Bambine e ragazze sequestrate solo perché hanno la 'colpa' di studiare.
Una storia scandalosa sulla quale è importante che ci sia la più ampia condivisione e mobilitazione, ad ogni livello".
È associandosi all'appello che gira in rete con l'hashtag #bringbackourgirls che la Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, apre il video settimanale da oggi on line.
"Non si può accettare" aggiunge - che i diritti fondamentali - e il diritto allo studio è certamente uno di … questi - vengano calpestati.
Non lasciamole sole!".
Il filmato continua con un passaggio sul Giorno della Memoria per le vittime del terrorismo, che si è tenuto ieri a Montecitorio.
"La testimonianza in aula di alcuni familiari delle vittime, alla presenza di tanti studenti" afferma la Presidente "è importante perché spesso in passato è accaduto che i riflettori si accendessero piuttosto sugli autori dei delitti".
La Presidente ricorda che il 9 maggio è anche il giorno di un’altra ricorrenza, quella in cui si diede vita, nel 1950, al primo nucleo dell’Europa unita.
"L'Europa è, ancora più di ieri, il nostro orizzonte" sostiene - "E spero che tutti e tutte facciamo valere, con il voto alle elezioni, il diritto di far sentire quale Unione vogliamo".
leggi tutto
riduci