Presentazione del 21º Rapporto Ecomafia 2014

Fino a
Va bene tesa Chiarini misto Galletti tanto do il benvenuto la sala grazie vera essere qui a
Alla presentazione nostro ventunesimo Rapporto ecomafia ringrazio
Tutte le forze dell'ordine sono qui qui presente che hanno collaborato alla stesura Rapporto ecomafia rapporto ecomafie uno studio che che
Che coordiniamo ma che nasce dal lavoro grazie al lavoro repressivo tutte le forze dell'ordine e gli altri organi di polizia giudiziaria che ci preme
Sottolineare il loro contributo e la e la Roma sette quindi ringraziamo in particolare ringrazio
Cominciamo subito con i ringraziamenti ringraziamo per essere qui presenti innanzitutto l'ammiraglio felice Andrisano comandante delle Capitanerie di porto e anche l'ammiraglio Antonov Basile direttore marittimo dalla Campania comandante del porto di Napoli
Ringraziamo il l'ingegner Cesare Patrone Comandante del Corpo forestale lo Stato
Insieme a luglio seppe persi primo dirigente del Corpo forestale dello Stato a capo della Prima Divisione lo sa
Insieme a loro anche Giuseppe Vadalà dirigente superiore comandante regionale Corpo forestale dello Stato la Toscana ringraziamo l'Agenzia delle dogane col suo direttore generale Iseppi Peleggi ma anche il dottor Burdo a capo dell'ufficio intelligenza ma anche la dottoressa
Dottoressa Michela preti anche dottor Pietro giustizia che sono tratti in sale che ringrazio anche se qui presenti GE ringrazio l'Arma dei Carabinieri o il suo il suo ritorno diciamo il collo col generale Corpo d'Armata devo Aldo Galli pelli
E rappresenti il capo della Comando Tutela Ambiente dell'Arma dei Carabinieri Generale pattizio qui rappresentato dal tenente colonnello Marco filoni
Per la Guardia di finanza
Ringrazio Joselito minuto in rappresentanza del generale
Saverio capoluogo e del generale Francesco ma Tana
Si ringraziano che della
Diciamo per il suo contributo costante anche colonnello Emilio Enrico ringraziamo generale Cosimo Piccinno Comandante dei Carabinieri per la tutela della salute i generali mi Azio mossa
Comandante generale dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale
E colonnello Maurizio Dellisanti Comandante dei Carabinieri politiche
Agricole sono tanti ringraziamenti anche ringraziamo lista con la sua Presidente De Bernardinis il i magistrati dei Fichi Bisceglia ed è chiara comandante Rosa Romeo
Enrico dico Bobbio per il consorzio Polieco Lucia Fazzo per l'Istituto di sanità Marco Marchetti che qui in sala e che ringraziamo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Luciano Silvestri alla CGIL Albarella Giovanni per la LIPU e Ciro Troiano per la lega Antivivisezione come dicevo quindi grazie per essere qui presenti Rapporto ecomafia senza il contributo di questi tutte le forze dell'ordine
Non sarebbe stato possibile a porte comasca
è
Cerchiamo ogni anno di ed arrivare a una fotografia oggettiva del Paese è un rapporto e come diciamo senza che con il con Enrico
Come dicevamo come diciamo ancora insieme all'UE un rapporto che non vorremmo scrivere perché perché racconta un'Italia che non ci piace ma che purtroppo esista ecco perché
Il Rapporto ecomafia è un punto di inizio di un ragionamento più più complessa è un pezzo del lavoro che fa Legambiente un pezzo
Che non può che nasce dalla denuncia dei fenomeni di illegalità che compromettono qualsiasi ragionamento di un di una Italia di un Paese diverso e di un pezzo di ragionamento ma fondamentale
Se non c'è una lotta seria alla finita ambientale non ci può essere assolutamente nessun
Nessun disegno di un'Italia possibili all'Italia
è unitaria è unita la migliore ringrazio i relatori veramente una presenza così nutrita ci fa ben sperare è un bellissimo segnale avere qui
Il presente al Ministro della Giustizia Orlando siamo in attesa del ministro Galletti il procuratore nazionale anti antimafia Franco Franco Roberti
Un siamo in attesa anche di dire che ci raggiunga anche la Presidente della Commissione antimafia Rosi Bindi quindi sicuramente un parterre un nutrito che ci fa che ci fa ben sperare è chiaro che rapporto ecomafia come ho già detto
è sicuramente
Il racconto di un'Italia che non vorremmo che esistesse
è sicuramente in fondamentale il concorso di tutti non possiamo lasciare la lotta alle calla crimine tanti e tali alle ecomafie soltanto all'attività repressiva
Assolutamente no quindi una è una battaglia e va fatta insieme con il concorso di tutti perché ho la vinciamo tutti o non la vince o la vince nessuno ecco che sicuramente
Il Rapporto ecomafia racconta che racconta anche questo racconta sia attività repressiva ma anche come le buone politiche le buone pratiche in Italia virtuosa può essere il miglior argine contro la penetrazione della pineta ambientale
Io diciamo chiudo qui perché insomma gli interventi sono tanti prima di chiudere il mio intervento e lasciare la parola Enrico Fontana volevo ricordare che questa nel rapporto ecomafia e dedicato a tre persone
E dedicato all'esecuzione diciamo all'anniversario dell'esecuzione cui sono stati sottoposti giornalisti
Ilaria Alpi e Miran Hrovatin in Somalia una vicenda che non ci stanchiamo mai di ricordare di raccontare anche perché
Vorremmo finalmente che fosse fatta giustizia che fino a oggi non è stata fatta e dedichiamo il Rapporto ecomafia anche un nostro carissimo amico
Roberto Mancini
Nella del della polizia di Stato che ci ha lasciato
Veramente poche settimane fa e che è stato un compagno di viaggio che vorrei che lo ricordasse per l'occasione di contare
Che lo conosce bene e che è stato Rivoltana il nostro responsabile fino a qualche mese fa adesso direttore di Libero ma è sempre diciamo una colonna portante della nostra attività grazie
Cardenas vorrei chiedervi in maniera molto semplice per ricordare insieme Roberto Mancini Ilaria Alpi e Miran Hrovatin osservando un minuto di silenzio
Vedete
Io dirò pochissime cose Roberto Mancini
Roberto è stato innanzitutto un fratello un amico con cui siamo cresciuti insieme da ragazzi quindi ci si conosceva la più di quarant'anni sostituto commissario di polizia uno dei migliori investigatori della Polizia di Stato
Ma non lo dico per amicizia credetemi quando mi è capitato di rincontrarlo dopo che l'unica dopo diversi anni l'ho rivisto dietro le spalle dicevo Mariano
Latitante di camorra arrestato nei primi anni Novanta grazie a un'indagine di polizia giudiziaria fatta senza collaboratori di giustizia
Un'indagine fatta da luglio Roberto aveva accolto
Proprio nei primissimi anni novanta o un intreccio che poi ritroveremo più avanti in tanti documenti c'è l'intreccio tra
Attività di riciclaggio di capitali di provenienza illecita ciclo dei rifiuti casualmente casualmente
Perché andare lavorando alla Criminalpol di Roma del Lazio aveva
Iniziato ad indagare su un istituto di credito che poi fortunatamente la Banca d'Italia
Noto Rizzo all'apertura in provincia di Frosinone istituto di credito nel quale figurava uno dei personaggi che poi non l'avrebbe portato a ad approfondire quelle indagini
E a lavorare su quella traccia su quel filo che allora Legambiente vent'anni fa denuncio con la Rifiuti S.p.A.
Poi nel tempo questo lavoro ho avuto tanti tanti tanti richiami in tanti atti giudiziari cerco e son passati molti anni perché si producessero dei risultati concreti questa credo sia stata anche una sua profonda
Amarezza peraltro condivisa fino all'ultima relazione sulla Campania approvata dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti dove un pubblico ministero Alessandro milita
Ascoltato dalla Commissione ha sottolineato proprio questo rapporto della Criminalpol di Roma e del Lazio delle depositato agli atti appunto dal novantasei
Ricordandolo a anche ai commissari che in quel rapporto c'era molto molto
Di quello che poi sarebbe accaduto negli anni successivi
Roberta combattuto fino alla fine l'ha fatto con il suo modo con il suo carattere con la sua forza uno sull'energia ha lasciato un ricordo caro nel cuore di tutti pensate che ieri eravamo insieme
E ora gli chiederò se vuole regalarci un ricordo di Roberto sono qui in sala sia la moglie Monica che la mamma Giovanna
Momento di vicinanza d'affetto che vogliamo condividere con voi ieri Roberto Mancini è stato ricordato vicino piazza Bologna dalla comunità ebraica perché la comunità ebraica ha deciso di dedicare di Roma
A Roberto Mancini un albero dei giusti a Gerusalemme questo per dare un'idea del segno che possono lasciare le persone ora ed è l'ultima cosa che voglio dire prima di chiedere a Monica
Se se la sente di regalarci un ricordo di Roberto per iniziare poi questi nostri lavori ora io penso che si debba chiedere io lo faccio questa volta non più da amico ma da direttore delibera
Ma credo anche insieme a Legambiente che sia riconosciuto
Come merita il valore di questo servitore dello Stato che fa onore a tutti i rappresentanti delle forze di polizia
Deve essere riconosciuto il valore di questa persona che ha Sapri sacrificato la propria vita contratto questa malattia ed è
Accertato una malattia contratta come causa di servizio per fare fino in fondo il proprio dovere
Qui si è riconosciuto sarebbe davvero un segno importante e
Per restituire anche penso
Alla famiglia certo non non non si rimangiano ma immagino dolori come questi però restituire alla famiglia che sta
Vivendo questo momento con grande impegno e con grande passione anche il senso di una vita
Che è stata dedicata lo ripeto con chi
Competenza professionalità e passione come fanno tanti tanti rappresentanti le forze dell'ordine impegnati nel paese soprattutto quando combattono fenomeni di criminalità organizzata e di criminalità ambientale
Dedicato una vita in questo con questo spirito
Questo volevo dirvi
Grazie a Legambiente per averci pensato a questa carica chiederei a Monica se vuole di raggiungerci se lo ricorda
Buongiorno a tutti vi ringrazio di essere qua ringrazio i ricoveri le parole che ha detto di Roberto
Mi io volevo solo che le poche cose
Di non abbandonare la terra dei fuochi
Non lasciare che diventa una terra di
Dimenticata come Cernobyl
Che non ci sarà più nulla alla perché se lasciamo fare
La mafia quello che ha cominciato là non ci sarà più niente ci sarà un deserto
E la terra italiana bellissima la terra della Campania e fertile
Penso che chi viene da queste terre sa quante bella io non sono italiana sono polacca però amo Italia veramente è bellissima
E
Una domanda che volevo fare
Spero di avere la risposta sicuramente non velocissima
Perché l'indagine di Roberto è finita né un cassetto quella informativa stata dimenticata per tutti questi anni
Perché si potevano salvare
Tante vite
Tante terre
Perché dopo la chiusura delle indagini nel traffico dei rifiuti continuava e continua ancora perché vediamo quello che sta succedendo
Ai Ministri
Che stanno qua voglio chiedere di farci vedere che si meritano questo posto che è stato assegnato da noi dal popolo
Perché il popolo aspetta da voi
Cose concrete cominciata aiutarci a combattere la mafia perché noi da soli non ce la facciamo il popolo da solo non ce la fa
Dietro nelle nostre spalle servono le persone valida come Roberto come voi che veramente ci credete come credeva mio marito nella giustizia
Il valore del
Del suo lavoro lui non si è mai sporcato la divisa e spero che non offre TEM mai manco voi
Quello ci
Ci tengo tantissimo credette in quello che state facendo perché lo state facendo non solo per noi ma per voi per le vostre famiglie per i vostri figli ai nostri nipoti
Questo è importantissimo non permettiamo alla mafia
Di decidere che cosa fare della Terra di decidere
Sulle istituzioni sulle leggi perché sappiamo che la mafia veramente potente riesce ad evadere dal PUT dappertutto ma noi non lo possiamo permettere
Perché allora non non interessa
Il nostro futuro a loro interessa al potere i soldi solo quello
Quindi
Come ha detto Enrico
Noi aspettiamo oppure come riconoscimento per mio marito perché era veramente un grande investigatore e ci credeva tantissimo in quello che faceva non si è fermato mai davanti a nessuno
E continua a mandare avanti e avrebbe rifatto sapendo che
Rischiava la sua vita avrebbe rifatto senza chiuderà manco un occhio
Quindi vi chiedo
Di continuare di non abbandonarci
Grazie
Si
Grazie prima di di passare la la parola Rossella Murone nostra direttrice per la presentazione invece dei dati dei tratti salienti rapporto ecomafie volevo ricordarvi
Che c'è la diretta streaming sul sito davano ecologia quindi insomma chiunque anche la casa può seguire la diretta
Volevo ringraziare in particolar modo l'Osservatorio ambiente e legalità di cui mi onoro di far parte quindi senza
Senza il contributo di Francesco Dodaro lavoro Biffi
Non avremmo scritto Rapporto ecomafia e Bologna ringraziare in particolar modo anche nociva accusato che quest'anno ci ha dato uno di nuovo la possibilità di poter organizzare questo evento
In un posto particolare un bene confiscato in un cinema che un bene confiscato e che quindi è stato ridato alla collettività quindi un bel segnale chiediamoglielo grazie
Al nuovo Cima quella presso passerei la parola la nostra direttrice che insomma
Racconterà i tratti salienti Rapporto ecomafia demente sono quasi quattrocento pagine che non riusciamo a smaltire tutto così ora ed è vero in tratti salienti grazie prego osserva
Buongiorno e ben arrivato al ministro per letti che ringraziamo di essere qui con noi
Non leggerò tutte tutto il Rapporto ecomafia anche se insomma all'interno c'è veramente tanta passione tanto lavoro e soprattutto raccontiamo il lavoro
Straordinario fatto dalle forze dell'ordine noi oggi presentiamo il Rapporto ecomafia ben mille quattordici ma concedetemelo celebriamo anche vent'anni di impegno associativo che Legambiente ha dedicato alla legalità e al servizio del nostro Paese
Vent'anni di numeri episodi inchieste persone vent'anni di storia italiana quella che nessuno vorrebbe sentirsi raccontare perché narra di un Paese
Troppo spesso corrotto e debole infettato da una potente forza criminale quella delle ecomafie
Certo questi vent'anni di racconto segnalano anche lo straordinario lavoro che dicevamo prima che abbiamo già ricordato
Lavoro svolto dalle forze dell'ordine della magistratura il volto pulito e credibile dello Stato quello che i cittadini si ritrovano accanto sempre anche quando piangono i morti Bellini de la terra dei fuochi
Quando di fronte alle Kabila Mita naturali il cemento abusivo di scarsa qualità frana sulle loro teste come in Sardegna o all'Aquila quando stanchi dei soprusi decidono di denunciare non pagare più il pizzo
Sì perché una delle battaglie più aspre da combattere in questa lunga guerra contro le ecomafie è e sarà quella di ridare fiducia all'esplicita Dini nello Stato guardate
Bisogna fare in fretta a dare un segnale forte innanzitutto nella lotta contro la corruzione che consente alle ecomafie di prosperare e sul fronte della legislazione ambientale la cui debolezza senza diritti ambientali nel codice penale
Spunta le armi delle forze dell'ordine della magistratura dando così indirettamente appoggio alle aziende più spregiudicate se non quando criminali un'Italia orfane di buone leggi penali ambientali che finisce per lasciare campo aperto agli eco criminali
Ecco perché per voltare pagina Legambiente insieme a Libera propongono sin dal mille novecentonovantaquattro l'introduzione dei delitti ambientali nel codice penale una riforma che abbiamo definito di civiltà
Non potrebbe essere definita altrimenti guardate avendo sempre davanti agli occhi Italia dei nostri rapporti ecomafia
E la nostra delusione lo dico ai ministri qui presenti quest'anno è ancor più amara poi che noi abbiamo creduto
Di essere vicinissimi alla meta con un testo che integrando ben tre bis disegni di legge è stato dapprima approvato alla Camera e poi se pur depotenziato e molti suoi tratti trasmesso al Senato
A meno di improvvise sorprese al netto di un po'di demagogia
Anche questo testo assolutamente perfettibile rischia di impantanarsi consapevoli di ciò ecco spiegato perché pur con mille lacune
Abbiamo appoggiato l'attuale proposta di legge che contiene noi pensiamo alcuni passi in avanti davvero significativi e soprattutto rappresenterebbe un passo in avanti da un punto di vista culturale non si tornerebbe più indietro da quel testo
E dà un segnale di cui questo Paese ha bisogno
Davvero
Siamo infatti convinti che introducendo nuovi delitti più Rizzati dal testo approvato dalla Camera inquinamento disastro ambientale traffico l'abbandono di materiale ad altra realtà fra di attività e di impedimento al controllo si farebbe finalmente un salto di qualità
Nella repressione dei fenomeni di criminalità ambientale così come si prolissa libertà
Profili ieri ebbero
Temi
Tanti grandi anche per le manco mafiosi veri e propri con l'introduzione dell'aggravante nei casi di associazione a delinquere anche di stampo mafioso con le pene previste dall'articolo quattrocentosedici e quattrocentosedici bis del Codice penale
Aumentate nel caso dei reati ambientali
Ma non è da sottovalutare neppure l'aumento delle pene nel caso del coinvolgimento di pubblici funzionari o incaricati di pubblico servizio dissi livelli di corruzione in materia ambientale ampiamente raccontati nelle pagine
Del nostro rapporto ecomafia guardate anche dalle cronache delle ultime settimane visto legate ad esempio alle vicende dell'expo e del mosse su cui il Governo del Paese Italia già con la loro credibilità sicuramente a livello internazionale ma guardate anche di fronte
E i cittadini italiani che da dieci anni conoscono una crisi economica che certo non ha fatto diminuire livelli di corruzione allora quest'ultima gravante risulterebbe davvero una benvenuta
Ecco perché senza perdere la speranza nodi legalmente ci rivolgiamo al senso di responsabilità di tutti a cominciare dalle personalità e da ministri presenti per approvare questa riforma dando al Paese intero un segnale forte di unità e fiducia nel futuro recuperando così il tempo perduto
All'immobilismo della politica infatti fa da contraltare il dinamismo degli eco criminali come dimostrano ancora una volta i dati di questi dizione del Rapporto ecomafia
Non deve certo illudere il calo il piccolissimo calo dei reati accertati ventinove mila duecentosettantaquattro nel due mila e tredici
Merito soprattutto del crollo degli incendi boschivi
Né tanto meno la leggera contrazione del business che si attesta comunque la considerevole cifra di quasi quindici miliardi di euro
E che Balletta anche in relazione ai dati di un pile invece in calo e anche in questo caso la responsabilità è da addebitarsi solo alla minore circolazione di soldi pubblici nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa
Che contrae sì l'acqua sporca
Dove si muove nel clan ma anche riduce i servizi a favore della collettività
Lo conferma il dato delle entrate legali né sentito il nei settori principale che guardate non conosce crisi
Quelle che caratterizzano maggiormente l'azione dell'AQP Minale il ciclo del cemento e dei rifiuti l'agroalimentare il racket animali e l'arco mafie che rimangono sostanzialmente identiche con un volume d'affari di bene nove miliardi di euro
La qualità efferata degli eco crimini salta agli occhi anche dal numero stabili degli arresti centosessanta che confermano anche il livello qualitativo dell'azione repressiva
Risultati possibili grazie all'introduzione nel due mila uno del principale delitto ambientale ancora oggi in vigore l'attività organizzata di traffico illecito di rifiuti delitto che da solo basterebbe a far comprendere pure agli scettici
Quanto sia efficace nella lotta al crimine un'effettiva tutela penale dell'ambiente e quanto sia urgente
La STET le strategie eco criminali appaiono infatti sempre più sofisticate camuffa Ando si spesso di legalità estendendosi agilmente verso altri settori e optando oculatamente verso processi di
Fin qui finanziarizzazione investimenti a sei zeri in attività legali nelle banche e negli istituti finanziari di Paesi esteri transitano i soldi accumulati trafficando rifiuti
Prodotti alimentari contraffatti e opere d'arte dall'Italia verso il resto del mondo
Quindi se calano numerica numericamente reati mi aumentano la
Pericolosità ridisegnando al tempo stesso la geografia del crimine ambientale dove continuano a pesare sempre di più gli illeciti relativi al settore agricolo agroalimentare addirittura raddoppiati in un anno
Il ciclo dei rifiuti con un più quattro quattordici virgola tre per cento rispetto al due mila dodici
E dell'illegalità commesse danni della fauna cresce anche l'incidenza dei reati nelle quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa arrivata al quarantasette per cento con la campagna segnata dal dramma della terra dei fuochi
Sempre al primo posto della classifica nazionale seguita da Sicilia Puglia e Calabria ed è per questo che quello davvero rappresenta una tragedia terra dei fuochi un banco di prova fondamentale
Non a caso quello dell'aggressione all'ambiente nelle sue diverse sfaccettatura un campo affollato di clan ecco mafiosi quest'anno ne abbiamo contati altri diciannove asset che fanno arrivare il totale a quota trecento ventuno
Senza farsi troppi problemi sui settori in cui operare le mafie dopo essersi radicati nel territorio di origine e poi nel resto del Paese continuano pericolosamente infilare gli artigli dentro le istituzioni pubbliche
Nel due mila e trash leve tredici le amministrazioni comunali sciolte per condizionamento mafioso sono state sedici a cui vanno sommate le cinque del due mila e quattordici dal novantuno ad oggi
I comuni sciolti in questo Paese o commissariati per condizionamento me fosso sono stati duecentoquarantotto quasi sempre l'ombra delle cosche si è allungata sulla gestione del territorio principalmente nel settore del cemento e dei rifiuti
E questa un fenomeno che ormai riguarda anche il nord del Paese ricordiamo tutti lo scioglimento di Sedriano in provincia di Milano
Le mafie lo abbiamo scritto sempre sin dal primo rapporto ecomafia non sono comunque gli unici attori dell'aggressione all'ambiente
Il palcoscenico è sempre stata affollato da una vera e propria imprenditoria ecco criminale che si avvale di professionisti funzionari pubblici corrotti colletti bianchi banchieri uomini politici e delle istituzioni
La corruzione in campo ambientale proprio uno dei tratti più salienti della nuova forma di rapina al territorio
Alimentata anche dalla legislazione complessa e spesso contraddittoria che poggia su un apparato burocratico chiamata valutarne rispetto e la coerenza che nei fatti si è rivelata assai permeabile alle pratiche corruttive
Quasi scontato se il semplice assenso diniego di un'autorizzazione può decidere le sorti di progetti dall'enorme valore economico di nuovo le vicende dell'expo e del MOSE insegnano
Di conseguenza lavoro delle forze dell'ordine si sta concentrando sempre di più in queste fasi autorizzative cercando di capire nei singoli casi quanto di quello raccontato dalle carte corrisponda poi effettivamente alla realtà
Ciò spiega perché la criminalità ambientale con la sua componente mafiosa o non la si conferma il peggior convitato di pietra nella gestione illegale dei rifiuti
Nelle pianificazioni urbanistiche nelle filiere agroalimentari nel campo dei beni culturali e della tutela del patrimonio boschivo e in genere di ogni ecosistema
Le pagine di questa nuova edizione di ecomafie lo dimostrano drammaticamente senza una lotta efficace contro le varie forme di crimini età ambientale non ci potrà mai essere
Nessuna svolta Clini dell'Italia nel rilancio della nostra economia sotto il segno dell'efficienza dell'innovazione della sostenibilità guardate non esiste Green economi senza legalità
Lo confermano chiaramente i casi di infiltrazioni criminali nel settore della produzione di energia da fonti rinnovabili e siamo noi della lega ambiente i primi
A denunciarli per dirla in sintesi il problema sono le mafie la corruzione che infesta nel nostro Paese non le energie pulite e questo riguarda ogni settore non uno in particolare
Certo gli impianti serve farli bene a regola d'arte tant'è che Legambiente si è schierata
Anche dentro i processi che ne sono scaturiti contro i casi di fotovoltaico selvaggio come a San Pietro Vernotico in provincia di Brindisi e così pure contro i parchi eolici nati male finiti peggio come è successo come quello di con quello di Pitagora Isola Capo Rizzuto in provincia di Crotone
E anche per questo che abbiamo inserito nel rapporto ecomafia un lungo capitolo sulla costituzione di parte civile di Legambiente quelle in cui
Noi ci siamo schierati apertamente anche nelle aule di Tribunale in nome del popolo inquinato
Tra i processi dove Legambiente siede tra le Parte Civile vale la pena ricordare contro
Quelli contro alcune delle più famose aziende killer come l'eternità Casale Monferrato il colosso dell'acciaio Ilva di Taranto oppure contro i big della chimica di Marghera Manfredonia Brindisi gialle Priolo
Ho la vicenda
Del dell'allenamento Lager di crimine
Sulle tracce dei nemici dell'ambiente dei suoi cittadini si sono mosse con generosità tutte le forze dell'ordine
Voglio unirmi anch'io ringraziamenti che davvero danno dei numeri importanti sul fronte della ma dell'antimafia dell'impegno dello Stato di cui siamo orgogliosi innanzitutto come cittadini
Ed a segnare questa nel deciso incremento dei reati accertato dalle Capitanerie di porto per esempio ben undici mila centotrentanove seguite dal Corpo forestale dello Stato diecimila
Duecentouno dalla Guardia di finanza due mila sessantuno dai corpi forestali delle Regioni a Statuto spesso speciale
Due mila seicentoventicinque dalle trenta polizie provinciali che hanno risposto al nostro appello per la raccolta dei dati a quota mille novecentosessantaquattro dai carabinieri del Comando tutela ambientale mille duecento
Diciannove dalla Polizia di Stato sessantacinque da rimarcare anche il costante lavoro svolto dall'Agenzia delle dogane che con le sue articolazioni territoriali si è caratterizzata in particolare
Per il contrasto i traffici internazionali di rifiuti prodotto e ad elementari contraffatti e porta opere d'arte
In fondo noi da vent'anni con il Rapporto ecomafia non facciamo altro che raccontare
Il lavoro svolto dalle forze dell'ordine lo raccogliamo in un libro perché ne siamo innanzitutto orgogliosi come cittadini
Analizzando nel dettaglio i numeri complessivi delle legalità ambientale accertata nel due mila e ti idrici
Il segno più lo hanno registrato nell'ultimo anno sia il settore dell'agroalimentare guardate questo è un tema che ci preoccupa moltissimo che ha visto un'impennata dei reati accertati addirittura un raddoppio
Il ciclo dei rifiuti e l'illegalità commesse i danni della fauna nelle quattro regioni a tradizionali insediamento mafioso sono stati commessi quasi il quarantasette per cento degli a Coco crimini a sottolineare il ruolo tutt'altro che marginale delle famiglie mafiose nel controllo del territorio
E la campagna lo dicevamo anche prima come ogni anno la regina saluta della classifica per numero dei reati ambientali avendone qui contati ben quattro mila settecentotre raggiungendo da sulla più del sedici per cento di quanto è stato accertato in tutto il Paese
Questa Regione mantiene pure il poco invidiato record di persone denunciate quattro mila settantadue di arresti cinquantuno e di sequestri effettuati mille trecentotrentanove
Avete tutti i rapporto quindi non sto qui a sciorinare ogni singolo numero cioè il comunicato stampa però andando per appunto per i fenomeni principali
Nel ciclo dei rifiuti si assiste a una continua metamorfosi del modus operandi dei trafficanti che senza abbandonare il classico sistema di trasporto e smaltimento illecito si sono lanciati in massa
Verso altri modalità Viminale sicuramente più moderni e redditizi
Sarebbe un errore soprattutto oggi guardare trafficanti sullo come personaggi raccontati fino a qualcuno hanno fan dei nostri rapporti o nelle fiction
Cioè solo come coloro che si posizionano nel mercato dei servizi
Per offrire i produttori di scarti soprattutto industriali soluzioni sbrigative ed economiche possibili sullo scaricando i veleni nelle cave o nei campi agricoli se non i corsi d'acqua o nell'impasto del calcestruzzo
Oggi infatti i trafficanti si muovono anche nei circuiti globali
Del riciclo in nero oppure nel finto riciclo così come usano l'iscrizione all'albo dei gestori ambientali e le autorizzazioni a trattare i rifiuti per montare imponenti truffe erariali e finanziarie o per riciclare i capitali sporchi delle mafie
Su queste tracce si muovono da tempo anche le dogane che quell'ufficio centrale antifrode portano avanti un'intensa attività di intelligenza
Parlano anche di tutto questo le più recenti inchieste per le più recenti
Inchieste per traffico organizzato di rifiuti così come disciplinato dall'articolo duecento
Sessanta del decreto legislativo centocinquantadue del due mila e sei inchieste che nel frattempo sono salite a quattro a quota duecentotrentacinque di cui dieci di queste conclusioni primi mesi
Del due mila quattordici in linea con l'anno con gli anni precedenti
Anche nel ciclo del cemento non si riesce a voltare pagina e si è costretti a raccontare sempre la stessa storia di un Paese sfregiate umiliato dall'uso criminale delle betoniere
Aggravando il già fragile sistema idrogeologico dove le costruzioni abusive funzionano alle volte come detonatori di tragedie annunciate
Appena si finiscono di contare le vittime e i danni dell'ennesima frane o l'Unione sul banco degli adulti degli imputati sale subito l'abusivismo edilizio per poi però scomparire immediatamente erano incompatibile magari nelle aule
Della politica sotto forma di proposte di legge mascherate che
Portano all'ennesimo condono edilizio
Il risultato è che nonostante la crisi economica ancora in atto il mattone selvaggio continua a viaggiare a gonfie vele secondo le stime del Cresme le nuove case abusive costruite lo scorso anno sarebbero circa ventisei mila esattamente come l'anno precedente
Qualche timido segnale arriva sul fronte degli abbattimenti e quello secondo noi ha un fronte assolutamente prioritario basta pensare alle ruspe che hanno mandato a pezzi l'orrendo scade tra ripiani sulla scogliera di Villanova nei pressi di Ostuni
O allo scheletro abbattuto che dal mille novecentottantanove
Campeggiava indegnamente sulla bellissima spiaggia di Scala dei turchi
Ad Agrigento
Tornando ai numeri nel due mila e tredici reati registrati nel ciclo del cemento sono stati cinque mila cinquecento undici più di quindici al giorno sette mila cento
Cinquantacinque le denunce ventuno gli arresti mille cinquecentosessantasei i sequestri
E guardate un po'a livello regionale è la campagna come al solito la prima
In reati accertati a destare quest'anno forti co preoccupazioni lo accennavo prima e soprattutto l'intero settore agroalimentare
Sia per risultati numerici delle attività investigative che per il profilo dei soggetti coinvolti
Nel complesso il valore dei beni alimentari sequestrati dalle forze dell'ordine nel due mila e tredici ammonta a più di quattrocento quarantasette milioni di euro e chi opera in questo settore sta bene infatti che controllare le terre agricole
Significa controllare alcune produzioni di spicco del nostro settore agro alimentare quindi
Anche aspirare a essere destinatari di fondi pubblici previsti previsti per sostenere l'economia delle regioni del sud
Classificato Obiettivo prioritario
E se le mafie si caratterizzi si caratterizzano per il loro storico controllo delle campagne è pur vero che le holding criminali si sono specializzate nelle contraffazione dei marchi
Nelle sospesi sofisticazioni adulterazioni nel cosiddetto Italian sounding che tanto piace all'estero
Nulla di strano per un settore Cogni hanno movimenta circa duecentoquarantacinque miliardi di euro tra consumi export distribuzione e indotto
Soldi accumulati spogliando di testare il nostro territorio truffando soprattutto le aziende sane anche racket degli animali ibridi cresce il numero di crimini commessi
Tra commercio e le ha legali dispersi progetti protette bracconaggio abigeato allevamenti illegali pesca di frodo
Una crescita del numero di reati che fa il paio con la crudeltà e l'efferatezza con cui
Si continua a fare business sulla pelle degli animali
Siamo stati costretti anche quest'anno nel rapporto a raccontare di competizioni clandestine di cavalli quasi sempre dopati maltrattati Peppa venire macellati con la carne contaminata messe in commercio di combattimento tra cani il ring improvvisati compresi vecchi furgoni
Oppure di esemplari soprattutto Morossi usati come corrieri di partite di droga
Senza dimenticare il racket che riguarda le specie protette a rischio di estinzione
Alla morsa eco criminale non sfuggono nemmeno né i nostri tesori culturali
Nel due mila tredici sono stati ottocentosettantadue furti di opere più di due al giorno mille quattrocentotrentacinque le persone denunciate quarantuno gli arresti centottantaquattro sequestri
In generale comunque l'attività repressiva così diffusamente raccontata in queste pagine
Non può e non deve essere l'unica risposta come dimostra l'esperienza e la buona politica a ogni livello il miglior nemico dell'ecomafia e in generale della criminalità ambientale
Laddove Amministrazioni locali attente preparate Governo del Territorio basandosi sui principi di legalità ed efficienza le penetrazioni criminali trovano muri difficilmente praticabili
Se gli inquirenti arrivano dopo che si è consumato il reato la politica dovrebbe arrivare prima e meglio in questo lavoro di controllo e governo dei territori le associazioni di cittadini giocano un ruolo strategico fondamentale
Testimoniato ogni giorno da loro impegno per questo motivo chi detiene ruoli di responsabilità istituzionale vari livelli dovrebbe comprendere incoraggiare queste attività valorizzando il ruolo delle varie forme di aggregazione sociale della formazione della cultura dell'economia sana
Non solo repressione quindi ma anche soprattutto prevenzione come diciamo da Santa la forza della criminalità organizzata dobbiamo contrapporre una legalità una corrente di illegalità organizzata
E allora noi di Legambiente continuiamo a farle le nostre proposta questa classe politica imprenditoriale
Italiana e quindi chiediamo anche su questo di rispondere i nostri ospiti innanzitutto l'ho già detto la proposta di legge sull'introduzione dei delitti ambientali nel codice penale
Insieme la riforma dei delitti ambientali vanno di pari passo il DDL anticorruzione e l'inasprimento delle sanzioni in materia di mafia
Tre passaggi epocali e ineludibili
Per scrivere davvero un futuro diverso per il nostro Paese
In nome del popolo inquinato chiediamo alle istituzioni la bonifica immediata dei siti contaminati anche da parte dell'ecomafia
E soprattutto il massimo rigore perché risanamento non si trasformi nell'ennesima beffa arricchendo i soliti noti
Dal due mila e due ad oggi sono state diciannove le indagini su smaltimenti illegali di rifiuti derivanti dalla bonifica di zitti inquinati che hanno portato alle missioni centocinquanta ordinanze di custodia cautelare
Con cinquecentocinquanta persone denunciate centocinque aziende coinvolte
Sulla terra dei fuochi e qui non possiamo noi che di Legambiente che salutare con favore con moltissima speranza l'individuazione Cesare Patrone della persona che
Guiderà questo coordinamento
Interministeriale sulla terra dei fuochi il Corpo forestale dello Stato sulla terra dei fuochi a da fatti ha fatto da subito
Un ottimo lavoro noi siamo stati al loro fianco cittadini attenti per sostenerne il lavoro ecco sulla terra dei fuochi dopo il primo seppur parziale intervento
Ci preoccupa questa
Stasi che si è venuta a creare e quindi buon lavoro a questo no voti in meno ci saremmo naturalmente e
Al comma al capo patrona naturalmente si tratta per quel che per la terra dei fuochi
Di affrontare anche un'altra sfida della legalità lo accennavo prima è fondamentale che il risanamento venga fatto
Nel segno della Liga Lita della trasparenza e della partecipazione davvero per far voltare pagina a quella terra qui con noi ci sono due legami intimi storici che vengono da quel territorio Michele Buonomo che il Presidente
Di Legambiente Campania che poi ci raggiungerà sul palco Raffaele Del Giudice che adesso è a dire Presidente via sia
Napoli e che è stato naturalmente uno dei protagonisti di queste discende contro quello che accadeva nella terra dei fuochi
Contro la corruzione accanto alle necessarie riforme di carattere legislativo chiediamo a tutte le istituzioni di adempiere con serietà a quanto previsto dalla legge centonovanta del due mila e dodici
Soprattutto di dotarsi di efficaci modelli operativi di prevenzione e di lotta al virus delle tangenti
Soprattutto con riferimento alla gestione dei rifiuti e in genere degli appalti quello dell'urbanistica Dessì e in più per sua stessa natura il terreno in cui più che mai la discrezionalità del potere politico
Può favorire operazioni speculative con profitti esagerati
La vocazione delle mafie una vocazione di dominio che quindi ha passa anche attraverso l'interlocuzione il controllo del mondo politico questo nesso va stroncato subito
Con rigore a partire dall'inizio prima entro delle pene in tema di abusivismo edilizio vorremo innanzitutto poter dire basta una volta per tutte le ricorrenti ipotesi di condoni edilizi
Presentate in Parlamento e all'estremo opposto sarebbe invece importante è indice di responsabilità da parte del Parlamento approvare la proposta di legge Realacci sulle demolizioni
Che giace in attesa di essere calendarizzata la Camera dal marzo del due mila e tredici
In materia di rifiuti oltre a rafforzare le buone pratiche sul fronte della prevenzione e l'Italia dovrebbe svolgere un ruolo più incisivo a livello internazionale
E nel nostro Paese urgente rendere pienamente operativa la nuova classificazione del diritto di attività organizzata di traffico illecito di rifiuti
Prevedendo come per tutti gli altri delitti di competenza delle procure distrettuali antimafia l'utilizzo di intercettazioni telefoniche e ambientali in presenza di sufficienti indizi di reato
E non gravi con attualmente e prolungando fino a un anno i termini per le indagini preliminari
Occorre agire contro le agromafie che finiscono spesso per condizionare in diversi territori controllare direttamente l'intera filiera
Da raccolta o pericolo allo smistamento dei grandi mercati ortofrutticoli alla vendita sui banchi dei supermercati e come abbiamo testimoniato nella provincia di Latina anche alla tratta dei veri e propri schiavi che lavorano nelle nostre campagne
Sul fronte delle energie pulite lo chiede un'associazione ambientalista noi vogliamo una legalità totale
Perché davvero quelle a un fronte su cui invece l'Italia gioca può giocare
Un una partita importante di rilancio economico e ambientale
Infine da sottolineare il rafforzamento e la razionalizzazione dei controlli in campo ambientale un altro dei temi da sempre al centro dei nostri rapporti senza il miglioramento di questo aspetto decisivo del sistema di prevenzione infatti difficile
Assicurare una tutela adeguata in questo senso è fondamentale procede speditamente all'approvazione del DDL Bratti Realacci
Approvato già alla Camera e ora al vaglio del Senato
Anche quest'anno insomma non ci sto degli non ci stanchiamo di denunciare e di proporre denunciare l'illegalità ambientale valorizzando lo straordinario sforzo compiuto dalle forze dell'ordine del nostro Paese dai magistrati ma anche dai cittadini
Dopo vent'anni di denunciano di Legambiente ci sentiamo meno soli e ancora più determinati nel raggiungere un obiettivo concreto liberare l'Italia dalla corruzione dalle mafie dall'illegalità diffusa
Il Paese ha però bisogno di una classe politica all'altezza che sappia riguadagnare fiducia e credibilità alle istituzioni
Infine crediamo sia giusto interrogarci dà molta per tutte sul modello di sviluppo economico che l'Italia vuole perseguire
Che a tratti appare criminogeno guardate
Accanto all'infanzia mento del modello culturale ed economico dei terzi che determina i destini del territorio è fondamentale per gli anni avvenire a crescere i meccanismi di vigilanza e controllo delle dinamiche che regolano le scelte progettuali
Riguardanti anche l'utilizzo del suolo e delle risorse ambientali
è inoltre importante interrogarsi con precisione sulle condizioni di partenza che favoriscono direttamente o indirettamente gli spazi di azione dei gruppi criminali
La scarsa attenzione i pochi investimenti nei servizi sociali delle amministrazioni pubbliche
Soprattutto nei territori a rischio sono condizioni che spalancano le porte all'agire delle mafie
Mai come oggi infatti la sfida per rendere concreti i nuovi modelli economici davvero ecosostenibili
è strettamente intrecciato alla lotta contro la povertà il malcostume e i fenomeni propriamente criminali così come per la tutela dell'ambiente e della salute e della bellezza
E chi ha davvero a cuore il presente e il futuro del nostro Paese deve sentire la responsabilità di risposte chiare e mette non c'è più tempo da perdere
Da questo punto
Io darei la parola finalmente i nostri ospiti a partire dal procuratore nazionale antimafia con cui noi naturalmente abbiamo un particolare interessa attenzione nell'interloquire
E a cui chiedo anche tradizione rispetto ai dati emersi nel rapporto grazie
E questo qua dalle amministrazioni
Allora
Si sente e si va be'
Allora
Dicevo che anche io oggi festeggia il mio piccolo anniversario ventesimo anniversario personale perché
Sono vent'anni seguo il lavoro
Di Legambiente e del rapporto ecomafie ero presente a Potenza nel mille novecentonovantaquattro quando fu presentato il primo rapporto
Ed allora diciamo di cammino se n'è fatto tanto devo dire certo
Non è stato ancora realizzato
Né a livello norme normativo né a livello organizzativo e a livello di consapevolezza della sfida che abbiamo davanti quello che già allora si auspicava però voglio dire di cammino sei stato tanti risultati sono certo allarmanti
Non siamo a fare come diciamo si fa nelle elezioni
Politiche amministrative quel
Poco di per cento in più o in meno diciamo del del del come dei diritti del Budget della criminalità organizzata sono quindici miliardi quattordici e nove ne sono diminuiti gli ultimi un miliardo e mezzo diciamo il business dei rifiuti
Insomma il fenomeno è grave che non è grave
Però come la stessa relazione che a me
Amo appena ascoltato che ha messo in campo tutti i temi non v'è dubbio che
Diciamo c'è stata una risposta
Se possiamo oggi analizzare questi elementi
E e che la risposta nonostante le difficoltà nonostante le carenze normative organizzative la risposta c'è stata
Venti anni fa non c'era quella consapevolezza che oggi finalmente leggo ascolto nella relazione
Che questi delitti delitti contro l'ambiente non sono delitti di mafia sono diritti d'impresa
Sono delitti di quella che è stata definita l'imprenditoria eco criminale benissimo finalmente questa definizione questa è la definizione giusta non ecomafie
Perché vedete le mafie tutte le mafie la cui vera forza sta fuori dalle mafie San diciamo in quella zona grigia che li circonda e che fa affari con le mafie le marche offrono servizi e beni illegali
Va beh che ci sia questo offerta vuol dire che c'è una domanda di servizi e di offrì di beni illegale la domanda nel settore rifiuti è sempre stata fortissima
La domanda di smaltimento illegale di rifiuti speciali tossici nocivi deriva
Dalla volontà di una serie purtroppo enorme di imprenditori che hanno voluto smaltire illegalmente i loro rifiuti da un lato per risparmiare sui volti esiti così smaltimento
Dall'altro per nascondere la produzione in nero il Corpo forestale dello stato generale comandante Patrone lo sa bene perché sono loro che danno queste cifre
Parla addirittura di un quarantasette per cento se non ricordo male di produzione in nero che determina rifiuti in meno che vanno smaltiti illegalmente questa è la realtà
Di questo dobbiamo parlare così come dobbiamo parlare della insofferenza dell'impresa i controlli ambientali
E io mi rendo conto che le imprese che i controlli ambientali Pisano come pensano i controlli sugli appalti
Ma poi non ci dite quando speriamo la presenza di imprese che hanno trafficato i rifiuti che sono addirittura diciamo i cui esponenti sono addirittura oggetto di giudizio
Per in materia di traffico illegale di rifiuti che non l'avevamo detto che adesso diciamo che chiediamo impicci per quanto riguarda diciamo con l'espletamento degli appalti delle procedure
Per favore che è uscito mi riferisco a un articolo uscite Bova sulle spesso a proposito di Expo due mila e quindici si disse che la Procura nazionale antimafia il cui rappresentante all'interno del caso come evidenziato certe situazioni che ritardare i lavori
è stato detto prima ancora che uscisse la la vicenda della diciamo negli appalti truccati di Expo due mila e quindici cosiddetti in prevenzione e allora mettiamoci d'accordo
Perché se i controlli vanno fatti i controlli rallentano ma sono garanzia di legalità
E allora mettiamoci d'accordo vogliamo la legalità oppure vogliamo che si faccia purché si facciano le cose e ci mettiamo sotto i piedi la legalità con i risultati che proprio visti in questi ultimi venti anni
Questo è il punto l'aggressione del territorio lo smaltimento illegale per risparmiare per fare presto
La Procura nazionale antimafia in particolare lo dico con orgoglio perché io sono arrivato dopo
Diciamo lady tutti i meriti sono il mio illustre predecessore Piero Grasso si è costituita una sezione apposita una struttura apposita per
Promuovere il coordinamento e l'impulso nelle indagini in materia di ecomafie continuiamo a chiamarle così
Abbiamo fatto accordi con il Corpo forestale dello Stato con l'ammiraglio Angrisani
E abbiamo oggi una struttura che funzione che cosa facciamo utilizzando le ho le le le le le opportunità offerte dal sistema informatico di cui disponiamo
Noi andiamo ora cogliendo vi in tutta Italia i reati spia i così detti reati spia di traffici organizzati di rifiuti
Quali sono i reati spia l'all'auto per esempio ma quello di quell'articolo duecentocinquantasei del Testo unico ambientale l'esercizio abusivo di discarica oppure duecentocinquantanove il traffico di rifiuti in forma non organizzata
Perché per loro il direttore ci ha assegnato come competenza procura distrettuale sull'articolo e Scienze sale il traffico rifiuti pur ma organizzato ma noi andiamo raccogliendo i reati spia
Lì come dire vediamo dove sono stati commessi chi li ha commessi incrociamo i nominativi dei soggetti iscritti dei reati spia con la nostra base dati antimafia
E vediamo se per caso quei soggetti che risultano avere sversato illegalmente non magari non in forma organizzata non solo per caso continuerò ad organizzazioni mafiose
O non sono andati per caso sversando in più punti d'Italia e che ci fa pensare che dietro questi versamenti ci sia un'organizzazione
Poi eccetto andiamo a vedere anche le imprese che sono coinvolti nei grandi appalti e spesso abbiamo delle sorprese e le segnaliamo
Ci diranno che ritardiamo il completamento dei lavori chiediamo che crediamo diciamo pesi sulle imprese ma li facciamo il nostro dovere e continueremo a farlo
E
E poi certo
La la la riforma il testo già approvato alla Camera sul quale io sono stato audito otto mesi fa non capisco che è successo in questi otto mesi perché insomma sembrava prego
E al Senato ecco ho capito ma tutti ricordi che dice quanto tempo fa siamo venuti abbiamo anche dato delle indicazioni allora i tempi ragione la nostra relatrice che non c'è tempo da perdere
Non c'è tempo date non bisogna dare Tempio perché il tempo che perdi è un regalo che Fayad ai alle organizzazioni criminali
I parametri di organizzarsi e poi permettetemi di un'altra cosa
Certo inasprire le pene va benissimo prevedere aggravanti speciali va benissimo prevedere il disastro ambientale va benissimo a più importante dell'inasprimento della pena e la certezza della pena
E allora se parliamo di certezza e la piena ricordiamoci che c'è una certa regime della prescrizione dei reati nel nostro Paese che inghiotte ogni anno il trentacinque per cento dei reati compresi quelli di corruzione
è una morta gora nel quale a quale vanno a finire il trentacinque per cento dei reati compreso a cominciare dalla corruzione che è il collante
La corruzione
Oggi lo scopriamo ma io ieri
Sono andato al CSM per ricordare Giovanni Falcone parlando della Convenzione di Palermo contro il crimine organizzato transnazionale i traffici di rifiuti sono sempre più un crimine organizzato transnazionale
Per il quale dovremmo incentivare la cooperazione internazionale perché oggi si sversamento nel nostro territorio visto che la la la Forestale contro la LIPU agli altri organismi di polizia giudiziaria controllo di più si trafficata di più in senso transfrontaliere senso contrabbandiere o con la Cina devi fare la cooperazione internazionale con la Cina per andare a capire dove vanno a finire
In Cina o in Bulgaria e Romania questi rifiuti speciali e magari se ritorno sotto forma di giocattoli
O di altri prodotti o no è così
Per fare questo ci vorrebbe la cooperazione internazionale bisognerebbe incentivare la cooperazione internazionale anche su questo la Procura Lazio antimafia con al suo servizio come Lazio internazionale sta cercando di fare qualcosa ma ritorno alla Convenzione di Palermo già convenzioni Palermo contro il crimine transnazionale
Agli articoli otto e nove indicava la corruzione
Come la chiave di volta per l'ingresso della criminalità organizzata nella cosiddetta economia legale
Questo concetto questa consapevolezza oggi è stata acquisita anche a livello europeo di Unione europea il Parlamento europeo ne parla in una sua delibera in Puglia fascia corruzione e criminalità organizzata e riciclaggio questi aspetti la stessa realtà criminale
E ci dice guardate che la corruzione pesa
Pesa sulle in prese pesa sugli equilibri di mercato in qui e mercati alterata concorrenze rapporti concorrenza e un peso per tutti i Paesi dell'Unione per l'Italia in particolare
C'è un intervento alla Commissione europea intima di corruzione in Italia che fissa in sessanta miliardi di euro il valore della corruzione ogni anno nel nostro Paese io non è che
Prestiti fede assoluta queste cifre sono cifre orientative ma sono cifre significative
Sì è così l'anno che
Il valore della corruzione in tutta l'Unione europea di centoventi miliardi dare il cinquanta per cento in centoventi miliardi di euro il cinquanta per cento se questo Paese e allora colpire la corruzione
A anche attraverso la repressione penale più efficiente quindi partendo dalla grande allora dalla riforma la prescrizione
E assicurando la migliore funzionalità la maggiore tempestività degli interventi penali ne abbiamo parlato anche recentemente con
La Presidente la Commissione giustizia Laganà insomma voglio dire è fondamentale così come sono fondamentali i controlli
Voglio dire e concludo
Noi abbiamo io sono convinto che la magistratura e forze di polizia hanno fatto fino in fondo lo parte ieri
Al convegno di cui dicevo prima il rappresentante statunitense
In Italia del Governo americano grave per gli Affari di Giustizia biliardini diceva io do atto a voi magistrati di avere fatto
Cose incredibili un'azione di contrasto straordinaria pulire la situazione in un contesto normativo e organizzativo veramente avvilente
Veramente avvilente però l'abbiamo fatto vogliamo continuare a farlo ci mettiamo anche a disposizione per collaborare con tutti gli altri soggetti chiamati in causa che vogliono finalmente fare anche loro la loro parte grazie
E diciamo due due fronti sicuramente importanti che abbiamo sottolineato
Sono quello dell'introduzione dei reati ambientali nel codice penale ma anche
La partita della legislazione contro la corruzione su questo a dare la parola al ministro Andrea Orlando Ministro della Giustizia
Si consideri consentitemi di fare un non foss'altro diciamo per
L'esperienza precedente che ho
Fatto
Di fare un nuovo ulteriore apprezzamento al lavoro che svolge Legambiente a tutte le autorità che collaborano alla redazione di questo rapporto
Che io credo un punto di riferimento molto importante anche per il
Per l'attività istituzionale
Io vorrei fare due brevissime considerazioni di carattere generale
Noi lo scorso anno discutemmo di questo tema in una situazione che era
Grave
Più o meno nei termini di quest'anno non credo che diciamo come diceva il
Il procuratore Roberti la diminuzione percentuale dovuta probabilmente anche a una diminuzione della ricchezza del Paese ci possa far tirare un solo un sospiro di sollievo
Dicemmo ma che bisognava intervenire in alcune realtà in un'ottica emergenziale
Devo dire che questo
Lo abbiamo fatto mi riferisco al decreto sul
Tema terra dei fuochi che in verità contiene al suo interno anche alcuni filoni di lavoro che andrebbero ulteriormente sviluppato
Penso alle modalità di classificazione delle acque dei suoli e poi diciamo all'introduzione di alcuni inasprimenti
Per alcuni illeciti contenute in quel decreto però all'epoca si disse una cosa che di cui io sono profondamente persuaso che non è sufficiente anzi talvolta
Rischia di diventare contraddittorio l'intervento puntiforme su singole illecito se non si costruisce un sistema di contrasto organico che abbia un suo equilibrio diciamo all'interno
Da questo punto di vista
Lo dico perché anche nella relazione questa è stato reintrodotto l'elemento
Puntuale sulla singola gravante
Sull'elemento ancora diciamo dell'inasprimento della pena io penso che più complessivamente noi dovremmo traguardare in questo momento all'approvazione di un sistema che con tutti i suoi limiti ha una sua
Organicità per la prima volta mi riferisco al testo che è uscito dalla Camera
Perché distingue tra
Violazione meramente formali e violazioni di carattere sostanziale riconosce la gravità e la perduranza di alcuni tipi di comportamento gli effetti che siano terminare sull'ambiente sulla salute
Insomma si tutto è perfettibile però in un Paese che è stato senza un sistema di
Repressione penale su questo fronte per tantissimo tempo io
Penso che davvero così al caso in cui
L'ottimo rischia di essere nemico del bene e io
Auspico diciamo che ci sia una rapidissima approvazione
Di questa di quel testo lo dico anche perché poi in questo Paese abbiamo difficoltà a mantenere un grado di unità ma vorrei ricordare come quel testo fu licenziato in modo unanime dalla carne
è questo
Di questi tempi non è un fatto molto comune espongono quando dico ma unanime dico unanime nel senso tutti i gruppi parlamentari avevano votato a favore di quel testo io non mi discostare tanto dalla
E proverei a portare a casa quel quel risultato avremo poi modo io credo diciamo ci sarà bisogno in questo Paese prima un po'e di
Dare una codificazione alla parte speciale penale in quel caso si potranno anche rivedere alcune cose che non funzionano ma intanto io sono molto d'accordo con l'invito che ha rivolto il procuratore Roberti io credo che quel risultato vada portato a casa
Che
Va portato a casa e a mio avviso vorrei aggiungere un altro tema perché penso che sia assai più connesso a
A questa discussione
Di quanto non si possa pensare nel prossimo semestre ci giochiamo una partita importante
Che è quello del rafforzamento meno dello spazio di giustizia europea
Si gioca una partita che è quella della
Possibilità di
Avere un embrione di una Procura europea
Che parte come spesso molte istituzioni europee sono partite semplicemente per un María circoscritta di
Di illeciti mi riferisco alle frodi transfrontalieri che però sono un
Un punto non irrilevante anche per i temi che stiamo affrontando
E che può diventare se funziona spesso abbiamo visto che siamo istituzioni europee che sono partite con un perimetro minimo e poi via via si sono su
Pag
Può diventare un uno strumento molto importante per la lotta alla criminalità e alla corruzione anche in questo senso io parlerei ormai come di un fenomeno unico di questi due di questi due aspetti
E qui si gioca una partita che è una partita complicata perché naturalmente molti paesi anche
Diciamo partiranno conosciuto i fenomeni di criminalità organizzata come abbiamo conosciuto noi in parte che difendono una
Posizione nazionale è un diritto diciamo di intervenire in questi effetti in questi in questo tipo di illeciti difendendo diciamo il punto di vista nazionale talvolta difendendo ordinamenti che diciamo così sono
Profondamente diversi dal nostro
In ordine al tema per esempio dell'autonomia e indipendenza del pubblico ministero quindi non è un non è un passaggio semplice però un passaggio fondamentale
Perché se noi non siamo in grado di costruire un soggetto che a livello europeo sia in grado
Se seppure su una materia circoscritta di promuovere in modo unitario l'azione penale
Rischiamo diciamo di
Vanificare anche il percorso che fino a qui si io credo che questo sia uno dei temi su cui si misura davvero il percorso di integrazione europea
E sia la risposta che noi dobbiamo provare a dare anche all'insieme dei temi che sono stati posti che ormai come
Come vediamo si giocano sempre di più in una dimensione sovranazionale
Si lavora sempre di più diciamo attraverso
E anche nel sistema delle convenzioni che pure importantissime doveva continuare a coltivare rinvia inevitabilmente poi recepimento degli ordinamenti interni
E non ha diciamo una forza propria mentre invece l'idea di una Procura europea in potrebbe essere diciamo un salto di qualità davvero significativo
E qui starà a noi diciamo alla nostra capacità di equilibrio e che naturalmente forzare troppo significa perdere alcuni Paesi per strada
Cercare di tenere diciamo una cosa troppo blanda rischia di vanificare il tuttora dirlo al le il Po la blue ipotesi di compromesso è una procura che però sia organizzata sulla base diciamo di una collegialità che
Rischia di rendere nelle molto molto macchinosa l'attività sulle che ogni Stato membro vuole un suo rappresentante che in qualche modo vigili sul sul tipo di attività che si fa
Comunque è un passaggio difficile un passaggio importantissimo che li leggiamo nel semestre di presidenza
Per questo invito diciamo anche a tenere molto alta l'attenzione su questo aspetto perché probabilmente rischia di passare diciamo per una mera
Discussione tecnocratica mentre invece vi si gioca secondo me il sistema di strumenti di cui potremmo disporre in futuro per fronteggiare questo tipo di
Questo di fronte tipo di fenomeno
Considero un altro aspetto importante lo dico quindi siamo forse io considero molto importante il fatto che si arrivi nel nostro Paese a ridiscutere del tema della
Legislazione sui suoni
Credo che
Il fatto che noi abbiamo diciamo una un una continua crescita di edificazioni in una fase in cui c'è una recessione economica non c'è domanda dal punto di vista immobiliare sia un
Un elemento che ci dovrebbe far suonare o qualche campanello d'allarme
Perché in larga parte la io credo si vadano a ricollocare i capitali che di di provenienza illecita
E quindi
Io penso che nella dobbiamo prende dal punto di vista della capacità di controllo diciamo su sulla programmazione sull'utilizzo del territorio non vedendo la semplicemente come appunto una difesa di carattere ambientale ma anche con un sistema di prevenzione
A fenomeni di inquinamento dell'economia che si vengono a determinare
Penso che anche qui diciamo forse bisognerebbe fare più veloce di quanto si sta facendo so che il presidente Realacci sia impegnato molto su questo fronte
Diciamo
Però io credo che sia davvero davvero molto importante avere un riferimento su questo su questo su questo punto
Aggiungo una cosa che probabilmente può sembrare fuori luogo ma
è una riflessione che ho fatto in questo periodo ne siamo passati in una fase nella quale
La corruzione era
Diciamo prevalentemente guidata dalla politica
Si è deciso di rimediare in qualche modo spostando diciamo sulla dimensione tecnocratica questa
Cosa è successo che non mi pare che abbiamo fatto molti passi avanti la politica è ancora coinvolta anni in una funzione
Ancillare diciamo se noi guardiamo le intercettazioni quello che viene fuori è sostanzialmente i politici che
Fanno un po'diciamo non buoni uffici nei confronti dei burocrati che saranno chiamati a decidere su grandi partiti
Io penso si dobbiamo rafforzare
Il sistema repressivo introdurre come abbiamo detto la l'autoriciclaggio e il falso in bilancio
Costruire un frutto un processo che funzioni perché indubbiamente ogni processo che non arriva a buon fine già di per sé diciamo un fallimento devo anche dire
Che quando poi questi fenomeni emergono emergono
E hanno di fare se diciamo così un un effetto sanzionatorio soprattutto per chi vive diciamo del prezzo del proprio prestigio quindi da questo punto di vista
Forse la parte penale nel nostro Paese in questo momento è quella che funziona di più purtroppo forse l'unica che funziona questo questo è il punto
C'è da rafforzare un sistema la prevenzione io credo che il primo sistema contenuta all'interno del del della legge Severino un
Un
Un impianto buono se funzionano non si non lo possiamo ancora sapere perché sostanzialmente non è stato ancora attuato nel senso che
La mancanza di una
Autorità che guidasse questo
Percorso diciamo ha fortemente il ritardato anche i piani di prevenzione e quindi io prima di dire diciamo se servono meno nuove norme proverei a ANT Anton attuare quelle che sono state
Che sono state approvate
C'è un punto però secondo me su cui una riflessione va fatta io tramite davvero può sembrare lunare la mia considerazione
Che il tema di quanto poco di quanto il venir meno della partecipazione democratica
Ha commentato i livelli di opacità
Nel senso che là dove c'è una discussione un po'ricco percorso partecipato dove c'è diciamo una decisione in qualche modo condivisa gli spazi di manovra per operazioni di carattere illecito si riducano fortemente
Piani regolatori fatti in modo partecipato scusi più difficile che creino diciamo gli elementi di
Illegittimità che hanno prodotto per esempio le varianti fatte per ragioni eccezionali e Opel riconversioni straordinarie di aria
Faccio questo esempio organisti perché mi è più semplice farlo ma potrei parlare in molto alto non è un caso io credo
Che spesso diciamo questi fenomeni siano legati a interventi di carattere eccezionale e non soltanto perché c'è una deroga alla legge ordinaria e questo è vero ma perché c'è anche una semplificazione del processo democratico
Molto spesso diciamo una partecipazione consapevole che non è quelli che vanno a dire di no e a qualunque cosa si faccia ecco perché quelli forse aiutano addirittura diciamo creare i presupposti per poi giustificare l'intervento di carattere emergenziale
Parlo di una partecipazione consapevole che sia in grado di dire questa cosa mi convince questa mi convince meno questa andrebbe fatta in un modo e questo andrebbe fatto in quest'altro io credo che sia uno degli elementi su cui stiamo riflettendo troppo poco come strumento di intervento
Perché riteniamo sempre che ho la norma Hall a tecnostruttura sia in grado di risolvere questo problema c'è un tema fondamentale che non non può risolvere a norma della tecnostruttura che è il funzionamento della democrazia
Io penso diciamo che ci sono state stagioni in questo Paese in cui diciamo un certo grado di partecipazione a far a realizzato un forte contenimento di questo tipo di freno
Il venir meno anche diciamo così anche una certa esecrazione ideologica di tutte le forme di partecipazione perché sembrava che fossero sempre un fastidio una rottura di scatole cedere
Allargato a mio avviso degli spazia
A una discrezionalità che più spesso è diventata opaca
In questo senso quando si ragiona faccio l'ultima considerazione di controlli ambientali anch'io ho avvertito da Ministro dell'ambiente spesso un fastidio ciò l'idea secondo la quale va beh ma ci fate fare duecentocinquanta passa ora c'è un problema che va bene
Siccome il legislatore non si fida fino in fondo di nessuno dei soggetti che chiama a controllare ce ne mette cinque o sei diciamo a fare la stessa cosa e questo è un problema reale che rientrava riguarda la semplificazione delle filiere cioè
Spesso diciamo abbia una duplicazione di controllo e di funzione
Però attenzione a non confondere la semplificazione con lo smantellamento di un sistema di controlli soprattutto preventivi ed amministrativi che sono la vera condizione per mantenere un livello alto di trasparenza di legalità
A soprattutto in ambito ambientale
Soprattutto in ambito ambientale perché sembra diciamo che che spesso diciamo
Cito cito una cosa perché mi mi ha sempre colpito io ho sostato DAB io sono eletto in una città di mare e la gente mi veniva
Assieme a lamentare a dire ma possibile che noi quando dobbiamo mettere e quindi è la politica che deve spiegare anche perché certi controlli sono necessari faccio un esempio
Stupido diciamo riceva perché quando mettiamo un corpo morto
Dobbiamo fare lo studio per la Poseidonia riceva feeling facile stuprata poi si è scoperto che distruggeva Poseidonia vuol dire erosione delle coste
Vuol dire
Vuol dire fine dell'anno emerso richiesti che che svolge per la per la per la pesca no faccio una cosa che non è scabrosa che non è
Non ha niente a che vedere con la criminalità organizzata e ci ha detto è un controllo quello che è uno di so per quale cavolo di motivo mi devo vera rompe le scatole problème poi capisci in termini di costo collettivo che cosa significa dunque il controllo non ci sia
E lì la politica non non possono fare la retorica della semplificazione deve spiegare anche perché alcuni determinati controlli sono a tutela di un bene di carattere collettivo
Finisco su un ultimo punto noi dobbiamo fare la lotta alla criminalità mafiosa però spesso diciamo la mafia
Diventa un alibi io su questo da questo punto di vista sono molto d'accordo con le quali si al procuratore Roberti perché la la la l'individuazione di un perimetro criminale preso poi mostruoso magari
Consente di sollevarsi la coscienza rispetta i pezzi di società che invece si servono di questo tipo di strumentazione
E questo io credo che sia anche questo un tema di cui si debba discutere in termini diversi allora
Facciamo una battaglia seria senza quartiere alla criminalità organizzata ma cerchiamo di capire anche e soprattutto quali sono i settori dell'economia che si sono serviti di questo spot Services scusatemi il gioco di parole
Perché gli consentiva di avere perché in alcune aree del Paese non c'è l'elemento dell'intimidazione
C'è semplicemente il
E la convenienza è il tentativo di avere diciamo degli strumenti di elusione della competizione che consentono di più diciamo di di di di fregare gli altri che invece rispettano le regole
In questo senso diciamo spesso diciamo queste invettive che si fanno contro la criminalità organizzata dovrebbero essere accompagnate anche da una ricognizione più seria diciamo
Della società così come di quella che consideriamo la società sana normale diciamo i non non toccata da fenomeni di carattere criminale perché o noi teniamo insieme queste due dimensioni altrimenti per esempio in un ambito come questo riusciamo a fare pochissimi passi avanti
Grazie
Scusatemi
Ogni minuto perché finalmente la individuato tra il pubblico uno degli autori del Rapporto ecomafia solito da Peppe Ruggiero che voglio ringraziare anche personalmente per il sostegno e l'aiuto che mi ha dato in queste settimana meniamo FITA
Del tema e dà la parola a questo punto a Gianluca Galletti Ministro dell'ambiente della tutela del CNEL del territorio e del mare innanzitutto chiaramente chiedendogli
è un intervento riguarda la legislazione ambientale e alla vicenda terra dei fuochi
Grazie
Grazie
Intanto voglio ringraziare
Legambiente per aver presentato anche quest'anno il Rapporto ecomafia penso che per noi sia un momento importante di riflessione è anche uno strumento operativo importante per la nostra attività
Voglio incominciare da questa considerazione negli ultimi anni
Gli ultimi decenni si è sviluppata
No no no ci mancherebbe
Ci mancherebbe
Negli ultimi anni sia negli ultimi decenni si è sviluppata fortemente in questo Paese per fortuna la cultura ambientale
Fino a trenta vent'anni fa la cultura ambientale non era affermata in quelle sono in questo Paese come lo è oggi
Poi c'è stato un ulteriore passaggio cioè la cultura ambientale è diventata abbiamo capito
Che è importante anche per la crescita economica e per l'occupazione di questo Paese si è sviluppata la cosiddetta green economy in questo momento specifico
è diventate importante il settore dell'ambiente sia per l'imprenditoria buona sia per l'imprenditoria cattiva
è stato questo il momento esatto nel quale noi abbiamo dovuto affrontare questo tipo di problema il procuratore Roberti lo ricordava bene prima diceva attenzione che non è
Solo un problema culturale
Oggi ma è un problema soprattutto industriale ed economico perché dietro all'ambiente oggi si nascondono interessa delle mafie della crimini da organizzata e anche della piccola criminalità molto importante
Noi lo registriamo io voglio ricordare il
La sezione che abbiamo fatto con il contributo dei dramma della Capitaneria di porto per qualche mese all'inizio dell'anno e abbiamo riscontrato un'illegalità diffusa quei dati hanno colpito anche me
Perché non credevo che in un settore specifico come quello del mare delle Aree Marine
Ci fosse
Una così importante
Un così importante alto numero di dov'è reati lo riscontriamo ogni giorno con
Il lo stesso contributo importante che ci danno i NOE nell'azione che fanno e voglio ringraziare in questo caso tutte le forze
Sia carabinieri avevamo capitanerie di porto eguale di finanza per
L'impegno che metterò diciotto però a questo punto noi abbiamo la consapevolezza
Che non è più solo un problema culturale del rispetto dell'ambiente ma è un problema economico e qui vengo alla terra dei libri dei fuochi
Io intanto voglio dare atto al ministro Orlando
Di avere messo mio predecessore all'ambiente di avere messo al centro dell'agenda del ministero e del Governo il problema della terra dei fuochi a luglio ha fatto bene e io voglio continuare nella direzione che lui ha dato
Perché guardate lo stupro di quelle terre noi non possiamo lasciarle Campa quello è un problema nazionale perché è tutto il Paese a contribuito allo stupro della Campania
Esattamente per la ragione che diceva il ministro Orlando alla fine del suo intervento perché a smaltire i rifiuti in quelle zone c'era una convenienza economica
E troppi imprenditori italiani di tutta Italia si sono chiusi gli occhi e hanno ignorato l'esistenza di un problema
Per motivi economici
Così hanno guadagnato loro ma soprattutto hanno anche indebolito il sistema perché hanno indebolito la concorrenza sui rifiuti e sto mettendo
Best promettendo dal circuito
Aziende che invece potevano fare quel mestiere in maniera sana Vegni in maniera
Corretta anche dal punto di vista
Ambientale quindi il problema della della dei fuochi ribadisco
è un problema di cui il Governo se ne fa carico se ne sta facendo carico
E abbiamo intenzione di mantenere la stessa
Attenzione che abbiamo avuto finora anche in futuro non a caso ieri insieme alla il ministro Martino al ministro che le firme abbiamo nominato gli faccio i migliori auguri
Il comandante Patrone alla dirà a al coordinamento
Del gruppo tecnico che abbiamo creato per monitorare i terreni in quella zona vi ricordo che lì c'è un'azione che non è mai stata fatta in questo prefetto in questo Paese stiamo parlando del monitoraggio
Di mille e seicento zone per una dista per una distesa di e da ridire
Molto molto importante richiederà risorse richiederà tempo ma noi continueremo in quel monitoraggio che stiamo facendo Berga aboliamo prima di tutto salvaguardare la salute dei cittadini la tutela della dell'ambiente e la sicurezza ambientale questi sono i nostri tre obiettivi che abbiamo
Per quanto riguarda il disegno sulla legge dei reati ambientali io faccio un appello al Parlamento
Di fare il più celermente possibile noi abbiamo bisogno di quella normativa
Di quella normativa sui reati ambientali è passata alla Camera è passata all'unanimità c'è la massima disponibilità del mio ministero
A fare tutto quello che sarà necessario per potere sveltire l'approvazione di quella disegno di legge perché come ha ricordato la dottoressa Muroni e poi
Il i relatori sia Roberti che il ministro Orlando nei loro interventi noi
Abbiamo davvero necessità di avere una norma compiuta sui reati ambientali perché oggi noi facciamo fatica
Nonostante li sanzioniamo ad
Ha davvero e poi la giullare certezza della della pena e la giusta pena alla fine del perché del del percorso
Per quanto riguarda più strettamente la legislazione in campo ambientale io credo che noi dobbiamo arrivare
Alla
Alla compilazione di un vero e proprio codice ambientale oggi le regole ambientali sono disperse fra troppi provvedimenti questo rende le norme
Difficilmente applicabili ogni tanto sono in contrasto l'una con l'altra perché non sempre il legislatore quando fa una norma
Alla RAI Indeco compatibile e coerente con tutto il quadro normativo e all'interno della complicazione della legge si nasconde spesso
La possibilità per chi non vuole rispettare quella legge di poterla non rispetta
Quindi io credo che oggi la compilazione di un codice ambientale sia necessario per rendere più incisive alle norme che già ci sono due
Basterebbe mettere in ordine quelle che noi già abbiamo non ne abbiamo bisogno di nuove abbiamo bisogno solo di mettere insieme arredi renderle coerenti l'uno con l'altra
Noi così faremo una grande opera di semplificazione
è una grande opera di
Possibilità di applicarle meglio tutti i giorni
Quello dei controlli che ricordava prima il ministro Orlando è un problema spesso è un problema dato anche da questa complicazione delle norme perché troppo spesso si è agito sull'onda
Della emergenza quindi c'è un'emergenza mettiamo un controllo in più quel controllo in più
A volte non serve ma complica perché complica la vita delle aziende e dall'altra parte complica anche la vita degli enti che devono
Poteva fare quel controllo in maniera
Ordo ordinata allora io credo che il tema delle
Della compilazione e uso apposta questa parola e compilazione del codice ambientale perché non voglio stravolgere col Codice ambientale la legislazione
Del dell'ambiente credo ripeto che vada compilata resa più organica e più e più semplice l'unica cosa l'ultime due cose le voglio dire voglio dire una sulle situazioni sui suoi
Io ritengo che quel disegno di legge sia per noi oggi l'approvazione di quel disegno di legge sia oggi per noi fondamentale
Noi abbiamo bisogno di una legge che ci porti ad utilizzare meno suolo di quello che utilizziamo
Non ci possiamo più permettere di avere il consumo di suolo che abbiamo avuto negli ultimi anni
Nell'ultimo rapporto dell'Ispra è venuto fuori in maniera evidente che in questo Paese si consumano otto metri di suolo al secondo vuole dire che noi in un anno ci mandi a ci mangiamo una città come come Parma questo
Questo trend non ce lo possiamo più permettere un cioè possiamo più permettere perché noi abbiamo già un Paese malato ed è un Paese che malato di dissesto idrogeologico
Non ce lo possiamo più permettere perché ancora una volta ragione Andrea quando dice che quando si si esagera soprattutto in un momento in cui
Non è più un business e si continua a consumare suolo c'è qualcosa che non va c'è qualcosa nell'economia che non va
E quando c'è qualcosa che non va dal punto di vista economico vuole dire che c'è qualcuno che ci sta guadagnando in altro modo
Allora io credo che sia opportuno soprattutto dal mio punto di vista dell'ambiente arrivare immediatamente all'approvazione nel più breve tempo possibile all'approvazione di quel disegno di legge
Così come ed è l'ultimo tema che tratto
Ribadisco ancora una volta
Che per quanto riguarda la tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi cioè l'applicazione del SISTRI
Noi andremo avanti loro riteniamo necessario e indispensabile quello è un grande strumento che noi abbiamo per potere
Combattere le ecomafie e la criminalità certo lo dovremmo fare in maniera corretta nel senso di di rivederlo la
Dove tecnicamente non funziona ma non viene assolutamente meno l'obiettivo del ministero di applicare un sistema di tracciabilità di rifiuti speciali per e pericolosi che sia
Applicabile per il contribuente e che dia il risultato a noi alle forze dell'ordine di poter avere una mappatura completa sul territorio
Di come si muovono i rifiuti speciali in questo Paese vi ringrazio e vi chiedo scusa ma io mi devo assentare per una riunione
Grazie ministro
Missina nomi
Arrivederci e grazie
Grazie conferma la Moratti
Grazie allora io ringrazio Donatella Ferranti che Presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati ed Ermete Realacci
Che è noto a questa associazione che è Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati che ci hanno raggiunto sul palco hommes problema perché devono andare via tutti a mezzogiorno e mezza quindi
Esatto si va Donatella Ferranti Presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati
Allora la parola Rosi Bindi che Presidente della Commissione parlamentare antimafia
E a cui naturalmente chiedo contributo
Informato dei fatti rispetta questo nostro rapporto la ringrazio
Tre assenti avvenuta e naturalmente penso che potrà darci un fronte importante di informazione e di speranza rispetto anche numeri alle cose che abbiamo sentito questa mattina
Altra era venuta anche prima se no poi non posso capovolgere i numeri
Finisce qui allora al contrario del del procuratore Roberti per me è la prima volta quindi
Un punto anche arrivata prima probabilmente
C'è sempre una prima volta e arrivata alle dieci perché l'invito era stato messo in calendario da dall'inizio del
Diciamo del
Primo programma che ci avevate inviato proprio con l'intenzione di di essere tra voi oggi
Prima di tutto per ringraziare Legambiente non soltanto per questo rapporto master plan
Il lavoro che da anni sta facendo
Un lavoro che è preziosissimo per
Per le istituzioni
Del quale peraltro si avvale con le quali ha sempre avuto una interlocuzione matura
Critica responsabile con me come proprio di tutto l'associazionismo
Di questo Paese che che insieme ai tanti problemi che attraversano l'Italia rappresenta invece un grande punto di forza
E voglio sottolineare questo aspetto proprio da
Dall'altra la mia responsabilità da quella di una presidenza della Commissione antimafia
Che è un punto di osservazione
Che fa particolarmente apprezzare insieme al lavoro della magistratura delle forze dell'ordine
Una militanza sociale civile culturale
Che forse
La lotta alla mafia più efficace che abbiamo realizzato realizzato in questi anni nel nostro Paese
Perché allo straordinario i risultati ottenuti nei tribunali o sostenuti da da tutte le forze di polizia
Ha corrisposto anche un'indignazione una reazione civile che forse
Il patrimonio più prezioso sul quale noi possiamo in questo momento costruire
Anche una reazione
Ed una lotta che che sia al
All'altezza della sfida di questo momento
Sappiamo tutti che ciò che caratterizza
Le mafie la straordinaria capacità di cambiamento e di saper stare nel cambiamento
Idee esattamente questo il il punto di forza anche nei confronti di di
Del lavoro delle istituzioni del legislatore della politica
Il primo presidio è proprio quello che voi rappresentate che forse in grado anche di segnare poi strade di cambiamento che
Anche la politica la legislazione ed è uno percorre quindi grazie
E le vostre domande le vostre richieste mi sembrano
Assolutamente
Come dire
Ragionevoli infatti mi dispiace che i due ministri siamo andati via ama
Se il Governo tiene davvero a quel disegno di legge che è stata approvata alla Camera e che fermo al Senato
Prenda un'iniziativa come quella che sta prendendo sulla corruzione e forse il risultato che otteniamo ecco
Perché di fronte a un Governo così energico come quello che abbiamo in questo momento che ci ha
Abituato a aveva avvenire raggiunti risultati che vorrà aggiungere io penso che
E lo dico da dal dalla Commissione antimafia poi spiegherò perché
Il tema della corruzione il tema dei reati ambientali
Come come molti altri settori della vita di questo Paese necessitano di
Un intervento più deciso più forte e soprattutto la dove il lavoro è stato fatto siamo pronti anche grazie al vostro contributo è giusto che
Le istituzioni facciano la loro parte fino in fondo quindi
Dalle parole che ho sentito sia dal Ministro della Giustizia che dal Ministro all'ambiente non dubito che daranno un'accelerazione al Senato perché
Quel disegno di legge venga approvata e venga approvato così come uscito dalla Camera perché da questo punto di vista va dato atto a a chi ci ha in maniera particolare lavoratori non non sto qui a fare
E a sottolineare l'importanza che
Ci siano alla camera due Presidente di Commissione come Realacci e come la Ferranti
Che hanno dato un contributo fondamentale anche a questo provvedimento così come aveva dato il Governo in in questo percorso
Perché
Dico che è molto importante che noi presidiamo ogni settore della vita di questo Paese e lo rendiamo impermeabile ai poteri mafiosi
Perché noi abbiamo una straordinaria legislazione di lotta alla mafia
Forse maestri europeo abbiamo presentato una preparazione la relazione che approveremo domani nelle quali ci diamo anche agli altri Paesi di
Noi dobbiamo fare alcune cose per stare in Europa ma gli altri Paesi hanno da fare molte più cose di noi per stare in un'Europa dove la mafia è penetrata
Abbiamo una trust te straordinaria legislazione di settore chiamiamola così
Ma ormai la straordinaria capacità di cambiamento delle mafie del quale il tema dell'ambiente è un paradigma
è è cambiato totalmente nel senso che
Loro stanno dappertutto e noi dobbiamo essere capaci di rendere impermeabile ogni settore della vita di questo Paese e non basta sta più la legislazione di settore
I reati ambientali sono da questo punto di vista lo ha detto molto bene procuratore ma io voglio sottolineare questo aspetto
E non è un reato mafioso è vero è uniati economico
Perché la mafia nel dentro la quale la mafia sta starci benissimo perché la sua specializzazione
Fa soldi con attività
Illecite con la violenza male va poi a spendere Lab nell'economia legale
E combattere la mafia quando
Ci fa violenza e complicato combattere la mafia quando crea convenienza eh praticamente quasi impossibile
Ed è quello che è avvenuto e che sta avvenendo in tutti i settori della vita economica e sociale di questo Paese
L'imprenditore che non accredito
Sa bene che non è che l'organizzazione che ha soldi da riciclare perché il problema delle mafie oggi non è come fare i soldi ma come spenderli
E si crea un rapporto di convenienza l'imprenditore vuole smaltire i rifiuti sa perfettamente a chi può affidarsi per svolgere questa attività che prima che criminalità mafiosa criminalità economica
Quindi è assolutamente fondamentale che noi
Rendiamo impermeabile alla penetrazione mafiosa quelli che sono i settori normali della vita di questo Paese
E e in questo senso l'al tutto l'aspetto ambientale è sicuramente
Sicuramente
Come del resto voi vuol molto bene gli permettetemi evidenza in questo rapporto uno deve dei debiti più
Necessari quelli che fa forse hanno un'emergenza maggiore di altri
Se si fa il Codice ambientale però bisogna fare anche il testo unico del delle leggi antimafia
Perché anche da questo punto di vista è assolutamente indispensabile che noi facciamo una codificazione che supera
Le tante
Tanti vuoti che ci sono la mancanza di collegamenti
Noi abbiamo una legislazione perché manca di organicità sia
Nell'aspetto ambientale che in quello di lotta alla mafia e della capacità quindi di collegamento anche tra i settori che sono che sono particolarmente sensibile
Credo poi che
Dando riconoscendo merito alla al dico al decreto su sulla terra dei fuochi che è stato approvato dal Governo
E anche diciamo finalmente all'inizio della sua piena applicazione
Dando merito diciamo arriva il governo di questo come Commissione antimafia non abbiamo dimenticato questo aspetto
Stando dei nostri nei nostri diciamo confini perché come voi sapete noi auspichiamo la costituzione della Commissione rifiuti
Che è quella che dovrebbe in maniera particolare anche interloquire credo con con con il nostro lavoro in maniera particolare con il tema
De la terra di fuochi dei rifiuti e quant'altro
Però forse in questi anni devo dire che non ha aiutato il fatto che si siano
In qualche modo distinte le competenze
Perché la Commissione rifiuti ha fatto uno straordinario lavoro dal punto di vista tecnico
O in me gli intrecci con i patti poteri mafiosi sono stati in qualche modo sono stati messi in ombra proprio per me mancanza di diciamo di collaborazione tra le due istituzioni non ci sarà questo
E in una delle relazioni che inchiesta è pronta affidata la senatrice Capacchione è proprio sul tema della terra dei fuochi
E ancora una volta emerge con molta chiarezza la straordinaria capacità della mafia di stare sul prezzo perché se prima si sono
Sversati i rifiuti
E lo si è fatto andare facendo i servizi appagamento nei confronti degli imprenditori adesso le mafie sono pronte a gestire quest'altra fase
E lo sono pronte per il risanamento e quindi il Comitato faccia bene il suo lavoro ma soprattutto si controlli e si faccia vigilanza in questo senso il decreto ha strumenti adeguati
E poi c'è tutto il settore che molto voi ben voi mettete in evidenza
Che è la capacità di aggredire uno dei settori
Più importanti e forse uno degli elementi di forza dell'economia e dello sviluppo di questo Paese che ci attardiamo a non considerare tale che era penetrazione in tutto il settore agroalimentare
E quindi anche qua il PIL torniamo al punto di partenza la sfida della lotta alla mafia oggi è
Rendere impermeabile ogni settore gravità di questo Paese
Voi siete
Le sentinelle di ASP di di ambiti fondamentali importanti continuate a farle io penso anche però che possiate riconoscere che
In questa fase
Le istituzioni la politica incomincia ad essere un interlocutore serio
Non solo perché abbiamo approvato un reato che ci riguarda direttamente come quello del voto di scambio ma anche perché io credo che
E
In questi anni lo abbiamo dimostrato
Le sanzioni sulla politica incominciano ad essere applicata consentitemi di dire che è arrivato il momento di cominciare ad applicare le sanzioni anche nei confronti del mondo economico
Io rimango scandalizzata dal fatto che
Che ci siano i nomi della politica che tornano dal novantadue ma sono altrettanto scandalizzata che tornano dal novantadue i nomi degli imprenditori che sono sempre gli stessi
Noi non lo so se
Se è contro la la libertà di impresa ma io francamente quando un imprenditore
E corruttore e USA il denaro pubblico per pagare le tangenti non partecipa più alle gare pubbliche e agli appalti pubblici in nessun settore
I nomi son sempre quelli
I nomi son sempre quelli si però allora
Va fatta applicare io non non posso non posso pensare che
Chi aveva chi ha svolto i lavori all'ISPO e chi svolge ha svolto i lavori
Al a Venezia per il MOSE
A avesse una norma non aggirata che gli ha acconsentito di continuare svolgere i lavori la norma esce evidentemente non è applicabile la si faccia applicabile perché questo settore ce lo dice
Se addirittura la mafia è coinvolta
Da un reato di impresa noi dobbiamo imparare in questo Paese ad essere un po'più rigorosi nei confronti di tutti i soggetti che delinquono
è
Lo dico da politica rigorosissimi nei nostri confronti ma perché la politica abbia la forza di essere altrettanto rigorosa nei confronti di quei pezzi della società che hanno sbagliato e che continua a sbagliare
Grazie Presidente
A questo punto la parola a Donatella Ferranti che Presidente della Commissione giustizia della Camera dei Deputati che diciamo tra le protagoniste insieme ad Ermete Realacci di questo
Diciamo disegno di legge che
Sui reati ambientali che lì permane
Lavora la Camera è stato fatto la palla è passata al Senato
Qual è la sua opinione
Innanzitutto vi ringrazio di questo invito e sarò brevissimo anche per consentire ai metodi
Diciamo formali
Di fare un intervento forse sicuramente più
Da esperto di quanto non sia io
Partecipo con grande piacere a questo quest'auto
Occasione appunto questo appuntamento
Però perché io credo che sia un momento anche significativo oltre l'utilità di un rapporto ecomafia ulteriore punto due mila quattordici
E questa straordinaria raccolta di dati ragionata e che sicuramente una fotografia ma anche deve essere il momento di
E non solo un punto di conoscenza ma anche di stimolo di stimolo e di punto pungolo diciamo per
Gli agli agli amministratori per i politici
In credo sono convinta ma questo è venuto fuori da questo tavolo sicuramente che bisogna andare su tre direttrici e che devono essere punto la
La la forza motrice di questo ad un'estrazione col di contrasto dell'illegalità
Ambientale e che poi appunto è si inquadra nell'ambito della illegalità diciamo che del fenomeno delle illegalità purtroppo diffuso
Che attanaglia il nostro Paese e sicuramente dobbiamo andare nei confronti verso una semplificazione
Normativa per ridurre i margini di discrezionalità di incertezza per le imprese
E anche appunto perché nella farraginosità delle norme e anche nell'eccessiva presenza di Bari divari autorità di differimento o di vari organismi di riferimento di vari passaggi Sannita anche
Sia le ed è più la diciamo la la distinte Latella tentazioni che abbia mamma così comunque la il fatto punti dell'hard corruttivo
Occorre ripristinare o comunque rendere efficaci i sistemi di controllo
Perché forse la macchina burocratica e sicuramente farraginosa IBA e i prevede vari passaggi ma poi i controlli abbiamo visto non
A prescindere ovviamente
Dalla dove il fenomeno si riferisce a corruzione ha quindi allegami di corruttela però evidentemente qualche passaggio il passaggio un controllo effettivo efficaci nonostante i vari organismi nonostante
Elevare autorità più o meno indipendenti questo controllo evidentemente non non arriva laddove deve arrivare e quindi forse va ripensata proprio il sistema forse unificare
Le autorità
Forse prevedere qualcosa che diciamo semplifichi quindi non
Crei meccanismi e farraginosi per le imprese che devono poter lavorare ma dobbiamo favorire la libera concorrenza e quindi favorire imprese oneste
E introduzione veniamo al punto che più mi riguarda l'introduzione appunto dei delitti ambientali del Codice penale e con un un sinergico sistema perché è venuto ma è nelle i nostri i nostri programmi e programmi del ministro ma dei programmi anche della
Della Commissione giustizia un
Un e sinergico intervento anche di rafforzamento delle misure
Anticorruzione che non sono soltanto interventi dal punto di vista penale sulle norme classiche dei reati contro la pubblica amministrazione ma sono anche ripristino del reato di falso in bilancio
Sonore mentre l'introduzione del reato di autoriciclaggio e sono diciamo sicuramente
Riforma dei reati della prescrizione
Perché a tutto questo realizzata poi un sistema coordinato di interventi che deve però andare di pari passo anche con una riforma seria
Diciamo ma che garantisca trasparenza che in grande scrisse efficienza che garantisca efficacia anche della normativa in tema di appalti e contrattazione pubblica con attuazione delle direttive
Europee che rappresenta un appunto anche e questa che rappresentano questi che che questi se questa esigenza che che la cui attuazione dà corpo poi a queste esigenze
In cui il nostro il nostro compito il nostro impegno di questi alla con in Commissione giustizia alla alla Camera era qui un anno fa mi ricordo che invitata appunto sempre gentilmente da voi e mi ricordo che pro mettemmo insieme
A al presidente Realacci che avremmo cercato di portare a termine alla Camera almeno il Lelli disegno di legge riguardante l'introduzione di reati ambientali nel codice penale
Ci ce l'abbiamo fatta abbiamo varato questo testo un testo che ci sembra buon testo
Dopo che è stato baratto quasi all'unanimità mi pare che insomma in voti contrari siano stati diciamo di poco conto di poco Mungo pentita
Ed esso iniziata la navetta non adesso perché voi abbiamo approvato qualche tempo fa e inizia
Appunto il corso al Senato ovviamente siamo
Io non mi permetto io non voglio qui fare valutazioni se il testo si sta procedendo lentamente o meno credo che l'attività di può
è un dato di fatto che non si sta accelerando comunque ecco mettiamola così che non si sta dando una tempistica diciamo di pari intensità di quella che abbiamo cercato di dare i nomi
Che so che era stato fissato un termine per gli emendamenti poi questo termine è stato diciamo annullato perché si è voluto e si vuole fare un ciclo di audizioni per cercare di approfondire alcune tematiche
Di da appunto dal nostro punto di vista io quel quello che posso ovviamente noi contiamo io credo che un'attività di sinergia e di e pungolo possa fare innanzitutto i ministri
Quindi Andrea Orlando e il ministro Galletti
Perché ovviamente il Governo è presente ma è una priorità che il Governo fa può far sentire al Senato da parte nostra c'è stato un raccordo un pieno raccordo più preso personalmente con il senatore Casson e il capogruppo
Lumia al Senato proprio per garantire per dare la nostra piena disponibilità anche ad alcune integrazioni correzioni diciamo approfondimenti comuni per evitare che se ci dovesse essere e dei marmi dei momenti di aggiustamento al Senato che ovviamente non può svolgere attività meramente notarile insomma beve
Sarebbe un caso chiaramente
Rarissimo per cui ce lo rimandano consuma allo approvato così com'è
Ma bicameralismo perfetto bisognerà andarlo a superare per ora ancora scene
E quindi proprio per questo che mi sono fatta carico del di dire di queste di dire facciamo fate degli approfondimenti vi mando tutta l'indagine conoscitiva nostra rimando anche i riferimenti reali che abbiamo elaborato
Facciamo in modo che se ci sono da fare delle correzioni queste correzioni e chiedo aiuto su questo punto anche al Presidente
Realacci perché ovviamente analogo coordinamento potrà essere fatto con i colleghi dell'ambiente perché sarà un'azione attività congiunta che deve essere fatta sempre al Senato avuto facciamo in modo che se qualche modifica deve essere fatta questa modifica
Possa essere condivisa previamente in modo tale che quando rientra la Camera evitiamo di fare la l'ulteriore navetta perché l'unica cosa che
è possa fare in questo mentre cambiamenti non possa fare io e il calendario al posto del Presidente Nitto Palma
Allora
Certamente quindi una sensibilizzazione dell'arte di delle nostre forze politica c'è
C'è una particolare attenzione al sociale a volontà l'unica cosa che io credo sia importante e che il testo non venga stravolto perché è un testo che ha avuto un una forte diciamo dossi di
Equilibrio che ha voluto ha mediato su alcune situazioni ma che e non è un testo debole è un testo che ha introdotto il reato di disastro ambientale punito fino a quindici anni di carcere
Il ha introdotto il reato di inquinamento ambientale ha previsto il reato di traffico abbandono materiale di altri atti reati radioattività
Che
E ai anche c'è un altro reato anche di chi per chi impedisce il controllo chi nega ostacola l'accesso intralci controlli ambientali quindi un delitto è stato previsto
è stata prevista la garante ecco mafiosa ci sono degli sconti di pena per per un ravvedimento operoso male in cui che deve essere valutato
E che la cui stella polare è il riferimento proprio anche non solo alla collaborazione effettiva per sgominare per rompere il patto sul esuli dall'inizio
Che abbiamo visto è
Sì ambientale ma che a monte vede
Spesso punto troppo spesso e di indice quasi necessariamente un patto corruttivo Dean Train prese e pubblici ufficiali
Ma clientele anche la come
Stella polare appunto in questa rabbia divento però Zhang-Ke la il ripristino delle condizioni ambientali
C'è poi un intervento importantissimo che già il contenuto in questo testo che in attesa della riforma sistematica della della prescrizione che dovrà riguardare tutti i reati quindi non soltanto i reati ambientali
Abbiamo previsto qui il raddoppio dei termini di prescrizioni per questi e per questi reati ambientali
Con l'obbligo di confisca la condanna ripristino no uno un procedimento specifico di giustizia riparativa ed anche una cosa che credo sia sicuramente avvertita come importante anche dalla dalla utile più che importa oltre che importante dalle procuratore nazionale antimafia
Il cosiddetto
Coordinamento
Delle indagini in caso di delitti contro l'ambiente tua il Procuratore della Repubblica quando proceda indagini per i diritti di cui abbiamo direttore giovani gas astro ambientali inquinamento ambientale e anche i duecentosessanta quindi
Quel reato di cui parlava
Il procuratore nazionale antimafia
E che è un reato spia che viene
Diciamo gestito dalle singole procure che però non è una una diciamo
C'è un'attività informativa che fa parte
Alla Procura nazionale antimafia che fa parte appunto di un'attività di Corte sia di di attualmente di indirizzò ma invece noi per legge abbiamo introdotto la necessità che il Procuratore della Repubblica circondariale che fa queste indagini in questo tipo di di di materia
Ne dà notizia al procuratore nazionale antimafia
Perché questo credo questo insieme ad altre appunto a quelle altre modifiche che abbiamo detto sono è quella è quel modo con cui senza sottrarre competenze
Senza allontanare la competenza del procuratore per il territoriale circondariale all'uopo no dove si commettono i fatti che quindi prego prevede anche una conoscenza
Diretta del del territorio però abbia poi un momento di coordinamento una visione più ampia una visione che lì che consenta di mettere insieme le tessere del mosaico e a perché io sono trent'molto convinta di questo con questo chiudo
Est e appunto c'è cercando dando l'impegno ulteriore che saremo fatte vigili anche attivi
A un'accelerazione una celere approvazione del testo al Senato ma abbiamo bisogno appunto dell'aiuto di tutti
Ecco io sono fermamente convinta che
Un fenomeno così radicato un fenomeno così profondo come quello che attiene alla alla hai la lasciamo all'ecomafia alla corruzione
Che attiene appunto a questo a questo sistema sistema
Che che Minai gangli del nostro Stato democratico si sconfigge soltanto non con un provvedimento nonché una norma non con la volontà di un singolo ma comunale sinergia di interventi
E su e proprio perché siamo perfettamente convinti per esempio un ulteriore
Un ulteriore momento sarà di approfondimento
Do cercheremo di portarlo avanti proprio perché e necessario mettere insieme queste riforme e fare in modo est e stimolare sostenere il Governo affinché queste riforme potere al Cantone reati contro la pubblica amministrazione
Reati contro l'ambiente di riforma degli appalti revisione degli organismi addetti al controllo sia un momento di sinergia ragionato
Che veda quello che si è fatto finora perché non partiamo da zero noi abbiamo già varato un provvedimento anticorruzione che nella parte preventiva di prevenzione vedeva tante norme che già che noi adesso stiamo invocando ma già ci sono ecco tutto questo tutto questo io credo sia si avrà soltanto se c'è una della vera volontà o comune e una vera voglia di cambiamento vi ringrazio
Grazie Presidente che ha la parola anche Ermete Realacci presidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati scusandomi verificare adesso che non era da far fioretto perché siccome sembra dall'una mini accompagna alla Camera se no perdo diciamo che esalta
Diciamo sia un decreto sul terremoto eliminati perché responsabile a mia Commissione le anche quelle un problemino diciamo non da poco che e mi dispiace non ascoltare le conclusioni di Vittorio
Cogliati peraltro io sapevo che era le undici sono arrivato puntuale come è noto non non alle dieci come ha detto
La Bindi però ecco voglio essere appunto anche per
Per come sono andati i lavori breve forse per questo anche un po'brusco diciamo il lavoro come noto egregio e prezioso lo sanno tutti
Come dicevo Roberti non non non sfuggono a nessuno gli enormi passi avanti fatti nel corso di questi venti anni ma anche la montagna da scalare che ancora c'è
E i passi avanti sono le norme sono enormi sul terreno dell'azione delle forze dell'ordine della magistratura ma anche sul piano della percezione all'opinione pubblica orale di racconti euro con spesso non entro nel merito ma sto impresso
Noi proviamo a costituirci come Legambiente parte civile al maxi processo di Palermo
E ricordo che quando fu dato l'annuncio del lungo elenco di costituzione parte civile non ci riuscimmo peraltro
I magistrati che stavano nelle nelle Inga nella gabbia adesso non so come si chiama tecnica noi magistrati mafiosi che sta una gabbia Schiele si scoppio un cuoco alcuni scopi Oria dissero questi ci vogliono impedire anche di fumare
C'è poi l'Olocausto esondazione legalmente non era legato a quello che noi largo raggio individuavamo nel caso siciliano e soprattutto il legame con gli appalti con il circuito del cemento più ancora
Della vicenda dei rifiuti che è emersa in seguito con maggiore forza ma e veniva identificata quell'azione un'azione di costume diciamocelo iscritti non ci voglio neanche far fumare e allora
Quando una con i primi rapporti delle della Legambiente sulle ecomafie non era di modo comparsi di queste cose c'è una verità adesso c'è una presenza autorevolissima è un impegno prezioso delle forze dell'ordine la Magistratura allora non era di moda
Quando quando Roberto Mancini si occupa di queste cose non era di moda per un esponente forse lo dico a cuore questo non era la pace adesso non è così adesso non iniziamo con l'Arma dei carabinieri adesso tutte le altre forze di polizia
Sanno che è un pezzo del rapporto come paese c'è un è una maniera in cui si comunica la propria dignità al Paese occuparsi di questi temi ma allora era considerato l'insieme di queste materie
Una questione di serie B
Quali sono i punti deboli che dico con grande rapidità rispetto agli autorevoli interlocutori giusta e stamattina che già dimostrano la forza di quanto è accaduto punti deboli sono che a l'attenzione non è continua e non è costante
Diciamo chiaro adesso padrone non c'è più son contento che sia stato nominato sappiamo chi chiamare ma son passati quattro mesi
Dall'approvazione definitiva del decreto il decreto dell'inizio di febbraio
E il decreto prevedeva che è stato molto rafforzato nel passaggio alla Camera molto rafforzano il passaggio alla Camera prevedeva fin dall'inizio che i terreni
Chi doveva essere identificati da subito addirittura era prevista per l'anno prima norma quindi a norma di base i terreni in cui la vietata la coltivazione
Adesso
è stata introdotta e si era detto che entro nove e tre mesi cioè che sono scaduti sarebbe diventato divieto di coltivazioni il divieto di commercializzazione ora come capite tutti il divieto di commercializzazione è una presa in giro
Perché non è che se uno coltiva carciofi in un terreno contaminato Poci gioca cricket con quei carciofini no e la prima volta che una partita di quei carciofi finisce in un mercato normali il danno che sia all'economia di quelle zone è terrificante
E qui c'è un forte ritardo
C'è un ritardo di coordinamento tra le istituzioni c'è un ritardo nel mettere in atto le leggi
è un ritardo da disattenzione perché poi se chiedi al singolo millesima ma questo non è compito mio compito di quell'altro questo è compito dell'altro il risultato
E che su una materia così delicata come la vicenda dei fuochi tanto da giustificare un decreto di quella rilevanza
C'è stata disattenzione c'è stato ritardo
Questo lo dico anche
E che non è onestamente tollerabile lo stesso vale per molti terreni adesso
Giustamente Donatella ricordava una battaglia che storica di Legambiente querele reati penali in campo ambientale ma lì il Governo si deve far sentire non essendo c'è un problema di forze politiche di Parlamento ma anche di governo peraltro abbiamo la fortuna che sicuramente l'attuale del Ministro della Giustizia più sensibile
Molto più sensibili di quanto non fosse il precedente Ministro della Giustizia bene
Faccia sentire la sua voce perché il rischio che questa legge si impantanati è fortissimo
Perché gli opposti estremismi
Fra chi vorrebbe diciamo la possibilità di mettere in galera anche con uno sguardo diciamo no e chi invece ha paura di qualsiasi norma che sia più rigida
Se vuole le faccio anche nomi e cognomi settori di Confindustria e alcuni settori anche della vittoria politica della magistratura io ricordo
Fontana se lo ricorderà che quando fu approvato
Il decreto le le il provvedimento di legge che istituì l'organico reato che è stato efficace nel contrastare il traffico illegale dei rifiuti nel due mila uno ci fu chi volesse dire che è un re
Che è quella quella norma non era una norma adegua è infatti era così un'adeguata che grazie a quella resiste dando il via a una serie di indagini con l'efficacia che c'è stata però
Se non vengono battuti opposizioni di quella legge rischia di impantanarsi anzi si è diciamo così rischia di rimanere impantanata perché è impantanata
Così come accade su altri terreni sono Mensi
Che non si costruisce la Commissione bicamerale di inchiesta sui rifiuti
Ora parte il fatto che anche questa a suo tempo fu promosso negli ambienti ma sono più ferma dare anche di questa legge oltre che di quella diciamo sui reati penali in campo ambientale sono messi semplicemente perché non c'è accordo dalle forze politiche su su su chiedere fra i suoi vertici perché e questo è
Nel senso non ci sono le nomine non c'è l'accordo ma questo significa che quello che non è neanche quello voglio essere chiaro Monelli reati penali contro l'ambiente nella Commissione bicamerale Chiesa rifiuti nella sono la panacea di
I mali ma sono pezzi
Di una risposta delle istituzioni pezzi di una pressione pezzi di un'azione senza la quale diciamo non si riesce a portare a casa infine ultimo punto poi rivoluzione
C'è il terreno del del
Dell'intreccio fra io sono d'accordo Legambiente lo dice nel rapporto
Fra la semplificazione e al tempo stesso l'efficacia delle norme
è vero spesso norme complesse sono matrice di corruzione sul ECG diamo lo diceva forse mi sembra Andrea Orlando prima quando lo Stato fa dieci livelli di controllo
Nessuno responsabilizzando e spesso per aggirare questi livelli di controllo parte l'azione opaca
Parte la tangente parte la mazzetta parte l'ASL e quindi è chiaro che
La complicazione delle leggi può essere un handicap dal punto di vista del rispetto della legalità adesso padrone non cioè però
Se io penso che a tutt'oggi non abbiamo una legge che prevede che sia vietato di a bruciare le ramaglie anche per gli agricoltori che stanno in montagna che teoricamente dovrebbero portare questi impianti di compostaggio che talvolta non esistono se esistono su una decina di chilometri
E a rigor di legge
La Forestale dovrebbe emanare verbale e sì capisco è una follia non è come quando il SISTRI dovranno appare anche Barbieri no cioè essendo noto che ne i barbieri sono
Diciamo un ganglio vitale della del del produzione dei LEA quindi
è chiaro che quando le leggi sono ridondanti diciamo
E però evidente anche i sassi
Che la sistematica girati mento la Roberto l'ha detto bene di alcuni principi generali elementi di corruzione
Sarebbe lunga storia lo voglio fare adesso eccetera ma
Nel mosse no
Qualcuno si vuole ricordare che oltre al meccanismo a mio avviso non opaco di più attraverso cui sono stati dati in AULSS gli appalti del MOSE semplicemente perché
Quelle società facevano autonome su un chip nel Consorzio Venezia Nuova
Che il MOSE non ha mai avuto una loro una valutazione impatto ambientale o meglio
Ne ha avuta all'inizio una su un progetto preliminare risultò negativa
Ed allora non è mai posto l'ha fatto si abbatte ambientale per il MOSE
Questo ha aiutato a fare una cosa un processo trasparente ma aggiungo di più accelerato i lavori
Non è una separiamo dalla metà degli anni ottanta
Accelerato i lavori
Forse fare un buon progetto avere trasparenza devono avrebbe reso più celeri quei lavori e non avrebbe dato più garanzia cittadini quindi c'è un problema serissimo di equilibrio fra fa queste cose e infine
Infine veramente
C'è un problema di
Cioè
Insomma qua bisogna io ricordo sempre una trasmissione radio di tanti anni fa in cui discutendo di questa cosa ne produceva una signora
Che uno mi spiegava tutti i meccanismi che adoperavano il tranne per smaltire rifiuti questa signora disagio aree c'è però certo son bravi no
Non potremmo fargli fare anche delle cose buone Noce come dire utilizziamo quella carica vitale per agire anche in altri campi e c'è un elemento in questo no cioè la capacità pervasiva diciamo che ha
La la
Con la malavita organizzata di entrare nei settori emergenti
Viene fatto l'esempio trovo un parallelo fra il fatto che la riunione organizzata
Si è entrata nel nel settore delle fonti rinnovabili con il fatto dell'emergere di questi reati così alti nella contraffazione dell'agroindustria perché con alcuni suoi settori che tirano
Dov'è che c'è sono ancora come una holding che vede dove fiuta il vento si muovono
Deve esserci una reazione da parte dello Stato dell'istituzione di una Società della stesso livello di vitalità dello stesso livello di efficacia
Senza pensare che questo possa essere demandato sull'ad altri di nuovo
Ma è pensabile che uno possa contrastare le Lele le fa la corruzione gli appalti eccetera se la Confindustria oltre a dichiararlo non butta fuori qualcuno di quelli che ha preso che ha fatto queste cose
Se gli ordini professionali non buttano fuori gli ingegneri che hanno avallato alcune cose se non ci sono questi passaggi che sono di tutti non ce la si può fare può nascere all'ora
Un'idea
Che sia un mondo che può essere contrastato soltanto con un'azione
Delle forze dell'ordine cosa che come sappiamo Falcone Borsellino sempre l'ho detto che non esisteva questa azione se non c'era diciamo una società un'economia una politica che reagiva
In questo suggestionato dalla visione ieri sera di Gomorra
Devo dire una cosa io trovo che sia uno un fatto smania straordinaria quel con quel quel film è un noir di di di di Ravello incredibile io possono un patriota e quando gli italiani fa una cosa bene
Son contento quando se la vendiamo all'estero sono ancora più contento
Saviano ha spiegato bene in un suo articolo secondo me dal punto di vista antropologico il fatto
Chi critica è stato attaccato con i Verdi ma questi sono troppo alla fine affascinano questa questa sua brutalizzo scusate per l'abilità i termini
Della del della questione io non son preoccupato di questo perché il male non sempre respingente Anna e bisogna avere la forza di guardare il mare negli occhi di combatterlo
Perché è troppo semplice quando
Solo appunto non a caso le aree grigie sono quelle più pericolose però sono preoccupato di un altro elemento che vedendo ieri Gomorra mi è scattato cioè che scatti l'idea
Che quella roba lì è sia esso labile non so come dire
Che poi alla fine consentitemi di nuovo qui di essere brutale se uno fa un muro intorno a Scampia
Isola alcune terre fa alcune cose quella roba lì non ecco è finisce non so come li ho in ogni caso stalli
Fa meno danno si ammazzano tra di loro fanno danno fra di loro in questo senso se volete il fatto che in Gomorra non ci siano reati ambientali
Aiuta questa costano perché mentre è chiaro a tutti che
Se poi arrivi allo smaltimento illegale dei rifiuti alla fare alla mozzarella contaminata cioè c'è un elemento che arriva gli altri li sposta trattare l'idea che le forze dell'ordine che peraltro nel fine nel mondo ora non esistono nel senso che la viene fatto proprio ragionamento che interno ai codici diciamo
Di quell'antropologia criminale no che sia una partita in cui lì ci sono soltanto i cattivi se ci mettiamo in campo anche la squadra dei buoni
La possono limitare quella roba che io invece penso e termino che non è così che in questo senso l'azione di Legambiente Libera di tanti altri è determinante perché questa partita una partita di tutti
Oppure quelli non li batti non so come dire e
Stancamente una partita di tutti significa anche ricordare che
Nel corso di questi decenni perché voi ricordiamo sempre gli ultimi fatti c'è gente che poi in questa partita combatto bocciata c'ha personalità penso vada addirittura verso perché vedo qua
Buontempo
Bonomo si
Ho pensato a ben no perché valorizza un salamino beneventano nere alla penso penso penso fin da Mimmo beh Mentana da
Da da da da Beppe Diana data ad Angelo Vassallo
Vedo Omizzolo penso a ad un gestore boschi non
E penso anche a quelli che c'hanno hanno rischiato
Come Michele Liguori e come Roberto Mancini in questa battaglia ecco se questa queste azioni non sono le azioni di una società di una politica di un Paese che proprio perché vuole sfidare il futuro delle combattere queste cose non ce la facciamo
Cioè esattamente come quando andiamo in Cina lo scandalo a Venezia del MOSE è una tassa incredibile molto più forte di tante altre cose non combattere questa illegalità diventa una tassa sul futuro che è inaccettabile per il
Grazie
E i Presidenti delle vere Commissioni e a questo punto voglio dare la parola Enrico Fontana che
Insomma mi fa simpatia presentarlo come direttore di Liberal ma in realtà è una delle colonne portanti della Legambiente ed è
Tra gli autori dall'inizio di questa nostra avventura nella lotta contro la criminalità a ambientale naturalmente tra gli autori principali del rapporto ecomafie di Legambiente
Grazie
Intanto fatemi bene
Che è la prima volta dopo vent'anni che in un cubo la pubblicazione del rapporto ecomafia lo dico proprio con grande
Un serenità
Perché dopo vent'anni è pure giusto che diciamo il testimone passi ed è passato
Gli faccio i complimenti nella curare la redazione di questo rapporto che il nel rapporto del ventennale di ecomafia a Rosella Muroni tanto io per Gorizia tutto lo staff grazie per il lavoro che avete fatto
Voglio non sottolineare soltanto due aspetti il primo credo che oggi Legambiente lo farà sicuramente e libera che mi permetto di associare debbano chiedere una forte iniziativa politica al Governo
Al Presidente del Consiglio i Ministri della giustizia e dell'ambiente perché si sblocchi il disegno di legge sull'introduzione dei delitti ambientali che giace al Senato
Una richiesta secca una forte iniziativa politica l'ha detto prima la Presidente Ferrante si trovino ci sono gli emendamenti proposti da Legambiente che libera condivide si trovino pur nel rispetto dei ruoli
Modalità tempi in per assicurare quelle poche modifiche
Che servono se arrivare ad un testo pienamente condiviso e che trasformi in realtà quella riforma di civiltà che in quella di quella proposta di legge scritta io non so chi ha avuto la pazienza di leggerla
Ma guardate che introdurre il delitto di inquinamento ambientale con una pena fino a sei anni di reclusione significa immaginare per l'inquinamento ambientale con danni più gravi
Di quelle che scattano oggi in primo grado è perché poi bisogna vedere cosa dice la canzone Cassazione per disastro ambientale
Forse questo non è chiaro
Non è chiaro
Introdurre un delitto come quello del disastro ambientale fino a quindici anni di reclusione con le aggravanti è uno spartiacque rispetto anche ai processi in corso
Questa è una riforma che rischia di essere schiacciata
Tra
La volontà precisa di chi non la vuole e non la vuole da vent'anni perché ritiene che il sistema imprenditoriale italiano debba avere le mani libere quando si parla d'ambiente
Perché così se non ci raccontiamo una storia che non è e chi oggi
Abbagliato dal traguardo cioè in vista del traguardo possibile
Scrive sostiene diffonde posizioni che sono
Infondate ho sentito parlare di condoni cosa si condono la prescrizione
I reati già vanno prescritti non c'è bisogno di condonare insieme scrivono il controllo della prescrizione e l'ha mai visto
Allora detto questo si colgano alcuni elementi di criticità che ci sono Legambiente li ha sottolineati fortunatamente vedo che anche in alcuni
In alcune aree dell'ambientalismo italiano
Più critiche queste osservazioni cominciano ad essere accolte
Perché si faccia fronte comune e si chieda e lo ripeto al Governo una immediata e forte azione politica perché il Parlamento italiano licenzi quanto prima questa norma
A leggere questi numeri avendo curato per vent'anni diciamo questa volta li ho letti un po'più di tranquillità a leggere questi numeri
Viene da pensare che per l'ennesimo anno
Lo sforzo delle forze quell'impegno delle forze dell'ordine che ha portato all'accertamento di quasi
Legali contro l'ambiente poi uno dice dice questi numeri
Perdono pure DD dissenso penultimo una reati contro l'ambiente cioè sono le attività turni natura penale
Novanta mila ottanta al giorno tre un'ora e
Sono la radiografia di un altro anno di fallimenti
Perché se poi leggete questi dati con un esito effettivo dell'azione penale bisogna dice le cose come stanno
Sappiamo che lo sforzo che si produce ogni anno ecco quasi per intero vanificato
Le sanzioni amministrative le sanzioni contravvenzionali che restano in vigore non vengono cancellate dalla riforma quando determinando un danno all'ambiente non fanno scattare
Il delitto non scatta il delitto
Questo è francamente inaccettabile per questo io ripeto liberano importi associarsi a questa battaglie Legambiente auspicare che si arrivi quanto prima l'approvazione della riforma avessero avuto a disposizione questi strumenti di indagine penali
Le persone che come Roberto Mancini
Ricordato più volte facciamo bene a ricordarlo hanno indagato da vent'anni per vent'anni su questi fenomeni avrebbero ottenuto risultati sicuramente più importanti avessero oggi le forze dell'ordine italiane questi strumenti a disposizione
C'è la confisca c'è la confisca in questo testo di legge c'è scritto che in caso di condanna per inquinamento ambientale è obbligatoria la confisca dei beni
Vi rendete conto capire perché non lo vogliono
No la confisca obbligatoria
Nell'abbonamento pauroso scatta soltanto quando si è in fase di giudicato prima c'è l'inchiesta cioè il processo
è veramente un buon testo di legge che con poche correzioni può aiutarci a fare il salto di qualità con lo spirito di questa altra hanno quando arriverà il ventunesimo
Rapporto ecomafie di Legambiente invece dei reati contravvenzionali cominceremo a contare i delitti grazie
L'abbiamo
L'abbiamo citata tante volte la terra dei fuochi abbiamo voluto oggi qui con noi Michele Buonomo del Presidente della lega niente campagna con cui diciamo nelle ultime settimane abbiamo sicura
Che
Accelerato intensificato il lavoro sulla terra dei fuochi ma la lega ambiente sulla terra dei fuochi ci lavora da vent'anni in realtà
E anzi siamo
Da un certo punto di vista anche quelli che l'hanno individuato con questo con questo nome quindi
Ci piaceva dare anche amicale la la possibilità di raccontare questo fronte emergenziale
Buongiorno grazie dell'invito Rossella naturalmente io non ne sono lusingato perché preferirei essere marginale commenta come Legambiente Campania
Lampre sensazione dei rapporti ecomafia spero che nel prossimo anno ad esempio la la la mia regione possa non annotare del più per l'ennesima volta il triste primato la Regione con il maggior numero di reati
Accerta accertate ma
Ma tant'è questo è un pezzo e diceva Antonio per Gorizia l'inizio di questi lavori questo è un pezzo del nostro lavoro magari non ci piace
Più di tanto ma e necessario ri ancora necessario come abbiamo Dior dimostrato ancora una volta
Questa
Questa mattina
Io vorrei raccontare pure però un pezzo di della fase construens perché della fase destro e se quella e che le forze dell'ordine e magistratura i cittadini con le loro segnalazioni stanno stanno realizzando
Quei cittadini che è necessario che abbiano sempre di più come sottolineava anche ministro Orlando un la possibilità di di partecipare
La democrazia è uno degli elementi
Una
Forse la chiave di volta del superamento di
Di questi di questi problemi diceva Rossella noi abbiamo addirittura coniato l'espressione terra dei fuochi lo facemmo per
Stigmatizzare per aggredire un fenomeno era questo motivo renderlo e chiaro
Raccontare la trasformazione che stava avvenendo dopo dopo il sotterramento lo sversamento dei rifiuti era stata
In inventata questa nuova modalità quella di dare di dare fuoco
Hai rifiuti non ancora una volta non centrato c'è andata bene da questo punto di vista nel senso che
Speravamo che in poco tempo si potesse
Era
Di i chirurghi sono evidenti no
Avvengono alla luce del sole anche se le ore
Poter privilegiate sono quelle della serali e della e della notte ma siamo ancora lì a dover a doverci fare i conti certo alcuni elementi sono otto negli ultimi mesi alcuni elementi nuovi
Sono intervenuti la grande manifestazione
Del sedici novembre a Napoli
Vorrei cogliere la così detta manifestazione del fiume in piena sicuramente ha spostato l'asse
Come diceva il ministro Orlando quella partecipazione che a volte viene quasi
La la la la voglia di partecipazione dei cittadini dell'esserci quasi viene stigmatizzato con con fastidio
Secondo noi è servita a dare un'accelerazione innanzitutto all'approvazione del decreto legge
Però non bisogna tre attirare i remi in barca rimanendo ardono metafora allegata fiumi in piena perché anche quello che è avvenuto nei giorni nelle
Ore scorsi vale a dire questa sorta di di contrasto tram il Governo centrale la Regione Campania sulla rallentamento alla sospensione della monitoraggio è molto grave perché disorienta
I cittadini dall'impressione che lo Stato lo stile si sia
Come dire affermando abbia perso
L'energia che che ha dimostrato finalmente nemici nei mesi scorsi badate che questo si paga caramente
Anche a perché il Corno d'ombra questa incertezza che si riverbera ancora su su quelle terre nera che ha pagato innanzitutto a costi altissimi dai cittadini di di cui posti di quelle terre
Ma anche dall'intera
Popolazione campana dai produttori dell'eccellenza campare e io questo non lo dico per spezzare una
Una
Lancia a favore degli a chi ha degli agricoltori dei produttori dei trasformatori lo dico perché
Per noi
Questo pezzo della della Società rappresenta un alleato fondamentale per provare ad andare oltre
Il fatto che
Ci siamo inventati
Ne abbiamo questi questi giorni questo Schrader queste queste questi giochini semantica CIPE però hanno o la loro importanza un'iniziativa come la pubblicazione di un libro di raccolta di ricette che abbiamo chiamato Campania la terra
Dei cuochi
Armi ha voluto rappresentare proprio questo una nuova campagna su quel territorio ma anche a livello nazionale
Per comunicare anche quello Canon ecco mafia quello quello che non è non è illegale quello che
Merita di avere sempre di più visibilità
E forza in questi mesi noi accanto attenzione all'attenzione costante alla alla
Allam pressione
Sulla Governo centrale su quello regionale perché finalmente si
Facessero i i monitoraggi per chi è quelli sono
Propedeutici alla messa in sicurezza la bonifica di quei territori abbiamo avviato una grande iniziativa di sensibilizzazione di conoscenza istruzione
Di di dei dati che conosciamo e delle anche delle eccellenze che rappresentano un baluardo una una grandissima alternativa al degrado
Del territorio e questo ci ha consentito di girare ancora di più magari a anche in altre Nannini in altri che anche in altre
Segmenti della della società della società accampare abbiamo scoperto come è possibile chiare queste alleanza abbiamo coperto come e alta l'attenzione
Abbiamo scoperto come diceva Ermete guai a a a pensare che per per risolvere il problema basti
I Solar Romolo intorno a Scampia ci perderemmo tantissima energia positiva perché i chi di noi la costantemente in cui in quelle zone Scampia come Casal di Principe scopre energie
Importantissime
Fondamentali terrà questo cambiamento e per nessuno
Il superamento di questi
Di questi problemi gli antidoti le risposte gli anticorpi sono già lì io non più tardi di quindici giorni fa sono stato a Casal di Principe dove appena si è affacciato lo Stato
Perché c'è stato un prefetto che
è subentrata allo scioglimento della dell'Amministrazione
Dell'Amministrazione comunale
Ci sono fatti passi da gigante in quattro mesi ad esempio la raccolta differenziata è passata dal due quattro per cento ad oltre il quaranta per cento e quando abbiamo inquadrato i bambini di Casal di Principe non più tardi di due le settimane fa abbiamo scoperto
Com'era Lidia ma avendo in qualche modo una conferma
Che il lì stanno già le risposte in quei bambini che li avevano dite di intensificare o no media molto innocente
Ci dicevano ma perché se adesso facciamo la raccolta differenziata poi magari il mercoledì e la giornata dell'indifferenziato perché le per loro non deve esistere più insensata bisogna bisogna
Andare assolutamente oltre noi riteniamo che questo elemento l'elemento della società civile della partecipazione della democrazia sia un elemento
Dirimente diceva Lincoln che
Con il consenso delle opinioni pubblica si può fare tutto senza non si può fare nulla noi riteniamo esattamente questo teso non ci stancheremo di proporre anche
La positività né i prossimi mesi intensificheremo
Questo lavoro per provare a schiacciare la moneta cattiva recuperare recuperare terreno ma per fare questo è fondamentale che ci sia chiarezza da parte
Ha delle delle forze politiche e delle delle istituzioni della del nostro
Paese
Se no
Nel il dal Rapporto ecomafia sala purtroppo
Destinato a diventare ancora più corposo mentre vi ospitiamo che venti
Si semplifichi sempre di più che perda di anno in anno pagine e numero di reati stamattina stamattina venendo qui
La leggevo
Il rapporto che il comando regionale delle capitanerie di porto ha presentato ieri alla Regione con la Regione campare dai davvero impressionante quello che ancora avviene e che era nascosto
Perché si poteva vedere solo dall'alto attraverso l'azione
Il monitoraggio aereo
Però accanto acquisto l'azione di monitoraggio all'azione di contrasto
Così delle forze dell'ordine e necessario la nostra presenza di conquistare metro metro il territorio campano che come diceva la lanni la moglie di Roberto
Così come il resto d'Italia e assolutamente da difendere la sua e norme grandissima Bellinzona
Grazie
A questo punto la parola abito Vittorio Cogliati Dezza prima di andare a pranzo di traffico
Rubo dieci secondi Vittorio scusami per ringraziare tutte le persone della Legambiente che hanno organizzato questa giornata
Si è detto abbiamo scritto il Rapporto ecomafia nelle ultime settimane
In particolare Laura Biffi Francesco Dada pensiamo Antonio per Polizzi mi hanno
Come dire accolto nel gruppo di lavoro che ha fatto quest'ulteriore sforzo i circoli regionale della lega Ambiente
Peppe Ruggiero che ci ha sempre seguito seppur da lontano e però anche palle persone che ci hanno
Aiutato a organizzare questa giornata così complicata con tutti questi ospiti a partire
Da Roberta Baldini che mi anche supportato nelle ultime settimane
L'Italia
Ma io vorrei sottolineare la in chiusura
La norma in qualità di questa giornata
Anche se ormai da vent'anni risulta essere diciamo la giornata della legalità dieci parallela a quella della memoria dei di Libero liberamente in campo un po'più di
Di persone
Nel senso che è molto importante dell'anno e non l'ho sottovalutiamo la presenza di tanti interlocutori la forza della di questa iniziativa sta nelle persone che sono presenti che sono state presenti oggi qui che hanno ritenuto utile spero e più che necessario diciamo essere
Presenti perché questo dall'idea della Rete di forze istituzionali e sociali e culturali che stanno facendo da danni questa battaglia che approva poche poco a poco va avanti
Per quei mi rivolgo soprattutto agli inizi interlocutori e innanzitutto a
Al grande assente
Noiret abbiamo invitato il presidente di Confindustria Squinzi che ha ritenuto opportuno
Non solo dire che ero ovviamente occupato ma anche a non delegare diciamo nessuna della
Dei diciotto vice Presidente credo che abbia Confindustria diciamo quindi
Voglio mancavano volendo le persone perché mi mi riferisca Confindustria che qua c'è un nodo da da sciogliere aveva il
Se non andiamo a vedere il rapporto con il PIL del
Il PIL delle delle ecomafie
Il al di là delle cifre assolute in rapporto al calo del che il PIL lavori in questi anni il PIL delle ecomafie non è affatto calato sia rimasto assolutamente
Assolutamente stabile
A conferma del fatto che l'economia cattiva continua a proliferare
E su questo bisogna fare una scelta netta basta con la questione dei codici etici
Che non hanno cambiato la storia e come già diceva era un ente bisogna che le aziende che sbagliano vengano
Escluse
Dalle Camere di commercio da non solo dalla da un'associazione privata perché poi Confindustria l'associazione privata faccio nessun intervento drastico che gli impedisca di continuare a lavorare esattamente come semper mete ricordava per quanto riguarda gli ordini professionali e io penso che su questo noi dovremmo aprire con questi altri interlocutori una
Iniziativa precisa ma anche la bisognerà intervenire perché alcuni ordini professionali sono regolamentati per legge altrimenti altri no quindi si può bisogna fare un'azione netta
In questa direzione
Credo che ci sia anche un problema con le istituzioni a questo proposito abbiamo oggi ricevuto con la lettera della
Il Consigliere del Presidente della Repubblica Napolitano che ci conferma di aver trasmesso la nostra richiesta
Per il conferimento della ricompensa la memoria del commissario Roberto Mancini deve lo trasmesso agli uffici del Ministro dell'interno mi auguro che anche questa procedura non
Non incorrano diciamo nella
Nuova tecnica del dell'insabbiamento e il
Come mi auguro che non venga che esca dalla sabbia mobile anche la Commissione parlamentare d'inchiesta sul rifiuti quindi stiamo parlando di misure
Piccole diciamo così che non richiedono una grande volontà politica ma sono segnali simbolici molto
Molto importanti
Nei confronti della legge sulle reati ambientali è già stato detto tutto quello che era
Necessario dire io aggiungo solo una cosa
Noi fino adesso c'è la magistratura italiana è stata costretta arrampicarsi sugli specchi perché il ha utilizzato il reato di lancio di oggetto pericoloso per intervenire sull'inquinamento
Atmosferico radi che cosa stiamo parlando
Stiamo parlando di una dimensione diciamo solo il bizantinismo di di da vecchia cultura un po'da zecche aver Bugli che c'
A questo Paese può pensare di sottovalutare la definizione di reati e ribadisco insieme alla
Al procuratore antimafia
Ministro Orlando lasci altezza delle delle pene che diventa che diventa fondamentale il
E quindi
Questo sarà il fronte nostro nei prossimi nove del prossimo periodo e a questo proposito
Dico che noi forse dobbiamo anche dotarci nel nostro comprano sul ruolo è quello
Di
Come di mobilitare le persone
Il facevo prima riferimento alla giornata della memoria delibera che ormai riesce diciamo tutti gli anni a portare in piazza tante persone esso il la nel portare in piazza di per sé non è
Definitivo è dirimente però noi abbiamo bisogno che al di là degli addetti ai lavori questo tema diventi un tema sociale un tema di interesse per le per la gente comune e questo lo possiamo fare solo se
Capiamo
Quanto
Può migliorare la condizione di vita in alcuni territori e complessivamente la fiducia delle persone nei confronti del Paese
Se questo tema si riesce
Si riesce a risolvere è il tema la partecipazione che diceva Orlando prima ma la partecipazione oltre che essere diciamo un
Un elemento della democrazia posi deve comunque
Diciamo concretizzare in qualcosa di di specifico io credo che su questo dovremmo anche chiedere o un incontro in la
Al Presidente della Commissione Nitto Palma o una lettera aperta perché
Non si vada avanti in questo
Rituale questo sì rituale del dell'insabbiamento e e la responsabilità diciamo di alcune parti politiche su questo deve deve emergere
Ma deve emerge anche la volontà del Governo io dico
Ministro Orlando di cui ho apprezzato gran parte dell'attività di ministro
Dell'ambiente non è che siccome di natura parlamentare la legge non riguarda il governo del Paese anche il Governo alla sua responsabilità non solo etica e culturale ma anche
Neanche politica e quindi
Diciamo
Credo che sia indispensabile che tra le priorità che il premier Renzi e ha individuato nel suo programma dei primi quattro cinque mesi almeno questa entri nel sesto mese diciamo così
Che poi dovrebbe a seguito di agosto che non è il il migliore diciamo per essere efficaci fra
Al di là sembro del sei luglio queste opere in in breve diciamo
Le questioni che che credo dobbiamo
Portare a casa dalla giornata di oggi per individuare il che fare
E
Chiudo con una elemento
Il
è mi riferisco anche al
Alla I media al giornalismo italiano ma a nessuno è venuto in mente di collegare la legge Obiettivo con lo scandalo dalla corruzione del MOSE e quant'altro perché pure l'ICE il
Una delle matrici fondamentali diciamo del buy passaggio di tutta la stima una serie di sistemi di controllo che peraltro legge obiettivo che non ha portato nessun efficiente efficienza nella realizzazione
Delle opere
Non è stato aggiunto obiettivo l'unica opera che è stata realizzata alla fine con la legge obiettivo della l'autostrada intorno a Roma debba passaggio diciamo di Venezia dell'autostrada
Il resto è a zero e allora
Al di là dei lacci e lacciuoli della propaganda che fanno alcune aree imprenditoriali del Paese il credo che sia arrivato il momento di confrontarsi seriamente
Su sulle regole aggiungo un'ultimissima cosa l'ultimissima battuta
Sulla l'ipotesi che avanzava il ministro Galletti sulla rifare il Codice ambientale
A me è un po'terrorizza la questione temo che mette le mani alla rifare il Codice ambientale sia un modo diciamo anche questo
Forse più elegante ma anche questo per rimandare alle calende greche la razionalizzazione del del sistema
Noi diciamo se il Governo ha intenzione di agire siamo in grado di
Come molti qui dei corpi istituzionale di questo mese non siamo ancor più istituzionale non siamo in grado di dare
Mi qualche l'indicazione qualche suggerimento ci auguriamo che in una
Che questa non sia una vox clamans in deserto grazie Carbonate
Grazie
Proprietà
Per cui accanto