Overshoot - Tutelare la bellezza per creare occupazione

Radio radicale in studio Enrico Salvatore come sempre per il consueto appuntamento conosciuto uno spazio di approfondimento di questa
Emittente sull'ambiente il territorio lo sviluppo gli settimana alle ventitré e trenta per mezzora con Aldo Loris Rossi in collegamento telefonico docente dei
Progettazione architettonica all'Università di Napoli al Federico secondo la loro dissero sì che salutiamo con la sera misurato che avrà solo cinquanta anni almeno che in Italia trova critico la menzogna secondo cui la
Cementificazione ossessiva diciamo così del territorio sarebbe uno dei principali motori dell'economia
Da una parte la cultura diremo Arcai che hanno dell'investimento nel mattone le grandi opere pubbliche e poi i partiti politici ne abbiamo parlato spesso schiavizzate dai grandi affari dai consensi che assicura da sempre la rendita fondiaria hanno stremato il suolo della nostra penisola praticamente lo curando lo tecnicamente come fosse una risorsa passiva una cava da strozzare
Brutalmente fino alla fine e le conseguenze insomma di questa cultura così meravigliosa
Le viviamo ogni giorno ovunque sentiamo appunto parlare di dissesto idrogeologico di frane di alluvioni di rischio sismico e vulcanico
Della temuta fine dell'agricoltura dunque del cibo di qualità della violenza contro il patrimonio artistico quindi contro la nostra storia ne parliamo sempre qui radio radicale in questo spazio di trasmissione con il professore quando riscossi
Della necessità di convertire questo modello di sviluppo praticamente suicida
E ne ha parlato qualche giorno fa all'interno della sua rubriche sale sulla coda sul corre della sera anche Dacia Maraini che noi ringraziamo innanzitutto per aver accettato il nostro invito
In questo nostro piccolo spazio di approfondimento intanto ben trovata ancora una volta su Radio Radicale signora mare grazie e ecco
E intanto c'è da ricordare agli ascoltatori che la storia personale e politica di Dacia Maraini spesso si è incontrata con quella
Radicale anche di Radio Radicale o lotta contro la fame nel mondo il Premio Strega ammali c'era anche sì sì sì una volta voi esatto della giustizia il carcere vale per Paolo Pasolini Azio Silone
Il Premio Strega Maria Teresa rilascia insomma ho trovato veramente molto materiale in archivio ora ci incontriamo ancora una volta
Sulla necessità di
Far convergere
Il rispetto diciamo così degli equilibri di pianificazione urbanistica del paesaggio con lo sviluppo
Intanto Dacia Maraini ne vogliamo parlare
Cinema gli apparati secondo me c'è un grande equivoco che poi è un equivoco di tipo culturale di informazione appunto l'idea che lo sviluppo nasca dalla industrializzazione portata
Dalla cementificazione dalla costruzione di città sempre più ingolfate dal dalle automobili che si vendono io credo che tutto questo è fa parte di un mondo vecchissimo
Quando l'industrializzazione era un mito e adesso abbiamo capito che invece in questo tipo di industrializzazione portata o comunque di cementificazione di costruzione
Questo mito è crollato perché apportato soltanto guasti
E bisogna cambiare studiare proprio visione della vita cambia la mentalità novanta cambiare una legge bisogna cambiare impropria la mentalità di Dakar IRE
Che se non si rispetta il territorio a territorio poi
Ogni volta si vendica c'è una nemesi proprio del
Nella dello degli spazi in cui viviamo della terra dell'aria che sta diventando sempre più inquinate al terreno
Che non regge più l'acqua che si rovescia allagando lunedì legale viene le strade di città ecco bisogna proprio cambiare sei cambiare la mentalità
Sì e aggiungerei indiscutibili e aggiungerei che ci sono adesso nella mia molto interessato alcuni libri fra cui quelli che ho citato di Settis ma anche questo di Ippolito che porta
E dati molto interessanti che per esempio l'arte e come la Biennale di Venezia oppure
Torino con i suoi nuovi musei danno molta più occupazione della FIAT adesso le macchine quindi quindi è è un'idea idea che la bellezza sia una cosa
Con uno in più
Un piacere che ci si dava ai ricchi che i ricchi si possono permettere ma non è così
Sono sulla bellezza tipo o costruire un Paese può costruire un futuro
Ecco proprio qua sulla bellezza perché questo ottimo spunto che ci offre sul Corriere della Sera appunto la intitolato tutelare la bellezza per creare occupazione cominciano in questa trasmissione di bellezza
Parliamo effettivamente
Molto poco direttamente non siamo molto più tecnici però oggi insomma vogliamo frutta data ad approfittare dei della sua presenza importante diciamo della sua storie anche
Di scrittrice cogliamo un po'l'occasione per spaziare
Con gli argomenti io io so che lei molto affezionata alla figura di Bassolino eravate amici mi ripeteva spesso che la nostra assuefazione l'orrendo aveva fatto in modo che l'orrido appunto per noi diventasse ovvio no quindi un'assuefazione all'orrido
Ecco mi vengono in mente adesso monumenti
Massacrati però che non provocano alcun tipo di rivolta ecco come indicare che c'è un bell'una storia da tutelare un'armonia a chi non riesce più a vederla chi non ne sente l'utilità pratica
La bisogna intatto uscire da questa cultura del mercato
Che secondo me è la la madre di tutti i guai perché essi
Che ci sta dentro una cultura che in cui il mercato conta più di tutto cioè che un luogo dove tutto si vende si compra
E naturalmente anche le idee i pensieri sentimenti corpi tutto sintetico perché ha morto emerge queste quello che sta passando che è passato negli ultimi vent'anni
Nella attraverso la cultura di massa ed è questo il guaio è che questo che va cambiato va cambiato idea che noi abbiamo
Nel nostro rapporto col mondo bene passiamo attraverso
La mercificazione ceda vertice
Diventiamo merce che noi non vediamo più non vediamo più gli orrori che ci circonda tecnici ritorniamo ha un rapporto
Come Nisticò eccetera essere umano con la natura con gli animali con gli altri esseri umani con la città c'è ma un motivo che non è una norma
No assolutamente assolutamente una un il breve pensando che la cosa più importante sono le relazioni fra gli uomini non possesso quello che si possiede la proprietà
Ma il rapporto fra gli esseri umani
E che illecita devono effettivi invitiamo recepito centri
Anzi con tutte le comunità per carità nessuno vuole tornare indietro alla carrozza
Però
Però il
Le automobili vanno benissimo per carità ma non deve diventare un feticcio automobili deve diventare uno strumento
Di identificazione dell'individuo per esempio adesso mettiamo faccio un esempio car sharing
Si rivela quel tasso unni divisione no degli automobili che
Da noi tenta
A passare però una dell'introduzione Milingo non non c'è più bisogno di avere un automobilista perché intanto che bella tende più lussuoso avverte potente
Ma per esempio pensare che l'automobile è un bene comune che si può benissimo utilizzare ma che che crede si lascia e molto più comodo
No pettine una esercitazione sta assistendo se ne faccia e così con tante altre cose che potrebbero essere messe in comune
Lì molti servizi che noi
Teniamo singolarmente potrebbero essere messe in comune
E diventare un servizio comune della città di quindi si spenderebbe molto di meno i figli toglierete questa idea che la
Che ognuno si identifica con ciò che è possibile
Reale deve sapere che proprio su questo il professore Aldo Loris Rossi
Ancora un documento ecco proprio su questi temi respiro da frazionale che i radicali hanno portato loro qualche anno fa nel due mila dodici sulla necessità di abbracciare un modello di
Sviluppo punto Anna diverso nuova alleanza con la natura quindi non un mito un ritorno al mito della caverna puto diciamo alto che ne pensi quanto abbiamo
Ascoltato finora come dialoga diciamo l'attualità ecologista radicale con i temi che abbiamo appena trattato ma io sottoscrivo in pieno l'alta la regia generale l'obiettivo centrale che mi sembra di riassumere
In questo modo cioè c'è e da mettere in dubbio il modello di sviluppo occidentale che è un modello di sviluppo industriale consumista bisogna ricorre ad alcuni dati perché
Cartina la portata spaventosa della esplosione demografica edilizia dal dopoguerra ad oggi
Da pochi dati gli danno questa idea nel mille novecento quarantacinque varie differivano trentacinque milioni di italiani
Noi abbiamo calcolato che li almeno cinque di questi trentacinque milioni sono stati distrutto queste IRI insita trenta milioni sono urbane di interesse storico di qualità
Dopo o sono stati costruiti ben novanta milioni di parte cioè l'Africa dell'edificato in Italia è passata dal dieci e trenta milioni a centoventi milioni
A me è una mafia spavento USA che praticamente si è scaricato sul territorio all'impazzata attenta appunto a vedere un codice di comportamento e di edificabilità basti pensare che l'aria quarantadue di urbanistica e ancora oggi vigente almeno in parte oggi manca una legge sul governo del territorio età da parte un
Codice Unico sulla costruzione edilizia sui beni culturali ma manca una strategia generale allora che cosa è successo che
E peraltro un merito
Micidiale che è rimasto davvero duecento cinquant'anni cioè il mito dell'aratura come riserva illimitata da consumare a volontà questo mito appalti
è stato dimostrato appalto perché perché la crisi per esempio del mutamento climatico ambientale ora minaccia alla probabilmente del pianeta ed è documentato che questa massa enorme di inquinamento sta uccidendo interi fitta
Pechino essa ora a parte il risultato poco tempo fa invivibile odio che recepiva nemmeno più allora il problema e quadri strategia per riuscita a
Arrivare eccetera a realizzare una
La transizione dal modello di sviluppo tradizionale quello tardo industriale in un modello di sviluppo diverso
Posto che industriale esposte contribuisca questo il dato perché Islam l'assassinio della natura e impiegare condannare a morte l'umanità allora i dati sono impressionante anche qui c'è no scala planetaria perché nel mille novecentoquarantacinque esistevano due miliardi e mezzo di persone oggi siamo sette miliardi di persone c'è la mia generazione dopo il quarantacinque anzi invito alla nascita e alla
Crescita quattro miliardi e mezzo di Veltroni Ceroni cerchiaggio mai nella storia e l'umanità bisogna pensare che all'epoca l'impero romano l'Italia era era abitata da sette milioni diverso pone cioè
C'erano pochi e lo abbiamo calcolato cinque milioni di Vanni oltre scena abbiamo centoventi milioni di tale
Questo piano Polato la spazzatura edilizia spaventoso e che non cita come governavano in Italia c'è un fenomeni contraddizione molto forte il consumiamo otto metri quadrati al secondo
Per ciascun secondo degli ultimi cinque anni in un Paese che ha incremento demografico praticamente zero qui si continua a costruire nonostante ci sia un'implosione una contrazione demografica
Professore però attenzione perché Dacia Maraini si ricorda ancora un altro dei temi a noi molto cari
Scrive verso la metà dell'articolo che purtroppo spesso la trascuratezza e la speculazione lontano i turisti fino ad impoverire intere zone di alta qualità artistica un esempio tra i tanti ecco appunto Montescaglioso in Basilicata dove franava località cinque bocche strade inghiottire villette crollare un supermercato sprofondato cancellato il collegamento con potenza
Lei lo sa Marini che questo esempio che ci ha riportato a me ha un po'evocato la situazione disastrosa di tutto
Che il Mezzogiorno d'Italia che qualche settimana fa ci aveva raccontato il rapporto del Centro Studi Svimez il rigore che riportava come appunto dal Mezzogiorno d'Italia negli ultimi venti anni
Siamo scappati praticamente due milioni settecento mila persone i morti supera Alinari al Mezzogiorno Italia per la prima volta dove la dopo la peste spagnola del mille seicento Varenne ecco le volevo dare un po'questa suggestione come dire terrificante non gliela suggeriscono voglio con saggiare come commentarlo
Effettivamente molto grave che
Poi se ne vanno anche i giovani perché poi noi che io perché ho colto alla lega che protesta tanto contro l'immigrazione ma noi siamo un Paese di emigrazione ancora una volta solo che è un'immigrazione diversa
E cosa dovrebbero dire allora per esempio
In Francia in Inghilterra quando arrivano migliaia di studenti che vogliono trovare lavoro porterò via lavoro alla gente come noi protestiamo noi propenso non loro contro chi viene a portar via lavoro agli italiani
Quindi in realtà la globalizzazione è una cosa che non si può fermare è una è una realtà con reale con cui bisogna fare i conti
E certamente in questo movimento c'è anche un movimento molto
Bello che è quello di andare a vedere a di andare conosce di posti
Della memoria i posti dove si trovava l'architettura greca
Umana di Giantin a degli affreschi le pitture e noi siamo ricchissimi siamo il Paese più ricco di questi
Memoria del passato e però non le curiamo le lasciamo cadere diciamo crollare basta pensare a quello che è successo anche simbolicamente a Pompei no
E allora lì
Anche qui anche lì perché si pensa in fondo tutto questo non dà denaro non dà lavoro invece non è vero
Abbiamo oltre a recuperare un concetto più dignitoso del nostro futuro oltre
A recuperare un concetto
E un della bellezza che è molto importante perché la bellezza porta anche
Un altro atteggiamento verso
Verso la vita adesso gli altri la oltre a questo sport anche il lavoro
è questo il punto porta lavoro e poi credo che da un altro problema gravissimo che di cui ha parlato poco fa
Il nostro amico e quello della
Delle antenne detenuti per i rifiuti
Grazie ecco noi ci siamo
Il uno dei più grossi problemi del futuro sarà questo proprio perché c'è questa enorme aumento della popolazione cosa fare dei rifiuti la cosa più intelligente quella di riciclatori
Però ancora da noi con funzione siamo uno dei Paesi più arretrati da punti di vista del riciclo dei rifiuti ancora
Vengono buttati tutti insieme tenda a Roma mi viene dell'architetta pensa che cosa succede a Roma dove
Uno magari fa fatica a dividere questo lo devo buttare tra la plastica questo sarà plastica sono Accardo bar misto di plastiche carta certe volte ci sono dei problemi che sono complicatissimi nella gettare via gli oggetti
E e poi si vede che pigliano il camion piglia mette tutto dentro tutto dentro la stessa cosa la differenziata non viene fatta o viene fatta parzialmente e allora lì che anche lui di Ranieri
E a ricostruire un da una una cultura diversa la cultura che capisci capendo che si va incontro all'attività però generale
La ritenne rimando alle cose magari fare anche qualche sacrificio ma riflettere su un modo nuovo di
Metterci in rapporto con il territorio con l'ambiente con gli oggetti con consumo
Con il rifiuto e tutto questo è la realtà più più importante in questo momento mi sembra che sia la cosa più gente da fare
Allora il prossimo integrare l'intervento rilascia Marini che le nostre proposte anche sul Mezzogiorno d'Europa
Ma di centro del Mediterraneo
Io credo che una grande prospettiva che si sta aprendo in merito alla questione della del di rifiuti a Roma Roma è la città più arretrata d'Italia su questo problema perché per una ragione semplicissima perché ed come in nata da un blocco sociale consociativo Pimco e vincolo al centro delle tecniche pali politiche cioè quello di sotterrare i rifiuti cioè più sciolte euro e più guadagno centrale ed è la pietra a proposito dei rifiuti non sanno che il pallone era degli inceneritori che praticamente oppure in Cina in lire invece utili ma soprattutto all'era la terza era e quelle a raccolta differenziata cento
Insomma a Napoli per esempio compiuto un capolavoro di ingegneria criminale perché si è realizzato un ciclo perfettamente dice integrato dei rifiuti cioè si è realizzata laico e che cosa parlo tutta rotta
Ha prodotto
Una cosa eccezionale cioè il massimo dei rifiuti per le strade il massimo dell'ATAF fra che hanno pagato i napoletani e poi uno scempio paesaggistico del prevenuto la cosiddetta terra dei fuochi
Ed è stata praticamente stuprata da questa proliferazione di discariche di rifiuti anche tossici problemi provenienti dal nord ora Vaciago che un ottimo economista ha dichiarato quando era al sindaco di Piacenza Cicerone avevamo di problema e abbiamo portato i rifiuti anche tossici in Campania nella discarica di pianura Odino mi domando come possibili come uomo di cultura
Responsabilità il Sindaco ma
Ordinarie i cani ordine Emilia caricare alla rinfusa nella piana campana piana campana era duemila anni fa la Campania tema richieste decantata da dircelo paragone il premio come è possibile che oggi si possa arrivare a questo degrado di civiltà eppure si è realizzata oggi cercano la tragedia immane LIPU e Italia
Solo uno
Ai come dire distanti sempre più costrette
Di sviluppo attualità dell'ordine per aumentar vista d'occhio dal tutto si scappa via all'Istat ha previsto che al due mila e cinquantuno andranno via dal sud dai due ai quattro milioni e mezzo di persone allora la classe politica è irresponsabile ignorante da sente non ha capito che c'è qualche problema e non si affrontano la l'ala lo squilibrio tra di noi in Italia aumenti alla sempre più Giuseppe Mazzi nel mille erano nel mille ottocentosessantadue dichiara dichiarò che il futuro dell'Italia coincideva con il futuro del Mezzogiorno lo spinsero Giustino Fortunato dei ora badate bene che lui che non si risolve questo problema il Mezzogiorno può essere una sciagura ho la fortuna dell'Italia e invece non abbiamo una classe politica
Diciamo partitocratica consociativa il partitario che non affronto il problema perché i problemi quando arrivano un grado di corruzione spaventoso interattive la la emergenza la legge Speciale chiazze ed era i propri i i processi veneta i controlli e Creia crea un un come dire una corruzione sotterranea cabina capillare che avvolge tutti allora il Luther King no ma il dicastero ambientale eh il disastro della etico politico dell'Italia e quindi censure bonificare la Campania termiche Fiditalia bonificare anche dei processi
Ecco un'ultima cosa proprio sull'etica che evocano tu Aldo diciamo prima che Dacia Maraini scrive appunto una trascuratezza la speculazione allontanare i turisti fino a impoverire zone di alta qualità artistica no
Ecco un altro esempio me personalmente molto chiaro per esempio proprio intorno a villa deviare il Re Imperatore Adriano tutti conosciamo attivo nella tomba dei plausi sono sorte
Delle zone industriali abusivi e non a qualche metro dalla villa all'interno della zona protetta è una è in grado però vorrei rilevare all'interno della zona protetta dall'UNESCO sta per nascere una grande opera no di edilizia pubblica
Che occuperà di cemento un totale di quattro campi di Yasmina firmata da un architetto molto importante ecco allora per ridare un po'di ripetere sempre le stesse cose indicare in continuazione le le stesse figure come responsabili vuole un po'
Sollecitarvi su una figura professionale che molto spesso la fa franca e grandi opere di speculazione ed iniziano però quella
Degli architetti o lo spunto lo prendo da un articolo di Salvatore di Salvatore Settis su sia uscito il dodici gennaio scorso in sole ventiquattro dove in sostanza Settis propone per gli archi dei ti un giuramento no come per i medici giuramento di Ippocrate per gli architetti il giuramento di vitruvio ecco secondo se Settis un architetto deve corrispondere al suo committente quali che siano le sue richieste o mentre progetta e costruisce un edificio
Di avere in mente che può divenire a tutti gli effetti complice di una devastazione insieme a politiche affari ecco per esempio Marini Maraini che ne pensa la la la responsabilità e io gliela titolare no o d'accordo e essa e
L'architetto ha delle responsabilità come un medico perché tratta il corpo
Del Paese non tratta il corpo della persona umana ma tratta il corpo del territorio che è altrettanto importante
Certo e quindi
Ha la responsabilità ed è io sono d'accordo dovrebbe fare giuramento il tono comunque essere più attento
A non diventare complice si queste
Io distruzioni di queste cementificazioni magari
Sia per denaro anche a volte per visibilità perfettibile c'è una sua idea uno ha un'idea che vuole mettere in atto ma
Questa idea deve coincidere con il benessere
E anni con il benessere di tutti contenente della comunità
No quella qui la questione della terra dei fuochi è veramente una cosa che mi mette un'angoscia
Preferibile e che
Che poi è la cosa accada più e che bisogna per far capire che poi tutto questo si rivolta contro chi c'è tutto questo per esempio poi ritorna in forma di malati
Chi è malattie che i partiti e degli spicchi speculatori degli stessi criminali
Che poi che seppelliscono
Di si rifiuti tossici poiché alla mano loro qualità cosa incredibile a parte le esperienze che poi alla fine
Finiscono per spendere più di quanto guadagnano
La
Ma l'orrore lo si vede che ricadente nel corpo malato e allora e corpo
Del nostro Paese e malato
Ma pulire se noi non
Rivediamo in qualche modo perché le malattie si possono guarire il corpo evidentemente a vitalità abbastanza per guarire ma se noi continuiamo a
A tolto un ammontare crea
Al votarlo questo corpo a un certo punto morirà
Quindi bisognerebbe che noi decidessimo consapevoli del pericolo che sta correndo in questo momento il nostro Paese nel nella sua complessità nella sua integrità perché non basta dire il nord del sud grazie ma è un paese che
è un ha un'unità e come dire io curo il cervello non cura in piedi ma quel cervello cammina su quei piedi quindi
In questa non esiste questa separazione solo il delirio di qualche politico del nord o può pensare di fare una separazione una zona del nord perché
Dominava che deve per conto suo atto dell'IRI derivi perché
Non sono lordi paese è uno
Addirittura ne facciamo parte di una complessa la situazione e che quella europea e non è che lo facciamo per una volontà politica ma perché le cose stanno cambiando in questo senso la globalizzazione è una realtà con cui bisogna fare i conti
Il mondo è diventato più piccolo
E se noi non ci consultiamo non ci uniamo come fra Paesi europei l'Europa scompare proprio sparisce e diventa preda ditegli altre colossi internazionali
Aldo Loris rossissima vuol rispondere sull'etica dell'architetto il giuramento ivi proprio questa provocazioni Salvatore sette se poi questi ultimi espunti in conclusione che ci ha dato da salvare in alla questione
Drammatica perché non è il solo l'architetto che sceglie e decide io credo che la responsabilità maggiore sia della partitocrazia consociativa c'era un politologo fiorentino ma la Ninì nel mille novecentoquarantanove coniò questo neologismo partitocrazia che significa raccolta prescelta in Italia di non c'è democrazia c'è invece il potere partitocratico ce ogni partito ed è diventato una holding che c'è a giurare i propri affari proprie banche proprie e sono tutte in conflitto tra di loro per controllare le risorse l'Eurostar dato e e l'economia in generale allora il problema e semplice la partitocrazia contro il creativa se non crolla come si sta crollando letteraria non accedeva alla dimensione della devo Silvia e allora il problema era nulla naturalmente le responsabilità degli architetti e insisto nel sono consistenti è però appunto il problema è molto più vasto e bisogna realizzare
Una strategia veramente per ridurre lo spread tra le due Italia perché altrimenti l'amputazione la dieci unità d'Italia ENEL rischino di questa diventare classe politica che incapace di affrontare i grandi problemi strutturali dello stralcio grazie ringraziamo si
Dacia Maraini veramente per essere stata condoni per voi e per aver contribuito a questo nostro piccolo spazio di
E di analisi di raccontano sull'ambiente il territorio e lo sviluppo verso tutto
Finisce qui per oggi e torniamo giovedì prossimo sempre alle ventitré e trenta grazie a Carmine Corvino per l'assistenza tecnica in regia grazie al professore allora nessuno si urla corretto con la lettura delle prime pagine dei giornali buona notte
Grazie
Grazie a voi buona notte o un buon ascolto come sempre da Enrico Salvatore