Radio carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Adesso
Hanno anche nella linea che
Argomentate aumentate
Maggior rimane un altro qualcosa aggiungere alcuni
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi in una città ricca superiore
Dal popolo italiano il tribunale nobili
Cinque il codice di procedura penale
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Ricardo Arena questa sera prima di leggere le lettere dalle carceri entreremo in un'antica galera italiana entreremo nel carcere Santa Maria Maggiore
Di Venezia entreremo in questo carcere seppure idealmente grazie alla voce di Nicola che da qualche giorno è uscito
Dal vecchio carcere Santa Maria Maggiore di Venezia dico vecchio perché il carcere di Venezia è una struttura risalente al mille novecento
Ventisei una vecchia struttura anche sovraffollate in pratica ci vive nel sia potrebbe
Al massimo ospitare centosessanta persone ma oggi ne detiene ammassate oltre ben oltre
Duecentosettanta o un sovraffollamento che fa sì che soprattutto in alcune Sezioni
Ci siano celle occupabilità sei sette otto persone detenute sei sette otto persone detenute che restano chiuse
Per tutto il giorno in quelle celle e già perché nel calcio e Santa Maria Maggiore di Venezia la famosa circolare sulla vigilanza dinamica che prevede l'apertura delle celle è applicata soltanto in parte soltanto nelle celle situate
Al primo piano tutti i detenuti ristretti
Nel secondo e terzo piano restano esclusi R. sono chiusi nelle celle per
Tutto il giorno ma questa sera affrontiamo la realtà del carcere Santa Maria Maggiore di Venezia anche perché
Il Tribunale di Sorveglianza di Venezia
Presieduto dal Presidente Pavarin è stato uno dei primi tribunale di sorveglianza che ha accolto il reclamo giurisdizionale introdotto col decreto carceri del ministro cancellieri per il club o che appunto consente ai detenuti di rivolgersi alla tribù e sorveglianza per lamentare la lesione di un proprio diritto e così è stato infatti diversi detenuti nel carcere Santa Maria Maggiore di Venezia
Hanno proposto reclamo per il sovraffollamento al tribunale e di sorveglianza di Venezia e il Tribunale accolto questi reclami disponendo che questi detenuti fossero ristretti in celle che aderissero
Uno spazio pro-capite non inferiore a tre metri quadri
Nulla di rivoluzionario ma solo o un trattamento meno disumano meno degradante ma questo reclamo è interessante anche perché durante le fasi di questa procedura dinanzi al Tribunale sorveglianza è intervenuta anche l'amministrazione penitenziaria attraverso la direzione del carcere direzione del carcere che com'era prevedibile a minimizzato la gravità presente nel carcere
Santa Maria Maggiore evidenzia sottolineando le diverse attività presenti nel carcere Santa Maria Maggiore di di Venezia leggo leggo nell'ordinanza del Presidente Pavarin la direzione del carcere Venezia ha affermato che lì i detenuti possono recarsi nella saletta
Della socialità ai detenuti è veneziano una biblioteca la palestra quattro ore Italia beh insomma vorrebbe neppure sentito di queste inoltra direzione del carcere dice che a Venezia e vengono sentite bene vengono organizzati corsi di alfabetizza io ho nei consigli di scuola media inferiore gruppi di redazione del giornalino interno corsi di educazione alla pace vacche di che cosa sono e di reciproca conoscenza queste bellissimo e poi insomma lo sportello informativo va beh insomma
Diverse attività
Elencate dinanzi al time sorveglianza di Venezia dalla direzione del carcere Venezia ma vorrei sapere su duecentosettanta persone detenute quante frequentano questi corsi
Una quarantina quaranta su duecentosettanta questo il vanto della direzione del carcere di Venezia comunque sia
Queste la voce cinico questo la sua storia questa la realtà presente nel carcere santa Maria maggiore di Venezia
Nicola lei quanti anni accingo a Napoli lei da poco è uscito dal carcere Santa Maria Maggiore di Venezia vero
Senta Nicola per quale ragione lei era detenuto nel carcere di Santa Maria Maggiore era in misura cautelare era stava spiando una condanna
Nata ospitano la condanna definitiva definitivo
Ecco un reato risalente a quanto tempo fa voluto anche addirittura civili novantadue novantatré novantadue novantatré intento SP quando è entrato in carcere quando è stato portato in carcere in una otto laddove le otto
Quindi lei sostanzialmente è stato chiamato a scontare una pena a dieci anni di distanza dalla data in cui ha commesso un reato evitiamo
Sono stati commessi nel novantadue novantatré roccoli sono andati indagine preliminare capo tutte ste cose qua si
Che vanno detratti e perché ripeto sono stati nell'ordine uno quindi nel due mila otto rivolto così
Distintivo difesi e i modi gradi utilmente
Un comunque dovute i mondi tenete conto dei mercati
Devo delle cose
O ancora in appello cassazione abbiamo delle riforme
Evidenza di quanto sta di fatto
Oppure
Ho ripetuto un cumulo di pene sta di fatto però che lei è stato portato in carcere scontare una pena a oltre dieci anni di distanza da quando ha commesso il reato è così
è sicuro che
E quanto e quanto doveva scontare undici metri undici mesi o viceversa
Ma non gli è stata data la possibilità di chiedono misura alternativa lei ed è stata data la possibilità
Il
Io abitavo drastica legge si
Praticamente ho fatto una richiesta all'avvocato attori che alla
Tribunale sulla realtà di Torino cui glieli hanno rigettato uva
L'affidamento della correttezza quindi è stato portato in carcere dalle sei stavo lavorando tranquillamente eroga lavoravo Venezia niente sono da prendere a casa di filiera alle nove di sera
Stage con garbo nei capi
Richiamo comunque son venuti a casa certo
Senta
Nicola punto sta di fatto che lei non soltanto è stato portato in carcere scontare una pena relativa a dei reati commessi dieci anni prima ma la pena residua era soltanto di undici mesi o
Ogni ma lei io presumo che in questi dieci anni dodici anni e di distanza da quando ha commesso il reato a quando è stato portato in carcere intanto si sia di fatto una evidenza una qualche maniera
Secondo il cento per cento
Entro i tempi
Infine
Io dalle Alpi apporteremo trasferito a Venezia lavoravo quello delle
Celli targato troppo deprecabile netta
Quindi il già qui autonomo lavoravo in nero
Otto
Serie quantitativo come
Abbiamo dei lavori avevo fatto
Degli esami circolare un quadro io ho votato un modo per farlo tuttora un patentino per la
Fare la manutenzione delle caldaie quindi lei insomma sostanzialmente in Consiglio ora qualitativo o tutto a posto si era messo in regola se ha trasferito a Venezia
Tolto tranquillo otto come che arriva dalla scuola e a cui questa giustizia tardiva dopo dieci anni da dare del reato co
Messo oltre dieci anni ecco che questa giustizia tardiva che la la chiama a pagare una pena così in ritardo le spezza la vita o
C'è stato attento mi
Locale effettuazione della famiglia con otto voti in Piemonte valgono o che non valgono Cascino ecco
Difficile difficile chiamarla giustizia no assolutamente senta
Senta signor Nicola lei insomma entra nel carcere Santa Maria Maggiore di Venezia questo poi è il fatto e il fatto più drammatico un carcere vecchio un carcere costruito però che nel mille novecentoventisei no
Se perché
E diciamo alla rotonda di Venezia dove si chiama la rotonda dove c'è insomma
Ma osservare che il problema
E proprio la lapide contestato come elemento del Governatore sette punti di vista il cuore devono
Lei appena viene arrestato e viene portato a Bell ufficio Matri una perquisizione poi viene messo in cella nella prima c'è là dove si trova nel carcere Santa Maria Maggiore di Venezia in quanti eravate eravamo vescovo dalla
Dal peso del giorno Gabello nei giorno da prendere i parchi civili a mia figlia portare taratura
E dei tumori non indurre in un unico educativo di otto persone al terzo piano brandita un calvario che vince
Otto persone stessi si otto persone otto persone otto persone persone
Eravamo accenno alla centodue pericoloso concorso sale se lo ricorda ancora carta dei valori mazzette sente Nicola ma lei è rimasto
Per tutto il tempo della sua Prina in questa cella di otto persone dei corsi di Venezia no io sono rimasto per due osservazioni vogliamo occupare come avviene
Un bel giorno arriva uno al commissario che devo tutto sommato
Una una persona che sciacquata bene come vedere quel controllo bisogna essere
E allora è venuta dei sopralluoghi favorevoli come mai l'Epicoco futuro ma viene qua e là tutto qua lei non può lei e aveva posto praticamente ha messo la testa a che vedere politico in Italia non è che si deve
A me sono attenti poiché ha capito tutto incardinato consapevole all'indomani mi ha fatto Apa ho già capito tutto come ha detto l'ha capito la persona che noi un fondi insomma abbiamo fatto come spostare sono sceso al primo piano
Alla quattro alla quattrocento seri soprattutto quelli
Ed io eravamo in tre
Cioè le piccolissime
Miniere piccolo insomma per cui
Però era era già ovvie
Insomma è la più ricchi che ne so ma la cosa mi sta bene certo
Da
Tutte le persone c'è un'azione
Sì io ero con un lavoro anche in quel momento lì è stato anche quel lavoro anche a lui che devo dire un tunisino dirò e lo diciamo abbattuto Lupo così qua soprattutto i Cobas
Tante opere che richiedere come farlo ma senta ma lei e Nicola eran battuto perché in quei due mesi passati in quella cella con otto persone successo qualcosa di particolare o eccesso niente allorché si è trovato in rende le cose che nulla
Vi
Per rapine ritengo secolari ritirava chiarirvi alle cose che non avevo mai visto mai pentito mai nemmeno tira dieci poi garanzie ieri rinviamolo che ti laurei case per ridurre il tempo ce qui che vi erano con Genova che poi purtroppo dopo l'importo ma
Va beh certo lei non era abituato
Che
Lo diciamo ai nostri ascoltatori che ci sta ascoltando in questo momento perché nelle carceri si fa un gran uso si chiama la terapia ma sono solo psicofarmaci si dorme
Per tutto il giorno nelle carceri allo stesso tempo chi è soprattutto lo se dipendente per sballare si sniffa il gas delle bombolette di detenuti usano per cucinare lei in quella cella di otto persone si è trovato in questo contesto qua e
In questo modo Stargate fra cui devi dire per cui tagliamo i reati di clandestini parte poiché quadri
Chiederemo che a
Intendeva o se accade a terra Marco tipiche Elkann altri
Cento Nicola il primo problema che colpisce delle carceri Santa Maria Maggiore di Venezia al di là della
Vetusti Tardella struttura risale al mille novecentoventisei e anche il sovraffollamento infatti ci potrebbero stare centosessanta persone detenute ma oggi ci sono oltre due
Centosettanta detenuti ecco il sovraffollamento è davvero la la prima Piave il primo problema del carcere di Venezia per cui io lo posso per cui
Cioè io coperto quel colore
Quando sono arrivato siamo arrivati addirittura abbiamo toccato passi pareri trecentosettantadue che la vettura perché le pratiche laboratorio si l'ha detto perché richiesto al Paese
Che chiedeva Clemente il prete don Antonio insolvenza insomma
Enti ricopre appena
Camonica caprette Pantalone paga un casino ecco un casino questo accade nel carcere di Venezia ecco dicevamo lei Nicola è stato in una cella con otto persone però insomma visti in un
è lì del sovraffollamento presente nei casi di Venezia si può dire che il suo non è stato un caso isolato insomma sono tante le celle occupate nel carcere di Venezia da sei sette persone detenute
Se c'era ad esempio
Il terzo piano dove quei criteri citare perché li difende bracci piacerebbe braccio sintesi e a luglio perché tirare son tutti da da otto c'è qualche che era l'aspetto che da oltre
I soldi che hanno i SUV perché i tempi dei piani solo tutto il Pianeta tre
Ecco vita Mou sia il destino è cinico ma se il corpo perché gare sono tutti
Cameron identifica nero
Energetico se altri colleghi quindi da otto persone che vi
Città reperiti non bene poiché Colette in quattro sale bollente
Trofica setti Nicola come ci scrivo dall'altro anche medie Flaminio dal carcere poco Santa Maria Maggiore di Venezia ci dicono guardate che
I casi Venezia non è vero che tutte le celle sono avverte recentemente da quando è entrata la circolare del DAP entrato in vigore la circolare del DAP sulla vigilanza dinamica è stato aperto soltanto il primo piano le risulta anche a lei
Pagano
Quindi conseguenza nel carcere Venezia solo un piano le scelte rimangono aperti per tutto e mentre negli altri piani si rimane chiusi insieme per quante ore per cento e verdure io
Dura qualche nuvola pomeriggio perpetuo prevenzione tranquillamente quindi in quelle celle sovraffollate del carcere Santa aveva già evidenzia tranne quelle del primo piano si rimane chiusi per venti ore al giorno eccetera eccetera sesso senta Nicola
Ci segnalano anche che un altro problema presenterei carceri Santa Maria Maggiore Venezia sta nel fatto che
Le celle sono molto buie a causa della vicinanza con la
Altri palazzi è vero è vero e poi c'è ancora per le cose che sono
Anni
Regione ancora le bocche di lupo noi abbiamo le crepe con la bocca di lupo quindi voi nel carcere di Venezia dividevate al buio anche di giorno certe tutto voi
Senta signor Nicola un altro problema che viene evidenziato nel carcere di Venezia e la carenza di personale non soltanto carenza di agenti di Polizia penitenziaria ma anche
Carenza del personale diciamo che e ha detto alla rieducazione come educatori psicologi mediatori culturali è vero che sono così pochi o meno
Quindi
Due al massimo come uno due e due
Operativi porgo due complimenti
Allora Nicola come lei saprà recentemente il Tribunale di Sorveglianza di Venezia è stato uno dei primi tribunale d'Italia a ad applicare
Il nuovo reclamo giurisdizionali introdotto dal decreto Cancellieri quello svuota carceri e infatti tanti detenuti e casi Venezia hanno proposto reclamo
All'Ufficio di Sorveglianza dire al magistrato sorveglianza di Venezia e il reclamo è stato accolto tanto che appunto i magistrati sorveglianza di Venezia ha disposto che quei detenuti venissero posti in celle e che avesse uno spazio
Nonni inferiore
A tre metri quadri a testa durante questa fase giurisdizionale insomma è intervenuto anche la direzione dell'istituto direzione dell'istituto del Carcina dense che ha detto guardate non è vero che i detenuti di recarci Venezia stando sempre chiusi idee ed infatti hanno a Venezia hanno diverse attività trattamentali tipo la frequenza di gruppi di redazione accesso la palestra accesso a biblioteca svolgimento dei colloqui con i familiari da beh questo è evidente mo'venti di socialità corsi via alfabetizzazione corsi scuole medie inferiori in sala Vinci educazione alla pace insomma e via e via così ma le risulta vero tutto questo
Soru parere in modo minimo insomma
Cosa dire eccolo qua e
Sono palliativi ecco spieghiamo ci su duecentosettanta detenuti oggi presenti nel carcere di Venezia
Quanti frequentano questi corsi penso tutti non superano i trenta quaranta pagine trenta quaranta servizi
Perché e nella la maggior parte dei detenuti presenti nel carcere di Venezia passa tutto il giorno chiuso in cella nell'ozio
A parte le ore tali da quando ci sarà e. valutazione condotte a mare l'ora d'aria faceva Pecorella e
E vengo ecco ecco e
Nonostante non so se Nicola se ce lo può confermare nonostante che nel calcio Santa Maria maggiore di Venezia è vero che c'è un grande turnover di chi viene arrestato e previene rilasciato
Ma nel caso di Santa Maria Maggiore Venezia tanti sono i detenuti condannati in via definitiva che invece
Dovrebbero intraprendere un percorso rieducativo d'allarme per qualche valle ovale tali all'epoca se non la confermo
Sono in modo definito eppure solo trenta e quaranta frequentano questi corsi io
Dopo il più forte e più andiamo bene e appunto ricordiamo che son soltanto nel primo Piano decennale nessuno
Riferiti a rete
Sono aperte per qualche ora che lascia la rimanga aperta per qualche ora significa da quello che ci dicono significa non più Ozieri
Non c'è la mozione nel corridoio Priore è vero ecco ad eccezione
E quindi non cambia niente Leone
Però qui insomma nel carcere Santa Maria Maggiore riverenziale persone detenute non sono solo costretta a vivere per venti ore al giorno chiusi nelle celle ma tra loro c'è chi abusa di psicofarmaci ciechi smista il gas delle bombolette c'è chi
Sì dalle braccia per disperazione questo è il panorama molto critico verso il quale è è un inferno altro che pena diciamo può quello è Venezia non è un'eccezione anzi un leggero onorevole tutto ecco lodevoli eccezioni
Io incentivo vado calcareo
Sotto io vorrei
Le altre carceri più o meno son per tanti
Che vuol dire Tura peggiore pezzo del sistema Agritalia dica pure
In linea di massima piccola ma questo è
Senta senta Nicola l'abbiamo detto all'inizio di questa ponte radio carcere lei è stato portato in carcere perché doveva scontare una pena relativa a reati commessi oltre dieci anni fa
Doveva scontare una pena soltanto di dieci undici mesi esso
Unico undici mesi
Fatti questi undici mesi lei ha imparato qualcosa Scarcella insegnato qualcosa e stessi che cosa uomo-macchina Paolo
Con il vecchio padre momenti che le ha peggiorato non migliorato va affrontato in modo
In modo totale utopie una quota di Montano polveri
Sì di combattere con me stesso che dei rilievi ieri criticare che tante cose però è anche vero che in quei momenti in quelle celle in quel degrado è facile smarrirsi e Verona sì per qualche le dinamiche altro che rieducazione assolutamente debbano comunque con un
Della Valle Tusek consolidare tutto diciamo assolutamente
Quelli che ogni venti depresso con erogato così
Io ho imparato nulla
Lei non ha imparato Mombello immagino Nicola grazie grazie per la sua disponibilità e anziano cogliamo l'occasione per salutare tutte persone di tour in questo momento vivono appunto tante pene in più non previste nessuna sentenza penale di condanna nel carcere Santa Maria Maggiore Venezia
Grazie Nicola occupato a voi ok grazie
Ci scrive Luciano dal carcere opera di Milano Luciano che afferma Carra radio carcere ti scrivo dal secondo reparto del carcere opera di Milano un reparto dove se si realizzeranno le promesse del diretto ore se sì realizzeranno le promesse del direttore si potranno scontare davvero una pena dignitose sensata ed infatti di posso confermare che qui ora le celle interesso no aperte e il cane c'era più si sta organizzando per migliorare l'area pedagogica e quella trattamentale certo è un piccolo passo afferma ancora Luciano dal carcere opera di Milano è un piccolo passo che riguarda solo il II reparto
E come sai il carcere di Opera è enorme ed è composto da tanti tanti reparti come il primo reparto reparto dove i detenuti per restano quasi sempre chiusi nelle celle e dove gli agenti hanno la mentalità del quarantuno bis il che la dice tutta sulla loro severità
Comunque conclude Luciano del carcere Oprah di Milano comunque riterrò aggiornato ed anzi ne approfitto per chiederti come dovremmo fare per creare anche nel carcere di Opera e il Comitato per l'amnistia e per la giustizia
Ciao e grazie la lettera e appunto firmato da Luciano persona detenuta del secondo reparto del carcere opera di Milano Luciano grazie per questa tua lettera grazie perché ci tiene informato su un carcere così grande come quello
Che opera di Milano una cattedrale nel deserto insomma speriamo che la direzione del carcere ove di Milano faccia un buon lavoro speriamo che questi lavori questi buoni intenti poi si traducano in F
Sì in miglioramenti concreti per chi è detenuto lì Cetto rimane un po'la perplessità per cui si fanno alcune cose positive soltanto in un unico reparto che riguarda pochi detenuti
Mentre tutti gli altri continuano a essere trattati come prima insomma attenzione alle operazioni di facciata Luciano per quanto riguarda la costituzione del Comitato pellami sia per la giustizia e molto sì
Vice bassa che e insieme due compagni detenuti nel carcere di Opera vi raggruppate insieme ci mandate a noi una lettera con tutte le firme ed eccolo lì che il Comitato è costituito insomma non ci vuole molto
Non ci vuole certo un notaio bassa raggruppare le firme e creare un comitato e poi dopo certamente però quel comitato
Dovrà mobilitarsi se no non serva a niente formarlo facci sapere
Dal carcere opera di Milano ci spostiamo nella casa lavoro di Castelfranco Emilia la casa lavoro è una specie di carcere e HC da tutti gli effetti hanno
Sì dove però sono ristrette le persone sottoposte a misura di sicurezza detentiva ecco cosa ci scrive Vincenzo che appunto internato nella casa lavoro
Dica se il franco Emilia carissimo Arena sono uno dei tanti che si trova rinchiuso non perché condannato o perché è sottoposto a misura cautelare ma per e sono sottoposto a misura di sicurezza detentiva misure di sicurezza che mi è stata applicata in quanto ritengono che io abbia dei problemi psichiatrici
Considera scrive ancora Vincenzo considera con finito di scontare la mia pena nel due mila e nove ma una volta libero mi hanno portato qui
Ormai ormai sono cinque anni che sono detenuto senza condanna sono cinque anni che prorogano la mia detenzione ogni sei mesi
E sono cinque anni solo cinque anni che mi trattano come un pazzo ma allo stesso tempo non fanno nulla per me
Credimi credimi se non erro pazzo quando sono entrato qui dentro ora dopo tutti questi anni non so più cosa pensare
Ora se dovessi commettere un altro reato è chiaro che mine assumerei le responsabilità ma attenermi chiuso senza aver fatto nulla mi sembra davvero un'ingiustizia
Ti saluto con stima la lettera è firmato da Vincenzo persone internata
Nella casa lavoro di Castelfranco Emilia la storia di Vincenzo purtroppo è la storia di tante persone internati in Italia infatti soprattutto per chi
è malato di mente
Si va avanti per proroghe ogni sei mesi i medici visitano chi ha problemi psichiatrici ed è ristretto appunto in una in una struttura come Castelfranco Emilia e poi se non vedono miglioramenti
Si proroga si allunga ulteriormente la misura alternativa è risultato qual è
Il risultato che una volta scontata la condanna si viene portati in queste strutture e forse anche giustamente ma poi in queste strutture non viene poste in essere una cura seria per cui queste persone rimangono lì chissà per quanto tempo non a caso qualcuno parla di ergastoli in bianco
Vincenzo ad esempio ha finito di scontare la sua pena
Nel due mila e nove oggi al due mila e quattordici e quello sa ancora lì dentro forse una riflessione sul modo di applicare la misura di sicurezza e di identità andrebbe andrebbe assolutamente fatta Vincenzo scrivi c'è ancora e farci se
Vere come vanno le cose ma adesso ci spostiamo in Calabria perché ci scrive Bruno che è persona detenuta recarci dissi hanno
In provincia di Catanzaro afferma Bruno caro Riccardo ti scrivo per informarti che anche dopo l'ultimo decreto svuota carceri
Qui la situazione è peggiorata invece di migliorare
Ad esempio gli ergastolani che fino a poco tempo fa erano collocati in celle singole adesso stanno indurre persone per cella e se trattano così
Persone che hanno il fine pena mai pensa come possono trattare gli altri è evidente scrive Bruno Arca cd siano è evidente che
La questione non sono tanto le leggi o i vari decreti la questione e come questi decreti vengono di fatto applicati bravo Bruno
Una questione
Grave e seria che tira in ballo la magistratura di sorveglianza magistratura che almeno qui a Catanzaro
Sembra essere più preoccupata nel reprimere i detenuti invece che applicare le normative vigenti
Pensa che io sto in carcere da undici anni e mi mancano solo tre mesi tre mesi per finire di scontare la mia condanna in questi anni di carcere mi sono d'dato da fare appena ho potuto ho lavorato mi sono anche sposato e grazie all'inseminazione artificiale ho anche avuto un figlio mentre ero detenuto
Bene qualche settimana fa dopo aver chiesto di poter scontare gli ultimi mesi di carcere in detenzione domiciliare il tribù e sorveglianza di Catanzaro ha rigettato la mia richiesta un rigetto che non ha tenuto conto dell'ottima relazione redatta
Dall'équipe degli educatori e che invece si è basato sono informativa della polizia risalente a undici anni fa il rendiconto
Ti saluto con un abbraccio la lettera è firmato da Bruno persona detenuta nel carcere si hanno in provincia di Catanzaro è così è così
Noi vediamo che per alcuni si concede abbastanza facilmente l'affidamento in prova soprattutto se questo qualcuno ha un nome importante ma se un detenuto un signor nessuno dopo undici anni di carcere chiede
Di potere scontare gli ultimi tre mesi
Ai domiciliari la magistratura risponde con un rigetto ben difficile difficile
Affermare che oggi la legge sia uguale per tutti
Grazie Bruno per la tua lettera e insomma
Tieni Cile aggiornato su quello che accade nel carcere siano in provincia di Catanzaro
Comunque sia ci spostiamo in Sardegna perché ci scrive Daniele dal carcere massa ma di Oristano ovvero il nuovo carcere di Oristano sentiamo cosa ci dice Daniele
Cara radio carcere sono ormai più di cinque anni che mi trovo detenuto e in questi anni mi hanno fatto girare da carcera carcere come fosse un pacco postale
Inutile dirti che sono stati anni molto difficili e soprattutto perché in ogni galera dove mi mandavano ho sempre trovato sovraffollamento e degrado degrado e sovraffollamento
Adesso Schio ancora Daniele dal carcere di Oristano adesso sono stato portato qui nel nuovo carcere di Oristano un carcere che anche se il nuovo è già sovraffollato tanto che
Noi siamo costretti a vivere in celle che hanno dimensioni ben al di sotto dei parametri stabiliti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di
Consolo che nelle nostre cellette siamo in tre detenuti e tolti gli arredi abbiamo soltanto due metri quadri a testa per poter vivere
Due metri quadri attesta per poter vivere
In altre parole viviamo come degli animali in gabbia senza nessun offesa per gli animali
Per questa ragione chi sarei grato se mi potessi dire come procurare i moduli per fare il ricorso a Strasburgo e nell'attesa di rinvio un caro saluto la lettera è firmata da Daniele persona detenuta nel carcere massa ma di vi stanno allora Daniele per poter fare ricorso a Strasburgo meglio per poter avere i moduli e fare ricorso a Strasburgo basta che tu chiedi a un tuo parente di andare sul sito radicali punto it lì c'è il modulo si può stampare e poi questo dopo avente titolo può inviare
In carcere sei problemi farcelo sapere oggi scrive Alessandro insieme a tutto il Comitato per la ministri e per la giustizia che è stato costituito nel carcere Sollicciano di Firenze carissimo Arena iscriviamo perché notiamo che la situazione delle carceri è a dir poco
Paradossale
Ed infatti
Il primo ministro Matteo Renzi non ne parla il messaggio inviato dal Presidente Giorgio Napolitano ha suscitato solo una modesta discussione alla Camera e che parla di giustizia tranne voi e i radicali spesso e volentieri dice cazzate c'è forse un modo peggiore per affrontare un'emergenza umanitaria bene non credo proprio
Chi poi ci meraviglia di più scrivono ancora questi ragazzi che fanno parte del Comitato per l'amnistia tra giustizia che si è costituito dal carcere
Di Firenze che poi ci meraviglia di più è la sinistra che fa orecchie da mercante o la Presidente della Camera Laura Boldrini che vista la sua formazione dovrebbe essere più attenta ai problemi legati alla detenzione
Noi detenuti oltre che subire ogni giorno delle torture cosa dovremmo fare
Vogliono forse che facciamo una rivolta come è accaduto nelle carceri brasiliane o sperano che continuando trattarsi così aumenteranno le morti in carcere che forse sono l'unico modo per svuotare le carceri in odio efficace ci scuserà e per lo sfogo ma siamo certi che saprà e capire Charlie grazie alla lettera è firmata da Alessandro insieme a tutto il Comitato per la missione per la giustizia è stato costituito nel carcere Sulic ogni Firenze
Voi cogliete il punto a mio avviso e il punto è molto semplice noi siamo di fronte a una politica parlamentare
Che non prende contezza che non prende atto del problema siamo dinanzi a una politica parlamentare composta per la maggior parte di poli
TG che non fanno i conti con l'emergenza umanitaria presente delle carceri che non fanno i conti con il collasso della giustizia nel nostro Paese
Ed è proprio questa mancanza Di Presa d'atto che qualifica in maniera pessima la politica oggi rappresentata dalla maggior parte dei parlamentari che siedono
Alla Camera
E al Senato sarà un bel giorno sarà un bel giorno quel giorno in cui avremo una politica
Che affronterà finalmente il problema della giustizia senza badare I soldi indagini facendo la cosa giusta a prescindere dai sondaggi
Sarà bello quel giorno ma purtroppo temo che debba ancora arrivare
Ci si chiede poi Nicola le carceri Vercelli caro Riccardo ti confermo che anche nel carcere di Vercelli da qualche giorno hanno iniziato attenere le porte delle celle aperte ma oltre a questo nulla è cambiato anziché in pratica invece di lasciarci ad ossia rinchiusi in cella ora ci lasciamo adozione are
Tra l'Arcella il corridoio non proprio un cambiamento radicale non credi e no non mi sembra proprio questa svolta insomma
Per il resto scrive ancora Nicola recarci di Vercelli per il resto il caso di Vercelli resta lo stesso e sembra sempre di più un luogo fatto apposta per fare impazzire la gente
Non a caso qui soprattutto di notte è un continuo viavai di ambulanze perché c'è sempre c'è sempre chi cerca di impiccarsi o chi si taglia le braccia per la disperazione
Addirittura addirittura l'altra si era un ragazzo arabo si è aperto lo scroto e se ne stava in cella con i testicoli in mano e pensa che lo hanno soccorso solo dopo
Quaranta minuti rammarico
Questa è la pazzia del carcere di Vercelli un carcere dove
Viviamo nel più completo abbandono e dove non possiamo contare su nessuno neanche sulle educatrici che non rispondono mai alle nostre domandine perché dicono che sono molto impegnate
Quando magari poi le vediamo dalla finestra del nostro celle
Le vediamo che stanno in cortile a dare da mangiare I gatti
Io ormai sono quattro anni che sono in questo manicomio e ti assicuro che non ce la faccio più perché il carcere di Vercelli invece di rieducare atti
Ti istiga alla disperazione ti porta alla disperazione da questa cella umida essenza intonaco ultimando una forte stretta di mano la lettera è firmata era Nicola persona detenuta
Nel carcere di Vercelli esso io ma che voglia esagerare ma secondo voi
Una persona detenuta che si tagliarlo scroto rimane in cella con i testicoli in mano è una persona da
Tenere in carcere o forse una persona che necessita delle cure mediche specifiche
E questo è soltanto
La punta dell'iceberg chissà quanti chissà quanti non dovrebbero stare in quei luoghi perché malati chissà quanti
Ci spostiamo adesso in Umbria perché ci scrive Michele che è persona detenuta nel carcere di Terni Michele che afferma Carrara giocarci nelle carceri non abbiamo soltanto il problema del sovraffollamento ma abbiamo anche il problema della negazione del diritto alla salute
In altre parole se ti ammali in carcere se entri in carcere con una malattia e rischi di lasciarci la pelle
Ti dico questo perché nel carcere di Terni che è un piccolo carcere ho potuto constatare già nel giro di pochi mesi tre casi di malasanità tre casi in pochi mesi
Il primo ha riguardato un detenuto che si chiamava Alberto Alberto da tempo aveva un tumore alle ossa ha patito un'odissea e pene dell'inferno durate più di un anno e poi e poi Alberto è morto è morto
Pochi giorni fa
E ancora scrive Michele calci Terni ed ancora qui c'è un signore che è stato lasciato in cella per venti giorni nonostante che stesse male
Ebbene
Solo dopo venti giorni finalmente lo hanno portato in ospedale ospedale dove gli è stato già il mio spiccato un infarto quel signore da venti giorni aveva un infarto
Infine scrive ancora mi chiede a calci Terni infine
Qui c'è un ragazzo che quando era ancora libero ha avuto un tumore e ora necessità di cure continue e di farmaci salvavita ebbene
Le cure non gliele danno e né i farmaci salvavita gli danno perché perché dicono che costano troppo Manolo portone anche in ospedale perché
Perché dicono che non ci sono gli agenti sufficienti per la scorta ora domando
Cosa deve fare questo ragazzo morire in cella
Ti saluto e ti ringrazio per avermi dato voce la lettera è firmato da Michele persona detenute carceri Terni
Michele siamo noi che ringraziamo te perché ci dà in modo di poter conoscere realtà che diversamente non potremo conoscere e obiettivamente obiettivamente fa accapponare la pelle l'idea che un signore una persona detenuta
Si è rimasto in cella per venti giorni con un infarto in corso come fa accapponare la pelle la realtà di un ragazzo che è entrato in carcere malato ha bisogno di farmaci specifici
Ma non gli danno perché non hanno soldi neanche lo porto in ospedale
Poiché dicono che in carcere le cure l'assistenza sanitaria e garantita ma di cosa stanno parlando di cosa stanno parlando
E adesso andiamo giù in Sicilia perché ci scrive Antonio dal carcere l'Ucciardone di Palermo Antonio che afferma caro Arena ti iscrivo per dirti come siamo costretti a vivere nella nona sezione del carcere dell'Ucciardone ovvero una sezione che è fatta di tante piccole celle celle piccolissime perché pensate per i detenuti pericolosi mentre oggi qui ci sia o no detenuti comuni ebbene ti dico subito che la cella dove sono detenuto io e grande appena sei metri quadri
E mentre prima ci viveva un solo detenuto pericoloso oggi in quella celletta ci dividiamo in tre detenuti comuni tre persone che di fatto hanno soltanto due metri quadri a testa per poter vivere
Ma non finisce qui scrive ancora Antonio dal carcere l'Ucciardone ma non finisce qui infatti non solo ci fanno restare in queste cellette per ventidue euro al giorno ma quando ci fanno fare l'ora d'aria ci portano in un cortiletto di cemento grande circa trenta metri quadri un cortiletto dove si ammassano in trenta detenuti
Per il resto all'Ucciardone regna solo il degrado della sporcizia in quanto non abbiamo nulla per tenere pulite le celle
Ed è un miracolo ed è davvero un miracolo anche riuscire ad avere soltanto della semplice carta igienica in quanto qui o te la compri oppure idee via arrangiare
Infine infine tocca ripeterlo scrive ancora Antonio dal carcere luce ardore tocca ripeterlo le mani sui detenuti non si alzano quando invece ad un certo ore succede che un detenuto magari chiamati in ufficio si trova circondato da sei otto agenti che a turno gli danno uno schiaffo cose che non dovrebbero accadere
Per loro è tutto e come ti salutano anche i miei compagni di cella che si chiamano Claudio e Ignazio la lettera è firmata Antonio persona detenuta nel carcere l'Ucciardone di Palermo grazie Antonio iscrivi c'è ancora dal carcere dell'UCI Dore salutiamo poi Sergio e tantissimi detenuti che ci scrivo dal carceri Treviso detenuti che hanno costituito il Comitato per la misti e per la giustizia bravi bravi bravi gli altri prendessero esempio salutiamo Mario dal capacità anni che ci chiede dove poter trovare i moduli per fare ricorso a Strasburgo caro Mario come ho detto a un tuo compagno detenuto basse conto parente vado sul sito radicali punto venti e li può stampare i moduli e inviati in carcere
Se vogliamo poi Raffaele dal carcere di Poggioreale che ci informa che ha aderito alla lotta non violenta promossa dai radicali e che terminerà il ventotto maggio Raffaele che ci chiede se dopo la decisione della Corte costituzionale cambia qualcosa per chi è stato condannato i in merito al reato di associazione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente no caro Raffaele per quanto riguarda l'articolo settantaquattro non cambia nulla dopo la pronuncia della corte costituzionale poi se vogliamo Daniele da calci riporta Zhou uno dell'isola d'Elba che incita tutti i detenuti a fare ricorso a Strasburgo grazie Daniele e mi raccomando scrivi ICI e raccontaci come si vive nel carcere dell'isola d'Elba un carcere che conosciamo molto poco Soriano poi ho meno Roberto Matteo Fabrizio Giulio Giuseppe dal carcere Rebibbia di Roma anche voi ragazzi scrive e dice ancora per raccontarci come siete costretti a vivere nel carcere di Rebibbia saluti voi al freddo nel Carcere San Gimignano Luigi dal carcere di Bollate Vincenzo ai calci di Piacenza Patrizia Cacace di Forlì e un gruppo di persone detenute nel carcere di Ragusa
Bene allora prima di salutarvi come al solito vi ricordo i recapiti di radio carcere e non lo faccio ogni volta tanto per farlo ma lo faccio perché ci tengo a entrare in contatto con voi che ci ascoltate dalle carceri con voi Città di mi liberi che ci ascoltate da una casa da una macchina o da un cammino insomma questi sono i contatti per entrare in contatto con noi di radio carcere perduto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate pure durante la settimana e chiamateci soprattutto se siete da poco o usciti dal carcere o se avete subito un'ingiustizia del processo un'ingiustizia subita
Sia nella veste di imputato sia nella veste di vittima del reato del ricordo il nostro sito internet ovvero radio carcere punto com vi ricordo che ci potete trovare sia su Twitter che su Facebook
Basta cercare su Twitter e su Facebook radio carcere o Riccardo Arena ecco che di spunterà fuori il simbolo appunto di radio carcere su Twitter o su Facebook e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere lettere dalle carceri che leggiamo tutti i giovedì alle diciannove e quarantacinque questo è l'indirizzo
Radio
Radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due zero zero uno
Otto cinque Roma
Scrivete ci tutte tutte tutte le ingiustizie che subite in quelle sovraffollate celle in cui siete detenuti scritte dici però anche per informarci in qualità ce li avete creato i comitati per l'anno in sia
E per la giustizia comitati che non necessitano di grandi formalità per essere creati basse infatti raggruppabili in cinque in sei in dieci e mandarci una lettera con le vostre firme
E ed è così che si crea il Comitato Maastricht etici anche così come hanno fatto i ragazzi detenuti a San Gimignano e a Caltanissetta scriveteci anche per dieci se avete aderito
Alza viagra che i radicali hanno iniziato dal ventotto febbraio e che terminerà il ventotto maggio date in cui l'Europa ci ha dato la scadenza però Spence all'Italia per rimediare al collasso penitenziario Satyagraha
Lotta non violenta che può avere le forme più svariate può essere lo sciopero dell'ora d'aria lo sciopero della fame oltre o qualsiasi altra forma di
Rifiuto di disobbedienza insomma
Scrive dieci delle carceri per dieci in quali carceri avete aderito a questa ulteriore importante lotta non violenta io ringrazio Luciana Bruno per l'assistenza in regia grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina
Da un camion e dalla cella sovraffollato avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo per tale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena che
E adesso
Allora invito nella linea che
Abilitate aumentate ma cerchiamo di ragionare qualcosa
Tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondino una simpatica superiore
Il nome del popolo italiano intercomunale
Trentacinque Codice di procedura penale
L'aeroporto italiano la Corte d'Appello di Palermo secondo Sezione e insomma
In data cinque aprile mille novecento