La Turchia come attore globale e regionale

Bene buon pomeriggio a tutti grazie per essere qui un ringraziamento particolare all'ambasciatore Adkhil ambasciatore della Turchia che ha voluto
Onorarci della sua presenza i lo ringraziamo perché il
Volume che verrà presentato oggi pomeriggio è un volume
Dedicato alla Turchia che il professor Ferrari Bravo il nostro vice Presidente vicario coordinato con un
Team di giovani professori estremamente Valenti e quindi ringrazio il professor Ferrari Bravo e tutti coloro che hanno
Contribuito
Dov'è il professor gare con Lola il professor Gargiulo che è il
Direttore della rivista
Della signori che ha coordinato scientificamente la corti la stesura della
Della raccolta di studi e di
Lavoro che riguarda questo importante tema
Io mi limiterò a brevissime riflessioni soltanto per darvi il benvenuto l'ambasciatore Akil
Sarà poi
Da me pregato di svolgere un suo intervento
Io credo che l'importanza che abbiamo voluto dare qui alla si onori alla
Turchia
Sia un'importanza che corrisponde tutta intera al ruolo alla
Grande rilevanza strategica che il suo Paese ambasciatore ha ormai da molto tempo non da ieri
Per me che sono stato due volte Ministro degli esteri è abbastanza facile dire che
Tutta la politica estera italiana
è stata sempre
Indipendentemente dal colore politico dei Governi
In favore di un progetto che un progetto di grande rilievo politico cioè quello di avere la Turchia come membro dell'Unione europea
Senza opzioni alternative senza opzioni subordinate
Componenti a tutti gli effetti per questo abbiamo chiesto alla Turchia un
Progetto di grandi riforme estremamente ambiziose ma come mi è capitato di dire
Qualche mese fa all'università di Istanbul le riforme che la Turchia ha già intrapreso e che sono già entrate in vigore
Sono riforme estremamente importanti anzitutto per la Turchia e per i cittadini turchi non perché
Piacciono a Bruxelles sono certamente i criteri che l'Unione Europea chiede a tutti i candidati
Ma debbo dire
Io sono arrivato la Farnesina nel due mila due per la prima volta
Dal duemiladue al due mila undici quando ho lasciato la Farnesina con quattro anni di intermezzo importante quale vice Presidente la Commissione europea
Debbo dirle lei lo sa infinitamente meglio di me il suo Paese si è profondamente trasformato io ho conosciuto
Il primo ministro perdona da quando ancora non era primo ministro abbiamo vissuto con lui una fase difficile e delicata quando il partito del primo ministro era sotto attacco anche rispetto a delle accuse che in realtà
Come italiani non abbiamo né condivisone sposato ma tante
Abbiamo assistito ad un momento
Importante di lotta e poi al successo del Primo Ministro che debbo dire ricordo quando per la prima volta arrivo a Bruxelles da Primo Ministro di un Paese candidato all'Unione europea
Attiro l'interesse di tutti i presenti io accompagnavo il Primo Ministro allora debbo dire che
Quello fu il momento in cui il programma di riforme della Turchia
Fu declinato
E i risultati si sono visti
Gli elementi su cui oggi credo che sia importante riflettere e
Come sia
Assolutamente strategica
La
Presenza della Turchia in un quadro europeo che progressivamente si estende e si allarga nell'integrazione
Io penso che
Lo sia e lo sia per ragioni
Che non corrispondono
Anzitutto all'interesse della Turchia ma sono egualmente nell'interesse della Turchia nell'interesse dell'Europa
E io da europeo
Parlo se permette ambasciatore dell'interesse europeo io credo che sia interesse della nostra Europa avere al nostro interno un Paese membro che può
Svolgerà un ruolo strategico sul Caucaso
Dove abbiamo
Momenti di difficoltà che attraversiamo tuttora situazioni di vero e proprio conflitto congelato tra al Menia dei dazi verbali Giammanco
Paese quest'ultimo su cui la Turchia a un appresa
Tutta particolare
Ed importante
Che sia interesse dell'Europa vere tra i propri componenti un Paese che sa guardare all'Iran e al tempo stesso è stato in grado di avviare la normalizzazione con lo Stato di Israele
Che esercita un ruolo importante sul Mediterraneo come attore di stabilità e di sicurezza all'interno dalla NATO il la prova che la Turchia ha dato nei decenni
Quando i problemi erano
Assai più gravi in alcune altre parti del mondo durante la guerra fredda la Turchia era già un attore di sicurezza membro dell'Alleanza atlantica
Ed è stato
Come dire
Un riconoscimento che tutta l'alleanza tributato alla Turchia di aver
Esercitato questo ruolo di stabilizzazione per lunghi lunghi anni durante la divisione del mondo in due blocchi
Ed oggi se guardiamo alle tragedie del Medioriente anzitutto quella siriana
Io penso che
A nessuno sfugga importanza strategica che la Turchia sia protagonista nel vertice di Ginevra due che dovrà trovare inevitabilmente una soluzione politica
Che parta da una transizione da un regime di Assad ad un'altra cosa io penso che nessuno
Possa immaginare un prolungamento una nuova come dire
Fiducia della comunità internazionale in un regime sanguinario che ha compiuto le stragi comprese quelle con le armi chimiche ma in questo il ruolo della Turchia è ancora una volta essenziale
Se noi vogliamo pensare
Ad un programma serio
Di non proliferazione nucleare esteso a tutto il Medioriente ancora una volta chiamiamo in causa del suo Paese
Se dobbiamo immaginare una stabilizzazione dell'area che comprenda l'Iraq
E che si estenda al Kurdistan iracheno bene ne dobbiamo ancora una volta a dare atto che la riconciliazione con il popolo curdo è stato un risultato politico straordinario che forse
Due anni fa da Ministro degli esteri io non avrei potuto immaginare
E quando abbiamo visto il presidente Barzani che ha incontrato il Primo Ministro Erdogan in Kurdistan turco in presenza
Di due leader
Che rappresentavano mondi che si erano scontrati duramente io dico
C'è stata una capacità di fare passi avanti di grande rilevanza questi sono i titoli di alcune delle ragioni
E a queste potremmo aggiungere l'interesse o economico
Racchiuso nella frase
Magica la sicurezza energetica dell'Europa
E la Turchia ormai è un abile vero e proprio attraverso il quale passano le grandi reti infrastrutturale energetiche che servono l'Europa
E se come credo
Anche il progetto
Arbitro
Turchia si realizzerà aggiungeremo un'altra grande infrastruttura che porterà un afflusso energetico indispensabile per la sicurezza energetica dell'Europa
Questi sono molti degli esempi che faccio
Non soltanto perché l'Italia è un partner strategico della Turchia ma perché credo
Che sia interesse
Dell'Europa
Non dimenticare
Quanti punti di interesse politico noi abbiamo
Che il suo Paese proseguendo nella strada delle riforme prosegua anche il percorso di avvicinamento all'Europa
Noi abbiamo un anno il due mila quattordici che
Si caratterizzerà per due presidenze
Quella greca e quella italiana
Che sono certe o per quella italiana sono certissimo saranno sensibili all'esigenza di proseguire il negoziato sui capitoli di adesione abbiamo registrato con favore
La riapertura io ritmo negoziale debbo dire
Un po'debole va pur sempre un nuovo inizio io non sono certo che in questo la Presidenza italiana dal luglio al dicembre del prossimo anno darà un impulso estremamente importante per fare avanzare un negoziato che per troppi anni era rimasto sostanzialmente congelato
Queste sono le ragioni per le quali
Con
Il contributo importante di
Docenti ed esperti anche specifici che hanno studiato a lungo ed approfondito le tematiche relative
A ruolo e la rilevanza e la Turchia la si Oja ha deciso di dare vita a quest'opera monografica e la prima il professor Ferrari Bravo il professor Gargiulo hanno intenzione di
Moltiplicare le riviste molo monografiche dedicate ad una grande tematica
Abbiamo scelto la Turchia per iniziare perché abbiamo ritenuto che sia forse la tematica di interesse più variegato per gli studenti per i cultori della materia per i docenti direi per la diplomazia
Con questo le do il benvenuto ancora e la prego di svolge il suo intervento grazie ambasciatore
Grazie signor il Ministro
Primo di tutto vorrei ringraziare ai signori signor il ministro aver organizzato questo
Conveniva e anche di avermi invitato
Sanitarie
Naturalmente vorrei anche ringraziare al professore Ferrari Bravo reati tutti i colori chiamando partecipato all'elaborazione l'approvazione di questo lavoro
Naturalmente non sono usato a essere insieme contanti Di Giovanni
In Italia perché
Purtroppo di Giovanni o mancano fuori d'Italia
Per questa cosa sono molto lieto e onorato di essere contanti di Giovanni origine ed essere con voi
Un altro punto e molto anche difficile di parlare dopo signori Ministro al ritorno un maestro del la politica estere i problemi strategiche viaggia parlato di tutto il mondo mai lasciato troppo a dire
Ecomostro per missione vorrei solo sottordine Rea
Lineare quel che ho ponti sull'importanza
Del del del loro ruolo del ruolo della Turchia
Come un attore non solo la Regione regionale ma è anche globale
Prima come un attore
Regionale globale aggiungo un punto di visto politico la cerchia a sempre giocato un ruolo
Per la stabilita e sul Po della Regione in Medio Oriente in paese Balcani in centro Asia e anche i
Concorso
Ed è per questo cosa causa la circhi a
Sempre era presente la cerchia sempre rappresenta
Convenuto commuove un attore a
Tutti i problemi regionali e per il problema siriano uno per il problema il raccordo problemi ed Eco caso comma già
Sottolineato il ministro
Anche in magre in africana in Somalia in
Sud dell'Asia
Questo politico era possibile naturalmente era possibile per un
Grande Silvio può economico della cerchia perché senza avere un
Potenza e con
Mica e un po'difficile di realizzare queste queste Rollo trattore globale
Per dare un ex ampio durante i clienti scorsi dieci anni dati dichiarava più utile più che triplicato il suo piedi
In due il due il PIL della cerchia era duecento trentadue miliardi di dollari
Oggi siamo chiude ottocento miliardi di dollari
E anche il debito più logico e passato dire novanta il rapporto naturalmente il debito più dico piene e passato due nuovamente per centrare la trentasei per cento
La CGIA oggi esporta più dire
Cento alcun rampa due Paesi
Direi che
Questa forza economica a anche
Obbligato sarà obbligato agli atti tutti ha di diventare un un attore globale per i problemi politici il nostro Regione come ho già detto facciamo il nostro meglio
Per realizzare una stabilità ecco politica indossa una regione perché
Senza avere un stabilità politica il nostro Regione
Per la CGIA molto difficile di continuare a crescere accrescere può acconti mirare a suo sviluppo il cono amico perché
In ogni regione con tutti e questo il problema è quando
Iran ogni compiere il proprio perché gli erano
Miller
Problemi in Medioriente tra problemi in paese pacati è unico cosa noi sarà
Molto difficile
DTT quantificare il nostro crescita
Allora per questa cosa e la Turchia preso molto iniziativa durante
Scorsi anni e continuità a lavorare per realizzare
Questo stabilità in nostro precisione to punto di vista militare
Come
Il ministro ha già detto la circhi a come membro dell'ottanta
Come membro dell'OSCE
Partecipa oggi molto iniziative peacekeeping in tutto il mondo una maniera qualche volta bilaterale anche sotto l'ombrello a dei
Stati
Rettilinee chance
Udite
Qualche volta faccio un motore allora con Stati Uniti state io l'ho letto invece Presidente adesso mi ha
Allora prendo oggi è nostro forza
Militare all'impresa sei in Afghanistan in mille abbiano in Africa in anche in altre Paese
Tutto tutto di visto economico come ho già detto la Turchia ha conosciuto grande crescita economica
Come membro di G venti lavoriamo anche per assolvere tutti questi problemi delle della finanza internazionale
In
Come un ex sherpa dieci venti possiamo dire anche posso dire Gellatti Regina
Era
La voce dei paesi e
Sotto
Ancor di volo come secondo sviluppati sotto sottosviluppati
Oggi penso che
Inflitti loro G venti
Può giocare un ruolo importante non solo per i
Proprio a me solo economici ma anche i per i problemi politici
Allora nella cerchia come membri
Tu e tredici atti
Come si addice attuale feci l'italiano attribuito attribuire ha molta importanza il ruolo di
Si G venti in
In nel futuro
Da trainante della sicurezza energetica non solo per le europee a me anche per il mondo è molto importante la cerchia giocano anche un ruolo importante in questo settore
Perché ricordo dopo il Collazzo dell'Unione Sovietica
Quando abbiamo come ANCI attuali lavorare per
Provare differente
Rotte
La trasporta sessione dei dell'energia del centro I sia per il Turkmenistan Kazakistan hanno danzare Decia
Europea era un po'indifferente tutti questi programmi
Abbiamo lavorato insieme al CONI Americhe ENEL per l'asse Christa energetica delle europea eccetera eccetera e a non avere non aveva
E non ancora una politica energetica come né perché di Ferrante Persia andò loro
Politica in tutto il Paese
Differenti accompagna allo loro politica un po'differente o anche del tende loro lo Stato allora questo era un po'difficile ma
La TGR diventato un attore importante
Nella sette difenderci energetica non solo per europea abbiamo anche
Lo paga grazie alla realizzazione di
Questo
Otto turco olio dico oleodotto oleodotto o le otto otto pacchetti BBC Gea Antje trasporto affitti dei cinquanta milioni
Di Tondo di
Di parente o voglio
Petrolio in tutto e di mercato abbiamo realizzato la prima fase ATC Artemis caso da sotto otto continuiamo a lavorare secondo fase di lasciate miste
Per dire che in questo settore avevo anche
La cerchia gioca un ruolo importante globale un punto nuovo forse crea nostro ministro attimo anticato l'aiuto umanitario della Turchia Tier uno causa nuovo per la Turchia
Durante i
Tre
Scorsi anni la cinghia ha fatto un aiuto menata ricordi due appunti cinque miliardi di dollari
Come un aiuto dello Stato e anche dei e in giro
Non da quarantuno Organization
Allora tutti queste
Fatti fanno oggi della CGIA un do un attore globale naturalmente non voglio
Troppo parlare di tutti questi
Questi
Soggette Ikechi Saronno seguito impatto il perito al cento per i professori ma voglio ancora una volta far ripartire ringraziare anch'anche
Il signor di aver iniziato questo lavoro di aver Comacina poterla circhi via grazie grazie grazie
Grazie molte
Grazie ambasciatore a chi il per la sua presenza per le sue parole ora inviterei al podio a prendere il nostro posto i relatori per la presentazione scientifica del volume vi ringrazio molto prego
Palude del lavoro grazie
Devo solo spogliata non letto fino all'ultimo grazie grazie grazie grazie
Loro sono gli autori dei vari testi
Qualche
Voi date una copia ambasciatore copia scritta ecco
Eccola qua la copia
La
Sì
Quindi
Grazie
Allora buonasera a tutti
Io
Rubo soltanto pochissimo tempo semplicemente per dire
Dell'entusiasmo con il quale è stato affrontato questo
Lavoro perché si compreso da quanto
Diceva il presidente Frattini l'ambasciatore di Turchia in Italia Turchia un Paese che che che entusiasma cui a citarne
Le attività
Chi li impegno che pone sul piano delle relazioni internazionali non saluto dal versante regionale ma anche
Da il loro internazionale in senso complessivo
L'approccio che abbiamo seguito in questo volume eco corrispondente sostanzialmente alle aree
Di interesse di ciascuno o delle persone che
Hanno produttori gli studi
Iniziando da Jacopo Pepe che è uno studioso
Sfoggia la sua attività prevalentemente Germania ricercatore in un centro di studi sul Caucaso a Berlino
E quindi ha guardato al dimensione geopolitica alla nuova dimensione che laccio politica turca
Ad Andrea Gratteri che è uno studioso Professore associato di diritto pubblico comparato e quindi si è soffermato sulla dimensione del
Il sistema giuridico interno turco guardando alla costituzione e alla dimensione della democrazia in Turchia
Abbiamo pensato che era importante per capire questo ruolo internazionale della Turchia guardare anche all'azione del di questo Paese all'interno
Delle organizzazioni internazionali sia universali sia regionali
Lo studio che è stato prodotto in realtà è il frutto della collaborazione di un team nella quale ha partecipato alla dottoressa Monica del vecchio professori Zanin creava Aldo
E io stesso per una piccola parte e poi infine il tema che probabilmente suscita in maggiore interessa in questo momento non si capiva degli interventi
Precedenti affidato ad Alfredo Rizzo che è un esperto in questo campo esperto in assoluto in questo campo
Lo stato attuale dei rapporti tra la Turchia nell'Unione europea nella prospettiva dell'adesione
Ecco io intento questo
Non rubo più tempo i miei colleghi sanno che
Sono un feroce dal punto di vista dei tempi che gli sono affidati e quindi loro hanno un compito di illustrare le linee dei loro lavori
In un quarto d'ora massimo venti minuti per questo invito in via cupo per
A prendere la parola
Grazie
Rimarrò sicuramente nei venti minuti
Quarto d'ora un po'difficile
Ma mi sforzo
Il mio intervento sì
Concentrerà su una breve analisi del nuovo attivismo diplomatico economico e politico di Ankara con lo scopo di offrirvi insieme una revisione dell'evoluzione della politica estera turca
Negli ultimi dieci anni come ha detto il presidente Frattini a partire all'incirca nel due mila
E due
E su questa base un Outlook previsionale sui possibili sviluppi nell'orientamento della Turchia rispetto a tre vettori quello mediorientale quello africano e quello asiatico
Per ragioni di tempo ovviamente
Mi concentro mi concentrerò
Su quelli che considero gli elementi decisivi per ciascuno dei tre vettori
Per quello mediorientale sicuramente la svolta siriana
Per quello africano
Il significato geopolitico delle relazioni con l'Africa orientale ma nell'ambito della formazione
Dicono che Robert Kagan ha chiamato allo spazio del nuovo grande oceano indiano
Per con ansia di confine accennando brevemente al rapporto con la Cina
Le relazioni con la Russia Eurasia centrale quelle specifiche con i vicini mediorientali e con singoli Paesi dell'Africa subsahariana così come alcuni importanti elementi di politica estere energetica a cui accennava l'ambasciatore
Sono ovviamente tratta ridetta chiaramente nel testo e li ritroverete
Le relazioni con l'Unione europea e gli Stati Uniti invece
Dettori storici tra virgolette la politica estera di Ankara sono state in questo intervento nel testo tralasciate intanto affrontate soprattutto quelle con i lavori nelle relazioni dei colleghi
Tuttavia dal rapporto con il vettore euroatlantico si vede partire per comprendere l'evoluzione degli ultimi dieci anni della politica estera di Ankara il suo dinamismo diplomatico e politico e commerciale
In effetti sino alla fine della guerra fredda la politica estera ca si basava sostanzialmente
Su
Costanti direi prevedibili e quasi obbligate dato il contesto internazionale l'appartenenza ad Arcore vista l'architettura di sicurezza euroatlantica iniziale chiaramente di contenimento dell'Unione Sovietica
L'alleanza con Israele il ritiro o direi distacco strategico dalla geopolitica mediorientale
Da circa un decennio tuttavia ancora si è venuta progressivamente profilando come attore dalla politica estera in rapida evoluzione tendenzialmente imprevedibile
La regionalizzazione la multi detto realizzate l'azione diplomatica sono state accompagnate da un progressivo raffreddamento delle relazioni con loro con l'Occidente in generale con Israele in particolare
Il mutamento negli obiettivi e le priorità strategiche turca ha portato negli ultimi anni larga parte in effetti degli analisti occidentali a definire il nuovo corso di Ankara nelle otto urbanista può parlare di un'azione certe
Cioè di un abbandono del tradizionale orientamento euroatlantico a vantaggio
Di ideologico islamico religioso e tendenzialmente anche occidentale
Le domande da cui muovere da cui ho mosso compreso di tre tipi
La Turchia sta effettivamente abbandonando il vettore euroatlantico
Se sì quali sono i dottori che sta privilegiando i sviluppando in eventuale alternativa
E se Ankara la forza e la capacità di sostenere una nuova politica estera autonoma e indipendente anche alla luce dei recenti mutamenti del quadro regionale globale
In effetti se si analizza la politica estera di Ankara alla Turchia ha sviluppato a partire dai primi anni Duemila una prima autonoma concezione strategica che ha tentato di dare risposta proattiva e non solo reattiva
Ai mutamenti geopolitici a livello globale che regionale alle trasformazioni interni della Società turca e ha la forza della sua economia come ha sottolineato chiaramente l'ambasciatore
Il nuovo concetto è noto ai più come zero problemi con i vicini sviluppato dal ministro da Vittorio
Esso si è basato in prima linea su un ritorno al Medioriente cioè su una crescente attenzione strategica verso la regione mediorientale
Di quanto non fosse accaduto durante la guerra fredda o in maniera più incerta e direi uni dimensionalmente militare negli anni Novanta
Strumenti principali di questa svolta sono stati la ricerca costante della multi vettori Alitalia la normalizzazione di riavvicinamento politico accompagnato dal deciso approfondimento delle relazioni diplomatico commerciali con i vicini mediorientali soprattutto Siria e Iran
Ma
Accanto al paradigma dello zero problemi con i vicini da considerarsi perlomeno in relazione al quadrante mediorientale come vedremo successivamente ragionevolmente in crisi dopo lo scoppio della guerra civile in Siria
L'assunto che la profondità strategica è stato meno considerato ma è altrettanto rilevante
Perché aiuta a capire le attuali e future linee di tendenza dell'azione di anche la quale crescente potenza aggio economica di centro
In effetti l'assunto alla base della profondità strategica e che rappresenta il corollario geopolitico del concetto dello zero problemi con i vicini
Postula che la Turchia non sia né un paese di frontiera come durante la guerra fredda né un Paese di passaggio o di transito come durante gli anni Novanta
Ma la cui ma sostanzialmente un Paese centrale la cui centralità e dalla contemporaneamente nel sincretismo culturale religioso evita la vicinanza con tutti i politici delle
Diciamo
Quando a regioni della geopolitica mondiale Europa Asia e Africa
Dunque la Turchia su questa base ha inteso sviluppare accanto ma non in alternativa al vettore euroatlantico altri tre vettori
Quello mediorientale quello africano e quello caucasico centro asiatico ed asiatico che io per comodità nella trattazione considero come un blocco unico
In questa concezione il vettore Atlantico nonostante la crescente frustrazione e l'apparente disinteresse a partire da metà degli anni Duemila non ci sembra possa e voglia essere abbandonato del tutto
Senza mettere in discussione l'appartenenza alla NATO tenendo di fatto aperta la porta ad una forma di cooperazione rafforzata con lui che non escluda pragmaticamente a anche la discussione su una prospettiva di accesso futura
Sul tema poi riferiranno il Colle col protetto il collega Rizzo il tentativo ci sembra piuttosto essere quello di un pragmatico di bilanciamento
Che permetta la Turchia di inverare il passaggio da periferia o cerniera sud orientale del Polo euroatlantico APQ regionale geopoliticamente autonomia
A questo fine la politica estera di Ankara è divenuta attiva in molti dimensionale da reattiva ai commi dimensionale al contempo sia rilegge analizzata e globalizzata
Strumenti di soft power soprattutto attraverso la comunanza linguistico culturale il fattore Belgioioso gli aiuti allo sviluppo e la cooperazione economica
E lo spazio gioco naturale dell'ex Impero ottomano accompagnati dalla cooperazione umanitaria da un forte sostegno diplomatico hanno affiancato la promozione
E gli interessi più economici turchi resa possibile anche dal crescente attivismo delle imprese nazionali
Dunque nel valutare la strategia turca analizzarne le linee di tendenza e di sviluppo nelle regioni
Soprannominato è possibile tracciare un bilancio sfaccettato e non univoco che mostra a mio parere un differente grado di successo in relazione a ciascuno dei tre vettori oggetto di analisi
E dunque nel decisivo quadrante mediorientale nuova approccio raggiunto il suo apice il momento di maggior successo subito dopo la primavera araba mai entrata indubbiamente in crisi con lo scoppio della guerra civile siriana il cambio di atteggiamento dal Governo di Ankara verso Damasco
Da questo momento in effetti la faticosa ma fragile trama di consenso e accettazione tessuto arrancare a partire dalla metà degli anni due mila con tutti gli attori più rilevanti ma soprattutto con la Siria
Ha mostrato i suoi limiti e le opzioni strategiche e la Turchia si sono drammaticamente ristretti
Nello specifico se ancora durante la primavera araba l'approccio della leadership turca sembrava permetterà la Turchia di offrirsi
Pur senza ammetterlo come un modello per i nuovi regimi nordafricani la destituzione del Presidente morsi in Egitto e ancor più come detto la crisi siriana
Ne ha mostrato i limiti rottura delle relazioni con la Siria ha lasciato ancora prima di opzioni strategiche nel Medioriente isolata è costretta a ricercare nuovamente l'allineamento con Stati Uniti Europa
Mostrando dunque
Nello specifico dello spazio mediorientale dei limiti alla ricerca d'autonomia il recente accordo tutto che ha raggiunto sulla risoluzione le armi chimiche siriane
Che ha per ora congelato un'esenzione del conflitto è confermato la relativa solidità del regime siriano si dovrà vedere per quanto tempo ha di fatto dimostrato che la posizione turca si basava su un assunto quantomeno affrettato
Cioè quello dell'imminente caduta di Assad e che un accordo sulla Siria in fondo poteva essere raggiunto sulla scala globale a Mosca e Washington quasi indipendentemente dalle posizioni turca
Paradossalmente tuttavia anche in caso di un'ipotetica sconfitta di Assad se questa permetterebbe da un lato una ripresa dell'azione strategica turca in Medioriente
è una posizione di relativa forziamo essa potrebbe anche avere come conseguenza la destabilizzazione incontrollata della Siria con una guerra civile intestine per procura fra sciiti sunniti e moderati
Ci sembra in generale che la crisi siriana va messo dunque luce la difficoltà di priority inserzione strategica delle scelte dei vettori di politica estera regionale che sembra derivare a sua volta dalla difficoltà di conciliare in aree geograficamente instabili
E territorialmente contigue
Proiezione di potenza e desiderio rientra Rita giù politica che sono caratteristiche di una potenza tendenzialmente egemonica e tentativo di normalizzazione delle relazioni proprio di una potenza da status quo i priva di ambizioni puramente geopolitica
Tuttavia e questa sembrerebbe essere la parte destra quanto del tutto in realtà ci sono elementi di input accanto a questi elementi di in passato e di ridimensionamento emergono alcuni punti di forza che non possano essere dei dimenticati si sia servono il vettore africano e asiatico
E si non consentano di considerare l'intera politica estera turca in crisi o come fallito il tentativo di un ribilanciamento
Al contrario l'individuazione corretta e dire lungimirante del Ministro degli esteri David o comunque il destino della Turchia dipende anche dalla possibilità di integrazione commerciale che politico-diplomatica nello spazio del grande oceano indiano
Ha permesso ad Ankara di sfruttare le possibilità di investimento di interscambio commerciale di esercizio di sosta ora e di influenza geopolitica che le crescenti relazioni commerciali sud-sud
Dal Corno d'Africa e dal caldo a Susa a Ovest sino alla Cina nord-occidentale sudorientale a Malacca a Este offriranno degli stati in grado di cogliere
Centrali in questo senso sono non solo i classici corridoi di trasporto marittimi per i beni energetici ma la crescente seppur lenta e faticosa unificazione commerciale di beni di consumo non solo di materie prime
Dalla Cina al Niger dell'intero spazio euro asiatico meridionale in un'area che come detto si estende dal Caspio al Madagascar dalla Cina ma l'acqua
Attraverso un sistema che sta nascendo in questi anni di trasporto intermodale ferro-gomma nave che tali prima
Questo è da considerarsi sicuramente a mio avviso un fattore che dà conto anche della crescente estensione del raggio di azione turco al Corno d'Africa in Asia centrale inevasi
Essa va letta dunque come un tentativo di sfuggire a quella che io chiamo la tirannia della geopolitica mediorientale sfruttando le potenzialità economiche del Paese per agganciare il processo di integrazione commerciale in corso lungo l'intero fianco sud della massa euroasiatica
In questo caso nulla in questo quadro non casuali dunque appaiono le esponenziale crescita dei rapporti con l'Africa soprattutto con l'Africa orientale a partire dal due mila cinque e la sinergia strategica compitino
Qui previsti imitati sulle relazioni con i Paesi africani si sono intensificati a partire dal due mila e cinque si noti un anno prima del famoso summit sino africano di Pechino
Da allora il flusso di investimenti diretti esteri in Paesi africani aumentato dal milione di dollari nel due mila e quattro a livello di duecentoundici milioni di dollari nel due mila otto
Lei ha sporto turco verso l'Africa nel suo complesso aumentato del Cinquecento ventisette per cento nel periodo due mila tre undici mentre gli importerà l'Africa nello stesso periodo assegno ad un aumento del centottantanove per cento
La Turchia è attualmente tra i cinque partner emergenti dell'Africa insieme con Cina e Brasile mentre il totale dell'interscambio con ansia Medioriente raggiunto il ventinove il dodici per cento che
Poco più del valore dell'interscambio con l'Europa a ventisette
In questo caso nello specifico nel Corno grafica che è una Regione che interessa particolarmente l'Italia i rapporti commerciali e diplomatici seppur ancora relativamente modesti se considerati bilateralmente stanno crescendo notevolmente se considerati come macroregione
Particolare attenzione culturali storici rapporti con l'Etiopia merita l'evoluzione dell'attivismo commerciale in Sudan in generale e anche qui nel settore dei trasporti delle comunicazioni
Nello sviluppo del corridoio nord e centro di strade e ferrovie da Porzio Osama Khartoum e alla Nigeria
Così come l'attivismo umanitario di aiuti allo sviluppo in Somalia
Nella quale in realtà la Turchia sembra essere riuscita a combinare il suo binomio sostavo Regione economia cioè da un lato aiuti umanitari allo sviluppo come espressione che lo stesso soft power con buon riscontro e accettazione da parte della popolazione
E dall'altro
Sostegno ai crescenti interessi più economici e commerciali delle imprese turche che seppure ancora in forma in trio navale segnalano la rilevanza di un Paese appunto la Somalia che si pone alla corte del grande oceano indiano
Nel quadro dunque dell'attivismo commerciale diplomatico con scopo di sostegno elemento di raccordo frazione statale politiche di cooperazione e sviluppo e attività delle imprese private la Turchia si è comportata un po'come una Germania mediorientale
Cioè si è dotata di un'estesa rete di ambasciate rappresentanze diplomatiche che siamo saliti a venti del due mila nove due mila undici
In cui quindici di esse sono collegate nell'Africa subsahariana nel complesso questo tipo di approccio ha mostrato un buon successo e non sembra ancora risentirne risentire della crisi in Medioriente
Tuttavia concludendo nell'ultimo sull'ultima parte il senso geopolitico dell'intera penetrazione già votato economica e diplomatica del Corno d'Africa non si comprenderebbe appieno se non si analizzassero le relazioni con Pechino
Che io definirei sinergica e se rappresentano come dire la carta nascosta di ancora per uscire dalle strette di un quadro geopolitico regionale che ha lasciato
Il Paese con
Pochi spazi di manovra al momento
La Cina adotta un approccio diplomatico che pur con le dovute differenze di peso economico e politico è simile a quella lontana dalla Turchia anzitutto
L'assunto della potenza di centro
Come polo di attrazione continentale l'avanzamento dei propri interessi economici nel quadro della normalizzazione delle relazioni politico-diplomatica l'attenzione crescente per l'Africa una politica estera è fortemente guidata da considerazioni già economiche
Hanno reso relazioni sino turco direi sin critica
La Cina è divenuta il terzo per importante partner commerciale di Ankara il primo paese destinatario di merci turca nella rimase pacifico paradigmatico e di grande interesse e l'attivismo di entrambi nella formazione di joint ventures in Paesi terzi
Soprattutto in Africa nel settore delle infrastrutture dell'energia oltre
All'avvicinamento di Ankara l'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai i recenti accordi nel settore delle tocco logica per la difesa
In conclusione mi sembra di poter affermare dallo studio da me svolto che la possibilità di continuare a sfruttare la propria forza già economica in funzione di una politica estera autonoma
Dipenderà da come la Turchia gestita la nuova fase della crisi siriana
Una destabilizzazione del Paese a seguito della caduta di Assad al momento ipotesi meno realistica ma con verso una più probabile stabilizzazione del regime
Indebolito ma ancora sostenuto dall'Iran sono ipotesi che comunque sembrano aver sottratto ad Ankara l'iniziativa strategica e politica diplomatica
Tuttavia la giusta percezione che il destino della potenza turca si giochi anche nello spazio e grande c'erano indiano ha permesso ad Ankara di compensare per ora l'impasto diplomatica in Medioriente
Secondo me la Turchia rimarrà presumibilmente una media potenza e nasce
I tagli alla politica estera assertiva e parzialmente autonoma rispetto al vettore euroatlantico che comunque non verrà abbandonato
Ciò sarà possibile sia la Turchia saprà uscire dal Cul de sac politico diplomatico nei rapporti con la Siria di calibrare in modo più flessibile la propria politica estera mediorientale in un quadro di priorità strategiche chiare
Decisiva in questo senso e
Una cartina di tornasole di questo saranno l'ulteriore approfondimento delle relazioni nel settore asiatico e africano
D'altro canto per concludere con alcuni cenni sugli ultimissimi venti sia il recente accordo sul nucleare iraniano che la firma dell'accordo con lui sul regime dei visti che è stato firmato proprio oggi e che non fanno parte ovviamente del testo
Che voi avete così come la riapertura di un capitolo d'accesso nelle trattative con la guida
Segnalo come la Turchia sia cautamente tentando di riposizionarsi
Se da un lato l'eventuale fine dell'isolamento internazionale di Teheran è considerato stancare a come un elemento decisivo per rilanciare le relazioni economiche bilaterali già forti
Le visite del presidente iraniano in Turchia in questi giorni quello di Argo nel prossimo mese in Iraq e poi l'anno in Italia
E le dichiarazioni congiunte dei ministri degli esteri sulla necessità che la Regione ritorni altra la calma attraverso un accordo turco iraniano sulla Siria sembra aver lo scopo di rilanciare l'azione diplomatica di Ancona
Personalmente sembra lo stato poco probabile che le posizioni distanti di Teheran è ancora sulla questione siriana possano essere facilmente ricomposte nel brevissimo periodo
Sulla base di un accordo quello sul nucleare che ha visto anche nel ruolo diciamo di comprimario e letterale ancora cautele diffidente verso la comunità internazionale
Per offrire in cambio la rinuncia a sostenere ad Assad
D'altro canto l'accordo sui rischi il cosiddetto vernice l'acquirente con lavori d'altro canto che segue l'apertura inizio novembre nel capitolo Calciopoli Cinco Vinicio nostra cioè l'insolvenza
Sembrano confermare la parte della Turchia la consapevolezza dell'impasto mediorientale e l'uso pragmatico delle relazioni con il vettore euro atlantico in funzione del vettore regionale
La crisi e lo stallo che la politica mediorientale sembrano dunque portare Ankara necessario in giù ricercare un successo diplomatico al di fuori per lo spazio a segnalare un rinnovato seppur come detto pragmatico interesse col per le relazioni con la guerra
Se anche era invece e qui concludo non sarà in grado di riadattare la sua strategia lo scenario interno e appare l'originale in evoluzione e la Turchia potrebbe essere costretta a ridimensionare rivedere le sue ambizioni geopolitica
Con possibili conseguenze sulla stessa solidità del sistema economico
E dunque a subire una ritirata strategica anche soprattutto al di fuori del Medioriente
Il dilemma geopolitico di cui a cui mi riferisco nel titolo e dunque fra ascesa media potenza regionale convocazione globale un riduzione a Potenza marginale in un contesto regionale ostile
Grazie
Grazie ai accoppo Pepe per avere condensato in venti minuti oltre sessanta pagine del saggio che consegnato dentro il volume di averlo fatto
Ma in questo io sono di parte a mio modo di vedere molto bene con molta
Con molta saggezza rispetto a quelle che sono le linee di tendenza
Del che emergono dalla sua analisi senza perdere ulteriore tempo ed è sempre guardando alla
La ricerca dell'orologio do la parola ad Andrea Gratteri che come vi dicevo ci parlerà della Turchia sotto il profilo dell'evoluzione dell'ordinamento giuridico interno
Grazie e buonasera
Il mio tema è costituzione e democrazia concentrerò proprio su questi due concetti democrazia innanzi
L'acceso
Democrazia innanzitutto chi lo sviluppo di un ordinamento democratico passa attraverso la verifica della legittimazione popolare dei suoi organi costituzionali
E può essere ricondotta ad una responsabilità politica di tipo verticale fra gli elettori e i loro eletti
Io ora non starò a farli una lezione di diritto costituzionale turco anche se alcuni riferimenti nella seconda parte del mio intervento li farò
E voglio anzi affiancare a questo tipo di responsabilità politica
Un altro piano di lettura delle istituzioni democratiche
Che consente anche di sfuggire alla tentazione a volte irresistibile di andare a cercare di sottolineare il piccoli o grandi deficit democratici
Che l'ordinamento turbo come peraltro molti altri ordinamenti considerati di democrazia consolidata possono presentare a volte anche inaspettata mente
Quindi tornerò sugli aspetti della dell'ordinamento costituzionale in un secondo momento e ora
Di presenterò un altro piano di lettura dicevo quello della
Responsabilità orizzontale che un ordinamento democratico a di fronte agli altri ordinamenti democratici
Soprattutto quando ci poniamo in un contesto circoscritto come quello dell'Unione europea o del Consiglio d'Europa dove si è ammessi all'ingresso dopo una verifica di determinati requisiti di democraticità
E
Lo scrutinio affidato a queste comunità di Stati
è relativo non solo all'ingresso ma anche alla permanenza
E nel rapporto con la Turchia ma il discorso sulla Turchia è particolarmente interessante perché al di là del risultato dell'eventuale
Adesione della Turchia all'Unione europea nel corso degli anni lungo nemico negoziato che
Il continuo controllo e monitoraggio la delle pratiche della legislazione degli standards di tutela dei diritti dell'uomo e via discorrendo
Hanno sicuramente rappresentato
Da parte dell'Unione Europea un forte stimolo alla democratizzazione e alla riforma della dell'ordinamento costituzionale turco
Da ultimo il trenta settembre di quest'anno il primo ministro Erdogan
Ha presentato un nutrito pacchetto di riforme legislative costituzionali
L'ennesimo pacchetto di riforme si potrebbe dire
Che contengono alcune soluzioni alcune indicazioni volti a soddisfare innanzitutto parte del molte delle richieste
Enunciate dall'Unione europea nel suo altrove si riporta annuale
In queste
Le riforme che peraltro vanno anche incontro alle esigenze estranei
Se in un indirettamente al progresso riporterei guardano
Il negoziato fu un alla comunità curda che non è mai
Stato interrotto e che anzi si trovi una fase probabilmente particolar mente vivace
E potenzialmente produttiva
Questo pacchetto di riforme presentato il trenta settembre
Contiene
Elementi simbolici ed elementi di sostanza
Sul piano simbolico ad esempio si può notare come sia stata promossa l'abolizione del listino quotidiano che gli alunni delle scuole elementari devono cantare ogni mattina il qui in città è io sono un turco e che chiaramente
Per le minoranze presenti in quel Paese rappresenta un simbolo fortemente ostile
Sul piano simbolico è stato promosso anche piccole cose il cambio di beni nome di un'università della Napoli è centrale per compiacere la minoranza le dita
Così come è stato promosso un centro di ricerca sulla tutela della Comunità Rom
Su un piano di maggior sostanza questo pacchetto contiene altri provvedimenti
Primo fra tutti
Si promuove la possibilità di indossare il velo islamico
All'interno delle istituzioni pubbliche con l'esclusione di alcune istituzioni particolarmente sensibili
L'autorità giudiziaria forze di polizia ed esercito
Si propone l'abolizione del bando dell'alfabeto curdo il ripristino dei nomi delle località a curve nella loro lingua originale
La possibilità di insegnare grana lingue diverse dal turco segnatamente il curdo nelle scuole private
Sul un altro piano relativo alla tutela dei diritti civili si propone l'inasprimento delle sanzioni per i reati di discriminazione razziale etnica o religiosa quindi
Per rinforzare la tutela dei diritti civili di chi è vittima di quelle discriminazioni
A
Come segnale di reazione al
Repressione delle proteste di piazza taxi si propone di estendere
Il diritto di riunione nei luoghi pubblici
Una piccola estensione però significativa ora il divieto
La libertà di riunione ora
E consentita fino al calar del sole la nuova norma con sintesi consentirebbe di riunirsi fino alla mezzanotte nei luoghi pubblici
E poi soprattutto sul piano istituzionale e politico Erdogan ha proposto la revisione
Il sistema elettorale in particolare di quella soglia di sbarramento
Del dieci per cento prevista dalla legge elettorale Turchetti chiaramente pone alcuni problemi di democraticità del sistema istituzionale
No due di queste questioni vorrei
Non dico approfondire ma sottolineare
Una il
La legalizzazione del velo islamico già nel due mila e otto la maggioranza del partito AKP aveva promosso
La liberalizzazione dell'Islam e con la possibilità di indossarlo in particolare nelle università
Ma la Corte costituzionale aveva annullato quella riforma legislativa in nome della tutela della laicità dello Stato
è interessante notare che adesso questa riforma legislativa viene promossa non
Nella prospettiva della rivendicazione di un'egemonia culturale della maggioranza musulmana bensì anche su indicazione dell'Unione europea perché il primo soggetto richiedere il rispetto della libertà religiosa e gli individui e l'Unione europea
Il divieto di indossare il velo viene presentato con un'estensione dei diritti civili dell'individuo cambia la prospettiva una soluzione molto simile
E in un contesto che dal due mila e oggi dal due mila otto ad oggi è in parte cambiato probabilmente questa riforma avrà possibilità di successo
Per quanto riguarda la soglia del virus di sbarramento del dieci per cento prevista dalla legge elettorale delle dogane prefigura tre soluzioni possibili
Attrezzandosi in un certo senso al negoziato con gli altri gruppi politici
E in particolare con la minoranza curda che il bersaglio ovvero per la presenza di quella
Soglia di sbarramento
Dicendo che le opzioni dal suo punto di vista sul tavolo sono tre il mantenimento del sistema attuale quindi se non siete disponibili al negoziato Terme può rimanere anche questo sistema di certo gran
Oppure l'abbassamento della soglia al cinque per cento in linea con uno stand al seguito da molti Paesi europei dalla maggioranza dei Paesi europei
Oppure una revisione complessiva del sistema che verrebbe ad essere basato su collegi uninominali e quindi senza la necessità di soglie di sbarramento
Sicuramente questa riforma potrebbe modificare profondamente il sistema politico turco attualmente incentrato sul predominio dell'AKP e sulla presenza di altri tre partiti in Parlamento il partito che mai vista il Partito nazionalista
E il partito
Formato dei rappresentanti curdi che riescono comunque ad essere presenti in Parlamento grazie alla presentazione di candidature indipendenti
Che consentono di aggirare quella soglia del dieci per cento
Però la soglia del dieci per cento nel corso degli anni hanno di fatto ingessato il sistema politico per continuando a presentano con un sistema di fatto mono partitico
Polo partiti con un per assenza di pluralismo e dialettica ma per
La totale egemonia della Capatti che non incontra rivali capaci di insidiato quasi come se si fosse di fronte ad un retaggio del che malissimo il sistema politico disegnato
Sul su
Sulle tracce della riduzione che ma lista era immaginato come molo partitico lo è ancora per il predominio di un partito che peraltro è in contraddizione con le premesse del che malissimo
Tutte queste riforme badare ribadito probabilmente senza il negoziato
Con l'Unione europea non avrebbero
Molte chance di essere approvate e di promuovere in parte la riforma la trasformazione di quel Paese
Nel poco tempo che manca vorrei riportare il discorso sulla Costituzione l'altro delinquenti
La Costituzione turca risale al mille novecentottantadue del frutto del colpo di Stato del mille novecentottanta per questo viene comunemente definita Costituzione militare
Ha subito profonde trasformazioni è stata ampiamente emendata nel corso degli anni soprattutto negli anni due mila però il suo impianto continua a dire a rimanere quello che un impianto che viene visto soprattutto
Anche e soprattutto all'interno come un limite un limite molto forte la china democratizzazione del Paese
Per questo l'AKP ma non solo molti protagonisti politici hanno ricorso agli anni promosso una previsione
Organica complessiva della Costituzione per arrivare ad una costruzione che si possa definire civile
Nel due mila undici è stato istituito un comitato significativamente denominato di riconciliazione costituzionale
All'interno del quale
Sono stati chiamati a sedere i rappresentanti di tutti quattro partitiche vi ho ricordato prima di quattro partiti presenti in Parlamento
Che
Si sono visti affidare il compito di redigere una nuova Costituzione da approvare da approvarsi all'unanimità
Il procedimento avviato con questo Comitato nel due mila e undici presupponeva all'unanimità fra i quattro protagonisti della politica turca
Accampati che manifesti nazionalisti e curdi e
Ponendo siccome un elemento di forte modernizzazione di civilizzazione
Se non
Fra intendete questa mia espressione e soprattutto con una premessa indispensabile anche per il negoziato per la soluzione del negoziato con la minoranza curda
Questo
Elemento dell'unanimità però si è rivelato essere controproducente come si è a lungo sospettato
Non è stato trovato l'accordo fra il quattro partiti e proprio negli ultimissimi settimane il diciotto di novembre
Il partito di maggioranza KPI ha ritirato la sua delegazione da questo Comitato e il Presidente del Comitato
Ha preso atto di questo del venir meno di questa componente politica e a di fatto sancito la fine del procedimento di riforma costituzionale così come era stato avviato
Sulla base delle
Ha detto lui delle troppe regge Lions dei troppi paletti che ognuno dei quattro partiti ha voluto simbolicamente piantare la difesa della sua identità
All'unanimità era stato trovato l'accordo su sessanta articoli della nuova Costituzione civile ma su questioni importanti nessun accordo è stato possibile
Sulle questioni più sensibili sul rapporto fra Stato Lai coi identità religiosa degli individui sul carattere da
Che si deve attribuire
Alla rapporti
Scusatemi sul rapporto fra
Identità turca nazionalità turche cittadinanza considerato che la Costituzione turca ad oggi
Conto in una norma molto significative in proposito chiunque sia legato allo Stato turco dal vincolo della cittadinanza e un turco torna su un calo molto più concreto quella stessa visione che emergeva dall'inno dei bambini delle scuole
Non c'è un accordo né non c'è stato un accordo neanche sugli aspetti legati al decentramento politico amministrativo tanto caro ai furti
Il Presidente del Comitato ci cerca l'ha detto colpa dei troppi paletti che sono stati piantati e le le ragioni sono ragioni di convenienza politica probabilmente
Importanti
Appuntamenti elettorali del prossimo anno le elezioni municipali di marzo e le elezioni presidenziali che seguiranno
Rappresenta nascosta troppo alta per ciascuno dei quattro partiti per poter fare accordi idealmente non presentabili di fronte al loro elettorato nessuno si sente abbastanza forte da cedere qualcosa
E allora in passato è stato totale
Le prospettive della riforma costituzionale a questo punto sono segnate
Restano però delle prospettive importanti da valutare in relazione agli assetti della sistema politico
Saranno cruciali a questo proposito le elezioni presidenziali che per la prima volta saranno elezioni dirette presente Repubblica turco
Fino ad ora è sempre stato eletto dall'assemblea parlamentare il prossimo presidente sarà letto direttamente al porto dal popolo per una
Riforma promossa nel due mila e sette
Chi saranno i candidati è difficile dirlo uno dei candidati possibile lo stesso Erdogan che non può salvo modificare lo statuto del suo partito ricandidarsi
Come primo ministro e sulla base di chi guiderà la Turchia da Presidente della Repubblica si capiranno
Anche il possibili assenti del nuovo sistema costituzionale a Costituzione invariata però queste sono
Questioni su cui è veramente molto troppo difficile fare qualsiasi previsione grazie
Al di là dei in zona ma al di là degli aspetti che riguardano la seconda parte la revisione della Costituzione io credo che comunque sto quadro giuridico interno sia comunque caratterizzato da un forte dinamismo appunto in questo caso sul piano interno
Dinamismo sul piano esterno invece il compito
Che spetta I Vanin gravando illustrarlo aggiungo soltanto
Una cosa perché prima me ne sono dimenticato dei danni in gravato dal professore di diritto internazionale nell'università
Tibari
Lo dico per me soprattutto il mio collaboratore più diretto con la rivista del Lazio e la comunità internazionale
Prego ve ne sono onorato
Grazie io parlo a nome del Trio dunque no il trio quello Solenghi Marchesini Lopez ma non rientrino in grava lo Gargiulo
Del Vecchio perché siamo i tre autori di questa parte del
Del volume legato alle
La Turchia nelle organizzazioni internazionali e non non è un tema semplice perché quando si affronta
Diciamo il quadro di erogazione internazionali il rischio è quello di fare elenchino elementi di sigle di di organizzazioni però poi in realtà un po'vuoti di
Di contenuti
L'approccio che abbiamo instaurato insieme
Nel confronto nel nello scambio dei figli delle varie parti del del lavoro e invece proprio un approccio volto a
Vedere un po'trasversalmente le le tematiche
E devo dire che è stato molto
Arricchente anche il confronto con agli altri colleghi voi state un po'sta emergendo lana diversa competenza di ognuno di noi ebbene abbiamo visto
Lo stesso problema la stessa tematica da prospettive differenti prospettiva geopolitica la prospettiva giuridica dei giuristi di diritto interno e adesso vediamo quella del giurista di diritto internazionale quindi
Un metro di lavoro particolarmente interessante che grida un po'anche la ricchezza di questo di questo volume della del luogo che ci che ci ospita
Allora
Del
Peter del nostro Peter si può dare
Una duplice lettura o si può vedere una suddivisione per l'organizzazione e allora uno a
La Turchia come
Diciamo media potenza a livello universale quando consideriamo le organizzazioni universali
Alla seconda recarsi vediamo l'ONU vediamo le istituzioni finanziarie internazionali vediamo il G venti al quale pure è stato fatto riferimento vediamo l'Organizzazione mondiale del commercio
L'altra dimensione invece la dimensione regionale in cui la Turchia non è una media potenza ma se guardiamo il profilo regionale e un attore importante un attore significativo
E qui profilo regionale comporta un ulteriore complessità perché ma è già emerso abbiamo la Regione europea
All'interno della quale poi abbiamo diverso organizzazioni abbiamo la NATO abbiamo il Consiglio d'Europa abbiamo lo esse CE oltre all'Unione europea di cui ci parlerà Alfredo Manfredo Rizzo
Ah ma abbiamo una dimensione asiatica cui pure la Turchia si sente parte questo ruolo di cerniera che vive come un arricchimento non come un
Un indebolimento
E in quella dimensione abbiamo
La alla sette nove organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero molto attiva in cui l'Olanda Turchia un ruolo
Di profondo rilievo abbiamo la ecco Economic Cooperation Organization anche qui un'altra organizzazione economica che riunisce Stati dell'aria asiatica
E abbiamo in prospettiva Shanghai Cooperation Organization accennato Jacopo questa
Organizzazione di Shanghai in cui la Turchia in questo momento è un partner ma
In prospettiva potrà diventarne Stato membro rafforzando allora questa dimensione regionale dell'organizzazione internazionale
E abbiamo un'altra dimensione ancora per quanto riguarda il ruolo di attore regionale
Un'organizzazione direi un po'unica nel suo genere che la
Organizzazione della cooperazione islamica che un'organizzazione che comprende
Quasi sessanta Stati
Uniti non
Da un'appartenenza territoriale ma da una comune credo religioso all'interno di questa
Organizzazione della cooperazione islamica la Turchia ha un ruolo di primo piano il segretario generale mai da diversi anni e un turco la stessa Repubblica turco cipriota è uno Stato osservatori schietta l'idea di un certo ruolo significativo
Di un certo peso ecco della Turchia in questa organizzazione
Accanto a questa lettura una suddivisione diciamo per l'organizzazione secondari scarso universali regionali c'è una seconda lettura come accennavo che
Un una suddivisione tematica e allora si può vedere
La dimensione politica della Turchia nelle organizzazioni internazionali si può vedere la dimensione militare della Turchia nelle organizzazioni internazionali ne parlava anche l'ambasciatore all'inizio di questo incontro
La dimensione economico commerciale il ruolo economico commerciale della Turchia nell'organizzazione che hanno questa competenza questo taglio
E ancora la dimensione dei diritti umani perché ci sono una serie di organizzazioni che
Alle quali la Turchia partecipa che elaborano applicano strumenti materia di diritti umani che danno un po'anche lì un po'una cartina di tornasole per valutare l'atteggiamento del del Governo turco
Ora
Ponendo diciamo focalizzare l'attenzione su quello che che
Secondo la la mia lettura e l'elemento principale
Più volte emerso nelle letture anche nel bene e nel nostro confronto sono emerse delle
Diciamo parole d'ordine utilizzate con riferimento alla Turchia
Turchia come una diplomazia ritmica soft power in action oppure si parla di virtuoso Power non
Poter potenza virtuosa
Si parla di lungimiranza della Turchia di attivismo della Turchia
Ecco probabilmente la visione più più corretta e quello
Di effettivamente un dinamismo
Dinamismo piena di in fermento di attività lo scoperto studiando leggendo non non immaginavo che ci fosse così tanto
E questo dinamismo con riferimento
Alle organizzazioni internazionali
Si pone un po'come un
Un termometro dello stato di salute delle organizzazioni internazionali cosa voglio dire
Il dinamismo l'attivismo della della Turchia sorretto da che cosa da quella
Potente forte crescita economica no ha detto chiaramente l'ambasciatore e senza quella
E inutile pensare a ha un ruolo significativo la forza economica sta portando a accrescerà moltiplicare le iniziative ecco
Rispetto a questo dinamismo ne abbiamo un termometro sullo stato di salute delle organizzazioni internazionali in che senso
In certi casi il dinamismo della Turchia funziona come elemento propulsore cioè il Comune elemento che galvanizza il funzionamento e di organizzazioni internazionali perché ci mette risorse perché ospita vertici perché
Diciamo mette i piedi strutture convoca altri Stati a assieme a questi crea
Ulteriori iniziative tutte quelle organizzazioni economiche nel versante asiatico la secca e la eco e tanti altri Miba anche
Di sviluppo di finanziamento allo sviluppo sono tutte iniziative
Organizzate supportate
Anche con unicamente dalla dalla Turchia quindi in una linea questa effetto propulsivo del dinamismo turco quindi la febbre alta ma come buon come buon segno
In altri casi abbiamo che il dinamismo si scontra con
Una certa difficoltà delle organizzazioni a riformarsi
O a
Intercettare necessità di cambiamento e quindi un elemento critico il dinamismo da invece fa invece emergere una critica della Turchia del Governo turco nei confronti dell'organizzazione
E quindi un'esigenza di riformare le organizzazioni
So negli ultimi anni messo sempre di più un'insofferenza verso l'ONU
Sui meccanismi di funzionamento le sue strutture la necessità di cambiare non solo una composizione così sicurezza piuttosto che
Il lavoro della peacekeeping Commission
Proposte di riforma del Consiglio d'Europa altro organizzazione che e fa fatica insomma nella quale dinamismo turco si scontra con una certa
Diciamo indolenza resistenza al cambiamento
La riforma della
Organizzazione della cooperazione islamica queste si chiamava fino a poco fa organizzazione della Conferenza islamica ecco da conferenza cooperazione
Sulla spinta soprattutto della Turchia proprio a rafforzare il fenomeno organizzativo
Questo elemento critico pone un secondo problema
Dinamismo
Si trova di fronte il blocco e allora la Turchia spariglia come si vede con un termine del gioco delle carte cioè a vita per conto suo ma non con una prospettiva unilaterale ma con una prospettiva multilaterale
Fianco di quella delle organizzazione cosa voglio dire
La Turchia lancia delle idee lancia delle iniziative sempre ad un approccio multilaterale con un approccio cooperativo ma un approccio quindi unilaterali Astico se questa cosa non la posso fare attraverso l'ONU la faccio
In autonomia non contro
Lungo ma
In autonomia
Magari collegandomi all'ONU sono due le iniziative interessanti sotto questo profilo una si chiama Alliance pozzi direi Sessions quindi Alleanza di civili
L'azione e l'altra si chiama mi dieci anni for PIS mediazione per la pace
Sono due iniziative e quando io ciò sulle studiata io ho letto però ma nel fatto di ACER si è posta per l'Italia a farle perché raccontano dimostrano una spregiudicatezza una voglia di
Fare delle cose anche
Fuori non contro fuori rispetto alle strutture alle quali siamo abituati di organizzazioni internazionali
Luna lanciata assieme alla Spagna all'altra assieme alla Finlandia spogliando vediamo chi ci sta rispetto a questo e la risposta è stata positiva perché molti Stati e organizzazioni hanno risposto quindi quel dinamismo ecco ha trovato poi
Una etico che
Atte tornati indietro in termini di
Positività e di accrescimento del ruolo
Della
Della Turchia
Anche qui un altro sparigliato dal punto di vista economico cooperazione allo sviluppo
Se non funzionavano funziona bene quella multilaterale organizzati instradate nello relazioni finanziarie me ne faccio una
Culti laterale autonoma
Non contro anche qui ma
Accanto affianco qual è l'obiettivo l'obiettivo è sostenere i Paesi in via di sviluppo che poi questo venga dal canale dell'ONU ottenga in un canale autonomo
Diciamo non importa l'obiettivo che va che va guardato
La stessa idea un po'
Non solo dovrei dire una parola non tanto buone diciamo furba ecco mi sarebbe un'altra ma non la dico
Di definire i Paesi meno sviluppati come
Futures developing countries non
L'estate per countries ma futures cioè le fughe futuri stati sviluppati piuttosto che gli Stati membri sviluppati
è un'idea para furba ecco che si deve fare appare a POF furbacchione aree quindi e però vincente perché io da essere un definito Paese meno sviluppato è servito Paese che in futuro si sta per sviluppare mi sento meglio quindi mi trovo
Più a mio più a mio agio e mi stava scappando la
La parola l'ultimo minuto
Lo dedico a un controfigura critico perché i chihuahua tutto bene tutto rosso
Ovviamente i problemi i problemi ci sono guardiamo a causa Caucaso guardiamo a Cipro guardiamo alla Siria ci sono
Però ecco c'è una scelta di un approccio differente di un approccio cooperativo piuttosto che di un approccio di
Di confronto
Diritti umani ecco l'ultimo minuto e dedicato a questo
Rispetto alla prassi sui diritti umani nei nella ricerca abbiamo visto
Io corto ITIS cioè i trattati più importanti a livello universale abbiamo visto
Gli accordi del Consiglio di Europa organizzazione credo dei diritti umani fa la propria bandiera abbiamo aspetti positivi e aspetti negativi quali sono i positivi sono che
Negli ultimi anni
La Turchia sempre di più sta aderendo a questi accordi internazionali
Tra i maggiori non ha ratificato solo la Convenzione contro le sparizioni forzate nell'Italia lo ha fatto per cui per non dare molto lontano da noi qui
Starei attento a dare patenti
Di
Affidabilità sulla base di questo
In più
Andrea Gratteri anche se n'è occupato ha modificato la propria legislazione interna per
Adeguarsi a questi accordi a questi impegni internazionali
In più ha dato impulso a trattati internazionali
L'accordo contro la violenza domestica è stato fatto ad Istanbul e la Turchia è stato il primo tratto il primo Stato ratificarlo per cui anche
Qui un dinamismo che torna
Quali sono gli elementi negativi rispetto alla prassi dei diritti umani
Metti negativi sono
Una mancata accettazione in molti casi dei meccanismi di controllo molti trattati sui diritti umani hanno il trattato in poi un protocollo che prevede il meccanismo di controllo reclami individuali oppure la possibilità di
Controllare attraverso la presentazione di rapporti ecco qui c'è una difficoltà
Della Turchia ad accettare meccanismi di controllo su come rispetta il trattato sui diritti umani che ha
Accettato e poi vi serve ai trattati dichiarazioni interpretative
Clausole di limitazione all'applicazione territoriale qui è chiaro che
Kurdistan Cipro vengono subito in mente come situazioni diciamo un problema
C'è però un dato anche qui attenzione a dare le patenti sulla base di questo
Perché ci sono tanti Stati democrazie consolidate o che si autoproclamano democrazia ideali
Che gli accordi internazionali ne Manconi ratificano quindi non non parliamo di meccanismi di controllo non ratificano nemmeno i trattati non serve fare nomi ma insomma se corriamo se scorriamo la lista degli Stati
Che è più sicura proclamo democratici e poi vediamo
Quanti trattati hanno ratificato e quanti meccanismi di controllo hanno accettato scopriremmo parecchie sorprese per cui anche qui
Un quadro in chiaroscuro ma secondo me in cui le luci sono di più delle ombre si tratterà di vedere adesso la prospettiva grazie grazie
Grazie
L'intervento Vivalda in qualche modo ha messo in luce
Quell'entusiasmo di cui vi parlavo
Anche iniziato nella redazione di questo il lavoro essendo parte di questo di questo studio sui rapporti tra Turchia e l'organizzazione internazionale
Proprio
Il l'entusiasmo che chi viene nel vedere un rapporto sopra un Paese
E organizzazioni internazionali per ricchi Ellis studiata da tanti anni sente affiorare la stanchezza per un immobilismo di queste organizzazioni che
Poi
E l'aspetto sfruttato negativamente anche da molto giornalismo così
Paul leggero e quelli le critiche alle Nazioni Unite qui le critiche
A Consiglio d'Europa e quant'altro ecco
Ci si entusiasma leggete gli interventi dei rappresentanti turchi e io l'ho fatto gli interventi dei rappresentanti turchi
Nell'ambito
Dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite negli ultimi cinque anni quanto come quando con molta saggezza pragmatismo da un lato si riconosce il ruolo fondamentale di questa organizzazione come il luogo
Nel quale sviluppare
La politica internazionale per risolvere i problemi e affrontare le sfide del ventunesimo secolo ma dall'altro lato non si tacciono nemmeno le critiche
Nei confronti di un'organizzazione che non riesce a rinnovarsi e e poi di e poi Ivan
Messo bene in luce il rispetto scendo in due minuti che lui ha lasciato Besso bene in luce
La questione dei diritti umani della retorica che spesso si fa in Occidente sulla questione dei diritti umani ma guardate che anche per gli altri problemi i cui Nona
Parlato sia soltanto accennati io
Penso per esempio per
Andare vicino a un tema che per certi versi permette il passaggio anche alla relazione di Alfredo utilizza la questione dici la questione di Cipro
E poi vocata alle Nazioni Unite e certamente non per volontà della Turchia
Che si era inespressa favorevolmente a nulla soluzione proposta da rimanere nel due mila quattro due mila cinque se non vado
Errato quindi
Voglio dire
Chi viene l'entusiasmante dell'azione di un Paese perché opera con questo dinamismo diplomatico particolarmente forte
Passo ora la parola all'ultimo tema che oggettivamente forse quello che ci sta un pochettino più a cuore più vicino perché riguarda il problema del
Futuro dei rapporti
Terrà
Turchia e Unione europea lo stato dell'arte ce lo fa appunto al asserito Rizzo al quale do la parola grazie grazie Presidente
Premetto subito che rispetto ad alcuni colleghi io non ho preparato un intervento e quindi
Spero che la memoria mi aiuti nel ricostruire
Anche da parte mia un contributo che è stato piuttosto faticoso io e ormai qualche anno che segue questioni inerente ai rapporti tra Unione europea e Turchia un po'per caso un po'perché in realtà nella cultura nella cultura cosiddetta comunitario come unitarista lì il problema dei rapporti con la Turchia assume
Una un rilievo del tutto particolare vi sono soprattutto in ambito Bruxelles lese in negli ambienti Bruxelles esigui sono interi
Settori interi
Intere biblioteche dedicate alla questione dei rapporti tra una volta Comunità economica europea oggi come oggi Turchia e se noi guardiamo
Alla storia delle comunità europee primari dell'Unione europea oggi non si vediamo che la storia delle relazioni tra Comunità europea e Turchia e la storia delle comunità europee stesse
Perché non foss'altro che per il semplice motivo che l'accordo di Ankara è stato siglato nel mille novecentosessantatré quindi all'alba dell'entrata in vigore dei Trattati di Roma quindi
Come dire si tratta di un di un settore dove si attinge a piene mani chi ha un po'punti voglia di fare ricerca e di approfondimento
Troverà amplissimo spazio da tutti i punti di vista ovviamente recentemente dal punto di vista più rilevante sotto il profilo
Politologico anche non solo strettamente giuridico che quello del
Dell'allargamento del processo di allargamento dell'Unione europea dove troviamo la Turchia ovviamente tre paesi ormai candidati all'adesione
In realtà ovviamente questo processo
Avuto un'accelerazione in tempi recenti
Perché la l'inclusione della Turchia tre Paesi candidati all'adesione solo del novantanove
Quindi noi anche da questo cogliamo una sfasatura temporale molto evidente tra appunto un
Un la presenza di uno strumento così importante giuridicamente così strutturato
E
Con le implicazioni
Soprattutto per quanto riguarda poi la giurisprudenza della Corte di giustizia rappresentato da questo accordo di Ankara che appunto a cinquant'anni di applicazione
E uno processo di adesione o di pre-adesione che diciamo si sta
Concentrando in questo ultimo decennio quindicennio
Con delle problematiche però che stanno emergendo
Che toccano che influenza o no a propria volta l'applicazione anche diceva diciamo la corretta interpretazione
In certa misura anche delle norme dell'accordo di associazione
L'accordo di associazione quindi per esempio io ho avuto occasione di partecipare un convegno dove oggetto preciso dell'incontro a livello internazionale era proprio
I cinquant'anni dell'accordo di Ankara accordo di associazione e l'accordo di adesione
Questo è un dilemma vera vi guardate un dilemma giuridico veramente è un rebus che si muove nell'ambito di queste due definizioni associazione audizione
E e che trova veramente difficilmente una risposta in senso chiaro
L'accordo di associazione del sessantatré all'articolo ventotto prevedeva l'adesione così come lo prevedeva un'altra norma dell'accordo di associazione della Grecia che pressoché coevo
Vedete che la Grecia oggi Stato membro pleno iure mentre la Turchia ancora sembra che dovrà faticare
Adesso non so in che misura
Ma insomma dovrà ancora
Passare qualche esame visto che
L'unico capitolo di negoziato aperto è quello inerente la politica regionale
Quindi articolo ventotto che introduce questo
Questo questo obiettivo
Perché non è l'obiettivo principale dell'associazione l'obiettivo principale dell'associazione dell'accordo di associazione l'associazione stessa
Sembra un ossimoro ma diciamo in effetti in effettivi l'associazione vuol dire la creazione di un rapporto
Particolarmente stretto tra i soggetti interessati gli accordi di associazione sono degli accordi bilaterali dell'Unione europea che l'Unione europea utili
Esatto per creare relazioni bilaterali particolarmente strette vincolanti non solo non soltanto
Che si creda non soltanto con
Statico soggetti appunto Stati ma anche con organismi internazionali
E quindi è uno strumento assolutamente rilevante di realizzazione della personalità giuridica internazionale del delle comunità europee all'ora e dell'Unione europea oggi
Per quanto riguarda l'obiettivo della pensione incerto l'adesione era presente in questo accordo ma come obiettivo di lunga durata degli lungo termine
Quindi non come obiettivo di medio di di diciamo di di
Di breve termine che potesse essere un
Realisticamente raggiunto in termini in tempi
In tempi immediati
Con l'unica differenza dico mail poi nella realtà dei fatti e delle relazioni internazionali che la Grecia che aveva lo stesso tipo di accordo strutturato in termini pressoché identici la Grecia poi
Diventata
Dopo
Anche anche la Grecia dopo diversi passaggi intermedi ma insomma la Grecia subito dopo o pressoché interni in tempi brevi rispetto
Alla fine del periodo dittatoriale e diventata Stato membro a tutti gli affetti e la Turchia no quindi anche qui ecco che
Volendo dare un'interpretazione non solo giuridica Marco litologica dico e cos'è l'adesione l'obiettivo dell'adesione
Dell'Unione europea del all'Unione europea da parte dalla Turchia ecco che se noi facciamo un raffronto tra quattro a quello tra la situazione della Turchia attuale quello che è avvenuto per altri Stati membri ecco che questo raffronto
Potrebbe suscitare delle perplessità degli degli spunti di riflessione
In
Ecco detto questo certamente la Turchia
Come Stato europeo anche qui
Il riferimento
Alla norma dell'articolo duecentotrentasette del vecchio trattato
Istitutivo delle Comunità europee che appunto alla reticolo duecentotrentasette già allora indicava che qualunque Stato europeo potesse entrare a far parte delle Comunità europee
Allora su questa definizione di Stato europeo si è sia Posca tornata anche la fantasia la letteratura
Io qui propongo un dato Sarpi più banale sul piano tecnico giuridico in realtà il riferimento
Un'interpretazione autentica di questa norma riguarda il riferimento al
Al preambolo dello Statuto del
Consiglio d'Europa che appunto fare riferimento al fatto
Che questo organizzazione implica un'unione più stretta fra tutti gli Stati europei ora la Turchia prima di diventare prima
Della conclusione dell'accordo di Ankara era già Stato membro del Consiglio d'Europa
E quindi evidente che i redattori del del Trattato delle Comunità europee
Avessero fatto riferimento alla alla previsione del preambolo dello Statuto del Consiglio d'Europa dove
Si faceva riferimento a questo unione più stretta fra tutti i Paesi europei inclusa la Turchia evidentemente
Questo come come diciamo indicazione di massima che si può si può dare rispetto ora una riflessione sul fatto se la Turchia rientri
Nella categoria degli Stati europei che oggi è indicata all'articolo quarantanove del Trattato sull'Unione europea che possono entrare a far parte a seguito di adesione
All'Unione europea
L'accordo
Un'analisi del dell'applicazione dell'accordo di Ankara una
All'anno nell'analisi di un testo assolutamente vivo e vitale
Che ancora oggi suscita dibattito a livello politico internazionale
Arrivo subito al dunque poi mi avvio
Anche
Rapidamente diciamo alla fine perché non c'è veramente spazio per affrontare tutte le tematiche
Però
Ci tenevo da giurista
A a sottolineare questi aspetti
E cioè che l'accordo di Ankara contiene delle disposizioni che sono cosiddette mirror provvisorio se cioè sono delle disposizioni che
Trasferiscono nelle relazioni tra
Comunità europee una volta un europea oggi e Turchia trasferiscono alcune disposizioni dei trattati fondamentali e questo riguarda in particolare
Riguarda in particolare le disposizioni sulla libera circolazione delle persone particolare libera prestazione dei diritto di lavorare
Di prestare un'attività lavorativa di tipo dipendente di tipo subordinato diritto di stabilimento e libera prestazione dei servizi
La presenza di queste queste misure assai importante perché questo ha consentito sostanzialmente l'estensione
Ai lavoratori turchi di un regime giuridico
Di protezione di queste prerogative simile non uguale ma simile riconoscibile al regime di protezione che ricevono i cittadini
I cittadini dell'Unione europea
L'elemento di differenza è dato dal fatto che si tratta di il mercato delle multe norme contenute nell'accordo di Ankara si tratta di norme speculari cioè norme che riflettono ma non riproducono
Né dal punto di vista letterale né dal punto di vista degli effetti giuridici non riproducono esattamente le disposizioni dei trattati istitutivi delle comunità europee e dell'Unione europea
Ora
Non sto qui a descrivervi la massa il fiume di casistica che esiste dire su questi temi
Voglio arrivare al punto e dire semplicemente che recentemente la Corte di giustizia ha dato un'interpretazione che sembra da un lato confermare un atteggiamento molto favorevole nei confronti dei lavoratori turchi
In applicazione delle norme dell'accordo di Ankara e da un lato l'interpretazione che sembra andare in in una direzione
Relativamente differente
La prima impostazione prende spunto dall'articolo quarantuno numero uno del protocollo addizionale all'accordo di Ankara che una norma che impone
Una clausola vista in stile la cioè il divieto all'entrata in vigore del protocollo stesso il divieto per gli Stati membri dell'Unione di applicare misure più restrittive nei confronti
Dei lavoratori turchi
Mi misure più restrittive di quelle esistenti al momento dell'entrata in vigore del protocollo addizionale
Ebbene la Corte di giustizia in una giurisprudenza che ha avuto amplissimo ecco sia in Turchia ma anche altrove
Avuto una fortissima ecco questa giurisprudenza ha sostanzialmente detto che in base alla norma alla clausola ristagna Steel
è fatto divieto agli Stati membri di applicare misure più restrittive come come
Dei visti
Soprattutto nei confronti di soggetti che intendano accedere al mercato soggetti turchi cittadini tutti che intendono accedere al mercato
Di uno degli Stati membri al mercato lavorativo di uno degli Stati membri per svolgere semplicemente una prestazione di servizi quindi per svolgere la prestazione di servizi e di servizi attiva cioè per svolge un'attività di carattere temporaneo essenzialmente
Questa giurisprudenza ha suscitato molto entusiasmo perché in effetti si tratta di una giurisprudenza che sembra
Su andare in una duplice direzione da un lato della conferma del fatto che i cittadini turchi possono accedere
Al mercato
Degli Stati membri per svolgere un'attività lavorativa ma soprattutto ovviamente possono farlo senza l'obbligo di un visto
E questo evidentemente si lega ai discorsi di carattere più ampio di caratteri di natura politica che si fanno intorno al problema della liberalizzazione dei visti
Ora
Anche per dare il SIS senso della della ampiezza della
Complessità dei problemi che però ci sono rispetto a queste tematiche recentemente proprio qualche mese fa settembre purtroppo io non ho fatto in tempo inserire questa giurisprudenza nel nel contributo ma una un
Una sentenza più recente della Corte di giustizia ha detto sì
Si c'è questa dirette efficacia della clausola vista estinti questo divieto di
Imporre misure restrittive
E quindi di
Richiedere dei visti a lavori tot lavoratori turchi che intendono prestare un servizio
Liberamente accedendo liberamente al mercato di uno degli Stati membri
Però questa questo divieto riguarda soltanto la libera prestazione dei servizi attiva e non quella passiva cioè
Non è possibile per un cittadino turco godere di quel divieto di ordini di stencil previsto dall'articolo quarantuno numero uno del protocollo addizionale semplicemente per spostarsi dalla Turchia in Germania
Per ricevere una prestazione
E quindi voi vedete che su quali sottigliezze semantiche anche si muove la Corte di giustizia e come
A volte gli entusiasmi che si possono muovere una certa giurisprudenza e i difetti e leggo che certa giurisprudenza polvere dal punto di vista delle anche delle relazioni internazionali tra enti sovraordinati
Quindi passiamo cioè da questioni che riguardano
Direttamente i cittadini a questioni che riguardano anche i rapporti fra Stati perché il
Progetto della liberalizzazione dei visti è sicuramente un progetto
Estremamente importanti affascinante un progetto che fra l'altro investe un altro capitolo che è quello
Della conclusione degli accordi di riammissione
Che sono degli accordi che sostanzialmente riguardano una più agevole una più efficace anche controllo del flusso migratorio tredici Stati che concludono questi tra gli Stati che concludono questi accordi
Ebbene la i rapporti tra Unione Turchia Unione europea e Turchia su queste tematiche e
E
Diciamo in strettamente interconnessi sono cioè
Cioè quella Unione la Turchia
Vorrebbe la liberalizzazione dei visti e d'altro canto tiene fermo il negoziato sulla riammissione
Sulle aree missione proprio perché
Vorrebbe ottenere immediatamente questa liberalizzazione per poter poi
Consentire all'Unione europea la conclusione dell'accordo sulla riammissione allora chiaro chiesto ci si trova in questo in questa fase
Dinanzi a un in passato nel passato ci sono delle
Ci sono delle degli spiragli
Verso diciamo che
Indicano la strada verso la conclusione di questo accordo di riammissione che fra l'altro in una dichiarazione allegata
In una dichiarazione allegata all'accordo di riammissione cita espressamente la giurisprudenza più liberale di cui vivo accennato
E però ecco quando poi interviene un'interpretazione giurisprudenziale che intende
Mettere il punto nella distinzione tra libera prestazione dei servizi attiva e libera prestazione dei servizi passiva
Che peraltro una distinzione ampiamente ammessa nelle nei rapporti tra Stati membri dell'Unione europea
Però purtroppo la Corte ha applicato questa questa distinzione e
Io credo a un po'dell'uso le aspettative di chi vedeva nella Corte di giustizia uno strumento uno strumento per
Per accelerare il processo verso la liberalizzazione dei visti che però rimane un obiettivo politico sicuramente Cuche Ale eccezionale nella prospettiva di un rafforzamento delle relazioni tra Unione europea e Turchia grazie
Grazie ad Alfredo Riccio per questa chiave di lettura dei trasporti
Unione europea Turchia nella prospettiva dell'adesione attraverso la realtà di un accordo di associazione che oggettivamente
Nella sua operatività ha fatto molto per riavvicinare il sistema
Giuridico turco alla dimensione del sistema giuridico
Della comunità prima della Unione oggi qui si concludono i nostri interventi abbiamo qualche minuto a disposizione se c'è qualche domandasse
C'è qualche necessita di chi è
L'evento vedo
Che
Non era intenzionato a Locri solo tibetana collega Salvador
Piuttosto come
Sci andare di fronte a due tre metri d'altezza visto che l'altro che non sentiamo al ventitré coerentemente andare lì e in Africa subsahariana
Di incontrare dei funzionari di Stato turchi o dei privati molto interessati Corazzola e ad altre dell'Africa subsahariana
Essi
Vedi forse l'arrestato ricevono da un'istruzione di interessarsi a quei Paesi del loro meglio
Quindi facevano il loro dovere i privati ricevono tavoli interessa farlo ma sono Paesi Bolton
Molto difficile
E quindi sono
Grazie Presidente grazie realtà tutti è stato estremamente interessante e anche i complimenti per la completezza della presentazione io sono meno ma Federica fari sono l'ambasciatore d'Italia atti Brindisi
Qua di passaggio
Da quell'osservatorio naturalmente la Turchia è fondamentale verrebbe per questo le permettono di intervenire son qua
Uno volevo fa un piccolo commento due brevi domande il commento si riferisce a questa all'idea che la Turchia in caso fosse delusa dalla prospettiva di integrazione europea
Possa dirigere la sua intenzione nel suo interesse geostrategico verso il l'Asia la Cina in particolare
Così a titolo di commento io direi che forse troppo presto per dirlo che è veramente molto più
Una
Prospettiva di sviluppo economico e che lancia la Turchia in quell'area e soprattutto
Anche nelle organizzazioni che riguardano quella
Una conferma è per esempio che l'accordo in realtà quello sulla difesa mi sia su sulla per forniture non è stato firmato in realtà stanno un po'negoziando
Proprio per ottenere invece altri vantaggi per i fornitori occidentali quindi io ritengo che anche storicamente culturalmente la cerchia
Siamo molto distante dalla Cina molto più vicina all'Europa e anche la sua presenza nella NATO Lullo imponga in parte
Comunque questo è il mio commento sulle domande la prima è essendo appunto l'ambasciatore in Georgia
Una parola sulla Russia sulla sei-sette un piccolo cenno potete fare sulla necessità o meno secondo voi
Che la Turchia riveda un po'anche la sua politica nei confronti della Russia perché nel Caucaso e dopo quello che è successo nel partenariato orientale negli ultimi mesi
Ha imposto certamente lo europea imporrà certamente l'Italia europeo una politica diversa rispetto a questi Paesi ma a maggior ragione
Trattandosi anche del Caucaso meridionale alla Turchia ecco come vedete l'approccio sette esistono possibilità di un approccio diverso della Turchia verso la Russia
Fa una domanda molto breve tecnica per lei professor Gattelli
A a parità cioè
Costituzione immutata
Con elezione diretta del Presidente della Repubblica quel Presidente che potrei poteri avrà di cambiare la Costituzione per avere un potere effettivo perché altrimenti non così bassa grazie a tutti
Presentazione credo che per rispondere dobbiamo innanzitutto ritornare ritornare su via Coppola fiacco compete però finalità approvare Jacopo Pepe io
Vorrei dire questo sono sostanzialmente d'accordo per quanto riguarda il primo aspetto io credo anch'io credo che la prospettiva principale
Specialmente dal punto di vista della politica estera italiana quella che abbiamo storicamente fatto fatta
L'interesse
Forte e col rosso che anche l'azione concreta affinché la Turchia abbia come prospettiva l'ingresso nella Unione europea
Piuttosto che che altri che altri scenari che ovviamente però nel contesto di Q un'analisi uno studio
Bisogna anche tenere in considerazione dico questo perché in realtà non è detto che
Quelli che possono essere nel contesto dell'Unione
Gli interessi e le volontà italiane trovino trovino corrispondenze evoco c'è la possibilità nella metto in questo modo che non sempre trova meno
Corrispondenze darei prima la parola Jacopo per la parte che riguarda la Russia che nel suo saggio ovviamente affrontata
Grazie Presidente le domande le osservazioni riprendo rapidissimamente
La sua osservazione sicuramente per quanto riguarda la cooperazione settore della sicurezza militare
Si potrebbe quasi dire che un eventuale appartenenza all'organizzazione per la cooperazione di Shanghai potrebbe essere utile quasi in alternativa alla NATO e questo è poco pensabile chiaramente
Per quanto riguarda i rapporti storici immediati sono d'accordo con lei siccome io sono tendenzialmente umbro deviano storicamente essendo un intellettuale purtroppo
Dramma è questo
Sul lungo periodo
Non solo la Cina ma l'intero spazio asiatico centro asiatico e caucasico è un polo di attrazione non è l'unico ma è un polo di attrazione e
E questo riguarda chiaramente anche i rapporti col cavolo e la Georgia
Se da un punto di vista geopolitico il il policentrismo che si è creato allo Stato eh chiaramente
Ancora squilibrato intermedi che permette non permette alla Turchia di abbandonare assolutamente il vettore euroatlantico
Dal punto di vista economico la ricreazione di quello spazio di cui ho parlato vede nella Turchia un attore decisivo è un grande interesse lei sicuramente essendo anticrisi saprà delle discussioni
Non solo
Sui gasdotti e oleodotti ma sullo sviluppo per esempio della ferrovia pago tipi scarsi
E la Costituzione la Turchia come Abodi transito non solo dell'energia che è un
Po'più complicato perché i produttori centro asiatici e la Cervati ogni particolare
Non sembrano avere le risorse sufficienti per garantire la copertura del mercato interno turco e l'esportazione verso l'Europa altra cosa e si entra la Cina in gioco non solo per
Importare dall'Asia centrale ma per utilizzare l'Asia centrale del Caucaso come transito il ponte in alternativa la Russia e qui veniamo alla Russia
Sicuramente il
Le relazioni bilaterali con la Russia presentano una certa schizofrenia
Nel senso che c'è una relazione economica fortissima è legata soprattutto all'interscambio caro energetico nello specifico la cassa circa due terzi del
Gas importato consumato e perché viene dalla
Dalla dalla Russia l'altro venti per cento dall'Iran e indubbiamente la Turchia ha interesse a mantenere le relazioni bilaterali stabili
Anche nel Caucaso c'è un interesse forte alla stabilità della regione chiaramente
Io penso che però una penetrazione un'ulteriore penetrazione turca
Attraverso il Caucaso sino i Paesi turco fondi dell'Asia centrale chiaramente deve prevedere una forma di accordo compiti come dire
Privi intimava informazione di Mosca
E l'integrazione nell'Unione euroasiatica è stata più una boutade di Nazarbayev
All'ultimo Consiglio dei ministri del dell'Unione e ora si agita
Ma chiaramente segnala come
Ci sia una necessità per la Turchia se vuole entrare in quello spazio in maniera più forte di in itinere in maniera anche meno pragmatica e anche un po'
Non con un maggiore attivismo diplomatico le relazioni con la Russia
Colleghi aggiungere una cosa prima dichiarazione
Sì sì volevo dire rispetti rapporti con con la Russia quello del del del Caucaso dei conflitti congelati no del del Caucaso
E proprio un elemento uno degli elementi che ha portato all'insoddisfazione della Turchia nei confronti dell'OSCE per esempio qui una cosa che ho trascurato mai quello è un caso in cui
Proprio
L'investimento di fiducia della Turchia nell'OSCE sembra essere venuto meno può per l'incapacità di affrontare in maniera soddisfacente quella quella situazione
E proprio in alternativa a questo quell'area quella in cella minimi dieci un fortissimo e proprio l'idea di
Provare a trovare canali diciamo più informali meno strutturati di mediazione dando un modello attraverso il quale di uscire
Passo passo magari in maniera segrete so come diplomazia segreta non non c'è niente di male sotterranea appunto a risolvere i problemi
Un luogo di confronto e poi la
Sette la l'organizzazione
Del Marecchia un'organizzazione molto interessante perché
Ha rafforzato la struttura istituzionale nel corso degli ultimi anni
E mettiamo assieme tutta una fascia di Paesi alcuni dei quali sono anche membri dell'Unione europea
La Grecia la Romania ma anche l'Albania la Moldova l'Ucraina
La Turchia Armenia Azerbaigian e la Russia
è uno strumento diciamo che
Se gli Stati ci investe un perché ovviamente gli organizzazioni funzionano se nella misura in cui gli Stati ci credono
Nello strumento che potrebbe essere una specie di camera di compensazione per eventuali dispute che che ci sono per cui sul piano
Dal mio osservatorio delle organizzazioni internazionali
Potrebbe essere quello strumento che
Se ci sarà la volontà politica può servire a diciamo e
A bere canali di di dialogo Shanghai Cooperation ghanese esce un e altra cosa un progetto più ambizioso perché dentro c'è lancia la Cina ha già altri pezzi
Da novanta e poi potremo vedere non è ancora la Turchia uno stato
Membro di pressoché nessuno
Sul Presidente della Repubblica
Il prossimo presidente sarà eletto direttamente questo che lo dicevo
Sulla base di una riforma costituzionale risalente al due mila sette
Successiva ad una vicenda particolare che fu l'elezione dell'attuale Presidente qui il
Dopo che la prima sua elezione da parte del Parlamento fu annullata dalla Corte costituzionale
Sulla base di interpretazione della Costituzione allora vigente molto discutibile ma
Più che molto discutibile
In sostanza la Corte Costituzionale annullò l'elezione a maggioranza assoluta del Presidente della Repubblica poiché era mancato a suo giudizio il numero legale nelle prime votazioni
Quando la prostituzione richiede l'elezione a maggioranza dei due terzi qualcosa di simile a quello che accade nella nostra Costituzione ma non essendo stato garantito nemmeno il numero legale di due terzi in Parlamento il successivo scrutinio maggioranza assoluta fu annullato
Quando l'elezione di quella la Presidenza della Repubblica rappresentò il primo momento di forte rottura con l'assetto di potere che si era fino a quel momento consolidato la Presidenza della Repubblica era il baluardo della difesa della laicità dello Stato
Insidiato in quel momento darla
Primo Presidente di formazione islamica di appartenenza islamica
Quindi la Costituzione il Parlamento fu sciolto largo il furia eletto Presidente
Legittimamente eletto presente le pubbliche la Costituzione fu modificata introducendo l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Senza modificare
Le norme relative sui poteri per cui prossimo Presidente eletto direttamente dal corpo elettorale avrà esattamente gli stessi poteri che oggi detiene il Presidente della Repubblica
Poteri incisivi ma sempre riconducibili ad una forma di governo parlamentare
Per cui il dato formale questo è una rete repubblica parlamentare con Presidente eletto direttamente dal corpo elettorale come peraltro
La cosa magari vi occupate esattamente di queste cose può sospendere ma come peraltro accade
In un grande numero di paesi in Europa spesso le Repubbliche parlamentari hanno un Presidente eletto direttamente dal corpo elettorale siamo un voi insieme alla Germania e pochi altri a rappresentare un'anomalia con un Presidente eletto indirettamente in una forma parlamentare
Quindi sul piano formale la situazione questa sul piano sostanziale incontra molto la personalità del nuovo Presidente un Presidente eletto direttamente dal corpo elettorale se alla forza di esercitare una forte leadership sul partito
Che lo esprime sul Partito che esprime la maggioranza di Governo può cambiare le carte in tavola può portare ad una sorta di semipresidenzialismo insieme di fatto
Omogeneità politica far Presidenza la Repubblica e Governo
Con in più una leadership politica del Presidente della Repubblica sul partito di Governo questo è possibile che potrà essere determinato dai fatti
La sua domanda però era riferita proprio alla promozione di una riforma costituzionale anche qui un conto è il dato formale un conto sarà poi la forza politica del Presidente della Repubblica
Dato formale il presente Repubblica a un certo potere
Che si manifesta nel procedimento di revisione costituzionale perché la Costituzione turca è una Costituzione rigida e può essere modificata con una maggioranza parlamentare o dei tre quinti o dei due terzi
Se la maggioranza dei tre quinti cosa che accade abbastanza frequentemente con quel sistema elettorale così distorsivo oggi l'AKP si avvicina
Quella maggioranza se la maggioranza dei tre quinti la funzione modificata se c'è sintonia con di Presidente
E se c'è sintonia con il corpo elettorale l'altro
Decisione deve essere ratificata con un referendum popolare se c'è maggioranza dei due terzi
Il consenso del Presidente il consenso popolare su due alternativi l'uno all'altro il Presidente ha comunque un ruolo importante nel procedimento di revisione
Ma forse la sua domanda non era tanto riferita a questo dato formale quanto alla sua forza politica di promuovere una riforma
E non atteso che la risposta sia in sostanza la stessa che ha dato alla prima domanda dipenderà dalla sua leadership politica sul suo partito di appartenenza
L'unica cosa che posso aggiungere per quel che vale che attualmente i giornali sembrano divertirsi molto speculare sul fatto
Che
Erdogan
Ambirebbe effettivamente la Presidenza ma il piacerebbe tanto aprire dei poteri che oggi la Presidenza
Non
Non ha e
Lo descrivono come punto a bussare alle porte del c'ha capito ardito che ma lista per chiedere il sostegno ad una riforma puntuale della Costituzione su questi punti
Però
A me ma non è tanto il mio giudizio questi conto ma quel che si legge nel
Nei commenti da parte degli osservatori anche vicini a quel mondo
Presumibilmente ICI HP non ha nessun interesse nessuna voglia di farsi trascinare in questa riforma della Costituzione dopo che il Comitato di riconciliazione è fallito
Per cui bisognerà vedere la forza di chi sarà eletto buonasera
Cioè
No sulla sulle questioni della della appartenenza della Turchia alla
La sfera ora tra l'antica io lo sviluppo anche un invito a leggere il volume io ho sviluppato un capitolo sui rapporti tra
Turchia politica dell'Unione europea in materia di difesa e di sicurezza i versetti di in realtà si trovavano degli spunti
Di maggiore ottimismo rispetto alla possibilità che la Turchia in effetti
Entri a far parte pleno iure diciamo della politica di sicurezza e difesa dell'Unione europea
Per i motivi che ho spiegato qui non ho avuto il tempo di spiegarli qui adesso ma per esempio la possibilità di utilizzare la cooperazione strutturata permanente che uno strumento che inserito nel Trattato di Lisbona mediante la conclusione di un accordo ex articolo trentasette
Cioè uno di quegli accordi dell'azione di politica estera dell'Unione europea
Che potrebbero consentire alla Turchia di aderire direttamente alla politica di sicurezza e difesa dell'Unione europea
Cosa che in realtà oggi avviene già de facto ma nemmeno tanto de facto anche de iure
Perché c'è una decisione del due mila e sei che il quadro giuridico che consente alla Turchia di partecipare a operazioni
Operazioni sul terreno dell'Unione europea quindi già la Turchia si trova partner della dell'Unione europea in diverse situazioni di crisi
E
La prospezione sono degli studi che
Fanno vedere come in realtà il Trattato di Lisbona consentirebbe l'apertura di nuove strade nuovi percorsi
Di maggiore attrazione da parte dell'Unione europea
A favore della Turchia nella propria politica di sicurezza e difesa
Bene
Ci sono altre domande io vi ringrazio per la pazienza che avete avuto fino ad ora
Vi auguro una buona serata