Presentazione del piano contro il rischio idrogeologico in Italia

Va
Bene grazie
Allora io direi
Io direi di iniziare
Poi pian piano aggiustiamo i microfoni non
Se ci accomodiamo
Chiederei voi la cortesia
Anche personale di residenziale i telefonini tanto insomma
Il Governo si fa cento metri da qua come ricordava qualcuno veniva insomma ce la possiamo Vigliar comoda rispetto a questo tema
Io direi di iniziare saluto e ringrazio veramente tutti gli amici che come sono sul tavolo ringrazio ognuno di voi in sala
E
Di fare in modo di
Di cominciare subito con delle immagini che
Per quanto riguarda lo del tavolo le vediamo dunque lo schermo per quanto mi riguarda credo che sia utile vederle d'osservarle con un po'di attenzione perché poi ripartiamo se non le dispiace mi scusi eh
Appena termino di parlare di partiamo grazie
Perché poi da quelle deriva il nostro lavoro la nostra proposta prego grazie
Osservate
Queste sono foto aeree dei territori italiani in di tutte le regioni italiane sono sei foto molto simbolica di quello che è accaduto questo Paese
E del perché vi è una necessità
Rispetto a quei sei centosessantotto ettari di terra che ogni giorno vengono in qualche modo edificati
Due mila duecentoquarantaquattro mila e tre negli ultimi dieci anni
Se volete novecentotrentasei campi di calcio ogni giorno che vengono edificati
La necessità di manutenere questo territorio con un intervento straordinario sono le sole immagini a certificare
No che proprio con queste differenze lo scorso anno siamo voluti partire guardate questa perché proprio su un corso d'acqua che ha avuto gravi problemi
Il risultato di questo
Il risultato di questa attenzione
Vi è la mancanza di interventi straordinari genera
Delle questioni e che sono successive che abbiamo anche anche sia affidato a delle immagini
Dei vaccini forti molto forti ma che credo che in qualche modo abbiano bisogno d'ordine esser viste perché sono quelle che sono sono in grado di rimuove
Quella rassegnazione che che dobbiamo tutti i costi evitare che prego appunto visti mi sta aiutando di mandare in onda guardate queste immagini questa è la rotta di un argine ascoltiamola
Si tratta di pochi secondi fa danno il senso in un territorio che per nord a sud del Paese accomuna delle situazioni pesantissimo
Ci dice
Appreso
Acceso l'Accademia edilizia
E può ancora troppo perché
Delittuoso quote
Qui sono dei più
Fanno come
A Ostia
Qualche giorno fa quelle erano abitazioni
Mi pare scontato dire che l'avevamo detto denunciato verte
Non doveva costruirsi
Io sono aree di esondazione che quando
Chiediamo di realizzarle cerchiamo di non edificare assolutamente su di esse
Perché appunto sono una valvola di sfogo
Che deve esserci proprio in ragione di una serie di cose che voi ben conoscete dei cambiamenti climatici in poi dal modo di manifestarsi le piogge questo genere no enorme problemino
L'ultima volta che ho raccolto le lamentele
Un'Amministrazione consortile viene messa al suo ma sottolineo dice
Per fermare lo sviluppo urbanistico la richiesta di abitazioni ieri
Ma quell'amico direttore
Non se la sentiva di dare in aree depresse che sono appunto oggetto di aree di esondazione non se la sentiva di dare donne prodotto Rizzo Doni e questo è un po'quello che accade spesso i giorni dopo un evento del genere che cosa accade quello che vediamo fra un istante accade esattamente questo
E nei giorni successivi noi assistiamo
A
A questo
Mi auguro questo qui dove abbiamo preso titoli dei giornali locali regionale nazionali
Che sono
Appunto quell'atteggiamento
Purtroppo liturgico perché dico io che l'atteggiamento che su subito dopo quando ritorna il sole no viene rimesso in un cassetto tesi comincia a pensare ad altro faccia pensare ad altro e questo non c'è bolla immobiliare che tenga non c'è
Poi di questa qua normalmente ne approfitto anche per ringraziare INEA che ma ha fornito quelle immagini ma anche alcuni dati di di Duilio dove voi vedrete
Sulle dichiarazioni di calamità naturale come questo Paese spenda miliardi di Euro o si impegna a spendere miliardi di euro che potrebbero invece essere spesi in maniera preventiva
La conta dei danni
Le ultime due sono
Invece immagini di
Articoli titoli dei giornali i due quotidiani nazionali importantissimo gli azionari quella sera che dice un milione di italiani a rischio sulle montagne abbandonate ed sulle montagne abbandonate l'altra invece un quotidiano Repubblica che dice
Dite l'ora che i Consorzi non servono mi serve questo passaggio
E fin qui sembrerebbe che non abbiamo messo sotto accusa sostanzialmente istituzioni abbiamo messo sotto accusa la politica abbiamo messo sotto accusa anche dei media
Il privato che verrà fra un attimo anche questo è una è un aneddoto che voglio raccontarvi di un disagio personale vissuto da me personalmente io adesso
Adesso mi si legge con la racconto
Perché perché siamo Linea verde perché è un gesto simbolico ma non solo Massimo Gargano che i Presidenti di una proroga c'è il Consorzio degli
Olivicoltori italiano l'agricoltura cosa c'entra allora in tutto questo
La prima manutenzione del territorio viene fatto della presenza dell'uomo su questi territori e soprattutto sui territori più difficili questo è un esempio
Il fatto che non ci sia un reddito in grado di mantenere l'interesse dell'imprenditore sul territorio determina l'abbandono quando si abbandona un territorio pensiamo un territorio dove c'è un uliveto il dato è che quel territorio diventa fragile fa incontro degli di sì di incendi da un punto di vista questa fragilità determina poi quello che oggi vediamo essere conseguenza terribile dal due mila nove è accaduto questo disastro Giampilieri siamo curarti a tentare di ricostruire
Noi non riusciamo a dotarci modello di sviluppo idoneo a questo nostro territorio d'Italia vince la partita della competizione dell'occupazione di tornare a crescere se mette il territorio i suoi valori al CED il proprio modello di sviluppo alla spetta che mettiamo mettiamo a a dimora ma devo dire che
è è sufficiente
Signor Matteo tra l'altro va bene adesso
Pilato uno dei protagonisti qui della
Ed è largamente atteso corso alle persone insomma è una specie di
Era ora che il Paese ad essa non gli abbia chiesto
Questa EPM è un esempio per decenni è sana pianta di verde nuvole pena varietà utopico quello che abbiamo proprio l'Ulivo perché simbolico perché è il futuro eccetera ma anche perché perché l'Ulivo è un ambasciatore importante forse il migliore del medico
Dalle agro-alimentare italiano noi siamo l'unico a un apparato radicale che è in grado di tenerlo questo terreno e di
Rinviene Where quella criticità gli inevitabilmente poi dieci quando Louis viene a mancare ecco scusa però che lui sta lavorando e non ci vergogniamo quel piano almeno tieni Ludovico io proprio neanche quello
Comunque dai L'Ulivo errate le nostre radici ma alle sue radici che tengono insieme la terra è anche nostro futuro questo libro che lo sappia che non paga niente questo volevo però dai al fine no è una cosa va beh
E
Quindi prima di iniziare
Le ragioni di questo filmato
Perché poi ci sono anche i comportamenti delle persone queste Giampilieri ritenevamo che Giampilieri fosse un emblema di come dopo i disastri si faccia fatica a risistemare i territori
C'erano sei trentasette morti a Giampilieri
Attraversando quel Paese avevo anche perché lo si può attraversare sulla piedi per quanto è stretto c'erano ancora tutti i piani terra pieni del del del del fatto che se ne asciugato
E c'erano i segni di dover arrivata l'acqua
Però per arrivare a quella sede dopo ho fatto l'intervista e dopo voluto cambiare completamente l'intervista son dovuto entrare in una casa privata
Salire molti gradini entrare in una cucina dalla cucina passare in una sala da pranzo e dalla porta finestra della sala da pranzo stavo esattamente dove era nata la frana
E cioè ci sono dei comportamenti individuali che delle volte sono anche dei comportamenti che non tengono conto oggettivamente di quello che si fa era una casa assolutamente abusiva edificata dove partiva la frana
Io credo che li potremmo raccontarla sul Comune potremmo raccontarla in molti modi ma credo anche
Sotto questo aspetto ci sia la necessità in maniera orizzontale in questo Paese su questi temi si pensi si Regione ci si comporta in modo leggermente diverso o profondamente diverso questo lo lascio alla sensibilità di ognuno voi io dico profondamente diverso
Iniziamo i lavori di oggi grazie Gianvito Graziano Presidente dell'ordine dei geologi lo conoscete Grazia macchiare a Praga
Alle sue funzioni responsabile ambiente nel direzione nazionale Pd grazie al Presidente al senatore Giuseppe Marinello Presidente della Commissione Ambiente al Senato grazie tagli agli amici onorevole mi perdonerà del Movimento cinque Stelle grazie agli amici di organizzazioni professionali a Giuseppe Ruvolo grazie al Presidente Cannata agli amici
Ad Augusto c'è un foni per le sue responsabilità della CISL grazie a tutti quelli che ho dimenticato e sicuramente penso all'Autorità di bacino Pupa Cesare insomma però consentitemi di dimenticare qualcuno senza a voler me ne
Ed entro nel merito o di quelli che sono i lavori odierni e di quello che ampi propone oggi tua noi con questa iniziativa con la quale
Siamo voluti entrare facendoci certificare le immagini facendosi certificare da quotidiani da titoli di giornali volevamo
Qualche modo tentare non per la prima volta borderline Nesima volta bravo tentare indoor rassegnarci non possiamo rassegnarci ad essere
I notai di quello che sta accadendo in questo Paese questo territorio o possiamo farlo perché siamo imprenditori perché siamo persone impegnate in questo sistema dei Consorzi di bonifica perché non possiamo tollerare
Che abbia esso strinto ogni volta che ci sia un modo di dire di voler annunciare una riforma si riformulo sistema che invece si è autoriforma ATO nel due mila otto come abbiamo fatto con l'Intesa Stato Regioni che ha eliminato il comma pensi agli amministratori come abbiamo fatto con l'Intesa Stato Regioni del due mila otto che ha ridotto i Consorzi di bonifica da cento
Da quasi duecento che erano a centoventuno quali sono che è riconosciuta è un sistema riconosciuto da norme comunitarie nazionali e regionali
Come un sistema di enti pubblici economici di autogoverno che è un sistema
Di
E io questo lo devo un assoluto Grandes l'orgoglio non solo di autogoverno ma l'unico insieme quello che la rete dei sindaci il nostro rapporto forte con ANCI poi ritiro
No dell'amico Wladimiro boccali e delle ragioni che lo portano a non essere presente ma leggero quello che il suo messaggio lo avete comunque in parte Inter della
Da un rapporto che viene forte con ANCI perché insieme i sindaci siamo convinti di essere
Ovvero front-office dei territori
Questo il problema questo è un problema questo è il nodo vero rispetta questo appunto dicevo intollerabile incerto da un certo atteggiamento del Elle assisterlo l'atteggiamento che frena l'atteggiamento che
Crea
Finte illusioni e soprattutto mette in condizione di frequentare obiettivi che non hanno ragion d'essere un anno raggiunta è sarebbe che
Perché lo strutturarsi dei cambiamenti climatici ed è sotto gli occhi di tutti perché la migrazione l'autentica migrazione delle popolazioni
Dalla Barba farse interna del Paese no tutta la fascia appenninica bacia difficile più difficile e più difficile veri chi ci abita e
Fatti la pressione dell'uomo ma sulla costa è difficilissimo per l'agricoltore e quindi viene a mancare quella presenza dell'uomo e quel lavoro sui campi
E tutto questo genera una fragilità di una dorsale interna del Paese fragilità che unita all'altra fragilità cura delle coste
Palese la fragilità delle vostre evidentissima
è scontata l'uomo che edifica in maniera importante impone
Seicento sessantotto ettari al giorno vengono edificati in questo Paese bene duecentoquarantaquattro mila e
Farei negli ultimi dieci anni sarebbe l'equivalente di dieci campi Riccardi scusate novantasei campi di calcio che ogni giorno vengono costruiti
Per far che prototipo dovremmo domandarci anche questo
Perché poi il risultato di questa vicenda e quello che accade purtroppo ogni anno a novembre quest'anno ancora di più quest'anno ancora di più perché sia superato anche con quelli che sono stati gli eventi climatici rispetto a questo il
In ballo delle responsabilità senza renderci conto che questo mix esplosivo fa male al Paese fa male alle persone creando disagi immenso io non voglio citare quello che è accaduto in Emilia Romagna quello che è accaduto a Roma quello che è accaduta patria più che in Liguria o in Veneto perché ne dimenticherei qualcuna di cosa e sicuramente qualcuno ci resterebbe ma le dico che
Un Paese
Paese che deve tornare a crescere perché questo comunque l'imperativo all'imperativo quando si presentano i programmi di governo e l'imperativo quando ci si candida dare accelerate
Sul Governo e l'imperativo di quando ci si candida impegnarsi nelle istituzioni per il Paese ma il risultato di tutto questo è grandissime dichiarazioni io
Voglio fare può lei e ne devo ne sono stato chiamato da voi a Falcone passibili di Porto indietro con la mente quei documenti alle grandi dichiarazioni
Di sensibilità e alle dichiarazioni impegni che il Governo ha assunto
E beh devo registrare perché se non lo faccio mi associo alle liturgie devo registrare poi dei grandi fallimenti
Due miliardi di Euro furono stanziati nella finanziaria del due mila e dieci per il dissesto idrogeologico di quei due miliardi di euro fatte poi
Le dovute tagliare perché non non essendo stati spesi c'è sempre stato un Ministro dell'economia un ministro del lavoro che ha dovuto far tardi per le casse integrazioni
E non entriamo nel merito della giustezza di cui do perché non è competenza nostra perché non ci aspetta
Ma se non spende i soldi è giusto che se servono vengano presi e messi a un'altra parte di quei due miliardi di euro confermati nel due mila tredici
Rimessi degli impegni due mila quattordici due mila quindici e due mila sedici impegni solo verbali e
Cioè non solo non c'è mai traccia ma laddove queste risorse si è iniziato a spenderle viene speso il quattro per cento
Non posso non dire l'ossido alla sensibilità lo affido alla sensibilità di chi è qui con me e ve ne ringrazio non possono dire che di quei
Due miliardi di euro se stesso il quattro per cento che è l'equivalente dei com'pensi e dei costi delle gestioni commissaria è l'equivalente dei compensi dei costi della gestione commissariale non possiamo
O indire
Caro caro Gargano
Ci sono le risorse del POR Piano al bello è vero è importante sussidiario ebbe nella quasi totalità immediatamente cantierabile perché così è ma non ci sono le risorse perché le risorse ci
Ciò vanno spesi perché se altrimenti inutile stanziarli insomma risorse non vanno annunciate vanno indicate hanno stanziato
Perché poi c'è il paradosso che le risorse e subito dopo l'evento negativo sono risorse che in non si trova
Due miliardi novecento ottanta milioni di euro della somma un essa è un dato ufficiale nell'avventuroso Cannatà no delle dichiarazioni e quindi delle risorse stanziate a valle dello stato di calamità
Lo stato di calamità si dichiara quando c'è un evento negativo quando i tecnici del mi
Esteri e delle regioni vanno sui territori evidente evidenziano che quel territorio strutture infrastrutture quando penso alle strutture penso alle aziende quando penso alle infrastrutture penso a quello che tutti conosciamo va beh esso soprattutto alle infrastrutture e dei nostri Consorzi hanno subito danni superiori al cinquanta per cento e quindi voi immaginate quanti altri danni ha dato a strutture infrastrutture
Che sono arrivati ad avere no danni non censiti
Al cinquanta per cento perché i danni vengono calcolati su base provinciale perché io posso avere anche un dato un danno del cento per cento ma se non è su tutta la Provincia
Non entro dentro il meccanismo beh su questo due miglia
Hardy novecentottanta milioni di euro oltre due miliardi novecentottantadue o di dichiarazione di stato di calamità beni si trovano ma non si trovano queste risorse per intervenire preventiva
E allora c'è qualcosa che non va allora c'è qualcosa che non va
E quando poi accadono questi dati la risposta è
Riformiamo Consorzio di bonifica ma quanto ti dico nord ogni sei mesi badate ideale governo del Sebino alzata a riforma Consorzio di bonifica che se riformato
Io quindi non sto parlando di questo sto parlando di come
Si distoglie l'attenzione dal nodo vero della questione
Allora lo sforzo è quello di individuare
E lo sforzo che faccio oggi l'appello che faccio oggi è quello di individuare se c'è davvero una volontà di capire e non mi stancherò mai di dirlo non mi rassegnerò mai a non dire lo sta cosa se questo Paese vuol davvero tornare no in un percorso virtuoso questo Paese vuol tornarci può tornarci senz'altro no con i valori della grande industria assolutamente lo metterei la con di Simone che magari paghi le tasse in Italia che ci metta pure la sede legale in Italia possiamo compete su tutte quelle che sono senz'altro le grandi attività l'acciaio del ferro di quindi siamo assoluta mente no disponibile a dire il nostro sottosuolo se vogliamo far questo possiamo farlo ma siamo condannati
Ad un'agonia purtroppo neanche lenta molto rapidamente queste cose le fanno i Paesi le economie emergenti vinciamo in un altro
Facciamo se mettiamo al centro i territori per la nostra economia affondare la sua competitività sui valori dei territori
E su questo ci dite riteniamo di essere strumenti in grado di valorizzare i territori perché li rendono sicuro
La vicenda di Voltaire
La vicenda romana
La vicenda della Piana di Sibari non sono delle questioni la vicenda di quel treno che credo abbia fatto no correre le immagini di quello che italiana il sentimento rispetto al territorio quel treno ligure
Io credo che sia un deterrente portentosa o l'economia del turismo credo che sia un deterrente portentosa un regolamento
Se non siamo in grado allora di fare un'inversione di tendenza io credo
Dopo
E noi stiamo facendo un qualcosa che sicuramente non solo non è virtuoso ma non fa bene alle nostre responsabilità conseguenti e qui noi siamo dei soggetti
Insieme a tutti voi ecco perché faccio più presa d'dica ringraziare perché dimentico sempre qualcuno teme evitabile ho dimenticato senza tecnici del Ministero dell'agricoltura persone mentre parlavo li vedevo che lo faccio ma avevo dimenticato sicuramente altro
Io credo
Che immaginarsi possa finalmente fare un patto
Patto se
Patto per il territorio un patto dove ci si misuri per le competenze affidate
Un patto dove ci si misuri per la qualità della spesa
Non mi stancherò mai di dire che c'è una qualità della spesa nell'emergenza non c'è qualità della spesa perché non c'è programmazione nell'emergenza c'è solo da fare fare in fretta ma non c'entra
Parenzo aveva speso nell'emergenza trasparenza sana programmazione nella prevenzione dobbiamo inevitabilmente
Andare a dire queste è un elemento per un patto un patto tra le istituzioni fatto pur dei corpi intermedi che non solo
Ci metto la faccia ma si danno pensare
Su quello che dicono su quello che fa e allora se c'è bisogno di adeguare i nostri canale
Se c'è bisogno che
Diciassette milioni di ettari che noi governiamo di questi diciassette milioni di ettari solo ce ne sono sette di pianura fa ce ne sono uno e mezzo sotto il livello del mare sono subsidenza e su quel milione e mezzo di ettari sono non so
Lo tantissimi campi accelero Porto di Fiumicino senza andare molto lontano c'è l'aeroporto di Mestre senza andar molto lontano ci sono intere città e aree industriali c'è la
Tratti interi della ferrovia Roma-Napoli che faccia
Facciamoci inglese posso chiedere un patto nel momento in cui propongo
Tre mila ottocento opere da nord a sud
Paesi quasi tutte le inoltre novantacinque per cento immediatamente cantierabili
E vi posso chiedere quando indico in quasi otto miliardi di euro l'investimento da fare
Posso chiedere il voto in cui lui indico come andare a trovare queste risorse abbiamo già dato delle indicazioni ma ne do ancora nelle altre
Devo ancora delle altre perché quando ci ponemmo questo problema
E lo applichiamo
Al miliardo e trecento milioni del primo Piano irriguo sembrava insormontabile la ricerca delle risorse due pigliamo le risorse primo piano irriguo di qualche anno fa di pochissimi anni
Lo trovammo il sistema cioè ed è stato un sistema virtuoso ed è stato un sistema assolutamente virtuoso perché abbiamo lavorato con la Cassa depositi e prestiti abbiamo fatto dei mutui quindicennali
Abbiamo trovato le risorse del piano irriguo sta operando e per molti aspetti quel piano irriguo possa anche accorciando l'Italia sa anche accorciando l'Italia perché sta operando in consorzi di bonifica insomma
Qualche
Anche lì qualche è lite qualche discussione qualche problematica la ponemmo
Giuseppe Marinello la conosce e si è adoperato per lavorare sì ebbe rigo porla però dopo proprio quel lavoro il piano di quel partito il piano irriguo posso dirlo con grande orgoglio accorciato l'età
Avvicinato il sud al nord avvicinato al centro il Polo ha visitato hanno
E lì abbiamo trovato la forza e dentro quella progettualità abbiamo trovato altrettanta forza per avere il secondo Piano nazionale irriguo ma esso
A difesa del suolo che ci giochiamo una varietà altrettanto importante la difesa del suolo ci giochiamo una partita altrettanto importante credo
Non voglio andare oltre perché altrimenti o fare un comizio e non mi appartiene e non credo sia utile e poi le cose che voglio dire credo che nel documento che vi è stato consegnato ci siano degli elementi no di grande serietà di grande trasparenza che il Ministero dell'Ambiente per primo il Ministero dell'Ambiente febbrile
L'agricoltura che le Commissioni dei partiti e lo dico dopo alla vigilia della nascita di un nuovo Governo
Credo produttivo onerare ma non erano affatto ovviamente del Presidente del Consiglio incaricato un'assemblea pochi giorni fa messo all'attenzione
Scusate
Il Ministro dell'ambiente che avverso che permette ciao vieni accomodato
Parlava del dissesto idrogeologico come una delle priorità dell'azione del Governo meglio credo
Che ha quella priorità
Ebbene viene logico
Le stesse
Ma
Ma perché ti devi vergognare di essere arrivato in ritardo oggi mettiamo a disagio
Lo facciamo apposta come sempre
Mi permetto questo Presidente
è un amico che mi posso permettere
Beh detto ciò
Dicevo però torno a dirlo il recupero serietà rispetto a quello noi a quello più quell'obiettivo che il Ministro dell'ambiente si è dato forniamo uno strumento cooperativo
Che è in grado quindi di far rispettare quella che lui stesso ha dichiarato essere una priorità e su questo voglio misurarmi e questo strumento voglio offrire appunto alle istituzioni presenti
Perché credo che sia un dovere in questa fase appunto non limitarsi a funzioni notarili di non limitarsi a politica di annunci ma
Politiche di grandissima concretezza siamo soggetti del fare
Sul fare ci misuriamo sulla capacità di autoriformarsi abbiamo dimostrato non solo di averla ma di averla saputa frequentare
E l'abbiamo saputo a frequentare con grande determinazione in tutte le Regioni
Credo che su questo la richiesta di un patto
I Consorzi di bonifica
L'ANCI
Maggi
Le organizzazioni professionali pongono alle istituzioni proprio un patto che va nella direzione di un'azione non più procrastinabile nel Paese e per il Paese
Grazie
Se ci sono emergenze
Se ci sono emergenze
Frigerio
Giuseppe
Facciamo parlare ad una norma
Assente
Buongiorno a tutti un saluto coloro che sono accanto al nome qui al tavolo della Presidenza
Presidente Gargano ha già illustrato anche attraverso le immagini qual è la situazione desolante peraltro del territorio il nostro Paese per il diffuso dissesto idrogeologico quindi io non ripeterò ogni dubbio l'ente nei dati attinenti al dissesto idrogeologico né tanto meno i danni che ne sono derivati perché Presidente ha già ampiamente illustrato ripeto anche con le immagini
Viceversa io ritengo che in questo momento alla luce di tutto quello di tutte le considerazioni che sulla chiuse nel documento che è stato elaborato in in associazione noi dobbiamo porci un po'le ma un problema con riferimento all'attuale situazione del Paese all'attuale situazione politica del Paese quindi noi ci troviamo alla vigilia io della formazione di un nuovo Governo
E questo nuovo Governo da quello che sono le indicazioni che si assume si leggono sui giornali ha come
Problema fondamentale quello della ripresa della crescita e dell'occupazione
Quindi si dice il problema è ripresa della crescita e occupazione ma nel contempo si dice per raggiungere questi obiettivi si devono risolvere problemi istituzionali e problemi economici
In questo quadro il Piano ampi piano per la riduzione del rischio idrogeologico come si pone ecco a nostro giudizio è uno strumento che contribuisce a dare una risposta a questi problemi come
Abbiamo detto che la ripresa della crescita dell'occupazione richiede problemi istituzionali ed economici iniziano dei problemi istituzionali tre problemi istituzionali
Vi è quello della riforma del Titolo quinto della Costituzione che viene costantemente ripetuto
Ed allora nel nostro Paese e nel settore della difesa del suolo
Non è caso con fermezza e con provvedimenti molto semplici riaffermare due punti primo l'interesse nazionale alla difesa del suolo
Perché indubbiamente c'è un interesse nazionale
Secondo
Confermo mezza con semplicità e con chiarezza precisare la distinzione tra i momenti di governo e momenti di gestione
Certamente il Governo compente alle Autorità di distretto idrografico non sono con la pianificazione perché ce lo dice l'Europa
Basta leggere la direttiva europea sulle alluvioni noi arriviamo a questa conclusione il Governo per quanto riguarda la difesa del suolo con riferimento alla pianificazione e di competenza delle autorità del distretto idrografico che speri amo vengano quanto prima istituite ci troviamo della situazione transitoria alle Autorità di bacino nazionali è stato affidato il compito dire elaborare quei piani che le direttive europee affidano alle Autorità di distretto
E quindi questo è un primo portare ad un primo importante passo
Perché da un lato verrebbe riaffermato l'interesse nazionale dall'altro individuati gli Organi di Governo ma insieme al Governo ci vuole il momento di gestione sotto il
E per la gestione sul territorio i Consorzi di bonifica si propongono come i protagonisti migliori per per vari motivi primo
Perché tenuto conto delle loro caratteristiche sono persone giuridiche pubbliche di autogoverno addetti a struttura associativa forte espressione di sussidiarietà quindi rispondo sì al principio costituzionale della sussidiarietà perché essendo sul territorio incerto tra i bisogni del contesto territoriale e propongono in funzione delle esigenze del territorio
Porto espressione di sussidiarietà e nel contempo istituzioni che conoscono il TG cinque idraulico quell'equilibrio idraulico che attraverso l'impetuosa urbanizzazione stato alterato e che deve essere come P l'obiettivo di una politica di difesa del suolo quindi è vero che
Quanto riguarda il momento della gestione consorzi di bonifica ma sappiamo bene che la politica del territorio oggi una politica moderna non è fatta di compete mi scusi sul territorio bisogna realizzare buoni le sinergie istituzionali e noi come ambiti abbiamo realizzato un primo un secondo protocollo di intesa rafforzando sempre di più con ANCI e qui e promuovere sul territorio la collaborazione tra consorzi di bonifica e comunque abbiamo esempi validissimi in tutte le Regioni di Valiante le nostre Unioni regionali hanno stipulato anche intese con ANCI regionale e questo è un dato di grande rilevanza
E quindi dicevamo problemi istituzionali per i quali modestamente insomma il nostro pensiero è quello che io ho risposto in breve il proprio ne ha parlato il Presidente io voglio dare un dato non solo economici saputo darsi pure che ci sono degli errori non sono grosso modo
Presidente ha accennato al sistema che noi abbiamo seguito in Italia per realizzare il piano irriguo nazionale via via nel tempo
Attraverso quale strumento attraverso lo strumento dei mutui garantiti dallo Stato come interesse ammortamento che quindi richiedono iscrizione in bilancio dello Stato i limiti di impegno non ti somme di ci miliardi diciotto miliardi ed allora ai tassi attuali se avessi abbisogni dieci miliardi quale sarebbe il limite di impegno annuale il bilancio dello Stato credo per la quale certo quattrocentocinquanta milioni quindi non sono cifre che possono portare a sfondamenti considerevoli ed allora il sistema andrebbe certamente
Forse approfondito comunque sicuramente
Convalidato perché c'è l'esperienza su tutto il territorio nazionale e con ciò si riuscirebbe a realizzare certamente con meno di dieci miliardi perché il piano vediamo
Dopo
Quell'insieme che azioni che inserite nel piano non sono
Grandi infrastrutture sono soltanto opere di manutenzione straordinaria cioè di quei la manutenzione di cui oggi il territorio ha bisogno per tutto quello che è successo di degrado enti dissesto idrogeologico tenendo presente un dato che a differenza di altri enti i Consorzi di bonifica
La manutenzione ordinaria provvedono direttamente attraverso le risorse dei privati cioè attraverso la contribuenza che i Consorzi di bonifica secondo le leggi statali e nazionali
Chiedono agli utenti che hanno beneficio dall'attività svolta dal Consorzio quindi la manutenzione ordinaria provvedono i Consorzi con le risorse dei consorziati ma oggi il territorio non tic solo manutenzione ordinaria oggi per la situazione in cui si trovano impianti trovo di
Canali di scolo richiedono azioni di manutenzione straordinaria perché perché indubbiamente sono opere costruite al momento in cui il clima era diverso c'è questa variabilità climatica questa intensità delle piogge richiede più efficienza e quindi a adeguamento del rinnovamento degli impianti per poter rispondere alle esigenze se di oggi con riferimento alla struttura dei filmati con riferimento a tutto quello che abbiamo ascoltato al Presidente impropriamente io non ti ripeto che discende dall'impetuosa urbanizzazione quindi l'auspicio che il nuovo Governo nell'ambito dei programmi possa tener conto di questa fondamentale esigenza di una politica del territorio che sia orientata alla conservazione del suolo grazie
Grazie avvocato grazie avvocato un saluto gusto Cionfoli della CISL Giuseppe Vito della UIL Giuseppe Marinello il Presidente la Commissione ambiente
Il Senato
Grazie massimo per l'invito ma soprattutto grazie perché attraverso il lavoro che svolge la soluzione nazionale bonifiche
Qui datata tre dall'avvocato Martuccelli che
Ritengo sia alla memoria storica della politica per Leana e assolutamente qui grande importanza perché mette all'accettare al centro dell'agenda non solo dalla politica ma della politica della politica del territorio della politica agricola del nostro Paese
Alcune delle questioni principali
Ma la prima domanda che viene spontanea e la seguente
Perché potuto accadere tutto questo perché se noi non diamo una risposta seppur sintetica questa domanda evidentemente non riusciamo ad essere con sé pensi a lui ebbe operiamo sempre con la logica emergenziale che proprio ruoli
Avete criticato tante volte e credo giustamente
Tutto questo è accaduto per un motivo semplicissimo perché nell'immediato dopoguerra
In questo Paese i poteri forti di questo Paese dibattere i forti che ieri ma anche oggi con le telefonate tentano di influenzare è la formazione dei governi
Ha deciso e tutto quello che era agricoltura tenenza passato alla preistoria
Perché per un certo momento cari amici politiche ambientali e politica agricola del nostro Paese in un certo qual modo
Assimilate o comunque molto vicine contigue
Quindi in un certo momento dalla storia politica del nostro Paese dalla storia economica l'agricoltura era uguale atte ombra economico qualcosa che apparteneva al passato mondo dei ricordi e bisognava puntare a strategie completamente nuove completamente innovative quelle dell'aiuto economico e venne individuata peso economico l'industria pesante l'industria
Del dell'otto mobile con tutte le conseguenze bene che poi questo ha creato ovviamente l'industria della cementificazione perché ricordo a me stesso che riuscì non c'è sistema migliore per fare quattrini che è quello di Tor formare un bene terreno agricolo in terreno edificabile credo che questo sia il sistema migliore per fare quattrini in maglia la Sardegna e della Francia e allora tutto questo creato
Una visione completamente diversa nuova
Che ha portato queste conseguenze della delle conobbe la politica lo tutto questo è stato fortemente influenzato dall'economia dai poteri forti dell'economia
Dai leader
Via associazioni importanti nel mondo della rappresentanza del mondo dell'economia che oggi magari parlano linguaggi diversi usano registri diversi ma hanno evidentemente la memoria corta
Io voglio proprio ricordare alcune libero più grande direttore di Confindustria
Professor Cipolletta quale proprio sostenne queste cose ma non intenti e storici enti io in tempi
Devo interdittiva sosteneva queste cose anche quindici anni fa
Ricordo che financo il Corriere della Sera in urna pagina dedicata alla riforma della politica agricola comunitaria apparsa non più di sette otto anni fa sosteneva una serie di tesi
E quali partendo magari da dei assunti giusti alla fine arrivava a delle conclusioni o ovvie dal loro punto di vista ciò che di fatto fare agricoltura in Italia era una cosa dire perché evidentemente l'agricoltura doveva essere fatta doveva essere lasciata ad altre popolazioni di altri Paesi e di altri continenti quindi se in questo Paese non si poteva fare agricoltura edile
Perché i territori si abbandonavano evidente che l'abbandono dei territori e soprattutto un cambio di volta della filosofia del territorio
E quindi della necessità salvaguardia dello stesso rappresentava bene una sorta di motivo dominante che poi ha portato i risultati
Buongiorno dall'altro gli storici interverranno su questi temi già sono intervenuti gli storici ovvero coloro i quali si occupano di economia politica agricola
Nel nel ritenere che uno dei più grandi disastri
In Italia dal punto di vista da nella storia vivono nel nostro Paese è stato rappresentato dalla riforma agraria questo pervenuto all'autorevolezza vedendo nel momento di questo convegno ma vi farò vedere caro Massimo vi farò vedere caro Massimo
Che tra qualche anno
Qualcuno scriverà secondo me ha ragione che anche la legge allora rivoluzionaria venuto fuori il documento o di dico di crisi politica particolare la legge di riforma sui patti agrari che ha circa quarant'anni credo che ne fa settantadue e settantatré
Di fatto c'è qualcuno che dal punto di vista economico scriverà che è un altro grande disastro ma questo lasciamolo agli storici agli spurio scusi
Oggi in questa giornata particolare in cui
A centocinquanta metri da questa Aula forse è bello si stabiliscono i destini del nostro Paese
Noi abbiamo la possibilità di trasformare questa giornata in grande opportunità
Quindi quello che è una parentesi vantaggio dal punto di vista mediatico cioè quello di organizzare un convegno mesi prima
E poi trovarsi con un convegno organizzato durante una crisi politica di una grande e notevole importanza magari
Suocero il convegno in una sede come questa in un certo qual modo blindata con possibilità financo libero accesso dei cittadini
E tra l'altro nello stesso giorno in cui il presidente del Consiglio incaricato incontrare delegazioni va bene credo che vedete dal punto di vista mediatico rappresenti il massimo dalla sfortuna possibile
Allora vediamo di trasformare la sutura in opportunità
Cioè noi dobbiamo avere la forza della capacità ognuno per il proprio ruolo la politica
Presidenti delle Commissioni Realacci io i colleghi parlamentari divario schieramento politico i rappresentanti
Dei
Zorzi i rappresentanti delle organizzazioni di categoria quant'altro quanti altri abbiamo l'opportunità abbiamo l'obbligo oggi
Di
Imporre al tavolo della politica oppure semplici idee
E le semplici idee non sono belle idee da premio Nobel perché sono così ovvie e nessuno chiederà applausi per argomenti di questo genere opera argomentazioni di questo genere sono le cose che ci diciamo da anni
Questo è un Paese
In cui
Oggi non ci sono risorse per fare grandissime opere
è un Paese che
Forse vede ripensare su una serie di proprie iniziative è un Paese che deve puntare innanzitutto a un piano come giudici di manutenzione straordinaria
Va beh e questa manutenzione straordinaria va fatta non solo in sede territoriale per quanto riguarda proprio il tema della bonifica ma
Una grande operazione di manutenzione a tutto campo che passa dal bar viabilità ordinaria
Dalla viabilità uguale per la viabilità Brunico abbiamo oggi dove rappresenta la vera grande unica ricchezza del nostro Paese tra l'altro io la definisco una fonte economica donne esaurito dire a differenza delle fonti energetiche aperte
Le fonti energetiche fossili come tutti sappiamo ci sono delle fonti Elsa udibili istituzione delle degli anche in funzione per le metodiche applicative il nostro patrimonio se sappiamo un po'tutto è negativo
Viene almeno a misura delle prossime generazioni e teoricamente non esauriti le buche siamo in grado di valutare
Ma caro Massimo anche un po'di autocritica dobbiamo farla tutti anche consorzi di bonifica
Perché è vero che i Consorzi nel loro insieme hanno rappresentato il sistema picchiata lutto vettura anche vero
Vedete ci sono tutta una serie di situazioni a macchia di leopardo consorzi che hanno funzionato benissimo auspicano bene altri in maniera pessima
Perché se è vero che oggi necessitano interventi straordinari e pura povero che parecchi di quegli interventi straordinari potevano ho anche o possono anche
Non essere necessario se nell'arco degli anni si fossero fatti tanti interventi di manutenzione ordinaria
E pare che i Consorzi e io
Parlo ahimè
Dei Consorzi della mia regione o comunque di alcune parti dell'Italia meridionale ma anche dell'Italia centrale la votazione ordinaria per anni non l'hanno fatto perché hanno utilizzato di quattrini dei consorziati per fare cose diverse
Perché c'è stato qualcuno più utilizzato dirle sistemato per i Consorzi copertura sopra di camera di compensazione sociale
Ora viva Dio tutti abbiamo a cura
Le che invece le necessità
Delle fasce meno deboli o svantaggiate della popolazione
Ma una cosa all'assistenza una cosa e il lavoro una cosa dell'economia
E allora due detto oggi delle cose molto importanti e parlato di qualità e la spesa è parlato di trasparenza vivibili privi di trasparenza nella spesa
è parlato si è parlato e qui stasera oggi di riforme costituzionali
Per le riforme costituzionali che a mio avviso
Sono fondamentali ma che in un momento di grande crisi e difficoltà del Paese in cui è necessario dare risposte serie ai territori in materia di economia in materia di lavoro in materia di riduzione delle imposte del fisco
In me e via di piccole o grandi interventi che vanno fatto bene vanno vanno fatti sul territorio a mio avviso non deve rappresentare l'unico tema della politica perché noi corriamo il rischio iscrivere un'agenda della politica che essi che sì
E di grande straordinaria importanza per il nostro Paese ma non viene sentita tale darne necessità
Delle migliaia delle centinaia di migliaia dei milioni di cittadini che invece hanno ben altri problemi
E allora come andare a trovare le risorse questo Roberto una bella domanda
Io qui ho sentito la dottoressa l'avvocato Martuccelli parlare del sistema definitivo impegni in realtà questo era un sistema che è stato utilizzato non solo per i Consorzi è stato utilizzato dal nostro Paese per tanti anni Sina
Se la memoria non mi inganna alle duemila
Cinque due mila e sei poi dopo non è stato più usa
Ma c'è un motivo per cui oggi non viene più usato viene usato io né in maniera assolutamente evitata perché questo e un nel sistema
Che negli anni passati è stato utilizzato in maniera disastrosa dalla politica ed è uno dei motivi per cui si è creato un indebitamento straordinario al nostro Paese perché il limite di impegno di fatto le cose è creare dell'ambiguità subito
Ma gravando le future generazioni di che cosa di interessi è un bene che quei valgono per il futuro
Allora se questo viene fatto per degli investimenti virtuosi ha un senso se viene fatto invece per operazioni di altra natura evidentemente crea dei problemi
Ma questo sistema non è stato più attuato viene attuato con grande difficoltà dalla Ragioneria dello Stato Dal Verme se viene autorizzato brevissimamente per un motivo semplice perché questo
Uno Dei
Delle questioni che viene
E principalmente attenzionato dalle agenzie di rating internazionali e che viene fortemente attenzionato dai commissari dell'Unione europea
Allora una delle questioni che noi dobbiamo chiedere alla politica
E dobbiamo chiedere al momento è molto in cui si costituiranno Governo e quello di andare hard rivedere in sede di trattativa comunitaria non soltanto la questione del Patto di stabilità che oggi è sulla bocca
Di tutti ma anche le questioni tecniche che riguardano la composizione del bilancio degli Stati e quindi la legge di stabilità del nostro Paese
Dando la possibilità di poter di utilizzare uno strumento di questo genere non è in deroga alle normative comunitarie dando semmai delle regole e stabilendo quelle che possono e devono essere leggibile priorità
Per poter utilizzare attivare uno strumento di questo genere
E credo che questa rappresenti una delle battaglie che dovrà sanare il nuovo Governo e il nuovo Capo del Governo ma soprattutto lo
Fondi visto all'opera dell'economia quando verrà individuato al di là delle telefonata dei potenti ovviamente personalmente guardo sempre con grande preoccupazione
Perché nel periodo del semestre europeo nel periodo in cui cioè la politica italiana guiderà Lelli
Avrò della politica al tavolo delle trattative a livello europeo sicuramente tutto questo va bene può essere fatto con maggiore facilità
E allora io concludo perché ripetere su una cosa che avvenne che già sono state elette non assolutamente senso sono state dette tante cose che già conosciamo caro Massimo
La cosa più importante perché il mondo della bonifica deve sapere
Che è oggi la questione che
Voi avete sempre posto che i Consorzi hanno sempre posto che le associazioni agricole almeno quelle rilevanti hanno sempre posto
Oggi non può più e non deve aspettare
Perché
Di fronte a tutto questo è diventato una questione di interesse nazionale oggi è diventata una questione di interesse nazionale quindi io voglio rispolverare il concetto di interesse ragioniere nazionale di ragion di Stato
Ed è proprio per questo e concludo veramente con quest'ultima chiosa su questi temi ho forti dubbi
Ho forti dubbi quando si voglia riportare la questione a un livello periferico esclusivamente periferico livello regionalistica
Per un semplicissimo motivo
Perché l'esperienza ci insegna che quando ne portiamo queste grandi questioni a livello periferico livello regionalistica noi ci ritroveremo di fronte nuovamente a cento ettari quelle che candidano col passo lungo
Quello che capitò con le voci dato la Ferrari a quelle che ancora capitolo qualcuno o addirittura
Cambi dopo come il gambero
E allora su questo tema dobbiamo interrogarci per per per per per quanto mi riguarda io ritengo
Che
Non uno sabato tutto ruoti sono centralistica dello Stato ma proprio per tutto l'interesse superiore ogni tanto rinuncia rapporti autonomia potrebbe fare anche bene grazie
Grazie
Al senatore Marinello al Presidente la Commissione ambiente do la parola
Al presidente Commissione Ambiente della Camera
Bene
Quindi
Un minuto solo una cosa Giuseppe per dircela grazie per l'intervento colto dei segnali che mi paiono corretto una cosa debbo dette la nel rispetto dei rapporti e nell'aspetto dell'istituzione
è vero ci sono dei Consorzi non hanno dato buona prova di sì assolutamente vero e ti faccio il caso specifico di una Regione tout-court conosce molto bene sono ventidue anni e in Sicilia i Consorzi sono commissariati
Che non c'è l'autogoverno che non ci sono gli imprenditori agricoli è inevitabile che lì dentro Roma si debba apolitica fatto carne porco siccome sono il presidente dell'ambito non lo posso dire e quindi non l'ho detto e me ne scuso è evidente che lì dentro c'è stato un arretramento
Ma è evidente che lì noi facciamo uno sforzo ma dobbiamo farlo insieme a voi
Venti giorni fa mi è stata presentata in Sicilia un riordino territoriale undici consorzi che diventano due deboli diventare undici un banalissimo riordino territoriale inserito in una riga di una finanziaria ma è stata presentata come una riforma
Non Barreto Roma retto neanche l'educazione ho dovuto dire rispettiamo ci è un riordino territoriale che non fa gli interessi dell'agricoltura di un grandissimo territorio che la Sicilia ne dei siciliani USA
Grazie Giuseppe
Prego chiara
Non arriva ad assumere
Grazie Presidente io diciamo cercherà di essere anche
Più prete per l'economia dei nostri lavori rispetto all'intervento
Chi mi ha preceduto ed ripeterò anche questa ricostruzione storica provando a entrare diciamo nel merito delle questioni che oggi l'ambizione ci pone e io vi ringrazio intanto per l'occasione l'opportunità perché
Oggi discutiamo di questi temi
Altrimenti diciamo di quello che sta vedendo avvenendo nel panorama politico ma nonché chiaramente sull'onda dell'ennesima emergenza sono giornate relativamente
Tranquilli ed è particolarmente importante che noi continuiamo a ragionare a discutere del tema della prevenzione della sicurezza del nostro territorio
Anche quando non
Sono accesi diciamo i riflettori sulle sugli eventi che abbiamo registrato nelle scorse settimane quella della costanza delle attenzioni determinate capacità di costruire nel tempo Rispo state quater
Credo che sia una mancanza che ed attribuire alla politica ma anche complessivamente al sistema
Diciamo dell'opinione pubblica dei soggetti che devono essere partecipi chiaramente di uno sforzo comune
Io credo che
Sembra che non ci rendiamo conto registrando quando quello che avviene nel nostro Paese come ormai ci stiamo o caratterizzando per essere Paesi dall'inizio venerdì emergenze e delle gestioni straordinarie soprattutto in questo in questo settore in questo Campo i dati che avete già citati voi è impressionante vestizioni di dimensioni del problema del dissesto idrogeologico e della fragilità del nostro territorio così come sono impressionanti lo squilibrio è impressionante lo squilibrio
Delle cifre che sono state dispiegate nel corso degli anni per far fronte al minimo i danni come dire delle emergenti cisti esistono
Susseguite rispetta invece allo sforzo economico pure importanti che però avrebbe consentito di prevenire e di ridurre l'impatto di questi danni noi su questo punto e credo che il contributo che stamattina l'ambita alla discussione in giù
Stiamo cercando di portare avanti
Non lo nascondo anche con qualche fatica diciamo in sede istituzionale su questi temi è contributo è importante perché civili ci permette di mettere a fuoco alcune questioni intanto quello di invertire in maniera netta e vedere incontrovertibile la tendenza e l'attenzione e la priorità dal tema della gestione dell'emergenza quella della prevenzione e della manutenzione ordinaria del territorio il valore aggiunto che viene dalla proposta questa mattina
Ci viene presentata qui è
Come dire un elenco puntuali
Interventi edilizi azioni e che hanno la caratteristica dell'immediata cantierabilità questo è un punto con il quale c'è scontro amo spesso Channel parliamo di piani di prevenzione di messa in sicurezza di risorse necessarie per reperire ma poi ci scontriamo con la netta difficoltà come dire di poter aprire immediatamente
Delle azioni attivabili questo contributo quello che viene da Napoli come soggetto che opera sul territorio e quindi conoscere chi porta diciamo in maniera molto concreta duro anche un ordine di priorità sugli interventi è un fattore assi è sicuramente come dire da valorizzare simili positivo credo che noi ci dobbiamo dire anche con grande
Chiarezza che sicuramente come dire per riprendere alcune sollecitazioni chi mi ha preceduto quello che registriamo oggi
Di
Nato probabilmente una politica che non ha valorizzato appieno il ruolo dell'agricoltura come valore di prestiti e territoriali e quindi anche il valore sociali scritto appunto nei insito nella in cui sul settore della nostra economia ma anche di scelte rispetto alle quali non possiamo come dire essere indifferenti le immagini di Giampilieri che abbiamo visto ci dicono come il tema della del diciamo di non corretto utilizzo del territorio dell'abusivismo delle pratiche di condono
Cui le responsabilità sono chiare credo nel nostro Paese che su cui dobbiamo essere
Come dire nelle condizioni di dire no descrittivo che è chiaro
Questo ogni forza come dire politica si assuma le responsabilità conseguenti anche in Parlamento
Sono appunto il frutto sono
Di ragioni che ci portano a una fotografia di grande esercito di grande fragilità del nord del nostro territorio e però
Voglio dire che oltre al tema delle risorse su cui alcuni questioni abbiamo già penalmente abbiamo già in qualche modo messe in evidenza l'altro grande tema è quello della come dire dell'architettura istituzionale delle politiche della difesa del suolo e della sicurezza del territorio
E noi ci stiamo impegnando credo che questo sarà un utente questioni da sostenere con maggiore convinzione anche nella nuova stagione di Governo che si arriva in questi giorni e rispetto al tema del riordino dei soggetti di ruoli degli strumenti ma nella
Per gli anni nel campo della difesa del suolo portare a compimento la operatività
Delle Autorità di distretto semplificare la filiera delle res
I dati accudire avere chiaro chi fa che cosa grande problema nel nostro Paese perché quando poi registriamo ci troviamo di fronte anche agli abbienti all'emergenza in questi giorni
Come dire sprechiamo molte energie nel cercare di restituire costruire la filiera delle responsabilità questo è una condizione che non ci possiamo più permettere sapendo anche che semplificare e ridefinire un quadro di competenze chiare
Non vuol dire cancellare con un colpo di spugna tutte tutti i soggetti di tutti il conteggio delle responsabilità che sono necessari per costruire una politica efficace sul territorio
Io ho visto con
Diciamolo valutato anche come il particolare attenzione leggendo avendo avuto modo di
Prende vuoi leggere insomma la relazione del presidente Gargano questo accenno fatto al tema di contratti disciplina l'Autorità di bacino situati in consorzi di bonifica sono soggetti attivi in queste esperienze soprattutto in alcune parti del Paese e credo che quello strumento così come attualmente definito in maniera abbastanza volontari che a nostro la base di
E iniziative delle autorità locali che delle regioni in alcuni contesti dell'Autorità di bacino sia lo strumento sia uno strumento interessante perché mette come dire insieme attorno a un tavolo tutti i soggetti che posso avere delle competenze dedichiamo ad una responsabilità comune è un meccanismo che va nell'ottica di quella costruzione di un patto diciamo carri
Viale per politiche di prevenzione e difesa del territorio e di gestione delle opere penso che quando noi ragioniamo come dire di termini di priorità sulle risorse dobbiamo proseguire secondo alcuni canali noi l'abbiamo fatto anche nella discussione credo potrà testimonia
Cioè come dire Presidente Realacci sulla legge di stabilità le risorse che sono stati assegnate in termini ordinari alla difesa del suolo sono risorse assolutamente
Inadeguata siamo i primi a riconoscerlo rispetto
Alla mole di investimenti alle necessità che ci sono nel Paese ma si è aperto un canale importante che quello della possibilità di utilizzo delle risorse della nuova programmazione comunitaria
Nel Fondo di coesione su questo stiamo chiedendo proprio in questi giorni anche una vedere un aggiornamento al Ministero dell'Ambiente per capire come ci si sta muovendo col sistema anche delle Regioni perché ci sia un flusso di risorse certe
Come dire costanti nel tempo che sono il presupposto però per attivare
Una politica strutturale
Riduzione del rischio di messa in sicurezza del territorio
E l'altra questione a cui si faceva riferimento quindi al meccanismo di attivazione di investimenti attraverso il sistema ad esempio dei mutui come Stato
Che hanno rilievo come forse può essere anche ipotizzato ci stiamo lavorando per gli interventi prevenzione messa in sicurezza di contrasto al dissesto idrogeologico richiedono però chiaramente tutti per poter essere Rizzati che ci sia una assunzione come dire di priorità anche ai massimi livelli della necessità di dare continuità a questi via questi interventi non abbiamo lavorato e credo che questo sia uno risultato che possiamo in qualche modo anche rivendicare con una certa
Convinzione percorresse imporre si nel nostro Paese alla stagione
Come dire non esaltanti delle gestioni commissariali quando che diceva il dal Presidente
Paradossale
Quelle risorse che erano state messe in campo per ridurre
Piano sterrati diciamo però per avviare il piano
Straordinario per la contrasto al dissesto idrogeologico qualche effettivamente spesi sono quelle che hanno consentito di tenere in piedi una macchina di commissari straordinari allora sulla visti caccia di questo documento
Noi abbiamo sempre avuto molte perplessità abbiamo costruito insieme anche al lavoro del Ministero del ministro all'ambiente un percorso progressivo di superamento che vedrà quest'anno come un passaggio
Decisivo ma riportare nell'alveo delle perché vedete l'ordinarietà della responsabilità dello Stato centrale delle Regioni chiede il soggetto che poi sul territorio hanno delle competenze di programmazione e di attuazione degli interventi lastra da secondo noi corretta e giusta per
Ridare anche valenza ed efficace ad azioni di messa in sicurezza del territorio inutile dire che tutte queste cose sapendo appunto che non possiamo c'è
R. rispetto ad Anita diciamo l'obiettivo di ricordarci costantemente che questo non è un problema effetti che riguarda solo alcune parti del Paese a un alcuni momenti ma è un tema con cui dovremmo avere a che fare
Ed in continuità e con sempre maggiore attenzione parlare queste cose non è solo parlare di tutela dell'ambiente mai parlare più come dire di una l'attivazione della possibilità di attivare
Unanimi
Con il sistema anche di realizzazione di investimenti diffuso sul territorio di creazione di occupazione e di buona buona come dire
Buone pratiche buone
Occasioni di sviluppo economico sul territorio per far questo noi crediamo che occorra
Ritornare anche all'adozione di uno sguardo in qualche modo lungo che ci porti fuori dalla contingenza ed anche l'importanza che investire sul tema della sicurezza sulla qualità del nostro territorio è davvero un modo per creare
Opportunità di lavoro per creare occasioni di sviluppo sul territorio e anche per consentire di consegnare a quanti verranno dopo di noi un Paese perdendo ma oggi estremamente fragile che non ci possiamo permettere
Panificare diciamo in cui rovinare con la mancanza di lungimiranza e di capacità di programmazione io vi ringrazio mi scuso se non può
A trattenermi fino alla fine ma una serie di altri impegni che niente hanno a che fare con la formazione del Governo impongono di accoglierla Camera grazie
Grazie per essere stata con noi
E
Grazie a te davvero e saluto l'amico
Massimo Calais o il senatore Vaccari che colui ci sono dei posti davanti salutò senatrice De Petris deceduto a trovare naviganti
Su cuntu promette prego
Le chiedo scusa ma avevo anche detto che non vedevo poi incastrato in maniera ignobile ricevono dei lavori ci Commissione peraltro acché eccetera affacciarsi anche se non abbiamo avuti ritardiamo dei biglietti i lavori di approfondimento
Avete fatto saltare l'audizione di Confindustria svolge missioni vestiti antindustriali genera un per rappresentarvi sono altri colleghi bravi
A seguire la vicenda ventisette riprende sono anche se
Uno intorno alle cose che ha detto Maniello sui consorzi o Baggio dei Consorzi è un grande patrimonio di competenze occhio tutti siamo chiamati a cambiare tutti
A tutti i livelli i corpi intermedi queste strutture ognuno deve dimostrare in una situazione che cambia la sua utilità ed è vero che i Consorzi come tutti
Un alludo la vicinanza delle trattative per il governo penso alla grande manifestazione che adesso che dice di Rete imprese dare delle piccole imprese a Piazza del Popolo tutti se vogliamo fare il nostro mestiere e aiutare un Paese che vi alzi la testa dobbiamo
Non fare sindacato ma promuovere le tendenze cioè
Far vedere quali sono le esperienze migliori partire da quelle
Generali
Serve un'azione che ha tutti i livelli punta a difendere chiunque è un'azione che poi invece indebolisce il soggetto in questione
Questo lo dico qui come lo dica e dall'altra parte per ragioni etiche schiettezza e di sincerità non sto qui a dire le cose o possiamo accordo perché siamo d'accordo praticamente su tutto peraltro chiara
è stata sempre attentissimo a questi temi anche nel lavoro di Commissione vi ricordo che come
Commissione abbiamo fatto una impegnativa risoluzione in occasione del cinquantenario
Del Vajont io ci incontrammo copresidente Graziano proprio
Se a Longarone pochi giorni dopo verrà approvato questa risoluzione in cui esaminavamo l'insieme delle politiche di prevenzione ecco
Detto francamente penso che
Del cambiamento di ottica io non faccio distinzione fra
Dissesto idrogeologico alluvioni frane terremoti perché è la stessa logica no capire che è meglio agire prima che non dopo
Indirizzare in questo senso le intelligenze le risorse da questo punto di vista si ricordava in quella risoluzione che noi abbiamo speso dal dopoguerra ad oggi a parte le migliaia di morti e voi ricordate possono con Rettore sono oltre trecento i morti dal in questo secolo diciamo dal due mila due cose dobbiamo proprio due anche abbia avuto degli altri morti abbiamo avuto migliaia di morti abbiamo speso oltre duecentoquaranta miliardi
La sinistra enorme se ci pensiamo che terremoti frane alluvioni ed è chiaro che
Anche se è una politica di prevenzione non risolve i problemi dal giorno all'altro soprattutto a fronte anche di un aggravamento di queste questioni che è legato anche indubbiamente Formenti climatici per quanto riguarda
La vicenda del dissesto idrogeologico è chiaro che
La strada diciamo e quella è quella la strada da intraprendere ed è una strada che comporta i non azioni innovazioni anche tecnologiche perché anche il recupero i satelliti ricordare io raccolte mi si stringe il cuore a pensare che
Se ci fosse stata ancora la cultura dei regi lagni non avremmo avuto i morti disarmo
Perché li avevano costruito sui canali dei Borboni che nell'alluvione di Roma sono sensate allagate allagata una delle zone allagate si chiama Stagni di Ostia insorse
Qualcuno fa idea diciamo bene oppure che basta guardare Olbia per capire che ci sono zone costruiti in aree insondabili quartieri abusivi sanati che sono finiti sott'acqua perché sono stati costruiti dove non si deve
Costruire poi ci sono tante altre concause io personalmente non lo dico qui per
Strumentalità politica sono contento che ieri in Sardegna abbia perso che ha cercato di fare il colpo di teatro finale facendo un tana libera tutti sul fronte delle normative
Di
Controllo del territorio perché evidentemente c'è più maturità nell'Italia di oggi di quanto non accadeva prima perché poi alla fine degli in generale tutti sono d'accordo nel combattere quegli otto metri quadri al secondo che
Dieci checché appunto che l'Ispra si dice essere consumati ed allora quando si arriva al dunque c'è il rischio che in interessi con la testa rivolta
Rivolta all'indietro finiscono per danneggiare chi invece un'idea un po'più
Offensiva del Paese e su questo voglio dire una la cosa chiaro quello che stiamo parlando oggi non è solo
Un atto
Di seria obbligatoria lungimirante politica ambientale o territoriale è una politica economiche assolatissimo proponendo oggi perché se noi guardiamo i problemi dell'Italia in questo come tutto
Molto spesso io vedo una
Non comprensione della critiche le criticità bene del Paese non ognuno qui alle cose già dette
Alluvioni e
Riprendo un po'le cose che diceva l'avvocato Martuccelli prima cioè al nord qual è il problema dell'Italia oggi non è contrariamente a quello che si dice il fatto che c'è un Paese in declino poco Pompei dico questo non è vero nel senso che abbia un mare di problemi un mare di problemi ma se stiamo a guardare il posizionamento del nostro Paese del mondo noi non siamo messi male
Dal punto di vista manifatturiero l'Italia è molto più forte della Francia dell'Inghilterra
Se non andiamo a vedere i dati dell'export del nostro Paese sono superiori vorrà mai a quelli che erano prima dell'inizio della
Continuano ad aumentare continuano a qualificare interi settori ala ha ragione Marinello nel ricordare che per esempio nella figura Raniero detenuto oltre con nomi adesso abbiamo molti papà arti che invece sono un pezzo del
Del biglietto da visita dell'Italia nel mondo voi
Non noi siamo uno dei suoi cinque Paesi al mondo che ha un surplus manifatturiero
Sopra dicendo cade il Paese nell'export
No che ovviamente valutata dagli istituti innovazioni ricerca vanno
Sostenute nostra impresa ed ha permesso a tante piccole imprese
Di affacciarci sui mercati internazionali problema è la debolezza dell'economia interna dell'Italia che invece va molto peggio di quanto non si
E va molto peggio
Perché c'è
Disoccupazione perché c'è impoverimento e perché non c'è speranza perché c'è paura perché anche che i soldi se li tiene in tasca perché non ed è un'idea di futuro da questo punto di vista le politiche di
Parliamo sono nel breve periodo al di là della loro necessità per altri motivi
Uno degli antidoti più formidabile si può mettere in campo
Perché quando noi parliamo di politica di manutenzione del territorio del passaggio dalle grandi opere a piccole opere che sono più oggi più cantierabili e che producono molto più equazione di mettere mano
Al patrimonio edilizio esistente favorendo azioni che spuntano alla qualità al risparmio energetico al consulente antisismico parliamo di una sei di azioni chiara un'efficace in tempi brevi e che farà ad affrontare quell'enorme problema che noi abbiamo
Che è un problema legato a ridare speranza
Sul fronte occupazionale sul fronte delle risorse sul fronte diciamo anche l'idea di Paese un Paese che da metterlo sulle sue nuove unitaria che fa l'Italia che scommette su se stessa sulla sua qualità sulla sua bellezza e queste sono un insieme di politiche che si tengono fra di loro
Perché sicuramente c'è un problema di investimento pubblico
Non hanno chiesto in quella risoluzione cinquecento milioni di euro all'anno ne abbiamo ottenuti trenta no sicuramente c'è un problema che insomma mi sembra un gran risultato critichiamo l'organico di quaranta al collega etereo via insomma dunque abbiamo discusso dato non è più San data benissimo scuole passaggio della della della legge di stabilità c'è un problema di revisione dei criteri di spesa perché ci si dice ha ragione guardate che poi tanto di questi soldi può non vengono spesi dopo oppure vengono investiti per pagare stipendi
La chiara fatto uno giusta battaglia sulla questione della tendenziale eliminazione dei consorzi che non è solo in questo campo in generale non hanno funzionato
Se voi pensate rifiuti in Campania dunque abbiamo speso quattro miliardi di euro
Attraverso i commissariamenti che sappiamo che non abbiamo certo risolto il problema ma potremmo continuare anche in tante parti a quindi c'è un problema di modifica della macchina pubblica c'è un problema di patto di stabilità per gli enti lo di che anno risorse e che oggi non possono investire lei manutenzione del territorio né il messa in sicurezza degli edifici e ricordo che
Oltre il cinquanta per cento delle scuole italiane è stata costruita prima che venissero emanate norme antisismiche
Se poi quei bimbi muoiono
Beh insomma
Forse c'è una responsabilità più generale che non quella
E forse sarebbe meglio controllare la sicurezza di edifici più che andare a fare i processi a chi deve prevedere che le modifiche insomma è un Paese anche un po'strano diciamo quello che
Non c'entra diciamo bene il cuore del problema senza entrare in merito
Di vicende e giudiziario Daria certe però il problema di
Fa accompagnare un cambiamento che è in corso nella cultura degli italiani anche nell'edizione mai
La buona parte dell'edilizia all'edilizia di manutenzione ordinaria e straordinaria e di gran lunga la misura più efficace di rilancio dell'edilizia nella fase di crisi l'anno scorso è stato il credito d'imposta l'ecobonus
Quella misura lì secondo uno studio fatto dal Cresme e dal Servizio studi della Camera ha prodotto l'anno scorso diciannove miliardi di euro di investimenti tra diretti e indotto duecentottanta mila posti di lavoro tant'è vero che per la prima volta l'edilizia
Che è un settore che ha avuto pagato un prezzo durissimo di più settore più colpito nell'edilizia per cinquecento mila posti di lavoro
L'edilizia dall'inizio da crisi
Fa segnare
Segno inversioni di tendenza siamo cioè di fronte a un insieme di politiche che non sono soltanto necessarie non sono soltanto giuste ma sono anche le più efficaci per dare una scossa all'economia ente ma per produrre occupazione per produrre di Alitalia offensiva ecco io penso che se le guardassimo da questo punto di vista tutte le cose di cui gli atti e che siamo ci vedono d'accordo avrebbero una forza maggiore avrebbero anche una forza politica maggiore rispetto al nuovo comma buon lavoro
Anziché la prendo do la parola Gianvito Graziano del Presidente l'ordine dei geologi una competenza che parla molto spesso la nostra lingua pur essendo diversa dalla nostra ne approfitto per salutare Leana Pignedoli
Senatrice Pignedoli danni ci conosciamo da anni ne apprezzo estivo la serietà della competenza con cui affronta le questioni
Poi chiederei ai due dei firmatari dell'ordine del giorno unitario che è stato presentato a settembre due mila tredici quindi al massimo cameo e alla senatrice De Petris
Un ordine giorno importante perché Peña ma il Governo a valorizzare le nostre competenze o presso i Consorzi di bonifica le chiederei se ne hanno piacere volontà di portare il saluto all'Assemblea prego Presidente è così perché il reale ovviamente decidi tu
Grazie Kyoto intanto ringrazio la entrambi per l'organizzazione di questo evento ma la ringrazio anche perché
Credo che
Ci sono tanti modi di poter insomma raccontare il dissesto no oggi abbiamo visto che mi sì adoperando delle immagini sono tanti modi che sono quelli di punto del cercare di
Disporre dei dati non la percentuale di a rientrare nei Comuni in frana c'è è uno dei modi assolutamente efficaci poi ci sono
Altri modi che riguardano le cause in qualche modo oggi qui se n'è parlato speculazioni
Politica agricola bando delle colture abusivismo sono sicuramente altri altri fenomeni un altro modo
Che diciamo in questo momento sta forse diventando quasi di moda quello dei cambiamenti climatici io
Sono assolutamente convinto che in questo momento stiamo attraversando un momento di cambiamenti di maggio per lo meno
Dei fenomeni che è difficile registrare con se non con tempi di ritorno molto molto
Molto ampi tuttavia ho avuto la sensazione a un certo momento del che nel dibattito
Insomma di questo Paese il cambiamento climatico fosse diventata una sorta di attenuanti uno per cui
Vede solo Sindaco contraddittorio che ebbe insomma non mi consente di reggere questi queste queste bombe d'acqua e quindi in qualche modo
Né in un Paese dove punto qualcuno ha detto non si sa chi fa che cosa
Io vengo assolto rispetto i miei alle mie responsabilità di Governo del del territorio invece io ritengo il cambiamento climatico c'è
Dobbiamo prenderne atto ma forse dovremmo prenderne atto
Come è un'aggravante così come hanno fatto altri Paesi che decidiamo spessissimo come Paesi all'avanguardia io cito l'Olanda che credo che abbia una trincea idraulica dal mente evidente talmente forte leghi l'Olanda hanno come dire deciso di
Di applicare in funzione di cambiamenti climatici che ancora di fatto uno spot conosciamo
Se non per quello che
Che sta avvenendo ma insomma non siamo ancora in grado di studiarla con la giusta distanza temporale e allora hanno aumentato ad esempio le fasce rispetto attorno allo studio perché era una misura di compensazione una misura di salvaguardia di sicurezza cosa che invece
Ricordo Genova a qualche anno fa in discussione è invece una legge che andava in senso soprattutto
Di ringrazio anche perché
A voluto raccontare il dissesto con quelle immagini e soprattutto puntando
Sulla
Tema del consumo di suolo che mi sembra
In qualche modo che racchiuda tanti aspetti e soprattutto l'aspetto di culturale insomma specie ovviamente un evidente arretratezza
Di tutti quanti noi insomma del sistema Paese
E mi chiedo lo chiedo anche a atlantica esperta e io mi chiedo
Come mai in un momento in cui
La lettura dall'edilizia sta attraversato una crisi senza precedenti crisi fortissima ravviso detto pocanzi anche da Realacci in realtà comunque negli ultimi anni addirittura aumentato progressivamente il consumo di suolo arrivando
Petrolà l'allarme è il dato di Ispra sottopasso De Bernardis in fondo a otto metri quadri al secondo insomma quindi
Sembra strano ciò vorrei capire dove si evita la trappola di questo di questa
Dicevo di questo strano dato in controtendenza
Beh insomma discessus parlato tanto si è parlato tantissimo se abbiamo parlato anche oggi credo che ormai dobbiamo arrivare un po'come oggi come che è quella filosofia dell'incontro di oggi a delle azioni c'è parlarne abbiamo capito conosciamo la foto perché ce l'abbiamo ora dobbiamo Anda è una fase che sia una fase più di esecuzione una fase di
Corposa facciamo come ci muoviamo e rilevo che in questo momento grande la grande novità è che nonostante tutte le tutta l'arretratezza di cui parlavo
Riguardo alla ai temi della prevenzione di questo sistema soprattutto del sistema sta reagendo asterrete sta reagendo in un momento tanto di grandi crisi economica cioè io quello che noto in questo
Paese che nonostante
La crisi che i nostri centri di ricerca stanno continuando a fare molta attività la stanno facendo soprattutto
Nella direzione della conoscenza del nostro territorio ma dentro il sistema oggi siamo qui con l'ambiente il mondo delle professioni si è mosso né Giorgi ci siamo mossi
Probabilmente è un po'prima degli altri ma perché in qualche modo la dinamica del tempo nel nostro territorio sono quelle insomma insomma o la la la nostra professione ma
Oggi vediamo assieme qualche giorno fa si è svolto un comma in cui insieme anche l'Assessore costruttori
Sia si insiste si muove in questa direzione ecco mi sembra che questo sia positivo cioè il fatto che
Le
Esista una rete
Di di dice una classe dirigente chiamiamola così che si sta muovendo nella direzione
Dipinti del fare qualcosa e soprattutto di fare anche
Cultura rispetto hai capito la prevenzione io credo che
Delle
Direzioni da prendere insomma di vidi riassumerei alquanto mentre grandi
Filoni tra loro probabilmente paralleli che vedono però strategie a a breve a medio e a lungo termine certamente a brevissimo termine certo degli investimenti sia detto c'è un piano pronto abbiamo qui i numeri
Occorre trovare le risorse io lento poi non sono bravo a capire come e dove pertanto alle risorse ne avete parlato il senatore mulinello e anche gli altri relatori in qualche modo hanno individuato delle possibili strategie
Non sono competente per poterlo dire ma non c'è dubbio ora io non lo sto a ripetere
Una cosa che sanno ormai diventato uno slogan ma abbiamo detto più volte si è detto più volte evocato gli economisti conduciamo certamente né come gioco gite
Abbiamo la competenza per farlo che insomma ad ogni euro investito risparmiamo c'è chi dice due civici e tredici e quattro o dieci poco importa questo è la strada
E credo che il questo Paese debba anche avere la capacità di indebitamento secco in questo modo buon padre di famiglia sa che
Sedico acqua dal tetto del rifacimento primaria di rovine alla casa con tutti i suoi mobile questo un po'la condizione in cui ci vogliono trovare
I soldi ci sono qualcuno ha detto che ci sono qualcun altro dice che non ci sono certamente i soldi che ci sono
Sappiano spendere questo tema perché Padova veemente
Perché c'abbiamo il problema del patto di stabilità sarà una delle cause forse non abbiamo pronte a volte almeno nei Comuni devo un parco progetti abbiamo un po'esaurito
Oggetti c'è una lettura se si ha difficoltà
Nel creare nuovi progetti perché c'è la difficoltà di trovare le risorse per mettere in campo dei nuovi progetti e questo è un altro problema molto molto spesso davanti a risorse anche risorse comunitarie i Comuni soprattutto quelli più piccoli ma hanno la capacità di poter
Intraprendere azioni
Però un dato è evidente eccetto qualcuno l'ha citato poi al all'indomani dell'emergenza le risorse si trovano
Realacci ha detto trenta milioni
Di Euro sono quelli stanziati per il due mila quattordici vedessimo cinquanta per il due mila quindici al di là di questo all'indomani della Sardegna venti milioni sono stati messi sul tavolo per poter in qualche modo intervenire ma insomma questo è evidente una contraddizione
Trenta per l'intera annualità venti soltanto per la Sardegna ma solo e soltanto dopo l'emergenza quindi l'uscita da questa
Logica che c'è ormai veramente poiché che che che che è durata sin troppo tempo nella
Nel nostro Paese però per fare questo io credo che l'altra azione è quella di creare un po'anche consapevolezza consapevolezza significa le due cose conseguenza significa intanto dare ai cittadini uno strumento
Do di conoscenza di dove dove vivono quando e dove sono la causa dello scuole e i posti di lavoro senza dubbio e l'altra è dare anche consapevolezza su sui comportamenti abbiamo visto e vediamo purtroppo ad ogni
Vado di temporale fatemi dire no comparato all'temporale qualcuno che rimane in un piano cantinato oppure muore il sottopasso perché io credo dobbiamo fare tutti quanti uno sforzo di cultura affinché questo non succeda perché la no consapevolezza porta delle azioni ovviamente che sono sbagliate ma io direi anche un'altra cosa ed è questo diciamo il secondo me è l'obiettivo che dobbiamo porci a breve termine creare quella cultura Italia della prevenzione significa anche
Fare pressione sulla politica mai
Ovviamente spesso abbiamo puntato il dito ampia giustamente contro la classe politica che ha potestà disattesa oggi sembrerebbe qualche segnale che ci sia
Tuttavia ci sono poi anche degli aspetti che sono che riguardano
Cittadini allora
Creare quel per la consapevolezza faccio un po'l'esempio
Delle aree protette sa delle aree protette ricorderete tutti nel momento in cui furono istituite le aree protette e parchi nazionali parchi regionali la prima reazione era quello di ha retto un sistema di vincoli sul territorio avviare l'azione dell'Amministrazione ma anche
Cittadino era di negativo nei confronti appunto l'apposizione del vincolo perché non mi consente più di fare quello che invece io penso di poter fare quando poi la rete venatura quando poi questi parchi e riserve sono diventata una risorsa perché c'è Sciuto alla consapevolezza del bene cresciuta la capacità
Di
Di immaginare interpretare di leggere il paesaggio a quel punto quello diventato una risorsa perché fa perché il parco la riserva sono economia ma non soltanto per i fondi che arrivano ma perché c'è un turismo
Perché comunque si muove una colonia attorno e quindi prima la prima sentinella del proprio territorio è diventato il cittadino che vive in quelle aree perché sa oggi quel di quel bene lui vuoto qual bene mi trova sostentamento pene e dobbiamo in qualche modo tentare di fare questo
A livello culturale vecchia arrivando al punto che insomma in qualche modo la pressione sociale nei confronti del tema diventi presso nei confronti della politica cioè per essere più chiari la valutazione la valutazione di un cittadino nei confronti del proprio sindaco non può non passare anche attraverso cosa hai fatto durante l'anno cosa ha fatto quanto il tuo mandato nei confronti
Del del del del tuo territorio perché
Abbiamo che ogni volta che qualcosa succede vediamo purtroppo il Sindaco televisione che certe qual che modo di quindi alzare su altri determinate responsabilità ecco però tu devi avere sempre conoscenza tutte le storie dell'in qualche modo agiranno devi fare in tempi di pace
A bocce ferme e
E allora io cittadino la tenevo pretendere quindi un elemento di valutazione potrebbe essere punto cosa fa il mio Sindaco nella legge
Terzo ed ultimo filone insomma su cui bisogna puntare
è un po'quella che
L'onorevole Braga chiamato architettura istituzionale ciechi fatte cosa quali sono le competenze e questo è è evidente a ricordato giustamente io condivido pienamente la la filiera di responsabilità realtà non solo non si sa chi fa che cosa non si sa poi
Chi responsabile spesso succede qui da questo punto di vista autori bisogna lavorare come lavorare parlo io
Mi permetto di dire vorrei io ritengo che
I consorzi in qualche modo rappresenti la presenza del territorio il presidio territoriale allo stesso tempo devo dire penso che la l'esperienza delle turca di bacino oggi stiamo parlando appunto di trasformazioni FAS
Trasformarli in liste sia comunque esperienza assolutamente così quella legge scusate se voglio fare un po'il nostalgico di la legge non esiste più ma quella legge che porto
Alla alla
L'Autorità di bacino quindi visione organica
Passando da
Da confini amministrativi oggi in qualche modo tutto procediamo con si è ritornati o Luisa ricarica il territorio quindi come unità di Governo era quello del bacino io credo che sia stata veramente fondamentale che sia stata
Molto molto innovativa della misura in cui quella legge imponeva
Tipo notare dal momento in cui io realizzo un'opera su quel bacino cosa mi succede a monte a valle richiesto il sommo poetesse quell'opera è strettamente necessarie dall'vorrei usare in qualche modo devo mettere in atto delle misure compensative ecco io credo che quella filosofia non bisogna abbandonare non so affezionato a una legge che non esiste più però
Ho sempre avuto la sensazione che l'essere l'aver relegato
La difesa del suolo a un capitolo la pensiamo a proposito
Del centocinquantadue sia poco rispetto all'esigenza di un Paese che ha ben altre
L'esigenza di Dio per cui in qualche modo bisogna quindi parafrasando questo l'ha detto dalla Braga di architettura istituzionale forse fare un
Un
Nazione dipinti ingegneria
Beh gelatina cioè cercare di tirarla fuori se necessario migliorarla è avere
All'interno di quella legge
Una visione organica detto Realacci giustamente non possiamo pensare che la la
La difesa dal rischio sismico sia qualcosa di slegato
Fa parte comunque di un progetto di prevenzione allora il governo del territorio tutto questo governo del territorio e agricoltura al Governo del Territorio sui nostri fiumi il governo del territorio e
Il problema terribile che abbiamo degli incendi quindi in qualche modo capire cosa
Succede nel momento in cui ogni estate non s'patrimonio virtù boschivo va in fumo insomma significa avere una missione nuove sopra non è cosa che si fa domani non è cosa che questo o il Governo che verrà propriamente riusciva a fare però io credo che
Le code
Oggi per poter sedersi attorno al tavolo e mettere a sistema le grandi intelligenze di questo Paese sono tantissime e non mi sto riferendo ovviamente le degenze tecnico-scientifiche ma tutte anche quelle canoniche finanziarie sia veramente un po'la
Come dire la svolta è un po'la la
Insomma quello che è quello che va in qualche modo chiediamo al
Governo verrà ricreare quelle condizioni per finché
Si possa arrivare a questo avviso ripeto di sistema che bis mi sembra assolutamente nuovo idee chiuso tutto questo aspetto ribadisco sospetto positivo vi sembra su ed è importante che oggi siano qui sola politica ma
E altre associazione dota di bacino e altre associazioni di categoria in qualche modo ci stiamo ponendo un problema per una sviluppo di questo Paese questa secondo me e la strada dell'Italia penso che abbia dato la capacità di uscire da queste valuti paralizzando quello insormontabile pezzo centocinquanta metri da noi con
Con grande dignità grazie
Grazie grazie a te Presidente
Ti prometto che all'una e dieci abbiamo chiuso quindi vi do anche un termine orario chiederei dopo uno o due geologi massimo dobbiamo ritiro al sud e broccoletti pregherei il senatore per quei motivi che dicevamo prima
Anche per un po'd'appartenenza all'ordine
Massimo Calearo dicevo il senatore che ha firmato quell'ordine del giorno che abbiamo richiederà una grande importanza poi Loredana con gli amici in sala ne approfitto per salutare però
Le chiedo scusa al massimo
Il professor De Bernardinis Simone Angelini del Ministero di agricoltura e ovviamente germanico Giorgio Zampetti indelebile nel massimo
Sì
Prima di dire io essere e diventare senatore questa disgraziata legislatura sono stato un agronomo e quindi
Mi fa piacere portare
Un saluto lo lo ha già fatto il Presidente Marinello della Commissione ambiente
Del Senato ci siamo io senatore Vaccari la senatrice
De Petris insomma c'è un'attenzione nei confronti di questo mondo che
Senza alcuna presunzione io conosco insomma sono solo non sono un atto unico unità all'interno
Di un'area dove il Consorzio di Bonifica hanno svolto un ruolo molto report il ruolo
Storico un ruolo
Legato a una molteplicità di funzioni che
Dobbiamo riportare Vignali in auge io
Credo
Che c'è la consapevolezza necessaria secondo me
E lo dimostra il fatto che io il senatore Vaccari che qui in Aula in in questa sala con me
Non solo abbiamo proposto quel documento vi ringrazio per averlo perso nella relazione
Ma abbiamo sottoscritto emendamenti abbiamo stiamo lavorando
Ad una proposta di legge sulla difesa del suolo
Sulla lotta alla prevenzione contro il dissesto idrogeologico
E le emergenze all'interno della quale
Ve lo posso dire indiretta a un ruolo importante e secondo me è strategico
Nuovo e fondamentale lo devono svolgere che i Consorzi di bonifica
Senza se e e senza ma io non ho ascoltato ho dato una scorsa veloce alla relazione ho sentito gli interventi di alcuni
Colleghi
Il ruolo della prevenzione tra è chiaro a tutti otto sono ascoltato il commissario europeo
Dall'adattamento climatico le previsioni le previsioni sono devastanti da questo punto di vista e qui l'uomo
C'entra eccome insomma al ha avuto
Fa piacere che l'amico De Bernardinis abbia ricordato l'occupazione del suolo al secondo è la
Vieta di che si Consiglio consumano in un giorno ma
Il lavoro è in imponente ha da fare sul fronte della dell'adattamento climatico ma noi non dobbiamo stare fermi nel contrasto a al dissesto idrogeologico questa nostra nazione a nazione fragile io arrivo dalla Liguria alla Liguria mano a mano
Sta scendendo verso personale andava bene trenta quaranta anni fa quando c'era un inverno molto rigido c'era la primavera mite c'era la stagione delle piogge ma hanno una
Una stagione dove di
Ininterrottamente piove per più mesi quindi
Bisogna intervenire in maniera preventiva bisogna capire quali sono le funzioni dell'uomo per riparare ai danni che ha fatto in tanti anni
E allora vedete quando mi insegnava il mio professore Bonanni in mano di economia agraria
Il ruolo
Della della bonifica integrale no dove assieme alle opere di difesa c'era tutta una presenza di servizi che la bonifica doveva mettersi la scuola la comunità e tutto il resto
Ecco noi dobbiamo ripartire da una visione un po'vecchia oltre come dice il mio amico Realacci che
è uso così utilizzare
Termini anglofoni per però che sono di straordinaria modernità vedete
Ieri mattina mi ha chiamato un sindaco poi arrivo al punto però per dirvi che è un problema complicato queste
Allora mi ha chiamato un sindaco disperato perché il Ministero dà pubblica istruzione sindaco dell'entroterra tenete conto che in Liguria a sul mare non sono arrivate le dei pioppi il Salucci piante tipiche fluviali
Sono arrivate di castagni Cerri che sono piante del versante utile che sta frenando proprio il versante perché nessuno lo coltiva più non c'è più l'intervento dal punto di vista agronomi comincia sistemazione idrauliche non sicura reticolo minore ebbene mi
Guarda che ne chiudono la scuola otto-nove perché non ha
Non raggiungo valido il numero delle idee delle degli studenti necessarie bene quella gente che vuole andare a
Abitare arriverà a lavorare in Borghi che sono
Diciamo si stanno svuotando se non c'è la scuola non si trasferiscono le quindi non vogliono andare a coltivare la terra ci sono tante persone
Dalle alghe dovrebbero riportarsi hanno voglia di ritornare un po'anche alle origine bene se non garantiamo questi servizi ci allo spopolamento spopolamento supportate danni
Quanto e forse ancor di più rispetto
Alla cementificazione quindi
Questo ruolo che io sono sicuro ho già fatto promosso un convegno
Ringrazio Massimo garba Gargano l'avvocato Martuccelli per
Averne
Fatto parte Suma sul ruolo dei Consorzi di bonifica il rapporto nella nella manutenzione e nella prevenzione il ruolo con le autorità di bacino le Autorità di bacino sono
Autorità che sono servito lo diceva
Il dottore vera che mi ha preceduto il presente ordine dei geologi o l'uso che mi ha preceduto però sono un elemento visto come una volta aveva visti barchino imposizione
Il vincolo e non vengono capiti nella loro importanza perché laddove
Hanno
Sono intervenute delle le Autorità di bacino hanno deciso che
In quel
Pezzo di terreno non si doveva costruire e
Esonda non non non crea danni però tutta la parte operativa
Quella famosa architettura istituzionale che non funziona perché adesso se
Il senatore Massimo Calearo senatore Vaccari la senatrice
Le Pignedoli Leana Pignedoli la la senatrice De Petris riescono Addabbo far approvare un emendamento che porta a dieci milioni
Quindici milioni di euro dopo un evento no di natura meteorologica grave e poi comincia tutta una tiritera amici
Che non funzioni somala la Regione è destinataria di questi soldi letta dall'Autorità di bacino per una parte
La Provincia le vecchie province nell'altra chi è che deve fare che cosa e PAC sano Inesi e questi soldi non si spendono stesse esso somme che vengono utilizzate negli accordi di programma tra Stato e regioni no fondi
Ma non sono bruscolini sono centinaia di milioni che sono giacenti nelle regioni perché non si capisce checché del distacco
Lo Stato cosa deve fare deve trovare le risorse bene
Per l'amor di Dio è importantissimo e trenta milioni sono veramente poche abbiamo ci siamo battuti come leoni per aumentarle anche se poi
Nel momento in cui le stanziamo c'era la Sardegna c'era la
Liguria c'erano dei media già sono sono arrivate varie emergenze che alla fine siamo arrivati a centoventi milioni dite di di euro di stanziamento sul disse vuoti niente ci vogliono
Qualche qualche miliardo e in parte sono state stanziate noi dobbiamo ritornare ad un ad avere una chiara identificazione dei ruoli obiettiva un ente che è destinatario delle risorse
Che lei prende li spende e possibilmente lei pianifica no cercando di ridurre la la la la diciamo così la frammentazione delle competenze che genera malcontento e inefficienza dal punto di vista a del del del cittadino dell'Esposito dobbiamo dal cittadino in questo contesto io credo che ci sia
Ci debba essere un
Ruolo rinnovato da parte dei Consorzi di bonifica la mia idea è quella che il Consorzio di Bonifica diventi almeno stiamo cerca do di provare
A trovare in Liguria col Consorzio il sangue su cui la parte operativa dell'Autorità di bacino dove
Una parte dei soldi delle risorse vengono spese per la manutenzione
Diciamo così ordinaria e straordinaria del ridicolo dito idrografico io credo che ci siano le competenze per fare gli argini per pulire il capo forse per fare anche tanti altri interventi all'interno dei Consorzi perché no
Ora utilizziamo
Ma perché era lasciamo le e allora nella proposta che presenteremo io senatore Vaccari Calgaro Massimo avvocato Martuccelli diremo anche queste cose a me dispiace nomina
Avere
Presenziato dall'inizio perché
Era importante capire sentire meglio alcune questioni ma su questo punto sia i senatori
Che sono presenti e devo dire che
Su questa questione qua del dissesto idrogeologico del ruolo dei Consorzi e cioè molta trasversalità che sono chiaro limpido e trasparente quell'ordine del giorno è stato votato da quasi tutti
Da quasi tutti i gruppi presenti in Parlamento perché questa
è un'emergenza e noi dobbiamo batterci tutti perché il prossimo Governo tenga conto di queste cose
Già l'infrastruttura più importante di questo Paese ce lo diciamo certe volte anche in maniera molto retorica è il nostro territorio è la cosa più importante più bella che abbiamo un patrimonio riconosciuto nel mondo non solo dal punto di vista story come ma paesaggistico ambientale se perdiamo questo e questo vale molto più di qualche punto disporrebbe allora credo che valga la pena Evelyn se per avere
Sensibilizzato e portato tanta politica a discutere di queste cose continuate magari anche criticando ci ma non lasciateci da soli grazie
Grazie
Massimo Calearo chiederei a Loredana De Petris e nel frattempo vi leggo vi leggo dieci righe dell'intervento che Wladimiro boccali sindaco di Perugia per lanciò avrebbe oggi voluto leggere of fare lo so o mi manda questa nota protocollo di intesa ANCI ambi la collaborazione tra Ciampi è stata rinnovata ed è adesso il pieno per che vita sono stati stipulati protocolli d'intesa tra ANCI regionale Unione regionale dell'ambiente tutti questi una serie di accordi tra singoli Consorzi di bonifica comuni
Per cui contesto sono state realizzate iniziative in collaborazione tra Comuni del Consorzio di bonifica
Ritenendo utile un rilancio delle attività abbiamo previsto la realizzazione di specifiche iniziative territoriali monitorata a livello nazionale Danci ambiti prevedendo le risorse necessarie
Il Corano programma nell'ambito di un gruppo di lavoro appositamente istituito queste attività di collaborazione sono utili e devono poter sostenere Congiu talmente anche nei confronti del Governo nazionale la capacità di ottenere la deroga dei limiti imposti dal Patto di stabilità dalle spese per investimenti
A partire dagli enti locali impegnati in un piano di manutenzione Italia che permetta di rimettere mano la situazione in cui versa il territorio
E che e quanto mai urgente viste purtroppo le ricette utile sull'ordine di tempo tragedie verificatesi in Sardegna Puglia Calabria e Toscana prego si questo messaggio tra l'altro ci ricorda
Un'altra delle grandi questioni che sono avanti a nuovi su cui tra l'
Ci siamo battuti anche durante la legge di stabilità per dire che non è soltanto un una questione che riguarda
Le risorse in più anche quella perché
A
Abbiamo dovuto fare diciamo una battaglia senza troppo successo ma poi c'è un l'altra questione molto importante ieri che riguarda il fatto che ci sono già delle risorse che molti moltissimi Comuni hanno e che potrebbero investire che farebbero bene non solo al territorio ma farebbero bene anche le economie locali che avrebbe un grande bisogno di poter avere un pochino di respiro e quindi tale l'altra priorità è quella di
Su cui ci siamo battuti che quella di
Che togliere dal Patto di stabilità tutti quanti gli interventi che riguardano diciamola ma attenzione il territorio prevenzioni del rischio idrogeologico ora tutti hanno detto abbiamo
Necessità
Di risorse e lo sostengo abbiamo necessità però anche diciamo di una cultura
E di una coscienza molto più diffusa a livello istituzionale anche a livello
Di pezzi
Che
Voi avrete visto insomma anche
Nella riunione a Roma
I problemi che ci sono stati ignari Ermete prima citava Stagni di Ostia Anzio io le potrei dire Isola sacra cioè che misura la funzione
Del fiume
Del Tevere o appunto di altre Area Duma nord della della città dove appunto si è realizzato delle volte neanche più abusivamente ma anche
Legalmente sulla
Fossi ribadisco un libro sul nulla su piccoli affluenti anche del tema e che sul piano alluvionali diciamo ma questo hanno sappiamo purtroppo
è la situazione del nostro Paese io credo che ci vuole un grande sforzo da parte del Paese le istituzioni per dire guardate noi non possiamo più andare avanti in questo modo per il numero di vittime per i danni enorme mi Dettori per ogni
Miliardo milioni di euro che ne spendiamo in prevenzione ne spendiamo dieci per riparare ai danni dei
Dei disavanzi perché poi non ce lo possiamo davvero più permettere di cambiamenti i dati ci stanno accelerando tutti quanti i denti diventi estremi non saranno più unici fatto sporadico ma saranno sempre diciamo più frequenti un Paese se ecco deve investire per salvare
Salvaguardare subito a un Paese il proprio territorio ma perché e quello che che sta accadendo è
E davanti al agli occhi di tutti
Bisogna però poi avere una capacità
Quante volte vedo De Anna quanti anni sono che andiamo avanti col dibattito di fermare il consumo del suolo si fa qualche piccolo passettino avanti quel disegno di legge ma poi dopo
Non non non si vada nessun'altra parte io non ho visto o altro portare avanti e anzi lo dico con dispiacere ogni volta quando si può bisogna stare attento che in qualche decreto c'è sempre qualche cosa la
Che rimette in discussione quest'idea che tutti quanti sembrava che avesse rodato per
Ormai acquisito che lo
Possiamo più permetterci il consumo di occupazione di settanta ettari di suolo come fu giustamente ricordate dei dati dell'Ispra nella vostra relazione
Quindi una cultura generale contemporaneamente noi abbiamo un problema questo riguarda
Tutti tutte al di là del tipo di legislazione noi facciamo delle norme
All'interno dei ministeri arrivano blocchi blocchetti lo Checchini decreti attuativi non si fanno il milleproroghe c'è sempre per quello per prorogare qualche altra cosa che dura da anni oppure perché non sono stati attuati quindi ad amo e questo può diventa un problema serio anche diciamo di risorse contemporaneamente quindi bisogna far funzionare bene dei costi che ci sono e allora adesso più io dico una cosa che magari a molti non piacerà
Però
Non è che possiamo farci prendere dalla consorzi di bonifica qui ci sono emendamenti per esempio nel
Disegno di legge
Che e al Senato
In prima Commissione sulla aree netto
Metropolitane Province non Province insomma che
Che vorrebbero diciamo intervenire magari per la soppressione quindi io dico stiamo molto attenti che bisogna agli ordinari bisogna sistemare tutte quante le competenze che sulla questione del rischio del logico abbiamo necessità a maggior ragione di mettere in campo tutte
Le gli strumenti perché quelle poche risorse siano spesi perché i piani siano attuati degli accordi
Programma siano realizzati ma a
Attenti alla Puglia cioè non è che possiamo demolire come nel caso dei Consorzi di bonifica
Esteri viene se saperi capacità di presenza sul sul territorio questo
Altrimenti
E questo è il rischio che stiamo correndo in questo momento ma vale per i Consorzi vale per chiunque essi altri ce l'aveva può senza un disegno organico
E quindi a maggior ragione io dico noi dobbiamo invece avere la capacità e anche l'umiltà legislatori di saper valorizzare insediamenti e le competenze il lavoro che è stato fatto tutti questi anni
E anche le proposte qui è stato presentato un piano molto semplice diciamo nel senso Colle coesa belle che
Riguarda una serie di interventi regione per regione per la riduzione
Il rischio idrogeologico il modo anche per finanziarlo è indicato con le modalità del piano irriguo che avevamo visto che tra l'altro a
Io dopo tutti Ezio positivo perché eravamo riusciti anche dal punto di vista dell'impatto economico diciamo delle risorse appunto l'avesse un piano
Che
Esattamente quello che noi dobbiamo fare dei non quando si interviene su queste questioni dico lei ci vogliono tanti soldi ci vogliono quaranta miliardi minimo o all'inizio importante cominciare a mettere in atto una serie di piani comincerà a pianificare
Trovare il modo per finanziarlo anno per anno perché questa è la grande questione noi dobbiamo
In modo serio programmato e metodico costruire il
A vecchi questi piani diciamo
Avere davvero un piano di decennali di interventi non possiamo più permetterci di continuare a dire non abbiamo le risorse poi abbiamo gli strumenti qui abbiamo le competenze questo piano io lo trovo un piano perché torno a ripete l'ho sperimentato la serietà e
Quanto è stato proficuo
Lavorare sul piano i guanti nelle modalità di finanziamento quindi io penso diciamo che
Questa è una proposta che ciò per quanto ci riguarda noi apprezziamo e
Vado correremmo per portarla avanti chiudo dicendo sapete questi sono i giornali ci sono arrivata tardi perché tra l'Aula ci sono le consultazioni in atto per quanto riguarda come sa il nome la poniamo come una delle questioni più i dati che riguarda anche il piano del lavoro perché intervenire per la manutenzione del territorio per la prevenzione e la riduzione del rischio idrogeologico significa
In questo paese fanno un lavoro serio non so solo per il bene del
Territorio ma significa dare possibilità respiro alle economie locali perché si tratta di piccole
E medie opere è quello di cui abbiamo bisogno quindi lavoro per l'impresa crea fare occupazione
Utilizzare i saperi quelli antichi e io su questo sono d'accordissimo che potremmo fare un lungo e leggo e quelli moderni e innovativi la ricerca questo ci per me ed è di utilizzare
Grandi professionalità che noi abbiamo e costruire
Una posti di lavoro che in questo momento per il Paese
Zani è davvero diciamo una delle grandi
Questi quindi alla soffra sa che abbiamo davanti a tutti e faremmo davvero una cosa fatta veramente bene questa per noi è davvero diciamo una priorità e appunto io sapete Massimo Santo conservatrice sono anche se sono diesel perché voi io ben al territorio quindi vorrei conservare
E per questo motivo di ricopio alle furie iconoclasta e per cui
Si butta all'aria esperienze istituzioni enti e perché bisogna saper distinguere
Tutti si rinnovano tutti ci dobbiamo rinnovare gli enti devono però bisogna saperlo distinguere chi ha prodotto chi ha fatto un lavoro serio chi è presente sul territorio e come nel caso dei cons porsi e quindi questo piano secondo noi è un piano kebab su cui vale la pena investire e che farebbe in grado come ed è un altro aiuto importante per
Far bene a questo nostro disgraziato il bellissimo Paese Lazio
Grazie a te grazie a te senatrice allora uno detto lunedì dieci logo dagli ATO cinque minuti se gli ultimi tre amici che vorrei chiamare a dare un contributo mi aiutano e mantengono si mantengono i cinque minuti e quindi abbiamo dato anche un segnale e io e che direi scelgano loro come ad Augusto Gian foni perché mi pare giusto e corretto che anche gli amici del sindacato che più volte abbiamo citato l'ultimo intervento poi chiederei a Bernardo De Bernardinis ovviamente sempre per i cinque minuti e ho perso hanno messo qui davanti che è un amico tra Giorgio
Tra Francesco come Giorgio Cesari di scegliere loro chi in cinque minuti
Può darci un contributo ecco
Grazie Presidente non mi aspettavo di poter intervenire ma
Colgo volentieri questa occasione perché questa giornata in
Insieme al tante altre giornate che l'ambiente lo seppi organizzato sul territorio sono giornata importanti e sono importanti le presenze istituzionali che abbiamo avuto questa mattina
Tutti coloro che sono intervenuti hanno convenuto sul fatto
Che
Questo nostro Paese deve veramente esorcizzare una tradizione del pronto soccorso che proprio nelle nostre corde no io con un linguaggio prettamente da sindacalista e quindi a volte un po'brutale
Dico che purtroppo nel nostro Paese la peggiore politica non tutta ma la peggiore politica e l'ancor peggiore burocrazia
Sono usi fare bis Visco il pronto soccorso
Il business del pronto soccorso è quel Benisichi sede intero nel quale non vi sono gare d'appalto non vi sono regole ognuno occorre quando a sirene spiegate si corre a su una frana o sull'incendio di un bosco estivo con i Canadair che va
Vano per aria o sull'alluvione e lì lì non c'è più regola che tenga perché occorre soccorrere
Ecco io credo che il piano dell'ANBI abbia invece tutte le caratteristiche che rispondono a quel recupero che c'è di cui c'è bisogno nel nostro Paese lo diceva l'avvocato la dottoressa Martuccelli
Questo Paese ha dimenticato
La grande cultura della sussidiarietà
Sia la cultura verticale tra ciò che deve fare lo Stato e ciò che devono fare le Regioni
Nel nostro Paese ci si impegna più a fare ciò che compete agli altri che quanto competerebbe annunci
Quindi la riforma urgente del Titolo quinto è un titolo ed è un argomento sul quale
Io credo che convergano oggi le migliori intelligenze le migliori sensibilità di questo Paese
Quindi
Sussidiarietà
Partecipazione attiva i Consorzi di bonifica sotto veramente un emblema
Principi della sussidiarietà
è vero ci sono o difetti come in tutte le cose e noi sindacati non manchiamo a volte di concorrere a quei difetti
Qualche volta siamo poco ascoltati nel cercare di risolvere qui difetti io credo che
Questo Paese che ha bisogno di ridare un vero crisma di partecipazione alla democrazia
Abbia bisogno di tutte le forze in campo abbia bisogno dei consorziati abbia bisogno dell'ente comunità civili che beneficiano del ruolo e della funzione dei Consorzi di bonifica
Durante queste alluvioni
Così come accade nell'alluvione del Veneto di qualche anno fa
Qualcuno con obiettività ammirevole disse
Se fossero ma anche se fosse mancata l'opera dei consorzi di bonifica i disastri nel Veneto sarebbero stati cento volti più cento volte più grande
Allora non voglio farla lunga biologo saluto è semplicemente per apprezzare questo Po questo uomo
Questo impegno costante dell'ANBI dei Consorzi di bonifica è stato detto o dalla dall'amico Ermete Realacci che
L'attività ordinaria
Del territorio montano collinare degli alvei dei torrenti dei fiumi dei boschi
Sotto un grande tesoro una grande miniera di economia e di occupazione di cui questo Paese ha urgentissimo bisogno
Quindi ridare occupazione ridare reddito alle famiglie rimuovere la domanda interna consente anche a salvare il sistema produttivo industriale di questo Paese
Io credo e più concludo veramente
Che il Governo che sta per nascere speriamo che nasca sotto i migliori auspici indipendentemente da chi la pensa in un modo o nell'altro
Come cittadini italiani dobbiamo sperare che questo Governo sia messo nelle condizioni
Migliori per
Ricotta contrattare in Europa è vero
Ma scusatemi il come dire il volo pindarico
Non tanto per andare a rinegoziare
Il tre per cento
Un Governo lungimirante di questo Paese dovrebbe andare a
Contrattare in Europa
Una politica comunitaria
Parallela a quella della PAC
Un piano trentennale per il risanamento per la manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio
Perché quando arrivano le alluvioni
Sul Danubio sulle il bar o sulla Cendrars sono le stesse alluvioni che arrivano da noi nel tendere nell'anno del POR e via dicendo
Quindi un grande piano europeo di manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio
Che deve durare trent'anni in cui tutta l'Europa sia impegnata e allora io credo che
Un grande piano così che qualcuno ha chiamato Piano Marshall no un piano per
Rimettere l'Europa sulla giusta direzione dopodiché se c'è ripresa se c'è nuova economia se c'è nuova occupazione allora anche tant'è che problemi
Che oggi
Vengono segnalati sull'Europa
Possono avere un ritardo è un target diverso
Noi come FAI CISL ci stiamo impegnando
Nell'incontrare i candidati alle prossime elezioni europee
Proprio su questo temo su questo tema guardate credo che essi Altecon finché quanto me
Le prossime elezioni europee in questo clima di grande disagio
Possono diventare un grande referendum o contro il progetto stesso di Europa
Ma possono essere anche una grande opportunità
Se le forze sociali i corpi intermedi chi rappresenta interessi veri e concreti
Sapranno interloquire con candidati attenti e non
Superficiali affinché l'Europa intraprenda un cammino diverso da quello che ha dimostrato di percorrere fino ad oggi
Grazie al gusto anche per aver rispettato i tempi
Professor De Bernardinis ti raccomando occorso perché è l'impegno che ho con la sala sua pacta settanta sono velocemente io grazie per avermi invitato nell'omaggio al fondo che ascoltavo molto attentamente
L'ora
Forse io sono
Un ponte nord tra la vecchia cultura idraulica dei miei maestri è diciamo l'innovazione quando parliamo di consumo di suolo scusami Sorbelli dunque ci sono colleghi dei quali ho condiviso molte esperienze anche di innovazione
Che dire vorrei prima rispondere
Ad un discorso molto semplice in tutti questi anni della mia esperienza qui ci sono molti colleghi quali sono anche i colleghi parlamentari perché ho conosciuto invece nel far Ugo poco conosciuti Parlamento quello ritrovato in Parlamento ci sono persone con le quali
Condiviso quell'esperienza anche di protezione civile mi si consente
Che non è
Ho non è semplicemente malaffare no sono stato vice capo dipartimento la Protezione civile per dieci anni io gestito quasi tutte le emergenze ditta assieme dei Consorzi di bonifica assieme consorzi di bonifica
E nella nell'aria stagione Puglia e vorrei che non si ripresentasse quindi sono d'accordissimo non bisogna buttare via l'acqua sporca bambino e tutto il resto demolire ogni cose bisogna assolutamente invece razionalizzare le esperienze che abbiamo fatto
Nei periodi brutti buio
In cui i nuovi Consorzi di bonifica delle additati come sete di malaffare invece che di efficacia ed efficienza sede
Chi non strumenti per il governo del territorio credo di essere stato fianco i Consorzi di bonifica convintamente così com'ma l'agricoltura italiana anche quando spunto è stato sottolineato molto intelligentemente l'agricoltura italiana era vista come un elemento parassitario un consumo d'acqua basta non era visto invece come un'eccellenza un qualche cosa che poteva portare oggi porta uno dei pochi elementi di galleggiamento di questo Paese
Allora credo che
In questi anni
Ho cercato tutto il con tutte le persone sostenuta contato di suggerire
La la
La prudenza di distaccarsi dividere le cose in termini razionali e di vederlo in termini complessivi ritiro questo sia il momento in cui riusciamo riusciamo a portare a buon fine un discorso
Di razionalizzazione senza buttare a mare tutto quello che abbiamo penso al processo dalle autorità di bacino eventualità di distretto
Penso alle semplificazioni procedurali anche dei tavoli messi in piedi dall'ambito ma non solo dal Ministero dell'ambiente oggi c'è un tavolo molto attivo voluto dal capo di gabinetto di revisione e c'è un
Ho cinquantadue penso allargamento azione o meglio la valutazione corretta delle delle
Delle culture storiche anche di chi guarda sotto il suolo e nel suolo
E attraverso il suolo in qualche modo abbiamo cercato anche come in sprecare una lettura diversa di questo processo io sono uno di quelli che traccia anche i cambiamenti climatici anche le variazioni un compito di ISPA
Ne ho sempre cercato di dire non al non diamo non assumiamo l'ANPI dei cambiamenti climatici per lei demenziali scelte che abbiamo fatto in tutti questi anni
Come è stato detto
Quando ne pensiamo al magra via Ulla non è che pensiamo ad una cosa strana è che è capitata per caso
è capitata perché sostanzialmente c'era una una una zona di esondazione una rottura darcene dove all'interno del quale è stato costruito la caserma dei vigili del fuoco
O la fiumare dire giochiamo al di chiede giocava bilingui ricostruito tribunale
Vogliamo dire cosa ha fatto lo Stato
Oltre che il privato vogliamo ricordarci queste cose e sono d'accordissimo e questo una battaglia durissima allora io credo
Terzo aspetto son d'accordo sul patto di stabilità
Son d'accordo che mancano i
Manca una progettualità di dettaglio in certi casi ma esiste anche una progettualità pronta
Abbiamo fatto degli esperimenti cui l'attività di manutenzione della piccola debiti reticolo del reticolo minore poteva essere anche cantierati ed eseguite in centottanta giorni
L'avvio dell'esecuzione ci sono dei piani pronti c'è una progettualità c'è una cultura che abbiamo profondamente non sono i Consorzi di bonifica ma anche le strutture tecniche delle Regioni non è vero che poi è tutto così maggio
Allora vogliamo recuperare questa armonizzazione questa di nuovo collettiva capacità di rispondere a esigenze nel nostro Paese io la quando ero piccolo forse più pantaloncini la manutenzione del territorio la più grande impresa pubblica
D'impresa pubblicate di questa nazione lo sento dire da sempre
Ho visto i fondi dalla centottantatré diminuire in maniera così esponenziale inversa
Poi si dà la colpa all'intervento di protezione Cino portato dia donna l'Amati dimenticata in cui passava l'alta velocità
Io in quel momento ho denunciato pubblicamente che non ero più in grado di salvare vite umane se non ci fosse stato un intervento di mitigazione del rischio
Siamo nel due mila quattordici dieci anni dopo siamo ad affrontare le stesse cose nella mia città di Genova
Così come la Liguria così come
Galileo ha sottolineato molto attentamente io credo
Che in questo momento la classe politica la classe tecnica la classe accademica
Cose di Milano un sasso che pronta urlare che lei avrebbe fatto meglio per il fatto avrei fatto no tutti discorsi da bar diceva assumersi la responsabilità prima
Prima INEA e cerca di portare avanti il Paese paese ma richiamata la presidenza di Ispra
Io desideravo cerco di fare quello che posso per affiancare l'Ispra a questo processo queste il mio contributo affianchi consorzi di bonifica Franca agricoltura a fianco alle attività produttive di questo Paese grazie
Grazie ritardo anche per i tempi allora
Fra il segretario dell'Autorità di bacino del Po il dottor Francesco Puma Giorgio Zampetti economista
Legambiente accomodati Giorgio qui voi chiude tu e poi non abbiamo più iscritti a parlare
Intervengo giacché ieri mi son trovato assieme
Ai colleghi del Consorzio
Di cura
Vicepresidente
Ingegner Bertozzi a spiegare ai sindaci dei comuni alle violate
No
Come mai
Altri interventi metterei viaggi nella
Che
Valgono venti mila euro e la cui manutenzione
Richiederà
Cento euro hanno causato quattrocento
Migliori di danni materiali più tutti quei danni biologici più difficile valuta
Alla luce del fatto che
Oggi
Ieri l'altro ieri andando indietro nel tempo da sempre diciamo che la prevenzione che l'obiettivo principale da perseguire perché la manutenzione ordinaria straordinaria
è il primo intervento che vede
Partire con versetto che
Ci siamo impantanati i
Eccessi di
Ricostruzione
Permanente
No e proponiamo sempre nuovi interventi nuove oppure possibilmente grandi dopodiché uno non si può
Chiedere perché ci sono tante
Spiegazioni secondo me si potrebbe anche chiedere un psichiatra
Psicanalista perché evidentemente veri e propri una contraddizione
Riguarda tutti e
Mezza riguarda
Il
Baresi dopodiché ieri fuorvianti abbiam visto
Tutti
I
Settori tecnici che in qualche modo
Con sicurezza
Queste provvedemmo
Del fatto che i Sindaci comunque
Sono ritornate ritornerà
A parlare con i cittadini cittadini richiedere annuo era un disastro annunciato
Succeda l'arrivo
E questa domanda
Per i prossimi penso duecentodiciotto enormi dovremmo rispondere questo mi
Chiamo no una riflessione su un fatto nel due mila uno è stato provato va
L'allora segretario
Soroberto il Consiglio
Dal palco
Pagliara
Prevedeva venticinque mila miliardi
Interventi che hanno anche un senso nel trent'anni no comunque estrattiva questo due mila e cinquecento
Miliardi di
Interventi diversi e direi in un piano che è disponibile sul sito dell'Autorità di bacino
Che concentrava
Su ventisei noto idraulici della pianura padana
Intervento perché era quelli prioritari e poi gli interventi di manutenzione
Da
Va bene
Tra questi interventi c'era il nodo idraulico del modo
Esperti conforme mobili tutto il bacino scolante ufficiale
Corsi d'acqua
Arginabili di problemini forniture di Modugno all'afflusso da così da bollino
A monte
Immobili dopodiché
Faccio un conto due mila e quattrocento miliardi cinquecento miliardi sono un miliardo dirigente
Milioni vite euro era un piano
Trienni
Tale ma in realtà decennale diviso dieci fa cento trenta milioni
Di
Da prego ATER approntato un piano è cambiata subito la modalità di
Di programmazione
Bene degli interventi io penso che nel bacino del boss e non ci sono c'è un quarto dell'Italia possiamo far tutto la giaculatoria sul prodotto interno lordo eccetera eccetera ce lo diciamo senza
Non ci sono
Centotrenta milioni di Euro per
La programmazione
Di
Gli interventi
Monti completamente manutenzioni quanto esiste
Possiamo chiudere
Non solo l'Autorità di bacino tutti soggetti idraulici no competente ma possiamo chiudere quella parte del
Del Paese dopodiché
Una
Sentiamo sempre parlare di grandi riforme di riforme secondo me è problema grande riforma
Cominciamo a fare delle piccole riforme
Che permettano a quello che esistente moderne di
Poter lavorare
Dopodiché il problema principale è un furbe un flusso di individuale un meccanismo di finanziamento permanente che inizialmente non devono essere neanche delle grandi
Risorse ma devono essere permanente
Di modo che gli uffici si possano organizzare perché gli uffici tecnici
Uno dei problemi è quello no della lungaggine per gli interventi aventi gli uffici tecnici incomincia a lavorare quando sommerso
No sa quante sono i problemi si conoscono e quindi si procede
O no alla
Alla progettazione dopodiché
Se
Non c'è un afflusso costante che non può essere una programmazione triennale la programmazione europea
Di sette anni bisogna introdurre una programmazione
Nel settore di sette anni o di dieci anni creare un fondo di rotazione che permetta la progettazione donne cessare poi procedere sulla base
No della capacità
Della capacità di spesa bisogna migliorare la qualità
Della progettazione tutto questo non richiede grandi può e
Richiede l'applicazione delle norme esistenti e di una volontà di affrontare il problema dopodiché il la discussione Protezione Civile Autorità di bacino eccetera eccetera
Ha un limite nel senso e noi abbiamo operato se ci spostiamo nel campo della sanità commesse una settimana funzionanti al pronto soccorso poi la radiologia no voi quelle che si occupano
No
Di ortopedia mentre un ospedale ha bisogno
Di no avere tutti i i servizi che anche centri centri di qualità andata sotto la
La Inghilterra in questi giorni Montale
Nelle agende zona italiani addirittura minacciato nella sua
Stabilita è andata sotto la Germania
Ho letto un articolo di ieri quindi se il professore tedesche che tratte affrontano la questione in Germany chiedendo se c'ha funzionato quel sistema e termino questo articolo dicendo
Tre cose che condivido i problemi non possono essere affrontate in uno dei tanti congratularci ogni giorno perché se no non si
Risolvono bisogna avere una perdura
Mentale no ignari allora adoperare il pensiero
Laterale cercando soluzioni anche
Fuori no dagli schemi ordinarie e bisogna che le
Chi sia la condivisione del genere tale questa condivisione generale non si può trovare che
Andando no a parlare con
Le istituzioni locali con i corpi di
Nuovi interventi e coltivi vive sul territorio senso di questo
Non risolveremo un problema ma posso avemmo
Da un'emergenza all'altra con una differenza di opere come altri ho vissuto l'emergenza del novantaquattro del due mila nel novantaquattro cercando di Jimi agli atti nel due mila TV lire nel due mila risorse no
Analoghe
Per l'evento
Degli ultimi interventi non so cosa si potrà
Adesso quindi secondo me prima di tutto un grande atto di organizzazione che permetta dico legale le risorse
Con i soggetti
Che non sono in grado di spendere e all'interno di questo sicuramente i Consorzi di bonifica sono un pilastro un pilastro centrale ieri ogni
Contro fondante assessore dell'Emilia Romagna diceva una stagione che è stato Presidente
Di altro penso che se avessi potuto
Impacchettare no
L'agenzia
E metterci sovrano di indirizzo del Ministero dell'ambiente dei lavori pubblici l'avrebbe fatto nel giro dei
Dieci minuti
AN tante
Sono solo pochi vinta anzitutto grazie dell'occasione anche della possibile a intervenire
E grazie anche per il documento presentato oggi insomma come associazione ambientalista questo non lo diciamo da tempo anche insomma avere un'associazione come l'ambiti ogni anno puntualmente riesce comunque sia
A presentare una serie di progetti di di Inter ti da mettere in campo quantificando i capelli dove farli come farli penso sia per la per la politica per il Governo perché amministra il territorio siamo strumento formidabile o mi auguro che dopo l'ennesimo lancio
La mente possa diventare uno strumento anche
Realizzato oltre che soltanto diciamo un buono strumento di dettaglio in questo
Penso sia utile non soltanto per i Consorzi fondamento perduto Paesi sui temi del rischio
Io parto da da
Da un esempio ritengo il ruolo dei Consorzi di bonifica Serroni importantissimo sul territorio ricordo nel due mila sette facemmo una pubblicazione in collaborazione con la Protezione civile nazionale insieme alle buone pratiche per gestire il territorio ridurre il rischio idrogeologico
In cui cercavamo in giro per l'Italia alcuni interventi delocalizzazione alcuni interventi di
Di spostamento di una strada interventi di rimessione inalterati inerti insomma tutti gli interventi
Che sarebbero auspicabili ma che in Italia sono ancora molti lati ecco tra dieci buone pratiche omesse può anche quella di un consorzio di bonifica è un consorzio di bonifica in Veneto che
Negli anni in mi sembra dal due mila tre due mila cinque aveva fatto un intervento della passata i canali classici dedicazione stretti regolari con gli argini cementificato invece era passato a ridare spazio a questi canali ottenendo due cose una maggiore qualità delle acque con la fitodepurazione naturale e una migliore sicurezza tutto quanto il territorio sono uguali ai Consorzi di Bonifica Dese si riversa nuclei ricordarmi ma
Questo per dire che comunque quando poi consorzi di bonifica insomma lavora salutare il controllo sul territorio eccellenti sono anche molti interventi che vengono attuati che sono interventi molto interessanti e anche utili a prevenire il rischio fra l'altro mi fa ben
Intervenire oggi perché con l'ambito abbiamo portato avanti anche col Consiglio nazionale dei geologi libici Gianvito Graziano un
Un un Progetto lo stiamo ancora continuando a portare avanti e ci auguriamo che
Possa diventare se anche questo
Progetto sempre più concreto adesso sentivo con interesse l'intervento Presidente visto che Bernardinis che parlava di una
Possibile riapertura di Battisti sapendo sulla centocinquanta altre c'è lambisce l'ANCI ci sono gli ordini professionali
Si ringraziano i geologi architetti ingegneri geometri già ma devo dire che poi nel tempo
Si è costituito questo questo gruppo di lavoro molto articolato e molto vasto che ha lavorato assiduamente per gruppi di lavoro che lo per oltre un anno dal sei febbraio anzi per quasi una grazie febbraio anzi a settembre siamo arrivati che abbiamo aperto questo lavoro con la Conferenza al servizio salariati il sei settembre a portare al Ministero dell'ambiente in un incontro col ministro Orlando un documento su tre punti primo contra la revisione normativa l'assetto istituzionale
Con delle proposte precise anni buoni diciamo ogni parte sono circa dieci proposte ne siamo anche disponibili a
A esplode per lavorarci anche più nel concreto però con la riforma istituzionale di competenza il secondo è una partita anch'ancor più delicata forse quello che ha profondi tecnico-scientifici ovvero oggi col territorio che abbiamo con le piogge intense ma soprattutto con il consumo di suolo necessarie quindi in questi anni qual è l'approccio che dobbiamo seguire faccio soltanto un esempio in Olanda hanno capito che forse inutile continuare a sarà ancora gli anni sì perché le portate dei fiumi
Non sono molto prevedibile prossimi anni per cui hanno deciso in molti punti come il piano nazionale di di manutenzione del territorio di ridare spazio e più Micalizzi Trento ritengono un intervento più risolutivo ecco questo è uno dice voto a come svolto in questi cinque minuti ma poi sono tanti altri aspetti da adottare e poi terzo è quello delle risorse economiche si è parlato molto oggi problema di risorse io penso che ci sia sicuramente un problema di adeguati stanziamenti l'ultimo esempio e
Questo dovute
Legge finanziaria ma insomma
Qualcuno diceva bene con
Zone meno centotrenta milioni per un bacino come quello del Po insomma danza eccetera è solo per lei per sul Tevere possa dire lo stesso visto che il PAI come finanziamenti è rimasto fermo ormai alcuni dei
Uno due mila due e quindi sette c'è un problema di risorse ma c'è anche un problema di capacità di spesa noi oggi abbiamo
Parliamo sempre di questi quaranta miliardi che si basano su progetti dei PAI che spesso sono proprio getti forse molto ormai insomma fatti molti anni fa ma molti e sono anche progetti che sono soltanto il nome non c'è poi imporre all'intervento di età che penso che dobbiamo anche
Riprendere un po'la capacità di progettazione e di controllo su dove i finanziamenti vanno perché prima si citava il caso dell'alluvione del due mila cinque pugliese è buono in questi
In questi mesi proprio sui fondi del post-emergenza di quell'alluvione abbiamo un contenzioso molto molto acceso anche con le amministrazioni locali perché si stanno
Provando ancora oggi a fare interventi chiunque può antipasto emergenza che di fatto non risolve il problema del rischio ma rischia ebbero di fare nuove lottizzazioni quindi questo per dire che poi il tema è sempre molto vivo per cui anche un forte controllo sui progetti sulla qualità dei progetti ma anche dove vanno i fondi è importantissimo cito soltanto due numeri per toccare il terzo tema è il terzo punto che è quello dei
Il dette del
Insomma con cui è stata per tanti l'incontro di oggi sul
Sul consumo di suolo ma soprattutto se posso dire in imposti sbagliato ed ho presentato la settimana scorsa
Diverse che siamo ecosistema rischio del saldo indagine sui Comuni allevatori
Schianto se legato alla sua decima edizione dopo tanti anni di collaborazione con
Dipartimento Protezione Civile che facciamo ogni anno accorre quest'anno abbiamo aggiunto un ulteriore domanda abbiamo chiesto ai Comuni che hanno al loro interno di
Ad elevato rischio idrogeologico in quanti Comuni
Sia costruito negli ultimi dieci dieci anni dove solo se intervallo temporale perché diciamo di fatto intervalli questa Italia regime Bajaj norme di salvaguardia eccetera
Ecco in più di cinquecento comunicabili ci ha risposto che può dire circa il trenta per cento sei stato costruite in zone ad elevato rischio idrogeologico abitazioni edifici strutture o altri impianti in zone considerate ad elevato rischio quindi quelle che entri alle norme di San
Ma guarda dovrebbero vincolare
Dico soltanto questo numero per dire come purtroppo negli
Diciamo molti di
Di noi che siamo oggi qui siamo arrivati insomma penso ma un livello di approfondimento e di coscienza e consapevolezza su questo tema molto molto approfondito proprio troppo ancora oggi voi ci scontriamo sul paese
Di una totale mancanza di
Di affrontare questo tema con la politico giusto approccio per diciamo questo numero su quanti Comuni hanno costruito negli ultimi dieci anni del se sia
Emblematico su questo l'ottantacinque per cento dei Comuni al ora zone ancora edifici quartieri occasi in aree a rischio
Il due per cento ha delocalizzato
Questi soltanto tre numeri per dire come lavoro
Da fare ancora a lungo però insomma penso che oggi con questo piano si sia messo
Ulteriori tasse
Io mi auguro che possiamo continuare punto come abbiamo fatto partire dalla Conferenza l'azione del rischio a lavorare insieme a me acqua mi auguro soprattutto che poi anche dal dal Parlamento dai dalle leggi insomma
Dal nuovo Governo che arriverà riproporre anche risposte concrete io penso che la
La civile tutti ne abbiamo fatto
Abbiamo raggiunto un livello di di maturazione di analisi di proposta veramente molto dettagliata adesso
Diciamo occorre anche che arrivi dall'altra parte un segnale forte di di risposta riuscire a risolvere il problema grazie grazie a Legambiente propria in chiuso quello che picchi dico sulle proposte ci siam fatti pensare su questa abbiamo proposto un patto alle istituzioni su questo credo che a luglio quando vi do appuntamento faremo anche il punto della situazione grazie
Allora
Go