Intervista a Luigi Compagna sull'abolizione del Senato elettivo

Radio radicale si parla molto in questi giorni queste settimane di riforma del Parlamento del sistema bicamerale paritario che caratterizza la nostra costituzione il nostro ordinamento costituzionale poche parole si parla molto di abolizione del Senato elettivo tanto per dirle costi ma era semplice e chiara abbiamo qui con noi Luigi Compagna il senatore Luigi Compagna del nuovo centro destra che da sempre attento alle vicende e alle questioni di carattere istituti tale senatore e compagna lei che ne pensa di abolire il Senato elettivo e di sostituito con una sorta di Camera delle leve delle Regioni non elettiva
Tutto il male possibile addirittura tutto il male possibile
Sì proprio così perché se c'è un'istituzione a mio giudizio alimentare nella STU nostra storia costituzionale ed istituto regionale invece di un vero e serio ripensamento sull'Istituto Regionale
Siamo arrivati a questa
Alla discussione in cui il Senato modo avrebbe e avrebbe anche l'umiliazione di morire cedendo il posto
Alla cosiddetta Conferenza Stato-Regioni un organismo il cui funzionamento istituzionale da cui composizione eccetera eccetera e fissata soltanto dalla prepotenza non lo dico io recentemente
Giuristi professori studiosi personaggi politici più autorevoli di me
Hanno detto che la riforma deriva il Titolo quinto fu un grande errore ricchi bisogna riformare in quella riforma ecco per a dir la verità il leader del PD dice bisogna abolire il Senato elettivo
E sostituirlo con una Camera delle Regioni a dir la verità mi par di capire modello Bundesrat tedesco almeno quelle modelli reale e poi e bisogna anche riformare cambiare il titolo quinto era la Costituzione questo cioè totale tutte quelle cose le olive del
Non c'è dubbio ma il mio leader del PD inserisce non senza qualche volgarità
Questa ormai giacobina di eliminazione dei livelli della rappresentanza politica nell'argomento costi della politica mi rifiuto di scendere così in basso come considerazione storica vorrei ricordare questo
La questione elettorale parlo della storia del Regno anteriore alla
Alla Costituzione repubblicana e quarantotto
Segno ben sei riforme del sistema elettorale la riforma del Senato STU molte volte all'ordine del giorno contesti a
I criteri vigenti del Senato del Regno magari non me la legge sull'esatto che non si riuscì mai assai
Ecco perché non si può
Discute
A mio giudizio comunque una discussione ammette detta perché è stata di anatemi non gli argomenti
Della parallele del nelle vorrei una discussione fatta di argomenti di una Nardi non Diana tre minuti dopo e allora l'argomento nel quale bisogna iscriverla non è
Il costo della Puglia
è
La riforma
Della riforma del Titolo quinto da questo punto di vista se avessi potuto vedere in circolazione
Un testo sul modello tedesco ne sarei stato contento e lo avrei approfondito ho visto invece non se n'è accorto nessuno in Italia che in Germania uno dei punti politici
Dell'accordo della grande coalizione è
Terre o controllo sui lei intende
Allora sei lender che sono veramente
Corsie
Cosa serie cose vere recedere cedere rispetto
Ai ventidue alle due Regioni italiane e gli otto mila sportelli comunali
Lei mi consentirà diciamo che le due cose sono differenti perché i Comuni hanno una stratificazione storica nel nostro Paese che non ha eguali in nessun'altra parte del mondo a voler essere onesti poi cercherò anche di intervenire però non c'è dubbio e visto che lei desse Querte talmente i tassi politici
Faccia capire al nuovo Segretario del PD che anche
Attuale
Sindaco di Firenze che è legittimo che un Sindaco aspiri a diretta del Presidente Dellai metropolitana
Senatore
Delle auto non è
Ma ci vogliono dei testi diversi di quello slogan la riforma del Senato a gratis per il quale si presenta nei vari show al momento paradossalmente il dibattito politico esito nazionale in Italia non riesce a svolgersi
Le devo dire e dopo il patriottismo di collocazione nel centro-destra
Che per quanto lacunosa per quatto incompleta per quanto imperfetta quella riforma del Senato che votammo tra il due mila uno al due mila sei e fu poi bocciata dopo popolare
Era stata di argomenti
Non
Di anatemi
Tali cito poi dalle questioni Camera Senato e via ho visto che un collega un po'paradossale ma di grande valore il socialista Boselli dice
Eliminiamo la Camera
E salviamo il Senato che una Dexia un vecchio slogan di Spadolini
Incontro apposto dal Presidente Iotti quando sette dieci lire pregiudizialmente il Senato delle autonomie
Comunque
Per tornare
A noi
I modelli
Dell'attuale
Costituzione repubblicana non è convincente vogliamo iscrivere in esso una Camera delle autonomie
A me va benissimo
Perché perché che cosa è mancata della riforma del Titolo quinto
è mancata un'esigenza di controllo e decisione nel caso di conflitti di attribuzioni abbiamo dilatato il potere dell'organo
Corte costituzionale e abbiamo lasciato
Ventidue più otto mila
Sportelli di spesa pubblica
All'arbitrio assoluto aggiungo che l'espressione spesa pubblica oramai si è usata correttamente deve riferirsi alla spesa comunale alla spesa
Regionale in termini di spesa statale credo sia rimasto pochissima da tagliare ringraziamo come se per Luigi Compagna fra turismo centrodestra come sempre un saluto davano se mittente per Radio Radicale