Furore. Storie e letture della crisi economica

Buongiorno da Stefano Imbruglia bentrovati all'ascolto di Radio Radicale questa e furore storie riletture della crisi economica una delle rubriche di Radio Radicale dedica dove al i temi dell'economia il made in Italy sarà la il tema dei questa puntata la tratteremo prendendo spunto dalla proposta di legge è stata presentata qualche giorno fa al Senato che
Con istituire il marchio Italia vincoli che una proposta presentata da Valeria Fedeli Massimo Mucchetti ed altri senatori in più
Che allo scopo di tutelare i prodotti italiani dalle contraffazione e aiutare le promozioni nella promozione all'estero sommarle agenda anche medio pick ora hanno sardi fanno avranno difficoltà a far conoscere il proprio marchio rileva al di fuori dall'Italia e ci faremo appunto illustrare la proposta di legge
Dalla stessa del vice Presidente del Senato ovarica fedeli le mentre la seconda intervista sentiremo cosa ne pensa di questo di questo marchio se può servire non può servire
Un mondo e gli operatori del
Nel made in Italy e una un'industria del made in Italy Maurizio Pizzuti che il presidente di inserisse eccelsa che ho premesso autore tessile calzaturiero all'azienda con i mille duecento dipendenti insomma che abbiamo già ospitato diverse volte però noi iniziamo a farsi raccontare quello che
Dice questa proposta di legge dalla stessa dal Presidente del se vicepresidente del Senato Valeria Fedeli al quale diamo il PON giorno buongiorno a tutti allora
Presidente lei ha recentemente presentato questo popolo questo progetto di legge insieme ad altre senatori insomma per la tutela del made in Italy signor questo progetto di legge si chiama Italian Qualitel cioè vuole aiutare ci può spiegare
Allora la prima cosa per cui questo disegno di legge dal nostro punto di vista importante e perché noi vogliamo tutelare certificando il liceo
Questo è il punto mi pare importante tutelare e sostenere
I prodotti italiani nel mercato internazionale
Cioè un marchio che noi vogliamo istituire volontario
Collettivo in cui lo Stato ci mette delle risorse
Per poi promuovere all'estero i prodotti che hanno questa certificazione qual è il valore aggiunto rispetto ai già le certificazioni che ci sono oggi diciamo sui nostri prodotti
Intanto che questo marchio collettivo volontariato Frette consentire acque staff
Sessanta settanta per cento l'impresa enti qualità e innovativi italiani che in genere stanno nelle filiere produttive o nei territori ma essendo piccole e medie imprese
Non hanno la capacità
La struttura
Le risorse per stare nei mercati internazionali
E sono oggi senza un marchio c'era
Conosciuto nel mondo quindi diciamo magari Armani euro non ha bisogno del made in Italy perché conosciuta magari la ditta piccoletta non di cinquanta dipendenti non è così potente a farsi conoscere nel
Quindi e localmente
Però deve avere la larga questura così importante l'azienda di cinquanta dipendenti che non ha un marchio proprio condizionata dal mondo
Deve essere zero e altrettanta qualità
Lei sperare all'esempio di Armani in che senso però nel senso che Armani oggi Armani come qualunque altro proposito prendiamo come esempio si è affrettato settore italiano
Per poter circolare nel mondo con l'etichetta made in Italy
Secondo le attuali regole del commercio internazionale e del Codice doganale
Basta che in Italia si sia fatta l'ultima trasformazione sostanziale questo vale per tutto il manifatturiero poi bisogna fare un discorso a parte più specifico per quanto riguarda l'agroalimentare questo bisogna
Davvero niente
Ora
Quello che noi vogliamo fare comunque resta marchio di qualità e che per poterci accedere quindi è interesse secondo me anche di Armani anche dei grandi marchi
Che in realtà hanno in Italia
In fondo tutta la prima linea quella di eccellenza in cui faranno più fasi di lavorazione in Italia
Non fanno soltanto l'ultima trasformazione sostanziale in generale fanno anche i processi di innovazione sui tessuti
Possono fare anche pezzi di tessitura in genere in grado anche grandi marche allora il primo requisito
La possibilità di accedere a questo marchio e che si faccia ancor meno
Una fase di lavorazione in più a quella che oggi viene richiesta
Per avere il made in Italy quando diciamo meno una operazione produttive in più significa che per esempio nell'agroindustria molto importante avere una tracciabilità più complessiva
Il filiera questo è il primo dato ma il secondo dato importante non a caso si chiama marchio Italia conditi cioè la qualità italiane che noi impegniamo
Incrocia aree
L'origine con anche la qualità qualità che cosa vuol dire vuol dire che ovviamente nei processi produttivi in qualunque prodotto italiano si utilizzano quegli elementi che sono di altissima qualità
Penso alle tre alla trasformazione per esempio dei prodotti manifatturieri vuol dire che non vengono utilizzate le sostanze
Non civile vuol dire che si fa molta innovazione ricerca proprio per l'impatto
Ambientale vuol dire che c'è una
Certificazione di qualità anche nei processi quindi polemicamente l'idea base cioè
Posizionare che ha questo marchio nel ma livello medio alto del mercato però avendo quindi non c'è garantiamo questo sostegno
Però decide di dare una serie di garanzie che fare le cose per bene assolutamente infatti perché dicevo che è la prima volta
A differenza per esempio delle altre tentativi di legge che c'erano state in quel famose mi limiterei solo relax parlava soltanto di fasi di produzione
Invece quando si incrociano Trapani ricordiamo quella non è poi mai entrate mai
L'accampamento irregolarità ma anche perché in realtà avevate messo fuori sta
Causa molte aziende italiane tra le altre cose
Questo diciamo dovrebbe fare una specifiche realtà non è mai decollata perché là c'era qualcun'altra ne europea obbligatorietà è una cosa diversa questo marchio volontario
Che è una cosa profondamente diversa abbiamo cercato di costruirlo tenendo conto
Che ci sono le normative europee e che l'unica fede per avere l'obbligatorietà
Dell'etichettatura sui prodotti che entrano in Europa e che circolano in Europa l'unica responsabilità c'era una Europa
Per questo che sono due terreni differenti
Per quelli già questa cosa poiché nel frattempo riferimento mi pare che le leggevo nella entro già la legge ha una l'esperienza tedesca che io non pronuncio perché
Impronunciabile c'è una cosa che sta succedendo fate un po'riferimento a quel modello ciò io credo che esatto perché per esempio in Germania il Governo tedesco
Sostiene le proprie produzioni ovviamente interni volontari diciamo sostenendo le proprio pochi marchi di qualità non solo di origine
E questo è questo nuovo incrocio che diventa importante anche perché questo significa
I per tornare anche da parte del Governo e del Parlamento mi auguro italiano
Ad investire sulle nostre eccellenze ma attorno a un punto assente se no perché se non abbiamo altri quattro minuti quindi tre allora veloce perché non è automatico questo che voglio leggere non è automatico che chi produce in Italia produce qualità
Adesso non voglio ci ma questa è la differenza allora ci devono essere dei parametri precisi per tenere insieme l'origine e qualità
L'origine lo diretta al almeno una fase in più di produzione quindi è un investimento sulle capacità produttive italiane e qualità vuol dire rispettare alcuni parametri
In questo senso dico che è interesse anche dei grandi marchi già affermati diciamo altere anche questa certificazione perché poi questa certificazione può aiutare moltissimo
Anche contro la contraffazione delle merci però c'era una domanda che per prego controlli chi fa perché voi fondamentalmente ci sarà anche un problema di controllo ciò perché io posso prevedendo nel grandi leggi
E ci auguriamo che sia una società terza indipendente
A fare questo controllo
Perché poi le idee anche di semplificare le procedure cioè io penso questo poi
Una volta fatta la legge ci sono
Tre demandi fondamentali che non sono molti uno che il dispositivo del teste diverso settore per settore ripeto nella sanità insegnare
Secondo me credo che valga più la pancia illuminazione insomma c'è una diversa inaccettabili ma non e quindi dobbiamo fare perché delle
Diciamo così predisciplinare indi un certo dire specifici per settore perché sono inversione decine di esecuzione
Faccio l'esempio del tessile che conosco meglio la materia prima non ce l'abbiamo ma siamo eccellenti nella trasformazione
Che i prodotti
E il tessile ovviamente mentre invece nell'alimentare è una cosa diversa non possiamo avere anche le materie prime
Ecco la però è un tema come quello con ci porterebbe troppo lontano Randello ma non ci sono contando no ma per dire che quando si dice che dobbiamo
Reinvestire nel nostro manifatturiero
Complessivamente inteso
Non è che poi c'è un'applicazione unica uguale per tutti uguale per tutti e quindi questo li ha già espresso via insomma nei
Senso sia danaro quelle che sono legati sinceri che sono
Eccomi erogato chi che se chi lo costituisce che insomma quelli
Il Ministero dell'economia come dello sviluppo economico cento ma con le queste un pezzo di politica industriale
è un modo per investire in epoca contemporanea ne è una sulla nostra industria c'è perché sostenere attraverso un marchio volontaria quindi vuol dire metterci delle risorse pubbliche
Sul nostro dire prodotti e quindi sostenerli all'estero è un pezzo di politica industriale
Cos'è che tengo molto dire che siccome è una diciamo è un investimento pubblico in termini di risorse questione di numeri utili metri dinanzi
è quello che bisogna vedere la recidente fiscale in Italia a quella nota c'è un altro tema de Veneto è il discrimine perché non sarebbe nemmeno corretto che noi investiamo soldi su aziende che poi vadano le tasse in un attimo al suo Paese liberi di farlo
Però non hanno il marchio italiano Dal Molin trenta e un minuto che la prego deve essere sotto ed entro i termini però questo marchio per essere conosciuto insomma ha bisogno di ma gli investimenti in pubblicità entrava in comunicazione dove li prendete i soldi
Quell'accordo io penso che vanno presi assolutamente risparmiando da altri capitoli perché insisto questo l'investimento sul futuro dell'economia nazionale
Quindi siete dice individuano risparmi di spesa cioè non c'è dubbio ma noi facciamo quello dell'ICI il risparmio produttivo chiamiamolo così insomma noi francamente perché questo è un investimento sul nostro futuro sulla nostra economia
Sul lavoro sull'impresa sull'occupazione anche che poi abbiamo visto che le aziende in questo momento che stanno guadagnando quel mercato quote di mercato e non licenziano sono quelle posizionate nel livello un po'alto quindi con la quale Natalia esattamente
Va bene allora noi ringraziamo la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli di essere stata con noi grazie grazie a voi rivederci
E ringrazio ancora una volta per la gentilezza e la disponibilità a Valeria Fedeli detenzione nonostante l'influenza è stata con noi ed esso cerchiamo di capire cosa ne pensa invece un industriale del made in Italy mi Vinitaly Maurizio Pizzuti Bongiorno Pizzuti
Buongiorno a voi
Allora insomma lei è uno dei rappresentanti del made in Italy insomma azienda
è importante che distribuisce nel mondo insomma cos'è che per pensa di questa proposta di legge sull'Italian coi deve vorrebbe nelle intenzioni sostenere
L'impresa italiana nel mondo se non ce l'aveva fermo restando che penso che sia
Motivata da buone intenzioni ma
Io credo che noi ce l'abbiamo già un marchio di
Distinzione molto forte che ne limita la libertà aziende italiane che conducono sul territorio italiano
Hanno
Questo possibilità di avvalersi del malignità arrivi comunque una garanzia nel mondo grazie anche a tutti quegli italiani che hanno fatto della qualità dello stile
Italiano una bandiera e oggi a cascata possiamo tutti averne un beneficio quando parla poi spesso del made in Italy riconosce agli stilisti ho potuto quelli di prima maniera di Valentino Jorma personaggi che hanno fatto conoscere
La qualità dell'Italia del design in giro per il mondo
Intorno a assommi dignità di fatto in Italia al cento per cento in Italia c'è tanta confusione centottanta persone che parlammo anche qualche volta non funzionano
Capire che comunque certe cose poi non si possono fare perché non siamo più un paese
Singolo autonomo al cento per cento facciamo parte di una Comunità europea che ci impone un po'di regole e quindi dobbiamo portarci a questo
Mi danno la sensazione che sia una di quelle iniziative che conoscendo difficilmente comprensivi degli occhi dicendo che
Poi con altri mestieri e sono solamente dei consumatori
Vederle non ritiene insomma che in qualche modo il made in Italy
Può con la contraffazione è un po'Quercia ma sia un po'screditato perché poi si sente parlare appunto del PD quasi tutto in merito alle poi basta mai mettere la targhetta cioè non c'è nessun controllo mentre questo proposto
Progetto di legge sono
Prevedeva controllo quanto meno sulla filiera cioè
Quali sulla contraffazione
è un prezzo da pagare no nel senso quando uno è bravo e fa delle cose del
Qualcuno poi lo limita
Conduce contraffazione quindi quando cioè contrattazione vuol dire che qualcuno ha fatto bene
Quindi e difficile fermarlo a per cui anche se ivi cambiamo il marchio ore e diventa un marchio c'è scritto un ente governativo che fa anche con comunicazione eccetera
Impedire la contraffazione poi un altro mestiere quindi non è che ci dà la garanzia
Della sicurezza che si elimina questo grave problema
Però dicevo a verde crearci Fred rende più difficoltoso ma perché comunque sono si vede pura ho più avuto credo un po'da un prodotto contraffatto da uno quanto meno guarda a certi livelli
No no e
Io sono appena arrivato Dardano molto rientrato dalla Cina e ho visto delle delle borse di ciambelle Cuttone c'era contraffatto e che erano
Come lei vicinanze esistente di buona qualità ma anche nel PEG oggi anche nel
Nel polvere inserito all'interno nel
Quindi e quindi lei dice che c'è una è inutile fare un breve perché comunque la contraffazione ormai raggiunto livelli di efficienza da un ente cioè quindi bisogna combatterla ma in altri modi nel senso che
Però ecco noi camminiamo per le strade
Io vivo nelle Marche nel vice
Città Marina dove la domenica vado a fare una passeggiata e ci sono
Decine di extracomunitari che vendono borse e scarpe e vestiti falsi e nessuno dice niente verifiche e poi pure vero che l'acquirente
Sa benissimo che quello diciamo trova la borsa di cui tonno per sul lungomare di qualsiasi città o anche a Roma sola
Democratici nei casi Siena questo eppure vi dirò però dico anche che probabilmente F uno
Extracomunitario non è in regola vende non fa lo scontrino non paga le tasse occupa lo spazio pubblico e fa delle cose false
Ha messo insieme una serie di piccoli o grandi reati come li vogliamo chiamare che non è proprio uno specchio della di una società che questi civile nove anni secondo me
Se c'è la contraffazione e ce ne e tanta bisogna combatterla ma con i mezzi di far rispettare le leggi ed un altro insomma credo che poi il l'obiettivo principale di questa proposta di legge era quella somma di offrire c'era
Marchio a sostegno delle aziende medio-piccole che magari hanno fanno dei prodotti di grande qualità però non sono punto recitava Armani
Così famosi nel mondo sono che basta il nome e ognuno sa di che cosa stiamo parlando
Inteso male azienda che fa magari maglioni di cachemire con cinquanta sessanta dipendenti a un marchio non semi conosciuto
Nota magari ha più a degli amatori magari un con marchio di quel tipo si po'avvantaggia nel mondo perché poi deve avere sostenere nel mondo l'eccellenza italiana questo lei dice può faremo funzionare almeno su quello
Guardi che in teoria è una cosa che comunque c'ha una sua validità in pratica bisogna vedere quante risorse e poi ci sono per poter far diventare
Due parole un logo riconosciuto nel mondo
Per fare una cosa di questo tipo ci vogliono decine di milioni di euro ci assicuri che ce l'abbiamo
Abbiamo gli uffici ICE che promuovono o sono a supporto delle aziende italiane che esportano in giro per il mondo ci hanno sempre meno mezzi o meno
Quindi
Secondo me non basta fare un fondo è una proposta di legge cioè capire quanti
Fondi poi posso possiamo dire questo fa noi abbiamo sentito prima di lei appunto prima firmataria Valeria Fedeli insomma lei ci diceva che il testo potrebbe essere
Un primo Progetto un primo passo per una politica industriale del dell'Italia a sostegno del impresa insomma e le eccellenze italiane
Questo quindi di conseguenza dice sì non è un po'di dobbiamo risparmiare e metterla chiamarli prevede insomma comunque degli Investimenti
Cioè belle intenzioni dicevo perché è un investimento non è una spesa ma è un investimento certo che l'investimento forse si è fatto bene secondo me ha una sua validità però
Comunicare nel mondo un nuovo logo nuovo marchio spiegare di che cosa stiamo parlando
Sì voglia
Diverse decine di milioni di euro per un certo numero di anni
Quindi lei dice insomma un po'Bonelli andare locali italiane
Soltanto qualche anno Presidente la mia associazione dei calzaturieri
Vi ricordo che l'ICE ordinaria sempre metri molto limitati che porrà fine servivano più a tenere in piedi le strutture e gli uffici avevano nel mondo che per promuovere il made in Italy
Senta edicola cosa succederebbe chiamava verrebbe abbiamo altri tre minuti di tempo quindi si cosa suggerirebbe la guardia e sostenere il made in Italy nel mondo del tipo insomma il problema è quello che mancherebbe anche questa crisi un po'ora banda ricavato anche le differenze tra le varie aziende che ci sono aziende che comunque continua a produrre utili
Quelle che esportano fondamentalmente
E qui e altre che stanno chiudendo
Guardi
L'economia italiana legata un po'al mondo europeo alle regole europeo ci siamo agganciati una moneta molto forte
Le regole sono molto stringenti per cui
Questo Paese avrebbe bisogno di avere perlomeno una strategia industriale no ogni Stato dopo la fine come una piccola una un'azienda
Che qual è quali sono i punti di forza quali sono i punti di debolezza credo che abbiano capito tutti ormai
Che il made in Italy intesa come la moda italiana nell'avviamento nelle calzature negli accessori ma anche nell'arredamento incidiamo glieli compie il silicone il Food tutto quello che è il made in Italy inteso come eccellenza
è un un grande patrimonio
E a supporto di questi imprenditori che investono che lavorano che si impegno etc
Il Governo con i pochi metri via però dovrebbe prendere qualche milione dire cosa possiamo fare d'aiutare questa grande mettiamo che il Governo ha ce l'abbia
Sì l'idea Zaman regredita cioè il fatto di dire noi puntiamo su su questi settori puntiamo sul sul turismo perché abbiamo un patrimonio artistico delle bellezze naturali eccetera
Quindi però lei vuole dirlo adesso siamo a dire puntiamo sul turismo è facile a dirsi poi un po'più complicato perché poi il turismo per Scola quando abbiamo trattato diverse volte insomma da questi microfoni insomma presuppone che ci siano grossi investimenti molto più forse più grossi rispetto a quelli del marchio made in Italy
Non se ne vanno riutilizzo io credo che che che i Governi lo Stato deve provvedere creare le condizioni per poi gli investimenti comunque si trovano cioè ci son tanti di quei soldi in giro che fanno paura il problema è creare le condizioni per
La Spagna per esempio ha dimostrato che nel turismo sono stati molto dura di noi hanno preparato le infrastrutture hanno costruito
Centinaia di campi da golf centinai di alberghi a cinque stelle hanno creato le condizioni per far sì e hanno
Un territorio decisamente molto più brutto del nostro Sud
E non hanno tutto quello che abbiamo noi in termini di ricchezza
Di opere livelli culturali della nostra storia e tutto il resto però hanno pianificato e oggi
Ci hanno superato con molta facilità nel nel turismo perché comunque lo Stato a creato le condizioni per
Quindi per aiutare l'azienda italiana del bello del lusso basterebbe semplifica c'è un po'la vita aiutare queste aziende
Riducendo un po'dove sono
Landi che le tasse perché sa che non ci sono i soldi no le carte
Non
Se le aziende comunque gli addetti Maragna osservarle dovrebbero pagare chiaramente se le tasse
Sono sono pagate e poi di dividendi di questi utili vanno per le
Per il patrimonio dell'imprenditore giusto ve ne sono pagate e magari qualche
Prenditori investe nel detassare gli utili investiti potrebbero anche dare
Vediamo in maniera un po'diverso no ma proviamo vediamo se siamo fuori abbiamo un cuneo fiscale è molto costoso abbiamo un sistema contributivo che costa molto all'agenda che diamo pochi soldi ai nostri ai nostri collaboratori
E e abbiamo una struttura del lavoro che è demenziale Zambetti abbiamo delle regole rigide quando Paesi non vogliono
Tagliarla la viaggerò perché siamo venti minuti venti secondi fuori imbocca grazie Maurizio Pizzuti grato a lei
E ringraziamo pure ma Maurizio Pizzuti del Presidente del Zeiss Cesa questa puntata di furore storie letture della crisi economica si conclude qui vi do appuntamento con questa stessa rubrica martedì prossimo alle serie trenta perché vorrei sentire ascoltare questa mutata o le altre puntate può andare sul sito www Radio Radicale punto it allo spazio le rubriche troverete tutte le puntate andate in onda per intanto io vi auguro un buon Natale
Un buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale e risentirci al prossimo martedì alle sei e mezzo grazie