Rischio Vesuvio: la CEDU concede priorità al ricorso promosso da Pannella - Intervista a Nicolò Paoletti
Radio radicale la Corte europea dei diritti dell'uomo ha chiesto al Governo italiano di inviargli entro il prossimo dodici maggio tutta la documentazione relativa a rischio Vesuvio rischio concreto di migliaia di persone che
Vivendo in particolare nella zona rossa dei Comuni dell'area vesuviana sono esposte ad una minaccia seria e precisa rispetto alla quale le autorità competenti lo Stato sono rimaste praticamente inerti noi ne vogliamo parlare oggi con all'avvocato Nicolò Paoletti che ha redatto e presentato la denuncia alla Corte europea lo scorso ventotto gennaio due mila tredici promossa come ricorderete da Marco Pannella e firmata da decine di cittadini residenti in comuni appunto siti come dicevamo alle pendici del Vesuvio avvocato Poletti tanto ben trovato grazie
Senta vogliamo intanto chiarire i nostri ascoltatori che cosa hanno ecco chiede la Corte per il dodici maggio il Governo italiano
Per lei chiede delle spiegazioni sull'embargo ce le controdeduzioni al ricorso che non l'abbiamo fatta o la precisazione è questa per quanto riguarda il ricorso noia
Abbiamo denunciato il fatto che dopo tanti anni nel
Nonostante alcune piani di perequazione che sono stati approvati carattere generale l'Amministrazione e in particolare la Protezione civile non ha mai
Provveduto a dare istruzioni precise dettate a ciascuna persona che abita sopra e nel nel luogo cioè ciascuno in caso di emergenza ciascuno dovrebbe sapere esattamente come si deve comportare
E in Giappone queste istruzioni vengono date vengono date ai bambini addirittura le scuole elementari in modo tale che che attiene l'emergenza
Non ci non si crei panico ma ciascuno sa perfettamente dove deve andare come comportarsi
E questo manca dappertutto senza ma questo mi sembra un risultato importante no quali sono gli svela alle risultato importante che noi abbiamo avuto intanto che la Corte ha ritenuto di concedere l'accesso alla cosiddetta priorità ricorso ecco e quindi questo è già alle ha ritenuto che
Cos'è una cosa urgente
Significa questo che una cosa urgente quali sono gli scenari che potrebbero
Per ora non già intanto abbiamo superato il primo filtro che quindi presso la Corte sulla ammissibilità del ricorso sono che superato questo filtro il ricorso viene meno inviato al Governo al Governo poco controdedurre
Vediamo che cosa dirà dentro il dodici maggio ho capito saperlo se è d'accordo vorrei venire brevemente alle violazioni della Convenzione che voi lamentate no nel ricorso vedo innanzitutto il primo punto il richiamo all'articolo due della scienza del diritto alla vita i
Tutta la vita di ogni tensione persona perché in effetti non dando quelle istruzione nome non creando i presupposti per una
Per una evacuazione corretta in modo tale che ciascuno sappia esattamente come si deve comportare mettere a rischio di Verdi
Migliaia e migliaia di persone e che significa secondo l'interpretazione della Corte che lascia dopo tre beh richiedere
Agli Stati contraenti leggo di tutelare questo diritto alla vita con delle leggi opposizione leggi provvedimenti essenzialmente questi provvedimenti che noi
Stiamo chiedendo con ricorso che il la Protezione civile dovrebbe adottare adottare i conti Gratteri semplicemente generale
Altro che entrando proprio nei particolari di ogni strada di ogni casa in modo tale che ciascun cittadino a ciascuna persona tappe esattamente come comportarci questo secondo me la cosa fondamentale perché è chiaro che l'emergenza
Purtroppo non la possiamo noi diciamo impedire che attiene fatto maturazione EE.LL e in caso di emergenza e come ci si deve comportare anche in caso di catastrofi naturali negli USA
Non vi sia nel caso del Vesuvio perché in quale gli scienziati dicono che
Non è che si discute e avverrà all'emergenza non si sa quando avverrà
è chiaro che era ma quindi il lo Stato punto con diciamo dovrebbe
Predisporre non adeguato quadro normativo ecco che non porrete voi citate anche una sentenza delle Corte dove si chiarisce che la protezione da parte dello Stato comprende in particolare il diritto all'informazione pubblica e questo
Sono i ceti dalle praticamente negata no An Gargano all'informazione c'è nel testo che non è stata non è stata la diffuso nasce non sappiamo esattamente come ci si deve comportare ceci e le persone che abito sul quel ruolo del alle pendici
Il
Del Vesuvio ed in caso di emergenza non sanno come come comportarci peraltro nel frattempo questi effetti perché alcune persone che abitano nella in questo luogo hanno costruito anche abusivamente quindi hanno impediscono con queste costruzioni abusive
Il calo di perequazione insomma è una situazione abbastanza da grave quindi dovete in qualche modo soltanto quindi per per riassumere un attimo questo Stato italiano è venuto meno il
E obblighi di protezione della vita dei cicli attualmente però non predisponendo un piano di evacuazione e poi come appunto ci ricordava lei non ha mai messo in sicurezza gli edifici a rischio sismico e vulcanico come invece da anni ci ripete
Non so quando e non solo e poi anche il problema delle dell'abusivismo che si è venuto a creare perché parte del padre che è stato addirittura costruito un ospedale e che ora si trova intorno a Russo Spena e del mare ed hanno scatenato euro
Quindi qui si tratterà di mettere in sicurezza degli edifici il rischio vulcanico sanno solo loro però gli edifici ormai insisto informare la gente le persone
Ciascuna persona deve essere informata esattamente di come si dovrebbe coprirci dovrà comportare in caso di emergenza anche perché lo Stato che li ha messi una condizione di per
Solo
Come gli alunni e nelle scuole elementari di cui in Giappone deve vedere in vicinanza di vulcani pericolo pericolo di
Di come equipollente subito esempi bambini ed hanno il loro libro distruzioni hanno pure l'elmetto di plastica da me stesse
Sì hanno esattamente cosa devono fare in quale tipo di rifugio quale strada tendono ad andare a destra a sinistra che dovesse avvenire l'emergenza
Nel
E nel dalle nel Vesuvio
Veramente eccetera la gente morirà più per il panico che per per del la cava assommarsi perché li hanno addirittura sollecitato una crescita urbanistica che di fatto ha complicato ancora di più la situazione emergenziale no PAI e insomma la le sue le simulazioni di evacuazione se non quella del due mila sei si arriverebbe a Roma una barzelletta perché in effetti non è riuscito in alcun modo perché insomma voglio dire ha coinvolto solo della sanità altamente
E quali reca appunto un'ultima cosa avvocato veloce veramente abbiamo visto insomma la condizione di rischio vulcanico al quale sono esposti i cittadini delle aree vesuviani Flegrei no visto Piaggio dico Flegrei visti gli aggiornamenti di questi giorni ma l'ideale di fatto per un Paese che sulla carta ad alto rischio sismico e idrogeologico
Voglio dire insomma sono migliaia le condizioni di rischio idraulico per alluvioni anche per frane
Ecco secondo lei nell'Italian potrebbe mai rispondere di tutto questo di questo quadro complessivo davanti alla Corte europea visto che le licenze anche milizie come ci ricordava lei sono concesse delle Regioni
Questa è una volta che la Corte europea dovete condannare l'Italia l'Italia dovrà adottare quei provvedimenti legislativi amministrativi che sia necessario
Senta una cosa uno Stato secondo lei l'ultimissima che pone i suoi cittadini una condizione di rischio così elevato vulcanico sismico e idrogeologico quindi
Tecnicamente non moralmente criminale
Rettore Marco Pannella lo sostiene e lei che ne pensa più vista ben certamente io la scelta di rivedere disposizioni ben preciso della Corte della Convenzione europea dei diritti dell'uomo tipo l'articolo due il diritto alla vita e quindi delinque B
Speriamo di no ricorso sarebbe anche preliminare eventualmente queste legittimità grazie giudice dello Stato eccetera grazie all'avvocato Nicolò Polizia per letti e arredato ricordiamo gli ascoltatori e presentato la denuncia alla Corte europea promossa da Marco Pannella
A risentirci valuterà ragionamenti grazie eccetera