La Bulgaria, South Stream, la dipendenza energetica dell'Europa, la politica estera italiana. Intervista a Biagio Marzo

La Bulgaria ha sospeso i lavori di costruzione di South Stream nella gasdotto nato da un agente anzi ultra la russa Gazprom alcune delle maggiori compagnie petrolifere degli oggetti che europee per portare il gas russo direttamente nell'Unione Europea tagliando fuori on il Paese extracomunitario la Bulgaria il il primo Paese di approdo della gasdotto in arrivo dalla Russia il il Governo di Sofia non ha cancellato il Progetto ma i lavori sono stati sono eh sì per chiarire le questioni sollevate da Bruxelles una sospensione dei lavori che arrivata nel pieno della crisi Ucraina più o meno negli stessi giorni in cui sia e rigidità si è aggravata la trattativa tra chi ebbene Mosca per le forniture di gas all'Ucraina appunto parliamo e tutto questo con Biagio marzo giornalista il saggista il presidente Dini palmo Balcani
Insomma è difficile non non vedere un nesso tra un po'questi questi eventi che tra l'altro lo vedremo che coinvolgono anche la la Serbia
Addirittura ministro russo delle dell'Energia nove H denunciato pressioni della Commissione europea su alcuni partner di me Mosca ho ragione esiste o è una facile dietrologia vedere un nesso tra tra tutte questi eventi
No ma ammesso
Il dito nella piaga come chi solvibile c'è un problema
Geopolitico un problema economico un problema
Che riguarda anche lo sviluppo questi territori dei Balcani
Tenuto conto che la prima fonte i Energia cazzo provveditori sono i russi
La Bulgaria
Dipende dalla
Ragazzo proprio dal
Dall'valore la Russia praticamente il novanta per cento
E quindi questa la scelta di non
Fare più South Stream a
Cambiato molto le carte in tavola
I problemi che sorgono sono con i due tipi il primo Filippo e
E la Bulgaria non vuol fare la fine
Della Crimea
E poi avremmo una reazione Antonino
Il secondo problema e che
La Bulgaria è uno degli Stati più poveri nel
Nell'Unione europea
E con una situazione
I converrà abilitare di destabilizzazione continuato partire Governo anomalo guidato da dai socialisti
E da Partito nazionalista e appoggiato dall'esterno da
Partito turco oggi e in crisi
E si è dimesso il presidente socialista
Il avremo
In autunno dei nove elezioni si tra la fine di settembre la prima metà di ottobre dovrebbero essere questa elezione
Che
Su questo ovviamente avrà un peso anche perché immagino che chiamiamoli per comodità gli oligarchi bulgari non siano molto contenti della sospensione allora questi lavori perché Sastri insomma è un business non da poco
Allora dopo le dimissioni del socialista ore Jean scritta si sono aperti i balli degli oligarchi
E in una situazione di Couto politico però
L'oligarca che oggi da fortemente segnando la vita politica
Economica sociale e un personaggio figuro e che
Comanda
I servizi segreti di cui al capo dei servizi segreti bulgari e a in mano anche alcuni pezzi importanti della magistratura bulgara
E combattere i suoi avversari attraverso la magistratura attraverso i servizi segreti questo sicuro si chiama dell'Iran pesche
Un
Personaggio che
Bulgaria tenuto e
Tardando in queste ore in questi giorni
Porti forte per far facendo porte pressioni con le istituzioni illegali sugli i suoi avversari politici
Principalmente su un personaggio legato al mondo occidentale che si è battuto contro il South Stream
Tenuto conto che è stato scritto partecipano oltre a Gazzo promo Leni italiana alla francese TF la tedesca quinta lasciarlo dal quindi
Parliamoci chiaramente interessi ero erano molto forti serrata otto spesa e peschi aveva praticamente in mano tutti gli appalti e adesso sono saltati questi appalti
E spacca tirando la guerra contro i suoi avversari politici ma non basta l'Unione europea ha stanziato a la Bulgaria venne centocinquanta
Milioni di euro
I fondi strutturali
E questo diventa anche con grande banchetto terra peschi e quindi sta tentando in tutte le maniere di sconfiggere idee di
Eliminare dalla scena economica sociale e civile bulgara i personaggi che possono dare fastidio personaggi diciamo così più legati
Alla cultura occidentale alla all'altro al mercato alla trasparenza del mercato tenuto conto che abbiamo ancora un mercato molto parco
C'è molta corruzione uno dei Paesi in cui la corruzione ha raggiunto
Vertici enormi
E quindi c'è questa preoccupazione che
Questa campagna elettorale sia infuocata più che mai sino adesso che a questo proposito la campagna elettorale e del prossimo onde possono panorama politico che uscirà dalle elezioni si
Dietro somala questa sospensione dei lavori c'è stato una pressione occidentale
E possiamo immaginare fermiamo di una Unione europea possiamo pensare Berlino il primo in primo luogo ma anche poi Washington
Evidentemente nostri diciamo così si si cerca di evitare che che il prossimo Governo possa essere
Ostile all'Occidente
Ma ha detto delle cose giustissime del problema della della Bulgaria altera sua posizione geopolitica come ho detto pocanzi preoccupa molti sì lo diplomazie europee occidentali
E anche i Governi
Sia il Governo tedesco la la signora Merkel
Sia l'Unione europea Roussel Washington
Sono preoccupati della destabilizzazione e
Della Bulgaria e sono opportunamente preoccupati che la Bulgaria dal Papa
La vicinanza e condizionamento economico ed energetico che ha con l'Unione Sovietica e con loro la Russia poco passare come è successo per la Crimea
Armi e bagagli sul versante opposto su Campo di Agrama quindi cui si pensa che
Il prossimo Governo dovrebbe avere dei connotati di che grosse coalizione
Socialisti in e popolari
In modo tale da dare una stabilità è una governabilità al Paese che il tali ormai vive supplita vincente una situazione che economica
Rischiosa conto che un operaio a come salario almeno circa trecento euro
Poi l'anno scorso c'erano stati molte manifestazioni le manifestazioni contro la colorazione condannabili ma veniva fatto dal Governo uscente che era il più corrotto dei Governi
E precedenti serie tutta una situazione che bisogna controllare
L'Unione europea deve vigilare maggiormente per la spesa dei del
Di questi centocinquanta miliardi di euro e o c'è un altro problema che sia
L'OCSE sia l'Unione Europea avevano vigilare e controllare il voto
Prego che a
In autunno si avrà in questo questo Paese io poi voglio dire che una
Oggi sono sotto scacco proprio da penso che che controlla i servizi
E la magistratura oppure atti della magistratura non tutta
E crea grosse preoccupazioni cioè di
Tenta di far tabula rasa
Perché se la prende principalmente contro spettano a riferirci che il
Un personaggio che
Diciamo così che trasparente un liberale
Che legato un po'lo diciamo ossia i circoli internazionali
Che oggi è sotto scacco proprio dalla politiche peschi perché lo vede come su antagonista ma non su antagonista politico perché
Silice non si interessa di politica ma ci interessa principalmente
Che la Bulgaria non vada un degrado o ritorni ai ricchi Ifi di del socialismo del comunismo re reale quel periodo
In cui c'erano nelle degli oligarchi delle nomenclature di passione per il cattivo tempo insomma creando una situazione Diana è una situazione parecchio parecchio Koch complicata in un in una parte
Ita molto complicata come quella del del gas russo io prima accennavo alla Serbia che praticamente il secondo Paese di passati dopo la volpe dalla volendo con la Bulgaria nel ramo verso nord diciamo South Stream
La Serbia in questo momento si trova tra l'incudine e martello perché appena aperto le negoziate con con l'Unione europea ma è tradizionalmente legata alla Russia infatti le ultime dichiarazioni del Governo salvo sono di molta come dire ci aspettiamo l'accordo tra tra Commissione europea Gazprom quindi prendono giustamente tempo dal loro punto di vista ma poi se voglio per con giusto per complicare qualcosa magari ne parliamo un'altra occasione
In tutto questo c'è comunque ci si può vedere anche un legame
In queste rigidi mento europeo nei confronti di South Stream
Per a con un occhio al al tatto insomma all'altro gasdotto che viene dalla Turchia arriva l'Italia dopo il tramonto di Nabucco insomma è una partita abbastanza complicata
Fatti di pedine che si spostano sulla scacchiera e
Principalmente il tallone d'Achille e l'unione europea che narra un piano energetico parliamoci chiaramente certe
Da buco e e sulla carta
Non ha mai avuto
Una progettualità e ne è mai stato aperto un cantiere
Cioè è stato disegnato
Un novum piano Casciago l'Africa prodotto ma non certamente avuto
La capacità di camminare
Chi invece velocemente ha camminato o citato solutus venti
Anche perché le più grandi compagnie energetiche europee sono entrati arretrate le all'interno del della
Nell'alleanza con
Con Castroman
E il problema vero che è nato in
E Imperia e che gli appalti di Santo Spirito sospetti appalti tutti illegali
Quindi
La
L'Unione europea ha posto un vento di continuare questa costruzione questo è il primo punto e l'altro punto è la preoccupazione che
Bancari o solo finire iniziando dalla Crimea col passando attraverso
La Bulgaria nelle mani nuove dell'intero
Nuovo imperialismo Piano diciamolo chiaramente
Usare questa espressione
Di Marco Pannella quindi questi sono i due gruppi grandi preoccupazioni che oggi sia a Washington sia a Bruxelles sia
A Berlino
Hanno o a cuore tenuto conto di una corsa adesso vorrei sottolineare la senza peli sulla lingua liberamente insomma
Che e la Bulgaria e il terzo importatore i prodotti italiani
E
Nella Bulgaria italiano il prodotto italiano alla persona italiana
La cultura italiana è molto forte ed è molto apprezzato
Non c'è stato da parte del Governo né sull'attenzione a questi sommovimenti che sta avvenendo sia dei Balcani imputati
Quindi questa è la grande preoccupazione che sorge ecco quindi non pashtun un Paese come l'Italia che dovrebbe guardare con molta attenzione nella politica danubiana la politica dei Balcani invece assenti para politica praticamente della del
Dello struzzo
Cioè come se i Balcani non esistessero in pratica se questo preoccupa moltissimo c'è dopo le vicende anche lei Marotta diciamo sentite non c'è una politica estera non c'è una politica estera verso i Balcani come che era bravissimo delegata all'Unione europea o abbia è o a Berlino o
Washington allora il il nel semestre di presidenza italiana del del Consiglio europeo i Balcani l'iter
Non è la stabilizzazione dei dei Balcani dell'Europa sudorientale dovrebbe essere una delle priorità del del nostro semestre come si dice questi casi staremo a vedere magari torniamo a sentirci insomma vedremo anche
Quando poi il nostro Governo presenterà a Bruxelles al Parlamento europeo le li Guida del suo semestre capirmi vedremo anche insomma queste sono per ora stiamo a quello che è stato già è stato annunciato dalla Farnesina
Speriamo appunto che si esca un po'dai rischi visto anche quello che sta avvenendo sul piano energetico considerando che salse in quel volge direttamente pieni e senza fare dietrologia dovremmo aspettarci unico un un interesse concreto del nostro Governo verso verso quest'area
Sì e anche perché poi in Nabucco non decolla la tappa e bloccata da
Dalle popolazioni del Salento
Perché
L'intelligenza dei costruttori di progetti di dei progetti Istat tale immettere lo sbocco della della TAV della tappa nessuno delle parti più belle
Del basso Adriatico dove chi vive soltanto di turismo
E questo crea una situazione di forte imbarazzo il forte sofferenza
Perché quest'anno ci può essere un forte calo di turismo sulla costa adriatica del Salento proprio per questa ipotesi di costruzione insomma parliamoci ancora di poteri perché ancora
Non
Non è stata avviato il lavoro verso l'Italia
E
Mentre si poteva
Pensare ricollocare lo sbocco della
Debba parlare in
Su un versante più al nord della costa araldica gli atti di ci sono questi problemi che vengono o affrontati così molto capo o dico
Non c'è una politica energetica ma non c'è neanche una politica industriale e quindi pesa moltissimo questo assenso a questo punto
Dell'Italia se quindi siamo fortemente preoccupati noi che operiamo culturalmente economicamente e socialmente indica le relazioni con questi Paesi rivedere il nostro Paese a assente come se fosse
Diciamo così affaccendato in altre faccende e lasciare ad esempio la Bulgaria come una sorta di far west dove tutto è possibile dove e
Vincere
Il più sportelli lo sceriffo di turno
E quindi che poi l'oligarca che fa
Quello che vuole tenuto conto che Paese come la Bulgaria non Rollo non può
Ospitare soltanto
I di una democrazia
A parole senza poi nella concretezza un mercato pacco in cui non è non c'è la libertà dello zero
La libertà degli appalti non c'è la libertà del del
Del commercio non c'è niente la produzione è questione di problemi veri cioè un mercato spinto sparso falsato
E questa è la preoccupazione maggiore battendo parte poi dell'Unione europea europea è assente è scritto questo e affatto bene e al di là di tutto questa precisa
Di posizione dei dei radicali dei compagni radicali a non partecipare a una a una campagna elettorale che
Francamente
Non serva a nulla c'è se non c'è un progetto vero ma c'è un progetto vero perché in questa campagna elettorale abbiamo parlato
Degli scandali delle Crespo del MOSE tante cose altre ma non abbiamo parlato dell'Europa cioè non abbiamo parlato della non dico dell'arte della carta di Ventotene ma non abbiamo parlato neanche dei problemi di oggi insomma
Questi sono i temi vedo in un'Italia che in questo momento continua disporsi diventi
Egli si vive malamente all'estero non siamo considerati chiamo declassati da seria al sedici neanche segreti tornerei manca
Manca una politica estera
Certo torneremo torneremo sicuramente a parlarne insomma appartiene magari anche proprio da una realtà come quella bulgara che non è sicuramente all'attenzione in cima all'attenzione
Dell'ordine nostra dell'informazione no per
O della politica ma invece arco quel ruolo che viene tecnici al lavoro volevo dire che mi scusi se l'ho disturbata allora interrotta
Che incrinato tale
è un economista altri giornali stranieri sono interne seguono
Soltanto in Italia non seguono la politica dei Balcani e non seguono la politica diciamo così sceglierà perché si sta facendo in Bulgaria o la politica scellerata neonazista che ci fa in Ungheria parliamoci chiaramente
Senza su queste cose bisogna spendere cioè non non non
Non parliamo di niente al mondo delle riforme che non si capiscono poi e tipo di riforme istituzionali e costituzionali che tipo di senatore
Sta per nascere e e non poi non non non
Non
Non trattiamo i problemi di politica estera quello che succede principalmente essi in Ungheria e pericolosissimo nuove noi lo vediamo così in questo momento
Tranquillamente rispetto al caso Bulgaria mai tanto e tanto preoccupante anche il caso dei PEP di quello che dalla politica
Mi o da destra che sta portando
Quindi
E che cosa facciamo valida è certa quello che che quello che rivede spesso Emma Bonino che dobbiamo imparare a capire che la politica estera realtà politica interni politica non domestiche nazionali
Va bene allora ed è ripeto torneremo sicuramente a parlarne intanto ringraziamo molto da vero abbia già a marzo giornalista saggista il Presidente di i palmo Balcani grazie alle sette c'è presto e buon lavoro
Grazie di cuore arrivederci