"I principi generali del diritto"

Cerchiamo di rispettare il programma
Sebbene ci sia qualcuno già dichiarato su non dubbioso ma refrattario
Il primo a parlare il professore Oppo
No
Proprio se no è troppo parla dei principi nell'esperienza applicato
L'esortazione del presidente a rispettare i tempi avrete capito a chi era rivolta principalmente appropriazione o
E da un altra John d'essere perché queste pagine non sono poche
Bisogna dire è anche vero che il compito è sconfinato come tutti intende tre e forse l'amico false ricorderà
Che nell'idea non dico nel programma nell'idea iniziale di questo convegno che allora si sarebbe intitolato ai principi generali del diritto oggi le relazioni privatistiche dovevano essere tre secondo l'articolazione tradizionale vero persone Katia Beni
Relazioni si sono ridotte ad una la mia esposizione quindi si riduce ai principi nel senso di elementi che oggi come diceva ieri pugliese mi pare
E tuttavia volendo in qualche modo accogliente l'invito alla concisione
E le direi ci sono due o uno si rassegna ad aprire dei vuoti nel corso dell'esposizione con rischio di cadere in trabocchetti cotta non c'è caduto adottato questo metodo raccolta molto bravo
Oppure si rinunzia integralmente ad una parte del discorso Helios seguito questa via
E la parte alla quale rinunzio della richiamo in sintesi solo per argomenti perché l'esposizione non appaia ancora più lacunosa di quella che
Un primo punto
Riguardava un riguarda perché lui si era poi la relazione il rapporto fra le categorie se categorie generali
Quindi i valori principi norme generali clausole generali standard valutativi
Anche regole non giuridiche a qualche Effetto richiamate da norme giuridiche il rapporto fra queste categorie dal cui collegamento emergono gli orientamenti generali del sistema privatistico
Un secondo punto
Riguarda la possibilità di riconoscere
E siti incidenza diretta sui rapporti Inter derivati
A brutta regole precetti o principi sovraordinati alla legge ordinaria
Naturalmente si tratta di principi ormai costituzionali e anche di principio norme comunitarie
A questo proposito faccio io faccio un cenno facevo cucendo al problema
Del rapporto fra
Carta del lavoro e Codice civile e costituzione e codici civili
Cioè visti due testi di incipit
Hanno avuto una posizione inversa rispetto al codice
La Carta del lavoro è stata premessa al Codice
Con legge che ne dichiarava valori di principi generali dell'ordinamento dello Stato
E il valore di lo strumento primo di interpretazione e applicazione delle norme del Codice
Il contrario è successo
Per quanto riguarda la costituzione
Che si è sovrapposta e in qualche modo imposta al Codice
Con una tecnica completamente opposta cioè non quella
Dei
Principi presentati almeno come ispiratori ma come quella dei principi potenzialmente correttivi
Anche del Codice
Perché la vicenda alla quale accennava all'inizio del convegno il presidente se si è conclusa sul piano dottrinale effettivamente con una ripulsa della normazione dell'idea della normazione per principi
E si è conclusa invece sul piano legislativo col premettere con valore di legge di legge portatrice di principi generali e la Carta del lavoro
Al codice civile altro punto e quello
Della
Possibilità
Di identificate
Principi
Somme o universali o fondamentali
Che si riflettano in principi diciamo generali del diritto privato preciso punto mi pare che non abbia bisogno di
Grandi indagini dopo quello che abbiamo già ascoltato anche nel tornate passa e e questi principi siano il principio della inviolabilità dei diritti della persona umana il principio di uguaglianza il principio di solidarietà in particolare solidarietà economica e sociale per quanto riguarda il diritto privato non credo che possa essere
Dubbio
Devo dire che poi il rapporto fra queste categorie ha stabilito in ragione della gerarchia delle fonti alle quali ciascuna di esse si appoggia equity della gerarchia il già ricordato
Delle fonti
Legge nazionale e fonti adesso sovraordinati
E quindi vengo senz'altro bene ai temi più specifici
Secondo l'articolazione che ero cioè nato all'inizio la quale può apparire magari è anche malgrado la la nobile assonanza Gaia Anna un po'scolastica
O addirittura
Purtroppo freddamente tecnica però devo dire che l'ho scelta proprio per questa ragione cioè per non
Dare in partenza un la sensazione di una scelta ideologica che semmai dovrebbe
Arrivati alla conclusione
E che peraltro non deve distaccarsi da quelle scelte questi prezzi infallibile appena ricordato dunque
Principi
Relativi ai soggetti
E addirittura anzitutto alla persona umana qui devo dire
Che mi rallegra molto di trovare in questa pagina parole quasi letteralmente corrispondenti a quelle che ci ha detto Sergio Cotta nella prima
Ritornata nel convento
Il principio del diritto
E l'uomo
E il primo principio di diritto anche di diritto privato N Lupo
L'uomo nella sua esistenza capacità libertà responsabilità fa al diritto
Anche diritto privato
Al diritto attiene cioè anche nell'ordine privatistico ciò che all'uomo è connaturale
Connaturale gli è anzitutto come la Costituzione riconosce espressamente la famiglia
Prima delle istituzioni che con l'uomo e attraverso l'uomo fanno diritto
Il riconoscimento della naturalità della famiglia
E il riconoscimento della sua composizione naturale e della solidarietà tra i suoi membri
La famiglia è tuttavia una società naturale che ha un crisma di giuridicità richiesto da esigenze dell'organizzazione sociale
Secondo la Costituzione il crisma è costituito dal matrimonio essenziale al rapporto di coniugio se non a quelli di paternità e maternità
Il crisma costituzionale porta con sé però il principio di uguaglianza
Dei coniugi principio non necessariamente proprio della società naturale
Nessuno è ravvisabile insieme con la parità nelle posizioni di lavoro il più netto riflesso privatistico del principio di uguaglianza senza distinzione di sesso
La Costituzione consente o richiede
Alla legge di apportare i limiti a questa eguaglianza a garanzia dell'unità familiare
Non vi è ragione per svalutare in partenza questo principio ma si deve ridurre constatare che la previsione costituzionale è rimasta per questo vezzo
Sostanzialmente inattuata anche in rapporto a situazioni che minacciano l'unità della famiglia orridi situano alla sua dissoluzione
Talché potrebbe affermarsi che allo stato del diritto positivo l'uguaglianza formale e morale e giuridica
Non subisce eccezioni neanche a tutela del coniuge socialmente patrimonialmente più debole con pregiudizio dell'uguaglianza sostanziale
Con il che non si nega la difficoltà anche e soprattutto in questo campo di realizzare un'uguaglianza sostanziale anche a prescindere dalla tendenza
Dei rapporti familiari come è stato rilevato da altrimenti reticolare Trabucchi rendersi indipendente dal Regolamento legislativo
Io generali principio di uguaglianza del generale principio di uguaglianza e naturalmente applicabili anche i figli
Ma non trova un riflesso specifico nel senso di una totale parità familiare tra figli legittimi e naturali se non sul piano dell'adempimento dei doveri dei genitori di cui all'articolo trenta della Costituzione
E della corrispondente posizione attiva sul piano patrimoniale al rigore un principio di parità di trattamento non esiste né tra figli legittimi e figli naturali né tra gli stessi figli legittimi salva l'identità della Riserva successo
Alla famiglia fondata sul matrimonio secondo direttamente riferiti diritti e doveri familiari
Ad essa è attribuibile in forza di quel crisma
Una potenziale perpetui tale attraverso il succedersi delle generazioni avvertita anche del diritto
Ciò non significa che non vi sia diritto anche nella società naturale non fondata sul matrimonio e in questo senso nella famiglia di fatto
Purché Società e non semplice unione fisica né semplice convivenza
Ma la sua il Giurì digita non è la giuridicità della famiglia e va ricercata in altri principi
Soprattutto nella tutela della persona e delle formazioni sociale nella generale solidarietà sociale nel risarcimento del danno ingiusto
La solidarietà familiare richiede naturalmente Mensi anche patrimoniali che la sostengano
Come la famiglia questa solidarietà patrimoniale si prolunga nel tempo e si protende nel futuro
Cioè al di là della composizione attuale della famiglia e fonda la successione legittima ed illegittima di esse stesse in qualche misura col istituzionalizzata
E attendibile che uguaglianza unità
E solidarietà richiedano un patrimonio della famiglia
Il legislatore tuttavia non ha portato i principi a questa conseguenza
Quando ha configurato la comunione comuni acque coniugale come regine disponibile ed ha reso meramente eventuale la costituzione del patrimonio familiare
Ciò significa eccome sul piano morale e giuridico
Il principio di uguaglianza ha scalzato quello di autorità così sul piano patrimoniale il principio di libertà e fatto prevalere su quello di solidarietà
Anche in considerazione degli interessi del traffico giuridico e dei pezzi
Il tesi preavvisare tre sì nella sempre maggiore penetrazione dei principi del diritto del lavoro nel campo della collaborazione tra familiari
Tuttavia quando vi sia patrimonio della famiglia il principio è quello del rispetto da parte dei familiari e dei terzi del vincolo di destinazione
Diritti del singolo
Libertà e dignità
Sono valori
Dell'essere e dell'agire umano
Il rispetto e la tutela dell'essere e principio che cede al diritto privato e così per ed ecco e così è per i diritti dell'uomo dei quali la carta costituzionale altre dichiarazioni solenni proclamano l'inviolabilità
Diritti che non possono essere lesi neanche dalla legge né come bensì ha detto il sindaco primi commenti alla Costituzione mi riferisco a Carlo Esposito essere meno malati in via di revisione costituzionale
Capacità libertà integrità fisica e morale quest'ultima da ricondurre anche se i diritti fondamentali prima che alla tutela della salute di cui all'articolo trentadue Costituzione
Al diritto privato sono comunemente ricondotti i cosiddetti diritti della personalità che non sono retti da un principio costituzionale comune altrettanto rigoroso e che devono fare i conti con interessi altrui e della collettività
Tra di essi e intende intangibile il diritto all'identificazione o all'identità e il diritto sul mezzo di indizi di identificazione del soggetto quale membro della collettività
Disponibile invece il segno in quanto identifica il soggetto in altra veste e comunque sia impiegato in altra funzione ditta market denominazione sociale
Meno rigorosa e la tutela della riservatezza riferita anche all'immagine
Che si scontra con altri interessi della convivenza parimenti tutelati
Si può tuttavia prospettate
L'esistenza di un principio in corrispondenza di un generale divieto di indagini e rappresentazioni senza il consenso della persona è salva una particolare legittimazione conferita dalla legge
Che investano la persona e la personalità e non solo fatti o dati di controllabile carattere pubblico odi controllabile interesse generale
E che si dice con particolare riguardo alla raccolta al coordinamento e alla gestione di informazioni anche incrociate da parte delle cosiddette banche dati
L'uomo è fatto di spirito di corpo
Ci si può chiedere se vi sia un principio giuridico e quale
Che governi l'uomo nel rapporto tra spirito e corpo
Tra vita spirituale evita materiale
La domanda può apparire singolare ma non a chi abbia presente il disposta dall'articolo cinque del Codice civile che consente atti di disposizione del proprio corpo sia pure
Con il limite quelle norme imperative dell'ordine pubblico e del buon costume purché non cagionino un diminuzione permanente
Giustamente diciamo Francesco Santoro Passarelli sia indotto dall'unità di queste componenti dell'uomo
Che e gli atti di disposizione del proprio corpo sono da valutare in termini di libertà
Non di esercizio di di di di un diritto uscì un oggetto
Almeno finché le due componenti sono unite nella vita
E dalla vita umana
Ciò vale anche per i problemi delle cosiddette nuove frontiere della ditta
Dalla Borgward raccontai ai vari interventi sulla vita
Qui il principio non può ricercarsi né in un'analisi economicistica del diritto né nella privacy né in esigenze della ricerca scientifica concezioni a dir poco unilaterali inadeguate all'altezza e gravità dei problemi
Solo criminale può dirsi qui una discriminazione Travo bene alla quale pure purtroppo abbiamo insomma
Quanto al diritto di libertà la stessa regola dell'articolo cinque codice civile e indice della supremazia dello spirito sul corpo
E dunque della rilevanza della volontà di disporre di quest'ultimo che non incontri ostacoli posti dall'ordinamento
De L'Unità tra spirito e corpo e dunque del corpo quale elemento essenziale di quella unità quale che sia poi il convincimento sulla sopravvivenza dello spirito
Non vi è diritto di disporre
Ma neanche gli è dovere giuridico di non disporre in questo senso non si può parlare come pure si è parlato di obbligo di non sacrificare il valore della propria persona
L'atto di disposizione diretta il suicidio non è né lecito né illecito
Salva la eventuale illiceità delle modalità o dei mezzi
Se il suicidio forse illecito come lo è negli ordinamenti anglosassoni dovrebbe essere punito almeno il tentativo
L'autorizzazione data ad altri non vale invece a rendere lecita o indifferente la lesione o il concorso nella lesione del diritto alla vita
Omicidio del consenziente aiuto istigazione al suicidio duello roulette russa pessimi
Queste considerazioni tosto via ci sono utili per giudicare degli atti che minacciano la vita per volontà o con il concorso della volontà del soggetto
Tali atti creano un problema giuridico solo in quanto coinvolgano altri soggetti
E il giudizio sul loro comportamento
Crea un problema giuridico la sperimentazione umana
Anche assentita non l'altro sperimentazione
Lo crea la mancata somministrazione della cura anche assentita non l'astensione dal curarsi
Lo crea l'eutanasia attiva e passiva con le relative istruzioni non lasciarsi morire
Quando problema di Sian credo che debba riconoscersi
Un principio di indisponibilità del diritto alla vita
Lo stesso vale per il diritto all'integrità mentale che tocca direttamente lo spirito
Nel senso che il consenso del suo oggetto non legittima neanche nei casi anzidetto la anzidetti l'attentato alla sua vita da parte di altri
La sperimentazione deve ritenersi lecita quando metta in pericolo la vita
Così pure le capre eutanasia attiva e passiva salvava identificazione naturalmente anche gli effetti giuridici dal momento della morte
Così ancora l'adesione del medico al rifiuto di cure necessarie a preservare la verità perché non credo che l'articolo trentadue comma secondo della Costituzione non assoggettabilità qua attiva a trattamenti sanitari
Possa prevalere sulla inviolabilità del diritto alla vita
Disponibile e invece il diritto all'integrità fisica nei limiti del citato articolo cinque e anche oltre
Quando la legge lo consenta lo consentono le leggi sui trapianti che ammettono la menomazione permanente
Ammissibili possono ritenersi la sperimentazione umana e la non somministrazione di cure sente che ha sentite quando non attenti no alla vita
Se può aggiungersi un principio privatistico non ravviso aerei nella dispositiva de indisponibilità per così dire soltanto vorrei cioè in nella inammissibilità
Di un vincolo giuridico a consentire la menomazione ad esempio vendita dei propri organi diciamo così l'entità anticipata rispetto all'asportazione
Impegno a consentire la sperimentazione su se stessi e così via oggetto di negozio di obbligazione può essere solo la parte già distaccata dal coro
Salva l'esposizione al rischio prevista ad altri ordinamenti come l'ordinamento sportivo
Non è di diritto privato ed è risolubile solo con un argot applicazione del principio di uguaglianza il problema della allocazione di risorse terapeutiche insufficienti
Non è di diritto umano
Mai
Al vertice della piramide
Di cui si parlava degli eventi
L'eroismo di padre colpito di Salvo D'Acquisto cioè il sacrificio della vita propria per salvare l'altrui
Una volta scisso il legame tra spirito e corpo
Quest'ultimo diventa una ressa
Un arresto si suol dire fuori commercio ma la definizione non coglie tutta la singolarità della sua condizione giuridica
Come non la coglie l'idea della proprietà pubblica benché in concreto interesse generale possa incidere sulla sorte del cadavere il che non è problema di diritto privato
Il cadavere e ed è considerato ancora presi due immagine dell'uomo che fu e come tale non è riconducibile ad altra categoria di cose
Questo concetto si può spiegare la
Rilevanza della volontà manifestata in vita e con Concetto di continuità della famiglia del potere che dato ai familiari sul cadavere
Infine tutta la vita dell'uomo spirituale e materiale si svolge nel tempo e in limiti di tempo
Il tempo e qualità giuridicamente rilevante dei fatti dei comportamenti e dell'uomo spesso si può affermare un principio di rilevanza giuridica del tempo variamente specificata in ragione di interessi particolari e generali
Intendendo il tempo come qualità dell'uomo
La specificazione entrate diverse tappe
Inizio della di tetra petita prenatale la minore età evolutiva età lavorativa iniziale e finale senescenza e relative prospettive di lavoro e di vita futura
Alle quali corrispondono forme di tutela
Anche di livello costituzionale da parte o nell'ambito non solo di istituzioni pubbliche ma anche nei rapporti privati
Retata di rileva anche nella
Dichiarazione di morte presunta mentre non rileva nella con Mori Enza
Questo è singolare forse si è pensato al all'ipotesi che la comunicazione sia determinata dallo stesso evento allora la presunzione di Como Rienzi è giustificato sembra giustificata in altre ipotesi
Che almeno un cenno ai soggetti o centri di azione d'imputazione diversi dall'uomo associazione di più uomini per uno scopo comune Stars socialmente giuridicamente tra l'essere e l'agire a prescindere
Dalla proprietà opportunità di configurare in uno altra fattispecie un soggetto una persona si può ritenere configurabile in linea di principio un centro di azione d'imputazione dove viene perseguimento di un meritevoli interesse collettivo
Il principio di libertà di associazione e il riconoscimento della funzione di sviluppo della personalità come proprio
Delle formazioni sociali trovano corrispondenza nell'autonomia organizzativa e patrimoniale e nella capacità delle azioni di azione delle associazioni anche non riconosciute
Principio generale ha colto nel codice e di cui sono noti gli sviluppi e l'avanzamento anche nella materia degli acquisti
Ogni altra regola e classificazione suppone la specificazione dell'interesse e dei mezzi di azione
Veniamo ai principi del comportamento
Dei comportamenti
La rilevanza privatistica dico del comportamento dei soggetti nel sociale e rilevanza dell'azione e dell'inazione
I sogni valori sono anche qui quelle della libertà uguaglianza e solidarietà
Politica economica sociale i primi principi che ne discendono sono quelli della Panaria autonomia dei consociati e della imputazione alla gente o agli agenti delle conseguenze attive e passive del comportamento
Azione ed a inazione che non siano rette da altre regole acquistano anche se efficace in funzione del tempo
E che si pensi dell'immemorabile
L'usucapione usucapione prescrizione riflettono in senso inverso la rilevanza giuridica del tempo e qui la capacità del tempo di trasformare in fatto di il fatto e in diritto sostituendo l'atto di acquisto di dismissione
Altra regola generale che nel conflitto tra titoli uguali la priorità temporale segna la prevalenza giuridica
Alla libertà corrisponde la responsabilità per il comportamento lecito e illecito e per le sue conseguenze
La responsabilità patrimoniale per inadempimento di un obbligo e per la lesione della sfera giuridica altrui
E tradizionalmente governata dai principi della colpa della il limitatezza dell'esposizione patrimoniale della ingiustizia del danno principi tutti oggi materia di discussione
Il principio della colpevolezza specificato da varie clausole generali può tuttora considerarsi principio generale
Non ci si può opporre in particolare nella sua applicazione alla responsabilità da illecito che il principio non è valido come mezzo di dissuasione né come sanzione
La colpa non è da considerare solo sotto questi profili ma come criterio di scelta nella sopportazione o distribuzione del danno per così dire da convivenza
Rischio con Modugno equità possono certo sostituirsi senza scandalo alla colpa ma devono essere gli successe Hurley sostituiti come talvolta la legge
Li sostituisce quando non si limita però ad una inversione dell'onere della prova o Aldo una limitazione dei mezzi di però
Certo proprio talune esigenze della convivenza e taluni strumenti della convivenza premono oggi nel senso di oggettivare il presupposto di un indennizzo
Ma appunto perché la collettività non può rinunciare a dei segni anche in considerazione della loro pericolosità
All'uso vincolo dalla colpa si accompagna una tendenza alla cosiddetta canalizzazione della responsabilità su più linee di possibile indennizzo privato e pubblico e anche una limitazione della responsabilità in ciascuna di esse
Tale limitazione in corrispondenza al ritenuta utilità sociale di talune iniziative o forme di iniziativa
Si diffonde anche nel campo degli atti illeciti
Siamo anzi sulla via della generalizzazione dell'eccezione alla regola della responsabilità patrimoniale illimitata
Sia pure sulla spinta di una sollecitazione comunitaria mi riferisco alla introduzione della società a responsabilità limitata con unico socio limitatamente responsabile
Quanto alla ingiustizia del danno essa dovrebbe
Essere valutata anche
Alla stregua dei limiti
Onde indie dove il imposti dalla Carta costituzionale intermedi funzione sociale di utilità sociale del rispetto della dignità e libertà umana e così via controllo al quale non può procedersi
In questa sede
I comportamenti illeciti
Regolati dal diritto privato ci sono costitutivi o attuativi di situazioni giuridiche
I comportamenti attuativi sono da valutare alla stregua della conformità alla situazione giuridica posta in essere dal comportamento questi tutti
Ciò non significa che non siano rilevanti anche i nessi valori di solidarietà uguaglianza e anche di libertà
I quali si riflettono nella delimitazione della condotta dovuta nel dovere di protezione dell'interesse altrui nel dovete del creditore di collaborare all'adempimento un genere nelle clausole generali applicabile anche alla tempistica
I comportamenti costitutivi sono regolati dal principio di autonomia
Tegola quarantuno della Costituzione che libertà nel governo del proprio interesse economico vuoi con atti voi con attività
Distinzione questa essenziale e non solo sotto il profilo strutturale
L'atto come fattispecie di autonomia e costitutivo di una situazione in massima conforme alla scelta della gente rispettosa dell'autonomia al prurito
L'atto di autonomia anzitutto il contratto è governato dal principio della volontà libera e consapevole
Si riflette quindi sull'atto la condizione del soggetto capacità libertà al volere stato necessità ho di bisogno e così via e si afferma la rilevanza degli intenti realmente perseguiti leciti o illeciti
La volontà ha ripetuto anche recentissimamente Francesco Santoro sessantasei chili e pietra angolare dell'ordinamento anche se così ingiustamente disconosciuta da alcuni nuovi giuristi
Non aggiungo altro da che mi è sempre apparso chiaro in questo disco è questo disconoscimento confonde oneri e limiti di forma o di sostanza effettivamente governati da criteri irresponsabilità e affidamento
Con la forza che anche giuridicamente appunto in linea di principio
Nuove realizzato iniziative d'altra parte né limita l'efficacia alla gente
Non ha valore di principio la constatazione che la tutela di altri interessi similari o concorrenti può indurre ad equiparate alla fattispecie volitiva fattispecie diverse che intessono parimenti quegli interessi
Le categorie del rapporto contrattuale di fatto da contatto sociale della dichiarazione legale tipica o del comportamento oggetto di valutazione legale tipica dello stesso titolo di credito e simili
Si aggiungono semmai alla fattispecie volitiva non le mettono in forse la centralità
Centralità confermata anche da ciò che la loro valenza viene giustificata con il loro presentarsi come atti di autonomia sia pure nella valutazione sociale
I principi problemi di principio ci sono invece altri anzitutto in quale ambito possa riconoscersi efficacia
Oltre che a un incontro di volontà anche alla volontà unilaterale del singolo in secondo luogo se alla volontà del singolo si possa riconoscere efficacia anche fuori della materia patrimoniale
Da talune norme del Codice sembrerebbero argomentabile risposte restrittive la giurisprudenza sembra incline a discostarsi invece dalla tipicità delle dichiarazioni unilaterali
Intendendo il riferimento di quelle norme casi ammessi dalla legge come il rispetto dell'esigenza Consales
L'orientamento appare apprezzabile anche se non posso qui specifica resa in motivi di questa decisione
è stato invece cancellato dalla riforma del mille novecentoquarantadue un principio fondamentale della disciplina degli atti
Chiudi dice ed economici proprio della legislazione previgente
Quello della diversa disciplina dello stesso atto e del rapporto con il seguente
In ragione della diversa funzione economica civile o commerciale la soppressione del concetto normativo dell'atto di commercio ha costituito l'aspetto sistematicamente normativamente più rilevante dell'unificazione del diritto delle obbligazioni
Scelta consentita a quanto si è ritenuto dalla intervenuta comunicazione all'intera materia delle obbligazioni delle esigenze discipline già proprie della sola materia di commercio
Maggior tutela del credito della circolazione della interdipendenza dei rapporti di mercato della rapidità i tendenziali uniformità delle contrattazioni e così via
Principi non identici a quelli degli atti valgono per le attività
In ragione non solo del collegamento e coordinamento in esse di una molteplicità e spesso varietà di atti
Ma della combinazione di momenti giuridici e di parimenti essenziali momenti tecnici del loro protrarsi nel tempo del maggiore quindi coinvolgimento di interessi generali o di terzi
La valutazione normativa dell'attività sub specie comitati se non cancella la valutazione dei singoli atti che vi sono ricompresi ma si aggiunge a destra ma aggiunge ad essa
Una qualificazione portatrice di proprietà sequenze che suppongo non sono l'iniziativa del soggetto e per il resto si determinano con il meccanismo non dell'atto di autonomia in particolare quel meccanismo negoziale
Ma in derivazione diretta dell'apprezzamento che la legge fa dell'incidenza dell'attività nei suoi vari momenti e nel suo protrarsi nel tempo su più interessi particolari e generali
La valutazione dell'attività sub specie unità si riflette ancora in qualche misura in una valutazione unitaria in funzione dello scopo dell'organizzazione che serve naturalmente l'attività stessa
Organizzazione patrimoniale ed eventualmente personale
I principi dell'organizzazione patrimoniale riguardano la teoria dei beni
I principi dell'organizzazione personale coinvolgono l'attività sia in termini di organizzazione orizzontale cioè di contitolarità sia in termini di organizzazione verticale cioè di collaborazione subordinata o parasubordinato
Principi della contitolarità dell'attività sono quelle della imputazione dell'attività al gruppo
Della formazione maggioritaria o per dei lega e della conservazione di una volontà del gruppo ma nei limiti della direzione allo scopo
Nella configurabilità ed autonomia in qualche misura di un patrimonio del gruppo della responsabilità in qualche misura per il gruppo
Altri e più specifici principi non sembrano configurabili
Un principio di corrispondenza tra potere e responsabilità o tra potere il rischio pura autorevolmente patrocinato almeno nella materia delle società e così pure un principio di corrispondenza tra potere apporto non sembrano trovare applicazione coerente nel nostro diritto positivo
Essendo potete oneri variamente graduati in ragione dello scopo dell'attività e di aspetti più specifici
Dell'organizzazione
Quanto sia detto vale per l'attività di impresa è altresì per l'attività di lavoro autonomo
Anche l'attività di lavoro subordinato
Benché costituisca di incremento di un obbligo a sul piano della tutela della persona e come concorso alla produzione di utilità sociali
Rilevanza giuridica propria ben diversa anche a livello costituzionale da ogni altra attività di prestazione
Come dimostra anche il fatto che tale rilevanza si mantiene a prescindere dalla validità del titolo che egli presiede
I principi
Sono pur sempre quelli della inviolabilità dei diritti umani dell'uguaglianza e della solidarietà ma qui
Sono specificati dall'esigenza che l'Autorità privata consentita
Sull'attività lavorativa non degeneri in soggezione della persona
Altri principi governano insieme atti ed attività e governano insieme costituzione di svolgimento dei relativi rapporti perché riflettono valori essenziali della convivenza da rispettata in ogni forma di azione
Sono i principi che richiedono ai cittadini l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale e che vietano che le loro iniziative si svolgano in contrasto con l'utilità sociale
Un modo da recare danno alla sicurezza alla libertà
Alla dignità umana
Qui si incontra il vincolo essenziale dell'iniziativa e quindi delle attività economiche vincolo che le assoggetta controlli programmi regole di concorrenza
Qui si innesta dopo la valutazione causale della meritevolezza degli atti le tradizionali clausole generali che assistono l'applicazione pratica dei principi ad opera del giudice dalle stesse parti
Alcune espressamente enunciate o pacificamente riconosciute per lunga tradizione giuridica
Altre ancora oggetto di discussione alcune applicabili ad ogni forma di azione altre riferibili solo agli atti forse solo alle attività se ne può fare qui solo menzione rispetto dell'ordine pubblico del buon costume buona fede e correttezza nei comportamenti in genere che coinvolgano altri e così anche nella formazione interpretazione dall'intervento dei patti
Rilevanza positiva e negativa dell'intento reale che presiede all'atto di autonomia e dunque conservazione dell'intento anche contribuzione o conversione dell'effetto e viceversa caducazione dell'effetto non più conforme all'intento ingiustizia del danno e dell'arricchimento in ordine alla responsabilità relativa rilevanza dell'importanza dell'inadempimento del fine alla risoluzione del contratto misura ordinaria della diligenza nell'adempimento salde deroghe in particolare il rapporto
Clausole
In larga misura conforme ai principi costituzionali anche discendenti dai tre preceduta di un piano senza che possano escludersi in assoluto posso escludersi in assoluto che in qualche materia alle prime debbano essere sacrificati ai secondi
La Cassazione ha ritenuto ad esempio che la clausola di correttezza sia sospese all'articolo quaranta costituzione anche in costanza di agitazioni che non sospenda nel rapporto di lavoro
E doveroso almeno un cenno alle clausole o principi che invece sono tuttora oggetto di discussione
Discussione se e in quali rapporti il principio costituzionale di uguaglianza si riflette in una regola imperativa di parità di trattamento nella Costituzione nello svolgimento dei rapporti inter privati
Sia pure intesa come regola di proporzionalità e razionalità in una regola autonoma rispetto ad altre esigenze precetti normativi a cominciare da quelli che vogliono il rispetto delle posizioni acquisite
Un principio che il vincoli in generale l'autonomia privata rispettare gli è più a realizzare nel suo esplicarsi la parità di trattamento non è configurabile
Altre cose ovviamente che la legge debba rispettare l'eguaglianza anche nella disciplina dei rapporti interpretato e configurabile invece un generale il rifiuto della tutela giuridica all'atto inteso a realizzare una discriminazione contraria alla dignità sociale
Intento ovviamente diverso da quello di avvantaggiare altri
E che toglie meritevolezza all'atto e può renderlo illecito non ci si può vincolare e non si può vincolare altri alla discriminazione
Il discorso non ebbe ascrivibile a qualunque comportamento cambia Effetto di disuguaglianza ma non causa immessa
Qui occorre una norma che introduca la parità di trattamento così è per l'obbligo del monopolista legale per la par condicio nelle procedure concorsuali per il divieto di intese di comportamenti discriminatori nelle attività di mercato
E nei rapporti di lavoro
Nella misura in cui la parità e argomentabile
Da norme di legge
Si può porre il problema sì l'attribuzione di autorità anche privata implichi vincolo alla parità di trattamento di quanti vi sono stati
Mentre non puro quindi anche affrontasse il problema delle conseguenze della violazione di una regola di parità
Discutibile ancora se tra i riflessi privatistici del principio di solidarietà sociale
Sì annoverabile quello comunemente espresso come divieto dell'abuso di diritto
E difficile rispondere affermativamente se si pone il quesito in termini di rilevanza il controllo dello scopo dell'atto di esercizio e di conformità dell'atto allo scopo per cui si ipotizza che il diritto sia stato attribuito
Dall'ordinamento
Con il che si deciderebbe troppo gravemente sull'autonomia il titolare sì minaccerebbe una generale funzionalizzazione dei divi
Più attendibile e meglio controllabile appare un divieto
Che sia inteso ad evitare che l'esercizio del diritto sia volto esclusivamente al danno altrui senza vantaggio proprio secondo lo schema tradizionale e positivo dell'atto emulativo
Schema che non configura un eccesso dal diritto e concludo e che consente un'applicazione estensiva del divieto al di là dell'abuso del diritto di proprietà senza porre in forse il risultato
Ma riprendendo l'abuso con la sanzione del risarcimento dell'eventuale da secondo questo schema sia giunto il momento per reprimere il comportamento del secondo acquirente di malafede e trascrivendo anno del primo e in questi limiti possono rivalutarsi la massima fra Ausonia corrompe tele eccezione Dori generalis inutile aggiungere che in questa prospettiva rileverebbe l'evoluzione
Per l'adozione di ingiustizia del danno alla quale si è sciolta accettato
Disco c'è ancora se possa configurarsi un principio clausola generale di rilevanza dell'apparenza e qui la risposta sembra più agevole
Non può ammettere sì che l'apparenza comunque creata prevalga sulla realtà turbando il Regolamento sostanziale dei rapporti tra consociati secondo le scelte sostanziali dell'ordinamento
Può mettersi che discende dai principi che il creatore dell'apparenza risponda del danno ingiusto sofferto di chi gli abbia fatto incolpevole affidamento
Infine non è da ritenere clausola generale ma fonte integrativa della legge malgrado notti di Sensi l'equità
Fonte integrativa delle regole legali dell'interpretazione e fonte integrativa degli effetti del contratto
Criterio della determinazione giudiziale del danno e di riduzione della determinazione convenzionale del tango fonte avvolte della stessa pretesa di una delle parti alla modificazione del contratto
L'essenza naturalmente precettiva non dunque di semplice valore dell'equità è confermata ampiamente dalla possibilità che essa sia sostituita come regola di giudizio alla legge
Per volere delle parti e talvolta per volere della legge ne fece e su questo terreno che va ricercata la tutela della parte economicamente più debole non in un principio clausola generale o meno
Che ne non me l'autonomia principio clausola lo Stato non dimostrabile e meno che mai in quanto se ne voglia addossare il costo alla controparte del singolo rapporto
Poche parole sui principi
Qui il discorso in termini di principi
è un discorso sull'appartenenza e sul senso dell'appartenenza
Nella prima prospettiva i principi cioè i principi che fondano l'appartenenza sono rimasti sostanzialmente fermi mentre si estese alla problematica della loro applicabilità
A nuovi oggetti si tratta notoriamente dei beni cosiddetti materiali e di quell'entità un tempo considerate comune sono ognuno ecco tutte come tali
Che sono oggi investite da esigenze di tutela ed esigenze di disciplina limitazione del godimento
Sono le cosiddette risorse ambientali atmosfera acque perse paesaggio flora e fauna spontanee certamente interessanti i diritti fondamentali ma la cui tutela
In coordinamento con altre esigenze in particolare con quelli dello sviluppo tecnologico e verosimilmente da rapportare piuttosto di interessi diffusi che non al PD
Quale che sia poi l'incidenza di questa qualificazione sulla configurabilità di un bene
Per quanto riguarda il diritto privato analogo discorso vale per le intese
In relazione alla occupazione di bande di frequenza radio televisive la cui concessione senza rendere applicabile almeno la tutela possessoria che ammessa l'articolo mille centoquarantacinque il Codice civile per le code fuori commercio o di prezzo o di proprietà pubblica oggetto di concessione
Il senso tradizionale dell'appartenenza esclusività pienezza di godimento e di disposizione potenziale per equità immediatezza separa additati DDT frazionali
E invece evoluto in modo rilevante anche per i beni che ne sono suscettibili
Si dice frequentemente non senza ragione che la collocazione nell'ordine giuridico del diritto sui beni anzitutto della proprietà è scaduta
La proprietà e mezzo più che fine il contratto e strumento di attività più che di acquisizione della proprietà
Nella dissociazione tra proprietà del bene produttivo e attività che si svolge sul bene e con il bene e favorita la seconda
Talvolta è favorito sulla proprietà del bene produttivo e non produttivo anche il bisogno la debolezza economica valutati con criterio generale e non concreto tutto ciò è sembrato conforme alla previsione costituzionale della funzione sociale della proprietà
Anche se su questa via si è proceduto forse oltre l'indicazione costituzionale la proprietà resta costituzionalmente garantita come premio dell'adempimento del dovere di cui all'articolo quattro costituzioni
Come sostegno dell'ordine familiare e sociale come presidio di libertà economica e civile
Come tale la stessa Costituzione lavori anzi accessibile a tutti ed è questo il terreno sul quale e per quanto ci interessa più arduo il coordinamento tra valori diversi anche di livello costituzionale
Detto ciò
Qualche osservazione sul rapporto nei diritti assoluti tra bene soggetto piatto titolo originario del diritto sul bene
Prescindendo dalla procreazione del bene che non è attualmente oggetto di diritto
E il lavoro del soggetto
In collegamento con il principio della libertà dei beni
E nell'ambito in cui questo principio trova applicazione
Questo è il primo risvolto patrimoniale della tutela del lavoro in tutte le sue forme finché è un rapporto di collaborazione con altri non converta il diritto al risultato in diritto a un compenso
Il principio vale per i beni materiali per i beni immateriali e così per le creazioni intellettuali e per la creazione aziendale
Il titolo che deriva dal diritto di altro soggetto si appoggia anche sulla libertà dei beni e per il resto all'autonomia del titolare
Rilevanza giuridica assume non solo il collegamento tra bene il soggetto ma il collegamento tra Bene atto o attività
Attraverso il quale si determina anche un collegamento funzionale tra Bindi
E si realizza la destinazione o una destinazione concreta del bene utilità sociale e plusvalore che meritano di essere tutelati e conservati salvo il potere di disposizione del titolare
Unità pertinenziali universalità di mobili nel salita patrimoniale azienda esprimono questa rilevanza anche attraverso la comunicazione in qualche misura al bene mobile della disciplina degli immobili categoria quest'ultima
Tradizionalmente considerata di maggiore dignità ma oggi contraddistinta soprattutto da esigenze
Di forme di pubblicità neanche il più esclusivi di essa il collegamento può dunque incorporare nel bene o nei beni un valore che è frutto dell'attività fenomeno di rilevanza generale che può essere anche rappresentato da un segno distintivo e che richiama la tutela giuridica
Così è del valore ideale dell'opera dell'ingegno incorporata nel mezzo materiale e così e del valore economico dell'avviamento incorporato nel complesso aziendale o in sue componenti nel quale ultimo caso il collegamento e Massimo perché il valore non solo nasce dall'attività ma si conserva solo con l'attività
Più nettamente si collegano bene soggetto quando il primo sia anche creazione d'espressione della personalità del secondo e nel rapporto che scrive che esprime questa paternità intellettuale e ovvio il riferimento al diritto di autore di inventore
La creazione intellettuale non è nei due casi titolo di valenza in tutto identica sul piano economico
A valenza maggiore anche rispetto alle esigenze che limitano il diritto di proprietà la tutela il diritto patrimoniale dell'autore mentre incontra noti condizionamenti l'esclusiva patrimoniale dell'inventore
L'interesse alla collettività godere del risultato operativo incide tuttavia su entrambi i diritti attraverso la limitazione della loro durata comune assoluto indisponibile e indissolubile dal creatore e il diritto morale
Qui il cerchio si chiude
E il diritto della persona ma della persona come che attrici ancora una volta di una utilità sociale
Riprende deve riprendere la sua supremazia su ogni altro non solo sull'altrui diritto patrimoniale ma su ogni altra esigenza individuale e collettiva
Non si può dire che cede all'interesse generale che richieda taglio censure perché a questo interesse cede il diritto di diffondere come in genere il diritto di manifestazione del pensiero non il diritto morale
Non si può dire che c'è dall'interesse della cultura della ricerca perché questo interesse passa attraverso il rispetto non la lesione del diritto della personalità Salvatore
Concludo col porre più piccolo risolvere un quesito se volete col gettare un sasso in piccionaia
Quale il grado di vincolatività dei principi Pd privati
Naturalmente dei principi ai quali sia riconoscibile una carica di precetti vita diretta
Il quesito riguarda essenzialmente il diritto privato in quanto ammette a differenza di altri tramite l'ordinamento e sia pure nel noti limiti analogia legis e analogia iuris e quindi assegna i principi anche una funzione integrativa
Credo infatti che si debba distinguere a seconda delle diverse valenze del principio la valenza interpretativa si esplica attraverso la norma interpretata ed ha il grado di vincolatività della norma come diritto vivente
La valenza correttiva suppone che il principio sia gerarchicamente sovraordinato alla norma corretta
In linea di massima e presuppone che il principio sia di livello costituzionale e che il contrasto tra norme di principio sia dichiarato del giudice delle leggi
Sovraordinato e Piero rispetto alla norma interna anche il principio comunitario
E qui la correzione della norma interna difforme non richiede il giudizio della Corte costituzionale né di altro giudice
Si pone dunque il problema dell'osservanza del principio contro la norma interna nei rapporti Inter privata
Si può e a quali effetti pretendere dal privato conoscenza e l'osservanza del principio come del resto del precetto comunitario nella sua prevalenza sulla norma interni
Il problema si generalizza per la valenza integrativa del principio certo il dovere di osservanza e pieno indipendentemente da conoscenze e capacità di conoscenza dei singoli consociati
Quando il principio sia direttamente enunciato direttamente rivolto ai consociati e direttamente da essi osservabile
Ma che dire del principio che sia estradato
Da normative più specifiche o comunque ricostruito dall'interprete come conforme all'ordine giuridico si può pretendere dal privato un'operazione del genere ardua nella condotta e almeno in partenza opinabile nei risultati
Una recente sentenza della Corte Costituzionale apporto ha posto il problema della conoscibilità per le stesse norme proibitive
E non si può trascurare che in diritto privato l'errore qui detto e rileva ed è causa di invalidazione del contratto
Forse la risposta può essere che l'ordine giuridico devi oggettivamente essere realizzato reintegrato
Macché dove il rilevante la colpa come fondamento di una responsabilità essa non può essere data per scontata dell'inosservanza del principio dopo tutto e quando il giudice fa quando compensa le spese di giudizio per la novità o difficoltà della questione controversa e non è detto che l'esenzione da responsabilità debba essere limitata alla responsabilità processuale
Forse anche la irresponsabilità può farsi vi corrispondere a un principio di diritto
è un principio che può concorrere ad attenuare la diffidenza verso una legislazione per principio o comunque verso una vincolante enunciazione di principio grazie
è stata quella di Oppo una trattazione generale del diritto privato
Never let su due caratteristiche fondamentali i dobbiamo essere grati anche se il suo discorso si è protratto meritava tutto il tempo che egli ha impiegato del resto poi nato il civilista non dimentichiamolo è stato prestato al diritto commerciale e oggi si è rivelato diritto giù cultore di Diritto civile non solo di diritto commerciale adesso la parola è al professor pizzo russo
Esperienza pubblicistica
Nell'esporre questa relazione io ho due motivi di imbarazzo
Un primo motivo di imbarazzo deriva dal fatto di esporla alla presenza di tanti illustri maestri molti dei quali sono stati messi per me addirittura quando ero studente il secondo motivo d'imbarazzo deriva invece dal fatto di essere l'unico pubblicista tra i relatori di fronte ad una quadrata regione di privatisti
Questo comporterà che forse mi scuserete se prenderò un pochino più di tempo ma credo comunque non oltre credo abbia parlato
Anche perché io non ne ho intenzione di esporvi i principi generali del diritto pubblico ma unicamente di cercare di sottolineare l'utilizzazione che della nozione di principi generali del diritto è stata fatta
Per certi aspetti che forse si possono considerare più di diritto pubblico ma vedrete poi voi insomma in che misura siano da considerare invece piuttosto comuni all'intera esperienza giuridica
Il primo punto rilanci il punto centrale cui io vorrei formare questa relazione consiste nella sottolineare come la nozione di principi generali del diritto abbia due tipi di utilizzazione una utilizzazione che è quella diciamo uniti si sono dedicati gli sforzi della dottrina
Più in modo molto più ampio e che anche qui nell'ambito del convegno ha avuto un'ampia eco che è quella che riguarda la fase dell'attuazione del diritto alla il ricorso ai principi del diritto come mezzo di interpretazione e tutti i complessi problemi
Che si connettono a questa eventuale utilizza
Ma con volevo sottolineare come vi sia anche un altro tipo di utilizzazione della nozione di principi generali del diritto non già nella fase della attuazione
Do bensì nella fase della produzione diritto nella fase della creazione
Delle delle leggi o delle altre
Fonti normative
In mentre la prima il primo aspetto si ripercuote sulla teoria dell'interpretazione il secondo aspetto si ripercuote prevalentemente sulla teoria delle fonti e
Questo secondo punto di vista mi pare particolarmente interessante
Fra fra gli altri aspetti perché mette in luce come noi oggi con riferimento all'ordinamento italiano ma anche ad altri ordinamenti abbiamo principi generali del diritto non più soltanto non scritti come accadeva prevalentemente in passato ma invece abbiamo anche una serie di esempi in cui i principi generali del diritto qualificati italica visitatore perlomeno devono e sono concretamente scritti
Nel quindi il problemi che si pongono non sono solo i problemi come quello classico delle la comune di come colmare lacune
Ma sono invece quelli di come utilizzare i principi nell'ambito di un sistema normativo articolato in una pluralità di gravi infatti la principale ragione di questo di questo secondo e l'apertura di questo secondo fronte se così lo vogliamo chiamare della problematica dei principi generali del diritto sta nell'assunzione a principio fondamentale del sistema delle fonti del principio di gerarchia
Noi a partire dal nostro ordinamento
Attuale repubblicano abbiamo un sistema delle fonti ispirato al principio di gerarchia laddove l'ordinamento precedente generalmente si riteneva essere fondato su una costituzione flessibile anche se nell'ultima fase c'erano state discussioni su
Non è il caso
Qui di soffermarsi
Io credo quindi che se noi ci rifacciamo per esempio quel dibattito Pisano del mille novecentoquaranta cui opportunamente Santoro Passarelli si si richiamava l'altro giorno è che in effetti costituisce a mio marito è un punto di riferimento importante noi dobbiamo tuttavia sforzarci di considerare quali sono le differenze fra la situazione che ci si presenta oggi con riferimento al nostro ordinamento e quella che si presentava allora senza tuttavia trascurare la circostanza che già in quel dibattito si erano avuti dei conti dei contributi di grande rilievo ad opera in particolare di Vezio Crisafulli e di Costantino Mortati nei quali c'era già in in sintesi molti degli elementi che si sono poi sviluppati dopo durante il Periodo democratico il primo ancora un'ultima considerazione di carattere generale che vorrei
Fare prima di venire ad esaminare una serie punti precisi di carattere
Positivo è le conseguenze che questa modifica ha prodotto sulla interpretazione dell'articolo dodici delle preleggi come tutti sappiamo l'articolo dodici delle preleggi consente il ricorso ai principi generali quando manchi una precisa disposizione che regoli il caso in esame che non sia possibile neppure ricorrere alla logica
Quindi il ricorso ai principi generali è configurato come una sorta di rimedio eventuale non vi pose il corso normale normalmente
Sembra dire legislatore basta la precisa disposizione se c'è se non c'è bisogna ricorrere ai principi generale
Ebbene io credo che questa non sia in realtà la soluzione che la stessa dottrina dell'epoca dava questo problema
Nella giornata introduttiva si è parlato molto di interpretazione sistematica del professor false lo stesso professor Santoro Passarelli e mi pare chiaro che già in base a quella
All'impostazione di quel tempo in sostanza la funzione di principi non era soltanto così residuale come potrebbe sembrare dalla lettura di quel testo
Ma adesso
Bricco di ritenere che la la funzione dei principi ed in particolare dei principi costituzionali che hanno una posizione gerarchicamente sovraordinata rispetto alle leggi ordinarie sia una funzione residuale sarebbe dire una cosa completamente contraria al direi al alle ai dati più evidenti del sistema giuridico vice
Non c'è dubbio cioè che i principi costituzionali operano sia quando manca una disposizione una precisa disposizione sia quando una precisa disposizione c'è
E quando la precisa disposizione c'è operano nel senso di consentire un controllo di così un eventuale controllo di costituzionalità di questa disposizione se se ne pongano
Le premesse che uccise mi permetto di interromperla ma vorrei un chiarimento non credo a distinguere tra principi fondamentali o principi base e principi generali
Perché i principi generali sono quelli a cui far riferimento anche l'articolo dodici i principi costituzionali ed altri principi come quelli dell'ENEL GPL forse hanno un carattere diverso come dai principi generali
Diverso
Come dire come nella loro struttura non mi sembra hanno funzione semmai dire
Ma direi che nel nel più ci sta il meglio nel senso che quella funzione che è propria di principi delle leggi ordinarie a maggior ragione la eserciteranno i principi costituzionali
Penserei quindi il voglio dire nella nozione di principi usato l'articolo dodici che non era ovviamente dedicata ai principi costituzionali però a maggior ragione ci si possono io credo ritenere anche i principi costituzionali ma la conseguenza che volevo sottolineare di questo è che l'interpretazione sistematica cui giustamente
Anche lei si è richiamato in tante occasioni cioè che è un punto un perno generale della della dottrina giuridica europea
è enormemente valorizzata in questa in questo modo perché la conseguenza che ne deriva è innanzitutto la possibilità
Di una interpretazione adeguatrice quella che la Corte costituzionale ha sperimentato in molte occasioni cioè è possibile che di fronte alle due interna l'alternativa di due interpretazioni
Il giurista non sia più
Libero come in certo senso era prima o comunque meno libero non non totalmente vincolato ma certamente meno libero di quanto fosse prima
Nel senso che adesso è tenuto a osservare l'interpretazione conforme alla costituzione e a scartare l'eventuale interpretazione che chiaramente si presenti contrastante con la Costituzione questa mi sembra una come dire un punto molto molto importante perché a me pare che in un sistema di costituzione rigida sistema delle fonti ispirato al principio di gerarchia una norma come quella dell'articolo preleggi cambi profondamente di significato
E e vada in quanto in qualche modo inquadrata nella
In questo nuovo in questo nuovo sistema
Ma venendo adesso a passano in rassegna una serie di vicende legislative e giurisprudenziali nelle quali la nozione di principio
Generale ha avuto delle
Utilizzazioni
Forse in qualche misura nuove anche se poi sappiamo tutti che non si inventa mai nulla corso della della storia del pensiero si ritrovano le costantemente dei risultati in cui si era
Eh già pervenuti
A me pare che vi siano alcune vicende che vanno ricordate come manifestazioni appunto
Di questa positivi già azione per così dire dell'interpretazione sistematicamente in precedenza l'interpretazione sistematica è una creazione della dottrina in un certo senso oggi noi troviamo delle vicende legislative e giurisprudenziali in cui
La
La il valore l'interpretazione sistematica acquisito una concreta rilevanza anche pratica e
Richiama richiamerò queste vicende in modo sommario sia perché sono molto note sia perché non sarebbe certamente tempo
Per analizzarle ma naturalmente credo si debba ricordare innanzitutto la prima sentenza della Corte costituzionale con la quale fu affermato il valore immediatamente efficace
Delle norme di principio della Costituzione tutta quella impostazione dovuta prevalentemente ah Vezio Crisafulli che porto a questo risultato
Risultato che ha avuto poi
Conferma in vicende avute sì in altri Paesi in particolare la sentenza numero quattro del mille novecentottantuno del tribunale costituzionale spagnolo che ha in parte ripercorso la vicenda della corte italiana arricchendola di ulteriori sviluppi
Una seconda vicenda qui vorrei fare riferimento è data da quella è quella che ricordava mi sembra anche Sacco dell'inserimento in quello che i francesi chiamano il Lockheed costituzionali che cioè il complesso dei principi costituzionali
Che essi hanno costruito in mancanza di una dichiarazione dei diritti inserita nel testo della Costituzione
Rifacendosi al preambolo della Costituzione del mille novecentoquarantasei cui richiama la costituzione del mio novecentocinquantotto tra il consecuzione all'in questa storica
Decisione ha inserito in questo complesso di principi generali che costituiscono il blocco dei costituzionalisti appunto i principi generali delle leggi ordinarie perché dice quella norma i principi stabiliti dalle leggi della rete quindi principi generali nel senso diciamo tradizionale in senso proprio che quest'espressione aveva in regime di costituzione flessibile hanno subito in questo caso una sorta di costituzionalizzazione generali apre naturalmente da il
Come dire la via una quantità di grosse
Difficoltà di Novi di grossi problemi e si può anche dire che poi questa via non è stata percorsa in modo così avventurosa come sarebbe potuto temere perché si capisce come
Si aprissero dei parametri assai grosso in realtà nel periodo passato dal settantuno adora credo che i casi di ricorso a questa norma da parte del consecutio dal siano stati pochissimo
C'è stato poi una come dire una un forma di autocontrollo nella gestione di questa
Di questa apertura e un'apertura simile è stata compiuta dalla nostra corte costituzionale quando resta proclamato i principi supremi come limite alla revisione costituzionale anche qui seguendo una linea interpretativa propria della giurisprudenza tedesca
E prima con alcune decisioni in cui il tema era stato affrontato un po'di Scandicci io e poi con la sentenza mille centoquarantasei del mille novecentottantotto alla Corte costituzionale
In una sorta di forse potremmo chiamare di obiter dictum perché la sentenza è una sentenza inammissibilità ma però ha teorizzato in modo molto chiaro
Che esistono una serie di principi supremi che non possono essere riveduti neppure attraverso la procedura di revisione costituzionale
Finalmente per completezza righe richiamerei qui l'articolo trentuno delle preleggi cui già parlava il professor Gorla
Ieri che pure rappresenta un esempio importante mi sembra di utilizzazione di blocco di principi come limite ad una possibilità di produzione normativa in questo caso mediante rinvio al diritto straniero
Ma a parte passando nessuna seconda serie degli esempi si va appunto al troviamo esempi in cui si va oltre la positività azione dell'interpretazione sistematica come
Secondo quella formula in cui cercavo di raggruppare questi primi casi esempi cioè in cui l'ordinamento prevede addirittura che i principi generali debbano essere formulati esplicitamente dal legislatore
E fra questi casi ricorderai appunto innanzitutto come accennavo prosa Santoro Passarelli il caso delle leggi di delegazione leggi delegazioni le quali a norma dell'articolo settantasei della Costituzione devono obbligatoriamente contenere se non lo fanno possono essere dichiarati incostituzionali l'enunciazione di una serie di principi e di criteri diretti
E e probabilmente il professor Conso si parlerà della vicenda il Codice di procedura penale che è stato fatto appunto sulla base di una legge di legazione complessissima contenente un lunghissimo elenco di questi principi e criteri diretti
E una tecnica di legislazione certamente particolare che dal luogo anche dal punto di vista pratico avvantaggi e svantaggi che non è qui il caso di
Analizzare vorrei soltanto segnalare quelle che sono le caratteristiche tecniche di questa soluzione
Questa forma di legislazione
Non c'è dubbio che i decreti legislativi delegati debbano osservare i principi e criteri direttivi contenute nella legge di delegazione eppure si potrebbe obiettare ma perché devono osservarli dato che
Le leggi delegazione sono leggi ordinarie e anche i decreti legislativi sono leggi ordinarie sono cioè equiparate sul piano della gerarchia
E la risposta che normalmente si dà è che le leggi delegazione sono norme interposto cioè sono norme richiamate da una norma costituzionale per cui infatti nelle sentenze della Corte costituzionale che dichiaro l'incostituzionalità decreti legislativi delegati per violazione della legge di legazione si dice è ingoiare per violazione dell'articolo settantasei della Costituzione in relazione alla legge di delegazione questo ha indotto la dottrina anche a qualificare i decreti legislativi delegati come una fonte
Sub primaria per specificare che non che è una fonte primaria ma è una fonte primaria però che ha questa particolarità di non potere andare contro i principi e criteri direttivi che sono contenuti in un'altra fonte anch'essa
Primaria
Una situazione
In parte simile la ritroviamo per la legislazione regionale nelle materie di
Cioè competenza legislativa concorrente delle regioni in cui con riferimento alle quali l'articolo centodiciassette della Costituzione stabilisce
Come
Come sappiamo che la Regione emana per le seguenti materie norme legislative nei limiti dei principi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato e tutti ricchi e ricordate come in un primo tempo questa norma fosse stata interpretata nel senso che letteralmente cioè che dovessero necessariamente esserci delle leggi dello Stato chiamate leggi cornice
Perché le Regioni potessero esercitare le loro competenze legislative concorrenti quindi l'obbligo di est rendere espliciti i principi i principi generali in questo caso era stato adottato nel modo più rigoroso poi ricorda Rete come le sono andate le cose
Le leggi cornice specie inizialmente non vennero quanto quasi mai fatte per cui con una legge del mille novecentosettanta per permettere l'avvio della
Del funzionamento delle regioni si stabilì che qualora le leggi cornice non fossero state fatte
Orientamento a singole materie le regioni avrebbero potuto legiferare lo stesso ricavando i principi generali dal Complesso della legislazione dello Stato
E vedete come a questo punto si recupera azione di principio generale non più Espresso pienamente ma quello ricavato in via di interpretazione c'è sempre questo interessante questo
Questo fatto in fondo i due modi di utilità e lui non sono mai del tutto separati ci sono continuamente dei dei movimenti in un senso e nell'altro fra i due percorsi per così dire
Le le queste leggi regionali in materia di legislazione concorrente anch'esse si prese sono state qualificate fonti Super Mario perché anche per i stivale quel ragionamento che vale per i decreti delegati cioè essi non possono
Devono osservare i principi stabiliti con le leggi cornice o in mancanza leggi statali eccetera eccetera
Appena di incostituzionalità e anche qui si parla di delle leggi cornice come di norma interposta per spiegare per quale motivo si possa avere che una legge che fonte primaria non possa violare un'altra fonte primaria ma qui c'è da notare
Però una differenza rispetto al caso delle leggi delegazioni Franza che mi sembra abbastanza importante
E la differenza sta in questo
Le leggi di delegazione sono state spesso qualificate leggi in senso soltanto formale cioè a dire leggi che non hanno un loro contenuto normativo non abrogammo niente per esempio l'abrogazione si chiederebbe determinerà quando interverrà il decreto legislativo ma finché c'è solo la legge di delegazione la legge legazione normalmente salvo clausole diverse non comporta alcuna abrogazione minarne applicabile da parte della del giudice o di nessun altro operatore del diritto nel caso delle leggi cornice invece non è così
Anzi non solo non è così ma siccome è accaduto in molti casi che le Regioni a loro volta hanno tardato adatti cassare le leggi di attuazione delle delle leggi cornice sia finita per stabilire la prassi in base alle quali le leggi cornice
Normalmente contengono non solo i principi generali ma anche le norme di dettaglio
E si stabilisce che le norme di dettaglio sono applicabili anche nelle regioni fino a quando le Regioni non avranno legiferato allora volta recuperando in questo modo la loro competenza addirittura si giunge al punto che in leggi di questo tipo spesso c'è un articolo che dice
Nell'ambito della presente legge si devono considerare principi generali gli articoli quattro sette undici venticinque eccetera eccetera cioè c'è una precisa enunciazione di quali parti della legge sono principi generali e quali non lo sono
Ecco quindi in questo caso cioè analogia rispetto al caso RG delegazione per il fatto della collocazione come fonte su primaria ma non c'è invece per quanto riguarda la efficacia normativa
Che manca nel caso era leggi delegazione esiste invece automaticamente a nome di autonoma diciamo così esiste invece almeno di regola nel caso le leggi cornice
Certo si potrebbe domandarci se tuttavia una legge di delegazione pur non avendo efficacia normativa pur non essendo non producendo abrogazione pur non docenti non producendo nessuna nessun vincolo sul giudice per esempio non possa tuttavia quanto meno vedersi riconosciuta una funzione come strumento interpretazione del diritto vigente sei legislature in qualche modo ha manifestato una volontà di cambiare appunto nel caso in cui c'è una possibilità di
Di alternativa di interpretazioni se già la legge
Io negazione non possa esaudire questo minore contenuto che forse non si potrebbe chiamare propriamente normativo ma insomma non è certamente molto diverso da qualche cosa di questo di questo centro
Per completezza vorrei anche ricordare come un problema simile si ponga per le leggi regionali in materia esclusiva propria delle di competenza esclusiva delle Regioni a statuto speciale qui la formula usata negli statuti
Regionali speciali e un pochino diversa perché si dice che queste leggi devono rispettare i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato
Ed è un po'un mistero quello di vedere se questa formula possa veramente essere diverso dagli altri
Potremo a questo punto fare una specie di collezione di queste formule legislative che parlo di principi generali principi fondamentali principi generali ordinamento giuridico dello Stato eccetera eccetera e vedere
Se veramente siamo ravvisabile riferendo
Sul punto dal punto di vista pratico la principale differenza è che in questo caso non sono previste leggi cornice si presuppone che i principi generali d'ordinamento dello Stato siano qualche cosa di un po'meno
Diffuso che non le leggi fondamentali l'articolo centodiciassette e che pertanto appunto non non debbano necessariamente essere esplicitati anche se poi anche qui in realtà ci sono state delle forme di esplicitazione in particolare attraverso le norme di attuazione di quegli statuti ma questo sarebbe un lungo discorso che non è il caso di affrontare qua
Un altro esempio abbastanza simile a questi è rappresentato dal caso in cui una materia le CD suscettibile di disciplina legislativa
Sia coperta da riserva di legge relativa cioè la Costituzione stabilisca che
Deve essere regolata quanto meno in base alla legge anche se non necessariamente dal interamente per legge
In questi casi si ritiene come si era sempre ritenuto pacificamente
Che si possa a vere dei regolamenti regolamenti che sono ovviamente fonti secondarie soggette al rispetto delle fonti primarie quindi della legge e più specificamente ancora
Della legge che regola particolarmente quella materia cui
Interviene il Regolamento
Questo principio in base al quale occorrevano dei principi generali stabiliti dalla legge perché potesse intervenire il Regolamento in queste particolari materie ha trovato una sorta di codificazione nell'articolo diciassette della legge quattrocento del mille novecentottantotto
Dove si prevede fra le varie categorie di regolamenti che possano essere emanati i regolamenti
Per disciplinare l'attuazione e l'integrazione delle leggi e dei decreti legislativi recanti norme di principio esclusi quelli relativi a materie riservate alla competenza regionale
La questione armeggiare evidentemente non ci interessa anche qui a si prevede che ci siano delle leggi che fissa norme di principio e i regolamenti che li attuano quindi con un meccanismo che anche qui a qualche cosa di simile a quelli che abbiamo visto nei due casi
Precedenti
Con qualche differenza si potrebbe avvicinare a questo ipotesi anche quella di regolamenti delegati cosiddetti con una formula
Assai impropria che trovano ora loro discipline esplicita nel secondo comma di questo articolo diciassette
Dove si stabilisce che con decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei ministri sentito il Consiglio di Stato sono emanati i regolamenti per la disciplina delle materie non coperte da riserva assoluta di legge
Per le quali le leggi della Repubblica autorizzando l'esercizio della in questo caso occorre un'autorizzazione esplicita autorizzando l'esercizio della potestà regolare del di regolamentare del governo
Determinano le norme generali regolatrici della materia e dispongono l'abrogazione delle norme vigenti
Con Effetto dall'entrata in vigore delle norme regolamentari anche qui deve che abbiamo un fenomeno simile a quello
Delle leggi delegazione perché l'abrogazione non deriva dall'approvazione della legge ma deriva dall'approvazione del Regolamento ecco differita a quel a quel momento
Questo questa serie di come dire anche qui di codificazione di principi che gialla dottrina pubblicistica aveva da tempo in qualche misura messo a fuoco
Pasticche si sia abbia acquistato particolare
Concretezza una serie di problemi che prima erano discussi
Più subito un profilo teorico per esempio il problema della differenza fra vicenza e applicabilità della legge discussione che sembravano discussioni puramente teoriche che invece adesso trova in queste previsioni una sua concretizzazione
E anche il problema che era stato lungamente studiato del valore della legge inattesa del Regolamento di esecuzione quando non c'erano ancora queste disposizioni si diceva Massi
Una legge ha bisogno praticamente non di essere precisata in un Regolamento che specifichi casi le modalità di applicazione è vigente veramente questa legge o non è vigente
Purtroppo sapete come i casi in cui il Regolamento
Segue la legge a distanza di moltissimo tempo sono frequentissimi addirittura ci sono casi in cui il regolamento non è mai stato adottato ricorderò per esempio il caso del testo unico delle leggi comunali provinciali del mio novecentotrentaquattro
Che non è mai stato seguiti ora abrogato dalla dalla recente legge che non è stato mai seguito da un Regolamento per cui si continuava ad applicare il Regolamento del mille novecentoundici
Regolamento che si riferiva ad un altro testo unico che tuttavia veniva adattato e cooperazioni così strane come quindi sta insomma se ne sono avute assai spesso e questo problema era certamente un problema che aveva come si suol dire tormentato gli studiosi diritto amministrativo ma anche costituzionale adesso queste disposizioni portano qualche elemento di chiarificazione
Infine un'ipotesi che non ha ancora una concretezza direi sul piano normativo ma della quale peraltro si parla sempre più spesso nel quadro di quei di quelle discussioni assai sviluppate che si hanno su intorno al problema della delegificazione
Cioè in vista di realizzare una riduzione della
Del numero delle leggi che vivono nel nostro Paese che si ritiene sia siano troppe ebbene nel quadro di queste discussioni si è avanzata l'ipotesi di adottare
Delle leggi di principi cioè a dire delle leggi le quali contengano esclusivamente principi generale per lascino la
Lo sviluppo di questi principi
O alle alle Autonomie locali alle sulle autonomie regionali locali oppure la contrattazione collettiva oppure la stessa autonomia privata insomma in quanto le circostanze lo consentano
E a questo proposito vorrei anche ricordare un'altra disposizione costituzionale che è stata proprio di recente finalmente applicata e che apre delle prospettive importanti in questo senso mi riferisco all'articolo centoventotto e la Costituzione che preveda che le Province i Comuni
Fossero enti autonomi nell'ambito dei principi fissati da leggi generali della Repubblica le quaglie di determinate funzioni
Questa legge generale prevista articolo centotrentotto è stata finalmente fatta circa un anno fa
In questa legge è stato detto che siccome questa è una legge generale
Questa legge generale non può essere modificata altro che da un'altra legge generale che la sosta trasferisca in in toto
Il che rappresenta una grossa innovazione che si mette sulla spessa linea su cui si sono posti
I legislatori costituenti francese spagnolo quando hanno introdotto l'istituto delle leggi organiche che sono appunto una sorta di legge intermedia fra la Costituzione e le leggi ordinarie
Queste leggi generali
De di cui l'articolo centoventotto come già Crisafulli segnalava in quel famoso scritto gerarchia competenza nel sistema delle fonti che risale se ben ricordo al mille novecento
Sessanta potrebbero aprire la via ad una soluzione di questo tipo e anche qui come voi vedete la funzione dei principi generali diventa essenziale perché abbiamo una netta distinzione fra ciò che è principio generale e ciò che più ci procederà e non è per completare questo elenco con una semplice menzione infine mi pare che non si possano ricordare il caso delle direttive ed in particolare delle direttive comunitarie che pure hanno questa caratteristica di contenere un'indicazione di scopo cui poi altri deve
Seguire per la precisazione delle norme di dettaglio
Ecco la conclusione
Questa rassegna mi sembra che possa condurre consiste dunque nel riaffermare la possibilità di impiegare la nozione di principi generali del diritto
Oltre che come strumento di interpretazione del diritto vigente anche come strumento di produzione normativa e mi sembra che da questi esempi si possa al dedurre che ciò può avvenire in due modi diversi il primo di questi mondi sia quando la fissazione dei principi ha una funzione quasi esclusivamente strumentale come nel caso della delega legislativa in quanto serve a fissare dei limiti entro i quali una certa potestà normativa potrà svolgersi senza che l'atto di fissazione dei principi generali possa esercitare autonomi e Setti normativi
Il caso del limite dell'ordine pubblico al rinvio al diritto straniero opera anch'esso in modo analogo ma si distingue dal caso della legislazione della delegazione legislativa per il fatto che i principi generali impiegati non vengono infine fissati in un provvedimento ad hoc
Bensì sono ricavati in via di interpretazione da tutto quanto il complesso delle disposizioni delle norme che compongono l'ordinamento giuridico dello Stato
Il secondo modo di impiego di questi principi sia invece quando come si verifica nelle altre ipotesi ricordate la fissazione dei principi a anche una funzione normativa autonoma
In quanto determina la produzione di disposizioni o di norme
Le quali pur esercitando un ruolo particolare in vista del loro comportamento o del loro sviluppo
Ad opera di una diversa fonte producono però già di per sé e Setti omogenei a quelli di ogni altro atto normativo
Che possa derivare dalla stessa fonte da cui essi provengono
In questo secondo caso quindi i principi generali vengono ad operare più propriamente come dei frammenti di disposizioni o frammenti di norme a seconda dei casi destinati ad integrarsi con gli ulteriori materiali normativi che verranno prodotti da una fonte riversa ma che concorrono comunque anche di per sé alla formazione dell'ordinamento giuridico complessivamente considerato e che nell'ambito di esso possono combinarsi con qualunque altro testo normativo attraverso le operazioni interpretative che le circostanze consentono conclusione Cuesta la quale dimostra la relatività della stessa contrapposizione che abbiamo posto all'inizio
Fra la funzione che i principi generali svolgono nell'ambito dell'attività di interpretazione del diritto vigente e quella che si svolgono nell'ambito dell'attività di produzione normativa poiché mette in luce come esista invece un'omogeneità di fondo fra le tecniche che possono essere adoperate per l'interpretazione del diritto già creato dal legislatore
E quelle che possono essere invece impiegate per la creazione del diritto nuovo sotto altro profilo occorre distinguere il caso che si realizza
Quando i principi generali viene assegnata una forma una forza normativa superiore a quella delle norme destinate ad attuarli in virtù della struttura gerarchica del sistema delle fonti del diritto
Oppure a oppure in virtù di una regola procede mentale ad hoc
Come nel avviene nel caso del rapporto fra legge di delegazione decreto legislativo ovvero fra legge-cornice statale legge regionale dal caso che sia invece quando essi esercitano una mera funzione di inquadramento sistematico delle norme di dettaglio unicamente in virtù del rapporto di carattere logico come accade per le norme costituzionali in regime di costituzione flessibile oppure per i principi generali che costruiscono l'ordine pubblico internazionale ai fini dell'applicazione delle regole
Del diritto internazionale privato
O ancora nel caso dei principi generali stabiliti da leggi ordinarie nei confronti delle regole stabiliti da leggi corti da altre leggi ordinarie caso a cui si riferiva il reso
Anche su questo punto di osservazione ci conduce dunque a rilevare l'esistenza di un ambito comunque delle attività giuridiche che comportano il ricorso la nozione di principi generali
Sia che essa sia utilizzata come strumento interpretazione sia che essa sia impiegata come strumento di normazione con riferimento a tutti questi casi inoltre è da rilevare come la distinzione fra principi generali norme di dettaglio possa essere assunta a criterio di ripartizione delle competenze legislative
Con la conseguenza che i frammenti disposizione o frammentino ormai del primo tipo
Debbono essere prodotti da un certo soggetto o con una certa procedura e i frammenti disposizione frammenti di norma del secondo tipo da un altro soggetto o con un'altra procedura sotto questo profilo è stata così individuate dalla dottrina un particolare criterio di ripartizione della competenza legislativa che è stato denominato competenza legislativa per tipo di disciplina
Intervengono in considerazione occupano gravi distinti e la gerarchia
Non esiste mai una riserva a favore della fonte di grado inferiore problema che è stato lungamente discusso per la contrattazione collettiva non si prossima riservando riserva di contrattazione collettiva arrestato generalmente
Escluso
Per cui non vi sono ostacoli legali che possono sconsigliare elaborazione di norme di dettaglio da parte della fonte sovraordinata
Ma anche quando le due fonti sono pariordinate e il vincolo di subordinazione dell'una all'altra
Deriva dalla previsione della prima come norma interposta e assai difficile dimostrare che la fonte competente a produrre norme principio non possano anche produrre norme di dettaglio
Questa tesi è stata discussa con vari risultati con riferimento alle leggi delegazione legge subregionali istinto posto tutta un'ampia
Giurisprudenza che non è il caso qui di richiamare
Si può allora pensare ad una conclusione generale di queste osservazioni la quale consista nel configurare i principi generali del diritto come una delle norme del
Delle norme come delle norme che in talune circostanze vengono ricavate induttivamente mediante le tecniche proprie l'interpretazione da materiali normativi che presentano i caratteri propri delle norme di dettaglio
Mentre in altri casi vengono poste direttamente dal legislatore per essere impiegati dall'interprete ai fini di ricavarne in via riduttiva le norme di dettaglio mancanti o per controllare la conformità DS agli obiettivi così fissa
L'operazione di induzione i principi generali dalle norme di dettaglio è normalmente opera dell'interprete sia esso un giudice un funzionario un semplice cittadino ed ha per scopo di costruire dei principi generali non espressi al fine di dedurne poi norme regolatrici di eventuali caso un sommesso
L'opera di riduzione delle norme di dettaglio dei principi generali è invece prima di tutto compito dei titolari delle potestà normative nel rispetto della gerarchia delle fonti
E può essere compiuta altresì dal giudice dal funzionario dal cittadino nei limiti in cui egli sia consentito procedere ad interpretazioni adeguati dici
Il norme esistenti rispetto a norme sovraordinate ovvero la ricostruzione in via interpretativa di norme di dettaglio da applicare a casi non regolare
Infatti
è da ritenere che l'interpretazione dei testi normativi derivanti da fonti sovraordinati costituisca un compito normalmente proprio delle autorità dotate di potestà normativa di rango subordinato
Salvo naturalmente il controllo di conformità delle norme sovraordinate esercitato da chi dove in ambedue i casi si conferma pertanto la natura di frammenti di disposizioni o di frammenti norme che è propria dei principi generali del diritto dato che il loro impiego richiede comunque un'integrazione ma si conferma altresì la loro qualità di vere e proprie norme sia pure incomplete dimostrato dalla possibilità
Che una volta che in un modo o nell'altro tale integrazione sia stata compiuta e si possono concorrere alla produzione degli affetti normalmente propri delle norme
Dobbiamo essere grati al professor pizzo russo Dellai chiarezza con la quale ha esposto come accanto ai principi generali
Le attività interpretativa esistano tanti altri principi
Rimane il dubbio se questi principi
Supremi costituzionali base
Nella struttura e nella funzione possano essere messi insieme ai principi generali tradizionali quelli cui fa riferimento anche l'articolo dodici delle nostre disposizioni preliminari
Io prego di continuare senza interruzione perché l'ora è tarda e abbiamo ancora interventi di grande importanza
Chiamiamo il professor Vassalli per l'esperienza penalistica
Poi se consentite
Dopo la professor Vassalli facciamo una interruzione di qualche minuto e possibilmente sentiamo le altre due relazioni previste per la mattinata o se no secondo la lunghezza una soltanto
Professor Conso presente vuol dire preferisce rimandare a pomeriggi orfani sanati
Ecco allora che ce li mettiamo al clima a sua scelta
Debbo dichiarare con assoluta sincerità che la mia relazione
Pur rappresentando uno scritto di un'ottantina di pagine depositato la scorsa settimana presso l'Accademia anche se ovviamente me ne riservo la revisione
è assolutamente inadeguato sia all'importanza del tema e del convegno su cui condivido quanto avvertito nella sua relazione introduttiva D'Angelo Sanza
Sia agli altri contributi bensì di approfondimenti e sul piano dogmatico giuridico storico filosofico e sociologico ho potuto sin qui leggero da ascoltare
Sia alle esigenze forse anche di una prima conclusione del convegno Space
Tra le altre cause di questa inadeguatezza indico anche la posizione interrogativa e quasi smarrita
Nella quale mi sono trovato sin dall'inizio privo delle necessarie indicazioni circa ciò che si chiedeva i relatori ma forse è stato meglio così per
E non sorretto nessuno
Da quella fantasia nei da quell'impegno teorico che in altri avrebbe sopperito a questa mancanza
D'altra parte ricordarlo anche se di epoca non recente l'osservazione premessa da Bobbio alla sua voce omonima
Sull'omissivo sulla visivo di gesto secondo cui i principi generali del diritto
Non costituiscono affatto la categoria semplice ed unitario
E che anzi con questa espressione si intendono spesso cose diverse anche se non sempre ce ne rendiamo
Bobbio aggiungeva testualmente uno dei maggiori risultati della rinnovata discussione sui principi e certamente la consapevolezza della varietà di forme in cui si presentano onde si fa strada la convinzione che molte divergenze e sulla loro natura e sulla loro origine e sul loro fondamento dipendono esclusivamente dal fatto che il diversamente opinando intendono pur usando la stessa espressione fenomeni diversi per tempo verso il Pincio gusto richiamava all'utilità di una indagine anche sulla stessa registrazione quando fa un uso di questi concetti
Naturalmente non mi sono fermato a queste osservazioni piuttosto sconfortante
E mi sono fatto carico nelle premesse della mia relazione scritta di chiarire a me stesso alcune distinzioni indispensabili anche per condurre una pur sommaria necessariamente problematica esposizione circa un'esperienza di settore
E dopo trovato accettabile per condurre l'esposizione sull'esperienza penalistica una distinzione che può sembrare ovvia e forse vetustà
Tra principi dotati di vera e propria forza normativa al pari delle norme ordinarie
In ciò contrapponendosi sia le generalizzazioni descrittive da un lato e dall'altro ai principi informatori ispiratori
Poi appunto seconda categoria principi ispiratori dell'ordinamento in generale o di un settore di esso
E puri e semplici orientamenti
Ovviamente questi ultimi orientamenti manifestati sì nell'ordinamento spesso attraverso le norme che lo costituiscono i principi che lo ispirano e non orientamenti soggettivi di questa o quella corrente di pensiero
E dopo tutto nel campo del diritto penale sostanziale trovare esemplificazioni per l'uno come per gli altri gruppi
Così pure approvato piena di riscontri anche nel diritto penale da distinzione tra principi espressi principi inespressi
E durante impostato tutta la trattazione analitica proprio su questa distinzione di massima
Nuova viceversa potuto a meditare a sufficienza sull'ultima distinzione che false altri propone nella sua relazione introduttiva identificando i principi inespressi nei principi comuni e i principi espressi nei principi fondamentali
Posti come egli dice alla sommità dell'ordinamento giuridico perché ad essi venga improntato lo stile di vita della società
Intendo non ho potuto sufficientemente meditare sull'applicabilità di questa identificazione ed è lo stesso concetto di principi fondamentali ai principi propri del diritto penale
Perché è chiaro che non intendo dissentire dal sistema dei principi che false a ci propone nei da una terminologia che ha trovato felici riscontri anche in alcuni bei discorsi di ieri
Certamente so bene che anche quella distinzione tra i principi generali dotati di forza normativa principi ispiratori ed orientamenti del sistema normativo e perfino principi
O criteri di politica legislativa ha i suoi limiti
Per targhe nel diritto penale proprio ieri mi è caduto l'occhio su un interessante conferenza tenuta dal penalista professor palazzo di Firenze
Intitolata principi costituzionali beni giuridici scelte di criminalizzazione
Nella quale si indicano come principi costituzionali che condizionano indirettamente o direttamente le scelte legislative di linearizzazione la legalità la colpevolezza l'aria educativi ITA della pena
Nove rate come condizionamenti indiretti
La proporzione la frammentarietà la tipicità e le sussidiarie tale intendendosi con questa espressione il diritto penale come extrema ratio
Queste ultime annoverate come condizionamenti diretti e poco più oltre lo stesso autore indica testualmente la proporzione la frammentarietà e la tipicità
Cioè alcuni principi propri del diritto penale assorti taluno a rango di principi costituzionali
Come esempi di principi di una politica criminale razionale
In effetti una delle acquisizioni più importanti del convegno di questi giorni
Basta pensare ancora una volta non solo l'introduzione di false ha ma anche a quanto già detto Trabucchi ieri sera a proposito delle dichiarazioni di intenti come impegni rivestiti di giuridicità e dunque come principi generali
Mi sembra acquisizione quella relativa al valore dinamico dei principi quanto meno di principi fondamentali i quali anche nell'atto in cui entrano a far parte del diritto positivo non perdono il loro carattere originario
E continuano a proporsi come modello il traguardo del perfezionamento del sistema
Nel diritto penale sostanziale questi caratteri non mancano
Basta pensare tra quelli che sono i principi fondamentali comuni anche al diritto penale all'evoluzione del principio di eguaglianza sino ad abbracciare ragionevolezza e proporzione
Nel campo dei principi specifici di questo ramo dell'ordinamento alla costante evoluzione del principio di colpevolezza
Sia nella sua espressione costituzionale legata alla personalità della responsabilità penale sia per la sua forza autonoma
Premessi questi brevi cenni nel tentativo di inserirmi nel dibattito che ha animato il convegno pasta rapidissime annotazioni concernenti l'esperienza penalistica nel problema dei principi generali
Prima di tutto mi sembra doveroso un cenno ai rapporti tra diritto penale sostanziale articolo dodici delle tre nella relazione scritta ho inserito questa osservazione comune apparente fino alla trattazione del divieto dalla regia
Ed ovviamente dietro al ricorso ai principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato divieto considerato uno dei contenuti del principio di legalità sancito nell'articolo venticinque comma secondo Costituzione o quanto meno per il divieto dalla regia
Negli articoli uno e centonovantanove del codice penale
Ma il divieto dalla regia contenuto nel principio penalistico di legalità vale solo per le norme incriminatrici e per quelle che prevedono nuove pene foto aumenti di pena
Non per le altre eppure compongono l'ordinamento penale
Ora alcuni di quei principi generali dell'articolo dodici sembrerebbero presenti quanto meno nelle cause di giustificazione e a presidio delle stesse
Ed infatti vengono tradizionalmente richiamate nella trattazione dei penalisti
Il qui iure suo ultimo turno Eminem dediti a fondamento della scriminante d'esercizio di un diritto
Il volenti non fit iniuria a proposito del consenso dell'avente diritto Irvine vive bene delle ricette proposte delegittima difese
Il necessità fondate legge a proposito dello stato di necessità
A mio avviso un sistema compiuto di previsioni di Calvi giustificazione come quello vigente in Italia in cui il codice indica minuziosamente i requisiti di ciascuna
Rende difficile albanesi di detti principi genericamente formulati come negli aforismi sopra
Per estendere l'area delle casistiche tuttavia confermo il mio antico convincimento che nessun'altra considerazione tranne questa questa specificità di televisioni
Si opponga in questo campo ha ricorso all'analogia e penso che sarebbe utile un'analisi più approfondita circa l'assumibili Tao o meno dei canoni ora sommariamente indicati tra i principi generali di cui parla l'articolo dodici
A questo punto
Passo ad una rapida indicazione di quelli che ritengo i principi ispiratori del sistema penale vigente e poi a menzionare soltanto i principi generali aventi vera e propria forza normativa
I principi ispiratori o informatori
In alcuni Paesi sono espressi in Italia direi che sono inespressi
Sono quelle che qualcuno chiama anche principi guida
E che possono identificarsi con le finalità essenziale di un determinato ordinamento giuridico non determinato campo di rapporti per esempio
E i codici penali di ispirazione sovietica
E comunque nei codici dei paesi dell'est europeo questi principi del diritto penale così testualmente chiama nell'intitolazione del capitolo iniziale del testo legislativo Sono voteranno
Addirittura enunciati nei primi articoli del Codice
Dopo l'indicazione dell'obiettivo della tutela della sicurezza dell'ordinamento statale
E almeno per grandi linee dei beni e dei valori che la legge penale intende tutelare
Una indicazione da elettori occidentali considerata tautologico superflua rispetto alle più precise indicazioni che poi seguono una parte speciale
Segue una enunciazione di principio sul fondamento degli scopi della responsabilità penale o della prima scopo virgolette della responsabilità penale di tutelare dalle azioni criminali l'ordinamento dello Stato e della Società socialista i cittadini e i loro diritti
Di prevenire i reati di educare efficacemente il trasgressore alla disciplina socialista dello Stato è un comportamento coscientemente responsabile sia nella vita sociale che in quella privata
Una vigorosa azione statale sociale nei confronti del trasgressore
La buona prova che questi dati se e la riparazione che li fa del danno solo in modi di rispondere penalmente del fatto così si legge nell'articolo due del Codice della ex
Del Codice del sessantotto della ex Repubblica democratica tedesca
O ancora
La pena ha per scopo di prevenire l'attività socialmente pericoloso di emendare il delinquente ed impedirgli di ricominciare decies citare un'influenza educativa sulle altre persone perché queste siano distorte dalla perpetrazione dei reati
Di favorire lo sviluppo della morale e sociale e della disciplina sociale dei cittadini ed è quanto si legge per codice penale jugoslavo del cinquantuno articolo tre
Ora anche il diritto penale italiano ai suoi innegabili principi ispiratori ancorché a me sembravano espressi
Sono due principi
Evincibili con estrema chiarezza da tutto l'insieme delle norme che lo compongono
Oltre che dal fatto stesso dell'esistenza di un sistema di delitti di sanzioni
E sono la difesa sociale da un lato e il rispetto del singolo in quanto persona umana dal chiaramente si tratta di due finalità astrattamente almeno tendenzialmente contrappose
Ma perennemente in cerca di reciproca composizioni esistono principi ispiratori dell'intera materia penale non solo del diritto penale sostanziale e di quel capitolo collaterale che è costituito dalle misure di prevenzione affidate all'autorità giudiziaria ma anche del diritto processuale penale
Anzi il principio della difesa sociale
E volendo si potrebbe anche chiamare della necessaria tutela mediante minaccia l'erogazione di pene divenne di valori ritenuti essenziali per la convivenza civile nel nostro codice penale sostanziale non è mai espressamente menzionato
Pur costituendo il fondamento prima dell'intervento delle norme penali e si trova invece espressamente ripetutamente proclamato da oramai sedici anni nelle leggi processuali
Relativamente alla giustificazione delle restrizioni della libertà personale dell'imputato con la locuzione esigenze di tutela della collettività
Un criterio sia detto tra parentesi per lungo tempo contestato da autorevole dottrina che voleva legata alla restrizione di libertà verso le esigenze del processo come tardi ma che ormai entrato nella legge a vele spiegate e in modo è legittimo pensare permanente
Anzi in alcune relazioni dei primi anni Settanta sulla legge delega per un nuovo codice di procedura penale ritrova enunciato proprio con il nome di distesa sociale
Reciprocamente le varie regole i vari istituti destinati a ottenere il rispetto della persona umana
Regole di istituti che nel loro complesso sogliono da vent'anni in qua a passare sotto il nome di garantismo
Riguardano tanto il diritto penale sostanziale il diritto delle misure di prevenzione in diritto penitenziario il diritto processuale penale
Nel quale ultimo occupano un posto per la sua maggiore evidenza appare qualche volta perfino preminente del resto la Convenzione multilaterale europea stipulato a Roma nel cinquanta
Che come è noto si intitola la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Contiene nelle sue parti penalistiche una serie di regole concernenti tanto il diritto sostanziale
Pena di morte ad altre pene legalità e retroattività divieto di incriminazione dell'espressione del pensiero eccetera
Quanto le procedure tali le regole sull'imparzialità la precostituzione del giudice sulle restrizioni libertà personale nel processo sulla presunzione di innocenza
Sul diritto di difesa sul diritto alla prova e così via
Non mi sento per questo data questa contrapposizione che ho fatto questa di questo recipiente questa necessità di reciproco contemperamento di queste due posizioni inalienabili dal nostro sistema giuridico penale
Non mi sento di qualificare il favor libertatis come un principio generale del diritto penale avrei dei grossi dubbi
Il Pagliaro lo rinuncia come principio fondamentale ma lo enuncia limitatamente alla tematica della successione di leggi nel tempo
Rifiutando una scissione tra il principio della libertà l'attività quello della legge penale più favorevole dell'effetto emulativo della polizia prime messe e consigliera tutti da raggrupparsi non
In relazione al criterio di certezza che vale solo per la retroattività della legge penale che osservano
Non vale per gli altri due criteri ma da unificarsi viceversa in un unico principio appunto unificante che è rappresentato dal favore libertatis può darsi che non ha non non spiega Pagliaro bene se è convinto che questo sia anche un principio costituzionale o meno potrebbe sembrare da alcune sue espressioni
Comunque
Sarebbe sempre nella materia della successione di reginetta in
Io dubito che sia possibile farlo assurgere ad un principio di carattere generale tale da essere vincolante deve avere come suoi subordinati gli altri criteri ispiratori per esigenze
Dell'ordinamento penale
Comunque
Questi Principi
Che abbiamo appunto indicato con riferimento all'esigenza primordiale del diffidato il sale della garanzia della persona mi pare che stiano per dir così a metà strada tra gli orientamenti del sistema i principi normativi veri e propri
Forse si può dire che si acquistano un valore di diritto positivo in relazione alla loro specificazione in prescrizioni e divieti
Certo si è che non possono neanche essere ridotti a mere aspirazioni ideali ma che hanno una esistenza oggettiva anche se qualche volta mutevole e appunto come ho detto reciprocamente condizionata
E infatti strettamente connesso a quello di principi ispiratori è il tema delle scelte politiche proprio in determinati momenti storici
Nel campo penale i principi ispiratori dei quali si è detto sono connessi a scelte di politica criminale
In relazione a queste scelte che possono avvenire nella legislazione e la giurisprudenza nella pratica subiscono determinate forzature in un senso come nell'altro
Nella fase dell'emergenza terroristica prima in quelle perduranti ognuna gravanti sì
Dell'espansione mafiosa e dell'aumento in genere della criminalità poi
Il principio ovvio è basilare della difesa sociale o tutela della collettività
è stato portato d'espansione mi e hanno dato luogo a interrogativi circa la loro compatibilità con un sistema ispirata garanzie e al rispetto della persona e dei suoi diritti nel campo penale come in quello processuale
E ci prontamente
La spinta garantistica della quale in altri momenti si è voluta ispirare la legislazione italiana ha portato ad eccessi molte volte rilevanti specialmente negli ultimi tempi estensione praticamente illimitata degli arresti domiciliari esaltazione della regola della compatibilità della detenzione con lo stato di salute del soggetto
Durata della carcerazione preventiva in certe fasi del giudizio ampiamente dell'aperitivi tali benefici connessi al trattamento penitenziario l'esigenza della risocializzazione del condannato
Per giunta a queste ultime misure è stato un certo momento collegato non solo l'approfondimento dell'orientamento garantistico o della finalità rieducativa della pena ma anche il bisogno di una maggiore tranquillità della popolazione carceraria
Un bisogno non riconducibile se non con molto sforzo per esempio in nome della dignità e della sicurezza dei singoli detenuti ed operatori penitenziari a principi ispiratori del sistema
Il sistema penale italiano è apparso così più volte negli ultimi tempi è tuttora appare pervaso da spinte contraddittorie e da incertezze dei governanti e dei Parlamenti
Numerosi i decreti legge e non meno numerose leggi recenti ne sono la Pro ed è otto sacris
Il discorso sui principi normativi veri e propri più facile anche se bisogna avvertire che all'interno di ciascuno di essi vi sono numerosi problemi circa l'esatta estensione dei loro contenuti
L'articolo due della costituzione
Com'era il più volte dichiarato la Corte costituzionale nell'assicurare la garanzia di quei diritti necessariamente si riporta le norme successive in cui i diritti stessi sono particolarmente presi in considerazione
Sino al punto afferma la Corte e non possono porsi questioni di legittimità costituzionale in riferimento all'articolo due ma solo alle norme costituzionali in cui i singoli diritti inviolabili sono enunciati
E quante riserve si possono avanzare su questa seconda proposizione non v'è dubbio che il grande la gamma dei diritti inviolabili specificamente menzionati così e che la proiezione degli stessi principi anche penalmente tutelati non potrebbe essere fatta di
Il
Principio il primo principio quindi lasciando questo dell'articolo due
Il primo principio nel quale s'imbatte il penalista espresse l'articolo tre della Costituzione quello dell'eguaglianza e della pari dignità sociale dei cittadini
Farlo adesso rapidissimamente dei principi generali comunica tutto il campo del diritto e quindi anche applicabili al diritto
Del principio di eguaglianza e del correlativo criterio di ragionevolezza delle norme dei trattamenti immesse previsti è stata fatta in altri campi del diritto come noto applicazione a mio avviso vastissima
Forse anche più estesa rispetto a quanto era nella mente di chi presiedette alla sua enunciazione
In diritto penale sostanziale viceversa l'applicazione fatta né dalla Corte costituzionale è stata cauta e dub partendo dall'idea che ogni valutazione che presiede al grado di disvalore rappresentato dai singoli reati
E alla collegata previsione di questa o quella quantità o qualità di prima rimessa in linea di massima al legislatore la corte ha accolto la scuola mai lunga esperienza ben poche eccezioni di legittimità così e lo ha fatto quando la disparità di trattamento era flagrante
Del tutto ingiustificata e irrazionale e non sto certamente a ricordare beh sente peraltro nella parte generale del codice penale
Il principio di eguaglianza ha avuto modo di avere ingresso nella sua significazione di ragionevolezza
Fondamentale rimangono tuttora la sentenza con la quale nel settantacinque fu eliminata
Io la chiamai la barbarie del mancato computo per il condannato considerato guarito sottoposta l'esecuzione della pena del periodo trascorso in manicomio criminale
Quanto le sentenze della Corte costituzionale in materia di pericolosità quella con cui fu eliminata la presunzione di pericolosità per il minore degli anni quattordici autori di delitti dolosi grazie
Quella con cui la Corte stabilì essere necessarie per gli infermi di mente seminiferi Mickey mente categorie assimilate
Il rinnovarsi dell'accertamento circa la persistenza della pericolosità sociale nel momento in cui la misura di sicurezza deliberata dal giudice all'epoca del giudizio ricognizione devi cominciare ad avere applicazione
Ed altri
La ragionevolezza poi come è noto e entrata anche come criterio nella legge penale del tempo la legge penale del tempo attraverso cui si è potuti arrivare ad un sindacato prescindendo ad un sindacato di talune fenomeni di successione di vecchie nel tempo punto prescindendo dalla costituzionalizzazione o meno che certamente non è una costituzionalizzazione espressa del principio della legge penale più favorevole e di quello dell'effetto ablativo
La polizia feriti
Quanto alla pari dignità sociale per fare accenno ad un altro di principi generali comuni ovviamente anche il diritto penale essa ha avuto un grande sviluppo invece nella legislazione
Come principio informatore della legge penitenziaria del settantacinque del suo Regolamento di esecuzione e delle sue successive modificazioni
L'articolo uno della legge proclama che il trattamento penitenziario deve essere conformi ad umanità e deve assicurare il rispetto della dignità della persona
E che il trattamento improntato ad assoluta imparzialità senza discriminazioni in ordine nazionalità razza e condizioni economiche e sociali opinioni politiche
E a credenze religiose è una è una serie di disposizioni specifiche sulle quali ovviamente non mi soffermo traduce a conseguenza questi principi
Passo ora a quelli che sono i principi specifici principi generali ma spesi che non possono chiamarsi generali a mio sommesso avviso ma specifici delle diritto del nostro diritto penale
E si sono come a tutti noto fondamentalmente tre quello di legalità quello di responsabilità colpevole
E tiene e quello che nel quadro di alcune regole concernenti la pena assegna alla stessa una finalità rieducativa cosiddetto principio rieducativo tutti hanno per caratteristiche di essere stati in parte costituzionalizza
Ma di a vere al tempo stesso una salda i vecchi amati nelle leggi ordinarie
E di trovare in queste ultime un contenuto più vasto almeno i primi due mi sembra intendo riferirmi appunto alla legalità
E alla responsabilità colpevole
Di quello consacrato non ancora nella Carta costituzionale
Tutti come tanti altri principi dando eccezioni ovviamente nell'ambito di quanto stabilito dalla sulla legge ordinaria
Cioè con riferimento a principi che trovano la loro sede solo nella legge ordinaria
Il principio di legalità ha come è noto nel diritto penale una posizione più netta e rigorosa di quanto non accada per altri rami del diritto non a caso esso è spesso indicato come principio di stretta legalità e trova specificazioni particolari sia nelle prevendite sia nel codice penale sia
Costituzione
Esso implica
Sia perché accetti questa terminologia la riserva assoluta di legge statale nel campo delle incriminazioni e delle prime misure di sicurezza
La tipicità delle fattispecie
Nel duplice aspetto della tassatività
Comprensivo a sua volta del divieto di norme semplificative del divieto di ricorso all'analogia e della determinatezza
E infine lei retroattività della legge penale
Quando questa credo incriminazioni pene o venti di crisi ma tutti questi contenuti tutto il principio e i suoi tre grandi contenuti con le loro sotto distinzioni sono tutti come è noto oggetto di grande controversia circa i loro esatti contenuti circa la loro esatta portata come accade mi sembra che si possa dire dei principi generali
Adesso
Oggetto di interpretazione del loro contenuto continuamente materia di questa interpretazione
Ora
Nel campo della riserva di legge sono note tutte le varie fasi che ha attraversato la Corte Costituzionale attestandosi a un certo momento sul criterio della sufficiente specificazione nelle fonti su legislative dei presupposti del carattere né del contenuto il limite dei provvedimenti dell'autorità legislativa alla trasgressione dei quali deve seguire la pena
E quale principio fu stabilito anche per rapina nel senso addirittura sentenza Sandulli soltanto una legge dello Stato un atto equiparato può stabilire con quale misura debba essere persa la trasgressione
Con l'aggiunta tuttavia che una legge dello Stato può stabilire una sanzione penale collegata alla trasgressione di una norma porta dall'autorità amministrativa o comunque contenuta in un atto non proveniente dal potere legislativo queste distinzioni
Nelle loro varie fasi ma anche nell'ultima in quella lunghissima della specificazione sufficiente sono state contestate da costituzionalisti da te li ha visti sotto vari
Tra i quali emerge quello di una loro realistica insostenibilità
Come dimostrerebbero le esigenze inderogabili del diritto repressivo come sarebbe confermato da numerose decisioni in cui la stessa Corte avrebbe cercato di temperare l'enunciazione addivenendo tuttavia un sostanziale avallo di fonti che legislative non sono e ciò non solo nel campo dei precetti ma perfino con quella delle sanzioni
è una tesi che è stata anche questa ampiamente sviluppato però qui nessuno di noi può dimenticare quella che è stata indubbiamente una grande svolta che la corte istituzionale ha impresso alla interpretazione
Del
Principio
Della riserva di legge o per lo meno una svolta di notevole importanza nella seconda sentenza duecentottantadue dell'anno scorso
Contemplate allora data dal compianto professore dell'Ambro
Che dichiara che nel dichiarare costituzionalmente illegittime
Due previsioni con cui veniva rinviato un decreto ministeriale l'individuazione dei titolari dell'obbligo di munirsi il certificato antincendio di nulla osta provvisorio sanzioni obbligo sanzionato penalmente
E sane ha dichiarato la incostituzionalità con riferimento al fatto che si trattava della determinazione di elementi essenziali della fattispecie soggetta
Un caso particolare
Nella sentenza è molto tormentata
In alcuni passi soprattutto essa si sforza di mantenere la continuità con la legislazione precedente
Ammette la specificazione tecnica da parte delle fonti su legislative
Crea ancora alcune eccezioni a questo principio
Appunto preoccupata espressione di grande preoccupazione qualche volta forse non esente da qualche contraddizione comunque un testo di grandissima importanza di grandissimo interesse
Ed è difficile prevede che rappresenta a mio avviso comunque una svolta nella interpretazione della riserva di legge
Ed è difficile prevedere la portata di questa sentenza su future eccezioni di incostituzionalità rispetto a norme annidate nel vasto tessuto della nostra legislazione penale speciale
Quello che è certo
E che essa si presenta come una decisa anche se temperata conferma del carattere cosiddetto assoluta della riserva e in ogni caso come il segno di una volontà diretta ad arginare il lamentato dilagare di fonti subemendative in materia penale
Perplessità ci sono lo stesso anche nell'interpretazione del principio di tipicità in quello di tassatività ancora
Il dubbio di taluno che dalla regia sarebbe soltanto un principio di del divieto dalla regia sarebbe solo nella legge ordinaria non la norma costituzionale ma soprattutto vi sono state controversie nella materia della determinatezza
Tralasciamo di parlare tracciamo di parlare di una famosa sentenza alla quale ho sentito che si è riferito cotta nel primo pomeriggio
Ma certamente vi è ancora in questa materia una notevole elasticità di valutazioni e sarà anche questo un tema di ampi gli sviluppi futuri almeno penso
Certamente è molto interessante quello che la corte ha fatto la materia delle misure di prevenzione sempre materia di determinatezza a poco a poco queste misure
Introdotte fino dal dicembre del mille novecentocinquantasei
Io so già assoggettate a critiche assolute basta ricordare gli scritti di Elia e di altri di assoluta incostituzionalità fino dall'origine hanno dovuto di fronte all'incalzare dei tempi delle situazioni
Affermarsi sempre più e sono diventati un punto oramai consolidato della materia la corte è stata molto cauta però è arrivata
In certi settori nel mille novecentottanta per la prima volta censurare
Una parte un aspetto di queste misure a censurare l'elevazione della propria vita a delinquere e questo proprio sotto parametro nella genericità e insufficiente determinatezza
Facendo riferimento insieme al tredici è il venticinque
Non parliamo poi di quello che è
La controversia tuttora esistente circa la estensione del principio di retroattività di cui chiare che sembra chiaramente espresso nell'articolo venticinque secondo comma ma fatto pongo solo una domanda per
Accennare a quelle che sono le controversie in questa materia
Cosa riguarda questo divieto che dice la legge del del tempio del sulla legge
Del tempio del fatto commesso
Alla legge penale del tempo del fatto commesso che cosa
Che cosa riguarda soltanto i reati e le pene se noi guardassimo vieta soltanto che si creino nuove figure di reato con effetto retroattivo nuove pene aumenti di pena con effetto l'operativo ovvietà qualche cosa di più
Se noi guardassimo le disposizioni equivalenti contenute nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo articolo undici l'articolo sette della convenzione di Roma del cinquanta secondo cui nessuno può essere condannato
Per un'azione od omissione che al momento in cui fu commessa non costituisse reato secondo il diritto interno il diritto internazionale e non può del pari essere inflitta alcuna pena superiore a quella che era applicabile al momento in cui reato è stato commesso
Non nascerebbe non potrebbe nascere dubbi
Ma di fronte e viceversa
Alla formula piuttosto equivocato costituzionale no
Secondo cui nessuno può essere punito in forza di una legge entrata in vigore prima del fatto commesso
Uno si può domandare se non concerne anche l'esecuzione penitenziaria con riguardo a determinati istituti di favore esistente all'epoca dalla commissione del fatto
Quando vengano soppresse o limitati con nuove leggi
Temi attinenti alle previsioni stesse del codice penale si può sopprimere per esempio l'oblazione estintiva del reato con effetto adattivo anche per coloro che hanno commesso il fatto quando l'oblazione esisteva o sopprimere per essi perdono giudiziale o limitare la sospensione condizionale della pena o l'applicabilità di pene sostitutive è un problema molto grave che ancora non è stato affronta
Così come grave quello degli effetti delle leggi di interpretazione autentica di norme penali su fatti commessi prima dell'interpretazione stessa
Vi è il problema di interpretazione giudiziali cosiddette evolutive
Che il Consiglio non certo momento più ampio il contenuto di una figura incriminatrice di quanto non fosse stato ritenuto in passato può considerino applicabili a determinati fatti sanzioni preesistenti ma adesso che prima non ritenute applicabili nel problema dei decreti legge
La cui mancata conversione o conversione con emendamenti via reviviscenza ridi venali anteriori
E vi sono insomma poi tutti i problemi della estensione del concetto di leggi di leggi penali ad altre materia cominciare a quella delle sanzioni amministrative punitive
è facile che in questa materia sopravvengano leggi retroattive per questo tipo di sanzioni da dottrine divisa con dovizia di argomentazioni dei due sensi contrapposti da Corte sembra che abbia per ora ha cercato
Di accantonare il problema quando pure non è incorsa in qualche marginale contraddizione
Io voglio solo osservare a proposito di questa tanto reclamata estensione dei principi penalistici del diritto penale criminali al diritto punitivo amministrativo generale
Che se si vuole realizzare un proficuo largo ricorso a sanzioni amministrative in luogo di quelle penali occorre anche una certa cautela prima di asserire questa
Così assoluta estensione di tutte le garanzie proprie del diritto penale al punitivo amministrativo
Perché bisogna stare attenti non esiste soltanto il rischio al quale si è sempre tanto guardato della famosa truffa delle etichette
Di fatto spacciati faccio passare un reato per un illecito amministrativo bisogna anche considerare quello attinente a una totale possibile totale perdita di funzionalità del sistema nessuno comunque
Tenendo all'altro tema e vado rapidamente un principio di grande rilievo è quello della personalità della responsabilità penale ha in comune con quello di legalità di essere stato costituzionalizzato
Ma per alcuni suoi sviluppi attinenti al principio di soggettività o di colpevolezza le
E recepite possiamo dire
Anche se non sono costituzionali si trovano nel si trovano proprio nel codice penale per lo meno regole precise si trovano nel Codice penale sia pure corredate com'è noto
Da una quantità di estensione anche l'ampiezza di questo principio è stata oggetto di lunghe controversie prima vi è stata la famosa lettura restrittiva anch'io ne sono stato
Uno
Dei portatori dà lettura restrittiva che era molto legata ad esperienze della guerra per cui la costituzione nasceva s'intendeva dire che si volevano essere soltanto bandite le pene collettive
La responsabilità delle persone giuridiche e la responsabilità per fatto altrui
Poi viceversa com'è noto è prevalsa poco a poco portata avanti coraggiosamente da una sempre più vasta dottrina la tendenza estensiva
Che ovviamente facendo salvi anche nei contenuti che ho accennato intenderà responsabilità personale come responsabilità colpevole nel suo significato più ampio
Cioè non solo come esclusione di una responsabilità per fatto proprio ma anche come incompatibile con il principio dell'indiscussa abilità dell'ignoranza della legge penale
Con la disciplina dettata dal codice Rocco per imputabilità caldi imputabilità semi imputabilità presunte anche se in questo campo diversamente che dal primo quello della legge penale famosa sentenza trecentosessantaquattro dell'ottantotto la Corte costituzionale non è ancora intervenuta
Non ha avuto occasione d'intervenire
Con tutti i casi di mancata corrispondenza di mitra misura della pena e colpevolezza
Certamente è stata una grande svolta anche qui dovuta ancora una volta una sentenza redatta dal compianto professore dell'Umbrella trecentosessantaquattro che sta vivendo l'illegittimità costituzionale dell'articolo cinque del Codice Penale dove vi sia un errore inevitabili di diritto afferma in linea di principio regolazione del principe della personalità della responsabilità penale principi colpevolezza
E da questa sentenza una forza dirompente
Della quale allo stato ancora difficile calcolare la portata in vista di futuri incidenti di legittimità
Su altre norme tradizionali del nostro sistema penale in particolare quelle sulla imputabilità alle quali ho fatto riferimento e anche su altri ipotesi di errore
Questo per dire che vi sono viene tutto la materia in costante ed intere scene evoluzione
Tralascio tutto quello che riguarda la colpevolezza nell'ambito dei principi codicistici perché il discorso si allungherebbe troppo passo all'altro al terzo dei grandi principi
Specifici dei grandi principi generali costituzionalizzato specifici del diritto penale il cosiddetto principio rieducativo veramente questo è formulato
In un comma dell'articolo ventisette secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato
Non è facile dire se questo comma contenga due distinti e autonomi principi in materia di pena criminale ora presenti invece un contesto unitario non dissociato in una prima e seconda parte separate e distinte tra loro
Come ebbe a dire venticinque anni addietro la Corte costituzionale
In una sentenza redatta dal Petrocelli osservando testualmente delle due proposizioni solo non solo congiunte ma logicamente in funzione l'una dell'altra
Da un lato infatti un trattamento penale ispirata a criteri di umanità e necessario presupposto per un'azione di educativa dei condannati
Dall'altro è appunto in un'azione educativa che deve risolversi un trattamento umano e civile che non si riduca ad una inerte e passiva indulgenza a mio avviso questi principi hanno ognuno uno spazio proprio un'autonomia ciascuno di essi peraltro si deve consentire comunque la sentenza quando come in altre successive si riconosce
E il principio dell'educazione del condannato pur essendo basilare per la costituzione non esclude ma presuppone che la pena sia inflitta per ragioni indipendenti delle esigenze educative alla quale sia il giudice
Ed è l'ideatore e amministratore debbono peraltro permanentemente in barca
Naturalmente è noto il vastissimo dibattito che si svolge da decenni intorno a questa funzione rieducativa della pena in Italia
Però la caratteristica che questo dibattito ma rispetto a quello di altri ordinamenti è il vincolo costituzionale che in altri ordinamenti non esiste così che tutta la critica l'ideologia del trattamento che ha occupato
La dottrina penalistica incrimina di politica criminale dell'ultimo trentennio a in Italia dei limiti e dei confini indi principi di rilevanza costituzionale
Trascorrendo ora è veramente la tua famiglia mi avvio alla fine dai principi espressi a quell'inespressi
Tralascio quelli attinenti alla pena criminale che sono già praticamente stati bloccati sia pure sommariamente attraverso quello che ho detto
Tralascio di parlare della interpretazione dell'esistenza o meno di un principio nullo un crimen sine pena che è stato pure portato avanti nelle io ritiene ed elaborazioni sulla
Sulle condizioni di polemiche
Sostanza che
Fuori di una previsione espressa di queste cause
Che non sono le cause di giustificazione
Che fanno qualche altra cosa che sono una ragion politica al di fuori della previsione sono frutto di una ragion politica al di fuori di questa previsione è soppressa non è assolutamente possibile prescindere dalla punizione
è un principio Pacifico una regola pacifica non so altri
Debba essere piuttosto gravi classificata
Tra i cavalli ermeneutica puri e semplici o se fosse veramente assurgere come qualcuno come qualche autore penalista fatto a questo Cannone così enunciato Lulu benzine pena che peraltro potrebbe prestarsi
Adecco Livolsi sotto altri e più vari profili
I principi concernenti
Il reato in generale sono invece principe in grandissima parte inespressi
Nel diritto italiano
Pur datando dal mille novecentotrenta altri diritti hanno fatto dei passi ulteriori in questo campo
Nel diritto italiano tuttavia è da considerarsi che ve ne sono dice espressi perché per esempio è uno dei pochi codici quello italiano in cui si trova Espresso il principio di causalità
Il principio di
Che compare in confini ritenuto essenziale anche in altri diritti ma anche nel diritto italiano è appunto tra quelli
A parte anche qui
La interpretazione dei suoi contenuti inutile che adesso stia ad accennare
Al di là delle vecchie polemiche delle vecchie teorie alla formulazione condivisa sulla base degli studi dell'ospedale
Dal Mantova ammetterlo ma lascia andare molto ed altri secondo cui la struttura della spiegazione valutare il diritto penale sarebbe probabilistica nel senso tra le leggi scientifiche da utilizzarsi per affermare l'esistenza
Di un nesso di causalità tra condotte ed eventi debbano figurare accanto alle cosiddette leggi universali o di assoluta certezza prima che anche queste non siano poi smentite
Dal progresso della scienza anche le leggi statistiche esperimenti un alto grado di possibilità razionalmente confermata attraverso la corretta applicazione delle regole proprie del metodo fino
In fondo questa impostazione per quante perplessità parta suscitare in coloro che legittimamente arriverebbero la certezza assoluta sul nesso causale almeno ci nega nella sua origini propria residenza di ancorare il rapporto di causalità leggi scientifiche tali da garantire meglio la legalità contro pericoli derivanti da arbitrare le scelte giudiziaria canta la causalità figura principio viceversa
Inespresso ma largamente formulato dagli autori il cosiddetto principio di materialità
Che poi si riduce semplicemente all'affermazione del con citazioni Spena abbiamo patito e allo sforzo che viene fatto sul piano dogmatico per dimostrare che la Commissione è un fatto che l'ammissione un far
Dal quale non si può assolutamente
Prescindere e poi è emerso emerso il famoso principio di affitto questo principio di offensività che non è un principio inespresso
Taluno chiama anche di necessaria offensività che fu chiamato di lesività fino a quando non si vide l'opportunità di abbracciare in esso sia i reati di evento dannoso sia i reati di evento pericoloso
Ha voluto avere anch'esso un cappello latino con un clima insigne iniuria però questo Nutrimenti iniuria prima veniva usato dal vecchio al ed altri veniva usato come intestazione delle cause di giustificazione
Della della teoria dell'antigiuridicità oggettiva adesso qualcuno utilizzando un un clima infine iniuria sotto il profilo del principio di offensività
Una questo principio di offensività inutile soffermarsi mi ci soffermo rapidamente nella relazione inutile riparlarne riparlarne a questo punto mi domando mi domando se esisto non sia piuttosto che un vero e proprio principio generale
Soltanto uno di quegli orientamenti unità in modo crescente della
Serve a
Di situazioni controverse
L'idea di pericolo
Ecco io spero e i dati sull'esperienza penalistica in tema di principi generali più esposto nella relazione scritta e che qui ho potuto soltanto rapidamente accennare possano offrire un contributo per quanto modesto alle riflessioni di chi dovrà trarre le conclusioni del convegno e comunque per gli studi ulteriori su questo importante problema generale dei principi
Perché certo perché in diritto penale molto estese all'assunzione di principi tradizionali del sistema al rango di principi così
Ciò rende meno importante almeno per il diritto penale sostanziale il richiamo a quel carattere transnazionale dei principi sul quale in questi giorni si è particolarmente giustamente insistito anzi ho dovuto fare poc'anzi un esempio
A proposito del principio di retroattività delle norme incriminatrici o breve venti pene criminali
Che potrebbe dimostrare come il nostro principio costituzionale sia più vasto rigoroso di quello contenuto nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e nella convenzione sulle libertà fonda
E sui diritti tuttavia pur avendo dovuto fatalmente trascurare questa super transnazionale mi piace di concludere ricordando importante revirement
Per molto tempo ospitato fatto dalla Corte di Cassazione italiane nel novembre mille novecentottantotto quando risolvendo un contrasto di giurisprudenza che era insorto all'interno delle sezioni aderendo a un orientamento precedentemente minoritario che era emerso fino dal mille novecentottantuno eccezioni hanno chiarito è una sentenza appunto il ventitré novembre ottantotto poco
Hanno chiarito norme della Convenzione sono di immediata applicazione del nostro Paese
E vanno concretamente valutate nella loro incidenza sul più ampio complesso normativo che si è venuto a determinare in conseguenza del loro inserimento nell'ordinamento Italia questo atteso intervento delle sezioni unite
Ha avuto il merito di riallineare nel momento applicativo della legge nel nostro ordinamento a quel livello di civiltà giuridica già assegnate voluto dagli autori della nostra costi anche se resta l'amara constatazione tutti un tutte un festivo intervento delle sezioni unite avrebbe impedito determinate distorsioni interpretative ne sono stati severamente riprese dalla corte euro
D'ora in poi io penso che si debba contare sul fatto che in Italia diritto vivente risulterà sempre conforme ai valori espressi ed alla costituzione e dalla corte d'
Relativa agli accattoni granché
Contributo come del resto è
Anche se non ha potuto esporre compiutamente
Quanto aveva già altre
La lettura degli atti del convegno sarà molto utile sia per la sua relazione sia per quelle degli altri chiedo al professore all'olio
Vuole riferire ora o preferisce rimandare al pomeriggio
Sì divenne il presidente si rimette al relatore
No no senza rete avendo conviene all'oratorio e poi chiudiamo al Tamara
Chiediamo stamattina chiudiamo stamattina e poi la relazione del professor Conso che sia il mezzo alla presidenza sarà fatta nel pomeriggio
Che le cose la mattina ammette che in altri tempi
L'appalto che la cosa mi ha detto in altri tempi creano una volta di più
Tranne e il collega e amico
Egli ma anche molti fra i presenti ricordano con certezza
Altre assise
Scientifica che ebbe luogo nel novembre del mille per centottanta e di cui proprio false
L'ispiratore del propulsore
Spero si sente aveva
Ciò accade quando
L'università
Di Messina
Tanto care a al mio ricordo oserei dire Swatch non meno se non si per
Ai tempi di durata che rendicontazioni
Socrate diceva quando mista di benzina pentisse e fu perde
Desiderio e propulsione del collega in tilt una riunione che nella sua parte più lunga anche se fosse non più significativa
A ebbe luogo a tavolino
Da Como
Potevano avere una certa importanza osservano scusi
Purtroppo scontare
Meno opportuno
Come merito
Sì io vengo qui rammentando
Allora appare questo oppure
Che ha il titolo cognomi perito nome esperienza scientifica diritto processuale
In realtà le prime sette otto partners fondo alla femmina sempre a Kut
Poi segue effettivamente invito un mio scritto
Io Anzio ma sono quantitativamente più a
In cui
Io capisco quando o ha compreso che l'amico professor calze nere
E quante con cui collaborano
Allora direzione di questo splendido convenga
Nel suo genere no nemmeno spento almeno non è meno importante del presente
Intendevano affidati a me
Tema non lieve d'un panorama di cinquant'anni di sviluppo del recente del processo civile
A fronte e a compenso della preoccupazione per un argomento di tanta difficoltà responsabilità
Si poneva una circostanza personale
E cioè mi ricordo di avere trent'anni orsono quindi si rifà viva a un tempo ulteriormente anteriore
Trent'anni poco sono la malinconia del discorso è che adesso va a cioè svolto una relazione al primo congresso internazionale dell'Associazione italiana fra gli studiosi del processo civile una relazione che sullo stesso argomento investiva il periodo
Immediatamente ora eccetera
E sapeva perché quello lo svolgimento della scienza processuali
E vien da precisare lo svolgimento quando
Si precisava
Circo scriveva in quale epoca inquina per l'appunto anteriore al cinquantennio che per noi purché floristiche piuttosto un quarantennio ultimo nell'evoluzione della nostra
Discipline
E il periodo precedente era quello veramente a un un po'anche nei nostri ricordi no la tendenza di ogni ricordo ad amplificare le cose
Del crescere ed espandersi
Della scienza processuale civile italiana tra il mille novecento nel mille novecento farà
Non crediate che voglia fare nella storia del diritto sia pure recente
L'esito tranne l'argomento per il discorso necessariamente molto breve che farò in la relazione all'anno nostro essa che assieme oggi
Non sazia ricorda che in quel convegno svoltosi a Messina a Taormina soffiato domina nella sua prevalente parte sì studio
Tutto questo argomento
E io mi donando tali droga a oggi la situazione è invitante
Me lo chiedo e rispondo direi negativamente almeno in compenso negativamente
Nel modo allora dedicati non poche forse troppe pagine del cui ora oggi vi faccio grazia
Diverse
Pagine a un a via spunto il di ciò che era avvenuto nei nostri studi forse solistici
In quegli anni così circoscritti
E chiusi al risultato che proprio in quei dieci anni si era svolto si era verificato lo sviluppo di una scienza senza certamente come quella del diritto processuale particolarmente civile in Italia
Oggi e questo è un merito che al collega Fazio presidiato
A scrivere
Con vero senso di Plauto oggi
Sì ritorna sulla questione certamente
Mi
I problemi suono ancora quelli né soluzioni forse non sono sostanzialmente mutate questo aprendo il riscontro
Però la preda soprattutto a beneficio di quelli non credo siano molto di frequente che hanno sottomano il testo che allora
Questo no poco
Ho capito Roccobarocco appunto spunti discorso
Si collega precisamente con una
Ricostruzione anche allora si voglia fare venne modalità del svilupparsi
Di una scienza come quelle del diritto processuale
Civile per la verità farsela estendeva dal commento anche ad altri interrogativi
Nel parte discorso tenuto a termine
Per i sardi al sottoscritto
Invece essa ci si occupò particolarmente
Del processo civile
Ora il problema di oggi è appunto questo
Ma qui forse bisogna aprire una parentesi risalire a qualche cosa che al momento del nostro
Visco
Gli elementi il presidente mi segnala
Oggi
Ufficialmente l'argomento noto è proprio a questo l'esperienza nel diritto processuale
L'esperienza nel diritto processuale civile parallelamente il tema affidato acconto è quello della esperienza nel diritto processuale
Con riferimento appunto ai principi
Questo mi suggerisce una prima obiezione a me stessa cioè intorno al modo con cui stavo per
Statale per importare la questione io
L'esperienza nel diritto processuale civile e questo è forse un titolo che è gente nella formulazione dell'indice
Però già prima
Sia in al lupo a questo problema
Cioè
Ogni cade laddove dovrebbe riferire intorno all'esperienza
In questa con quella disciplina
L'esperienza penalistica è affidata aveva salde come sappiamo veniva svolto adattare il suo le esperienze del diritto processuale civile è assegnata cose in sufficientemente al sottoscritto mentre dà conto apprenderemo quale fu un'esperienza
Processuale
Però mi domando
L'esperienza la nostra
L'esperienza di tutto l'ambiente in cui viviamo e queste domande mi lasciano
Non so bene se sia corretto importare
La cosa importare la problematica sopra questa tale
Del resto già nella parte storica esotica da Pugliese continuata da studiosi Cominardi Sky
Che hanno tagli
Già in quella esperienza storica si poneva questo problema si importava questo interrogativi
Serviva
L'esame della serie degli aspetti metà nazionali
Della questione con un sacco propria
Trabucchi
Ora ciò che io mi domando
Se
L'esperienza di ciascuno fino senti questa
Si tratta
La specie quella
Visita a monte di tutto processuale
Forse sia
Una
Esperienza
E noi l'abbiamo avuta che noi abbiamo alimentata
Oppure se l'espressione non sia eccessivamente adattarsi a mente ampia
Ma questo non perché io intenda criticare il modo di formulazione del programma ma comunale ammessi testo soprattutto dei problemi inerenti a questi
Importazione e a questa articolazione del programma
Allora
Dice il professor Nordio che non si sente bene non attraversa un momento
Agli salvo salute gli consente di parlare crediamo che ama la relazione ci riferiamo alla relazione scritta la mano presentato ma questa è una un amministratore quota una relazione scritta ragazzi può prepararla per gli atti che attenzione San Gregorio corretta con poca quello che ho nella mente
E se il preside va però che tiene notare ai nelle la primissima far
Era con Meridiana del nostro
Vediamo se inserito incontrollabili e l'attività se non saranno gli esempi di farlo nel pomeriggio potrà Empoli con comodo preparate dal ma in località gratuitamente
Altri non so svolgendo Iron accompagnato anche orale chiederei alla coppia di coglierne i prefetti nata il presidente prima degli altri esempi può Belgio allora violenza può deliberare parlare in
Ludico aggravata accade quello che gli altri non li ha avallati Verona chiudiamo ringraziamo linkati infinitamente laurea cavalieri anatre avvierebbe
Secondo
Consob potrebbe riferire ore o preferisce rimandare a pomeriggio
Sì sì e allora
Allora
Quindi non lo stabilimento riforme direzionale
Nel giorno utenza
Vito comodo
Però dalla
Racconta racconta
Intanto avviene
Riduzione
Reale trasformando
Ecco secondo gli agenti della richiede radicali
Il milione
Ripeto
No con rappresenti al momento il politico consegne
Sì sì sì in via di non lo so femminile valsusini conto effettuato secondo oltre
Allora bene altri ancora riprendevo devono Giorgio
Frosone fallire dentro
Il cielo
Allora
Una confidenza per cominciare
Tra i tanti problemi
Affrontare queste tematiche
Sottintende
Ne ha avuto uno particolare
E direi che va proprio bene se di esperienze di settori particolari
Dobbiamo parlare questa mattina
Cioè ci troviamo di fronte a un settore che sta vivendo un momento di profonda transizione
è talmente notorio che non occorre sottolinearlo
Si è passati da un vecchio ad un nuovo codice
E da allora ecco la mia preoccupazione una scienza che ho dovuto sudare
Ci fosse il tempo e lo spazio
Una traduzione di questo genere coinvolgere anzitutto l'esperienza
I principi generali nel diritto processuale penale secondo il vecchio codice
E poi secondo il nuovo codice
Tenendo anche conto di tutto il fenomeno transitorio
Chi ha avuto nella pratica une imponenti impatto diciamo pure negativo
è stato una sorta di bastone tra le ruote posto sul cammino del nuovo Codice
Ma in base a una previsione contenuta proprio nelle norme transitorie la quale si incentra in sostanza su una combinazione
Tra norme del vecchio codice e norme del nuovo
Quindi praticamente tre capitoli tre grandi capitoli avrei dovuto trattare deve essere esaustivo
Lei che in fondo il terzo sarebbe stato il più suggestivo
Però parlare di norme transitorie e sempre un qualcosa considerato di seconda categoria
Mentre prima o poi si dovrà fare qualche convegno per sottolineare la determinante importanza del problema delle norme transitorie
Perché noi oggi viviamo costantemente non solo per quanto riguarda qui è enorme l'ambito processo penale ma in tutti gli altri settori
In un continuo succedersi di normative che si accavallano
Quasi disperatamente
Però appunto essendo una tematica considerata appunto di seconda categoria
Non mi pareva adeguata a livello al taglio al tono generale di questo
E allora la scelta vera tra il vecchio Olmo
A rigor di logica io avrei dovuto privilegiare proprio partendo dalla
Prospettazioni indiani di esperienze di esperienza nel diritto processuale penale
Avrei dovuto indefiniti da privilegiare il discorso sul vecchio Codice
Perché esperienza nel nuovo processo penale vuol dire praticamente parlare di un qualcosa che appena cominciato a vita
Per cui in con voi richiamare i principi da quello che avviene praticamente nello svolgimento per via di interpretazione sarebbe prematuro
Però indubbiamente la scelta non poteva essere che nel secondo l'impressione perché il nuovo prevale sempre il nuovo vince sempre
Soprattutto quando da un vecchio Codice sì passiamo
Non per nulla apprendo i lavori presidente
Santoro Passarelli ci ha ricordato quel momento particolare del nascere del Codice civile alle quarantadue del dibattito che si svolgeva appunto a proposito di questi principi generali delle due scuole si fronteggiano
Ci si doveva puntare su
Incipit vita ricavare in via di interpretazione occhi principi da
Prego da sovrapporre alla norma
Anche il nuovo codice di procedura penale in atto in questa visuale
Però non se ne è parlato sembrerebbe che non se ne sia parlato
Qualcuno potrebbe dire ma non se ne è parlato perché questi sono temi che sono tipici del settore civilistico ma abbiamo sentito poco fa il suo uso rivendicare non ce n'era nemmeno bisogno perché siamo consapevoli tutti cominciare del privatistiche in tutti i settori tutto il diritto pubblico questa tematica assunto una preminente importati la realtà e che dai lavori preparatori del codice di procedura nuovo Thierry salgono addietro nel tempo praticamente al sessantacinque quando vi fu il primo disegno di legge delega via via un susseguirsi di tappe tra cui un progetto preliminare quello del settantaquattro che è stato ricordato dal collega lasciali poco usate certe prospettazioni sulla difesa sociale nell'ambito processuale penale nuovo
In realtà di queste cose si è parlato moltissimo magari più che altro tra addetti al lavori cioè non è emerso giuste
Ma è stata fatta una scenetta chiaramente nel senso di privilegiare la prospettazione del principi generali del processo penale nell'ottica che fa riferimento quel principi fondamentali di cui parlava
Al sia il primo giorno nel senso che vengono posti da legislatore e non pubblicava dalle nove e questa fu la scelta praticamente fin dall'inizio se mai li vediamo tutti i vari testi
Che si sono susseguiti fino al testo finale quello del nuovo Codice quale oggi vediamo operare corte fin dall'inizio della impostazione si può si parla di principi
Vengono posti a base etichettati dal legislatore vedremo fra un attimo
D'altra parte il confronto tra vecchio e nuovo sarebbe stato un confronto estremamente complesso
Non solo e non tanto per la profonda differenza di contenuti di ideologie
Soluzioni prescelte
Praticamente cibarie qualcosa ed è antitetico in moltissimi capi
Ma anche perché il Codice vecchio era un codice nati in costituzione flessibile
Il Codice nuovi nati in clima di costruzioni vince
Il codice vecchio era nato attraverso un'operazione legislativa che era passato attraverso il vaglio assemblee sfociato decreto Regione
Qui siamo
Passati attraverso una operazione di legislazione delle
Ed è e qui la grande novità di apporto chiede l'esperienza nel diritto processuale penale nuovo porta alla tematica già
Fortemente discussa
E altrettanto fortemente innovatrice dal profondo
Questa nuova disciplina
E direi che forse così discussa proprio perché così profondamente innovazioni
Questa nuova disciplina entrati in vigore dal ventiquattro ottobre ottantanove
Sembra destinata a me a mio avviso a rivoluzionare oltre che gli schemi operativi l'applicazione quotidiana lo studio i vari capitoli lo stesso approccio metodologico alla individuazione di principi generali del diritto processuale penale
Non senza risvolti di portata anche più vasta dal momento che questo nuovo tipo di approccio trova origine non tanto nella particolare natura della materia disciplinata
Bensì della particolare natura dell'operazione legislativa appunto legislazione delegata ad alcun nuovo Codice
Una particolarità quest'ultima
Su quindi a generare si è soffermato con grande acutezza Pizio russo
E sulle cui posizioni da questo punto it sta già e mi ritrovo pienamente
Che però è priva totalmente di precedenti
Per quanto riguarda l'oggetto colti cento è infatti il primo codice emanato nell'ottica l'articolo settantasei della Costituzione repubblicana non soltanto il primo codice della Repubblica come si dice solitamente
Ma è il primo codice della Repubblica emanato attraverso un'operazione
Legislazione delegato questo lo caratterizza ancora di più perché in questa tematica
Di per sé tanto complessa come quella di principi generali
Introduce questo modo fattori di novità tali da allargare ulteriormente le prospettive e rimettere nel medesimo tempo in discussione spesso aspetti dati per accuse
Proprio il combinarsi reciproco di questi due elementi
Da un lato il ricorso al congegno della legislazione delegata
E dall'altro SM oggetto l'emanazione di un codice completamente nuovo di un codice che ha praticamente fatto piazza pulita anche delle norme speciali
Perché nelle norme di coordinamento praticamente quello che rimane salvo del passato ed è limitato in tempi ristrettissimi
è solo l'ardore congeniale con impostazione nuovo tutto questo rende necessaria la rimeditazione di certe conclusioni che ancora di recente erano state tratte sulla base di esperienze normative totalmente estranee all'apporto di leggi delegate oppure interessate dagli eventi
Eredità di abuso e piante ma sempre con oggetto parti più o meno ampio di un settore ma un settore tutto intero
Emblematica in proposito sono perentorie affermazioni
E si rinvengono nello studio più approfondito fino questo convegno negli ultimi tempi
Dedicato tra quanto finora pubblicato al tema dei principi generali nell'ambito del diritto interno
Mi riferisco alla voce Sergio Bartoli e dedicata appunto il principio inciso
Tutto
Bartoli in questo studio di grandissimo il vasto respiro
Ricco di tantissimi passaggi a un certo punto
Prende in considerazione il problema della delle operazioni di
E si limita a dire in una nota
E quasi inutile rilevare che è diverso dai principi di legislazione nella materia interessata al decreto delegato
E qui viene il principio di legislazione nella materia processuale penale sono i principi menzionati nell'articolo settantasei della Costituzione
Laddove la delega dell'esercizio della funzione legislativa del governo viene appunto subordinata alla determinazione di principi e criteri direttivi
Se l'affermazione di Bartoletti e senz'altro per me da condividere
Qualora si tratti di deleghe avente ad oggetto partiti o meno anche di un singolo settore ordinamento giuridico
Lo stesso non mi sembra si possa dire che nel caso in cui l'oggetto della delega e quindi la determinazione di principi e criteri direttivi e Guarino un intero settore dell'ordinamento
Ciò non significa ovviamente diverso e cioè che tutti i principi della delega siano generali ma che tra essi deve possono spesso
La stessa
Ricostruzione critica di affermazioni fin qui date per scontate
Mi pare valga per un'altra ricorrente affermazioni in ordine ai rapporti tra legislazione delegata i principi
I principi della legislazione previgente sui dj costituiscono un limite a qualsiasi decreto delegato che non sia espressamente autorizzato a derogare ad essi dalla rispettiva legge di delega
Ma anche un tale presupposto meta adesione essendo in quanto la delega non abbia per oggetto un intero settore dell'ordinamento allorché infatti non tutte le parti di quel settore risultino coinvolte dall'operazione idee e fin qui tutto ed erano state così ci allora nostra
è inevitabile che la legislazione preesistente continui ad essere operativa con le sue norme e prima ancora con i suoi principi per lo meno in relazione alle parti non coinvolte da ma quando il mutamento perseguito nell'elegante attraverso l'opera delegato attivamente lo settori i principi della legislazione preesistente non hanno più motivo di esercitare influenza restando superati dal globalità tenuto
Parlo ovviamente di principi della legislazione del settore
Anche la sera ulteriormente esplicativo nel senso di negare che la legge delegata possa contravvenire ai principi della legislazione il preesistente
Quando c'ho la legge di delega e una di autorizzata e ineccepibile in quanto riferito alle deleghe consuete nonna rete recante ad oggetto l'emanazione nuovo Codice
In un caso di quest'ultimo tipo quale è venuto finalmente a concretarsi grazia del codice di procedura penale ottantotto
I principi della legislazione previgente eravate intrecciata perdono rilievo di fronte ai principi e criteri direttivi determinati dal legislatore delegante questi con la loro portata globale in parallelo la globalità dell'oggetto assorbono superano tutto ciò che poteva fare precedente
Ma l'obbligo per il legislatore delegato deve attenersi proprio per la globalità della delega ai principi e criteri direttivi a questa fissati
Toglie autonomo spazio oltre che ai principi della legislazione previgente per le ragioni appena del anche ai principi generali dell'ordinamento giuridico e qui l'affermazione può essere più
Però ci ha subito una precisazione a questi cioè i principi generali della Mito giuridico quali erano individuabile in precedenza all'evento nascita di un codice basato su una delega
Intanto può essere riconosciuto un ruolo in quanto recepiti magari implicitamente dal delegante tra i principi e criteri direttivi della delega senza tale ricezione nulla può diventare vincolante per il delegato anzi niente legate tenuto rigorosamente a muoversi entro gli spazi segnati dal delegante quindi so
Tenuto ad attenersi soltanto ai scritte fissa
Ne discende che quando un settore dell'ordinamento trova la sua specifica disciplina un Codice frutto di un'operazione di legislazione delegata i principi generali operanti in quel settore
Devono rilievi cercate all'interno dei principi e criteri direttivi era la delega isolando lì da qui il principe eviterei che hanno una portata circoscritta da specchio profili particolari se non addirittura il dettaglio come sovente dato di riscontrare nella delega rinnovo codice di procedura
Prima però di accingersi ad una tale ricerca nell'ambito delle venti cento cinque direttive precedute da un preambolo posto a base di questo codice dall'articolo due della delega nell'ottantotto
Le ottantanove numero ottantuno dopo
L'offerta dell'ottantuno occorre farsi carico della funzione
O per dirla come Enzo Russo poco fa abbiamo sentito queste espressioni molto felici dell'impiego cui sono destinati i principi generali
Posta a confronto con l'alternanza
Direi quasi l'oscillazione non certo più contrapposizione quei due modi di vedere quei due fronti apertura di fronte ad un nuovo fronte ha detto prezzo chiuso posto di fronte quindi in questo nuovo Codice all'alternanza che in ordine alle funzioni finalità di principi generali sempre più si toglie dall'insieme delle esperienze dei vari settori dell'ordinamento alternanza fra la tesi che tenda collocarli nell'ambito della interpretazione delle norme
E la tesi che propende per collocarli nell'ambito dell'attività di produzione normativa le esperienze attinente al monito pretore penale proprio perché legata ad un'operazione di un'azione delegata globale fornisce elementi di verifica senz'altro preziosi
Nel senso di una alternanza conciliabile non solo sul piano dei concetti ma anche sul piano fenomeni cioè io penso che questo convegno ci abbia ampiamente dimostrato fin dalla relazione
Azione globale di negazione delegata che mi pare e se l'argomento decisivo che completa il quadro di quanto abbiamo ascoltato per dire che non c'è più d'ora in poi modo di parlare di una contrapposizione tra due modi di vedere i principi generali il problema della individuazione di questi principi tra loro ampiezza resta in tutta la sua gravità oserei dire della sua grandiosità quasi epica operazione
Però per quanto riguarda questi due modi basilari
Di vedere di principio a una volta siamo riusciti a individuare o come strumento di interpretazione o come strumento di produzione normativa sono due cose che possono benissimo coesistere che coesistono tanto bene fra un attimo mi pare di poter formulare meglio questa indicazione a far sì che non resti troppo apodittica anche sì ripeto tutte le relazioni abbiamo ascoltato mi pare conducano in questa direzione
Ma per l'interprete della legge delega
Che può essere l'operatore quotidiano o lo studioso che affronta un commentario una nota sentenza
Ogni opzione di fondo espressa dal legislatore delegante attraverso un principio il criterio direttivo assurge a chiave di soluzione
Per sciogliere i dubbi che ragionare un ente si pongano nell'applicazione delle singole norme del codice e per riempire spazi vuoti
Che altrettanto ragionevolmente emergano in sede di applicazione concreta del codice nell'altro un amabile disposizioni codicistiche
Mentre
Per il legislatore delegato
Che ecco la possibilità di nella necessità la ineluttabilità della conciliazione tra i due visuali è un interprete
è un interprete qualificato è il primo interpreterà leggeteli e legislatore delegato
Per questo primo interprete qualificato la legge delega
Ogni opzione di fondo espressi alleviato elegante assurge a direttiva generale cui fare riferimento per sciogliere i dubbi riempire gli spazi vuoti riscontrabile nelle trame delle direttive specifiche
Non più all'atto della applicazione della norma ma all'atto della sua formulazione o meglio all'atto della formulazione norme destinate ad Alvito alcolici e come di questa duplice funzione che vediamo convogli arsi
Questi due binari definiscono quasi per incontrarsi ad un certo momento per sovrapporsi almeno nella prima
Del resto nel complesso di questa delega
Veramente una delega che dal punto di vista scientifico qui lascio da parte ogni considerazione sulla buon funzionamento sul apprezzamenti sulle critiche che si possono fare che sono state fatte che vengono fatte
Io lo voglio vedere sul piano scientifico su un piano di studi come un modello che si aggiunge a tutto l'imponente fenomeno e il primo e a questa fisionomia quindi apporta apporta delle novità ma tra queste novità
Come se non bastassero quella fin qui indicata peppole riassume tutte almeno per il cui figlio parlato se ne apre una seconda serie
Perché noi diciamo sempre c'è stata la delega la delega dell'ottantasette prodotta sin questo codice dell'ottantotto entrati in vigore nell'ottantanove in realtà quella legge detta legge delega prevede da concede un complesso di la più importante che ha vinto per assorbire tutta la tematica delle discussioni la direbbe innocua dice la prima ma non certo l'unica
Subito dopo articolo tre ritroviamo il dato da cui emerge chiaramente la collocazione dei principi generali nuovo processo penale a livello di fonte normativa
Le tesi del pizzo Russo trova qui una dimostrazione eclatante certamente pizzo uso aveva ben presente tutto questo anche se non ne ha parlato per lasciare a me l'oggetto della
E mastica specifica
Nel conferire al Governo la specifica delega disciplinare il processo a carico di imputati minorenni al momento della commissione del reato
E il fenomeno imponente quando abbiamo parlato di persona umana di socialità eccetera la figura del minore coinvolte in un processo penale assurge a Toni diciamo di drammaticità
Che vanno al di là dei quelli normali ebbene questo articolo tre di questa delega prescrive testualmente nel suo preambolo che questa delega particolare questa seconda delega si esercita secondo i principi generali del nuovo processo penale ordinario con le modifiche e integrazioni imposte dalle particolari condizioni psicologiche del minore della sua maturità dall'esigenza su educazione anche in particolare
Dall'attuazione del quattordici criteri specifici poi di seguito appositamente elencati che anch'essi sono principi per questa delega
Ma alla base di tutto vi sono i principi generali del nuovo processo penale ordinario veniva alcune specie di osmosi del principio per la delega ordinaria che diventano principi generali anche dell'altra
Naturalmente per l'interprete della legge delegata
Costituito in questo secondo caso ben giustamente da un testo asse rispetto al Codice a disposizione sul processo penale carico di imputati minorenni
I principi generali del processo penale ordinario disciplinato nel testo del codice approvato in contemporanea ma prima subito prima
Assurgendo a principi generali anche nel processo per minorile unitamente a quelli propri di quest'ultimo
Diventano altrettante chiavi di soluzione per sciogliere i dubbi riempire spazi riscontrabili in sede di applicazione
Le relative disposizioni e questi sia per il delegato nel legiferare sia per l'interprete poi nell'applicare vanno
La concretezza
Quali sono dunque questi principi generali del nuovo processo penale deducibili dall'articolo due della delega e richiamati per quello carico del minori dall'articolo tre
Quindi limiterò ovviamente per ragioni di tempo a dare delle indicazioni generali rimandando l'azione scritta poiché specificazione
Due i piani
E sono rappresentati primo dal preambolo il secondo dall'elenco delle centocinque direttive specifiche dell'articolo due per l'articolo tre rinvio quanto già accennato comunque a questo rinvio più generale il principio generale della prima delle due
Due piani sui quali questa ricerca proprio ricerca e individuare questi nuovi principi deve essere condotta ma con la necessità di ulteriori scomposizioni a causa della complessità dei relativi enunciati
Dovuta al fatto che il preambolo prescrive al legislatore delegato anzitutto di attuare i principi della Costituzione
E di adeguarsi alle norme delle convenzioni internazionali ha rettificato Alitalia diritti della persona processo penale ha parlato Vassalli ma dei migliori che dice quanto diceva false il primo giorno i principi metà nazionali la terza grande
Categoria di principi generali a quanto accanto a quelli che si ricavano dalle norme di ente fraziona quantico le poste dal legislatore nazionale questi principi e metà nazionale ecco di questa delega
Si richiama e impone l'adeguamento inoltre completa questo preambolo viene scomposto in tre parti attuare nel processo penale calate del sistema accusatorio secondo i principi e criteri che seguono e queste centocinque direttive seguono differenziandosi tra loro non solo per i rispettivi contenuti ovviamente diversificati ma anche per la maggiore o minore l'attitudine del rispettivi impatto
Partendo dal preambolo e a sua volta dalla prima prescrizione che vi si incontra attuare i principi della Costituzione
Impressione più immediata parrebbe quella di una sua superfluità al livello di una clausola di stile quasi una sorta di omaggio alla sovraordinazione del testo costituzionale
Ma è proprio nell'ottica volte individuare il principio generale di una codificazione oggetto di delega che la formula in esame trova la sua ratio giustificatrice
In un sistema imperniato su una Costituzione rigida i principi generali dell'ordinamento giuridico debbono rinvenirsi anzitutto nei principi costituzionali
Obbligatorietà indisponibilità ad azione penale motivazione di provvedimenti giurisdizionali tanto per fare qualche esempio più evidente più ardua
L'esplicito richiamo ad essi nel preambolo lungi dall'apparire pleonastico vale come spinta a perseguire i valori espressi dalla Costituzione
Anche al di là di quanto strettamente necessario per prevenire denunce ed evitare pronunce di illegittimità costituzionale
Verso più elevati livelli di traduzione di crescita e di equilibrio reciproco
Tale da fare acquisire spazi di avanzamento nell'attuazione costituzionale
Queste sono parole magistrali giù non glielo dico veramente non posso che vantarmi con l'affetto unto paterno che si può avere sull'allievo che Mario Chiavario
In queste parole c'è leggo di quanto false a il primo giorno diceva un certo momento quando parlava di questi principi più ampi più basilari
Degli migliorare del modello che porta a progredire ammirarla ripreso anche a Vassalli questo concetto stamane e altri amico ecco io credo che qui
Dobbiamo superare anche un altro tipo di discorso che cerchiamo di fare quasi ogni giorno inevitabilmente cioè
E certi valori costituzionali sono alla base di tutto sono principi generali sono un punto di riferimento costante anche se non sono indicate anche dei codici precedenti alla costi zione ad un certo momento con l'entrata in vigore la posizione è cambiato tutto con l'entrata in funzione della corte non è cambiato ancora di più cioè un sistema diverso e quindi praticamente tre cose non è che siano poi molto diverso no a mio avviso le differenze profondissimo una cosa è dettare principi impositivo inserirli come matrice di una serie di regole a cui il legislatore delegato si deve attenere una cosa è invece vede io ad un certo momento sovrapporsi per la storia dei nuovi principi a tessuti normativi in atti prima e verificare fino a che punto in queste reggono prego
Cioè mentre l'operazione di salvataggio quando si tratta di testi vecchi sia pure in base alla famosa sentenza numero uno del Cervellera colpevole di una quest'operazione di salvataggio finché si può si fanno per salvare anche le norme anteriore
E dove proprio non è possibile a norma anteriore cade sotto il maglio della nuova Costituzione quasi innata giusta su un piano di legalità non lo è più perché è cambiato il parametro di riferimento costituzionale quando si tratta di un codice nuovo che nasce nell'impatto diretto positivo di queste ore costituzionali l'apertura deve essere un'altra cioè noi dobbiamo accontentarci degni primo comune denominatore ma dobbiamo arrivare al massimo del multiplo possibile cioè fin dove possibile si deve portare avanti
Il discorso
Questo mi pare sia fondamentale la funzione trainata ecco perché questi principi sono menzionati c'era bisogno di mettersi al bisogno di mettere quando persino per i codici vecchi persino del Codice del trenta quante operazioni sono state fatte
Dei passaggio alla Corte Costituzionale per chiedere il suo intervento e quante volte il Maglio dalla corte caduta
Sulle orme del vecchio codice perché non ho conforme con conforme ai valori costituzionali
Ma è chiaro che se non si diceva nulla poteva sembrare che anche il nuovo codice dei dessert dovesse vivere un'avventura costituzionale più o meno con Olivetti dopo l'ingresso od operativo della Costituzione no l'aver messo come pilastro di partenza mi pare ad un significato fondamentale
Dal di dentro in sostanza che si era dentro la carica dei parametri così durare è maggiore
E quindi non si deve stupire sì la Corte costituzionale abbia fatto interventi più realisti del re e dire in un certo senso nel nel ritenere che certe norme del nuovo Codice si fossero fermati troppi qua
Perché alcuni hanno criticato sentenze la Corte nel nuovo processo dice versato una socia di controriforma cioè frenare riforme penale ultimo penso che ripeto non voglio entrare in polemica in discussioni e forse ci può essere stata qualcuna di queste sentenze che abbia potuto poi per trasformarsi in una sorta di di il freno
Ma ce ne sono altre parecchie altre anche molto significative che hanno portato più avanti ha detto questa norma non attuato fino in fondo il principio di parità di uguaglianza delle parti
Proprio per questa spinta che viene a venire
Questo parametro questi parametri tutti questi parametri inseriti nella delle come base
Ancora più incisiva o diciamo non meno incisiva si profila la prescrizione sull'adeguamento alle norme e convenzioni internazionali a dividere persona preso per l'eternità quindi parte del nostro ordinamento senza una tale prescrizione
Queste convenzioni soprattutto quella per la salvaguardia dell'uomo e delle libertà fondamentali decorata da Vassalli stamani al patto interna sui diritti civili e politici aperto alla firma sessantasei
Non avrebbero all'interno del nostro ordinamento rango privilegiato rispetto alle norme ordinarie e quindi non potrebbero assurgere al ruolo di norme parametro di giudizio di legittimità costituzionale
Benissimo la sentenza del CIPE unite che ha ricordato Vassalli che ha detto queste norme sono diritto che si deve applicare operante ma a livello di norma ordinaria
E così vera finché questo parametro non è stato inserito nella delega affinché l'ardire cantata realtà con loro Moggi
L'inclusione tra i principi della legge delega per l'emanazione dopodiché procura penale significa invece che proprio a quel fine
Viene loro attribuito
A queste convenzioni internazionali relative alla persona ecco il concetto di cotta con tutti abbiamo diritto formalmente cuore sentendo e parte qui nel nostro ordinamento
Persone processo penale
Viene privilegiato adesso un rango privilegiato deprime non hanno mai avuto nel senso che in caso di mancata osservanza e la norma convenzionale
Relativa appunto intera persona preceduta da parte di operetta ci si troverebbe in presenza di una violazione articolo settantasei della Costituzione
Quanto all'attuazione dei carati del sistema accusatorio da intendersi non nell'accezione corrispondente alla piena realizzazione la sua fisionomia ideale
Ma in una estrinsecazione attenuante di limitata secondo i principi e i criteri che seguono perché l'elenco dice appunto si deve applicare il metodo accusatorio in base a questi criteri alcuni quali contengono dei limiti
Limiti è indubbio che la rinuncia all'adozione del modello accusatorio puro impedisce di ravvisare in questo modello un vero proprio principio generale a causa appunto dei condizionamenti derivanti dal complesso delle direttive elencate
Resta però il margine per una sua applicazione residuale nel senso che di fronte a spazi non coperti
Da nessuno dei principi da nessuna delle tante direttive specifiche una soluzione non potrebbe essere trovata che risalendo le linee-guida altro concetto che abbiamo
Riascoltato da lunedì a stamane del sistema accusatorio diverse e se considera
Nell'elenco delle cento cinque direttive vanno dunque ricercati gli eventuali principi generali no processo penale da affiancare a quelli a cui si riferisce il preambolo nella sua prima parte
Poiché si tratta di individuare i principi generali e un loro reperimento evidentemente possibile soltanto in corrispondenza principi e criteri direttivi della delega aventi una portata non circoscritti a singoli aspetti o singoli momenti del processo
A meno di voler intendere la formula principi e criteri direttivi non comune in via del ma come la contrapposizione di entità generali principi
Ad entità specifica i criteri ma in questo caso l'operazione cambierebbe poco si tradurrebbe nell'isolare i primi dai secondi sostanzialmente i risultati non muterebbe no
Tutto continuando a basarsi sull'alternativa qui sia una vera alternativa tra generale
Particolare generale sono i principi particolari sono può pessimi con le previsioni
Prova ne Siviglia
E si è andata subito manifestando una significativa convergenza delle conclusioni
Tra chi ha affrontato la ricerca dei principi nel nuovo processo nell'ottica dell'India di e chi ha adottato l'ottica contraria
Pervenendo sì in entrambe le ipotesi ad enucleare una sorta di parte generale della delega con arma coincidenza di contenuti
Segno evidente che l'architettura della delega lascia trasparire con chiarezza i suoi pilastri portanti
A rivelarsi tali sono come odio soprattutto le direttive collocate all'inizio delle linea di massima SIM cerca di dire le prime undici
Essendo altrettanto linea di massima troppo palese la specificità di quelle che a partire da dodicesima sono dedicate profili della competenza del giudice ho detto soprattutto e ho ribadito in linea di massima
Tanto nel senso che non ogni direttiva dapprima l'undicesima sì espressione almeno in ciascuna sua parte di un principio generale quanto nel senso che anche direttivo Terrinoni possono implicare magari in combinato disposto un principio generale o a conferma di enunciazioni precedenti o addirittura in via primaria
Fermo restando naturalmente che talora l'affermazione di un prigioniero generale può incontra limitazioni più o meno estese da parte dello stesso delegante attraverso una loro previsione espressa tramite un rinvio globale come già ricordato articolo tre per i minori che vi riprende tutti ogni direttive di ordine specifico
Fermo restando che un principio proprio perché tale non può trovare altre deroghe all'infuori di quelle esplicita
E poi qui vari parametri il primo principio generale quello eccetera eccetera salto tutta questa parte per arrivare a quella
E
A mio avviso non è tanto la conclusione come la quanto la prospettazione
Di un altro aspetto estremamente significativo di questa Verena così complessa gli ho detto che si dice di solito una delega la delega al singolare
Perché sono parecchi ma ho dimostrato che c'è quella fondamentale c'è quella dei minori ma per dire parecchie non bastano due
C'è quella sulle norme di attuazione di coordinamento e transitorie che ci può dire va be'va da sé mai autonoma il presunto ma soprattutto soprattutto c'è la delega di cui all'articolo sette di quella legge che per tre anni dall'entrata in vigore
Prolungare il vivere di quella delega precedente nel cioè dai riscontri
E dal governo la possibilità di apportare correttivi e aggiunte al testo del codice sempre nel rispetto di quei principi e criteri direttivi quindi è una delega tuttora in atto tuttora in corso una delega
Che fa sì che quei principi siano ancora operanti a livello di fonte normativa e non soltanto a livello di interpretazione
Chi è che questo connubio che aveva indicato prima come la prova determinante che questa
Novità grande di questa delega di questa delega globale dapprima un codice che nasce delega porta al dibattito e
Porta a superare quel contrasto e quindi alla conciliazione quei tra il muro e diventare c'è soprattutto in questo momento in questi tre anni per tre anni
Questa delega opera come strumento
Normativo
Secondo secondo fronte di pizzo rosso perché il delegato a ancora questi poteri deve esercitare in questi morti è per l'Inter
Oltre che per l'interprete privilegiato Pelosi per tutti gli interpreti perché intanto quelle norme vanno applicate e vanno applicate alla luce
Di questi vari principi imposti da quella diverse fino articolo settantasei ma anche ai fini dell'interpretazione normale per cui io coi miei questa formula
Come in passato si è sempre detto e purtroppo troppo troppe volte molti giudici ordinari
Non si non si sono adeguati a questo criterio che avrebbe evitato un appesantimento di attività giurisdizionale livello di Corte costituzionale un appesantimento di processi sospesi un moltiplicarsi cult certe volte inutili
Tra due norme a cui un testo di legge quota Ratto origine vita si veda la preferenza a quella che è conforme a Costituzione rispetto a quella che è contraria a Costituzione
Ecco qui direi che tra due interpretazioni che si possono dare del nuovo Codice o di una qualunque legge delegata noti abbiamo da dire globale e quindi ancora più facile direi questa affermazione
Tra due interpretazioni possibili di una norma del codice diano la preferenza a quella che è conforme alla delega e non quella che difforme la delega e porta a sollevare una questione che può essere poi superata uno interpretativa di rigetto e quindi far perdere praticamente tempo preziosi ritardare molti processi
Ma di questa delega triennale
Vorrei dire un attimo ancora una cosa piuttosto tormento osa
Perché
Nell'andare appunto al di là
Se la partita della delega dei vari principi eccetera eccetera
Tutto quello che ho detto
E può sembrare così disegno armonico
Vale a condizione che l'impianto della delega rimanga immutato
Possiamo dire per tre anni resta immutato e non è nemmeno detto perché certamente l'impianto rimane immutato e non viene variato dalle modificazioni apportate dal governo né dell'esito di questa delega del triennale già più volte avvenuto in un caso l'ultimo decreto numero dodici del novantuno con cinquantasei articoli sono stati Modica cinquantasei articoli del Codice della legislazione coordinate certamente essendo tenuto al rispetto dei principi e criteri direttivi fissati dal tiro due o tre rimpianto è rimasto
Ma
A parte il problema di incidenza sui processi in corso e qui in mancanza di espresse prese di posizione da parte di Latorre soccorre il principio generale
Tipico non tanto del nutrito procedura penale quanto del diritto processuale complessivamente considerato c'è il principio tempus regit a
Dunque e però non mi sento di fare assurgere al principio generale perché operante sono i modi con i limiti precisati
Da un ormai collaudata consuetudine operativa che fa posto anche i principi della perpetua sui muri iscrizioni spiega conservazione degli atti già compiuti
Ma il discorso cambia Picinisco e lascio il dramma me
Insomma fra di voi per l'eventualità che innovazioni alla disciplina avente la sua matrice
Nell'ateneo ottantasette
Vengano apportate con legge ordinaria oppure ecco per decreto legge convertito il fenomeno che in entrambe le forme si è presentato già ed è destinato a presentarsi come di normale e sono anzi di esclusiva applicazione a volte esaurito ogni delegazione Prati quei tre anni non ci sono altri modi
Mangia questi due modi sono operanti oggi perché abbiamo avuto più di un'esplicitazione sono state leggi che ha modificato la competenza in materia di delitti
Dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione di assegno
Bianco ed è cambiata la norma del Codice per legge ma soprattutto per via di decreto legge
Perché ben due decreti legge uno dei quali in realtà non è ancora stato convertito ma con la reiterazione per la quarta volta quello che vuol modifica la legge Gozzini che intanto modifica
Una serie di settori dell'ordinamento fra cui il nuovo codice di procedura penale ci sono norme che stanno già operando diversamente da quello che il tessuto del codice allontanandosi potenzialmente almeno poté allontanarsi dalla DDR
E con l'ultima in materia questo divenuto legge sul compito i termini massimi la custodia cautelare in relazione all'episodio clamoroso della scarcerazione dei pentiti dopo la sentenza della Cassazione che ha dato luogo decreto legge
Molto discusso per altre ragioni più che per queste che però poi interesso in definitiva un discorso di grande respiro come quello dei principi generali
E finisco con questa osservazione
Poiché in questo tipo di ipotesi leggi modificate Ricci decreto legge modificatori la piena autonomia di voi non solo del Parlamento ma anche il governo Foolish rispetto dei vincoli imposti dalla legge delega
Consente innovazioni donne a oltrepassando i confini ed eventualmente i relativi principi generali
E allora occorre distinguere a seconda che le innovazioni apportate per decreto legge o anche per legge Sierre sino al di qua di tali confini oppure vadano al di là di tali col figlio e che possono fare
Più precisamente ancora poi il superamento di un qualche punto della preesistente dei regali
Non significa necessariamente coinvolgimento dei principi generali
La verifica da compiere di volta in volta non può prescindere dall'accertamento si tutto se ci si trovi alla presenza di una deviazione dalla scienza dalle scelte la delega e poi ma solo in caso affermativo sì
Questa legge questo delitto hanno deviato
Se la diversità di implicazioni anche a livello di principi generali
Realizzarsi di quest'ultima eventualità
Quanto passibile di riscontro in ogni settore verrebbe a caratterizzare ulteriormente la tematica dei principi generali inerente un settore imperniato su una codificazione nata per delega
Dando luogo a una combinazione di apporti meno facilmente amalgama abili perché a venti equità aventi natura non omogenei
Origine e natura normotipo
Non so ma per la parte dei principi originari
Incisa da eventualmente le nuove norme
Potrebbe ritrovare spazio l'affermazione ecco inizialmente criticato contraria ravvisare i principi generali nei principi e criteri direttivi posti a base della delega legislativa sia pure in forza di un evento successivo i principi e criteri direttivi alla delega si troverebbero non coincidere con i principi generali del diritto processuale penale dice
I principi di settore
Ma a parte che è il continuo cangiare del fenomeno giuridico complessivamente considerato
Croce e delizia del giurista
Che comporta questi rischi e comunque la necessità ogni volta di verificare sovvengono i principi generali dell'ordinamento nel suo complesso
Quindi non c'è mutamento
Per il solo fatto che cambi una legge di settore o intervengo con decreto legge di settore qui ci sono certezze qui c'è la stabilità
Sono i principi costituzionali
Le convenzioni internazionali relative ai diritti della persona al processo penale
A orientarci
A darci questa bussola
E allora diventa anche per questa ragione
La delega ha fatto molto bene a inserirli esplicitamente nel preambolo
Sia i principi della Costituzione tutti sia le norme delle convenzioni internazionali che riguarda la persona e processo
Minuto di un minuto solo accordarci sul servizio intanto la travolgente eloquenza
Del professor Conso ha richiamato la nostra attenzione sulla singolarità di un codice quello di procedura penale che è la prima volta legge delegata
Poi la presenza i principi direttivi della legge delega che si devono mettere a confronto con i principi generali del diritto
Abbiamo chiuso in nella forma più felice che si poteva sperare la seduta mattutina la seduta pomeridiana avrà inizio come previsto alle ore sedici
Prego i colleghi di essere puntuali perché anche la seduta pomeridiana si annuncia molto densa di niente iniziative di impegni
Vi pregherei di accomodarvi perché dobbiamo dare inizio alla seduta finale con collettiva
Sì la fase dei lavori del del convegno avrete un una presidenza un po'declassata non era
La conclusione naturale del del convegno dunque e queste i lavori di oggi e prevedono la relazione del del professore Mengoni e quella conclusiva Di Pietro Rescigno ma io vorrei prima dare la parola Paolo Barile il qua le
Farà un breve intervento poi da costituzionalista sui principi supremi della costituzione professore barile se si vuole accomodare
Grazie presidente di avermi voluto dare la parola come breve intervento ore in questo in questo consesso in cui la prima volta che ho l'onore di prendere la parola e quindi sono molto emozionato come voi potete immaginare dunque già il mio intervento si riallaccia nettamente e dichiaratamente a quello dell'amico Alessandro Pizio l'uso di stamani e si riallaccia anche riprendere base dal da quella che è stata la relazione iniziale dell'amico false dunque l'infanzia aveva sottolineato nella sua relazione introduttiva come nel ultimo comma nel secondo comma dell'articolo dodici delle delle preleggi quello appunto in cui si parla di principi generali e gli definisce principi fondamentali quelli posti alla sommità dell'ordinamento perché ad essi venga improntato lo stile di vita della società
Questi nuovi principi dunque secondo falsi entrano nella sfera della positività
Attraverso attraverso i vari atti di natura costituzionale di natura internazionale e soprattutto quelli che vengono chiamati ormai da tempo il derby prix sono principi che dettano regole non soltanto per il presente ma dettano anche direttive per il futuro
Qui c'è un prezioso ricordo del Codice di Hammurabi da parte delle altre altre caro
Presento con il Codice di Hammurabi fu proprio questo cioè queste queste queste definizioni che dovevano valere non solo per il presente ma anche per il futuro Betty ora dicevamo allora anche i principi generali comuni vanno interpretati
Aggiunge infanzia alla luce dei principi generali fondamentali che sono contenuti in costituzione ed egli richiama espressamente alcuni concetti fondamentali alcuni tipici di questi di questi principi come la solidarietà l'eguaglianza la persona umana e rispetto della persona i principi di libertà la salute il diritto al lavoro questi sono diventati ormai principi generali non soltanto delle comunità demmo delle singole comunità democratica attraverso le costituzioni ma anche dei principi generali della comunità internazionale difatti si veda l'atteggiamento per l'appunto e qui appunto e il quello il punto sul quale vorrei rapidamente fermarmi per l'appunto i principi richiamati in Costituzione
O anche considerati come i principi supremi impliciti nella Costituzione ma non espressamente richiamati
Sono stati scorpori vediamo scorporati in molte categorie
In tre categorie particolari
Ci sono sì così parla in Costituzione di principi dell'ordinamento giuridico dello Stato
Di principi fondamentali della legislazione dello Stato
Di principi fondamentali o supremi se ne parla implicitamente dell'ordinamento costituzionale
Allora i due primi formula dell'articolo dodici capoverso delle preleggi
Ma per l'appunto sono richiamati qui in sedi specifiche come notato stamattina Santovito russo
I richiami non sono coincidenti le difficoltà di interpretazione e quindi aumentano e e tutto questo è frutto chiaramente di una difetto di coordinamento vediamo in dettaglio
Cominciamo principi dell'ordinamento giuridico dello Stato che non sono quindi vicini generale di cui all'articolo dodici secondo comma
Questo è un limite posto dal costituente
Dai vari articoli degli statuti in sardo Trentino-Alto Adige Val d'Aosta Friuli-Venezia Giulia e si ritiene implicitamente nello Statuto siciliano sono e è un limite alla leggi salto in questo modo sembrerebbe un limite un limite enorme nel senso principi dell'ordinamento non si può non possono legiferare violando i principi dell'ordinamento giuridico dello Stato sembrerebbe che tutte le leggi dello Stato dovessero costituire un limite a questa legislazione delle regioni a statuto speciale evidentemente così non è non può essere e quindi fino ai primi commentatori essi si ritenne che questa questa formulazione fosse una formulazione generica e comunque profondamente erronea e ad essa l'interpretazione sostituì una una una formula assai più assai più in più assai più corretta
Sia la Corte costituzionale sia la dottrina cominciarono ad elencare forse un po'casualmente quelli che erano i principi della legge che dovevano ritenersi Fumo enucleati quindi così i principali ricordo la riserva di legge le cosiddette grandi riforme
Il il rispetto e la gestione diciamo così degli obblighi internazionali
E il fu fu enucleato alla fine il potere sostitutivo
Dello stato in materia di adempimento degli obblighi delle comunità europee nella ipotesi inadempimento da parte delle regioni a statuto speciale
Quindi nella sostanza questi che sono stati chiamati furono chiamati i principi ordinamento il rito dello Stato
Solo i principi generali e solo il PRA alcuni principi generali che sono appunto quelli che io che ho elencato ora e che vincono l'attività delle regioni la speciale autonomia
Poi troviamo il c'è stranamente qui e non mentre non c'era per le regioni a statuto speciale qui parliamo invece delle regioni di diritto comune
C'è un principi appunto c'è questo aggettivo fondamentali che sottolinea che non tutti i principi del senso dello Stato costituiscono un limite alla legislazione concorrente delle regioni di diritto comune e quindi evidentemente qui il limite e più delimitato diciamo del precedente per è un limite dicevo alla legislazione concorrente delle Regioni ordinarie Chiapparelli articolo centodiciassette della Costituzione
E l'attuazione di questo principio
Attraverso anche le leggi ha parlato a e a ha definito
Ha previsto delle leggi ad hoc le cosiddette leggi cornice solo in mancanza di essere rimasto fermo in cui uno stato bene ordinato in uno stato bene ordinato leggi cornice sarebbero uscite immediatamente o quanto meno nell'ambito di pochi mesi in uno stato male ordinato come il nostro di leggi cornice se ne sono viste molto poche allora la Corte costituzionale è stata costretta più volte a desumere questi principi Italia leggi vigenti
Sia veniamo a questo punto al all'altro all'altra definizione non contenuta implicita quella secondo cui siamo una gerarchia nell'ambito delle norme costituzionali
Esistono nell'ambito delle norme costituzionali accanto ai principi costituzionali principi fondamentali o volta per volta sono stati chiamati principi supremi
I quali hanno una forza superiore gli altri
Ci potesse essere una gerarchia fra norme costituzionali non dico fra Costituzione e leggi costituzionali ma addirittura all'interno della stessa Costituzione così come poi invece è venuto fuori
Discorso di questi principi fondamentali fanno parte ormai per definizione essenziale ultime sentenze la Corte i diritti inalienabili della persona
Qui l'inserimento nell'articolo dodici che ha perso sembra essere diretto fa questi qui fanno parte ormai chiaramente
Punto Calzia evidentemente non potrebbe aver dubbi fanno parte dei principi ivi richiamati
Come è nato questo diritto giurisprudenziale però ricordano sappiamo del resto tutti e nato in due occasioni quando cioè la corte ebbe nel mille novecentosettantuno ed era furente a trentuno e trentadue che i patti non erano costituzione Rizzati che le norme dei patti potevano prevalere sulla Costituzione ma mai sui principi supremi contenuti nella Costituzione ecco il principio di gerarchia che si viene a formare in quell'occasione
E poi in questa stessa questa stessa definizione entro non appena qualche anno dopo ci si dovette occupare delle regole della comunità europea
In cui la Corte Settala partendo dalla sentenza centosettanta dell'ottantaquattro e giungendo attraverso varie sentenze finora trecentottantanove dell'ottantanove mentre ha lasciato giudice comune giudicare sulla prevalenza delle regole dei regolamenti della CEE rispetto alle leggi italiane dice che che che che escludono che sa propria competenza circa il rispetto da parte dell'enorme
Di tutte le norme del trattato di euro del Trattato di Roma
Delle norme dei primi la propria competenza cioè che rispetto da parte del Trattato di Roma dei principi fondamentali o suprema
Contenuti in Costituzione fra cui diritti inalienabili perché ho detto che è un discorso di carattere generale per adesso astratto perché perché il meccanismo attraverso il quale la corte fa capire che interverrebbe nella ipotesi
Di una violazione da parte di norme di norme anche regolamentari eventualmente europee dei nostri principi intende il principio sarebbe quello di il della della della della invalidazione dell'articolo centottantanove del Trattato di Roma
Cioè del del sto caso alla base lo stesso gli stessi trattati da parte della Corte costituzionale
Devo aggiungere che accanto a questa efficienza della corte costituzionale si è formata poi una giustezza della corte europea la quale affermato anche se la propria competenza
In quello stesso campo cioè ha detto ma ci penso anch'io per ciò che riguarda i diritti supremi diritti fondamentali di tutti e dodici i Paesi ci penso anch'io nel senso che del controllo che faccio degli atti comunitari
Spero attenta eventualmente annullerò quelli che fossero in contrasto
Con che cosa con i principi supremi di che
Del della della della nostra Costituzione
Delle dodici quei principi supremi che saranno che io extra ROI che considererò tali dall'insieme delle dodici costituzioni dei a questi due casi poi la dottrina
In punto di principi supremi aggiunto come sappiamo il limite alle leggi costituzionali che secondo che secondo molti di noi non possono violare non soltanto l'articolo centotrentanove della Costituzione ma neppure appunto i principi supremi della Costituzione
Se qualcuno si fosse ricordato di queste nostre diverse nostre vecchie idee forse anche certe polemiche sul sul sulla possibilità di manipolare con con molta leggerezza l'articolo centotrentotto della Costituzione
Forse magari avrebbero potuto essere anche armate masso calvario da sempre di non c'è stato bisogno dell'intervento
Sull'articolo centotrentotto alcuni di noi hanno dei dubbi che possa essere modificato attraverso una legge costituzionale
E l'articolo che stabilisce in che modo può essere modificata evidentemente la nostra Costituzione diventa un'altra Costituzione consigliata semplice qui un potere costituente domani potrebbe far questo un potere di revisione costituzionale forse difficile
Ecco questi dire che sono opere su alcuni punti fermi che che forse che forse effettivamente possono essere tenuti presente ricordati in questo convegno vi ringrazio
Vender che si apre un bell'intervento che poi si era sviluppato certamente in relazione di Paolo Barile integra felicemente il discorso che si è fatto qui sui principi generali e guardando specificamente la Costituzione che era sì era immersa continuamente però non informa così diretta come di avvenuto
E la scienza giuridica
Punto di partenza obbligato di questa trattazione dovrebbe essere
Gli atti del convegno dipinge Permira per centoquaranta che più volte sono stati ricordati
Tornate precedenti a cominciare dal presidente Santoro Passarelli
Il finalizzate a una questione Viscas Okonkov tutto quale il tema della codificazione di principi generali quel convegno ebbe il merito di promuovere un notevole progresso
Timoria dei principi generali soprattutto per merito garantiamo Robinho oggi
Il problema dei principi generali si pone in un contesto istituzionale
Mutato sia a livello normativo sia a livello dell'interpretazione e dell'applicazione del diritto da un lato al positivismo legalistico
Succeduto alla concezione che potrebbe chiamarsi costituzionalistica dell'ordinamento giuridico
Di questo sono entrati a far parte
I valori
Riconosciuti
Dalla
Costituzioni accanto le norme di tipo tradizionale
E inizi tradotti in termini principi i valori della costituzione tutti gli altri aspetti relativo via dei principi corte costituzionale sono già stati trattati ampiamente dati sono uscito da poi con riguardo al patto tattico tra nel settantasei da da console contributo
è stato dato anche poco fa Dada pari
D'altro lato l'argomentazione giuridica ormai si riconosce non si esaurisce in operazioni
Logico formali lascio logicamente neutrali ma coinvolge operazioni valutative che elaborano ragioni
In favore di una o altra delle soluzioni possibili del calcio da decidere ossia sia come una specie del tutto particolare nell'ambito del discorso pratico in generale
La pluri dimensiona ritarda l'argomentazione giuridica ha comportato la perdita di omogeneità nella categoria dei principi generale questi non sono più
Interamente riducibili all'articolo
Dodici delle preleggi cioè concetto aristotelico di principio onde ciò che viene premesso nelle dimostrazioni
Già nel mille novecentocinquantasei anno della prima edizione di pronunciarsi und Norman Josef esce addetti che alla questione circa la natura dei principi generali non è possibile dare una risposta unitaria ecco il punto di partenza di ogni futura Teoria
E sistemazione di questa materia nel medesimo passo eh già è stato ricordato stamattina da passare
Gli uno stava per elencare le molteplici accezioni fino al sei o anche sette
Piega analisi sociologiche sono recenti sono stati individuati nell'uso dottrinale o giurisprudenziale del termine principio
Vorrei soltanto aggiungere che all'elenco di vasti limiti ha ricordato l'altro giorno da tre pesce ci dovrebbe aggiungere anche l'uso improprio dalla parola principio per indicare quelli che più propriamente sono le clausole generali tipo la clausola della buona fede che hanno paragrafo della l'azione per quanto riguarda la distinzione dei principi generali rimetto al testo scritto
La distinzione più significativa dal punto di vista metodologico perché il compito di questa relazione e due di vedere per quanto si possa dire nel breve arco di tempo di una relazione i rapporti tra principi generali argomentazione giuridica
Allora a questo punto di vista li reintegra distinzioni you importante è già fatta dai cliché e verità tra che corrisponde in due modi fondamentali
Del del pensiero del ragionamento giuridico deciderne i principi dogmatici o ascetico naturalmente i miei esempi sono in prevalenza da privatista
Principe l'autonomia contrattuale principio pacta sunt servanda principio di relatività degli effetti del contratto principio consensuali distico
Principio di causalità dei trasferimenti patrimoniali e vai dicendo questi sono principia dimostriamo strambi per adoperare la parola degli scolastici
E come tali hanno un valore assiomatico cioè non hanno bisogno di alcuna giustificazione disordine sostanziale
Lei si fungono da premesse deduttive di norme particolari o
Certi principi come non so il principe nettamente regole individuali di decisione
Non è andata affatto rigorosa distinzione fra principi e norme particolare nel senso che dei primi si riducono norme particolari da valere qualcosa premesse radici sono i casi concreti e dare una particolare si deducono le virgole divisioni rituali anche dei principi possibile in certi casi dedurre direttamente
La regola di decisione individua
Questi principi non sono soggette a ponderazione
Ma la loro applicabilità incontra un limite quando si verifichino i presupposti di eccezioni derivanti od altri principi o da norme particolari le eccezioni fanno parte della definizione concettuale
Del Prizzi può osservare una evoluzioni interpretativa per cui alcuni norme magari più avanti però qualche esempio tradizionalmente considerate
E cessioni all'unico principio informativo di una data materia sonora valutate come base intuitiva di un nuovo principio a ventun proprio ambito normativo pesci giustapporre
Alle principio originario restringendo né il campo di applicazione
In corrispondenza duplice valore dice ma già Mantico vocabolo greco da Obama
Che stava a significare sia una disposizione di un'autorità legittima scia una dottrina o un insegnamento formulati sulla base di testi normativi
Sia di formule dottrinali dette dei romani regole Julius esce
I primi sono enunciati legislativi che attendono di essere interpretati
Pensate difficoltà di interpretazione cui dà luogo il principio dell'autonomia contrattuale formulato dall'articolo mille trecentoventidue i secondi invece sono enunciati interpretativi Hans
Sono annunciati interpretativi di secondo grado perché c'erano ricavati per induzione
Dagli enunciati interpretativi che conferiscono al significato alle a a una serio a un gruppo di norme
Particolari
Nati privava ricordato quello che faceva questi limiti siccome in questi processi induttivi si insinuano molte volte dei giudizi di valore
Attore cioè come dice Martini sono norme legislative a poco
Peraltro non sempre alla conoscenza dei principi inespressi si perviene per mezzo del tradizionale procedimento estrattivo
La dottrina pubblicistica
Allora i duplicati giacente già Santi Romano ma poi sullo spunto di Santi Romano Crisafulli
Una sottocategoria di principi del istituzionali desumibili immediatamente dal modo di riesce di funzionare delle istituzioni in cui sono in Manenti di questo tipo
Avvenimenti recenti web principio del giusto procedimento più ganasce intensa numero tredici del mille novecentosessantadue più occhio
E l'Aprilia dogmatica dei licenziamenti individuali nel diritto del lavoro integrata dal principio cosiddetto dell'estrema ratio
Secondo cui licenziamento fondato sul motivo oggettivo
Inerente l'interesse dell'impresa devi essere qualificato dall'impossibilità
Di impiegare convenientemente il lavoratore in un altro posto conforme alla sua qualifica e questo principio non è estratto dal nome particolari con un processo infettivo ma è deceduto
Dallo spirito complessivo che informa la disciplina dei licenziamenti in armonia con i valori protetti degli articoli quattro trentacinque quarantuno comma due della Costituzione
Cura né l'efficacia proprie delle norme giuridiche
Essi costituiscono soltanto premesse verosimili
Punti di partenza accettabili di argomentazioni
Di tipo problematico o dialettico che concludono con un giudizio di preferenza tra più ipotesi possibili di soluzione di un caso concreto
Si pensi al principio che l'affidamento
Dei rapporti negoziali al principe dell'apparenza di diritto al principio che vieta di venire contraffatto un proprio un al principio eletta una via non dato dal guscio d'alta gamma e via esemplificando
Sono principi desunti questi sono principi definiti da norme particolari
Del principe per affidamento ecc
Ma solo principi
Sprovvisti di argomenti idonea generalizzarli come principio sistematici
Allo stato rimangono a livello di rationes leggo più o meno diffuse nell'ordinamento criteri informatori comunica una serie più o meno
Numerosa di norme ma la loro forza normativa non va oltre la misura in cui trovato attuazione nelle norme da cui si desumono
Al di là di tale limite hanno una funzione turistica
Possono servire come linee guida dell'argomentazione
Le norme da cui si recava dove non hanno un valore induttivo io tra i punti di vista che orientano l'argomentazione
Tutto questo non significa che l'argomentazione non possa riferirsi se non a giudizi di valore che abbiano trovato terreno ricevuto almeno un'applicazione nel sistema normativo l'argomentazione può assumere anche punti di vista
Finora rimasti estranei ai sistema che allora dovranno essere giustificati non non avendo dalle la giustificazione di De Donno
In cui ha però trovato attuazione dovranno essere giudicati con ragione empiriche tratti dai dati reali e potranno farsi valere per aprire il sistema nuove concettualizzazione
Più adeguati all'evoluzione dei rapporti sociali
Sotto le cui fattispecie saranno poi scissi in Ticino incivile singoli casi
Dai principi problematici sottraggono ragioni a favore o di una interpretazione di un testo normativo o dell'applicabilità di una certa norma per analogia
O infine per individuare un nuovo principio dopo Marte dove dovrà poi essere convalidato
Mediante il controllo dalla sua coerenza sistematica
Per esempio muovendo dal topos noto come clausola rebus sic stantibus variamente correlata o all'intenzione comune delle parti interpretate secondo buona fede
O allo scopo oggettivo del contratto o ad altri criteri la dottrina da tempo è pervenuta a formulare al principio pacta sunt servanda
La distinzione tra principi e dogmatici principi problematici non deve perciò essere intesa in funzione di una rigida contrapposizione tappa in pensiero sistematico e pensiero problematico
Ma a parte i casi che sono poi
Non troppi riconducibili alla fattispecie normative costruiti con le menti puramente quantitativi
Questi modi di pensiero sono sempre compresenti nell'argomentazione giuridica
Io oltre la frontiera tra le due categorie e mobile
L'evoluzione legislativo giurisprudenziale può determinare passaggi dall'una all'altro particolari in tema di responsabilità civile
Portanti eccezione al principio che la colpa dalla dottrina più recente è stato convalidato come principio dogmatico dotato di un proprio ambito normativo
E ciò produce un mutamento strutturale del principio che deve essere riformulati in termini di fattispecie normativa in undici semplice ratio legis perché i principi dogmatici sono come le altre no allora loro fattispecie
Indeterminata caratterizzata da una grande ampiezza e la loro conseguenza giuridica viceversa il principio riccioluto Greganti sia lasciarvi correttivi sono eccipienti
Che era considerata un dogma dalla dottrina del codici del sessantacinque con la conseguenza che non può essere esclusa l'applicabilità per analogia ad altri casi non previsti
Di norme che a tutela della sicurezza del commercio stabiliscono Lino punibilità il perché aventi causa o a certi tenersi di dicembre elimina attive dell'efficacia dei di contatto estrarre attivi e non manca una dottrina autorevole che di queste applicazioni analogica ha già dato saggi
Uno dei momenti centrali del saggio di Crisafulli
Che al tutore fondamentale
E l'allargamento e per la categoria dei principi generali ai principi espressi
Con espressi ecologiche finendo con le identificare i ricorsi e principi con l'analogia iuris Crisafulli invece
David dalle ore porno si mette più in dubbio
Sostenne che a possono appartenere alla categoria dell'articolo dodici anche
I principi appositamente formulati in disposizioni di legge
Con riguardo ai quali questo anche se l'ha precisato davanti a Crisafulli meglio si dovrebbe parlare di disposizioni di principio
Ora nel riparazione
è indubbiamente esatta per i principi formulati in leggi ordinarie
Sì è del mille ottocentosessantacinque
Invece niente né mi permetterei di
Osservare
Lo dice il tenero enti non è del tutto esatta per i principi formulati nella costituzione del mille novecentoquarantasette voglio dire che non tutti i principi costituzionali se non riducibile all'articolo dodici
Dico certamente i principi costituzionali hanno strutture una valenza interpretativa delle norme subordinata
Anzi questa valenza c'è stato ricordato in questo convegno e più forte ove citati di dividere l'alternativa tra due interpretazioni di una legge ordinaria entrambe compra
Contrario a un principio costituzionale in questo caso principio costituzionale fornisce un criterio vincolante Di Centa fra le due interpretazioni
E qui si processuali possono avvenire anche il valore di tv proprio di principi dogmatici e quindi essere riducibile a la la la categoria dell'articolo dodici
Soldi nei principi dell'Egitto nei giudizi di legittimità costituzionale indifferibili riferiti al parametro dell'articolo tre
Nella Costituzione il principio di uguaglianza si pone come premessa maggiore sillogismo
Di cui la promessa minore un giudice di sorveglianza del caso a al calcio vincerà conclusione un giudizio di legittimità costituzionale da disparità di trattamento riservato dalla che ad altre
Norme principio riconoscono valore deduttivo di regole immediatamente applicabili rapporti inter soggetti
E soprattutto con riferimento all'articolo due teme l'articolo trentadue sentenze di questo gene si trovano anche dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione sentenza e cioè che l'articolo trentadue
Derivano delle norme che obbligano a determinati comportamenti
I soggetti
Nei rapporti incrocio vicentini privati
La recentissima sentenza della Corte costituzionale mille novecento
E dove novantuno numero duecentodue sembra ritenere che nell'articolo trentadue C di decidere una regola impone agli esercenti di locali aperti al pubblico sotto pena di responsabilità perché se si tratti di locali non compresi
Tra quelli in cui è vietato fumare della legge undici novembre settantacinque per la verità sono decisione che magari per qualcuno possono apparire concedenti spazio alla critica ma non è questo il punto e si interessa qui interessa piuttosto rimettere in rilievo una classe di principi e costituzionali applicabile anche nei rapporti intercetti di privati
Il cui modo di operare non è la sua funzione o non lo è incondizionatamente onde sotto questo aspetto non sono analoga Dini
Ai principi generali nel senso dell'articolo dodici
Tali sono le norme principio cresce in circolo dirigista e comprendere la struttura di queste norme
No me principio
E il loro modo di operare penso che sia utilizzabile la distinzione tra regole e principi
Proposta da Arawn arduo niente
Vuol nella dottrine anglosassoni
E ripresa da Alexia nella dottrina tedesca
Comunque un aspetto recente della scienza giuridica in relazione alla attivo via di principio andava ricordati in questo compito
Le premesse giuste naturalistiche abbastanza scoperte
Da cui muovere il filosofo giurista americano per fonda sociali non ottengono rilevanza giuridica se non in quanto siano positivi Zatti
Nel sistema normativo oppure adesso i giudici sia rinviato da una clausola generale
Ma il valore dogmatico detenzione non è legato a quelle promesse che possiamo quindi mettere da parte
Ora non tener d'occhio tradizionale dei Paesi di civil law
La distinzione
Intesa
Come è una differenza di livelli di generalità
E astrattezza nell'ambito del concetto di norma giuridica è un'istituzione in Terna al concetto di norma giuridica
Per Dworkin sarà invece in classifica due strutture prescrittive non sono norme di condotta che non ammettono cioè non l'alternativa tra la loro osservanza inosservanza
Il loro modo di applicazione è la forma del tutto niente
Due regole contraddittorie non possono coesistere una invalida eBay spunta dall'ordinamento
Una regola può non essere assoluta ma ciò vuol dire che incorpora come elemento per la sua definizione concettuale una riserva di eccezioni subordinate determinati consiste condizioni formali e o
Sostanziale
I principi invece ai quali il giudice ricorre per colmare una lacuna dell'ordinamento attingendo lì a Stendhal se etico culturali di ingenti Milan venti grammi fornendo ragioni in favore dell'una o dell'altra soluzione
Ad essi ai principi al è sempre buona quinte parla accede la dimensione del peso dell'importanza
Che deve essere determinata caso per caso in rapporto ad altri principi con cui quello considerato venga a trovarci in conflitto
E alle concessioni in rapporto alle condizioni in cui la collisione si verifica un principio non perde la sua validità
Se in casa viene posposto paura altro in un caso diverso concorrendo altre condizioni la valutazione reciproca di importanza potrebbe rovesciarsi
Ora l'utilizzazione da distinzione ai nostri fini richiede avere i principi costituzionali assoluti
Non soggette a bilanciamento i quali sono strutturati come regole nel senso di vuoto
Di guisa che il loro modo di operare il medesimo del nome particolare quando operano i rapporti intersoggettiva e ci sono premesse di deduzioni immediata di regole individuali di decisione
Tale principio fondamentale di rispetto della dignità dell'uomo
Deve soltanto che essendo la sua fattispecie costruita con una clausola generale che in via Stendhal sia etico sociali per stabilire se in concreto la dignità umana c'è stato o se invece la decisione viene fondata con tecniche argomentativi analoghe alle Generali
Quanto poi al diritto di libertà personale e alle sue pendici
La libertà di domicilio e la libertà di corrispondenza che sono definiti inviolabili dagli articoli tredici quattordici e quindici dalla Costituzione questi sono principi strutturati come regole in corpo anti
Uno o più clausole di riserva di eccezioni tassativamente definiti dalla legge qui non vi è spazio per ponderazione con altri principi da parte del giudice
In secondo luogo
Alle norme principio attributive di diritti
Soggetti a bilanciamento il modello teorico dei buoni adattabili canabae la non eleggibilità dei principi al concetto di norme in senso proprio per noi invece i principi sono norme in senso proprio
Poiché non si tratta semplicemente di valori
E giudice attinge alla coscienza sociale ma di valori positivi Zampini nella forma di diritti soggettivi in questi principi non solo come dice buono con riguardo al suo ordinamento
Mary linee guida indicazioni o criteri di orientamento per dividere il diritto dal porto sono insomma ben viverci da quelli che in precedenza ho chiamato principi problematici e dialettici
Nella categoria delle norme giuridiche e si si distinguono come una specie particolare perché tutti i presupposti della fattispecie
Siano presenti nel caso concreto queste nome principio non vincolano stringente mente che la decisione del giudice
Il loro modo di applicazione non è la tecnica logico formale della sua espulsione ma la tecnica logico pratica del bilanciamento dei beni o degli interessi protetti
Infine si impartiscono al legislatore qua il giudice a seconda che incidano nel processo di formazione o di applicazione del diritto
Una direttiva di ottimizzazione che esige attuazione nella misura massima consentita dalle possibilità di fatto o viti
Quante condizionamenti di fatto Sipra l'abitazione
La cui realizzazione dipende dallo sviluppo economico del Paese dalla situazione del mercato
Ma che in ogni caso impongono al giudice di interpretare discipline che toccano questi interessi nel senso ad essi il più possibile favorevole
I condizionamenti giuridici invece naturalmente i più interessanti si manifestano quando un principe della casse in esame entra in collisione con altri principi o interessi costituzionalmente protetti
In relazione a questo caso il principio si atteggia con una struttura normativa a penta
Che deve essere integrata del giudice con un criterio di prevalenza Odessa in bocca garantita dall'articolo ventuno della Costituzione
Con i suoi corollari del diritto d'informazione e di critica
E il diritto della della personalità nell'aspetto del diritto all'odore al buon nome commerciale oppure come nel no Celebre casi voleva decise dalla Corte Costituzionale tedesca del diritto del reo espiato la pena a non vedere pregiudicate le proprie chances di Ric
Simone ha lavorato alcuni criteri direttive bilanciamento nel caso di ma che in realtà la distinzioni
Di Dworkin non ha un valore rigorosamente classificatorio
Le norme costituzionali di questa categoria a parte quelle programmatiche attributive di diritti sociali
Ha solo un doppio carattere
Sono per un verso norme regola è più un altro verso donne principio
Considerate sotto il primo però se io possano dieci violate solo in quanto sul piano del principio corrispondente il giudice stabilisca una relazione di preferenza rispetto ad ogni altro principio con cui nelle date circostanze il principio considerato venga a confliggere
E questo doppio carati sebbene ecco quest'ultima con l'applicazione di specie per tutto palesemente errata è stato riconosciuto anche al principio del diritto alla tutela giurisdizionale
Che è definito supremo dalla nostra corte costituzionale ma che dall'articolo ventiquattro prima comoda la costruzione a differenza del diritto di difesa di cui al secondo comma buone qualificato come inviolabile anche il diritto alla tutela giurisdizionale è un diritto soggetta bilanciamento
Sia pure in casi molto estremo
Ora i principi costituzionali soggette bilanciamento ritiene che una teoria
E questa forse l'integrazione
La prospettiva attivo interessanti si apre a una
Pronome porcheria che circoscriva rigorosamente la discrezionalità giudiziale connessa a questo modo di applicazione del diritto
Certo vi sono delle delle regole per il bilanciamento degli interessi
Che trovano anche delle trattazioni
Tra i logici che si occupano della logica della preferenza della logica pratica gemme per discorso pratico che oggi
Una
Rivalutazione un tempo normali
Però comunque cioè uno spazio discrezionalità del giudice che contiene delimitare nel modo più rigoroso possibile
è anzitutto a tale scopo occorre un'analisi dogmatica
Dei rispettivi gli ambiti di tutela
Senza la quale collisioni puramente apparenti c'è un comportamento che si pretende legittimate da un diritto fondamentale
O dal quale un diritto fondamentale si prenderei violato risulta estraneo all'ambito
Normativo del diritto il preteso conflitto con altri Principi è solo apparente e il caso non va certo risolto
Con la tecnica del bilanciamento degli interessi ma va risolto con la tecnica e la sua evoluzione sotto una determinata fattispecie per novecento grossolano ma che corrente per esempio una ventina tedesca se
Uno scultore si appropria del marmo di marmo divenne altrui per scolpire la statua non si verifica una policy Oneta principio di libertà dell'arte garantita dall'articolo trentatré
La Costituzione principi da proprietà privata all'antica un esempio di cuore ma
Ci sono verificati Basiji prudenza casi abbastanza anche direi clamorosa in cui in conflitto meramente apparente è stato scambiato per conflitto reale e deciso erroneamente come un bilanciamento di interessi che in realtà non doveva essere compiuto
In secondo luogo occorre costruire una sistema dogmatico di regole di collisione e cioè di relazioni condizionati di preferenza tra i valori
Perché generalmente riconosciuto l'impossibilità di stabilire a priori in un'astratta
Gerarchia dei valori costituzionali non è possibile costruire questa gerarchia tratta a priori né in senso senso ordinare cioè fissando una volta per tutte le relazioni di sopra sotto ordinazione duetti ordinazione
Ma ciò non significa che i valori costituzionali si ordinabili soltanto in un catalogo
Di punti di vista
Uno di topolini dei quali ci si può servire come variabili dipendenti da una scelte a caso per caso guidata da criteri puramente formale di razionalità resta la possibilità di elaborare un sistema di regole di collisione fondato empiricamente che in via di analisi e di vaglio critico delle decisioni giurisprudenziale che hanno risolto antinomia tra principi regole quindi che verrebbero strutturate
Secondo costituito dall'attribuzione concorrendo a quelle condizioni di rango prioritario ha un valore rispetto a un altro
E certamente un sistema non forte un sistema debole perché perché non non tanto perché sarebbe soggetto continuamente a correzioni e modificazioni
Integrazioni ma quanto perché il Lirico lettini sceglierebbe coordinati non avrebbero l'efficacia propria
Di norme giuridiche ma soltanto l'efficacia riconoscibile sul piano metodologico alle precedenti giudiziari
E tale efficacia consiste in un vincolo dell'argomentazione giuridica ha fondato su principi di razionalità
Contesta le condizioni di priorità di un certo valore consolidato in una regola deve accollarsi l'onere di produrre una adeguata argomentazione contraria
Come vedete qui chiudo la riflessione sul tema dei principi generali
Pongo invece ancora una volta a mettere in rilievo l'urgenza nel
Di di di una dottrina dei precedenti giudiziario
Compatibile con gli ordinamenti di Siderno
Che questa dottrina è uno strumento indispensabile ormai dice implicazione della crescente complessità
Del sistema giuridico
Il professore Mengoni a
Da par suo
In relazione anche alla sua vocazione
Messo una parola conclusiva acquista questa indagine che abbiamo condotto sui principi generali guardando il ruolo di questi principi entro la teoria generale della argomentazione sia ai fini della ricostruzione dell'ordinamento giuridico sia ai fini della applicazione della della normativa che l'ordinamento giuridico costituisce e con questa il relazioni costruttive
E adesso
Il compito gravoso di ricostruire il il percorso che in questi due giorni è stato fatto dai relatori
Questo compito e affidato a Pietro Rescigno che spero sia presente
Sì perché noi non è che l'ho visto tanto in questi giorni però era sempre presente no e mi dava l'idea il la paura che poi a un certo punto scomparisse dalla circolazione venga e
Sì nostri bonifiche resta lì seduto dipende dall'energia
Sì ci fidiamo quella
Ma io
Vorrei sì chiarire a tutti così come a suo tempo avevo chiarito ha forse a che però continua l'annunciare la mia il mio intervento
Ha dato un'idea diversa
Il mio intervento vuole essere che si chiama
Conclusiva solo perché è l'ultimo intervento in ordine di tempo
Nell'aldilà ecco no al di là del quale convegno si ferma con tracce network veloce invece anche se forse non mi ha visto costantemente sente ma in realtà a seguire mutando l'imposizione Eros quasi tutti i
Sarebbe estremamente difficile tentare la sintesi come si usa fare spesso a chiusura dei convegni
Io cercherò di raccogliere anche alcuni spunti di questo nostro convegno che è stato di una ricchezza
Veramente notevolissima
Ma non mi sarà possibile quindi riprendo qualche tema a cominciare dall'invito
Iniziale
Che ci è stato fatto cioè di quel tempo in cui
Legislatore
Nel lavoro di preparazione legislativa di quell'epoca era la preparazione del Codice
Beh dovuto costituire una sede
Legislativa diversa distinta dalle disposizioni sulla legge in generale in cui troviamo ancora una volta e da sottolineare con una formula diversa da quella del Codice dell'unità italiana in cui troviamo oggi la menzione dei principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato
Noi abbiamo preferito intitolare il nostro convegno ai principi generali del diritto e anche di questa nostra scelta
Converrà
Nuovamente dal conto da rispetto alla formula del Codice la preferenza che abbiamo dimostrato forse perché e più carica di storia di memoria la formula del Codice del secolo passato rispetto a quella del codice vigente che ha sempre suscitato diffidenze e timori così come ancora più gravi perplessità resistenze
Provoco l'idea di scrivere i principi generali del diritto
C'è stata ricordata quella vicenda che c'è stata ricordata dal testimone più Caroli autorevole
Che i di quegli anni
Potessimo desiderare
Forse il testimone
Di queste
In questa sede
Scuola
Nelle scuole di diritto in Italia
Ancora intervenendo tra una relazione l'altra
Professor Santoro Passarelli
A insistito sulla
Esatta collocazione dei principi generali dell'ordinamento hanno nelle preleggi con riguardo alla interpretazione e all'applicazione della legge al di là dei confini della legge della interpretazione del diritto
Forse questo è un limite del privatista ma è un limite che è opportuno segnalare o del quale e necessario essere sempre avvertiti
Perché il tema fondamentale dei principi generali resta
La menzione consegnata a quella norma
Che
Indica i criteri classici tradizionali di interpretazione di lettura dei testi normativi l'intenzione del legislatore il senso delle parole
Appresta il rimedio dell'analogia nella mancanza della norma specifica e nella persistenza del dubbio impone di risolvere il caso secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato
Siamo stati sollecitati a occuparci dei principi generali non soltanto nella dimensione
Interpretativa
Perché dei principi generali relativa all'interpretazione siamo stati invitati a considerare anche i principi generali di diritto nella produzione delle norme
Non solo con riguardo ipotesi l'ipotesi più rilevanti tipiche della legge di delega e della normativa delegata
E il codice di procedura penale ha rappresentato l'esempio più recente ti maggiore importanza per la materia trattata e per i principi
Applicati
Il tema delle Autonomie locali per i limiti che già il testo costituzionale pone alla potestà normativa gli eventi che godono di autonomia nell'ambito dell'ordinamento dello Stato interpretazione
Va allargato
Alle enunciazioni di principio che il legislatore stesso compie
Alle professioni
Che il legislatore enuncia
Nel regolare particolari materie
Ci è sembrato quando questa abitudine si è delineata e in certi anni sembrava diffondersi poiché assistito invece a un certo vocetta caduta di questa inclinazione legislativa ci sembrò che questa indicazione delle ragioni degli scopi della legge
Potesse rispondere a o una logica il senso e soprattutto le finalità perseguite attraverso le norme che poneva perciò quella frase di apertura della legge sui patti agrari ci sembrò significativa di un orientamento che forse al di là della utilità pratica stessa degli enunciati indicava a quali fini l'intero disegno normativo dovesse rispondere
Un legislatore che nel motivare nel giustificare certe leggi e quindi nell'enunciare i principi a cui l'intero complesso normativo poi doveva obbedire qualche volta si esprimeva invece in senso negativo
Nel senso cioè di indicare gli scopi che attraverso quell'intervento normativo non si proponeva di raggiungere dunque di ridurre dovevano rimanere estranei al disegno legislativo al prima al problema del controllo delle nascite
Pensiamo si tratta di materia in corso di elaborazione legislativa al tema dell'accertamento della morte e alla possibile prospettata formulazione di norme nel senso che la disciplina del momento dell'accertamento della morte
E spaccata non vuole
Chiede di essere poi utilizzata per la soluzione di specifici problemi come quello dei trapianti o come quello dell'accanimento per
Quindi il tema del del principio dei principi generali nella fase di produzione dalla norma riguarda non solo
L'enunciazione di principi attraverso tecniche come quella della delega o limiti di competenza normativa oniriche diventano quindi i principi nella intenzione del legislatore alla luce dei quali leggere e valutare l'intero complesso normativo
Dicevo anche stamane stato rinnovato l'invito a considerare soprattutto il tema dei principi generali come tema che attiene alla interpretazione e all'applicazione della legge
Abbiamo preferito la formula dei principi generali di diritto
Non ci siamo
Sia pure con la ricchezza di tonni e di motivi che sono emersi durante il nostro dibattito non ci siamo fermati a lungo sulle ragioni dell'abbandono della formula principi
Viene tono dalla lettura dei lavori preparatori
E adesso va anzi segnalata con interesse con simpatia la rivalutazione dei lavori preparatori che per anni avevamo invece accantonati emarginati
Nella ricognizione dei materiali utili per ricostruire capire il senso delle norme
E questa è una materia in cui forse il risalire alle ragioni espresse e non dichiarate
Di formule nuove e di
Formule abbandonato e soprattutto può essere particolarmente illuminante
Della interpretazione storico evolutiva
Non Silvio vuole attribuire ai tentativi dalle interpretazione sparito evolutiva e nemmeno il diritto libero che non viene nemmeno menzionato
Non si vuole attribuire e la responsabilità di risultati perversi nel lavoro dell'interprete e tuttavia è presente e dichiarata la preoccupazione
Di usare formule che inconsapevolmente possano favorire
Linee interpretative di tipo evolutivo
Le preoccupazioni più presenti adesso ripeto
Colo che la formula nascondesse l'insidia del diritto naturale
Di un diritto naturale di cui non si scende poi a considerare le forme diverse storiche o nei diversi ideologia che lo reggono
E resta come una formula in sé temuta
Ed esorcizzato
Una ultima preoccupazioni per lo meno di quelle dichiarate riguarda l'idea che attraverso la formula dei principi generali di diritto possa nascondersi la tentazione del giudice legislatore di cui il codice civile svizzero
Offriva ed offre un e se
Il del codice vigente che ha sempre suscitato diffidenze e timori così come ancora più gravi perplessità resistenze
Provoco l'idea di scrivere i principi generali del diritto
C'è stata ricordata quella vicenda c'è stata ricordata dal testimone più caro e autorevole
Che i di quegli anni potessimo desiderare
Forse il testimone
Di quel tema in questa sede nella scuola
Nelle scuole di diritto in Italia
Ancora intervenendo tra una relazione l'altra
Professor Santoro Passarelli
A insistito sulla
Esatta collocazione dei principi generali dell'ordinamento hanno nelle preleggi con riguardo alla interpretazione e all'applicazione della legge al di là dei confini della legge della interpretazione del diritto forse questo è un limite del privatista ma è un limite che è opportuno segnalare o del quale e necessario essere sempre avvertiti
Perché il tema fondamentale dei principi generali resta
La menzione consegnata a quella norma
Che
Indica
I criteri classici tradizionali di interpretazione di lettura dei testi normativi l'intenzione del legislatore il senso delle parole
Appresta il rimedio dell'analogia nella mancanza della norma specifica e nella persistenza del dubbio impone di risolvere il caso secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato
Siamo stati sollecitati a occuparci dei principi generali non soltanto nella dimensione
Interpretativa
Perché dei principi generali relativa all'interpretazione siamo stati invitati a considerare anche i principi
Generali di diritto nella produzione delle norme
Non solo con riguardo ipotesi
L'ipotesi più rilevanti tipiche della legge di delega e della normativa delegata
E il codice di procedura penale ha rappresentato l'esempio più recente
Ti maggiore importanza per la materia trattata e per i principi applicati
Il tema delle Autonomie locali per i limiti che già il testo costituzionale pone alla potestà normativa
Gli eventi che godono di autonomia nell'ambito dell'ordinamento dello Stato interpretazione
Va allargato
Alle enunciazioni di principio che il legislatore stesso compie
Le professioni
Che il legislatore enuncia
Nel regolare particolari materie
Ci è sembrato quando questa abitudine si è delineata e in certi anni sembrava diffondersi poi si è assistito invece a un certo scelta caduta di questa inclinazione legislativa ci sembrò che questa indicazione delle ragioni degli scopi della legge
Potesse rispondere a otto una logica il senso e soprattutto le finalità perseguite attraverso le norme che poneva perciò quella frase di apertura della legge sui patti agrari ci sembrò significativa di un orientamento che forse al di là della utilità pratica stessa degli enunciati indicava a quali fini l'intero disegno normativo dovesse rispondere
Un legislatore che
Nel motivare nel giustificare certe leggi e quindi nell'enunciare i principi a cui l'intero complesso normativo poi doveva obbedire qualche volta si esprimeva invece in senso negativo
Nel senso cioè di indicare gli scopi che attraverso quell'intervento normativo non si proponeva di raggiungere dunque di ridurre dovevano rimanere estranei al disegno legislativo al prima al problema del controllo delle nascite
Pensiamo si tratta di materia in corso di elaborazione legislativa al tema dell'accertamento della morte e alla possibile prospettata formulazione di norme nel senso che la disciplina del momento dell'accertamento della morte
Spaccata non vuole
Concede di essere poi utilizzata per la soluzione di specifici problemi come quello dei trapianti o come quello dell'accanimento per
Quindi il tema del del principio dei principi generali nella fase di produzione dalla norma riguarda non solo
L'enunciazione di principi attraverso tecniche come quella della delega o limiti di competenza normativa oniriche diventano quindi i principi nella intenzione del legislatore alla luce dei quali leggere e valutare l'intero complesso normativo
Ma dicevo
Anche stamane
Stato rinnovato l'invito a considerare soprattutto il tema dei principi generali come tema che attiene alla interpretazione e all'applicazione della legge
Abbiamo preferito la formula dei principi generali di diritto
Non ci siamo
Sia pure con la ricchezza di Tonini e di motivi che sono emersi durante il nostro dibattito non ci siamo fermati a lungo sulle ragioni dell'abbandono della formula principi
Viene tono dalla lettura dei lavori preparatori
E adesso va anzi segnalata con interesse
Con simpatia la rivalutazione dei lavori preparatori che per anni avevamo invece
Accantonati gli emarginati
Nella ricognizione dei materiali utili
Ricostruire capire il senso delle norme
E questa è una materia in cui forse il risalire alle ragioni espresse e non dichiarate
Di formule nuove e di
Formule abbandonato e soprattutto può essere particolarmente illuminante
Della interpretazione storico evolutiva
Non Silvio vuole attribuire ai tentativi dalle interpretazioni è sparito evolutiva e nemmeno il diritto libero che non viene nemmeno menzionato
Non si vuole attribuire la responsabilità di risultati perversi nel lavoro dell'interprete e tuttavia è presente e dichiarata ma preoccupazione
Di usare formule che inconsapevolmente possano favorire
Linee interpretative di tipo evolutivo
Le preoccupazioni più
Presenti
Adesso ripeto
Colo che la formula nascondesse l'insidia del diritto naturale
Di un diritto naturale di cui non si scende poi a considerare le forme diverse storiche o nei diversi ideologia che lo reggono
E resta come una formula in sé temuta
Ed esorcizzata
Una ultima preoccupazione per lo meno di quelle dichiarate riguarda l'idea che attraverso la formula dei principi generali di diritto possa nascondersi la tentazione del giudice legislatore di cui il Codice civile svizzero
Offriva ed offre un esemplare modello sia pure circondato da cautele e dà garanzie oscillatore quindi uno sforzo di astrazione di generalità che è considerata
E considerato
La
Massima garanzia che possa darsi a compenso di questa
Libertà apparentemente così sconfinata ecco sono queste le preoccupazioni che emergono dal discorso
Dell'epoca
I timori del diritto naturale dell'interpretazione storico evolutiva del diritto libero come forma estrema
Il pericolo del giudice legislatore
Il giudice legislatore si aggiunge potrebbe creare diritto si legge
Quegli atti anche l'attività di un conciliatore o di un pretore dove vi è
Palese l'idea di una Magistretti So del magistrato troppo giovane ed inesperto
Sono formule che leggiamo nei testi del tempo
La formula dei principi generali del diritto nel Codice dell'Unità e nelle legislazioni preunitarie qui prescindiamo dal codice civile austriaco che pure aveva rappresentato diritto positivo per una parte del nostro Paese
Nel Codice dell'Unità e nelle legislazioni che lo avevano precedute le formule alternative ai principi ideali di diritto che poi era la formula passata nel Codice secolo scorso e formule alternative e il rifiuto di quelle formule pure nella storia delle idee hanno un significato da non trascurare perché le formule proposte poi rigettate erano le formule del diritto coscritti i livelli e di Cenni che
Abbiamo raccolti in questo in questa sede oppure ci sono state nuovamente offerte alla nostra riflessione
Vi è nella
Passaggio nel trascorreva la formula dei principi generali di diritto la formula dei principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato vi è un passaggio una formula non trasfusa poi nella corpo della norma che pure interessante interessante per le motivazioni che la suggerivano e per le ragioni per cui poi viene superata e si arriva alla formula delle preleggi quale oggi rimaste in vigore
Sì preferisco largamente accettata si vuole integrarla con l'espressione diritto vigente dove la preoccupazione che dovrebbe essere superata
Attraverso
Il termine vigente e che
Lasciando
La redazione antica che ci possa essere da parte dell'interprete una costruzione nel caso della lacuna legislativa che lo porti a far su due soluzioni di diritti diversi al diritto nazionale di diritti straniere
è opportuno segnalare queste preoccupazioni soprattutto in relazione al clima tutto diverso in cui l'applicazione del codice civile a distanza di pochi anni dalla sua emanazione soprattutto in virtù della carta costituzionale
Cade
La formula del diritto vigente
E ripeto
Cercherò poi
Di chiarire perché forse il timore dei diritti stranieri nasconde in sé anche margini di preoccupazioni giustificate voglio dire timori si orienta va probabilmente in direzioni diverse da quelle che un lettore superficiale può oggi pensare
E si passa a voi a questa formula che e penetrata nel corpo delle tre leggi
E la motivazione che si dà e che attraverso questa formula sarà possibile per l'interprete utilizzare gli orientamenti
L'orientamento politico legislativo statuale al di là tradizione scientifica nazionale composta soprattutto del corpo del diritto romano e del diritto comune
L'espressione principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato e non
Giungere a quella ricerca di senso delle parole che ci viene insegnata o raccomandata docenti e scuole di pensiero
La lettura delle singole dei singoli termini che compongono questa espressione io credo che rimanga di notevole duttilità non solo perché segna i limiti della concezione che il legislatore del tempo
Adottato
Ma perché ci aiuta nei limiti in cui nel rispetto del diritto vigente questo è possibile all'interprete ci aiuta anche espressione di cui qui abbiamo sentito come sia estranea anche alla mentalità oltre che alla tradizione di linguaggio di altri ambienti in particolare c'è stato ricordato come i diritti di tipo casistico i sistemi di tipo casistico
Rifuggono dalla enunciazione dei principi principi le Red Bull RB Julius sono semmai io il risultato di una verificazione di certe costanti
E una volta raggiunto questo grado di specificazione
Possono assolvere
Una utilità non diversa da quella che noi applichiamo i principi dei nostri ordinamenti e tuttavia siamo stati rinchiusero linguaggio tecnico giuridico e nella norma delle tre leggi di cui ci occupiamo
Generali anche questo termine generale è un termine
Che va considerato con
Estrema attenzione in un sistema quale quello del Codice civile il quale rifiuta sappiamo l'enunciazione di una parte generale e tuttavia a seconda nelle jeep latore una tendenza esasperata alla generalizzazione
Perché se noi scorriamo ancora l'indice del Codice
E ci accorgiamo che non c'è materia
Riguarda soprattutto le materie fondamentali del codice in cui il legislatore non passi per l'enunciazione di disposizioni in generale addirittura scendendo a ore gerarchicamente superiore alle norme specifiche
Passa alla generalizzazione persino sul terreno dello stesso istituto
Se ci fermiamo la disciplina della proprietà troviamo disposizioni in generale sulla proprietà e a distanza quasi contigue sul piano nel tessuto normativo norme in generale sulla proprietà fondiaria
Probabilmente suscettibili anche di essere fuse in una considerazione è unitaria o più organica questo per ricordare
Come
Il termine generali riferito i principi corrisponda ad un disegno di un legislatore ripeto alieno dalla formulazione di una parte generale e tuttavia incline ha un lavoro che è un lavoro prevalentemente o generalizza disposizioni preferito sempre al termine norme che pure può aiutare credo concretamente quella ricerca di terminologie di linguaggi differenziati che
Fatica spesso il teorico generale ed il filosofo
Dell'ordinamento parola questa ancora più difficile forse da capire e da rendere nel proprio linguaggio quando il lettore straniero delle nostre norme in particolare di quella norma ha a che fare col diritto italiano
Nella traduzione del codice civile italiano
Merito di già Merriman
L'ordinamento giuridico è diventato Orta
La parola in realtà forse è intraducibile per tutti i significati di cui trent'anni della nostra cultura penso all'ordinamento giuridico di Romano hanno vestito i giuristi francesi e probabilmente anche i giuristi tedeschi non sono sicuri nel rendere con le parole ad essi familiari più vicini al nostro vocaboli il senso dell'ordinamento nella linguaggio della dottrina e nel linguaggio legislativo soprattutto nel linguaggio di quest'articolo ma la parola ordinamento
Come è sembrato sempre non trascurabile questo dato non ricorre solo in quella norma delle preleggi in cui si disegna tutto la trama dei principi di interpretazione di applicazione
Perché ricorre nelle tre norme fondamentali del Codice e della vita
Civile quale regolata dal Codice di diritto privato perché la parola ordinamento cioè una la proprietà e i diritti e doveri del proprietario nella norma relativa alle obbligazioni e cioè al vincolo Della libertà della persona in coabitazione si risolve e la norma relativa alla tipicità e atipicità contrattuale in cui ugualmente il limite dell'interesse meritevole di tutela va valutato alla stregua dell'ordinamento giuridico nella sua totalità
Ecco questo accenno all'ordinamento nella norma delle preleggi obbedisce a un disegno che credo abbia un suo una sua ispirazione sistema
Anche il termine giuridico
Ripeto io credo che questa rilettura sia utile anche per per poter poi compiere almeno che Pisano sulla norma delle tre leggi e tuttavia bisogna che questo significato sia chiaro che questo lavoro di liberazione sia cosciente
E sì anche giustificato nell'ambito del sistema
La parola giuridico significa che il principio generale buon nascere soltanto dall'ordinamento
Poi l'ultima
L'ultimo inciso dello Stato
Significa il limite della positività e della statualità del diritto ma giuridico prima ancora che il riferimento allo Stato
Significa che l'enunciazione dei principi generali non può nervi messa cioè che non è un terreno di produzione di principi generali
Beh sul piano appunto che la creazione di norme né sul piano delle indicazioni possono essere recepiti principi generali
Nel terreno dell'indifferente dal punto di vista giuridico nel terreno del solo moralmente obbligatorio cioè tutti quei territori a cui il diritto mostra anche sia pure in forme
Marginali un proprio interesse nel senso che queste valutazioni possono penetrare diritto però sono territori rispetto ai quali il profilo della
Possibilità di creare principi generali resta estraneo se legislatore pone queste due condizioni della giuridicità dell'ordinamento e poi col riferimento allo stato addirittura approda ad una concezione dell'ordinamento che contrassegnata dai caratteri della positività e della statualità
La rinuncia che preclude ogni possibile integrazione ma oggi in quella magistrale rivisitazione dell'intero diritto privato che ci è stata offerta da Oppo anche questo tema è stato introdotto dicevo la norma delle preleggi
Non menzionare anzi sembra proprio
Con col ribadire questi caratteri che ha cercato di adesso di
Così di chiarire
Delinea i principi generali non dato uno spazio all'equità
Perché
è opportuno la menzione dell'equità non solo per i tentativi interessanti
Nobili di per introdurre il tema dell'equità nel discorso delle fonti del diritto e negli scorsi è stato detto a oggi che è un'interpretazione non soltanto non necessariamente
Adeguatrice ma è una interpretazione anche correttiva quella che il principio generale ci consente di elaborare
Nella ipotesi della la cui no o del caso gruppi
O anche di fronte alla norma anche
Sia un sembri adeguata al caso che tuttavia lasci una insoddisfazione non minore di quella della la no o del dubbio
Perché necessaria la menzione dell'equità perché vi sono altri legislatori anche legislatore canonico del nostro tempo legislatore
Che peraltro a
L'occhio più attento alla tradizione e quando per la soluzione dei casi non previsti TAC canonica ai poi menziona la giurisprudenza e la prassi della Curia e poi la costante opinione dei dottori quindi con una
Al
Assai più basta se si vuole completa in direzione di fondi che in quella tradizione hanno costituito
Modo di elaborazione del diritto e strumento di applicazione concreta del diritto
Ecco quindi è possibile che il principio generale si concili con l'equità come dimostra un legislatore storico ad un registratore nutrito di formazione storico come il legislatore canonico
Ma l'indicazione l'ha fatta anche con riguardo ad una tentazione che probabilmente il nostro legislatore
Sente spesso e che si ha l'impressione che talvolta addirittura secondi
O almeno no impegnativo
Che prometteva molto meno quella relativa alla competenza del conciliatore ha modificato in maniera invece piuttosto radicale il
Giudizio di equità necessario
Affidato al Conciliatore e in quella norma è penetrata una formula diversa coi dalla formula che era stata suggerite durante i lavori preparatori la formula che poi è diventata
Formula legislativa e quella del dovere del giudice conciliatore nel giudizio di equità necessaria di osservare i principi regolatori della materia
Io credo che
Sia un sarebbe regia che anche stasera c'è stata ricordata dello stesso testo costituzionale dei testi legislativi tener conto anche di questa formula dei principi regolatori della materia che certamente ha bisogno poi di essere illuminata
Perché questa norma è una norma pesantemente restrittiva del senso e del valore dell'equità nei giudizi che all'equità sono informati
E che restano nel sistema ma con questo gravissimo correttivo dell'osservanza dei principi della materia
Che probabilmente è una reminiscenza certamente
All'interprete evoca
La formula dei principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato e perciò suona quasi paradossalmente come un ritorno una restaurazione anche negli scarsi margini in cui valeva un diritto di elaborazione del giudice
Norme delle tre leggi
Quale fu
Il motivo di rifiuto dei giuristi del ceto dei giuristi
Per la formula dei
Della enunciazione di principi generali
Distaccata rispetto al codice
E che poi avrebbe dovuto riempire di contenuto la norma relativa l'interpretazione in cui appunto si rinvia ai principi generali dell'ordinamento giuridico perché l'enunciazione dei principi generali avrebbe reso questa indicazione che si affida
Si affida sempre larga misura la sensibilità la capacità l'intuizione dell'interprete e tale avrebbe dovuto muoversi appunto quella dei principi come enunciati dal legislatore
Ora a distanza di anni bisogna anche nel sottolineare la fermezza della posizione dei giuristi del tempo il risultato pratico che da questa scusa
Fermezza scaturì e cioè la rinuncia del legislatore formulare i principi generali del diritto bisogna anche però ricordare che in definitiva il disegno politico non rimase del tutto inattuato perché con l'emanazione del Codice acquista valore formale la Carta del lavoro cioè il documento politico giuridico più importante
Per ricostruire il sistema del tempo e lo stesso sistema del Codice civile almeno nelle implicazione la intera disciplina almeno questo nelle parole del sistema dei rapporti privati
Così come la pressione politica lasciamo qualche traccia ed è stata ricordata la norma finale delle tre leggi che nella indicazione dell'ordine pubblico accanto al buon costume come limite
Invalicabile per l'efficacia degli atti e delle delle convenzioni discussioni privati degli atti sta delle leggi straniere delle decisioni di giudici stranieri e delle gli statuti
Di enti ed istituzioni
Che forse formulare non consente l'interpretazione che abbiamo visto qui suggerita che di cose ne legislatore l'idea di bloccare l'efficacia di attività ragioni che né storicamente
Delle ragioni del legislatore del tempo ma certamente aver
Arricchito
Questa
Era l'intenzione del legislatore la formula dell'ordine
Pubblico con l'ordine pubblico corporativo significava dare uno spazio non indifferente alle ragioni della ideologia economico politica
Ecco ma al di là di queste indicazioni quali furono le obiezioni che ricordiamo tutti perché è una storia lontana da questo tempo
Dal modo in cui oggi viviamo il diritto ma è una storia recente della nostra cultura e dei nostri maestri
Il carattere tecnico e non politico della riforma e
Forse meno dichiarata alla rivendicazione di generali con valore normativo senza dubbio poteva
Incoraggiare
A me più ed è un discorso anche questo riemerso spesso nella nostra riflessione a Piuro la funzione che si voleva affidare a questa enunciazione poteva continuare ad essere assolta dalle clausole generali
Quegli organi respiratori nel diritto per usare la formula della
Nostro civilista dell'inizio del secolo che avevano appunto realizzato sempre questa funzione di
Adeguamento all'evoluzione soprattutto di questo rinvio a regole di una maggiore indeterminatezza maggiore larghezza regole nelle quali fossero presenti anche quei criteri di programma quei ma soprattutto l'obiezione logica visione logica che i principi formulate TIR se fossero risultati pura ripetizione delle norme sarebbero stati Superb
Se invece si fossero posti in contrasto con le singole norme avrebbero creato incoerenze insanabile sistema
E più tardi ci sarà fornita una spiegazione in termini ancora più
Più raffinati della
Differenza tra norma il principio della impossibilità di enunciare i principi attraverso regole fisse che abbiano appunto la determinatezza
Proprio nella norma quando
Nel giorno in cui vi è un certa eccedenza rispetto al contenuto delle singole così come il linguaggio non mai esaurito dalle singole manifestazioni i espressive verbali o scritte
E supera sempre la somma di queste manifestazioni così come
Discorso del nostro giurista così come l'archeologia non si traduce mai nella somma del dei re beh figlio dei fatti su cui indaga lo studioso dell'antichità
Ecco i principi hanno questa eccedenza incolmabile rispetto alle norme questa rimane alla Radice l'obiezione di fondo di Carate
Va bene no un corpo estremamente confuso eterogeneo
Perché in genere non ci fermiamo a ricostruire la polemica del tempo e abbiamo meno interesse curiosità del resto una curiosità che può essere appagata facilmente ma che veramente poiché prova argomenti persuasivi si convince della cattivo servizio che si sarebbe fatto al diritto positivo da costruire con l'enunciazione di questi principi quel corpo era estremamente confuso eterogeneo come dicevo perché vi confluivano frammenti disposizioni dello Statuto Albertino frammenti della Carta del lavoro norme che poi sono entrate ha ragione taluno per la verità contrastanti
La norma relativa ai due tipi di successione a causa di morte probabilmente non meritevole di una considerazione alla luce dei grandi principi generali del diritto
H vi erano anche frammenti della disciplina concordataria del matrimonio e viene infine qualche ai qualche enunciazione che almeno rispetto al diritto codificato poteva presentare poteva dar l'idea di una certa novità ma erano formule che avevano un'elaborazione i presso i giuristi
Diverse osservanze distrazioni alludo alla formula dell'abuso di diritto
Che pure ci sarebbe voluta comprendere tra i principi generali di diritto ecco di questi principi generali concorreva con le ragioni che dicevo di carattere logico di carattere tecnico che portò al rifiuto delle enunciazioni di questi principi
Che cosa c'è di nuovo per il giurista
Italiano contemporaneo che a distanza di anni si è trovato in un sul lavorare su uno sfondo completamente diverso
Le diversità toccano soprattutto le fonti la norma delle preleggi ripeto rappresenta questo vincolo questa costrizione che passa per la giuridicità
Non passa per il l'ordinamento come complesso di regole passi soprattutto per la statualità del diritto e il quadro in cui dodicesimo invece completamente cambiato proprio sotto il profilo delle fonti non solo per ciò che riguarda
La Costituzione internazionali che vincono gli ordinamenti civili cominciare dal nostro
Ecco che
E questo significa e ne abbiamo
Qui
Ricevuto esemplari insegnamenti questo significa che tutta una serie di principi sono
Hanno acquistato questa dignità del principio generale
Per ciò che riguarda la costituzione la formula dell'ordinamento giuridico dello Stato e mi pare che anche questo sia un dato emerso dal nostro discorso e ancora compatibile anzi il discorso relativo
Ai principi generali e discorso che oggi comincia con la Costituzione quali che siano poi i principi costituzionali ci ammonisce a procedere nello stesso ambito della Costituzione attraverso differenziazioni specificazioni
E qui è naturalmente la enunciazione dei principi si muove su un terreno che non è rigido perché abbiamo anche questo mostro colloquio raccolto indicazioni ora più ridotte ora più ricche che son passate però in ogni caso per
Rispetto tra personale Kurita come ci è stato detto la libertà l'eguaglianza cui come principio generale è stato aggiunto quello della il retro attività della legge
E i principi della libertà dell'eguaglianza e della solidarietà soprattutto come criteri di letture di certe materie
E positivamente regolate ricerche materiche ancora invece attendono che vanno no logo queste l'elenco è un elenco naturalmente suscettibile in ragione della sensibilità dell'interprete di allargarsi o di restringersi
Ho
Dato una sommaria indicazione di
I tentativi di indicazioni che sono emerse nel nostro colloquio altri arricchiscono ancora di più quest'elenco in un libro recente di un giurista austriaco BP Rimskij
Anche se c'è stato detto che dal mille ottocentocinquantadue giurista austriaco non ha più dignità autonoma rispetto alla grande cultura tedesca ma un giurista sensibile neanche un Ciampi addirittura dodici tipi carsico tre
Però ridursi se tra questi principi vi è anche la sicurezza la certezza del diritto e quella certezza del diritto assicurata da un ordinamento quale l'ordinamento statale
E poi viene quella adeguatezza lo scopo della norma che passa però per la appropriatezza per la utilità per la effettività economica
E indico soltanto gli ultimi principi perché come e comprensibile i principi inizialmente ricordati prospettati e riguardano invece più strettamente la persona le sue libertà fondamentali la giustizia distributiva la giustizia compensativa anche questo quadro diventa di una su gestiva ampiezza ma diventa anche dispersivo e fuorviante perché in definitiva in questi drink norme e di principi di carattere strettamente tecnico positivo
Che
Oltretutto non guadagnano da questa
Il relazione ad un rango superiore ecco anche questo mi pare che sia un discorso che dovremmo raccogliere ecco dicevo costituzione dichiarazioni di riti che mi sembrano le fonti più
Dalle quali con maggiore abbondanza provengono
Formulazioni scoperte dei principi l'eliminazione della sua coetanea della sovranità nazionale qui si è parlato per tutta la comunità europea ma si è parlato anche delle comunità europee ma si è parlato soprattutto
O anche in concorrenza
Di esporsi discorso Corato questo diritto transnazionale delle comunità e trasparente
Di che cosa abbia integrato i nostri diritti nazionali attingendo dalla tradizione dall'uso dei diritti nazionali
Ma il recupero degli usi la necessità di guardare agli usi nei limiti in cui il sistema ne consente la utilizzazione di guardare agli usi anche con una riscoperta di un diritto comune in particolare di una l'ex mercato Orio comune e un discorso che ugualmente ci pone al di là di quel confine dell'ordinamento giuridico dello Stato
Che e uno dei limiti della norma delle tre leggi
Ma se anche gli ordinamenti
Autonomia e cioè la possibilità di ragionare in termini di principi generali anche di fronte a ordinamenti della cui giuridicità non dubitiamo alla stregua soprattutto con una loro autonomia e una loro loro originarietà nello Stato e anche fuori dello Stato questo è un discorso che tocca sia l'ordinamento intersindacale soprattutto nei limiti in cui lo stesso ordinamento dello Stato ben legata all'ordinamento intersindacale una capacità che sostanzialmente produttiva di norme che significa poi a anche una rimessione a certe regole e certi principi di carattere generale che sono nati e che si sono consolidati nell'ambito di un ordinamento diverso dall'ordinamento lo Stato il discorso riguarda anche l'ordinamento canonico dove ordinamento canonico nella disciplina di certi istituti convive con l'ordinamento statale perché anche se si circa di aggirare o di risolvere il discorso attraverso il ricorso all'ordine pubblico nei limiti che signori tutta la RAI non dev'essere e cioè tutto quel complesso di principi ai quali obbedisce alla disciplina di quell'istituto nel particolare ordinamento in cui si inserisce voglio dire cioè che finché restino ed è un discorso che politicamente può suscitare amore nuovamente sempre la nostra reazione il nostro dissenso ma affinché restino Fo come matrimoniali affidati ad ordinamenti diversi questo necessariamente deve significare che questa disciplina
Legittimamente obbedire anche a principi generali diversi e sappiamo di quanto
Siano
Diverse
Come ispirazione come motivi anche come regolamentazione con Creta la disciplina del matrimonio nell'uno nell'altro ordinamento in quello dello stato in quello della chiesa e questo significa che anche da possibilità di riconoscere la giuridicità ed efficace anche in termini di enunciazione di principi generali di ordinamenti autonomi originari rispetto all'ordinamento dello Stato significa che certamente la formula d'Artico
Delle preleggi e ormai una formula che va riveduta che è superata
Ecco io volevo
Concludere con un interrogativo
E anche con qualche dubbio del resto mi pare che più di una delle nostre relazioni si è tradotta nella proposizione di ragioni
Per dubitare di problemi da affrontare piuttosto che di soluzioni chiedono di essere risolti per mancanza di norme o per mancanza di discipline adeguate attraverso i principi generali ho è un discorso questo che rimane importante per costruire nella sua interezza sistema e le tecniche dell'interpretazione per capire anche come gli stessi fattori produttivi delle norme si siano allargati
Esistono
Problemi concreti problemi gravi che chiedono e che possono forse solo nei principi generali trovare una soluzione
E bisogna credo usare molta cautela nel dare una risposta positiva vi sono problemi
Pesanti che tocca hanno l'intero mondo l'intera umanità che oggi
Si cerca pensa soprattutto al problema della così detta dei Uday esteriori indebito Esterno dei Paesi dell'America latina dove come sapete non solo sul piano internazionale e a fronte di principi che pure
O di enunciati che pure hanno la dignità del principio pacta sunt servanda in particolare nell'ordine interno come l'ordine internazionale a fronte di certe di certi doveri che pure trovano la loro base in principi
Sì bocca ripeto il discorso riguarda non solo l'ordine degli Stati ma riguarda anche i contratti che nell'ambito i singoli Stati vengono conclusi da dallo Stato ha però nella sua veste di operatore parificato al privato o dai privati
Ecco di fronte a una impossibilità di adempiere non solo di impresa e ma addirittura di intere nazioni interi popoli è possibile ragionare con davvero
Il giurista indicare una prima via di soluzione nell'invocare come si fa soprattutto dai giuristi dall'America latina ma è un dialogo che
Oggi hanno instaurato anche con i giuristi di vecchia tradizione del continente sopra tutto con giuristi
Dei Paesi ricchi che sono naturalmente interessati invece al rispetto o esasperato dei principi come quello della saldezza e del rispetto dei patti è possibile invece attraverso l'invocazione della delle reazioni generali alla iniquità nei rapporti obbligatori
Un principio del favor debitori su un principio sotto il quale in verità si problemi di così grave momento
Un principio che ha è stato passato costruito spesso sulla base di un'immagine quasi dickensiano e della società dei debitori come i soggetti a poveri come le classi emarginate perseguitate
Dei creditori come i soggetti ricchi ecco al di là però ecco di queste di questa retorica di questo favore debitori se possibile ricostruire
Rinvenire dei principi invocabile che
Servano a dare una prima risposta problemi così gravi non è solo questo del debito Esterno dei Paesi dell'America latina se noi
Andiamo di fronte a pieni di minore gravità la dottrina costruiti
E costruiti attraverso quella tecnica che usuale cioè di usare le norme poiché enucleare così il principio che poi a sua volta diventa frammento di norme ed entra
In un gioco in cui fa corpo o con altre norme o da solo poi riesce a produrre la norma applicabile al caso
La storie ed esperienze politiche ci dimostra che anche gli altri principi assai è giustificato dubitare che abbiano criterio di concretezza di
Immediatezza possibile immediatezza di uso per cui possono rispondere a questi interrogativi
E il discorso vale per l'apparenza è un principio che è riemerso nel nostro discorso
E che fu a che riconoscere nella tutela dall'apparenza un principio generale di diritto significava poter trarre dalle singole norme in cui a tutela
Degli affidamenti poi il criterio a cui legislatori si attiene l'apparenza situazione apparente veniva parificata situazione reale dicevo
Significava la possibilità di estensione di queste norme ad altre situazioni o in
Lecce negando l'esistenza del principio confermarmela eccezionalità alla impossibilità dell'analogia l'impossibilità dichiarato ancora più accentuato della costruzione del principio generale e che
Ho l'impressione che ma sotto questo aspetto la il quale del resto il discorso è stato sempre un discorso cauto Es generalmente Creed
Ecco e anzi assai spesso concluso in termini negativi porta a rifiutare l'esistenza del principio reso anche quando
E anche questo importante dal punto di vista storico assistiamo alla costruzione del principio generale sulle norme e quindi destinato poi a valere anche aldilà
Delle previsioni normative e poi principio diventa invece in chador normativo noi ci accorgiamo che in definitiva forse la stessa costruzione del principio ha avuto una utilità sul piano
Fatico perché sul piano delle idee assai limitata penso alla vicenda dell'arricchimento ingiustificato che e principio generale negli ordinamenti che non la contempla no come istituzione di carattere generale
E e e persistente mente critica di certi interpreti in realtà poi non ha allargato la casistica che è una casistica affidata singole norme le quali non avrebbero quindi bisogno per la loro applicazione dell'enunciazione del principio generale
Ecco io
Pensavo non solo avevo intima
Così ripreso anche l'indicazione di principi generali che invece nel sistema certamente possibile ricostruire e stamattina ripeto
In quella rivisitazione così suggestiva del diritto privato di questi principi abbiamo trovato
Non solo tracce ma il cammino
Alcuni principi possono essere indicati ma quando indichiamo il principe alla conservazione degli atti o il principio della porta soprattutto voi a quella larga mento della protezione anche quelle forme di dipendenza economica che non sono la subordinazione lampara subordinazione una delle più interessanti invenzioni
Pratiche e poi dello stesso
Sistema legislativo ecco aldilà però ecco della costruzione di queste questi principi non ci accorgiamo che il sistema è dominato però anche ed è un altro dato che del resto è emerso dal nostro discorso la resistenza di principi rivali
I principi che entrano anche in contraddizione e in tutti i nostri interventi ne abbiamo preso atto principio volontà dichiarazione il principio fatto illecito responsabilità fondata sulla colpa o invece sul criterio del rischio
O su una esigenza di allocazione venti ma spesso difficilmente conciliabili di cui si fa carico lo stesso legislatore il legislatore della normativa ambientale del danno ambientale un vigile ore accusato perciò di confusione di piani che fa suo fa solo in tutti questi indirizzi tutte queste prospettive il che significa appunto coesistenza di principi che poi Marcon vivo in un disegno organico della legge che tuttavia contrassegno certe materie
E il discorso riguarda al di là del codice civile la stessa Costituzione se pensiamo che la disciplina della proprietà prevede assieme
L'accessibilità a tutti alla funzione sociale quella della proprietà agraria la instaurazione di equità apporti sociali nell'agricoltura e la produttività massima dell'Agricole una più accentuata produttività dell'agricoltura forma costituzionale dell'acqua non se come nel vecchio diritto di famiglia certamente si muove su principi rivali quando denuncia il principio dell'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi ma fa salva l'unità familiare parifica i figli nati fuori del matrimonio e i figli nati nel matrimonio e tuttavia richiama le esigenze di rispetto delle ragioni della famiglia legittima e lo stesso vale per il sindacato sede rispetto al principio di libertà il sì
Stemma non esclude lo stesso disegno costituzionale contempla ipotesi di partecipazione che si maturano però l'essenza di movimento del sindacato
Ecco io penso che di fronte ai principi generali il giurista debba avere anche l'umiltà di riconoscere che spesso i principi non sono che scelte tecniche
Opzioni che sono tutte legittime
Tutte legittime soprattutto alla luce di quel criterio di giudizio di validità della norma costituzionale
E che
Lo stesso sistema compiendo ma non vorrei che questo diventasse poi principio cardine a cui tutti i principi generali sono sottordinati questa
Scelta compromissoria
Che però è un dato del nostro sistema se lo abbiamo più volte visto richiamare e anche salutare positivamente se non addirittura di saltare come uno dei caratteri delle nostre scelte costituzionali
Ecco io
Di fronte a questi dati rivali l'esistenza di principi che sono di varie scelte possibili
Sono riconducibili a scelte tutte tecnicamente possibili non solo come dimostra il fatto che il legislatore Eleusi ma anche legittime alla luce di criteri sovraordinati penso che dal tema dei principi generali e delle tentazioni che dalla
Professione delle enunciazioni di principi dicendo Possa trarsi insegnamento che poi forse quello superstite ma è una ricchezza non trascurabile della scuola dei giuristi degli anni Quaranta in definitiva il rifiuto alle pressioni
Della politica alle contromisure lista di fronte al politico della specificità
Del suo lavoro tecnico ed io credo
Che anche oggi e anche di fronte al tema dei principi generali del diritto il giurista debba
Rivendicare
Questa solitudine questa specificità tecnica del suo lavoro controllano illusione o la superbia che forse anche nel sul terreno dei principi generali possono tentare il giurista
Di considerare veramente che il suo compito sia un compito sempre necessario che gli sia depositario di una saggezza che non ha confini né di spazio metti tempo grazie
Allora siamo arrivati alla conclusione di questo lungo itinerario in genere quando si conclude si ringrazia qualcuno
Io per la verità non saprei chi ringraziare forse l'Accademia perché ci ha dato ospitalità non i relatori perché sarei di cattivo gusto in quanto sono stato anch'io il relatore non gli ascoltatori perché non so se sono escludersi siamo noi e dovere ringraziare gli ascoltatori ore di ascoltatore dovere ringraziati redatto comunque un compiacimento quello debbo esprimere è il convincimento di non solo che siamo arrivati alla conclusione senza grossi Into
Ma anche perché forse a questo convegno poteva limitarsi a uccelli sotto un certo aspetto anni aspetti interni cioè a quello che le relazioni che abbiamo ascoltato oggi
Che sono state cariche di contenuto e Titanic
Perché mettere sulle spalle di opposti risparmi i pubblicisti
Tutta la enucleazione di principi generali dell'intero diritto privato dell'intero diritto pubblico ma anche delle processuale
Nel penale è stato un non un carico ma un un sovraccarico certamente lo hanno svolto egregi a mente con la loro con la capacità di dire tutta la indagini principi
Generali di diritto positivo però noi in fondo abbiamo abbiamo lasciato in coda è stata la gli è stato il momento finale del del di questi giornate nostre e e abbiamo ritenuto di dovere invece impostare questo tutti insieme enti si intende impostare questo problema nonostante le conclusioni pessimistiche
Del concludente di impostare sul larga scala e così abbiamo dato voce
Anche alla filosofia la quale ci ha insegnato in fondo che il principio fondamentale quello della umanità dei diritto
Da cui poi discendono tutti gli altri il nostro Treves Sicilia
I c'è indicato quali sono i metodi che un sociologo o affrontare rispetto ai principi generali attraverso la ricerca empirica della loro attuazione nella vita reale
Del società avevo chiesto a me rimane di dirci da un versante totalmente diverso dal nostro come si vedono questi principi generali di cui non c'è traccia di tipologica nel loro per la loro cultura giuridica e in fondo abbiamo ha preso che
Mentre da parte nostra e si va verso i principi da parte del dei di una ordinamento giuridico bisogno non della parola o dell'espressione dei principi ma certa della categoria dei principi poiché abbiamo dato un grande spazio all'indagine storica
Ci è stato rimproverato che forse non l'hanno abbiam dato uno stage sufficienti perché gli storici sono sempre così
Quindi non solo quattro relazioni ma ci è stato detto che non abbiamo tenuto granché è presente la parte della Panda etilisti
E in effetti è così ma probabilmente erano gli storici stessi che qualcosa della Grande Crisi mica potevano dirci però qual è stata la importanza
Di questo spazio dato al agli storici e di vedere di come è nato nessuno in un momento della vita e giuridica dei popoli in cui questi principi generali in un modo o nell'altro
Per certi fini o per altri fini non siano emersi non abbiano rappresentato la base culturale dei principi di oggi
Abbiamo dato anche uno abbiamo ritenuto di dare uno spazio notevole il rapporti al confronto tra gli ordinamenti giuridici
Europea dei e per vedere come qui in questi ordinamenti giuridici ci accomunasse questo questa problematiche come gli ordinamenti giuridici lei strani al nostro Marco i quali il nostro a tanti collegamenti e vedono questo stesso che stanno in contatto e che quindi tra sfondano dalla dalle loro materia la nostra i le regole i criteri di orientamento generale del loro sistema positivo e alla fine siamo arrivati al al nostro diritto ben preparati direi ben preparati storicamente filosoficamente
Diciamo anche compare artisticamente con uno un apparato di conoscenze a sufficientemente vasto di quella che è la problematica dei principi generali in tutto il sistema in cui noi viviamo un sistema europeo il sistema occidentale sistema planetario perché adesso anche i principi generali trascendono i confini delle gli ordinamenti giuridici occidentali e quindi credo che alla fine se i settori i privatisti pubblicisti livelli penalista entro il processo al civilistico chiuse al penalista
E certo però che ecco la conclusione alla quale siamo arrivati alla conclusione metodologica che ci fa vedere poi come ci ha fatto vedere come questi principi giocano nell'argomentazione che poiché il il tratto comune a tutti coloro i quali hanno a che fare con il diritto ecco tutto questo credo che possano rappresentare il meglio che il
Senza giuridiche il pensiero giuridico poteva dare a questa a questo tema di così grande impegno per cui se è vero che ci possono essere tanti dubbi sul effettività e sull'efficacia sul montante un problema di tecniche a quello dei principi generali perché dietro ogni principio generale c'è un valore generale
Quindi un problema di coesistenza di valori poi di bilanciamento o di sopra diciamo sopraffazione di un principio sull'altro però un principio di valori e allora in in quanto problema di valori impegna profondamente
Il giurista un uomo e l'uomo giornalisti
Allora ringrazio voi di aver sentito me nella conclusione di questa
Dal nome della
Io appunto da sole accademico devo ringraziare per per il resto va bene e abbiamo