Notiziario Antiproibizionista

Lunedì sedici giugno del due mila quattordici un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati l'appuntamento con il notiziare antiproibizionista di Radio Radicale oggi continueremo a parlare della nuova normativa sulle droghe dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha
Abolito che ha abrogato la legge Fini-Giovanardi ma soprattutto del pasticcio combinato in Gazzetta Ufficiale della confusione degli errori che deriva dalla pubblicazione delle norme risultanti dalla sentenza della della Consulta tra poco avremo con noi l'avvocato Carlo Alberto Zanna e continueremo
A spiegare che cosa stava sta succedendo e come si potrebbe porre rimedio a una situazione che invece rischia di diventare kafkiana quando invece
Potrebbe essere risolta molto facilmente poi continueremo a parlare di cannabis terapeutica proponendo di un altro momento del si Minari o che si è svolto il cinque giugno scorso organizzato dall'associazione a buon diritto e dall'Associazione Luca Coscioni e parleremo in particolare della delle leggi regionali che che in alcune Regioni stanno hanno già varato e altre si apprestano a fare o che stanno discutendo per in nel quadro della legge nazionale le norme nazionali che consentono l'utilizzo dei derivati della cannabis per uso terapeutico prima però c'è una notizia interessante che viene che riguarda l'Africa da una decina di anni alcuni piccoli Stati dell'Africa dell'Ovest sono diventati una piattaforma del traffico di cocaina che viene dall'America latina ed è destinata all'Europa lo stesso accade per l'eroina che proviene dall'ASI la
E sulla base di questa di questa realtà e sul fatto che anche questi questa nell'aprile dello dell'Ovest è in grado di diventare produttrice ed esportatrice di droghe sintetiche come affetta mine
E che lo sviluppo del traffico di di sostanze legale attraverso
La precocità Antalya portato alcuni Paesi a reclamare misure all'altezza per far fronte la situazione su questa base
Un Annamaria Commissione indipendente di esperti la Commissione dell'Africa dell'Ovest ha pubblicato
Quattro giorni fa la scorsa settimana
Una rapporto in cui si dice che l'appunto gli Stati dell'Africa dell'Ovest dovrebbero depenalizzare il consumo di droghe affrontare questa questione con un problema di senza vita pubblica perché la guerra le droghe lavoro andrai fallirà nella Regione così come ha fallito ovunque in questo rapporto la Commissione che è presieduta dall'ex
Segretario generale dell'ONU Kofi Annan
Si dice che proprio questa un periodo che sta vivendo o no ad una certa molte parti dell'Africa con una
Recrudescenza con una calo scusate di guerre civili con un onde economia un'espansione anche da Democrazia rischia però di essere sprecato grazie appunto alla nuova minaccia distruttrice del traffico di droga ma soprattutto anche delle norme della guerra alla droga i consumatori hanno bisogno di essere aiutate non di essere puniti scrivono gli esperti di questa Commissione indipendente che del l'organo totalmente i trafficanti i loro complici sui quali la legge dicono deve essere applicata con tutta la sua forza ma la legge non deve essere applicato in modo sproporzionato sui poveri sulle persone vulnerabili e che non hanno potuto studiare mentre i potenti quelli che si sono inseriti negli ingranaggi di questi ultimi riescono a sfuggire attraverso le varie fessure così scrivono tra l'altro questi
Questi
Esperti base questa Commissione indipendente per seduta raccolse Annan alla notizia l'abbiamo presa dal notiziario droghe dell'Aduc la situazione dei diritti degli utenti dei consumatori che trovate sito droghe punto ad un punto Itta e parliamo allora adesso della del pasticcio combinato sulla Gazzetta Ufficiale e non solo tra poco lo vedremo a proposito delle nuove delle norme sulla sulle droghe nel nostro Paese la scheggia ne abbiamo parlato la scorsa settimana vi abbiamo raccontato questa situazione
La sulla Gazzetta Ufficiale del venti maggio è stato pubblicato un testo dell'articolo settantatré della nel Testo Unico sugli stupefacenti che sembra ignorare la sentenza con cui la Corte costituzionale lo scorso dodici febbraio ha dichiarato illegittima la le ci Fini-Giovanardi e dunque ha fatto rivivere la precedente normativa la legge il ruolino Vassalli modificata dal referendum del novantatré referendum radicale poi aggiornata anche dal recente decreto Lorenzini l'errore è stato scoperto da Giulio Manfredi della direzione di radicali italiani Segretario anche della situazione radicale della degli ettari Torino lo abbiamo sentito lunedì scorso ne ha scritto anche un articolo scritto anche un articolo su quotidiano il manifesto al quale ha risposto il Ministero della giustizia con una replica che lascia alquanto perplessi perché avviare nulla
Non negano l'errore ma invece di preannunciare una una rettifica sono una correzione l'ufficio stampa del ministro Orlando dopo essersi prodotto in una minuziosa descrizione delle norme pubblicate
Sulla Gazzetta Ufficiale del venti maggio conclude che il testo pubblicato riguarda solo le norme approvate
Dal Parlamento e dunque il dubbio prospettato dal signor Manfredi non può essere in alcun modo sciolto dalle gazzette ufficiali
In quanto le norme a cui fa riferimento sono già in vigore dal momento in cui è stata dichiarata incostituzionale la Fini-Giovanardi resta il fatto che se l'articolo in vigore l'articolo settantatré riportato in Gazzetta ufficiale al ora di fatto è ancora in vigore la legge Fini-Giovanardi ma non è finita qui perché di errori ce ne sono altri e gli ammessi infine uno dopo l'altro facendo proprio anche un esame comparato di varie dava
Quindi varie fonti l'avvocato Carlo Alberto Zaina che abbiamo adesso alla telefono buongiorno avvocato allora lei non ascolta
Aver ben ben ritrovato insomma ci siamo sentiti già qualche volta in passato allora dicevo lei ha messo in fila all'andata
è andato ma fare un po'una un esame un po'di di tutte le varie fonti dove si trova il testo della nuova norma ne ha scritto anche sul notiziario droghe dell'Aduc lo scorso nove nove giugno c'è il problema della Gazzetta Ufficiale ma anche il sito del dipartimento per le politiche antidroga e poi anche normativa il un portale curato dall'esito collegati dello Stato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri dai dal Parlamento in collaborazione dalla Corte di Cassazione anche insomma se si va a vedere ci
C'è un bel pasticcio insomma e possiamo definirlo così
Beh definiamolo così
Io credo che
Si ha un bruttissimo messo in piedi come
Si informano i cittadini sulla legislazione vigente
In effetti Manfredi ha sollevato un problema che subito
Signor Pietro Moretti che che io poiché l'articolo di Manfredini e la sua ad hoc abbiamo immediatamente recepito perché martedì ponevo aggiustamento problema dicendo ma
Scusate è intervenuta la sentenza
Della corte costituzionale che poi troviamo in Gazzetta Ufficiale un testo che in realtà in qualche modo ripropone
Per sommi capi le norme che sono state
Abrogate che cosa è successo ma questa sentenza ha un valore
E non le nascondo che ci siamo posti la domanda se avessimo capito qualcosa o meno a distanza di mesi in realtà
Poi valutando attentamente inesperto abbiamo capito che e lavorando quella che abbiamo definito una velata attacca una preda patacca perché il testo che adesso è vigente
è
Dell'articolo settantatré e quello che nasce dalla combinazione fra
Il testo della Jervolino Vassalli cioè il testo anteriore allora moltiplica intervenuta nel due mila sei
E sul quale si devono inserire due novità che sono la del nuovo comma quinto cioè il reato autonomo di lieve entità
E la riproposizione dell'articolo del comma cinque bis perché riguarda la possibilità di applicare delle sanzioni
Alternative alla detenzione nel caso di affermazione di responsabilità per la vivibilità questo eh come abbiamo come ci ha permesso di fare
Sua dunque la in una norma che quotidianamente
Si sta applicando nei tribunali lei e
Le prospettazioni che abbiamo trovato con grande stupore e rammarico segreto che tale Napoli anche
Sul sito del del tale del Dipartimento delle politiche antidroga adesso
In realtà sono esercizi nell'indicazione
Palesemente a rate
Il paradosso è
Che non si sono neppure accorti che se fosse stata effettivamente quella la dizione dell'articolo settantatré tutte le le sostanze stupefacenti è inutile non erano più perseguibili cioè tutte le condotte commesse liberazione d'hashish e marijuana se avessimo
Dato retta al testo
Proposto intervento ufficiale o secondo il dato al monastero tibetano erano state totalmente
Depennare ed anche per sanzionare
Cado le volevo fare una domanda perché io non sono non sono un esperto di questioni legali di questioni giuridiche come penso parecchi milioni di persone in questo Paese
Allora
Il se se se io sono cattolico il la mia il mio punto di riferimento sono le tavole della legge date da Dio sul Monte Sinai a Mosè per un cittadino della Repubblica italiana se io voglio sapere qual è il testo di una legge vado vede la Gazzetta Ufficiale giusto cioè quella è la sulle
Il testo che deve fare che fa invece io magistrato io avvocato io cittadino è così io lo sto dicendo una spirale
Ecco parlare ma ancora e così non è così
L'acqua di
E paradossale nel senso che il la Gazzetta Ufficiale ed e devo dire che purtroppo sul piano formale dell'avvocato ufficiali non è
Una
Una uno strumento nel quale una volta che c'è la pubblicazione di una modifica legislativa viene riportata completamente da nuova norma
Il problema è una la buona volontà di chi ci governa di rendere questi strumenti effettivamente fruibili non solo da parte dei cittadini i quali mi crea il problema ce l'hanno noi
Dove i cittadini ma anche
E gli operatori del diritto e non è stato infatti queste invieremo lo sforzo sono proprio perché non tutti frastornati cioè il problema è questo il problema eh
Che come al solito in Italia abbiamo un'adorazione per formalismo e che va a scapito del del della sostanza il problema era che non nel momento in cui vi sono state approvate determinate
Nuove norme come quelle contenute nella legge settantanove
Pochi buonsenso e credo che il buonsenso non ma anche ai numerosissimi consulenti giuridici
Degli enti governativi avrebbe dovuto come dire consigliare e una approcci sono indotto chiamo dicendo la nuova norma è questa anche perché anche perché questa nuova norma era trattata palesata cioè
Un minuto dopo che era stata
Promulgata la sentenza trentadue è chiaro che che erano ovvero quella della Corte Costituzionale che ha abrogato la fine Giana di perché invece il cinque febbraio sì ha ragione mi scusi non è lo stato d'Italia no no no ma
Dichiarata l'incostituzionalità perché Giovanardi ed è evidente che veniva ripristinato tutta una serie di norme che arrivano subito una una una violenta modifica tramite
La legge Fini-Giovanardi e allora a questo punto qua è chiaro che io non
Credo che si tratti di uno o più mutui uno svarione
Abbastanza grave ma da confinare nel limite di qui la colpa il popolare vede io ho sono al computer e e e Gualdo la la comparazione fra le strade il testo realmente vigente quelli prospettati
Sa come si fax annullato ricordare che il primo comma che è quello che è un po'l'architrave di tutto l'articolo settantatré e che adesso si riferisce solo alle sostanze pesanti sì il primo comma simile ripristinato prevede una pena da otto vent'anni si continua a scrivere che prevede una per da sei a vent'anni cioè questo positive mi sembra molto grave cioè è una superficialità ai limiti del dolore Saverio che titolo ma è una cosa si chiamerebbe colpa grave come si fa a riscrivere
L'articolo
Come mai l'articolo ottantatré comma uno bis quando l'uno bis è stato spostato dal legislatore all'interno dell'articolo settantacinque
Voglio dire dovrebbero saperlo dovrebbero come si fa a a non tenere conto rileggendo la norma che
Se
La norma fosse come l'hanno proposto e gli ha detto vitale ribadisco le sostanze concernenti i derivati della memoria e della della cannabis c'è la marijuana e laicista
Non sarebbero più sanzionati perché assolutamente illogico perché
Sono inseriti da veramente quindi sono sostanza patenti voglio dire è stata fatta una cosa molto superficiale molto
No no ma non non all'altezza della situazione a tra l'altro
A proposito di comparazione testé quelle faceva riferimento allora chi ci ascolta lo volesse fare può andare sul notiziario droga del sito della dunque droghe punto ATO punto it né in data nove giugno c'è proprio il suo il suo testo che a in calce proprio la comparazione con l'articolo settantatré realmente vigente l'articolo settantatré riportato sul sito del Dipartimento per le politiche antidroga e quello secondo il ministro Ministero giustizia equa può si può
Vedere plasticamente quello che stava dicendo le volevo fare un'altra domanda
Prego nelle posso se posso aggiungere anche un'altra cosa per rispondere proprio compiutamente al suo quesito che è molto importante
Io credo che tra i doveri
E gli organi governativi del ministero ci sia quello formazione non solo completa ma completa perché
Perché lascerete entrati alla Corte così sanare non ha comportato solo la modifica dell'articolo settantatré riproponendo la divisione tra droghe pesanti e droghe leggere comportato una conseguenza che
E molti hanno sottovalutato fino adesso
Se cioè
Che senso
Quelli senza attese o con gli aggiornamenti Istat dell'ASI sappiamo che la legge sugli stupefacenti si e collega delle tabelle nelle quali vengono inserite le singole sostanza ecco dal due mila sei
Alle ventuno marzo due mila quattordici c'è stata una allora
Cioè qui
I modifiche costanti aggiornamenti di queste tabelle inserendo sempre nuove sostanze
Che
Invece sono state travolte dalla sentenza della Corte costituzionale perché la Corte costituzionale ha detto che tutte le modifiche introdotte con la legge Fini-Giovanardi e comunque non sono le modifiche diverse
Anche quelle che sono in qualche modo
Correlate alle principale venivano travolte e e quindi tutta una serie di sostanze
Che dal due mila sei al ventuno marzo due mila quattordici sono state ritenute stupefacente
Con un effetto deflattivo non erano più lei capisce che ci sono processi per il quale alcune persone o più persone sono state condannate in funzione
E sono tante che erano detenute stupefacenti era che in realtà non non potevano essere detenuto in virtù del collegamento con la norma viene dichiarata incostituzionale co questo questo mi porta alla domanda che le volevo fare sempre da da
Profano ma è utile per capire io questa mattina nella nota anche proiezioni sta dalle sette e trenta ho detto questo questa confusione potrebbe avere anche conseguenze sui sui processi e anche poi ledere poiché il diritto alla difesa perché
Il ma il l'avvocato che deve costruire la sua arringa sulla normativa ho detto o o ho semplificato detto una una stupidaggine o o o è un pugno un rischio concreto Peggy perché ci sono
Perché ci sono sempre è una delle
Battermi più opinabili e si presta alle famose interpretazioni soggettive
Io credo che imputano per materia c'è anche molta approssimazione ma più di tutti gli attori del Zaniboni
E
Io credo io credo qualifiche dei rischi non eccessivi perché diversamente significherebbe anche che
Che i protagonisti del processo penale si prepara lo sbarco che si presentano impreparati però delle cose delle complicazioni potrebbero nasce da una complicazione interpersonali soprattutto guardi io le dico io credo che
Non ci sia la legge si
Ma anche di
Di un intervento chiarificatore no già siamo un pochettino nel fai da te cioè ognuno porta la sua idea gli organi che dovrebbero in qualche modo vigilare alla corretta interpretazione non dico oppure applicazione oppure Al Gore alla corretta esplicitazione del testo sono latitanti perché poi
Io è stata anche mio commento di codici a quella risposta che l'ufficio stampa del Ministero per la giustizia ha dato Giulio Manfredi rispondendo punto all'intervento sul sul manifesto dei giorni scorsi cioè a francamente me l'ha lasciato un po'perplesso ma non sarebbe molto più che uno si domanda non sarebbe molto più si
Dice che il Ministero o chi per lui dice se scusate ci siamo o chi è la fa a chi ha pochi Aoki chi chi fa la redazione ha detto che c'è di scusate ci siamo sbagliati è un errore complessive e poi voglio dire è anche sono anche norme complicato uniti scusate fermi tutti ci siamo sbagliati adesso pubblichiamo il testo corretto e quindi annulla e sostituisce il precedente per invece dal Ministero ci dicono sì sì l'errore c'è però non è la Gazzetta ufficiale che risolve i dubbi tante grazie
E mi auguro che la tesi essi dopo non vorrei dire delle cose che
No siano il mio ruolo di avvocato però noto proprio un atteggiamento di scollamento nei confronti di chi propone per cioè è stata proposto un quesito e come dice lei chi sbaglia dice abbiamo sbagliato né da porre
Sono tanti motivi per i quali si sbaglia solo chi lavora sbaglia in relazione c'è una risposta che molto supponente e questo mi sia consentito di lire una copia da noi è così se vi va bene così se non vi va bene ancora con e non è questo il principio perché
Abbiamo bisogno invece di confrontarci su cose certe e laddove dobbiamo dire che oggi come oggi beh
I riferimenti certi detengono da Kiron avrete questo obbligo né morale e giuridico di proporvi perché il in un ordinamento serio deve essere il Ministero deve essere il Governo dovesse la Corte di Cassazione deve essere la Corte costituzionale deve essere chi volete voi ma deve essere un organo e che deve avere un'autorevolezza non può essere il singolo professionista o ho oltre il professore universitario o o uno scrittore di diritto che arriva ecco cioè che ha poi c'è un dibattito quello che voi
Però il dibattito deve partire da una centralità di fondo degli enti pubblici chiama questa centralità nozze le volevo fare un'ultima un'ultima domanda
Po adesso
Allontanandoci può da questo tema specifico ma che in un certo punto
Nella sua in questi in questi mesi somma dalla dalla entrata dalla sentenza della Corte costituzionale e quindi dal ritorno in vigore della della nord della precedente normativa poi c'è stata anche legato Lorenzi che ha riscritto le tabelle sommare si si cominciano a vedere del degli affetti lei nella sua attività forense ha già visto degli affetti che effetti si possono si potrà dire qualcosa
Io gli effetti rivedere i due il due ordini da una parte si noi puntiamo ad un effetto
Di ricalcolo della piena salvo qualche clamorosa eccezione che si conta veramente sulle punte delle dita di una mano
Se una rimodulazione se effettivamente questo per il calcolo delle pene precedentemente
Infinite perché prima il minimo della pena e alla nell'ipotesi ordinaria sei anni oggi ritornati all'età alla Jervolino Vassalli la è il massimo della pena te al per avere che le questioni relative alla città e la marijuana però ecco io vorrei richiamare l'attenzione su un alto profilo
Che è quello soprattutto più in Cassazione ma anche dei giudici d'appello io temo che si stia creando un meccanismo lì
Per il quale si ritiene che l'imputato si debba accontentare di questa fruizione di questa manna dal cielo cioè io noto che nel per carità poi con tutto il rispetto nei confronti degli organi
Che decidono perché decidono sicuramente conoscete coscienza però constato che troppe volte
E sul presupposto che tanto la pena verrà annullata e ci sarà un nuovo giudizio per rideterminare la pena Tounsi baci da parte una serie di tematiche che invece ed è il in punto di diritto e di fatto andrebbero valutabile problema se la coltivazione abuso strettamente personale il problema molte volte della detenzione di quantitativi che cedono e sul piano strettamente ponderale
I limiti tabellari ma che poi in realtà non sono destinati alla cessione a terzi voglio dire
Io
Credo che come al solito sussidi cadere
E adesso si parla anche dell'indulto aveva colmare cioè sono tutti meccanismi utili la che in qualche modo di Potenza siano le ragioni di merito delle persone che fanno un appello o che propongono un ricorso per Cassazione contro sentenze
Perché ritengono ingiusta e perché sono sentenze che hanno fotografato in modo diverso da quello che e la difesa dell'imputato una situazione siamo rassicurati che avviene quasi d'estate accontentati avrei preso quattro anni adesso con l'acqua
Rimodulazione della vera magari ne prendi due magari prevede anche la pena sospesa una cosa vecchia accanto adesso se le ragioni di una difesa seria di una difesa rigorosa di una difesa che veramente sia la difesa del cittadino
Su un totale
Assuntore consumatore coltivatore peloso sua personale vengono secondo me in qualche modo espressi
Su questa cosa ci diamo magari appuntamento fra qualche tempo così vediamo le Lella successe evoluzione anche sulla base appunto di questo
Il problema è serio di cui abbiamo parlato della della del Delli capire esattamente quale norme sono in vigore o almeno lo sappiamo ma
La pubblicazione servono molto chiare
Le norme in vigore sono partiti sono quesiti settantatré il problema è come quelle che sono state pubblicate insomma no perché sono pubblicate non hanno
Alle norme vigenti allorché
Il combinato disposto del del PPA e del Ministero della Giustizia e lo che ha detto che tale non è quello vale debba presunzione no non vado dal basso della mia
Io sono nulla però l'articolo trentatré realmente vigente e quello che abbiamo indicato noi del sulle tabelle sia da questi microfoni e ne siamo convinti avvocata rari
Grazie la ringraziamo davvero molto le auguriamo buon lavoro e a risentirci appresta allora o lavoro a voi agli ascoltatori grazie l'avvocato Carlo Alberto Zaina
Su trovate sul sito internet del sul notiziario droga e dell'Associazione ADOC droga appunto ad hoc punto it trovate a punto le cose di cui abbiamo
Parlato anche tutto il il confronto che si è sviluppato proprio in punta di diritto il caso di dirlo dopo quanto scoperto da Giulio Manfredi
Radicale di nel Torinese della diversa dei Radicali Italiani e ha scoperto moto questo problema di nella pubblicazione delle norme l'articolo settantatré dopo la sentenza della Corte costituzionale
Che abrogato la Fini-Giovanardi oggi siamo nati ancora più nel nel dettaglio alla luce anche appunto della dibattito che c'è stato in questi in questi ultimi giorni
La pietra persone che sono hanno discusso di questa cosa e l'avvocato Zanna ci ha ammesso che ci ha aiutato a mettere in fila trovate appunto su droghe puntato punto it
Diversi testi utili tra cui anche
La comparazione fatto l'avvocato Losana tra il normativa vigente e quella che invece viene viene pubblicata vedremo sommato mi vediamo
Lunedì prossimo se nel frattempo da da via Reno la saranno dall'ufficio stampa del Ministero di spesa saranno scesi dai cieli della burocrazia e si renderanno conto che poi i cittadini hanno bisogno anche di un minimo di chiarezza
Nella loro
E quando hanno che fare con con la legge la confusione soprattutto in norme come queste che poi toccano anche poi comportamenti e le libertà individuali possono portare a sanzioni SAR la chiarezza la sarebbe
Appunto auspicabile prima di tutto da parte del dell'Autorità dello Stato da chi
Promulga poi certi provvedimenti per non lasciare nell'incertezza chi li deve chi li deve applicare e il cittadino che ci si deve misurare proseguiamo adesso il notiziario di Previti mi sa di Hagi parlando di cannabis terapeutica un e i perché come sapete in Italia è permesso l'utilizzo dei derivati della cannabis per fini terapeutici
Lo scorso sette marzo il Consiglio dei ministri ha deciso di non aveva deciso di non impugnare davanti alla Corte costituzionale la legge della Regione Abruzzo una legge regionale che disciplina tutto l'uso terapeutico della cannabis di per sé non era una una notizia perché l'uso terapeutico della cannabis d'Italia ha già consentito per alcune patologie nonostante i molti ostacoli
Che bisogna superare l'iter burocratico piuttosto complicato alcune Regioni hanno disciplinato già l'utilizzo
Della cannabis per uso terapeutico c'è l'Abruzzo ma prima dell'Abruzzo sono state la Puglia la Toscana la Liguria il Veneto la Lombardia il Piemonte altre leggi si stanno esaminando San discutendo provvedimenti analoghi però ecco la notizia del sette marzo era importante perché in in precedenza
Il il Governo Monti per ben due volte aveva impugnato leggi simili senza peraltro ottenere risultati
Dicevamo la l'utilizzo della cannabis per uso terapeutico in Italia una materia molto complessa
Non tutti i medici sono a conoscenza della possibilità e delle della modalità di utili con cui si possono prescrivere utilizzare questi farmaci ne ha parlato tra l'altro
La segretaria dell'associazione Luca Coscioni Filomena Gallo nel seminario che si è svolto a Roma lo scorso cinque giugno della quale adesso vi proporremo un'altra parte l'abbiamo ascoltata lunedì scorso in sostanza in varie fasi a partire dal due mila e sette l'uso terapeutico della
La cannabis è stato inserito nelle tabelle del Ministero della della salute che indica quale sottostima quale sostanze possono essere utilizzate nonostante tutto però sono rimasti molti problemi
C'è una procedura molto complicata ci sono l'acquisto potrebbe essere bloccato se venisse giudicato che altri farmaci non a base di cannabis
Fosse l'altrettanto efficaci il costo del farmaco è a carico del paziente da un costo molto elevato perché al momento siamo costretti a importare dall'estero
I derivati della cannabis i sistemi sanitari regionali hanno una certa autonomia naturalmente nel quadro delle norme nazionali e dunque è possibile per le singole Regioni fare leggi per regolamentare con maggior dettaglio all'utilizzo della cannabis per uso terapeutico
Quello che appunto è stato fatto in alcune regioni
Che possono appunto decidere le modalità di somministrazione se concedere rimborso dei farmaci se questi possono essere prescritti anche dal sistema sanitario regionale insomma
C'è appunto anche il il tentativo come quello che viene fatto in Puglia dall'Associazione la piantiamo dal cannabis Social Club di era carente abbiamo parlato tante volte
E anche di promuovere l'autoproduzione di di di cannabis e naturalmente con tutte le autorizzazioni controlli del caso c'è anche un'altra strada che sarebbe quella di utilizzare la canapa prodotte in Italia anche a fini sperimentali e poi bootleg letteralmente gettata invece farla lavorare dalla farla utilizzare dalla l'Istituto farmacologico fare farmaceutico militare di Firenze presente e su questo c'è una disponibilità a del Ministero della difesa insomma check sono anche le possibilità per accedere per semplificare l'accesso semplificare diminuire i costi dell'accesso ha idea di la sera cannabis per uso terapeutico verso i quali non ci sono preclusioni nemmeno dall'attuale Presidente il Ministro della della salute Beatrice Lorenzin
Allora vediamo di Reggio di cannabis dell'uso terapeutico della cannabis si è parlato a Roma il cinque giugno scorso presso il Senato in una seminario organizzato dall'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
E dall'Associazione a buon diritto la scorsa settimana abbiamo sentito gli interventi introduttivi del senatore Luigi Manconi che Presidente di a buon diritto ed era segretario della sezione Cocer Luca Filomena Gallo devo sentito l'intervento
Del dottor Gian Paolo Grassi che uno dei principali esperti
Di di di ricerca sperimentale punto sulla cannabis oggi sentiamo un po'a
Sentiamo un prato e la situazioni in due in due regioni
La Regione Toscana
Poi sentiremo l'Assessore alla Salute Luigi marrone già Toscana che ha adottato uggia una legge e la Regione Sicilia sentiremo l'Assessore alla Salute luce a Borsellino Sicilia dove invece una legge si sta
Si sta discutendo antro duri e introdurre i due Assessori il senatore Luigi Manconi
Abbiamo poi col nome di
Due assessori alla salute
Che e
Sono
La testimonianza più importante del ruolo che
Hanno già appunto
Le Regioni e quindi le autonomie regionali
Nell'affrontare latte ricordo che a tutt'ora sono ben nove lei normative regionali che sono state approvate
Sono normative che ancora richiedono
Se non sbaglio tutte un Regolamento attuativo ma che certamente costituiscono un primo e importante passo avanti
Gli assessori presenti sono
L'assessore alla salute Lucia Borsellino la Regione Sicilia e l'assessore alla salute per la Regione Toscana Luigi Maroni al quale do immediatamente la parola prego
Ringrazio la ringrazio senatore ringrazio tutti i presenti
La ringrazio per avermi ha stimolato questa questa discussione su una materia così un po'
E ancora come dire dovrebbe essere tutto chiaro ma in effetti
Non non lo è condurlo e ovunque tanto per sintesi introdurre
Vorrei dire due cose
Come rimessa e poi come conclusione che riprenderò personalmente sia personalmente come assessore ritengo che quando c'è una qualche medicina una qualche possibilità di cura di qualsiasi tipo sia nostro dovere darla comunque
Fino al limite fino a quando
Abbiamo i soldi per poterlo fare
Detto questo come assunzioni di principio diciamo poi quando si va nel dettaglio naturalmente le cose si complicano si completa non può e si va a stabilire cosa in medicina cos'è
Dove si può arrivare consegnare un qualcosa che abbia
L'utilità terapeutica o meno
E quindi si entra un po'più
Nello specifico però su questa cosa ne prenderò poi subito alla fine di questo mio breve intervento comunque in Regione Toscana in data nel maggio del due mila dodici è stata approvata la legge
Che appunto come oggetto a disposizione dell'utilizzo
Di farmaci nell'ambito sanitario regionale derivati dalla cannabis o cannabinoidi devo anche dire che abbiamo anche il Regolamento da apportare pochi mesi
Comunque esiste e quindi c'è anche un regolamento operativa non c'è solo la legge e la differenza di tempo fra legge il Regolamento del Papa dovuta proprio al fatto che poi
La declinazione puntuale di alcune questioni stabilire il principio della legge si è rilevata più complessa del previsto
E poi dirò dirò anche dirlo anche perché
Comunque la la legge prevede appunto l'incoerenza con la programmazione e la Giunta regionale appunto avrebbe malato
Questo decreto
Questo decreto e quindi questo Regolamento il Regolamento è stato complesso dico anche perché comunque è stato approvato sia dalla Commissione terapeutiche regionale
E poi successivamente al Consiglio sanitario regionale che è un organo consultivo della Giunta che riunisce tutti niente
Tutti i professionisti o i rappresentanti di tutti i professionisti e quindi esprime pareri
Di merito su tante su tante questioni quindi alla fine si è arrivati a questo Regolamento che prevede ora per punti di cosa prevede che ha recepito i seguenti punti
Uno naturalmente documento impiego terapeutica nemmeno cannabinoidi
Che prevede che possa essere vocata alla
Questo tipo di di Pedicini e con questo principio attivo nei seguenti punti nella spastici tra secondaria a sclerosi multipla in atto il panettiere entrate gravi malattie
Dolore oncologico refrattario morfina utilizzabili le associazioni degli altri analgesici dolore cronico di origine
Neurologica l'esistente sia i farmaci del dolore nero particolari agli oppiacei
E nella sindrome dirigista e azzurre queste quattro filoni l'impiego e nostre spetti mi dicono che sono anche più ampi diciamo di quelli che a volte vengono ritenuti
In altre regioni quindi resa operativa presupposto
Bene come dicevo prima lo dobbiamo dare
Lo penso sia un assessore che personalmente finché c'era possibile dare qualcosa che sia utile va dato
Costi quel che costi finché ci sono i soldi sulla vivo così in maniera un po'brutale ma sostanzialmente questo è quello che il mio pensiero
Chiaramente purché ci sia un minimo
Di evidenza che sia un qualcosa come si dice
Di evidenza scientifica che la cosa porti a un qualche risultato che ci siano
Minimo di letteratura un minimo di studi altrimenti diventa così un un'opinione non diventa più una parete Centini probabilmente per l'applicazione scientifica ma diventa
Un'opinione generi
Ecco le quattro le quattro filoni di sindromi dove noi
La abbiamo ammesso io abbiamo anzi non ammesso abbiamo detto che l'usura è utile mi dicono gli esperti io non sono un esperto in senso stretto che anche abbastanza come dire e la ecco un'interpretazione
Rispetto a altre situazioni in cui
Di queste quattro
Campi di applicazione del SIQuEL realmente questo neanche un po'più un po'più restrittivo
Quindi la presa d'atto anche l'impiego della specialità medicinale Satiri ex deve aventi e secondo quanto bene stabilito dalla determinazione dell'AIFA
L'argomento la deviazione trecentottantasette
E poi la presa d'atto che i chiarimenti pubblicati sul sito del Ministero della salute in data cinque dicembre due mila tredici aventi ad oggetto proprio
Prescrizione preparate magistrale contenente cannabis deve essere ovviamente coerente l'uso rispetto a queste linee guida
Un queste prescrizioni non linee-guida chiedo scusa emanate dal
Dal Ministero quindi noi nell'adeguare nello scrivere il Regolamento abbiamo tenuto conto
Di dove delle indicazioni scientifiche sull'utilizzo dove ci sono dei vantaggi
Dimostrativo ragionevolmente dimostrati sull'utilizzo
Dei derivati dalla cannabis
E abbiamo dato un'interpretazione mi dicono gli aspetti abbastanza ampia rispetto a un'interpretazione più restrittiva si poteva dare che
è
Ovviamente obbligatorio che si seguano le indicazioni sia di anni fa rispetto al Santi lex e più in generale rispetto del Ministero della salute rispetto all'uso dei cannabinoidi in
In generale ha stabilito inoltre
Che la prescrizione di prestazione e l'inizio del trattamento a carico del servizio sanitario
Nelle regionali di cui appunto la legge citata deve essere eseguita in strutture ospedaliere quali essi assimilabili del servizio sanitario della Toscana
Ogni ASL ha individuato uno o più ambulatori ma almeno uno in ogni ASL alcuni ne hanno due uno anche tre dove si può dove esiste questa prescrizione sia per quanto una persona ricoverata
Sia per quando è domiciliare a casa e quindi diciamo il percorso della erogazione di questo farmaco avviene essi a casa però in un percorso complessivo
Sotto la responsabilità di questo centro individuato uno o più per ogni ASL
Quindi c'è una continuità assoluta totale e tutto ciò è operativo quindi sta sta in questo momento sì in questo momento funzionando
E
Naturalmente le aziende sanitarie la Regione si hanno l'obbligo di attivarsi
Per quanto riguarda la alla
L'importazione con la disponibilità
Del farmaco quindi evitato compito anzi obbligo alle ASL
Di attivarsi perché questo farò ci sia se serve si quando serve sia sia disponibile questo è l'ambito su cui ci muoviamo su cui farò ancora un commento ma mi sto avvicinando la conclusione è stato citato
Anche la questione del
Farmaceutico
Farmaceutico militare
Nocumento Scala Tramacere unitariamente e dello Stato della nazione e della Toscana ma essendo lì
Abbiamo una contiguità diciamo di intenti e ci sono state spesso varie discussioni discussioni positive con l'Istituto farmaceutico militare perché si potesse fare delle cose insieme non sempre le relazioni fra enti dello Stato sono facilissime
Senza l'ex difficili ma non sempre portano a delle conclusioni volevo dire questo diciamo
Complessivamente lo abbiamo una grande interesse visto ci sono anche dei rappresentanti sindacali a poter fra virgolette utilizzare in Toscana l'Istituto farmaceutico militare per
Degli obiettivi che la Toscana su una serie di questioni quindi anche non solo su questo diciamo sui farmaci orfani su varie cose quindi se questo è una cosa che forse
Vorrei lanciare questa questa questa
Disponibilità questo diciamo un messaggio noi vorremmo quando è possibile se si trovano varie forme di collaborazione fra Regione Toscana Istituto farmaceutico militare
Ne siamo i primi esserne felici e questa è la prima cosa entrando nello specifico della
Cannabinoidi e siamo già in contatto la va un po'alcune riunioni che ora potremmo anche accelerare per due filoni direi uno quello della possibilità di produrre
Il principio attivo
Che sembra che quando si va fuori
Preparazioni accademiche come manca il principio attivo costa delle cifre assolutamente esorbitante rispetto al reale contenuto
Sostanziale dell'oggetto per cui per fare azioni quelle che potremmo decidere di fare quindi ampissima disponibilità non solo anche
Stiamo anche discutendo sia col farmaceutico evitare di con
La
Ha facoltà alle due Facoltà di Agraria della Toscana per
Capire se
Si può studiare anche la selezione la produzione di parità di cannabis particolarmente adatte
Alla
Quelli alla successiva lavorazione era successiva preparazione quindi ante disparità finisco e mi scuso per la lunghezza con come ho cominciato dicendo credo che noi dobbiamo avere dovere etico-morali istituzionale
Di dare qualsiasi medicina fino all'ultimo finché ne ha
Finché ce lo possiamo permettere di comprarla purché ci sia un minimo di evidenza insieme avete avete citato
Su questo siamo completamente
Grazie
Grazie assessore
Concludo immediatamente la parola
Alla dottoressa
Lucia Borsellino assessore alla salute della regione Toscana
Beh
Quindi scusa
Sarebbero due Assessori alla Salute in Sicilia
La Regione Sicilia vero piacere erano relativo
Prego
Ringrazio tutti voi presenti e ringrazio gli organizzatori questo evento estremamente importante perché aprendo un dibattito su una questione che ha visto impegnate possiamo dire tante Regioni che hanno già come è stato detto dal senatore Manconi assunto delle iniziative nell'ambito di quelli che erano
E gli strumenti normativi o di regolazione e di lavorazione secondaria che potessero
Introdurre
Delle modalità organizzative oltre che applicative di un di una norma nazionale
Che in realtà presenta nella sua fase applicativa ancora una grande distanza come è stato letto rispetto a quelle che sono intendimenti che il legislatore aveva espresso
è stato ricordato come l'uso terapeutico dei derivati della cannabis se sia stato autorizzato Giarda nel due mila sette con nel decreto ministeriale
Del ministro Turco ove si ne prevedeva l'inserimento in tabella uno
Della cannabis indica dei prodotti ad essa correlati dei tetraidrocannabinolo glielo romana di naturali nonché le sostanze ottenute per sintesi o semi sintesi ricordiamo che porti sintesi sono sono due e sono
Riconducibili chiaramente la struttura chimica dei cannabinoidi anche alla loro proprietà farmacologicamente attiva
Dall'assessore alla salute ma anche a chi ha una formazione
Farmacologica non potremmo non essere sensibile a questo argomento con riferimento
Quella che è ormai un'evidenza ovvero quella delle efficacia terapeutica degli derivati della cannabis
E senza volere adesso perché quello che è un principio assolutamente incontrovertibile della medicina basata sull'evidenza che non deve mai essere chiaramente disatteso
Al fine di non ingenerare aspettative che non siano invece legittimamente fondate sulla base di
Evidenti risultati di efficacia
Non possiamo chiaramente non essere altrettanto attenti ai profili di qualità e sicurezza sulla base di questi e nel rispetto chiaramente di questi principi anche la Regione Siciliana intenso
A valersi attraverso uno strumento in questo caso di regolazione secondaria qual è quello di una delibera di Giunta ancorché non si tratti di un intervento legislativo regionale
Ha inteso proprio dare piena attuazione a quanto previsto anche
Al decreto ministeriale del due mila quattordici circa l'effettivo impiego dei derivati della cannabis per uso terapeutico regolamentando
Quelle che sono le modalità di prescrizione attualmente peraltro consentite dalla normativa nazionale ma attuate con estrema difficoltà per via della farraginosità anche delle procedure che spesso
Stancano
Chi invece dovrebbe fluire con estrema velocità Dio una possibilità di cura assolutamente
Niente promettente sotto il profilo del miglioramento della qualità di vita
E lo dico anche con riferimento al problema dei costi che è stato accennato dalla
Dall'assessore Marroni sicuramente aspetto non trascurabile ma che rispetto alla necessità incalcolabile sotto il profilo dei costi di migliorare la qualità di vita delle persone che soffrono certamente anche lì i par silenti di una di un recupero del disavanzo da parte di alcune regioni piuttosto che
I passi lenti della burocrazia o della ricerca
Dobbiamo assolutamente contrastare questa lentezza un intervento invece efficace che sia più adeguato ai passi veloci invece della sofferenza e del dolore
Per questa ragione la mia regione nonostante abbia voluto responsabilmente proseguire il piano di rientro sapendo che la prossima e di un piano di rientro ancorché definito di consolidamento e sviluppo perché la Regione finalmente uscita da quel disavanzo sanitario che è
Renderà ancora più lenta e l'innovazione la riqualificazione del sistema
Ha voluto in questo contesto adottare una delibera di Giunta anche per evitare di incorrere in quella possibilità di censura per illegittimità costituzionale che aveva in qualche modo determinato la anche la il un passo indietro rispetto ad alcune norme che erano state già varate da regioni come l'Abruzzo per esempio la Liguria che avevano subito con pronunce della Corte costituzionale delle eccezioni di legittimità legate proprio
Alla possibilità anche determinati determinate disposizioni normative potesse in qualche modo valicare competenza esclusiva dello Stato e mi riferisco all'individuazione anche di soggetti prescrittori alla addirittura anche a la mera definizione di preparato galenico laddove non si può e non si precisi che si tratti di preparati magistrali e che ha va bene che queste sono questioni che poi alla fine non fanno altro che aggravare com'è stato detto anche dalla avvocatessa Gallo
Sui pazienti che finiscono per per essere coloro che subiscono più di tutti chiaramente anche queste incoerenze legate alla al conflitto tra le attribuzioni dello Stato e delle regioni
Ed è proprio in questo contesto normativo che la Regione ha inteso adottare con una delibera del ventisei marzo
Del due mila quattordici una un atto di indirizzo che adesso sta per essere ancor di più enfatizzato con un atto regolamentare
Per il quale abbiamo già previsto l'integrazione funzionale
I due organismi regionali che si pronunceranno l'uno e il Comitato di Bioetica regionale che cercherà
Di sfatare quel pregiudizio sotto il profilo etico che ancora impedisce
Anche alla classe medica di adottare in scienza e coscienza quella che è una un atto che rientra il che l'esercizio delle proprie funzioni qual è quello della prescrizione medica laddove si sia convinti che quella è
La cura adeguate appropriata per il paziente giusto
Ma allo stesso tempo abbiamo chiesto che questo organismo lavori congiuntamente alleano al Coordinamento regionale di cure palliative perché contestualmente si definisca così come a far do anche la Regione Toscana l'ambito di appropriatezza se così vogliamo dire e quindi l'ambito terapeutico entro il quale poter ritenere delle prescrizioni appropriate
Onde dare anche una certa sicurezza non soltanto ai pazienti naturalmente quale deve essere la mission principale ma anche ai medici ha nel momento dell'esercizio delle proprie funzioni le regole rendono liberi quindi riteniamo che
La definizione di una di un sistema che non sia però ingessato e quindi estremisti poi dall'altra parte una eccessiva burocrazia riteniamo o se invece
Scongiurare quelle e criticità che fino ad oggi hanno presso difficile l'attuazione nell'ambito della norma nazionale
Anche con riferimento I farmaci all'unico farmaco per il quale light autorizzato l'immissione in commercio la Regione ha prontamente
Incluso il prodotto all'interno il Capirex all'interno del prontuario terapeutico regionale onde evitare che anche il prontuario possa costituire alle
Nelle regioni è uno strumento non solo non di regolazione ma di
Difficoltà di accesso alle cure
E anche lì sono stati individuati centri prescrittori che garantiscono nell'ambito del territorio regionale non mangia a copertura e distribuzione di accesso di accesso alle cure la la delibera e che la Giunta ha assunto assumendo anche l'impegno di diffondere una corretta informazione alla medici infermieri ma anche a pazienti attraverso la pubblicazione sul sito ufficiale dell'assessorato della salute non soltanto degli atti ed era quella
Enti assunti ma anche delle evidenze che Mammano si evolvono in seno alla letteratura scientifica sull'efficacia terapeutica dei derivati della cannabis inteso anche farsi promotrice
Nella diffusione di protocolli informative formativi con riferimento appunto dicevo da una parte alla classe alla classe medica e ai farmacisti dall'altra
Ai ai pazienti tra l'altro siamo in una regione dove ancora vi è un uso ancora poco diffuso rispetto agli obiettivi che ci siamo posti della terapia del dolore
Ricordiamo quando cominciarono a diffondersi comincia a diffondersi impiego degli oppioidi per nella terapia del dolore anche lì ci si imbatte in un pregiudizio etico che ha in qualche modo ha reso difficile nei territori di fu quando essi anche
Degli oppiacei nella nella terapia del dolore per questo che abbiamo voluto anche onerare l'arte del coordinamento regionale in cure palliative
Che
Si possa implementare ulteriormente la cultura della terapia del dolore affinché quest'ultima appunto non sia come è stato detto
In maniera precipuo all'interno del delle del report che ci è stato consegnato un lusso per pochi
Diciamo a breve la Regione si farà promotrice di questo Regolamento che ormai in fase di avanzata di avanzata definizione e ricordiamo la delibera della Regione si Diana prevede
Che e l'impiego delle verifiche derivati della cannabis per uso terapeutico avvenga con oneri a carico del Servizio sanitario regionale ancorché
Le prescrizioni provengano da un medico ospedaliero di struttura ospedaliera pubblico adesso assimilabile camping
E la terapia possa proseguire anche al domicilio laddove ci sia necessità
L'impiego extra ospedaliero ciò che non prevede la delibera regionale la possibilità di prescrizione da parte del medico di medicina generale perché questa è una possibilità che avremmo dovuto introdurre per norma
è essendo anche Regione cominciamo in prosecuzione il piano di rientro avremmo avuto anche purtroppo
La nella la incombenza di dover giustificare in tal modo Ling introduzione di uno
Soggetto prescrittore non previsto dalla normativa nazionale in questo ambito e con il rischio quindi di avere viste definite queste prestazioni come prestazioni fuori il
Definizione questa che non si sposa affatto con quello che invece l'impiego nella pratica nella pratica corrente peraltro la mia Regione devo dire sotto il profilo proprio del fabbisogno sanitario
è una delle regioni che registri maggiori indici di incidenza di prevalenza di malattie neurodegenerative con riferimento soprattutto alla sclerosi multipla abbiamo visto attraverso i dati epidemiologici avendo attivato un flusso che registra
Tutti i pazienti affetti da sclerosi multipla che veramente abbiamo indici prevalenza assai preoccupanti ed è sempre maggiore la domanda
Da parte soprattutto delle delle persone che hanno queste patologie autoimmuni di potere fruire di nuove cure che bensì possano posso dire anche con il principio della sostenibilità dei costi perché quando pensiamo alle terapia interferone che che si sprecano enormemente
Senza anche quando hanno superato il limite di efficacia per non parlare degli effetti collaterali che naturalmente gravano sulla qualità di vita con ulteriori impiego di farmaci per poi sopperire è mitigare gli effetti i degli eventi avversi le assicuro che dovendo fare anche un'analisi beneficio costo alla quale nessun amministratore può sottrarsi vi assicuro che alla fine anche le cure innovativo appropriate possano Bennet sposarsi col principio
Della sostenibilità
Rispetto all'impegno della Regione che rappresento e alle proposte operative che è già in qualche modo sono emerse e dal dossier e dagli interventi che mi hanno preceduto anche la mia regione è molto interessata ha potere stipulare delle convenzioni anche con l'istituto chimico farmaceutico di Firenze
Laddove
Su questo rappresenti in questo momento l'unico istituto in Italia che possa
Preparare medicinali con né principi attivi a base di cannabis se o no assolutamente favorevole rispetto a quella che è un'opportunità circa la necessità di una novazione anche normativa rispetto al contesto
Normativo attuale
Esprimo qualche preoccupazione da farmacista oltre che l'assessore rispetto
Al al principio dell'auto coltivazione e dell'autodeterminazione a volte anche delle delle dossi o delle quantità di farmaco assunto perché questo se non opportunamente regime andato all'interno di un Regolamento può dare può non dare garanzie allo stesso allo stesso paziente ancorché non vengano rispettati i principi di buona preparazione dei medicina e questo lo dico anche rispetto alla variabilità che una preparazione otto determinata può avere in termini proprio di titolarità e quindi del principio attivo all'interno
Del prodotto questo consentitemi anche questa digressione di tipo tecnico ma doverosa perché
Chiaramente a che rispetto a queste decisioni la
La garanzia di qualità e sicurezza deve essere uno dei primi princìpi rispetti e quali non ci si debba sottrae
Era Lucia Borsellino assessore alla salute della regione Sicilia prima di lei abbiamo ascoltato l'assessore alla salute della Toscana Luigi Marroni loro interventi al seminario che si è svolto a Roma
Al Senato e il cinque giugno la cannabis fa bene la canna messa male
Un seminario organizzato dall'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica e della sottrazione a buon diritto lo trovate in intente grandemente naturalmente su Radio radicale punto it dove trovate anche il convegno che abbiamo proposto in sabato pomeriggio e che ha avuto luogo sabato mattina a Catanzaro
Dall'illecito all'uso terapeutico della cannabis tra esperienze processo scientifico normativo e adeguamento legislativo organizzato dall'Associazione la cura dell'associazione raggi Onlus con la collaborazione dell'Associazione italiana giovani avvocati
E che ha visto tra gli altri la partecipazione della segretario dei Radicali Italiani e Rita Bernardini
Siamo arrivati al termine anche di questa puntata de notiziare antiproibizionista di radio radicale tra poco la troverete on line su Radio radicale punto it nella Sezione delle rubriche
Se ci volete scrivere se volete commentare questa contato anche se lo dice che ci ascoltate potete scrivere all'e-mail io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it
Grazie Ivana diceva Lorenzo Bruschi per l'assistenza tecnica un saluto da Roberto Spagnoli ci risentiamo lunedì prossimo alle tredici