I tempi di Aldo Moro. Quando la politica era una vocazione

Allora buongiorno a tutti e grazie per aver accettato il nostro invito oggi parleremo di un libero
Importante su Aldo Moro libro del dell'ingegner Celli chi ha un libro che
Ci dà una lettura
Veramente
A trecentosessanta gradi di questa importante figura io
Farò un saluto
Potrò trattenermi purtroppo fino solamente fino alle dodici perché poi dovrà scendere in Aula quindi mi scuso mi scuso con voi fin da ora ecco
Ho accolto veramente con molto piacere questo
Questo invito dell'onorevole Antonio leone ad intervenire in questa discussione innanzitutto innanzitutto perché il libro di Luigi Ferchichi a si inserisce pienamente
Nel solco di quella riflessione che da anni la Camera dei deputati fa
Appunto sulla figura
Di Aldo Moro
Si tratta di un volume ricco come potete vedere
Volume molto ricco c'era un bel tomo veramente che abbraccia quindi molteplici aspetti come si diceva prima della vita di Moro
E abbracci gli aspetti delle relazioni con alcune figure molto importanti della cattolicesimo politico ma anche con rapporto con la realtà pugliese di cui appunto
Ha sempre portato con sé tutte le caratteristiche e anche il rapporto con l'insegnamento universitario
Ne emerge quindi accanto all'impegno politico diretto
La fitta rete di rapporti umani i rapporti intellettuali politici ma anche religiosi nella quale Moro fu immerso credo però
A partire da quella più intime cara di una famiglia molto coesa così emerge una famiglia molto coesa e molto solidale
Ecco i relatori poi analizzeranno in dettagli diversi spunti spunti di riflessione che che emergono da questa ricerca
Per quanto mi riguarda vorrei soprattutto sottolineare un aspetto dell'agire politico di Moro che trovo di particolare importanza per il dibattito attuale
L'idea della politica come vocazione la politica come vocazione
Che
Che non è a caso infatti anche il sottotitolo di questo volume
Quelli erano certamente tempi di grandi ideali
E anche di una forte
Adesione ai valori democratici però
Erano anche i tempi anni molto fune Stati da una diffusa violenza politica e perfino da un diretto attacco terroristico nei confronti delle istituzioni
Anni nei quali le logiche della guerra fredda e della divisione del mondo in due blocchi contrapposti frenava no la piena evoluzione della democrazia italiana
Non tutto quel passato della nostra storia politica quindi merita di essere rimpianto
Oggi c'è un po'la tendenza no è realizzare ma non tutto credo vada rimpianto di quegli anni
Ma non c'è dubbio che in molti sentiamo oggi la mancanza di una politica che sia animata
Da che cosa da principi e valori una prima principi e valori che
Sono il fulcro
Dovrebbero essere il fulcro della politica sentiamo la mancanza di una politica che si interroghi sul futuro del mondo
Che sia capace di proporre un progetto per le nuove generazioni una visione di medio e lungo termine
Ecco è per contribuire a colmare questa carenza che una persona come me e gli altri tante altre queste in questi ultimi anni
Hanno scelto di impegnarsi nella politica attiva
Una carenza che risulta particolarmente stridente in un tempo in cui non è poca come quella di oggi nella quale i grandi processi di globalizzazione
Che interessano tutti gli aspetti del vivere umano pongono interrogativi interrogativi ai quali si può rispondere soltanto se si è capaci di alzare lo sguardo ed indicare una visione di società
Che vada ben oltre la contingenza e ben oltre i confini nazionali per questo c'è bisogno di una politica che abbia una visione
Perché oggi siamo oltre
Ecco la politica come vocazione
Certamente una scelta personale uno
Non tutti la fanno
E non tutti l'ha fatta questa scelta come vocazione
Una scelta fondata su convinzioni profonde e su spinte ideali
La politica come vocazione significa anche
Interpretare il proprio ruolo ruolo pubblico istituzionale con sobrietà
Significa lavorare con spirito di servizio la politica come vocazione
E anziché guardare i propri interessi privati guardare al al bene del Paese questo e quello che io intendo per vocazione della politica anche noi vocazione dalla politica va in questa direzione
E allora per Moro
Perlomeno per come io ho interpretato ma qui se chi conosce questa figura molto meglio di me
E anche per altri statisti della nostra storia la politica è stata
Soprattutto la ricerca del punto più avanzato possibile di incontro la sintesi l'incontro tra istituzioni e la società
E questo per garantire il progresso dell'Italia quindi la sintesi non avere la meglio
Ma fare sintesi
Si interessi per garantire il progresso dell'Italia sia dal punto di vista economico ma anche da quello dei
Dei diritti
Dei diritti i diritti della persona i diritti dei gruppi sociali questa parola che sempre più oramai si sente come una con l'onta nei diritti
è grazie a questa idea della politica che Moro fu protagonista di due momenti decisivi della storia repubblicana mi fa particolarmente piacere ricordare questo negli anni Sessanta con l'avvio del centrosinistra
E negli anni Settanta con l'avvicinamento tra la democrazia cristiana e il Partito comunista per rispondere ad una crisi che stava investendo gamma tipicamente il nostro Paese
Ma è proprio a quel punto
Che la sua esistenza fu spezzata proprio a quel momento fu spezzata dal fuoco del terrorismo
E con la sua vita fu interrotto anche che il progetto di piena maturazione della democrazia italiana al quale lui aveva lavorato con tanto impegno ecco si interruppe un filo si interruppe un sogno
Tra due giorni il nove maggio nell'Aula della Camera nove ricorderemo tutte le vittime del terrorismo
Questo Giorno della memoria
è stato istituito per legge
Ed è stata scelta non a caso
Per la celebrazione la data dell'assassinio di Aldo Moro
Il rapimento e l'assassinio di Moro hanno hanno costituito uno spartiacque lo spartiacque nella nostra storia repubblicana il prima e il dopo
Il terrorismo sembrava possedere veramente la forza necessaria per colpire a morte istituzioni democratiche c'è stato un momento in cui tutti noi
Abbiamo avuto paura di quello che sarebbe successo
E quando oggi diciamo che
Un tempo difficile io ho sempre vado con il pensiero a quel tempo lì per ridimensionare la difficoltà dell'oggi rispetto a quello che abbiamo vissuto
Io ricordo quei giorni del grande senso di smarrimento che prese me e tanti altri studenti nel mio liceo non potevamo veramente credere che
Che fosse possibile una cosa così grave
Era
Spargimento era angosciata smaltimento
Cioè che lo Stato potesse subire una tale sconfitta a quando ai quindici sedici anni come fare accettare questo lo Stato e la garanzia e la sicurezza lo Stato
La cosa che tiri consente di avere fiducia
Nella vita nel futuro
Eppure in quel momento
Tutto questo venne a mancare in qualche modo no e io ricordo quel giorno in cui gli insegnanti decisero di fermarsi
Perché noi eravamo tutti spaventati e allora non si fa più lezione si parla di quello che sta accadendo e mi ricordo che
Gli stessi insegnanti anche loro
Assolutamente turbati ci dicevano ma no non sarà così non non non non lo Stato ce la farà
E questo poi accadde lo Stato ce l'ha fatta ecco se alla fine i violenti sono stati sconfitti infatti lo si deve
Innanzitutto all'iniziativa di coloro che garantire o no in quei giorni in quelle ore la tenuta dello Stato
E dalla reazioni anche civile di tutta
La società italiana tutti noi ci stringe il mondo intorno allo Stato
Ecco oggi
La Camera dei deputati è fortemente impegnata attenere brand viva la memoria di quella stagione
Ben viva e a rimuovere anche tutti i livelli che ancora coprono la verità su quegli anni difficili e tormentati rimuovere i livelli
E non è un'azione ovvia e scontata fare questo
Una democrazia matura non tollera zone d'ombra una democrazia matura non se lo può permettere
E allora per questo abbiamo avviato come forse sapete una vasta operativi deve secretazione una vasta opera di desegretazione di atti parlamentari ancora classificati come segreti
Abbiamo apprezzato il fatto che il Governo abbia deciso di muoversi nella nostra stessa direzione
Ecco
La ricerca per la verità io credo che sia un fattore determinante per rendere
Più solida la nostra democrazia la ricerca della verità senza paura ci potrebbero essere informazioni difficili ci potrebbero essere informazioni
Come dire anche scomode ma è una
Rischio che dobbiamo prendere dobbiamo fare i conti con la nostra storia
Che in fondo senza segreti
Non è questa ricerca cammina di pari passo anche accolla riflessione storica e con la riflessione culturale
Ecco a questa riflessione
Il volume che oggi presentiamo da sicuramente un grande contributo e per questo vi ringrazio
Adesso darei la parola all'onorevole Antonio Leone che poi sarà lui ecco a fare da
Come dire dare la parola e coordinare i lavori adesso andare a
Sì sì io sono rimasta poi per
Purtroppo cattiva abitudine agro
Buongiorno a tutti e grazie di essere venuti
Detto tanta gente non solo nei
Corregionali
Tanta gente evidentemente
Amica
Non di Moro
Amica della necessità
Di tenersi su
Valori che oggi forse
Sembra non essere
Abbandonati
Addirittura
Vilipesi direi con molte volte per ringrazio la Presidente Polverini perché
è stata veramente
E uso un termine più femminile garbati ISSI ma nell'accogliere l'invito a nella trasposizione questa bellissima sala di questa prestigiosa istituzionale
Speriamo che lo rimanga
Un saluto va non solo i presenti ma Maria affida muro a Gaetano Quagliariello datore un ritornello vecchio
Ultima vecchio amico diciamo di gioventù ecco per intenderci
Anche se non non vi fate e io sono più anziano di te nonostante la stessa apparenza nella diciamo visiva dei capelli ma siamo amici da giovani
E così anche Gerardo Bianco l'autore fare richieste debbo dire un istante Cardile promoter l'azione politica di
Di Aldo Moro ma di tanti altri uomini e politici che con orgoglio lo dico vengono dalla mia terra vengono dalla
Dalla apolitica Parolo scherzando prima
Della contenzioso non o a proposito di Moro tra il il
Tra la pizzica o si Tapie mi riferiscono Salento dalla vada esitati di Aldo di Aldo Moro Aldo Moro è un
è un tesoro non dalla Puglia ma
Direi che è un tesoro del mondo
Per la statura che
Che ha avuto ma anche
Per quello che ancora oggi riesce riesce a trasmetterci
Naturalmente i complimenti al lavoro svolto da da Gino fare Lipsia
Esperienza
Evocata da servizi e nel libro quasi con una sottile vena di nostalgie erano
Boiserie
Normalmente sempre con lo sguardo retrospettivo da questa
Da questo aspetto ma si coglie subito e in tutto il percorso del volume proprio questa vena
Che io apprezzo ancora di più perché evidentemente una vera dettata da dal dal sentimento dall'anima
E dalla consapevolezza dalla consapevolezza di quello che si dice su questa su questa su questo personaggio evidentemente è sotto i riflettori perché
è sotto i riflettori l'azione politica EE.LL
E diciamo il patrimonio culturale e politico che ha lasciato
Il libro
Da un un quadro di ampio respiro che merita di essere annoverato fra i lavori più puntuali dire io di
Memorialistica Polo e politica del nostro tempo con cui l'autore può dirsi
Soddisfatto per aver adempiuto alla promessa fatta a suo tempo ero a suo tempo da Renato Vallandro tra l'altro devo dire che anche
Questo
Questo mio tentativo ma anche con gli amici pugliesi di riportare a galla tutta una serie di
Esperienze politiche di uomini politici della Puglia e come faccio riferimento perché
Venuto fuori il nome di Renato Dell'landro con intenzione quindi di lasciare testimonianza scritta
Della Democrazia Cristiana osservato attraverso
Un prisma il prisma della vitalissima realtà locale barese
Che
Ancora oggi si dimostra essere una fucina dal punto di vista politico
Di quella lunga storia l'autore annota puntualmente i passaggi salienti inosservata figure momenti come in un unico piano
Quasi in sequenza cinematografica la preziosità anche di quelle fotografie che vengono inserite il riconoscimento da parte di ieri di mostra al momento in cui
Esse non l'avete già fatto delle casse spogliare questo libro nel riconoscere persone personaggi che oramai purtroppo non ci sono più
Io ma che hanno ancora sono ancora nel nel cuore nella mente dei pugliesi e dei baresi principalmente perché il percorso e più
Mirato alla alla Provincia di Bari
E detto così che la lettura del rumore consente di scoprire piano piano poco a poco il senso profondo della evocazione dei tempi di Aldo Moro
Dicevo non quello della nostalgia ma quello di una esortazione appassionata ad ispirare oggi più che mai lo diceva bene
La Presidente Polverini l'impegno politico all'esempio dal modello offerto da Aldo Moro e dalle altre straordinari figure che hanno
Calpestato calpestato
Il il il territorio non nel senso biblico nel senso di passaggio per Renault pugliese ma anche nazionale
La dimensione morale culturale e politica di quelle figure oggi ci appare in tutta la grandezza ma doverose grandezza specie se si è consapevoli delle difficoltà materiali dell'epoca in cui vissero
Questi personaggi e dei risultati che seppero conseguire faticosamente nella ricostruzione economica sociale e democratica del nostro nel nostro Paese molte volte si dimentica
Da dove viene questa nostra Italia in questo momento e perché è arrivata a questo lo questo punto la nostra Italia
Sulle fondamenta che quegli uomini e quelle donne posero per riedificare la democrazia italiana insiste R. esiste oggi quello che noi siamo
Come Paese come classe politica un po'per uomini e donne che comprendo che difendono il significato
Ed il valore dell'impegno civile e politico per la unità nazionale le istituzioni democratiche
Per le libertà i diritti della persona umana per la convivenza pacifica del progresso economico e sociale all'interno
Del nostro Paese e anche nel nostre relazioni internazionali
In questo senso posso dire tranquillamente che questi uomini e in primis proprio Aldo Moro furono costruttori di pace
Interpretando questo ruolo in momenti profondamente diversi dalla nostra storia fra gli anni Trenta negli anni settanta ma sempre coerenti con alcuni valori di fondo che occorre avere sempre ben presente
Quale che sia il nostro orientamento politico perché su di essi è stata costruita per tutti
La nostra democrazia
Mi riferisco alla dignità e alla centralità della persona umana la libertà e lì vengono fuori proprio dalla dal racconto vengono fuori da
Dalla dal pathos che viene messo in questo racconto
La libertà e l'eguaglianza sostanziale tra i cittadini il pluralismo dei corpi sociali intermedi
Il riconoscimento delle autonomie la promozione del lavoro la tutela dalla famiglia
Ha libertà dalla cultura della scuola e dalla istruzione la libertà di iniziativa economica la tutela delle istituzioni democratiche l'impegno per la pace relazioni internazionali vado per esposto ma è quello che
Avete sempre trovato nei testi che ricordano Moro e troverete ancora di più in questo volume redatto dal l'ingegner falliti al
E in sostanzialmente che cosa troverete che e questo il decalogo della democrazia italiana
Elaborato direi proprio qui a Montecitorio nell'aula adiacente a questa
Sala dall'Assemblea costituente è sancito dalla Carta costituzionale
In quella sede Moro fu interprete l'insegna di quei valori grazie alla sua cultura giuridica la profondità della sua riflessione morale e religiosa
E proprio in quella sede attraverso il confronto spesso assai faticoso ma sempre rispettoso
Con gli esponenti di altri schieramenti politici spesso diametralmente opposti al suo Moro inizio maturare la propria riflessione rispetto ad un'ulteriore valore guida
Che ne avrebbe successivamente ispirato la stessa sua azione politica
Cioè dico lo spirito di unità e di collaborazione che aveva reso possibile raggiungere pure in presenza di estrema diversità di orientamento politico un nuovo patto costituzionale per la rinascita democratica del Paese
Secondo questo spirito quello spirito
E nella Costituzione l'originaria convenzionati includendo Umma
Necessariamente basata sul reciproco accreditamento democratico fra i diversi schieramenti politici
Che una volta arrivati al Governo in virtù dei meccanismi della rappresentanza parlamentare avrebbe contribuito a rafforzare e da garantire nell'interesse di tutti le regole fondamentali del gioco democratico
Va bene Terlizzi a sottolineare
In un lungo capitolo del volume come questa stessa formula coniata per la politica interna caratterizzi anche l'impegno di Moro nel relazioni internazionali proprio
In particolare in occasione della conferenza di Helsinki del mille novecentosettantacinque sulla cooperazione e la sicurezza in Europa nella quale svolge un ruolo determinante di mediazione come Presidente del Consiglio dei ministri italiano
E presidente di turno della Comunità europea
Vale la pena quindi tornare a parlare di tutto questo proprio oggi alle nell'imminenza del semestre di presidenza italiana della
Della Unione europea da cui ci si aspetta molto per il rilancio di una funzione attiva dell'Europa
A sostegno delle politiche di sviluppo degli Stati membri a nelle relazioni internazionali
Attualità anche questa
Ma soprattutto giova tornare a riflettere sulla lezione politica di Aldo Moro
Nel momento cui dobbiamo prendere atto con preoccupazione del rinnovato vigore di un atteggiamento politico che in Italia come in Europa sembra oggi diffondersi con pericolosissima disinvoltura
Esigenze contingenti di consenso politico
Mi riferisco al fare politica in negativo
Esaltando il valore dell'essere contro
Contro qualcuno contro qualcosa come fattore qualificante della proposta dalla proposta politica facendo leva sulla contrapposizione artificiosa tra Paese reale e Paese ufficiale fra popolo istituzioni
Sapientemente gestita in modo da fomentare nell'immaginario collettivo i peggiori sentimenti in funzione delle esigenze propagandistica del momento
Moro conosceva bene il rischio che si corre a far politica in questo modo
Che in primo luogo quello dalla crescente ingovernabilità delle forze degli umori che si è contribuito irresponsabilmente a scatenare e che finiscono sempre per sortire effetti autoritari ed antidemocratici
Su questa consapevolezza secondo il carattere rivoluzionario sì rivoluzionario
Consentitemi di usare questo termine della lezione di Aldo Moro che può essere pienamente compreso proprio a partire dal suo invito a superare l'infantilismo distruttivo di una generica volontari innovatrice
Ed a farsi carico responsabilmente dell'impegno di essere a favore di uno sviluppo civile e democratico che non si costruisce con gli slogan alla colla quotidiana instancabile operosità
In questa prospettiva vicenda del rapimento e dalla morte di Aldo Moro rivela tutto il suo valore tragicamente emblematico nel contrapporre al nichilismo cieco dei rivoluzionari contro
Quali sono i brigatisti che lo tengono prigioniero la sede profetica di un rivoluzionaria favore quale Moro sempre più ci si rivela a mano a mano che lo scorrere del tempo accresce rinnovi la consapevolezza del significato storico dalla sua lezione politica
Non casualmente credo
La parte finale del volume dedicata alla dimensione profetica della intelligenza di Aldo Moro
Che trae origine dalla necessaria fiducia e speranza che il credente nutre sempre nello svolgimento provvede insieme delle delle vicende umane propria ma principalmente delle vicende umane altrui
Intanto l'immagine di Aldo Moro servo di Dio o con cui il volume si apre l'immagine di copertina
E si chiude nel capitolo finale sottende simbolicamente l'auspicio di una terra promessa che ci dice responsabilizza e ci incoraggia a guardare oltre ogni fase contingente di crisi e smarrimenti e a non desistere a non desistere
Nella speranza nell'impegno attivo per la giustizia la libertà la verità il bene comune tutto quello che ci può
Accomunare con il pensiero di Moro
In questo servizio reso dato Moro avvio agli uomini è racchiuso il senso del suo sacrificio ed al tempo stesso il seme fecondo della sua buona novella
Che spetta a noi adeguare al nostro tempo preparando le un terreno fertile perché porti buoni frutti vedete io ho incrociato molto concluso ho incrociato rumorosa
Giovane studente
Universitario anzi non l'ho incrociato perché nel momento in cui io sono arrivato all'Università di Bari Moro era andato da poco via
Per esperire qui a Roma insegnare ho avuto il primo impatto con una una sorta di Di Bello perequativi di traduttore una unità e pluralità dei reati quel direttore che
Annuisce
E poi ho incrociato uomini come come Renato Vallandro dopo molto o pensò riceve e tanti oltre altri che
Attingevano la politica ad Aldo Moro
Non ho mai fatto politica o incrociato Aldo Moro o all'interno del mio studio per cui sono capitato
In uno studio in cui il mio dominus era un Moro Teo era un uomo di riferimento la Provincia di Foggia mi riferisco all'avvocato avuto Donato Caputo
Come a Foggia Carlo Forcella
E a tanti altri mettono a ridere non ho mai fatto
O politica
E mi ritrovo pur non avendo mai fatto politica ad essere ormai parlamentare da tanto da tanto tempo ironia dall'Ansa della della vita e dalla sorte italiana
Debbo dire che le cose che ricordo di più sono le presenze di Aldo Moro sul territorio
Le piazze affollate sotto la pioggia
Di gente che non veniva certamente pagata per andare ad ascoltare la parola di Aldo Moro evidentemente sentiva si appassionava a quella di quel suo dire che molte volte era
Contorto nell'anche nella comprensione e come il ministro visti gli allacci o a quel
A quel traduttore dei suoi dei suoi e dei suoi libri ma che poiché melius re perpensa si riusciva a molte volte
Ad andare dentro a vedere
Che cosa evidentemente tormentava quell'azione politica di Aldo Moro che era solo e soltanto la necessità la necessità di fare e dare al suo popolo quello che egli riteneva
è giusto che il suo popolo stesso riteneva giusto
Presidente non basta per ricordare fare un giorno dalla memoria per legge
Che pure va fatta
Bisogna che ognuno di noi queste elezioni
E questi tentativi di tenere in piedi anche nei confronti di chi non solo non ha conosciuto norma volta a volte non sa neanche di i ricchi chi fosse Moro
Iniziative come questa di giro Terlizzi a penso che siano encomiabili da questo punto di vista
Dobbiamo mettercela tutta noi per salvare non mi ricordo di Moro ma per salvare quello che intendeva della politica Moro per salvare forse questa nostra democrazia grazie di essere venuti
Grazie Anzani infatti per salvare la politica come vocazione mi permetterei di aggiungere bene allora a questo punto e io darei la parola alla signora Maria Fida Moro
Io faccia soltanto questa fase di alzarmi in piedi perché mi ha sempre colpito il fatto che da palo facesse io la maglia tramandare quindi
Te la sei Sara Giannini prende il titolo di onorevole quando sarà nelle case pubbliche perché automaticamente pensare allo
Certo non a me
E io tengo a due cose
Ricordare papà vivo quindi colloca abbiamo aperto un sito che si chiama Moro vivo nella verità
Punto it
Verità senza cento perché ne titoli non si può mettere
E nel quale raduni eremo le cose più
Più belle più importanti per tramandare perché passati noi due io sono molto malata non rimane più nessun testimone oculare
E quindi di quelli che abbiano voglia insomma di raccontarlo vivo quindi è importante di
Di fare questo sforzo di di raccontarlo mera se no Aldo Moro sarà affidato alle fiction ma che proprio
è un controsenso la seconda cosa importantissima abbiamo qui giudice Imposimato altri che si sono interessati si interessano
è
Dismettere di valutare la parte giuridica del caso Moro attesi
Prima ci sono i fatti e poi si trova una un'ipotesi non prima c'è una tesi e poi bisogna fare adattare i fatti a quella tesi perché il contrario della verità Aldo Moro aveva una fissa lo dico in un modo così un po'romanesco
Ed era la luce la luce della verità alla luce dell'eternità alla luce se voi leggete quelle libere lettere terribili dal carcere del popolo che io cerco ogni giorno della mia vita di dimenticare
Prete innumerevoli riferimenti alla luce
Ognuno può dare alla luce la connotazione che vuole di io il coso nuovo un principio laico va bene lo stesso
La luce la luce che ci illumina quella luce che ineffabile alla quale dalla quali Niang alla quale torneremo ci crediamo o no
E questa questa lezione sulla luce era poi la sua estrema bontà perché io lo dico sempre alle scuole lo dico sempre quando mi capita di parlare di lui non è ricordato perché era importante non è ricordato neppure per la sua morte così terribile
Non è ricordato per il vuoto che ha lasciato che pure ha lasciato
è ricordato perché era una persona Buora per questo è importante l'azione di fare li chiama
Per l'igiene felice non tanto per questo libro così completo e e tutto quello che
Che comporta ma proprio per questo riconoscimento e mai credevo che venisse dalla Puglia
Di fare questo sforzo temerario di ricordare Aldo Moro che tentarono né la beatificazione
Perché anche se non ci dovesse riuscire il fatto di avere tentato ogni sincero tentare è sacro diceva non so quale patto
Per me va bene il gioco vale la candela
Aldo Moro va ricordato per quello che era e possibilmente va ricordato vivo
Per cui se vi capiterà un'opportunità in cui ci sia qualcuno che si vuole riunire il suo nome in due in tre in una piccola scuola mai non dopolavoro ferroviario per la strada
Io rimango sempre disponibile a parlare di lui e finché avrò vita lo farò
E non e non è che vengo alla Camera perché la Camera
C'è
Un apparato importante e gente gentile io vado dovunque mi chiamino
L'ho sempre fatto io ho messo a disposizione la mia capacità di raccontare gratuitamente a tutti quelli che volevano ascoltare e lo ribadisco adesso in un momento difficile del nostro Paese
E per questo anche ho voluto questo Silvio che non avevo neanche un computer quindici giorni fa ho aperto un sito e pretendo anche tra poco di essere in grado di scrivere direttamente nel sito senza interlocutori intermedi
è ora di dire le cose e ora di alzarsi in piedi e e di essere presente io sanata durante i lavori dell'Assemblea costituente e me ne vanto
E Nilde Iotti per dire un nome che non ha un legame specifico quella stare della mia famiglia però una volta mi hanno mandato a intervistarlo io ridurla giovanissima giornalista anche un po'titubante
Questa donna maestosa così e lei non mi voleva dare retta perché mi voleva raccontare che avevano brindato alla mia nascita col caffellatte che era quello che passavano ai giovani costituenti allora
Piuttosto che chiudere delle Camere forse si fa primari torna la caffellatte basta e farà politica chi ci crede come un certa Aldo Moro grazie
Credo che
Luca voleva salutarla qui viene qua è stato autorizzato da me
No
In nel ringraziare ancora Presidente Boldrini diamo la parola al senatore Gaetano Quagliariello
Grazie ringrazio il Presidente leone
Ringrazio
Tutti gli ospiti in particolare ringrazio Gino fare lì sia grazie alcuni
Lavoro noi siamo oggi
Insieme possiamo
Compiere queste riflessioni io mi devo ampio scusare se poi non ero urgentemente tra riunione mi mi scuso con gli altri ma abbiamo il voto di fiducia al al Senato non è stato ancora chiuso
Voglio dire una cosa immediatamente questo
Da dico sto facendo
Facendo tesoro di quella che era il mio precedente lavoro
è un bel libro da un punto di vista storico libro riuscito libro che si legge di solito i libri più interessanti questo non è un libro di storia ma è una fonte storica sono quelli nei quali
La conoscenza dei fatti si interseca con una buona memoria soprattutto anche
Con una buona capacità di analisi
Nel libro di fino pelliccia ci sono tutti e tre questi elementi c'è sicuramente una buona memoria
C'è una conoscenza approfondita dei fatti e c'è una grande capacità di analisi che nasce da una cosa nasce dalla passione per la politica
Leggendo questo libro la prima considerazione IVA
Onorevole Moro la prima considerazione viva che che mi è venuta da fare che mi viene da fare e che sulla politica delle scorse stagioni
Nella politica un aspetto fondamentale quello della innovazione
Si innova il il messaggio sì no ma anche il modo di comunicarlo questa è la storia della politica che ce lo insegna però
Vi sono alcune cose della politica che non cambiano questi si chiamano
I fondamentali i principi di fondo
Quelli rimangono immutabili
Non non basta cambiare il modo di vestire o il modo di comunicare non basta nemmeno
Essere particolarmente giovane in quei principi sono principi che
Attraversano la politica dal tempo di Aristotele in poi
Soltanto chi li comprende chi vi aderisce può
Aspirare a fare politica ad un certo livello
Questore la politica come vocazione
Intendere quei principi e in qualche modo cercare
Con
Buona fede di incardinarla
E per farlo necessario anche
Un certo livello di comprensione è un certo livello di complessità la politica la si può semplificare la si deve sempre efficaci la politica non è sempre semplice
Che quando non lo è bisogna in qualche modo accettare la complessità della situazione
Moro o si muoveva in un contesto che non era facile
Perché si muoveva in un contesto nel quale
Un Paese usciva da una guerra disastrosa usciva subendo una resa incondizionata
Usciva all'interno di un mondo particolarmente difficile
Era un mondo diviso in due nel quale l'Italia
Aveva una posizione geopolitica molto complicata era la piattaforma del blocco occidentale nel
Mar Mediterraneo dall'altra parte c'era l'Europa dell'est
E questa situazione complicata che aveva poi un riflesso interno perché noi abbiamo
Avuto la presenza del Partito comunista più grande d'Europa si rese ancora più difficile dopo
La rottura
Tra
Stalin e Tito
Che se chiudeva il corridoio attraverso il quale avremmo potuto subire un'invasione dall'altra parte poneva gli interessi italiani nel blocco occidentale in concorrenza con
La necessità di tener conto anche delle cosiddette potenze non allineate
Questa era questo era lo scenario nel quale
Moro idee o
La terza fase lo potete fare anche perché aveva una grande scuola politica alle spalle era quella scuola
Che vi fu all'interno della Fuci che viene riprese raccontata da ginocchia di nicchia molto bene e che
Vedeva alcuni giovani prepararsi ad un compito successivo insegnato di innanzitutto che la politica è anche pazienza e quindi la terza fase che cosa fu
Non fu un cedimento nei confronti dell'altra parte non fu mai questo anzi fu la convinzione di avere principi così forti da non temere la contaminazione ma anche l'idea
Che per che
Ci fosse una democrazia compiuta e soprattutto l'Italia non perdesse
Quello che
Aveva acquisito nel dopoguerra e cioè
Una
Minima coesione sociale cosa che non era affatto scontato sarebbe stato necessario
Mettersi insieme
Fondare delle
Regole comuni per poi dividersi e dar vita a una democrazia compiuta questo compito era particolarmente difficile nel momento nel quale
Le parti erano di disse addirittura da cortina di ferro che ovviamente si riflettevano anche
Nella dimensione interni
Ed è questo il compito attraverso il quale
Morri teneva di poter
Riformare lo Stato e garantire a quello Stato una legittimazione è una questione sociale più forte
Un
Opera enorme di enorme pazienza e di enorme Sapienza io credo che questo
Dovremmo ricordarcelo oggi e dovremmo
Ricordarci che questo compito non passa attraverso
Bracci di ferro Eccher riformare lo Stato
Non vuol mai dire rottamarlo ma tenerne conto sempre di quanto
Anche oggi
La coesione sociale sia
O un bene da preservare il cui valore potremmo comprenderlo soltanto quando lo abbiamo perso
E quindi
Voglio dire io credo che questa riflessione
Sia quanto mai viva sia viva e attuale
Oggi abbiamo una nuova terza fase le condizioni internazionali sono cambiate le condizioni interne sono cambiate ma questo
Momento storico della vicenda politica italiana noi lo potremmo superare affrontare soltanto se ci riflettete riferiamo quei principi della politica come cova convocazione che sono immortali
E anche a quella capacità diffidenza che nasce
Da una considerazione della persona e dunque dell'interlocutore come persona dalla quale si può attingere con la quale si può sempre
Dialogare
Questo credo che sia il primo elemento vivo che ci viene da questo libro
E ne sono altri due
Sui quali
Più brevemente mi vorrei riferire
Non lo è stata una personalità di livello internazionale
Un leader di livello nazionale
Come tale ha ricoperto incarichi differenti e credo che non abbia mai posto
Davanti a sé come facevano a quelli che vivevano la politica come vocazione
Un problema di curriculum o di prestigio personale ma si è sempre chiesto se quell'atto bocca se quella funzione particolare potesse in quel momento servire
Al paese e al bene comune
Eppure
Avendo questo ruolo non ha mai perso il contatto con il territorio
E questo è un altro aspetto che viene fuori con chiarezza dal libro perché la politica che
Anche concretezza ed è il riflesso in un luogo e in un
Situazione data per non perdere il contatto con la realtà e questo libro ci spiega come
è possibile mantenere questo rapporto col territorio senza cadere nel localismo essenza giù cadere nei piccoli giochi della politica ma mantenendo
Alto l'obiettivo diffusi far
Non posso dire calare in una realtà particolare quello che il proprio impegna e questo si collega
Al terzo aspetto
Che pone anche in una luce diversa se vogliamo l'impegno territoriale perché l'impegno territoriale un impegno fatto di opere
Ma
Che consente anche un contatto con uomini in carne ed ossa vedete la politica non ha senso
Se non nasce all'interno di una comunità se non si pone il problema di formare una comunità
Una comunità che
Sì fondi sui rapporti umani sui rapporti di amicizia e anche in qualche modo sui sentimenti
E io dico credo
Che questo sia l'unico modo per intendere anche il proprio compito a tempo
Perché se si è all'interno di una comunità ad un certo punto che accorgi che è arrivato il momento di passare il testimone o di occupare un altro ruolo
E
Ai
Anche
Il piacere se vogliamo profondo di capire e anche se la tua stagione finita quella dei principi e delle idee che ha incarnato può andare avanti credo che questo sia un altra cosa
Che riguardi profondamente la politica come vocazione ed è un'altra cosa molto molto attuale
Perché oggi la politica viene intesa assai di più come vicenda eroica personale male dicendo eroiche personali poi a un certo punto
Si interrompono esse non lasciano dietro
Disse
Nulla finiscono per essere un elemento di disgregazione e di osare questo libro ci spiega quanto invece abbiamo bisogno in questo momento di integrazione e di coesione grazie
Grazie Gaetano Quagliariello darei la parola
La Rettore dell'Università di Bari università Aldo Moro Antonio Oricchio prego
Sono colorato commosso è soddisfatto di questa
Occasione
Che
Ci consente di ricordare
Aldo Moro
Il suo impegno politico la vocazione e la passione che animato il suo impegno politico agli ricordare Aldo Moro nella sua complessità
Di educatore globale come dissi definiva come uomo quindi a tutto tondo impegnato nella politica come nell'insegnamento universitario
E credo che
Perbene che sono oggi chiamato a
Rappresentare
La comunità universitaria Baresi c'è un motivo di straordinaria soddisfazione farlo nel nome di Aldo Moro dal due mila e dieci l'Università degli Studi di Bari è stata intitolata
Ad Aldo Moro
è stata voluta fortemente dall'intera comunità accademica l'intitolazione ad Aldo Moro dopo che l'Università di Bari era nata come Università Benito Mussolini nel mille novecentoventicinque poi aveva perso il nome
Quando dopo da Seconda guerra mondiale aventi il nome russo gli era stato espunto minore diversità che però si riconosce dei valori che la ispirano e in particolar modo ma passione
Per l'insegnamento nella generosità umane anche ha sempre caratterizzato la figura di Aldo Moro
Diceva Pascal uno è per quello che dà
E questo pensiero cui ricorre l'una lettera riportate in azioni fucile che Aldo Moro scrivesse studenti
In cui testimonia il valore della
Del tornare attraverso l'insegnamento di trasmettere
Principi valori modelli anche comportamentali oltre che naturalmente la scienza della conoscenza
In questo passò lettere di un professore
Il proprio
O sottolinea pienamente il senso della sua funzione della missione del docente
Che età ma nel momento in cui da ricevere e riceve ancora di più perché appunto anche della trasmissione della conoscenza cioè un'osmosi c'è uno scambio reciproco che si manifesta
Anche nella relazione con gli studenti una relazione che Aldo Moro ha sempre avuto
Nelle sedi in cui ha operato nell'Università di Bari dove ha studiato
Dove si è laureato dopo a avviene dove ha avviato il suo percorso accademico e poi dal sessantadue sessantatré della università di Roma nella Facoltà di Scienze politiche Bari
Ha insegnato studiato prima nella Facoltà di giurisprudenza e sono particolarmente orgoglioso oggi di poter essere qui e di potere anche
Riferire di questa straordinaria esperienza che l'esperienza di Aldo Moro nella Università di Bari perché può la nostra storia la storia della Università di Bari passa attraverso la figura
Di Aldo Moro si è laureato con il Rettore dell'epoca col Biagio Petrocelli professore di diritto penale ha studiato e attuale addirittura avuto uno studio insieme è uno studio professionale con il Rettore Pasquale Del Prete
è stato allievo per il collega
E e addirittura pure anche condiviso un'esperienza politica
Da sottosegretari nello stesso Governo con il Rettore resta poi chiamato Aiello professori di diritto amministrativo ha condiviso il professor De Robertis Presidente del
Lunghissimi anni nella Facoltà di giurisprudenza lo studio professionale Pula comunità anche
Di rapporti particolarmente intensa
Rettore Quagliarello il plagio deserto via anche Gaetano
è stato collega e poi avuto
L'occasione di conferire il sigillo d'Oro del nostro Ateneo nel mille novecentosettantacinque in occasione dei cinquant'anni della nostra università
Io che oggi
Sono chiamate a questo ruolo sono particolarmente commosso perché
Ho conosciuto da giovane studente
Liceale ancora nell'ambito di quella ribatto all'università Aldo Moro quando insieme a molti
Dei presenti frequentavo il movimento giovanile democristiano
E ho conosciuto molti dei presenti in quell'occasione Soncino di rapporto e un rapporto storico entro il primo pietre con tanti amici sono qui presenti abbiamo condiviso anche stagioni della vita
In quella occasione in quelle occasioni ho conosciuto
Il professor Moro conosciuto professo dell'anno che ha voluto a presiedere la mia seduta disabile nonostante fosse
Impegnato in Parlamento
E soprattutto abbiamo vissuto una comunità anche di valori di principi che anche attraverso questo volume vengono testimoniati di far molto piacere che il volume raccolti
Esperienze legarmi anche molto profondi che esistono tra persone non è soltanto
Urne resoconto storico ma è soprattutto un volume che tra sud a di passione e di amore e civile
Un volume che proprio fine legge con grande facilità anche
Per soprattutto per chi magari si trova anche vendendo i racconti che vengono fatti proprio perché
E espressione di questa grande passione civile che lo anima e che
Credo Aldo Moro abbia trasmesso all'autore
Grazie al professor Uricchio adesso una volta del
Collega posso chiamare come voi Gerardo Bianco
Direi un
Po'più memoria storica rispetto
A qualcuno un po'più giovane di lui le vicende che ci portano
E
Riaccendere però
Ma dobbiamo essere
Veramente grazie ad Antonio leone per aver
Promosso questa iniziativa
Che è stata cordialmente accolta dalla Presidente Polverini
Fatto particolarmente importante
Che a distanza di due giorni
Dalla consumarsi dalla tragedia caduta del mille novecentosettantotto
Finisce all'opportunità di parlare di Moro per dir così a tutto tondo
Perché malgrado i tanti libri che sono stati scritti su Aldo Moro alcuni pregevoli
Cioè non sono qui anche degli autori
Raffigura complessiva di Aldo Moro non era stato ancora recuperata nella sua dimensione
La dimensione pre-politica fino
Alla fase successiva che si conclude così tragicamente
Il libro di fare richiamo
Cinquecentoquarantadue pagina
è un libro che
Contribuisce notevolmente ad approfondire la figura complessiva di Aldo Moro
Sia
Degli albori sia per la sua formazione
Naturalmente una formazione come quella di tutta la classe dirigente dell'epoca
Scorretta nella vostra mente i nomi proveniva rapporti esperienze religiose di presenza nel mondo cattolico
Era quello un luogo nel quale era possibile in qualche maniera operare una resistenza al fascismo senza grandi compromissione questo elemento
Originario della formazione e di Aldo Moro e ben
Individuate sottolineato
Della biografia
Di e Luigi servizio legiferi già conosce bene Aldo Moro quindi respira
L'atmosfera ne respira la psicologia lo guarda negli occhi perfino qualche giorno prima della sua scomparso lo incontra con tanti amici
è stato già detto molto bene
Da Quagliariello che questo libro che intreccia
Un certo senso le vicende nazionale ma io direi anche le vicende internazionali sia trovano larga sparse nel libro con
Lei questi locali
Era questo l'intreccio culturale e politico che ancora
Caro Presidente lei non è stato capito questo intreccio forte che esisteva fra la realtà locale
Che si
In trovava nell'età grandi battaglie locali qui c'è una miriade di personaggi io ne conosco tanti sono qui abc che sono presenti e che emergono e che dimostrò che cos'era la democrazia
L'opera sia non era solo quello delle rette dei grandi nomi
Alla democrazia di questi costruttori chiede la periferia dalla base
Creatore il rapporto con il territorio intralciavano le relazioni e via via fruivano poi attraverso la esperienza diretta con questi
Elementi locali fino a farsi una coscienza e in qualche maniera maturare dal punto di vista politico a livello generale quello che mi ha impressionato perché per nicchia sottolinea
Maniera puntuale chiedere a volte in momenti delicatissimi dalla politica nazionale quando c'erano in gioco problemi grossi arrivava la telefonata dalla periferia e Moro prestava attenzione alla periferia
Vedete che in queste annotazioni c'è dentro una cultura una logica centro quella
Che io chiamo la cultura del popolarismo
Non è il distacco sovra di chi in qualche maniera illuministica mente secondo le logiche appartengono ai gran Ducati pensa di dettare le regole e noi invece la maturazione che viene
Dal basso
Discorso
Su Bologna ampio
è appena avviato
Alcune conclusioni molto sintetiche Bellelli attratte leone nella sua
Bella introduzione
Esso senso del valore condurre nichilismo dalle forze della per Sapienza dalla scienza dalla cultura che si contrappongono allo pressappochismo tutti elementi importanti allora estroso terminare
Una questione che secondo me è la chiave di lettura complessiva di Moro Moro è un grande costituente
Ma è anche
Un grande uomo
Di
Profonda sensibilità politica il realismo di Moro euro arrivismo tutto particolare
è forse una sintesi rara che si trova in uno dei poli italiani in cui il realismo è
La stessa cosa dei lidi a ritmo scusate se cioè dove il realismo di Moro è sempre un tessuto di un valore non è mai la Realpolitik
Che è questo l'elemento importante
E caratteri
Differenza che dentro un mondo non è il mondo della sinistra qui secondo me ha ragione non è un uomo di sinistra prima
Democratico cristiano pieno non è un democristiano Romolo peraltro rivendica proprio quando
Sono frasi riportate dal richiamo quando viene emarginato
Si sente democratico cristiano aiuto a Roma dell'unità della democrazia cristiana un caso che quando scompare volo questo dogma viene rotto e con la rottura adesso dopo ma si dissipa e finisce anche la Democrazia Cristiana
Questo elemento fondamentale del suo realismo
Che in qualche maniera il senso profondo della storia perché questo è il punto importante
Il realismo di Nuoro ha intessuto di questo senso non utopico onorare utopismo and idealità che è dentro ogni volta che Moro fa una scelta è un passo avanti non ha solo del Paese
E allora si capiscono tante cose quelle che alcuni cassettiere cari amici
Colleghi però dell'epoca scrivevano delle lotte fra Moro e Fanfani le polemiche che esiste aerea e reale questo
Fuori discussione una competizione ma andate a rileggere le pagine di pellicce
E vedete quello che gli altri non capivano perché a un certo punto Moro cara contro Fanfani recuperava fan vale per sanare una situazione e pare comperava e quali Moro che veniva lottato do semmai da alcuni personaggi perché c'è anche la rotta interno però poi di recuperarlo in questo intreccio che appare il gioco dei quattro cantoni c'è dentro tutto alla Sapienza di Governo del personale
L'uomo ecco perché anche qui da questo punto di vista esemplare ma lui aveva una idea ben precisa e chiara
Sapeva che la democrazia italiana erano democrazia monca
è una democrazia imperfetta i quali il suo disegno tra disegno queste parole che ha facevano ridere e sorridere i cosiddetti grandi altezzosi intellettuale italiane
Quale forse non le sapeva di certe cose mille novecentosettanta
Gliele presunti scorso di Aldo Moro ha fatto forse scritto da altri
Alla inaugurazione di un pezzo di autostrada e alcuni sottilissimi intellettuali del tempo che oggi passano per la maggiore analizzerò questo discorso per vedere dentro
Tutto quello che lui si diceva essere della visione pragmatica povera e prive di viale di Aldo Moro serba è quella del discorso di un ingegnere l'aveva fatta perché stava facendo l'autostrada
Questa è
Dal purtroppo
Dobbiamo dirlo la debolezza della cultura italiana
La sua incapacità di capire le grandi così una storia che non è stata capito sulla quale si pensa di archiviare dicendo pensato sulla storia legata a Tangentopoli una storia grande la strada che non è stata capita
Sono gli intellettuali che durante la tragedia EBR dicono nel con lo Stato né con le BR questa è una cultura che praticamente se animato alcune scelte alcune cose però votato dicendo tornando un attimo al pensiero di Morfeo senza vi capisce
Che la democrazia è una democrazia sbilenca
E vuole radicalizzare
Tutta la costante che attraverso le pagine di perizia si mostra con chiarezza Eccher Moro punta a raddrizzare quella che era una situazione anomala della democrazia italiana
E questo lo fa con anticipo
Ville novecentosessantanove lui capisce va detta questo c'era bisogno di Longarone alcuna una elemento fondamentale
è quella che vendere quali definita la strategia della tensione bisognava rendere autonomi il Partito comunista
Che non significano rendersi al Partito Comunista
Si mirava a creare le condizioni per cui il Partito Comunista trentatré trentaquattro trenta ventinove per cento cioè un terzo dalla Società italiana fra le classi lavoratrici e fra le passi più attrezzate fra l'intellettualità
Era una condizione necessaria per costruire una buona democrazia militare a questo è il concetto
E lui apre e dice con molta franchezza che l'importante era creare le condizioni per l'autonomia
E questa è una slide lui sapeva usa un'espressione che a me colpisce molto
Perché lui dice questo è l'unico voto perché l'umanesimo marxista possa Alger l'umanesimo marxista lui sapeva che nel marxismo non c'era solo il comunismo reale
Spero anche elementi di cultura che potevano essere praticamente sviluppato c'è una ricchezza di posizioni dire
Perché non è un organo
Da questo libero e c'è poi tutta la parte della politica estera
Io vedo che per l'Italia ha consultato varie cose qualche volta devo dire un po'frettolosamente perché ha voluto scrivere questo libro quindici ha bisogno sub io la seconda edizione per correggere qualche imperfezione qualche errore anche
Diciamo di date e gli elementi ci sono degli elementi
Che vanno
Questo
Farà il libro è ricco
è scritto con foga è scritto a compassione
Amava Aldo Moro naturalmente sito compassione
E ci sono anche quelli che in qualche maniera qui non ha aeronavale Andreotti nel Consiglio vero emerge però voglio dire su questi so le cose vanno un po'meglio attentamente considerate ero vanno bis anche per esempio tutta la vicenda terribile
Fra le quali è bene che si scaglino stimata è bene che si vada avanti è bene che si affronti perché indubbiamente
Io non credo
Ad alcune versione devo dire praghese Losego neppure il percorso di picchia nell'immaginare la regia a Mosca non seguo
Penso che vadano letti alcuni libri come quelli di cordoglio di Badolato e di Belci che hanno su questi elementi approfondire vanno letti duttile però ovviamente vi sono degli elementi oscuri
Che vanno chiariti e vanno chiariti per tante ragioni sia per sapere che cosa è successo
Veramente sia pre-CIPE e capire come stanno le cose ma soprattutto perché come ha detto capire Moro significa capire la storia d'Italia queste punto abbiamo del primo cinquantennio voci ed e quindi va capito tutto
Però e chiudo Presidente avrei tante altre cose da dire
C'è tutta la parte su anche accennato
Del Moro che praticamente diventa il grande interprete ed il grande promotore della politica internazionale della sicurezza
Pensate sia oggi quello che sta accadendo
In Ucraina o altrove vero può trovare la soluzione perché c'è un OCSE esce solo solo praticamente realtà che furono concepiti lavoro e qui è sottile per richiamo perché coglie tutti gli spazi
Che boro intravedeva
Per procreare dei figli attualmente
Tutto può essere sottoposto
Allora l'ansia dice questo libro deve essere sottoposto alla CIG però eh la più complessivo oggi opera che praticamente è stata scritta Moro
è stato ferocemente ucciso
La coltivazione non
La si spiega aveva finito rimangono tanti interrogativi io avevo visto Moro la sera precedente
Quindici marzo
Andato lì per richiamo per protestare per la nomina a sottosegretario dire dato dall'angolo
Perché avevamo grande personaggio
Peraltro qui la storia leader Lampedusa dizioni gli ho detto sarebbe tanto da dire perché la il direttivo del partito della
Gruppo parlamentare io ero vicepresidente del gruppo aveva fatto l'ordine del giorno del quale si diceva che o si nominavano ministri quelli che hanno fatto i sottosegretari hanno dopo cinque anni bisognava cambiare
Era una forma Visini rottamazione
Quindi a un certo punto meno grave della rottamazione che vengono macinati o solo immaginate però in questo tempo ebbene
Era andato lì piccoli sapeva del malessere io ero un po'il portavoce di queste posizioni però
Andammo la capito usciamo pomeriggio tardi c'era già Moro mi fece uso riuscisse bianco
Io ovviamente al tutta la timidezza di chi parla non versate perché allora sia ben chiaro l'arabo rispetto eravamo sport tolte dialettici emanava rispetto
Non alzavamo le spalle ramo rispetto giovane Moro era ancora molto giovane
Non c'era grandissimi grandissima distanza netta ma avevamo rispetto ripeto avevamo rispetto a oggi non c'è più l'ispettore bene a questo punto vero bollando esce bianca
Ma quelli problemi che abbiamo
Tivoli preoccupare di qualche sottosegretario naturalmente Visentini smontata ecco Bicio una conversazione
Sui punti verdi del problema del programma la grande questione che si avviava il giorno successivo una esperienza inedita vis
Quindi tutto da esplorare lui e questo era questo senso dice al suo senso di affrontare col massimo di sicurezza poiché le che erano le spire sine die perché soltanto attraverso nuove esperienze poteva essere posso il mondo
Moro è stato ucciso
Ma io permetto di dire che
Lui vinse
Perché dopo Moro
Il terrorismo
Ha dovuto ripiegare
E
Però ha lasciato un vuoto
Ho lasciato un vuoto che ha eroso
è venuto a mancare quella
Io dicevo la sintesi nel suo realismo di virtù trasforma attrici di profondi degli obiettivi e di grandi speranze venuta meno tutto questo
E i partiti che non l'ho saputo salvare
Progressivamente si sono avvisi
Fino
Filo a sparire le ragioni sono tante
Però come è stato detto Moro oggi
Va ripresa
Proprio in un momento secondo me
Di
L'ha detto la Presidente Boldrini di mancanza della società dalla politica in mancanza di impegno politico
Ma caro Presidente leone possiamo immaginare di affrontare le questioni fondamentale di un Paese come sono quelle delle riforme costituzionali in senso lo spirito costituente
Dov'è la cultura che regge
Questo nuovo
Orizzonte presunto che si intende aprire bando allo spirito costituente
Boro potrebbe recuperare
Questo spirito costituente se lo si studia bene e quindi con Moro
Approfondendo la lettura non solo si capisce meglio che è stata la solitaria ma si può partire lavoro per costruire il una nuova su rette
Vive su buoni fondamenti rimane ancora come è stato detto in grande spartiacque dalla politica italiana
Voglio veramente ringraziare di cuore Gerardo Bianco per questa
Sulla vera e propria
Analisi oggi si possiamo dirlo realistica e concreta dei quel
Periodo
Rivendicando nel forse anche
Non solo la capacità di poterlo fare oggi ma anche la incapacità di chi non lo ha saputo fare continua forse ancora a non a non farlo
Io prima di passare la parola l'autore però per le conclusioni
E voglio ringraziare dovrebbe essere anche il clima
Nella sala l'autore di del quadro da cui è tratto il frontespizio del del libro che Vito Stra maglia che dovrebbe essere qui
Che ha donato non so se
Tra forse è stato
Quando
Ecco l'ingresso
Perfetto la donato alla Camera debbo dire che
Il tratto
Anche senza la parola rispecchia proprio il modo di essere di di Aldo Moro
Veramente fatto bene gli faccio i complimenti e lo ringrazio anzi per questo suo impegno per il fatto che
Donato a questa istituzione quel bellissimo quattro così come voglio riprendere solo per un attimo quello che diceva di il collega Bianco
Ricavata da non bisogna fermarsi
Io
L'altro momento in cui ho incrociato renda di Moro è stato quando la mia prima legislatura
Ho fatto parte dalla Commissione Stragi i ultima Commissione Stragi con atto sotto la presidenza di un pugliese non alti Giovanni Pellegrino
I poi la Commissione Stragi
è finita
E adesso si sta attentando lo ha detto la Boldrini di di riprendere di aprire un po'gli armadi
E la Camera per la verità
Anche solo per per il caso Moro ha avviato la procedura per la una le istituzioni una Commissione d'inchiesta che è partita prima come monocamerale tra Camera ma adesso è al Senato perché se no
Fa praticamente adesso si intreccia con il Senato sarà una Commissione bicamerale e quindi avremo modo mi auguro di approfondire tutta la vicenda
Che anche con l'aiuto non solo del
Del degli uffici e quindi della Presidente Boldrini ma anche
Esatto anche da chi ha lavorato in quella Commissione di chi
Ha approfondito ho non solo la vicenda Moro ma tante altre vicende che hanno
Colpito la nostra Italia vada del monumento forse il momento veramente l'INPS mettere Lacan
In tavola come si suol dire a pensare un eufemismo non mi voglio dilungare oltre e passo la parola all'autore vicino a fare lezione
Io
Parlo per ultimo ovviamente perché
Ho ascoltato e quindi li prestato illustrati in maniera mirabile da tutti i relatori che hanno preso la parola
Io vi ringrazio sinceramente per la concretezza della Marvel si precisa delle cosiddette puntuale veramente uno sforzo notevole perché mi rendo conto che
Si sono letti questi cinquecento novanta pagine e quindi
E
L'anno scorso quando abbiamo parlato con Maria Fida muro di questa iniziativa
A Maria Fida muri di addetti una copia in
Fotocopie non era il libro Maria Fida nulla mi ha scritto una lettera e con lettera inviata il prologo di questo volume
Devo dare atto al onorevole Antonio leone il vice Presidente vicario che si è impegnato a fondo ed è stato un po'la mia e dichiaro il mio punto di riferimento in questo lavoro
Quindi questa elaborazione e io lo devo ringraziare non una volta ma
Tantissime volte perché mi ha sopportato e mi ha ricevuto mi ha ascoltato e quindi tante cose
Diciamo vi hanno messo nelle condizioni di poter produrre questo sforzo
Le correzioni venivano fatti in una certa sistematicità l'integrazione e devo dare atto di tutto e anche oggi questa copia del volume che viene presentato
Se ne faccia carico nell'ultima fase la Presidente Polverini stimolato dal Presidente leone e questa copia verrà donata a tutti i presenti perché e ingiusto
Presidente lei nulla sono venuti
Da fuori sono venuti cabaret sono venuti da Bologna sono venuti da Palermo sono dalle Marche sono avvenuti
A Napoli trentina Reggio Calabria
Cioè il
C'è il mio Presidente Priolo Presidente dei Consigli regionali d'Italia che abbiamo coinvolto e io ringrazio
Perché l'iniziativa è partita come associazione dei consiglieri regionali dalla famiglia
E io devo ringraziare i miei colleghi a Bari
Che mi hanno assecondati e non mi hanno fatto pensare minimamente diciamo questa
Diciamo questo questo lavoro evidenzia devo ringraziare
Vedo Rossini devo ringraziare Pepe devo ringraziare
La massa francese l'Elia
E tanti altri chiesi se dimentico qualcuno vi chiedo scusa vi chiedo
E quindi i Consiglieri regionali d'Italia che sono venuti qui Presidente anzi avevamo chiesto l'occasione di potersi riunire subito dopo però Puglia annotato per un ristorante qui vicino perché è vario nazionale che devono fare
E quindi
Hanno unito la riunione nazionale con la presente a questa iniziativa perché il Presidente Primolo quando io l'ho invitato dice ma come una cosa di Moore Schittulli pur non sapevo niente saremo tutti lì
A Roma a diciamo a onorare questa iniziativa
E quindi poi ci sono i tanti amici di Bari tanti amici della Regione Puglia
Ecco io sono contento di questa partecipazione perché e il segno
Di che cosa Presidente nel segno della santità
Trentasei anni sono tanti
E quindi
Riscuotere questo consenso trentasei anni di distanza e il segno che abbiamo visto Brini a Bari quando abbiamo avviato il processo di canonizzazione
Ora io minimamente devo essere sincero pensavo di fare una condizione stabile
Però quando ho visto il torpore delle istituzione tutti parlavano di un muro in maniera pesante in maniera così Muretta alto grado segretario della DC Presidente e non vedevo calato
Nell'humus diciamo
Ter Reno proprio delle sue analisi dei suoi valori delle sue o del suo portato è amici e more morto
Martire molte altre ucciso
Cinquantacinque giorni Martini sono campi cinquantacinque giorni in quella maniera violente che voi
Sapete e come tale
Non si può passare
Su questa vicenda come un fatto così di excursus storico allora abbiamo preso questa iniziativa io la prima volta che ne parlai all'onorevole Leone al riguardo e disse
Ma che stai facendo etichettiamo facendo questa cosa
E devo dire
Lo trovai anche lui diciamo in quel momento
Dico ma
Perplesso
Poi si è reso conto dice caspita è poi cardinale Vallini ha emesso il decreto il nulla osta alla dichiarato servo di Dio e quindi ci sono una serie di dinamiche che si sono messi in moto a livello mondiale caro Gerardo Bianco
Pensare che in Argentina in Brasile in Venezuela o quei Paesi latino americani
Si sono subito potenzialmente dichiarati disponibili e a condividere queste inizia quindi è un percorso che ormai il marchio in tutte le direzioni del nostro globo terrestre
Perché Moro e un uomo che affascina
E avvolti tutti in tutti mediane in paralleli del nostro dello Stato del nostro pianeta
E in questo senso quindi la nostra iniziativa ed diciamo il punto di partenza ma è un grande punto di partenza perché si sviluppa come diceva lunghi accetti confacente
Quante volte usava questa parola cerchi concentrici
Ecco noi siamo stati punto ripartenze però
Sono passati due anni e la cosa che si è già ampiamente sviluppate
E avrà un ulteriore percorso e ci saranno quindi delle richieste delle testimonianze che ci saranno delle dinamiche processuali secondo il diritto canonico che qui al Tribunale di
Di Roma al San Giovanni in laterano sarà
Sarà praticamente sviluppate portata avanti
Io devo salutare
Senatore Imposimato in modo particolare
Perché è presente prima di tutto mi ha telefonato e mi ha detto bizzarro ad ascoltarti Micello in prima fila raccontare quello che dici e io nel libro richiamo spesso
Vetture indagini giusto uditori approfondimenti perché
Mi sono permesso anche di far venire verifiche ho trovato molta rispondenza nella dinamica nella realtà nei fatti che
Diciamo la verità un muro di gomma atteso aumentare atteso a nascondere
E io nel libro mi permetto di parlare di un asse
Gerardo Bianco non condivide molto questione oppure accennato e Ciriaco De Vito e quando è venuto a maglie per parlare di Totò Fitto e lui mi diceva limite vicentino ma come
Mamour della Democrazia Cristiana
Non era possibile che l'unico emesse diciamo dei suoi amici e dissi no dico Presidente
La democrazia che stiamo sono stati De Gasperi stato Fanfani è stato un muro si struttura
Ma
Quei due non sono stati mai del futuro poli sono stati sempre nelle istituzioni sono stati sempre
Collegati a certe dinamiche istituzionali della difesa dei servizi e via di seguito
E ci sono dei riscontri che obiettivamente perché quel dato Cossiga eletto cinquantotto Presidente deputato della DC il cinquantanove Segni lo manda nei gli Stati Uniti per tre mesi a fare un torto informazione sui servizi segreti ecco batterie non lo dico io lo dice il Cossiga nel suo libro le confidenze
Fatte da Renato Farina cito questi fatti o basta guardarle queste cosche suscitava vale ma queste cose io non le voglio
Saranno oggetto delle Commissioni che studieranno noi siamo a disposizione il senatore
Di quello che la Commissione farà sedici chiederanno qualche suggerimento qualche Consiglio qualche elemento di novità io noi siamo a disposizione chiunque potrà essere in questo senso in questo senso coinvolte
Ma il vero fatto
Per me importante che oggi viene evidenziato e proprio diciamo questa presenza che vengono praticamente tanti amici
Dalla Puglia e dall'Italia
E
La presenza anche di sanzioni
Il figlio di anche la figlia di Angelo e il nipote Carlo sali sollecitato il vicesindaco a Bologna capogruppo e via di seguito è la testimonianza che nel libro muro è salito consumabile urbani con dell'ambito in tante cose
E la loro presenza
Egli ha chiesto di giovare traliccio vicino dobbiamo fare a Bologna la presentazione di questo libera ed faremo anche a Bologna media valutiamo a questo punto faremo i pellegrini andremo un po'in giro
Ci permetteremo di avvalerci della collaborazione degli amici qui presenti e quindi
E d'altronde
A Bari abbiamo anche l'Università degli studi intitolata ad Aldo Moro
Guarda che nessuna università all'Italia e intitolata una persona
Solo l'Università di Bari intatte intitolata ad Aldo Moro quindi un uomo politico per di più
Iene all'onore di avere il titolo università Aldo Moro è una cosa grandiosa
Quindi questo è un riconoscimento rimanenti di concretezza del fatto che il muro è ancora presente in video e e si manifesta attraverso nuovi e manifestata attraverso nuovi
La nostra gente caro lettore è proprio questa che vuol dire che c'è un disegno
Superiore che
Che ci prende tutti e quindi dobbiamo fare un po'la nostra parte allora questa dinamica il libro alla fine sfocia in questo discorso del processo di canonizzazione
Perché diciamo e la fa sì che ci troveremmo a vivere nei prossimi tempi speriamo di farcela non ce la metteremo tutto Presidente
Quindi
Pensavo di atti deliberativi per richiamare dall'ordinanza applicata
E mi fermo qui grazie
Grazie a tutti