Emergenza carcere: intervista a Massimo Villone sulla richiesta di Marco Pannella delle dimissioni del Presidente del Consiglio Matteo Renzi

Il tempo per mettere in regola le carceri italiane è scaduto ieri nell'ottobre dell'anno scorso il Presidente della Repubblica ha inviato un messaggio alle Camere su questo argomento invitando tra l'altro il Parlamento
A considerare l'esigenza di rimedi straordinari quali l'amnistia e l'indulto
Di questo vogliamo parlare con Massimo villone ordinario di diritto costituzionale Università degli Studi di Napoli Federico secondo con assi era ebbe meno muovere a parare radicale senta che voglio leggere un passaggio delle messaggio del Presidente Napolitano
Quello appunto che ha inviato al Parlamento la Corte Costituzionale ha recentemente stabilito che in caso di pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo che accerti non la violazione da parte di uno Stato delle norme della con Simone e fatto obbligo per i poteri dello Stato ciascuno nel rigoroso rispetto delle proprie attribuzioni di adoperarsi affinché gli effetti normativi lesivi della convenzione cessino
La cessazione degli effetti lesivi sia innanzitutto con il porre termine alla lesione del diritto da qui deriva il dovere urgente di far cessare sovraffollamento carcerario rilevato dalla Corte di Strasburgo
Allora
Marco Pannella chiede che Matteo Renzi si dimetta perché secondo lui opera contro la legalità contro gli obblighi indicati reiterati dal Presidente della Repubblica e dalla Corte costituzionale
Che ne pensa
Ma io credo che la richiesta di Marco Pannella che una richiesta politicamente come dire ragionevole giustificata ma se la domanda è genera un obbligo giuridico a carico
Presidente del Consiglio di dimettersi penso proprio si debba dire di no
Sicuramente c'è un comportamento censurabile ma intanto quando si tratta di omissione di questo genere bisogna vedere in capo a chi sono
Sono in capo al Parlamento sono in capo al Governo sono in capo in particolare al Presidente del Consiglio
Certamente c'è una situazione che dovrebbe farci tutti vergognare che è stata ripetutamente sanzionata
In sede europea e anche in capo allo Stato non è quello il primo caso in cui si manifesta
Con chiarezza sullo problema carcere Irlanda non ha toccato più volte con la Regione SARS quindi Marco Pannella tutta la ragione nel censurare l'inerzia
Ma io credo che per la verità lui stesso non tenti
Data la sua lunga esperienza
Che la sua richiesta vada valutata sotto il profilo tecnico giuridico è chiaro che ha una valenza politica indiscutibile ed anche condivisibile nel senso che poi l'inerzia eccetera
Non si fa nulla per nulla dice
Permettermi riparo siamo in una condizione palesemente di violazione
Quelle che sono standards ma
Parte allora la legalità stando ad oggi proprio di dignità e di civiltà io direi di no sanscrito
Quindi tra l'altro andrà a questo punto di vista del tutto la ragioneria profili tecnico-giuridici no qui l'inerzia cioè universi anzitutto del Parlamento perché
Abbiamo la situazione che andrebbe corretto sotto il profilo della innovazione legislativa
E anche se ci fosse
Il nella ossessivi se si considera il profilo dell'ammissione dell'indulto oggi da monsieur dell'indulto e strumento nelle mani del Parlamento prima c'è una forma di lega
Un un
Quindi forse in precedenza si poteva anche discutere ma adesso c'è norma l'unica via
Nella legge che ha messo in luce Otranto maggioranza molto elevato a maggioranza
Rafforzata
E e quindi gliene eccesso e cioè incontrando i denti direttamente dal Parlamento e alle forze politiche ovviamente il presidente del Consiglio scienza perché
Guarda caso sono fuori tema carceri è un tema che a quanto pare non rientra
Fra alle cose che lui
Ritiene opportuno mettere pur non essendo la sala stampa ad avere un'alta capacità di comunicazione come ha dimostrato anche da ultimo a quanto pare
Tema non ci piace non lo fa anche con la forse
Pensa che alla fine non mi renderebbe molto in termini di popolarità e quindi non lo assume non lo fa proprio sa è una censura politicamente validissima giuridicamente direi che non deve essere proprio valutato sotto questo profilo
Però secondo me non c'è una sorta di conflitto disse o di tensione comunque tra i poteri dello Stato perché ad esempio il il quindici maggio scorso sono cioè tra e che tra l'altro era il giorno dopo l'intervento del ministro urlando al CSM e il Presidente Napolitano ha lanciato un altro appello dicendo e urgente porre un adeguato rimedio
Alla critica intollerabile situazione di sovraffollamento delle carceri però adeguato rimedio significa che il Presidente non ritiene attigua se le misure adottate dal Governo finora
Certamente con attenzione cioè confetto in senso tecnico direi di no perché questa è una sollecitazione che il Capo dello Stato ha fatto non diversamente da quello che diceva il messaggio all'uno
Nulla l'un mondo diciamo è tecnicamente diverso all'altro ma il senso del contenuto
Mi pare mi pare dello stesso la sollecitazione a intervenire per intervenire ma ma come le al calendario sovraffollamento carcerario si può attenuare o soltanto dell'uno e non lo dico in modo che
Ho cifra una ampia opera hanno sul piano normativo di di definizione diciamo della
In termini di politica criminale di ridefinizione delle pene quindi debba ampia depenalizzazione
E cose di questo genere o si costruiscono nuove carceri o tutte e due
Sono entrambe strumenti che passano attraverso iniziative legislative iniziative di Governo comminate non certo
Vero Sastri che arriva il Ministro di Grazia e Giustizia quindi l'attenzione c'è però non non non c'è un conflitto in senso proprio che quando
Un potere come dire incide negativamente sul sul sul potere sulle funzioni di altro potere cui Capo dello Stato
Esterna sollecitando affinché qualcun altro faccia insomma ma non è questa
In qualche modo
Entrando in conflitto con il Parlamento il Governo vi sia
Non può fare altro che quello che fa perché non ha poteri suoi diretti previsione
Continuano a questo sì però siccome dal primo messaggio appunto dell'ottobre scorso
A maggio il il Parlamento non al Ministro di Grazia Giustizia hanno incominciato a prendere delle misure allora io ma appunto mi chiedevo nel momento in cui poi il Presidente Napolitano a metà maggio quindici nemmeno
I quindici giorni fa dice urgente porre adeguato rimedio ovviamente chi viene da pensare allora vuol dire che
Non non non considerate quater e misure tabelloni sono state fatte fino adesso ecco arrivano ai percorsi certo ma il Consiglio non sono più che certo che precede bravo il piano
Non ritiene sufficiente le iniziative fin qui ad ottanta è oggettivamente vi sembra che non lo siano vive mi sento neanche di essere d'accordo diciamo con questo senza dubbio
Però che cosa dovrebbe o potrebbe altro fare potrebbero che sono rimuovere per incapacità del Ministro di Grazia e Giustizia certamente no Sastre abbiamo un Governo che è sorretto dalla fiducia parlamentare
Potrebbe rimuovere il perché il Presidente del Consiglio dei Ministri assemblarle non va in quella assolutamente però quindi cielo che il Capo dello Stato Alfio sta facendo affatto
Tutto quello che può fare diverso dagli altri poteri e che indubbiamente c'è io concordo con questa votazione deve avere le sanzioni appropriate che non vengono a capo allo Stato ma eventualmente rafforzamento che detiene da questo punto
Da questo punto di vista
Diciamo tra virgolette il potere di Vito riportare sugli esuberi si il suo Governo signor Presidente del Consiglio dei Ministri
Parlamento che però a sua volta bene perché c'era o non sa se ed è qui che il sistema non si chiude giuridicamente ormai si risolve in una sala di non giudizio politicamente
Negativo che ai
Ben inteso
Ha una sua rilevanza un suo peso ma non aggiungere la cogenza di un obbligo giuridico
Ho capito la ringrazio problema voi allora ringraziamo Massimo Villone per essere stato con noi a Radio Radicale