Festa del Lavoro: intervento del Segretario della Cisl Raffaele Bonanni

Un saluto l'abbraccio lavoratrici
Lavoratori
Per questo primo maggio noi ribadiamo
Il nostro
Legame ai principi
Eterni
Che riguardano il lavoro e lavoratori
La libertà
La speranza
E siamo in piazza anche quest'anno il primo maggio per ribadire la nostra vocazione alla libertà
E alla speranza
Per ricordare a tutti e anche a voi stessi cos'è
Il lavoro chi sono i lavoratori
Cos'è il lavoro per le persone
Senza lavoro le persone non hanno alcuna dignità
Non hanno alcuna possibilità di partecipare alla vita comunitaria
Cosa sono i lavoratori per la democrazia
Qui in Italia in Europa
E in tutto il mondo in questi giorni
Alcuni
Fanno finta di dimenticare
Il ruolo
Del lavoro e dei lavoratori per la democrazia presi come sono presi
Del vortice del populismo di un populismo deteriore che sta consumando il Paese
E noi saremo argine
Oggi ribadiamo la volontà di essere argine contro il populismo che è la malattia più grave che attacca la convivenza comunitari
Vogliamo ricordare cose il sindacato
Il sindacato del giorno
Per giorni
Il sindacato
Che soccorre
Io oratori che sono in difficoltà
Il sindacato
Che minuto per minuto
Dà una mano in una realtà così difficile come quella che stiamo attraversando non sulle chiacchiere e la conferenza stampa ma stando al fianco
Derogatorie delle lavoratrici prendendoci
Tutti i guai
Che giustamente si vengono affidati
Certamente non siamo noi
Al risolverò il comunismo in demagogia
Ogni minuto della nostra giornata nel lavoro sindacale
Cosa siamo
Ogni giorno nella crisi economica
Che attanaglia il Paese nelle crisi aziendali
Un punto di riferimento saldo
Per la soluzione di tanti nodi aggrovigliati
Mentre gran parte dalla classe dirigente del Paese alimenta danni
L'ho sparso
Istigato vita i poteri forti età i loro strumenti di persuasione sottile
Una situazione molto grave
Che noi sappiamo
Dove
Fronteggiare con unità e con grande
Determinazione ma anche con grande senso del realismo
E della storia
Che stiamo
Vivendo
E quel sito un primo maggio senza lavoro come dicono alcuni
Ma noi
Oggi
Sottoponiamo
L'esigenza la volontà
Dire agire dobbiamo reagire
A questo venti per cento di produzione che è calata del Paese
Al tredici per cento di disoccupati che purtroppo si sono sommati
E
Queste la conseguenza
Di bassi consumi perché le persone
Come diciamo da anni lavoratori
Pensionati
Non hanno più soldi per le troppe tasse espletate e che ha ricade su di loro
Qui i consumi stanno
Rovinando le nostre produzioni
Dei costi dell'energia incompatibili
Con un Paese industriale
Di tanti fattori come la giustizia civile all'ente
Come le infrastrutture che mancano
Come la logistica talvolta inesistente
Come tanti fattori custodi
E la bassa quindi produttività competitività
E anche
Amiche e amici della endemica ingovernabilità che colpisce il Paese da molti anni
Lede localizzazioni
La mancanza
Di interesse dell'investitori stranieri e italiani
L'OSCE opinione continuo
Che l'essere lo fa in Italia prendendo ci marchi più prestigiosi e più importanti
Chimenti dipendono proprio dai fattori che mi permettevo di ricordare
E ci chiediamo
E voglio chiedere mi in questa piazza oggi di primo maggio
Macché discussione oggi c'è nel nostro Paese quale
La discussione che è in piedi c'è un'idea
Un'idea vera
Di come fare per uscirne
Di chi fa che cosa
C'è un'iniziativa che indirizza ogni cosa per rendere la vita più facile per le nostre produzioni
Io vorrei Novara del Paese
E noi siamo pronti vuol farlo
Ho fatto vesto
E rende chiara la responsabilità di ciascuno
O altrimenti si sta prendendo in giro
Il lavoro non si fa gola enorme lavoro il lavoro si fa con la buona economia con tutti i fattori che sostengono lei produzioni che stanno andando in crisi qui anche qui a Pordenone
Come sappiamo
Benissimo quindi equestre
Quindi recuperare responsabilità
Recuperare l'idea che oggi ci occupiamo di economia onere non riusciamo
Solo così
Avremo nuovi posti di lavoro
Sono più Governi che ci dicono modifichiamo le regole e lavoro
E avremo tanti posti di lavoro bugiardi
Boh giardino
Fanno Cuesta scelta per evitare di mettersi contro la rendita che è la vera
è il vero cancro del Paese che pago osare le energie a monte
Che non va a costruire infrastrutture
Che non può andare bene la pubblica amministrazione che fa passare i servizi Voltone ed esse ed inefficienti e tante altre questioni devono affrontare
Il toro per le corna
Diversamente e la solita storia di un teatrino sempre uguale a se stessi
Seggi si volesse davvero
Occupare di per finalità oltre che a far nascere posti di lavoro ci si occupasse
Delle false partite
Ieva
Detto atto però detto a qualcosa la pubblica amministrazione degli associati in partecipazione sono i lavoratori più poveri in assoluto sono sfruttati
Sono calpestati e mi meraviglio
Che non ci sia un'idea in proposito su queste
Abbandonare circa un milione di persone a se stesse
Ieri
Si è rilanciata la discussione sulla
Pubblica amministrazione bene
Il sindacato
Da anni
L'altra hanno CGIL CISL UIL a Genova rassegnare uno una proposta
Per ristrutturare
Le istituzioni le amministrazioni per contenere i posti i costi per sgominare la collusione
Per rivedere
Le dirigenze
Insomma
Per guardare in faccia
A questo mono
Che ci costa così tanto
Che produce così poco eletti abilissimi anche i dipende
Enti della pubblica amministrazione che lor signori fanno diventare gli agnelli sacrificali deve porcheria che convivono
Noi da anni sosteniamo queste ragioni
Sono quattro Governi
Che fanno competenza stampa per dire
Ora facciamo queste quello
Ed è più facile che si parli di permessi sindacali
Anziché di parlare degli appalti sporchi e dello sfruttamento che si fa la spesa pubblica a fini privati
è ora di smetterla dico a Renzi se ha voglia seria di occuparsi di problemi il sindacato è qui visto a ridire ma sulla discussione serie
Ragionato
Un discorso compiuto con un progetto chiaro trasparente che tutti devono sapere in modo tale che ognuno venga giudicato
Per quello che fa quello che dice quello che sostiene e ciò che contrasta basta
Con un teatrino che fa l'Alitalia il Paese più ingovernabile
E sempre meno democratico d'Europa
Noi siamo qui oggi
E abbiamo deciso di venire
A Pordenone
Proprio
Per rafforzare l'idea
Che è una vicenda simbolica
Come il così detto bianco
E anche l'auto in Italia che sono stati i due driver
I due punti di forza dell'economia italiana che è cresciuta
Dal sessanta dal cinquanta in poi
Essendo in crisi
Dove
Dai se la crisi noi pensiamo ed ecco perché siamo qui deve ricominciare una iniziativa di Crespo di sviluppo i cambiamenti
Siamo vicino a loro agli avvisi ai lavoratori e lavoratrici dell'Electrolux
Ed è la
E gli standard e di tante altre aziende che risentono dei problemi di questi due importanti aziende per questa realtà
C'è possibilità come diceva Luigi poc'anzi di ricostruire un cammino positivo
Abbiamo fatto delle cose
Abbiamo
Lavorato insieme lottato e per l'Electrolux abbiamo tenuto la garanzia
Di scansare la delocalizzazione
Abbiamo tenuto la garanzia di investimenti
Abbiamo tenuto anche la decontribuzione per i contratti di solidarietà bene
Ci sono le condizioni di base per riprendere un cammino dico questo facciamo
Un accordo sul
Per come riorganizziamo il lavoro perché dipenderà anche da noi
Oltre che dagli altri
La ripresa della produzione e la centralità
Di queste produzioni voglio ringraziare le autorità locali perché sono stati vicini a noi a partire dalla sala Chiani che ci ha dato una mano importante
Per salvare appunto resta
Condizione
Come
L'impegno
Per la Ideal Standard
Per loro e spero che ci siano buone orecchie per sentire
Per loro chiediamo
La cassa integrazione in deroga abbiamo tempo e dobbiamo avere il tempo
Per organizzare un nuovo piano industriale l'azienda se non vuole fare altri danni
Ai lavoratori deve subito subito subito chiedere
La cassa integrazione in deroga per loro e siamo vicini a questi lavoratori per le sofferenze che hanno avuto ma anche
Per la capacità di resistenza
Che hanno dimostrato
Dia vere
E infine
L'Europa
Tutti i populisti d'Italia parlerò contro l'Europa tutti democratici d'Italia e noi dentro diversi
Diciamo questi
Il popolo italiano il popolo europeo si salva solo a mente se avrà un'Europa con un Governo Espresso dai cittadini dai lavoratori
Se non vogliamo più le anche al Governo dell'Europa dobbiamo volere un Governo politici
La risposta non è fuori dell'Europa fuori d'Europa cresceranno i nostri problemi come italiani
Di tutti i tipi fanno finta di non capirle alcuni e cerco al posto di dare una strada di prospettiva gli italiani scelgono quella più semplice
Arrabbiati come solo i cittadini al posto di governarli indica la strada del burrone
Noi
Che siamo per l'Europa dei diritti ed è la libertà
Diciamo che l'Europa nasce un asse da nuovi doveri
E nuovi diritti o altrimenti l'Europa non sarà e abbiamo bisogno
Di euro
Abbiamo bisogno di un'Europa che abbia l'idea
Che i cittadini per contare devono partecipare e le istituzioni devono essere a parte
Alla partecipazione che non si paga con e-mail
O con Twitter
O con Facebook la democrazia odora di sudore e di persone Orione e solamente andare in bocca a poteri forti quindi noi ribadiamo la nostra volontà a sostenere un cammino nuovo patto di partecipazione
Nel lavoro ed alla vita comunitaria
E a fare dei lavoratori il centro motore dell'economia
Ma al centro motore anche della democrazia
Alcuni in politica purtroppo pensa no che per scampare alla durezza delle decisioni
Bisogna allestire un teatro un teatrino è una scelta scellerata
Andranno in bocca ai loro avversari
Andranno in bocca
I populisti peggiori e già di vediamo in giro per loro
Abbiano fiducia come abbiamo fiducia a noi nelle persone nella loro intraprendenza nella provocazione alla democrazia alla partecipazione non perdano la fiducia
La democrazia vive solo se siamo tanti a parlarvi vere
La democrazia cade comunque Fiore che è priva di acqua si spende sia appassisce vi cade su se stesso queste quello che vogliamo dire in questo primo maggio
Direi lealtà
Dice per avanzare
Dico ai lavoratori diva lavoratrici dirà il sindacato