Le catene della sinistra. Tutta colpa di Berlinguer?

Grazie
Allora io intanto vorrei esprimere un ringraziamento non formale alla Presidente Boldrini che ci ha concesso insieme al vicepresidente Roberto Giachetti che qui presente alla mia sinistra la l'utilizzo della Sala della Regina e la diretta web e per questo per questo evento cosa che non è usuale quindi ringrazio
Sinceramente Roberto ringrazio Andrea Romano che è stato la il richiedente della della sala in prima battuta e anche per tutto l'aiuto
Che ci ha dato in questo in questo percorso qui accanto a me partendo da destra c'è appunto Andrea Romano Emanuele Macaluso Maria Teresa Meli
Claudia Mancina e Veronica Gentili oltre al Vicepresidente Roberto Giachetti
Noi abbiamo immaginato questa sera adesso dirò solo due parole dopo ed iniziare presentando
Un trailer il trailer di un file l'anti prima del tre di un film
Che è stato realizzato il prodotto da Città futura TV cioè Renato Storace che il direttore di Radio Città Futura di chiedo di dire due parole
Ci vuole mi rivolgo
Buonasera innanzitutto grazie io rappresenta un po'l'antipasto di questa serata sono poco corpo estraneo rispetto al dibattito in amicizia
Con Francesco Serra abbiamo concordato di così introdurvi all'argomento che sarà appunto oggetto del dibattito qui sul palco
Attraverso un trade era un lungo trainer sei minuti e mezzo lungo per essere un tema era
Un po'costino vera rappresentare al meglio il lavoro che abbiamo fatto
L'oggetto è Berlinguer ma non è un film su Berlinguer è un film su due persone che gli sono state molto vicina a due anonimi militanti comunisti che hanno avuto la ventura la fortuna il privilegio
Di stare fianco a fianco con Enrico Berlinguer era si tratta di Alberto Michielli lo storico autista
Di Berlinguer che per
Quindici anni è stato l'uomo ombra del segretario comunista dal mille novecentosessantanove
Fino ai tragici giorni di Padova ero Berto Bertuzzi che è stato un componente della scorta dal mille novecentottanta al mille novecentottantaquattro
Abbiamo realizzato un documentario circa trenta minuti e abbiamo anche fatto questo esperimento un po'ardito di provare a condensare volo
In un trailer i sei minuti e mezzo l'abbia presentato tra l'altro ieri a via delle Botteghe Oscure all'interno del Bottegone presente anche la famiglia Berlinguer le figlie
E naturalmente tutti i protagonisti anche tanti ex dipendenti della direzione del partito comunista
La nostra non vuole essere un'operazione nostalgica abbiamo soltanto avuto raccontare delle storie e queste storielle abbiamo ambientate proprio all'interno del Bottegone della sede della Direzione nazionale del PC
Oggi sede una delle sedi dell'ADI l'Associazione bancaria italiana
Ne è venuto fuori un racconto per nuovi emozionante spero che risulti così anche che avrà
Voglia di vederlo spero che questo trailer di sei minuti e mezzo in qualche maniera renda un po'l'idea e di introduca voi al dibattito che seguirò con attenzione grazie
Certo i due schermi non sono proprio il massimo perché perché nelle ultime file sarà un po'complicato però questo abbiamo passa il convento e questo ci siamo grazie
Ma la
Nunzio grazie erano in servizio
Grazie
Persino a Chirac
Attagliarsi andando uno dieci la garanzia alla per indagare se a volte lo ha ricordato prima che via delle Botteghe Oscure civico numero quattro per decenni
La casa dei Comunisti Italiani
E per tutti i loro il Bottegone dove ancora oggi esistono l'androne disegnato da Gio Pomodoro la bandiera della Comune di Parigi il busto di Gramsci incastonato nel marmo della parete
Hanno sede gli uffici dell'Associazione bancaria italiana ed è qui che dopo tanti anni e molti impianti
Hanno fatto ritorno due testimoni di una stagione irripetibile
Alberto mediche
Classe mille novecentoventotto per quindici anni autista di Enrico Berlinguer di Roberto Bertuzzi che dal mille novecentottantanove vi giro sulla sicurezza del leader comunista fino alla sua morte nel mille novecentottantaquattro
Io ero all'articolo
Non pensavo mai
Che potevo starà piuttosto tempo senza stacca dei
Dicevo che è accaduto
Io ho fatto l'ultimo
Ricchezze marginalmente bello dopodiché certo
Ne faceva
Faceva dove appunto
Io ricordo bene vado
Intorno a Roma fino ai funerali dico soffia esce dei flash
C'è un riflesso di detti non lo so forse perché
Mi rifiutavo dei capi veniva quello che stava accadendo rosso
Non è risolutivo di raccontare per carità non
Noi facemmo
Il picchetto
Tuoi compagni
Della scorta
Dopo il picchetto io sono uscito
Se passiamo alla Bocconi lo all'agibilità attraverso il garage
E sono uscito dal garage sono uscito dal garage se mi sono appoggiato al muro fuori gara
Mentre stavo lì del passato Napolitano di ho lavorato con lavori l'anno due anni quindici conoscevamo bene
Nulla si calcola visto da quando ero tornato da Padova quando mi ha visto mi è venuto incontro
Ci siamo abbracciati e quando ci siamo staccati tutti e due stiamo piangendo cioè io ho visto i lavori danno piangere
Non ci siamo detti neanche a
Ci siamo detti niente
Questo è scandaloso rimaste le stesse
Scala si
Se
State trattate
Qui
Dove adesso c'è l'ascensore c'era uno stanzino
Dove c'era un cucinino una frigorifero
Quando Berlinguer
Non poteva torno a casa all'ora di pranzo perché c'è una definizione riunioni eccetera c'era la compagna
Che li preparava
Un passo
Mangiava dentro
Dentro l'ufficio grazie
Torto il secondo piano è stato il centro nevralgico del Buttiglione tra queste due si sono messi a punto le strategie del più grande partito comunista d'Occidente
Tutto cambia
Corridoi un
Però
Da una relazione
Andranno
Allora
Quindi dove hanno risuonato le urla di tagli
Sirchia tu prendi sconfitte
Festeggiato le vittorie
E si sono consumati i gruppi stranieri moderni funzionali uffici
Rendono oggi riconoscibili luoghi
E lontano in quelle zone
Quindi possiamo dire
La al vero globale programmatico
Io non ho mai conosciuto abitativa adesso
Costa caratura
Umana sull'Iran
L'aspetto umano da lui aveva straordinario straordinario cioè dalla persona che
Rispettava tutto e
E ha sacrificato secondo me
Inoltre la leadership
Una noi due siamo fortunati
Siamo stati perché abbiamo lavorato bene personaggi straordinari
Un personaggio straordinario
A come noi ce ne sono stati attinti vicino a dei compagni
Compagni non si erano
Serata negli anni i figli dei fontaniere alcuni miei
Difficile Borlizzi siccome vi è un po'del fatto che ha vissuto
Però un una
Ma
Quando quando abbiamo immaginato con Andrea Romano questa iniziativa io non avevo visto il film di Renato Storace degli amici Massimiliano concedete realizzatori del film
Quando lui me l'ha fatto vedere ho pensato che fosse il trailer dei film il film è lungo e molto argomentato tra l'altro ci sono delle immagini anche molto belle ma ho pensato che fosse
E il modo giusto di iniziare a rappresentare a parlare di un personaggio che è un personaggio che entrato nel mito
Diciamo nella mitologia della politica italiana l'ultimo grande l'iter carismatico che l'Italia ha avuto nel bene e nel male di sinistra di persone importanza ma è stato l'unico quello che ha segnato una cesura
Dopo di del dopo Berlinguer iniziata un'altra storia finito il Partito Comunista iniziato un'altra storia
E quando ho visto finiti Renato pensato tantissime cose
Ma una in particolare mi è stata suggerita due settimane fa in un luogo qui vicino con alcuni amici che sono anche qui presenti abbiamo assistito a una Conferenza una cosa molto curiosa un aneddoto che racconto
Il cugino del re di Spagna al farò Orleand i Borbone ha presentato un filmato una Conferenza una un ricordo
Di una missione tenuta nel mille novecentottantaquattro nella catena montuosa dell'Himalaya una spedizione di volo a vela
Era una spedizione scientifiche realtà di altissimo livello scientifico con gli strumenti che c'erano negli anni all'inizio degli anni Ottanta c'è strumenti molto poco sofisticati rispetto a quelli attuali e la missione aveva lo scopo di
E spiegare e i mutamenti climatici nel continente su basi attico determinati appunto dalle correnti ascensionali che nell'Himalaya determinano appunto i cambiamenti climatici
La raccontando la raccontando nella sua conferenza lungo dilungando se su questa cosa un certo punto lui discendente una mattina mentre ci trovavamo lì
Sono salito sulla tetto della dell'albergo tinte con uno strumento un apparecchio radio molto poco sofisticato ma efficace
Sono riuscito a collegarmi con la radicali Anna per curiosità non è non cercavo farà d'italiana ma in quel momento sono uscita con la materia nello ha preso ha detto il cugino del re di Spagna
La morte di Enrico Berlinguer
E lui ha aggiunto un personaggio molto importante ecco dello ha detto in un consesso molto diverso da questo di fronte a un
Un angelo nulla nobiltà importante italiana riunita ad ascoltare quella Conferenza però mi ha colpito
Mi ha colpito perché in realtà
Il personaggio di Berlinguer ha travalicato diciamo i non solo i confini nazionali ma anche un'immagine è un'idea della politica che poi è diventata
Fuori diciamo molto fuori dall'orizzonte si è allargata molto fuori dall'orizzonte del Partito comunista
Questa iniziativa invece nascente con Claudia Mancina che sono molto felice abbiamo vissuto un'esperienza insieme nel Partito Comunista all'inizio degli anni Novanta diciamo durante la svolta che chi lo Occhetto ben Mancina Claudio Mancini ha scritto un bellissimo libro che si chiama Berlinguer in questione proprio per argomentare diciamo entrare nel merito delle delle riflessioni dei pensieri quello che è stato
Il il il segretario del Partito Comunista Enrico Berlinguer però partendo a e riflettendo sul tema Berlinguer la prima cosa che ho notato una cosa
Che mi ha colpito di più e la rimozione che è stata operata successivamente
Cioè dopo il crollo del muro di Berlino nel mille novecentottantanove la mia sensazione e che nel gruppo dirigente del partito comunista che si stava trasformando in Partito Democratico della Sinistra e poi nelle nelle versioni successive che si sono susseguite in realtà ho avuto la sensazione come che
E i nuovi miti Chennedy e via dicendo cioè mitiche non facevano parte della tradizione comunista italiana nella tradizione della sinistra democratica italiana ma miti totalmente diversi
Ad essere in qualche modo surclassato la forza
E l'importanza di riferimenti invece culturali quali quali quelli usciti dalla stagione delle del Berlinguer istmo
A lei chi e di sera a Napoli parlando di questa questione in modo più filosofico approfondendo nel modo più filosofico con Remo Bodei
Che come sapete il decano diciamo dei filosofi italiani tipo dei lamentava proprio questo c'è stata una rimozione cioè qualcosa è accaduto per la quale era come se non si potesse più parlare
E la storia del partito come se questa cosa fosse quasi un'offesa a quasi
Un problema allora discutere di Berlinguer oggi non è per mitizzato nella figura o per esaltarne il ruolo che ha avuto una Società Italiana per discuterlo per discutere in modo problematico io quello che volevo chiedere iniziando questo dibattito e poi dando la parola
A Veronica gentili che è un'attrice una Blocher vede una giornalista del fatto quotidiano e poi come anche Teresa Meli del Corriere della Sera
Era proprio questo è stata operata questa rimozione essa è stata operata perché
Avvenne
Ma è stata
Operata la rimozione
Perché bisognava
Come è stato detto subito
Operare una discontinuità la parola discontinuità è stata la parola d'ordine fondamentale di quelle che hanno
Creato diciamo così poi di nuovi partiti e la discontinuità
E quindi la discontinuità era anche la la cancellazione di una storia io penso che
è vero che c'è stata non la cancellazione solo dire
Di Enrico Berlinguer ma la cancellazione di una storia
E non è un caso del resto che anche
Recentemente pure un segretario del partito che viene considerato dell'ultimo partito
Si chiamava no del PD ancora che era Bersani
E qua quando si parlava delle fu posto il problema di qual era il mille
Il ragtime Dionne di questo partito
E c'era
C'era un po'di impatto che un poteri cardinali
C'era non può dire di dire di tutto ormai mai nessuno non c'è non solo non c'è da Berlinguer
Angela Berlinguer molto parliamo di Togliatti perché frastagliate doccia deporrebbe non rovinare non c'era nemmeno nemmeno Pietro niente nemmeno con un un modello socialista diciamo così
Devo Carlo nessuno c'era
La discontinuità che da questa data
La parola d'ordine qui deve
C'erano tutte possibilmente vanamente io credo che questa
Portarci che io mi sbagli
Che questa sia dove è stata la forza
Delle
Della svolta della Bolognina la forza delle
Della nuove delle idee nuove i partiti che sono nati nel PDS DS e dell'impegno politico PDA un'altra cosa ancora no io credo che sia stata la debolezza
La debolezza perché la storia non si cancella bisogna
Criticarla bisogna avere una
Una diciamo così una visione critica del proprio passato della propria storia
E io capisco che alcuni dei
Concludo
Capisco le
è quanto c'era la con la storia del Partito Comunista Italiano
Era più difficile
Una che il tribunale un esame critico
Di vedere quali cioè quali erano stati i limiti e la forza di questo partito quale erano state
Le cose che e avevano inciso positivamente non lo sviluppo della democrazia italiana e quand'è che
Si erano era non solo considerate degli ostacoli
è
è vedere
Dietro di
Se c'era io penso che c'era qual era insomma un ancora un nucleo vitale
Della storia di questo partito per
Perché
Per proiettarla nel futuro e lascia la storia è fatta di discontinuità ma è fatta anche di
Di di continuità nella discontinuità
Ebbene le guerre santo oggi
C'è stato diciamo così questa
Questo ritorno di di di Berlinguer e quindi al direbbe
Spiegarla diciamo così le ragioni per cui nel trentesimo e non nel ventesimo e non nel decimo anniversario di Berlinguer e c'è stata questa ripresa
Io credo che sia
Dovuta al fatto
Che oggi c'è
C'era una miseria della politica
Diciamo le cose come si sa
Allora se il resto io sono dalla miseria un momento salvo Ponzo calma impronta la miseria della politica alla
E di fronte all'antipolitica di fronte alla demonizzazione della politica
Giustamente è stato ricordato un personaggio che la politica l'ha fatta la interpretate in un mondo tale
Che oggi viene riconosciuto essere
Un valore non solo le idee che possono essere discussa sono quindi scusate è bene che siano discusse ma il modo
Di fare politica
La concezione che Crockett che ruolo può avere la politica nella
Vicenda nazionale grazie
Io volevo chiedere una casa propria lei rispetta questo
Forse una delle anzi credo per quanto mi riguarda la cosa più interessante colletto rispetta la questione morale che adesso viene ripresa in maniera
Inflazionata
E viene intesa per lo più nella nell'accezione moralistica anche legata al discorso corruttivo a tutto quello che è venuto fuori in questo periodo invece all'atto una sua intervista in cui lei parlava di questione politica molto più che di questione morale
Dicendo anche quanto l'aspetto della questione morale sia strumentalizzato per rendere per parcellizzare il pensiero di Berlinguer e secondo me questa è una
Anche in termini costruttivi una delle cose più utili come suggerimento
Allora questa era una delle cose secondo me più interessanti da cui partire sta che vuol dire veramente questione morale del pensiero di Berlinguer e molto più complessa o no non un discorso semplicemente di etica
Ma io penso che anche qui
E non si può decontestualizzare
La questione morale
Dalla questione politica per come la possiamo inique
Ebbene guerre perché bisogna leggerle le cose che ho cercato di farlo anche recentemente ho riportando ed l'ultimo suo discorso creerebbe un senso profondo secondo me che è quello fatto
Nel mille e novecentottantatré il discorso
La relazione al Congresso all'ultimo congresso accoglierlo partecipo sedicesimo che è un congresso e nuovi ruoli a esposto tutto la sua Lidia fare politiche compresa la questione morale
E voi che lui ha detto badate che la questione morale alla pose molto fortemente
è una questione politica è una questione del ruolo dei partiti
Nel momento che i partiti
A cura
Assegnato hanno occupato delle delle del
Degli spazi che sono
Dallo Stato che sono pubblici che sono
Delle istituzione non dei partiti
Si stanno determinando come questa però le sue frasi si sta determinando una uno iato tra i partiti
E
Il lei e e la società ecco questo
La
Le ultime parole luglio detta in questo a parte del discorso ha detto badate
Che sta e non si rimedia
A questa a questo a questo problema
Sarà la spine di tutti i partiti luglio attento donne e degli altri dei solo dei partiti che lui riteneva che
Giustamente
I partiti di governo che dove la questione si poneva in maniera drastica di tutti i partiti cioè anche compreso il suo partito
E in effetti e
E quello che è avvenuto anche per mille e novecento e
Novantuno vero che c'è stata poi la svolta
Internazionale
Cala crollo del muro di Berlino eccetera ma il fatto stesso che
Poi
La Prima Repubblica
Diciamo così lode in maniera
Tragica direi anche
Né
Nelle aule giudiziarie vi pare che sia
Un dissenso di quello che poi aveva detto appunto per le guerre cioè il fatto
Che l'antipolitica aveva vinto tant'è vero che poi
Vinse talmente l'antipolitica che è un cavaliere del lavoro senza lavoro diventato quello sentimentale
Grazie
Grazie Manuele volevo volevo intanto chiedo devo scusare Gennaro Migliore il capogruppo uscente di stelle che tra l'altro si è dimesso dalla dal data Capogruppo quindi sta vivendo una fase personale anche
E anche da Sergio e comunque sta vivendo una fase un po'complicata oggi con le interviste mi ha detto scusate scusami tanti sono tutti gli amici ma purtroppo non riesco ad arrivare forse arriverà alla fine comunque insomma
E si è scusato con tutti noi e volevo anche ringraziare prima di chiedere a Claudia Mancina di intervenire sul discorso di Emanuele euro ringraziare gli amici
Dire forward Romano associazione importante che che che che a Roma opera lavora Dada diversi
Per diversi mesi sui temi politici sui temi culturali e vicino diciamo al pensiero di Matteo Renzi che ha veramente con i quali con piacerebbe interloquire successivamente magari al fine di questo dibattito e gli amici anche di utopia laguna un laboratorio politico istituzionale molto serio che che ci ha dato una grossa mano nell'organizzazione ovviamente gli amici di Capello Sini
Che hanno fatto tutto il gli inviti hanno curato tantissime cose costarono ringraziamenti non formali ma ma ma sostanziali invece a Claudia Mancina dunque Claudia Mancina
E la presento mi permetto di presentarla io è un'amica una filosofa è una persona che ha vissuto diciamo Emanuele conosce bene diciamo ha vissuto la fase di transizione
Dal Partito Comunista italiano al Partito Democratico a sinistra sciamo diciamo la vicenda della cosiddetta svolta della Bolognina che ha portato diciamo che prendendo atto diciamo di una situazione di crisi che si era determinata
Nel mille novecentottantanove dopo ricordo la storia i fatti di Tienanmen il crollo del muro di Berlino è tutta un'altra serie di questioni molto importanti che si determinarono in quel momento Achille Occhetto decise
Quasi sorprendendo i dirigenti del partito
Di operare una svolta che avrebbe poi prodotto dei cambiamenti che più o meno tutti conosciamo
Ecco io sembri devo che Claudia interloquiva con la testa rispetto alle cose che diceva Emanuele Macaluso rispetta la discontinuità
Io faccio anche a te la stessa domanda sia operata una rimozione c'è c'è stata una mancanza di approfondimento nell'analisi politica
Sulla storia del Partito comunista da parte dei dirigenti successivi si è mancata e mancata alla direzione alla alla alla generazione che ha guidato la svolta come mancata successivamente a quel momento
Sì io sono assolutamente convinto che c'è stata una rimozione della storia del Ticino non direi pertanto di Berlinguer ma della storia del Ticino anzi forse all'interno delle storie etici Berlinguer è l'unico che ha continuato ad avere
Una certa fortuna proprio perché alcuni lo hanno visto come
E cioè come si dice diverso insomma rispetto appunto come quasi non comunista insomma sappiamo che
Qualche nostro amico ha sostenuto sostenuto questa tesi che il Partito comunista di Berlinguer era talmente diverso dagli altri partiti comunisti da non essere veramente comunista
C'è stata una rimozione forse non soltanto di TCA adesso forse varrebbe la pena di chiedersi se non è stata se non c'è stata altrettanta rimozione nei confronti della democrazia cristiana
Forse del prezzo socialista no perché c'è un gruppo di storici socialisti che ha lavorato molto sulla storia del Partito Socialista
Ma comunque tornando al pc c'è stata una rimozione e c'è tuttora
La svolta ha avuto questo grave limite io credo un limite veramente grave di cui io io sono dico per chiarezza che io ero tra quelli che sostenevano tre più sfegatati forse sostenitori della svolta
E credo che mi prendo la mia parte responsabilità cioè tutti noi siamo stati molto carenti da questo punto di vista non siamo riusciti a fare una ma approfondire a fare un Bilancio un Bilancio storico
Un bilancio storico non bilancio storico quello che dovesse fatta è un bilancio politico poi minimi la storia la fanno gli storici bisognava fare un bilancio politico e quindi in questo senso interrogare
La storia del Partito Comunista questo non è stato fatto durante la svolta
Ora Emanuele dice che non è stato fatto per via della discontinuità io ho avuto io su questo punto invece non sono d'accordo discontinuità rimozione sono due cose completamente diverse
La discontinuità necessaria se si voleva fare una rottura perché se volevamo uscire dal Partito Comunista uscire da
Dai vincoli dalla storia dalla tradizione del Partito comunista
Senza che questo significasse abiurare per me per molti di noi non significava di orario non significava disconoscere i meriti del Partito comunista significava però prendere atto che una storia finita se per uscirne bisognava necessariamente segnare una discontinuità
Io credo che invece la rimozione sia andata d'accordo col continuismo Carlo Emanuele esattamente il contrario col continuismo di una parte del partito che ha imposto
Un il peso del passato sopra sopra il nuovo partito che si cercava di fare cioè mentre il nuovo Partito non è apparso a molti
Non è apparso come una opportunità di sviluppare insomma TUF Francesco dello ricordi quello che di cui si parlava in quel periodo di sviluppare nuove energie di raccogliere intorno a questa
A questo nuovo soggetto politico nuovo energetico alcune delle quali coi erano energie che già il PC aveva contattato ma che si era che si era perso per strada
è stato visto invece come qualcosa che come dire come un riparo per tenere in piedi
E sotto mentite spoglie la tradizione del Partito comunista questa è stata una linea seguita da un pezzo del partito non non da Emanuele Macaluso poco chiarisco
Da un pezzo del partito e ha pesato moltissimo sulla nostra capacità di costruire qualcosa di nuovo
Francesco diceva la transizione dal pc al PD vorrei fare
Rilevare che questa transizione e durata vent'anni quindi
Insomma come dire una transizione lunga faticosa e laboriosa un parto molto laborioso
Non è stata una normale transizione è stata un processo frenato da molte parti certamente hanno molte responsabilità quelli che hanno guidato la svolta
Però non è certamente la discontinuità l'errore che ci possiamo rimproverare vorrei fare poi una piccolissima notazione sulla questione morale anche qui io sono d'accordo con Emanuele Macaluso la questione morale fu posta da Berlinguer con una questione politica
E se mai c'è da dire che da sottolineare come ancora fatto Carfagna nei suoi libri la singolare cecità di Craxi che non ha visto il che il valore politico della questione morale
Il senso politico che aveva
La questione morale ma Berlinguer e l'ha visto pienamente e l'ha posto in questi termini la posta nei termini di un problema di occupazione dello Stato da parte dei partiti
Però io credo che ci corre anche l'obbligo di dire che non è stato in grado di indicare nessun tipo di soluzione neanche una via di soluzione
Perché alla domanda di Scalfari nella famosa intervista perché succede questo lui risponde perché noi siamo siamo al di fuori del Governo cioè Taccone soluzioni soltanto l'associazione del Partito comunista al Governo
Secondo me questo dimostra che lui comunque non aveva capito che c'era un problema di sistema politico e di sistema istituzionale c'è da dire che quella
Vado
Sì sì sì sì sì no io sono d'accordissimo per carità sono d'accordissimo
Sono d'accordissimo
Questione morale cerca Mimosa è una cosa che ci dimentichiamo perché si parla di questione morale di occupazione lo Stato nel settantanove nasce la terza rete il TG tre per far contenti i comunisti
Giusto descritte nasce da un'idea rivista adozione jumbo badate in maniera formale
Grazie al alla nasce dalla terza rete e quindi
Anche la questione morale andrebbe vista ciò sotto l'aspetto un po'più approfondito
Perché adesso si parla questione morale Berlinguer anticipo e deliberati ciba opero diciamo Berlinguer e settantanove il PC occupo la RAI
Come esattamente come fece radici che il PSI non credo che sia un'obiezione a me voglio dire no non è un'obiezione a tre ovviamente ci mancherebbe altro però no io voglio sottolineare che oltre a questo dato inoltre investirà i nodi della questione morale gli anticipi verso dicendo che oltre ai dati di fatto molte importanti c'è anche il problema che Berlinguer ha mostrato assoluta incomprensione degli aspetti istituzionali della questione cioè rischi se c'era un'occupazione dei dello Stato da parte dei partiti
Bisognava evidentemente pensare a cambiare i meccanismi
Di della rappresentanza dei meccanismi istituzionali questore
Scusate umano un minuto Parisi prego volevo
Dire qualcosa su
Sulla discontinuità e io no ma allora è chiaro che io dicevo caro discontinuità l'hanno interpretata come come
Però come rimozione no per la questione che diceva
La mia carissima amica
Io
Quanto al pensato
Nominato Curzi
Direttore della
Della terza rete e quindi ci fu quella che il che avverrà occupazione terza rete
Uscì
Un corsivo sull'Unità
Firmato dal sottoscritto ma quel corsivo io lo feci perché a mio avviso ma il conto non ero io il direttore dell'Unità mettiamo Berlinguer
E mi disse
Mi fai una cortesia mi fa in un corsivo sull'Unità
Per questa nomina Curci
E io feci un corsivo sull'Unità
In cui chi dissente quella nomina fatta a voce riconoscere a terra fatta era un errore
Tant'è vero
Che circolo nel consiglio d'amministrazione c'è la questione Quercioli era in vacanza mi telefono arrabbiato per dire che non
Insomma aveva interpretato diciamo così la
Sulla linea del partito nominando corse ma che vende guerre non aveva dato il privato
E
E
Io ho fatto una testimonianza che può essere
Che può essere diciamo così riscontrata perché fece coma la collezione dell'unità eccetera
Basta guardare a quella in quella data e si vede se c'è o no questo mio conoscevo
Sì ciò non toglie scusami Emanuele che la settantanove fino ottantaquattro anno in cui more Enrico Berlinguer voi avete occupato la terza avrete
E
Ma voi avete occupato avete avete avuto vostri membri del Consiglio amministrazione RAI avete
No perché
Se non parliamo di cose che non che non esistono di queste Berne appena diciamocelo perché se no sembra che parliamo di una cosa avulsa dalla realtà che c'è il Partito Comunista buono e tutto il resto del mondo era cattivo
No anche una quello solo per pervenire a
Io volevo farvi una domanda questa un po'a tutti quanti Berlinguer diceva i partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere di tientela
Questo era allora questo si diceva più di trent'anni fa i partiti di oggi invece hanno ancora almeno questo questo valore cioè sono ancora delle macchine clientelari io non sono proprio lo nulla nel senso anche anche nel rubare anche nell'illegittimità c'è comunque ancora una valenza politica esiste ancora la politica dei partiti o non c'è proprio più
Usciamo da Roma cominciamo da romano
A questo che erano Sacco di altre domande
Stesse molto attento
Intanto
Vuole fare una confessione sul fatto che io Francesco se era la conosco da tantissimi anni anzi ce lo conosco dal TAR
Posso dirlo visto che parliamo di un libro nel quale c'è anche una componente biografica o comunque se non ora autobiografica insomma
Francesco riscontravamo da lontano ormai venticinque anni fa quando eravamo entrambi spetti a Pisa due era molto più rigorosa deve perché sugli orco Nicola palloni compianto grandissimo filosofo comunista ero già allora un po'di destra e quindi insomma lo guardavo con un po'senza però a parte questa battuta il libro per dire davvero due parole molto rapide è un libro che anche il valore oltre che di
Insomma di poi di aprire ad una riflessione di su Berlinguer quale quella che stiamo facendo di raccontare un percorso biografico che anche un percorso poi di passione politica in questo senso voglio rispondere la sua domanda perché
C'è in questo libro una cosa che a me ha convinto molto riflettendo su Berlinguer vero
Da una parte la contraddizione tra una grande carica di vitalismo politico questa enorme voglia di cambiare il mondo che non è soltanto la voglia di ogni ragazzo come sono coi ragazzi protagonisti questo libro
Di cambiare le cose ma era caratteristica dalla puramente di quella generazione politica contraddizione tra queste anche la sensazione poiché non era possibile cambiarlo quel mondo la situazione poi essere una gabbia una gabbia che poi a questo momento drammatico della morte di Berlinguer perché dico questo perché
In Berlinguer io vedevo vedo
Così data lettori di giornali del tanta da studioso di quel periodo un po'la stessa cosa e cioè
Questa sua questo suo essere diceva bene Emanuele un grande animale politico una uno che ha fatto non solo della politica la sua vita ma anche della politica la chiave per cambiare il mondo
E la consapevolezza che in e condizioni lì con quella strumentazione politica lì non avrebbe non sarebbero non sarebbe non sarebbero riusciti a cambiare granché
E io credo per tornare sul tema del moralismo della questione morale
O meglio da questo e morale del moralismo che nella nella moralismo di Berlinguer ci fosse un posto questo fosse un po'la missione di l'ammissione di una sconfitta c'è la rinuncia a fare politica le rinuncia
Di un leader politico grande come Stato Berlinguer grande leader di un grande partito come fu Partito comunista la rinuncia adatterò cambiarle le cose in fondo la missione di un'impotenza la missione di un'incapacità di farlo
Ora
Se i partiti siano sempre macchine di potere hanno sinceramente la mia risposta e ovviamente
Sfumata nel senso che poi come dice la stanno ancora i partiti Cerbara come dire non solo esistono ma non non ci può essere la democrazia senza partiti erano e siamo in un periodo particolare della storia italiana nel senso che siamo nel periodo in cui ormai da tempo effettivamente un queste transizioni lunghissimi che ricordava Claudia Mancina nostro Muti vent'anni non solo al pc per diventare il PD ma un po'a tutta la politica italiana per completare una transizione che poi è durata un ventennio
E un ventennio nella storia contemporanea veramente un'era geologica sempre particolare perché sono certamente FIT da tanto tempo quei partiti però non siamo ancora in una fase nella quale abbiamo partiti strutturati e io che pure appartengo
Ad un partito un po'segni partito come scelta civica che insomma che è nata anche con l'idea di non essere un partito nel bene e nel male aggiungo con una battuta che implicitamente mi mi perdonerete
Però io stesso per primo riconosco da cittadino devo dire che nessuna democrazia può vivere senza partiti vitalizi tra partiti naturalmente che sappia interpretare le aspirazioni dei cittadini che sta per mettere in contatto cittadini è politica fondo Novecento è stato
Nel bene e nel male il secolo dei partiti ma quei partiti erano anche i partiti di massa partiti avevano portato
Milioni di persone alla politica attiva migliaia di persone che prima non avevano alcuna possibilità di contribuire alla vita pubblica quella roba lì è finita ci mancherà affinità male no soprattutto in Italia ma non solo in Italia perché guardate che i partiti perdono potere dappertutto in Occidente l'antipolitica liquida le abbiamo vissuto così drammaticamente è un fenomeno che esiste tutto l'Occidente sistemi anche nei Paesi che sembrano migliori dei nostri come la Gran Bretagna che ha conosciuto un'ondata di a politiche di antipolitica violentissima
Però se non riusciremo a dare
Come dire nuova funzione a questi partiti o meglio a creare nuovi partiti non credo che la democrazia si proverà ora per dare una
Un elemento di ottimismo però va detto anche che il confronto tra l'età di Berlinguer la nostra
è un confronto alla fine positivo perché quel senso di incapacità di non poter fare le cose
Se ci pensiamo senza essere troppo ottimisti però oggi è già diverso se pensiamo a cosa è successo in vita due anni o due anni fa
Vogliamo intorno a noi c'erano partiti non so dire da altre persone ma anche sembravano orientati a tutt'altra piattaforma Politi che a tutt'altro orizzonte strategico adesso in Italia negli ultimi due anni davvero cambiato tutte non soltanto in termini anagrafici Coreno sto dicendo che va tutto bene
Però alla fine la storia funziona la storia è anche una storia che porta l'Italia
Con tutte le magagne che abbiamo in fondo su una strada effettivamente innovativa e io sono davvero qui dove voglio essere un po'speranzoso penso che da questa fase ne usciremo con partiti che finalmente riusciamo interpretare
I bisogni veri della popolazione comunque la pensino anche Grillini da quindi separato tutto proprio tutto tutto tutto
Alla fine però sono riusciti a portare qua dentro l'idea che in fondo non poteva più funzionare come funziona contemporanei sono ed è una fase di transizione generale dovrà da trent'anni in qua siamo nella fase di transizione io ne posso più pericoloso che lavora transizione
Penso che siamo abbiamo finito questa transizione che stiamo diventando stiamo tornando meglio stiamo diventando un un Paese normale come diceva per noi insomma
Nostro amico ex amico D'Alema quando parlava del Paese la barra un Paese normale il quale ci saranno partiti
Più o meno normale c'è un grande partito di destra un grande partito di sinistra è un partito villino che passa da lì a fare un po'le sue cose e questo in fondo si trasformerà
In un Paese normale io se voglio essere Speranzon da questo punto di vista certo c'è voluto molto tempo però l'Italia ha anche un Paese particolare punto c'era un pompa perso un Paese nel quale c'era un Partito Comunista che superava il trenta per cento che siamo sempre
No io sono davvero convinto che piano piano ci stiamo arrivando
Davvero voglio spezzare una lancia a favore dell'ottimismo da questo punto di vista capaci faccio un'altra domanda ecco c'è qua
La stessa la stessa domanda che cosa è successo dei partiti quanto abbiamo dovuto barattare qualunque sorta di identità
E rispetto al Partito comunista il PC sia tutto quello che il PC è stato e che aveva proprio come senza
Quanto si è dovuto dare via per poter poi migrare no a fare questa progressiva transumanza verso centro centrosinistra
Un Progetto che è stato così in itinere per
Durante questa lunga transizione adesso che cosa è successo è finita la transizione
Parrebbe di no no io intanto voglio ringraziare Francesco Dio sono più che altro un osservatore esterno
Nel senso della mia vita io sono sempre stato ricomposizione antagonista rispetto al pc quindi è ovvio che
A anche un possono condizionato a questo sono stato quando c'è da fare politica nel settantasei che stavo nei momenti studenteschi
Diciamo
Tre transitava nell'aria di lotta continua e lo sono stato poi subito dopo dal settantanove quando sono entrato nel Partito Democratico e nel Partito Radicale scusate e dalle due posizioni comunque il Partito Comunista la linea sicuramente
Vissuto non come un partito amico soprattutto nella prima esperienza e neanche troppo come interlocutore però per risponde alla domanda in questo io sono un po'meno ottimista però spero di sbagliarmi
Io penso che la vera trasformazione che c'è stata e che a mio avviso
Si coglie perfettamente in mezzo negli ultimi anni in particolare della vita politica è che per me Berlinguer e il Partito comunista ma certamente anche quel quadro politico c'era allora rappresentava la politica
Che si sentiva l'onere di dover indicare una strada al popolo
Dare nonostante ovviamente raccogliere le esigenze
Raccogliere il sentimento a raccogliere le aspettative del popolo però si assumeva la responsabilità di guidare
Di indicare una strada sapendo e questa poteva in qualche modo essere anche può apparire
O realizzarsi come qualcosa di impopolare
Adesso e negli ultimi anni ovviamente bisognerebbe
Però non sono certo in grado di farlo io domandarsi quanto anche
Diciamo la vicenda berlusconiana abbia inciso in questo ma adesso la politica è molto più
Una politica che diciamo
E l'effetto Grillo secondo me è proprio la esclusione di questo tipo che io non ritengo un fatto positivo per la politica per le per il Paese per la democrazia
è esattamente il contrario cioè leader e partiti politici che essi in qualche modo si fanno dettare anche i minimi particolari
L'iniziativa politica dalla popolo uno teoricamente dice sì è una cosa importante perché raccoglie il sentimento della gente ma io penso che la politica abbia anche una grande responsabilità che quella anche di indirizzare perché se no non ci sarebbe ragione per cui i partiti politici esistessero
E in questo raccolgo io non so se chiamarla miseria ovviamente io mi chiamo dentro perfettamente
A questa vicenda però ambiente c'è stato un po'con un impoverimento della politica della sua
La sede di gente anche probabilmente delle soluzioni che la politica
Può fornire
Io penso che il vero cambiamento sia esattamente questo poi fatto che si debba c'è si sia portati si sale si è stati portati a fare un ragionamento per il quale era del tutto evidente io mi ricordo
A suo tempo c'era lei il famoso lago di vederla
Della Sinistra Unita la la la mesi abbiamo sempre saputo che la sinistra per quanto poteva unire mettere tutto insieme questo Paese non avrebbe mai avuto la maggioranza del Paese
E quindi probabilmente quello che è accaduto con le varie trasformazioni sono state dopo con il Partito Democratico
è stata come dire l'esigenza di costruire un partito che potesse ambire ad avere un risultato consistente in questo Paese
Inevitabilmente un pochino allargandosi guardando Rizzuto evasione e all'acqua ma la differenza fondamentale tra alleanze storiche quindi quelli che sono state le alleanze fatte nel tempo anche i compromessi cosiddetti e quelle che poi si sono trasformate in larghe intese
Se io dovessi definire ad essa quali sia stata
Parla adesso vorrei diversi però spero che Macaluso labile non c'era soltanto nella RAI e non c'è a suo tempo
Per esempio le USL che a suo tempo erano userò le aziende sanitarie erano aziende nelle quali dentro i consigli amministrazione ci stavano sia rappresentanti da democrazia cristiana si rappresentanti del Partito Socialista sia rappresentanti del partito comunista
Cioè il livello di diciamo
Quello che si chiamava un tempo consociativo con le volete però non è che diciamo il fatto che non vi fosse a livello nazionale
Una in compromesso storico realizzato fino in fondo non comporta che poi in tanti altri ambiti del potere sottopotere non vi fossero invece una realtà nella quale il partito comunista era già dentro
I punti di comando di quanto magari non apparisse all'esterno quindi
Anche nella nella nella nella vicenda della del potere del nostro Paese io non penso che il Partito comunista sia stato completamente fuori
Dalle tante occasioni nelle quali il potere veniva esercitato poiché allora il potere fosse esercitato
Magari in modo migliore di quanto non venga esercitata esso si può aprire qualunque valutazione sicuramente non c'è dubbio che quello che
Sentiamo dire che allora si rubava il partito adesso si ruba
Per se stessi indubbiamente marca una differenza rubare è sempre rubare però marca la differenza e noi sappiamo perfettamente
Che cosa questo ad ha significato allora che cosa significa adesso rientra sicuramente nel fatto che a mio avviso
La transizione non è ancora risolta la mia il mio dubbio ma ripeto spero invece che ad ragione andrà romana che lo dobbiamo ancora aspettare un po'affinché la politica di guadagni una sua centralità anche nella convinzione di chi la fa che anche l'onere di appunto farsi carico di indicare una strada e non semplicemente di farsi trainare
Dalla volontà popolare
Si fanno domande
Ho chiesto a a Teresa che un'amica che conosco da
Sono infinita di anni M. Teresa lavora al Corriere ma seguito da tantissimo da tantissimi anni segue e ha seguito credo tutta l'evoluzione della storia del Partito comunista da Partito Comunista PDS e DS a Partito Democratico
E quando le ho proposto di partecipare come abbiamo fatto una chiacchierata reparti farà questo dibattito
Lei mi ha detto mi faccio la moderatrice cioè interventi avvengono un po'le scatole faccio il mio ruolo di giornalista invece io avevo il piacere di rovesciare
Per una volta in una discussione politica e avere invece l'opinione di una giornalista attenta scrupolosa che segue le vicende del Partito Comunista appunto dalle
Dai momenti in cui raccontava adesso Roberto Giachetti fino alle evoluzioni al questa lunga transizione di cui parlava appunto si applaude che Andrea Romano prima no
Ecco e volevo chiederle tu che sensazione ai da
Osservatore esterno ma osservatore attento in qualche modo anche coinvolto passione ente giornalisticamente come interesse culturale nelle vicende la trasformazione che cos'è accaduto
Alla sinistra italiana dopo
La fine dopo la caduta del muro di Berlino cioè c'è stato qualcosa io ho la sensazione che ho ed è quella che poi ho cercato di esprimere pure nella nella storia di questi ragazzi quella che c'è stata che questa rimozione di cui parlava ieri l'ho detto ci sia stata cioè che sia mancata apre con la voglia di analizzare fino in fondo il tema del comunismo e qui volevo chiederti se al di là delle questioni
Molti importanti che adesso Veronica sollevava in relazione ai temi
Ed è la questione morale temi etici problemi tutte le le le questioni anche quelle tu segnalarvi sulla RAI su tutte le vicende le uso tutto cioè il Partito comunista è diventato un partito molto simile agli altri partiti nel corso di questi animali di là di quello
Cosa c'è stato nel gruppo dirigente di questo partito che gli ha impedito poi di essere vincente in questo ventennio di transizione
Allora c'è stata innanzitutto quello che Maurizio Ferrara parigino Ferrara diceva scherzando sa che PC gli era accaduto addosso il muro di Berlino e quindi erano stati si costrette a cambiare per quello
Cioè non era era gli era successo quella e quindi erano stati costretti a cambiare per quello
Ed era successo che non hanno mai fatto l'abiura perché avrebbero dovuto fare l'abiura cioè il problema era dire il comunismo era sbagliato cosa che non hanno mai fatto
E perché loro non sono mai perché Berlinguer rimasto sempre un mito e perché non è mai stata scalfita le persone di Berlinguer
Perché Berlinguer dividiamo lo in due persone di richiamo lo Berlinguer e la perché è una persona perbene era una persona perbene e la proiezione che tutte le persone oneste e perbene d'Italia avevano di se stesse e venivano Inter in guerra
Dopodiché delinquere anche il comunista che non esce non riesce a essere persona diversa dal comunista che non riesce
S.A. non rinunciare al conservatorismo dei comunisti
All'identità
Al riflesso ideologico che fa sì
Chi nella trattativa Moro bisogna vere e non non si può trattare la zona vere la logica della fermezza eccetera eccetera eccetera cioè non si è mai fatto autocritica io mi ricordo uscite
IMI pare fosse agosto sull'Unità un un articolo in cui ci si disse io so dire fare Nora non mi ricordo chi fosse ma l'aveva fatto scrivere Occhetto vivamente
E chi in cui senso dire che Togliatti in fondo in fondo
Biagio De Giovanni era era stato complice dei carnefici cene cosa peraltro verissima e scoppia un pandemonio soltanto per aver detto questo
E che non hanno mai fatto i conti con la storia cioè finché del ticket uno undici il comunismo è stato un errore il comunismo è stato una cosa che ha prodotto morte miseria nel mondo
Perché se è vero che il nazismo è stata una cosa orrenda
E tutti noi ne siamo convinti che è altrettanto vero che quando un
Dittatore decide di affamare l'Ucraina e di far morire della gente
Perfetta creando apposta una carestia non è meno buono e o o anzi cioè e non è più buono di un altro che decide la soluzione finale cioè non c'è una grande differenza non è meglio
Cioè non è meglio quella persona è un modo diverso di sterminare esseri umani ora fin quando non si riconosce queste siccome loro non hanno mai fatto i conti con questa storia qua perché non li hanno mai voluti fare è chiaro che non hanno mai
Non sono mai riusciti a essere egemoni non certo punto ciò è dovuto arrivare un signore all'improvviso che con quella storia non c'entrava niente
Che non è stato mai neanche democristiano
Perché poi noi saremo un Paese civile quando si dovrà dire che il grande male dell'Italia fissato anche la Democrazia Cristiana
La finalmente saremo l'idea di cosa si potrà dire non per fortuna che c'è stata la Democrazia Cristiana ma che il grande male dell'Italia sa anche la Democrazia Cristiana
è arrivato un signore che non c'entra niente con la DC che insieme niente colpirci e apprese quarantotto virgola otto per cento perché non c'entra con nulla di tutto ciò
E per quello perché
Purtroppo voi tutti non vi siete fatti chi con una rete fatto i conti con quella storiella eppure c'era gente che già nel cinquantasei aveva paura di quella roba là
Eppure c'era gente e nel libro lui parla bene Francesco giustamente eccitamento la come però Amendolara un signore che approvava l'eliminazione l'Afghanistan che stiamo parlando di cose di questo genere
Cioè cose che fanno accapponare la pelle io quando ho letto il libro di Francesco ho pensato oddio è una cosa e una caricatura Comisso ricordare era vero che era così
Mi sono ricordata che era così perché i miei tempi quando arrivava Berlinguer nella mia Sezione si spostare il ritratto di Stalin perché
Siccome quando arrivava il segretario a prendere la tessera c'erano telefono le telecamere non bisognava tempi perché gli umani normali vedessero
Che nelle sezioni del PC scegliere il ritratto di Stalin
Perché questo era il Partito comunista all'epoca questo pressato dopo e purtroppo il grande errore dell'ultimo vero Segretario il PC che mi duole dirlo non è stato Enrico Berlinguer ma è stato Achille Occhetto
E sulla sua pazzia e fissata ha fatto sì che quel partito cambiasse nome di quel partito cercasse in maniera sbagliata il vero grande onore di Occhetto è stato il non portare fino in fondo questa operazione
Ho INAIL domande entrambi Andrea forse dovrei rispondere a questa cosa
A
Un'altra cosa così Ciriè lanciamo anche a Libera di Francesco
Tutta colpa di Berlinguer se tutto questo discorso parte anche da Berlinguer quali sono state le colpe principali e partono da lì o sono state delle derive successive
Io
Grazie per l'inverso ma è stato molto terra però sinceramente ora sto povero berlingueriana che lo possiamo trasformare un criminale di guerra li prontamente aderito
Davvero mi parla uno ne parla uno per carità non addosso spezzano madre parla no e per la carestia in Ucraina Cina crea quella va bene tutto bene
Sì se non lo so lo so diciamo
Un po'un po'me ne sono occupato in vita mia destra del sovietica coglioni panorama bambino trentaquattro
No ma non una notevole sono le ragioni ecco in questo partito
Purtroppo assurdo
Io non credo
Posso posso leggi ma poi vi lascio microfono dello
Io credo che gli italiani
Fossero coglioni è un senso o nell'altro Niene quando votavano Berlusconi né quando votava il PCC attuale fine
I partiti politici delle democrazie vitale bisogna ricordarlo era una grande democrazia è una grande democrazia non era alla Russia di Stalin e davvero ne parla uno che è stato sempre molto molto molto più che critico nei confronti dei piccini acché
Però poi alla fine i partiti politici sono fatte di persone in carne e ossa di persone che si sono anche hanno anche una dimensione religiosa sono accadute e poi sopravvivono anche alla fine di quei personaggi quindi alla domanda che faceva Veronica giusto perché fondo quali sono state le corresponsabilità sono state non tanto credo Maria Teresa di abiure perché poi a dure sono anche degli atti che lascia il tempo che trova la storia del ventesimo secolo è piena di abiurare
Che poi hanno come dire non hanno cambiato nulla nelle storie normali io credo che davvero la responsabilità di quella generazione la generazione che uscite dal pc
Non è che la relazione Emanuele ma quella che ha governato quella quella quel passaggio è stata quella di vantato di non abiurare ma di non metabolizzare di non fare i conti con la propria storia e non bastava dire il comunismo è stato un fallimento perché l'hanno anche detto
Ma di non affrontare il tema politico del perché il PC non seppe quel PC non seppe governare l'Italia quel passaggio perché il PC
Falli rispetto alla responsabilità politica che aveva che non era
Quella di essere un gruppo di storici come il sottoscritto che deve dire in Ucraina c'è stato il totalitarismo sono morte sette mila di persone
A margine perché abbiamo fallito come parte perché io sia uscì a cambiare l'Italia perché partico dice ladro fare queste davvero cambiare anche in piccola parte quando non ci riescono falliscono
Quello è stato il loro fallimento anche quello dell'ultimo no questa tre questa questa loro aspirazione allora di quella generazione di non dire
Comunismo è fallito è allora che ne so diventiamo parte della sinistra europea no ma di dire andiamo oltre e facciamo un'altra la Mazzoni e mi ricordo queste cose
Che l'avevano secondo me erano più gravi del non dire che in Ucraina otto gli atti avevano avuto i loro i loro guai di bando di buttare la palla in calcio d'angolo parliamo della foresta amazzonica parliamo di di tutta ma non parliamo di non parliamo
Di come dare sviluppo in Italia e non parliamo di come riformare lo Stato sociale e quindi la loro responsabilità è stata quella di lasciare a chi è venuto dopo la soluzione di nodi che sono nodi strutturali
Che ancora gravano sullo sviluppo italiano e anche aggiungo e tornando a Berlinguer
Di usare degli strumenti berlingueriani fuori tempo massimo parliamo del moralismo di come l'ha gestito il tema di Berlusconi no
Io non credo che il successo di Renzi sia fatto che non è stato democristiano o non è stato comunista successo di Renzi è stato anche quello di rivolgersi ai lettori berlusconiani senza di riprendere il tuo termini che sono dei coglioni Manzi dire a quegli elettori guardate che voi
Avete delle ragioni perché avete votato Berlusconi e forse avete fatto anche bene però è che Berlusconi non ha combinato nulla
Io questo partito questa politica vi dico che dovreste che quegli stessi argomenti potrebbero essere svolti in un'altra maniera mentre invece fino a pochi anni fa anzi fino a pochi mesi fa
Fine tempi del giaguaro per intendersi
A quegli elettori ieri si diceva che era un po'stupiti che quindi bisognava fare come dire eliminare dal quadro politico uno che era una specie di alieno piovuto sulla terra che andava anche in che modo neutralizzato con strumenti Napoli questa è stata la della responsabilità della generazione che è uscito dal pc e che ha fatto perdere vent'anni al canone sarà solo colpa lavoro per carità di Dio nasce è una responsabilità condivisa però responsabilità di quella generazione che ha voluto insieme in televisione tutto il contrario di tutto l'Amazzonia con
E l'eredità di questa di quest'altro è stata quella di non dire l'Italia è cambiata bisogna affrontare e quindi anche
Di un set di non aver saputo fare le riforme personalmente credo che quella sia la responsabilità principale piuttosto che come dire
Ma
Ma simili ma per carità patti per cui
Sì sì l'ho letto l'articolo di Salvati
Se ad attuare l'articolo è chiarissimo però
Ora per i fini finisca vi lascio microfono la mia risposta alla domanda nella nostra moderatrice Cuesta cioè non è stata
Non è stato fatto che non sono stati dei bravi storici perché poi lavoro dello storico ha fatto lo stare una sosta dei politici un po'fallimentari hanno avuto un grande potere una che è un grande consenso e purtroppo ci sono voluti quindici vent'anni
Per come dire cominciamo ad affrontare riforme che forse avrebbero potuto essere fatte alla metà degli anni Novanta sono state fatte poco Alitalia innovato e anche per questo evitare rimasta indietro
Per carità non solo per colpa della politica ma anche per colpa di una relazione che continua ad essere una generazione di postcomunisti di post democristiani è stato necessario in questa storia che questa vicenda anche umana finisco il tutto si esaurisse completamente cioè che questa storia d'amore per così dire finisse per perché erano esausti tutti i contendenti per poi girare pagina ma forse si potevano mettere un po'di anni in meno
Maria Teresa ma se invece dicessimo che non c'è stata nessuna abiura dichiarata ma anche quella che ha fatto il Partito Comunista progressivamente è stato un abiurare in maniera implicita fino a rimediare completamente la propria identità senza però mai fare un voltafaccia reale
Secondo te giusto
Così o meno no non era così però io volevo riportare le frontiere Andrea cioè
E obitori la colpa che si imputa cioè che nella coppa che di
Virgolette parlando di colpa diciamo il lì lo sbaglio politico di Berlinguer
E quello che è un certo punto fallito il compromesso storico si pone il rapporto con il Partito socialista e Berlinguer dice
No perché la Pellini vogliono portare sul campo nel campo socialdemocratico e quella parola socio-educative come se tu pronunciarsi una parolaccia siamo nel mille novecentosettantanove
E dire per un comunista lire socialdemocratica e come dire non sopra Bombril la massima ingiuria
E io in quel campo Nannucci voglio stare io di Salvati sul mio giornale spiega
Benissimo che a un certo punto si pone per il PC la la un'alternativa fra l'identità e il Governo
E il Piccini decide meglio l'identità meglio sentirci la nostra identità la nostra diversità
Piuttosto che andare al Governo con i socialisti cercare un'unione delle sinistre cercare no qui è il meglio che stiamo dal Governo con la dicitura abbiamo cercato di fare e tenerci nel nostra esperienza minoritaria
Minoritaria politicamente perché poi Purtuc voi prenderete trentaquattro per cento ma se minoritario politicamente perché
Hai bisogno di un alleato perché politicamente non può governare non può che essere leadership
Quello che è stato l'errore politico di Berlinguer è ovvio che io non imputo
A Berlinguer di non aver fatto quei conti storici io imputo al fatto alla svolta altro per quanto decide di fare una svolta e quindi di cambia è un nome al a un partito di spiegare perché tu non lo puoi più chiamare il Partito comunista questo è quello che stavo dicendo io
Tu perché dici di non tirarlo più comunista perché quella parola a forse
Non non va più bene e perché non va più bene alla tuteli spiegare perché quella parola non ti piace più erano due discorsi diversi forse ho parlato con troppa foga e non mi sono spiegata bene
Invece io volevo vado avanti solo fare una domanda erano diverse rispetto partendo dal suo libro in cui si parlava del dell'autorevolezza del carisma di un personaggio no
élite parli della dell'autorevolezza che aveva Berlinguer del del magnetismo che è riuscito ad avere anche senza essere necessariamente un personaggio senza mai appellarsi ad Anna termina
Ma le edizioni contro al con chi insomma come sempre con un grande applaude
Grande savoir faire rispetta personaggi che poi ci sono stati successivamente molto più
Anche volgari attratti e che non hanno sortito lo stesso risultato
Perché appunto erbe riguarda era come diceva anche prima Francesco era un capo carismatico non aveva bisogno a parte che non era nel suo nella sua natura e non era all'epoca nel linguaggio politico insomma almeno a quei livelli
Perché poi insomma a un livello un po'più basso di insulti se mi scambiavano parecchi comunisti democristiani però ai livelli di vertice erano erano avevano più signorilità
Comunque lui non ne aveva bisogno era un grande capo carismatico io quello che credo valga la pena di metter rilievo notazione un po'laterale però interessante secondo me
E che adesso fino a fino ad ora insomma nel nel partito postcomunista nelle sue varie denominazioni c'è stato una specie di anatema verso
Verso il leader forte no
Uno dei motivi per cui c'è stata una resistenza così forte Renzi è stata questa di cui si presentava come aspirante ha una leadership molto forte molto netta
E invece nella tradizione comunista ci sono sempre stati capi carismatici di in Italia non c'è stato nessuno negli altri partiti non c'è mai stato
Un capo così così capo come c'è stato nel Partito Comunista Togliatti prima e poi Berlinguer sono stati dei grandi capi perché nella tradizione comunista questo cena anche né tradizione comunista internazionale ma anche in quelle italiane
Lui secondo me Berlinguer ha questo di particolare che univa questa questa
Questa stoffa del capo comunista con una grandissima modernità
Ce lo dirà un leader molto moderno non nei contenuti secondo me però nel suo stile di di leadership nel suo stile comunicativo cellule uno di quelli che
Misteriosamente perché era un uomo solo tutti dicono che era un uomo schivo e riservato no
Però misteriosamente interpretato la televisione in modo straordinario lo era quello che aveva più comunicativa più capacità forse perché era un uomo perché io io
Io sono convinta che la televisione fa vedere le persone come sono veramente
Tranne proprio una desse bravissimo per riuscire a non far capire come veramente in televisione
Ma di solito si vedono le persone come sono veramente e siccome lui era effettivamente una persona limpida e onesta questo si percepiva ed è stato molto amato non solo dai comunisti
Ma a un certo punto da tutti gli italiani perché si percepiva questa sua questa sua questa sua forza morale
Però un cavo a un capo politico non basta la forza morale non basta essere delle persone perbene desideri Berlinguer era una persona perbene era una persona per benissimo ma questo non basta anch'io penso io sono d'accordo con quello che c'è adesso andrà Roman
L'unica
Illustri io sono convinta che ha fatto degli errori molto grandi
Degli errori intendiamoci che hanno finché dirò alcunché di tragico cioè
Io credo paradossalmente insomma questa è la mia è una mia di divisione forse un po'paradossale io penso che Berlinguer sia stato un grande leader e nello stesso tempo leader che ha fallito
Grande perché è stata grande la sua il il progetto che lo ha messo sul tavolo che appunto era il Progetto di andare al Governo
Portare il partito comunista al Governo questo era un progetto enorme che lui tra l'altro ha coltivato in modo
Molto ambizioso molto intelligente con grandissime orizzonti perché di questo faceva parte del comunismo no quindi un'idea di cambiare completamente
Il gioco Inge delle delle degli schieramenti interna cioè di
Cambiare la posizione del PC e dei partiti comunisti all'interno del gioco degli schieramenti internazionali
E quindi un progetto molto grande molto alto molto ambizioso che però questo progetto ha fallito per la giustizia effettivamente per quello che diceva salvati nell'articolo di oggi cioè non è per per andare al Governo bisognava rinunciare all'identità comunista
Berlinguer
Non ha voluto cioè di fronte a quel passato il passo a quel passaggio lì si è fermato
E questo è stata la tragedia del frate sinistra italiana non solo del Partito Comunista badate bene della sinistra italiana perché noi siamo l'unico Paese europeo in cui la sinistra salvo quei due anni
Diretto di Prodi per tre anni di Prodi
Non ha mai governato no
Ed è significa molto badate è un Paese dove la sinistra non ha mai governato però nello stesso tempo in una posizione di consociativismo che naturalmente ha tirato fuori il peggio sia dei partiti di governo che della sinistra medesimo
Oggi io credo che io non credo non credo che sia finita la transizione italiana dal punto di vista dei soggetti politici e del sistema istituzionale perché
Sì mi è sembrato un po'attivista Andrea dottoressa questo partito del centrodestra per ora vediamo solo solo uno sfascio
Però credo che invece sia finita la transizione del della della della sinistra questa anzi credo che sia finanziario che affinità però con la sinistra oppure no no no la Sinistra non è affatto finita naturalmente può sempre
Questo è vero per tutti noi possiamo dire domani può morire domani anche la sinistra
Però io credo invece che noi siamo un passaggio in cui quella storia cioè la storia posto comunista si è
Concluse finalmente ci ha impiegato potrà
Ma finalmente si è conclusa la storia porti posso comunista abbiamo in segretario del partito della sinistra che non è non è invece importante che non sia mai stato nel CNEL né comunista né democristiano secondo me è soprattutto importante garanzia ma stato comunista e lo dico da ex comunista che non mi vergogno di essere stata comunista però appunto penso che a quella storia bisogna mettere fine
Renzi a questa storia stava stava finalmente mettendo fine
Ed è una cosa di cui di cui c'era assolutamente bisogno e devo dire che secondo me è il motivo per cui in questa trentennale si parla molto di più di Berlinguer e questo
Perché quella storia è finita
E proprio perché è finita siamo forse più da un lato c'è più nostalgica dall'altro più desiderio di fare i conti comunque si guarda di più alla persona di Berlinguer io personalmente credo che molto dei molti dei problemi
Che la la generazione dati la vicenda il proprio la vicenda postcomunista avuto siano dovuti all'eredità di Berlinguer
Questo è quello che penso quello che sostengo in quel libro
è una cosa che probabilmente non piacerà molti però io penso che Berlinguer abbia trasmesso abbia lasciato in eredità due o tre idee che non che non hanno fatto bene alla sinistra italiana e che hanno pesato molto
Sull'evoluzione dei postcomunisti
Perciò adesso anche per questo noi adesso rischiamo di avere sì una nuova storia ma non ho a Storia che che non fa i conti col passato ancora una volta noi rischiamo la rimozione stessa sia se è vero che questo non avvenga perché perché non credo che faccia bene
Grazie
Scusate prendo prendo la parola senza l'autorevolezza di di tutti i miei ospiti interlocutori qui però c'è una cosa sulla quale non sono del tutto d'accordo con Claudia per quanto sono d'accordissimo tutte le cose che lei ha smesso indecente lo ripeto per la colpa di Berlinguer però se questo ponte sono dieci no e di ieri sera discutendo me mi interessava il il il ragionamento di Emanuele Macaluso che che io penso partendo dal film che ne abbiamo visto che la storia di questo partito la strada del Partito Comunista Italiano
Non è una cosa che può essere derubricata un fatto secondario della vicenda politica italiana c'è una cosa che ha riguardato milioni di persone
Cioè quando io immaginavo
Veronica di scrivere una cosa che potesse avere a che fare con quella storia mi mi veniva un po'anche da tremare da pensarci perché
Comunque a che fare con la storia di persone che hanno vissuto traumatica mente la vicenda
Del partito comunista in tutti i sensi in positivo e negativo e come aspirazione ideale come passione come vita come quelle due persone che l'hanno detto no e pensavamo che questa fosse la nostra casa amo smarrito un po'la dimensione
E nel libro viene raccontata la storia di due ragazzi che praticamente non si riescono a fidanzare perché in qualche modo sono schiacciati dal peso della politica c'è qualcosa che domina
Fino nel profondo la vita delle persone questa è stata l'asse del Partito Comunista c'è una grande storia cioè io non credo che mettere in discussione come faceva Teresa giustamente secondo me diciamo le cose che io condivido
Profondamente sia un modo di derubricare l'asse del Partito comunista e dire scusate ci siamo sbagliati
Abbiamo fatto qualcosa che non aveva senso no l'asse del Partito Comunista ha avuto un senso profondissimo nella nella vicenda politica di questo Paese forse ha svolto alcuna funzione storica nella transizione dal fascismo alla alla costruzione di una Repubblica democratica
Ma ha delle responsabilità esatto ma delle insomma ci sono delle responsabilità enormi immense nell'incapacità poi di evolvere questa storia
Verso una
Vicenda democratica compiuta questo è il problema che secondo me e si avverte nell'anno e in tutta la in tutta la vicenda di quegli anni che non è una cosa secondaria esatto ma non lo secondari io mi piace Pecere raccontare due aneddoti una
Legato a fin di Walter Veltroni mi permetto di polemizzare da
Ministero il funzionario della Camera su su un film invece comunque interessante importante come quello di Walter
Però negli anni negli anni alla fine
Io sono entrato all'Università Pisa nel mille novecentottantaquattro
Subito dopo e cominciato a tutta la vicenda delle ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan sembrano cose che avvenivano ventimila mi fate che può in Afghanistan è successo il finimondo è anni dopo
Ma per il ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan
Io ho passato dei processi ero segretario dei giovani comunisti a Pisa ho passato dei processi in sezioni perché sembrava che chi chiedeva il ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan fosse un marziano catapultato improvvisamente in una realtà astratta
E che dicesse
Una cosa fuori dalla fuori dal comune cioè l'AST la struttura profonda del Partito comunista credeva
Nell'Unione Sovietica credeva in quel mito credeva nella possibilità che non è sovietica rappresentasse anche la pacificazione dell'Afghanistan anche l'allargamento dei confini dell'Europa in una dimensione che che perché
Riguardasse un'idea validissima che nessuno di noi aveva realmente che si chiamava socialismo questo il problema io nelle vicende politiche di questi anni sono stato che ti hanno con
Che con Claudia Mancina socio le riunioni quasi correntizie notturne e nelle case quasi perché sembravamo quasi dei Pasdaran né delle delle delle delle delle delle delle di che non si potevano quasi me palesare non è in alcuni momenti
E sono stato e sono profondamente Renzi hanno oggi
Ma sono profondamente veneziano oggi aldilà Inter quanto in una non sono un aderente un iscritto al Partito Democratico la vivo da totalmente dal di fuori ma sono proponente anziano come concezione legata a quella tradizione nella quale io mi sento comunque
Di aver fatto parte perché Renzi
Non solo è qui che era la piccola differenza non è che chiude la vicenda del comunismo Renzi proprio la bypassa la vicenda del comunismo cioè e e oltre cioè è un'altra storia e l'altra storia che ha Roberto Giachetti vicepresidente della Camera c'è una persona che non ha niente a che vedere con la tradizione del comunismo e che è oggi però un uomo di punta della della della del del nuovo gruppo dirigente veneziano ecco questo secondo me
Le stesse cose che poi discutevamo molto spesso con Andrea romane eccetera io sono stato anche negli anni
E successive alla svolta di Occhetto molto vicino alle posizioni di Emanuele e di Giorgio Napolitano perché l'ecosistema nel giorno Politano se ne è parte unisono svolto una funzione importante in alcuni anni della storia
Alla all'inizio degli anni Ottanta però successivamente hanno svolto una funzione di superamento e di chiarificazione rispetto al superamento del comunismo nella direzione che diceva prima Maria Teresa di una della socialdemocrazia compiuta cioè di un'adesione a quello che oggi si chiama
Socialismo europeo ma che vi posso garantire io l'ho vissuta nelle nelle nelle sezioni
Partito appeased Andrea Romano idem come me cioè era una cosa che non si poteva neanche pronunciare il socialismo europeo si poteva pronunciare la parola euro comunismo si poteva pronunce è la parola diversità del comunismo italiano rispetto agli altri partiti si poteva Paesi quindi si poteva non c'era però la siamo diversi dal socialismo realizzato dal socialismo reale
Ma non si capiva che cosa fossimo ecco questo è il tema vero che ha attraversato tutta questa storia
Quindi se quegli il libro siano tutta colpa di Berlinguer non perché Berlinguer avesse delle colpe citavo prima e forse anche perché ho fossimo diventato comunista quindi non c'è un nesso un
Tipo di e rimpianti diciamo sta giravo anti antipatia anzi fa una grandissima passione
Per quella storia e non rinnego nulla perché vedo che rinnegare la storia sia una stupidaggine assoluta bisogna capire però la stare intende investigare la e qui
Mi permetto di dire una cosa che ieri sera ha richiamato Remo Bodei con estrema chiarezza
Fuori tutti forse avete visto Fini Walter Veltroni in televisione l'altro giorno la dato Sky alla Sky ha fatto un'operazione secondo me molto intelligente ha fatto un'operazione di
E ricollocazione di ripensamento dei personaggi storici che hanno fatto la storia di questo Paese del personaggi politici soli credo che Berlinguer sia il primo e poi ce ne saranno altri
E in questo senso ha dato una mano a Veltroni a realizzare il suo film
Ma dal film e di Veltroni io passo personalmente no no ricavato non so chi l'ha visto però non ho ricavato l'immagine
Di cosa è stato Berlinguer ho ricavato l'immagine che Berlinguer una persona estremamente emozionale estremamente comunicativa estremamente passionale era un altro leader rispetto alla miseria attuale
Ma non ho ricavato che cosa fosse Berlinguer cioè io mi sarei aspettato da uno che ha diretto ha fondato il Partito Democratico un'analisi quantomeno più costruttiva più critica più autocritica più di riflessione storica sul personaggio ecco io quando
Parlo di rimozione parlo di questo questo questa e questa è la cosa quindi non c'era nessuna
Intento polemico Veronica nella nella nella vicenda narrativa di tutta questa questa storia ma c'è una o volontà di ricostruirlo la stessa analisi
Che ieri sera Remo Bodei appunto con con una metafora molto chiara ha parlato proprio come se il Partito comunista non fosse riuscito a entrare in una dallo psicanalista e non avesse potuto tirar fuori tutto quello che aveva dentro perché in qualche modo non se ne poteva più parlare un certo punto era forse questa componente emozionale delfini Veltroni si anche perché appunto e
Cappello introduttivo è proprio su come la nuova generazione nuovissima anche di ragazzini di quindici anni non sappiano proprio chi sia Berlinguer per cui come nonna nostalgica di una Sezione nei confronti di
Personaggi politici di spicco
Che poi si è andata perdendo costante e questo va abbastanza palese su questo infatti io volevo
Interpellare il nostro o la vice Presidente e chiedergli rispetto a questo discorso I siamo approdati ad una nuova fase quasi plebiscitaria
Io Renzis mobile quanto ha in comune con una qualsiasi tipo di storia precedente politica che abbiamo visto quindi quanto ci può essere non essendo stato né della democrazia cristiana lesa l'ho mai stato comunista evidentemente quanto si porta dietro di politico e quanto la politica realmente ancora insistesse degli aspetti che prescindano dal pragmatismo ma abbiano anche degli aspetti ideologici
Ma forse più credo giudice ideali
Cioè Dio sono anch'anche molto accordo ancora diceva Claudia Mancina in realtà poi
Un leader presso leader deve essere anche riconosciuto tale
è chiaro che possiamo ragionare sul fallimento
Diciamo del Progetto di di Berlinguer ma sul fatto che lui fosse obiettivamente un leader riconosciuto dentro il partito è percepito come un autentico leader fuori anche da chi assisteva
è un fatto non indifferente tutto quello che è accaduto dopo senza nulla togliere a tutti quelli che si sono diciamo
Succede insomma che sono andati avanti nel nel tempo obiettivamente non sono mai riuscite avere quelle caratteristiche
Cioè di coinvolgimento interno io certe volte lo parametro faccio forse dei paragoni impropri però nella mia osservazione del Partito comunista allora
Credo che Macaluso questo Governo ha forse dire qualcosa di più non c'è dubbio che la discussione interno al Partito comunista era una discussione anche molto profonda però per esempio perché accadeva che comunque
I militanti riuscivano a percepire il Partito comunista con un partito che ha le idee molto chiare e diciamo una linea assolutamente unitaria
E qualunque
Paragona vogliamo fare con presento il Partito Democratico di oggi dove il dissenso viene
Qualche modo in qualche modo proiettato più per una come dire esposizione esterne nonché non per la costruzione di una posizione interno al partito che magari modifiche gli obiettivi
Queste sono cose che sono cambiate molto nel tempo io penso per esempio appunto che quello che sta facendo Renzi accetti la la la forza di Renzo che Renzi da quando ha cominciato con le primarie contro tutte le sta avvicinando il partito
A Firenze e in tutto il suo percorso obiettivamente abbia dimostrato caratteristiche di un leader che ha
Un'idea del futuro cosa tutto sommato non guasta
Abbi mostrato che
Non solo disposto mai portato a mettersi in gioco rischiando di suo perché la stragrande maggioranza delle del percorso che ha fatto questa dimostrata e questo secondo me automaticamente l'ho fatta
Diventare un leader
Al momento è molto più leader per l'esterno e magari diciamo
Fatica un po'di più all'interno anche se c'è il famoso ragionamento perché del salire sul carro del vincitore approvazione vicende interne però io credo ancora e lo vediamo tante intanto che il tentativo ogni tanto di qualcuno di
Di cercare di dare una spallata c'è però obiettivamente è riconosciuto come leader ripeto perché ha un'idea è citata è riuscito a proiettare un'idea di Italia per il futuro e portando dentro probabilmente degli elementi che certamente sono in discontinuità
Esso obiettivamente è chiaro che il il
Uno dei punti centrali non sarà al movimento operaio ma probabilmente non era trent'anni fa e si chiamano dentro che si erogano probabilmente altre cose che sono più vicine probabilmente in questo momento
Alla
Al alla gente alle persone normali perché
Se trasformasse sono banalità ma se non si è trasformato tutto negli ultimi vent'venti trent'anni lui a mio avviso rispetto all'Italia di oggi è sicuramente
Un leader e questo riesce a rappresentarlo e non è poco perché in un momento di spappolamento dalla politica perché poi tutto quello che sta accadendo anche su questo io sono d'accordissimo io trovo pericolosissimo il fatto che dall'altra parte si stia ci sia un continuo spezzettamento un continuo
Del diciamo no che non c'è più un'alternativa diciamo capace di competere perché questo rischia in qualche modo anche di creare dei problemi a dalla allo stesso Partito Democratico perché è chiaro che comunque di avere lo stimolo della competizione
è una vicenda politica molto diversa dove però a mio avviso non c'è dubbio che la capacità di un leader di essere tale
Dopo tanto tempo currency emersa obiettivamente
Ho possono fare solo il punto della situazione scusate sono quasi le sette un quarto ne abbiamo la sala fino alle sette e mezza faceva piacere anche avere delle opinioni se qualcuno voleva intervenire devo chiedo
Scusa Andrea Romano perché ha aveva un impegno me l'aveva detto in anticipo che le sette un quarto di andare via non so se vuoi aggiungere qualcosa al dibattito allora io ringrazio
Facendone a tempo perso anche attraverso la pensano
Balsamo faccio ridere della concorrenza però la particolarità positiva del libro e non lo dico solo per piaggeria e che posso dire sta andando benissimo come libro digitale perché è un libro che è disponibile su Amazon io ho letto per la gentilezza di Francesco quando era ancora in bozze ed è un piccolo fenomeno editoriale anche a riprova del fatto che come dire che questo mercato ideale funziona molto bene quindi veramente entrambi eravamo anche un complimento da editore se posso
Grazie Andrea gravami era io le scelte volevo prima di e dare la parola qualcuno se che veramente ci sono le domande chiedere Emanuele Macaluso di fare un po'un bilancio di questa discussione abbiamo chiamati in se il Partito comunista in tutte le salse nessuno di noi ha l'autorevolezza sua per poter tirare diciamo una sintesi un po'di tutto a queste cose che si sono dette
No la
La discussione è stata un po'dispersivo perché
Si è parlato anche lungamente io
Non ho nulla in contrario deve che cosa significa oggi il Renzis Morresi eccetera si potrà fare una discussione su questo
Perché io penso che quando si parla di una persona bisogna collocarlo nel tempo perché se non si mette fuori tempo non si capisce più niente Berlinguer e oggi che conserva bene Berlinguer
Porto non ottantaquattro se non c'è non si contestualizza non è cosa non si non si capisce mai nulla
Ora io vorrei
Di anzi
Una cosa sulla questione della del
Della svolta
Perché secondo lei
La svolta doveva essere fatta così
Siccome noi diciamo o i complici
Di quelle che hanno sterminato dello tragga eccetera eccetera
Cambiamo qualcosa e allora
Io avrei detto io fuori dal partito ma dunque se il complice come mai da trent'anni sei stato in questo partito di complicità te ne accorgi quando ed è crollato il muro di Berlino ti accorgi che sei stato complice credo quindi
La dichiarazione deve essere
Noi siamo
Noi siamo
I no io sono contraria alla svolta dice una sciocchezza avere alle negli aiuti
Degli una stupidità io farò io ho fatto io otto-dieci una stupidità io ho fatto con Napolitano con l'arco con lama con Bufalini
E che Chiaromonte e altri
Ho fatto un documento di adesione
Motivata all'arte svolta dicendo che noi eravamo per la svolta perché
Eravamo molto più critici rispetto a a certe fatte ma
Perché volevamo che questo partito approdasse il sottogruppo rapida ve e chiaramente per fare un partito socialdemocratico un partito
Così leggi Italo paia rilegge arte lei arriva e gestione attenta essa vedrai
Che questa era la nostra linea
Lei siccome invece questa scelta non fu fatta
è fuori Raffaella è partito è stato lasciato nel limbo essere e non essere
Essere socialiste non essere se noi come socialisti
Essere coprire ex comunista e non essere esche comunisti essere per la discontinuità Manalo alla continuità eccetera io credo che la la difficoltà è stata quella appunto di non avere fatta
Nella svolta una scelta detta come noi avevamo detto nella mozione di adesione alla alla a alla alla svolta il file e finisco scusate
Ma io
Per le guerre
è il compromesso storico
Non era
La
Il rapporto era con la Democrazia Cristiana e contro il Partito Socialista
Cioè se c'è un solo testo
In cui questa questione venga posta così va bene allora io ho sbagliato io
La questione del compromesso storico che parte del resto anche datori atti era una visione
Semmai
Per le guerre l'argomentata financo nell'ultimo suo discorso è questo della relazione a cui ho accennato in cui ha detto il parte nelle principale principale della svolta
è il Partito socialista nel mille novecentottantatré
Dice questo
Il compromesso storico qual era la la visione del compromesso storico una difficoltà che per le riforme
Che si prevedevano
Questa è un giudizio che ognuno può dare criticamente io no no non dico che
Era il Vangelo quello
Ma per il tipo di riforme siccome volevamo una società pluraliste
E queste riforme per accedere gradualmente democraticamente col consenso del popolo verso il socialismo non con
La violenza e non negativo mettendo una camicia di forza alla società
Era necessario un consenso molto più largo
E quindi era necessario il consenso
Non solo della Democrazia Cristiana perché non fu mai posto in questi termini ma delle masse popolari cattolica che avevano una visione diciamo così dir questo graduale superamento del capitalismo
Si può essere d'accordo o non d'accordo molte domande d'accordo io non non critico quelli che non erano d'accordo è Berlinguer diceva
Pur avendo avuto rapporti molto forti con
I capi dalla Partito socialdemocratico alunni riceva l'olio resto comunista perché voglio superare
Gradualmente democraticamente con il pluralismo con la Costituzione con gli orrori superare i capitali
Quindi se si vuole fare una critica a questa visione è una cosa redigono considero più che legittimo nel senso di dire no bisognava subito dire
Ecco è questa questione di superamento del capitalismo era
Una sciocchezza perché come se il capitalismo fosse del resto l'ultima categoria della storia ma insomma
Io penso che sia criticabile quella posizione la posizione di Berlinguer queste la posizione ma norme la posizione che voleva un rapporto solo con la Democrazia Cristiana e le cose passa sopra se non lo fosse
Propagandistiche che io non credo che facciano quindi per finire io dico che
Il Berlinguer è stato un uomo politico un dirigente politico
Quindi a fare avuto la tattica e ha avuto la strategia molte volte ha piegato la strategia la tattica la tattica Saglia ha fatto degli errori
è del resto molti mi hanno criticato che sono stato io ad aprire alla critica a Berlinguer nella direzione del partito quando fece la famosa si può
Tale
Del
Del mille novecentottantuno leggetevi depresso
Il verbale della della direzione del partito quindi non ho
Non ho problemi io credo che lui ha fatto anche degli errori come lei fa un dirigente politico ha fatto degli errori
Allora critichiamo questo ma che la storia del Partito Comunista Italiano
Le ragioni per cui questo partito
Che era partito fantastico anche dopo la liberazione con il diciannove per cento e diventa altre da quattro e mezzo per cento è un partito che separato
Legato all'Unione Sovietica come è stato detto vuol
Con con lei corresponsabilità io non credo che
Io credo che al Partito Comunista ha avuto un ruolo tante nazionale un uomo democratico nella
Delle battaglie che è stato fatto
è stato il partito che ha fatto con la Costituzione insieme agli altri e sa del partito che ha combattuto più degli altri forse il terrorismo quinta è stato un partito che a garantito anche alla vita democratico è soppressa poi ha fatto degli errori io
Io non lo non critico guarda io il libro di del dalla Mancina a me non mi persuade
Però io considero più che legittimo che si faccia un libro così
Io credo che sia un po'più che legittimo che abbia una visione della del ruolo che ha avuto anche Berlinguer come come loro loro lavoro ed io lo vedo diversamente ma questo è il dibattito
Più che il CAI giusto più che legittimo dire che appunto invece
C'erano
Sterminatore dei contadini nel pensare al trattamento
Badate
Ne ha fatti
Certa
Presento io Elena Malagodi
Definire assunti un piccolo aneddoto e per finire su qualcosa che Della Mea Elena riceve più vicino Veneto
Attaccato alla bocca sì sì è così amministri si dicevo volevo dirvi che io sono stato invitato e qui
Da Francesco serva il quale mi ha detto vieni sarà divertente perché si parlerà
Di un libro
E non mi ha detto che l'ha scritto lui
Eh guardi forse nemmeno voi non lo sapete perché non si è parlato del suo libro pendente stasera noi siamo venuti qua per questo
L'onere
Non si può non può valere no non posso dire così è se non Macaluso mise viene vecchio appunto detto il contrario Emanuele capito non è non è così i libri sono sempre uno spunto per aprire un dibattito parlare solo di un libro e anche limitativo e autocelebrativo e non serve a niente invece credo che sia utile per
Ecco mi
E anch'essi e poi dire qualcosa sul
Libero Presidente che ha fatto
Chi di precedenti Noemi sul libro procedendo affatto questa è l'alternativa
Io
Peloso il prossimo io volevo fare un'ultima domanda una per assurdo no se Berlinguer fosse ancora vivo lui diceva che bisogna rispettare le alleanze ma non per questo stare a capo chino
Se non fosse vivo oggi e vedere se l'Unione europea
Che ne penserebbe rispetto al ma l'atteggiamento che hanno tutti i Paesi nei confronti delle degli accordi firmati del fiscal compatta di tutto questo cioè se ci fosse oggi quale sarebbe la posizione di Berlinguer in astratto secondo lei
Francamente non lo so
Frosone gioverebbe Berlinguer un salto nel vuoto io sono contrario mi dispiace dare uno dare questa risposta sono contraria interpreterà di morte
Va bene ci sono altre domande altre questioni possano
Allora io ringrazio intanto Roberto Giachetti che è una persona squisiti essi ma è a ci ha veramente dato una mano a arriso si uso uso così un termine un aggettivo una persona squisita è un e un amico sincero e anche ricordo le battaglie per chi non lo sapesse di Roberto Giachetti alla Camera
Veronica lo sa le grandi battaglie per la riforma elettorale e il finalmente l'arrivo di Matteo Renzi che ha imposto il dibattito sulla riforma e tra l'in modo
Mi chiedo è chiaro
Ringrazio che non abbiamo ancora che non aveva
Va bene e che non abbiamo ancora completato l'iter che non abbiamo ancora completato per anni che se ne discuteva ringrazio Emanuele Macaluso perché Emanuele Macaluso
Una persona
è una persona che ha fatto che ha fatto non solo la storia del Partito comunista ma io credo che abbia costruito veramente un puntasse l'importante della storia post Partito comunista mi ricordava prima delle cose
Significative della mozione di adesione alla svolta di Occhetto ma sicuramente
La Corte la cosiddetta corrente migliorista del del Partito comunista e poi la corrente che insomma si ispira anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha svolto una funzione molto importante nella transizione successiva io credo con i limiti anche che diceva
Maria Teresa però è in non si può non riconoscere e seriamente l'indirizzo e l'orientamento che la corrente migliorista nel Partito Comunista ha dato successivamente alla alla alla ha anche la sostanza che ha dato alla svolta
Di Achille Occhetto ringrazio e Claudia Mancina
E vi ricordo che ha scritto un bellissimo libro edito da la terza che si chiama Berlinguer in questione che una riflessione Macaluso la condivide parzialmente
Però io vi dico che comunque un libro molto interessante un'analisi fuori dal comune delle analisi tradizionali che si fanno su questo su questo tema
Ringrazio Maria Teresa Meli che veramente mi ha fatto molto piacere che abbia aderito a questo dibattito e Veronica gentili che
Se potete seguire anche ai miei in televisione in trasmissioni televisive e sul fatto quotidiano nel blog che lei anima e che estremamente seguito grazie a tutti gli amici che siete venuti