello che vogliamo cioè come si fanno a costruire nuovi istituti pensando che funzionino se non cerchi di far funzionare
Nella campagna elettorale io ricordo ma
Non per rivangare un periodo che fortunatamente è passato voglio dire ma ricordo che una delle cose che che che noi dicevamo che io dicevo meno carcere più lavoro autunni non il contrario più carceri per per garantire insicure
Alle scuole vengono garantite il carcere ter B a quello che deve servire per ci sono
Dico che accertati degli attuali in camice questo è un questionario una constatazione anche perché non punti talmente dormitorio che disciplina l'opera
La reclusione di parlargli cito a memoria sono tre o quattro a Rebibbia nuovo completo solo a Roma
E poi
No e questo è
è
Della tanto ed ora quanto di peggio si possa aspettare
Quindi il carcere diventa criminogeno il carcere diventa
Qualcosa che
E diventa scuola del crimine in alcuni casi diventa
Squadra di disperazione diventa
Quali tortura perché voglio dire vivere io
Una volta
Scrissi andando a Pozzuoli che c'era ma non è solo un caso di Pozzuoli per un attacco che può contenere a Pozzuoli certe proprio carcere femminile unitaria
Cioè destinato a detenute avete inutili di sesso femminile
Lì che praticamente in una terra che può contenere fitta rete battaglie ad occhio previsti quattro letti ce ne sono ci sono dieci letti
Perché si sono messi a cappello e quindi sono cinque diciamo cinque paia di letti linea carcerazione si parchi ammetto perché non c'è spazio anche per la Spagna tutte le dieci detenute di quel tanto e non possono spostare tutto avviene in piedi
E questo non è tutto non è veramente tortura
Lasciando perdere tutto tutto il resto lo ha allora voglio dire come si esce per per cercare tracce riferisce anche prendendo il coraggio di veder basta con questa
Con questa devastazione con questa inciviltà
Napolitano l'ha detto più volte ma insomma non
Purtroppo fa comodo dire debba puritano almeno in questo caso non capisce purtroppo probabilmente perché in altri campi
Voglio dire invece ci si ci si affida al Presidente della Repubblica come se fosse l'unica
L'unica ancora di salvezza del nostro Paese allora probabilmente qualcuno deve prendere la responsabilità e Maroni suddetta minuti quindi mettendo via per paura della demagogia
Di pochi
E dire basta con questo sistema
Vedremo insomma noi ci siamo quindi
Questo è per questo e questo è importante portante che si faccia una questione seria e importante che non ci sia perché
Eccesso unico del carcere sicuramente silenzio
Grazie allora Leo Beneduci vi ricordo che le segretario dell'Osa precarizzazione autonoma di polizia per
Via e allora il venticinque di dicembre il giorno di Natale a Roma la terza marcia per l'amnistia la giustizia la libertà