Intervista a Massimo Villone sulla riforma delle Legge elettorale

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi il professor Massimo villone costituzionalista allora professore innanzitutto la legge elettorale si parla di riforma della legge elettorale di riforma del porcellum specialmente dopo la sentenza diciamo così
Mannaia della Corte Costituzionale che ha fatto fuori il premio di maggioranza e anche e le liste bloccate prossimo una un proposta che va per la maggiore un'idea che va per la maggiore quella di un mattarello mo'per sedurre nominalistico con correzione del venticinque per cento
In cui però la correzione di seggi il venticinque per cento non verrebbe utilizzata per una redistribuzione proporzionale il diritto di tribuna o una cosa fino
Bensì per un sub il premio di maggioranza insomma un maggior un premio di maggioranza sopra un meccanismo uninominale che quindi di per sé già stesso maggioritario primo dire una maggioritaria al cubo lei che ne pensa
Ma penso che questo sia una sciocchezze in breve
E penso che
è probabilmente una soluzione in contrasto con fondamento concettuale della sentenza Corte cost
Relaziona finitura pentirsi ma certo perché la Corte costituzionale non è che ha dichiarato soltanto illegittimo uno specifico meccanismo
Un tema di una tecnicalità diciamo le procedure
A mio avviso l'ha fatto perché ha voluto affermare un principio
Di rappresentatività minima necessaria del sistema cioè si può comprimere questo quello che io leggo una tendenza con
Cioè bisogna leggere bene le motivazioni sì bisogna leggere le motivazioni però non può essere soltanto al perché ha evitato perché si toglie
Mi preme in maggioranza perché poi quei premi di maggioranza come era fatto senza soglia perché può condurre alle conseguenze estreme
Di dare
Mega premi di maggioranza a forze politiche che hanno pochi consensi e reale
Quindi è una soluzione troppo distorsiva della rappresentatività del sistema nel suo insieme qui lei dice questo anche questo super Mattarellum distorto è certo che sì perché questo perché si metta in campo questa soluzione perché non si vuole accettare un punto
Che questo sistema politico che abbiamo oggi nel Paese un sistema politico ormai tripolare non bipolare per cui non si può avere il come dire la battaglia fra due soggetti politici
Che siano liste o che sia una coalizione dei quali uno poi vince perché sono quasi equivalenti un piccolo premi io farò vincere uno sull'altro siccome sono tre i soggetti politici in campo e saranno durevoli mentre altre
Perché la forza del Movimento cinque Stelle non può scomparire nell'arco di una notte come ormai
C'è ampia prova che cosa significa che io devo sotto rappresentare per avere quello che vince il giorno che si vota come molti vorrebbero
Devo sottorappresentato è fortemente due dei tre dei tre borghi
E dare per forza un mega premio al terzo e il che vuol cadere o con un meccanismo come forse è bello o con un premio di maggioranza sul maggioritario come si pensa di fare
Ma l'effetto nella sostanza dello stesso chiarissimo il costituzionalista è stato chiarissimo seconda domanda sempre per questioni di carattere elettorale costituzionalisti lo stavolta la riforma del Senato
Si dice dobbiamo farla riforma del Senato anzi qualcuno dice bisogna abolire il Senato bisogna abolire alla Camerata lasciamo perdere perché i padri costituenti introdussero questa innovazione questa particolarità del sistema istituzionale danno appunto il BTB cameratismo paritario
Ma abolire al Senato non è che è un'operazione facilissima perché insomma leggere anche superficialmente la Costituzione mi par di capire bisognerebbe rifare mezza architettura della Costituzione
Basti pensare all'elezione del Presidente della Repubblica l'ago della Corte Costituzionale e così via e poi bisognerebbe comunque può modificare i regolamenti parlamentari o no è un svanite prevenzione superficie
No non è un'interpretazione superficiale perché è chiaro che non è che basta togliere qualche parola quella e si cambia l'architettura istituzionale un paese e questo lo può pensare soltanto chi
Come dire
Operare con le istituzioni come se giocasse a Monopoli e quindi sarebbe bene che
Questa via non selvatica sono soprattutto c'è qualcosa che nessuno sembra voler dire che
Le riforme probabili per il Senato andrebbero valutate bene quando si dice un Senato di secondo grado nel quale ci mettiamo sindaci e governatori
Bisogna capire che in questo modo si introduce a livello nazionale un principio di localismo che in un Paese frantumato come il nostro è frazionato geograficamente
Territorialmente non è detto che sia la cosa che ci vuole sì perché mi pare che ieri burocrazia regionale non è che si accende la bontà significa portare nelle istituzioni nazionali un ceto politico regionale e locale spesso di infima qualità
Che quindi sarebbe trasportato e non è che diventa migliore
Se arriva quindi significa quindi depotenziata delle istituzioni nazionali che sono quelle assolutamente oggi deboli e i partiti nazionali che sono quelli oggi del tutto evanescenti vende è un'operazione
Di che ovviamente favorisce un pezzo del ceto politico nel suo insieme
Ma che a mio avviso non è nell'interesse del Paese e quindi se è così io sarei veramente l'opinione che è stato meglio che si cancella essi tra un sistema monocamerale secco
A questo punto cioè che producono che non è facilissimo no però si affrontano le cose uno a uno si vedono i limiti drammi da tagliare non rilasciò ridere
E ed è meglio fare l'operazione pulite se si deve fare un'operazione sporca
è meglio non farlo prima come pecore sul sistema elettorale si deve cambiare o in un unico Minale se col proporzionale anche lì o la mono compongono cameratismo secondo
Camera Lisma tra tanta prego noi ci stiamo muovendo su modelli ibridi che sicuramente non possono dare un risultato che molti sospettano per lo legge elettorale
La Corte ci impone a mio modo di vedere di avere un sistema
Che alcuni elementi di proporzionale del diritto di tribuna di rappresentanza minima da di soglia minima di rappresentanza
Comunque c'è ricorre e siccome adesso abbiamo capito che alla Corte ci arriva anche il cittadino elettore
Quello che si è fatto ieri si potrà fare domani
Attenzione a non fare errori perché sono la Corte come entrata o già che battezza potrebbe anche domani con il Senato lo stesso quindi siamo come se il professore e Massimo villone costituzionalista e come sempre un saluto da Radio Radicale