Dichiarazioni del Ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherini sul referendum tenutosi in Ucraina

Solo
Vi ricordate rende
Referendum che come tutti i miei colleghi credo che abbiamo già consideriamo
Legale illegittimo
Ci auguriamo che
Venga definito in questo modo
Da Mosca non a caso lo aveva sconsigliato comunque aveva consigliato di tenerlo più avanti
La nostra attività adesso è di cercare di fare in modo che la violenza e sul terreno
Diminuiscano eccessi no credo che questa sia la stella polare del nostro lavoro anche di oggi continuiamo a lavorare sulle sanzioni sapendo però che appunto fondamentale e sostenere
Gli sforzi che soprattutto l'OSCE sta facendo
Per il dialogo nazionale poi guardi uguale su quello delle elezioni venticinque maggio
Traguardo è quello di consentire elezioni il venticinque maggio e poi successivamente elezioni parlamentari
Di sostenere il processo di riforma costituzionale soprattutto però ti ripeto la priorità è fare in modo che le violenze sul terreno cessino
E chiede
Gli ucraini si parlino fra di loro tutti gli uffici perché è impensabile che la situazione sul terreno continui ad andare avanti così quindi la priorità e fare in modo che le violenze cessi consistente
Espositori ma centri Frank tuteli shirt chi versa in stronzate autenticamente azione da cui sono quelli sicuramente
Sosteniamo sosteniamo la Roadmap dell'OSCE in modo molto convinto penso che sia una strada molto importante perché riapre il canale diplomatico il canale di dialogo di cui abbiamo bisogno di cui ha bisogno e l'Ucraina per uscire
Dalla crisi quindi penso che dal Consiglio di oggi da pervenire un sostegno forte agli sforzi dell'OSCE
E del dialogo nazionale fatemi aggiungere un'ultima cosa facile diamo al all'uscita
Una grande soddisfazione per il fatto che su nostra richiesta sia stato inserito all'ordine del giorno il tema del rapimento delle ragazze nigeriane
Crediamo che sia estremamente importante che ci sia un coordinamento che un'azione comune dell'Unione europea
E credo che sia un un buon messaggio il fatto che nel Consiglio di oggi ne parleremo grazie