Presi per il Web

Benvenuti appesi per il web la trasmissione di Radio Radicale dedicata a le nuove tecnologie politica e diritti digitali
Oggi e qui furiosa alzava il sottoscritto è vicino a me Marco sapone buona sera a tutti è in studio con noi Eugenio Prosperetti una sera
Mentre gli altri due conduttori storici Marco Scialdone Marco Perduca per motivi personali non sono qui tra noi ma cercheremo di sostituirli degnamente rinviamo l'abbraccio assolutamente di cosa parliamo oggi
Parleremo della staffetta letta Renzi cosa resterà dell'Agenda digitale
Il passaggio di consegne tra Enrico letta e Matteo Renzi a Palazzo Chigi si è consumato aprendo una questione di cruciale importanza quali ripercussioni porterà sull'attuazione dell'Agenda digitale italiana
I ritardi accumulati dal nostro Paese sul fronte dell'innovazione tecnologica rende l'indispensabile garantire continuità alle iniziative già in cantiere
Molte delle quali
Aspettano da tempo i provvedimenti e i decreti che ne garantiscono la piena attuazione ma a beneficio dei
Ascoltatori di Radio Radicale dobbiamo un po'fare il punto che cos'è
Di fatto l'agenda digitale rivolgiamoci subito a Eugenio Prosperetti che avvocato professore di modelli di business dell'information e communication technology presso la Facoltà di Ingegneria dell'Informazione dell'esperto di tematiche digitali Prosperetti che cos'è questa agenda digitale
L'agenda digitale è un piano per portare l'Amministrazione pubblica il ma direi la vita delle persone
Ad un livello di efficienza di comodità di velocità e soprattutto di riduzione dei costi e della burocrazia
E che si è anche compatibile alle e simile agli standards che sono europei perché questi
Processi sono o partono da un impulso comunitario ma sono in avanzato stato di realizzazione in tutta in tutta Europa
Io voglio vedere qualche esempio pratico c'è diciamo il cittadino digitale grazie a questa già leggere che cosa può fare ciò cosa potrebbe fare diciamo facciamo i poteri si alzava attiva un certo punto si mette al suo computer io direi
Molti anche parlando tutti i giorni perché poi queste cose
Sono molto vissute dalle persone molti l'avvio la vivono con preoccupazione dicono no però ancora di più cose fa da fare con i computer non non è una cosa a Como non è una cosa che mi piace non è una cosa con cui sono in sintonia
Ma invece non si tratta di questo non si tratta cioè di irrigidire quanto oggi si sta già facendo con internet pretendendo sempre che un cittadino che non vuole fare queste cose in maniera
Digitale faccia sempre sempre più cosa diciamo così controvoglia si tratta di cambiare le procedure semplificarle in maniera che sia facile fare queste cose in digitale e che questo risulti oggettivamente la cosa più comoda
è andato in onda aveva qualche settimana fa su su presa diretta in RAI un un ottimo servizio in cui si vedeva come vivono di cittadini in Estonia
E si vedeva che hanno in tasca una tessera con cui fanno tutto o vanno imposta danno questa tessera è ricevono tutti i servizi parcheggiano la macchina danno questa tessera e perché pagano il parcheggio o devono devono fare un certificato danno questa tessera ci sono tutti i loro dati e ricevano il certificato cioè
Gran diciamo il cittadino si alza la mattina facciamo un'ipotesi va al suo computer deve
In qualche modo chiedere il certificato al proprio Comune
Va e con un clic riesce a ottenere modalità certa un certificato questo per esempio è una una delle applicazioni delle classiche però per fare una cosa di questo tipo naturalmente credo che il diciamo l'elemento base sia alla collettività digitale e qui vorrei coinvolgere invece Paolo Romano romana con noi
Però una sera Paolo Romano e cittadino
A del Movimento cinque Stelle al Parlamento italiano membro della Commissione posta e telecomunicazioni romano il Movimento cinque Stelle è da sempre tradizionalmente vicino alle esigenze della
Del diciamo dell'eliminazione del digital device appunto addirittura che una delle cinque stelle
Del movimento la terza stella e proprio la collettività cioè l'esigenza di poter collegare i cittadini ci vuole spiegare qual è la libertà di movimento e in questo
Qui ecco ci dice più o meno qual è appunto l'idea l'impostazione che cosa pensa lei
Di questa collettività digitale
Quali sono i morire tuttora come si può migliorare la vita dei cittadini
Allora come netti può migliorare noi adesso innanzitutto nemmeno nel modo
Cercare di raggiungere gli impegni che l'Europa ci chiede di raggiungere
è
Più importante della
La banda larga
Almeno trenta megabit a tutti gli italiani e il
Cento megabit almeno dal cinquanta per cento dalla della popolazione
Per fare questo noi l'abbiamo riuscirà ad approvare un emendamento entra ricattabili scegliere di creare il quello che viene definito il Cappato delle reti
Importantissima che in pratica
Vanno appare tutt'
Per le reti esistenti sul territorio nazionale slovacco romano ma è vero che circa cinque virgola sei milioni di italiani sono digital divisi cioè non hanno
La banda larga è vero che e quindi c'è una fetta consistente della popolazione italiana che non ancora la possibilità di avere questa velocità
Sì l'altro noi dove vivo io nel mio territorio come si esce fuori dal comune più grosso che io trovo sugli atti
Battaglie Lanati non nel nei paesi qua intorno che le connessioni sono nominali altri centoquaranta e
Nominali
Quindi
Con una correzione assolutamente portare qua ecco ricordiamo che
Internet non serve solamente a scaricare film e musica ma un internet veloce dalla possibilità di essere un cittadino
Con la A maiuscola anzi con la C maiuscola se vogliamo parlare
E significa sostanzialmente che ci sono dei luoghi appunto nel nostro paese che non consentono i ragazzi ad esempio di poter avere accesso a determinate risorse
Per poter studiare per poter interagire quindi è importante
E
Per primo olografi cioè ormai
E passo non è un po'più avanti con gli anni imparando un cosiddetto ha detto tecnologie
Sicuramente avere internet comporta un anche una proprio una
Una comodità richieda
Documenti rari
Comune ovvero o o oppio
Ecco però romana visto dalla proposta del Movimento cinque stelle che si parla di un internet pubblica
Cioè la posizione del movimento eh
Internet deve essere pubblica e quindi
Sostanzialmente deve essere lo Stato a fornire internet quasi come fosse un servizio universale oppure ci deve essere l'apporto delle società private quindici verso un modello di business sostenibile secondo lei
Allora secondo me
Quello che le lettere pubblico una una rete nazionale
Che e poi soli quale garantirà quella la parità di accesso i vari operatori che portiamo a Ciampi
Quindi per consentire comunque un servizio minimo al cittadino che possa in qualche modo
Come adesso la situazione viene comunque affidato tutto a società private
Ovviamente non sono interessate a coprire comunico la richiesta iniziale quindi loro Mambor tentando di fare un investimento nel Paese magari di dieci mila abitanti
Devo motivare
Dell'Api bravo coprire comunque con cambiare apparecchiature
Non ritengono diciamo dalla poteva
Credo che la riguarda economicamente da cui riempirono ricchezza
Per la donna non c'è magari debba quanto richiesto per loro per per fare questo investimento mentre internet condivide per una ormai un servizio
Ed è garantito dal dallo Stato o come avverrà l'acqua è un calcolo a luglio certo di e certo però poi i costi dovranno essere sostenuti anche dello Stato romano però dobbiamo anche porci diciamo a
Le cosiddette clausole di invarianza finanziaria del nostro ordinamento in qualche modo dovrebbero anche valere anche in questo caso nel senso Tocco alcuni soldi ce li dovrà anche mettere però eh Novaro perché altrimenti siamo in
E diventa un meccanismo anche
Non sostenibile però interessante ad esempio questa iniziativa va be'sulla sulla per una rete pubblica nazionale il non vuol dire che lo sport portavoce allo sparo metterci soldi potrebbero anche essere tutti gli operatori definitivi
Mettono insieme per creare un'unica retro Parlamenti anche dal proponente che regola la la certo per fare
Siccome lei appunto anche a meglio magari una partecipazione comunque pubblica va beh quello è tutto questa da delle acché
Ecco però c'è un progetto lei mi diceva di questa iniziativa
Di questo emendamento che in qualche modo è stato un emendamento proposto al Movimento cinque Stelle ma poi appoggiato anche da altri movimenti politici quali scelta civile attraverso Stefano Quintarelli e il diciamo Coppola
E il perché stavo dicendo infatti è il Paolo Coppola
Che è un deputato del PD di di orientamento Rent SIAN ci vuole spiegare un attimo che cos'è questo catasto delle reti cercando chiaramente ero ma non è un tecnico però vedo che deve capire che stiamo parlando anche a
Appena a Radio ascoltatori che non hanno infarinatura dell'informatica uno ce l'abbiamo noi quindi
Proprio
Più o
Le prime parole più semplici possibili ecco quindi che cosa il catasto delle reti diciamo sostanza cioè che consente l'Africa richiederà l'Agcom allora
Una mappatura di tutte le reti che
Sia che siano private che pubbliche che hanno
Come fine da quello del ad accedere
Italgas alle persone quindi
Non solo reti che non sono degli operatori telefonici ma anche quelle reti magari che ha creato predica agli autostrade operai eccetera
Per avere il polso della situazione dove dove pioveva adesso con
Con la cablatura in fibra o
Vuoi fare il giro fammele con le varie tecnologie
E il
Grado di utilizzo anche perché molte di queste reti sono sottoutilizzate quindi concordare parte della
Dalla loro
L'attività anche a ai cittadini abbia negato
Dovrebbero avere bisogno e che non sono occupate dai limiti agli operatori telefonici
Dovrebbero essere lasciati in open data quindi disponibili
A tutti pubblicamente in modo che anche il cittadino abbia proprio l'idea di come potrebbe fare a
Accoglimento capiscono
Nella mia domanda è la Sorbona
Ecco però romano io le leggo oggi una dichiarazione che ha rilasciato oggi Presidente Angelo Cardani Presidente l'Agcom che l'organismo al quale voi volete di fatto attribuire questo catasto
Dice in realtà vorrei provarlo toppato darmi pensato perché dal due mila undici nove se non sbaglio ho letto anche
Ecco però dice oggi Cardani in realtà il deficit di sviluppo della banda larga sconta problemi nell'offerta ma soprattutto una domanda modesta
Questo perché sarà l'evoluzione della televisione
Sempre più dipendente dalla banda cambiare le cose italiani rinuncerò a tutto ma non alla tv ma lei è d'accordo sul fatto che internet sia una grande TV e che quindi non ci sia in realtà domanda perché il cittadino italiano
Vede la tv ma non gli interessa in realtà andare in banda larga secondo lei questo lo scenario
No assolutamente no io D'Alì che di volta in volta revisioni calcola solo con i ritardi
La televisione ogni tanto guardo qualcosa però attraverso i comunque quindi secondo me il futuro sarà quello tra la televisione che sposterà sulla assumi vanno
Quindi diciamo non c'è una domanda modesta insomma ci sono cinque virgola sei milioni di italiani tre mila comuni non coperte a banda larga e io non direi che si parla di si può parlare di una domanda modesta o no di nuove tecnologie
Assolutamente no gli italiani secondo me sono molto attratti dalle nuove tecnologie
Comprendo il problema che non c'è domanda probabilmente perché in molti Paesi indio provocate centoquaranta
Campani preferiscono ai marinare magari con
Ha un cellulare piuttosto che attivate ma si
Ecco grazie Romano rimanga linea valore perché abbiamo si chiaramente se non ha da fare insomma fare ci farebbe piacere però avviare un dibattito con lei perché abbiamo in linea Stefano Quintarelli Quintarelli con noi
Ecco Quintarelli un deputato di scelta civica in realtà il vero e proprio pioniere della Rete italiana
Per eccellenza un appellativo conquistato sul campo per aver fondato nell'ottantanove
La prima associazione telematica su Gesù studentesche italiana e poi i cinque anni dopo il primo interezza pispola e del nostro Paese Ynet che poi ha venduto bene che in un momento giusto
Quindi quasi vent'anni dopo siede in Parlamento dopo essere stato eletto tale fine partito fondato l'ex premier Mario Monti Quintarelli è il vero e proprio boom delle note con genitali quindi senz'altro potrà darci una
Una visione di quello che ne siamo già a mio leggi con la stessa domanda che ho fatto Romano oggi Cardani in un'intervista alla stampa ha detto il deficit di sviluppo della banda larga sconta problemi perché c'è una domanda modesta
Quintarelli c'è una domanda di modesta di nuove tecnologie in Italia
Allora io l'ho sentito una domanda al credito anche la risposta precedente sono d'accordo con il fatto
Che molto spesso screening già allora il collegamento a banda larga di rete fissa tre per usare le chiavette perché se noi mettiamo e c'è sempre stata una differenza di sperequazione tra la rete fissa e la rete mobile
E
Mettono gli investimenti comunque si riducono gli investimenti sulla rete fissa la differenza percepita per i consumatori tra queste sue reti quindi la rete fissa storica è sempre stata molto più veloce la rete mobile
La differenza percepito dagli operatori dagli utenti si riduce e quindi con questa anche l'interesse
Ad acquistare un collegamento di rete fissa e quindi molti ripiegano su sulla famosa chiavette poi ci sono altre due cose quindi questo è un fatto vero altri due infatti sono
Che spesso la domanda tende a concentrarsi
E quindi la dove c'è molta domanda le risorse sono esaurite e quindi perché in una zona dove ci sono
Cento abitanti se ci sono cinquanta collegamenti disponibili e sessanta vogliono collegarsi alla rete ce ne saranno dieci che purtroppo non riusciamo a collegarsi per risorse esaurite ecco questo è un altro fenomeno che si verifica molto spesso
Il fatto che la domanda si è concentrata che laddove concentrato non esistono risorse sufficienti per tutte
E poi c'è un ultimo fatto che è quello proprio invece di zone dove non c'è proprio domandatevi cioè un deficit culturale un divario digitale culturale che va colmato ma non so tanto d'accordo sul fatto che vada colmato facendo vedere la televisione via avete più che altro penso che bisognerebbe
Andare sulla televisione far vedere a che cosa serve la ricca e quindi non far vedere all'interno dei programmi televisivi esempi positivi di uso di figuranti digitale
Quindi siamo una cosa molto interessante che ho detto ho detto che la la televisione in futuro di poter parlare questo intendevo io con me
Col
Con quello che ho detto prima ma mi sembra sostanzialmente i concetti siano gli stessi sia di Romano che di Quintarelli naturalmente quindi diciamo sostanzialmente la televisione la conseguenza non si sposterà sulla Rete però non è che
I cittadini tagliano aumenterà la domanda
Nella misura in cui voi un certo punto la delle attaccato alla televisione con la televisione andrà sul web cioè il pubblico Fulvio cioè c'è un patto se posso e tecniche
E sempre più difficile più l'accusa la televisione cioè gli occhi perché al mio padre allegato mi apparve cos'è la televisione per una televisione era una scatola che spalanca lotto che ricollegava con un'antenna a una trasmettitore dove dal Papa c'era la RAI piuttosto che le televisioni private emettevano programmi oggi
Come tu sai benissimo per la regolamentazione non età più così si parla di servizi in Libia audio-video i lineari con ordinari perché la televisione si dice con libri darsi con tutte le nuove tecnologie va sui cellulari sui tablet sui computer on demand entri venga quindi
Cioè la televisione è già sulla rete nel senso
E che
Cambia natura Palomba metamorfosi più adatta e diventa pervasiva poi chiaramente ci saranno sempre gli spettacoli l'AIOP
Per i quali negli orari usare una tecnologia barocca perché semplicemente economicamente più efficiente e quelli continueranno ad avere il tra virgolette modello distributivo di quello che una volta chiamavamo virgolette preventivo si
Di questo articolo di oggi le interviste ad un certo punto dice Fedele Confalonieri a proposito di un immaginario connubio Tele con Mediaset ha sempre detto non ce lo farebbero mai fare risponde Cardani
La nostra preoccupazione sono da mettere il pluralismo però lì non esclude questo matrimonio potrebbe esserci aspetti antitrust valutare lei vede possibile un matrimonio Mediaset Telecom Quintarelli
Ma immaturità di tutto però bisogna ricordare
Che il sistema dei media fattura
Cioè l'inglese e le comunicazioni fatturano in due in meno di due anni quello che il tema di Imperia fattura indaga un anno cioè stiamo parlando di una roba che è otto volte più grande
Che che popolino si mangi carne possibile forse
Però lo vedo veramente molto probabilmente cerchiamo veramente le dimensioni relative formato Altomeni avrebbe comunque dal mostrato in tre perché vuol campo dal telefonino va a comprare le alternativi immagini
Io sono diciamo in mente in atto
Allora adesso vi interrompo un attimo perché è in linea con noi
Paolo Coppola
Deputato del PD Renzi hanno che da assessore all'innovazione al ad Udine fu il primo a pubblicare nel due mila nove i bilanci del Comune in Parlamento
Secondo alcune delle interessanti iniziative delle quali parleremo nel corso delle trasmissione Coppola tra l'altro un professore di Informatica dell'Università di Udine e tra l'altro quando
In Parlamento si va a chiedere chi ci capisce informali che all'interno del Parlamento si va si fanno sempre i nomi di appunto Quintarelli ma soprattutto di Coppola che è diventato
Adesso dopo questa captatio benevolentiae però metteremo a fuoco lento Coppola perché vogliamo sapere che fine Renzi poi nel settore dell'Agenda digitale quindi non si sottragga Coppola questa domanda
Ora
Io vi ringrazio per la presentazione
Devo dire che Matteo sempre
Detto che venti anni non esistono tra il piano è una malattia
Poesie e non lo dico a lei
Non lo dica letta qui stime qua Paese con quella definizione vuol dire che io sono sempre stato
Vicino a Matteo fattore campagne elettorali per lunedì
Sì questo è vero però detto questo che cosa succederà con ma o ente noi diamo tutti scoprire ne occorreranno verrà incaricato tra poco
Io credo che Matteo abbia detto la parte di digitalizzazione del Paese importante insieme
è importantissima perché bisogna cercare di far sì che la Pubblica amministrazione lavori meglio
E nel due mila e quattordici è impensabile credere che c'è una pubblica amministrazione che lavori bene
Senta un corretta digitalizzazione
Da questo punto di vista ci sono le tre priorità di Caio che sono state portate avanti fino adesso che danno un ottimo punto di partenza uno di quei per il
Sistema pubblico per identità digitale che è un progetto a cui abbiamo lavorato
Congiuntamente con Stefano Quintarelli con Prosperetti e con altre che poi abbiamo presentato Caio è stato preso mole delle proprietà e da qui però bisogna partire bisogna partire arrendere la pubblica amministrazione più efficiente
Ma soprattutto bisogna partire con
Una visione dell'Agenda digitale a trecentosessanta gradi perché
Agenda digitale non è solo
Connettività non è solo la pubblica amministrazione terzisti
Sentenze ma è soprattutto l'economia
L'economia del futuro ed economicamente che creare nuovi posti di lavoro che passi del nostro sistema
Italiana diventi più efficace e più efficiente più competitivo però una un una materia su cui bisogna
Appare un cambio di passo è un'accelerazione perché purtroppo non abbiamo un gap enorme nei confronti del tanti altri Paesi ecco Coppola se tabaccaio
Rimarrà oppure i si chiederà
Dirà grazie per il lavoro svolto e lo si metterà a disposizione secondo lei
Io so che Francesco Caio sempre dalla donna una prospettiva un limite della situazione a marzo averne parlava già da tempo
Poi siccome lui ha fatto molto bene quindi testé importante che ci siano persone
Che continuino fare bene che siano competenti che sappiano che cosa leale Agenda digitale godano informatizzazione non sfruttino queste cose solo per avere qualche
Perché titolo sul giornale ma per il bene del Paese
Sinceramente però conto mi sembrava che lui avesse deciso di non
Continuare oltre
Buona sera Coppola sono Marco Giappone
Io vedevo tra i documenti diciamo che negli ultimi mesi sono stati anche sono circolati in merito appunto a Matteo Renzi parlo del documento congressuale presentato in occasione delle primarie anche della
Job Sat lì si faceva riferimento appunto ad alcuni veniva tratteggiato comunque una politica relativa al digitale anche se in maniera un po'generica ad esempio leggo dal documento congressuale mettere on line e tutte le spese lo stato di tutte le Amministrazioni locali consente un controllo costante dell'opinione pubblica in più investire sulle fatturazioni digitali sembra un approccio orientato a sfruttare note tecnologie in chiave di trasparenza da un lato e riduzione delle possibilità di riduzione delle pattuglie evasione fiscale
Dall'altro ancora nel gioco Satta si menzionano fatturazione elettronica pagamenti elettronici e finalmente investimenti sulla rete
A leggere le così sembrano priorità orientati appunto più verso la possibilità di una rapporto con la pubblica amministrazione che riduca la distanza e le possibilità anche di di vizio all'interno del del sistema economico nel rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino lo leggo male o c'è anche qualcosa di più nella strategia che si sta abbozzando nel nascente esecutivo
No va bene allora
Sicuramente le alla parte di trasparenza deriva anche dall'esperienza che ha fatto Matteo Renzi nel Comune di Firenze
E questa esperienza è un'esperienza positiva che viene al fruttare appunto tutto il buono che c'è nella trasparenza sul web cercare di controllare le attese di rendere più efficiente la macchina amministrativa e questo è facilmente utilmente tra virgolette
Però
è una delle idee che
Poi si deve espandere a tutta l'Amministrazione pubblica sul piccolo digitale in generale non solo la quella
La fatturazione nel elettronica né sono anni anello contiene discutiamo
Cioè terzo Marinaro piene che uno degli esperti e libertà materia
Attingere sul punto sul fisco digitale sull'aumento della moneta elettronica
E punto anche sulla fatturazione o sugli scontri vegetale
Io stesso avevo preparato una proposta di legge sullo scompenso ricomprende l'Italia alcuni emendamenti che purtroppo non sono riusciti foto riuscito fare approvare
Però non è solo questo cioè l'appunto come ha cercato di dire la la l'agenda digitale
è un
Una impresa
Molto molto importante che serve soprattutto per aziendale diffondere nella cultura del digitale
Purtroppo in Italia ancora non abbiamo piena consapevolezza che per sfruttare al massimo
Le opportunità del PD e darne dobbiamo iniziare a cambiare il modo con cui noi facciamo le cose con cui facciamo impresa a cui facciamo la scuola con cui facciamo le attività a cui siamo abituati
Questo era una un compito quello di far capire qual è il scambio culturale che è necessario un compito che è assolutamente
E il Governo deve prendersele
Aveva anche iniziato e c'era c'è già un gruppo di lavoro piuttosto vasto
Che sta lavorando al da un piano nazionale per la diffusione della cultura digitale ci sono varie attività
E lo dico per l'Italia per la diffusione della cultura di gettare tutto questo deve fare potenziato perché appunto non non è solo qualcuno dell'Agenda digitale non è qualcosa ispettoriale qualcosa che pervade
Sostanzialmente tutti Rettore e noi dobbiamo avere usarlo vederla
Sotto questo punto che ecco Coppola questo punto io farei una domanda a tutti i nostri parlamentari che sono in ascolti se ci sono tutti e tre perché
La domanda che vorrei fare adesso è è arrivato il momento
Per un ministro per l'innovazione digitale per un ministro dell'Agenda digitale oppure l'Italia da sempre patria delle sedi se gli oneri
Poltrone e poltroncine rischia di diventare un ulteriore
Scranno per chi deve posizionare comunque
Qualcuno in un determinato ruolo comincio con Romano Romano sono dovrà il momento per un ministro per l'innovazione
Ma secondo me dovrebbe avere benissimo preoccupante nel Ministero dello sviluppo economico non è
Necessario operare un attimo mi dichiaro contro dei vari costi che poi ovviamente longobardo fuori dalla
Uomini Quintarelli invece non fanno del ministro per l'innovazione del Ministro per l'agenda digitale quindi chiedo invece Quintarelli sia il momento per un per un ministro di questo tipo
No questa volta di toccare lucrativi isola felice anch'io abbastanza come romano nel senso che Cristo
Allora non è che sul perché non è successo niente negli ultimi anni non è successo un riordino di tutte le attività digitali dello Stato l'Inter concordate le competenze e portati all'agenzia digitale quindi tante cose sono si sono si sono modificate
Io più che un ministro adesso pensare è una competenza non tanto del Ministero dello sviluppo economico perché digitale
Nazionale al parco tecnologico una tecnologia che pervade come diceva giustamente Paolo poco fa tutti i settori economici e sociali
E come grande Tevez deve essere deve permeare l'attività di tutti i Ministeri e credo che la cosa migliore per fare ciò è che sia una cosa direttamente riferibile
Alla Presidenza del Consiglio quindi io potrei denaro Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che abbia questo mandato
Coppola
Sottoscrivo quello che ha appena detto Stefano Quintarelli
E in Libia in prospettiva un Ministero dell'innovazione
Potrebbe anche Randazzo la scelta giusta però in questo momento pare una scelta di quel tipo a mio parere allungherebbe i tempi di attuazione non so quanto potrebbe essere realmente efficiente ed efficace
Ma correlatore lei lo voterebbe Brunetta come ministro per l'innovazione
Io vorrei Coppola ecco
A Roma non lo chiedo nemmeno perché ma io di no ma
No economiche sembra che Brunetta viale completamente adeguate però non è che è stato un attenzione protestato Ministro della Pubblica amministrazione con competenza l'innovazione e quindi non ce lo dimentichiamo e lei non dove devo dire che anche a patto che
Le ottime cose per quanto riguarda la parte
Di riforma del controllo di gestione dei piani delle performances questo diventa allegati sul sulle farmacie sulla sulla spesa farmaceutica fattore turco che dobbiamo dire anche dobbiamo anche diritti
Presenta una cosa importante che pochi sanno è che l'ultimo Consiglio dei Ministri ha finalmente in Italia ha dato la possibilità di farmacia le parafarmacie di andare on line pochi lo sanno ma in Italia fino a oggi le direttive
Del Ministero della salute impedivano
Alle farmacie alle parole parafarmacie italiani di poter vendere i prodotti sul web incredibilmente una cosa di questo tipo invece se vogliamo parlare di Agenda digitale dobbiamo anche parla di servizi che possono essere dati al cittadino
L'ultima cosa che ha fatto il Governo letta fatemelo dire è stata una cosa corretta perché ha fatto così che oggi ci sia la possibilità di vendere anche medicinali on line insomma se io mi trovo in un piccolo paesino della Calabria
Ma per quale motivo non posso tenere magari di sul web da siti certificati la possibilità di avere medici non trova Coppola Quintarelli che dice lei
Paolo
Sicuramente un'autolimitazione posso portare
Io credo competere con le affiggiamo quindi una realtà
Che viene dal abbondante vitivinicolo la
Le poi molte problematiche che hanno anche piccoli produttori di vino
Di vendere i loro prodotti all'estero
E con inganno ancora per molto tempo e certo confermato dalla burocrazia adesso c'era questa se tutto è finito quindi problema non si torna più saldai no no non reggono perché aiutano first nord non è quello che è bloccare di viticoltura
Coppola Quintarelli Romano un po'per tutti a io ritorno un attimino anche a rompere questo momento in cui tutti sembrano sembra d'accordo su una prospettiva Rosia
Leggevo poche ore fa su Facebook Roberto Scano che fa notare con il Governo è decaduta unità di missione per Agenda digitale
Propone sarebbe lui lui propone la pubblicazione del lavoro fatto per una discussione pubblica per ripartire senza ogni volta rifare tutto da zero a insaputa di quanto successo prima mi ricollego anche a quant'Toro si diceva prima con Coppola in merito alla possibilità che Caio termine appunto a marzo Hilla il suo il suo lavoro ma affermarsi e ricominciare con una nuova squadra non potrebbe già di per sé stesso essere una perdita di tempo
Sì potrebbe essere però è anche vero che appunto
Non hanno lavorato da sole appunto come ha cercato di dire prima si accordano per prospettare aderisse alla commedia con altre parlamentare hanno collaborato alcune
Alcune delle cose che sono state portate avanti
Noi le conosciamo bene le abbiamo seguite
Passo passo quindi ecco io non credo che il lavoro fatto verrà buttato ante assolutamente però ci sono sono delle Peppe priorità che sono state
Appunto costruite fino ad ora su quello noi continueremo a costruire questo sicuramente
Ci conforta questo
Se no assolutamente posso dire una cosa si credo che
è all'è decaduta l'unità di missione che il ruolo normale di Francesco Caio è finito
Però non è che ciò che ci sono sono decaduti con le persone dell'unità di missione e quindi i gruppi di lavoro però ci sono delle cose perché provvedimenti che sono stati
Preparati attività molto complicata molto di più di quanto io mi aspettavo sito al comune cittadino
Sono in dirittura d'arrivo
Come una torta che trattamento informavano che accorgendosi quindi gli effettivi rivedremo comunque a breve adesso c'è questa pausa per l'insediamento la formazione del nuovo Governo che speriamo venga in fretta dopodiché
Cioè quelle torte con le toppe si quotano
Ecco dunque
Uno dei diciamo degli delle caratteristiche dell'Agenda digitale quello anche della
L'identità digitale cioè un sistema di identificazione federato che consente al cittadino di avere una serie di credenziali che gli permettono di avere accesso ai servizi
Tramite piattaforme digitali Coppola è stato protagonista insieme al collega di scelta civica se frequentare anche di un alto iniziativa legislativa quella sull'identità digitale
In materia fu consegnato un testo a Caio e nel decreto del fare fu inserito una delega al Governo per l'implementazione delle misure proposte il tutto dovrà tradursi in un decreto legge però perché in Italia non arrivano mai questi decreti legge
Di quali sono le prospettive con il cambio di Governo ne vorremmo parlare sia con Coppola e con quei terreni ma che con la Geno Prosperetti che è uno degli aspetti di questo settore comunque
I diciamo in qualità di esperto è stato sentito da diversi parlamentari proprio su questo tema Prosperetti che ci vuole dire sull'INPS identità digitale
Nitida digitale credo che sia uno dei pilastri di quello di cui parlavamo prima cioè del rendere fruibile e per tutti specialmente perché ha meno dimestichezza con le tecnologie questo è uno dei gli aspetti più interessanti di questo di questioni tipo di intervento
La amministrazione digitale e non solo perché è un intervento di sistema
Non so io anche notizia che come dicevano o i parlamentari è un intervento che
Sta andando avanti cioè non è un un documento programmatico che
Rimane lì in un cassetto perché
Qui abbiamo in parte da un a norma perché è contenuta nel decreto dal fare l'articolo diciassette terra che chiama non non
Un'altra normazione e primaria ma un semplice decreto il Presidente del Consiglio dei Ministri
Che elaborazione anzi sta facendo tutti immobili per quel che so di di consultazione qui concerti garante privacy
E quindi ha già una ha già una sua forma che poi dovrà essere diciamo il nuovo Presidente del Consiglio diciamo che si dovrà premere un pulsante finale di un di un lavoro che comunque è già molto avanti
Tipo
Ma che cos'è che cosa ha funzionato e perché per cosa serve
Si tratta di a vere nella forma che più
Piacerà a ciascuno e che
Ciascuno troverà più semplice da usare una specie di grimaldello una chiave universale per aprire
Qualsiasi sito servizio della pubblica amministrazione che progressivamente anche non solo della Pubblica amministrazione e di di i servizi privati su internet che che vorremmo utilizzare quindi adesso il modello che
Qui siamo tutti abituati e devo fare una cosa apro questa questo servizio che ministri a chiedere i dati dati i dati che è persona no
Dopodiché mi dà una
Password e vecchie piuttosto di uso perché
Mi devo segnare questa password che poi la volta dopo non ritrovo
O e quindi molti spesso voi sono la stessa password a che anche semplice da rubare e ci sono i furti entità questo è il quadro più o meno di come funzionano le cose adesso
Il quadro con l'identità di fare delle degli esempi pratici allora io una passo che vado non so
Vada la posta e vado a fare però guardate ne faccio uno Fulvio Ikea che tutti hanno presente l'INPS
Ok non risolti hanno avuto a che fare nessun'altra domanda qua no considerandola con Mastrapasqua ma colpi intelligenza no perché chiunque avuto a che fare con l'infermiere
Per verbali per vari motivi e tutti siamo sentiti dire ma ma guardi se lo può fare su internet magari qualcuna stava anche contento poi ha capito che doveva ottenere il PIL dell'INPS
Che e è utile i servizi interreligioso sono potentissimi però ottenere la prima volta il PIN ecco oggettivamente difficile
Magari ha difficoltà ci può anche stare poi però quel Pina serve solo per il sito dell'INPS
Cioè un'altra amministrazione obbliga nuovamente a quella trafila a quella difficoltà e così via per tutti i servizi a come Amministrazione che ciascuno deve utilizzare quei siamo parlando di fare
Una sola volta un riconoscimento e ottenere una credenziale che poi viene memorizzata nel cellulare è un portachiavi simile a quello della banda diciamo una semplificazione della burocrazia recitativo digitale
E dopodiché non dobbiamo più mettere nulla cioè questo dimesso ci apre tutti i siti anche quelli che non ci conoscono ancora io mi trasferisco nuovo comune
Uso questa mia o questo mio oggetto cellulare credenziale e quel Comune Gianni conoscenza chi sono a tutti i miei dati mi apre mi apre il sito
Devo solo sapevo fare quello che in digitale che quello che devo
Anche ottenere un certificato da un Comune dove non vi è un passo avanti importante diciamo
Totali facilitazioni dei cittadini io però vorrei chiedere ai nostri deputati un un'altra cosa sono giorni nei quali
Sono state proposte molte
Molte normative
Ad esempio sulle x spicci io vorrei sapere da Quintarelli da coppole da Romano se il se ritengono che le norme sul digitale debbono essere delle norme
Diciamo che in qualche modo devono anche prevedere ad esempio l'abolizione dell'anonimato in reti e se c'è necessità di
Norme sulle speech Quintarelli lei che dice su questo
Guarda permetti lo darebbe spegnere il CNEL preparata così almeno non ci sarebbero più problemi tornare perché sta nel fatto componente vasta ecco Romano
No dal
L'avviamento era una provocazione adesso non ho capito però vorrei sapere cosa ne pensano umano
Ma allora sicuramente bisogna garantire il anche il
L'anonimato sui permetta però il fa
Restando comunque nella legalità veramente non ci devono essere tali com'è quello non statunitense dove sono
Ordine di perché gli aiuti americani però
Ma lei quindi non ho capito però Romano lei è favorevole la posizione mentre le mi sembra chiara io non ho capito lei è favorevole o no alla norme parallelo prego allora chiarisco
Chiarisco nell'anonimato deve essere garantito per chi non ha diritto a sapere che una persona come adesso adesso rilevo l'avviamento di me leggo grado risalire
Nella quasi totalità dei casi alle persone che commettono invece più reati
In modo più semplice debba in qualche con più strumenti a disposizione di quanto avviene nel mondo fisico Romano secondo lei ci sono no c'è necessità di nuove norme oppure bastano quelle di oggi
Per me anche sufficiente la normativo attuale sicuramente adesso gli organi competenti sono in grado di rintracciare comunque chiunque compie degli invece di crisi ecco voglio sentire però Coppola perché una delle
Diciamo delle compagni di partito del del del onorevole Coppola Alessandra Moretti invece ha proposto una norma sulle spiccio lo stesso Coppola in un Twitter a mi sembra preso le distanze da questo provvedimento perché cosa dice Coppola su su questo
Ma dico che la il
Problema vero a cui faceva riferimento che era il la proposta dall'onorevole Moretti
Sono problemi vere dei problemi relativi al fatto di poter ora
Far sì che se ci sono dei dati di minori genitori possano
Arestia richiedere velocemente la cancellazione piuttosto che il problema del diritto all'oblio però io ritengo che tempo l'ho detto anche all'onorevole Moretti bene la legislazione attuale sia già sufficiente
E invece noi dovremmo concentrarci molto di più un problema che non è legislativo ma è culturale
Cercare di diffondere il più possibile la conoscenza dello strumento e quindi l'uso corretto dello strumento del web fra i ragazzi ma soprattutto tra i genitori perché stessissimo purtroppo il genitore non conoscono bene
Lo strumento dell'Uep che cosa fanno e i loro ragazzi con il cronometro cioè non è retorica che vengono utilizzate e quindi questo eccetera maggiore ricordato protetta dai ragazzi soprattutto gli adolescenti
Perché non credo che noi sicuramente è una quota che va risolta uomo
Noto ma avevo con
Appunto a parer
Per gli anni ecco però io vi leggo oggi sempre dalla ripreso dalla stampa una dichiarazione del presidente dell'Agcom
Che l'intervistatore chiede al Presidente l'ha già quale altro ambito necessita di nuove regole internet
Anche il web deve avere regole che non ne faccio in una zona franca l'insulto libero deve finire Quintarelli giunto libero deve finire attraverso un'iniziativa dell'Agcom
Ma li sottotitolo della signora come sputare per terra verso la persona culturale come diceva giustamente Paolo Coppola sono in totale disaccordo fondatore del progetto di farlo
Coppola lei
Sì anch'io mi sembrava una cosa assurda presto l'insulto libero dappertutto determinerà l'insulto libero spero che adesso non ci si metta l'Agcom
A perder tempo a da prendere in giro per la rete approvare tutti quelli che risultano Saccomanno lei
E io che sono in linea M come una grande piazza dove Chiappa con qualcuno risolutivo alla fine la tenuto da lui condotti su sui
Quindi
Vado anche ieri ci ha vissuto appealing Pinelli utilmente i popoli contesti tutelare quindi
Una un'ulteriore domanda volevo fare quinta nel quale è stata la prima volta in assoluto che lei ha avuto a che fare con intreccia quando si è collegato per la prima volta su internet
Perché non si chiamava ringraziamento
Cioè o precoce l'ARPA
Cosa sarà facoltà
I Coppola lei
Ecco cercando di ricordare penso
Poco tempo dopo ma prima degli anni Novanta
Però
Romano lei lei penso sia molto più giovane quindi voglio dire lei già nasce lei già lei è una tv digitale da quello che ho capito
è e IPAB io qualcuno dell'ottantaquattro quindi adesso primo collegamento internet dove ho fatto le medie intorno agli undici dodici anni non ricordo bene
Ed andata tentativo è quello
Ecco Prosperetti lei quand'è che si è collegato via Volta sulla Rete
Sulla Rete intendendo internet nel novantaquattro allora la prima Commissione però trafficavo prima col modo invivibile esse
Quindi
Abbiamo comunque dei grandi esperti qui della rivedere sicuramente serviranno al nostro Paese per poter modificare uno Stato diciamo di arretratezza del settore digitale però diceva prima Quintarelli non siamo all'anno zero
Però è anche vero che per esempio nel negli anni passati ci sono stati molti sprechi per esempio sulla carta di identità elettronica la carta nazionale dei servizi e insomma nel i il presidente Monti a un certo punto ha
Nelle nel due mila dodici un certo punto ha stoppato lei i diciamo la sperimentazione sulla carta d'identità Elettronica sulla carta cioè i servizi che fino allora diciamoci la verità aveva aveva
Erano costati quasi trecento milioni di euro
Di soldi di casse dello Stato che provino da casa e lo Stato che poi non hanno portato a nulla insomma non è il caso che
Ci fermiamo con questi contributi a pioggia e cerchiamo di sviluppare un sistema che sia valido per tutti senza in qualche modo e qui appunto
Ritengo che sia proprio
In questo la bontà dell'iniziativa sia di Coppola che di Quintarelli ma anche del Movimento cinque Stelle sul catasto delle reti cioè cercare di dare una razionalizzazione delle politiche sull'innovazione perché contributi Spoto
Continueranno sembra fa spendere soldi pubblici senza arrivare al punto quindi ecco vorrei chiedere se
A a
Prosperetti c'è possibilità di non spendere ulteriori soldi pubblici ma di creare veramente un servizio per il cittadino questo sistema unico di identificazione digitale
Diciamo che è pensato per questo per non spendere e per non sprecare per non ripetere errori del passato
Perché qual era il problema di dei sistemi che
Di
Carta d'identità elettroniche di carta nazionale dei servizi che usavano tecnologie e supponiamo che il cittadino si dovesse procura e tecnologie che non erano già diffuse in particolare che i computer avessero lettori di smart card
E che tutti i cittadini diventassero bravissime installare il software di di questi di questi sistemi
Due presupposti che appunto non erano erano errati perché supponeva appunto come dicevo prima che il cittadino si dovesse adeguare alle logiche informatiche dalla pubblica amministrazione quel contrario questo è un sistema che
NI requisiti già nel decreto del fare deve essere interoperabile cioè
I chi lo fornisce sceglierà la tecnologia ma in maniera che tutte le tecnologie funzionino tra di loro e maniere che il cittadino non debba installare il software per
Per utilizzarlo cioè
Ogni identità dovrà funzionare con con i siti e fornire le informazioni senza entrare in un diverso programma cioè dovrà essere leggibile
Nel sistema così come
Che sarà una credenziale quindi che si integra appunto dicevo con la tecnologia che il cittadino preferisce che ha già o che comunque saggia usare
E
Altra o fattore che
Nel nell'idea dovrebbe fare apprendere questa ecologia economica e diffusa e il fatto che la possono utilizzare i privati
E quindi e risolve una serie di di problemi perché ogni privato verso anche una start-up che che parte
Deve spendere un sacco di soldi per crearsi un sistema di registrazione identificazione controllo password essere sicuro protetto dall'INPS qui c'è già
Bisogna soltanto
Decidere di utilizzarlo e sia la tecnologia più hanno ormai più potente disponibile già pronta Coppola lei può farlo
Aspetti Coppola è professore di informatica c'è spazio per Luca insulso nella pubblica amministrazione secondo lei
Certo assolutamente per faccio il professor situazione spazio per lo sviluppo e non penso che non sorso del soldato la pubblica amministrazione
E del Patto per l'opera in generale orrenda prevede per esempio non rifare i tiratori di una proposta normativa in questo senso Coppola
Ma credo che comunque già detta la la possibilità di applichi e applicare continentale
Troppi sono però penso nella pubblica amministrazione
Anche qui non credo che sia un problema normativo penso che sia più che altro un problema di cultura nella pubblica amministrazione che
Segue il gli acquisti o comunque lo sviluppo del software non sempre a alla cultura adeguata dello
Se Quintarelli sino a volevo fare una chiosa a quello che dicevo prima avvocato proteiche
In realtà il qualcuno gestisce un sistema di credenziali vi sono tutte robustezza
E assicura un'identificazione degli utenti
Come ad esempio l'età anche che ci danno i relatori password ecco concentrato ribasso potranno essere con un processo di accreditamento dell'istituto di verifica Viorica eccetera
Comunque quelle stessi oggetti che usiamo per accedere alla banca potranno essere usati per accedere al servizio della pubblica amministrazione tipicamente inglesi
In più anche i pagamenti elettronici da Norman producendo già le patteggiati strumenti che usiamo per accedere alla banca potranno essere usati
Però autenticarsi farci riconosciuta la pubblica amministrazione e quindi non abbiamo neanche a pensare di dover distribuire cose nuove
Ci sono cose che già ci sono le sim vengano eccomi possono essere utilizzate per riconoscere più tempi per gli operatori telefonici si accreditano come acconto indicatori
Quindi stiamo cercando di accendere un sistema come dispositivi che sono già in circolazione
Però il dubbio Quintarelli e anche romano è che tutte queste cose non si possono fare con soldi pubblici c'è chi la sostenibilità di questi sistemi dove dal punto di vista economico chi sosterrà le spese per queste per queste iniziative secondo voi
Cosa sto dicendo cioè abbiamo ad utilizzare le cose che già ci sono e che già sono nello attacca
Cioè oggi tutti noi abbiamo un cellulare in mano bene domani gli operatori
Col telefonino che si accreditano hanno
Come e operatori di certificazione identità potranno taccio ecco risorse sul telefono che ci consente di autentica con quel telefono i servizi della pubblica amministrazione
Proprio per riprendere null'altro
Dunque
Propone di formulare rilievi ma con un bastone tra una generalità appunto una un covo di Capaccio da da poche ma come quella delle banche
Ma una domanda che che vi che vi faccio ma quando parlate di queste cose in Parlamento di seguono oppure vi seguono per per picchiarvi nel senso sigle diciamo i parlamentari comprendono questo
Questo questa perché mi sembra da diciamo lo spaccato di oggi abbiamo tre deputati veramente
Che conoscono la materia dell'informatica e questo mi sembra almeno di poter dire che è una delle prime volte nella storia della Repubblica che abbiamo delle persone che conoscono in maniera così approfondita
E quindi probabilmente queste questi a sette come si direbbe in termini aziendalistico dovrebbero essere valutati no attentamente mine è importante comunque l'ICI non dico che si crei una task force all'interno del nostro Parlamento si possono
Ecco
Qualcuno ha attaccato non so chi sia ma
Ho chiesto dobbiamo fare l'appello Romano c'è
Problemi popolare
è andato copia dato popolo allora bene siamo diciamo in chiusura
Per cui dobbiamo salutare i nostri ospiti io ringrazio Stefano Quintarelli per essere stato con noi
Grazie fanno ritenere che la gravato già formulate da tutti gli ascoltatori dal collega
Ringrazio Paolo Romano per essere stato con noi
Grazie autori del contatori anche i colleghi degli altri partiti spero di poter continuare a collaborare
L'argomento ad averne
Importante abbiamo affatto ha fatto una promessa formale a Roma non è che poi domani ma si dimenticano
Stesso no no no vengono eletti noi siamo ben pervade disponibilità a votare perché il proposta di quote di partito ritenerci nuovi dunque BTP e CCT campione per invitare il collega Romano allora ad iscriversi all'intergruppo parlamentare sull'innovazione
Sorvolo
Intorno
Ecco è che
Poi
Perfetto ci siamo tutti salutiamo l'avvocato Prosperetti è stato qui con noi e che ci ha onorato la sua presenza arrivederci
Oggi vediamo alla prossima puntata di presi per il web grazie a tutti no
Ma se