Italia-Africa: Agricoltura, Italia modello per i Paesi africani

Buon pomeriggio a tutti e benvenuti alla Farnesina
Ministro Bonino
Era prevista esserci è dispiaciuta per non poter essere con noi perché e a Bruxelles
Per un consiglio
Convocato all'ultimo momento
Siamo molto lieti che sia il Sottosegretario Giro
Che ha competenze specifiche per l'Africa a presiedere nostro incontro
Il
Trenta dicembre
Il ministro
Lanciava all'iniziativa italiana applicata
Che è il risultato di uno sforzo
Italiano a livello interministeriale interistituzionale
Con diversi soggetti per rilanciare
La nostra attenzione sulla sull'Africa
Da allora in questi
Primi quaranta
Giorni dell'anno la stessa ministro compiuto tre missioni in Africa
Abbiamo presentato
In Parlamento
Uno studio molto accurato
Ed estremamente utile
Dell'ISPI sui rapporti tra Italia e Africa
E oggi
Si svolge questa riunione che inseguimento agricoltura dell'iniziativa italiana Africa
Riteniamo che
La dinamica che ci eravamo proposti
Sta prendendo piede
A un ritmo che ha incoraggiante
In questo quadro
Sono lieto di chiedere al Sottosegretario Giro di aprire i nostri lavori oggi player
Questo importante incontro sull'agricoltura
Prego sottosegretario
Grazie grazie
Direttore
Cari signori cari signori Ministri
Caro Carlin Petrini fondatore e presidente di Slow Food caro Maurizio Martina sottosegretario
Al ministero agricoltura
Signor presidente dell'IFAD
Panzeri caro direttore generale della FAO Graziano da Silva cari amici care amiche
Per me è un vero piacere
Inaugurare questo evento
E rappresentanza della signora ministro che come vi è stato già detto avrebbe dovuto Pier presiederlo ma non è qui perché convocata come
Purtroppo potete vedere anche dalle notizie per un Consiglio europeo straordinario sulla gravissima situazione in Ucraina
Ci tenevo ad essere qui
E
Il nome suo vi saluto tutti quanti
E quindici al termineremo io il mio collega Lapo Pistelli l'altro vice ministro a presiedere concludere questo importante evento odierno
Un ringraziamento particolare va al presidente dell'IFAD Kanaio Manzella senza la cui convinta adesione la grande cortesia questo incontro non avrebbe potuto aver luogo
E lo voglio ringraziare in maniera particolare con lui anche il direttore generale della FAO Graziano da Silva con cui condividiamo
Tante iniziative in Africa subsahariana e in tante altre aree del mondo
Voglio anche ringraziare il corpo forestale dello Stato ICE hanno di Bari
Va Feder una comma e ma frutto di Cesena grazie alcun impegno
E sostegno è stato possibile
Concretizzare questi iniziativa e come già detto all'inizio a Slow Food e al suo Presidente Carlin Petrini per il suo importante contributo di idee
L'Italia e l'Africa hanno bisogno di ritrovarsi insieme per fare di più e per fare meglio
L'iniziativa di oggi intende rispondere a questa pressante necessità
In maniera originale
Aggiornata e consona alla realtà italiana e a quella africana
Essa si articolerà su una serie di manifestazioni cui l'Italia presenterà ai propri amici africani
Le proprie eccellenze nella convinzione che esse possono essere utili anche a loro e allo stesso tempo insieme a voi
Parte nemici africani presenteremo Alitalia questa nuova Africa odierna orgogliosa dei suoi successi protagonista
Globale più nuovo sviluppo di una crescita impetuosa
La nuova Africa è già sotto gli occhi di tutto di tutti cresce la democrazia cresce lo stato di diritto diminuiscono le guerre
Es e aumenta la ricchezza si crea una nuova classe media
Come in altri continenti con più potere di spesa
Con più iniziativa sorgono iniziative imprenditoriali
Tutto cambia
Una nuova Africa che è anche rappresentata voglio dirlo dalle collettività africane che vivono qui nel nostro Paese
E che così come i nostri emigranti italiani fecero a suo tempo in tante parti del mondo
E se si stanno trasformando in cittadini a parte intera in artefici di sviluppo e di ricchezza
Per loro stessi per l'Italia e per i loro Paesi di origine
L'Africa è dunque per noi un partner indispensabile dei principali dossier internazionali e Colombo c'è una forte complementarietà tra le economie
Tra l'economia africane e quella italiana e in generale quelle europee
Ciò ci consente di offrire un modello rispettoso per il futuro vero continente
Noi io amo dirlo ormai dobbiamo renderci conto che l'Africa era nostra frontiera
Lo è in termini storici
Ma lo è oggi anche in termini geografici
E in fondo in tempi di globalizzazione il vostro continente ed Europa e l'Italia che la frontiera sud dell'Europa sono ormai fortemente compenetrare
L'iniziativa italiana Africa
Che il direttore Marrazzo ha voluto fortemente vuole dare un impulso ad andare oltre vuole iscriversi nel tempo nella durata
Offrendo una cornice per dare un senso unitario tutto ciò che possiamo fare insieme
Iniziativa italiana Africa di cui oggi ce l'abbiamo il primo appuntamento dopo la sua presentazione
è caratterizzata dalla flessibilità ed è aperto a tutte le espressioni del nostro Paese l'Amministrazione centrale le amministrazioni degli enti territoriali l'ONG riprese l'università la ricerca
Si esprime attraverso diversi segmenti
Settoriali in ognuno dei quali si stanno individuando proposte e progetti riflessioni e iniziative che saranno portati avanti dai loro stessi reattori con mezzi propri
Le varie proposte si ispirano a criteri di sostenibilità sociale ambientale ed economica e devono essere coerenti con le tesi e i valori che il nostro Paese esprime nei fori multilaterali
Nell'esercizio sono così coinvolte anche fortemente come lo vedete oggi le organizzazioni internazionali e le organizzazioni finanziarie internazionale
Un tale percorso non poteva che iniziare dall'agricoltura che ci unisce qui oggi
Settore economico di base settore primario propedeutico allo sviluppo economico ma al tempo stesso un settore che trascuriamo
E che non vogliamo più trascurare e Nazioni Unite hanno dedicato il due mila quattordici l'anno in corso al Family farmi
Una realtà vicina al modello italiano basato su aziende piccole
Medie e a volte anche piccolissime con un fortissimo radicamento territoriale
Con un'attenzione crescente alla sostenibilità la sostenibilità
Dove l'esportazione sia il risultato di un processo di affinamento delle eccellenze
Agricoltura e territorio sono fortemente
Radicati insieme collegati insieme in Italia
Proprio le vocazioni territoriali
E le tradizioni territoriali sono legate fortemente all'agricoltura
Una di cultura che chiaramente deve innanzitutto assicurare l'autosufficienza alimentare delle popolazioni coinvolte
Ricca delle proprie caratteristiche specifiche magari anche ce lo auguriamo diventare in un secondo momento magari non troppo in là
Una voce di export africano
è questo noi riteniamo possa avvenire senza provocare distorsioni sociali e ambientali
L'agricoltura italiana anche a seguito della spinta dei vari processi integrativi a livello europeo
Ha saputo sviluppare una capacità di adattamento con una sempre maggiore attenzione al lato umano
Per la produzione
Il continuo miglioramento della qualità sottolineare fortemente l'aspetto che la qualità
La difesa dei valori dei prodotti tipici e tradizionali su cui l'Italia si batte in tutti i fori internazionali
Il rispetto dell'ambiente l'attenzione verso i bisogni di confronto consumatori fanno ormai parte della cultura di gran parte del nostro mondo agricolo italiano e sicuramente della sua parte più avanzata
Il modello agricolo italiano male parlerà più diffusamente
Il mio collega Maurizio Martina ha una sua componente specifiche tecnica di assoluta eccellenza
Basti pensare che l'Italia è uno dei
Principali produttori al mondo di macchine agricole e dispone di centri di ricerca di primo ordine
Inoltre il nostro è uno dei pochi modelli agricoli al mondo in grado grazie alle proprie capacità aggregative che coinvolgono allo stesso tempo filiere diverso SerT
è in grado di Cevo di rispondere in maniera adeguata ad esigenze di Paesi che devono costruire un sistema moderno di produzione conservazione confezionamento e distribuzione
I prodotti agricoli tutta la filiera coinvolte
Nostro modello punta fortemente sulla sostenibilità e sulle produzioni di qualità
Si tratta di un principio che alla base della nostra politica agricola nazionale ma anche della nostra politica verso l'Unione europea
E nelle organizzazioni internazionali concetto del tipo commodity isolani Blair Bindi non fanno parte del nostro bagaglio tradizionale
L'Italia il settore agricolo italiano inteso in senso lato intendono quindi porsi come partner di un grande progetto di sviluppo e valorizzazione la cooperazione allo sviluppo italiana
C'è qui anche direttore generale della cooperazione
Ministro Cantini ma
La cooperazione allo sviluppo italiana ha tra i suoi settori prioritari l'agricoltura lo sviluppo rurale sostenibile
E la sicurezza alimentare e in particolare voglio ricordare in conclusione Expo Milano due mila quindici
Alla quale ben trentanove paesi africani di cui trentacinque dell'Africa subsahariana hanno finora aderito
E a cui potranno senz'altro offrire un fondamentale
Contributo in termini di esperienze di idee anche nell'ambito dei cluster tematici
Rappresenta
Expo quindi un'ulteriore fondamentale tassello della nostra offerta italiana
In definitiva questo nostro incontro odierno
Servirà a facilitare me lo auguro fortemente l'affermarsi di sistemi produttivi efficienti
Socialmente accettabili che ha un grande problema oggi
Rispettosi dei diritti umani dell'ambiente con un'attenzione agli standard internazionale in materia di sicurezza alimentare vi ringrazio e vi do di nuovo mio caloroso benvenuto
Grazie signor sottosegretario
Ringraziamo il sottosegretario Martinat per essere qui con noi rappresentare nel Ministero dell'agricoltura
E lo indichiamo a intervenire prego anch'io voglio innanzitutto ringraziare per questa
Opportunità salutare tutte le autorità nel ringraziare il dottor Mario assente Sottosegretario Giro
Ovviamente il ministro e
Direi in pochi minuti
Ribadire in pochi minuti quello che
Per noi rappresenta questo momento che individuiamo tutti come un momento
Utile per
Irrobustire avanzare nei rapporti di
Collaborazione con
Con l'Africa con le considerazioni
Condivise che venivano richiamate prima quella la frontiera più avanzata per noi questa è la frontiera più avanzata torno in Aula riarticolazione anche di
Rapporti istituzionali politici economici sociali
Lo facciamo dall'atto dell'esperienza agricola italiana sapendo di poter rappresentare qui un modello che ha delle peculiarità straordinario originali un modello unico al mondo mi permetto di dire
Con i suoi punti di forza legati intrinsecamente al rapporto con le comunità territoriali con i luoghi in cui territori
Con il suo connubio straordinario tra tradizione e innovazione tra tecnologia ricerca e
Capacità dei territori di promuovere
Originalità nella risposta i mutamenti anche
Delle vicende economiche sociali che stiamo attraversando vi rappresentiamo un modello agricolo che
Ha proprio nella
Piccola e media impresa nella piccola e media esperienze imprenditoriali sottratto originario
Anche in Italia per diverso tempo si è molto discusso di quanto in realtà servisse un salto dimensionale dell'esperienza imprenditoriale anche in campo agricolo non solo
è una discussione seria a mio parere
Perché in un tempo come questo il tema come dire del fisico delle imprese della loro struttura è un tema serio
Ma noi non pensiamo che la risposta sia annullare annullare le esperienze
Peculiari originali
Date dalla ovvi appunto dalla novità assoluta che la piccola e media impresa italiana affermato in questi anni
La grande frontiera per ma di far collaborare queste esperienze metterle in rete costruire filiere forti che poi si presentano anche
Ai vostri occhi e alle vostre esperienze come un punto di eccellenza per quello che sta accadendo
Più di tante discussioni e quello che già sta accadendo nei fatti guardo esperienze italiane che già oggi
Stanno collaborando con i vostri Paesi e le vostre realtà e hanno affermato anche un nuovo modo di costruire cooperazione fra imprese su un settore strategico come quello
Agricolo lo dico in particolare pensando a quanto conta
L'agricoltura
Nell'esperienza africana il venti per cento del PIL il sessanta per cento dei lavoratori e delle persone coinvolte e lo dico forte del fatto che
Noi possiamo davvero presentarvi alcuni tratti originali peculiari utili ad affermare un modo nuovo di fare agricoltura per il prossimo futuro credo che
Su diversi fronti ne potremmo
Perfezionare la nostra collaborazione
Veniva giustamente ha ricordato prima quanto l'esperienza italiana lavorato ad esempio sul fronte della trasformazione ci sono tecnologie che possiamo offrirvi modelli produttivi
Concetti di impresa che possono essere sviluppati insieme
Penso anche che vada ribadita la strategicità per noi del lavoro che
Italia affermato dall'atto della qualità
I suoi prodotti di qualità i suoi strumenti di certificazione di controllo della qualità spesso si discute anche
Forse più in Italia che altrove di quando queste cose non vanno ma
Questa la cartina tornasole del fatto che qui gli strumenti ci sono e quando le cose in qualche modo con girano come
Dovrebbero girare cui si discute altrove magari un po'meno
Penso anche che vada richiamata alla l'originalità diciamo della vocazione che ne possiamo offrire
Mi riconduco in particolare alla centralità dalla dieta mediterranea le sue caratteristiche alla sua grande forza dal punto di vista proprio dalla
Unicità che esprime
Dal lato delle biodiversità e di quel che può offrire anche in termini di
Come dire salubrità
E di sicurezza dal punto di vista alimentare
Credo quindi che questa sia una grande occasione per
Perfezionare un modo nuovo di rapportarci fra noi e di collaborare
Penso che conti tantissimo ruolo che possono giocare le istituzioni e da questo punto di vista il Governo deve assolutamente fare la sua parte lo farà
Credo fortemente nella possibilità che una via forte per questa collaborazione si sperimenti concretamente nel rapporto tra sistemi produttivi tra impresa quello che faremo anche
Tra poco con la sottoscrizione di alcuni
Importanti protocolli di collaborazione segno a mio avviso un punto importante di
Avanzamento di questa collaborazione sono altrettanto convinto che l'altra grande sfida per noi
Praticare la collaborazione tra diciamo società civile organizzata
La nostra cittadinanza attiva al nostro protagonismo
Dal lato della delle organizzazioni che
Già da tempo stanno lavorando insieme nel Rapporto Italia Africa penso Carlin Petrini e non solo io credo che questa sia un'altra grande
Diciamo faccia della
Presenza del protagonismo italiano in questo dialogo anche qui abbiamo delle peculiarità delle originalità da esaltare se così posso dire
E
Vi invito anch'io ad essere presenti ad Expo Milano due mila e quindici perché per noi quello sarà un evento straordinario
L'ha detto bene sottosegretario Giro
Noi non pensiamo che quell'evento per sei mesi sia solo un fatto per l'Italia lo sarà giallo è in parte perché è stata apprendo per fortuna la discussione pubblica sulla serie di temi
Quel grande titolo nutrire il pianeta energia e per la vita dietro disse pone una grande questione di modelli di sviluppo e di rapporti nuovi nel mondo
Noi vi offriamo quella piattaforma di dialoghi di confronto perché pensiamo che sia un modo intelligente il nuovo per costruire avanzare anche dal lato dei nostri rapporti e quindi lo mettiamo a disposizione
Non solo dell'Italia dell'Europa e del rapporto tra Europa e Africa
I numeri che sono stati giustamente richiamati prima anche dalla presenza importante di paesi africani nella progettualità più avanzata dell'esposizione universale che è proprio quella dei cluster
Segnalano quei numeri segnalano tutto lo spazio veramente di innovazione che si può costruire nel rapporto fra noi proprio in queste ore a Bergamo
Si tiene il cluster passi partecipa al meeting cioè il grande lavoro di messa a punto dei Paesi che insieme stanno lavorando sui nove cluster dell'esposizione universale italiana
Mi sembra anche questo un modo concreto per dimostrare che
Noi ci siamo e ci siamo con tutto lo sforzo di innovazione di apertura che
Questo
Come dire questo nuovo rapporto fra italiana fin troppo veramente
In maniera secondo me molto feconda
Avanzare nei nelle prossime settimane nei prossimi mesi ringrazio davvero per l'opportunità e credo proprio che ci ritroveremo non solo ad Expo ma sicuramente prima di Expo per altri appuntamenti grazie
Grazie signor sottosegretario
Invito adesso a prendere la parola
Presidente dell'Istat
Kanaio ambulanze
Se c'è
Presidente
Eccellenze
Stimati colleghi
Signore e signori
Ed avere un grande valore partecipare a questo incontro ministeriale
Sulle iniziative tale Africa in favore dell'agricoltura e vorrei ringraziarla Presidente
E vorrei che mente tramite a ringraziare anche il ministro
Italiano degli esteri che purtroppo non è qui con noi Italia ha una antica tradizione agricola
E a Roma è senz'altro un centro mondiale per tutto ciò che riguarda la sicurezza dell'approvvigionamento agricolo alimentare certamente queste dimostrato dalle tre agenzie degli Stati Uniti
Le liste
Delle Nazioni Unite che sono qui a Roma
Che si occupano appunto di agricoltura e cibo
Per quanto riguarda li Fund
L'Italia è stata un partner significativo sin dall'inizio
E ha giocato un ruolo fondamentale
Nel finanziarie nell'accogliere nel sostenere le attività del nostro della nostra organizzazione
Al di là del lavoro svolto assieme alle IFAD
Le Italia utilizzato alla presidenza al G otto nel due mila nove ove
Per apporre la sicurezza alimentare e lo sviluppo agricolo al centro o della agenda internazionale
Questa base è diventata troppo il fondamento di molti eventi che sono avvenuti sull'agenda internazionale della sicurezza alimentare come al G otto al G venti
Con l'iniziativa dell'Aquila sulla sicurezza alimentare seguita poi
Dal programma sulla sicurezza alimentare mondiale la riforma della Comitato mondiale sulla la sicurezza linee tredici FS e chiaramente anche l'expo che ci aspettiamo e nel due mila quindici che e a uno slogan è che appunto ricorda questi obiettivi con enti la ritrattazione internazionale dell'Italia il settore agricolo così vibrante e i prodotti di altissima qualità
Può vantare una lunga storia di partenariati con lastricate
E ieri appunto proprio a questi Paesi subsahariani sono l'obiettivo di più di metà dei fondi dell'IFAD
L'importanza di queste cose di questo territorio non può mai essere esagerata tra le dieci economie di maggiore crescita nel mondo sette appartengono all'Africa
Con questo sviluppo economico e sociale e con questo tal velocità
Vediamo la sparizione di cui nati classe media in tutto il continente che desidera cibi di migliore qualità e più abbondanti
E certo non c'è penuria di opportunità per uno sviluppo agricolo
Purtroppo
L'agricoltura africana è ben lontana dal soddisfare il suo piano potenziale il sessanta per cento
Della terra arabile non coltivata si trova in Africa
E di questa terra cioè quella coltivata
La grande partendo con appunto soddisfa il proprio potenziale soltanto il sei per cento di tutti i terreni agricoli sono indicati l'utilizzo di fertilizzanti
A conti avente migliorato la resa e la varietà delle culture però come il suo utilizzo è molto basso
Quindi purtroppo c'è molto da fare nell'Africa subsahariana a livello agricolo ma se ne prendiamo questa immagine e in qualche modo la ribaltiamo quello che possiamo vedere sono sfide e enormi opportunità
Quindi voglio porle due domande
In quale altra parte del mondo oggi
Abbiamo
Ottocento milioni
Di ettari di terreni agricoli che non sono ancora coltivati
Dove nel mondo
Si può quadruplicare quindi è stato moltiplicate per quattro la produzione e la produttività semplicemente
Raddoppiare nido elementi quali l'irrigazione i fertilizzanti e varietà più performanti di sementi
Non altri tiene non altrove che nella Africa subsahariana quindi le sfide sono enormi opportunità per domani inoltre i sistemi agricoli
Nella
Continente sul sagrato vengono caratterizzati da appunto aziende conto tutto giovane familiare dal farmeli fare Menga questo un vantaggio
E in questo senso non si possono trovare dei migliori partner che l'Italia quindi per fortuna tanto per l'Italia e per l'IFAD
Abbiamo Foggiato delegare in molto stretti con il la cooperazione allo sviluppo italiana e da tempo progetti che hanno portato innovazione fino
Serie che hanno migliorato la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare e che hanno migliorato situazioni del Burkina Faso del Kenya della del Niger e altri
Ci sono moltissimi esempi PD successo che potrei menzionare
Per cui l'IFAD da l'italiano contribuito col proprio partenariato a migliorare la situazione di i appunto Paesi in cui abbiamo migliorato la produttività di prodotti colture da reddito e altre
Con l'Africa Italia iniziativa iniziativa Africa Italia esistenti un'ulteriore straordinaria opportunità per fare ancora di più
Per
Veramente
Aprire più una opportunità e di crescita per milioni di donne e di uomini e questa situazione sarà una situazione in cui tutti vinceranno i benefici verranno apportati tanto all'Italia quanto all'Africa
Lei Fadda accoglie con orgoglio e esso distrazione questa iniziativa e posso assicurarvi
Che
Continueremo a perseguire questo partenariato Conella il conseguente o entusiasmo grazie
Grazie Presidente per il suo autorevole incoraggiamento
Invito adesso direttore generale della FAO
Fosse Graziano da Silva di prendere la parola
La reazione del Sinni Stella pur Pistelli
Eccellenza
E rappresentanti del Ministero degli affari esteri del a Ministero dell'agricoltura
Il Ministero del dell'agricoltura del Congo e tutte le altre eccellenze vorrei salutare in particolare tutti i Ministeri e africani e tutti i rappresentanti dei Paesi africani
Signori e signore ospiti è un onore partecipare a questo incontro
E devo dire anche con grande piacere vedere così tanti resi noti l'agricoltura e la sicurezza alimentare in seno al centro dell'agenda dello sviluppo africano
La visione di un'Africa ormai liberata la fame è stata già propugnata durante l'ultimo incontro dell'Unione Africa
Anna gennaio specie nello stesso summit abbiamo visto il lancio nel due mila quattordici della hanno africano dell'agricoltura e della sicurezza alimentare
Che segna il decimo anniversario del Canada
Questo anniversario a risiede
Durante l'anno della fama lei fa emendi ai picchi iella fa ostacoli minando per conto delle Nazioni Unite
Assieme queste due questi due eventi niente mettono in luce
E lei
Le aziende agricole a conduzione familiare che hanno un ruolo fondamentale nella sicurezza alimentare tanto in Africa che nel mondo e
Quindi spetta a noi aiutare questi contadini a soddisfare il proprio potenziale come è stato detto giusto
Adesso dal Presidente Manzella con il sostegno dell'Italia di altre parti la farò ha contribuito e aiutato molti Paesi africani a preparare il il loro
I loro programmi Cad al Parco Welles ottenuta amico il Tanzania Uganda la Costa d'Avorio e altri
Questo è un sostegno ha portato a progetti di investimenti di investimento che in molti casi
Hanno visto contributi significativo in Gambia in Etiopia il Togo
E in altri Paesi ci sono ulteriori investimenti che sono partiti dà a questo programma di sicurezza alimentare e l'Italia e la FAO
La volevo congiuntamente con le istituzioni africani terre costruire resilienza nel Corno d'Africa ENEL Sella
Stiamo realizzando
La
La la perpetrazione di molti programmi per assicurare la sicurezza alimentare in Burundi in Kenya
Grazie anche a sostegno del Governo italiano il programma a contribuito significa dall'ente aumento del trenta per cento del rendiconto
Per centoventisei mila famiglie in queste zone e ha portato al momento del venticinque per cento nelle possibilità di lavoro in particolare per i giovani
Si tratta
Di un solo esempio che dimostrerà che investire nello sviluppo rurale agricolo dai suoi frutti secondo la Banca mondiale la crescita agricola rappresenta
Uno è successo
In campo agricolo maggiore rispetto agli investimenti in altri settori vorrei dire che promuovere alternative possibili per l'Africa è significativo anche per l'Europa quando non ci sono alternative
Purtroppo si è costretti a prendere decisioni drastiche ovvero la necessità per alcuni cittadini africani di immigrare e che può portare a tragiche conseguenze come CIPE
Stato parimenti mostrato dal tragico episodio di Lampedusa oggi il governo dell'Italia ci sta presentando un
Programma che prevede un ulteriore aumento della cooperazione con l'Africa e si concentra su il
Le aziende di piccole dimensioni essi realizzazione sono i partenariati
Questo non potrebbe essere più in linea con quello che noi abbiamo sostenuto se noi riteniamo che riteniamo che se riusciamo a sostenere i piccoli agricoltori usciremo anche a promuovere la sicurezza alimentari e lo sviluppo sostenibile in questo continente né riteniamo che i sistemi alimentari
Cessione più inclusivi ed efficienti è tanto importante che questo in effetti rappresenta uno dei nostri cinque obiettivi strategici all'interno della FAO
Noi riteniamo di poter raggiungere la sicurezza alimentare soltanto a sé lavoriamo in partenariato partenariato con i Governi con le organizzazioni internazionali con il settore privato la civiltà
Chi vi è la società civile e i coltivatori stessi
Come ha detto il mio caro amico Carlo Petrini
Ho partecipato alla
Altri
Programma di Slow Food dei ventisei Paesi africani si tratta di un
Progetto innovativo di cooperazione tra la farò la società civile africana come pure con il settore privato sono certo che nei prossimi anni
Consoli daremo questi cambiamenti
Rinnoveremo i nostri partenariati e riusciremo
Trasformare le nostre organizzazione in organizzazioni mirate delle proprie azioni sono molto soddisfatto del sostegno che l'Italia e l'Africa ha garantito alla FAO
E spera di continuare a lavorare adeguatamente teneri darmi la vostra fiducia vi ringrazio
Siamo noi che la ringraziamo signor direttore generale
Chiedo adesso
Carico per
Abbundo Ministro della Repubblica del Congo al Presidente della diciassettesima Conferenza regionale della FAO per l'Africa
Di prendere la parola prego
Nel dramma signore e signori ministri
Eccellenza il signore e signori ambasciatori e ambasciatrici signore e signori
Non è vero previsto un lungo intervento ma molte delle cose che avrei voluto dire sono state già attente da chi mi ha preceduto al microfono ecco perché mi limiterò
A ritardi far risaltare quattro punti
Dicendo quattro cose innanzitutto grazie alla Ministro degli affari esteri italiano effettivamente
Ci dispiace molto che sia assente oggi per questa grande iniziativa pressa appresa oggi che ci vede riuniti così numerosi ministri dell'agricoltura di tutto il continente africano
Signor ministro la prego di trasmettere alla signora Bonino tutta la nostra gratitudine per aver adottato questa
Iniziativa così originale che sicuramente sarà fondamentale per il successo per tutti gli sforzi che noi compiamo per la cooperazione mobilitando tutti i mezzi necessari per farlo prima cosa seconda cosa in effetti dobbiamo riconoscere
Che non
Siamo più
In un'Africa di cui si diceva che partiva sempre col piede sbagliato negli anni Sessanta oggi l'Africa dal punto di vista politico economico sociale ben l'Africa oggi
Soprattutto politico diciamola dal punto di vista della democrazia bell'Africa dicevo di oggi si sviluppa molto soprattutto per quanto riguarda l'agricoltura la pastorizia oggi d'Africa c'è una consapevolezza sempre maggiore
Non solo da parte delle élite politiche e intellettuali ma proprio
Dei cittadini stessi che decidono di prendere in mano
Quello che noi chiamiamo il diritto alla limitazione dei popoli e questa secondo noi un fatto estremamente importante
Oggi
Stiamo parlando dell'Anno Internazionale della fame di farle Menga l'agricoltura familiare diciamo così e come Presidente la ventisettesima Conferenza regionale della FAO per l'Africa vorrei ricordare che
Qualche giorno fa solamente i Capi di Stato e di Governo
Riunitisi ad Addis Abeba in occasione
Della ventitreesima sessione ordinaria della loro conferenza hanno proclamato il due mila quattordici
Hanno
Della agricoltura e della sicurezza alimentare
In questo modo hanno inteso non solo celebrare come ha detto il direttore generale della FAO il decennale del programma dettagliato per lo sviluppo dell'agricoltura africana
Ma hanno anche voluto i soprattutto voluto mettere in prospettiva quelli che sono gli sforzi che devono essere compiuti
Affinché si possa creare una cornice che dia impulso agli sforzi compiuti dalla classe dirigente
Africa ma per arrivare a quelli che sono gli obiettivi enunciati dieci anni fa ma punto ovvero sei per cento
Di tasso di crescita per l'agricoltura
E un dieci per cento di bilanci nazionali da consacrare al finanziamento dell'agricoltura stessa
Quindi grazie a questa dichiarazione abbiamo potuto capire percepire il fatto che i Capi di Stato e di Governo che hanno in mano il destino dell'Africa
Sono sempre più consapevoli di quello che è nell'interesse l'importanza di considerare l'agricoltura e il suo sviluppo come elemento centrale nella processo di trasformazione dell'Africa al di là degli sforzi già compiuti a livello di infrastrutture di governance politica e in tutti gli altri settori
Il terzo punto la terza età che vorrei sviluppare proprio questa l'agricoltura africana lei agricolture africane
Devono funzionano meglio quando appartengono a tutti a un certo punto è vero il nome della divisione internazionale del lavoro
A un certo punto all'economia incide occidentali venivano
A servirsi di materie prime in Africa per giustificare l'approvvigionamento di quelle che erano le industrie della loro continente oggi invece vediamo constatiamo
Una cambiamento un cambiamento imposto sia di
Dal diritto nella limitata alla limitazione dei popoli ma anche dalla volontà dell'iter ricadenti costruire economie integrate che non si acconsentirà soltanto di produrre
A partire da materie prime ma anche
Di trasformare in loco
Queste materie prime in modo che le catene di valore di cui si parla tanto possano crearsi anche da noi nel continente africano
Partendo da questa nuova concezione della divisione internazionale del lavoro
Che si basa sul principio win-win ebbene troviamo straordinaria l'idea
Della ministro Bonino di organizzare questa cooperazione
Questa iniziativa Italia Africa
Auspichiamo
Che i numerosi Paesi che si trovano di fronte all'Italia per così dire passano essere
Considerati e inclusi e anche nella loro diversità nella loro volontà comune di creare di a costruire un'Africa solidale un'Africa
Integrata un'Africa forte è vero infatti
Che l'Africa è fatta di agricolture al plurale
E quando si passa al Paese all'altro è difficile trovare un'agricoltura che possa somigliare all'altra le situazioni sono veramente le più diverse sappiamo Chechi ha già potuto
Noi confrontarsi con la realtà i africana per quanto riguarda le ricolto ora e l'Italia sicuramente lo ha fatto ebbene tutti questi Paesi si sono resi conto della diversità
Che caratterizza l'agricoltura africana ma anche dell'esigenza al contempo di dare soluzione appropriate per produrre cibo per produrre il cibo per gli africani per e per il mondo
Perché naturalmente inserire nel sistema economico mondiale inserire nel sistema dei rapporti economici internazionali l'Africa
è necessario produrre non solo per l'Africa per se stessa ma anche per gli altri continenti per concludere vorrei dire altre due cose la prima
Auspico che questa esperienza questa iniziativa che oggi lanciamo
Potrà avere un seguito in quando comunque considero il mio paese la Repubblica del Congo adesso che abbiamo una cooperazione qualità rimaneva in l'arteria di miniere che è molto importante che si fa anche a prenda l'agricoltura la pastorizia con la possibilità di investire in questi altri settori prede investire accolte il reddito da petrolio che potrebbe essere
Importante ma è sufficiente quindi abbiamo bisogno di un altro settore per la diversificazione della nostra economia sapete e capite che nella maggior parte dei Paesi
Africani si parla di emergenza del due mila venti voleva Pizzolante del due mila venticinque o trenta ma ne sappiamo
Che e se il problema della produzione del cibo in Africa non è risolta non ci sarà nessun tipo di
Sviluppo diciamo così
Il
Come seconda
Considerazione vorrei rinnovare il la ringrazio vetero gratitudine per la
Ministra Zamboni no di cui conosciamo il forte impegno sappiamo
Che non fa mai niente a metà che non lascia mai niente a metà e quindi sappiamo che attaccherà tutte le questione di correzione bilaterale multilaterale come lei sa fare penso ai vari esempi che già in esistono ma anche penso al ruolo che l'Italia può svolgere in seno all'Unione europea per cercare di cambiare la situazione per assistere l'economia africane nel loro
Dalla marcia diciamo in avanti verso lo sviluppo soprattutto dell'agricoltura grazie
Erano iniziato signor ministro dicendo che io l'ho qua Cappuccio
Sono state indicazioni importante
Grazie
Io ringrazio
Il Presidente
Delli tratti per essere stato con noi e lo saluto perché a un altro impegno
Grazie ed essere venuto e grazie per avermi dato questo contributo e della collaborazione che proseguirà condita su questo terreno
Io adesso invito il dottor Romano Marra Belli capo dipartimento salute animale del Ministero della salute
Di rivolgerci la sua riflessione
Grazie ringrazio il ministro Bonino sottosegretario Direttore generale per l'invito
Il Ministro della salute onorevole Beatrice Lorenzin non può essere presente per sopraggiunti impegni istituzionali e mi ha chiesto di presentare il suo intervento
è un onore presenziare a questo importante evento che vede la partecipazione di oltre trenta rappresentanti di paesi africani subsahariani
Il Ministero della Salute partecipa il sedimento agricoltura
Dell'iniziativa italiana Africa perché in Italia di competenza del settore veterinario della sicurezza degli alimenti sono in capo a questo Ministero coerentemente con l'organizzazione della Commissione dell'Unione europea
Per tale ragione l'iniziativa italiana ricca nel segmento agricoltura una componente di forte valenza strategica per il Ministero della Salute italiana
Laddove mira al miglioramento del livello igienico-sanitario degli allevamenti e delle produzioni alimentari dei Paesi africani subsahariani
Il ministero guarda con particolare interesse a particolari approva possibili attività di collaborazione tra Alitalia e i Paesi africani subsahariani in due grandi aree principali
La buona governance dei servizi veterinari e il rafforzamento delle capacità tecniche degli operatori nei settori della sanità animale ed è la sicurezza alimentare
L'Italia provvede già e da tempo a promuovere iniziative di collaborazione internazionale con diversi Paesi africani nel campo della sanità animale della sicurezza alimentare
Sia in via bilaterale sia in collaborazione con le organizzazioni internazionali
In particolare l'Organizzazione mondiale della sanità animale Loya e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione l'agricoltura FAO
Per il tramite della se certe dell'assegnazione di personale in distacco e di fondi e con la partecipazione e sostegno al Fondo mondiale della sanità animale dell'OIV
Il Dipartimento della sanità pubblica veterinaria della sicurezza alimentare
Coordina tutte le numerose iniziative avvalendosi in particolare della collaborazione tecnica della rete nazionale degli Istituti zooprofilattici dell'Istituto superiore di sanità delle Regioni e dalle università
L'eccellenza della collaborazione anche garantita dal supporto tecnico prestato da numerosi centri e laboratori di riferimento internazionale più di ventuno riconosciute dall'OIV e dalla FAO
Che operano per la diagnosi e la prevenzione di malattie altamente di fuggire
Quali ad esempio l'arte epizootica l'influenza aviaria la salmone Losi e che sono state individuate nell'ambito degli Istituti zooprofilattici sperimentali dell'Istituto superiore di sanità
Paesi africani subsahariani nei quali le iniziative di collaborazione sono già recentemente avviate sono l'Angola il Botswana l'Eritrea l'Etiopia Madagascar Mozambico Namibia Tanzania Zimbabwe
I settori di intervento sono molteplici e vanno dall'installazione di un sistema di identificazione degli animali
Per la prevenzione delle grandi epidemie quali l'afta epizootica al controllo di altri importanti malattie infettive del bestiame tra cui la tubercolosi
All'assistenza tecnica la formazione per il miglioramento della sicurezza dei prodotti della pesca alla messa a disposizione di sistemi informativi per la gestione dei dati di laboratorio
Si tratta di un quadro composito di collaborazioni internazionali del ministero della che il Ministero della salute intende ulteriormente estendere ad altri Paesi dell'Africa subsahariana
Con la finalità di proporre il modello italiano di sviluppo nella sua articolazione in sistemi regolatori scientifici e tecnici
Che supportano la produzione di importazione ed esportazione di prodotti agroalimentari sicuri e salubre
Le attività di trasferimento di conoscenze ed erogazione di servizi in particolare i fini della sorveglianza vanno sicuramente considerate non solo per le conseguenze che comportano per la diminuzione dei rischi sanitari
Ma anche per le ricadute che ne derivano per la promozione e il potenziamento degli scambi commerciali tra l'Italia e i Paesi dell'Africa subsahariana
A questo proposito e noto come l'Italia sia tra i più forti importatori esportatori al mondo di animali e prodotti di origine animale
Una situazione che motivare il forte impegno italiano a trasferire ai Paesi esportatori le competenze e i servizi necessari ad assicurare che animali e prodotti
Forniscano adeguate garanzie sanitarie per evitare rischi di introduzione di fusione di agenti di infezione degli animali e di contaminazione dei prodotti da essi derivati
è noto infatti che i soli controlli efficaci sono quelli integrati di filiera che nel caso degli animali vivi e delle materie prime semilavorate di importazione non possono essere effettuati in modo efficace
Se non
Nei Paesi di origine
Pertanto
Iniziative italiane di collaborazione sono interventi di assistenza tecnica e formazione sono propedeutiche all'adeguamento agli standard internazionale e di conseguenza a favorire la commercializzazione in ambito dell'Unione europea
Dei prodotti alimentari dei Paesi partner delle collaborazioni
Questi obiettivi saranno essenziali anche per la valorizza per valorizzare la partecipazione di tutti i Paesi aderenti ad Expo Milano due mila quindici
E a consentire un'adeguata presenza di prodotti provenienti da Paesi che fino ad oggi non hanno potuto partecipare a pieno titolo allo scambio di alimenti sicuri e certificato
In conclusione ringraziare ancora per l'invito il Ministro della salute onorevole Beatrice Lorenzin
Auguro ogni successo a questa importante iniziativa alla quale dare al massimo supporto
Grazie
Ed ora ci saranno
Tre interventi da parte
Di quegli enti e associazioni
Che hanno fornito un importantissimo contributo
Per la giornata di oggi perché hanno
In particolare sviluppato il concept paper
Che sta all'ingresso di questa sala
Saranno preceduti ognuno dà un filmato
E inizio
Con il Segretario generale del cinema nonché direttore dell'Istituto agronomico del Mediterraneo Cosimo Lacirignola
Prego dottor Lacirignola siete partire il filmato mi dicono che bisogna chiederlo col microfono quindi lo indichi lei
Sì
Abbiamo calcolato questo piccolo firmato di cinque minuti
L'Islam
Non riusciamo a quel muro mostrarlo
Pari a mille fastoso
Attraverso il suo bacino su
Attraverso la sua formazione il coordinamento l'animazione delle reti di ricerca alla collaborazione allo sviluppo essa contribuisce allo sviluppo del mille Catania attraverso i suoi quattro istituti l'istituto di Bari in Italia quello di Monte ieri in Francia l'istituto del Kenya in Grecia e l'Istituto di Saragozza in Spagna
Per l'affitto Igiebor il partito di Bari in particolare
Si occupa della tematica della gestione delle risorse naturali acqua il suolo la tutela dei vegetali dalle malattie levi da malattie l'agricoltura biologica allo sviluppo rurale integrato
E tutti i temi legati alla limitazione queste attività riguardano la formazione esistano già radio operatori l'animazione il coordinamento di reti di ricerca e l'attivazione di progetti di cooperazione allo sviluppo ogni anno
Arrivano da noi un centinaio di stragi era provenienti dai vari Paesi del Mediterraneo e dell'Africa dell'Asia e dell'America latina
Perbene
Formarsi per discutere e risolvere i problemi concreti
Avvocato il nostro dei nostri grandi operatori nostri Stati share sono portatori di piccoli problemi
E il loro periodo in istituto a Bari e serve loro per cercare di risolvere questi problemi lo fanno grazie alla presenza dei nostri ESP effetti della nostra rete di ricerca e una volta rientrati nei rispettivi Paesi partecipano attivamente attraverso progetti di cooperazione allo sviluppo del loro Paese
Produttivi
Su
Affettività ma sono sviluppate in stretta collaborazione e cooperazione con in particolare il Ministero degli affari esteri
La cooperazione allo sviluppo
Il Ministero dell'agricoltura il Ministero della salute il Ministero del lavoro che sono tutti organi fondamentali
Portare a termine le nostre azioni di sviluppo con i e di cooperazione con i Paesi del bacino del Mediterraneo
Per noi la nostra missione attraverso questi strumenti formazione ricerca e cooperazione è quella di realizzare gli obiettivi che i padri fondatori della nostra organizzazione ci hanno dato innanzitutto al dei Tunisi mo secolo la lotta contro qualsiasi tipo di spreco spreco di risorse spreco della suolo e dell'acqua sprechi alimentari quello che mangiamo quindi uno spreco individuale e in un altro tipo di spreco
Che a mio parere è uno spreco importante lo spreco di conoscenze
Per noi la conoscenza deve essere messa al servizio delle esigenze dei bisogni di sviluppo per noi le relazioni tra Paesi sono anche relazioni tra persone tra territori e quindi il partenariato diventa uno strumento efficace è fondamentale per risolvere i problemi che questa Regione nel ventunesimo secolo è chiamata ad affrontare problemi legati al cambiamento climatico
A cambiamento ambientale al cambiamento della società
Che tocca il nostro Mediterraneo
Appunto grazie questa era un piccolo documentario che abbiamo preparato per questa riunione gli occhi di tutto vorrei ringraziare il Governo italiano
Signora ministro Bonino attraverso il sottosegretario ma nel giro
Ma nel giro
Il sottosegretario Maurizio Martina direttore generale che ci hanno ora della FAO giuste cosa Graziano da Silva che ce l'ha la sua presenza
Il signor ministro rigo Blair Mundo
Del Congo che socio numero trenta così come tutte le autorità i ministri presenti in questa sala gli ambasciatori e tutti i rappresentanti di organizzazioni internazionali oltre che nazionali
Naturalmente con la giornata di oggi cui abbiamo avuto dare il contributo che un'organizzazione internazionale
Si apre una nuova fase di un
Processo volto a rilanciare l'azione dell'Italia con l'Africa subsahariana vorrei approfittare di questa occasione ovviamente oltre ai ringraziamenti per condividere
Con voi tre brevi riflessioni la prima è sul Mediterraneo nell'Africa data la nostra connotazione
La seconda e sulle sfide comuni in materia di sicurezza alimentare visto che ne trattiamo attraverso le nostre attività questi questi temi la terza
Su quello che noi possiamo fare l'abbiamo già mostrato con questo brevissimo filmato ma vorrei insistere su brevemente su questo argomento
è stato già detto è inutile rimarcarlo il mondo è cambiato è diventato
Molto multipolare e quindi abbiamo assistiamo a una polarizzazione un po'dei dei rapporti delle relazioni tra i tra i continenti e quindi il centro di gravità si è spostato in aree del Paese
E allora noi vorremmo proporre in questa o in questo contesto
Un ulteriore opportunità che questa occasione questa riunione ci mette a disposizione una una grande verticale un asse nord-sud del pianeta quello che parte dall'Europa verso il sud e arriva all'Africa la piega che è stato già detto è stato se storico rappresenta la grande opportunità del ventunesimo secolo
E quindi e l'Europa che ovviamente deve andare versa questi verso questa la direzione e ovviamente in questo d'Italia
Gioca può giocare sempre di più questo ruolo di di interfaccia
Il il bacino del Mediterraneo e i Paesi che lo rappresenta un è che la mia organizzazione rappresenta non è una frontiera è sempre stata considerata una una frontiera tra diversi mondi non lo è mai stato
Il Mediterraneo soprattutto l'Italia un'interfaccia aperta tra Europa Medioriente Africa un ponte un'area di contatti un luogo di incrocio e mescolanza
E ed ebbe ed ebbe è interessante vedere
E l'onore osserviamo con i con i nostri con le nostre reti di di ricerca di di
Di di di di conoscenza come sempre di più nascono cooperazioni sud sud cooperazioni molto originale che
Che prescindono i canali normali delle diplomazie con una nuova diplomazia economica che si sta apprendo che va e questi rapporti vanno al di là delle relazioni politiche
E quindi
Noi come mediterranea abbiamo un'altra opportunità una grande eredità che la storia ci ha dato abbiamo anche erano del nostro posizionamento geografico e naturalmente il forte legame culturale che ci unisce
E abbiamo soprattutto una comunanza di interessi e mi riferisco al settore dell'agricoltura e quello che noi trattiamo alla sicurezza alimentare
E allo sviluppo rurale
è
Voi sapete benissimo è stato detto che nel Mediterraneo e in Africa le risorse acque terra sono scarse in alcuni Paesi soprattutto altri Paesi ne sono dotati
E quindi sviluppare un'agricoltura competitiva in limitatezza di risorse richiede pazienza ingegno e condivisione di competenze
Il clima
è stato detto presso i mutamenti condizionano pesantemente i nostri territori e la crescita demografica impone anche al Mediterraneo come in Africa di continuare a migliorare la
Produttività agricola è un imperativo che tutti noi dobbiamo ovviare a cui dobbiamo rispondere ma tenuto conto delle sfide dello sviluppo sostenibile e quindi necessario produrre meglio e diversamente
Preservando ancor più quelle risorse naturali ottimizzare la pratica dell'irrigazione
Non è una scelta è un obbligo io credo
E lo è anche fornire ai piccoli agricoltori i mezzi per continuare la loro attività a vivere dignità di di totalmente
L'invecchiamento della popolazione attiva in agricoltura rende molto più fragile il modello dell'agricoltura familiare e potrebbe
Construction consacrare quello di un'agricoltura
Senza agricoltori un'agricoltura senza volto umano
E senza la presenza umana
E questo è il modello che vogliamo nel Mediterraneo in Africa abbiamo i mezzi per ricollocare questi questi milioni di persone in altri comparti dell'economia e destinarli ad altri impieghi
E quindi indispensabile e sviluppare le zone rurali e preservare nella loro attività tradizionale
L'agricoltura il che non significa
Necessariamente condannare l'esistenza di un'agricoltura capitalisti e globalizzato
Le sfide alimentari che ne dovremo affrontare nei prossimi anni sono talmente ampie che abbiamo bisogno di tutte le agricolture del mondo
Nel Mediterraneo come in Africa la competitività degli agricoltori e dei territori rurali
Passa attraverso lo sviluppo delle infrastrutture e dei sistemi logistici e strategico l'insicurezza alimentare esiste soprattutto laddove salta la catena alimentare
Laddove la domanda l'offerta agricola non sono sufficientemente collegate
è del tutto evidente che tra l'altro questa sicurezza alimentare e sempre connessa alla povertà e conflitti armati non lo si può negare
E lo al settore privato e in questo caso essenziale ma lo Stato deve restare il compito di accompagnare
Abbiamo bisogno di politiche pubbliche nel settore agricolo abbiamo bisogno di aggregare maggiormente gli operatori di rafforzare
Le sinergie tra pubblico e privato
E di fare impegnare le istituzioni internazionali credo che la presenza quindi rappresentanti altri di tanti organismi internazionali
Ne sia
La testimonianza e domandarle domandando loro di rispondere alle istanze espresse sicuramente dai Governi ma anche dalle comunità locali ed agli agricoltori
è necessario promuovere la partecipazione delle popolazioni rurali alla crescita economica e l'accesso alla modernità
Queste popolazioni non possono rimanere confinate nei loro territori e indispensabile di conoscere e questo credo che meglio di me il Presidente di tofu due lo dirà i saperi locali i prodotti tipici le tradizioni
Non aver paura della globalizzazione né distruggere le specificità locali e questo
Il senso di una crescita più inclusiva tanto sul piano sociale che su quello territoriale
E questo è anche il senso di una migliore organizzazione delle filiere che consente eventualmente produttori di Colle ca di collocare loro produzioni sui mercati locali e persino su quelli internazionali
In questo scenario la formazione dei quadri
La conoscenza in generale degli operatori agricoli l'innovazione la ricerca la cooperazione e l'assistenza tecnica rappresentano sicuramente gli strumenti indispensabili per le politiche di sviluppo agricolo e rurale
E vorrei qui porre a questo punto ora essenziale sottolineare un aspetto
Che non è ancora stato toccato stranamente
Il ruolo delle donne nell'economia rurale e della sicurezza alimentare un ruolo reale
Nel Mediterraneo anche più in Africa occorre riconoscerlo e perciò assicurare il sostegno necessario a questa fascia della popolazione agricola che è strategica
E vitale ed importante
Il due mila quattordici dell'Anno Internazionale agricoltura familiare sappiamo tutti e anche l'anno della sicurezza alimentare sul continente africano
Nel due mila quindici si terrà a Milano è stato già detto dal sottosegretario viene sottolineato l'esposizione universale dedicata a queste tematiche e saranno anche definiti
E concretizzati nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile nell'ambito dell'agenda globale posto due mila quindici
Tutte e tante le occasioni per lavorare su tetti su queste questioni e soprattutto
Per farlo insieme
Mi accingo alla conclusione attraverso il film avete potuto vedere constatare il ruolo che la mia organizzazione in particolare il suo di Bari possono giocare in questo scenario noi siamo a disposizione
Di tutte i Paesi tutte le organizzazioni che vogliono con le collaborazioni Coccaro a collaborare
Siamo pronti all'ascolto come abbiamo fatto nei mesi scorsi ospitando ri
In uno dei nostri istituti a Bari e vi ringrazio e vi ringraziamo per aver accolto il nostro invito così come vorrei ringraziare il Ministero degli affari esteri per avermi ci dato questa possibilità
A testimoniare nostra presenza le nostre capacità i nostri saperi e con questo concludo ringraziandovi
E
Auspicando a tutti voi un futuro ancora migliore per per il nostro Paese e soprattutto un futuro di cooperazione e partenariato grazie a tutti
Grazie
E ora la parola Massimo Goldoni Presidente di per una comma che la Federazione italiana dei costruttori di macchine attrezzature agricole prego
Grazie anche nel mio caso ci sarà un breve filmato che sintetizza quello che la nostra produzione
Se vogliamo farlo partire
Ma
Lungo ad influire Furman sul gruppo affluisce
Vengono
Lo superiamo
La materia prima necessaria per l'industria e per la gestione delle risorse
L'agricoltura ha necessità di macchine specificate sostituire il lavoro umano
Per le operazioni più difficile per aumentare la produttività della terra e razionalizzare le fasi del lavoro rispettando la gente al contempo in questo settore
L'ingegnere carica italiano ha dato un ruolo cruciale rispetta capacità produttiva e ampiezza di i Gal per esempio parare la terra raccogliere le colture ovviamente addirittura anche per il giardinaggio e per un qualsiasi altra attività la industria italiana costruisce un i infinita gamma di modelli che possono servire alle condizioni climatiche e ambientale di tutti i Paesi del mondo perdere una competenza retaggi
Italiane dei costruttori di macchine agricole l'associazione che rappresenta tutti questi settori di Ingegneria meccanica
Fondata nel mille novecentoquarantacinque fa parte della Confindustria
La federazione
Che rappresenta più di trecento e industrie
è una importante organizzazione delle reti internazionali del i settori della legalizzazione dell'industria e che si occupano di appunto strumentazione macchinari
Tecnici tale attività svolte dalla Federazione possiamo chiaramente invenzione dei vari servizi tecnici e statistici la promozione sui mercati stranieri lo sviluppo della ricerca
Siete d'accordo ma
Autocritico fondamentale tuttavia cioè sviluppare
Il mercato e della meccanizzazione un obiettivo perseguito
Chiaramente all'anta vantaggio di tutte le aziende che ne fanno parte tanto in Italia che all'estero abbiamo anche contribuito organizzare una sede di fiere
Per esempio abbiamo un fiera di dalle che es viene realizzata a Bologna
E che offre una vetrina e per tutte le innovazioni meccaniche tecnologiche delle organizzata dal allora tenere una cosa
I tre milioni all'anno una esposizione di più
Che copre più di cento
Quaranta
Da
Metri quadrati e che espone tutta una serie di
Prodotti chiaramente che vengono
Visti da tutti gli operatori del settore ai quali gli arresti
A tale la tecnologia innovativa e i quali possono chiaramente paragonare lenti macchinari le macchine e le soluzioni tecnologiche
Prodotte da una ampissima serie di azienda ovviamente ci saranno anche venti a livello commerciale
La comunicazione chiede anche realizzata attraverso iniziative culturali conferenze l'esposizione ovviamente a anche
Delle sezioni specializzate Delic date alle agli elementi e alle componenti o allevio tecnologia o per esempio alle vari macchinari per il giardino arancione e alla multifunzionalità dell'agricoltura
Un altro tento di a
Alto livello e la rilevante
Organizzata sempre da Feder una comma in collaborazione con la Fiera di Bari
Costruisce un punto di riferimento per tutte le aziende del settore
Soprattutto nella regione
Tratta Fiera chiaramente non possiamo limitarci alle fiere campionarie vada chiaramente intendiamo
Andare
Più in là e chiaramente continuare la nostra operazione sul campo dimostrando e intestando il potere l'efficienza alla potenza l'efficienza delle nostre macchine in Sud America
Per esempio all'ENEL in Oriente
A
Ci siamo concentrati sulle necessità di queste zone e questo vale anche per l'Africa subsahariana ove chiaramente dai si è specializzata di coltivazione agricola sono possibile né in cui unità cioè una grande necessità di meccanizzazione
Questo contribuisce a sostenere le lei comunità locali a sfruttare a chiederlo le loro risorse questo veramente è un sostegno che i produttori italiani possono fornire a tutti i livelli
Queste sono
Le opportunità che sottolineano che oggi più che mai le attrezzature agricole sono strumenti fondamentali per
La gestione ecologica scientifica e ottimale della terra questo necessita di un utilizzo sempre maggiore e più oculato delle risorse CRA
Perfetto in questo
Questo filmato credo si sia
Visto sintetizzato quello che il il ruolo della meccanizzazione agricola dei costruttori col decreto agricole italiana e della fa scritta di offerta che dopo mettere in campo la nostra industria
Io colgo l'occasione per ringraziare ovviamente le autorità
Gli illustri rappresentanti diplomatici i colleghi
E credo che l'incontro di oggi sia ovviamente un'occasione davvero importante e gradita per noi come costruttori italiani di macchine agricole per entrare in contatto con le realtà
Come quella dei Paesi africani
Che sono qui rappresentati che sono davvero uno dei punti di grande interesse
Dal punto di vista sociale ed economico del mondo del futuro
Le industrie
Italiane che costruiscono macchine agricole si collocano ai primi posti a livello mondiale siamo un'eccellenza nel nostro campo a livello mondiale proprio per la vastità di offerta che abbiamo data probabilmente anzi sicuramente
Dalle origini che ha la nostra industria proprio per andare incontro alle esigenze man mano che si sono sviluppate sul territorio italiano
Così diversificato abbiamo dovuto via via a realizzare
E creare una meccanizzazione che andasse a rispondere a queste esigenze
E appunto credo che questa ampiezza di gamma questa versatilità questa possibilità di adattamento sia uno degli aspetti più importanti della nostra produzione
In questi anni è emerso in modo sempre più chiaro come l'agricoltura
Debba essere e sia il vero driver per lo sviluppo economico dell'Africa ma comunque di
Tutti i continenti che in questo momento hanno esigenze alimentari primariamente e poi via via di sviluppo economico e sociale
E quindi crediamo che appunto in Africa dove la fascia subsahariana vede oltre il sessanta per cento della forza lavoro impegnate in agricoltura e contribuisce per il cinquanta per cento al totale del reddito prodotto
E appunto secondo le stime dell'International Finance Corporation del gruppo della World banche
Ricordo ora africana entro il due mila e trenta sarà in grado di sviluppare un trilione di dollari di nuove attività e
In questo modo si comprende quanto sia cruciale quanto sia importante questa area del mondo dal punto di vista economico di business degli assetti geopolitici che sociali appunto di tutto quanto il continente
Questo potenziale può essere via via attivato
In modo sempre più efficace e sempre più autonomo con tecnologia per la logistica con infrastrutture per la conservazione dei prodotti con sistemi per l'irrigazione dei terreni
Con i sistemi per la certificazione dei prodotti e naturalmente con i macchinari lavorazioni agricole e per le filiere agroindustriali
Va ricordato a questo riguardo che il gatto interni meccanizzazione agricola tra il continente africano e le altre aree del mondo e ancora purtroppo molto ampio se è vero come secondo i regolamenti FAO
L'Africa possiede appena il due per cento del parco macchine agricole mondiali
E quindi secondo i dati unido a un'intensità di meccanizzazione di appena tredici trattori ogni cento chilometri quadrati
Di aree coltivabili ovviamente rispetto i centoventinove trattori del sud-est asiatico e i duecento in media a livello mondiale
Una fotografia aggiornata degli investimenti in Africa è stato offerto dalla presentazione nel dicembre scorso a Londra
Da parte del Financial Times laico dell'ultimo rapporto sugli investimenti globali e sul rischio politico curato dalla multilaterali Investment garantite lavoro
Su circa
Un milione e mezzo di trilioni di dollari di investimenti diretti esteri
La quote indirizzata verso i Paesi a basso reddito è arrivata nel due mila tredici al livello record del quarantuno per cento corrispondente ad un valore assoluto di seicento diciassette miliardi di dollari
I mercati che nel due mila tredici hanno registrato i più elevati tassi di crescita
Degli investimenti diretti esteri quindi di i Paesi più appetibili sono stati l'Asia del Sud e l'Africa subsahariana dove questi investimenti sono stati in aumento rispettivamente del ventuno per cento e del diciannove per cento
In questo quadro va però rilevato che ormai gli investitori non sono più soltanto i partner tradizionali
Come Stati Uniti i Paesi europei ma stanno avendo sempre maggiore diffusione peso i Paesi emergenti e quindi danno vita quel fenomeno degli investimenti cosiddetti Sauro Saud
Vale a dire che sono segno di con volti Paesi come la Cina l'India il Brasile e ovviamente
Queste capacità di di
Impatto di questi investimenti esteri
Fanno sì che in sostanza a dispetto di quello che può essere un un rallentamento delle loro economie questi Paesi hanno mantenuto ed incrementato la loro azione di espansione sui mercati esteri
E quindi hanno realizzato da soli questi Paesi quasi la metà di investimenti diretti esteri per sessantotto miliardi di dollari
Questo scenario a nostro modo di vedere
è quanto mai interessante
Perché chiaramente delicato e complesso da gestire ovviamente perché questo porta a una un impatto e una divulga pone anche di un concetto e una filosofia di base su quelli che sono gli investimenti e come vorranno via via evoluti
E realizzati
Ovviamente
Crediamo noi che l'impegno in Africa da parte dei Paesi emergenti di grandi aziende multinazionali che naturalmente si affianca quello dei Governi africani
Può rappresentare un contributo indispensabile per l'economie locali
Ma come operatori industriali italiani
Come interprete di un modello di sviluppo come dicevo prima orientato la salubrità delle produzioni alla ecocompatibilità al rispetto delle biodiversità a raffica all'impiego delle risorse
Che sono quelli appunto naturali come terra acqua
Oltre il profondo rispetto delle comunità locali siamo certi che possono esserci tra noi costruttori italiani e i vostri Paesi di destinazione importantissime sintonia e identità di vedute
Ovviamente la varietà dei mezzi meccanici che abbiamo intravisto nel filmato che possiamo mettere a disposizione l'adattabilità tutte le diverse condizioni ambientali e apposita di costruire progetti interi
Di tutta la filiera la meccanizzazione
E quanto l'industria italiana ha già realizzati in altri Paesi
E credo tra l'altro in alcune occasioni come ad esempio a Bari nello scorso ottobre alcune delle delegazioni qui rappresentate hanno potuto vedere toccare con mano la nostra
Capacità di produzione e così come ovviamente in ottica anche di Expo due mila e quindici
Nel percorso vi invitiamo a lei ma due mila e quattordici a Bologna sarà in novembre dove appunto sarà una vetrina completa di tutta la nostra produzione tutto questo ovviamente sempre in collaborazione con il Ministero degli affari esteri
Dello sviluppo economico dell'ICE
E con tutti i partner che in questo hanno collaborato
Concludo dicendo che ovviamente possiamo e vogliamo ragionare anche sui e venti mirati in loco e la realizzazione di possibili model fare un o comunque di sistemi adeguati che possano essere delle best practice per poter portare quei via di allo sviluppo a tutto quello che il mondo circostante
Vi ringrazio della vostra attenzione della vostra disponibilità buon lavoro
Grazie dottor Goldoni Carlo Petrini Presidente di Slow Food prego
Innanzitutto
Vorrei
Vorrei dire che
Io rappresento un movimento che si occupa di cultura alimentare
E lavora
Per sostenere le comunità agricole
Attraverso una rete
Che si chiama terra madre che è diffuso il centosettanta Paesi del mondo e nella fattispecie trentotto Paesi africani
Quello che vorrei presentarmi è un documento di quello che i nostri attivisti africani hanno realizzato lo scorso anno mille orti comunitari mille orti nelle scuole di tutta l'Africa
E per dire che non è farina del mio sacco ma l'hanno fatto gli africani questo lavoro
Poi dopo ci ritroviamo
Sempre per
Duilio sguardo in prospettiva di più e più volte
Indi all'indipendenza e l'agricoltura è stata modificata e orientata alle esportazioni a discapito della produzione locale
Solo trovassero il ritorno al controllo forte
Io pubblici
Funzione calmierante non c'è molta gente in Senegal e in Africa che crede nell'agricoltura
Stampa
Mozambico e Maniglio
è molto difficile però la donna che lavora dell'agricoltura
Perché se dicessi che fa quei lavori la terra etica accennerò
Ne
Militari
Antonio
Detiene ancora
Sono il coordinatore del progetto
Abbiamo dichiari direttivi vogliamo coinvolgere i giovani della comunità
Diffondere le conoscenze degli anziani
Promuovere la cultura e dici sostiene economicamente
Dico
Eventualmente
Quanto inutili talvolta
Reintrodotti tradizionali tali valori
Ai prodotti dei nostri piccoli tributari promuovere un'agricoltura Chetta il diritto a allora di scegliere cosa coltivare
Tutta la passione
Al treno strette tra
Fornito
L'ordine
Coltivare vendere
Sollecitando
Chiosa alla fonte l'automatico
Tombolato gioco facile
Lampadine siamo saperle fare del turismo
Tanto
Stretti uno
Fissare il prezzo
Trenitalia inseriti
Riusciamo anche a guadagnarci
E poi con questi soldi
Compriamo del cibo
E anche se venti
Siamo anche attori del cambiamento
Quello che faremo qua andiamo a insegnare ai nostri genitori agli altri che li Colturi
E qui lo mettiamo in pratica a casa
Insegna loro qualcosa
Io posso coltivare premio consumo
Voglio anche che questo sarà sia la mia carriera futura
Oggi rispetto implica
Cosa ti insegnano a essere un agricoltore
Piantare le colture
Ma varie colture ride ma quando hai Venaria meramente
Rinviando a lei
Unico andranno in gara
Faccia
Franco travolgere stimati
E devo dire che in questo settore molto elegante con la mia maglietta che ci hanno dato per fare questo progetto
Longobucco dubbio al riguardo e forse sei in futuro
Sarà l'Africa avvenire in Europa magari non manca molto
Relativo
Proprio
Chiudo mondo presentarvi questo lavoro fatto dai nostri fratelli dello spessore LEA africane
Perché
Per
La realizzazione di mille orti nel due mila tredici ci ha dato la forza il coraggio ha dato la forza e coraggio a queste comunità per lanciare
Non più tardi di due giorni fa alla presenza del segreteria Segretario generale della FAO Graziano da Silva una nuova campagna che nei prossimi due anni
Realizzare a dieci mila orti comunitari di tutti tutti ventisei Paesi dell'Africa e speriamo anche in altri in altri Paesi dove in questo momento non c'è questa rete
E
Nello stesso tempo sento il dovere come italiano de ringraziare del Governo per questo e questo mio Paese e per questo appuntamento
Che
è molto importante Lella rapporto di
Fraternità che deve esistere tra
La nostra Italia l'Africa tuttavia vorrei dire che
Ebbene le partire con le basi di collaborazione giuste
Allora gli ho sentito diversi interventi edilizi sono molte opportunità per lavorare in comune
Ma se dovessi dare un consiglio al mio Governo a rappresentanti del Governo del mio paese
Il miglior consiglio di collaborazione che l'Italia può dare all'Africa
Ne do uno solo
Ma voglio che sia ben chiaro
Ben chiaro
Una battaglia che noi abbiamo fatto in sede di Unione europea per la politica agricola comunitaria europea
Perché finisse la vergogna di sostenere con dei contributi la produzione europea
Massiva che arriva in Africa e fa dumping nei confronti dei piccoli agricoltori africani
Allora
Io dico questo rappresentanti del nostro Governo questa battaglia quel fa
Alternavo avversione questa battaglia non è ancora avvenuta questa battaglia non è corretta perché l'Unione ha semplicemente ridotto un po'
L'Italia se a il coraggio delle sue vocazioni deve insistere perché finisca la vergogna di questi contributi
Non si può dire che noi aiutiamo la politica agricola africana facendo dumping con prodotti che prendono i contributi dall'Unione europea
Questa vergogna deve finire
Basta non ho altri consigli da dare mi sembra che va bene
Secondo elemento io parlo come italiano ma parlo a nome dei cinquanta mila attivisti di Slow Food che sono in Africa
Io non credo che noi italiani dobbiamo andare in Africa a insegnare agli africani
Gli africani Santi a tutto quello che devono fare gli italiani stiano a casa loro e si limitino a dare un ausilio un aiuto perché si realizzino alcune cose
Inoltre i cinquanta mila attivisti africani di Slow Food ci chiedono tre cose
E mi rivolgo a voi prima ho parlato ai miei ai miei del buon governo avanti qui presenti non so per quanto ancora paziente ancora governanti
Adesso mi rivolgo a voi
Voi qui questa strada siete i rappresentanti politici delle nostre piccole comunità in cinquanta mila attivisti di Slow Food sono contadini donne
Cuochi gente o mille sono i vostri fratelli e vi chiedono tre cose a volte le cose molto chiare la prima
Difendere il patrimonio genetico di varietà vegetali razze animali prodotti agro-forestali della vostra africani
Difendere con orgoglio l'avvio diversità africana se non si difende la biodiversità africana non c'è futuro per l'agricoltura africana
Seconda cosa
Devi fare dette le piccole imprese familiari
Detto indette le piccole economie locali
Che sono quelle che hanno dato da mangiare all'Africa che danno da mangiare all'Africa e che daranno da mangiare all'Africa perché perché in queste economie c'è la presenza forte delle donne africane
Qualsiasi economia agricola che concepisca per produzione intensiva disturbanti elevare il Lied donne
Dai processi produttivi agricoli è un'economia criminale
Le donne in Africa sono quelle che avvengono l'agricoltura agricola e voi dovete difendere queste economie agricole l'anno dell'agricoltura familiare a livello mondiale ci dà un'opportunità unica unica
L'orgoglio nelle piccole comunità africane è l'orgoglio del mondo
Terzo elemento
Difendete la vostra gastronomia
Il Sottosegretario Martinat diceva con orgoglio che noi siamo orgogliosi della dieta mediterranea
Guardate non esiste una diretta migliore dell'altra le migliori diete su quelle che simpaticamente propri Paesi
Ora esiste una dieta e una gastronomia africana subsahariana che ha la stessa dignità delle diete del mondo
è una grandissima diretta e allora bisogna riprendere l'orgoglio di questa canzone gastronomia
Mangiare locale mangiare africano difendere i prodotti africani acque conto parte un'economia sana ma se gli africani vengono invasi da prodotti alimentari
Che non c'entrano niente con l'Africa e che non sono io ma non lavora i contadini africani non ci sarà agricoltura africana l'agricoltura africana se c'è l'orgoglio dell'Africa l'orgoglio del proprio cibo l'orgoglio della propria storia
Quindi
Mi affido a voi spero che siate buoni politici Cabiate del cuore
L'anima di queste donne di questi uomini di queste migliaia di milioni di persone che per più della metà hanno meno di quattordici anni
Loro sono il nostro futuro e noi ma questo futuro vogliamo guardare confraternita e non come opportunità solo politica per fare del business
Grazie Presidente
Noi lo diciamo forse molto bene però più o meno diciamo noi come
Burocrazia italiana come amministrazione credo che stiamo facendo quello che lei indicare
Stiamo andando in quella direzione quindi
è stato molto utile ascoltarla grazie
Adesso
Si apre una fase che ha per reagire alle cose che abbiamo ascoltato
E io ho iscritto a parlare scritti a parlare
I ministri nell'ordine i ministri di Uganda Senegal e Angola
Che invito
A parlare
Vorrei salutare prima
Il direttore generale della FAO lo ringrazio per essere stato con noi
Ci deve lasciare
Grazie direttore
E anche il Sottosegretario Martinat ci deve lasciare grazie sottosegretario
Ministro dell'Uganda prego
Deve premere il bottone rosso
Allora come disperso diverso del sistema Massa terzo ministri eccellenza ambasciatore
Direzione Africa del ministero signore e signori
Vorremmo ringraziare il Governo italiano per averci
Invitato a questa Conferenza e poi l'opportunità che ha dato all'Uganda di parlare del significato importanza d'nella iniziativa Africa Italia sponsorizzata dal Governo la cooperazione tra i Paesi fra i cani dell'Italia ormai più di cent'anni
Infatti alcune dello stare in montagna si chiama montagna Monte Margherita quindi ad un italiano
Dato che la con la presa in collo grande è stata molto forte soprattutto nei settori
Della salute e dell'istruzione vorrei introduttore ringraziare e ricordare i missionari italiani che hanno costretto gli ospedali Lella nord dell'Uganda e ci hanno aiutato moltissimo in tempi difficili
Ho piacere notare che attraverso questa nuova iniziativa iniziativa italiana africana
L'Italia e l'Africa e altri Paesi africano possono
Continuare questa collaborazione storica lavorando assieme
Nel settore della produzione agricola che è così importante
Volete rizzare adesso l'Uganda come esempio questa collaborazione
A Permira all'aumento della produttività della produzione agricola l'il promuovere era commerciale Giare i nostri prodotti a livello locale e internazionale
Le strategie governative PN Uganda necessitano di un miglioramento della catena del valore del PAI e se
Possiamo quindi imitare all'Italia e in voi miriamo a un settore integrato e e appunto più dinamico
Ovviamente questo servirà a da aumentare i redditi del Paese che assicuri la appunto la sicurezza alimentare e anche aumentare le esportazioni di prodotti agricoli ad alto valore aggiunto utilizzato dai nostri vantaggi competitivi
Cioè di un clima favorevole all'agricoltura abbiamo due stagioni di raccolta e anche nostro ubicazioni geografica all'interno proprio del centro dell'Africa
Noi avviarlo USA posizione veramente strategica
Abbiamo accesso ai grandi mercati e facciamo
Anche parte di una ritengo integrata le riteniamo che il settore agricolo è fondamentale responsabile del venticinque per cento del prodotto nazionale lordo
Quindi noi prendiamo molto sul serio questa iniziativa e dei chiaramente nel campo della pesca della produzione agricola e dei prodotti forestali
Senz'altro potremo beneficiare delle contributo italiano
L'Uganda a un'enorme biodiversità
Vengono riconosciuti come secondo produttore in termini di caffè ora importante produttore di temi
E l'esportazione dei nostri prodotti ad altri Paesi include i pesci prodotti caseari arriso e altri
Sì lo so dovendo riconosce l'importanza del settore privato nella fare da volano all'agricoltura e il Governo si impegna a realizzare quattro euro elementi fondamentali per gli investimenti e questo chiaramente rivelato da un sondaggio
Realizzato da alla cooperazione internazionale gli investitori mica richiedono ovviamente un ambiente macro economico
Stabile e questo è stato realizzato dal nostro Governo gli ultimi dieci vent'anni investitori richiedono anche delle strade
Accessibili ovviamente o l'approvvigionamento energetico adeguato e anche l'approvvigionamento idrico tanto per l'irrigazione incontro per il funzionamento degli impianti e poi chiaramente le risorse umane qualificate
Tutto questo costituisce l'impegno del mio Governo facendo in modo che lo sviluppo delle infrastrutture possa soddisfare queste necessità le strade l'approvvigionamento e oggetti cosa farà parte dei nostri futuri progetti metteremo a disposizione della nostra forza lavoro una sempre maggiore novero di corsi di formazione del
E noi prendiamo di riferimento il settore agricolo italiano nel settore agro-alimentare italiano di grande sul sto bene grazie appunto alla posso alla sua struttura realizzata dai azienda conduzione familiare
E anche
Appunto grazie a queste piccole e medie imprese abbiamo diversi campi di specializzazione produttore diretta di colture
E alle va bene tutto trasformazione alimentare e anche vendita al dettaglio distribuzione
Tutto ciò e molto interessante per noi data anche la struttura simile al nostro settore agricola questo grande questa grande ricchezza di conoscenza e competenza
Potrebbe essere investita da noi per poter migliorare lei sistemi di coltura e di trasformazione grazie appunto ai programmi di costruzione di strade e di approvvigionamento
Energetico e di sistemi di irrigazione che sono in programma quindi non c'è dubbio che
L'Uganda all'Uganda dà il benvenuto all'iniziativa italiana Africa lui abbiamo molte aspettative rispetto alla realizzazione di questa iniziativa attraverso
Partenariati pubblico-privato
Poco anche semplicemente attività private
Sono
Possibilità avverte il Governo ugandese a seguito la strategia di crescita
Sostenuta dal privato senza ovviamente tra lasciare le proprie funzioni di monitoraggio e di guida il Governo e avverto la nostra il nostro tasso di cambio e flessibile e garanzia
Un afflusso ed e
Anche disponibilità di investimenti verso altri paesi quindi la
L'ambiente finanziario ma anche economico arriva la legge stabile
E anche la disponibilità di tutte le infrastrutture necessarie
E quindi chiaramente daremo il benvenuto anche al settore privato e chiaramente conto anche se gli investitori italiani grazie per la vostra attenzione
Craxi eccellenza Ministro dell'agricoltura del Senegal prego
Versi Bush grazie signor Presidente
Signore i signori ministri
Illustri partecipanti
Vorrei innanzitutto
A nome del governo del Senegal e a mio nome personale
Congratularmi con voi per aver organizzato questo importante incontro e vorrei anche cogliere questa occasione
Fra ribadire
La nostra riconoscenza al Governo e al popolo italiano
Per il loro impegno in una cooperazione reciprocamente fruttuosa signore e signori
Il Senegal
Ritiene
Di condividere ciò che è appena stato presentato e detto in quanto nel nostro Paese oggi più che mai siamo
A favore di un'agricoltura competitiva
Dal punto di vista dei prezzi della qualità sanitaria della qualità organolettica e quindi qualità
In senso lato e siamo anche favorevoli ad un'agricoltura diversificata in quanto la diversificazione eh e rimane un fattore fondamentale di lotta i rischi
E siamo anche favorevoli ad un'agricoltura sostenibile ossia un'agricoltura che ci consenta
Di iscrivere in un contesto duraturo le attività agricole ed extra agricole
Ed è nell'ambito di questa agricoltura che vogliamo costruire nel nostro Paese e per questo abbiamo stabilito una serie di obiettivi innanzitutto riteniamo che il nostro paese
Debba nutrirsi bene in modo sostenibile
Poiché riteniamo che l'indipendenza alimentare sia senz'altro l'indipendenza più importante in quanto tocca direttamente la dignità umana
Per loro slogan il Senegal nutre il Senegal
La seconda considerazione che viviamo in un mondo aperto e di conseguenza dobbiamo
Approfittare dei nostri vantaggi comparati per entrare nel mercato internazionale rimanervi grazie ad una buona competitività
Riteniamo anche che nell'ambito di questo approccio sia assolutamente necessario mettere in sicurezza il reddito rurale per lottare efficacemente contro la povertà
In un ambiente rurale e infine una buona agricoltura
A nostro parere dovrebbe essere generatrice di occupazione nel settore agricolo e non agricolo e rafforzare la resilienza delle popolazioni particolare quelli più vulnerabili ecco perché nel nostro Paese
Riteniamo che l'agricoltura
Africana
Non può essere considerata un settore unicamente sociale l'agricoltura africana secondo noi deve essere un settore socio economico deve essere ritenuta come business
E l'agricoltura non deve più essere vista come la scelta di coloro che non hanno scelta deve essere piuttosto vista come la scelta di coloro che possono compiere una scelta ragionata ecco perché
Quello che
Ci è stato presentato poco fa con gli orti scolastici dimostra effettivamente che è possibile dare uno status all'agricoltura
E che la gente posso ignare di essere agricoltore e di guadagnarsi da vivere ecco perché l'agricoltura non è un settore sociale ma socio economico nell'ambito della costruzione dell'agricoltura è chiaro che dobbiamo anche
Tenere a mente alcuni elementi fondamentali noi non pensiamo che l'agricoltura africana
Potrà svilupparsi soltanto a partire dalle piccole
Aziende agricole al contrario pensiamo che l'agricoltura debba svilupparsi nella diversità e con la diversità il che si a che le piccole aziende familiari hanno motivo di esistere di prosperare e contribuire a realizzare la sicurezza alimentare ma abbiamo anche bisogno dell'industria agroalimentare la cosa essenziale è che si possa trovare un buon equilibrio che consenta una coabitazione convivenza responsabile tra i vari tipi di aziende e quindi non dobbiamo qui
Perdere di vista l'essenziale abbiamo bisogno di entrambi la diversità di vincolare la diversità dei sistemi produttivi queste qualcosa di fondamentale secondo elemento altrettanto essenziale che non si può sviluppare un'agricoltura africana senza una ricerca in quel campo è impossibile la ricerca deve essere forte capaci di generare conoscenze e tecnologie che ci consentiranno
Di cambiare in positivo e in modo sostenibile la fisionomia dell'agricoltura africana questo è inevitabile
E questo richiede l'aumento della produttività e il miglioramento della qualità e la gestione sostenibile delle risorse naturali e per questo necessaria una ricerca approfondita
è anche Sensi alle a mio parere
A livello dello Stato creare un ambiente economico e sociale propizio favorevole il che significa sicuramente circolazione degli investimenti privati infrastrutture di base meccanismi di controllo e certificazione eccetera
E
In base a questo ambiente favorevole il settore imprenditoriale nazionali internazionale potrà rilanciare gli investimenti nel settore agricolo
Per RAI garantire all'alimentazione sostenibile sana delle popolazioni africane e infine
Ci serve una discriminazione positiva come altri hanno detto a favore delle donne un'agricoltura africana costruita senza discriminazione positiva a favore delle donne dei giovani e rischia a nostro parere
Di perdere il treno del progresso
Infine
Dopo queste considerazioni di natura teorica confermiamo la nostra adesione senza riserve ad un'agricoltura produttive sostenibile ossia un'agricoltura in grado di nutrire
Il presente e che crei le basi per nutrire il futuro
Stabilendo costruendo un ponte generazionale e per questo diciamo che l'iniziativa proposta
Per quanto riguarda i prodotti che sono stati scelti
Rafforza la nostra adesione e perché prendiamo il semplice esempio del riso
Il riso è sicuramente un prodotto che minaccia l'Africa ma è una minaccia per tutto il mondo minaccia per il nostro continente semplicemente perché
In questo continente l'Africa
Noi rappresentiamo circa il dieci tredici per cento della popolazione mondiale ma
Anche trentadue per cento delle importazioni mondiali di riso
E c'è quindi un pericolo perché l'Asia
Principale fornitore del mondo rischia
Nel prossimo futuro
Di e diventare un continente importatore netto di riso
E chi allora nutrita il mondo l'Africa
L'Africa chi è il vero futuro del mondo per l'agricoltura perché se nel continente asiatico ci sono sempre meno terre e a qua se in quel continente
C'è
Si stabiliscono tetti alla rendimento che si può spiegare con Iglio umili incrementi di produttività dovuti alla rivoluzione verde in Africa per il riso rendimento reale dovrebbe rappresentare circa il trenta per cento del rendimento potenziale
Quindi
Noi siamo davvero un continente predestinato a nutrire il mondo intero quindi sostenere oggi l'agricoltura africana significa sostenere l'approvvigionamento mondiale diviso
I di conseguenza
Nell'ambito di una solidarietà internazionale bisognerebbe sostenere l'agricoltura africana per il riso
Per evitare le interruzioni della catena di approvvigionamento a livello internazionale dovute al fatto che il continente principale fornitore diviso nonna più all'altezza degli richieste tenuto conto delle ristrutturazioni industriali
E dello sviluppo del continente asiatico potremmo anche continuare lo sviluppo sfruttando opportunità per quanto riguarda la frutta la verdura
I legumi ma ci fermeremo qui per dare la possibilità ad altri di esprimere il loro Paese
Diremo che il nostro Paese aderisce a questa iniziativa ma noi siamo a favore di un'agricoltura di eccellenza e che significa che per noi i piccoli agricoltori devono anche inserirsi in una dinamica e di eccellenza di competitività di diversificazione i di sostenibilità delle loro attività e l'agricoltura non deve più
Essere un insieme di individui che hanno bisogno di continua assistenza ma che deve essere considerata come un insieme di persone responsabili che vivono di agricoltura
Grazie a loro lavoro grazie della vostra attenzione
Grazie signor ministro io ho iscritti a parlare altri tre Ministri
Per quel passo alla
Alla sessione successiva
Direi di autodisciplina ARCI nell'impiego del tempo
Sono le
Cinque
Quarto cinque venti se potessimo siamo siamo un po'in ritardo se potessimo per le cinque e mezzo
Al più tardi iniziare la fase successiva
Ministro dell'agricoltura dell'Angola prego
Metropolitana grazie
Sottosegretario
Delle degli esteri
Direttore generale della FAO signori Ministri signore ministri signore e signori tutti presenti
Innanzitutto vorrei ringraziare per questo invito che mi è stato riformato Pechino è stato rivolto a prendere parte dice questo dibattito di questo incontro così importante
Questa iniziativa Africa Italia che prende il via quest'oggi i nostri rapporti i rapporti tra ancora italiana risalgono fra molto tempo fa sono rapporti storici e col
è
Sì consolidano sempre più
E questo dimostra
Nel corso degli ultimi anni è dimostrato del dalle delegazioni di altissimo livello che sono state nei in entrambi i Paesi
Ci preme consolidare sempre più questi rapporti riteniamo questa iniziativa che è stata promossa dal Ministero degli esteri nella persona del Ministro Emma Bonino ci preme in particolar modo
Innanzitutto perché l'Africa è cambiata come è stato detto già prima d'inverno anche l'Europa è cambiata euro è cambiata perché
Noi stiamo lasciando alle spalle i vecchi rapporti basati su acquirente e con acquirente e venditore di materia prima ma si apre una nuova era di partnership
In cui tutti do dobbiamo guadagnare è o tutti dobbiamo perdere e per quale sito
Cioè lasciamo che i Paesi africani che hanno come base economica la propria
Agricoltura determineranno il futuro del mondo andaluse del potenziale
Ma soprattutto non solo grazie alle sue risorse alle risorse del continente ma grazie ai nostri giovani questi giovani
Che ci piacerebbe non dovessero non debbano mai conoscere la fame che stiamo purtroppo conoscendo ancora oggi che possano allevare i propri figli
In una la sicurezza alimentare per qua è questo che
Vorremmo
Vorremmo vedere sviluppi
Pato lì il settore della formazione umana in nell'ambito di collaborazione tra Italia e Africa perché uno dei grossi problemi dell'Africa e lo scarso livello di formazione dei propri popoli
La mancanza di
Professionalità dei giovani in alcuni Paesi l'agricoltura e non è considerata una professione va solo un modo di vita ci piacerebbe che nell'agricoltura diventasse una vera e propria professione
è per far sì che questo
Diventi realtà dobbiamo formare le persone in particolar modo le donne qualcuno ha detto negli anni scorsi crede e necessario ed associare la donna o nuovo sviluppo dell'Africa senza la partecipazione della donna non potrà nascere una nuova Africa effettivamente quest'iniziativa che
Ci piacerebbe
Che considerasse come fondamentale la formazione del capitale umano e lo sviluppo dell'agricoltura familiare
Che avvenga in modo sostenibile nel mio paese dopo un lungo periodo di difficoltà
Abbiamo conosciuto Umbria periodo di sviluppo
Siamo riusciti a stabilizzare gli indicatori macroeconomici l'inflazione e si sta stabilizzando si è ridotta è perlomeno controllata stiamo creando le condizioni affinché Lino Investimenti
Ciò nazionale straniero possa trovare un clima propizio perché stiamo realizzando infrastrutture strade leggi d'irrigazione Energia acqua
Estere in fase di costruzione o ricostruzione
E ne e anche le infrastruttura di ricerca o di distruzione sono in fase di recupero abbiamo quindi bisogno che i mercati possano aprirsi
è stato qui detto molto bene che un dumping che non può continuare non può andare avanti e mi appello qui affinché
I partner italiani
Che gli imprenditori possano investire in Africa in euro o l'anno in modo specifico perché dobbiamo comprare un trattore completo se parte dei
Pezzi del trattore possono essere fabbricati Africa
Possiamo fare questo anche no perché dobbiamo
Comprare che
La pasta che e buonissima ci piacciono tanto i maccheroni fatti in Europa se possiamo produrli in africano
Poi
Potremmo per esempio importare la facciamo possiamo implichi nel
Mettere in atto tutto il processo produttivo
è così devia si è detto che
Ci dobbiamo preoccupare della nostra biodiversità sono totalmente d'accordo perché il futuro dell'umanità dipende dalla sua biodiversità
è stato inoltre detto che la gastronomia Ficarra deve essere difesa
Ci troviamo in un continente tropicale e le malattie derivate da una dieta che non è la nostra si stanno sviluppando sempre più
L'insorgenza di malattie che essi di che si verificano Holly nastri ca occorre l'obesità ad esempio dobbiamo preoccuparci di questo la nostra gastronomia e zero è un capitale è un patrimonio c'è un ambito un campo molto vasto di
Blu
Collaborazione anche a livello imprenditoriale credo che i miei colleghi ministri che prenderanno la parola
Potranno farlo forse essere d'accordo come mai molto importante che ci troviamo qui quest'oggi tutti insieme i Paesi africani hanno
Assunto l'agricoltura come una priorità
E credo che fra qualche anno potremmo valutare i risultati di questa la nostra collaborazione grazie grazie per l'attenzione
Grazie eccellenza Strabella agricoltura dello Zimbabwe
Voglio farlo insomma
Signori e signore
Sono consapevole dei limiti di tempo quindi
Volevo semplicemente dire che vorrei esprimere
E la gratitudine
Dello Zimbabwe al Governo italiano in particolare elemento il Ministero degli affari esteri
E anche al Ministero dell'agricoltura terroristi somme questo invito
Abbiamo ascoltato
E vorrei
Anche io
Esprimere il mio accordo con lei collega africani che hanno già parlato
E anche io per
Dire
Che dobbiamo andare avanti dobbiamo muoverci
E forse
Potrei fare dare un suggerimento fare una proposta
Nelle stesse parole che ha usato il Ministro dell'Uganda vorrei dire che le frapposto tra l'Africa
E l'Italia effettivamente risale
Moltissimi anni fa e
Parte
Progetti soprattutto nel campo dello sviluppo per legge
Infrastrutture
E
Questo
Rapporto
Devo dire ha portato alla costituzione di un impianto per le generazioni l'energia elettrica che devo dire ha beneficiato moltissimi cittadini
Devo dire che
Dobbiamo utilizzare questo
Rapporto per
Per venire a specifici protocolli di intesa
Perché
Anche
Gli accordi bilaterali solo importanti
E il Governo ti va be'ha proposto un
Protocollo d'intesa tra il Ministero dell'agricoltura dello Zimbabwe dell'Italia quindi
Vorremmo che questo
Avesse una conclusione positiva
Vorrei anche
Vorrei
Sostenere le missioni tecniche che verranno intraprese dal Ministero dell'agricoltura italiano in nuce
Particolare ai visite a Paesi singoli dovete fare di più secondo me perché in questo modo si potrebbe veramente
Verificare che cosa succede
Perché ovviamente i colleghi africani vogliono parlare ognuno per sé per il proprio Paese questo è fondamentale
Ovvero
Sfruttare al massimo l'opportunità di oggi questo è stato veramente un passo fondamentale ma volevo dire noi rappresentiamo i nostri
Governi e siamo a capo dei ministeri dell'agricoltura dei singoli Paesi e dovremmo a poter usufruire di più più tempo triste concederci più di tempo a causa proprio del nostro ruolo
Sul continente africano come leader del settore agricolo ancora una volta
Vorrei ringraziarti
Grazie eccellenza
Se
Il Ministro dello Zambia me lo consente
Io
Proporrei di fare così
Siccome abbiamo altri ministri iscritti a parlare
Ma se aprirei la seconda sessione
Che è fatta di altre testimonianze che sono testimonianze italiana
E mi è più facile chiedere agli italiani di comprimere il tempo rispetta
I nostri illustri ospiti africani
E quindi
Inviterei il ministro dello Zambia parlare per primo nella prossima sessione
Se è d'accordo procedo così
Grazie
Allora
Il
Il primo intervento l'intervento della nostra cooperazione allo sviluppo
Può partire il filmato anzi dapprima lo devo devo spiegare che cosa si tratta immagino
Spiego rapidamente
Questa prima testimonianza
E quella di un'impresa agricola Italo senegalese lavis Senegal creata nel due mila otto dai fratelli puzzle di Verona
Con il coinvolgimento le loro parte locale il signor Sandro che attuale responsabile commerciale
Attraverso il programma il programma la sei prima la cooperazione italiana
Ha concesso i soci di Avi Senegal un finanziamento a tasso agevolato di venti milioni di euro
Per rafforzare appunto lo sviluppo del settore privato attraverso la bolla valorizzazione del potenziale economico della diaspora senegalese in Italia
Non mi dilungo nella descrizione dell'iniziativa l'Unità tecnica locale di Dakar intesa con la Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo realizzato su questa positiva esperienza un breve filmato che prego di mostrare
Un uomo
Quindi limitato al nostro forzoso
Non so come scriveva
Il pretesto per vedere insorto un funzionario nel corso delle forti difficoltà riorganizzare il sistema industriale
Non
Come sistema tradizionale
Alla fine abbiamo scoperto il mio intervento corrotto il tunisino acquisiscono
Tutto il mondo giudiziario
Abbiamo inventato l'istituto
Cadrebbe mentre
L'Italia avveniva nel nostro negozio nella prospettiva di moto che avevamo per recuperare appunto tutte le occasioni per portare il Senegal
C'è la possibilità che tutto sommato se il Papa e con la moglie un po'di cambiare lavoro riuscire ancora gli schemi tradizionali credo occorra
L'orgoglio di conoscere forse a qualche altro Paese Tarcento anche l'avventura
Questo eravamo d'accordo tutti e tre fratelli l'unione fa la forza entrati sia arrivato il coraggio di farlo
Alloggio affatto responsabile
Nazionale
Solido sapendo
Il
Voli che facciamo
Qua
Troppo dopo tutto Senegal abbastanza
Verrà fatta fare un appunto
Fallite dell'ostruzionismo
Adesso siamo
Della ha citato hanno
Ma
Zambuto uguale
Papà
Abbiamo dei clienti adesso dopo chiudo perché il nostro
Produttore
E in vigore
Anche io dico guarda
Contattato l'abbia offerto a protezione del Mediterraneo
Fabbisogno tempo
Quando perché
Visto anche
Così
Abbiamo
Questo bisogno risultato qua
Del lavoro non loro
Novanta milioni lavoriamo insieme
Ma cosa fa
Fotocopie stato non solo importante e fondamentale per fare in modo frontiera sulla piazza quando un conoscendo la lingua non conoscendo il territorio per noi chiaramente molto difficile
Accade c'è salito veramente a questo ci aspirato fiducia quindi si muove con il per noi negli uffici chiedeva tutto quello che tutte le informazioni del quale non ho bisogno si risolve il problema
Abbiamo rappresentare questa testimonianza perché rappresenta veramente grandi valorizzazione della diaspora stringano impegni
Noi pensiamo che
Possa essere anche riscrittura rispetto all'esperienza individuale
Ma
All'associazionismo presente in Italia
Di maltrattamento fisico assumere
Accompagnare organizzando iniziative
Anche di carattere economico
Seminari
Possono essere entrambe ebbene
Portare a conoscenza
Capitanio
Ritardi
Bene
Ma
Programma presenti
Sentite alla manifestazione della Fiamma fisicamente
Molise i rifiuti considera questa impresa è un finanziamento a tasso agevolato fino al mese di acquistare
Unità di macellazione ritenuta
Di produzioni ma non è quindi
Mediante un organismo
I mezzi
è un piano se non non è il solo abbiamo anche altri casi inseguire nella liquidazione rischiano il senatore
Vede in agricoltura in cui senegalese accompagnano imprenditore italiano e nelle inserisce
In un contesto che
Altrimenti diventerebbe
Troppo complicato
A gestire in modo
Sono molto contento perché
Una cosa
Abbiamo fatto un sacco di gente
Sul lavoro
E di tutte le zone che quando il lavoro quattro minuti sono tutti
Contenti
Ci sono anche dei voli che lavoro pubbliche sono altre persone debbono su cui a
Perseguono
Andava in giro a me delle loro non avevano niente da fare
Adesso anche a loro
L'abbiamo fatto
Lavoro
In più
No
Importante
No
E adesso chiedo al signor Donato Eligio che è un imprenditore italiano una distribuzione di prodotti agroalimentari in Zambia di presentare la sua esperienza
Prego
Buonasera a tutti
Sono Donato vicedirettore di due Antò import-export Limited situata all'usati ad Zambia alla fine del due mila e cinque
Ho iniziato la mia carriera imprenditoriali in Zambia visto anche la situazione un po'critica nel settore in cui operavo delle mio arredo
E anche la mancanza di spiragli lavorativi dopo una visita così vacanza in Zambia ho deciso di trasferirmi
Non avendo ancora definito quale settore imprenditoriale intraprendere ho portato con me poche cose ma certamente tanta voglia di fare certo di realizzare
Amicizia anche tante relazioni e così nasce dove tutto con la collaborazione di un mio amico che avevo conosciuto precedentemente già residenti in Zambia da dieci anni
D'Antona sceicco senza enormi capitali e ci occupiamo della commercializzazioni di prodotti del alimentari esclusivamente italiani
Do in toni Mizia grazie alla fiducia che c'è stata concessa e oggi grazie a Dio ripagata di quattro aziende italiane operanti nel settore alimentare
Nel tempo abbiamo anche sviluppato la nostra logistiche allargato la nostra distribuzione quindi abbiamo i nostri magazzini e siamo presenti nelle più grandi catene distributive Zambia né
E allo stesso tempo africane la popolazione in Zambia né apprezzato tanto i nostri prodotti e non soltanto anche Malawi Botswana Zimbabwe Mozambico e Namibia dove dei distributori locali si rifanno a noi per l'acquisto di alcuni prodotti
Do in tono è presente al momento nelle più qua nelle più grandi quattro catene di distribuzione africane e abbiamo siglato i contratti con il loro sedi centrali a Città del Capo
Abbiamo anche investito abbastanza per nella promozione
Per far conoscere i nostri prodotti alimentari italiani e in qualche immagine ci siamo rifatti a un in una campagna pubblicitaria e ci siamo rifatti un po'ispirati a una famosa scena del del cinema italiano
La nostra forza lavoro nel giro di sei sette anni così aumentata da i tre impiegati iniziali a diciotto al momento
Anche i conta e Neri importati sono esponenzialmente aumentati e attualmente in Zambia distribuiamo quarantasei tipi di pasta e non solo olio
Vino biscotti Caffé
Tonno otto manto
La popolazione oggi locali apprezza tanto sia la pasta di semola ella sa distinguere da quella luogo ricordo quando sono arrivato in stanzia c'erano soltanto tre tipi di pasta spaghetti penne i cosiddetti Maccarone
Adesso sanno distinguere tutti gli altri tipi e questa è una cosa bella per noi che ci fa onore
Vento è anche sensibile alla solidarietà e cerca sempre di più l'integrazione nel tessuto sociale organizziamo in prima persona la distribuzione di prodotti a delle comunità bisognosi che direttamente ce lo chiedono
Chiaramente in Zambia non sono l'unico italiano ma abbiamo creato una rete
Con con cui organizziamo varie iniziative
è il fatto ci fa tanto piacere e siamo orgogliosi perché ultimamente anche
Un noto giornalista italiano Severgnini con la rubrica Italians si è occupato anche della nostra attività che svolgiamo e ci ha incoraggiato
La comunità italiane in Zambia nel passato recente era numerosa apprezzata e integrata grazie alla cooperazione ora abbiamo un volano attivato con la responsabilità di mantenerla viva per far crescere le nostre relazioni Italia Zambia
In questo la nostra ambasciate già di grande aiuto e supporto con il suo dinamismo
Cosa pone
Auspicare un imprenditore italiano per fare accrescere il partenariato italiano Zambia un bel sicuramente la logistica
I tempi di spedizione merci
Aumentare la produzione in loco per la grande distribuzione migliorare l'operatività degli organismi di controllo sui prodotti sviluppare relazioni istituzionali per facilitare i nostri investimenti
L'Italia e apprezzata per i prodotti alimentari e non solo
Pochi giorni fa ho trovato in un mercato di articoli africani forse
Il ministro sa di archetipi una macchinina ricavata da una nostra lattina di olio credersi credo sia un simbolo di come la popolazione ci vuole dimostrare che stiamo entrando nel loro tessuto sociale
Ringrazio il ministro Bonino per avermi dato questa possibilità di Este stimoli Anza e ringrazio il Signore per aver garantito la mia presenza qui
Dal momento che ero presente qualche giorno fa sull'aereo dirottato e T sette zero due grazie
Grazie
Saluto al vice ministro Pistelli già raggiunto nel frattempo
E passo subito la parola
A
Domenico Scarpellini
Presidente della Fiera dell'ortofrutta di Cesena ma fronte
Vuol fare partire subito il film facciamo partire subito il fermato dei ma frutto
Dalla fiducia del suo intervento transessuali
Sorregge Nicolais Screti dentro la maglia pedaggio ancora penalizzato penso Bova gentrification grossisti economiche se il suo invito anche lottando stando dovere
Quando vasto Argentina e divengono Industrial atteso che la signora eccetera
E mi riassumendo in Cesena
Cosa ho detto alle sue spalle eccellenze continuità non significa salvare il calcio le esperienze
Dalle fra la parte del Parlamento e del resto nel senso non con sincera CIP sei questo rappresenta inoltre che la gente sente ordinario il calcio vendute troncabili Printemps ultimo infanzia no eccetera
La testimonianza esperienze dei presentate ottocento acciuffato francamente ha già deciso
Fra le stesse
Tra sopra e sul
La gestione
Forse una
Packaging buoni tecnologico information technology
Consorelle incide scontrati spende nella presupposto il miracolo economico genetica non solamente perché abbiamo sbagliato
Ma proporre ex
Ex interna cioè non ex prescindo dal modo in tecnologie viene visto da Isonzo zone avesse risposto pronto anche a impingere sulle imprese essendo entrati genio rientrare anche il calcio Rossetto
Tesi Cielo venti dentro le strutture di pozzo Max protesto meeting presto anche perché non c'era foglio Rocco torna regionale iniettando foreste pensa non sembra chiara
Ha svolto sapendo quote sociali quinto comprese dal tedesco e quindi questo è valso il palazzo porrei tecnologiche entro il trenta il turpe tranciante ed un senso dello Stato non è sua invece invita il plenum già spero invece totalizza
A nostro avviso fa i beni e servizi e delle tecnologie propose di Preston però sono cauti
Maxiprocesso Phantom dentro l'enzima sforo extendi noleggiando ed esperienza ed ha ferito inverso consenta Tofanin mille per l'appunto cena Cesi Comencini riferirne sconta stroma arrivato vuoto
Il fatto è che in patria Vincenzo actual ciò sponsor penso spero sempre che non cessa manca proteso saluto Foggia il battito Incostante Gesù quattro anacoreti Terranova nel tondo presenza dei tre sotto allarmanti dei Barrios perciò io afflitto inverso importanza biciclette il faut que sperato Sbai cesella fiera
Se ci volete tornare al ferita sui suoi amici Heskey poco dopo il comma tre ventisette che senza Regebe Cesop se il tempo e Santo
Sesa maxiprocessi penso che fai parlare Nationale troppo forti smentirmi Fernandez Gennaro guasti lo sapete carisma il teste Faito Prasnic ma anche in tal senso forte successo from sergente anciens altro che rottura di far fare la spesa è già stato cioè il Gianicolo AGESCI Ezio importanza esosa alternanza tra i serbatoi opera sopraggiunse preziosi per rappresentare quel frangente fra il Cargest ma i miei figli maggiorenni io ero alla foresta versa gente rischioso mafioso Rollo Santaniello quanto dura France INFOSAN certezza cronologico volanti che nome collega Pedicini altamente nasce non da
Ma edilizia interamente peshmerga insomma ha voluto offrirci un terzo polo spezza vaccini cercava bisessuali
Bisogna fare avere un microfono
Signor Cappelli
Però
Desidero
Ringraziare
E porgere un cordiale saluto a tutti gli autorevoli partecipanti a questo incontro
è un sentito ringraziamento agli organizzatori
Dalla signora ministro
Ai colleghi ministri sottosegretari direttori relatori ai funzionari e voglio aggiungere anche tutti gli ambasciatori
A marzo due mila e tredici hanno parte ci
Patto trenta delegazione ufficiale africane
Grazie anche alla collaborazione del del ministero
Degli affari esteri con la partecipazione diremo di vari ambasciatori
Che qui io ho rivisto Aceh a Cesena
Oltre alla partecipazione di incontri bilaterali
Sono state organizzate delle visite tecniche per rispondere in maniera più specifiche alle insista dell'interlocutore africani a tale riguardo è stato organizzato un fuoco
Con con il tema il sistema ortofrutticolo e nei Paesi africani subsahariani necessità e opportunità
Dove sono stati illustrati e le problematiche del settore agroalimentare del contenente africani
Il focus è stato anche un'occasione di iniziare un dialogo
Verso la cooperazione del settore agroalimentare gru industriale fra l'Italia e l'Africa
Continente car Pizzato da un immenso potenziale Grigolo con ampi territori non ancora messi a cultura anche in vista di tutto ciò dell'ISPO due mille quindici
In effetti
Operare avere rapporti privilegiati con i Paesi dell'Africa subsahariana significa dare sbocco non solo I mercati fra i cani
Ma anche a quelli italiani poiché gli Stati emergenti continuo lo consumare gradire particolarmente i prodotti italiani
Dal nella green busillis il continente africano offre grandi opportunità
Tant'è che i grandi gruppi ad esempio alcuni nostri espositori Francescone Dole hanno già siglato John vento or con partner africani
Ma anche consorzi di produttori potrebbero vere ruoli fondamentali in un territorio il cui cito medio alto ha già preso l'abitudine di fare acquisti
Dei nostri prodotti
L'importazione dei prodotti agroalimentari in Africa cresce annualmente del tre quattro per cento
E la richiesta è tendenzialmente in aumento
Il dialogo fra territorio appare quanto mai fondamentale per creare legami
Fra i tessuti produttivi che porterebbero volesse rende in un contenente in un continente di grande potenzialità e consentirebbe all'Italia l'apertura di nuovi mercati non saluto sottovalutando
L'aspetto importante di crescita fra gli stati non solo economico ma sociali e culturali per azioni specifiche a promuovere sistemi culturale e di alimentazione sana
Infatti sistema ortofrutticolo europeo sta assommando un assetto di progressiva
Meridionali esazione sia per l'anticipo del calendario di produzione sia per la tendenza a ridurre i costi della produzione stesso
La distribuzione organizzata europeo guarda con grande attenzione a questa evoluzione e già oggi si approvvigiona con regolarità nelle principale aree di produzione della riva sud
Il ruolo di Matt frutti
Non è solo una filiera ortofrutticole interni internazionale di settore
Ma con la partecipazione di esperti internazionali operatori leader dei vari comparti e Bayer cerca di identificare i ritmi di sviluppo e
Le prospettive del prossimo futuro
Agli espositori e alle delegazioni che visiteranno
Nell'edizione due mila e quattordici maturo proporrà
Una serie di pacchetti combinati
Con la propria offerte espositiva distende per il due mila e quindici incluse
Le visite e incontri all'Expo duemila e quindici a Milano in collaborazione sia con il Governo che con la Regione e conta altri aspetti istituzione
Produrre sanno
Per nutrire il pianeta per un nuovo stile di vita questo è il motto che quest'anno opereremmo e avremo ma frutto grazie
Grazie
E allora per illustrare il progetto Tex evento Repubblica Democratica del Congo
Chiedo alla
All'assessore alle politiche
è ora alimentari della provincia di Forlì Cesena
Egli stesso imprenditore agricolo a capo del Consorzio Tex vere Gianluca Bagnara di intervenire
Microfono
Il microfono
Dice partiamo con le diapositive con il video
La
Sua x caldo
Attilio
Che
è un grazie alla nostro ministero veramente mi rende orgoglioso di questa iniziativa due presentiamo questo start-up un Progetto
Il Preside Scarpellini ha presentato il nostro territorio da dove veniamo anch'io sono della Romagna
Al di là delle grandi cifre del dell'ortofrutta di tanti altri settori che abbiamo settore avicolo settore delle sementi e così via che danno una agricoltura ricca e avanzate in Europa alla base di questo c'è un aspetto importante all'organizzazione
L'ordinanza delle filiere Lorenzo le cooperativa che che ci permette di andare nel mondo e resta creare valore sono stati di coltura
Quindi e questo che vogliamo esportare che vogliamo costruire fuori anche dal nostro territorio
Questa costruire questa rete che nome Tex sere questa rete basate su tre figli la biodiversità della cultura del prodotto e degli agro ecosistemi e quello che abbiamo sperimentato in casa nostra
Ed è quello che possiamo fare assieme anche fuori dal mondo la missione è quello di lavorare sulle quattro F dell'avvio economia quindi fu delle alimentazione animale la Lella innovare i prodotti innovativi e così via
Usare la rotazione delle culture perché dobbiamo attenere la sostenibilità del territorio
Usare la qualità la tracciabilità
I nostri prodotti secondo non si devono avere valore devono avere un passaporto per andare nel mondo e la tracciabilità di queste filiere l'organizzazione che permette la tracciabilità diventi passaporto
Per presentarci nei mercati vostri nostri del mondo
Quindi è che il concetto di filiera integrata se per questo a non portare sui mercati delle commodity che sarebbero oggetto di speculazione dei sistemi finanziari ma a portare un prodotto con un passaporto e quindi una identità
Tre parole chiave per fare questo
Risorse l'Africa ce le AA naturali e umane e così via tecnologie know how la diamo assieme coraggio inventi partenariati chiamatele come volete per fare l'accesso costruì l'accesso quindi la filiera del valore di vaglio cento
Per aggregare questa filiere e aver l'accesso sui mercati per poter costruire valore
Alta stati importante portare la tecnologia avvicina i territori di produzione non la produzione alla tecnologia
Il valore sta nello usavate come se non è possederla questa importante e usare o dire farlo assieme ecologia a dimensione di agricoltore
Gestione dello stoccaggio con bassissimo impatto ambientale sia stata salitina condizione nero a vecchie uscente cessi lo specchio che si può fare in campo
Trasformazioni direttamente nelle aziende agricole in modo da poter usare il valore delle aziende stesse non sistemi industriali enorme lontani dall'azienda agricola
L'esperienza la prima che stiamo avviando qui c'è sono onorato anche dalla presenza del ministro Repubblica del Congo nostro paté in queste proprio in questa zona dove c'è un potenziale agricole enorme che abbiamo individuato un potenziale
Non solo dirà suo risorse naturali clima acqua ma soprattutto umane su cui lavorare assieme
è un percorso non semplice
Richiede anzitutto una programmazione del territorio
Richiede il lavoro con lei di villaggi con le persone per costruire squadre dei di lavoro noi italiani non siamo in grado di esportare popolazioni fuori possa esportare un capo Progetto
Le vere risorse umane dobbiamo organizzare sui territori perché sono questa vera squadra di di lavoro organizzare poi partenariati società locali
I villaggi diventano soggetti economici quindi associazioni quindi diventa o cooperative con cui costruita la vera filiera produttiva
E poi assieme andare i livelli istituzionali e che abbiamo Uto propria esperienza pochi mesi fa dell'incontro con il Ministero di cultura del Congo
è un percorso non semplice
Lungo non si fa dalla mattina alla sera ma questo ci permette anche di aveva un orizzonte lontano assieme su questi mercati grazie
Bene
Adesso
Abbiamo gli interventi che nell'ordine
Sono
Quelli che sono stati registrati dei ministri rispettivamente dello Zambia della Repubblica Democratica del Congo Mozambico Camber un
Somalia
Etiopia
Eccellenza prendo
Più fermarci a
Grazie tante signor Presidente innanzitutto vorrei riconoscere con il gratitudine
L'operato del Ministero dei gli affari esteri per questo è intento che ci ha permesso di essere qui tutti insieme ma vorrei anche riconoscere
Il sostegno che avete ricevuto dall'IFAD e della FAO
E devo dire che sono estremamente soddisfatto
Che il vertice della FAO è stato in qui con noi
Ha fatto bene a farmi a aspettare dopo gli altri interventi
Spero che il signore che venuto dallo Zambia il Quero è stato dirottato abbia si sia un po'ripreso
Devo dire che la cooperazione fra l'Italia e lo Zambia antica devo dire quando andavo a scuola nel mille novecentosessantasei
Italiani hanno costruito la strada
Dalla Tanzania al mio paese
Più di due mila e trecento chilometri allo costruito anche l'oleodotto
Altri duemila chilometri che è ancora in uso
Il Governo italiano è stato anche coinvolta nella costruzione
Della diga carina che con dividiamo col nostro vicino di casa lo Zimbabwe
Quindi avevo visto il coinvolgimento italiano nell'Africa nel tempo fare divergenti che
L'Africa
Non deve essere vista come un Paese è un continente
Che
Include cinquantaquattro Paesi molto molto diversi dalla Regione del Sael fino al Capo di Buona Speranza
Quindi abbiamo una gamma enorme di diversità
La
è anche importante riconoscere che
Per quanto riguarda il settore agricolo
Che ho l'onore di dirigere in Zambia quello che abbiamo fatto è che sotto all'Unione africana abbiamo concordato uno il
Piano di sviluppo
Poco unitario che abbiamo dotato quasi tutti
E ogni Paese e in qualche modo a adeguato questo quadro generale al proprio paese la dello Zambia lo scorso anno abbiamo lanciatori
Il piano di investimento nazionale per l'agricoltura
è un progetto quindi già
In vigore sono venuto qui in Italia due mesi fa
Ero a Venezia
Per c'è discutere un collaborazione in termine di questo programma di investimento la casa della gente diversità che
Abbiamo e vorrei anche come dire concordare con quello che hanno
Detto i colleghi
Vorrei però ho detto questo vorrei però concentrarmi su quello che ci stiamo facendo noi imbarazzante abbiamo un enorme
Risorse abbiamo settantacinque milioni di ettari di terra
E utilizziamo soltanto il quattordici per cento
Abbiamo anche
Il quaranta per cento delle risorse idriche dell'Africa meridionale abbiamo sei laghi
Sei ai giorni fiumi e attraverso queste risorse abbiamo possiamo
Beneficiare di un'enorme il potenziale per l'irrigazione
Ecco qui dove possiamo identificare un'opportunità di investimento nel nord produciamo attrezzature agricole questo è un'enorme opportunità per gli investitori italiani
Per venire a realizzare un partenariato sottolineo partenariato con voi molti di noi africani non siamo venuti qui a chiedere no
Siamo venuti per
Delle opportunità imprenditoriale cooperazione imprenditoriale nella speranza di realizzare partenariati e da lì sinergie in questo caso vorrei riferirmi al video che abbiamo appena visto sul Senegal
Le
Azzurro i cittadini e i coltivatori sanno bene che cosa Mogliano e a
Che noi sappiamo bene di che cosa abbiamo bisogno
Quello di cui non abbiamo bisogno sono allora le risorse che capita di capitale per realizzare i nostri sogni e come Ministro dell'agricoltura dello Zambia ho un sogno mio sogno è stato di
Avverto creato
Undici
Unità agricole di cento mila ettari in undici province stiamo tentando di trovare
Un partner
Per cui con cui collaborare e con cui attirare un investimento dall'estero non esiste siamo
Realizzando una struttura in queste unità agricole quindi fornire elettricità irrigazioni e infrastrutture
Per potenziare questi progetti stiamo cercando quindi coloro che riescono a gestire
La tecnologia portarci la tecnologia portare altri partner in modo di creare comunità che si svilupperanno delle vere e proprie città agricole
Meno i distretti abbiamo in tempi delle piccole unità agricole che possono fornire lì e materie prime che andranno parte quindi potenziare queste undici mai unità di maggiore entità quindi vorrei che voi sappiate che abbiamo creato
Delle zone economiche
In cui riusciamo a trasformare
Queste materie prime queste culture
Allora già le infrastrutture delle telecomunicazioni e il Governo sta sottolineando la necessità di costruire infrastrutture strade
Chiaramente quindi anche la costruzione di dighe per il portare l'acqua a questi luoghi sempre
Punto per la ricerca di investimenti in partenariato con Lella gente locale in modo che possiamo realizzare delle sinergie lo Zambia
L'Italia è uno dei Paesi più pacifici dell'Africa non abbiamo avuto mai guerre problematiche civili lei
Il quadro normativo è chiaro abbiamo una Costituzione che protegge gli investimenti esiste una legge che protegge gli investimenti dall'estero
Potete portare i vostri denari riportarli fori dopo cinque anni di investimento
Quindi quello che cerchiamo di fare fare in modo che il Governo contribuisca alla creazione delle infrastrutture Illy dell'investimento dovrà avvenire e dal settore privato in una situazione di partenariato con la gente locale questa è l'appello che facciamo alle aziende italiane
E
Il
Come è stato dimostrato dalla vostro collegate nei locali investito e il Zambia il lo Zambia è un Paese estremamente pacifico ci si trova molto bene e quindi abbiamo già creato con l'ambiente macroeconomico stabile
Il tasso di inflazione del sei per cento ed è gestito e il tasso di crescita e tra il sei per cento e il sette virgola due per cento
Siamo un volo dei dieci Paesi africani
Che
Si stanno sviluppando ha un tasso significativo che dato che siamo così pacifici nessuno parlava di voi
Non si parla di violenza non si parla di guerra civile si parla si parla di attività imprenditoriale Lazard è pronto a realizzare attività commerciali con le quelle aziende italiane che ci viene con le tecnologie l'investimento giusto
E potrà quindi poi
Usufruire del mercato
Facciamo parte di questa comunità internazionale stiamo parte anche del collega
Che
Rappresentano un mercato di seicento milioni di persone dalla sta nel capo alla
Cairo
Cari amici questa e lo Zambia
Organizzeremo una conferenza in cui
Esporremo queste opportunità di investimenti abbiamo ribassata qui a Roma e dietro di
Ne vedete ombra alcuni membri dello staff quindi si è citato l'economia stabile se cercate un uomo che ha un enorme potenziale
Enormi potenziali di terra coltivabile e di risorse idriche noi siamo ore la vostra destinazione preferita non vogliamo fare tutto da soli
Possiamo collaborare in modo da poter raggiungere i nostri obiettivi
Di diversivi
Di diversità la sempre rispettando la grande biodiversità e di cui siamo consapevoli di quelle il cui valore siamo consapevoli grazie
Grazie signor ministro dire che tutto è iniziato applica Italia e questo segmento pure
All'insegna
Di una dimensione peer to peer lei
Tutta la dimensione
Dell'iniziativa ricca
Anche questo segmento agricolo
All'insegna
Di un impostazione peer to peer lei ha parlato di partnership è questo
Ben presente a chi ha sin dall'inizio impostato
L'iniziativa italiana applica e lei ha parlato di business
E bis deve essere
Lo intendiamo in quel modo come lei è intervenuto signor ministro
Chiedo adesso
A sua Eccellenza Ministro della Repubblica Democratica del Congo di intervenire
Forse troppo grazie cercherò di essere breve innanzitutto
Desidero dire quanto apprezziamo questa iniziativa perché noi africani abbiamo la sensazione che fosse l'Europa ad avere qualche esitazione nell'idea di cooperare con l'Africa quindi queste molto apprezzabile il fatto che oggi l'Europa che è stata la prima recarsi in Africa abbia deciso di tornare qui
Ma si tratta anche di una cooperazione economica legata anche al settore privato e in Africa oggi osserviamo che l'Europa è molto cara non capiamo perché
La struttura ciò che di cui ciò che è prodotto in Europa rispetto a ciò che arriva da altri continenti costi sono molto alti rispetto al potere d'acquisto
E penso che
Anche questa questione dovrà essere oggetto di esame
Perché noi riusciamo a produrre una camicia un dollaro mentre una camicia prodotta in Italia Oro al ti in Europa cost magari cinquanta dollari quindi ci sono anche questi problemi e la cooperazione economica dovrà adattarsi alle condizioni locali di ogni Paese
Apprezzo molto anche iniziativa di Tex serie di trasferimento di tecnologia ogni volta che incontro i suoi rappresentanti sia che i
Casarin coraggiosa in tre perché la delocalizzazione deve far parte della cooperazione avvicinarsi al mercato locale avvicinarsi ai consumatori locali
Forse a questo livello l'Europa è un po'esitante rispetto all'Asia e America latina e dico questo
Perché questa è la quinta Conferenza a cui partitici potrà ministri africani e un altro Paese sono stati in Cina in Argentina in India e la scorsa settimana
In Germania in occasione della settimana verde
E l'ultimo punto che vorrei affrontare
è un punto già sollevato dallo Zimbabwe
Avete detto che l'agricoltura
è una parte dell'iniziativa italiana africana e io dato che l'elettricità e utile a monte a valle dell'industria diventare in Italia un'ottima esperti sa in questo campo mi piacerebbe che la cooperazione e la cooperazione agricola
La cooperazione per l'elettricità fosse anche aggiunta come punto importante in particolare per il mio Paese noi
Abbiamo un enorme potenziale in termini di idroelettrico per lei e i grandi centrali per le micro centrali nei villaggi e questo potrebbe far Ra crescere il numero
E di spazi di cooperazione economica
Infine
Siamo
Favorevoli a una
Cooperazione senza complessi
Che peraltro è già iniziata come è stato detto poco fa direi che l'Italia ha una buona esperienza in questo campo non economica ma religiosa
I sacerdoti i religiosi che sono venuti a dei raggi rizzare i nostri Paesi oggi sono
Andati via e però hanno iniziato gli africani all'evangelizzazione non dico che bisogna investire per poi andarsene ma
Bisogna
Semplicemente favorire come avete detto una cooperazione
Tra pari
E concluderò dicendo non farò come lo Zambia ma dirò che la storia della Repubblica Democratica del Congo ben nota e quindi se qualcuno desidera investire deve venire in questo grande Paese dell'Africa centrale grazie
Grazie signor ministro
Il Ministro dell'agricoltura del Mozambico prego
Pubblica molte grazie signor Presidente
Mi piacerebbe
Approfittare di questa opportunità che ci viene concessa
In modo tale da far nome della Repubblica del Mozambico in modo da ringraziare
Per questa iniziativa iniziativa di questa Conferenza che è stata promossa dal Governo italiano
Mi piacerebbe
Poter congratularsi per questa iniziativa sottolineando
I rapporti di amicizia di collaborazione tra Monza medico italiano
Che risalgono a molti
Molti anni
Nei più diversi al meeting
La produzione agricola in Loggia le dico un'attività molto importante
Oltre l'ottanta per cento della popolazione Mozzanica hanno dato
Della popolazione che vive nelle aree rurali
Svolge attività agricole
E di queste popolazioni
Trenta virgola nove milioni di
Attività agricole
Sono di queste aziende agricole sono di circa due ettari questo dimostra l'importanza del settore familiare che rappresenta circa
Circa il novantotto per cento del nostro Paese
Partendo da molte evidenze di programmi che si sono svolti succeduti nel nostro Paese illustro Governo deciso
Dunque
Fosse importante svolgere un programma focalizzato sulla miglioramento di queste aziende agricole Illasi trasformazione dell'agricoltura
Guidati da un passando da un'agricoltura di insussistenza all'agricoltura sostenibile commerciale e qui sottolineo non molla questione di tutta la
Filiera che deve considerare le specificità del nostre Regioni
Parliamo dai benissimo mi a quanto viene messo sulla tavola il Mozambico si congratula l molto felice di questa iniziativa
E dopo aver visto questa nota concettuale e ci prende sottolineare l'importanza del capitale umano nella prospettiva dello lo sviluppo
Di abilità di saper fare per poter produrre risultati
Per quanto riguarda le infrastrutture centri di la è importante la creazione di centri di servizi che permettano al piccolo produttore di andare avanti ieri di beneficiare di servizi migliori
Sempre con la prospettiva di migliorare la produttività
Agricola per quanto riguarda la
Produzione di frutta verdura e tutto quanto avviene in nella filiera produttiva quindi anche trasformazione
Ex
Creare un valore aggiunto tenendo presente le specificità e le necessità di delle diverse regioni del mio del nostro Paese
Il loro
Di cooperativismo è molto importante perché ci permetterà appunto di creare la realtà autosufficienti sostenibili e più equo redditizie nel lungo termine
Da un punto di vista a inventare economica ma soprattutto da un punto di vista alimentare nutritivo
Vogliamo ancora una volta congratularsi per l'iniziativa del Governo italiano eh come il Mozambico ci dichiariamo pronti e disponibili a continuerà la
Fare insieme
Affinché il loro sviluppo di filiere di valore dove essi a data importanza alla formazione all'istruzione alla agricoltura familiare
Affinché si possa avere una prospettiva più sostenibile
Qui si tremendo guardare a quello
Che
Il ministro anche dell'Angola ha sottolineato l'importanza della gioventù
Che è nel nostro
Paese sono
Fondamentali e che possano guardare nel futuro a un'agricoltura più sostenibile e a condizioni di vita migliori nei nostri Paesi grazie
Grazie signor ministro insieme
Dall'altra ma vedo il nesso fra il calcio chiese
Secondo me è assente grazie
Desidero ringraziare il ministro degli affari esteri italiano per averci invitato
Desidero anche e dirvi che il governo del Camerun aderisce appieno a questa iniziativa di che riguarda l'industria agroalimentare perché l'esperienza insegna che l'industria che fa da traino alla programmazione
Mi è venuto in mente
Che nel mio paese sì si va nei mercati la gente tende per terra OVV sugli scaffali su dei banchi quando invece sia divani supermercati si trovano prodotti
Meno del dieci per cento dei prodotti sono trasformati nel nostro Paese ci sono i supermercati perché i supermercati proliferano e questo è un paradosso grave paradosso questo per dire che noi
Dobbiamo imparare trasformare i nostri prodotti perché il mercato insiste quindi dobbiamo partire dalla terra e andare verso i supermercati
Per quanto riguarda la cooperazione con l'Italia
Dalla data dell'indipendenza
Esisteva già non so se esista ancora una piccola società
Oggi fare durante
In molti camerunensi si ricordano di questa fabbrica di questa azienda che costruiva le strade
Abbiamo
Anche oggi la società Ferrero che produce cioccolato e che trasforma la pasta di calcava ovini i cioccolati Kind era quindi il mercato esiste Ferrero vende in tutta l'Africa centrale i prodotti trasformati in Camerun
Gli italiani sono anche presenti nell'industria delle ignara me del mobile sapete che noi ci troviamo in Afrique Caccia entrano alle in con il DURC Congo Gabon Repubblica Centrafricana Guinea equatoriale costituiamo
Il secondo massiccio forestale del mondo e
Naturalmente molte aziende lavora Niño del delle nostre territorio
Abbiamo anche la Tanzania che importa
Gravando produce
L'età la pasta che può ed è dovuta nel nostro Paese vorrei dire che la cooperazione con l'Italia
è importante ma
Vorremmo
Che che seguisse il percorso più adeguato perché l'Italia è nota come un Paese che ha piccole e medie imprese
Fiorenti e questa analogia potrebbe davvero aiutarci perché le attuali condizioni di produzione nei nostri Paesi
Devono essere sostenute da cooperative da gruppi di piccoli produttori quindi penso che potremmo
Approfittare gli uni degli altri e di un partenariato per quanto riguarda il Camerun e le sue potenzialità
Il mio Paese situato al centro dell'Africa sub corso di Guinea
Abbiamo otto milioni di ettari di terre coltivabili che la particolarità del Camerun è che ci troviamo in una zona di transito
Tra il clima equatoriale clima tropicale
E
Il clima sudano sa e li hanno il che ci consente di produrre un'ampia gamma di i prodotti
E
Abbiamo anche un grande potenziale in termini di terreni rinviabili molte terre possono essere il regate circa trecento mila ettari di terre i ricavi e meno del dieci per cento sono il regate siamo un Paese pacifico
Qualcuno poco fa ha detto che siamo tra
Cui pochi paesi in cui non ci sono mai state guerre siamo aperti al dialogo con i nostri vicini
E
Costituiamo un mercato di oltre centotrenta milioni di abitanti condividiamo con la Nigeria un confine di circa duemila chilometri il che significa che il mercato non c'è insiste
Se le industrie italiane decidono di venire ad aprire una sede in Camerun avranno a disposizione questo immenso mercato ho dimenticato
Le strade trans continentali che stiamo iniziando a realizzare con l'aiuto dell'UE e che vanno dal Camerun al chador fino in su De Anna e del sud al sud e Cameron in Gabon dal
Gambe lunari Congo Brazzaville dal Congo Brazzaville esiste già il ponte che porta al Congo Kinshasa
Questo per dire che entrando dal Camerun o da uno dei Paesi della sotto regione si entra in un grande mercato la Nigeria lì accanto a centocinquanta milioni di abitanti quindi la prospettiva è ottima per quanto riguarda il Camerun
Abbiamo appena votato una legge di stimolo agli investimenti esteri
Con
La totale esenzione dalle imposte per le aziende che decidono di trasformare i prodotti locali
Questi tra è una buona misura i alcuni dicevano che il
Parlavano del partenariato win-win ebbene in questo caso sarebbe proprio il benvenuto
Vorrei dire che Siena in Italia abbiamo già avviato qualche iniziativa con il settore privato una serie di immissioni
Della Camera di commercio della Regione delle Marche si trovano in Camerun per poter investire
Nell'ambito delle costruzioni perché dobbiamo migliorare il settore edilizio soprattutto gli alloggi rurali per poter coinvolgere i giovani nell'agricoltura abbiamo
Anche un piano di industrializzazione in via di elaborazione che senz'altro
Farà in modo che questo settore molto vitale dell'economia possa attrarre investimenti e investitori stranieri abbiamo bisogno di una cooperazione win-win come è stato detto e
Speriamo che nel prossimo futuro i Governi italiano al camerunense possano sedersi intorno allo stesso tavolo con il settore privato firmare convenzioni per poter progredire perché non abbiamo molto tempo per presentare tutte le nostre potenzialità tenuto tuo conto della diversificazione che auspichiamo per le nostre economie e quindi
è necessario che ci siano rapporti più diretti tra i nostri Paesi vi ringrazio ancora una volta per l'invito
E di siamo pronti ad accoglierli Cameron
Grazie molte eccellenze
Somalia prego
E se ciò avvenga
Presidente Grazie trasferirmi questa
Opportunità
Da parte della delegazione somala
Vorrei sottolineare la lunga storia anche unisce la Somalia l'Italia
E per dimostrare in questo la nostra comune tradizione vorrei parlare in italiano
Molto piacere SP stasera per questa importante riunione
Il livello della discussione sottolinea
Il tempo che la Somalia ha perso
E la distanza che deve percorrere ancora
Spero che non dimenticati riposi potenzialità esistenti in Paesi che stanno emergendo dal conflitto come la Somalia
Mi appello allo spirito altruistico degli italiani perché Somalia sia data un posto speciali in questa iniziativa
Per assicurare la costruirci costruzione economica del mio paese
Nonostante la situazione di conflitto l'Inter presso il somala e intatta e ha bisogno di collegarsi con il settore privato italiano
Un settore
Che per affrontare i rischi di insicurezza deve dimostrare flessibilità
Le banane somali sono ancora apprezzate
E la città di Mogadiscio e ancora bella
Spero di vedere di molti di voi di vedere molti di voi in Somalia
A presto grazie
Grazie molte
Ministro dell'agricoltura dell'Etiopia prego signor ministro
è chiusa chairman
Grazie Presidente eccellenze signore signore
Da parte
Della popolazione del Governo dell'Etiopia vorrei esprimere
Il ringraziamento al Governo è la popolazione italiano per e anche femministe ministeri italiani per aver organizzato questo evento
Diamo il nostro precisamente all'iniziativa Italia Africa
E
Veramente apprezziamo la possibilità di cooperazione in molti settori
Che potrebbero coinvolgere l'Italia e l'Etiopia e anche rispetto
All'agricoltura in generale alle
Alla conduzione familiare delle aziende agricole
Per quello che ho sentito dal Governo italiano e dalle molte organizzazioni internazionali c'è molto più possiamo imparare condividere con l'Italia potremmo essere interessati in particolare a varie tecnologie
Che alleggeriscono il carico delle donne che lavorano Negri coltura e i piccoli agricoltori avremo anche interesse nel catena del valore
Nel settore agroalimentare
Che per cui l'Italia famosa in tutto il mondo
Saremmo anche molto interessanti alle attrezzature agricole che potrebbe essere utilizzate a livello appunto di piccoli agricoltori Presidente
Marini fare riferimento alla pagina sette del
Il consenso per il per dell'iniziativa italiana finta che
Dice che le iniziative deve essere in linea con i contesti politici della Regione e avere il più ampio accanto e portata
Regionale o generale anche se ne sono d'accordo con il contesto con un quadro generale vorremmo sapere quali sarebbero i meccanismi da realizzare
Per condividere la vostra esperienza anche e soprattutto a livello di singolo Paese grazie
Si è iscritto a parlare credo
Stabilito l'auspica esattamente se fra il Kosovo è unificata in chiesa
Grazie tante
So che si sta facendo tardi
E non voglio prendere molto tempo ma vorrei innanzitutto congratularmi con il Governo italiano per aver realizzato queste iniziative Italia Africa devo dire l'ottima iniziativa quest'anno che celebriamo
L'anno internazionale Dei Piccoli
Agricoltori non sarebbe non ci sarebbe potuto essere un tempo migliore per l'Italia di intraprendere questa iniziativa perché l'agricoltura italiana è costituita proprio da aziende di piccola e media dimensione
Le nostre industrie anche qui sono caratterizzate da molte industrie piccole e medie e addirittura le industria agricola a questa dimensione
Quindi
Devo dire che veramente si tratta di un'iniziativa molto adeguata non solo siete un centro di eccellenza per quanto riguarda la ricerca
Le Università eccetera
L'elemento più importante chiavette persone che vivono nell'azienda sull'azienda che possono condividere quindi le loro esperienze solo anche
D'accordo che l'Expo di Milano due mila quindici mostrerà non solo il meglio dell'Italia ma anche
Il legno e dei Paesi partner del campione il campo delle cibo alla energia pulita e dell'ambiente nelle Eritrea è un partner attiva in questo senso e speriamo che molto verrà da questo
Detto questo
Parlando parlare di cose generale va bene alla fine della fiera per così dire sono d'accordo con le il collega al Ministro dello Zimbabwe questo deve essere realizzato bilateralmente con i Paesi singoli
Perché ogni Paese africano ha le proprie caratteristiche per l'ambiente peculiare quindi ritengo che questa sia una buona iniziativa un buon inizio ma anche il bar come dire tarata su ogni Paese individualmente grazie
Molte grazie
Siamo adesso allarmi momento conclusivo a un momento
Ci fa piacere affidare
Dall'intervento del ministro degli affari economici e sviluppo della Mauritania
Sì di multa che è presidente di turno del Consiglio dell'Unione africana per il due mila quattordici e poi al vice ministro Pistelli
Prego signor ministro
L'ex però sul regime eccellenza del signor Ministro signori ministri e cari colleghi signore e signori
Innanzitutto
Vorrei e devo anche ringraziare se eccellenza del Ministro Bonino al Governo italiano
Per averci invitato a questa
Iniziativa organizzata nella meravigliosa città di Roma
Vorrei anche rivolgere i miei ringraziamenti ai colleghi ministri capi delegazione dei vari Paesi africani che hanno risposto all'appello in modo che tutti insieme si possa esaminare il segmento agricoltura di questa iniziativa Italia Africa
Vorrei anche dire
Che ringrazio e partner tecnici e di nostri partner Ray già fa Olli fa della cui presenza testimonia dell'importanza
Che ha nel tranello restituzione all'agricoltura in Africa e grazie grazie per tutto quello che fate a nove gli africani
Il coinvolgimento della Federazione dei fabbricati tenere in macchine agricole dei vari istituti di ricerca dava agricola di Slow Food e di altre associazioni italiane in questo incontro
Riflettano quella che è la visione olistica della nostra partnership
La partecipazione attiva dei vari professionisti del settore delle istituzioni dei centri di ricerca
Eccellenze signore e signori
Se l'ha fatta la cifra l'età nella F reca risale a vari dice anni fa
Risponda fiera di tanti risultati molto positivi che abbiamo raggiunto per migliorare la vita delle popolazioni africane iniziative tale africana sicuramente sta aprendo una nuova dimensione a questa partnership
In effetti l'Africa
Per molti anni ha registrato una forte crescita economica le sue materie prime
Alla voto prezzi che sono balzati sui mercati internazionali e ben quest'Africa girava fra un mercato di un miliardo virgola sette milioni e settecento milioni di consumatori
L'Africa è profondamente cambiata sta cambiando ancora profondamente
Per farvi un esempio di questa nuova ha fretta del cambiamento vi dirò che quest'Africa dinamica
L'Africa della speranza allora vorrei parlare in particolare del mio paese la Mauritania che per quest'anno ha l'onore di essere la Presidenza dell'Unione africana
Negli ultimi anni
Riuscita a consolidare la sua democrazia rinforzare le sue istituzioni crea avviare coraggiose riforme per la libertà d'espressione della trasparenza la lotta contro la corruzione
La difesa dei diritti dell'uomo la Mauritania è riuscita negli ultimi quattro anni ad avere risultati economici considerevoli
Corta se cresce superiore al sei per cento
Si è dotata di una strategia nazionale di sicurezza alimentare e di una strategia di sviluppo rurale
Ed è un programma nazionale di investimenti agricoli
Nell'ambito del credito
Inoltre oltre alle risorse finanziarie considerevoli
Sia investito nel settore agricola rinnovato particolare conformemente alla dichiarazione di Maputo
Il risultati risultati registrati in materia di sicurezza alimentare ma anche di occupazione sono molto incoraggianti tuttavia
Le sfide sono molte e la strada da percorrere è ancora lunga ecco perché siamo sempre di più dai diritti alla
Sviluppo dei Paesi africane impegnandoci in partnership sempre più forti con tutti i Paesi che vorranno farlo eccellenza signore e signori
Il settore agroalimentare
Molto importante da molte opportunità di partnership utili a all'Italia all'Africa almeno per me sette motivi innanzitutto l'Italia ha una grande esperienza
Internazionalmente riconosciuta nel settore agroalimentare
E l'Africa avrà molte cose da imparare secondo l'Italia ha una buona conoscenza del settore agricolo in Africa
Acquisite in occasione dell'implementazione dei vari progetti programmi di assistenza in Africa rappresenta il programma italiano per la sicurezza alimentare nell'Africa occidentale al terzo
Gli studi hanno dimostrato che la crescita agricola più importante di la crescita registrata in altri settori in modo particolare l'agricoltura contribuisce
Per circa il ventiquattro per cento del PIL nell'Africa subsahariana e da due terzi del posti di lavoro ai Paesi africani
Quinto
L'agricoltura alla testa della lista di priorità per l'Africa le scelte fatte nelle mie quattordici dal Unione africana in campo
Agricolo vorrà traducono questa priorità
Sesto l'Africa a già
Avviato una riflessione strategica sul futuro della soglia di colture si è dotata di un programma di tagliato di sviluppo dell'Africa della agricoltura africana
VII sette esiste oggi una forte volontà politica comune fra l'età dell'Africa per sviluppare una partnership
Reciprocamente avvantaggia vantaggioso avvenne nel campo agroalimentare eccellenze signore e signori prima di concludere vorrei ancora
Ringraziare veri vorrei esprimere anche la il mio voto affinché demmo una partnership senza
Sempre più forte si possa sviluppare fra l'Italia e l'Africa soprattutto per il bene nel settore agroalimentare questa partnership
Potrà essere
Per essere duratura de
Dovrà contribuire efficacemente alla lotta contro
La povertà la disoccupazione e dovrà essere anche produttiva e redditizia per le imprese italiane grazie
Grazie
Signor viceministro almeno a parole
Grazie
Grazie molte direttore
Desidero immagino siate stanchi
Perché tra la le riunioni di stamani mattina e queste ore molto compatta del pomeriggio macedoni al Senato che siate tutti molto stanchi per cui è una ragione aggiuntiva per ringraziarvi dalle profondo del cuore
Per avere accettato l'invito del Ministero degli esteri ha utilizzare alcune ore della nostra permanenza romana per
Avere questa conversazione
Mi spiace molto di essere arrivato ritardi ma sono sono giorni speciale in Italia sono sempre stati speciale in Italia oggi forse più speciale di altri
Ma voglio dirvi sinceramente che dagli interventi fino
Ascoltato di alcuni di voi immesso del Camerun dello Zambia del Mozambico della Somalia o imparato moltissimo ho imparato moltissimo
Spero a mia volta che voi abbiate potuto apprezzare in questo
Piccolo e compatto menù che vi è stato offerto anche la diversità e la varietà del messaggio italiano di oggi
Vi sono storie di successo belle della cooperazione italiana
Vi sono storie di successo di aziende di distribuzione
Storie di aziende che sono che sono partite con i propri agronomi per capire come
Si può fare un'esperienza di partnership insieme
Rispettosa della biodiversità rispettoso della sostenibilità rispettosa del modello familiare in agricoltura ma che può mettere a punto in partnership aziende italiane e aziende vostre
E devo dire mio letto una sintesi e mi dispiace ma immagino letti i suoi libri che abbiate ascoltato anche la voce di Carlin Petrini
Che nel giro di a me viene da dire di pochi anni mi dirà di molti anni io dico di pochi anni ha aperto un una voragine nel dibattito italiano
Rappresentando con le iniziative sue coi suoi libri con Slow Food eccetera proprio un'idea diversa
Dell'umanità del cibo degli stili di vita eccetera
E che oggi è un messaggio chiaro ha un grande spazio nel nel modo con cui l'Italia anche intende presentarsi
E io credo che siano messaggi che sono anche in qualche modo e io vorrei che fossero così compatibili l'idea di biodiversità che incarna
Plasticamente Carlin Petrini con l'idea che un'agricoltura familiari e possa però tendere verso una meccanizzazione verso un rapporto diverso con il mercato
Che si possa aiutare o essere partner nel sviluppare catena del freddo e catene del di filiera del prodotto
Utili per noi e utili per voi
Fino a
Come dire
Sentivo l'intervento del ministro del Camerun sul sul sul valore aggiunto che l'Italia potrebbe rappresentare
In termini di esperienza della trasformazione
Ecco io credo che solo due storie molto diverse ma che si possono felicemente incontrare questo è il questa il picco è il cuore del messaggio storie diverse che si possono
Felicemente incontrare
Non tutti ieri vengono dirottati per fortuna tutta la mia solidarietà per chi ha come dire atterra avuto questa esperienza ma voglio dirvi è un'esperienza di u di un mio volo che per quanto mi riguarda assegnato la mia idea di Africa
E cioè la prima volta che ho avuto l'occasione di volare da Roma che il TAR ha un durante una tratta di un'urna non notturna
E confesso che ho passato quelle ore sono di loro sono avvicina quasi di ore con il naso incollato al finestrino
Perché se c'è una cosa che spiega benissimo con gli occhi
Che dire Africa vuol dire affinché è semplicemente volerci sopra e passare dal Mediterraneo alla grande fascia del deserto hai i colori sono i colori che raccontano le Africa e diverse
I verdi gialli rossi
Il Zullo delle acque uno attraversando longitudinalmente a raffica capisce che forse anche il modo migliore per noi per definire questa iniziativa più che Italia Africa poteva essere Italia affinché
Più altri molte storie diverse
E credo che questa diversità ci sia anche nelle storie dell'agricoltura perché ci sono dei numeri aggregati
Che dicono che inermi che in in Africa il sessanta per cento della forza lavoro
E nel settore agricolo che però rappresenta solo un quarto della ricchezza dell'Africa per il sessanta per cento di forza lavoro ma al venticinque per cento di di PIL quindi quanta produttività e quanta migliore resa ci potrebbe essere
Ma ci dice anche che in alcuni dei vostri Paesi
Questa forza lavoro è assorbito dall'agricoltura per l'ottanta novanta per cento e qualcuno per il dieci
Vuol dire che in qualcuno dei vostri Paesi l'agricoltura può essere il settanta per cento del PIL e in altri il cinque per cento del PIL quindi molte storie diverse molte storie diverse
Aggiungo anche che qualcuno
Dei vostri Paesi è climaticamente baciato da Dio nel senso che
Può effettivamente produrre tutto quello che vuole più volte l'anno
Qualcuno dei vostri Paesi lotta contro un'emergenza comune che quella del cambiamento climatico
Con ciò che questo produce in termini di semplificazione e di imprevedibilità talvolta dei fenomeni
Allora noi pensiamo che tra le tante leve della crescita impetuosa di questo continente l'agricoltura possa essere
Chi meglio di voi che ne dirigente i ministeri possa essere una delle leve
Allora molto rapidamente un messaggio in realtà è per noi non è per voi e per italiani e per l'Italia
L'iniziativa dall'Africa
Nei suoi vari segmenti avrebbe l'ambizione innanzitutto di mandare un messaggio agli italiani che è quello di dire svegliate dice cioè l'Africa c'è un continente importante
Che rappresenta forse il sogno nascosto di molti di noi quindi di un modello di sviluppo sostenibile che forse una parte del resto del mondo si è già giocata e che deve cercare di guadagnarsi
E ci sono anche delle dei numeri che io considero io ho sempre considerato scioccanti per certi aspetti ma che vorrei che il mio Paese come il mondo il nord conoscesse
Nel mille novecentocinquanta l'Europa avevo una popolazione doppia di quell'africana
Quindi il due mila la popolazione dell'Africa e quella dell'Europa si sono eguaglia atte
Nel due mila e cinquanta e manca molto meno di quanto pensiamo manca molto poco e una cedere
Io le da ora
L'Africa avrà una popolazione che lui parla di quella dell'Europa
Questo cambiamento avvenuto in cento anni
Da essere il doppio per noi ad essere un terzo da essere per voi la metà a diventare il triplo su dei numeri del mondo che cambiano
Nonostante questo a tutt'oggi il peso che l'Africa occupa della ricchezza mondiale è spaventosamente basso poco più del due per cento spaventosamente basso
Ma noi sappiamo anche che se questa è la dinamica demografica primo
E sappiamo che sono dati di diciamo disponibili dell'OCSE
Sette delle dieci economie a più rapida crescita nel mondo nel mondo solo economie africani
Ecco il nostro messaggio agli italiani è accendere la luce lì guardate in Africa c'è bisogno di rinnovare una grande partnership con questo continente
Con gli strumenti che la politica può indirizzare può fare una regia può dare dei buoni consigli noi non siamo la Cina
Lo sapete siamo diversi nei numeri nelle possibilità non siamo la Cina ma c'è la possibilità di mandare un messaggio di partnership innanzitutto agli italiani
E fatemi dire che voi almeno con gli interventi che io ho ascoltato cista ci aiutate molto mandare questo messaggio perché l'Africa una consapevolezza oggi
Tutta diversa da quella di qualche decennio fa
Io mi aspettavo soltanto che ad esempio il mio amico Ministro dello Zambia terminasse il suo intervento dando e sugli orari di un volo charter per portarci tutti a casa sua nel senso che
Cioè la capacità di promuovere e proporre il proprio Paese
Che somma che testimonia una consapevolezza e una voglia di partnership che io apprezzo molto apprezzo particolarmente
E poi c'è un messaggio per voi e questo lo avete capito accettando l'invito se il nostro Paese riaccende la luce
Su questo grande continente su tutti voi noi abbiamo voglia di provare a costruire nuove partnership vale per l'agricoltura oggi
Ma
Nell'anno due mila quattordici proveremo a
Costruire un discorso simile per quanto riguarda altri segmenti penso all'energia
Penso alle infrastrutture infrastrutture per l'Energia ma non solo primeggia penso all'acqua
E aggiungo che tutti questi pezzi del discorso sono fra loro strettamente integrati perché anche l'Africa agricola
Potrebbe crescere molto di più e molto meglio se e come sanno bene i vertici dell'Unione africana
Il continente avesse migliori infrastrutture migliori corridoi migliore connessione fra un Paese all'altro quindi solo pezzi diversi di un disco di uno stesso discorso che però ha una sua coerenza interna
Ci aiuta e chiudo rapidamente il fatto che questa
Conversazione
Avviene dentro una un quadro internazionale di
Consapevolezza cresciuta il il mio amico Mauriziano
Citava alcuni dati dell'Unione africana io sono stato ad Addis Abeba
Dieci giorni fa due settimane fa per il
L'ultimo vertice dell'un'africana
Il titolo era molto lungo l'ha detto ma desidero leggerlo trasformi Africa sa che il calcio Fruscio Prosperetti ed improbabili CUD profane SIMCO porzioni chi sfora incluse Bronx è insostenibile perlomeno un programma
Un programma di lavoro ma
Non è un caso che questo era il tema
E non è un caso che nel vertice che ci sarà ammala voi in Guinea equatoriale a giugno su questo tema i Paesi dell'Unione africana troveranno un loro statement una loro dichiarazione comune di impegno
è stato ricordato giustamente il due mila quattordici questo l'hanno africano dell'agricoltura e della sicurezza alimentare ma voi sapete che questo nelle Nazioni Unite e l'anno dell'agricoltura familiare
Importantissimo perché sposa un modello sociale africano importantissimo perché coincidente con ad esempio quello che noi pensiamo in termini di cooperazione italiana allo sviluppo
L'agricoltura è uno dei nostri vuole più importanti ma pensiamo che l'agricoltura debba essere rispettosa e valorizzare il modello familiare perché è un elemento di coesione
E se un Paese non sta insieme non è tenuto insieme da dei legamenti sociali la ricchezza non basta anzi
Vediamo come la ricchezza in molti dei vostri Paesi la cui dei vostri Paesi può diventare uno straordinario fattori di conflitto non di coesione
La ricchezza di risorse quindi ci vuole anche un modello sociale che poi tiene insieme
Le opportunità di ricchezza da parte nostra sapete molti di voi hanno già accettato hanno firmato saranno con noi
Noi come Paese guide Remo per per per sei mesi della però nella seconda metà di quest'anno
La
Avremo la la la Presidenza del dello europea
Ma soprattutto questo traguardo in traguardo che questo questo questa responsabilità è una responsabilità che ci permette di guardare all'obiettivo di Expo due mila quindici guardate io sono
Molto come non penso che ci sia
Un orgoglio nazionale in quello che dico c'è andata bene così e quindi vorrei sottolinearlo
Io ho visitato due volte lo straordinario Expo di Shanghai
Bellissimo gigante meraviglioso novantuno tanto milioni di visitatori il mondo in vetrina
Considero quell'Expo che ripeto straordinario come l'ultimo degli Expo di vecchia generazione
Considero forse in questo c'è un po'di orgoglio IRI l'Expo di Milano il primo lo speriamo il primo expo di nuova generazione intendo dire non si tratta più per ogni Paese
Di fare semplicemente una vetrina raccontando sì si tratta per ciascuno di noi di esercitarci su un tema di responsabilità collettiva
E il tema di responsabilità collettiva che abbiamo scelto insieme e che ci ha permesso anche grazie a molti dei vostri consensi africana è finito Planet e né ci for life
Questo non è un messaggio che dice soltanto qualcosa di ciascuno di noi
Definisce un messaggio grande globale condiviso c'è
Futuro se c'è crescita condivisa c'è futuro se c'è sviluppo e Fuzio giovedì per tutti
Quindi certo le eccellenze italiane la trasformazione il cibo ma c'è un'idea di un uomo dietro
C'è un'idea di un uomo dietro nel quale io sono convinto che la partnership l'amicizia fatemi dire fra Italia e Africa può essere un cemento molto molto molto importante
Mi fermo qui considero
Questo bel pomeriggio almeno per quanto mi riguarda
Non un momento di arrivo voi siete stati gentilissimi accettare il nostro invito a fermarvi qui e a condividere dei pensieri
Ma lo considero il punto di partenza audio-video o meglio il punto d ri partenza perché qualcuno di voi c'è già l'Africa e quindi l'unica cosa che posso dire che
Questo Governo il Governo che verrà
è un Governo int interessato a sviluppare partenariati
Di amicizie e di sviluppo
Continuativi cioè non UNIFIL non un non delle iniziative sporto
Speriamo che accesa una volta la luce su questo continente questa luce non si rispetta almeno da parte nostra ma che ci sia continuità ovviamente io non sono come voi un ministro dell'agricoltura mi occupo di altro
Però voglio dire che venendo qui al Ministero degli esteri Hill altro messaggio che voi ricevete che la Farnesina è pronta a mettere il Ministero degli esteri italiano è pronto a mettere
La disponibilità della propria rete diplomatica al servizio di questa idea di sviluppo e io spero che da questa idea di sviluppo possiamo trarre
Profitto crescita crescita e dico anche in temi di consapevolezza sia noi che fuori grazie di essere venuti
Bene non editore
Non è la parola
Ritorniamo nei nostri uffici
Con delle idee
E con dei propositi ancora più chiari di prima
Grazie a questo confronto
Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato per rendere possibile questo incontro
Ringrazio le signore e signori ministri che sono venuti qui e auguro loro un buon rientro nelle loro capitale grazie