Gli sviluppi della crisi politica in Ucraina e i violenti scontri di piazza Maidan a Kiev

Allora
Buongiorno a tutti possiamo iniziare credo la collegamento la nostra
Breve ma intensa conferenza stampa su un tema così importante cioè
La
Crisi in Ucraina e le nostre preoccupazioni proposte perché in ogni caso i diritti umani vengano rispettati
In ogni momento di questa crisi viene seguita registrata e trasmessa a circuito chiuso dal
Dai mezzi telematici della Camera dei deputati e quindi sarà anche visibile poi
Sul sito del
Camera punto it della Camera dei deputati e quindi se l'appalto lui bile eventualmente anche dai media che non sono presenti
Noi abbiamo in questo momento in corso delle votazioni son tempi abbastanza compressi
Forse se non sempre con plessi quindi sono tempi ordinari della Camera dei deputati abbiamo però importante provvedimento
Quello
Per rendere più umane le carceri in Italia e quindi dovremo poi tornare in Aula a votare
Presidente del Comitato diritti umani sottoscritto l'onorevole Arturo scotto diesel l'onorevole Piero Catelli dei socialisti
E dei grandi riformisti italiani
Forse verranno sono qui con me forse verranno l'onorevole sciocchi onorevole cimbro ma in ogni caso
La decisione di convocare questa conferenza stampa nasce
Dall'autorizzazione che come Comitato dei diritti umani abbiamo avuto con rappresentanti del popolo ucraino ormai una settimana fa
Abbiamo in questa circostanza raccolto testimonianze dirette materiali per noi preoccupante
Che vogliamo quindi mettere a disposizione sia
Dei media
E al tempo stesso oggi direi annunciare che noi ci faremo veicolo come Comitato diritti umani verso il Governo di italiano sia
Perché venga a conoscenza dei materiali che abbiamo ricevuto
Simest sono materiali che portano anche alcune prove non tutte sono circolate sulla stampa internazionale di
Direi almeno di una sproporzione nell'uso della forza
Che non aiuta il dialogo ecco quindi diciamo alcuni casi di violazione di di percosse di preoccupanti sparizione di persone fra uccisione di persone
Dall'altra noi proponiamo proporremo al
Governo italiano alcune cose tra cui riteniamo forse che siccome tutta la protesta scoppiata da novembre ad oggi in Ucraina
Ha una forte connotazione non l'unica ma una forte connotazione di dignità e di richiesta di dignità di libertà ma anche di richiesta di autodeterminazione
Per essere più vicini all'Europa
L'onorevole scindere l'onorevole scelti
Per questo motivo noi e tra le proposte che avanzeremo c'è quella per cui il leader al rischio in questo momento di libertà personale del movimento
Possano
Fare richiesta di asilo politico presso l'Italia
Altra proposta che noi sottoporremo
Al Governo italiano è di considerare se in via eccezionale possa essere messa allo studio la possibilità
Di abolire il regime di visti
Per la popolazione Ucraina
X diciamo segnalando in questo modo
Il
La forte attenzione che l'Italia verso questo popolo che è il secondo direi chi sceglie l'Italia come seconda metà tratta quando lascia il proprio Paese
Allora questa è diciamo la motivazione di questa conferenza stampa noi diciamo abbiamo registrato questo queste questi problemi abbiamo registrato anzitutto
Casi di di tortura di
Dimostranti abbiamo registrato casi di sparizione gradimento
Sicuramente c'è il problema lo do nuovo logo lo raccontiamo ai mezzi comunicazioni Massa
Di dei mezzi che sono usati a contrasto dei disordini e lo dico da ovviamente la piazza le piazze sicuramente
Sono sempre a rischio di
Estremismi anche
All'interno
Di chi legittimamente rivendica i propri diritti cioè noi siamo consapevoli del fatto che possano esserci episodi confusi compressi
Responsabilità non sempre chiare ma di certo l'uso dei cannoni ad acqua cioè degli idranti
Che è un mezzo normalmente accettato e anche
Consigliabile in qualche caso per aiutare ripristina l'ordine pubblico quando utilizzato con un clima venti gradi sotto zero cambia completamente la propria natura e diventa
Un'arma completamente diverso e cioè diventa ghiaccio freddo come piombo ecco allora questi elementi
E soprattutto noi abbiamo raccolto anche preoccupazione della Chiesa Ucraina
La Chiesa Greco per togliergli ucraina che
Avendo dei militanti dei dei membri riconoscibili della Chiesa accanto al popolo diciamo delle piazze di piazza mai D'Anna evidentemente i vescovi in Europa della Chiesa greco cattolica di Ucraina
Hanno fatto presente che esistono sono esistiti diciamo il dei momenti abbastanza intensi di confronto ma anche di scontro con le autorità
Che in qualche misura hanno fatto temere o posso far temere qualora non si scelga la via del dialogo anche un ritorno al passato quando la Chiesa greco cattolica di Ucraina
Ha avuto ovviamente nel passato nel passato staliniano e nel passato
Nel secondo dopoguerra la non agibilità la non piena agibilità il
La revoca del permesso legale di culto in Ucraina noi siamo certi che
Il Governo ucraino non ricorderanno non cederà questa tentazione ma è certo che sono momenti confusi e quindi vogliamo segnalare che ci sono preoccupazioni anche in tal senso
Ecco io concludo qui la mia breve introduzione cederei la parola il
Miei colleghi se voglio prende la parola poi domande o sono qui presenti ovviamente abbiamo la fortuna anche
Di avere con noi monsignor di un'isola Oviesse che il
Ribollita diciamo per la Chiesa greco cattolica in Italia e Spagna ma avete tre documenti
L'appello di tutti i responsabili della Chiesa greco cattolica di Ucraina in Europa il barman Alexandro grotteschi chi è il Presidente Associazione cristiani e gli ucraini imitare ucraini in Italia e quindi nel caso
C'è materiale aggiuntivo
Noi vogliamo
Solo
A titolo
Esemplificativo direi che
Mi materiali che vi abbiamo distribuito ci sono dei link
Che
Dove le varie affermazioni vengono sostenute purtroppo anche da immagini ecco queste immagini alcune
Ve li mostriamo
è chiaro che siamo in tempi duri non sappiamo le circostanze in cui queste violenze sono avvenute ma di certo vi sono membri della
Diciamo del movimento mai D'Anna dice di questo movimento non organizzato e senza leadership riconoscibile spontanea
Cui sicuramente si sono aggiunte anche altre componenti quindi noi non sappiamo le circostanze in cui queste violenze sono avvenute ma di certo il risultato di violenze avvenute cioè
Quindi noi facciamo un forte appello al dialogo
Ha una profonda solidarietà europea naturalmente senza come Parlamento italiano permetterci di dire che possiamo atti in alcun modo interferire
Nelle decisioni sovrane del popolo ucraino ma sicuramente con forza diciamo Italia Europa una grande vicinanza
Diciamo anche grande attenzione rispetto dei diritti umani per noi l'Ucraina
è un Paese molto amico vogliamo che non si sentano soli nel loro sforzo di costruzione di forme nuove della democrazia e magari anche delle relazioni internazionali
Grazie io magari aggiungo qualche giorno lo scempio grazie rispetto a questa riunione dei Presidenti delle Commissioni affari esteri che si è tenuta alla fine di novembre a Vilnius a alla quale io ho partecipato era Printemps appunto della Commissione affari esteri
Della Camera dei deputati e debbo dire che prima di arrivare appunto a questa riunione in Commissione noi abbiamo votato una risoluzione sulla partenariato orientale
Che e io credo che al dirà appunto di quanto sta avvenendo e ovviamente da parte nostra c'è il massimo impegno per monitorare la situazione ma crediamo che ci debba essere una risoluzione politica
Vie del conflitto in atto dove l'Europa sicuramente gioca un ruolo fondamentale quindi anche al rafforzamento del partenariato orientale
Che vede non solo l'uno con l'Ucraina ma anche altri Paesi insomma che si trovano
Nella medesima situazione possa essere
Sicuramente una una via d'uscita anche al conflitto in atto quindi io sono stata testimone anche delle tensioni che si sono verificate proprio in occasione del vertice di Vilnius quindi delle manifestazioni anche in piazza a Vilnius
Proprio perché alla vigilia della del vertice di Vilnius l'Ucraina poi ha deciso di non firmare
Gli accordi commerciali con
L'Unione Europea per appunto il rafforzamento del partenariato orientale e di conseguenza anche la non liberazione di Giulia Tymoshenko
Nell'intervento che noi abbiamo fatto in quella sede abbiamo stigmatizzato
Le pressioni esercitate dalla Russia alla vigilia appunto del vertice Vilnius perché riteniamo comunque che
Nonostante sommando la situazione sia decisamente complessa e anche difficile da decifrare però il rafforzamento del partenariato orientale sicuramente
A un elemento positivo e su questo credo che la Russia de de la lasciare libertà di scelte paesi che
Ne fanno parte quindi auspichiamo che come peraltro già avvenuto che l'Europa
Possa su questa questione giocare un ruolo fondamentale grazie
L'onorevole Locatelli
Solo due parole in aggiunta a quanto
Ha detto la collega cimbro non soltanto le chiediamo alla Russia di non esercitare pressioni ma noi sollecitiamo esempi
Facciamo pressioni con forza sull'Unione europea perché sia più decisa e più generosa
Noi troviamo che questo è stato un'azione non sufficientemente forte da parte dell'Europa e quindi è stato facile
A fronte di tanti miliardi messi a disposizione dalla Russia che che l'Ucraina abbia fatto una scelta che davvero ci dispiace ci pare di poter dire che tra il popolo ucraino c'è aspirazione a diventare
Europei
E noi lo sosteniamo con
Sosteniamo questa aspirazione con grande convinzione anche perché siamo europeisti convinti nonostante che anche in Italia o in altri Paesi ci siano degli atteggiamenti
Euroscettici quando non euro forbici per cui questa questa presenza dell'Europa a fianco del popolo ucraino deve essere assolutamente decisa
E poi
Naturalmente a sostegno non in contraddizione con quanto ha detto il collega Marazziti è vero che non si interferisce nelle vicende dei singoli Paesi ma quando i diritti umani sono violati sia il dovere di intervenire perché
Bisogna proteggere e promuovere i diritti umani e promuovere e proteggere i difensori dei diritti umani grazie
Della parola scotto conosce o chi bambini per mettere mano al soggiorno aggiungerò molto se non vuoi considerazioni
Una proposta che noi avanziamo che era già nelle parole del Presidente Marazziti e che credo del
Essere ripreso meriti di essere ripresa
Non vogliamo esprimere una forte vicinanza innanzitutto alla comunità italiana
La comunità Ucraina in Italia
Perché non dobbiamo mai dimenticare che essa svolge una funzione fondamentale soprattutto il lavoro di cura
In un Paese come il nostro e l'Italia ha il dovere di interessarsi di non essere indifferente di non essere
Come dire
Disattenta rispetto al dramma che sta vivendo colpo
E dobbiamo allo stesso tempo ricordare la grande storia del nostro Paese che quella di un luogo
Che ha sempre avuto la capacità di ospitare gli esuli politici di ospitare coloro che scappavano dalle guerre che scappavano Alli dittatura
Che scappavano da realtà in cui i diritti umani come diceva Pia venivano
Violati e quindi credo che questo punto che noi poniamo in maniera molto forte debba essere ascoltato
Terzo io credo che noi abbiamo la necessità anche di fare un'analisi rispetto a quanto accade in Ucraina lo diceva Appia
Noi assistiamo probabilmente un utilizzo un termine un po'enfatico ettaro tuttavia credo che sia un termine giusto
Ai primi martedì dell'Europa
Alla prima generazione che sceglie diciamo anche di ribellarsi perché scommette sul processo unitario dell'Unione europea e prova da
Quella battaglia
A dare una dimensione politica all'Europa come grande occasione politica
Io credo che l'opinione pubblica internazionale chi guida oggi il processo europeo è un Paese come l'Italia che tra qualche settimana diventa era
Assumerà la presidenza il semestre europeo si debba fare carico anche di questa novità in una stagione in una fase in cui ci troviamo di fronte a una crisi drammatica
Del processo europeo e questo è un segnale importante
E credo che dobbiamo farlo e chiudo
Attraverso azioni concrete le proposte che venivano illustrate da Marazziti sono giuste dobbiamo come Commissione esteri credo produrre rapidamente e accelerare con una risoluzione
Quanto più unitaria possibile della Commissione che indichi questi obiettivi che noi abbiamo illustrato e che impegni il Parlamento il Governo
Nella direzione di un rilancio di relazioni di una rimessa al centro
Di un'iniziativa una ripresa di iniziativa da parte dell'Europa e contemporaneamente di dare quegli strumenti che ci vengono chiesti
Dall'abolizione dei visti a strumenti di carattere umanitario che consenta non nell'immediato di evitare diciamo che questa tragedia diventa ancora più pesante
Grazie Arturo Khalid Chaouki
Grazie ma io io veramente
Il modo per le volevo ringrazia intanto i rappresentanti della comunità locale in qui presenti e grazie a loro
Che appunto questa battaglia trova in qualche modo riscontro piena cittadinanza anche nel nostro Parlamento
Forse potrà capitare qualche settimana prima però penso sia importante che
Oggi la vostra battaglia si rimanda la nostra appalti dalla Commissione esteri dalla Camera dei deputati
Penso anche che lo dobbiamo non solo ovviamente
A quelle vittime quei matti per l'Europa come diceva il collega scotto ma dobbiamo anche a una comunità tantissime donne uomini giovani e rumeni che in Italia vivono lavoro portano un contributo straordinario
E forse purtroppo troppo spesso trascurato e che oggi proprio ed è la cosa che mi è stato detto prima volta coprirlo vivere anche non contesto se vogliamo
E di democrazia e libertà in Italia ovviamente con tutti i le critiche che noi facciamo tutti i giorni però li ha portati anche acché ed è un po'di più forse con la possibilità europea dell'Ucraina
Io a questo vi sono grato penso
Che questo dialogo anche che è nato con
I il diciamo la la comunità Ucraina in Italia significa anche quanto sia importante oggi fa una riflessione su i legami che nascono in questa nostra nuova Italia dove
Realtà come quella ucraina che si prende Piazza Repubblica che utilizza i canali democratici non violenti per
Richiamare l'attenzione pubblica italiana ed europea verso un tema così che sembra lontano ma che in realtà lo abbiamo in casa perché i destini
Dei giovani delle donne degli uomini o che hanno in Italia sono i destini no qui perché io credo che abbiamo un destino comune
E chi vive qui da tanti anni penso debba essere sostenuto anche in queste battaglie
E allora il nostro impegno è quello davvero di sostenerli in quanto anche padri non sta comunità che una comunità italiana ed europea e spero e credo che il Governo italiano debba S
Da sei più diciamo impegnata ancor più nel in questa battaglia ringrazio il presidente Mario Marazziti non so Comitato diritti umani perché
E finalmente insomma il il Parlamento può svolge un ruolo importante concreto e questa iniziativa sicuramente va in quella direzione
Grazie Chaouki io vorrei chiedere poi ai i rappresentanti qui le comunità e Ucraina se unione dei due
Può darci un messaggio
Molto brave un appello una richiesta una
Ciascuno secondo interventi baci sono domande se ci sono dei giornalisti quindi casomai si può approfondire volevo mentre si accomoda prego
Volevo e anche sua Eccellenza se se vuole può può può parlare anche da lei se vuole perfetto
Volevo
Volevo sottolineare due cose uno
è Europa
Possiamo dobbiamo fare di più
Giusto il richiamo essere più generosi
Perché noi non interno crediamo anche che in questo momento la autodeterminazione della collocazione geopolitica e di un un Paese complesso come l'Ucraina dove c'è una lunga storia Lo Russo
E non Russo all'interno dell'Ucraina
è una storia molto lunga e complessa dove però sicuramente dunque Reina i anziché essere terreno di scontro può essere
Come
Un ponte
Tra Est e Ovest quindi in questo senso io credo che
Diciamo la
La vicinanza culturale
Il rispetto dei diritti umani il sostegno alle istanze democratiche e sicuramente anche una integrazione economica
Possano essere un modo per
Accelerare un diverso
Il ruolo dell'Ucraina da frontiera e quindi dà luogo di scontro al luogo punte ecco noi crediamo a un'ucraina punte tra est e ovest la seconda osservazione è quella sul fatto che
Noi siamo molto grati agli ucraini agli ucraini in Italia perché parte di una nostra qualità della vita è legata al
Generoso lavoro di qualità di una
Generazione soprattutto di donne che in Italia garantiscono la qualità della vita delle famiglie italiane
Donne e cultura che fanno lavori o lavoro apparentemente umile ma decisivo
Per
La tenuta sociale del nostro Paese noi abbiamo imparato ad amare l'Ucraina attraverso di loro le persone che oggi sono in Ucraina devono sapere che hanno qui in Italia degli amici e amici riconoscenti
Ecco su questa base nuovi vogliamo continuare a lavorare
Do ora la parola al nostro amico
Alexander horror vorresti Oro desk che quindi so che lui è più bravo di me nella brevità
Volevo grazie signor Presidente né grazie autorevole del per nel Parlamento italiano sonno molto
Grazie a voi per questa iniziativa perché credo che
Più Sissa di questo che succede in Ucraina
Più chance a ha il nostro popolo di
Di finire bene questa riduzione di dignità perché questa è una rivoluzione di dignità quando
IMO promotori
Di questa manifestazione sono i nomi più importanti della sua città civica sono professori insomma filosofiche sono vescovi quindi
Voglio smentire quello che ogni tanto si può leggere sui giornali che sono estremisti no questa gente che sta lì a protestare non sono estremisti
Purtroppo il Governo non ascolta il proprio popolo e fa la guerra contro il Po proprio popolo osando e mischiando
Le forze dell'ordine con alcune bande criminali che fanno un terrore contro il proprio popolo
Vito i dati aggiornati al a a ieri risultano fin d'ora scomparsi ventinove persone
Cento trentasei giornalisti
Sono vittime di questo abuso di potere ecco questo terrore
Delle autorità perché nessuno era vittima
Dei protestanti
E poi nel testo che avete ci sono le foto e che alcuni sono stati già mostrati dal Presidente
Ci sono le foto e anche il video che confermano la violenza l'uso delle armi proibiti da parte del Forze dell'ordine
Vorrei
Che si capisca molto bene
Questi che protestano non sono estremisti non sono razzisti non sono antisemiti non solo non sono propri perché la mia tanti che in questa gente che sta protestando soprattutto nelle regioni di
è strano ucraino parla russo
Non c'è Russo Stoppiglia non c'era attivismo come ho letto sulla Repubblica assolutamente no questa è la divisione che USA
L'Autorità per dividere popolo cioè ci sottolimiti che si usano primo per uso interno
In Ucraina dell'est ufficialmente si parla noi siamo contro l'Europa da parte delle autorità perché in Europa sono tutti i tuoi
Cioè
Minaccia not in Ucraina sarà
Cioè discorso che io sarà principale e questo il mito interno per uso interno per uso esterno autonoma altro mito chi protesta sono nazisti fascisti estremisti
Come sappiamo che in Europa non sono tutti pieni
E allora questi che protestano non sono donne estremisti né fascisti neonazisti e ne altissimi abbiamo diversi appelli
De delle comunità ebraica in Ucraina a tutti ebrei del mondo di sostenere questa protesta non dimentichiamo che due vittime non sono ucraine
Uno è manifestanti armeno e un altro non è un manifestante
Lorusso allora questi nazisti ucraini sono
Altre relazioni quindi questo vorrei che si sappia molto bene e poi l'ultima ultima cosa grazie per le iniziative che ha promosso il Presidente vorrei aggiungere due prima e se possibile come hanno fatto altri Paesi europei di riprendere
Per le cure mediche di invitare in Italia e per cure mediche alcuni attivisti
Che sono stati picchiati e che sono hanno perso gli occhi e dopo accendono altri traumi come per esempio Puato ha preso
Appena partito l'altro ieri
Per Lituania
Anche in Italia all'Italia chiederei dietro prendere questa iniziativa almeno non solo le persone più grave che non hanno la possibilità di curarsi perché riportano subito
Non le danno all'assistenza medica di fare questa iniziativa e ultima
Che ho già
Parlato ieri abbiamo avuto appoggio del uno dei più grandi sindacati italiani che UGL sei UGL è un appello alle autorità italiane
Perché le nostre comunità raccolgono
Gli aiuti umanitari quando si fa tramite associazioni seguendo la procedura ufficiale come abbiamo avuto esempi di ieri con dieci tonnellate di aiuti alimentari
Dai partiti dalla Polonia le autorità li prendono
Li mettono in un posto e non seguendo le regole la procedura dura un anno
Quindi le nostre comunità raccolgono vestiti
Alle menti secchi e altra roba di prima necessità e li mandano privatamente io chiederei appunto vi posso dare anche appello di uccelli di agevolare queste trasporti questi trasportatori pulmini che vanno apportando gratuitamente
Quasi tutti
Questa roba di prima necessità
Per dare un supporto dai nostri cittadini qui alla
Grazie ministro grazie
Grazie davvero si su eccellenze vuole lanciare il suo appello e poi
Sì io parlo vescovo della Chiesa e del quarto aulica greco cattolica fu Crane
Ne siamo presenti nella piazza di impegni mai tante a Kiev ma non s'intende non solamente noi Greco cattolici ma anche tutte le altre confessioni religiose
Ma solamente noi eravamo minacciati di
Di essere revocato lo Stato deve darci delle religioni ufficiale
Il nostro al CIPE scossa interdetto è che noi eravamo siamo disse avremo sempre con la gente e questo non solamente adesso qualcun questa manifestazione del ma
Abbiamo dimostrato questo durante in curva ex i nostri vescovi e sono andato con la gente di in cui l'ex i siti sono state sempre presenti per dare assistenza religiosa
Adesso come voi avete promesso di un'assistenza di una pressione
Sonda
Sono Crenna per per questi diritti umani
Noi chiediamo ribadisco noi dibattiamo fortemente per richiesta verso il c'è una situazione di stallo
Di Stato molto forte
Anche lei le posizioni e non sono sempre d'accordo i può e ci costringe dunque escutevo Crenna addette che la situazione è molto drammatica i si diede una situazione
Ma che pare alla la seconda guerra mondiale con moto al Sita comunque con molto timore fra la popolazione in questo senso urgente l'intervento della comunità internazionale grazie a voi
Grazie eccellenza prego Adnkronos
Sì io alcune domande la prima
Si parlava di dignità di una richiesta di vita da parte dell'Italia alle persone gli attivisti
Visti i feriti che hanno bisogno urgente
Veneti che
Quante sono queste persone
Sono ferite sono mille alcuni migliaia però se ci sono le ferite facili quelli che un centinaio organismi sì
Sì quelli no intercettato finito un'altra
Si certo
Che potrà andare in Lituania di case così così gravi adesso grazie
Qualche centinaio
Un'altra cosa invece più tecnica al Presidente Marazziti lei ha parlato di della richiesta dell'accusa del Comitato diritti umani
Per la concessione
Di asilo politico e il sollevamento dei visti degli ucraini in questo momento e è una posizione dell'acqua del Comitato diritti umani c'è stata già votato una risoluzione sarà votato una risoluzione in Parlamento pensa che ci possa essere un sostegno
Ampio e poi con quali strumenti di fatto potrà essere adottata qui no diciamo gracile domanda la
Noi pensiamo di scrivere una lettera
Al ministero al Presidente del Consiglio e ministro degli esteri e al Ministro degli Interni
Perché si prenda in considerazione attraverso lanciato italiane attraverso la segnalazione dei rappresentanti del movimento
La possibilità di
Ricevere alcune domande di asilo politico su casi particolarmente rilevanti
Di pensione che evidentemente son state considerate
L'iter o parte rilevante del movimento e che in questo momento effetti mai niente posso rischiare a causa di leggi speciali o di una
Interpretazione estrema di leggi esistenti detenzione o
O
Addirittura misure più gravi
E quindi in questo senso noi
Inizieremo con una lettera da parte del Comitato al Governo italiano su questo tema
La seconda in questa lettera noi accompagneremo la lettera trasmettendo i dati le notizie e documenti che abbiamo ricevuto e quindi ci facciamo interpreti perché ministero dell'interno Farnesina Presidenza del Consiglio siano consapevoli allo stesso livello al nostro stesso livello del problema secondo le fonti che non abbiamo potuto consultare
E in questo faremo una lista di proposte compresa la proposta di riconsiderare il regime dei visti che è un atto
Meramente politico qualora l'Italia ritenesse che questo nel contesto europeo possa essere un grande segnale
Di incoraggiamento a una politica europea e di partenariato orientale questa è una decisione politica molto complessa ma e riteniamo in coscienza i deputati che sono qui a questo tavolo e a chi è il Comitato diritti umani
Direi convergono sul fatto di
Porre questa urgenza
All'attenzione del durante il del Governo
Abbiamo anche scritto una risoluzione specifica su Ucraina che stiamo mettendo a punto probabilmente si lavori ce lo permettono nella giornata di oggi e che quindi andremo discutere al più presto da calendarizzare in commissione esteri
Per una risoluzione unitaria l'Ucraina della risoluzione della Commissione esteri e quindi che poi impegnerà il Governo italiano con una serie di proposte
Sì
Un unica cosa molto importante che mi sono dimenticato dire fra le vostre richieste c'era
Di prendere in considerazione di introdurre
Il divieto dei visti per i responsabili di questo massacro che sta in Ucraina cioè parlamentare del partito delle Regioni chi è Presidente Kia che lo ha fatto fisicamente cioè le parti chiediamo di prendere di fare un esame di possibilità di introdurre le sanzioni
Accordo attraverso i visti estrazioni economiche per chi a business in Italia grazie
La ringrazio noi registriamo tutte le richieste diciamo un po'il Comitato diritti umani della Commissione esteri farà ovviamente le sue proposte ci siamo fatti interpreti e anche veicolo
Di queste domande e richieste alcune vengono direttamente dal movimento altre sono del Comitato diritti umani io vi ringrazio
Direi che
Vogliamo che il dialogo trionfi in Ucraina