Presentazione della survey sul Rischio Regolatorio in Italia

Grazie
Buongiorno a tutti
Con piccolo atto di prepotenza
Che però era un dovere di ospitalità e mi sono permesso di prendere la parola prima dell'amico Simone Crolla
Io
Vi ruberò qualche minuto perché
Non si sente
E la tecnologia
Si sente ragazzi
Tale da noi cantanti glielo
Rubo qualche minuto innanzitutto per ringraziare Lanari cancellando arroccava Mercer di aver voluto spero che non lo SPISAL sino a oggi questa significativo convegno riunione
Naturalmente per salutare gli amici relatori scusatemi particolare Antonio Catricalà
Il Sottosegretario niente ma anche il dottor Garbagnate dottor Zanetti
Do la parola
Per dirvi perché i magari ancora non è
Così frequentatore di questo di questo posto chi siamo e perché
è nata e continua a svilupparsi questa sintonia con l'American Chamber
Certo sui americani un'istituzione un pochino più giovane ho scoperto dell'American Jean perché si avvicina quasi al secolo di vita secondo quello che ho letto sul sito
Ma che ha una sua storia è un
è la più grande biblioteca di studi americani Europa abbia ottanta mila volumi sembrano scarse che appartengono al passato qua
In questa esperienza che sto facendo qui come Presidente mi sono meravigliato nel vedere quanti giovani sono presenti nella nostra sala lettura
Per consultare queste biblioteche quindi come mi dà l'idea di qualche cosa di Vibo è di vitale
A parte qualche piccola soddisfazione che mi permetto di citare di aver incontrato il cui
Però
La scrittrice americana premio Pulitzer
Che mi ha detto molto candidamente che dopo aver fatto grandissimi ricerche i documenti che gli serviva prima trovati solo qua e quindi questi sono piccolo momento di soddisfazione
Ma questa istituzione
Avuto
Ho un'evoluzione autore evoluzione grazie alle iniziative del mio predecessore Giuliano Amato che aperto
Questo piccolo mondo di sugli americani a non modello culturale più ampio che
Vedo
Incontrare adesso anche lo avrei esigenze di cultura come quelle
A cui assistiamo oggi allora io penso
Che siano un altro motivo questo che unisce questo centro con l'American Chandra allora perché
Sempre
Approfondendo la mission American Chamber cito testualmente quello che scrive su un sito allo scopo di sviluppare e favorire le relazioni economiche e culturali tra Italia e gli Stati Uniti quindi quanto meno
L'aggettivazione culturale ci unisce oltre che una lunga storia di amicizia con gli Stati Uniti
Io proseguendo su quella strada ho provato anche con un rinnovamento del board con
L'apertura da sempre più consistente tante altre realtà
Che promuovono questo spirito di amicizia fra
Due Paesi come l'Italia e gli Stati Uniti
Ad aprire
Ad altre iniziative ma soprattutto ad aprire
Chiedere a tutti gli amici che
Sviluppano per motivi diversi contatti e rapporti con gli Stati Uniti sempre legati alla cultura
A
La frequentazione di studi negli Stati Uniti a scambi di studi culturali
Dice il calo di costituire un po'piccolo networks che rafforzino perché l'unione fa la forza barche rafforzo troppo questa nostra presenza culturale di rapporti tra Alitalia e gli Stati Uniti ecco il convegno di oggi
è un significativo esempio di come
Anche
Approfondire elementi che riguardano l'economia
E approfondire come
Una mancata crescita economica
Possa essere attribuita ad ostacoli
Per quello che ho fattore di crescita come gli investimenti stranieri nel nostro Paese scoprire poi che uno degli ostacoli è il rischio regolamentazione laddove ma non mi voglio sostituire il lusso di giuristi
Le regole dovrebbero essere l'elemento facilitatore facilitatore di un percorso virtuoso
Bene significa impegnarsi a promuovere un nuovo modello culturale e quindi tornare
Alcuni momenti che accomunano istituzioni diverse Marcon obiettivi spirito diverso Lusi do il benvenuto a questo convegno
Vi ringrazio di aver scelto questa sede per tenere convegno naturalmente lascio la parola a chi ne sa più di prima grazie bis
Grazie mille Presidente
Grazie per l'ospitalità e assolutamente anche per questo evidente link sulla parte culturale che ci lega e che ci accomuna
Grazie ai nostri relatori al comitato guidato dal dottor Garbagnati da Paolo Zanetto a Oscar Pasquali mio collega che ha seguito anche un po'l'implementazione
Credo che sia è un tema assolutamente importante l'abbiamo chiamata la Survey sull'rischio regolatorio giustamente diceva bene il Presidente
Dovremmo parlare non di rischio ma di facilità di poter fare impresa e tutto quello che ha regolamentato in Italia quindi dovrebbe essere la sorpresa sul processo regolatorio ma invece è diventato un rischio un rischio che è stato
Asseverato è stato
Verificato parlando con le aziende italiane e multinazionali americane quindi sicuramente c'è un rischio sicuramente c'è c'è un problema che mina la competitività del nostro Paese perché oggi noi qua parlando di questo rischio parliamo invece di competitività
Tutti conosciamo le classifiche mondiali dal doing business eccetera che penalizzano l'Italia e che la collocano in posizioni marginali
Tutti sappiamo anche che il World Economic Forum su un elenco di centoquarantotto Paesi colloca l'Italia al centoquaranta
Se esimo posto per rischio regolatorio per il peso della burocrazia quindi siamo assolutamente in fondo ogni tipo di classifica
E soprattutto pensando anche
Al business tra Italia e Stati Uniti questo ci penalizza molto
Ci penalizza molto perché oggi noi raccogliamo lo zero virgola ventisei per cento degli investimenti americani nel nostro Paese siamo dietro anche e a Paesi come la Spagna eccetera certo è un trend in crescita nell'ultimo anno investimenti sia finanziari che industriali vengono fatti
Però tutto questo potrebbe essere migliorato la competitività potrebbe essere assolutamente migliore se
Procedure tra regolato e regolatore e quindi potessero favorire e migliorare anche il rapporto con l'investitore straniero io prima di lasciare la parola ai nostri relatori
Leggo soltanto
Una piccola frase che a mio giudizio è come fosse una specie di epitaffio che si trova nella Sezione country commerciali Gai for you esca un panino all'interno del sito
Ah del Dipartimento del Commercio americano dove si parla di fare due in business del mondo ogni Stato viene
Diciamo censito di realizzarlo e questa guida viene compulsata dall'investitore americano per guardare in quale Paese conviene fare business e come gestito
Il l'aspetto non soltanto della della regolamentazione ma vari aspetti
Comincia così questa questo piccolo paragrafetto sull'Italia Italis regulatory environment Iseppi scompaia XX ed è Times trovasse Transparency Clare ti edifici anzi serpenti found in aver Divella e Canovese
Questo vuol dire che un investitore americano quando va a guardare sul sito ufficiale del commercio americano dove fare business e come farlo
Andò Riva la pagina dell'Italia secondo me qualche dubbio gli viene infatti guardando questa mappa degli investimenti americani in Europa vediamo che arrivano
Da molti in molti altri Stati e non in Italia quindi sostanzialmente il messaggio è questo il messaggio è lavorare
Su questi temi il prodotto che noi abbiamo che oggi che presentiamo e sicuramente una fotografia dello stato dell'arte con delle con delle raccomandazioni finali è sicuramente un documento che andrà compulsato so che non lo nell'orizzonte di questo Governo parlare anche di regolamentazione di lobbying eccetera
E speriamo che questo si possa fare la Camera ha fatto la fotografia la vogliamo stampare con le nuove tecnologie in tre D in modo che possa essere un prodotto che noi consegniamo
Al regolatore e che possa quindi prenderne anche qualche spunto per migliorare la situazione
Grazie a tutti grazie di essere venuti grazie al Presidente del Centro studi americani per l'ospitalità e lascio la parola Furio Garbagnati grazie
Buongiorno a tutti venga ringrazio anch'io
Il dottor De Gennaro che nostro ospite
Il tavolo quindi dottor Catricalà Giovanni Legnini e il mio collega
Comitato Paolo Paolo dal
Lo scorso anno il Comitato affari economici dalla Camera di Commercio americane in Italia ha presentato i risultati dell'indagine sugli investimenti americani intende
Lo studio attraverso la distribuzione di una survey all'impresa americani associate
Grava fare il punto sullo stato degli investimenti del primo investitore estero nel nostro Paese anche se come appena detto
Simone Crolla in questo volume di investimenti è ancora estremamente contenuto e ad individuare punti di forza e di debolezza nell'attrarre e trattenere questi investimenti
Questa ricerca ha fornito interessanti spunti di rifiuti riflessione in merito agli ostacoli che gli investitori esteri trovano nell'investimento in Italia
Le principali barriere che sono state individuate
Sono state inefficienza inefficienze delle istituzioni pubbliche
Gravi carenze del sistema giudiziario eccessivo carico fiscale carenza delle infrastrutture di trasporto costi costo e scarsa flessibilità del lavoro
Inadeguatezza degli incentivi economici finanziari e fiscali
Costo e di inefficienza delle infrastrutture di rete ed infine
Scarsa tutela della proprietà intellettuale
Come potete vedere sei di queste barriere
All'attrazione al mantenimento degli incentivi sono riconducibili a problematiche legate alla produzione alla definizione del quanto norme
Normativo o delle politiche normativo
Questo risultato ha reso evidente ancora una volta quanto il regolatore di policy maker possano influenzare l'attività e le performances economiche delle aziende
E conseguentemente il livello di attrattività di un Paese per gli investimenti esteri
E a partire da queste considerazioni che il Comitato public affairs
A deciso di condurre un'indagine sul rischio regolatorio attraverso la distribuzione di un assorbe il cui risultati vi saranno poi
Espressi riassunti da Paola utilizza netto svolta a comprendere
Se i propri soci riscontrano l'esistenza di di questo rischio
Quanto questo rischio incida sulle performances economiche delle aziende e come sia cambiato nel tempo
Il Comitato ha distribuito ai soci di ANCI hanno un questionario con lo scopo di valutare l'impatto del quadro normativo sulle aziende
E come questi si siano organizzate per gestire le relazioni con il regolatori
Il Comitato anche svolto delle interviste ai regolatori all'onorevole Pisicchio al dottor Catricalà per comprendere il punto di vista del policy maker sui punti di forza e di debolezza del dialogo tra aziende e regolatore e come questo possa essere migliora
La ricerca come poi vedremo in dettaglio ha messo in evidenza come il rischio per le aziende non solo esista
Il ventisette per cento della tende intervistati ritiene che la quota di valore
Legata alquanto regolatorio sia maggiore del cinquanta per cento
Delle ditta delle aziende
Ma sì anche in crescita questo per il settantasette per cento delle interno degli intervistati che ritiene che l'attività regolatoria sia aumentata
Il sessantatré per cento ritiene che aumenterà ancora nel corso degli anni
Le aziende si trovano quindi ad operare in un contesto normativo complesso corposo e che nel breve e medio periodo non mostra segni di apertura a prospettive di semplificazione
A questa consapevolezza è corrisposta la necessità di attivare rafforzare meccanismi per la gestione di per la gestione di questo rischio
Tuttavia l'attivismo delle aziende non è coinciso con un'efficace capacità di gestione del rischio regolatorio
Il settantasei per cento delle aziende dichiara di confrontarsi con il legislatore regolatore in modo
Attivo ma solamente il ventinove virgola sette per cento arrivé
Lo nazionale e poco più del sedici per cento a livello locale dichiara di essere stato in qualche modo capace
Di influenzare il processo di produzione del politico
La ricerca si articola essenzialmente in quattro blocchi
La presentazione dei risultati della s'beni
Dal punto ed è il punto di vista delle aziende sul dialogo imprese policy maker il confronto tra impresa e e regolatori visto del policy maker
I casi di insuccesso le best practice nel confronto un panorama sulle discussioni delle regole di ingaggio tra settore privato e regolatore
Il lavoro si conclude alla fine con un sette di raccomandazioni che annuncia ma ed aziende che hanno partecipato ai lavori di questa survey e del Comitato
Hanno individuato per rendere più efficace e più produttivo il confronto tra aziende ed istituzioni
Data la numerosità dei progetti di legge sull'ottenga presentati negli ultimi anni
Il Comitato public affairs Dian Ciampi ha ritenuto opportuno non avanzare una propria proposta quanto piuttosto di individuare le caratteristiche fondamentali
E chi va e di valori ai quali tale regolamento regolamentazione insomma e di speranza
Non posso però trattenermi dal dire due due parole su questo tema sul quale l'ottimismo della volontà di tutti coloro che avrebbero voluto arrivare ad una regolamentazione delle notti del nostro Paese
è stato messo
Effettivamente ad un altro
Una vulgata fin troppo diffusa e pericolosamente banale identifica il termine lobby con un torti vuota
Ed ecco allora l'abusata definizione di temo demonizzazione delle lobby e soprattutto di coloro che la lobby praticano
Dall'altro vie che estende la lobby a concetti e pratiche che seppure non necessariamente illecite
Anche se sovente eticamente discutibili
Non nulla hanno a che fare con la mia natura della professione specifica e che spesso sono giudicate secondo le circostanze e secondo la convenienza politica di riferimento
Vi sono definizioni
Scolastiche di lobby a me piacciono tue definizioni che vengono dalla scuola americana la prima è di pane
E dice che come Shoes ed intelligente manipolo esce
O si odia MySpace and opinion soffermarsi sta Pisani importanti e alle mense in Democratic Society
E la seconda è quella di Stilo gli uguali un suo saggio
Socialista agli ospiti in la definisce e responso tutto e niente durezza Mita intorno ai geologica volenti between se intera soldi bensì messa Henze interesse ordinari aveva ictus
Io penso che queste due definizione siano assolutamente precise e focalizzate sul tema
La lode quindi un un elemento essenziale della moderna democrazia parlamentare
E non esiste alcuna preconcetta antinomia tra gli interessi particolari rappresentati da un da una parte e gli interessi globali della comunità o della società nel suo complesso
Basti ricordare che la Costituzione americana del mille settecentottantasette ne parla già espressamente e che la Liberia del Congresso regista il termine lotti nel mille settecentonovantaquattro
Quindi stiamo parlando di tempi assolutamente storici rispetto alle nostre discussione
Sulle modalità di regolamentazione
Assistiamo poi ad un annoso dibattito tra chi è favorevole a una regolamentazione legislativa e chi invece ritiene che sia sufficiente la strada dell'autoregolamentazione
E dei codici di condotta professionale
Corre per la
Vorrei peraltro sottolineare che in ogni caso stiamo parlando di regolamentazione di una professione
E non dobbiamo farci illusioni che ciò possa rappresentare un argine verso processi corruttivi o degenerazioni criminali che nulla c'entrano con quanto stiamo discute
I fautori della regolamentazione per legge si rifanno all'esperienza americana con l'emanazione nel mila centoquarantasei
Del Federal
Regulation fa apposta lobby in alta abrogato e sostituito nel mille i novecento novantacinque ed infine nel due mila e sette dopo lo scandalo Abramoff
Non dimentichiamoci però anche per escludere a priori una certa tendenza all'italiana di trasformare ogni regolamentazioni in ordini e strutture chiuse
Che anche negli Stati Uniti l'attività di lobbying non è regolamentata con riguardo all'accesso
Sostanzialmente libero basta alcuni sostanzialmente un'iscrizione ma con riguardo all'esercizio della attività professionale
Ben diversa e la situazione europea sia a livello di Unione sia dei singoli Stati
Dove l'orientamento e quello per lo più di una regolamentazione ASS attraverso un sistema di registrazione e attraverso
La partecipazione
Di di in un sistema di reti
Ci sta l'azione che regolarizza la partecipazione al lavoro del Parlamento euro
Di recente anche l'OCSE a elaborato delle linee guida sul traspare si ed integrazioni lobby
Per garantire trasparenza ed efficacia nel rapporto tra settore private policy e policy maker
Il Parlamento europeo riconosce che i rappresentanti di interesse svolgono un ruolo essenziale nel dialogo aperto e pluralistico su cui si basa su un sistema democratico
Era presente una fonte di informazione per i deputati del Parlamento nell'esercizio del loro li manda
Nel nostro Paese
Nulla è stato portato a Terni salvo che nella Regione Toscana dove dal due mila e due esiste una legge che mi regolamenta le attività
L'Italia fino ad oggi questo schema è stato affrontato con un atteggiamento culturale opposto le lobby non servono per migliorare le leggi per migliorare l'accesso al policy maker
Ma peggiore hanno le leggi pensate dagli apparati dirigenziali burocrazia
L'analisi di impatto regolatorio ai avrà
è stato recepito in Italia con anticipo rispetto alla al al planning della Commissione europea con due direttive di atti di attuazione del Presidente del Consiglio dei Ministri al marzo due mila e nel settembre due mila e uno tuttavia è sempre stato disatteso
In questo esercizio si sono cimentati un po'tutti i partiti tutte le associazioni professionali e i disegni di legge presentati coprono l'atto di tutte le legislature e di tutti i Governi
Dal mille novecentoquarantotto al due mila ettari ci quindi dalla prima alla sedicesima legislatura sull'attuale legislatura dobbiamo ancora vedere
Sono stati presentati in tutto circa quaranta disegni di legge sono stati fatti numerosi comitati io sono abbastanza vecchio per ricordarmi ancora il Comitato Iotti
Che fu colonne che fu costituito come un comitato consultivo nessuno di questi è mai arrivato essere discusso in Aula
Un segnale fu dato nel nel due mila e sette sotto il Governo Prodi con una disegno di legge d'iniziativa governativa il disegno di legge Santagata possiamo ricordare uno tre nel due mila e dieci il disegno di legge Garavaglia presentato dalla dalla senatrice Garavaglia a giugno due mila tredici il Governo letta ha promosso una nuova proposta di regolamentazione
Aprendo un tavolo a Palazzo Chigi con i principali operatori
Tale tavolo ha portato all'elaborazione di un disegno di legge ma si è fermato è stato portato in Consiglio dei Ministri non è stato approvato in attesa di ulteriori provvedimenti che il Governo
No alcun poiché il Governo non adatto
Last but not least abbiamo letto in questi giorni quanto dichiarato dal Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Riccardo Vincini che ha reso noto che nell'anno bozza del nuovo Codice sugli appalti hanno annunciato dal ministro Maurizio Lupi
L'UPI è presente anche una norma mirata a regolamentare glielo
In conclusione da quanto emerso sulle
Dall'ASS vissuta aziende dalle interviste policy maker è possibile notare come esista una sintonia
Tra regolatore e regolato nel ritenere che il miglioramento dell'interlocuzione tra regolatore policy maker e impresa e passi necessariamente attraverso un insieme chiaro e trasparente
Di regole che definisca i temi di ingaggio tra i due attori
E permetta alla regolato di essere parte attiva nel processo di produzione delle politiche e del quando normativo
Come Comitato Public Affairs come American Chamber of Congress che rappresenta gli interessi delle aziende americane nel nostro Paese elettrico diamo ancora una volta primo investitore estero riteniamo che sia prioritario di impellente
Per le istituzioni dotarsi di una normativa che definisca in modo chiaro e coerente nel tempo i meccanismi e le regole etiche engagement tra portatori di interesse policy makers
Ciò è necessario non solo per garantire un dialogo aperto e pluralistico base di ogni sistema democratico ma soprattutto per migliorare qualità ed efficienza della legislazione e delle politiche
Come abbiamo detto sopra abbiamo deciso di non presentare una nostra proposta di regolamentazione per non andare ad aggiungersi a tutte quelle che sono state presentate negli ultimi anni
Ci rimettiamo pertanto individuare le caratteristiche e secondo noi tale regolamentazione dovrebbe presentare e richiedere che questa venga al più presto regolamenti
Le caratteristiche sono molto semplici molto elementari e molto basilari
I portatori di interesse devono essere chiaramente facilmente identificabili
Il processo di ingaggio tra regolato regolatore deve essere trasparente e i relativi dati devono essere pubblici facilmente accessibili
Il processo decisionale interno al regolatore deve essere trasparente e relativi dati devono essere pubblici e facilmente accessibile
Ci auguriamo che questo lavoro possa contribuire a riportare al centro dell'agenda politica la questione dei meccanismi di interlocuzione tra impresa e ed istituzioni in quanto riteniamo che una legge una politica e tanto migliore più efficace
Quanto frutto di un processo capace di raccogliere una pluralità di informazioni sintetizzandola in una policy che rappresenta un interesse comunque
Solo attraverso lo sforzo congiunto di settore privato il settore pubblico sarà possibile aumentare il livello di competitività del nostro Paese e rilanciare un percorso decrescita e occupazione
Sia come sia come Comitato public affairs eccome annuncia ammazziamo a piena disposizione dell'istituzione del Parlamento
Per aprire un tavolo tecnico per discutere ulteriormente nel dettaglio le caratteristiche che questa regolamentazione dovrebbe presentare
Ma riteniamo necessario che tale attività venga avviata tempestivamente in quanto tanto le aziende italiane quanto quelle estere presenti di tante
Hanno la necessità di potersi interfacciare in modo semplice efficace e trasparente con i regolatori e con i pochissimi
Grazie
Buongiorno a tutti e credo che a questo punto sia mio il compito di mostrarvi un poi i risultati del del nostro lavoro naturalmente non posso che aggiungermi ringraziamenti ai nostri ospiti al Presidente De Gennaro in primis
Ed tre ringraziamenti ma vorrei aggiungere uno uno speciale e di cuore ad Oscar Pasquali dividiamoci ama che tanto si è si è speso supporto della del Comitato public affairs per la realizzazione di
Di questo lavoro
Corre con l'attore io lo dico lo dico in prima battuta con regolatorio non abbiamo voluto alludere unicamente a quello che è appunto la protestare regolatoria caratteristica della dell'Esecutivo intendiamo un rischio
Più ampio un perno rischio legislativo un rischio un rischio politico in senso lato ingenerano un rischio che a che fare con i territori appunto inteso in senso ampio
Abbiamo voluto cercare di capire se questo problema esiste e dove questo problema
Di capire questo problema sia dal lato delle aziende che dal lato delle istituzioni naturalmente di cercare di formulare
Proposte soluzioni sia per le aziende in termini di approccio ossia
Per le istituzioni
Per cercare di capire come il contributo che arriva dal dialogo con il settore privato possa contribuire alla qualità del processo di decision making
Secondo secondo quanto
Abbiamo ottenuto attraverso le le interviste che sono state condotte la
Percezione del della regolamentazione
In Italia è
è ancora forte e più del cinquanta per cento le deleghe abbiamo intervistato ritiene che il settore in cui opera sia altamente regolamentato i settori abbassa regolamentazione sembrano essere quasi inesistenti
Se ne confrontiamo questo dato di sinistra diciamo nel il dato italiano che abbiamo che abbiamo che abbiamo elaborato con un indicatore interna
Rimane che invece viene dal nord Economic Forum quindi il il peso della della governance regulation sulle attività di business
Ci dà l'idea di quanto l'Italia sia purtroppo lontana dal da una posizione ottimale o anche soltanto dal dalla media di alcuni dei principali Paesi con cui competiamo mi riferisco non solo agli Stati Uniti ma anche ad esempio a Spagna Francia
Insiste quindi
La percezione di un invasività della delle regole in Italia
Molto interessante a questo punto indagare
Quali tipo di
Impatto tutto questo abbia
Lo dico subito abbiamo
Nel condurre questa serve abbiamo un debito di riconoscenza abbiamo un debito di riconoscenza verso un lavoro che fu portato watt che fu portato avanti da McKinsey nel due mila undici
Nel quale making secondo intervistare circa mille cinquecento capi azienda nel mondo per cercare appunto di analizzare in chiave internazionale quale fosse l'impatto appunto delle regole del del rischio alla politico regolatorio
Sui vista est dell'azienda e ne abbiamo cercato da un lato di indagare più nello specifico la realtà italiana dall'altro di rifarci anche a questo tipo di indicatori per confrontare la situazione italiana con quella internazionale
Ed ecco che se a sinistra abbiamo un elenco di stakeholder fondamentali dell'azienda
Vediamo qualcosa di abbastanza straordinario cioè secondo questo tipo di latte pensabile internazionale
L'elemento garbatamente diciamo l'elemento istituzioni
E secondo soltanto al cliente come stakeholder fondamentale nella vita dell'azienda addirittura andando spacchettare questo dato per alcuni settori particolarmente sensibile alla regolamentazione penso all'energia farmaceutico all'industria finanziaria
Addirittura in questa sala internazionali appariva che tormento diventava il primo stakeholder di riferimento dal punto di vista di un capo azienda più ancora del cliente
Ed ecco allora che nel caso delle aziende che operano in Italia siamo andati a cercare di capire
Quale tipo di impatto brutalmente economico poi può avere questa regolamentazione il dato c'è sembrato abbastanza sorprendente
Tra il ventisette per cento che ritiene che impatti per più di metà della sua marginalità e il trentaquattro per cento che ritiene che impatti tra il venti al cinquanta per cento la propria marginalità
Risulta una maggioranza di aziende che vede nella regolamentazione un rischio economico rilevante ed estremamente materiale
Ecco che quindi anche in termini di riflessione su come l'azienda si organizza
Nell'affrontare il dialogo con con i quali si mette a Roma
E quelle curatori
Varrebbe la pena partire da questa riflessione e quindi dalla riflessione di un qualcosa che necessariamente strategico per l'azienda se non altro per la dimensione del rischio
Strettamente di risultato che esso comporta
Molto interessante anche nel nella nostra salve sulle aziende che operano in Italia
Vedere come evoluto nella percezione delle aziende questo rischio regolatorio
E il il dato è assolutamente assolutamente univoco dalla crisi finanziaria ad oggi in questi anni oggettivamente difficili per l'economia italiana si è avuta l'impressione di un aumento di questo rischio regolatorio del cambio di regole e quant'altro
E la percezione di qui ai prossimi tre anni e di un ulteriore aumento
Quindi anche in termini di trenta stiamo parlando di un fenomeno che
Nella risposta delle aziende è fenomeno in crescita
Particolarmente interessante dal nostro punto di vista è stato cercare di articolare il più possibile
Questo rischio regolatorio nello specifico italiano
Dove esiste questo problema è un problema che esiste solo in alcune industry non in altre quindi diciamo è un problema di settori molto regolamentati o regolamentati male
All'opposto di altri settori poco regolamentati e allora abbiamo poco tempo provata indagare
Quello che vediamo nel nel Brecht da una della del grafico di sinistra è una conclusione
A cui forse potevamo
Ma qui forse potevamo arrivare le industrie tipicamente molto regolamentate chimica farmaceutica Energia servizi finanziari necessariamente vedo un'esposizione più elevata di altri settori tradizionalmente
Meno regolamentati
Ma quello che è più interessante che nonostante questa diversa percezione del peso di regolamentazione per settore non abbiamo individuato particolari differenze di approccio
I settori che si ritengono diciamo meno esposti al rischio regolatorio hanno lamentato anch'essi il problema
I problemi
Caratteristici della
Stabilità nel tempo delle norme della della chiarezza e comprensione delle norme della
Delle modalità di accesso di dialogo con i decisori
E l'altra cosa che abbiamo voluto indagare era se per caso
Non ci fosse uno uno spread importante tra il dialogo con il policy maker con il regolatore a livello nazionale e locale
Penso in particolare a mondi come tale come la sanità che naturalmente una realtà regionalizzata come la pretesa che evidentemente avrà continuamente a che fare con le autorità locali
Ecco che quando vediamo questo
Non c'è una
Prevalenza diciamo di problemi a livello locale metà delle aziende grosso modo denunciano un problema che
Fondamentalmente a livello nazionale un quarantuno e nove per cento lo denuncia a livello sia nazionale che locale
Quindi non sembra esserci quel tipo di
Gap
Molto interessante è stato però guardare a questo punto alle aziende
E quindi quale tipo di atteggiamento hanno queste aziende che hanno denunciato questo tipo di problema quando poi si tratta di dialogare appunto col policy maker corre con l'attore
Allora su una guardando al guardando la torta più a sinistra
è abbastanza interessante notare questa divisione in tre in tre grandi gruppi metà delle aziende che abbiamo intervistato adotta un atteggiamento
Punto proattiva costante vuole ingaggiare un dialogo ritiene che ci sia del valore nell'ingaggiare un dialogo cerca questo tipo di dialogo
Un quarto delle aziende
Lo gestisce modalità puramente reattiva se mi chiamasse sono obbligato lo faccio altrimenti no perché
Molte ragioni per tornare sul perché un quarto verità direttamente il coinvolgimento come dir si nasconde ritiene che sia autenticamente una perdita di tempo oppure un rischio
Oppure un rischio nel farsi coinvolgere in qualcosa che non so gestire non non può che avere un esito negativo lui rito
Non stanno in questo momento dare dei giudizi su quale di questi approcci sia sia il più intelligente o migliore
Limitiamoci a dire che quel cinquanta per cento su circa che cui evita il coinvolgimento nel dialogo of dialoga in modo puramente reattivo ci fa pensare però che nell'atteggiamento complessivo delle aziende che operano in Italia
Ci sia un margine di miglioramento possibile e che forse questo margine di miglioramento è uno degli obiettivi che dobbiamo
Cercare di cercare di portare a casa attraverso quelle soluzioni quelle regole con la diversa impostazione del dialogo fra policy maker e azienda regolata che vogliamo tutta
Come le aziende appunto gestiscono rischio regolatorio la cosa più interessante però in mente quel ventiquattro per cento di aziende che dice semplicemente che queste due azioni non vengono gestiti punto
Il trenta per cento circa li gestisce con risorse interne un tredici per cento unicamente attraverso consulenti esterni lobbisti io come vogliamo chiamarle
Un trentaquattro per cento usa entrambi quindi sia le risorse interne che
Consulenti esterni
Quello che però che interessano
Punto quel quarto circa di aziende che coerentemente con quello che vediamo prima quindi grosso modo con chi evita il coinvolgimento
Non ritiene affatto di gestire questo tipo di esposizione oppure
Di gestire l'impostazione il dialogo con il policy maker unicamente attraverso il capoazienda
Una relazione personale diciamo un atteggiamento
Molto poco strutturato e come posso dire molto più spontanei stico che non di management in senso tradizionale
E allora chi in azienda per l'appunto gestisce le relazioni istituzionali in modo particolarmente importante l'amministratore delegato e questo è un dato che non ci stupisce
Ed è un dato che può da dire una connotazione sia positiva che negativa positiva nel senso che il capo azienda
Capisce naturalmente una percezione chiarissima di quello che abbiamo visto poche slide fa un vero l'impatto
Importante enorme del rischio regolatorio sul risultato dell'azienda ricordate quella esposizione delle vita aziendale
Dall'altro potrebbe essere un segnale non del tutto positivo cioè l'eccessivo verticismo nell'azienda professor la gestione del della relazione col policy maker potrebbe indicare anche un atteggiamento di eccessiva come dire
Gli approcci successivamente spontanei mistico
In una relazione che si esaurisce nel lo conosco lo chiamo
Troviamo la quadra e troppo poco una gestione manageriale quindi sofisticata del problema aziendale
Il team delicato è è la seconda risposta il Presidente alle aziende appunto un ruolo diverso dall'amministratore delegato è altrettanto importante
E poi giù giù fino a persone dedicate l'ufficio legale
E marketing e comunicazione anche questo ma
Riflessione abbastanza interessante più vicina nella percezione delle aziende intervistate l'attività di relazioni istituzionali dell'attività del legal quindi un'attività molto legata appunto
Composto di Ralph contenuto alla norma che non ha un'attività puramente di comunicazione su questo forse anche in azienda si dovrebbe apre una riflessione sulle skill o sulle professionalità all'interno che sappiano essere ingaggiato in questo tipo di dialogo
Quali problemi
Vito uno le aziende nel dialogo cui policy maker
Ne vediamo due in particolare
Il tema dell'accesso al policy maker
Il tema della comprensione dei problemi
Il tema dell'accesso è un tema
Dibattuto mi permetto di aggiungere un mio commento a questo riguardo
Ti vissuto in modo abbastanza diverso ma sta di fatto che il settanta per cento delle aziende come percentuale fortissima comunque vede nel
Dei tempi già nell'accesso appunto al regolatore policy maker un problema
Questo dimostra un dato che va letto da due punti di vista cioè da un lato
Sicuramente in una
In un difetto in capo alle istituzioni
Ma dall'altro ci si potrebbe domandare anche su quale come posso dire approccio corretto o o correttamente informato va l'azienda nel momento in cui vuole ingaggia andiamo con questa istituzione
Il secondo dato è forse ancora più interessante cioè l'ottantaquattro per cento del delle aziende che ci dice che c'è un problema nella comprensione delle problematiche delle aziende da parte delle istituzioni
Denuncia un qualcosa che da un lato sembra come posso dire buonsenso non so come dell'imprenditore che si lamenta dell'istituzione che non mi capisce
Ma dall'altra parte
Non può che farci ritornare a quello che vedevamo prima sull'approccio proattivo non proattivo che le aziende hanno verso questa istituzione sì va bene l'istituzione non sta capendo il tuo problema ma tu che hai fatto per farglielo capire
Sta di fatto che ad oggi abbiamo diciamo una percezione di un grosso problema e nel trentine internazionale del World Economic Forum di nuovo riprendiamo questo benchmarking internazionale l'Italia accusa notevolmente
Un problema di trasparenza
Del processo decisionale pubblico e questo sia un tema interessante perché a proposito della trasparenza del processo decisionale istituzionale
Ci sono delle dei correttivi relativamente semplici da apportare e questo si può essere una proposta che va in parte a risolvere anche due problemi visti prima e quello di accesso e quello di comprensione
Nel momento in cui c'è
Interlocuzione cioè nel momento in cui esiste un ingaggio
Anche qua interessante capire l'efficacia cioè d'accordo io ci dialogo con l'istituzione a livello nazionale o locale ma quanto sono in grado di influenzare effettivamente il processo decisionale il processo di policy making
Metà delle aziende circa dice mai
Cioè tempo perso tanto non non faccio una virgola di differenza non non faccio nulla
Però è altrettanto vero che in modo diverso a livello nazionale o a livello locale
Evidentemente a livello locale sembra più faranno più efficace che a livello nazionale
Scusate le nazionale sembra più più facile che a livello locale
Un cinquanta per cento circa rimanente le aziende risponde che sì invece è in grado di influenzare questo processo di policy making
Cosa significa questo che evidentemente
Non tutte le aziende hanno lo stesso tipo di approccio e dall'altra parte non tutte le istituzioni e probabilmente sono altrettanto
Pronti al dialogo ma questo tipo di spread cinquantasei cinquantanove adesso a spanne
Ci fa pensare che di nuovo ci sia un tema di cultura in azienda
Che forse è una leva su cui insiste
Quali strumenti allora cioè come come fa questa azienda a essere
Ingaggiata nel processo di policy making cosa fa per cercare di di influenzare queste decisioni
Allora quello che appare subito più più importante il lavoro attraverso le associazioni
Associazioni di categoria come dire una un'attività di lobbying indiretta diciamo attraverso la mia associazione l'associazione che fa questo tipo di lavoro e questo coinvolgimento come vedete molto molto diffuso andando poi a scendere
In termini di attività effettivamente svolte dalle aziende
Il drafting position paper quindi il drafting di un documento con una posizione anzi andate specifica da comunicare al policy maker e poi un coinvolgimento sempre più attivo e specifico
Nell'attività di policy making stesse quindi dal drafting privi di emendamenti apre in ambito legislativo o in ambito Pergola torio le campagne di comunicazione multi stakeholders quindi diciamo
Abbiati vita di advocacy in senso in senso ampio il partecipare obiezioni le campagne volta uno specifico targhetta
E naturalmente la partecipazione ambizioni in Commissione parlamentare
O in altre situazioni simili
Questo tipo di reato
è abbastanza interessante cioè
E diversa la famigliarità
Delle aziende da un lato con strumenti sempre più tecnici come posso dire i propri del processo decisionale pubblico
Dall'altro e ancora
L'associazione comunque il primo pensiero dell'azienda il primo soggetto a cui l'azienda si rivolge per far sentire la propria voce mentre probabilmente in un mondo complesso come il nostro
L'attività come associazioni e le attività svolta direttamente dall'azienda non si escludono ma probabilmente vanno avanti in parallelo e anzi in modo sinergico
Una cosa che ci ha molto interessato e mi avvio alla conclusione ma cosa che ci ha molto interessato è stato però capire
Il dialogo con le aziende appunto visto dei poli si mette dei nostri
Illustri ospiti di oggi spero che che ci regaleranno molto molto contenute molto valore a quest'ora a questo proposito
Come avete capito dalle mie parole dal tipo di domande uno dei punti fondamentali che abbiamo voluto inserire in questo lavoro è
Di dire che le istituzioni hanno le loro responsabilità e le aziende hanno altrettanta responsabilità
E quindi se non ci si se non ci si capisce in un dialogo solitamente colpa di entrambi i lati
Allora colpo non colpa che come dire non è probabilmente la la chiave semantica giusta
Vediamo di capire
Quali quali problemi alcuni policy maker che abbiamo intervistato ci dicono che nel merito vista l'interlocuzione ampia
E la chiarezza nelle modalità di confronto allora l'interlocuzione ampia è un concetto
Bello ma difficile naturalmente bello perché naturalmente più un processo decisionale informato di quei contributi di tutti più
Naturalmente sarà di qualità la decisione presa al termine ma d'altra parte
Gestire un'interlocuzione ampia è estremamente difficile
Io penso adesso nella mia
Mila esperienza diversi tavoli
Istituzionali di confronto con la con settori magari momenti
Legislativo regolatori particolarmente delicati rientrano tavole multi stakeholders con decine e decine di soggetti rappresentati gestire un dialogo di quella dimensione è oggettivamente difficile
Tra le responsabilità segnalate
L'assenza di regole chiare che definiscono le modalità di engagement e questo è uno dei temi rilevanti uno dei temi per i
Per il quale
Furio Garbagnati poc'anzi
Ci diceva quanto sarebbe utile a valutarne l'Arena regolamentare questo tipo di temi
E dall'altra parte il tema dell'ARPA della molteplicità dei decisori
Chi decide effettivamente sul sul tema quanti rimpalli quanti decreti ministeriali di concerto fra fra tre o quattro ministeri che sin parlano che si rimpallato tra di loro
Quanto da loro lo chiediamo ti diamo volentieri onorevole minimi
Quanto il Ministero dell'economia fa
Sempre la parte del del decisore finale a fronte degli altri Ministeri che sono sempre Polverini senza poter decidere nulla
Lancio ovviamente una
Un sorriso una provocazione
Questi sono segnalati come tempi
Se guardiamo appunti mette la responsabilità del regolamento
I temi diventano
Legati
Alla qualità di quello che l'azienda in grado di dare la puntualità dei contributi l'apertura al dialogo l'elevato grado di preparazione questo è ciò che è un'azienda dovrebbe
Dovrebbe essere in grado di esprimere ma abbiamo visto prima che esiste naturalmente un tema di
Di cultura di preparazione
Di modo per essere appunto puntuali e non arrivare tra e non arrivare tardi un modo per essere effettivamente preparati rispetto acqua il decisore deve comprendere che il tema il decisore si trova spesso da affrontare
Molti molti temi nel corso dello del suo mandato istituzionale
In realtà anche delle responsabilità di preparazione non omogenea
La scarsa comprensione del regolatore dei processi di policy making e la mancanza di competenze adeguate che sono esattamente lo specchio di quello che abbiamo visto un attimo fa chi è bravo tra puntualizzata Arturo al dialogo e preparazione sino ma questo tipo di cultura avrà una scarsa comprensione di come regolatore lavorati come il processo di policy making lavora in magari anche una scarsa competenza nello specifico di come dare un tipo di film un tipo di contributo
La scarsa disponibilità al dialogo è un altro dei grandi temi
Non l'atto vogliamo sempre e credo molto giustamente esiste diaframma dialogo e non come dire non vadano dette per la strada preventivata linee di un processo decisionale dall'altro a volte anche responsabilità dell'azienda non saper impostare un percorso negoziale e voler semplicemente ottenere tutto e subito
Senza comprendere la ragione dell'altra parte con la necessità del del policy maker di stare al centro di interessi compositi
Che necessariamente vanno intersecati tra loro
Queste le queste le riflessioni
Che ci hanno portato
Ad alcune raccomandazioni
E alcune le antiche le anticipate Furio Garbagnati sono molto importante
Per una regolamentazione dell'attività di lobbying che qualcosa che tutti noi ospitiamo
Alcuni elementi condivisi sono queste appunto gli interessi devono essere facilmente identificabili non è accettabile che ci si nasconda dietro molto dure
Portatori di interessi facilmente chiaramente identificabili di nuovo il mio biglietto da visita o anche il consulente che lavora per un conto di un cliente deve dichiarare attacco alle per quel cliente sta lavorando dovesse vera trasparenza di questa processo d'ingaggio tra regolata regolatore trasparente e con dati pubblici
E su questo potremmo riflettere sull'esperienza molto positiva
Sulla carta e purtroppo mai partita nella pratica dei fatti che ciò che il Ministero delle politiche agricole
Ancora
Ancora nel precedente Governo
Aveva portato
Aveva provato a portare avanti i
Nei processi di consultazione caratteristici europei nella condivisione dei documenti infine al processo decisionale interno al regolatore deve essere trasparente e i dati
Ampiamente disponibili ecco che quindi l'apertura diciamo delle chiamiamo del processo
Comporta una
Una
Speranza un'aspettativa di miglioramento della qualità della decisione nonché delle modalità per ingaggiare questa decisione
Io con queste raccomandazioni mi fermo e vi ringrazio sono davvero curiosissimo di ascoltare quello che quello che i nostri ospiti avranno da dirci grazie
Si sente
Beh intanto grazie per avermi invitato e complimenti per il rapporto sono anche un po'personalmente contento che la mia intervista non sia stata poi smentita dai risultati anzi in qualche modo confortata il rapporto
Pone tre problemi il primo quello della definizione
Dell'area
Di rischio rilevante non tutti i dischi regolatori sono rilevanti e non tutti i rischi giuridici sono rischi regolato
Un nuovo secondo problema
Che solo accennato e andrebbe approfondito su chi debba ricadere il rischio regolatorio
è un terzo problema quali rimedi per contenere questo rischio che lì diventa sostanzialmente un rischio economico
Appunto partendo da questo concetto
è chiaro che non possiamo far passare per il rischio regolatorio ogni dischiude giuridico il rischio che preoccupa le aziende il rischio del cambio di una regola in corsa
O in corso d'opera è
Il cambio di interpretazione della revoca sono i due punti che di più preoccupano
La al primo si obietta
Che c'è
Fiducia e possibilità di investimento laddove c'è certezza del diritto al secondo si obietta che le decisioni
Delle authority e dei giudici devono essere prevedibili cioè bisogna
Che il l'operatore economico non aggiunga al rischio economico il rischio giuridico
Devo dire che questi concetti erano fermi e tranquilli prima della crisi economico-finanziaria
La Corte di giustizia dell'Unione europea la Corte costituzionale
Avevano interpretato in maniera molto rigida
La possibilità di cambiare le regole in corso o di cambiare contratti
Con atti legislativi di consentire sostanzialmente una rivisitazione della disciplina sui diritti quesiti
Erano giurisprudenze molto solide sia quella della Corte di giustizia sia quella della della Corte costituzionale ma
Entrambe queste giurisprudenze hanno subito delle attenuazioni la rigidità dei principi
Dopo la crisi economica e ancora e così perché
Sostanzialmente il concetto di sostenibilità finanziaria
è andata è andato a toccare
E quella che erano anche i principi di retroattività della legge di tutela delle posizioni acquisite di tutela dei legittimi affidamento
Naturalmente
La Corte di giustizia e la Corte culturale non consentono che ci siano cambi ingiustificati vogliono che se c'è un cambio questo sia prima di tutto
Proporzionato
All'effetto che si vuole conseguire
Che sia adeguato e che sia meritevole alla luce della meritevolezza degli interessi che si vanno a sacrificare quindi c'è una valutazione complessiva
Che attenua il principio di retroattività e dati immodificabilità della regolamento la partita
E già iniziata ma d'altra parte
è consentito oggi cambiare le regole mentre
Ieri non lo era
E questo significa che la Corte di giustizia la Corte corso costituzionale si sono fatte carico di problemi mie finanziari dei Governi europei
Latte continuato la Corte Cotral del Governo italiano
Rispetto a
Promesse di esigenze
Che
Promesse che erano state compiute rispetto a nuove esigenze che sono hanno completamente mutato il quadro
Ma il legislatore italiano
Ha previsto in caso di cambio pilota di un'amministrazione un piccolo risveglio nella duecentoquarantuno e legge sulla
La scadenza amministrativa una legge fondamentale per la nostro diritto amministrativo e previsto che se
Ci sono degli affidamenti economici e questi affidamenti economici
Nei confronti dell'impresa di un individuo debbano essere traditi con un atto autoritativo dalla pubblica amministrazione
Bene si debba pensare a un indennizzo mono un risarcimento ma un indennizzo
è un'attenuazione del principio che è contenuto nel Codice civile mila novecentoquarantadue
Vale
Relatore italiano decreto all'articolo e mila trecentosettantadue del Codice che il contratto a forza di legge tra le parti
Quindi una vincolatività della promessa contrattuale
Tale e quale fosse una è previsto da una legge
Insomma è cambiato il quadro ed è cambiato in materia di maniera notevole e devo dire che al Governo
Anche il precedente ha resistito bene
A molte pulsioni che ci sono state di ulteriori cambiamenti non voglio ricordare a tutti
Il caso Tele Como che ha visto l'intero Senato italiano impegnato a cambiare le regole dell'OPA e mentre la partita era già iniziata cookies ne volti si sono
Levate contro questa d'iniziativa
Per fortuna non si è fatto nulla perché poi non solo avremmo fatto una pessima figura ma non avremmo neanche raggiunto il risultato
Sperato perché la situazione economica poi e cambiata in maniera completamente imprevedibile al momento oggi leggiamo addirittura che Telefonica vuole uscire pure Altecon quindi
Di
Era veramente
Uno una
Un modo di agire forse giusto nel merito ma non giusto nel momento anche nel merito però si veniva a creare qualche incertezza
Sul momento in cui e necessario fare un'offerta pubblica d'acquisto
Totale perché anziché basarsi su un dato numerico ci si andava basare su una valutazione dell'Autorità preposto al controllo sulla
Sull'esistenza di un controllo di fatto
Nell'azienda il che ovviamente trattanti contro di fatto dava luogo a diverse interpretazioni giurisprudenziali e questo
E l'altro aspetto che però
E cioè
Il cambio della interpretazione
Le nostre leggi spesso sono fatte in modo tale che le si possa diversamente interpretato
Questo
Deriva
Certamente dalla
Capacità né dei nostri giudici e dei
I nostri nel demanio sottolinearvi vivisezionare le leggi e di legge gli anche cose che magari non sono chiaramente scritte
Però deriva anche da una desiderio spesso forte in Parlamento di mia contemperare contrapposti interessi
Con una norma che in qualche modo accontenti il maggior numero degli interessati
Dispetto
A questa situazione
Una volta si parlava di funzione
Nomofilattica di nomofilachia della Cassazione dice la Cassazione impersonava la certezza del diritto questa utopia del diritto oggi sappiamo che la Cassazione non è più intimo decisore
Troppi sono i decisori
E la
Stessa Cassazione subisce molto spesso dei cambiamenti di orientamento
Veniamo al secondo punto se né il rischio che rileva e il rischio di
Cambiamento
Di ciò che era stato preventivato al momento dell'investimento al momento dell'impegno giuridico ed economico né chi deve supportare effettivamente questo rischio
Bella risposta e chiara questo rischio deve essere equamente diviso
Non può essere solo ed unicamente l'azienda che sopporta il rischio il che
Non significa che sente
Il contratto debba essere rispettato fino in fondo che bisogna comunque addossare all'erario
Spesi
Se
Anche se non avrà il risultato né sperato al momento l'abuso del contratto ma significa prevedete
Nel cambiamento della regola una fase transitoria una via di uscita di lungo periodo che consenta un contemperamento di tutti gli interessa quindi una
Ne
Non per azione che molto spesso è difficile
Da fare con un semplice decreto legge
Ma di cui il Parlamento si deve rendere
Responsabile
Ed R
Far sì che non ci siano sacrifici
Troppo forti e non ci siano sacrifici solo da una parte
Fase transitoria e tempi lunghi possono essere una
Giusta
Un giusto contemperamento e il possono costituire
In termini
Diversi da quelli economici umbro il quelle il cui all'indennizzo cui ha diritto più ovunque vede un proprio contratto un po'più affidamento attrattori
Ma e questo effettivamente l'unico rimedio no vediamo quali sono i rimedi e qui la prima cosa che nasce che ci vedo al rapporto e
Che il rimedi sono
Difficile attuare
Perché il numero dei ci sono i
In determinati Stati europei ma in particolare in Italia solo troppi
L'Italia se partiamo dalla
Dall'Unione europea e arriviamo
Fino ai Comuni alle circoscrizioni ci rendiamo conto che per a me
Una
Nell'Unione europea che si è arrabbiata perché abbiamo messo i vicini ai
Alle circoscrizioni comunali
Per avere questa
Questa valutazione di ciò che sta succedendo in un determinato settore bisognerebbe probabilmente avere mille occhi
Del resto l'abbiamo visto
In giù la legittimazione di un principio di affidamento
Di un legittimo affidamento e sicuramente debole per contrastare le
Esigenze e le funzioni della politica la nomina
La teoria dell'abuso del diritto che
Vale molto in Francia vale pochissimo in Italia dove i nostri giudici sono abituati a ragionare in termini di illecito danno atto lecito non c'è danno
E anche la la
La teoria della risarcibilità degli interessi legittimi in Italia e troppo deboli quindi da un punto di vista giuridico
Con lunga le premesse che vi ho fatto sulla Corte Costituzionale tollerante con la Corte di giustizia tollerante per le esigenze
Sicuramente meritevoli di tutela della compatibilità tra la sostenibilità economica
Effettivamente
Riuscire
Ad avere princìpi giuridici sogni da contrapporre all'idea di cambiamento delle regole sicuramente
Non
è un'opera titanica dire
Non voglio dire ciclopica perché prima ho detto che bisogna avere mille ore
Mille occhi servono
Pensate alla vicenda dell'intercity Cantore pugliese
Mi è una vicenda che ha che ha visto prima tutta una serie di difficoltà a livello centrale e poi il blocco definitivo è arrivato al Sindaco cioè
Era
E tra l'altro il Sindaco che si basava non sul rischio regolatorio ma sul rischio giuridico diverso cioè l'esistenza di un avviso di garanzia per una consulenza ottenere qualcosa
Che era stato fatto contro secondo lui Codice Penale secondo il proprio dalla Repubblica però
Il
Il fatto è significativo di come sia impossibile prevedete lei sito fino alla fine di qualsiasi grande operazione economico-finanziaria in Italia
La legge sulle lobby
Io perché non si è fatto non lo so però credo che se non lo si è fatta il perché sono leggi di tipo spartani
Cioè mi sembra di vedere quando le ho letto i progetti di legge d'élite curvo ma l'Italia ateniese
Noi siamo figli di di di Platone non via non di
Cioè noi dobbiamo renderci conto di
Sono le parti in gioco chi sono i calciatori della partita per poter poi vedere come regolare né l'arbitro riguarda linee
Mi sembra mi sono sembrati tutti i disegni di legge abbastanza utopici
Tanto per cominciare
è sbagliato secondo me pensare all'esistenza di un albo di lobbies
Cioè
La
L'idea che ci sia un ulteriore
Categoria di professionisti un albo un elenco
Mi sembra veramente
Difficilmente sostenibile ma
Non lo so l'Autorità delle comunicazioni di cui abbiamo visto una best practice citata nel rapporto ma
Dovrebbe parlare quindi sono con loro con chiesti tra all'albo
Mi sembra contrastare con il principio di massima partecipazione io lascerei invece
Tutte le aziende e le associazioni libere di autorganizzarsi mentre in porrei un principio di pubblicità degli incontri questo sì cioè
E soprattutto è chiaro che poi
Bisogna rivolgersi a professionisti ve
Quello che bisogna evitare
E quel
Con quel mercato
Voi tutti in qualche modo abbiamo
Assistito dei portatori di interessi dinanzi alle Commissioni parlamentari quello è veramente un modo dilettante esco di fare lobbying non è
Non è il modo giusto
Noi
E chiaro
Nessuno ha la la ricetta giusta nessuno a il miracolo in tasca però ciascuno di noi qualcosa non può fare ciascuno di noi
Un minimo nella propria azienda nella propria associazione di categoria hanno la stessa Amministrazione
Un cinque un dieci per cento all'anno può migliorare ma quel significherebbe tra
Tra cinque anni
Aver migliorato minimo del venticinque per cento cioè e se il primo Paese d'Europa tra i primissimi del mondo cioè
è chiaro che
Se se riuscissimo a fare questo con costanza per
Periodo di tempo
Ma
Qui
Forse si può fare davvero
Però bisogna cambiare logica cioè il secondo me il vero salto di qualità e non eliminare il rischio regolato ma passare dalla rischio diffuso al rischio calcolato
Noi dobbiamo essere in grado di calcolare il tizio
Perché ciò accada non possiamo mantenere l'idea di lavorare sull'emergenza con me politica di Locri cioè
Non si può
Chiedere solo di evitare il cambio di quella regolava il cambio di quell'interpretazione
Io penso che le aziende si possano ben strutturare per una
Per una politica di advocacy costante nel miglioramento della
Della
Della legislazione e della regolamentazione mie soprattutto per ciò che riguarda la situazione di contesto la situazione ambientale in cui poi le aziende si trovano ad operare e non solo gli
I fatti propri la
Non solo l'azienda farmaceutica per ciò che riguarda il prezzo dei farmaci nell'azienda petrolifera per ciò che riguarda le estrazioni o per ciò che riguarda il prezzo della benzina
Non solo questo ma
Una
Una devo occasi nei confronti
Del Ministero dell'economia del Ministro dello sviluppo nei confronti delle Regioni nei confronti delle autorità di regolazione
Chiaro abbia infine di migliorare comunque il quadro normativo andando anche leggermente oltre quelli che sono
I propri interessi immediati che vengono poi invece toccati in maniera
Irrimediabile molto spesso da esigenze contingenti e quindi quelle due best practice che voi avete citato
Nel rapporto con me
Come i dati
Eccezionali quelli potrebbero diventare una regola
Di
Di buona legislazione di buona regolamentazione e questo significherebbe che
Le aziende si dovrebbero organizzare come credono all'interno o in outsourcing per
Avere una visione più generale dei problemi
Del Paese e intervenire al di là della mera illustrazione e del mero elenco che si fa qua l'assemblea generale della Confindustria
Di dove sono effettivamente i punti deboli e cosa bisogna fare per superare
Grazie
Ringrazio il presidente Catricalà
Grazie a lei e a voi per questa opportunità su un tema che
Reputo come credo tutti quanti noi
Di enorme
Rilevanza per il presente e soprattutto per il futuro dell'attività di ciascuno di noi ognuno per la per la sua parte
Un tema che
Può essere affrontato come voi avete già detto
Sotto molteplici aspetti sfaccettature
Porte d'ingresso diciamo verso una una
Una un macrotema appunto legato che va sotto il nome di di di rischio regolatorio ovvero quel complesso di norme attività
Che che afferiscono alla qualità dell'accoglienza del nostro Paese rispetto alle imprese
Dei soggetti in generale che
Qui vogliono insediarsi
Avete trattato con particolare rilievo
Il tema della qualità dell'interlocuzione istituzionale
Dire una cosa su questo poi c'è questo aspetto trattato ottimamente dal presidente Catricalà sulla stabilità della regolazione sui rischi
Connessi al mutamento della regolazione sull'attività interpretativa
Giurisdizionale poi potremo aggiungere ma l'avete già toccato voi i profili che attengono
Alla qualità dell'amministrazione dal ai profili attuativi di effettività delle misure
Legislative
E così via
Non potendo non volendo anche per ragioni di tempo trattare tutti questi aspetti e mi limito ad alcuni
DS
Pochi
Attenendomi al cuore del problema che aveva voi avete posto innanzitutto
Questo tema
Della
Difficoltà dei interlocuzione tra i portatori di interesse
Agli stakeholders e le i regolatori come voi avete ampiamente detto tutto zainetto seduto sapendo intervenute intrattenuto su questo e d'altra parte il rapporto
Di questa indagine si concentra molto su questo su questo aspetto chiedevo al dottor Garbagnati a quando risale
Questo sa sardi
E mi ha detto un anno fa ha detto allora ho capito perimetri
Perché dico questo perché
Ciò che mi ha colpito soltanto nei rilievi relativi rilievi relativi a ciò che è stato in termini di
E che attività del o difficoltà di relazione accesso di qualità della relazione eccetera
Ma ciò che mi ha colpito è
L'aspettativa negativa la previsione
Che la situazione non era destinata non sarebbe destinata secondo gli intervistati a migliorare
Questo mi ha colpito perché invece io assumendomi l'onere della prova vorrei dimostrarvi l'esatto contrario in estrema sintesi
E cioè
Che la situazione e già migliorata
Evidentemente dalla
Trascorso ed è destinata o almeno
Ci auguriamo auspico
Sia destinata
A migliorare ulteriormente prima però
Vorrei anche qui
A utilizzo qualche argomento dissonante diciamo non perché
Mi permetta di di di contestare il risultato di un lavoro fatto ben fatto utile e prezioso ma per
Cercare di ampliare il perimetro
Della riflessione una delle cose che si lamentano che lamentano gli intervistati
Ma noi non riusciamo a raggiungere il decisore
Non riusciamo a raggiungere il regolatore ora io parlo della mia esperienza che
Sarà
Diverso dall'esperienza di di tanti altri diciamo così che hanno fatto che fanno
Il lavoro che ho fatto perché che faccio adesso però io vi garantisco che difficoltà di relazioni corda siti gli interlocutori che a vario titolo
Sono veicola Torre di
I istanze interresse sollecitazioni illustrazione di merito niente a queste difficoltà io non l'
O comunque non la vedo in modo così diffuso come viene prospettato nel nell'indagine
E comunque la la la la la la vedo rinvii in netto miglioramento anche questo nella mia pregressa esperienza parlamentare abbastanza intensa diciamo così io interloquito accordi
Migliaia di portatore di interessi
Ascoltandoli ma ripeto non parlo per me perché so che hanno molti miei colleghi hanno fatto altrettanto nell'esperienza di Governo sia quello del passato Governo sia quella quale il confronto e continuo
Adesso stiamo lavorando ancora lo dirò sulla delega fiscale c'è una interlocuzione
E non soltanto di soggetti diciamo domestici ma anche di interlocutori internazionali
E quindi credo e spero che nella realtà di ciò che è accaduto soprattutto di ciò che sta accadendo e dovrà accadere sia un po'di
Alza da quella che viene rappresentata nel rapporto spero può
Può darsi che mi pare
Allora l'anno prossimo pazienti
Dice
Dicevo che mi assumo l'onere della prova Riccio che ho detto
Anche relativamente al tema dell'aspettativa negativo positiva
E lo faccio utilizzando esattamente le leggo che ha illustrato il dottor Garbagnati
Delle barriere che vengono individuate dai dalle imprese
Relativamente appunto al
Rischio regolatorio nel nostro Paese
Scusatemi se sono pedissequo comma
Non può e non non di riprenderlo molto tempo però
è utile che ci soffermiamo
In molto con molta sintesi inefficienza il primo punto inefficienza o inefficienza delle istituzioni pubbliche verissimo
Per tutte le ragioni che conosciamo
E però lo sforzo riformatore più che lo sforzo la il percorso l'attività di riforma si concentra soprattutto su questo tema in questo periodo la riforma della Costituzione la riforma della legge elettorale che
E i connessa diciamo così anche al
Al corretto ed efficiente funzionamento delle istituzioni soprattutto la riforma del Titolo quinto della Costituzione perché viene affrontato anche il tema del livelli sottordinati del Governo
La riforma della pubblica amministrazione
Avviata gravi carenze del sistema giudiziario
Verissimo e chi è che potrebbe contestare questo tema
Ci sono stati voi lo sapete numerosi interventi finalizzati
A dare risposta a questo tema
E su sono sufficienti no tanto è vero che la settimana prossima con ogni probabilità
O al più tardi quella successiva verrà presentato un provvedimento organico
Di riforma della giustizia civile
Innanzitutto è però voi sapete che
Vi sono state l'anno scorso intere nel corso dei mesi interventi che hanno riguardato
La devoluzione delle controversie con le imprese straniere al Tribunale delle imprese a un tribunale concentrato specializzato veloce
In questo l'assicurato
Appunto gli investitori e
Recentemente con il decreto che è stato pubblicato ieri è stata data una risposta
Abbiamo dei vedere efficace al tema per esempio delle controversie amministrative il più delle volte vengono considerate alla giustizia amministrativa marginale rispetto all'economia
Dei rapporti ecco no Vinci che invece metri peggio sono centrale forse ancor più della giustizia civile
E non solo in materia di appalti pubblici
Vi è un intervento
Incisivo nel decreto pubblicato ieri
Che obbliga il Tribunale amministrativo regionale in materia di avvio appalti di forniture di servizi eccetera per esempio
A decidere nel merito entro trenta giorni il che insomma se al netto del del del deviazione attuative
Costituirebbe un primato mondiale se funziona anche e così
E ripeto ci saranno numerosissimi interventi per quel che riguarda
La non mi non mi sto qui a ricordare nella mia
Di azione alla dei giurisdizionali Zazie or bene che sarà ulteriormente accentuata all'efficientamento del processo di esecuzione
Mobiliare e immobiliare anche con l'utilizzo del del del degli strumenti telematici e così via quindi anche su questo
Seconda barriere si sta lavorando in modo forte non voglio essere infatti comma vorrei cercare di ribaltare quel convincimento non qui
Manzoni
E che cessino carico fiscale questa è la cosa più complicata la terza barriera ma non c'è alcun dubbio che l'esercizio del
Delega fiscale
Non lo devo dire a voi ma la delega fiscale
Approvata pochi mesi fa
A marzo se non ricordo male e una miniera di principi di norme di binario diciamo così sì entro i quali il legislatore delegato dovrà e potrà muoversi
Per riscrivere una parte importante del nostro ordinamento
Del nostro ricordino amento fiscale
Non devo ricordando il fatto che recentemente è stata introdotta
E
Sempre con il decreto competitività rafforzato l'istituto del Rowling
Fiscale
Che
Impatta direttamente sugli investitori
Stranieri la possibilità cioè di concordare ex ante il trattamento entro i limiti naturalmente previste dall'ordinamento il trattamento fiscale delle imprese
E poi la delega sulla sulla riforma della giustizia tributaria sulla semplificazione prima o poi
Che poi è già andato al Consiglio dei Ministri sull'abuso del diritto e potrei continuare altri ma con lo teme anche su quelli
Che costituiscono oggetto di mia deleghe più specifiche per esempio sul tema
Dei tabacchi dei giochi debbano porti assente materia che ha a che fare molto con imprese di
Internazionale multinazionali
La carenza in Quarta la Quarta barriere la carenza delle infrastrutture di trasporto naturalmente per colmare questo gap occorre
Tantissimo tempo
E però ci sarà un decreto a breve come sapete
Cosiddetto sblocca cantiere e soprattutto
La nuova programmazione del Fondo di sviluppo coesione dei fondi strutturali che sono le risorse costituiscono messi insieme le risorse più importanti
Di cui il Paese disporrà nei prossimi sette anni tra tutte e due gli strumenti parliamo di
Ottanta novanta miliardi di euro
è fortemente orientata all'abbattimento di questa barriera del infrastrutture di trasporto mobilità mobilità sostenibile
Porro portualità e così via
E quindi
Si può coltivare una
Con tutte le perplessità diciamo sulla strumentazione in materia di politica infrastrutturale
Del passato ivi compreso il tanto
Imboccato credito d'imposta sulle nuove infrastrutture che insomma funzione abbandonano come ci si aspettava pienamente per per ragioni che adesso non è il caso qui di trattare su questo si può coltivare una
Moderata aspettativa positiva certamente non un'aspettativa negativa
Costo e scarsa classifiche flessibilità del lavoro quinta barriera
Un decreto legge spetta al già convertito in legge Erba esattamente nella direzione dell'eliminazione delle incertezze quattro minuti in particolare sul tema dei rapporti di lavoro flessibili
La delega fiscale in fase di la delega sul lavoro in fase di discussione sarà approvato nel giro di non molto tempo anche lì
Quattro delle mie
Di enorme portata una relativa alla corpus unitario semplice di norme relative al rapporto di lavoro poveri
La riforma degli ammortizzatori sociali mi disse
Un diritto
Dirigente di un'importante azienda che è uno degli elementi di competitività maggiore del nostro sistema economico
Sotto costituito dagli ammortizzatori sociali altrove il che corpo può farci sorridere ma è così
Nel verbale altrove insomma non sono così generosi come lo siamo stati noi in questi
In questi anni
E così via gli altri temi che sono contenuti l'inadeguatezza degli incentivi economici finanziari e fiscali anche su questo passi avanti potrei elencare dieci e quindici
Anche di più misure concrete sul
Sulla crede sul credito sulla
Fondo centrale di garanzia sul pacchetto delle garanzie pubbliche sulla capitalizzazione delle piccole e media impresa dell'ACI alcune misure sono contenute nel decreto anche questo pubblicato ieri
E poi incentivi fiscali sul sul sul sull'efficienza energetica più immagino ci sono anche altre misure fatte e da fare costo inefficienza dell'infrastruttura di rete ho già detto prima aggiungo soltanto
Che su
La infrastrutture
Avanzata sul suo sulla banda larga
Io tutta la larga vi è un capitolo dedicato è una politica che si affianca a quella dell'attuazione delle dell'Agenda digitale
Scarsa tutela dalla proprietà intellettuale qui lo citate come Vespa qui mi sembra in questo rapporto cioè il Regolamento Agcom sul diritto d'autore
On line che è stato normato recentissimamente credo di ricordare il diciassette gennaio ricordo bene
Fanno una cosa del genere
E
Ho
Scusate mi l'enfasi
Ma stiamo migliorando con lo stiamo migliorando S. Vito Lo le imprese
Ci stiamo provando ci stiamo provando naturalmente voi potreste e potrei continuare con tutto il pacchetto contenuto nella nella strategia destinazione Italia ce ne sono l'altra adesso non vi voglio annoiare mi sono voluto atteneva invece alla nostra lista la vostra lista ma potrei prolungarla con altri sette otto punti
Che
Almeno
L'hanno rilievo paragonabile a questo
Voi potreste ovviamente
Invocare il fattore tempo e avreste ragione da vendere bisogna fare velocemente anche su questo credo che al netto delle procedura bicamerali quant'altro
La concentrazione temporale di talune misure superiore a quella del passato
Non aggiungo altro
Anche nell'arco temporale indicato dal Presidente del Consiglio di recente di mille giorni
Per completare il pacchetto di riforme che sono quelle che ho richiamato e le altre contenute nel piano nazionale di riforma allegato avverte e di recente validato diciamo così
Anche dall'Unione europea è un arco temporale ragionevole se noi
In tre anni riuscissimo a completare l'intero percorso o nell'ottanta per cento di quella riforma pazzo avremmo fatto passi
Passi enormi chiudo su un punto
Credo che il dottor Zanetto ha parlato dei margini di miglioramento certamente ci sono margini di miglioramento Lissi ma ci mancherebbe
Da un punto di vista settoriale l'ipertrofia normativa
Conseguente agli FI
Chiede la crisi degli ultimi cinque sei anni a
è vero do ragione
Chi ha risposto a voi
A aggravato questo dato se n'è andato il presidente Catricalà che stimo ma insomma quel volume e norme di norme del Governo Monti
Con
Tutto il rispetto
E l'ho votato pure io costretto non costretto ma l'ho votato in uso quindi
Non è che ha giovato sulla qualità della regolazione e sull'attenuazione del rischio regolatorio la mia personale opinione è che quella indagine in parte sia stata
Non dico consiste influenzata diciamo così proprio da quel volume di norme una parte delle quali non attuate importante non attuate
E dal clima
Nella fase di passaggio tra il Governo Monti e poi quella B.O. molto accidentato
Della nuova legislatura e del Governo letta che fu un periodo molto molto complicato quindi certamente miglioramento di carattere settoriale potrei citare l'energia alle molte altre cose
Certamente l'impatto delle riforme istituzionali che
Costituisce effetto
O può costituire effetto positivo trasversali si può di miglioramento dell'umore diciamo così del sistema innanzitutto
E poi della
Della funzionalità del sistema stesso
Io credo che noi dovremmo fare ulteriori passi avanti su molte di queste debba
Comunque in particolare sulla
Qualità della legislazione noi abbiamo
Pure poi su un'altra cosa che dico e chiudo
Noi abbiamo una sorta di maledizione nel nostro Paese
Quella
Che fa sì che ogni volta che interveniamo per semplificare per riscrivere per riformare
Al fine ovviamente di meglio arrivare complichiamo le cose questo è
Non sarebbe ma spesso accade questo
L'intervento normativo è un intervento
Deve essere avvio prevedere un intervento chirurgico le
Leggero non nel senso di di di appunto di non non sostanzioso ma mi Gero nel senso di valutazione dell'impatto della norma sulla realtà su questo avete ragione bisogna ascoltare la vettura l'ascolto
Su quella che è la realtà sulla quale la norma e destinata ad incidere e decisivo ai fini della valutazione di una
Della qualità della norma giuridica
Vi ricordate
A proposito di di semplificazione
Il fallo delle trenta mila leggi che sarebbero state bruciate che avrebbero cambiato il corso del nostro Paese e che ci aveva astro di quel fallo cenere e batteria no no no non ho avvertito e credo nessuno avvertito gli affetti
Della cancellazione dal nostro ordinamento di norme che di fatto erano già cancellate perché va be
E infine
Me ne sono occupato
In parte me ne sto occupando far crescere la cultura dell'attuazione
Secondo me questo è il nemico principale sotto il profilo regolatorio
Cioè
Si è diffuso in giro per per il mondo diciamo così un convincimento almeno da parte di chi osservatore attento
In base al quale
Noi siamo tutto sommato bravi a fare le leggi ma poi
Folle attuano punto ce lo scordiamo c'è una difficoltà appunto richiamava lei ricordo
I concerti i pareri delle storie il parere del Consiglio di Stato la registrazione alla Corte dei conti
Sì ogni passaggio di questo sa richiede due mesi tre mesi quattro mesi i concerti
Tu hai fare una norma per accontentare il Parlamento o portatore di interesse e per non modificarla e cose ci metti un concerto e tre pareri
Anche del mio ministero e sta posso aver risolto il problema
Infatti molte volte il problema è risolto così noi dobbiamo
Nel senso che è accontentato il tuo interlocutore poi non succede nulla
Noi dobbiamo assolutamente far crescere la cultura dell'attuazione io non ho il tempo per dirvi
Lavoro che avevamo fatto e che credo il ministro anzi senza credo il ministro Boschetto addizionata proseguire
Colloquiato con lei fino a qualche giorno fa sulla sui decreti attuativi
Sui regolamenti un efficientamento una velocizzazione anche uno smaltimento di ciò che non serve più perché molte norme poi si si cambiano questa del
Del ripensamento del legislatore un altro dei difetti che che ha a che fare con la qualità della legislazione molto conto su un tema
Sì si ritorna troppo spesso punto il tema della stabilità e poi adesso un lavoro che stiamo facendo anche al Ministero dell'economia
Che
E il Ministero più gravato di carico attuativo e dove più problemi si pongono per le ragioni forti in parte assolutamente comprensibile e giustificabile l'impatto finanziario delle norme
Però altra parte non propriamente giustificabile questa seconda parte vorremmo cercare
Di di superarla chiudo dicendo c'è una strategia per attenuare non dico eliminare perché insomma sarebbe utopico ma per attenuare fortemente il rischio regolatorio nel nostro Paese io credo che forse senza neanche
Troppo studiarlo anche se ci sono state in luoghi e persone che si sono occupati
Seriamente di questa materia a partire dall'impostazione del Progetto destinazione Italia ma anche adesso con tutte le riforme
Che ho richiamato io credo che finalmente il nostro Paese
A una strategia ce la faremo se ce la faremo o non ce la faremo lo scopriremo solo vivendo come dice quella canzone grazie
Vi ringrazio l'onorevole ingegnere per il suo intervento
Penso
Keniana ripristinato quell'ottimismo della volontà che avevo detto che era un pochino affatto
Ora se vi sono
Domande
Per
Grazie sono Fabrizio saldo una mia occupo gli affari istituzionali in UniCredit riprendendo quanto diceva il Sottosegretario Legnini negli ultimi spunti
Un paio di
Quelli che provocazioni o elementi di ragionamento
Da una parte per limitare un po'l'impatto di rischio regolatorio si potrebbe pensare di
Di istituzionalizzare in qualche modo un momento di verifica successiva dell'efficacia delle norme
Questo è un qualche cosa che tutti noi operatori conosciamo vediamo sappiamo che
Gli affetti
Inc
Non voluti di molte norme sono molto più forti degli effetti voluti e quindi sarebbe importante poterlo per poterlo istituzionalizzare in qualche modo a che
Avendo magari una Commissione ad occhio perché se no diventa poi sempre la solita difficoltà del regolato che cerca di volere intervenire eccetera
Dall'altra parte come
Io mi occupo anche di Germania per quanto riguarda gli affari istituzionali
Per esempio quando le a parte un processo di consultazione che è più più ampio in qualche modo istituzionalizzato un elemento interessante è quello che
I decreti attuativi già le norme attuative che anche lì
Di fatto esistono
Sono pronte nel momento stesso in cui il la decreto viene portato e presentato in Parlamento
Questo renderebbe
Diciamo molto non soltanto molto più stretti e stringati tenti quindi eliminerebbe quel problema di aspettare i dieci mesi per avere una norma tua TA ma soprattutto spingerebbe a che dire prima quanto e come una norma può essere attuata perché se devo già prepararla allora vuol dire che tutta la
La l'analisi necessaria è stata fatta e quindi quella norma quel punto sarà pronta e probabilmente anche efficace
Grazie
Buongiorno Raffaele Giarda beccherà McKenzie intanto grazie perché ho trovato il survey estremamente interessante forse una domanda che avrei quando noi parliamo di investimenti
Esteri in Italia particolarmente quelli che provengono dagli Stati Uniti
La domanda che ci si pone si parla solo degli investimenti diretti o anche di quelli che veicolano attraverso altre giurisdizioni dell'Unione europea perché sappiamo che il molte aziende americane investano in Italia avendo però gli accorto di essere in
Olanda Lussemburgo Francia Germania e quindi questo forse è un dato che può essere utile verificare
Ed è un dato che non riguarda evidentemente soltanto di Misenti provenienti dagli Stati Uniti ma anche gli investimenti provenienti dalla Cina mentre ho trovato interessante quel dato che poneva la Cina quattordici si è opposto sul Bove per amore della vicenda perché effettivamente la
Percezione che sia dal punto di vista esterno e che invece il broker veloce o se piuttosto significativo in Paesi come la Cina e il tema è una valutazione di merito un giudizio di demerito è naturalmente una constatazione di fatto
Una un tema brevissimo per relazionarmi a quello che diceva nel correttamente il Sottosegretario legni niente abbiamo bisogno di una qualità della legislazione migliore e anche forse una regolamentazione più veloce e più certa perché sarà finiamo e questo per ricordare anche un pochino quello che diceva
Il presidente Catricalà per fare
Nere violation verifiche Jean cioè regolamentazione non è chiara
Le aziende litigano tra di loro e invece di fare
Business dedicano le risorse le loro attenzioni al contenzioso e questo evidentemente è un problema anche questo forse un po'italico per il quale dobbiamo fare qualche sforzo per poter per poter superare
Un'ultima osservazione
è vero che si sta procedendo a passi spediti verso numerose miglioramenti da ultimo
Nel decreto competitività noi assistiamo ad una riduzione dei requisiti di di capitalizzazione farle seppia che un tema che può sembrare per il comma che in realtà comporta una capacità delle imprese meno grandi di poter accedere a quel veicolo societario per poi eventualmente accedere al mercato dei capitali e quindi è un finanziamento di borsa particolarmente importante in un momento in cui Caditra anch'invece ha fatto soffrire una larga fetta di un'economia come la nostra che
Naturalmente basata per per molti versi anche su piccola e media impresa
Quindi c'è l'attenzione alla grande azienda sicuramente ma anche un'attenzione evidentemente di questi mesi di queste settimane anche la piccola e media impresa
La consultazione pubblica sposo in pieno quello che diceva anche lì il commento di prima è fetente se non riuscissimo a ad avere i provvedimenti attuativi contemporaneamente o quasi al provvedimento iniziale sarebbe un un passaggio epocale nel nostro sistema scusate la digressione ma parlava prima il sottosegretario e si diceva anche a proposito dell'intervento del presidente Catricalà il caso telefonica il decreto legge sui cosiddetti col tempo
Questo è targato due mila dodici i provvedimenti attuativi ultimi che hanno sostanzialmente dato una qualche razionalizzazione al comparto delle tele commosso insieme a quello trasportistico e regia che sono altrettanto strategici aperta importanti è arrivato soltanto poche settimane fa ora evidentemente due anni per adottare la normativa di implementazione quando l'originario dl ventuno del due mila dodici prevedeva sei mesi effettivamente e creano un problema di certezza delle regole al quale poi gli investitori esteri vanno a vedere quando decidere dove nella loro strategia internazionale andare a posizionare gli investimenti quindi l'auspicio e diciamo la domanda richiesta che si può ne da cittadino prima ancora che va operatore del diritto prima ancora lo voglio dire
Operatore che assiste le aziende e quella di una focus particolarmente attento particolarmente forte come stiamo vedendo in queste settimane sulla normativa e particolarmente su quella che noi chiamiamo normativa secondaria perché principi ci sono i principi sono ottimamente declinati spesso nella normativa
Di primaria diciamo ranking costituzionale e in quella secondaria che talvolta viene a mancare un pochino certezza
Grazie
Sì con John ordinario spettino Ministero degli affari esteri due mi occupo tra l'altro anche del chi tiepide l'accordo
Di partenariato tra Stati Uniti Unione europea alcune subito che mentre l'aspetto regolatorio sarà un po'fondamentale misti tipi in cui
L'attenzione non è tanto concentrata sulle tariffe quanto sulle antiBse sulle proprio sul sugli aspetti
Regolatori con considerando che l'accordo dovrebbe avere questa funzione di Stendhal setting a livello internazionale anche dal punto vista multilaterale
Istituendo tutta una serie di nuovi standards anche appunto sotto il profilo regolatorio quello che mi ha interessato anche le qui alla mia domanda i relatori della del dell'ASS dei è il rapporto tra secondo le policy mica
Quello che vuole dire nella vostra un po'valutazione delle prospettive di questo dialogo tra potrà tra secondo e policy makers anche legato di soddisfazione alla luce di ciò di ciò che è stato fatto finora
Quanto questo processo di di Stendhal Settineri considerando appunto questa dicotomia che vi a livello di addetti lavori letteratura Carla Testa americano che dove punto c vi sarebbe un maggior coinvolgimento dei seconda che la valutazione
In parte giusto in parte no del sistema europeo laddove
Sembra di policy maker sia un po'intestato eburnea a
A diciamo a decidere sulle sulle
Sulle regole e
Molto si sta facendo l'al momento nei termini con sua su Repubblica
Parlava di investimenti di Lella Costa sarebbe finito un po'di di giorni di giorni fa della Commissione europea cerca sempre di Asti essa il resto giusto is this discusso attualmente i dunque appunto anche dal punto di vista
Così governativo che a me tipiche italiano europeo visto che l'accordo così sta cercando di fare qualcosa per coinvolge maggiormente il secondo che dunque richiede anche una vostra un po'un posto commento al al riguardo grazie
Allora vado per slogan Michelangelo sui io mi occupo di public affairs in Vodafone
Quello che ci ha detto il sottosegretario Legnini credo che sia assolutamente il vero punto l'attuazione l'hanno richiamato anche i colleghi precedentemente l'attuazione dei provvedimenti cito un esempio a proposito di
Ovvero normazione o cattiva normazione
Come lei ci diceva tra i tanti decreti per esempio decreto crescita due punto zero prevedeva qualcuno dice quaranta con undici e cinquantacinque non si riesce nemmeno a capire quanti provvedimenti attuativi
Di quei quaranta cinquantacinque al massimo contando veramente
Ecco per per eccesso se ne possono contare al momento dieci una decina circa e sono trascorsi quindici mesi inviamo al paradosso nel nostro sistema nel nostro ordinamento di aver
Nel decreto competitività
Proprio dovuto
Porre rimedio ad alcune di quelle storture nella
Decretazione di di attuazione e ad esempio
Per una norma che riguarda la la la la la modifica del modello di calcolo dei limiti di esposizione campi elettromagnetici abbiamo previsto
In queste il Governo ha previsto in questo decreto che invece di
Un unico decreto attuativo per fornire le linee guida ATO tiene su questo provvedimento siano previsti e prevedibili uno o più decreti dirigenziali
Quindi entriamo in un micro dettaglio di attuazione successiva per ovviare alla al problema Andrella dell'attuazione quindi è solo una testimonianza diretta e concreta di come
A ad errori e a dover normazione alla cattiva normazione bisogna intervenire
In questa maniera è evidente che
Soprattutto il momento in cui discutiamo di regolamentazione delle lobby il tema dell'accountability è fondamentale io non so se la solo uomini tutti male possa essere la consultazione pubblica la consultazione pubblica un qualcosa che
Sicuramente funzionale l'esperienza dei rapporti del del rapporto con le autorità indipendenti
Ad esempio questo è un caso che sicuramente
Fa fa scuola
Funzione in parte a Bruxelles
Forse non sempre ma diciamo che è un un meccanismo
Che che che può tornare utile penso che in ogni caso sia fondamentale prevedere
Dentro a questa questa regolamentazione qualsiasi modello qualsiasi meccanismo di che garantisca reciprocità
Reciprocità tra i vari stakeholders quindi
A del i rappresentanti portatori di interesse e le le istituzioni i vari stakeholder istituzionali grazie
Rispondo rapidamente alle prime due all'ultima domanda Laterza mai
Su altri punti
Si pensa ma il signor relatore
Parto da ultima osservazione perché mi faceva
La mia collaboratrice mi ha portato l'ultimo io col Governo letta aveva questa delega l'attuazione
Era faticosa
Da ad organizzare
Monitoraggio poi percorso attuativa genera proseguirlo
Dei provvedimenti Vito questi dati per dire che
Almeno conosciamo tutto
Almeno questo
Perché quel lavoro fu fatto in modo molto rigoroso che peraltro noi avevamo non solo acquisito metodologia per conoscere tutto del provvedimento attuativo ma avevamo anche progettato
Cosa che dovrà essere attuata avevamo progettato la realizzazione di una
Di una piattaforma digitale per rendere accessibile
A
Chiunque il percorso attuativo già questo di per sé
Avrebbe costituito una mente costituire un altro potente di persuasione se ciascuno di voi fosse nelle condizioni di studi verificare in tempo reale dove si trova chi deve decidere chi non decide
Qual è il ritardo sarebbe insomma
Fantastico io spero che
Ci si attivi rapidamente a questo
Il complesso del provvedimento del Governo Monti parlo dei dati l'ultimo giorno al Governo letta
Richiedevano ottocentottantatré provvedimenti attuativi avete sentito bene
Ottocentottantatré ne fu nelle forme sono stato adottato erano state datata febbraio spero che il dato sia migliorato quattrocentodieci quindi a metà più o meno
Sessantasette non più adottabili perché non mi ricordo che lo diceva bisogna modificare perché non funziona e quindi non sono più adottabili
Sessantadue sono eventuali e lì non c'è il
L'obbligo diciamo così cioè si affida all'Autorità di governo o
Alla istanza amministrativa attuale che deve attuare la valutazione se gli servono gli serve
Un provvedimento successivo
Di quelli non attuate duecento sono senza targa in un'altra richiamo che faceva al Parlamento ma com'è che non ci si mette un termine
Peraltro poi se ci metti il termine si pone il problema della sanzione qual è la sanzione se non attui è una cosa complicatissima
E poi c'erano quelli non scaduti quelle scadute eccetera per dire che il monitoraggio finalmente funziona adesso deve funzionare pure pure questo io concordo con le cose che diceva il dottor sa sa ad un
Anche del dottor Giarda anche le cose e diciannove noi siamo un Paese nel quale
Cc si enfatizza molto il dibattito politico-programmatico diciamo così quando si lancia un'idea tutti cerca prendiamo
Portare il punto di vista volte non convergente eccetera c'è una buona
Dibattito durante la fase dell'attività legislativa
C'è una
Scarsa attenzione nella fase
Attuativa appunto e scarsa efficacia e c'è una zero attenzione nella fase
Di riscontro ex posto le cose che dicevi tu cioè ha funzionato o non ha funzionato
La norma che abbiamo fatto ed attuato della valutazione di performances siamo accolti come vogliamo io prendo penso che bisogna accogliere che anzi nel programma
Che noi avevamo fatto sulla miglioramento della proprio del dal dell'attuazione
C'era appunto l'organizzazione
Di focus di di di di
Di incontri anche sui territori sulla efficace se la norma è arrivata e come ha funzionato credo che sta costituisca un dovere farlo io
Mi auguro che ci sarà
La possibilità anzi dobbiamo fare in modo che entri nell'agenda
Delle attività di governo
Anche il tema
Quando
Fai la norma deve avere chiaro qual è il percorso attuativo
Deve avere il provvedimento pronto ovviamente non non possiamo condividerlo però considerate
E qui torniamo al prima
Dei due temi conclusive che avevo posto quello dalla qualità della legislazione
Che molte volte quando in Parlamento e lo dico anche per esperienza quando il
In Parlamento un tema è controverso
Fissi il principio e poi rinvii al provvedimento attuativo quanto quindi la difficoltà di comporre gli interessi
Nella fase
Norma della normazione primaria si trasferisce alla fase della normazione secondaria e questo costituisce uno dei motivi principali
Di rallentamento di incaglio di cioè avvolte tutti accorgi che non è attuabile
Perché perché non hai sciolto a monte il tema di come si regola una materia come si fa attuarla queste una grande
Io penso che il complesso adesso mi fermo qui
Ma
Il complesso di questi temi che ha hanno a che fare con
Con l'attuazione con la valutazione sull'efficacia del delle misure costituisce una grande riforma del Paese che lo sto dicendo da qualche mese ma speriamo
C'è un passo avanti però importantissimo passavano importantissima e che
Poiché
Lo scorso anno per la prima volta nella in sede di raccomandazione al piano nazionale delle riforme che la Commissione formula a giugno la Commissione europea
Mi disse tre
Se cinque righe è una cosa del genere in cui segnalo con
Molta educazione devo dire state attenti un po'all'attuazione
Del
Quando facemmo la nota aggiornamento al d'fa settembre dello scorso anno
Noi dedicavano al monitoraggio le cose che ho detto prima un capitolo e soprattutto
Se avrete modo di guardarlo nel DEF di quest'anno
Approvato aprile scorso c'è una una sezione molto importante anche con qualche assunzione di impegno che va nella direzione che
Che dicevo prima su questo su questo tema dell'attuazione
Che abbiamo scritto e fatto sulla base del lavoro che era stato fatto nei mesi passati mi auguro che anche su questo potremmo
Abbattere il rischio regolatori grazie ancora e attente