Sono stati discussi i seguenti argomenti: Verdi.
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Radio radicale torna ad occuparsi della movimento verde in Italia e torna ad occuparsi di un dibattito che è nato sulla scia dei successi elettorali che hanno avuto i movimenti e Verdi ecologisti alternativi immerge Armani ha qui in Italia il dibattito più che altro si è incentrato sul movimento o il partito verte quindi sulla struttura che il vasto e e variegato panorama ecologico italiano deve assumere più che altro quindi si è parlato di quale tipo di organizzazione come il movimento verde può contare nello scenario politico italiano vi è stata la proposta lo ricordo degli Amici della Terra invece perché si presentino liste Verdi e non un partito verde in quanto esistono già diversi partiti che per loro natura per le battaglie che fanno si possono considerare i diretti c'è stata la proposta in ci rimise la terra di liste alternativi liste verdi in primavera durante le elezioni amministrative per il rinnovo dei municipi italiani
è nata una polemica recentemente in particolare un articolo pubblicato dal manifesto di Michele Boato nativo di Michele Boato che era un po'la sintesi di un intervento che lo stesso Michele Boato affatto a Trento il diciannove dicembre nell'ambito di un convegno organizzato dall'ala sinistra Neue Linke dal titolo un partito Movimento Verde anche in Italia
Oggi manifesto pubblica la risposta a questo articolo di Mario Signorino della giunta federale delle partite era di cale vi diamo lettura del testo di questa lettera che viene pubblicata con il seguente titolo giù le mani dagli amici della terra
Ecco questo è il testo il manifesto del ventuno scorso ha pubblicato una lettera di Michele Boato si tratta della sintesi in un suo intervento al convegno dei Verdi organizzato da sui Verdi organizzato da Nuova sinistra noi elenca Trento il diciotto e diciannove dicembre
Gli diedi allora scrive Signorino del bugiardo del denigratori un dibattito può bastare ma quando appare su un giornale diverso il testo è mera denigrazione del partito ma di cale degli Amici della Terra dimostra anche un settarismo livido che non riesco a spiegarmi a meno che non provenga da una storia di fallimenti verdi o rossi che siano mi rivolgo allora non all'autore che non stimo ma al giornale che l'ha ospitato perché mi spieghi qual è la sua concezione alla rubrica lettere al direttore uno scarico in cui la gente butta quello che vuole
Una zona franca per sa fare incontrollati oppure pur sempre parte del giornale perché se è così per cortesia mi spieghi come potrei difendermi dal linguaggio adoperato in quella lettera
E prima ancora perché devo essere costretto a farlo avrei il diritto scrive Mario Signorino di contestare punto per punto quello scritto ma potrei farlo solo in termini di rissa dinanzi a una prosa
Che come dirigente del partito radicale ed ex presidente degli Amici della Terra mi fa rientrare senza spiegare perché tra le vecchie volpi della politica intende arrivi intente a ridipingere sì di verde
Mimica la qualità di politico per inserirmi nella categoria dei politicanti procede a furia di annusa l'aria frega gli altri acchiappa al volo i voti eccetera eccetera questo punto dove ray forse affannare mi a spiegare per esempio che non ritengo Megna i compagni politicanti ma politici l'imbarazzo scrive Mario Signorino è oggettivo tal cui taluni sembrano credere
Che sia lecito valutare con una scarsa responsabilità un testo quando sia di attacco al partito radicale mi permetto di osservare che si tratta di un'idea sciocca sono costretto intanto a fare alcune puntualizzazioni in merito alla lettera di Boato primo il partito radicale ha il più alto tasso di pubblicità fra tutte le forze politiche tra l'altro trasmette per radio non solo i suoi congressi ma anche le sedute del Consiglio federale e le stesse Assem le degli oppositori o scissionisti di turno quanto agli amici della terra gli si è addirittura rimproverato di aver dato eccessiva pubblicità la loro proposta di liste verdi
Tutto è dunque sotto gli occhi di tutti non c'era alcun bisogno di inventare confidenze di dirigenti del pr del tipo molli freghiamo tutti
Secondo scrive sempre Mario Signorino Boato definisce così gli amici della terra un'associazione che riceve ogni anno la bellezza di duecento milioni del finanziamento pubblico al partito radicale e il cui presidente è stato da sempre signorino che ora al congresso
Intendeva il Congresso quel partito radicale diventato vice segretario del partito tralasciando i molti meriti politici degli Amici della Terra nella nota nella lotta antinucleare dichiaro scrive signorino che il primo punto è falso l'associazione esiste dal settantasette i duecento milioni li ha ricevuti nell'ottantadue su una serie di progetti
Entrate e uscite autofinanziamento e finanziamenti sono analiticamente descritti nella relazione diffusa in mille copie al congresso radicale del novembre scorso il secondo punto a parte l'inesattezza faccio parte dice della Giunta federale del partito radicale mentre invece boato aveva scritto della che era vicesegretario non lo capisco secondo punto la mia presidenza colore Rebbe di tinte fosche gli amici della terra oppure si voleva rivelare che gli amici della terra sono un'associazione dell'area radicale
In questo caso scrive Signorino Boato poteva risparmiarsi la fatica di alludere l'hanno sempre dichiarato tengo anzi a dire
Che l'essere quest'anno dirigente del pr non mi provoca contraddizione alcuna con il mio passato di dirigente degli amici della terra terzo punto scrive ancora signorino
Scrive Boato che i politicanti scoprono di volta in volta gli operai le donne gli handicappati eccetera ed ora il verde
Se come sembra la frase riferibile anche ai radicali devo dirlo chiaro e con proprietà di linguaggio scoperto un cazzotto il partito radicale in Peña To da anni contro il nucleare la caccia al dissesto idrogeologico eccetera e su questo come sugli altri temi non ha bisogno di scoprire un bel nulla
Fa politica e politica che conta non passa il tempo come Boato e compagni a farsi La sette gli segnalo infine scrive Signorino per alimentare le sue future denunce che abbiamo già scoperto anche la non violenza l'antimilitarismo il divorzio l'aborto l'obiezione di coscienza le marce antimilitarista il referendum i digiuni il finanziamento pubblico dei partiti
L'informazione di Stato l'azione parlamentare all'altra alternativa lo sterminio per fame gli omosessuali le transessuali le prostaglandine da poco anche le prostitute questa è la lettera di Mario Signorino della Giunta federale del partito radicale che
Pubblicata sulla manifesto il titolo è giù le mani dagli amici della terra in radio radicale è in grado di proporvi l'intervento che Mario Signorino fece il diciannove dicembre a Trento proprio nell'ambito delle dibattito in questo
Regno partito Movimento Verde anche in Italia con il punto interrogativo finale convegno lo ricordo che era stato Todaro la sinistra noi Linke a cui parteciparono esponenti dei movimenti alternativi è vero ditte dischi e austriaci
Mi scuserete se nello stato poco interessato alle analisi
Politologi che in cui si afferra un soggetto politico lo si mette sul tavolo e si cerca di capire
Serie A identità quale sia questa identità
E eventualmente Chieti che verrà lì m'interessa di più invece essendo convinto che un movimento verde in qualunque modo si intenda
Con tale fenomeno esiste in Italia da anni la politica che questo movimento può fare non credo che sia oltretutto un fatto arbitrario in quanto non c'è teoria che non abbia riferimenti pratici con
I problemi politici credo che nessuno sostenga questo c'è la pura astrattezza e che quindi riuscire a capire cosa fare sia forse
Le più importante di un'autoanalisi o o peggio ancora di un'analisi condotta dall'esterno su che cosa sia
Credo anche che sia un dato scontato che dalla politica non finisce in nessun caso non esistono molti e chi rifiuta di far politica alla fine vien fatto dalla politica degli altri
Ma prima di arrivare
A trattare quello che a me sembra
Una scadenza da discutere vorrei fare alcune osservazioni sul dibattito che si è svolto non solo in questa sala ma anche altrove soprattutto sulla stampa in questi mese sul movimento verde
Mi sembra infatti che questo dibattito abbia avuto
Una limite
Simone di partenza
Sia nella definizione del perimetro dei fenomeni che vengono analizzati e che in generale coincidono con un
Un ripensamento in atto in quella che una volta era un'aria politica a danno della nuova sinistra per l'arresto sia un pochino più indefinita per cui si tende a limitare
Anche il il lavoro teorico sul verde in Italia soltanto a una delle correnti che entrano a comporre il fenomeno dell'ecologismo in Italia
E questo è un dato da tenere presente anche e soprattutto in prospettiva
Noi sappiamo che
Una
Attività politica non insignificanti anche se non Papardo normativa direttamente politica ma comunque con l'attività di sensibilizzazione di informazione anche Dini
Cattive pratiche concrete
Sono state prese da molti anni in Italia soprattutto prima dell'esplosione che c'è stata anche in Italia sia pure in forma più limitata che in altri Paesi del movimento antinucleare da una corre
Ente verde che in genere viene classificata come conservatrice o comunque tanto per intenderci WWF Italia Nostra e rappresenta tuttavia una parte importante che non può essere esclusa
Io
Mi dichiaro d'accordo con con la relazione di Bettini Senna a meno che questo non imbarazzi eh
E però ecco non vuol
Lei che certe affermazioni sue si prestassero essere interpretate credo male appunto l'ecologia rossa eccetera coach che c'è questa si traducesse in un esclusione
In un ulteriore taglio delle e possibilità di
L'aggregazione in un in un movimento che in Italia e in crescita quindi e soprattutto mi riferisco a un dibattito come abbia dato molto spazio il manifesto ecco e il si è dimenticata
Esistono delle componenti di questo fenomeno che hanno una loro centralità anche a livello teorico perché se no si riduce il tutto a una veramente questa riverniciatura di esperienze e di culto in una cultura che rimane sempre la stessa
E in effetti bisogna pensare che in Italia esiste una cultura egemone da molti anni direi che quella di derivazione marxista nelle sue varie Inter relazioni a cui anche bene o male sia pure parzialmente si è rifatta la nuova sinistra non intendo la movimenti ovviamente
E che questa può rappresentare un peso se si perpetua cambiando semplicemente di volta in volta i contenuti
Ci sono i fan ti delle carenze ma vogliamo parlare in concreto dell'esperienza di questi anni nelle lotte ecologiste dei limiti nell'esperienza in Italia
Che vanno tenuti presenti soprattutto un'attenzione che è troppo centrata sulle esigenze del movimento sulle esigenze interne che in quest'aula necessità di far politica
Per cui l'insieme dei gruppi dei piccoli gruppi che si formano anche su scala locale sembra diventare la condizione anche più delle scadenze Sterne cioè della possibilità o meno di un inizio di naturalmente se l'obiettivo principale fosse preservare già l'esistente e non cercare di aggregare e ampliare il fenomeno ieri Chicco Testa riceve infatti ma c'è un problema di ottenere consenso su una proposta politica prima ancora di lanciarla se ricordo bene io direi che il problema centrale di ogni iniziativa politica e di costruire il consenso nei grandi numeri in generale non parliamo al nostro interno intende invece con un movimento con lo come diavolo vogliamo come insieme di gruppi o partiti ma parliamo soprattutto in realtà politica che è quella definita in prima istanza l'Alitalia è in seconda istanza dalla scala internazionale
C'è un altro rischio a mio parere che quello dei tagli progressivi di derivazione settaria evidentemente degni di essi per cui
Lo lo chiamo in tutti in tutte le occasioni ecco il verde del Governo non va oppure non va il verde del
Rosso
Oppure non va quello nuova quell'altro con una serie di tagli che riducono progressivamente al minimo l'ambito e le potenzialità stesse della politica verte questo è sono manifestazioni di fenomeni politici ed una conosciamo e che hanno poco a che vedere con il movimento che
Anche il riferimento all'estero serve da questo punto di vista soltanto fino a un certo punto cioè io mi chiedo anche in questo dibattito che si è svolto in questi mesi e non solo
E a Trento
E che cosa ci ha scoperto ma si sta scoprendo veramente il verde che fra l'altro in Italia esiste da tempo o qualcosa di diverso per caso
Ci può essere da parte di alcuni un interesse a cercare di individuare un nuovo soggetto partitico diverso
Ecco che cosa legittima ma molte delle caratteristiche sono state diciamo virgolette scoperte Nettuno N o altrove non sulla sicuramente delle novità
E molto in genere si cerca anche di capire anche lì che cosa questi soggetti rappresentano anche in riferimento alle altre forze politiche più o ancora che di studiare la politica concretamente fanno che invece un grosso problema perché anche se è vero che in Italia questi movimenti
Hanno avuto fino adesso una dimensione e minori inferiore a quella degli altri paesi io al contrario di molti penso che abbiamo avuto dei successi estremamente importanti soprattutto sul nucleare e qui bisogna che trasmettiamo anche con l'atteggiamento Vitti mistico pessimista che ingenera accompagna il movimento problemi complessi come quelli di un programma nucleare non si vincono una giornata nei denti Licandro uno bis Ivo che sia facilmente definibile si vincono in maniera estremamente più diluite io credo che in Italia abbiamo conseguito un successo che è vicino alla vittoria
Se ricordate il piano nucleare come e partitone settantacinque noi oggi ci troviamo di fronte a qualcosa che qualitativamente oltre che quantitativamente diverso stiamo discutendo se localizzare o meno sei centrali forse poi ovviamente cercò di Arras farne di più però quello che era il piano organico e strategico delle sessantadue centrale nucleare al novanta il piano di Donat-Cattin è finito e non recuperano il tempo che hanno perduto è un decennio
è trascorso un decenni di ritardo industriale oltre che tecnico rispetto agli altri Paesi non c'è il mercato internazionale che sia possibile prevede ormai per la nostra industria termo elettromeccaniche nucleare questi sono ritardi
E che sono
In parte significativa un effetto del del movimento anti nucleare di queste cose bisogna tener conto all'estero devo notare che il più difficile identificare dei punti di successo così rilevanti ora il
Sì
Va bene
Quindi io direi che
Questa attenzione alla politica è un fatto che va tenuto presente prima ancora che invece la ricerca di definizione che spesso rimangono a strati per concludere vorrei dire due parole ore
Su quello che sembra diventato qui la pietra dello scandalo mi meraviglia perché
Bene o male tra oggi e ieri si era riusciti a instaurare un una possibilità di confronto tranquillo e ragionevole
Fra tutti
Io ho visto delle punte di Stranger frammezza che son venuti fuori anche adesso o queste denunce di fatte legittimi come esprime una prova è opinione e dichiararla pubblicamente mica si esprime per tenerla dentro di sé alla stampa una propria opinione su come vanno i lavori di questo convegno sono non mi voglio perdere troppo su questo punto stamattina una serie anche di fatti insultanti dette identità Michele Boato anche falsi no e amici della terra per il
C'erano duecentocinquanta milioni l'anno del finanziamento pubblico ma cosa dici alla sta dicendo il falso e mise la terra esistano da sei esistono aveva sei anni hanno ricevuto un finanziamento su dei progetti quest'anno tu hai detto letteralmente ogni anno ricevono di centocinquanta mila lire a sapere come non voglio seguire Michele in questa IED in questo tentativo che oltretutto mi sembra perdente di ricreare un'atmosfera di dibattito che francamente io trovo
Negativa e che mi fa quasi rimpiangere gli scontri che pure si hanno con gli avversari quell'esponente dell'Eneide tremende perché hanno almeno in quelle sedi le parti sono interamente definire quelli sono avversari e le regole del gioco se quando si riusciamo noi a imporli vanno anche bene qui mi sembra avere
Mente una
Un'entropia che si si crea tra persone che fino a prova contraria avversari non sono a meno che ovviamente il partito radicale che io rappresento non venga considerato un avversario degli antinucleari tutte le OP vi sono leggi e allora una parola semplicemente per finire su questa proposta avanza degli Amici della Terra delle liste vede dico non io inviterei a tener conto che questa è una scadenza che in ogni caso c'è che ci sono dei rischi
Abbastanza certi che c'è vengono fuori in ogni caso delle iniziative a carattere locale che però si risolveranno perché abbandona ma se stesse effettivamente in esperienze frustranti del singolo consigliere comunale ammesso che riesca a passare c'è quanto un
Un fatto da cominciare a considerare con serietà cioè quello che rappresenta oggi la partitocrazia per le autonomie locali con la lottizzazione selvaggia che arriva fino alle circoscrizione alle unità sanitarie locali al centrale della eccetera cioè tutte cose che non ha nulla a che fare con quelle che sono le basi di un regime democratico appunto le autonomie locali tanto meno un movimento seria serio dal punto di vista politico come quello verde vuole lasciar passare senza nessuna risposta una legge come l'ex articolo diciassette
E elimina se ci pensate le autonomie locali le approda da un
Momento decisionale Fund mentale quello dei grandi insediamenti energetici pagandoli ecco un movimento verde non può sto le rare che la grande maggioranza che va dalla Democrazia Cristiana al Partito Comunista che su questo punto ha toccato il suo punto il basso direi di sostenne la sua politica di sostegno al nucleare possa imporre questo stravolgimento questa abrogazione dell'autonomia locale senza ricevere neanche una risposta
Politica come potrebbe essere quella di una presenza diretta del movimento verde nelle nelle prossime elezioni amministrative
Grazie a Mario signori
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