Proposte per le nuove politiche di efficienza energetica. Verso la VI Conferenza Nazionale per l'Efficienza Energetica

è possibile
Beh lasciamo aperta la porta tanto c'è abbastanza silenzio ma darò buongiorno Alessandro Battistella puntualissima stiamo giusto per cominciare h
Grazie del
Anzi
Possiamo volendo aggiungere un'altra sede in Presidenza perché serviva Lelli come immagino che arrivi entro pochi minuti anzi perfetta
Quindi ci siamo intanto benvenuti vi ringrazio molto di essere venuti a questa nostra presentazione era avevamo
Diciamo a alle agli nostri interlocutori più affezionati avvio annunciato da tempo che avremmo
Presentato voluto presentare le nostre proposte
A metà dell'anno in un anno che vede molte scadenze istituzionali che riguardano l'efficienza energetica e che quindi per noi è molto importante
Queste scadenze le conoscete sono innanzitutto recepimento della direttiva ventisette due mila e dodici
E ma ancor di più se vogliamo il il processo di certe della stiamo recependo a livello nazionale ma il processo di revisione che si sta
Sta cominciando presso l'Unione europea siamo inattesa
Delle emanazione del nuovo piano per nazionale per l'efficienza energetica
Essa è in via di è in corso il processo di definizione dei nuovi obiettivi climatici europei per il due mila e trenta
Sono in corso colloqui e confronti per il prosieguo della
Del negoziato internazionale dunque
è un momento in cui si definiscono le politiche gli amici della terra ci temevano essendo al sesto anno della propria campagna sull'efficienza energetica a far conoscere
Lei propri proposte maturate nel corso di questi anni ma raffinate nel corso dell'ultimo anno
Allora senza indugi
Siamo mossi
Vorrei passare immediatamente
A vedere l'arrivo
Una brevissima analisi per farvi capire per quale motivo arriviamo a determinate conclusioni e siamo sullo stato d'attuazione degli obiettivi venti venti al due mila e venti delle politiche climatiche europee
E possiamo notare
Che quasi tutti gli obiettivi che sembrano immettersi meno facilmente raggiungibili quasi tutti gli obiettivi che impegnano l'Italia sembrano ormai facilmente raggiungibili addirittura
L'indicatore che a nostro Paese cui a nostro avviso impropriamente era presente all'efficienza energetica cioè quello della riduzione dei consumi
Al due mila e tredici avrebbe già raggiunto e superato l'obiettivo
Previsto per il due mila venti ovvero la diminuzione dei consumi del venticinque virgola sei per cento
Non abbiamo nessun entusiasmo nel dare questo dato perché purtroppo esso non corrisponde a delle politiche virtuose di carattere ambientale o energetico corrisponde
Piuttosto come nelle democrazie degli effetti della crisi e vediamo perché innanzitutto il contributo dei diversi settori nella riduzione delle emissioni di gas serra in un quadriennio che abbiamo
C'è qualcos'altro buongiorno Lelli bocciature Lelli salutiamo e il Commissario Lelli è prevista la sua presenza c'è una sedia
A
Ho appena cominciato commissario quindi non no no non si è arrivati a tardi fare reparto quattro minuti con quattro minuti di ritardo ma insomma
Noi abbiamo voluto cominciare puntuali anche per riservare il massimo del tempo i nostri interlocutori
Dunque siamo a vedere il contributo dei vari settori nella riduzione delle emissioni di gas serra in un quadriennio dal due mila otto al due mila e dodici che ci è venuto comodo da considerare per la completezza dei dati
E anche perché è sufficientemente rappresentativo come si vede il il contributo al alla la riduzione dei gas serra e
Nell'industria del trentuno per cento in questo quadriennio nei trasporti e il ventidue
Nelle industrie energetiche del trentasette al sui soci settore civile ovvero residenziale e terziario esso al tappeto contributo è solo del quattro per cento e più in là vedremo perché
Le cause e di riduzione delle emissioni di gas serra
Sono per le fonti rinnovabili nel loro complesso del diciassette per cento
Suddivise in dieci per cento fonti rinnovabili elettriche e quasi sette per cento per le termiche
Considerata anche la componente non energetica come si vede il
La restante parte ovvero il settantasette per cento è dovuto a un calo di consumi di risorse energetiche
Vediamo quindi quali sono state le cause del calo dei consumi di Energia nello stesso quadriennio stato importante calo dei consumi del dieci per cento
E che ha portato i consumi da centosettantuno megaTEP centocinquantacinque Mad megaTEP
Le noi abbiamo un dovuti citando l'indice od ex fatto un calcolo approssimativo ma questo ma significativo attendibile
Della l'indice od ex è un indicatore ponderato che consente di misurare i miglioramenti di efficienza nel ed energetica distinguendoli da altre
Distinguendo dire altri fattori
E in base a questo calcolo abbiamo potuto
Stimare
Che il callo complessivo dei consumi
è dovuto al quaranta per cento a miglioramenti di efficienza energetica che non è poco
è una importante cifre tuttavia la crisi economica gli effetti della crisi economica la fanno da padrone con il sessanta per cento delle cause
Di calo dei consumi di energia si tratta di cause congiunturali dovute alla minore domanda di beni di servizi ma purtroppo anche strutturali ovvero con
La chiusura di attività o la delocalizzazione di attività
Questo il quadro finale è che fa vedere
Riportandolo alla prima diapositiva nell'insieme e fonti rinnovabili ripeto divise in dieci per cento elettriche R. stante
Sette per cento le termiche
Miglioramento dell'efficienza energetica trentuno come si vede gli effetti della crisi con quarantasei per cento sono la prima causa di riduzione di gas serra in Italia in nel quadriennio due mila otto due mila e due dici allora
Noi siamo partiti da qui da la analisi di questi dati nella soprattutto per immaginare di contribuire a agli atti che sono in discussione che abbiamo citato prima
A nostro parere
Non si può non prendere atto di questa realtà se non si vogliono ripetere gli errori che hanno contraddistinto
Questo ultimo decennio e e nelle politiche climatiche e che ci hanno portati a dei risultati a nostro parere negativi perché
Se pensate che per
La fettina che non abbiamo nemmeno evidenziato nella nostra figura delle rinnovabili elettriche del dieci per cento che significa
L'eolico il fotovoltaico la produzione di energia elettrica il solo Energia elettrica senza recupero di calore eccetera su quelle fonti di
Stiamo spendendo tredici miliardi all'anno continueremo a spenderlo per quelli già messi appunto
Per non sappiamo più nemmeno quanti anni per la ragione che
Probabilmente si riuscirà a spalmare questi incentivi ma anche indipendentemente da questo questo rimarrà con fardello molto pesante buongiorno Marcella paga
E ora questo è setto che per questo risultato tutto sommato residuale
Però pesa molto sulle bollette dell'energia per le famiglie e in modo particolare per le piccole e media impresa è un effetto di impoverimento e noi pensiamo che l'effetto delle politiche ambientali non può essere l'impoverimento
Pena due affetti ambedue negativi il fallimento delle politiche stesse nel caso peggiore il fallimento del Paese noi non possiamo pensare di andare avanti colpi
Di a aggravi di questo tipo e non è un problema solo italiano se è vero che
Nel Regno Unito il partito conservatore sembra che non voglia più saperne nemmeno degli impianti piuttosto redditizi dell'eolico nel Mare del Nord e se è vero che in Germania una Commissione d'inchiesta indipendente nel Parlamento
Tedesco aggiudicato piuttosto negativamente gli effetti delle politiche energetico ambientali delle sposate dalla Germania dunque nel prevederei gli obiettivi per il due mila e trenta
Noi condividiamo
La la proposta fatta dalla Commissione di un obiettivo del quaranta per cento di riduzione dei gas serra rispetto ai livelli del novanta pensi a operò
Che la Commissione continui a da avere un approccio sbagliato perché nell'accostare a questo obiettivo esclusivamente l'obiettivo della crescita delle fonti rinnovabili
Perpetua un equivoco generalizzato e cioè che solo alle fonti rinnovabili e in particolare a quelle elettriche che sono
Tutto sommato le più conosciute anche le più spinte da numerose lobby
E che ovviamente si sono formate nel corso di questi anni anche grazie lucrosi guadagni
E di fatto invece continua a dare un contributo marginale se noi non riusciremo acconsentire che l'Europa sposi innanzitutto un obiettivo di efficienza energetica
Non riusciremo dicevo a coniugare gli obiettivi ambientali con gli obiettivi della ripresa economica di una crescita della competitività dei sistemi e dei sistemi economici nel loro insieme
Quello che noi pensiamo e che occorra
Indicare per il due mila e trenta almeno per l'Italia un obiettivo importante a cui dedicare risorse su cui concentrare risorse sempre che se ne presenti l'opportunità
Occorrerà trovarle
Per una riduzione dell'intensità energetica quindi non solo del Cal non solo e non tanto del calo dei consumi quanto della
Dell'Energia di dell'indice di intensità energetica ovvero l'Energia Spesal per unità di prodotto o di servizio
E noi pensiamo che questo indicatore possa
Possiamo definire un obiettivo del venti per cento di riduzione dell'intensità energetica rispetto al due mila dieci e pari a trentacinque Mega TEP di riduzione dei consumi che sarebbe pari nel due mila venti
No nel due mila e trenta chiedo scusa a una riduzione di trentacinque Mega TEP di consumi di energia
Solo a questa condizione è possibile una ripresa
Della crescita delle fonti rinnovabili che noi possiamo prevedere anche il trenta per cento se
Pensiamo di intervenire seriamente sulle fare termiche
Chi si prestano peraltro intanto che hanno bisogno di molto meno sostegno in percentuale per risultato prodotto
Rispetto a qualsivoglia rispetto alle rinnovabili elettriche ma che possono anche godere di sostegni collegati a quelli
Che occorrerà trovare per promuovere l'efficienza energetica quindi saranno possibili delle delle sinergie virtuose pensiamo che sia possibile raddoppiare l'obiettivo
Delle fare sui trasporti
E pensiamo che le Ferella etniche possano tranquillamente quasi spontaneamente
Senza sostegni particolari arrivare al quaranta per cento nel due mila e trenta essendo che già nel due mila e tredici hanno raggiunto il livello del trentatré per cento
Lei condizioni che poniamo per essere molto chiari sono quelle che cessi ogni incentivazione grandi impianti per la produzione commerciale di elettricità da fonti rinnovabili elettriche
E pensiamo che questo potenziale sia di spiegabile attraverso i microimpianti distribuiti
Si pensa che con questo ubriacatura degli ultimi anni tutti i soldi siano finiti alle famiglie per mettere il pannello sopra il tetto di casa non è così sono stati concentrati in pochissime mani che hanno fatto lauti guadagni e godono ora
Di grandissime rendite
Mentre invece noi pensiamo che sarebbe opportuno sempre nell'ambito della ristrutturazione energetica degli edifici delle case delle delle famiglie delle piccole imprese al servizio delle unità produttive
Gli impianti fotovoltaici di di impianti a biomassa o geotermici congeneri attivi magari al servizio delle reti di riscaldamento debbano comunque essere sostenuti o trovare il sostegno nell'ambito di programmi di efficienza energetica
Completa revisione quindi delle politiche di sostegno alle alle fonti rinnovabili
Con la cessazione immediata degli incentivi per i grandi impianti eolici e per gli impianti di sulla produzione di elettricità
A fini commerciali io continuo a dirlo in tutte le occasioni è ridicolo che il Governo stia cercando Sisti arrabattando
Per cercare di spendere qualche lira in meno su cui gli impianti già realizzati quindi sul contratti già firmati
Con una mano senza peraltro riuscirci e con l'altra mano continui a indire delle aste in cui continuano ad essere elargiti
Lauti incentivi a le col con gli studi stanziamenti e con gli stessi criteri del passato questa storia va interrotta e più dare il cioè prima la interromperemo sarà sempre troppo tardi
Pensiamo quindi invece di cominciare a dire forte è chiaro almeno per parte nostra
Tassazione dell'extra vendite
Sì valutare non solo da parte nostra ma sentiamo valutare in giro che ci potrebbe essere un gettito
Di un miliardo all'anno da recuperare e da lei extra rendite che ripeto un numero esiguo di Dini
Possessori di capitali e di degli acquirenti di questi impianti stanno incassando anno per anno incasseranno
Per i prossimi quindici vent'anni
La destinazioni tale gettito certo il Governo la star lo sa sta cercando questo gettito per abbassare le bolle per i familiari prese noi condividiamo questo obiettivo riteniamo anche che questo gettito potrebbe rafforzare
Gli strumenti di incentivazione per la promozione dell'efficienza energetica con tutte le cose che abbiamo detto andiamo velocemente sulle proposte abbiamo già detto dell'indico alcuni indicatori che noi riteniamo opportuno
Per distinguere l'efficienza degli effetti della crisi ovvero un indicatore di intensità energetica con tutti gli opportuni correttori
Per asset per macrosettori al fine di non
Pretendere come dire a vincoli a un'industria già vessata ma un indicatore di intensità energetica con l'obiettivo
Al due mila e venti
Di una riduzione del dieci per cento al due mila e trenta come abbiamo già detto di una riduzione del venti per cento questo obiettivo sarà collegato come dicevo ad obiettivi settoriali per macrosettori
Che tengano conto quindi delle specificità dei diversi settori secolo consegnato a ciascuno di voi unna
Documento stampato non mi soffermerò a leggervi tutta questa tabella per evitare
Di perdere tempo ma abbiamo cercato di sulla base di degli scenari da non costruiti di dare
Delle cifre che siano che il secondo lui sono attendibili che sono raggiungibili e sono fatti potenziali raggiunge
Il PD infine
Alleghi esci proposte
Non mi soffermo su quelle su cui abbiamo parlato diverse volte ovvero noi pensiamo che in questo momento debba essere riservata un'attenzione particolare alla
Alle ai problemi dell'industria
Non abbiamo mai pensato che i problemi ambientali e si risolvano chiudendo o dei localizzando l'industria e questa è una falsa soluzione ed è anche piuttosto immorale serie mi è consentito noi pensiamo che se ci sono dei problemi ambientali questi debbano essere risolti
E debbano essere risolti come pretende un Paese voluto come l'Italia
E pensiamo che l'efficienza energetica è un'ottima occasione per dei programmi di ambientalizzazione che possono godere di sostegni
Con la la attraverso la legislazione europea degli aiuti di Stato che consente alle imprese di avere dei sostegni quando
Le performances ambientali superano quelle previste dalla legge
E dunque può cosa di meglio che i programmi di efficienza energetica per
Includere anche programmi di ambientalizzazione nelle negli impianti che hanno dei problemi o anche in quelli che non hanno problemi ma che vogliono mantenersi competitivi
Sul sul mercato italiano ed europeo
Mi soffermo soltanto su altri tre punti ovvero superare la tariffa progressiva che penalizza gli usi efficienti del vetture elettrico ci tengo a dirlo perché
E noto che
Mi sembra quasi tutti gli altri ambientalisti
Invece sono molto contraria a questa misura allora non solo questa è prevista dalla direttiva europea e tutte e mi sembrerebbe proprio ciò anche noi siamo stati negli anni settanta
Commentatori positivi della tariffa progressiva oggi questa cosa non ha più senso bisogna
Come dire adeguarsi al fatto che il i tempi passano che succedono delle cose nel frattempo e che quindi non si può mantenere sempre la stessa opinione bere una vita oggi
Mantenere la tariffa progressiva significherebbe non solo penalizzare alcuni degli usi più efficienti
Del vettore elettrico ma addirittura penalizzare una grossa fetta di fonti rinnovabili che sono quelle
Dell'Energia contenuta dei del calore del freddo contenuti nell'aria nell'acqua nel suolo e che consentono alle pompe di calore di avere un rendimento
Ottimale allora
Penalizzare queste fonti rinnovabili due volte sette veramente o è veramente insensato dunque noi chiediamo che questa sia l'occasione giusta per spazzare via la tariffa progressiva
Ancora a mantenere il ruolo delle risorse per il teleriscaldamento abbiamo visto con una certa preoccupazione
Intaccare il fondo di garanzia quando a nostro parere il potenziale di teleriscaldamento in Italia è sottovalutato invece dovrebbe essere rafforzato
Di altre proposte parleranno i miei colleghi e invece io voglio concludere dicendo che il processo di consultazione per il nuovo il PAI dovrà essere una dovrà essere previsto dal Governo con i tempi giusti
Non è che
Politiche le consultazioni servono perdere tempo servono a risparmiarlo perché quando le il le leggi o gli atti o di provvedimenti e le ordinanze vengono fatte bene e vengono e viene cercato il consenso su questi e si cerca
Di affinare le norme e poi le norme funzionano se invece uno ne fa di corsa senza capirci gran che finisce per fare dei guai
E i dentro i guai coi si innestano anche speculazioni altre cose allora noi riteniamo che la fase di consultazione debba essere aperta
In questo senso abbiamo
Debba essere aperta ufficialmente dal Governo in questo senso tuttavia
Oggi abbiamo insistito per aprire la Presidenza del commissario nelle che ringrazio e anche di Alessandro Ortis che nell'ambito di una iniziativa dell'ENEA
Con
La la la la prima fiera dell'efficienza energetica di Verona
Hanno deciso di creare questa iniziativa degli Stati nei generali dell'efficienza energetica proprio per anticipare ampliare possibile processo di consultazione
Certo abbiamo tenuto ad invitarli sono contenta che siano venuti e io cedo la parola per delle brevissime presentazioni cominci tu
Prima all'ingegner Monica Tommasi che tratterà delle nostre proposte per il residenziale molto brevemente
E
Poi Raffaele Scelba materico prima bene prima Raffaele l'International doni e sulle proposte per l'industria e per i certifica il rafforzamento dei certificati verdi e quindi
Nessun perdono Bianchi e
E infine materico Benelli per ciò che riguarda i trasporti prego Monica
Buongiorno a tutti
Tantissimo
Allora dimostrerò brevemente le nostre proposte per promuovere l'efficienza energetica nel settore del residenziale
è il settore che consuma di più dopo i trasporti in questa figura mostra i consumi energetici per fonti
è
Chiaro la preminenza del del gas del gas del gas naturale
Dal due mila otto abbiamo anche un aumento delle ignare le come combustibile probabilmente questo momento è che segna poi anche l'aumento dei consumi è dato da una migliore contabilizzazione di questo combustibile
La seconda fonte l'energia elettrica nella figura sotto abbiamo messo a confronto
Il consumo per riscaldamento con correzioni corretto con le correzioni climatiche
Il totale delle abitazioni occupate permanentemente e la popolazione dal novanta al due mila undici
La popolazione aumentata dal dal due mila uno di di di poco
C'è stato un lieve aumento però c'è stato un forte aumento invece delle del totale delle abitazioni occupate questo perché
Aumentarla do moltissimo il numero delle famiglie in Italia in particolare questo aumento del numero delle famiglie è dovuto ha un grande aumento del numero delle famiglie unifamiliari quindi
Si unifamiliare cambiata in qualche modo la struttura assetto socio demografico del Paese e questo ha fatto sia anche che il CIPE ci fosse un un aumento dei consumi per riscaldamento
In questa figura questo è il nostro oscena Rio devoluzione dei consumi al due mila venti al due mila trenta nel settore residenziale
Noi riteniamo che il potenziale di risparmio in questo settore possa essere al due mila venti di circa a te metà Peppe
Come effettivamente previsto dalla Senna ma che al due mila trenta possa raggiungere
Un risparmio di otto virgola sette Meda tappe rispetto al due mila dieci le ipotesi che hanno portato a questi questi diciamo valori di risparmiamo sono una crescita del numero delle abitazioni in linea con l'aumento della popolazione
Che abbia l'abbiamo usato per l'aumento della popolazione i dati Istat
E negli interventi di riqualificazione energetica del quattro virgola cinque per cento annuo ma sulle stock abitativo
Del prima del mille novecentonovantuno e cioè tutte quelle abitazioni che si trovano più o meno in classe G
Diciamo che per raggiungere un simile obiettivo c'è bisogno di migliorare in maniera significativa le misure adottate in questi anni in particolare
Proponiamo di rendere permanenti le detrazioni fiscali del cinquantacinque per cento almeno fino al due mila trenta
E in particolare di ripartire queste detrazioni numero di rate annuali diciamo più basso di quelle attuali e noi abbiamo pensato cinque anni invece che dieci
Attivare delle nuove scadente nell'ambito di tiene in tutto il settore del civile proprio perché questo strumento dimostrato di avere un minor costo rispetta sistemi di incentivazione diretta
Nell'Ando però le procedure amministrative aumentare i controlli al fine di garantire l'effettiva qualità degli interventi edilizi
Incentivare la pratica delle diagnosi energetiche quando appunto sia nell'ambito quindi del degli interventi di riqualificazione energetica e poi istituire fondi e favorire in particolare
I meccanismi che rendano possibile e facili anche l'accesso al credito e infine impegnare i comuni emanare regolamenti edilizi che favoriscano gli interventi miglioramento efficiente di efficienza energetica
E con questo io ho concluso quasi ci sono domande
Benissimo grazie
Allora poi di dire se il suo microfono funziona Raffaele
Quali e quanti
Grazie Marco
Alla fine facciamo un applauso che tutti quando abbiamo finito venticinque la nostra relazione tre
Allo show Joe
Intendo
Punto
Si sente si sente se
Grazie
Cercherò di essere brevissimo anche se di argomenti da da trattare lo renderanno
Un pochino complicato cercherò di fargli vedere veramente quelle che è la sono le possibilità di intervento del
Nel settore industriale ma anche tutta una altra serie di interventi che sono non si sente
Punto
C'è qualcosa che non ha voluto pronto adesso
Quindi
Interventi molto strutturati per il settore industriale ma anche
Una visione un po'più ampia soprattutto per i titoli di efficienza energetica
è stato già
Detto stiamo i nostri consumi sia a livello Nava nazionale stanno calando in modo tale che praticamente questi ha riportato una proiezione per l'industria che
Vede già al due mila tredici si proietta al due mila quattordici potremmo già dire di aver raggiunto o superato gli obiettivi della Senna che sono quelli che vedete in Rosso infatti se si cala da un anno all'altro del tre quattro per cento del consumo di energia elettrica
Di oltre il cinque per cento di quelli di prodotti petroliferi e del sei e quattro per cento di quelli in gas non è poi così difficile raggiungere gli obiettivi
Come è stato detto ed è confermato anche per il settore industriale e qui almeno il sessanta per cento è però dovuto a Calisti quindi a chiusura di impianti e non a efficienza
Energetica
Salto subito a quelle che sono le
Proposte perché continuare oppose qui è su una strada di efficientamento non affacciandosi ingannare dal G obiettivi che sembrerebbero già raggiunti con risparmio energetico
Significa mettere le mani pesantemente sunnu li abbiamo qui sintetizzati su quattro punti
Uno è una revisione e rafforza e il rafforzamento del meccanismo dei tiene il meccanismo sta funzionando grazie a tutti gli operatori che sugli che si sono impegnati
Scrive funziona ormai dal due mila sei
è ormai stato indicato anche nella direttiva comunitaria come tra quelli che dovrà essere diffuso che si sta diffondendo gli altri Paesi europei va quindi non cambiato ma va rafforzato
E modificato lo vedete diviso in quattro punti non sono un pacchetto unico inscindibile innanzi a tutto c'è una aumento del valore minimo di riferimento che va
Aumentato nel cui proponiamo di duecentocinquanta euro a tiene
Questa è una cifra che potrebbe anche essere modulata al secondo nel tempo poi l'allungamento della vita utile perché attualmente noi siamo contabilizzando
Solamente sulla durata di evocazione dei giochi efficienza energetica
E automaticamente questo può comportare l'eliminazione del fattore tau
Fattore tau non ci non non mi dilungo ma era è stata una l'unica fonte soluzioni possibile quando è stato
Instaurato si sapeva già che avrebbe comportato dei problemi alcuni di questi problemi si stanno adesso
In gigante endo come riferisce anche lo stesso GSE che ne alla gestione in quanto ad esempio tanto per capirci il fallimento la chiusura di aziende che hanno già preso anticipatamente
Con con questo meccanismo degli incentivi proroga non pochi problemi a livello amministrativo e altri lo vedremo tra un attimo li comporta nella contabilizzazione perché noi non stiamo contabilizzando
In modo corretto completo misurando che stiamo ottenendo
A questo punto l'altro punto la o ottenere la bancabilità dei titoli di efficienza energetica questo terribile solamente con una ritiro garantito da parte del GSE
E poi loro si sta dicendo da molti si sta anche da molte parti si sta
Continuamente facendo ma l'aumento e la semplificazione delle schede standard ci vuole
Non è totalmente vera la equazione che riporta qualcuno che essendo stati ultimamente la maggior partito di efficienza energetica richiesti con progetti a consuntivo significa che i progetti a consuntivo sono quelli che vanno per la ma
Ore sicuramente per grosse iniziative meglio un progetto con tutti io perché con un contraente alcun controllo maggiore però forse la verità e che si fa sui concetti sui progetti a consuntivo perché mancano le schede Standa di riferimento
Un altro punto è l'abolizione del pagamento degli oneri generali di sistema
Di autoproduzione in quei casi in cui la produzione di energia sia frutto di recuperi energetici all'interno di un ciclo produttivo è il caso di Elio RC lì dove ci funzionano unicamente del ciclo produttivo sta funzionando organiche franchezza il gol
E si fermano quando ci produttivo non non funziona per cui vengono a cadere le le motivazioni che hanno imposto questo pagamento di oneri generali di sistema
L'alto che richiesto anche in vari punti dalla normativa comunitaria e che gli sconti alle energivore non vengono allo al non vengono abolite ma siano vincolati ad investimenti nel campo dell'efficienza energetica
Che è un modo Primavera in anticipo anche le risorse per effettuarla
E l'ultimo ma non è di poco conto è estendere la esecuzione di o di otite energetiche certificati o comunque validati
Presso le aziende che vogliono fare interventi di risparmio teorico a garanzia della bontà degli stessi non confondiamo
La certificazione degli audit Colle apre occorra altra cosa perché è proprio quella la strada che si vorrebbe evitare
Ci sono due quelle sono due figure che sono classiche sono il ha riportato ormai dovunque la prima deriva dall'OGS
E mostra come avviene oggi la contabilizzazione dei titoli di efficienza energetica che vedete fino al due mila undici esse uguale alla risparmio contabilizzato e pago l'inserimento del Tau si diversifica
Quindi queste come oggi noi vediamo e contabilizziamo il risparmio ottenuto
Sotto vedete quello che il molti mise
Che propone dal due mila quattordici al due mila venti il raggiungimento di un librettino l'obiettivo di risparmio energetico e di circa sette megaTEP di Energia finale l'ho riportata perché assegna
A circa il sessanta per cento di questo un ruolo ha i titoli di efficienza energetica quindi è chiaro che uno strumento
Che deve
Funziona non solo bene come tutto sommato ha fatto fino adesso ma meglio anche perché sta dando dei segni di pressioni in quanto più si va avanti nel intraprendere azioni di risparmio energetico oppressiva avverso iniziative che possono essere più complesse e più costosa
Non vidi tralascio i numeri che potete leggere ma sono importanti questi andamenti
E adesso abbiamo fatto un esercizio abbiamo detto che
I vari risparmi di energia quindi gli incrementi di
Spetta anno per anno
Li proiettavano non solamente per i cinque anni di erogazione dei titoli stessi
Ma abbiamo ipotizzato una dignità reale e quindi la possibilità per l'intervento di continuare a dare il suo contributo a riduzione dell'energia
Per una vita media di dieci anni la Tassara diverso con i dati più
Esatti che a disposizione il GSE si può fare una curva con un andamento decisamente diverso ma questo significa che poi ci siamo diciamo fermati siamo tornati al momento in cui i Tier abbiamo i dati dei piedi
Emessi quindi è contabilità di fino al due mila tredici per l'esattezza quindi data non è una gaussiana non deve essere una una cauzionante deve deve continuare
è la prima cosa che vi faccio notare che considerando la una vita
Attiva utile di dieci anni e senza il tavolo
Beh noi siamo già lavorando per il due mila venti perché circa un Mega un mega Terpu megaTEP e mezzo già agli interventi che sono stati fatti lo portano in dote agli obiettivi che dobbiamo raggiungere al due mila venti
I numeri non saranno esattamente questi ma all'andamento sicuramente lo è
Per poi abbiamo riportato in un'unica raffigura sapevo che si veda sia questo andamento che è quello che possiamo dire un po'più vicino alla realtà che il sistema di contabilizzazione dei titoli di efficienza energetica
E la contabilizzazione vedete dei tetti così come ora e niente altro che questa tabella sovrapposta a questa che avete di questo qua
E si vede come una l'andamento reale sia abbastanza distante da quello che oggi noi utilizziamo per la contabilizzazione
Abbiamo poi portato avanti un altro tipo di ipotesi abbiamo detto cominciamo dal due mila quattordici
A pensare a
Infierire circa zero cinque atelier quindi cinquecentocinquanta mila perché quindi PET-TAC i in questo caso
All'anno nuovi quindi in aggiunta a quelli che ci sono già mentre va diminuendo le affetto degli altri
E questo ci porta a un certo valore al due mila venti che di circa cinque tre cinque e quattro cose stile sì l'ha già bene
Di peppola Aliprandi risparmiati
Altra Unione di tabelle e qui vediamo da un lato
Quello che l'andamento o l'obiettivo previsto dall'ammise al due mila venti una delle tabelle che abbiamo visto dal due mila quattordici al due mila venti
E qui vediamo come l'andamento attuale con i cinquecentocinquanta mila
Niente tra aggiunti ogni anno va praticamente a soddisfare quello che è la richiesta al al due mila venti
Tutto questo comporta un costo annuo
Di circa un miliardo e duecento mila euro mediamente e quindi vedete quello che il costo annuo gente e questo è il costo
Totale aggiuntivo quindi significa che dal due mila quattordici al due mila venti
Con la situazione che abbiamo prospettato quindi di Dio lo soprannominato il Tauro solo Polato cioè
Dato per tutta
La vita con duecentocinquanta euro attiene
O alto si vanno a spendere poco meno di
Dieci miliardi di euro nove tre e nove e quattro
Per questo comporta anche una riduzione questo tipo di andamento di circa sedici milioni di tonnellate di ci o due al due mila venti
Tutto questo riportato all'industria considerando che attualmente circa l'ottanta per cento del del dei diritti e sono per il comparto industriale
Porta il quasi raggiungimento solo con Titti e che non sono comunque l'unica fonte dei cinque poi ottantotto megaTEP previsti dalla dalla fine dal due mila venti
La riduzione della CEOD per il settore industria riduzione della su due solamente dovuto a queste di dieci milioni di tonnellate la tabella che è rapidamente passata dal dalla da parte della dottoressa
Filippini avrebbe mostrato come anche lì indicatori che non abbiamo utilizzato al due mila venti al due mila trenta
Con questo solo solamente con questo intervento ci si è molto avvicinati ai valori previsti per il due mila dire sul due mila venti
Rapidissimamente scenario al due mila trenta beh abbiamo fatto due ipotesi
La prima è sempre basata sulla reale vita degli interventi che ne facciamo non è che finito
Non lo era prima che al quinto anno gli infissi si trattavano le lampadine scoppiavano e gli turbogas sì inceppavano non lo sarà neanche al decimo anno
Ci sarà sicuramente un andamento residuale di contributo non abbiamo cercato di
Simulava loro in qualche modo
E nel caso e che pensiamo a un prolungamento almeno di parte degli interventi già fatti in questi anni che dirà ancora un contributo di risparmio energetico al due mila trenta abbiamo questa pratica questa quest'andamento blu
Che sempre con l'incremento di cinquecentocinquanta mila detta all'anno e quindi sempre con una spesa di un miliardo e due all'anno
Ci porterebbe nel due mila trenta ad aver risparmiato
Più di nove megaTEP
Qualora invece pensiamo che dopo dieci anni veramente non sia più possibile contabilizzare gli interventi fatti
A questo obiettivo ci avviciniamo iniziando non l'abbiamo stimo stimato iniziando dal
Due mila venti data può essere poi progressiva e diversa un aumento della della
Produzione quindi una maggio sforzo anche per ottenere nuovi interventi di disamina genio dell'industria
Pensando circa zero otto megaTEP all'anno
E a questo punto con questo andamento che comporta però una spesa di due miliardi all'anno circa per i titoli di efficienza energetica si vanno a superare gli otto megaTEP di energia primaria risparmiati
Concludo con quello che significa questo per l'industria che sono scenari globali dei titoli di efficienza energetica
Questo comporterebbe per l'industria Iran analogamente all'ipotesi del due mila venti al due mila trenta di circa sette virgola cinque megaTEP all'anno energia primaria
Ventitré mega mega tonda di ci o due in meno e questa volta un avvicinamento molto più sensibile anche se ripeto è solamente il contributo dovuto i rifiuti sotto energetica
All'indicatore di efficienza prima prima citati al due mila trenta
Sono stato abbastanza rapido
Potente nessuno l'ha capito nulla vi ho l'importante è che io rimanessi nei
Campi grazie
Brava mi sembrava d'obbligo perché perché share doni fa una relazione un po'più difficile debba per esempio della mia che l'ho buttata in poi il giorno in cui c'è uno studio della della mia dislocate sul mondo
No noi non si sente più
Si sente ancora assente e no no mi sembrava mi sembrava giusto perché ha trattato una materia complicata secondo me è stato molto più bravo di quando gli si lascia il tempo a volontà
è stato più semplice per chiaro più diretto e l'abbiamo capito meglio naturalmente la materia era un po'complessa l'abbiamo ci tenevo che fosse trattata oggi
La nostra proposta su l'aggiustamento dei certificati bianchi perché ricordo
Chiera proprio Alessandro Ortis nella sua veste di
Del presidente dell'Autorità che annunciò o nella nostra seconda Conferenza sull'efficienza energetica
Lì questa innovazione dei tavolo che da noi è stata molto apprezzata e sostenuta e nel momento in cui vengono messi in discussione volevamo evitare
Che non si lasciasse traccia almeno di un tentativo di porre rimedio e noi siamo
O certi di aver fornito uno strumento importante al Governo e ci aspettiamo che sia preso seriamente in considerazione
Materico Benelli se vieni qua ci sostituiamo alla
Alla
E per le lodi le le le nostre previsioni e proposte sul settore trasporti
Allora buongiorno anche da parte mia
Settore trasporti Rosa Filippini va fatto vedere un quadro e nel suo
Nel suo intervento dove
Era evidente come il settore dei trasporti fosse assolutamente rilevante in termini di consumi parliamo di oltre il trenta per cento sui consumi complessivi
Quindi rappresenta un settore un marchio settore in cui
Diventa fondamentale perseguire politiche e provoca e promuove gli interventi diciamo sull'efficienza
Energetica d'altra parte bisogna anche avere la piena consapevolezza che questo è un settore che era a presenta delle proprie peculiarità e anche in qualche misura
Un certo grado di complessità forse superiore in termini di
Possibilità d'intervento mi spiego meglio
La ricerca l'innovazione in questo campo e ovviamente il trasferimento coi dei risultati e la ricerca innovazione e poi alla produzione industriale possono non essere sufficienti
Anche stimolati dalla
Produzione normativa
Che anche recentemente ha visto l'emanazione dell'ultimo Regolamento da parte della della Commissione possono essere sufficienti nel perseguire
Risultati tangibili perché le dinamiche che caratterizza diciamo i settori trasporti sono legati si alla miglioramento delle performances dei diversi vettori modali
Ma d'altra parte in questo sappiamo intervengono i diciamo nel nella caratterizzazione viene Gramigna dello scenario sappiamo intervengono anche
Altri fattori che sono legati per esempio alle chiamiamole se volete condizioni ambientali cioè la tutte quelle condizioni di di utilizzazione dei diversi vettori
Che in particolare per quanto riguarda il trasporto su gomma e proveremo a essere particolarmente rilevante anche in termini di consumi vanno a a comporre una situazione non sempre facilmente gestibile poi chiamiamo con il nome di di traffico
I quindi questo è un altro elemento in un altro un ulteriore elemento di complessità dello scenario è quello che riguarda la all'i comportamenti voi diciamo individuano i comportamenti di ognuno
E per chiudere non è diciamo da sottovalutare anche il ruolo e la complessità nel
Promuovere processi di governance poi delle diverse dei diversi strumenti di regolazione gestione per esempio il tutto il sistema trasportistica
Questa slide di far vedere diciamo l'andamento dei consumi in termini di del vettore morale e
La linea rossa continua vi illustra diciamo l'andamento dell'emissione di gas serra
Nel periodo di riferimento vediamo come la slide decida alcune informazioni ma prima di tutto e vediamo la fortissima prevalenza la fortissima rilevanza del trasporto
Diciamo stradale rispetto al alto sale e un aumento diciamo nel
Nella parte destra della slide è venendo a ai ai tempi diciamo più recenti
Del dell'apporto di diciamo dei dei trasporti del trasporto aereo
E è evidente come nella seconda metà degli anni due mila comincia a apparire in maniera piuttosto metta le stretto della l'effetto della crisi con questo
Con lo scalino diciamo piuttosto piuttosto netto evidente nella quale negli ultimi tre quattro anni del
Periodo considerato
Noi abbiamo deciso di lavorare sugli indicatori del di intensità energetica cioè dell'Unità di energia per
Passeggero o per bene trasportato con una la premessa e probabilmente per quanto riguarda particolari in particolar modo il trasporto delle merci
Questo indicatore avrà bisogno di un ulteriori affinamenti un'ulteriore riflessione per una serie di motivi e adesso li vado a illustrare
Questo è il calcolo diciamo dell'India dell'indicatore per quanto riguarda il periodo due mila quindi con dati consolidati di provenienza Eurostat e una serie di stime
Considerando lo scenario di riferimento uno scenario in cui
La domanda di trasporto e di mobilità sarà
Sempre sempre maggiore
Vediamo per esempio nel trasporto delle merci abbiamo un un l'indicatore che diciamo aumentar nel periodo di dato consolidato nel decennio due mila due mila dieci e poi le stime portano a la tendenza è quella che vedete al di là appunto dei i numeri dei valori assoluti
Se salto un secondo alla slide successiva
Che riguarda l'intensità nel trasporto passeggeri vedete la tendenza e
Forse meno marcata a livello di dati di stima ma più
Regolarmente diciamo nel senso del miglioramento dell'indicatore mentre in
Esce il turn alla slide precedente
Per quanto riguarda il trasporto merci probabilmente nella la parte del decennio appena trascorso si sconta proprio un cambiamento nella natura delle merci trasportate cioè probabilmente e per questo vi dicevo che
Su quest'aspetto specifico l'intensità energetica forse ha bisogno di un'ulteriore riflessione perché il peso l'unità di energia per peso trasportato perché Lomelo probabilmente con una tipologia di merci
Che ha caratterizzato l'ultimo spunto decennio probabilmente non riesce a cogliere fino in fondo quella nella la la
La realtà poi del del fenomeno
A livello molto rapidamente a livello delle proposte in senso qualitativo quello che intendiamo sottolineare diciamo i pilastri su cui
Si basa poi la nostra la nostra proposto è quello di
Favorire comunque il
Trasferimento tecnologico della ricerca di lavoro e dell'innovazione venti stimolare in questo senso
Il la produzione di di ricerca ed innovazione e applicata sia dal lato dell'offerta cioè
Cercando di stimolare la la la la produzione di strumenti normativi che impongano qualche modo alla alla alla ai costruttori
La realizzazione di vettori modali sempre più performanti dalla d'altra parte dal lato della domanda
Incentivare aumentarle ampliare la possibilità di acquisire e di utilizzare i lettori più efficienti in termini di Osimo ed emissioni
Le nuove tecnologie pensiamo che siano un elemento assolutamente indispensabile in termini di valorizzazione della rete infrastrutturale mi del tutto quello che comporta
La la la lava il la
La migliore gestione utilizzazione delle delle flotte delle reti ma anche fuori la migliore programmazione da parte del singolo utente di un uno spostamento
Ovviamente un timore a lavorare perché l'uscita morale strada ferro vie d'acqua in senso ampio venga sempre più fortemente perseguito e diciamo ultimo ma non ultimo
Continuare cioè continuare visti i molari riunirli cominciare a investire nel trasporto collettivo sia in termini diciamo sia su scala urbana che extra urbano
Grazie grazie
Con questa relazione abbiamo illustrato le nostre proposte e adesso come vi dicevo passiamo a sentire anche altre voci altre proposte che ci sono sembrate
Molto rilevanti da sentire nella giornata di oggi
Comincio con
Il commissario rally sul programma di sostituire benissimo
Allora
Sì io non so se Twilight per no beni tecnico
Si sente si sente sia dell'assessore
Allora
Quando è un po'di tempo che si fanno tanti convegni tante occasioni di incontro sul tema dell'efficienza e questa è una cosa buona e giusta perché
Perché è un tema
Che è uno dei pochi argomenti in cui la politica
Energetica industriale del Paese si sono parlate nell'ultimo quarto di secolo
Ottenendo dei risultati relativamente positivi in certi casi eccezionalmente positivi come il caso dei certificati bianchi
Va molto bene il fatto che se ne continui a dibattere
E
Ci sono margini di attuazione importanti
Dai quali dipende moltissimo però secondo me dobbiamo anche pensare già da ora ad alzare l'asticella
Prima di dire questo però voglio dire che
Le cose a mio avviso vanno bene
Il del decreto legislativo di recepimento della seconda direttiva dell'Unione europea
Parla chiaro
Ogni soggetto economico alla sua funzione la pubblica amministrazione deve ammodernare riqualificare ammodernare efficientare un certo numero
Una certa percentuale di propri edifici all'anno
L'industria deve fare diagnosi bene in un certo modo ormai certo c'è una certa esperienza su questo argomento per cui dobbiamo essere ottimisti gli operatori che esistono
Un mercato dell'offerta di efficienza da parte degli degli operatori dice
Alcuni però un professionista il pregio necessita ancora di di informazione visti strutturarsi
Si parla a iosa di informazione e di edili e di formazione
Si parla di semplificazioni insomma
Questo secondo decreto attuativo anche a prescindere dal ruolo importante che ritaglia per noi ENEA roba molto molto bene quindi ci vuole ottimismo
Piano il piano triennale efficienza energetica si fa il rapporto annuale sull'efficienza energetica abbiamo esperienza per per poterlo fare quindi per monitorare lo stato d'avanzamento
Dei certificati bianchi appunto dobbiamo essere orgogliosi perché
Celli ce li invidiano tutti
La governance del sistema è relativamente chiara sicuramente ha bisogno di essere
Curata con attenzione perché in base a noi nota legge di Murphy tende
Come dire a confondere i confini fra un attore l'altro
Gli stati generali dell'efficienza di cui parlerà Alessandro Ortis dopo sono un'occasione per per approfondire la pianta per lavorare sulla piattaforma culturale sulla quale
Agiscono gli operatori che devono attuare poi lì obiettività assente l'efficienza in particolare
Però non basta bisogna alzarla l'asticella
E io penso che bisogna
Parlare di sostenibilità
Bisogna immaginare
Che
Bisogna come dire avere come obiettivo
L'introduzione del concetto di sostenibilità nelle attività e economiche diverse è chiaro che
Questo vale soprattutto per l'Energia per le attività che la producono che l'alcol consumano ma in generale bisogna parlare di sostenibilità perché
Bisogna perdere di vista bisogna perdere di vista
Che il debito energetico del nostro continente deve fare dal punto di vista strettamente economico l'hub non foss'altro più paura
Del debito economico degli Stati che è una cosa che che non si vede che non si tocca per la per amor di Dio esiste un fatto grave ma in fin dei conti si è riuscito il
Accampare lo stesso per tanti anni avendo
Un un debito degli Stati pesante
Mentre invece se si va in debito di Energia sono guai subito
L'accordo Cina Russia
Pone le premesse per aumentare le nostre preoccupazioni in fatto di Energia cioè il debito energetico del Paese delle delle dell'Europa
Ecco tale da evitare particolare da richiedere il massimo di attenzione nella considerazione di tutti i riflessi che poi esso può avere sull'attività economiche tutte
Questo è importante per due ordini di motivi a breve e medio termine a medio lungo termine a breve e medio termine efficienza energetica né un esempio eccezionale bisogna imparare
Se ci si muove avendo in mente la sostenibilità imparare a fare di più consumando di meno è un sano criterio Dini di ingegneria che si usava
Che usavamo tenere a mente noi ingegneri quando andavamo là all'università ma che poi si tende a dimenticare nella vita di tutti i giorni
Imparare out fare di più consumando meno a una cosa fondamentale
E insisto sullo sul punto
Perché
Noi abbiamo una tesi una fase
Di terziarizzazione del nostro Paese
Che è molto preoccupante sentivo parlare nella relazione interessantissima relazione su la amo monco mobilità prima
Che sia un diverso modo una diverse necessità di garantire la mobilità
Perché cambiano le cose che l'intensità energetica nel nel
Trasportare diversa e sicuramente minore questo è un altro indice della terziarizzazione del Paese
Il nostro Paese in sessant'anni è passato da essere un Paese prevalentemente agricolo Paese industriale pesa e terziari pensato che è una cosa ottima buona e giusta però
Mi preoccupo quando sento
Quel signore di Titanic che dice che si risolvono tutti i problemi del Paese aumentando di un fattore due le esportazioni del Bedini da riforme in fatto di cibo aumentando di fatto lettere
I turisti che vengono in Italia a guardare i nostri beni il nostro Paese
Deve avere e ce l'avrà ancora per tanto tempo pena andare rende cessione forte una vocazione
Alla
Alla manifatturiero
Il nostro Paese è uno dei cinque Paesi industrializzati al mondo che dal manifatturiero ricavano un delta positivo export meno importo superiore a cento miliardi l'anno con la Corea contro sul col Giappone con la Germania col con gli Stati Uniti è importante mantenerlo pena una
Terziarizzazione che vuol dire una come dire una
Aveva un un'economia più facilmente aggredibile del nostro Paese
Quindi bisogna imparare a produrre di più sanno meno per fare concorrenza reale alle fabbriche del mondo quali sono concepite Cina e India
Ma ha bisogno compensare in chiave di sostenibilità
Anche nel medio lungo termine perché anche la Cina l'India le fabbrica del mondo prima poi si accorgeranno che le risorse che mette a disposizione il mondo per le loro economie sono limitate
E quindi vanno usati in maniera sostenibile accordo Cina India e Cina Russia alla fine della fiera sconta anche questo perché prenderà mano bassa il carbone
Per scaldare illuminare il Cina è chiaramente un fatto insostenibile perché
Chi è stato in Cina lo sa molto bene l'aria in quel Paese restituirà ampi
Quindi
Secondo me questo è il contributo che dopo questo occasione di incontro degli amici della della terra centrata sull'efficienza o accantonato affatto perché va bene il decreto legislativo di attuazione va bene in un intorno di quelle indicazioni secondo me
Si può
Fare ancora però è arrivato il momento secondo me secondo noi del nostro Paese dico parlare in termini di siti di sostenibilità
C'è bisogno di puntare sulla green society c'è bisogno di formare i cittadini quindi con un piano di informazione
Impostato politicamente in maniera seria per aumentare la cultura dei cittadini e per dire promuovere uno fu una domanda dite ecologia colte
Cittadini colti a adopereranno tecnologie colte in questo contesto l'efficienza energetica si pone tutta bene fa già bene
Però
Bisogna anche puntare al mercato di adattamento ai cambiamenti climatici non possiamo più dimenticarcene
Punta mercato di trattamenti McCann mercato gli adattamenti a cambiamenti climatici implica fare quel certo numero di cose pesanti hardware
Che
Fanno star bene il nostro Paese penso al dissesto idrogeologico penso alla capacità di accoglienza
Delle nostre coste delle nostre colline delle nostre montagne
Bisogna finanziare la ricerca e sviluppo per introdurre innovazione nel recupero energetico dai rifiuti
E questa è una cosa che demanda ancora tanta ricerca e sviluppo e quindi dei finanziamenti
Bisogna finanziare la ricerca e sviluppo questo è stato accennato all'innovazione nel fare cose a parità di cose fatte i servizi resi con minore Energia e con minore materie prime
C'è una chicca dell'Unione europea sulla quale partecipiamo con grande
Entusiasmo e soddisfazione Hrovatin Rios che sconta proprio il fatto che il continente europeo di o solo sa quanto questo vale anche per il nostro Paese e deficitario di Hrovatin rotta quei
Materiali grezzi strategici per l'economia che non sono soltanto le terre rare per per l'elettronica ma anche il legno per intenderci
Che il nostro Paese deve pensare
Ma manifatturiero ad a vere
Paesi del nord Europa lo faranno riattivando le miniere non è non è nostro caso vanno dobbiamo imparare ad operare di materiali succedanei oppure a recuperarli
A recuperarli dagli oggetti che ingegni Rizzati già li tengono dentro
E tenendo l'ultimo punto che mi mi sta più a cuore perché è un tema tipicamente ingegneristico e riguarda l'efficienza energetica
Sui neanche pensare a una rigenerazione urbana
Noi
Nelle varie relazioni sente parlare di efficienza energetica negli edifici di mobilità
Di fonti rinnovabili nelle aree urbane
Io aggiungo anche di enti industria nelle aree urbane in modo
Bello non in modo brutto cova Piombino a Taranto dove sia
Bene poi si sente parlare di smart sa bene che cos'è ma è un qualcosa però male che come come come una spolverata di prezzemolo sopra però certamente si lavora comparti
Edifici pubblici privati mobilità
Ecco
Ci vuole un approccio sistemico io penso che la prossima frontiera è
Un approccio sistemico alla riprogettazione delle aree urbane
Tenendo presente in tutti quei quelle tessere del del bonsai che mettendole bene insieme
Ecco io voglio dare questo io ENEA voglio dare questo contributo perché
Il secondo decreto legislativo di recepimento della direttiva sull'efficienza ci riserva un ruolo molto importante io
Chiedo di dare per scontato che l'ENEA Faraggi tutto per e svolge il proprio ruolo all'interno di quel decreto
Non con la mano sinistra ma sicuramente con un'esperienza di un quarto di secolo precedente impegnati sul tema dalle mitiche leggi nove dieci del novantuno
Però è arrivato il momento però per occuparci anche di altro noi e voi dei termini che ho appena detto grazie tratte
Grazie davvero come Serenelli io intanto vorrei ringraziare tutti intervenuti e scusarmi anche perché evidentemente abbiamo sbagliato salato me però mi dispiace per coloro che sono rimasti in piedi de avverto che mi pare che ci sia ancora un posto libero qui ma
Spesso scegliamo queste sale DIEF piazza Montecitorio pensando ma non si sa mai ci sono i lavori parlamentari qualche deputato rimane libero e passai linea sentire
Non succede mai beh stamattina è successo cioè l'onorevole fu fatto qui che saluto e ringrazio per la sua presenza
E mi fa piacere e citarla non saluto tutte le autorevoli persone che vedo fra il pubblico perché rischierei di dimenticarne qualcuna di fare una brutta figura
Ringrazio invece di nuovo radio radicale che è nostro media partner insieme a molti altri e che ospiterà nel suo archivio nel suo sito
Le riprese audio video di questa Conferenza e intanto cedo la parola ad Alessandro Ortis
Che è venuto qui oggi nella sua veste di Presidente degli Stati Generali che è un'iniziativa ENEA e fiera di Verona
Degli stati generali sull'efficienza energetica proprio perché
Dovrebbe cominciare dovrebbe cominciare ma uno stato di consultazione allargata prego ANSA
Smart Filippini su Marta rosa per usare un termine che ha appena utilizzato l'amico Lelli
Chiamava piace moltissimo per la sua
Circensi significa furbetto annoveravano Smart
A me mosca cocchiera promotori c'è coi tuoi abbia Amici della terra eccetera fatte bene ritardi marzo strutturata su Marte strutturante azione
Perché sempre un piacere venire a questi incontri adesso senza veste istituzionale a maggior ragione se volete
Perché credo che siano davvero il momento di insistere sulla questione efficienza energetica
Perché come abbiamo visto i dati i risultati
Il portato drammatico della crisi
A ci dà degli elementi quantitativi che
Potrebbero rischiare di come dire
Di attenuare la tensione
Verso a questo strumento strategico importante che la efficienza energetica
Per cui davvero il momento
Di alzare l'asticella
Dicevate
Lo dico perché al di là dei dati quantitativi
Del superamento obiettivi venti venti eccetera eccetera
Alzare l'asticella significa occuparci e preoccuparci delle tasche dei nostri concittadini
Il peso delle bollette eh oggi relativamente più significativo di qualche tempo fa proprio per
La crisi il momento economico e sociale che stiamo vivendo è questo vale anche per il sistema industriale rispetto alla competitività che questo deve esprimere
Nonostante
I maggiori oneri dovuti al costo dell'energia nel nostro Paese
Dunque è un momento serio
Importante con delle palle al volo ad accogliere e immediatamente schiacciare se così si può dire perché abbiamo è stato detto a una fase di recepimento della direttiva parentesi
Forse un pochino scritta nord style chiusa parentesi della serie anche su questo credo che la presenza in Europa del nostro Paese debba assolutamente essere rafforzata perché poi
Su questa questione sta al troppo lento in pentola io ho avuto il piacere di incontrare Ristori il nuovo direttore generale
Dell'energia della Commissione che io mi ostino a chiamare i Pistorio essendo di origine Corsica
E il quale mi ha detto che stanno lavorando attorno ad altri strumenti altre iniziative però efficienza e quindi io credo che si debba essere la presenti tutti
Chi per li assolse attraverso le associazioni chi attraverso i Consigli europei regolatori TIA Traverso il Parlamento chi attraverso il personale che ce n'è Commissioni eccetera Occhio alla penna
Nel recepimento c'è questa nota molto positiva di un ruolo significativo che assume le neanche affidatole nero
Io credo caro caro Lelli che noi l'avevamo vista lunga a a suo tempo come Autorità
Quando fin da subito nell'implementare
Nella sostenere nel cercare di sviluppare il meccanismo su cui però fra poco di nuovo dei certificati bianchi
Ci siamo subito posti la necessità di una collaborazione molto stretta con l'ENEA e devo dire che i risultati sono stati più che lusinghieri è finalmente questi risultati colti per poter andare avanti su quella strada credo che siano
Importanti
E
Cos'altro ci dice che il momento importante beh qualche volta ci riportano a terra delle valutazioni che anche e nel resto del mondo fanno su di noi beh io letto con un con con
Comunque un direi angoscia un po'il l'ultimo rapporto del World Economic Forum quello due mila quattordici sul performances energetiche di centoventiquattro Paesi
Bene vengono analizzati tra indicatori la crescita economica
La sostenibilità ambientale e la sicurezza energetica perbene su questi tre indicatori l'Italia è al quarantanovesimo opposto
Ultima dell'Unione europea
Salvati in coda solo da Cipro e Malta che come si sa sono delle isole e in materia energetica gestire un sistema nel genetico isolato è un
Tema assolutamente difficile forte incredibilmente impegnativo bene
Questa circostanza ci deve far riflettere ancora una volta sulla necessità di mobilitare tutte le risorse su questo fronte
Che
L'efficienza energetica è particolarmente centrata sonori guadagno di
Posizione su ad esempio la classifica che citavo
Perché l'efficienza energetica vuol dire anche contributi significativi alla sicurezza
E qui Lelli ci ha ricordato l'elevato grado delle nostre dipendenze energetiche che sono economica geopolitiche infrastrutturali e via dicendo
Chi più ne ha più ne metta e lo chiamo pure le tensioni Europa Russia i disordini né ancora nel Mediterraneo nel nord Africa e via dicendo ripeto
Dipendenze
E deficit energetico
E a crescita economica l'efficienza e certamente uno strumento per
Guadagnare in competitività del sistema economico e quindi a favore della crescita economica e sostenibilità ambientale
Credo che in questo ambiente collegare
Il la l'efficacia delle dell'efficienza energetica come leva pro sostenibilità ambientale credo che sia pleonastico
In più io continuo a insistere sul fatto che noi quando parliamo di efficienza energetica
Dobbiamo aver presente che il riferimento temporale non è solo del medio lungo termine dei grandi obiettivi mai del breve termine eh di domani mattina
Io insisto su questo fatto perché fare efficienza energetica in una casa in un'azienda vuol dire far bene alle tasche della prossima bolletta
Domani mattina subito eh una leva che ha un ritorno immediato se ben applicata venga
Progettata e venga utilizzata
Fa bene quindi al bilancio energetico del Paese al Bilancio economico e finanziario del Paese alla sicurezza l'ho detto all'ambiente e
Alla competitività del sistema Errico occupazione questi sono temi che
Ci angosciano oggi nel breve
Oltre che nel medio e lungo termine e oltre che nel contenimento delle emissioni di gas Serra dei
Lunghi
Fenomeni
Dunque sveglia anche adesso sveglia e
Per questo
Su iniziativa dell'ENEA anche qui vorrei fare una sottolineatura vedete
L'ENEA
Che
Conosco da vicino
Il suo commissario e i suoi collaboratori
Non è che si sono seduti o si siedono sui mandati istituzionali
Poi boh
Recepimento relativa adesso
Bene ha un ruolo o e cioè no
Si muovono prima sia si agitano sul come fare sul come interpretare al meglio in modo proattivo qualsiasi ruolo istituzionale che FIAT sia affidato
Per cui si sono immaginati di mobilitare
A e lei la platea più vasta possibile di soggetti con questa iniziativa degli stati generali
Sull'efficienza energetica che così come è stata battezzata Stati Generali significa
Assunzione promozione di decisioni azioni urgenti concrete mobilitando tutti istituzioni operatori industriali professionisti università ricerca e sviluppo
Associazioni di consumatori e non con un episodio ma con un percorso
Lo diceva la Filippini prima
Dal sei di maggio c'è sul sito
Stati generali efficienza energetica visitabile o un documento
Una serie di cinque schede offerte alla consultazione è una consultazione lunga si concluderà il venticinque del sette
Luglio quindi tutti tutti chiunque chiunque può e intervenire
Con riferimento allo spunto offerto da cinque schede offrire tutto il proprio contributo di idee
Di osservazioni di proposte
Che verranno poi dopo questo mese di luglio elaborate proprio dai tecnici dell'ENEA e dall'ENEA
Per offrire poi a all'attenzione del Paese delle istituzioni soprattutto
In occasione di questo incontro del nove ottobre a Verona ospitato dava su Marte energie score di Verona bravi anche loro ecco una oppone vento
Espositivo di questa natura di rilevanza anche internazionale che dedicano a una
Un periodo dell'anno proprio a queste questioni
Del sviluppo energetico e lì e noi dibatteremo l'elaborato succo di questa consultazione
Quando parlo di consultazione dei vengono un po'le mozioni perché
Credo che ai tempi dell'Autorità Energia si abbia venga sottolineato l'importanza delle consultazioni pubbliche
E fino ad arrivare a delle analisi di impatto regolatorio complete con doppie consultazioni
Allora
La domanda che mi pongo ogni tanto che offro l'attenzione di chi ha responsabilità politiche
Niente niente che queste analisi di impatto legislativo regolatorio si applichino si possano applicare a tutte le iniziative legislative regolamentari che via via
Emergono
Non è che questo processo delle consultazioni può aiutare a evitare errori
E problemi quali abbiamo anche vissuto nell'ambito delle energie rinnovabili
Ora
Io consiglio vivamente questa procedura pubblica trasparente ed è per questo che invito tutti a partecipare almeno a questa che abbiamo lanciato
Le leve per fare efficienza sono la tecnologia la ricerca lo sviluppo e anche il sistema industriale dal lato dell'offerta
Cioè noi dobbiamo vedere anche che ricerca e sviluppo diventi ingegnerizzazione diventi produzione diventi commercializzazione non solo in Italia ma nel mondo di strumenti di prodotti
Di sistemi di software e di hardware pro
Pro efficienza perché io credo che la domanda di efficienza ci sia
è evidente convegno dopo convegno
Nel eletti intendiamo sollecitarla ma noi abbiamo bisogno anche di una risposta abbondante direi di strumenti reali
Per poterla attuare per potere addirittura sopravanzare gli obiettivi che ci poniamo poi sono i quadri normativi e regolatori
E ci sono i meccanismi la cultura e la formazione
E qui credo che la scuola sia francamente un po'in ritardo su questo tema per quanto riguarda i meccanismi mi ha fatto molto piacere dalla sottolineatura sull'efficacia e la bontà
Dei certificati bianchi un meccanismo di mercato e quando dico mercato dico qualcosa di regolato
Non esiste la savana selvaggia la savana selvaggia fa danni ma al mercato regolato materia è strumento virtuoso se venga regolato
Quei saluto la dottoressa Pavan
Che ebbe tanta parte nel decollo di questi certificati bianchi nel momento in cui si doveva affinare il meccanismo Rho darlo
Ed è un meccanismo di mercato efficiente efficace che può essere per sua natura
Registrato con continuità
E io raccomando vivamente
Con la libertà di non avere adesso un ruolo istituzionale che può
Come dire palo darti
Di farsi che ognuno faccia il suo mestiere
E dunque
Che parlamento e Governo fissino gli obiettivi
Per l'efficienza energetica
E per il passato sarebbe stato bello
Per
Lo sviluppo delle rinnovabili e poi lascino all'Autorità dell'Energia definire in dettaglio gli strumenti operativi per raggiungere quegli obiettivi su cui essere chiamata a rispondere ma
Con efficienza
Cioè col minor dispendio possibile perché quei strumenti sono registrabili e vanno registrabili continuamente
E poi questi certificati bianchi
All'inizio quando con difficoltà dovevamo metterli appunto incoraggiati subito cara Pavan
Dai risultati positivi che stavano venendo fuori ma quanta difficoltà abbiamo avuto a trasferirli anche in ambito europeo
Quante esposizioni facevamo di questa virtù leader l'Italia in quel caso
E anche lì perché non siamo ancora arrivati a un mercato europeo dei certificati bianchi
Visto che siamo un'Unione Europea
Anche lì io credo che sia necessario insistere muoversi in quella direzione
Perché
Un mercato dei certificati bianchi allargato aiuta spinta allo sviluppo dei medesimi e trascinano altri strumenti
E quindi
Per quanto riguarda poi la questione oneri di sistema io francamente devo dire che non è una novità
La la proposta che ho spesso avanzato quella di a parità a parità di prelievo fiscale perché non spostarli almeno una
A parte dalla bolletta la fiscalità generale
Perché una famiglia modesta in difficoltà magari economica ma
Numerosa
Con tanti componenti che tira avanti
Deve pagare di più il contributo al decommissioning a alla all'ENEL aziende energivore cosa che
Vanno vanno va
Tagliate anche nella necessità obiettiva o il sostegno delle rinnovabile certa del deve pagarlo di più di un benestante single che consuma meno energia
è forse più equo spostare certi gli oneri sulla fiscalità generale
Piuttosto che tenerli addossati alla bolletta si tratta poi di scelte che riguardano tutta la cittadinanza nonché
Il singolo cittadino in quanto consumatore ma il singolo cittadino in quanto parte
Di decisioni complessive positive al sostegno delle rinnovabili
Sostegno l'idea di certi settori industriali e via dicendo ma quelli su base è qua
Non sulla bolletta appesantita da queste cose che poi si ripercuote questo nella caduta di competitività ma del sistema aziendale industriale sullo scacchiere internazionale a parità di prelievo non diversamente
Peraltro
C'è voi analizzate la bolletta e gli oneri di sistema ce ne alcuni dei sacrosanti che possono restare lì dove sono ma sono ridicoli se voi analizzate la quantità di Euro
Che vengono
Pagati da noi in bolletta per il sostegno della efficienza energetica dei meccanismi però efficienza energetica andate sull'ordine dei due tre
Euro all'anno rispetto al monte denaro che invece viene mobilitato per altri oneri di sistema per non parlare dell'IVA e delle accise
Peraltro l'IVA applicata sugli stessi oneri di sistema la tassa sulla tassa
Il bonus per le famiglie non abbienti che noi
Per solidarietà fra consumatori paghiamo in bolletta è dell'ordine è in ferie
Lei dovere due euro all'anno è importante anche i benefici ma questo è ridicolo rispetto a quello che spendiamo per le altre componenti ma anche il sostegno alla ricerca lo sviluppo che noi facciamo con un piccolo prelievo in bolletta veramente infinite esimo rispetto agli altri oneri
Quindi questo tema secondo me va affrontato in questa dimensione anche quantitativa
Dunque
Torno alla consultazione per sé non mi appassiono troppo su queste cose e dico che abbiamo messo a disposizione cinque schede
Cinque drivers cosiddetti cinque aspetti importanti che sono semplificazioni
Testi unici armonizzazione normativa eccetera
Finanziabilità
Dei progetti
Le dinamiche domanda di efficienza e offerta di cui ho già detto guardando le tecnologie i prodotti a sistemi quindi alla filiera industriale italiana per non ripetere anche qui un errore
Fatto con il lancio delle mi preme iniziative verso le rinnovabili dove abbiamo fatto rinnovabili produzione da rinnovabili utilizzando filiere industriali provenienti da altri scacchieri del mondo
Facciamo cose che abbiano anche lì il made in Italy poi la quarta Scheda comunicazione e la quinta Scheda non quinta ultima e quindi di minore importanza la formazione
E infine e chiudo perché vedo la Filippini
Rosa preoccupata su questo voglio ricordare
Consigliare se possibile anche una visita
Al sito inedia e cliccare unico una che
E ben evidenziata
Combutta con la la con la targa idee per lo sviluppo sostenibile ebbene anche in questo caso l'amico Lelli
Perché si fa correre anche la fantasia per cercare di
Creare di promuovere idee proposte
Dava ospitalità a un gruppo di esperti che ho l'onore di presiedere che ha già licenziato sei proposte concrete le abbiamo mandate alle Commissioni parlamentari e al Governo
Auspicando l'attenzione su queste
La prima interventi pro innovazione del sistema produttivo e occupazione vale a dire meccanismi di sostegno alla ricerca e sviluppo di carattere innovativo e quindi sostegno all'innovazione con strumenti innovativi
Voi una riguardo lo sviluppo sostenibile e in integrato per l'area del Mediterraneo questa l'abbiamo lanciata soprattutto in vista del semestre
Italiano perché non c'è chi non possa immaginare che il semestre italiano per la parte anche energia es
E e tutela dell'ambiente non possa essere focalizzato
Non possa non essere focalizzato sul bacino mediterraneo
Siamo in mezzo al Mediterraneo e noi sappiamo che anche dal punto di vista energetico la centralità del nostro Paese non è sufficientemente valorizzata all'interno del Mediterraneo
Come se questo non ci riguardasse
Come se le rotte del gas i gasdotti i le rotte del del lenti rigidi e dell'poi il ed ha rapporti di collaborazione energetica o competizione energetica nord-sud
Africa in Medio Oriente l'Europa non ci riguardassero
Siamo al centro del Mediterraneo siamo lì l'ipotesi di svilupparsi come una del Mediterraneo sia per il gas che per l'elettricità
Ma io credo che
Sicuramente sono sicuro che il Governo dedicherà una particolare attenzione durante il suo semestre a questa questione energetico ambientale del Mediterraneo perché ne ha bisogno anche al resto d'Europa
Ha bisogno di un sud Europa
Oggi più che mai visti i rapporti Russia est-ovest se volete per recuperare proprio in termini di a efficienza del sistema in senso generale energetico continentale
Poi la riforma della gestione dei rifiuti urbani
Poi un intervento per l'edilizia promuovere efficienza energetica antisismicità e contrasto all'abusivismo è infine una sesta una una quinta anzi non mi fido
Una quinta dedicata al superamento degli ETS
Degli mission cioè il sistema di questo sistema che l'Europa si ostina a continuare a sostenere che non funziona per il
Contrastare il cambiamento di clima
Abbiamo
Di fatto un risultato che noi stiamo pagando in bolletta uno sforzo commendevole ma isolato
E noi paghiamo
E le emissioni globali del mondo sono aumentate io qui non
Non rubo altro tempo perché
Sarebbe semplice un quarto d'ora venti minuti
Dare senso a queste critiche che stiamo avanzando ma non sono solo critiche se voi andate a vedere sul sito c'è una proposta precisa concreta che va nel segno
Di impegnare su un problema globale come globale il tema delle emissioni di gas a effetto serra
Come ho soluzioni altrettanto globali
Eric Sibille l'idea di poter fare soli e soltanto noi come se europei connesse i confini delle emissioni di CO due fossero circoscrivibili ai confini politici
Se non c'è
Una soluzione globale a un tema altrettanto globale è a un problema globale non c'è soluzione quindi lì e io vi pregherei di incuriosito l'ultima questione avevo promesso e chiudo è che ci siamo anche
Impegnati con una proposta che può essere criticata sostenuta o meno rispetto proprio alla alla questione dell'efficienza energetica per quanto riguarda le imprese
Di un certo settore infatti abbiamo preso una famiglia
Di impresa e le medie imprese le il grande tendenziali io e commerciale cioè
Un insieme di soggetti che consumano più di trecento megawattora all'anno o ottanta mila metri cubi all'anno
Per introdurre con procedure semplificate con procedure che limitino a alle al minimo la discrezionalità della pubblica amministrazione della burocrazia
Ma che interetniche che introducono anche necessari
Controlli a campione sposta e quindi per facilitare il il meccanismo stesso
Una proposta che riguarda progetti con un risparmio superiore ai cinquanta hai cinque al cinque per cento
Nel senso di stimolare veramente il salto dell'asticella naturalmente misurabili e con un credito d'imposta da utilizzare in tre anni
Parlando in cifre quattrocentonove euro ATERP per risparmi oltre cinque per cento
Che possono coinvolgere anche una credito di imposta da duecento Euro attente per Lescaut per chi aiuta le imprese a fare efficienza abbiamo fatto i conti
Se
Da questa famiglia di cento mila utenti che sarebbero questa media in paese o il grande terziario e commerciale un dieci per cento di ed se soltanto cioè diecimila aziende
Avremmo al decimo anno un risparmio cumulato tra uno virgola cinque
E due virgola cinque megaTEP all'anno
E un vantaggio economico tra i duecento e i trecento e quaranta milioni di euro naturalmente siccome si tratta di un credito di imposte si avrebbe subito
Un impatto sul bilancio dello Stato di centodieci e duecento milioni di euro ma
Assolutamente più che compensato dalle entrate parallele fiscali che si produrrebbero
Dirette e indirette per la parte di Investimenti necessarie quindi l'attuazione degli investimenti
Per l'ottenere questi risparmi e dall'esercizio di queste operazioni e queste iniziative dunque un netto anche fiscale per il bilancio è stato positivo senza contare
Tutto il vantaggio che ne deve arriverebbe fiscale pure esso da
Delle imprese che così facendo diventerebbero più competitive e quindi in grado di sviluppare più attività produttiva e più posti di lavoro dunque volevo solo sottolineare con
Come sia importante per tutti noi
E che chiunque possa accettare questo invito a partecipare alla consultazione di questi Stati Generali
E poi quindi venire a riflettere su quello che siamo riusciti a mettere insieme tutti quanti in questo appuntamento del nove ottobre
Vi ringrazio dell'attenzione
Nel ringraziare Sandro D'Attis faccio presente che ove lei appuntamenti dell'autunno saranno numerosi questa stessa Conferenza oggi è
Denominata se avete visto il all'immagine grafica avverso la sesta Conferenza per l'efficienza energetica
Le prime conferenze sono tenute proprio qui in piazza Montecitorio però nella sala del Garante della privacy
E quest'anno o anche la nostra scadenza sarà una scadenza di riflessione quindi intanto voi due siete comunque invitati perché
Tutto l'anno si discuterà di efficienza energetica noi male e che noi concludiamo il ciclo I dunque siete invitati fin d'ora
Allo quindi
Preannuncio questa cosa dopo la parola Marcella Pavan che è stata molto ben presentata Giarda Ortese quindi non c'è bisogno della presentino
Faccio mi scuso ancora per chi non ha trovato posto segnalo che c'è ancora un posto a sedere qua
E
Avanti Marcello
Grazie
Buongiorno a tutti e grazie agli amici della terra ampi
Grazie ad amici della terra per per l'invito prima di affrontare il tema del mio intervento che è quella della nuova direttiva sull'efficienza energetica consentitemi di salutare il mio Presidente
Che è la prima volta che incontra un tavolo
Di discussione dal pompa di anni e lo faccio ancora con una certa soggezione
Dicevo il tema del mio intervento la nuova direttiva europea sugli efficienza energetica che è già stato detto è in corso di recepimento nel nostro ordinamento
è una direttiva importante che aggiorna la precedente direttiva del due mila e sei integrandole soprattutto
Andando a integrarsi con altri provvedimenti europei sul tema per esempio in materia di etichettature energetica eco design e rendimento energetico degli edifici
è un un provvedimento che assume una importanza particolare per i regolatori
Europei dell'Energia
Perché integra le politiche di di Mansell management quinto intese quindi sia come politiche di promozione dell'efficienza energetica
Sia come politiche orientati a una gestione ottimale dei carichi elettrici dicevo e le integra nelle competenze delle autorità di regolazione indipendenti degli Stati membri
Andando a consolidare il loro ruolo in questo ambito rispetta quello che già aveva fatto il terzo pacchetto Energia e la direttiva del due mila e sei
D'altra parte va detto che le politiche di gestione dei consumi di efficienza energetica e di gestione dei carichi
Hanno negli anni più recenti assunto un ruolo sempre più importante nei mercati energetici
In considerazione di due fattori fondamentali da una parte l'apporto che possano dare molto importante al conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile
Dei sistemi energetici sia in termini di riduzione delle emissioni dei gas serra
Sia contribuendo a una efficace integrazione nel sistema elettrico delle fonti rinnovabili soprattutto di quelle non programmabili
Andando a promuovere lo sviluppo di cosiddetti servizi di flessibilità da parte delle unità di consumo quindi dei carichi dai domestici agli industriali
E in secondo luogo anche in considerazione delle opportunità che sono state aperte dalle nuove tecnologie basta pensare ai contatori intelligenti o alle reti intelligenti
In termini di nuovi modelli di consumo sono state citate quelle che in gergo si chiamano le lettere tecnologie quindi gli usi efficienti
Della dell'energia elettrica ma anche di nuovi modelli di business nel il settore della vendita al dettaglio di energia elettrica etica naturale
Dote gradualmente si sta affermando
Un modello di offerta da parte delle società di vendita
Che con il giunge l'offerta tradizionali e di energia elettrica e di castità totale a quella di servizi energetici a valore aggiunto
Prevalentemente dedicati al settore domestico e quindi andando ad affiancare sì
All'offerta di questi servizi che più tradizionalmente proviene dalle società di servizi energetici stimolati anche dalle cani SMI come quello
Dei
E dei certificati bianchi ecco la regolazione deve saper accompagnare questa evoluzione
Assicurando da una parte che lo sviluppo di queste offerte congiunte di elettricità gas servizi energetici nel mercato retail
Avvenga in condizioni concorrenziali
E dall'altra parte assicurando quelle garanzie di trasparenza e di qualità dei servizi energetici offerti che sono essenziali per tutelare il consumatore finale e nello stesso tempo
Lo sviluppo concorrenziale di questi mercati da questo punto di vista quindi l'azione dell'autorità come Organismo di regolazione si integra
Con molte delle disposizioni della direttiva che sono rientrati a promuovere sia la domanda sia l'offerta
Di prodotti e di servizi energetici e a valore aggiunto
La lettura che l'Autorità dar della della direttiva ventisette del due mila dodici è ovviamente focalizzata sulle disposizioni
Che vanno a toccare le competenze dei dei regolatori
Alcune di queste disposizioni riguardano temi campi in cui l'attività e già attiva da tempo
Le in tre al tre sono più innovative e quindi richiedono non solo da parte dell'autorità
Approfondimenti e riflessioni per arrivare a una loro piena attuazione
Nel primo gruppo di disposizioni quindi quelle nelle quali l'azione di regolazione dell'Autorità si è sviluppata già da tempo
Rientrano per esempio le disposizioni della direttiva in materia di misurazione e di fatturazione dei consumi energetici
In questo campo e la direttiva entra particolarmente nel dettaglio con la si
In all'età di garantire un accesso semplice facile
Da parte dei consumatori finali ai loro dati di consumo sia in tempo reale sia ai dati dei loro consumi storici
Alle determinanti della loro spesa energetica quindi ai costi energetici ma anche informazioni sulle possibilità di migliorare e di razionalizzare i propri comportamenti di consumo
E questa è la direttiva lo fa nella convinzione che l'AK citazione del consumatore quindi l'aumento della della sua consapevolezza e conoscenza dei propri consumi
Contribuisca ad aumentarne la sensibilità e quindi a promuovere l'adozione di comportamenti di consumo efficienti e scelte di investimento in tecnologie inefficienti
Dicevo da questo punto di vista la direttiva promuove lo sviluppo di sistemi di misura intelligenti
E di sistemi di fatturazione che garantiscano un accesso a informazioni complete su prezzi e profili di prelievo
Da parte dei consumatori e soprattutto da parte dei consumatori domestici
In questi campi la regolazione dei tagli ANAS soprattutto per quanto riguarda i contatori intelligenti
Direi all'avanguardia in Europa nel settore elettrico la quasi totalità dei consumatori anche domestici circa il novantasette novantotto per cento
E già oggi dotato di contatori intelligenti le disposizioni della direttiva sono coerenti con quello che è il percorso che l'Autorità
Ha tracciato anche per quanto riguarda lo sviluppo dei contatori intelligenti nel settore della Gas naturale
Anche per quanto riguarda la fatturazione la direttiva addirittura
Prevede dei requisiti minimi che sono meno ambiziosi di quelli propri del quadro regolatorio già definito dall'Autorità e a questo proposito è importante sottolineare
Che lo schema di decreto legislativo attualmente in discussione fa ovviamente saldi i requisiti previsti dalla regolazione negligente laddove questi sono più ambiziosi e più rigorosi
Di quelli previsti dalla direttiva che ovviamente parla ai vari Stati membri soprattutto per quanto riguarda sto parlando di della frequenza dei documenti di fatturazione
In particolare nel settore elette con il
Per altri aspetti le disposizioni della direttiva in materia di sistemi di misurazione
Potranno essere recepiti con particolare riferimento al settore elettrico in occasione della definizione delle funzionalità di quelli che vengono chiamati i cosiddetti contatori intelligenti di seconda generazione
E questa soprattutto per quanto riguarda alcune funzionalità
Che la direttiva prevede per facilitare
Lo sviluppo di una gestione attiva dei consumi e da parte dei consumatori quindi una gestione dei carichi con lo spostamento dei consumi
Nelle diverse parti della giornata a seconda delle dei segnali di prezzo che provengono dal mercato
Sempre nell'ambito delle previsioni della direttiva che sono coerenti con il percorso già intrapreso nel nostro Paese
Vorrei menzionare altri due provvedimenti per i procedimenti avviati dall'Autorità
Di recente il primo è il procedimento
Denominato cosiddetto bolletta due orientato a una razionalizzazione e una semplificazione dei documenti di fatturazione
Sia nel settore elettrico che nel settore del gas proprio rientrata a facilitarne la lettura e la comprensione da parte dei consumatori rendendoli quindi più
Consapevoli e capaci di controllare i propri consumi
E un documento di consultazione pubblicato credo venerdì scorso
Con i quali l'Autorità ha avviato una prima ricognizione e di quelle che sono le soluzioni tecnologiche oggi disponibili per mettere a disposizione dei consumatori finali
I dati di consumo anche storici registrati dei contatori e intelligenti come diceva una prima ricognizione
Che tiene anche conto dell'enfasi particolare che la direttiva mette nel garantire che l'accesso a questi dati sui consumi sia reali che sta origine sia garantito non solo
Al singolo consumatore che ne è proprietario ma anche eventualmente a soggetti terzi designati che possano farne un utilizzo per disegnare offrire
Offerte di servizi energetici ai consumatori
Rientrano sempre negli ambiti affrontati dalla direttiva in cui l'Autorità ha avviato specifici provvedimenti
Anche quelle disposizioni che sono relative alle tariffe dirette in particolar modo alle tariffe dirette nel settore elettrico alla direttiva
Specifica che le autorità di regolazione devono garantire
Che la regolazione delle reti e delle idee tariffe dirette
Non deve essere di ostacolo allo sviluppo di interventi di efficienza energetica o di gestione dei carichi elettrici
E
Chiede di eliminare eventuali ostacoli
Che siano invece associate al disegno delle tariffe dirette in coerenza con questa disposizione la legge delega con cui il Governo è stata delegata recepire la direttiva ventisette
Ha esplicitamente chiesto che nel decreto di recepimento
Sia demandata all'Autorità il compito
Di eliminare con gradualità
La struttura progressiva della tariffa elettrica per i clienti domestici una struttura che è progressiva
In base ai consumi che è stata introdotta negli anni settanta per motivi fondamentalmente di carattere sociale di tutela dei dei consumatori meno abbienti
Che ha di fatto ostacolato lo sviluppo di scusi termici del vettore elettrico anche nei casi in cui questi usi sono efficienti da un punto di vista
Di un minor consumo di energia primaria rispetto ad altre tecnologie
L'Autorità d'la già ADI c'è in breve mi pare dell'anno scorso ha avviato un procedimento
Per l'eliminazione della progressività della tariffa
E da pochi giorni a varata a valle di un procedimento di consultazione una prima sperimentazione relativa alle pompe di calore elettriche
Che aperta a tutti i consumatori dotati dico di pompe di calore elettriche come principale il sistema di riscaldamento nelle abitazioni di residenza
E che consentirà
L'eliminazione totale delle barriere che fino adesso hanno potuto ostacolare la diffusione di questa tecnologia
Nel mercato e nello stesso tempo da questa sperimentazione l'Autorità si aspetta di acquisire elementi utili anche per una progressiva
Riduzione della struttura progressiva della tariffa elettrica per quanto riguarda tutte le utenze domestiche
Questa eliminazione della progressività della tariffa elettrica anche in base a criteri stabiliti dalla legge delle calze dovrà avvenire con gradualità
Garantendo un impatto nullo sulle altre categorie di utenti che oggi non hanno una struttura elettrica progressiva
E che potrà essere accompagnata anche da un'eventuale revisione del meccanismo del bonus sociale
Anche sulla base di proposte avanzate dall'autorità di governo
Convenzionato il fatto che la direttiva parla non solo di promozione dell'efficienza energetica lungo tutto le fasi della filiera quindi dalla produzione al trasporto
Distribuzione fino agli usi finali ma anche di gestione dei carichi elettrici
Quello che una volta si chiamava Lord meno agilmente che oggi va di moda soprattutto a livello europeo chiamare e ti manda risponda su quindi gestione attiva dei propri consumi
Anche da questo punto di vista la direttiva attribuisce dei compiti molto importanti
Alle autorità dire colazione indipendenti per garantire da una parte che non esistano ostacoli allo sviluppo della gestione attiva dei consumi
E che questa domanda attiva possa essere gradualmente integrata in tutti i mercati elettrici
Da quello del bilanciamento a quello dei servizi ausiliari e della riserva
La direttiva pone particolare attenzione
Alla possibilità di sviluppare servizi di flessibilità da parte dei carichi di piccola taglia quindi proprio da parte anche delle utenze domestiche
Che poi potranno essere aggregate attraverso questi nuovi soggetti che sono denominati aggregatori
Aggregatori di piccoli carichi che poi potranno essere venduti offerte all'asta nei mercati energetici
Il nostro Paese da molti anni ha già all'attivo il cosiddetto servizio di interrompi Vilita fino adesso è dedicato soprattutto
Alle utenze energivore quindi di alta e progressivamente di media tensione
L'Autorità ha avviato non procedimento per la revisione
Dei criteri di assegnazione di remunerazione di questo servizio di interrompi più di tanto e parallelamente nell'ambito del procedimento di revisione dei servizi di dispacciamento
Affronterà anche appunto il tema di come promuovere lo sviluppo e l'integrazione nei mercati dei servizi di flessibilità da parte delle unità di consumo
Concludo con alcune osservazioni di carattere generale che insieme a quelle alle quali ho dedicato
Fino adesso il tempo sono state sviluppate nella memoria che l'Autorità ha presentato all'inizio di maggio
Dinanzi alle Commissioni parlamentari competenti per il recepimento nel nostro ordinamento della direttiva
In questa memoria oltre a focalizzarsi sui temi perché ho brevemente illustrato e che sono di più diretta competenza dell'autorità
Il Collegio dell'Autorità anche auspicato che il recepimento abile della direttiva sia l'occasione per quantificare
I risparmi da conseguirsi da oggi al due mila e venti soprattutto per quanto riguarda quella quota
Che la direttiva riferisce agli usi finali come sapete l'obiettivo di efficienza energetica degli Stati membri è l'unico dei tre obiettivi del famoso pacchetto venti venti venti a non essere vincolante
Ma l'articolo sette della direttiva
Impone come obiettivo vincolante
Un certo quantitativo di efficienza energetica sugli usi finali da conseguirsi con un meccanismo che sostanzialmente preso dall'esperienza italiana dei certificati bianchi
Il lo schema di decreto di recepimento è già stato detto prevede che almeno il sessanta per cento di questo obiettivo vincolante sugli usi finali sia conseguito con lo strumento dei certificati bianchi
Nello schema nella bozza del decreto di recepimento non è presente una quantificazione di questo obiettivo ne è una sua ripartizione temporale oltre ai diversi strumenti di incentivazione
Cosa che invece l'autorità ritiene particolarmente importante per dare una certa stabilità
A questi meccanismi è anche una certezza agli operatori che devono investire in questo settore quindi auspicando
L'inserimento nel decreto di recepimento dell'obiettivo quantitativo della sua ripartizione nel periodo due mila quattordici due mila venti
E della sua ripartizione tra i gli strumenti che lo schema di decreto individua
Come portanti di questo obiettivo che sono i certificati bianchi le detrazioni fiscali e ieri il Conto Energia termico
Come dicevo tutto questo è riportate in forma sintetica nella memoria dell'otto maggio che è disponibile sul nostro sito internet e quindi mi fermo qui grazie molte a
Allora io vorrei che Tommaso Francini chi peraltro ampi
Collaborato tutti i documenti che sono stati predisposti per questa occasione venisse a coordinare la parte la seconda parte di questa cosa e di conseguenza devo chiedervi di abbandonare il tavolo della Presidenza per fare Fabrizio
Da finalmente
Per fare spazio e noi oratori che che
Siamo indirettamente prego
Confusione
Ai due sopra
So
Significa
Accusava il sono previsti dieci interventi organizzato in due gruppi di cinque seguendo
L'ordine previsto chiedo di avvicinarsi qui a Fernando petto Rossi veicolare l'associazione produttori pompe di calore far Fabrizio Iaccarino di ENEL
Ester Benigni via due A Rosanna Fusco di ENI e Roberto Venafro di Edison c'è bisogno di una
Di una seggiola in più se qualcuno
Poi dopo chiamerò
Gli altri cinque interventi previsti che sono Angelo anelli di E.ON Paolo Fausto Federici dai loro
Vincenzo Alboni coordinarsi stanno quelli nuovi della escort Colosseo Roberto Asquini di Gaz de France su queste
Allora la la la la mezza giornata avete visto è stata
Organizzata tramite la presentazione le proposte degli Amici della Terra una serie di interventi che si sono appena conclusi
Purtroppo i tempi sono quelli che sono quindi aperta tentare di dare effettivamente un una dinamica effettivamente di tavola rotonda e magari qualche minima interazione
Regole sono abbastanza draconiane le ho già presenti anticipate partecipanti io inizia dargli la parola nell'ordine
Con un breve intervento di cinque minuti e poi vediamo dopo se c'è qualche piccola integrazione anche qualche intervento da parte
O domanda da parte dei presenti ovviamente quello che chiediamo in questo questi contributive
Di focalizzare in questo momento in cui
Ormai probabilmente la lo schema di decreto legislativo quasi finito il processo però insomma e ancora
Ci sono ancora dei passaggi di espressioni pareti in varie sedi poi c'è il piano quindi soprattutto io vi chiederei di
Segnalare per voi le cose più importanti che dovrebbe
Lo far parte di questa fase in cui si disegna un ciclo di politiche per l'efficienza energetica da qui al due mila venti e allora del primo do la parola a Fernando petto russi
Secolare
Sembra
Le navi
Nel
Deve avvicinarsi a vigilare almeno adesso signora stasera a Roma la tematica dell'efficienza energetica molto complessa che riguardano solo degli aspetti tecnici ovviamente anche degli aspetti
Così va bene degli aspetti generali
E lei aspetti politici
Ecco nel
E alla Corea aspetti economici ovviamente nella tematica complessiva io rappresento il gruppo industriale delle pompe di calore Italia produttore di pompe di calore si eletti che che al gas
E devo dire che attualmente abbiamo come ha citato la prova ne aveva citato prima anche l'ex
L'ex Presidente ma si sente
No
Allo devo avvicinata e si
Giusta misura e questo va bene così
Devo citare gli interventi che sono stati fatti sulle tariffe elettriche la sperimentazione delle tariffe elettriche
Ecco certamente la tesi a letto e che era un ostacolo molto grande abbiamo detto alla diffusione di questa latro tecnologie fisicamente
Ciò nonostante la sperimentazione pone una serie di limiti che in futuro dovrebbero
Dovrebbero certamente essere superati
Uno un limite molto grosso e che la sperimentazione
Finiranno del trentuno dicembre due mila quindici al trentuno dicembre due mila quindici se la riforma tariffaria elettrica non dovesse decollare per contestazione di natura sociale è chiaro che il noi ci troveremo in difficoltà
E con questo limite che certamente non possiamo spingere sulle i nostri industriali a fare un marketing spinto come avevamo sperato a investire decine di milioni di euro
Per far capire questa tecnologia e contribuire a un sarà uno spostamento del vettore gaffe vettore elettrico
Ecco questo spostamento è chiaro che poi troverebbe delle difficoltà nelle varie lobby energetica ma agli interessi del Paese prevedono efficienza
E
Certamente l'efficienza passa attraverso una politica
Che consuma meno energia e che riduce le emissioni inquinanti e le particelle che non sono contemplate nella norma che analisi come le PM dieci
Che recentemente abbiamo visto che vi sono degli sputi sull'esternalità
Che lei che
Si rifanno queste particelle che attaccano i nostri polmoni abbiamo visto e che comunque in Italia uno sviluppo
Programmatori pompe di calore ridurrebbe un miliardo e mezzo di esperienza equivalente secondo gli obiettivi di
Tumori le malattie e di carico sulla collettività generale quindi verso una cosa molto importante un altro limite che abbiamo trovato e vi sono dei limiti tecnici e comunque ne ostacola diffusione
E vi sono poi dei limiti di accessibilità generale abbiamo visto che la sperimentazione
Al limitato tutto a soltanto a
Coloro che hanno una sola hanno solamente la pompa di coloro pure hanno un caminetto hanno delle accessibilità ad altre sorgenti rinnovabili
Abbiamo escluso l'alimentazione dovrà prendere una caldaia a gas perché Fatah backup noi pensiamo a Bolzano e Cuneo che cosa vuol dire un'integrazione di un impianto che ha un bel cabaret la caldaia a gas
Questo ridurrebbe i consumi sostanziali ridurrebbe dimezzerebbe la potenza degli impianti o metterebbe l'efficienza
Il territorio dei consumi primari complessive anche se vi è una storia gas riguarda beccato oggi e di modo che un progettista
Faccia
La corretta progettazione e quindi tiene conto del dimensionamento dell'impianto l'ultima cosa infine
Invece quello destano deve passare l'ultima cosa infine l'aspetto tariffario la nostra analisi
Ci portano a una tariffa
Si premette inferiore se io ne generali di circa un trentesimo e mezzo o due centesimi
Ecco se parliamo di sperimentazione che deve rilanciare l'efficienza la sperimentazione va fatta
Senza dare ulteriori sussidi incrociati noi andiamo a pagare io ho fatto delle analisi noi abbiamo fatto canali sono io dove chi sta all'era una pompa di calore comunque
Va a pagare il doppio degli altri chi sta un nel settore domestico cristallo la pompa di calore
Andrà a pagare trecentoventinove euro all'anno anche alla di uno su quattro mila quattrocento chilowattora di componente del gruppo a di oneri generali
L'utenza domestica generale sempre quattro mila quattrocento chilowatt una paga centonovanta euro ed ecco che allora in un modo per un atto questa eccessiva prudenza che ha avuto l'autorità danneggia ancora una volta approvato meritevole l'operazione generale meritevole alla fine la sperimentazione meritevole di monitoraggio
Dal punto di vista economico che è stata poca
Poca poco coraggio e questo coraggio ancora una volta va a gravare giochi fine fatiscenza al perché centonovanta euro all'anno per la sabbia comunque credo che
In più rispetto al normale onere credo che sia un qualcosa che prima si grazie
Grazie affermando petto Rossi io farei intervenire per magari facciamo qualche brevissima domanda do la parola Fabrizio Iaccarino di ENEL buongiorno a tutti
Allora
Sarò breve come si dice in questi casi
Il sono sui benefici dell'efficienza abbiamo detto tanto anche noi abbiamo
Ovviamente dei numeri delle considerazioni è nostra la nostra Fondazione insieme con legge sta IG strategico per il Politecnico di Milano
Ha individuato benefici attraverso l'implementazione della
Misure di efficienza energetica presso l'utilizzo del vettore elettrico che possono arrivare addirittura a trecento mila nuovi posti di lavoro del quadro mila e venti
Fino a due punti tra i due quattro punti di PIL incrementa o sapere qui al due mila e venti mesi su questo penso che siamo tutti d'accordo le varie relazioni sono susseguite l'hanno confermato
Per quello che riguarda il decreto secondo noi sono due io poi magari l'attenzione in questi pochi minuti su due aspetti uno è sicuramente quello più centrale cioè quello che è stato citato venti tutti interventi quello della progressiva della tariffa
Noi di questo sia un periodo l'eliminazione presa tariffa riteniamo che sia assolutamente il tema centrale e su questo diciamo non si discute semmai ci sono dei numeri che possono dimostrare
Che quali sono quei benefici correlati da un punto di vista economico per i consumatori e ambientale appunto sotto il profilo
Dell'ambientalismo o qui però come dire faccio un'osservazione probabilmente anche noi come nella per quanto portatori di questa posizione siamo stati ancora forse poco bravi
Nel comunicare nello spiegare quali sono poi le ragioni di fondo e i dati materiale tenersi quale appunto questi benefici possa arrivare a tutti
Ed è qui quindi e in particolare verso i consumatori verso a altre associazioni ambientaliste che hanno in questi giorni un punto di consultazioni sul decreto legislativo
Mosso opposizione deve scorrendo secondo me ci sono i margini per entrare un po'più nel merito delle questioni e dati alla mano dimostrare come effettivamente il beneficio di cui parlava anche il collega COER siano
Metti importanti un'ultima osservazione sempre legato al decreto e sull'articolo che forse è passato un po'
Diciamo in secondo piano non trattato ma che secondo noi
Concentra proprio uno degli aspetti fondamentali per lo sviluppo dell'efficienza e Angelina minori silenzi alé decoro della semplificazione amministrativa
Si parla giustamente di
Stabilizzare incentivi cosa in cui crediamo di fare questa importante Bolivia riguardare sulle tariffe elettriche cosa in cui noi crediamo ma c'è qualcosa che possiamo fare subito veramente a costo zero
Utilizzando semplicemente mezzi come piattaforma on line e via discorrendo quello della di proporre ad esempio
Questo articolo quattordici comma quattro del decreto legislativo propone una forma di semplificazione terzo l'uniformazione uniformazione della modulistica
E delle modalità di presentazione delle domande per
Installare dei delle effettuare degli interventi di efficienza energetica che proviene dalla nelle proprie case a livello residenziale
Sembra poco ma non è che come dell'abbiamo lanciato da poco come sapete è una però iniziative rimasti trentatré milioni di clienti
Ne negli oltre otto mila comuni italiani ci troviamo di fronte a vivere oggi quello che la libertà dei nostri dei nostri clienti comunque dei cittadini italiani
Cioè quello di una panorama estremamente vario variegato e complesso che spesso inibisce l'utilizzo la l'applicazione di queste
Di questi device diversi strumenti
E non solo probabilmente spinge anche a diciamo a a utilizzare installatori e via discorrendo non sempre in regola saltare queste procedure burocratiche questo farebbe emergere anche vennero costruirebbe quindi dei ricercatori fiscale
Ed è veramente secondo voi sì tutto sì ma lei si concretizzi attraverso linee guida nazionali tre su cui poi le Regioni potrebbero calare appunto le linee guida a livello regionale per uniformare questi questi schemi autorizzativi
Una soluzione appunto costo zero molto semplice ma di grande efficacia
Grazie per ora veramente
I tempi
Rispettabilissimi Ester Benigni Diadora
Grazie per l'invito gli amici della terra anche sempre
Sono offrono spunti interessanti prima di parlare veramente di quello che ho devo dire rispetto a una proposta che è uscita stamattina dell'ingegner Chardonnay quindi rispetto al prezzo del certificato bianco che dovrebbe
Avere un valore minimo di duecentocinquanta euro a testa e quindi alla contestuale eliminazione del tavolo
Diciamo la considerazione che vorrei fare e che
Innanzitutto il prezzo dipende dalle condizioni del mercato della domanda e dell'offerta quindi
Non è detto che automaticamente se togliessimo il tavolo l'offerta si ridurrebbe il prezzo potesse scritto potrebbe schizzare a quel livello certo sarebbe auspicabile viste anche le simulazioni che sono state fatte
Un'altra cosa rispetto a questo ottavo che è stato introdotto dall'autorità in un momento di carenza di offerta che aiutato molto i distributori non dimentichiamoci stamattina forse non è emerso così compiutamente
Che il tema degli investimenti in efficienza energetica una barriera finanziare all'ingresso soprattutto per investimenti strutturali molto importante
Per cui è vero che l'efficienza si paga da sola però all'inizio qua lo dico presente l'autorità sono presenti anche
Diciamo colleghi di altri settori il Tau aiutato proprio perché ha permesso di anticipare di flussi di cassa che altrimenti
Sarebbero arrivati successivamente per cui su questa proposta invito agli amici della terra fare una riflessione
Sull'opportunità o meno questo con l'avevo già detto un'altra battuta rispetto a quello che diceva Marcella Pavan e che a me ha fatto un po'paura
Pensando alla situazione oggi del mercato elettrico stiamo parlando di flessibilità della domanda
No mi sono spaventata perché come produttori termoelettrici stiamo chiedendo da tanto tempo la flessibilità lato offerta che venga valorizzata
Proprio per il servizio che fanno i nostri impianti oggi su un mercato sempre più complesso e quindi sentire
Che si sta andando anche sul lato domanda come dire ulteriore complessità ulteriore difficoltà nel fornire questi servizi
Ecco venendo al tema del convegno Jamal piaciuto molto il titolo che è stato dato questa tavola rotonda che le condizioni per fare
E per migliorare l'efficienza io credo che il gruppo A due A con la storia di multiutility di questi ultimi anni
è veramente al primo posto per tanti traguardi che ha conseguito nella sostenibilità e nell'efficienza a breve viene pubblicato e non solo come into di sostenibilità ambientale sociale ed economica
Ed effettivamente abbiamo ridotto le emissioni di CO due nonostante il funzionamento intermittenti degli impianti abbiamo aumentato la quota di produzione rinnovabile sulla produzione totale del gruppo
Abbiamo proseguito nell'attività
Di termovalorizzazione dei rifiuti
Anche come dire non solo per la produzione di energia elettrica ma anche per la produzione di calore che viene diffuso tramite il teleriscaldamento quindi questo come dire cross-selling tra le filiere del gruppo A due A
Lo valorizza proprio perché
Per fronteggiare la crisi del settore termoelettrico che in questi
Dieci anni sostanzialmente a eroso venti trenta terawattora di produzione industriale e quindi di domanda
La strada che stiamo seguendo è proprio quello dell'efficienza
E qua e quindi prendo lo spunto dal meccanismo dei certificati bianchi che per quanto riguarda il gruppo dura che è il terzo soggetto obbligato dopo n dopo Italgas
Nel meccanismo è stata proprio una molla per ridurre come dire gli acquisti da mercato e attivare interventi di efficienza energetica
All'interno del gruppo prima e successivamente con clienti esterni quindi questo ha fatto sì che sia aumentata notevolmente la quota di certificati bianchi autoprodotti
E soprattutto che la società stia avviando l'iter di certificazione previsto dal decreto legislativo
La norma UNI CEI undici tre cinque due proprio per diventare esco tutti gli effetti e quindi offrire questo servizio non solo a società del gruppo ma anche esternamente a clienti
Quindi devo dire che
Questo è l'efficienza lo strumento che una utility energetica che ha sempre venduto tanti terawattora che adesso vede come dire eroso sul mercato
è uno strumento per per fronteggiare questa crisi
Chiudo con una battuta perché sinceramente pensavo oggi di come siano tante le attività che stiano nascendo nel settore dell'efficienza energetica no ma anche da parte di giovani mi piace citare tre esempi che
Sono diciamo fatti da amici delle mie figlie no
Qualcuno si è lanciato ha fatto una start-up nel solare termico
Un solare termico particolare tutte un solare che si adatta bene nelle zone architettoniche a tutela artistica non quindi che si intasca molto bene e nelle piccole
Qualcun altro ha messo in piedi una flotta di biciclette alimentate dalla batteria Boscia con tutta una serie di servizi che sono dall'assicurazione alla manutenzione piccole cose
Qualcuno ha messo in piedi una il se sia a Milano si può vedere tramite questa parte quali sono i locali che vendono all'ultimo minuto un bigliettino
Questo per dire che la terziarizzazione di cui parlava prima anche l'ingegner Lelli non ci deve far paura
è sicuramente un'opportunità per i giovani di crescere
E che è vero siamo cresciuti con un'industria manifatturiera alle spalle ma oggi
Queste nuove attività questi nuovi servizi non solo per i giovani ma anche per un gruppo come A due A possono sicuramente essere un'opportunità di margine di attività
Grazie
Dopo prova possa nascosti ditemi
Buongiorno a tutti mi si sente
Ok perfetto
Tuttavia
Del sistema
No allora io userò questi cinque minuti un po'prendendo spunto da quello che io ho sentito finora
In merito a quello che lo sviluppo della politica energetica europea ma in particolare italiana e sottolineando un aspetto che a mio avviso
Non è stato pienamente pienamente colto perlomeno non è stato pienamente sotto gli
Diamo atto
Che quello della della formazione cioè della diffusione di una cultura
Dell'efficienza energetica ora non a caso dico questo perché questa è uno degli aspetti degli aspetti e una delle leve in cui una società come la mia che agisce
Come sapete quello a cui appartengo non lasciarsi questa a cui appartengo e una società che agisce a livello globale e tra l'altro in settori molto differenti di attività
Perché da un lato abbiamo settori come la petrolchimica alla raffinazione che sono dei settori altamente energivori che quindi la l'erba delle strisce semmai sono anni che la sentono come una leva propulsiva per continuare adoperare ad operare in maniera sostenibile per il business
Con risultati anche tangibili che adesso non sto qui a
A
A spiegare o a illustrarvi ma anche settori quali settori la quale per esempio la Stream che non è considerato un settore energie loro quindi è un settore che finora non apposto nessuna attenzione a questo aspetto mi sento di dirlo con grande tranquillità
Se non agendo su altre leve e cioè che era se non agendo per altre leve che era per esempio la mitigazione ricami venti climatici quindi politiche e guardo la signora Filippini le politiche per lei e i progetti di riduzione del Fleur India
Però è un settore che grazie a una diffusione di cultura che stiamo portando all'interno di ENI poi vi dico brevemente come sta adesso è partita adesso con un grande piano
Di di di di di assessment rivolta al miglioramento dell'efficienza energetica nei propri impianti fatto ovviamente per finalità ambientali ma anche per finalità
Finalità economiche cioè voi tenete conto che ENI consuma annualmente mediamente negli ultimi anni undici se ricordo bene sì undici i milioni di tonnellate di tetto all'anno undici milioni ter all'anno che significano valorizzati a quattrocento euro a tetto
Quattro virgola due giga euro di consumi di Energia di di di per per fare andare avanti le proprie attività escludendo ovviamente da questo numero tra l'altro vi premetto che escluso ha il consumo di energia
Che viene poi utilizzato per il consumo di di di di fonti fossili che viene poi utilizzato per la produzione di energia venduta a terzi quindi vi rendete conto che sono dei numeri giganteschi rispetta i quali si ritiene che ci sia molto da fare
E quindi con questa considerazione
La promozione diciamolo sharing di esperienze tra i diversi settori la promozione della formazione anche dedicata per esempio stiamo puntando nella già da due o tre anni sulla formazione di esperti in gestione dell'Energia
è un elemento per noi fondamentale come per esempio lo sharing delle conoscenze delle esperienze anche quando si sperimenta una nuova tecnologia sapete tutti meglio dimmi che c'è un rischio Milla con nella nella sperimentazione di una nuova tecnologia questo rischio se condiviso se condiviso tra diversi settori tra diverse realtà è un rischio i cui impatti si possono sicuramente minimizzare e nello stesso un po'diciamo i benefit che Becchetti che questo può comportare vengono valorizzate possono essere ampiamente valorizzati
Io purtroppo credo di aver già esaurito i miei cinque minuti
Giusto
Ecco quindi insomma il messaggio che comunque volevo dare e che forse è come nell'ambito della politica energetica al di là di tutte le misure non sto a dilungarmi perché non sono un esperto di aspetti regolatorio mi occupo di ambiente e di efficienza energetica al punto di vista
Operativo di promozione operativa all'interno del gruppo ENI però l'aspetto culturale l'aspetto della formazione degli individui sui elementi sulla sud che che riguardano appunto la
All'efficienza energetica è un elemento fondamentale perché se non è non c'è cultura cioè se non non si ottengono risultati cioè questo è l'elemento fondamentale che posso dare come esperienza di un gruppo industriale
Ignazi
Forziamo richiesto il contributo e io ho dato la parola a Roberto ben altro diverso proprio in una situazione di fatto facciamo lascia
Tempo fa
Allora eccomi qua si sente ok allora io vorrei innanzitutto ripartite ripartire dalla relazione che
Questa mattina poche ore fa ha fatto la Rosa Filippini e quindi per contestualizzare diciamo il mio intervento ma ci muoviamo quindi non in uno scenario in cui praticamente
Ci sono molte cose in pentola
Tra cui la cosa più importante e la riga il limite la negoziazione dell'accordo internazionale sui cambiamenti climatici che dovrebbe portare
In una ad un obiettivo speriamo che al due mila quindici
A Parigi si concluderà questo negoziato con la fissazione di nuovi obiettivi sulla riduzione dell'emissione di gas serra
E quindi questo dovrebbe essere un ulteriore stimolo
A da attuare interventi di efficienza energetica oltre e a questo ovviamente le roadmap europea due mila trentadue mila cinquanta dovrebbero ulteriormente dare impulso a questa
Attività
Detto questo quindi noi diamo in una situazione almeno il settore termoelettrico vi è una situazione
Di transizione in cui voglio mente
Dal novantanove che c'è stata la liberazione del mercato dell'energia sia del elettrico che del gas e quindi sono passati diciamo quindici anni
è cambiato completamente il mondo quindi assistiamo oggi alle esigenze di avere un riforma del mercato nel senso di un capaci di marchette più evoluto che porti ovviamente le fonti rinnovabili a essere integrate nel mercato
Che possa in qualche modo contribuire a valorizzare la flessibilità degli impianti diciamo ad alta efficienza come sono quelli dei cicli combinati a gas
E via dicendo quindi tutta questa
Questo contesto per dire che l'efficienza energetica abbiamo visto anche dalla
Presidente Ortis prima
è l'unico diciamo strumento che ci consente di raggiungere contestualmente tre obiettivi
L'obiettivo diciamo del contenimento dei costi dell'energia per quanto riguarda l'impresa ed è un tema secondo me è fondamentale perché ovviamente anche l'azione del Governo
Si sta orientando verso la riduzione del dieci per cento del costo dell'energia alle piccole e media impresa l'altro obiettivo ovviamente che si raggiunge quello della sicurezza degli approvvigionamenti energetici
Quindi riducendo la dipendenza dell'energia dell'Italia dalla dalla dall'importazione del dell'energia
E l'ultimo obiettivo non meno importante quello ambientale sulla riduzione dell'emissione di CO due quindi diciamo che l'efficienza energetica è uno strumento
Completo sotto questi aspetti noi come edizione ci crediamo tantissimo ci abbiamo creduto
E ci continuiamo a credere tanto è vero che abbiamo costituito al nostro interno una Società che si chiama Edison ng Solutions
Che propone sia progetti di efficienza energetica sia servizi di efficienza energetica e quindi un pacchetto
Di soluzioni che non riguarda che non è rivolto soltanto all'implementazione di tecnologie ma nel suo complesso anche a fornire una
Servizio efficiente alla all'impresa volevo soltanto fare cenno brevissimamente altre cose che ci interessano molto da vicino e che in questo contesto
Il decreto di recepimento della direttiva ha portato diciamo in evidenza e soprattutto credo che il decreto di recepimento della direttiva la direttiva stessa danno un impulso
Molto importante sull'attivazione della domanda di efficienza energetica perché oggi in nel nel mercato dell'efficienza energetica e quello che è ancora costituisce una barriera all'implementazione di
Progetti efficienti e soprattutto al la domanda di misure di efficienza e l'Algeria domanda che ovviamente deve essere
Prodotta e quindi
Posta dai clienti finali piante finale soggetto principe delle file nella filiera dell'efficienza energetica
Quindi sotto questo profilo
La direttiva del recepimento pongono diciamo tre poco Obiettivo andamentali che dovrebbero in qualche modo stimolare la domanda il primo e quello che e pone l'obbligo
Del tre per cento alla pubblica amministrazione cioè di recuperare dal punto di vista energetico
Almeno il tre per cento della superficie degli immobili occupati dalla
Pubblica amministrazione centrale e questo è uno stimolo a farsi che la pubblica amministrazione possa in qualche modo a valersi di esco e mettere appunto di disciplinare di gara per attuare interventi defilazione genetica e a questo proposito vorrei sottolineare il fatto che
è molto importante che mi future disciplinare di gara venisse messo a gara il risparmio che si può conseguire con interventi di efficienza energetica non una gara generica sul facility management dell'edificio
L'altro punto che mi sembra dirimente e questo obbligo del gli ho detto energetici quindi della diagnosi energetica alle all'impresa le grandi imprese questo mi sembra una obiettivo molto importante che dal
Cinque
Dicembre due mila quindici e per ogni quattro anni le imprese devono le aziende devono attuale degli udite energetici che secondo me è una
Iniziativa pregevole è un obbligo molto importante perché è rivolto anche alle imprese energivore
Perché ovviamente attraverso diciamo questa quest'obbligo possono in qualche modo conoscere meglio qual è il l'ottimizzazione dei propri consumi di energia e a questo proposito mi verrebbe da suggerire anche di ampliare un po'questo obiettivo pretendendo dal decreto dalla schema di decreto legislativo che lo dite energetico
Non sia fine a se stesso cioè l'impresa che fa al lo dite Ragea Dio non deve fermarsi lì ma deve implementare attuare gli interventi che vengono prima verranno previsti nell'ambito dello dite energetico
Solo così almeno parzialmente si attuano gli interventi si produce anche un effetto benefico sul costo della bolletta energetica sul
Ottimizzazione del processo
E chiudo con l'ultima
L'ultimo aspetto ancora anche questi sono in qualche modo
Attivatore della domanda e della fiducia del consumatore finale nei confronti di chi opera nel campo dell'efficienza energetica che quello della certificazione energetica a cui ha fatto riferimento anche essere Benigni e cioè per vedere come il decreto prevede che questa certificazione dell'esco sia la più efficace possibile quindi va bene lo strumento diciamo della
Base normativa UNI undici tre cinque due però vorrei sottolineare che il fatto che il decreto prevede anche un'estensione di questa certificazione a soggetti diciamo che
C'è una certificazione Lai per e forse questo potrebbe in qualche modo
Impoverire quello che e la competenza e la come dire la la qualità diciamo del del della proposta dell'efficienza energetica perché il mondo dell'efficienza energetica come diceva
Il adesso non ricordo il nome
Lettera è molto è molto importante ha bisogno è molto complessa e quindi ha bisogno di competenze molto specifiche nel campo della fisica dell'ingegneria
Della chimica c'era c'era e quindi è importante che questa cosa non venga depressa
Chiudo qui
Allora vi ringrazio davvero se testatine f.f.
Rispettosi dei tempi io proverei a questo punto se magari a chiamare gli altri cinque differente venire così poi dopo magari abbiamo un po'di tempo eventualmente per il qualche domanda qualche confronto
Quindi ringrazio chiamo quindi di Angelo Rovelli di onde Fausto pregressi Vincenzo Boni conclusivo voi
Roberto clinica ste Franz su questo seguite
Grazie
Scendere
Bene
Allude
Illustri vuol sempre rigidamente l'ordine del programma e quindi dopo la parola a Cangio Rovelli di onde Italia
Intanto
Cosiddette
Sì si sente
Buongiorno a tutti e grazie per questo invito
Io non parlerò di efficienza energetica in sé come
Degli strumenti per raggiungere gli obiettivi e degli obiettivi che come Paese ci siamo dati vorrei inquadrare il tema dell'efficienza energetica
All'interno come dire dei concetti di maturazione del settore energetico che è quello che ne vediamo come
Operatore internazionale ricordo brevissimamente che è una il più grande Utility energetica completamente privata che c'è
In Europa
Quindi
Vorrei sottolineare l'importanza che assume questo
Elemento nella maturazione appunto il settore energetico che si basa anche su un nuovo rapporto tra il consumatore
E il suo fornitore
Una breve considerazione che facciamo sempre almeno al nostro interno che sembra sempre che il tema
Energetico tre consumatori a dispetto della sua importanza
Ha un appeal che non è significativo come quello che c'è in altri settori per per esempio la la telefonia sembra quasi che sia susciti anche un po'di noia tuttavia però si sta rilevando siamo vedendo dei
Come dire dei dei miglioramenti delle
Delle evoluzioni la cosa importante e che il rapporto per come lo vediamo noi tra consumatore e fornitore mette sempre più al centro i temi di empowerment del
Del consumatore del cliente che è una cosa molto molto importante ormai
Come dire il cliente comincia a a dare maggior significato
Alla qualità del servizio quindi a poter avere delle bollette delle domande fatturazioni che riportino informazioni utili anziché centinaia di dati per lo più oscuri non comprensibili
Accetta volentieri suggerimenti per soluzioni di risparmio energetico in generale o anche strumenti innovativi che facilitano il rapporto col fornitore ma
Direi anche con se stesso nella misura in cui riesce a conoscere il proprio comportamento nei confronti dei
Dei consumi
I fornitori
Stanno seguendo questa questa rotta la stanno alimentando
E dire che tutti i grandi player ormai sono impegnati in questo senso a cioè a promuovere una vera cultura del cliente anche nel nel campo energetico
è la cultura qui si faceva riferimento anche prima è un fatto importante cioè diffondere la cultura dell'Energia dell'efficienza energetica è un fatto per noi fondamentale
Porto così un esempio per non rubare molto tempo che non abbiamo fatto in Italia
Abbiamo realizzato in sede
Sia
Abbiamo coinvolto praticamente in un esperimento dieci mila nostri clienti perché abbiamo dato una applicazione misurare monitorare in tempo reale i propri consumi
Abbiamo osservato il loro comportamento per tutto un anno
E alla fine quello che abbiamo registrato è stato complessivamente un risparmio di di energia dell'otto per cento completi a mente
Per un un quarto di questi clienti coinvolte addirittura sono arrivati a livelli di risparmio del quindici per cento
Gli abbiamo sfidati in tutto ce l'abbiamo fatto fare battaglie virtuali i bambini giocavano con iscritta mago ci che tenevano in vita
Risparmiando energie in maniera intelligente bendato fumetti nelle scuole insomma la copertura di media molto importante
Il fatto adesso
Che ci come dire che ci dà maggior soddisfazione e che ben centoventi mila clienti adesso ci hanno chiesto di aderire
A queste forme di
Monitoraggio e quindi si sta diffondendo effettivamente adesso questa cultura e questo dovrebbe essere
Quello è un qualcosa prendere per esempio di esempio anche per diffonderlo
Da noi in in in Italia
La sostanza è che
Come
Come operatori stiamo rivedendo completamente il il nostro il nostro ruolo rispetto al passato non si parla più di t d di tariffe ma di pacchetti completi
Di disservizi e cerchiamo sempre più di comprendere soddisfare i bisogni dei dei nostri dei nostri clienti noi neon crediamo fermamente in questa
Chiamiamo l'esigenza di cambiamento che significa di fatto approcciare una sorta di nuova normalità un nuovo corso rispetto a quello che abbiamo fatto finora eh
Un po'lo slogan interno che ci siamo dati è quello di voler arrivare a vedere il nostro business attraverso gli occhi dei nostri clienti dei dei consumatori dei nostri potenziali ulteriori clienti
Per poter dare sempre più come dire prodotti e servizi che incontrino i loro bisogni
Mi fermo qui
La
Grazie grazie a circa il futuro prova Presidente Dellai du dall'associazione raccoglie gli operatori del teleriscaldamento Fausto Ferraris
Grazie buongiorno a tutti
Ma dunque
Visto il tempo relativamente breve direi che mi soffermerò su due tre cose fondamentali che questa
Sono questi
Dunque partiamo dalla direttiva europea sull'efficienza energetica dove sostanzialmente per il teleriscaldamento la grandissima novità è quella di un riconoscimento fondamentale di questa di questo servizio
è la prima volta a livello europeo che viene
Diciamo a
Viene denominato il teleriscaldamento come una delle
Delle funzioni fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi al due mila venti e questo sicuramente un fatto molto importante
Vorrei ricordare
Come così come abbiamo fatto alle Commissioni consiliari parlamentari che
Il decreto di recepimento a livello italiano come dire modifica un po'e snatura un pochino
Diciamo questo elemento così importante da un punto di vista europeo non ci sembra che ci sia lo stesso spirito da questo punto di vista abbiamo evidenziato queste criticità
L'altro elemento che vorrei citare
E il la conclusione dell'indagine del dell'antitrust sulla al teleriscaldamento che è durato due anni
Molto atteso è uscita a marzo e a come dire evidenziato tutta una serie di
Questioni relative alla al fatto che il servizio fosse o meno da regolare che il servizio avesse bisogno di regole e quant'altro
Direi che
Nella la le centosettantacinque pagine dell'Antitrust sono abbastanza significative nel definire
La necessità di una legge quadro sicuramente per un riordino ma che in fondo il servizio e per il trattamento in Italia
E sostanzialmente autore colorato e non ha bisogno di particolari elementi di regolazione pressante e forte
Cosa che Nietzsche contrariamente a questo sostiene I che
Perché lei che nella nelle sue come dire esternazioni fosse
Tra cui è stata ricordata prima dalla dottoressa Pavan
La memoria che è stata consegnata alle Commissioni consiliari tra le varie questioni Sita come dire la necessità di una regolamentazione più forte sul Telesca tormento da inserire all'interno di questo decreto di recepimento
Quindi le
Le criticità che noi vediamo su questo su questo decreto legislativo sostanzialmente quali sono sono fondamentalmente tre c'è un problema di
Fondo di garanzia
Che
Era stato introdotto dal decreto legislativo ventotto e che di fatto è stato distratto
Per quanto riguarda il suo utilizzo priva totalmente poi parzialmente chiediamo tenuto conto che gli operatori hanno fatto investimenti importanti dal due mila undici inattesa di
Beh e abbiamo chiesto di potere mantenere questa situazione almeno parzialmente
L'altra questione riguarda la contabilizzazione del calore io ho sentito con grande attenzione anche l'ultimo argomento
E devo dire che è una cosa molto interessante molto bella sul teleriscaldamento questo è un problema sulla contabilizzazione individuale del calore soprattutto negli impianti centralizzati
Ma non è un problema solo il teleriscaldamento è un problema anche di chi fa per esempio la gestione calore
Perché il tema della contabilizzazione individuale è un tema che deve essere affrontato quando esistono gli strumenti necessari per poterlo affrontare
Quindi nel nostro caso i contatori così reti intelligenti potrebbero essere installati laddove
Ci fossero le disponibilità impiantistiche interne ma non è sempre detto che sia così
Infine l'ultima considerazione che riguarda
L'introduzione al comma sedici
Dell'articolo dieci delle regole cosiddette che sono state introdotte in questo decreto legislativo e che vorrebbero come dire dare una parziale risposta alla necessità di regolare il servizio del teleriscaldamento al di là del fatto che ci sembra come dire
Assolutamente inusuale
La pratica di inserire questioni regolamentari dentro ad un decreto legislativo che parla dell'efficienza e quindi che
Come dire non attengono al nostro livello come dire il tema principale
Noi abbiamo dato la disponibilità anche in un recente convegno che abbiamo fatto a Milano il venti di Di Maggio presente il vice Ministro De vincenti
Come dire ad una disponibilità quelle che sono le richieste di
Trasparenza di qualità del servizio e quant'altro però abbiamo anche chiesto che delle le regole che dovrebbero essere inserite facciano parte
Di quella famosa legge quadro che l'Antitrust ha come dire in una qualche misura auspica perché non ci sembra questa la sede più opportuna quindi
Benissimo il decreto legislativo le sue esigenze noi sottoscriviamo
Il novantasette per cento di quello che abbiamo sentito stamattina perché effettivamente c'è una necessità fondamentale di andare in questa direzione attenzione però hanno inserire all'interno di questo decisivo del decreto legislativo
Questioni che non attendono questo tema per come dire comodità e viceversa apriamo un tavolo che peraltro ci è stato promesso
Dal viceministro prima della riscrittura della del testo finale del decreto grazie
Grazie al Presidente ferrovie Rizzi trova Paolo ora Vincenzo Albonico
Presidente Gnudi tutto è più facile questo
Sì
Bene grazie al Presidente riveste questo grazie ormai grazie a Dio io non lo sono più Presidente anche quando ero Presidente ero Vincenzo Albonico prima di tutto e il modo di pensare
Io partirei dall'efficienza
Faccio una parentesi brevissima sull'efficienza del sistema legislativo in particolare nelle nei processi di recepimento delle direttive
In Europa noi siamo poco presenti purtroppo lo sappiamo arrivano le direttive che sono tradotte in malo modo quindi su in Europa si dovrebbe dire che Google è meglio non utilizzarlo quando si parla di cose importanti
Perché guardare la direttiva in lingua inglese guardarla in lingua italiano sono in molti aspetti ci sono delle cose molto differenti
Per di più io sul sistema delle associazioni e delle soprattutto delle audizioni nelle commissioni parlamentari mi piacerebbe a livello di efficienza di sistema che le associazioni si parlassero fra di loro
Riferissero e trova sui punti di incontro all'interno delle loro federazioni che non sono tantissime che queste federazioni riportassero alle Commissioni parlamentari che coloro i quali vanno a parlarne con i nostri parlamentari
Non siano
Infiniti e tutti praticamente poi a ripetere le stesse cose ma selezionare ed eventualmente fare un discorso di dotazioni perché è una cosa veramente
Che porta via tempo porta via denaro e porta di efficienza
L'efficienza
Amici della terra la declino da sempre declinata noi partecipiamo agli associati I convegni organizzati gli amici della terra da molti anni
Parlando praticamente di efficienza per i vari settori di utilizzazione finale non si può non parlare di efficienza se non si parla di applicativi pene i settori di utilizzazione finale
Non si può parlare di efficienza se non paghiamo se non vediamo l'efficienza come un processo che un processo integrato che dovrebbe vedere tutti noi
Da una parte gli utilizzatori e le associazioni di rappresentanza
Dall'altra parte la filiera dell'offerta che non è una filiera che possa essere rivolta alle sole ed esco e una filiera molto più ampia che parte dei progettisti che devono intervenire nelle fasi di diagnosi energetiche
Che arrivano poi I costruttori che arrivano a coloro i quali devono realizzare gli impianti e che vanno arrivano poi le società che fanno i servizi bene se questa filiera riesce a lavorare in maniera integrata
E proporre delle soluzioni con contratti seri che oggi purtroppo ancora vengono presentati come contratti
Che praticamente portano utenti finali o il cliente dovunque si voglia io vi leggo due righe che sono di una presentazione che è stata fatta ad un recente convegno dove si parlava di efficienza energetica
Che si riferisce a un qualcosa dell'Agenzia ENEA McLean D del mille novecentosettantasei
Parliamo di efficienza energetica paghiamo al due mila e trenta riportiamo delle considerazioni fatte nel settantasei
Da questa società americana che parlava di agenzia dove dice che il modello esco e influenzato dal problema dell'Agenzia questa Agenzia non meglio definita
Che praticamente provoca un molo Razag perché le esco e gli operatori
Perse perseguono finalità proprie e quindi egoistiche con astuzia praticamente rendono il cliente
E in una posizione tale da non poter controllare non solo
Si dice che spesso il committente che non è in grado di fichi di verificare l'operato della ISCOP in maniera efficace in quanto la formazione nella gestione di un contratto sono presenti delle asimmetrie informative
A favore della esco in quanto queste sicuramente a conoscenza di un maggior numero di informazioni rispetto al committente può sfruttare queste asimmetrie informative tenendo comportamenti opportunistici
Se noi vogliamo fare efficienza presentando cose di questo genere e parlando di mercato parlando di etica e parlando effettivamente di quello che significa un e Pisicchio io credo che siamo ancora siamo ancora molto
Aggiungo un'ultima considerazione sul modello e sul processo di e efficienza visto come progettazione integrata che non è qualcosa di banale anche perché questa mattina ha detto lei lì gli interventi
Certo a secondo dei livelli di utilizzazione di utilizzatore finale ci sono infinite possibilità ma quando parliamo di interventi che devono essere fatte in maniera globale a livello distrettuale
Da citare o altro bisogna effettivamente pensare ad una certa pianificazione bisogna pensare ad una seria progettazione ad una scelta tecnica economica delle migliori tecnologie che ci sono oggi ferraresi diceva
La misurazione è un problema sia per lei esco sia per le società io penso che anche lì effettivamente
Se noi facciamo uno sforzo e io sono un utente che in un condominio è allacciato al teleriscaldamento nel momento in cui c'è la progettazione seria e non si lavora così facilmente un po'tolti io
Si può misurare si può misurare bene naturalmente misuri nel punto di consegna e fai a misurare anche a valle
Non solo io esco non è in questa fase non non difendo nessuno ma anche quando ero Presidente deve
Delle delle degli operatori cresco
Io sostanzialmente dico ho sempre detto che non possiamo continuare
E ad operare con la diffidenza perché il terrificante amento ti porta via il cliente perché quell'altra iniziativa ti porta via quell'altro
Se tutti non riusciamo a lavorare con una logica di sistema sapendo che gli interventi sono tali e tanti richiedono tali e tanti capitali
Per cui
Se non attiviamo anche gli investimenti privati così come stanno facendo colori i quali fanno il teleriscaldamento ma così come farebbero e dovrebbero fare Lescaut facendo sistema
Con i soggetti obbligati facendo sistema con il sistema bancario e presentando dei progetti come fanno presentati nei quali si poc'
Tanti effettivamente il risultato bene allora io dico che
Se non riusciamo a fare questo continueremo a parlare per anni per decenni ancora gli efficienza ma ne parliamo tanto che dopo realizziamo molto di meno di quello che potremmo realizzare
Grazie
Nel senso buono e sono dopo una dopo l'avvio di nuovi di tono scrive UNESCO
Non ho
Non è un giorno
Io sono un amministratore della escort o lo sa
Allora presente ho portato una breve presentazione così
Se riesco
Tutti
Allora su
Allora io volevo dare un contributo di tipo operativo e lavori in quanto essendo una esco
Noi abbiamo abbiamo una visione molto operativa su quella che poi ha incedibili la pratica realizzativa di interventi di efficienza energetica
In primis volevo darvi un'ampia
Breve presentazione dell'azienda per
Far capire anche magari alle persone che non sono proprio dentro alla al meccanismo diciamo com'è fatta una esco costituita
Allora
Quindi la prima descrizione della della nostra azienda manesco e siamo presenti sul meccanismo del dei certificati bianchi dal due mila cinque quindi siamo d'
Diciamo così in atti in concomitanza del meccanismo
Fino a oggi quindi siamo nove anni che che lavoriamo ci siamo a strutturati abbiamo avuto un atteggiamento molto attento alla strutturazione è molto attento alla formazione interna per cui queste sono le certificazioni di cui si parla sono
Per esempio la undici mila trecentocinquantadue stata attestata diciamo su Tolo spero da da parte di Riina per il conseguimento
Cosa facciamo cerchiamo di produrre valore energetico valore economico dall'efficienza energetica quindi quando ancora l'efficienza energetica non era di moda l'interventi sull'efficienza energetica veniva gli interventi sugli impianti venivano visti come un costo
Grazie al meccanismo dei certificati bianchi questo diciamo paradigma è stato sfrattato adesso gli interventi sugli impianti vengono visti anche come una risorsa dopo che sono stati fatti
Quindi ne cosa facciamo qualche economica efficienza energetica abbiamo il focus
Sull'efficienza energetica non facciamo nient'altro che è andare individuare negli impianti soprattutto industriali di grossa taglia
Quelle che sono le possibilità
Di intervento e di ottenere quindi risparmio di combustibile primario
Come diceva a Rosa Filippini noi diamo molta attenzione al consumo termico in quanto abbiamo verificato che
I più grandi risparmi più grande i programmi consumi sono sul consumo di termico quindi parliamo di gas metano o olio pesante o altri tipi di di termico anche generato tramite energia elettrica ma sempre di termico è si possono fare grandi risparmi energetici
La nostra esco nata con due persone operativa e adesso siamo trentadue siamo circa trenta persone con la media detta di trentadue anni
La storia ecco di tosse vorrei evidenziare il punto due mila otto dove siamo entrati nel mercato nazionale del
Quindi su tutto il territorio italiano con l'attività di origination
Poi nel due mila dal due mila dodici iniziamo offrire servizi anche finanziari per finanziare le interventi perché è una cosa che dobbiamo sempre tener presente che fare efficienza energetica
è importante e utile però certe volte molto costoso bisogna anticipare grandi quantità di denaro per poter intervenire su
Su degli impianti diciamo complessi
E queste e quindi bisogna tener conto sia di un aspetto tecnico che di un aspetto altrettanto importante che è quello economico-finanziario
I servizi che offriamo sono diciamo di tre tipi il primo è uno supporto alle organizzazioni anche grosse organizzazioni per
L'unico in termine in nel termine tecnico si chiama origination no dei titoli e quindi supporto alla registrazione misurazione del risparmio
Che come si è detto più volte ha una sua complessità tecnica misura risparmi energetico non è semplice bisogna conoscere la materia
E misurare in maniera molto dettagliata
Riforniamo dei servizi finanziari conseguenti all'ottenimento dei titoli in quanto i titoli di efficienza energetica non valore sul mercato però questo valore non è garantito
Nascono ormai i alcune scorie sconosco ma la nostra riescono a dare dei servizi finanziari di copertura del prezzo cioè riescono a fissare in accordo con le banche alcuni
I
Per alcuni derivati tipo un floor al valore del prezzo maniera tale che l'investitore
Lo sa fare alcun intervento o più garantito
E proteggersi almeno dal rischio apprezzo nel futuro
L'ultimo servizio che è in fase temporale stiamo cercando di erogare il servizio di finanziamento tramite terzi
Dov'è in certe condizioni di impianto la esco può finanziare direttamente l'intervento e quindi superare quelle che sono
Le REM le remore all'investimento di una della banca perché
Noi più volte ci siamo trovati nella situazione in cui l'intervento di efficienza energetica era ben evidenziato
Il risparmio che si otteneva era tale da coprire l'investimento anche in tempi molto corti però l'ammontare dell'investimento era comunque abbastanza elevato e le banche non finanziano perché
Vedono due componenti di rischio la prima componente del rischio è che il risparmio e cioè che quello che
Twice stimato non si verifichi
E poi c'è una componente di rischio che sugli impianti industriali e la mancata continuità operativa dell'impianto c'è un impianto che
Deve lavorare dieci anni per la morte era morta Rionero un investimento o anche cinque anni non è detto che in queste condizioni soprattutto di crisi i lavori per quel tempo sufficiente
O a quel regime che è stato stimato
Vado sì o che
Quindi il meccanismo ne siamo sostanzialmente concordi con col col proseguimento del meccanismo perché in sintesi vediamo questo come è stato più volte detto
Non finanzia sostanzialmente la produzione di un bene non non da supporto alla alla produzione di un bene ma riduce il consumo energetico inutile quindi riducendo un male
Questi sono alcuni interventi che però sorvolo per volevo portare testimonianza del fatto che gli interventi di efficienza energetica possono farsi su tantissimi settori non li abbiamo fatti su abbiamo fatto circa centoventi interventi su diversi impianti che possono andare dagli impianti
Agroalimentari e anche anche di grossa taglia come
Ma questi sono una cartiera recuperatore Milletti è l'anno questo impianto uno dei più grossi interventi fatti in Italia trentun mila titoli all'anno Stato sono acciaieria
Sì ecco se posso posso risponde sì allora acciaierie effettivamente
Non ce ne sono tantissime
Perché
Allora noi abbiamo lavorato con le acciaierie appurato che
Il costo maggiore per un'acciaieria costo energetico
Quindi loro vanno a cercano in tutti i modi di fare efficienza energetica sugli impianti il punto è che è ma per
Individuare alcun intervento l'efficienza energetica bisogna avere una competenza molto alta
Bisogna studiare l'impianto in maniera molto dettagliata perché si fa sul processo non si va a cambiare un macchinario certe si può
Fare efficienza energetica sul processo
E queste per dire come quindi tale comparto acciaio può essere aiutato con gli interventi di efficienza energetica a non chiudere perché sanno che verrà quindi questo riassume un po'tutto il discorso che ho fatto
Grazie grazie grazie
Roberto politica Stefan sul
Sì buongiorno a tutti grazie mi spiace intervenire per ultimo adesso che il tempo cercherò di essere molto
Molto Preve la prossima volta chiedo l'ordine alfabetico così col mio cognome forse riesco a guadagnare qualche posizione
Dentro
All'interesse ma visto che ho aperto un dibattito affette
Perfetto grazie a tutti gli effetti
No grazie innanzitutto a agli amici della terra per Perelli invito a partecipare che abbiamo accolto molto molto volentieri riteniamo che sia un'occasione importante per discutere di tematiche fondamentali per il futuro
De del nostro Paese e delle nostre aziende delle aziende che si occupano delle energie dell'ambiente
Una discussione non i nodi di non ideologica ma basata su sui numeri sui fatti sulle evidenze che riteniamo che sia
Assolutamente fondamentale in questo momento soprattutto perché è una fase importante della definizione degli obiettivi climatici ed energetici a livello europeo
Abbiamo di fronte il semestre di presidenza italiano
Dove assolutamente ruolo dell'Italia sarà fondamentale per portare a casa un un nuovo pacchetto clima ed energia che riveda riveda il il precedente
Sul tema dell'efficienza energetica GDF Suez il gruppo di via fessure cioè interessantissimo essendo il
Il primo operatore mondiale nei servizi energetici e ambientali
Presente in tutti i continenti da moltissimi anni anche nell'efficienza energetica anche in Europa
Prima ancora che si sviluppasse lo gli incentivi le le prima ancora che fosse loro parchi e dal cielo il nostro gruppo già
Lavorava in questo settore e oggi intende rafforzare sempre di più questa attività
In particolare perché in Europa è in corso una vera e propria trans transizione energetica
Una una parola che si usa moltissimo ad esempio in Francia c'è stato un dibattito durato più di un anno sulla transizione energetica chiusa ARDIS se n'è parlato in Germania se ne parli moltissimi Paesi
Un po'meno in Italia mere ma è in corso anche in Italia la transizione energetica sta cambiando profondamente tutto tutto il settore energetico e l'efficienza energetica a sta avendo un ruolo sempre sempre più crescente
Come è anche altri operatori abbiamo ho lavorato in questo settore a partire dall'industria dalle pubbliche amministrazioni
Dove chiaramente c'erano consumi più elevati quindi possibilità di fare efficienza
In ma in tempi rapidi e portare a casa dei risultati rilevanti una sfida per i prossimi anni è quella di estendere i servizi di efficienza energetica anche al settore retail o comunque alle piccole piccole medie medie imprese
Uno sforzo che vedo che anche a tutti gli altri operatori stanno cercando di fare sarà una bella sfida anche perché in questo settore la competizione molto forte perché non è sicuramente
Un un campo di gioco per il solo per i grandi operatori ma anzi soprattutto anche per piccoli operatori piccoli operatori locali artigiani eccetera quindi
Si profila un mercato competitivo molto interessante in cui anche noi vogliamo avere un ruolo un ruolo importante
Sul su questo tema una solo osservazione rapida sul decreto efficienza energetica se ne sono state già fatte molte dire qual è quasi tutti condivisibili in particolare volevo sottolineare il tema della della misura
Come ci insegnano in azienda almeno per noi è un must ma credo anche in molte altre aziende si migliora solo ciò che si misura
Quindi se non si può misurare attentamente il consumo se non si può misurare e monitorare emettono disposizione del cliente e dei fornitori di servizi
Ovviamente non si può fare grandi servizi l'efficienza energetica soprattutto alla clientela retail e alle piccole e medie imprese
Quando abbiamo grandi aziende che quindi già monitorano danni i loro consumi energetici
è più facile intervenire è più facile discutere con loro trovare delle soluzioni e dimostrare anche i risultati che si portano a casa quando si va sull'iter sulla piccola media impresa è fondamentale il tema della misura
Qui sui misuratori si sta facendo molto si stanno i diffondendo il misuratore elettronici nell'elettrico ce ne sono già sappiamo moltissimi ma sicuramente c'è da migliorare sulla parte di
Raccolta e messa a disposizione dei dati che questi misuratori raccolgono
Sul gas e c'è un progetto di diffusione dei contatori elettronici
Seguito d'autorità con un grande sforzo di adeguamento di tutti i contatori italiani sicuramente un investimento anzi anche tecnologico che speriamo che possa creare anche una filiera industriale posso portare anche degli investimenti nel Paese
L'Autorità sta facendo moltissimo il decreto efficienza speriamo che dia ulteriore impulso ma che sia in perfetta coerenza con quello che sta facendo l'autorità proprio per evitare che ci siano poi
Sovrapposizioni di regolamenti regole leggi
E la chiarezza che purtroppo nel nostro settore non è insomma spesso manca è importante sia nella misurazione che anche lei presenterà l'elenco di fatturazione la dottoressa Pavan sottolineava prima che già oggi ci sono regole di fatturazione molto stringenti
Per la vendita di energia elettrica e gas
Quindi vediamo cosa ci chiederà la recepimento della direttiva ma rimanendo all'interno delle regole che già l'Autorità sta definendo qualcosa andrà adeguato ma sicuramente già la normativa regolatore italiana è più avanti ancora di quello che ci chiede
La direttiva la direttiva europea
Quindi massima attenzione al tema al tema della misura ed è la messa a disposizione di queste informazioni
Scontato Lori elettronici e disponibilità dei dati che poi questi contatori elettronici vanno a a rilevare
Vorrei fare poi una piccolo una piccoli fregola veloce riflessione sul tema del della dell'intervento introduttivo quello per quanto riguarda il i nuovi targhetta climatici ed energetici europei
Su quello noi siamo particolarmente attenti e anche attivi a livello europeo per proporre e cercare di portare a una riforma
Nei tempi più rapidi possibili speriamo durante il semestre italiano può essere un'ottima occasione della politica energetica climatica europea il il la politica del venti venti venti quella che in vigore tuttora per ascoltare e due mila venti
Avuto grossi problemi a lo dimostrano i fatti la politica energetica e climatica europea si basa su tre pilastri fondamentali
Che secondo me ci sono rimangono fondamentale devono continuare a essere fondamentali che sono la sostenibilità ambientale quindi rispetta l'ambiente che sono la sicurezza degli approvvigionamenti
E che infine la competitività quindi anche il prezzo dell'energia competitivo per le imprese europee nel contesto di un mercato mondiale
Questi tre pilastri stanno so hanno sofferto tantissimo negli ultimi anni sulla sostenibilità ambientale si sono investite sulle rinnovabili ma sappiamo che è stato un investimento coordinato a livello europeo con enormi costi in bolletta
Sulla sicurezza gli approvvigionamenti abbiamo il problema dell'intermittenze alle rinnovabili sulle reti abbiamo il problema delle centrali termoelettriche a gas flessibili che stanno chiudendo in tutta Europa in maniera molto molto significativa
Sul tema della competitività abbiamo prezzi per le famiglie per imprese che sono nettamente superiori a quelli dei dei competitor internazionali
Su questa su questa su questo fronte e fondamentale definire nuovi target ambiziosi per il due mila e trentanove siamo a favore di un target unico
Di forte riduzione della CO due in linea con quello che ha proposto anche la Commissione europea nella nella nella sua la proposta di febbraio dello scorso febbraio riteniamo che un target unico e forte sia una sfida per tutti
E soprattutto sia tecnologicamente neutrale
Noi non siamo contro le rinnovabili contro l'efficienza tutt'altro stiamo investendo il rinnovabili e come dicevo prima tantissimo in efficienza energetica riteniamo però che un target unico se l'obiettivo ambientale è quello di ridurre le emissioni di CO due benissimo fissiamo le uno molto ambizioso
Chi inquina paga cioè chi emette deve pagare il prezzo della CO due deve essere molto più alto di quello che c'è oggi dopodiché sarà il mercato e saranno le migliori tecnologie a vincere la sfida e a raggiungere questi obiettivi nel minor costo possibile
Da questo punto di vista l'efficienza energetica certamente dovrebbe essere più efficiente scusate la ripetizione del degli incentivi alle rinnovabili come è successo negli ultimi negli ultimi a
Mi perché l'efficienza energetica porta immediatamente una riduzione delle bollette porta una riduzione della dipendenza dall'estero o del a livello di combustibili e porci sicuramente dei benefici sia i consumatori
Sia la filiera industriale
Per cui fissando un unico forte ed ambizioso obiettivo di riduzione della CO due riteniamo che siano sia poi il mercato gli operatori che devono sfidarsi e a livello competitivo per portare a casa il risultato nel minor costo possibile
Noi riteniamo che sia il che che debba essere il decisore pubblico il policy maker
Proprio perché non ha tutti gli elementi per poterlo fare
Che decide dovete investire sul fotovoltaico dovete investire sul solare termico dovete investire su
Questa tecnologia o quest'altra proprio perché l'evoluzione tecnologica non è prevedibile a priori abbiamo visto cosa è successo sui prezzi del fotovoltaico negli ultimi anni
Per cui fissiamo l'obiettivo e lasciamo che sia l'evoluzione tecnologica e la competizione di mercato a raggiungere questo obiettivo nel minor costo possibile
Grazie
A ottobre due mila dieci io
Dove magari la possibilità
Pochi
Fare domande in modo
Quale interlocuzione che c'è qualcuno domandi previsto
Intervento del traffico che a Roma
Ringrazio
Trova più che domande vorrei fare un'osservazione quando si parla
Di rinnovabili in particolare il solare non si parla della possibilità che offre la tecnologia attuale lo sviluppo del software anche di utilizzare le previsioni di radiazione solare in ambito
Proprio previsioni della diga di energia solare nell'ambito delle previsioni proprio
Per quanto riguarda il solare sia fotovoltaico
Che termico diceva questa lei il beneficio potrebbe essere notevole perché faccio un esempio diciamo bisogna che abbia innanzitutto la mentalità diciamo il paradigma dell'utili
Uso delle anni della del dell'energia praticamente non deve essere prodotta Energia per quando mi serve ma devo utilizzare energia quando questa è disponibile
Quindi questo è il paradigma che bisogna cambiare faccio un esempio specifico molto semplice
Se sono poi possessore di un impianto fotovoltaico dove seguire dei lavori a casa anziché eseguirli diciamo oggi le seguirò quando apro quindi oggi se utilizzando l'energia dalla rete genetica dalla Rete lei seguirò quei lavori
E quando avrò disponibilità di energia dal sole
Invece a livello generale per quanto riguarda
Livello generale nazionale per quanto riguarda proprio il la caratteristica negativa delle fonti rinnovabili introdurre Energia intermittente nella Rete un gestore che disponga di programmi che riescono a fare previsioni di energia solare nei giorni successivi
Consentono consenta quel avere questo gestore avendo questo sono foto Air
Però a gestire queste intermittenze attenuarne gli effetti negativi cioè a me sembra quindi che completamente interconnesse discorso della gestione della energia solare con quella delle previsioni
Grazie
Se lo farà
Per domande
Possibilmente domande
Adesso sembra nome
Una domanda considerazione però sono Stefano blues Assolterm Necci Presidente riassunte ho visto che nonostante nei vari pannello solare termico rappresenta e non è mai stato citato piuttosto è stato citato la biomassa come rinnovabile termica
Volevo chiedere se il focus Popper alcuni operatori e perché ha perso di sensibilità nel solare termico
Ahimè perché credo che sulle termico emissione zero mentre le biomasse all'emissione se controllata cioè se non è controllata e drammatica recapito a parità di questo focus da parte degli operatori
Qualche altra domanda
Mi raccomando benissimo
Desideri sapere se qualcuno lavora sulle missioni delle centrali termoelettriche
Per ridurre
Oltre l'effetto serra la quantità del sud dove viene fuori utilizzando anche biomasse oppure sistemi che sia uno
Diciamo paralleli non ancillari grazie
Spendere domattina
Allora sul solare termico sensate termico Vincenza Bono
Solo questo
Se vediamo l'efficienza energetica come un processo che ha alla base la progettazione seria anche alla prima domanda io dico nel momento in cui il progettista si siede al tavolo valuta tutti i parametri e tutte le possibilità e tutte le tecnologie
In funzione di una serie di valutazioni di carattere tecnico di integrazione ed economico quindi o non porrei limite annulla
Quando la vedo con l'ottica del progettista che deve vedere la poi con a fianco un qualcuno che faccia un'analisi economica anche naturalmente se non è in grado di farlo
è e lì a quel punto lì nasce effettivamente il progetto che utilizza al meglio
E in maniera integrata le tecnologie che sono necessarie
Io che faccio i volontari in Africa
Sette anni fa ancora abbiamo fatto un progetto per un'alimentazione parziali di un centro di cardiochirurgia con pannelli fotovoltaici piuttosto e con solare termico
Sono state fatte le analisi sulle variazioni sulle previsioni su tutto perché eravamo su un altipiano e tutto quindi
Se alla base i usciamo e interiorizzare il concetto che l'efficienza e figlia
Di una progettazione
Quando parliamo di progettazione parliamo di progettazione integrata io vedo l'architetto come fanno gli inglesi vedo il tecnologo vedo e il costruttore vedo il team che progetta e utilizza al meglio le varie tecnologie quindi credo che effettivamente
Questo dobbiamo cercare di riuscire a interiorizzare lo ed applicarlo praticamente anche se in questo Paese siamo degli individualisti
Quindi il progettista elettrico già con il progettista meccanico liguri litiga quindi figuriamoci saremo questa capacità io credo che questi problemi
Saranno praticamente tranquillamente superati
Rispondo
Si
Sul tema solo una battuta sul tema delle centrali termoelettriche
Tornerei a sottolineare che l'emissione di CO due sull'emissione di CO due che lo faccia la centrale termoelettrica che lo faccia l'automobile che lo faccia un'industria o che lo faccia il fornello di casa e comunque emissione di CO due
Per cui voglio dire se vogliamo ridurre le emissioni di CO due lavoriamo sulla riduzione dell'emissione di CO due trattando le tutte lo stesso modo e premiando chi le riduce
Non è che l'emissione di CO due centrali termometri sono più brutte delle missioni dicevo due di un'altra tecnologia o di un'altra fonte così come l'emissione di CO due sono un problema come dicevamo stamattina che non riguarda l'Italia
La Francia ma non la Germania che peraltro contino ad aumentarle finisce diciotto mentre gli altri le riducono
Ma riguarda tutto il mondo quindi le missioni futura un problema mondiale che va affrontato a livello politico a livello mondiale un problema serio se ci crediamo che effettivamente c'è riscaldamento climatico su questo credo che non ci siano più dubbi
E va affrontato a livello mondiale ma senza ideologia o senza contrastare le centrali termoelettriche il gas il carbone o altro riduciamo le missioni punto le missioni sono tutte uguali sono quali quelle che facciamo con una centrale termoelettrica
In Italia o con un'automobile in Cina
Con
Questo
Sì sì no io le do una risposta sua base la nostra esperienza che abbiamo i neon uscenti integrare in impianti che possono
Consumare e utilizzare biomasse appunto l'utilizzo di biomasse necessità di due passaggi fondamentali uno a monte di tutto che una sana come dire stabilità regolatoria che in Italia francamente non abbiamo avuto e non ancora abbiamo e quindi
Ricordando che tutte le società di di di produzione dichiarazione di almeno tutti quelli che siamo qua
Non viviamo con il cinque per mille nessuno me ne voglia di questo ma dobbiamo fare sì dobbiamo dobbiamo vivere anche di business plan netti e di profitti quindi senza la certezza regolatoria diventa difficile
C'è poi a monte tutto un percorso autorizzativo
Che Arlas rasenta veramente la pazzia per poter arrivare utilizzare le biomasse neo questo percorso l'abbiamo fatto in un nostro impianto che utilizza
Prevalentemente Carbone stiamo integrando con le biomasse ma è un percorso che è durato anni per poter arrivare a utilizzare una
Minima frazione di di biomasse quindi
Sì cioè siam pronti anche a farlo ma non è così semplice tutto qua
Uomini
Volevo
Proseguendo solamente al lavoro mi scuso
Ricollocare
Mi scusi mi scusi le nostre
Rettore nel se volete ve potrebbero sviluppare nuove regole dopo il proprio poiché
Io verso
Timido
Perché devo dire il complessa delle cose che sono state segnalate da questo giro di interventi in questi tempi anche così contenuti
Che in ogni caso ce ne scusiamo però diciamo ha spinto molto magari a sottolineare tutta una serie di punti molto
Molto significativi io volevo solo poi non so se il Rosa Filippini impone
Dire qualcosa in conclusione però interagire soprattutto anche
Con intervento il cui limite è tornato no sul tema
Del due Obiettivo unico del significato del diversi obiettivi
Per spiegare almeno un po'lo spirito con cui e Michel per ha formulato un po'questa
Questa proposta
Per noi uno dei problemi fondamentali
Par perché anche rispetto al tema della su due bisogna evitare di per cascare in un atteggiamento di natura diciamo catastrofisti dove
Per cui diciamo anche
Il tema esiste è uno dei principali problemi ambientali vanno date delle risposte
E c'è questo targhette europeo
Il
Il problema è che noi e in Italia probabilmente abbiamo più conosciuto il tema delle rinnovabili delle rinnovabili elettrico come un qualcosa che riassumeva
Tutta la tematica energetica fino ad oggi ancora oggi
Si paga molto voglio dirvi che è molto più complesso parlare
Delle rinnovabili termiche dell'uso del calore poi come devo dire
è emerso anche nel interventi che avete sono stati portati da voi ma
Che parlare di efficienza che vuol dire mettere in moto le decisioni
Milioni di famiglie di centinaia di migliaia di impresa perché insomma solo tramite questo tipo di
Protagonismo no voglio dire anche grazie all'offerta che delle imprese si può riuscire quindi è un processo cui l'aspetto della futura l'informazione la misura tutte le cose sono state
Richiamate è una sfida di natura completamente diversa che non no dare delle risposte
Dall'altra l'offerta lo sforzo con quale noi abbiamo tra un portando questo contributo residente filippino porterà anche l'audizione al Senato domani proprio sul documento
Della Commissione europea degli obiettivi due mila trenta cerca prima di tutto di collegare il tema
Della capacità di fare questi Investimenti verso
La sostenibilità nel rapporto su quello che è l'andamento dell'economia perché in tutta questa vicenda prima delle rinnovabili elettriche poi anche dei gas serra nella valutazione degli obiettivi
Nello raggiungimento secondo me c'è stata troppo a otto con un atteggiamento equivoco sistematico insomma non si lega anzi si evita
Troppo spesso di legale esplicitamente due tematiche soprattutto di capire
Come si possono legare virtuosamente a parte è una precondizione perché mantenimento di una condizione di crisi economica sicuramente non non è difficile pensare
A stimolare Investimenti questa
In questa direzione
Anche la avere prospettato diciamo oltre muta allevamento quindi sul tipo di
Obiettivo
Indicatore doc dopo Ytzhak per l'efficienza energetica e per uscire da questo equivoco dell'andamento dei consumi vegetale di legato anche alle a alla situazione economica anche legare e
Prospettare un obiettivo per le rinnovabili per noi ha in qualche modo dare uno scenario complessivo
Noi cioè chi vogliamo diciamo ingessare né questi obiettivi soprattutto per l'efficienza energetica né per le
Rinnovabili sicuramente tutte le opportunità dal punto di vista dello sviluppo tecnologico della competitività delle applicazioni verso un qualcosa che deve monitorato continuamente deve essere
Diciamo una capacità di aggiustare note anche gli strumenti l'indirizzo della gestione di queste forme
Di intervento pubblico però credo che sia in ogni caso è importante anche perché per uscire proprio da questa diciamo perché poi alla fine tutto si si riduce faccia fogli impianti per l'Abruzzo generati da fonti rinnovabili e abbassiamo i consumi poi cosa c'è dietro
A solo quel tipo di tecnologia per le rinnovabili
Sì ora si inizia a capire l'Inter ma ancora non è che tutti questi messaggi sono quindi la necessità in ogni caso di rappresentare uno scenario che poi può variare ci potrebbe essere più efficienza e meno rinnovabili affitti forme di reticenza diverso
Però credo che nell'impostazione anche e soprattutto nella fase
Diciamo di consapevolezza dei decisori pubblici diciamo e poi si mette d'Italia
A cosa sia necessario ecco prospettare diciamo il significato complessivo di uno scenario del del legame che ci deve essere tra questi obiettivi di politica energetica
E quelli di politica economica non per impiccarsi rinvia obiettivi tutti obbligatori devono
Cioè non destinare a tavolino al mondo però
In ogni caso tenete conto che ci sono delle compatibilità che ne siamo consapevoli le prospettiamo in un modo veramente
Consapevoli di tutte le differenze che ci sono partendo da un punto di differimento o fondamentale per
Scusate volevo scolo parla rifletto autostrada Filippine vuole dire qualcosa di conclusione
Vorrei
Aggiungere io mi sento molto in sintonia con questa impostazione infatti
Fa domani al Senato sarà una delle cose che diremo a livello europeo
Riteniamo importante che si fissi l'appunto una definizione ma anche perché
Se non è questo il ruolo dell'Italia ma quale deve essere cioè
Immagino no che i francesi sostengano i programmi nucleari ma insomma noi dovremo sostenere i programmi di efficienza energetica siamo il paese leader che ha maggiore esperienza che ha maggiore
Per cui efficiente e energetica è un'esperienza storica addirittura che alle migliori performances perché continuiamo ad avere
La minore intensità energetica almeno a livello di paesi OCSE allora
A me sembra che dovrebbe essere
La nostra spinta
Ci sembra anche di averla ricavato dai dati che abbiamo presentato oggi
Che a partire da quella condizione e anche per
Stabile che ognuno faccia il proprio gioco esattamente nello spirito che diceva lei poco fa
Concludo raccogliendo la sollecitazione ed è l'ingegner Leonelli
Cinque per mille non riusciamo a vivere per di questo però visto che è stato richiamato me lo sono ricordato forse molti di voi non hanno ancora sottoscritto presto proprio commercialista la dichiarazione dei redditi
Se
Vi pare interessante
Che qualcuno
Continui a sostenere un modo di vivere l'ambientalismo in modo so come dire
Razionale ma anche non non voglio dire laico perché è un aggettivo troppo rissa Caputo ma
Beh diciamo non non integralista non non religioso perché trova la Regione è una cosa seria e non
E non riguarda
La il vivere collettivo la politica riguarda altre scelte ecco se vi sembra che valga la pena tenere in vita questo modo di ragionare di prendere iniziative B metterà sta firmammo non non ci disturba per niente proviamo
Non solo noi raccogliamo tutto non lo dico mai perché poi ognuno di noi c'abbiamo già unità lo dico anche per Tommaso non solo per me
E quindi non abbiamo
Non abbiamo più voglia di metterci a fare proselitismo ma naturalmente
Presso tutte le nostre conferenze raccogliamo Sempre le iscrizioni agli amici della terra perché ovviamente è un'associazione di questo vive
Della condivisione e della raccolta delle opinioni intorno al proprio agire
Quindi ringrazio tutti ringrazio chi ci ha ascoltato vi segnalo che
Il Sole ventiquattro Ore nel suo sito ciambelline su un articolo dedicato a questa nostra scadenza di oggi
La firma di Federico Rendina e e con questo vi do appuntamento alla sesta Conferenza nazionale per l'efficienza energetica che si terrà credo proprio il ventisette ventotto novembre
Qui a Roma a Palazzo Rospigliosi
Multidisciplinari domani non ci sentiamo