Radicali Italiani: la visita nel carcere di Cremona

I detenuti attualmente presenti sono quattrocentododici però considerando i detenuti in semilibertà sono trecentonovanta nove di questi ce ne sono duecentosettantasei definitivi non sosto composizioni giuridica mista
C'erano procedimento definitiva ha offerto quarantatré in attesa di primo giudizio ventisei brillanti trentanove ricorrente ovviamente tutto lotto diciamo nuovo noi abbiamo ritenuto di fare è questa visita
Fai spiegherà che
Che anche se perché può esercitare diciamo a questo punto del servizio all'interno del carcere di villa Rita Bernardini che comunque
Anche se non era ancora
Più
Deputata
E l'abbiamo fatta perché sapete tutti che dal trenta ottobre scorso è stata attivata la nuova palazzina
Che è una palazzina
Molto simile alla alla vecchia struttura nel senso che quattro piani
Riuscirà a contenere
Circa duecento detenuti che attualmente ospita solamente centoquaranta detenuti in gran parte quasi totalmente provenienti dalla carcere di Brescia
Abbiamo quindi per la prima volta perché nel corso dell'Alitalia dalla costa la lunghissima gestazione di questa
Nuova struttura non c'era stato ancora data l'occasione di vederla occupata dei detenuti anche con quelle problematiche i di gestione che la palazzina presenta
Tuttora e niente quindi abbiamo fatto un po'una fotocopia una una fotografia della Pecchia struttura
Che è ritornata ai due letti sapete che è uno dei problemi principali di questo carcere
Che era sovraffollamento derivante dalla Giunta del terzo letto alle celle della vecchia struttura originariamente concepite come eccelle per singola persona
La nuova struttura invece ospita
Tre letti ma sono di
Quadratura Dimitro quadratura doppia rispetto alla vecchia sto Tura quindi diciamo dai circa dieci vetro quadri dalla vecchia struttura che sono ritornate quasi tutte non tutte ai due letti la nuova struttura che di grandezza attorno ai stimati intenti metri quadri a a offre buone
Buoni buoni spazi divisibilità
Considerando però
I tre eletti nuovi servizi igienici in acciaio molto belli ma grande diciamo
Dal punto di crisi dalla nuova struttura che questo fa specie perché hanno avuto tento in foto care
Progettarle ter prefigurare la per un certo numero di detenuti spazi di socialità molto ma molto più stretti queste diceva quindi abbiamo ritenuto di dover fare questa ricognizione generale mettendo poi a fuoco i punti di crisi di gestione di problematica sia del
Della parte detenuti che dalla parte degli agenti di Polizia penitenziaria ma su questo Rita sarà molto più
Articolate precedentemente la parola
Allora
Potremmo dire e uso il condizionale che questo è un carcere
Che non ha problematiche civili sovraffollamento
E dove le cose funzionano secondo quanto previsto dall'ordinamento penitenziario
Invece non è così
Innanzitutto devo dare atto per questo voglio fare subito alla direttrice la dottoressa Beringheli
Che
Cerca di gestire nel migliore dei modi
è veramente quando dico migliore dei modi
Migliore dei modi
Situazione che è piuttosto difficile
Perché teniamo alle
Ogni volta che si sono spesso
Non per colpa
Della direttrice lo sottolineo ma che sono spesso situazioni illegalità
Perché se pensiamo che il carcere
Al la funzione
Di
Rieducare riaccompagnare di condannati
Alla vita sociale dopo avere studiato la loro pena ecco queste possibilità purtroppo in questo istituto non ci sto ma
Come in tutti gli altri istituti italiani purtroppo tranne che Bollate
Perché
Abbiamo detto che ci sono quattrocento sedici detenuti B
Di questi quattrocentosedici lavorano in sessanta
è pur vero
Che hanno
Le celle avverte
In alcuni casi diciamo la metà usufruiscono di questo regime delle celle aperte ma
è altrettanto vero che
Avere le cellule perché significa circolare del corridoio nelle nella saletta di socialità o andare i passeggini
Quindi
Il problema è che non ci sono attività
La scuola che pure vede impegnati e pochissime persone si vede e si fa fino alle medie
E lì noi abbiamo incontrato diversi ragazzi che le medie le avevano già fatte quindi non c'è questa possibilità
Di utilizzare il periodo di detenzione per progredire dal punto di vista scolastico dello studio
Però pensate sessanta persone che hanno la possibilità di lavorare tutte le altre no
In più ci sono criticità per coloro che sono completamente poveri che non hanno le famiglie che lì vengono a trovare che non hanno risorse
Questo riguarda soprattutto la condizione degli extracomunitari che
Praticamente hanno difficoltà persino per fare una telefonata alla famiglia che si trova in Tunisia piuttosto che il Marocco
Diversi nei casi di questo tipo ci sono stati segnalati l'altro problema e anche qui si tratta purtroppo se consideriamo l'ordinamento penitenziario che ha una sua ratio non sua logica
Molte di queste persone dicono lontane dalla propria famiglia
E quindi questo significa nona vere e qui rapporti che poi un tutto in un futuro quando la pena sarà estinta e i possano consentire di tornare avendo mantenuto
Quell'affettività eccone i propri figli la propria moglie insomma queste difficoltà sono molto stretti inoltre
E fra le altre carenze che dobbiamo riscontrare e qui è il magistrato di sorveglianza funziona il problema e tiene uno solo
E che non può far fronte a tutte le richieste le istanze che obbligatoriamente
I detenuti devono rivolgere al magistrato di sorveglianza si aggiungiamo a questo le carenze del degli assistenti sociali le carente degli educatori che devono preparare le relazioni di sintesi attraverso con le quali si può accedere poiché i benefici alle pene alternative
E a tutto quello che è previsto dalla legge ci rendiamo conto
Che e
Incontri tenutisi dicono ma io non so
Io ho fatto un'istanza tanto tempo fa ma non solo quello che accadrà
Per cui
è una macchina completamente impazzita che non funziona e non può funzionare
Noi stiamo
Per andare questa sera alle ore diciotto ad un convegno che è stato organizzato stia grazie
All'accordo collaborazione della Camera Penale
Sì
Su
La nostra proposta proposta radicale che consenta
Che poi il radicale dovremmo dire la proposta del Presidente della Repubblica la proposta ha chiesto che lì TAC
Nella sentenza Torregiani perché
Quando
In questa sentenza pilota
Ci si dice che entro il ventotto maggio
Dobbiamo rientrare nella legalità e rimuovere le cause strutturali che generano i trattamenti inumani e degradanti
Non è che dobbiamo aspettare il ventotto maggio
Perché gli anni di violazioni
Sono tantissimi se voi se io vi dicessi
Nella vostra
Porti Sacam tutto si sta consumando un delitto
Voi che cosa fate intervenite subito per impedire
Che quel delitto ossia consumato definitivamente oppure che prosegua
E invece almeno dal dall'atteggiamento che ha avuto
Che hanno avuto le istituzioni perché
Se pensiamo che il Parlamento tutto ancora non ha discusso il messaggio il primo e unico messaggio che il Presidente della Repubblica inviato alle Camere ed era sulle carceri e sulla giustizia
Non lo diciamo anche in questa sede come radicali
Che
E non si affronta e anche il nuovo designato premier Renzi
Non solo
Già si è pronunciato contro amnistia e indulto non solo va bene non ha voluto firmare i nostri referendum alcuni dei quali riguardavano
In particolar modo la giustizia ma la giustizia che
Sotto pressione sotto condanna da parte dell'Europa perché
Se parliamo di responsabilità civile dei magistrati anche su questo l'Italia è stata condannata
E allora la politica che tutto questo Renzi in tutto questo sembra non volersi
Occupati noi diciamo che quella della giustizia
è una infrastruttura vitale per la vita economica e sociale
Di un Paese
E se ne abbiamo uno Stato fuorilegge su questo
Perché quando parliamo di giustizia parliamo anche dei procedimenti penali pendenti che sono oltre cinque milioni
Dei quali a ritmo di centotrenta mila cadono in prescrizione quindi vengono annullati ogni anno reati che si cancellano
La vera amnistia strisciante e che viene praticata ma diciamo che
C'è la necessità di ripulire questa arteria
Per par ripartire la giustizia e distribuire bene le risorse io ho un'impressione
E concludo
Su questo
Che
Le risorse
Destinati alla giustizia in Italia ci dice sono poche non sono poche perché abbiamo fatto i raffronti
Con gli altri Paesi europei
Noi
Spendiamo quanto e la
Lo stessa percentuali di PIL che spende la Germania
Che spende la Francia che spende la Spagna quindi siamo di
Parlando di Paesi analoghi al nostro
Però non hanno queste tendenze questa giustizia ritardata per la quale
Noi siamo condannati da trent'anni dalla Corte europea dei diritti dell'uomo cioè
No no i problemi li hanno risolti
Noi
Purtroppo continuiamo portarci appresso queste condanne senza dare uno spiraglio di soluzione
Questa non è
Una lamentela come sapete siamo abituati a lottare a fare proposte e proseguiremo abbiamo intenzione di proseguire su questa strada