Il futuro possibile: scenari 2014-2015. Finanza, economia, politica, professioni per guardare insieme oltre la crisi

Date gentilmente stiamo per aprire ufficialmente i lavori di questa intensa giornata sedi accomodate gentilmente
Soprattutto anche nelle prime file
Bene mi chiamo Marcorè chiesto al direttore generale e di
Associazioni devo dire e sono anche un po'emozionato di essere qui con tutte le nostre strutture associative tutti gli ospiti per questa giornata
Bene
A questo punto chiamerei
La musica come era stata preannunciata
Il bello della diretta anche questo
Anzi
Fissi
Razzismo
Assunta
Angelo Deiana
Gestione Presidente di ampiezza do il benvenuto come ha fatto Marco
Vedo tanti amici in sala parlerò pochissimo nel senso che darò subito la parola Riccardo Alemanno vice Presidente vicario
Ma sono felice che voi siete qui sono felice
Che siate così tanti poi alla fine e scusa del ritardo Riccardo atte
Proprio intorno dell'ASP della super sintesi io un anno un anno fa eravamo qui a romani
Si dava il via a questa avventura di confà socio azioni
Molti consensi qualche critica Angelo mi ha detto meno male che ci sono le critiche vuol dire che contiamo perché senza critiche voglia che non si conta nulla
Un primo bilancio
Che è un bilancio provvisorio ovviamente perché
Non è ancora il nostro obiettivo probabilmente nostro obiettivo nono raggiungeremo mai nel senso che saranno una serie di obiettivi che si andranno a formare via via ma è quello di dare
Voce a un mondo che ha un peso importante nel Paese
E dopo la promulgazione della legge quattro del due mila tredici sicuramente anche una sua identificazione normativa
L'avevo detto un anno fa compito di Coffa associazioni anche quello di ricordare alle istituzioni che il mondo professionale
Storicamente conosciuto riconosciuto in Italia soprattutto nei Paesi mediterranei come legato alle confezioni tradizionali ordinistiche brutto termine
Ma per sintesi dobbiamo dirlo deve tener conto anche delle professioni che fanno riferimento alle associazioni professionali
Io non sto a fare il la percentuale di PIL
Del lavoro fatto dalle associazioni perché a volte queste percentuali del Di Pillo mi dicono e da non avere un PIL l'al
Cinquecento per cento perché ogni settore produce un PIL tale che se lo sommiamo assieme si va oltre il cento per cento mi pare che oltre il cento per cento non si possa andare però sicuramente importante
Persone che lavorano
E danno lavoro soprattutto quindi
Un soggetto dei soggetti importanti
La base e quello che unisce le associazioni che fanno capo a Coffa associazioni
In modo molto quasi arrogante eh
Quella che la
L'economia della reputazione noi viviamo stiamo vivendo ancora in un mondo
Che è fatto di economia della relazione relazione a volte anche nell'accezione peggiore del termine
Lo stiamo vedendo lo continuiamo a vedere che dietro le relazioni si celano situazioni sicuramente che dalla relazione hanno ben poco ma meriterebbero altri tipi di di di termini aggettivi
Quello della reputazione metterci la faccia io recentemente
In una delle tante lettere
Di critiche costruttiva e propositiva fatta alle istituzioni governative ho detto direttamente al Presidente Renzi
Che fare
Il presidente di un'associazione del presidente di consociazione ma fare anche la nostra attività nei nostri studi
Ci si mette la faccia come
Ci mette la faccia chi fa politica e politica nel senso alto del termine ho qui di fronte a me e non è piaggeria Sindaco
Tosi il sindaco di revoca lo conosciamo tutti
E prima gli ho detto che c'è e quando si mette la faccia è facile metterla all'esterno e e più difficile mettere all'interno c'andarsi quel confronto richiesto dalla politica e che poi la politica lontana
Richiesto e contestato se contesti vuol dire che sei nemico
Della della nostra politica forse la democrazia una è una roba diversa
In corso ci azioni quindi pensiamo che la reputazione sia al di sopra della relazione su questo il nostro Presidente Angelo Deiana che mi ha avuto con lui in questa
Avventura non ha neanche faticato molto poi a convincermi perché la stima che nutro per cui è
E infinita
è un suo punto sicuramente fondante di confà associazioni
In questa giornata che non è
Commemorativa dell'anno ma sicuramente di una nuova partenza quindici ci aspetta un nuovo anno e
Tra un anno andremo poi a trarre delle somme e ripeto non sarà mai un bilancio conclusivo
Avremo interventi dei rappresentanti politici della società civile meno male che in Italia sia rimasta la società civile perché è di altre cose di civile a volte pare ci sia ben poco
E
Si andrà alla ricerca di quello che una progettazione
Gli scenari futuri progettazione che
Dovrebbe partire come stimolo dalle istituzioni spesso le istituzioni non riescono a fare progettazione nel medio nel lungo perché sono legati a questioni di cassa e di bilanci
Lo dico anche da ex amministratore ovviamente come tributarista dedita i Bilanci quella ormai è la mia condanna
E questo è il ruolo dico fa associazioni io mi permetterò poi magari anche nel pomeriggio di
Di fronte anche i rappresentanti di Governo che saranno presenti di dire va benissimo avere gli obiettivi lunghi ma c'è una quotidianità
A cui bisogna fare molta attenzione e quello che a volte mi fa maggiormente rabbia
E che ci sarebbero le possibilità di intervenire ma la politica sembra del tutto disinteressata ripeto e giusto volare alti
Queste serie di conferenze di Confort socio azioni ne sono un esempio la strategia
Gli scenari del due mila quattordici del due mila quindici ma c'è un problema di quotidianità in Italia che deve essere affrontato
Chiudo con una situazione perché e talmente paradossale
Per me che sono abituato a vedere i numeri a confrontarmi
Con
L'amministrazione finanziaria
Giustamente anche se magari con sistemi non proprio ortodossi o non proprio democratici il Governo sta spingendo molto sull'uso della moneta elettronica
Posso obbligatorio
Uno degli ultimi provvedimenti anche se poi giustamente la direttrice dell'Agenzia la Orlandi ha detto che è più una moral suasion o che non no un obbligo visto che non c'è sanzione
Io dico che se non ci fosse sanzione i parcheggi
O il
I passaggi col rosso sarebbe o no automatici in Italia Italia piangendo la sanzione bene
Io posso essere d'accordo ovviamente laddove
Si riducano i costi dell'uso dalla moneta elettronica fortunatamente il ministro quindi pare
Che apra un tavolo con l'ABI per arrivare ho detto al suo
Sottosegretario che questa roba qui il Governo avrebbe dovuto farla prima di rendere obbligatorio il posto e non dopo ma va be lasciamo stare
Allora uso di moneta elettronica allora un cittadino italiano dice bene sì
Ad ha ragione la di il Governo
Dove in avanti utilizzano intero contanti in tasca e quelle poche volte che avrò bisogno di prelevare cinquanta settanta euro
Andrò presso il lo sportello bancomat e farò
Il mio prelievo
Bene
Però purtroppo c'è un fatto che riguarda tutti perché riguarda i privati e non solo le intese e scusate se uso scusami Angelo Suso questa
Assemblea questa lattea per questa
Prima denuncia
Bene nelle indagini bancarie
L'Agenzia delle entrate chiede a un cittadino privato che in una partita IVA
Conto di prelievi bancomat fatti nel due mila nove
Per cinquanta euro venti euro settanta euro ora ditemi voi al di là di dire che erano per il fabbisogno personale chi riuscirà nel mondo a documentare prelievi bancomat e come sono stati spesi questi denari
Nel due mila nove a parte che il sottoscritto non si ricorda neanche come ha speso i cento euro di un mese fa o di dieci giorni fa
Se poi ce lo devo fare documentalmente la mia provocazione quella allora tutti i privati dovranno tenersi la contabilità
Allora dobbiamo metterci d'accordo e questo a livello legislativo di governo
Vogliamo dare degli indirizzi perché vogliamo fare una lotta all'evasione seria
Ma prima cambiamo questi sistemi
Perché questa non è
Una boutade questa e la realtà e scusate se figlio coinvolto in questa
Arrabbiatura lo dico a beneficio del
Nel rispetto delle signore perché sarebbe altro quello quello da dire
Ed è questo spero che intervenga il
Sottosegretario Baretta e poi nel ne parlerò direttamente con lui
Io vi ringrazio mi scuso di questo uso personale
In ambito pubblico
Però volevo rendervi partecipe di una roba
Che non tutti conoscono ma che interessa ciascuno di noi
Grazie
Riccardo è sempre così caldo
Qualche volta come arrogante invece che segue
Esternazioni però dice Sempre
Delle cose veramente importante veramente seri
Io chiamo subito il Presidente Cremonesi Presidente la Camera di commercio di Roma che auspicato
Questa bellissima
Lo che esce dalla per un saluto e forse anche per chiedere anche a lui
Se dobbiamo fare un ragionamento di lungo periodo o stressare la quotidianità grazie
Grazie grazie a voi buongiorno a tutti grazie per se venuti in questa sala
Che la casa delle imprese
Dando un messaggio molto chiaro i professionisti e le in però esiste devono stare in questo Paese molto vicini perché
Sono due mondi che esse non dialogano fra di loro difficilmente possono comprendere
Vi porto il saluto delle quattrocentosessantaquattro mila imprese di Roma e provincia
Delle seicento mila del Lazio di tutto il sistema camerale
Voi sapete che in questo momento il sistema camerale come molti corpi intermedi lo Stato
Si stanno ripensando
Si devono modernizzare si devono aggiornare
Il fatto che avete sentito il bisogno
Al di là degli ordini professionale al di là delle associazioni cosiddette
Classiche di questo Paese di fare
Di farvi rappresentare e di unire ovvi incasso un'associazione o in più associazioni che non si riconoscono
Nello scenario tradizionale dei corpi intermedi italiani la dice lunga per come il Paese ha necessità di ammodernare di modernizzarsi
Non è solamente una questione di professionisti delle professioni per le imprese accade esattamente la stessa cosa voi sapete che le associazioni di rappresentanza imprenditoriali dalle più grande le più piccole rappresentano
Speriamo un venti per cento delle imprese italiane ma l'altro ottanta per cento non si riconosce in queste associazioni
I sindacati rappresenta una piccola parte dei lavoratori ormai rappresenta o quasi più i pensionati che lavoratori e
La maggior parte dei lavoratori non si sentono rappresentati dal sindacato
E allora e giusto quando si dice dobbiamo
Cambiare questo Paese abbiamo necessità di rimettono in movimento abbiamo necessità di ricominciare
A farlo camminare se non corre come gli altri Paesi con cui Bova dobbiamo competere e qui mi allaccio
All'invito del prevosto Presidente di dire guardiamo un po'più avanti non vediamo solo l'immediato il giornaliero il contingente anche se
Intervento che mi ha preceduto
C'era ulteriormente dimostrato
Come il giornaliero del contingente sia veramente
Preoccupante e vessatorio per per
Qualsiasi persona
Che deve fare impresa o deve fare avesse un professionista o comunque devi e da cittadino libero in un Paese dove la libertà si dichiara e si proclama ma spesso
Il cittadino viene pressato per prima però dallo Stato che proprio la perché si proclama
Allo stato libero
Allora
Nostra la nostra funzione credo che debba essere quella di
Ragionare in questi in questi convegni in questi confronti approfondire il tema di cosa possiamo fare per aiutare il nostro Paese a cambiare
Qual è la situazione da cui partiamo la conosciamo dovute la situazione complicata situazione due disoccupazione aggiunto dei limiti
Di guardia dove la disoccupazione nulla non occupazione giovanile è una sciagura è una vergogna
Dove effettivamente le nostre imprese non riescano a competere perché hanno un costo dell'energia il trenta per cento superiore ai Paesi con cui devono competere
Hanno
Una movimentazione merci che costa al dodici per cento in più depresso deve competere dovranno un sistema che redditizio con dei costi che
Non solo sopportabili all'economia sana e non dall'economia speculativa i tassi di interesse che vengano applicate alle nostre imprese
Possono essere sopportati solo da chi ha dei guadagni anomali
Importanti perché un imprenditore normale non ce la può fare a subire a sostenerne i tassi che che ci vengono praticati al sistema del credito
Alla cosa dobbiamo fare dobbiamo prendere atto che il nostro Paese e fatto ce lo rivediamo spesso ma lo dimentichiamo dal novantotto per cento da piccole e piccolissime imprese
Che ci sono tante eccellenze ma che per far competere queste eccellenze che di dimensione così piccola e piccolissima e dobbiamo
Assistere dobbiamo affiancare che dobbiamo aiutare permette le condizioni di competere
Cosa bisogna fare intanto e questo è l'invito che diceva guardiamo quello che possiamo fare nei prossimi mesi e nei prossimi anni intanto dobbiamo continuare con molta più decisione
A spingere sull'internazionalizzazione
L'Italia un Paese che trasforma e deve avere dei mercati
Sì di sbocco importanti deve poter esportare
I dati sull'esportazione sull'internazionalizzazione i
Sono anche nel due mila tredici
Abbastanza positivi nel senso che rispetta alla Colombia mondiale e all'economia europea non solo vino io molte circa l'uno per cento ma hanno tenuto sostanzialmente
Da qui bisogna ripartire ma per fare internazionalizzare di più le nostre imprese che sono appunto piccole piccolissime la maggior parte bisogna aiutarle affari dell'impresa
A fare i Consorzi impresa a fare alleanze a mettersi insieme
E
Il sistema pubblico per primo il sistema camerale deve avere la capacità di accompagnare queste alleanze libri di piccole imprese o di medie imprese su un mercato globale che ha delle difficoltà
Solo se pensiamo alle quantità di prodotti che di uno stesso tipo che vengono chieste a cui difficilmente se non siamo se le nostre imprese non Sall erano non
Non possono rispondere alle necessità di questo mercato
La seconda questione
Cui dobbiamo aveva particolarmente riguarda quello che accennava prima e l'accesso al credito
Voi sapete che le imperiese
Proprio per la loro dimensione piccola e piccolissima
Non riescano a cedere al mercato dei capitali
Qualche grande impresa si anche oggi
Se avete letto i giornali di questa mattina visto ci sono dei bond che hanno avuto anche buon successo Massi contano
Sulle dita di di poche quotata in borsa la possibilità di accedere a quel mercato la maggiorazione al nell'interesse rigore e non poche o rigore alla finanziamento tradizionale degli istituti di credito
Beh qui dobbiamo
Fare lo sono in grande sforzo perché se non diamo ossigeno non abbia e non diamo una quantità di definanziamento
Giusta per fare potere investire poteva fare impresa e ha un costo che sia sopportabile se lo chiamo io e Fucci diamo la nostra economia quindi una grande riflessione su questo e credo che dei professionisti
Per i professionisti ritiene
E per l'impresa di è indispensabile appoggiarsi a dei professionisti collaborare con le previsioni si che gli possono mettere le carte in regola per poteva accedere in modo più credibile
Al sistema del credito e possono monitorare qual è il miglior sistema
Anche per la piccola e media impresa per accedere al credito
Terza e ultima questione ce ne sarebbero tante chiaramente da dire e quella dell'innovazione
Noi possiamo
Internazionalizzarsi solo su prodotti di Altagamma possiamo internazionalizzarsi su prodotti di grande qualità per la qualità e l'Altagamma
Abbiamo necessità di un'innovazione continua innovazione non deve essere e non può essere solo di prodotto ma naturalmente può e deve essere anche di processo
E quindi la funzione dei consulenti la funzione dei professionisti che affiancano le imprese
Che poi operano dimensione non si possono permettere una struttura interna
Gli studi e ricerche credo che sia indispensabile
Per poter rinnovare senza innovazione non possiamo competere perché non possiamo competere sul
Sui bassi costi o le grandi qualità dei prodotti dobbiamo competere sull'alta gamma sui prodotti di eccellenza sui prodotti di nicchia
Su questi prodotti e per questi prodotti innovazione deve essere
Vera e continuativa nel senso che ogni giorno gli imprenditori il piccolo imprenditore medio imprenditore deve ragionare come migliorare il proprio prodotto o il proprio processo di produzione
O di servizio ma deve avere vicino una
Importante consulenza un importante aiuto da parte di professionisti che dell'innovazione e dei processi
Hanno fatto studia pratica quotidiana e che possono aiutare
Gli imprenditori a fare le scelte giuste e a dagli quella
Permettetemi la parola istituzione necessaria perché la formazione non deve essere solamente pelli addetti ai lavori
Medio di medio basso
Qualità nel senso operai piuttosto che il quadro va
Data e iniziata
Dalla formazione imprenditoriali imprenditore nel nostro Paese ha bisogno anche di formazione e voi sicuramente questa formazione
Che il vostro
Biglietto da visita che
La vostra DNA
Credo che la volete trasferire all'impresa alle la provvederà strade agli imprenditori la volere trasferire alla crescita e all'innovazione del sistema Italia buon lavoro e grazie ancora persa in questa sala
Bene adesso del comma grande piacere che inviterei il Sindaco Flavio Tosi a un intervento
Buongiorno
A tutti io ringrazio Coface sanzioni Presidente Deiana
Per questo invito ringrazio l'amico personale Giorgio tranello che ha fatto da tramite mi scuso sia per la brevità dell'intervento sia perché gli ho fatto cambiare la scaletta ma ho un volo all'una per San Pietroburgo non per andare in ferie ma perché
E vado a firmare un accordo con le armi tace perché l'anno prossimo abbiamo una mostra come casa con l'Expo in collaborazione con la metà ci a Verona equine Remo firmare un protocollo parcheggi presteranno
Numerose opere
E quindi poco mi scuso per questo ma ci tenevo a
Provare a dare un contributo qualche idea rispetto alla situazione
Del Paese vista da Sindaco perché sono stato eletto all'Europarlamento mi sono dimesso ieri quindi resto Sindaco prestato interessante anche fare qualche giorno
Qualche giorno ero parlamentare
C'è stato interessante perché
è vero come è vero che in Italia al Senato la Camera diciamo l'istituzione e lo Stato centrale costano sprecano
Se uno va là a Strasburgo a Bruxelles fede che lo spreco è dieci volte tanto i costi sono dieci volte tanto ma non li conosce nessuno presume quella
Contabilità e di fatto depositata a Bruxelles e in Italia non esiste ivi combatto io parlamentari europei fiscalmente fanno sede a Bruxelles e non in Italia e quindi di fatto nessuno sa quanti allo spreco
Di un organismo che
Quello si potrebbe essere abolito valide
Visto che è stato stabilito che a comandare sia la Commissione europea e il parametro però di fatto un organo vuoto allora visto che consta un sacco di risorse si potrebbe pensare di abolire non è una provocazione ma
Nel problema poi del nostro Paese
Per come è stato detto c'è il problema della sburocratizzazione c'è il problema della riduzione della spesa pubblica
Perché
Se c'è questa polemica con la Merkel con la Germania sul fatto che bisogna aver più flessibilità quindi allentare i vincoli rispetto ai conti del Paese
Però se uno la guarda dal punto di vista loro c'è da punto di vista dei tedeschi e della Merkel
Non hanno torto non hanno torto perché loro quando hanno fatto la riunificazione dopo l'ottantanove dopo la caduta del muro
Gli è costata hanno fugato lacrime e sangue ha fatto dei sacrifici enormi la Germania Ovest alcune integrare la Germania e restano chiedo sacrifici enormi alla popolazione
Hanno fatto le riforme perché in Germania le riforme le hanno fatte
E quindi è normale che sospetti no che chi non ha i conti in ordine li metta a posto e non che continua a dire cerchiamo in qualche modo di cambiare le regole per tirare a campare
Perché il rischio è che si per esempio non è un fatto di polemica ma è un fatto di un di dati nel provvedimento istitutivo
Dei famosi ottanta euro al mese per i dipendenti c'è la richiesta alla Commissione europea di aumentare il debito pubblico italiano di ulteriori quaranta miliardi
Perché voi sapete che oggi sempre per i vincoli europei il nostro Paese non può autonomamente adottare provvedimenti di spesa ogni provvedimento di speso deve essere autorizzato dalla Commissione europea da cui si europea
E nel prometto di ottanta euro si chiede di sforare di ulteriori quaranta miliardi
Quando invece quello che si vorrebbe fare ed è
Insieme la sburocratizzazione che evidentemente uno dei grandi problemi enormi problemi di questo Paese
Che si potrebbe ed è l'unica riforma a costo zero si può fare dopo alcune altre son più complicate la sburocratizzazione si potrebbe fare perché non la si fa perché appunto la burocrazia cioè il potere degli uffici
Lo scontro vero che c'è a mio avviso
In Parlamento e nelle istituzioni dello Stato centrale pone una questione di centrodestra né di centrosinistra è tra chi vuole cambiare a chi vuole conservare
I poteri la conservazione sono robusti sì mi sono ben attrezzati hanno una forte presenza all'interno dei gangli dei ministeri non solo nei Ministeri
E quindi c'è chi non vuole cambiare perché appunto la burocrazia essendo il potere degli uffici non vogliono cambiare perché hanno loro potere da difendere che però
Ha un costo che oramai è insostenibile
E quindi alcune cose si potrebbero fare io vi dico due dati qualche proposta
Io qua sono sindaco della città di Verona
Da quest'anno da quest'anno
Noi fino a
La decina d'anni fa lo Stato ci restituiva circa centodieci milioni di euro rispetto la tassazione versata considerate che la città di Verona versa solo dire se dir per più di un miliardo all'anno allo Stato centrale
Ci tornavano centodieci milioni da quest'anno fissato con lo Stato è negativo cioè lo Stato si prende ancora di più di quello che si versa completamente cioè come il console al Comune di Verona solo tassazione locale si mantiene solo con la tassazione locale
E oltre al saldo negativo ci vanno aggiunti quarantotto milioni di euro
Perché lo Stato preleva sedici milioni di euro dalle tasse sui capannoni trentadue milioni di euro di Mou complessivamente altri quarantotto se li porta via di tassazione presunta locale
Comune di Castellammare di Stabia evito il dato di Castellammare di Stabia ma potrebbe essere anche il Trentino Alto Adige perché le situazioni di disparità in questo Paese sono clamorose
Comunicazione a mare di Stabia fa sessantaquattro mila abitanti sessantacinque mila esattamente un quarto di Verona e a un saldo attivo con lo stato di venti milioni di euro
La questura odierno cogliere che tu dal primo gennaio del due mila quindici devi dire comune Castellammare di Stabia TAR anzi anche tu come saranno al Comune di Verona come saranno tutti gli altri
Però in progressione devi dire se gli altri saranno deve essere in grado di farlo che tu e quindi gli dai x anni di tempo ma devi arrivare a ridurre la spesa
E questo uno dei provvedimenti prima punta la spesa pubblica e poi il problema spesa pubblica debito pubblico solo la palla al piede di questo Paese
L'altro provvedimento che si dovrebbe prendere con coraggio che non è stato per adesso proposto una missione in misura adeguata è quello all'interno del pubblico impiego perché voi sapete
Nel nostro Paese abbiamo circa tre milioni ottocento mila persone s'che stanno nel pubblico impiego
E quindi rispetto al numero degli occupati sono troppi
E rispetto anche i parametri europei
Tant'è che come spendiamo il dodici per cento del PIL grossomodo del del spesa pubblica poc'anzi del PIL va sul pubblico impiego la Germania l'otto e quindi evidentemente abbiamo cosa una volta e mezzo in proporzione dei tedeschi
Dicevo quello che si è provato a fare ma non basta nel provvedimento della riforma della pubblica amministrazione era iniziato con uno pro
Costa di mobilità nel pubblico impiego obbligatoria cioè nel senso che può essere fatta a prescindere dalla disponibilità del lavoratore all'interno di cento chilometri
è stata ridotta a cinquanta ma se tu fai la mobilità nazionale e basta non ne verremo mai fuori perché
Per dire sempre qualcun qualche numero per capirci
La Sicilia gli stessi abitanti del Veneto cinque milioni novecento milioni a Sicilia vi dico Trentino Alto Adige un terzo di chi ha occupato sta nel pubblico impiego partire quindi le disparità ci sono al nord e anche al sud
La Sicilia solo i Comuni trenta mila dipendenti in più del Veneto a cinquanta mila dipendenti in più come Regione
Ne ha un altro venti trenta mila nei corpi dello Stato quindi a più di cento mila dipendenti pubblici in più del Veneto
è ora questo è insostenibile come lo si risolve appunto dicevo con la mobilità nazionale io ho avuto un'Assemblea che con dei miei con amici della lega che in questi giorni
Che gli ho spiegato è inutile che se io devo fare un concorso per assumere cinque persone assuma cinque persone me ne dà cinque china troppi in quel modo lì fermi la spesa
E qualcuno dei miei se
Se l'è presa perfino male capisco che ci può essere
Una connotazione localistica maglio domata anzi come quei cento mila in più li paghi tu
E quindi piuttosto che pagarli disposti maniera tale che alla fine il tetto di quello che spendi si abbassa
E quindi non serve la mobilità all'interno dei cinquanta chilometri perché appunto sono prende le singole Regioni spostare all'interno di cinquanta chilometri non cambia nulla server mobilità nazionale
Oppure serve la conversione di chi
Sta nel pubblico impiego e attività improduttive perché evidentemente c'è
Una Regione a multipli pendenti
Di altre all'interno del pubblico impiego
Ho risposta utile fare altro se ne fa qualcosa di produttivo si pensi al al turismo c'è il di deve convertire fargli fare qualcosa che renda target va bene pagati lo stipendio pagarlo stipendi inutilmente non serve chef se truppa o per fare qualcosa può avere un senso
E appunto parlando di Sicilia o di altre Regioni che hanno una miniera d'Orcia ne parlava prima da punto di vista il turismo dovrebbe convertire chi oggi è improduttivo
E dedicarlo ad attività che possono essere redditizie che sono uno dei pochi filoni dove questo Paese può provare a crescere
Insieme all'export e ripeto che poi è il punto fondamentale perché
Se lo si fa una Ribera una rivoluzione liberista davvero per la rivoluzione liberista punto lo devo fare il Parlamento
Non sarà fuori liberista vuol dire ridurre la presenza dello Stato ridurre i costi lo Stato ridurre la burocrazia ridurre la spesa pubblica tenuti uno dice come si fa
Appunto cambiare questo Paese estremamente complessa
O non lo si fa sia spetta si tira a campare e faremo la fine della Grecia alla fine poi arriva la troika perché poi succede tecnicamente questo aveva la troika Europa tira gli ordini e ti dice permetterà posti comodi fai questo questo e questo
E una parte della politica romana può darsi che questo gli vada pure bene perché così scarica la responsabilità perché quando uno governa con responsabilità decide nel bene e nel male decide spia quello che deve fare e lo fa
Invece può essere anche più semplice rimandare primo può il problema arriva perché sto Paese si va avanti così non regge per molto tempo
Sapendo che poi a Rivara qualcuno ed è la colpa a qualcun altro è colpa dell'Europa colpa la Germania sarebbe semplice ma sarebbe stupido perché sarebbe da irresponsabili
Però la rivoluzione la deve fare soprattutto la politica perché
Io dico che bisogna abolire i partiti i vari partiti se come se funzionano bene ben costruiti solo il sale della democrazia
Però bisogna avere un po'più di pragmatismo e di senso pratico ovverossia serie la parte politicamente avversa fa una proposta sensata devi dire che è sensata e la devi sostenere
Non non perché è l'altra parte è sbagliato sul polo che dicono i tuoi è giusto perché se si va avanti così le riforme non è semmai
Perché uno ne fa e una disfa
Se ci fosse un po'di spirito anglosassone profumato loro ragione o di più così ovverosia quando vanno da confrontarsi guardano le cose da fare
In Germania quando ha fatto la famosa grosse quali siamo l'hanno fatta assume sia siano fa le riforme e le ha fatte insieme perché riforme meglio fare assieme perché son fatte meglio son più difendibili che son più forti
E io spero che ci sia alla possibilità per il presidente del Consiglio perché al di là che sia altra parte politica sono le riforme vanno fatte altrimenti il Paese va in malora
Io spero che riesca a imporre questo passaggio anche se
Vedendo i meccanismi dell'attuale Parlamento poco purtroppo qualche serio dubbio e quindi problema sono i tempi cioè o ce la si fa a fare le riforme a cambiare le cose
In fretta nel senso che si diceva prima
E allora questo Paese ce la può fare ma ripeto per colpa e la polizia l'Italia e la
Ed è e concludo tranne che sia in crisi perché in crisi l'economia perché in crisi l'impresa l'impresa in crisi per colpa dello Stato roba allo Stato per colpa della politica che costa troppo e che non fa le cose che dovrebbe fare
E quindi è un Paese rischi di andare in malora per colpa delle istituzioni che non sanno governare lo sanno fare le cose prendersi la responsabilità paradossale quindi l'auspicio e anch'io sono parte politica è che la politica faccia un salto di qualità da questo punto di vista
Grazie e buona giornata sul
Io ringrazio Flavio Tosi perché
Veramente
Ci ha voluto
Come vi posso dire onorare la sua presenza nonostante la partenza
E sono contento che abbia parlato di questi temi perché sono temi che
Come tutti voi sapete noi riteniamo strategici così come riteniamo strategico un altro settore che forse ogni tanto tra virgolette vie
Da invidia viene anche un po'di tra virgolette ancora demonizzato
Che a quello che la finanza
Al di là del mio ruolo di Presidente lampi Bra io ho scritto nel mio ultimo libro la rivoluzione perfetta che rappresentato stasera una cosa molto forte
L'analfabetismo finanziario eh
L'analfabetismo di questo millennio
Noi dobbiamo imparare abbiamo imparato tante cose abbiamo imparato ad alimentarci bene abbiamo imparato a curare il nostro corpo abbiamo imparato soprattutto nelle società e nei Paesi più evoluti fare tante cose
Do da imparare anche a saper gestire i nostri soldi sia direttamente che attraverso gli intermediari qualificati
E delle centocinquanta associazioni che a ieri facevano parte di con fango parte di contrasto ci azioni duecento più di duecentoquaranta mila professionisti iscritti le associazioni del mondo bancario finanziario cominciano ad essere una cosa importante
Abbiamo lampi Bra che evidentemente collabora con confà associazioni dalla sua fondazione
Abbiamo
I mediatori finanziari
Abbiamo
I consulenti investimento cioè stiamo piano piano li aggrediamo dopo una piattaforma e allora
Questo momento che viene è un momento dedicato proprio a cercare di capire come
Sulle tematiche globali perché noi siamo un mondo viviamo in un mondo in Inter dipendenza
Dia un mondo a Rete dove non ci possiamo più distaccare isolare ma dobbiamo capire come
Come
Si governano i flussi dobbiamo capire
Qual è lo scenario
Di Breno ma anche di lungo periodo e la finanza
è
Il driver di questa crescita e il driver del capitalismo diffuso se noi abbiamo avuto cinquecento milioni di persone che sono uscite dalla soglia di povertà nei Paesi del Brix lo dobbiamo la finanza lo dobbiamo a qualcos'altro
Quindi
Lascio la parola a Stefano al ferrarista prova Ferrari un amico stavano alterare quello che mi ha
Costretto no mi ha convinto in bar ad entrare in banca io l'ho detto lavorano ma in una banca
Poi lui ho fatto un primo colloquio e non sono stato convinto fatto un colloquio con lui e sono entrato subito quindi potete capire
Che rapporto di stima mi lega Stefano mal Ferrari gli lascio la parola
E poi ci gestiamo noi la tavola rotonda
Grazie Angelo noi adesso abbiamo sette case di investimento molto conosciute di grande qualità
Ciascuno avrà a disposizione quindici minuti
Dovrò essere rigido su questo perché altrimenti esponiamo i tempi quindi al quindicesimo minuto
Sarò costretto a richiamarvi queste case di investimento ci presenteranno la loro visione
Non solo per i prossimi diciotto mesi diciamo ma anche sicuramente con gli spunti di riflessione che ci aiuteranno nella chiacchierata nel pomeriggio
Inizia a Matteo Bosco che è il country fede della Svizzera per Aberdeen asset management
Quindi Matteo prego
Grazie buongiorno ringrazio tutti cioè sicuramente Presidente emiliana io dell'Islanda
Che
Giro così vado avanti
Va bene
Non riesco a
Ad attivarle si adesso siamo arrivati grazie allora la prima
Cosa mi ringrazio tutti quanti vorrei giusto dire due parole su perché abbiamo messo questa figura un po'perché ci
Diciamo mi permette di dire come siamo e come vediamo il mondo ora siamo curiosi non siamo dei ficcanaso come potrebbe
Dare un pochettino adito a pensare questa fotografia siamo
Curiosi nell'accezione del termine con il nostro sano scetticismo non ci fermiamo davanti alle prime evidenze mandiamo cerchiamo di andare a fondo per capire la realtà
E ovviamente molto spesso siamo presi nella seconda eccezione il termine inglese gli occhioni ossa Bertoc curiosi devo gli ho alquanto se curioso essere pronto sei strano perché effettivamente essendo un po'scettici in generale
Siamo presi un po'così ma comunque volevo passare in rivista questo argomento diciamo della crescita
Quelle che sono le misure sostanzialmente per il rilancio della crescita che abbiamo preso con i mercati
Finanziari il risultato sui mercati finanziari di queste e misure e che cosa fare e ovviamente inizio con le stime del Fondo monetario internazionale come vedete
La crescita c'è
Abbiamo questo questa fortuna di poter dire almeno il fondo motivare internazionale ci dice questo se poi guardiamo a quello che dice Rubini
Che ha pubblicato recentemente su estiva esse lui dice saremo molto di meno saremo
Su due per cento comunque partiamo dal fatto che questa crescita non sarà dappertutto uguale come possiamo vedere abbiamo gli Stati Uniti che
Con delle misure straordinarie solleciti comunque a rilanciare l'economia ma bisogna vedere dato i vincoli di bilancio che hanno quanto questo possa andare avanti dal punto di vista economico sto dicendo
Abbiamo l'area Europa ne ho sentito il Sindaco Tosi prima che ci ha raccontato
Del fatto che l'Europa costa ma non c'è politicamente e quindi non ci sta dando tutto quello che dovrebbe o potrebbe dare
E lo si vede infine conti anche nel nelle proiezioni di stime di crescita che sono piuttosto
Basse
Sicuramente al di sotto delle attese poi ci sono i mercati emergenti che abbiamo visto come fenomeno degli ultimi anni un po'diciamo negli ultimi mesi dal punto di vista finanziario negli ultimi due anni potesse finanziare un po'
A rilento anzi diciamo in correzione ma che comunque hanno una crescita che però bisogna guardare esattamente dove perché non tutti i Paesi emergenti o cosiddetti emergenti hanno questo tipo di crescita
E poi ci sono tutta una serie di rischi
Questi rischi che possono come dice Rubini bloccare questo tipo di crescita a livello planetario o nelle varie regioni allora gli Stati Uniti abbiamo detto o vincolo di bilancio per cui quanto potrà sostenere questa crescita in futuro ci sono sicuramente
Altri vincoli o altre potenziali rischi come il debito in generale di tutto tutti i Paesi avanzati
Gran parte di loro se non altro sicuramente c'è un effetto rallentamento Cina che potrebbe dare qualche maldipancia alla crescita e infine c'è il tema della dell'Energia che ogni volta che c'è uno starnuto in Medioriente a sappiamo che qui tre Miano
E non solo qui allora che cosa abbiamo fatto quali sono state le misure per il rilancio la faccio molto sintetica e cerco di semplificarlo al limite proprio stremo scusatemi per questo ma il tempo è e questo
Ora voi vedete su questa su questa chart cioè su questa slide
Vedete l'evoluzione in blu del Bilancio della Fed
Che voi tutti sapete il motore che è stato utilizzato da venendo ben da Berna anche per
Il rilancio o per dare fiato ai mercati
E dall'altra parte vedete il livello dei cioè già resa dell'elemento di pregio rischi ma è l'importante vedere questa linea blu
Nel due mila otto è stata fatta una misura d'intervento di liquidità sui mercati pari all'otto per cento circa
Del prodotto nazionale lordo americano tanto per dirvi che cosa è stato la misura cioè questa rete un po'quello che volevo passarvi come messaggio in questa
Slide che la stessa cosa è avvenuta nel due mila e tredici
In maniera più diciamo dilazionata con questa misura di immissione di liquidità continua e di nuovo la misura vale otto per cento del prodotto nazionale lordo che è più più più grosso leggermente più grosso
Ma
Per dirvi in cinque-sei anni siamo riusciti o sono riusciti a fare due misure da otto per cento di prodotto nazionale lordo quindi rilanciando enormemente l'economia
E noi in Europa abbia sentito il Sindaco
Tosi dire non non abbiamo questo tipo di
Possibilità perché non abbiamo un'unione bancaria non abbiamo
Dai
Può lavorare soltanto ed esclusivamente con la sua autorevolezza e con le sue parole da banchiere centrale oggi io vi posso dire che al di là della crisi quando è caduto nel mercato monetario che ho visto
Il l'allora ex l'allora
Ministro Grilli e Draghi che era Governatore la Banca centrale in una sessione a porte chiuse il lunedì successivo a quando c'è stato il crollo totale della finanza
E mi ricordo che Grilli commentò bianco come un cencio abbiamo scritto delle cose e neanche noi sappiamo esattamente cosa abbiamo scritto perché era tutto talmente urgente che abbiamo fatto delle cose allora
Con le parole però Draghi che è riuscito a dire poteva il pezzo che non è
Vorrei per il Nizza o vuole pure per We can cioè se quick and è quello che noi possiamo il Nizza quello che
C'è bisogno di fare le ha detto faremo tutto perché faremo di più di quelle altre due misure quindi con le sue parole è riuscito in una qualche maniera
A darci una stabilità di cui avevamo bisogno per diciamo tenere assieme la la la zona euro ma anche lì abbiamo fatto comunque
Con la sua straordinaria
Bravura siamo riusciti a fare l'intervento del quattro per cento del PIL del Zona Europ che comunque non è male ma niente a che vedere con quello che è stato fatto negli Stati Uniti
Risultato per i mercati è molto estremizzare scusate molto semplici semplici fischiato questo ragionamento ma
Cerco di darvi che trova il risultato per i mercati aveva parziali ma di mercato americano
Azionario e vediamo che c'è
Una
Interessante chiamiamola così correlazione tra i mercati azionari e quello che è stata l'evoluzione dell'immissione dati qui tanta parte la Fed non c'entra niente però
è una similitudine che in una qualche maniera ci può far ragionare su quanto è sostenibile dal momento che abbiamo preso la decisione o hanno preso la decisione di dato che hanno dei vincoli di bilancio di
Non più sostenere l'espansione della liquidità
E allora diventerà necessariamente importante vedere cosa fra
L'Europa esseri d'Europa riuscirà a dotarsi della liquidità necessaria da immette su mercati pensano questa cosa qui
Durerà sarà sostenibile sicuramente le aziende americane sono bravi sono ottime questo non c'è dubbio però qui si parla di mercato non tutte le società sono buone e quindi bisogna vedere
Quanto è sostenibile la crescita negli Stati Uniti o del diciamo degli indici americani
Per cui tornando all'Europa
Cosa abbiamo in Europa
La diminuzione lo sappiamo tutti quanti perché lo spread ormai entrato nel gergo di tutto di di di tutti quanti ma che cosa s'e successo sono andati giù i rendimenti con le parole di Draghi ovviamente
Abbiamo quello che mi hanno tre già detto prima una situazione di stallo politico che non ci permette di essere particolarmente fiduciosi sicuramente cambiato il mondo è cambiato il mondo e questo
Cambierà notevolmente
Questa slide è importantissima perché fa vedere qual è la quota di titoli tripla all'interno del fondo del dell'indice più in più rappresentativo globale dei mercati obbligazionari
Quindi government e cioè di di titoli di Stato e vedete che c'è un forte cambiamento Draghi continua a dire non andrà non fidate cioè non non non fatte dei di delle case
Di rating il vostro mantra perché bisogna fare sudare di più per guadagnarsi soldi
E questo e notevole per la corsa al capitale cioè importanti sopra concorso al capitale che vedremo successivamente allora che fare
Che fare con i portafogli diversificare e la
Frase che tutti quanti in una qualche maniera utilizziamo ma dove in un mondo che deflattivo perché l'abbiamo visto non siamo in grado di stimolare la l'inflazione e quindi siamo in un mondo che implode dal punto di vista
Del del dei prezzi ma con degli asset che sono cari e quindi ragionevolmente ci si aspetta che prima o poi possano cadere anche perché sono stati frazionati da tutta quella liquidità che abbiamo visto
Prima e che potenzialmente potrebbe andare avanti ma non lo sappiamo perché dipende dalla politica
Però
Nel frattempo vediamo che ci sono delle ottime opportunità sul mercato perché questa slide vi fa vedere i differenziali tra il migliore il peggiore rendimento obbligazionario
Andando avanti dallo scoppio del cioè da prima dello scoppio della crisi ma vedete che l'amplificazione
Posto scoppio della crisi del credito è importantissima e quindi ci sono delle opportunità per chissà prendere delle decisioni e per chi
Ha il coraggio di prendere queste
Decisioni ovviamente abbiamo importantissimo i mercati emergenti che sono stati una driver importante utilizzato da tanti che poi ha avuto la correzione dovuta necessaria perché
Anche lì si pensava che ci potesse essere una bolla e allora io sono qui per dirvi un pochettino attenzione sì c'è stata la correzione forse lo il la correzione un'opportunità
E comunque ci sono dei vini rendimenti interessanti e qui faccio vedere forse un'idea particolare
La linea gialla sono i titoli di Stato il rendimento dei titoli di Stato italiani che abbiamo visto sono in correzione dieci anni
Quella viola sono di cioè l'americana e quella gialla l'indice rappresentativo del mercato asiatico dei bontà asiatici e che quindi in valuta locale che vuol dire che c'è un rendimento
In più allora che cosa è dovuto normalmente quando aumenta il rischio
Sì aumentar aumento automaticamente il costo ovvero c'è una seconda spiegazione e quando aumenta la domanda di titoli allora il faccio vedere perché aumenta eventualmente ad domanda di titoli asiatici per la diversificazione ma perché
Il cinquanta per cento della popolazione mondiale risiede lì il trenta per cento del PIL e lì gialli non è che è una cosa che a venire e diventerà probabilmente forse il cinquanta per cento nel due mila cinquanta comunque
Ad oggi il cinquanta per cento delle riserve mondiali di valuta estera sono lì
In Asia
Ma
E qui l'effetto domanda quanto vengono rappresentati i titoli asiatici del reddito fisso all'interno dei
Del del Word omento ricco government bond index e quindi del
Indice globale nulla praticamente siamo allo zero e questo fa sì che
Dal momento che non ricevono i soldi i prezzi aumentano allora bolla non bolla il bisogno è enorme perché anche questo livello di
Ma attenzione abbia aggredita esattamente la stessa cosa vado più veloce il mercato Passat passando dal mercato delle obbligazioni al mercato delle azioni vedete che comunque siamo a dei livelli piuttosto
Poco cari perché gli Stati Uniti sanno più o meno al diciassette per cento diciassette volte prezzi rapporto prezzi utili l'ASI ha siamo intorno al dodici da diciamo tredici oggi perché siamo un pochettino
Ritornati un pochettino più su comunque siamo a livello ancora sotto la media storica due a dieci anni quindi c'è spazio di eventuale crescita ma perché vi faccio tutto questo ragionamento e qui ritorno a quello che diceva il sindaco Tosi prima
E in ci sono due personaggi che stanno cambiando il volto e la storia dal nostro punto di vista uno sci Sicil Ping che il nuovo diciamo leader al massimo in Cina non c'è mai stato un forte consenso su quanto per lui
Se non con Mao Tze Tung ed immaginate il potere che può avere questa personaggio però a differenza
La differenza fondamentale che qui stanno facendo delle riforme veramente importanti
Ed è un partito unico quindi non ha la concorrenza degli altri partiti a il potere estremo e quindi può fare riforme e Luis però dovete ricordarvi questo
Durante l'epoca di Mao Tze Tung suo padre generale dall'esercito ha fatto qualcosa che non doveva fare ed è stata confinata la famiglia
In mi sembra adesso mi ricordo Mancio da qualche parte
Stringo
Però è importante che lo sappiate questo
Ha vissuto nelle caverne da ragazzino cioè lui è partito da Pechino la Porretto Pechino ed è andato a diciamo nelle caverne a vivere quindi dal dalle stelle alle stalle e ha vissuto il disastro
Oggi lui ha determinato come pochi a cambiare le cose e quindi sta facendo delle cose TA organizzando tutto delle riforme importantissime
Vedremo se ci riuscirà
L'altro personaggio notevole
Di pochi giorni fa sorpresa eccezionale e in India il Primo Ministro mondi che a riformato in cui sarà lo Stato più ricco della
Del del dell'Unione e
Oggi a un consensus
Compresi i musulmani
Che lo porterà a fare grandi riforme anche lui anche lui è uno che viene da
Nel radici umili più umili addirittura perché faceva parte di una famiglia o fa parte di una famiglia di venditori di pecche nella
Visione delle cose indiane è un personaggio molto di basso profilo e quindi è capace di motivare tantissime acquistato veramente tantissime interesse da parte di tutti quanti e ci saranno sicuramente forti cambiamenti non mi posso dilungare su questo coso chiudo su un tema invece che ci pervade come c'è stato un po'chiesto di dare
Un'idea di un trend ma lo vediamo tutti i giorni no si parla di semplificazione amministrativa è in Italia ci riusciremo ne parlava appose prima ecco
Io penso che da noi questo nella finanza soprattutto a un è un concetto molto difficile cioè quando uno complica troppo le cose perché probabilmente vuole nascondere qualche cosa allora è meglio semplificare io vi dico che per fare una presentazione
E per
Arrivare a dire dei messaggi semplici uccide lavorare tanto tempo di più
Perché se non si entra nella nella banalità ed è molto complicato ora
La semplicità è una cosa che da noi abbiamo addirittura in incorporata nel logo e lavoriamo anche per questa cosa qui poi trasparenza è ovvio che non vi devo insegnare questo tipo di cosa ma è un trend
Favorito anche da internet e quindi
Che che pervade la tutti quanti e l'ultima cosa forse chiudo con l'ottica di lungo termine ma ne hanno già parlato i relatori prima per cui grazie mille grazie di morte
Grazie
Grazie Matteo
In effetti anche lanciato una delle frasi del libro di Angelo Deiana
Nella verità e semplice in una realtà complessa e questo vale sicuramente anche per gli investimenti finanziari quindi questo lo spunto che ritroveremo nel libro
Chiederei a Sergio alberelli che il direttore del sud Europa del Benelux li Franclin Templeton se per favore ci racconta la visione della sua società mantenendo i tempi come ha fatto Matteo prima grazie
Buongiorno a tutti
Mi sono portato un cronometro dal tavolo chiuse cerco di stare nei quindici minuti che mi sono stati dati
Ora prima di dargli una visione vorrei darvi qualche
Spunto di riflessione
Primo gennaio due mila quindici fiscal compatta
Sapete benissimo cosa che sapete benissimo l'impegno che ha davanti non solo al nostro Paese
Sapete benissimo quello che può essere l'impatto in termini di ulteriore tasse riduzione debito pubblico e così via
Allo stesso tempo però considerato una cosa tassi di interesse in questo momento di lungo termine sui titoli decennale
Il cemento l'Italia sul proprio BTP a un tasso di interesse molto vicino a quello che il tasso di interesse degli Stati Uniti
Siamo diventati affidabili come gli Stati Uniti no in questo momento il mercato ci sta premiando con una liquidità extra così come sui titoli americani
Le obbligazioni vengono premiate da quella che l'atteggiamento della Banca centrale americana quindi acquisto di titoli è una situazione tendenzialmente drogata deve tornare un equilibrio
Siamo noi gli Stati Uniti quelli messi peggio in termini di debito di sostenibilità del debito tutt'altro
Vi faccio notare questo mento sentito di Stato tedesco viaggia un punto tre è un punto e quattro sul decennale non è tutto rose e fiori
Ci sono fondi pensione e tedeschi che sono a prestazione definita
Quindi significa che la pensione pagata all'iscritto del fondo pensione e indipendente dalla performances degli asset del patrimonio fondo pensione che a un punto trenta sul decennale non sono più sostenibile non riescono a stare in piedi
In Germania il fenomeno è appena iniziato in Olanda che invece è uno dei Paesi che passa per essere come quello con i migliori sistemi pensionistici al mondo questo fenomeno è talmente tanto di renderlo alcuni anni che alcuni fondi pensione sono stati commissariati ovvero il rapporto tra il debito che il fondo pensione ha nei confronti dei propri iscritti
E
L'asset il patrimonio sottostante talmente tanto sbilanciato che fondo non sta in piedi ed è stato commissariato dal Governo olandese
Rose e fiori non necessariamente senza spine queste sono segnale in questo momento i mercati non vedono non vogliono considerare rapporto la vostra attenzione anche altre due segnale nel due mila undici quindi all'esplosione della crisi
Sono stati pubblicati due rapporti che sono andati praticamente in silenzio uno del Fondo monetario internazionale uno di una fondazione tedesca dal momento che non c'è abile
Il primo rapporto col Fondo monetario internazionale ha preso i sistemi pensionistici sistemi sanitari delle dice economie più sviluppate al mondo ha calcolato il valore di questi sistemi al due mila cinquanta
E a attualizzato questo valore ad oggi si è chiesto per sostenere quel costo nel due mila cinquanta quanto oggi il debito pubblico e quindi il rapporto tra debito pubblico prodotto interno lordo deve salire
Incredibilmente l'Italia ne è uscita come uno dei Paesi messi meglio
Perché il sistema pensionistico due mila cinquanta attualizzato oggi è perfettamente in equilibrio quindi non c'è bisogno di ulteriore debito pubblico quello che dà
Un po'di preoccupazione ma senza esagerare fra un po'capirete perché il sistema sanitario lì c'è un aumento di debito pubblico è chiaro che ogni manovra che tende a ridurre la spesa sanitaria allora un beneficio l'Italia e
Il miglior paese di tutti i dieci paesi presa in considerazione
Paesi che sulla carta o anche il giudizio i mercati vengono considerati nettamente presumibili noi non hanno questi vantaggi
La fondazione tedesca ha fatto un lavoro leggermente diverso abbastanza semina non ha preso solo il sistema sanitario e il sistema pensionistico si è chiesto
All'interno della mia economia la sostenibilità del debito dei vari settori e stiamo finanziando stima industriale se sulla statale e così via
Quanto
è è realmente concreta e sostenibile questo tipo di debito col passare degli anni ancorché in grandissima sorpresa l'Italia è venuta fuori quella piazzata medio la Germania e seconda
Vuol dire che quello che han detto fino ad oggi ovvero sostenibilità del debito pubblico spesa pubblica eccetera eccetera sono falsi problemi tutt'altro
Queste sono valutazioni economiche sono valutazioni di lungo termine
Ma il segnale forte e chiaro e che ci sono chiari e scuri in questo mento nell'economia internazionali soprattutto in quelle sviluppate che porta non noi come Franclin tanto insomma ad avere una visione più positiva sui mercati cosiddetti emergenti
Noi per esempio in questo momento non favoriamo acquisto di titoli di Stato americani e riteniamo che non ci sia valore
Non favoriamo l'acquisto di titoli di Stato tedeschi perché a un punto e trenta anche al netto dell'inflazione non vediamo valore incominciamo a chiederci se la sostenibilità di entrambi i debiti sia reale col passare del tempo
Abbiamo comprato
Storicamente da tantissimi anni debito dei mercati emergenti ma di quei Paesi molto particolare
Che sono caratterizzati da una buona finanza pubblica da un alto livello di riserve valutarie quindi sono in grado di far fronte eventuali fuoriuscite di capitale dei propri Paesi
In sostanza siamo stati quello che oggi va molto di moda dire selettivi
Quando è comprato mercati emergenti a mani basse abbiamo comprato mercati emergenti in un modo molto concreto premier ramo quei Paesi dove vedevamo processi
O iniziative di crescita e di ristrutturazione vi faccio un caso non sui mercati emergenti che e cosa è diventato un caso da manuale un caso da storie in piena crisi dell'euro noi abbiamo comprato Irlanda
Non abbia comprato Grecia non abbia comprato Italia comprato Irlanda perché perché nonostante quello che era successo in Irlanda ovvero grandissima crisi
Nazionalizzazione delle principali banche taglio della spesa pubblica e così via il programma del Governo irlandese che prevedeva un certo rientro in termini questo tipo di esposizione del suo rifinanziamento ci è piaciuto
Bianco un prato talmente tanto debito darla mese che eravamo diventati quasi maggiori possessori debito non Dese al mondo
Il risultato qual è stato che col passare del tempo l'Irlanda ha dimostrato di mettere in pratica quello che aveva detto a livello di programma economico il programma politico
I titoli di Stato piano piano i comici attori salire abbiamo chiuso l'opposizione con un ottimo profitto e rischioso certo che è rischioso
Perché significa avere una visione
Accodarsi a quello che fanno i mercati in questo momento cioè andare tutti a investire su vostri perché vostri sta correndo o andare a comparate titoli-stato europei perché di questa troppe sono sottovalutati
A noi non piace ma abbiamo la visione sempre un po'viene detto a comprare e Anna ci facciamo l'idea di quello che può essere l'andamento del mondo del mercato lo confrontiamo con lo sviluppo reale e su queste visione cerchiamo di allocare il portafoglio la nostra gente
Oggi cosa facciamo l'avviso è molto semplice mentre
Fino a tre anni fa si parlava apertamente di
Di soluzione delle euro uscita di alcuni Paesi oggi se avete notato non se ne parla più
Nessuno ha più paura che l'euro salti ci sono forti dichiarazioni politiche grande commette mente
Allora sensazione non è che l'euro salti Macchi gli squilibri all'interno dell'euro erano presenti sono presenti e non sono stati modificati
Il fiscal compatta obbligherà molti Paesi ad ulteriore iniziative draconiana in termini di nuove tasse manovre economiche e compagnia bella
Se tutto questo non viene accompagnato come in Irlanda una riduzione forte della spesa pubblica difficile che noi come Franklin Templeton si torni investiremo dopo prima di qualche anno
Sui mercati azionari e riteniamo che ci sia ancora valore negli Stati Uniti l'economia americana si giudicata dall'indice di borsa americana sta andando molto bene
Però vi faccio un'osservazione se prendete l'invece Standa ventuno cinquecento che quello che considera le cinquecento principali società americane
E andate ad analizzare Società per Società quanto del fatturato realizzato da queste società e fatto in America scoprirete che una percentuale quasi vicina al cinquanta per cento è fatta al di fuori degli Stati Uniti
Quindi paradossalmente cosa significa che l'economia americana che in questo momento ha
Delle fase non proprio eclatanti viene premiata da un mercato azionario che al record storico sono impazziti gli americani impazzito il mondo degli Investimenti no molto semplicemente non si ragiona in termini di indice americano economia americana si ragiona in termini di indice
Che esprime quello che valgono cinquecento società e quel cinquanta per cento di fatturato fatto all'estero quindi non più negli Stati Uniti e quello che oggi a per gran parte società americane i margini maggiore
L'Europa vive di momenti molto particolare Milano
Ha vissuto nei primi mesi di quest'anno
Ma fase eccezionale grandissima crescita miglior mercato nel continente correzione in questi giorni altri mercati hanno reso un po'di meno
Banalmente è stato un riposizionamento dei portafogli su quelli che notavo considerati mercati molto a rischio ma che offrivano grandi opportunità di crescita
Tutto questo è destinato a durare probabilmente no probabilmente no però ignora chi considera una cosa oggi
Si parla tanto di a inflazione o meglio di assenza di inflazione l'inflazione manca sostanzialmente per due motivi prima o la domanda in generale alle vere internazionale più bassa rispetto al passato quindi meno domanda
Meno effrazione la seconda che è molto importante i prezzi delle materie prime sono basse
Sono veramente basso e all'interno dei prezzi di materie prime c'è una componente molto forte che il costo dell'energia che I minimi storici il petrolio a una valutazione molto bassa
Non è che improvvisamente il petrolio è diventato poco chiaro e perché banalmente
Negli ultimi cinque anni gli Stati Uniti come sapete hanno portato avanti queste nuove tecniche di estrazione che non parliamo più la trivellazione nel territorio ma la rottura degli strati superficiali del terreno
Sono delle tecniche molto invasive distruggono centinaia e centinaia di ettari di terreno
Ma
Consentono di estrarre quantità di gas e di petrolio apprezzi contenuti risultato aumento dell'offerta di petrolio di gas e prezzi me necessariamente basse se non c'è un effetto esogeno
è difficile che si vede inflazione se non c'è inflazione difficili che si crei ci sia una crescita anche se volete drogata dei prodotti interni lordi Sire questo punto possiamo aspettarci pagare
Una crescita così non particolarmente esaltante di tutta una serie di economia a livello mondiale escluse alcune economie dei mercati emergente
Qual è il tema che mi sento di presentarvi oggi in termini di mega traenza io vi parlare oggi di demografica
Demografia l'avete sentito attualmente citare fino alla nausea demografica non è solamente ed esclusivamente crescita della popolazione
La crescita promozione è un aspetto della demografia
Si parla di invecchiamento della popolazione verissimo
Arriveremo a nove miliardi di abitanti probabilmente entro il due mila cinquanta c'è una stima che quasi il quindici per cento di questi abitanti per quella data da oltre sessantacinque anni
Questo si porta dietro tutta una serie di conseguenze l'aumento innanzitutto della spesa sanitaria
Riconsiderare quelli che sono i parametri di previdenza presa da quello che ho detto prima sui fondi pensione a prestazione definita aumentar il numero di soggetti interessati alla previdenza aumento soprattutto la necessità da parte
Di tutti noi
Di accollarci delle responsabilità
Saremo chiamati in prima persona prendere decisioni che oggi molto spesso venivano prese da altre soggette lo Stato per esempio con la pensione in maniera tale da integrare per una vita molto più lunga quella che sarà la pensione dello Stato
Oggi tutto sommato in Italia nonostante tutte le crisi di cui han parlato la copertura in termini previdenziale alta manca la copertura complementare che ancora bassa ma la copertura base è sufficientemente alta
Altri Paesi non arrivano neanche lontanamente a coprire quello che vorremmo noi
Voi provate a immaginare i Paesi emergenti
Dove la copertura previdenziale è una illustre sconosciuta sono nella fase di accumulo del capitale non devono pensare
A utilizzare il capitale per la previdenza
Altro tema molto forte sulla demografia e Kia l'avventura di andare in Asia a fare un giro per vacanze o per lavoro la sperimenta veramente con con mano viva
Il processo di urbanizzazione
Gran parte della popolazione mondiale si sta concentrando in poche aree urbane
In Cina c'è una città di quasi venticinque milioni di abitanti delle stesse dimensioni di Tokio Tokyo né a ventiquattro
Completamente sconosciuta di più è una città che ha due linee di metropolitana
Voi provate a immaginare cosa significa far muovere venticinque mila abitanti con due linee di metropolitana ma l'urbanizzazione anche un'altra affetto non c'è solo nei mercati emergenti c'è anche
Nei mercati evoluti
Miglior Londra Parigi Berlino Roma Milano Madrid e così via attirano sempre più persone
C'è un processo continuo di spopolamento delle campagne che porta un impatto forte in termini di
Agricoltura e possibilità di produrre cibo e dall'altra parte in queste siccità si stanno creando delle cosiddette élite
Che non considerano più
Lo Stato e la propria nazione come primo punto di riferimento ma si sentono parte di un mondo globalizzato
Parlano molto più spesso con gente che è stato occhio a Francoforte a Berlino piuttosto che gente che sta nel nostro caso a Roma a Napoli o nella stessa Milano questo porta comportamenti completamente diverse
E uno di questi comportamenti molto diverse lo vedete subito quando si parla di gender
Il ruolo delle donne nella società
La loro partecipazione per esempio il consiglio d'amministrazione o l'aumento delle donne generalmente in termini di lavori messi a disposizione il ruolo sulla famiglia gender anche nel rispetto delle minoranze
Omosessuali o meno e si porta dietro tutta una serie di conseguenze a livello economico spaventoso quindi la demografia tic e qui mi fermo non è solo
Quanta gente in più ci sarà su questo pianeta e quanti immigrati in più ci saranno in questo piano in questo Paese o meno
A che fare complessivamente con quello che purtroppo si chiama la struttura della società
E le strutture societarie c'è un bellissimo libro che si chiama perché le Nazioni falliscono
Devono reggere a queste sfide se non ce la fanno le nazioni muoiono scompaiono
Ed è sempre successo da duemila anni a questa parte le nazioni crescono prosperano entrano in declino per come sono letteralmente scomparsi
La demografia ha molto a che fare con questi processi e quindi noi come asset manager dobbiamo tenerne conto e voi come investitore anche come privati un pensierino ogni tanto fatecelo sopra vi ringrazio
Grazie Sergio anche in questo caso ci sono spunti che poi riprenderemo nel libro perché sia il tema del
La forza lavoro femminile ormai che
Che paritaria la forza lavoro maschile anche nei posti di responsabilità
Sia il trenta demografico perché è vero che la democrazia
Conta ma conta anche molto il livello di istruzione e la tipologia di capacità di utilizzo
Delle nuove tecnologie per produrre nuova ricchezza
In effetti quando si fanno le
Previsione due mila cinquanta e la sostenibilità dei fondi pensione sempre per pensare anche al libro di Deiana sono state fatte con delle estrapolazioni lineari o si tiene conto della mutazione della società
In ormai che arriverà da qui al due mila cinquanta sia per la distribuzione territoriale che cambierà sia per l'avvento demografico di cui ha parlato prima Sergio
Ma sia anche per il cambio della società radicale della tipologia di lavori che avverrà in seguito alla rivoluzione perfetta e all'introduzione delle nuove tecnologie
Grazie anche per aver rispettato i tempi Sergio
A questo punto Filippo alla Scala che rovina settore delegato di Swissair globale asset management in Italia
E anche tu Filippo mi raccomando i tempi grazie
Nelle slide delle slide forse però
C'erano delle slide no
Non ci sono venire strane
Non ci sono le mie slide
Non c'è una regia
No
Beh allora c'era meglio varerà come
Meglio vai a braccio Valance non è il problema di andare il problema è che spesso le slide aiutano come dire a sotto il ecco è qui che arrivano perfetto dei dei ragionamenti
Sì perché io
In buona sostanza vorrei condividere con voi un ragionamento che probabilmente
Non è anomalo anzi a me sembra
Il contrario ma e insolito e nel fare questo ragionamento vorrei magari avere l'occasione di cogliere alcuno dei alcuni degli spunti che sono già emersi nel corso della mattinata e con questi insieme a voi ragionarci
Parto da una da una slide che da una tavola che sembra un po'criptica in realtà non è molto difficile da leggere se guardate a sinistra della della linea centrale dove c'è scritto da Lima in poi ma a sinistra vedete
Che diversi mercati diversi indicatori di mercati ne abbiamo presi un po'da tutto il mondo diciamo degli indici obbligazionari degli Stati dell'attimo America dell'Asia dell'Europa degli Stati Uniti stessa piuttosto che dell'impresa che
Che dell'impresa e quindi le obbligazioni cosiddette Corporet hanno avuto un andamento abbastanza
Diverso tra di loro dal momento in cui c'è stata la crisi di Mambro adesso
Invece tutti questi indici quindi tutti questi mercati hanno iniziato a viaggiare sostanzialmente in sincrono in buona sostanza e ed è qualcosa del quale si è parlato anche negli interventi che mi hanno preceduto
Sia la tendenza a dire che la diversificazione quando si investe eh
Non solo a parlarne panacea di tutti i mali ma è anche lo strumento che risolve e che da una prospettiva adeguata all'investimento finanziario ma poi ci si comporta in maniera totalmente diversa quindi
Sostanzialmente tutti vanno in sincrono e tutti agiscono con una logica per la quale in certi momenti tutti prendono
I rischi tutti prendono dei rischi si dice Riscone Rispo eccesso piuttosto che invece questi rischi
Non li colgono non ci voglio stare dentro e evidentemente si comporta in maniera molto simile quindi sembra proprio che non si voglia considerare che ci sono delle differenze significative in un mondo che ormai è diventato multipolare insomma
Prima della caduta del muro di Berlino c'era la contrapposizione tra due blocchi oggi il mondo e molto molto diverso
In realtà che la finanza e quindi il comportamento dei fini mercati finanziari quella che possiamo sintetizzare in Wall Street
Si comporta in maniera molto diversa quindi c'è una divaricazione forte da quella che è l'economia reale quella
Che tutti noi viviamo che gli americani sintetizzano in Mendel Street cioè la via principale il corso dove sia facciamo tutti i negozi quindi vuol strettamente stricto son cose diverse è un problema vecchio annoso
Già nel mille novecentotrentatré nel discorso di insediamento alla Casa Bianca
Franklin Delano Roosevelt aveva evidenziato questo questo tema è questo problema aveva detto signori miei mi sembra che
La finanza già agisca in un modo che è totalmente diverso da quello che l'esigenza
Dell'economia reale
E la crisi del due mila otto quella di Lima Ambra adesso appunto a nuovamente sottolineato questa divaricazione e anche la divaricazione qualcuno questo tema
Lo ha già affrontato comunque l'ha fatto emergere tra quelli che sono i poteri politici le istanze politiche che dovrebbero dare le risposte perché sono espressione
Come dire della della società civile piuttosto che invece la finanza che un potere che in certi momenti sembra essere UE addirittura sovranazionale e che dalle proprie risposte
Tanto è vero che appunto il movimento occupare Wall Street non so se vi ricordate i ragazzi che manifestavano
A a New York piuttosto che in altri luoghi in altre grandi capitale non è che si sono seduto di fronte ai palazzi del potere politiche hanno occupato Wall Street di fronte al al simbolo diciamo dell'economia capitalista mondiale la borsa la Borsa americana
Allora
A me piace mostrare questa tavola è una tavola che è stata già presentata nel corso dell'ultimo Word Economic Forum a a a Davos
Da molti spunti di riflessione perché in questa tavola anche se difficilmente leggibile di aiuterò poi magari a cogliere qualche spunto
Viene illustrato ciò che viene percepito come importante e chi ha un impatto nella vita di tutti noi rispetto a quello che rischia di esserlo realmente
Diamo un occhio
Sulla
Diciamo sulla linea delle ascisse quindi la linea orizzontale abbiamo la probabilità che un evento accada sulla linea riordinate quindi quella verticale
L'impatto che avrebbe sulla vita sull'economia sulla vita di tutti noi ecco chi rischi finanziari certamente sono considerate abbastanza probabili e hanno un alto impatto eccolo lì in particolare il rischio così detto fiscale cioè che i debiti pubblici
Possano come dire portare dei cambiamenti insostenibilità dei debiti pubblici che siano molto significativi
Ma dall'altra ci sono dei rischi
Molto più importanti e che hanno un impatto molto più significativo o addirittura una provvista molto più alta di accadere che non vengono presi totalmente in considerazione vengono presi poco in considerazione
Da una parte avvento ad esempio abbiamo i i i i rischi ambientali e dall'altra abbiamo i rischi sociali la disoccupazione là sotto occupazione le diseguaglianze di fatto sono
I rischi che rappresentano i rischi della sostenibilità
Prima lo dicevano gli idealisti poi l'hanno detto gli economisti liberal adesso lo dicono tutti bisogna questi rischi questo K questa divaricazione tra finanza economia reale riempirla è ritornato di moda un indice quello della di un economista italiano
Degli anni trenta e quaranta che si chiama Gini l'Indice di Gini che descrive la dispersione e la concentrazione della ricchezza nelle mani di una
Percentuale il piccolo ampia della popolazione
E si è scoperto che esiste una correlazione i Paesi sviluppati tra i Paesi che hanno la più grande equità quindi la più larga distribuzione della ricchezza gli strati più ampi della popolazione tipicamente i Paesi nordici
Che hanno una crescita economica sostenibile che continua ad averle hanno dei sistemi che sono sostenibili rispetto a Paesi che invece questa
Dispersione non ce l'hanno i chimici hanno una crisi sistemica anche i paesi emergenti hanno questo rischio
è un rischio che in quel perché in questo momento non non vedo perché sono travolti dalla loro crescita
Però si devono confrontare con la necessità di distribuire la ricchezza la Cina non può più pensare esclusivamente di esportare ma un miliardo e duecento mila circa abitanti interni che devono diventare dei consumatori alimentare
L'economia
Allora a metà
Volevo come dire qualcuno già fatto aiutarvi a dare uno sguardo su quelli che sono
Le dinamiche significative di lungo periodo quelli che vengono chiamati mega prende e che interessano e che avrà un impatto sul nostro Paese sono molto diverse non sempre sono quelli dei quali come dire abbiamo come dire evidenza sui titoli
Dei giornali
Nel mille novecentonovanta un economista americano Marco viziare i Marco Rizzo ha ricevuto il premio Nobel per una teoria che lui aveva lavorato circa vent'anni prima che si chiama
Teoria moderna del portafoglio chi come noi farà sebbene già molti di noi sanno che
Esiste diciamo una logica con la quale si costruisce un portafoglio di investimenti e che mette in relazione il rischio che si vuole cogliere
E la composizione del portafoglio per ottenere
Almeno statisticamente il miglior risultato noi abbiamo pensato di elaborare un nostro una nostra storia moderna il portafoglio che mette in relazione le competenze con il tempo quelli che noi chiamiamo i capitali pazienti
E abbiamo in qualche modo scoperto che quando si utilizzano poche competenze le competenze sono limitate adesso parliamo anche di quali competenze
E non si ha pazienza nell'investimento il gatto si alimenta la di verificazione tra economia reale e tra finanza e quindi tutti i rischi che poi ne conseguono diventa molto più importante cosa vuol dire avere competenze limitate vuol dire ad esempio avere le competenze degli analisti finanziari che si fermano a leggere il bilancio di un'impresa e la valutare ogni trimestre
E non si preoccupano di immaginare quali sono invece le prospettive dell'impresa di quel business non a tre mesi non a sei mesi magari a un anno a due anni o con tempi molto più lunghi quindi
Non hanno il tempo di utilizzare i capacità di in maniera paziente
Noi invece
Sappiamo che quando le competenze si allargano diventano trasversali si colgono meglio certi fenomeni e se si hanno capitali pazienti questi cala questi Gatto questo K si chiude e quindi avremo un beneficio tutti un impatto notevole
Io riportato le prime dieci imprese più anziane al mondo
Si parte da uscio io mi sembra che la Locanda più antico al mondo ancora inattività in Giappone data del settecentodiciotto dopo Cristo almeno questo diciamo ma vedete che per le prime imprese dieci imprese ce ne sono ben sei italiane
Dalla pontificia fonderia Marinelli e Isernia che ha fatto tutte le campane del Vaticano e non solo
Ai baroni Ricasoli Castello di Brolio mille centoquarantuno barriere Toso antichissima veterinari di Murano ancora in attività
Lo riferisce gli azzurrini a Firenze il Marchesi Antinori torneremo su di loro il cantiere Camus fuoco
Che dal mille
Quattrocentotrentotto costruisce meravigliosa imbarcazioni in legno vi potrei citare ancora
Un'altra il Castello di fonte rotoli i marchesi la Mazzei che circa la mille trecento producono vino Chianti nella nello specifico piuttosto che invece l'industria Beretta che farmi dal mille cinquecento e qualche cosa
Perché vi vi parlo di queste imprese perché sono imprese che hanno evidentemente lo sguardo di lungo periodo non ne sono poi in prese
Totalmente sconosciute o solo piccole imprese familiari certo in Marchesi Antinori
Non so più di venti generazioni di attività hanno avuto il coraggio e la lungimiranza di investire in una nuova cantina appena fuori Firenze abbraccino l'investimento di oltre cento milioni
Uno poi va a vedere la cantina ma guarda risultati la Marchesi Antinori dice mai sostenibile questo investimento dice certo e non siamo abituati in a ragionare in termini trimestre di anima di generazioni diciannove generazioni fa qualcuno ha iniziato a fare questa attività
Nella mia famiglia e non ci auguriamo
Che ancora continui per diciannove generazioni ma anche la famiglia quanti controlla la BMW
Affronti le richieste pressanti di quotare la BMW che già quotata Francoforte negli Stati Uniti ha detto ma darà deve già c'era un piano le scatole a fare la semestrale se andiamo negli Stati Uniti ci chiedono addirittura la trimestrale ma noi abbiamo altri programmi abbiamo altri progetti che vanno ben al di là
Del trimestre
E allora cosa succede succede che ci sono altre sensibilità emergono credo che sia l'esperienza quotidiana ormai di tutti quella per i quali diciamo il consumatore diventa
Per usare un ormai un termine molto inflazionato un consumatore cioè colui che con i propri comportamenti di acquisto non semplicemente vuole acquisire un bene o servizio ma vuole anche influenzare chi quel prodotto lo produce più del servizio lo fornisce più in generale la società nella quale vive
Ecco che quindi c'è ad esempio un proliferare di negozi B.O. di acquisti intelligenti di una accorta pianificazione della spesa familiare e non sempre non solo per motivi di carattere economici
Economico ma perché le persone vogliono essere protagoniste utilizzando le proprie risorse e voglio influenzare il mondo c'è una richiesta di partecipazione che si esprime anche in modo in modo diverso la Coop indica ad esempio da quanti chilometri arriva l'acqua che consumi
Ma sta introducendo un sistema per il quale grazie a un telefonino leggendo il Codice a Barre si potrà leggere l'origine di qualsiasi prodotto loro vendono e non solo l'origine ma anche tutto il processo produttivo che ci sta dietro quindi saremo consapevoli
Che quello che compriamo è stato prodotto lì è stato come dire gestito in un certo modo e decideremo se veramente dare qui da andare a quel produttore sarà qualcosa che vogliamo realmente fare ma questo avviene anche negli investimenti l'investitore diventa anche lui investa attore
Cioè si passa da una come dire approccio tipico alla gestione del portafoglio che quella per cui
Quando io voglio tenere un rendimento misuro il rischio che devo correre
A introdurre un terzo elemento che il cosiddetto impatto cioè non solo io investirò pensando e ritorni che posso attenere e a rischio che corrono per ottenere quel rendimento ma anche qual tipo di impatto io voglio generare
Con la mia scelta di investimento
E ce n'è per tutti i gusti diciamo posso decidere di avere
Come dire un rischio relativamente basso rendimento non elevatissimo e un impatto abbastanza alto è il caso ad esempio degli investimenti nelle energie rinnovabili dove a fronte di rendimenti lasciamo perdere il caso italiano che un po'particolare diciamo a fronte di rendimenti
Sicuramente significative interessanti ma con un rischio limitato o un impatto ad esempio ambientale notevole ma anche sociale perché c'è la creazione di posti di lavoro c'è
Anche una maggiore indipendenza energetica del Paese che utilizza le energie rinnovabili eccetera eccetera posso scegliere di avere un impatto più ridotto un rischio molto elevato e un ritorno potenzialmente manto grandezze investono illuminazione nelle start-up
Ma posso anche decidere di avere un impatto molto elevato
Rischierei di menti molto bassi quando si investe ad esempio nel sociale mi associo all'housing nei crediamo che l'investimento di impatto quindi gli impatti investe in
Sarà un tema molto molto interessante sarà una nuova frontiera ma nuovissima non è perché già
Esiste sui mercati e quali ognuno di noi sarà chiamato con il quale ognuno di noi sarà chiamato
A a confrontarsi
E mi nel concludere voglio dirvi che noi in questo processo siamo già
Totalmente implicati perché abbiamo voluto e vogliamo aumentar le nostre competenze renderle ancora più estese lo facciamo
Come dire favorendo e al contempo beneficiando di una serie di relazioni che vogliamo sviluppare di un network di rapporti
Al al centro ci siamo messi di almeno tre nel coordinare le relazioni con l'università in Italia abbiamo una collaborazione molto stretta e molto forte Università Ca'Foscari
Che ci aiuta a comprendere meglio quello che succede sui mercati e non sui mercati finanziari ma soprattutto sui mercati dell'economia reale quello che fanno le imprese
Naturalmente all'interno di quelli che sono i grandi trend epocali
E questo che cosa ci porterà a fare e ci ha già portato a fare di investire nell'economia reale né vogliamo tornare ad investire nell'economia reale e vogliamo portare i nostri clienti ad investire
Nell'economia reale e in Italia in particolare
Vogliamo investire in Italia vuol dire vogliamo investire nell'impresa e quindi in questo favorendo un tema di sentir mediazione del credito che hanno bisogno di avere competenze che hanno bisogno di di sviluppo che hanno bisogno di internazionalizzarsi di crescere magari perché
Dietro quello che fanno c'è un marchio made in Italy che è riconosciuto e che ha bisogno di essere ulteriormente valorizzato vi ringrazio
Grazie Filippo e grazie
I relatori che hanno parlato finora che sempre hanno rispettato i tempi
Sempre per cercare un aggancio con libero di Angelo aiutarci dopo nel pomeriggio a seguire anche
Il Consiglio di investimento io sintetizzerei tra le tante cose dette da Filippo nasca da una che quella della reputazione sostanzialmente il fatto che il consumatore voglia essere attore e che l'investitore voglia essere attore
Vuol dire che la reputazione delle impresa in cui investire o del prodotto e quindi dell'impresa che lo produce da comprare diventa un fattore chiave di successo
A questo punto passerei a
Luca tenermi
Che country head per l'Italia di sopra del gas Luca anche tu come i suoi predecessori per quindici minuti grazie
Buongiorno a tutti
Le nuove frontiere della crescita è un titolo ambizioso da realtà io mi concentrerò su
L'area geografica molto più ristretta ma su cui crediamo che ci siano delle straordinarie opportunità di crescita
Di quale area sto parlando sto parlando dei mercati di frontiera che cosa sono i mercati di frontiera
Beh
Diciamo che sono una trentina di Paesi o almeno così è sono stati individuati dalla dall'indice emessi ai fronti al market che sono ancora nella prima fase di sviluppo di crescita economica e dai quali quindi ci si aspetta
Dei tassi di crescita economica molto più rapidi rispetto agli stessi Paesi emergenti e ovviamente rispetto ai Paesi sviluppati
Allora nell'immaginario collettivo quando pensiamo ai paesi di frontiera pensiamo soprattutto ai Paesi poveri quindi pensiamo al Preside l'Africa pensiamo da alcuni Paesi dell'Asia come possono essere Bangladesh
E questo è vero ma è parzialmente vero perché il cinquanta per cento dell'indice ammessi ai frontières markets
è rappresentato da tre Paesi gli Emirati Arabi Uniti il Kuwait e il Qatar che sono tra i Paesi tutt'altro che poveri
Quindi quello che caratterizza i Paesi di frontiera in realtà non sono solo economie che sono nella prima fase di sviluppo di crescita ma hanno anche dei mercati di capitali che sono ancora poco sviluppati
Allora perché secondo noi Schroders i mercati di frontiera sono un'interessante opportunità
Ci sono almeno tre trenta che ne abbiamo individuato di crescita il primo allegato sicuramente l'abbiamo sentito anche in altri interventi che mi hanno preceduto i trend demografici
I mercati di frontiera sono rappresentati da una popolazione di circa novecento milioni di persone
Bene pensate che più del cinquanta per cento di questa popolazione stiamo parlando addirittura del sessantuno per cento di questa popolazione a meno di trent'anni
Questo significa che c'è una forza lavoro in grado di generare produzione di fare crescere l'economia ovviamente molto più forte rispetto a paesi dove la popolazione è un po'più vecchia
Costo del lavoro il costo della manodopera in questi Paesi è bassissima in Bangladesh il costo medio orario è di un decimo del costo medio orario di un cinese
E questo significa che quando andiamo al mercato prendono la maglietta l'etichetta non è più made in China me medi in Bangladesh
E non ultimo questi Paesi di frontiera detengono una significativa risorsa ri quota delle riserve mondiali delle riserve delle risorse naturali
Detengono il trentaquattro per cento delle risorse mondiali di petrolio e il ventisei per cento delle risorse mondiale di gas naturale
Allora perché investire oggi sui Paesi di frontiera
Abbiamo detto in termini di prodotto interno lordo in termini di crescita economica i Paesi di frontiera con tre punto sei
Crisi ogni di dollari rappresentano una quota significativa del prodotto interno lordo di tutti i Paesi emergenti
Va bene rappresentano circa una quota del quattordici per cento cioè sono
Dietro nelle posizioni di vertice dietro solo Paese come la Cina
Però se guardiamo
Il grafico sotto in basso dalla slide vediamo che in termini di capitalizzazione dei mercati bene la loro potenzialità e ancora molto sottovalutata e ancora inespressa
Con centoquarantanove centoquarantasette miliardi di dollari è un po'il fanalino di coda
E davanti solo un piccolo paese emergente come la Malesia quindi rappresenta nei Paesi di frontiera in termini di capitalizzazione di borsa circa il quattro per cento del del totale dei paesi
Emergenti ma questa è solo la prima ragione
Che ci spinge a dire che c'è una interessantissima straordinaria opportunità di investimento su questi Paesi la seconda ragione e che sono mercati dei correlati certamente dei Paesi sviluppati ma dei correlati anche dai Paesi emergenti
Qualcheduno di voi si ricorda per caso che cosa hanno messo a segno l'indice dei Paesi emergenti l'anno scorso nel due mila tredici
Un segno negativo meno due per cento
I paesi di frontiera hanno messo a segno un risultato positivo a due cifre lascio la curiosità di ciascuno di voi verificare quanto stanno rendendo quest'anno
Bene allora di fronte a questa innegabile opportunità di investimento come dire l'homo economico ossa razionale dovrebbe decidere di
Diversificare proprio portafoglio prendere la decisione di investire su questi
Su questi Paesi
Peccato che in quanto esseri umani gli investitori sono condizionati anche da trappole cognitive
Sono condizionati da da emozioni e tutti noi infatti siamo fatti di razionalità ma siamo fatti anche di emotività siamo ragione e sentimento siamo cuore e cervello
Ed ecco perché si dice che il peggior nemico dell'investitore spesso e volentieri siamo noi stessi di fatto la pancia
L'irrazionalità hanno un'influenza in tutte quelle che sono le decisioni che quotidianamente siamo portati a prendere anche quelle anche quelle finanziarie
E questo avviene non solo perché abbiamo un cuore che pulsa ma anche perché abbiamo una mente una mente che a volte ci mente tutti se me lo consentite potremo fare un brevissimo esperimento
Ma veramente previsto per vedere quanto lamenta volte ci mentre siamo portati ad avere delle scorciatoie cognitive
Prendiamo un pallone e un paio di scarpe palloni se siamo in termini anche calcistici CRI mondiali un pallone un paio di scarpe insieme costano centodieci euro
Le scarpe costano cento euro più del pallone
Quanto costa il pallone
Ripeto un paio di scarpe è un pallone insieme costano centodieci euro le scarpe costano cento euro più del pallone quanto costa il pallone
Se molti di voi hanno risposto dieci euro siete in buona compagnia però la realtà è la risposta errata perché la risposta corretta ed cinque euro
Cento cinque più cinque fa centodieci centocinque meno cinque fa cento ma non preoccupatevi perché questo è semplicemente frutto di come in nostro cervello nel corso degli anni si è sviluppato il porta a prendere delle scorciatoie cognitive
Allora ritorniamo un po'al nostro tema
Generalmente per tracciare il profilo dell'investitore
Si tengono in considerazione qualche cosa soprattutto gli aspetti più fattuali gli elementi dichiarati manifesti quali letta la professione il reddito disponibile la capacità di risparmio l'orizzonte temporale
E così via
Bene mettiamo il caso che questi elementi chi sono imprescindibili attenzione sono imprescindibili per delineare il profilo di un investitore
Suggeriscono che una parte del portafoglio debba essere investito in strumenti chiamiamole anche rischiosi come possono essere i Paesi di frontiera che vi ho di cui vi ho parlato prima
Ecco ma siamo certi che l'analisi degli elementi fattuali di quelli
Dichiarati siano sufficienti per esaurire il profilo del nostro investitore
Se hanno davvero tutti gli elementi
Per valutare che un determinato prodotto sia perfettamente in linea con il DNA dell'investitore
In realtà secondo noi
E non solo secondo noi esista anche un aspetto dette degli elementi tal latenti degli aspetti psicologici
Come possono essere le trappole cognitive lo stress del momento in cui sono preso quando soli in cui sono nel momento in cui prende una decisione di investimento
In alcuni tratti della personalità ecco sono tutti elementi che possono condizionare ovviamente le mie scelte finanziarie possono alterare anche la percezione dei rischi e portano l'investitore a volte ad essere miope
Ad esempio una trappola mentale molto diffusa è quella del Lombardo era se cioè quella tendenza a considerare il i titoli geograficamente più vicini a noi
Ritenuti perché li conosce e pensiamo di conoscerli meglio li riteniamo più sicuri e magari chi è
Intrappolato in questa trappola mentale corre il rischio magari non cogliere le opportunità che magari paesi di frontiera che sono mercati geograficamente più lontani a noi in quel momento possono possono dare
Allora
Quello che noi auspichiamo
E che nella costruzione
Ma non solo nella costruzione ma anche nella manutenzione di un portafoglio finanziario
Che un investitore
Adotta magari anche con l'aiuto di un professionista di un consulente finanziario che lo affianca
A nostro avviso dovrebbe tenere conto non solo del Pilastro della razionalità quindi dite gli elementi fattuali che abbiamo visto prima ma anche del pilastro delle razionalità e il tema delle mie dell'emotività degli investitori
è un ormai sul tavolo di discussione di molti operatori di molte istituzioni
Delle autorità di vigilanza e crediamo che sia semplicemente una questione di tempo entro il quale
Il questionario MiFID che oggi alla Lizza solo il pilastro della razionalità vedrà uno sviluppo
Ma è come Schroders abbiamo un po'anticipato i tempi ci siamo messi a disposizione dell'industria abbiamo fatto un qualche cosa che è completamente
Scevra da qualsiasi logica commerciale abbiamo costruito un un sito che si chiama www investimenti punto it che non è altro che la messa a terra
Vieri principi dei principi della finanza comportamentale c'abbiamo messo in pratica quello che
Il tema della finanza comportamentale quindi come nostro cervello reagisce a ad alcuni stimoli e quindi come nostro cervello può prendere delle scelte finanziarie
Dicevo è un teste psico finanziario quindi non è altro che un un
Un teste di di che dura una quindicina di minuti un insieme di domande attraverso il quale
Viene prodotto un teste psico finanziario quindi è uno strumento che consente a a ciascun investitore o chi vorrà sottoporsi di diventare che cosa di diventare consapevole di quelle che sono le proprie trappole cognitive
Di quello che ha il suo stato d'animo in quel momento il suo livello di stress che può andare ad impattare pone nelle scelte finanziarie di quelli che sono i suoi tratti della personalità che anche si possono influenzare
Le scelte di investimento
Quindi non è uno strumento che da soluzioni di investimento non è un sostituto del questionario MiFID è semplicemente uno strumento on line semplice gratuito
Che aiuta investitore professionista che lo affianca a prendere consapevolezza
Di quel famoso secondo pilastro
Allora questo progetto è nato circa un anno fa ne abbiamo ricevuto migliaia di questionari che sono stati compilati
E grazie alla collaborazione scientifica con Università Vita-Salute San Raffaele ed è nostro partner scientifico in questa iniziativa abbiamo cominciato a fare delle analisi sui questionari che abbiamo ricevuto
Sono emerse delle cose interessantissime
Uno dei primi elementi è stata ad esempio la differenza tra consulenti quindi professionisti e clienti finali in termini di in trappola mento queste sono quelle che vedete le trappole mentali più diffuse
Quindi lo aver confidenze cioè la tendenza a ad avere una da una eccessiva sicurezza in se stessi che tipicamente più presente nei consulenti correlato ovviamente alla loro attività
L'effetto disposizione che presente in seconda posizione tra tutte e due le categorie l'effetto disposizione è la tendenza a vendere troppo rapidamente gli investimenti in cui si è in guadagno
I attenere troppo lungo gli investimenti in cui siete in perdita
E lo specchio baite sette cioè la tendenza lasciarsi condizionare nelle scelte future da eventi negativi accaduti nel passato
Lo sai che mai perfetta e peraltro presente soprattutto nelle persone più sensibili in coloro che sono caratterizzate da una maggiore propensione al rimpianto di fronte a una perdita ed è ad esempio la prima trappola presente tra i clienti
Lombare se l'abbiamo visto prima non risultano tra queste trappole o meglio non risultano tra le più frequenti l'avversione alle perdite l'effetto gregge di quel magari molti di noi hanno già sentito parlare
Un'altra correlazione molto interessante è stata quella di
Vedere come gli stati d'animo
Influenzano le trappole mentali allora si questionari che abbiamo ricevuto bene sette sette persone su dieci si sono dichiarate felici
E va benissimo nel senso che le persone e più socievoli o più emotivamente stabili presentano poi dei profili di rendimento migliori rispetto alle persone che si dichiarano invece infelici
Le persone invece che presentano stati motivi negativi sono più soggette invece all'effetto disposizione ci attendono a vendere troppo rapidamente investimenti in cui sono in guadagno e attenere invece quelli che sono in perdita
Chiaramente le persone felici però possono corrono un altro rischio che quello dello per confidence
E quindi quello di assumere più rischi rispetto al necessario
L'ultima correlazione che abbiamo trovato molto interessante invece quella di gender e cioè la differenza fra uomini e donne
Allora quello che è emerso e che le donne sembrano meglio attrezzate sotto un profilo psicologico rispetto agli uomini
Per per sfuggire alle trappole mentali più diffuse e i complimenti alle signore gli uomini infatti
Sono più intrappolati rispetto alle donne nello per confidasse quindi assumono più rischi e spesso e volentieri movimentano il loro portafoglio anche in maniera eccessiva
Gli uomini sono a hospice soggette rispetto alle donne dell'ottimismo Aias e quindi hanno una minore tendenza a considerare i diversi scenari anche quelli negativi vedono tutto positivo investiamo se senza problemi perché tutto positivo
Tuttavia
Ancorché in un quadro generale di minore in trappolamento delle donne rispetto agli uomini le donne risultano
A più avversa lettera di certe tendono a vivere le perdite in maniera più traumatico rispetto agli uomini
Allora io quello che vi ho detto fino adesso a cosa serve non serve sic
Amente ad avere la garanzia di avere un risultato positivo dei propri investimenti serve semplicemente a prendere consapevolezza che gli aspetti psicologici e le scorciatoie cognitive che la nostra attente mente la nostra testa ci porta a prendere
Può condizionare le scelte di investimento quindi esserne consapevoli in linea generale ci dovrebbe portare a delle scelte più razionali e più ragionate grazie mille
Faccio io commento perché io credo che
Quello che ha detto Luca
Siamo molto importante cioè
Vedete
Tutti i nostri processi tutti i processi e le nostre professioni comprese quelle delle professioni finanziari sono basati su un concetto che è quello della simmetria
Asimmetria informativa
E però la simmetria informativa in termini anche di chiamiamola così potenziale compensazione vedo Gianluca la scienza vice presidente del Codacons quindi di un'importante associazione dei consumatori
Non può essere soltanto
Compensata sul piano delle competenze
Dobbiamo combattere l'analfabetismo finanziario ma dobbiamo anche capire come scegliere e la consapevolezza nella scelta se voi pensate a quello che ha detto Luca
è una simmetria comportamentale
Ovvero una un problema di asimmetria nelle
Consapevolezze di se stesso
E delle nostre modalità che possono essere quelle nella gestione di un medico piuttosto che nella gestione di un investimento e questa è una cosa importantissima io credo come trend di lungo periodo
Altri
Diciamo così per tentare di capire quali sono i problemi i processi di education di educazione che bisogna mettere in pratica molto pragmaticamente perché poi se non sia educano le giovani generazioni
Arriviamo che quella simmetria realtà non si compensa e credo che la stessa cosa si possa dire di altri due fenomeni che sono stati fino adesso ricordati
Faccio due esempi una quella slide è l'ultima quella che ha fatto vedere Filippo la Scala
Quello è un sistema a rete competenze
Tempo il Time management è una competenza fondamentale e soprattutto quel sistema Rete per cui in realtà un po'come fa confà socia azioni ma anche come fanno IBA il progetto deve essere inclusivo
Deve essere aperto in un sì in una situazione complessa non esistono finali chiusi
Non esistono finali dove si vince o si perde per forza esistono finali aperti aperti dove si
Ragiona per approssimazioni successive la stessa cosa credo che valga sia per il trend della semplificazione importantissimo che ha ricordato Matteo Bosco
Perché poi la semplificazione standardizzazione ma soprattutto è capacità di compensare la simmetria informativa
E nel contempo anche per la cosa importantissima che ha segnalato Sergio al Barelli per cui Cesi ci sono due grandi meccanismi di lungo periodo il processo demografico
E
La presenza delle donne che sono prende sui quali
E con i quali noi dobbiamo fare assolutamente i conti fare conto che dal mille novecentosettanta ad oggi a livello globale due posti sul treno sono stati creati per donne
Quindi quando qualcuno mi dice no ma sai c'è una crisi delle professioni manageriali c'è sicuramente la crisi davano delle pressioni manageriali ma anche perché il mercato si è ristretto
Quindi da questo punto di vista
Secondo me vale la pena di fare grande attenzione a queste a questi flash adesso io ve ne ho ricordati alcuni ma
I colleghi credo che abbiano fatto del veramente delle degli approfondimenti nella visione molto importanti
Sui quali ragionare non soltanto per presidiare l'oggi e questo è un po'il tema è la giornata ma soprattutto per cercare di progettare il futuro Stefano
Sì sì infatti in più aggiungere il pensiero laterale che ormai entrata a far parte del
Criterio fra virgolette scientifico con cui cercare di affrontare gli investimenti
A questo punto chiamerei Marco dalle vacche
Di Caijing parlarci generalmente AGEA
E quindi Marco soluzioni per favore buongiorno a tutti permettetemi stare al mio posto visto che non ha un supporto informatico qua
Volevo cogliere l'occasione per lanciare gli spunti nell'industria che rappresento io qui sono un po'una voce fuori dal coro pagano sono sì un analista finanziario
Non sono un asset manager ma rappresento tra virgolette l'industria assicurativo e c'è una frase di Angelo Deiana che avete certo molto impedito anche poco fa
Dove lui dice analfabetismo finanziare caro Angelo Cera fatti Betis mo'altrettanto pericoloso ancora più strisciante e che è l'ANAS riti ISMU assicurativo
Che cos'è l'analfabetismo assicurativo purtroppo il
Il rapporto dell'italiano medio con l'assicurazione
E al rapporto che ha con il balzello dell'assicurazione obbligatoria recita auto che deve pagare ogni anno in agenzia se consenziente al quale non può circolare
E questa è la cultura assicurativa media in Italia non c'è niente di più sbagliato perché
L'assicurazione deve essere vista ancor più che in questi tempi in tempi di crisi non comune ha speso non come un balzello ma bensì come un investimento
C'è una una ricerca cui assistito poco tempo fa agli inizi dell'anno da parte dell'Università Statale di Milano sulla nuova famiglia italiana nuovo profilo la famiglia italiana
Che dice pensate che una famiglia su cinque in Italia oggi non è più in grado di fare fronte a una spesa imprevista e definisce spesi imprevista con una spesa che in una soglia fra i mille euro e cinque mila euro
Quindi questo dato rende ancora più importante il fatto che uno strumento come quello dell'assicurazione è lo strumento che deve fare proprio fronte a delle spese impreviste fare proprio a fronte delle spese di natura previdenziale di sanità
Ad incidenti che si possano avere e che ancora ho ancora oggi oggi ancor più in tempi di crisi sono spese che inizia a progettare in anticipo
E quindi in uno scenario di crisi come colleghiamo tutti i giorni in realtà la spesa assicurativa media pro capite in Italia continua a calare quindi non lo scenario dalle tinte direi piuttosto fosche ancora più fosche perché la raccolta quindi
Del del mondo assicurativo in Italia la raccolta che di conseguenza va in decremento ormai negli ultimi ci han cinque anni la raccolta dei premi assicurativi da anni in Italia
Scende mediamente di tre quattro punti percentuali ogni anno
Quella del vita è altalenante relazione quelli che sono
La comparabilità con gli strumenti gli investimenti tradizionali e con la predisposizione del risparmio delle famiglie italiane ma comunque anche questo è lo scenario negativo
Però per delineare quello che è il tema del del del convegno di oggi quelli che sono gli scenari in ambito assicurativo diamoci un orizzonte temporale di tre cinque anni lo scenario
Dal mio punto di vista è un po'meno fosco un po'meno fosco perché per fare un esempio l'azienda che io rappresento qui oggi che ai G
è un'azienda che negli ultimi dieci anni in Italia è cresciuto del cinquecento per cento quindi un'azienda che è passata da cinquanta milioni di euro di raccolta premi a circa
Due punti percentuali di raccolta del mercato italiano a circa seicento milioni di raccolta
E questo come è successo è successo perché essi si è capaci di individuare quelli che sono i macro trend all'interno della industria in cui si opera ci sono delle straordinarie opportunità all'interno di quel macro tre
E quindi molto brevemente visto che il tempo è poco cerco di illustrarli un primo macro trend è che piuttosto evidente ed è un dato di mercato il fatto che oggi
Polo proprio dicevo sulla spesa assicurativa voglio aspira assicurativi italiana e a pari con il Portogallo nel nel settore danni e qui ci sono degli spazi enormi di crescita in determinate aree come l'Ara Presidente serale come l'area
Infortunistica che si cavalcato opportunamente dagli assicuratori aprono degli ampi spazi di crescita
C'è un secondo Trend estremamente interessante che è quello della distribuzione assicurativa mercato assicurativo
Da anni è un mercato piuttosto ingessato dal punto di vista distributivo abbiamo il canale agenziale che rappresenta più dell'ottanta per cento della raccolta del mercato
E poi abbiamo altri canali come quello del brokeraggio e quello del settore bancario e del settore Werft
Bene oggi
C'è una normativa che entrati in vigore lo scorso anno che ha reso la distribuzione tramite il canale agenziale estremamente più flessibile
Oggi il monomandato sempre meno utilizzato si utilizza molto di più il plurimandato la collaborazione tra agenti è possibile per legge mentre prima non era possibile
E questo apre l'opportunità di poter interagire con le reti di distribuzione in modo estremamente più efficiente in modo più flessibile
D'altro canto
Il la distribuzione sul canale web
Il canale diretto aumenta tantissimo mentre inizialmente si vendeva
Pochi milioni di euro di premi assicurativi oggi si arriva a vendere non mi pare circa ottocento milioni di euro di premi di raccolta sul web pre soprattutto
Treni legati a ai viaggi quindi assicurazioni viaggi Otmar mai si vendono polizza infortuni si vendono anche poi inserita
Quindi oggi l'assicuratore che riesce a interpretare modello distributivo in modo alternativo sicuramente ha davanti a sé di gli scenari di sviluppo che sono estremamente interessanti un altro tema che è stato
Toccato da alcuni colleghi è quello dell'innovazione anche qui il panorama del mercato assicurativo
Non ha offerto fino ad oggi molto perché se voi veri confrontate le offerti di diverso in compagnia di assicurazioni purtroppo si assomigliano un po'tutte
Non ci sono grandi differenze non c'è stata l'abilità di adattare l'offerta al
Al segmento al quale ci si rivolge
Però esistono le eccezioni ne vorrei citare una che significativo per esempio quello di una polizza che conoscono in pochi ma che sta diventando una polizza molto richiesta sul mercato della polizza
Gli addetti ai lavori chiamano di è noto vaporizza dare tornando officer che tutela il consiglio d'amministrazione per quello che era loro attività principale in caso di richieste danni da parte di banche fornitori o comunque da
Dalla pletora di di terzi bene questa era una porta che non esisteva è stato creato un mercato venti anni fa
Importando la polizza dirò in Italia oggi in poi se dirò c'è un mercato circa in Italia di duecentocinquanta milioni di euro
Qui è stato creato un mercato dal nulla o grazie al contributo innovativo di prodotto in un'industria punte come dicevo che non fa moltissime innovazione
Un altro esempio che interessante citare oggi
è quello legato ai rischi cyber chi sono i rischi molto nuovi oggi tutti noi siamo coinvolti nella gestione
Dei rischi nella gestione dei dati informatici nell'utilizzo nella conservazione tutti noi per pagare un posteggio un accesso un'area riservate in centro mandiamo un sms
Beh pensate oggi se qualcuno si appropriasse della nostra identità digitale e la utilizzasse e quanti danni può fare
Pensate quanti danni ci possono essere se un dipendente infedele di un'azienda pubblica o di un ospedale
Vende le cartelle cliniche dei pazienti con informazioni riservate semplicemente
La la la società in questione non li protegge adeguatamente quindi questi questi dati vanno persi
Quindi visto le coperture assicurative innovative studiate di recente che vanno a coprire proprio quest'area dei rischi informatici o cyber e domani probabilmente ci sarà Sinisi penso a un mercato di circa quattrocento milioni di euro in Italia dedicata a questi rischi quindi vedete come l'innovazione di prodotto quando va incontro a quelle che sono le esigenze
Del consumatore può creare mercato può rappresentare un trend che alla fine fa fa economia
Un ultimo punto che ci tengo a
A illustrarvi vista anche la platea visto che qua oggi ci sono i rappresentanti di di tante associazioni professionali
è il fatto che
C'è sempre più una tendenza da parte del legislatore in Italia a approvare a colpi di decreto legge coperture assicuratore assicurative obbligatorie
Ed è un esempio recente lo scorso dopo lo scorso agosto l'assicurazione obbligatoria dell'arresto per civile professionale
Per tutta una serie di di categorie professionali per morti ordini
Anche questo può essere visto da molti come una specie di di balzello di un'assicurazione obbligatoria ma in realtà anche questa è un'opportunità
Opportunità perché
Va diritto al cuore di quello che il rapporto tra il professionista e il suo cliente il rapporto fiduciario perché
La copertura di assicurazione tutela SIL professionista
Ma tutela soprattutto l'interesse generale tutela l'interesse del cliente
E quindi è un'opportunità soprattutto per il professionista
è anche un'opportunità per il mercato delle assicurazioni perché
Lo dico da addetti ai lavori l'offerta anche quale inseguimento del l'assicurazione professionale è stata per lungo tempo un'offerta molto standardizzata tutte le compagnie offrivano prodotti simili tra di loro
E con la il tema dell'obbligatorietà il fatto che il il il funding il premio disponibile per questa tipologia di copertura aumentarla stimolato la fantasia degli assicuratori che sono uscite così produrre coperture
E i loro media come la chiamo noi quindi fatte su misura perché ogni associazione ogni categoria professionale ha un profilo di rischio molto diverso dalle altre e quindi va studiata caso per caso
E poi sono state studiate anche delle convenzioni di gruppo che anziché assicurare professionista singolarmente il che determina prezzi più elevati la possibilità di disdette dalla compagnia in caso sinistro
Qui entra in termini molto pratici una convenzione generale molto volte
Consente proprio perché c'è un'omogeneità di rischio ci sono un numero di liste assicurati molto più elevate prima di tutto un prezzo più competitivo delle condizioni più estese
E molte volte dei meccanismi di gestione dell'assicurazione molto più evoluti e innovativi per esempio la cui gestione dei rischi con l'assicuratore che oggi avviene sempre di più con alcune categorie professionali dove
Liquidatore sinistri una compagnia che molte volte un po'un tuttologo che liquida tutto si occupa di tutto
Si ritrova a gestire sinistri professionali di RC professionale insieme alla
All'associazione che rappresento i professionisti facendo un lavoro a quattro mani
Ricevendo consigli e suggerimenti da chi lavora sul campo tutti i giorni e quindi sa da quali sono i potenziali rischi di quella professione
Il che è molto qualche utile all'associazione di professionisti anche per delineare delle linee guida per la professione per cogliere gli spunti da incidenti che purtroppo avvengono dei sinistri che avvengono all'interno della propria categoria
Ed avere così un rapporto con i propri associati molto più concertato e molto più costruttivo
Quindi
Ho voluto individuare questi macro trend proprio per
Farvi capire come
Quando si individuano degli elementi innovativi all'interno di ciascun settore c'è spazio come nel caso dell'assicurazione
Per fare mercato per fare cultura
E per fare crescere però in fondo questo nostro Paese questo è stato capito molto bene visto che io seguo anche altri mercati non solo con l'italiano è stato molto ben capito in altri mercati esteri dove ci sono
Frequentemente i tavoli di concertazione dove il pubblico lavora col privato e quindi dove si utilizza il potenziale di sviluppo del settore assicurativo
Purtroppo come spesso capita in Italia non è stato ancora molto capito capito fino in fondo si parla molto di concertazione ma poi
Alla fine si fa sempre molto poco
Tutto qua grazie
Grazie Marco in effetti ogni volta che si fa cultura
Oltre che fare del bene alla società si crea anche lavoro opportunità di mercato perché nascono le esigenze che nascono e aspettative nascono i bisogni soprattutto
Nasce la circolazione un po'di Fini di sangue che permette il rinvio la rinnovazione
A questo punto abbiamo Davide Gatti che irresponsabile del divisione vendite di anima Sgr Davide grazie
Bene buongiorno a tutti
Anima è un operatore italiano indipendente leader nel mercato risparmio gestito
Oggi cerchiamo di seguire quello che è il mandato che ci ha dato al Presidente Angelo Deiana che ringrazio nel cercare di descrivervi
Un'area che secondo noi è un'area di interesse proprio di una noia mortale perché parlano di Europa quindi pensate voi che
Roba sexies
Perché parliamo di Europa beh senz'altro a un mercato che noi conosciamo molto bene
Vorrei descrivervi alcuni alcuni aspetti che secondo noi possono essere interessanti a livello generale
Per fare una valutazione in termini di opportunità di investimento Coggi né cosa abbiamo visto sui mercati finanziari vediamo un mercato parte gli ultimi giorni in cui c'è stato un po'di correzione sostanzialmente
Dei mercati sia obbligazionari che dei mercati azionari che sono andati sostanzialmente bene addirittura ad assorbendo nella nave appunto nella slide potete vedere si è il tema dei rendimenti dei BTP
Quindi alcuni Paesi periferici che sono crollate sostanzialmente nel corso degli ultimi anni
Il mercato italiano che di fatto è un livello di di indice pre-crisi
Addirittura mercati come la Grecia non riniziato a immettere sul mercato dei bond
E la cosa più incredibile che addirittura le società di rating che di solito arrivano dopo che i buoi sono scappati hanno iniziato addirittura migliorare il rating dei Paesi periferici
Quindi debordando questo abbiamo una situazione generale è una sensazione generale di
Positività sui mercati europeo sull'Italia in modo particolare
Come mai è successo questo stanziamento al mercato sia ci batto di alcune cose che
Sono state fatte
Eravamo sostanzialmente qualche anno fa in assenza di una politica fiscale e monetaria diciamo più che altro un'assenza di un ministero dell'economia a livello europeo
Qualche passo è stato fatto perché sono stati creati diciamo degli enti che lo sostituiscono i cosiddetti fondi salva Stati
Che in qualche modo hanno dato una risposta immediata I mercati che chiedevano questo tipo di
Impostazione a livello a livello politico
A livello di governance monetaria qualcosa è stato fatto
Soprattutto da quando c'è Mario Draghi perché pur essendo in assenza di quello che si chiama il prestatore di ultima istanza all'estero l'astro sorta
Sul modello americano
Da solo una cosa che cita tantissimo qualcuno Gargano evidentemente
Prestatore di ultima istanza
In realtà noi non abbiamo un prestatore di ultima istanza ma abbiamo avuto un governatore della Banca centrale europea
Che ha cercato di andare in quella direzione infatti ormai oggi mercati si aspettano un vero diciamo quante te di leasing anche a livello europeo già a partire dal due mila e quindici
Infine gli Stati sovrani
I vari Stati che compongono mercato europeo
Hanno diciamo fatto i compiti a casa nel senso che soprattutto i Paesi periferici sulle quali c'erano delle diciamo disomogeneità strutturale con i Paesi kora penso non so per esempio alla Grecia
Alla Spagna la stessa Italia hanno fatto i compiti a casa perché in termini di deficit
Hanno ridotto loro deficit la Spagna è passata sostanzialmente in due anni da un meno dieci e sei a un cinque tre di deficit a la Grecia
A portato diciamo ha ridotto fortemente il suo saldo delle partite correnti lo stesso ha fatto l'Italia è passata da negativa o positiva se pur di poco
La Grecia addirittura ridotto i diciamo il il monte salari il costo per i salari del venticinque per cento pensate che non sia superiore in Germania sono aumentati del dieci per cento corse salari quindi sfasamenti compiti a casa ne abbiamo fatti
I mercati finanziari hanno sentito questo però poi se andiamo a parlare con l'economia reale io quando Mimmo per lavoro anche stamattina sono arrivati in taxi chiedo sempre taxi viste che sono i più informati di tutti
Come vacua Roma cioè
I taxi stia un mio personale invece tutti libero se vi spiego perché perché loro sanno quanti clienti vanno negli hotel di lusso
Una roba a particolare che però funziona perché quando loro vedono che la gente molto ricca non va più negli hotel di lusso di Corciano smesso loro siamo veramente tantissimo in crisi perché normalmente
Quel livello lì di clientele aggira comunque spende per turismo diciamo si muove lo stesso
Effettivamente questo perché sta stamattina mi ha confermato che ancora
C'è un livello di percepito
Di economia reale ferma e in effetti i numeri ce lo dicono quella per la produzione industriale se togliamo gli Stati Uniti
Diciamoglielo economica europea meno dieci e uno per cento dal due mila sette meno zero quattro per cento la Germania meno venti per cento l'Italia tasso di disoccupazione
Tra l'ACI gli Stati Uniti
Unione economica europea più undici per cento sei e sette per cento la Germania l'Italia più dodici e sette per cento quindi è evidente che
L'economia reale oggi non ancora
Diciamo raccolto questa positività dell'investitore internazionale
Perché questo è un tema
Come sto questo titolo che va usato il Sole ventiquattro Ore qualche anno fa quando eravamo nel pieno della crisi dello spread
Perché il tema della crescita è un tema che a questo punto diventa estremamente importante perché
Perché a livello politico europeo la mancanza di crescita e quindi la
Diciamo difficoltà diciamo di diverse classe sociale a
Sbarcare il lunario comunque da vere
Un'attività economica prospera crea un tema di radicalizzazione di euroscetticismo a livello europeo che va a impattare fortemente su quello che il disegno europeo che abbiamo diciamo impostato tantissimi anni fa
E questo chiaramente impatta anche in termini di sostenibilità del debito perché se non c'è crescita dobbiamo chiederci come sostenere l'enorme debito che hanno alcuni Paesi
Ora
A livello di euroscetticismo questi sono i risultati sostanzialmente dei partiti
Che in qualche modo populisti chiamiamolo chiusi
C'è stato da tutte le parti un omento in qualche modo importante di questi partiti euroscettici
Lo sappiamo noi in casa nostra ma l'abbiamo visto anche in Francia abbiamo visto anche
In Inghilterra quindi questo è un trend diciamo che a livello europeo non è dimensionalmente diciamo
Grave ma senz'altro un un qualcosa che bisogna temere in conto nel momento in cui
Si vogliono prendere decisioni economiche sul benessere dell'Europa e dell'Italia in particolare
Il tema della euroscetticismo io ho messo tre foto di tre persone che vi ricordo ciò impone le sulla scosse più forte di tutti chiaramente
Pepe Guardiola sulla Catalogna è un altro che
Ricorda pagare forse le signore non lo conoscono e l'altro deve Cameron queste sono tre
Temi molto importanti perché voi sapete che la Scozia quest'anno a settembre farà un referendum sulla propria autonomia
Questo in qualche modo può scatenare diciamo tutta una serie di
Tematiche più ad ampio raggio a livello europeo
Questo probabilmente darà seguito dalla Catalogna anche se lo Stato
Diciamo spagnolo non riconosce questo a differenza di quello che ha fatto la Gran Bretagna non riconosce questo referendum diciamo sulla sulla sull'ipotesi diciamo di staccare la Catalogna dalla dalla Spagna
E non dimentichiamoci che dopo
Che
A a livello europeo si è deciso di optare per un un nome politico ha rappresentanza della
Dell'Unione economica Europea non particolarmente gradito da parte di deve Cameron
Lui ha detto che metterà ai voti l'adesione della Gran Bretagna all'Unione però mi troverà questo sono temi molto importanti
Che evidentemente sono temi politici ma sui quali
L'economia in qualche modo e la politica possono fare tante cose
Sostenibilità del debito perché perché se vogliamo vedere i principali paesi
Nella media dal novantotto al due mila sette abbiamo una media che è molto diverso rispetto a quella che noi oggi abbiamo
Guardate la stessa Germania c'è un campione di non solo di calcio dopo sette uno ieri sera il Brasile ma anche di
Diciamo rigore aumentato il proprio debito pubblico
L'area euro complessivamente l'aumentato il Giappone lamentato l'Italia evidentemente lamentata anche quindi c'è un tema di sostenibilità del debito perché le misure sui quali si possono agire diciamo due su tre
Ce le siamo un po'già giocate nel senso che
I compiti a casa il rigore in qualche modo abbiamo cercato di applicarlo senz'altro ci sono sparse aperte si può sempre fare meglio ma di sicuro tutti gli Stati hanno dato loro modo io penso sempre
Un relatore prima di me mi ha parlato cioè il tema della riforma delle pensioni
Italiana è una riforma che viene citata in tutto il mondo come esempio
Diciamo di ri di di riforme che sono state fatte quindi no giusto per non piangersi sempre ad oggi sono è vero che noi
Dobbiamo fare tante cose ma ne abbiamo fatto anche alcune molto molto importanti
I tassi di interesse sostanzialmente sono sono a zero e quindi dobbiamo cercare di concentrarci sul tema della crescita
Guardiamo un attimo due-tre cose giusto per
Brevemente fare il punto tra una crisi l'ultima grande crisi che abbiamo avuto che è stata nel due mila nove e quella del due mila dodici due mila tredici
La differenza a parte la portata nel due mila e dodici del due mila nove le il discesa del PIL era nell'ordine di quattro punti e mezzo percentuale molto differente stanziamento e dalla da circa l'uno per cento che noi abbiamo avuto tra il due mila dodici due mila tredici
Ma la cosa diciamo che appare molto molto forte che sostanzialmente in in termini di domande in Terna quando si può rifare partire la crescita si può agire su due cose sugli investimenti sulla domanda interna
Da domani Terme inesistente e molto molto cure diciamo ridotta
E quindi vanno molto bene le misure che cercano
Di
Intervenire su questo tema cioè dare un po'di potere il potere di spesa ai cittadini
Ma senz'altro un aspetto molto importante andare a incidere sulla parte degli Investimenti
Ora quale sono le due tre buone notizie dal mio punto di vista dal nostro punto di vista
Prima di tutto che c'è una consapevolezza politica
Politica e politica monetaria nel senso che abbiamo una BCE che pur avendo diverse sfumature al proprio interno comunque è consapevole che a questo punto bisogna
Prendere delle scelte diciamo un pochino più radicali più a sostegno dell'economia anche sull'esempio di Paesi come l'Inghilterra che hanno per esempio adottato delle misure di politica monetaria che vanno a incidere direttamente sulle cono
Reale oggi la più grande critica che viene fatta e che
Le agevolazioni in termini di dell'immissione di liquidità non sono andate non sono finite nell'economia reale ma sono finite nelle banche in realtà poi questo non è
Perfettamente corretto perché in realtà le banche le hanno utilizzate per comprare titoli governativi riducendo lo spread hanno ridotto anche il costo del credito però
L'altro aspetto è che la politica stessa cioè qua ho portato qualche titolo i politici europei si sono rese conto che bisogna in qualche modo fare qualcosa ancora di diverso
Bene altra buona notizia
Gli investimenti pubblici in Aura in area euro sono ai minimi storici e la stessa cosa si può dire degli investimenti privati guardate qua
Vi ho portato due grafici che partono dal novantotto e dal novantuno rispettivamente
Vedete a che livelli siamo di investimenti sostanzialmente siamo proprio ai minimi degli ultimi vent'anni
In entrambi i casi
Se andiamo a vedere addirittura
Vividi cito altri due tre date interessante una cosa per esempio che permea molto curioso cioè il grafico in alto a destra celletta dello stock di capitale in euro zone
E ai massimi livelli degli ultimi vent'anni ciò vuol dire sostanzialmente lo dico
Come si spiega in modo molto serio cioè oggi ne quando dobbiamo decidere di comprarsi un frigorifero o banalmente un'azienda decide
Di cambiare le fotocopiatrici o le stampanti oggi
Resistere a fare questo cambiamento inattesa di vedere che cosa ci sarà domani in termini di
Crescita economica quindi queste sono notizie che sono diciamo sono stati di fatto diciamo non particolarmente attraente ma che rappresentano una buona notizia nell'ottica futura
Perché
Badate anche le vendite di auto in Italia e Spagna siamo a meno sessanta per cento degli ultimi quindici anni cioè siamo veramente come si dice abbiamo toccato il fondo in termini di investimenti e di consumi
Vogliamo direttore in Italia proprio nel caso specifico
Gli investimenti totali nominali siamo sotto il livello dell'ottantacinque
Stessa cosa si può distrattamente siamo a livello del novantasette per quanto riguarda le costruzioni investe ma che investimenti in macchinari ma di trasporto siamo al novanta all'anno novantatre e arriviamo addirittura
Sui macchinari se sorgerà la novantadue quindi una situazione
Che può essere solo migliore guardando avanti ma avendo la forza in qualche modo di
Credere che bisogna attivarsi su delle voci ben precise in termini di spesa
Quali sono le buone notizie oltre al fatto di essi nei minimi sul tema degli Investimenti e se nominiamo vedere a livello acqua diciamo aggregata a livello europeo la domanda per
Scusate il mio Time era scaduto quindi vuol dire che sono oltre quindici minuti mi dare ancora un minuto
La domanda aggregata per i Verdi siamo per investimenti delle imprese sta aumentando
La vendita di auto nei Paesi periferici pur essendo bassa sta leggermente aumentandola grafico a sinistra
E soprattutto la fiducia dei consumatori i programmi di investimento delle imprese europee addirittura siamo ai livelli diciamo massimi diciamo degli ultimi quindici anni
Quindi c'è una progettualità a livello di Corporet a livello europeo che sta andando nella direzione che ci serve per avere
Diciamo una crescita che ci dia la possibilità di sostenere il debito conto serenità
In sostanza il trend è dal nostro punto di vista vuole essere anche un po'ironico perché mi realtà non si è stata ad un trauma di un trend ma il ritorno
Degli investimenti e sull'area euro cioè ritornare a ragionare con una logica di crescita esattamente ripercorrendo quello che è stato fatto da Paesi come gli Stati Uniti conforme strutture sociale di capitale molto diverse
Perché abbiamo un miglioramento del quadro macro che comunque sta arrivando sta soprattutto arrivando un miglioramento dei fondamentali così dette micro cioè le aziende stanno facendo più profitti stanno facendo più utili
Si stanno allentando quelle che sono gli Stendhal creditizi comunque si sta omogeneizzando levarlo di all'allegato di area euro con la sua con Lettieri più a livello bancario quindi le disomogeneità tra i Paesi verranno meno
Quello che si chiama tentato domando cioè il fatto che
Ognuno di noi nel momento in cui decide di comprarsi un bene per la propria casa comincia ad accorciare questo tempo perché comincia ad acquisire futuro su diciamo prospettive fiducia nel futuro
E soprattutto dicevo iniziative politiche che vadano nella direzione
Che abbiamo detto c'è quindi una fortissima consapevolezza una forte diciamo
Decisione da parte di tutti quelli che sono i Paesi europei per andare verso un tema di crescita a livello europeo grazie
Garanzie Davide
Diciamo che
Questa
Fuori focalizzazione sulla crescita come punto chiave
In effetti deve farci pensare perché né c'è nessuna possibilità di distribuire della ricchezza se non si era creata una nuova e per creare della nuova ricchezza
Anche leggendo il libro di Angelo
Mi sembra che vi si debba andare verso la rivoluzione tecnologica bisogna
Che a fronte affrontiamo con maggiore determinazione questo grande cambiamento tecnologico che è in corso
Chiudiamo gli interventi di questa mattina sul lato finanziario con Morgan Stanley
Nicolò Rabitti quindi Nicolò
A terra parola grazie
E quando ci si trova di fronte un'agenda così fitta come quella di stamattina il rischio di parlare alla fine per tutti i relatori è sempre quella di essere visti i ma un ostacolo tra il pranzo la sigaretta la pausa io corro esattamente questo rischio in questo momento
E per di più è scientificamente provato che verso la fine degli interventi succede una cosa strana
Cioè il livello di gradimento dell'audience sale al diminuire del tempo che un relatore impiega a parlare quindi se io fondamentalmente mi limitassi a salutarvi e ringraziarvi probabilmente otterremo un livello di gradimento altissimo
Non sono così buono lavoro pur sempre per una banca di investimento americana pertanto pensato di fare un patto
Scendere a metà vederci a metà strada e cercare in otto minuti di darvi quelle che sono le più di Morgan stalle per quanto riguarda la visione a Brera e quindi diciamo
In un orizzonte di dodici diciotto mesi
E quella che può essere una visione un po'più lunga che prenda i prossimi cinque dieci anni quello che può essere un'individuazione di un macro Paese ma macro trend sui mercati finanziari a medio lungo respiro
Allora per quanto riguarda
La visione a breve
Il messaggio che vorrei portarvi a quello che noi
Di Morgan stalle pensiamo che i tassi negli Stati Uniti possano salire molto prima di quanto si aspetta al mercato
Questo perché l'economia americana secondo me in una situazione di forza maggiore rispetto a quella vista dagli ultimi dati
In questo hanno contribuito anche delle condizioni climatiche poco favorevoli per quanto riguarda gli Stati Uniti soprattutto verso la fine dello scorso anno all'inizio del due mila quattordici quindi ci aspettiamo dei dati di crescita dei dati macroeconomici generali
Perché battano le aspettative degli analisti di qui alle prossime settimane nei prossimi mesi questo vuol dire che a un certo punto la fetta sarà costretta ad agire prima di quando si aspetta al mercato
Il mercato oggi si aspetta che la fine possa con cominciare ad alzare i tassi
A partire dalla seconda metà del due mila quindici alcune addirittura pensano dalla fine del due mila quindici
Secondo alcuni dei nostri gestori questo potrebbe già avvenire all'inizio del due mila quindici
E questo potrebbe voler dire che potremo vedere un aumento dei rendimenti sui titoli di Stato americani già a partire dalla seconda metà del due mila quattordici quindi sostanzialmente nei prossimi mesi questo chiaramente potrebbe avere degli impatti sull'andamento dei mercati finanziari
Più interessante secondo me è spostare l'orizzonte più avanti perché parliamo di futuri scenari è un futuro scenario l'abbiamo individuato in quello che abbiamo chiamato
Il mondo degli emergenti post BRIC
Ne abbiamo parlato di emergenti anche i relatori che mi hanno preceduto hanno parlato di dei Paesi emergenti di paese di frontiera
Ecco secondo noi è molto interessante andare a vedere quello che è successo nel mondo dei Paesi emergenti diciamo negli ultimi dieci anni come stanno cambiando quei mercati e come potrebbero essere sfruttati dagli investitori nel prossimo futuro
Quello che abbiamo identificato all'interno del mondo degli emergenti ma in generale dei mercati finanziari vedete che ogni decennio
Più o meno ogni decennio i mercati finanziari individuano un trend un trend che viene sfruttato in maniera trasversale a prescindere dal mercato finanziario di riferimento
Per cui negli anni settanta le materie prime soprattutto loro egli azioni energetiche sono stati il trend che ha vinto in quegli anni
Negli anni ottanta l'azionario giapponese è stato un trend molto forte dei mercati
Negli anni Novanta ci vi ricorderete tutti il settore tecnologico che dagli anni Novanta al due mila hanno segnato proprio l'esplosione dei titoli tecnologici e secondo noi
Il trend il macro trend molto forte che ha guidato i mercati dal due mila due mila dieci è stato quello dei Bric ovvero dei Paesi emergenti individuati da Brasile Russia India Cina aggiungiamoci anche il Sudafrica che rappresenta la esse
E delle materie prime perché chiaramente quando si parla di queste economie in maggior ragione maggior ragione della Cina
Parliamo di una potenza economica che appunto in questo decennio ha cominciato ad assorbire la gran parte delle materie prime prodotti a livello globale trainando dietro di sé le nazioni che esportano materie prime
In tra tutte citiamo Brasile e Russia ecco secondo noi questo trend di crescita ormai arrivato al capolinea e lo si vede anche analizzando quelli che sono i dati
Dell'indice azionario dei Paesi BRIC quindi sostanzialmente dopo aver raggiunto il punto di massima più o meno verso la fine del del due mila a otto due mila nove ecco che abbiamo visto una una fase di decrescita una fase di correzione proprio dell'indice che investa in questi mercati
Tutti i principali Paesi Brix stanno producendo
Stanno rallentando la loro cavalcata economica ma questo non è una sorpresa è assolutamente normale che lo abbiamo visto anche nelle slide del dottor tema anni quando ci faceva vedere la differenza tra gli emergenti e Paesi di frontiera ci sono delle fasi di crescita dei mercati per cui non si può sempre crescere
Al dieci al dodici per cento pale con la mia cominciano ad essere più matura più sviluppate e la crescita pende a ridursi quindi è quello che sta avvenendo sui Paesi emergenti vedete come
Secondo le nostre stime stanno calando i ritmi di crescita in tutta l'economia che compongono l'acronimo Brix continueranno a decrescere per cui è assolutamente plausibile che nei prossimi
Al quattro cinque anni la Cina ad accrescere ben al di sotto delle stime attuali al di sotto anche tal taluni dicono di questo cinque per cento che è un uno spartiacque importante per quanto riguarda i dati di crescita
Facciamo un parallelismo
Anche il Giappone l'abbiamo visto nella mia prima diapositiva avuto è stato nello spot light no è stato nel raggio di luce degli investitori ha regalato delle belle soddisfa neanche da un punto di vista della crescita economica se andiamo indietro tra i cinquantacinque il settantatré quindi andiamo indietro di qualche anno anche il Giappone cresceva a ritmi del nove virgola tre per cento all'anno
Che sono più o meno pari del nove virgola sei per cento
Della Cina di qualche anno fa ok e quindi poi vedete come l'economia giapponese questa forte galoppata della che della crescita economica in Giappone sia rallentato fino ad arrivare ai dati attuali quindi si è parlato addirittura del ventennio perso in Giappone ora nessuno vuole ipotizzare
Che la Cina compiere allo stesso destino però è assolutamente normale che un'economia dopo essere cresciuta tanto vada a rallentare
In Cina ci preoccupa soprattutto il tema legato all'indebitamento e direi anche il tema legato al mercato immobiliare crediamo che le banche
In Cina siano troppo indebitate e che ci sia la possibilità di vedere quella che per effettivamente sta dimostrando di essere una bolla dal punto di vista del mercato immobiliare perché sono state create questa megalopoli che in alcuni casi
Sono hanno hanno prodotto delle città fantasma perché la domanda non riesce non continua ad assorbire questi questi mobili immobili nuovi che vengono immessi sul mercato
Sostanzialmente quello che noi crediamo sugli emergenti in generale
E che si vada verso questa nuova media cioè si vada verso una nuova normalità dopo aver visto la crescita arrivare dal tre virgola sei per cento al sette virgola tre per cento ecco che i mercati emergenti torneranno nuova normalità intorno al quattro per cento
Ma questo che cosa vuol dire questo vuol dire che
Le stelle quelle che sono stati i BRIC dal due mila due mila dieci verranno Mammano sostituite da altre economie emergenti queste sono alcune
Delle economie emergenti in cui ne stiamo investendo stiamo stiamo stiamo guardando con attenzione stanno probabilmente in alcuni casi anche gradualmente sostituendo l'esposizione
Di quelle altre Regioni che avete visto le Filippine la Thailandia la Colombia il Perù il Messico la Polonia sono alcune delle economie emergenti che secondo noi hanno le capacità per diventare a quelle che sono state l'economia BRIC nell'ultimo decennio e anche all'interno dei Paesi di frontiera come appunto citavano prima alcuni dei miei colleghi troviamo delle situazioni molto interessanti giusto per concludere quindi
Riassumo alcuni dei temi che ho trattato
E molto difficile ripetersi nella crescita è molto difficile ripetersi in termini finanziari di successo per cui non sempre i temi finanziari che sono stati di successo in un decennio riusciranno esserlo anche nel decennio successivo
I Brix sono stati sicuramente il tema di successo del decennio che è andato dal due mila alla fine del due mila nove
E sostanzialmente noi crediamo che all'interno dei mercati emergenti ci saranno altre regioni altre economie che possono gradualmente sostituì
E come tema di interessa degli investimenti e degli investitori quelle che sono state queste economie che continueranno a essere molto importanti della produzione di PIL globale eccetera ma probabilmente saranno meno attraenti d'ora in avanti da parte della platea degli investitori grazie
Mosca fare Lucca
Mi ha ne approfitta ne approfitto visto che sei
L'ultimo di sette
E c'è un convitato di pietra di cui nessuno ha parlato che il prezzo dell'euro cioè è vero che dobbiamo fare ripartire la crescita è vero che ci vogliono gli interventi sulla spesa pubblica
Sul efficientemente la burocrazia che bisogna rilanciare
L'innovazione e lo sviluppo bisogna dare cultura eccetera eccetera però
Noi come italiani finché non avevamo l'euro e avevamo la lira dopo che dove siamo entrati nell'euro gli americani e giapponesi ci insegnano che la competizione si fa anche sul valore relativo della moneta
Nessuno di voi ha parlato del cambio euro-dollaro tosse di Morgan Stanley quindi uno dei più titolati in assoluto a poterci dire qualcosa
Una spinta verso la crescita soprattutto alla luce del fatto che tu iniziato l'autopresentazione parlando di una crescita dei tassi in America molto probabilmente anticipata rispetto alle previsioni
Una
Crescita del dollaro contro l'euro è qualcosa che ci possiamo attendere e che quindi va nella direzione
Di aiutare la possibilità di una ripresa economica soprattutto per le aziende esportatrici dell'Unione europea
è qualcosa che si aspettano tutti già da un po'in realtà c'è uno studio che dimostra come e i Paesi core dell'area euro le aziende dei Paesi Cordella Rea euro quindi sostanzialmente Germania Paesi del Nord sono competitive nell'esportazione anche con un cambio dovesse arrivare a uno e cinquanta questo chiaramente ammazzo terribilmente poi i Paesi della periferia quindi è auspicabile che ciò accada è chiaro che quello che ha guidato le dinamiche
Le variabili di cambio soprattutto tre euro-dollaro negli ultimi anni è stata la differente politica monetaria delle due principali banche centrali no perché sostanzialmente
Fin quando la Fedra a ha provveduto ad espandere il proprio Bilancio attraverso delle politiche di quantità divisi in quindi allentamento monetario
L'incremento quantitativo mentre la BCE non lo ha fatto è chiaro che questo immetteva sul mercato più dollari e il dollaro si deprezza va nei confronti dell'euro
Ci stiamo avvicinando potenzialmente ad un'inversione di tendenza da questo punto di vista perché la fredda cominciato il cosiddetto pay per in quindi
La riduzione di questi acquisti e quindi di questi missione di dollari sul mercato
E potenzialmente lo abbiamo sentito la BCE ha cominciato la sua strada di allentamento quantitativo poi bisogna vedere anche come verranno effettuate le varie misure eccetera però qualora dovesse arrivare questa inversione di tendenza è chiaro che da un punto di vista delle considerazioni economiche ci saranno meno dollari sul mercato ci saranno più euro e questo dovrebbe un attimo ribilanciare il rapporto di cambio tra euro dollaro però attenzione perché
Citando il mio alla mia relazione di poco fa ho parlato dei Paesi emergenti
La Cina negli ultimi l'ultimo periodo probabilmente è stata uno degli artefici del fatto che da quando Mario Draghi ha tagliato i tassi in Europa l'euro non si sia svalutato poi più di tanto nei confronti del dollaro perché ha cominciato a convertire a parte le riserve in dollari in euro questo è stato un problema quindi chiaramente nonostante gli sforzi della banca da Banca centrale che potrebbero anche essere fatti però bisogna poi vedere
A livello globale quale sarà l'evoluzione e quali saranno le scelte che fanno tanti altri Paesi questo per dire che cosa che sicuramente non ce lo aspettiamo
Vi potrei dire dare le stime che Morgan Stanley research alla nostra divisione di analisti
Da
Trimestralmente e che spesso è costretto a rivedere non perché gli analisti non siano più in grado di fare delle previsioni ma perché sulle forze valutare sulle valute intervengono tante e tali forze che non sono prevedi vi di qui a dodici mesi a sei mesi a ventiquattro mesi per cui noi crediamo che si possa arrivare magari anche all'inizio del due mila quindici ad avere un rapporto di cambio intorno una ventisette una ventiquattro secondo delle forchette
Però è assolutamente
Dobbiamo continuare a monitorare gli aventi per vedere se si va in quella direzione oppure se ci dovessero essere delle
Come dire degli avvenimenti all'interno di questo periodo che ci portano dall'altra parte quindi questi auspicabile tutti speriamo si vada in quella direzione ma non è certo che questo accada
Grazie Lucca e anche
Grazie perché non era previsto questo intervento grazie del
Estemporaneità comunque abbiamo finito la nostra sessione di sette case d'investimento secondo me hanno dato
Grande valore dunque a questa mattinata e adesso ripasso la parola ad Angelo perché abbiamo un ultimo intervento prima della pausa per i transiti perché vedete anche quest'ultima relazione anche questa riflessione su
Sulle valute di racconta sempre più una caratteristica che s'Concone la la quale tutti quanti dobbiamo fare i conti che non è la globalizzazione però invalidazione è sempre esistita
è una fase di globalizzazione espansione all'impero romano è una fase di globalizzazione lo sviluppo delle ferrovie nell'Ottocento quello che conta di questa fase di di globalizzazione all'interdipendenza
Lo dicevo prima noi siamo diventati tutti quanti dipendenti gli uni dagli altri e questa è una riflessione molto importante soprattutto se riprendendo quanto dicevano
Sia Matteo Bosco per quanto riguarda la semplificazione ma soprattutto serve Orba rally per quanto riguarda il ruolo della demografia ruolo delle donne non capiamo che in realtà le donne sono
Sia quantitativamente
E io vorrei dire anche qualitativamente questo è uno dei punti fondanti
Dell'azione di contrasto ci azioni soggetti che vanno assolutamente valorizzati
Così come sta piano piano succedendo ma così come
Non
Non come dovrebbe essere per questo con falso cioè azioni a
Una politica molto forte e di valorizzazione delle donne e per questo che invito
Federica De Pasquale dal nostro vicepresidente con delega per le pari opportunità a raccontarvi brevemente i cinque punti fondamentali dell'azione di contrasto ci azioni
Sulle donne che sono punti guardate dove non si vola tanto alto ma non perché non si colloca non si voglia volare tanto alto ma perché le cose che rimangono troppo alte poi hanno Pavia fatti concreti
Per cui Federica vi racconterà cinque punti molto concreti
Di valorizzazione concreta che può partire da domani
E sui quali noi ci stiamo battendo sia a livello istituzionale centrale che a livello territoriale perché poi alla fine se voi ci pensate il mercato del lavoro lo governano le istituzioni centrali lo Governo le istituzioni territoriali Federica
Buongiorno a tutti grazie Angelo e permettetemi sono di togliere un minuto al mio intervento per dei saluti che considero e ringraziamenti che considero doverosi innanzitutto ecco
Adesso mentre ero qui mi è venuto in mente che l'ultima volta che sono intervenuta da questo podio Stati in occasione di un evento importantissimo che noi abbiamo organizzato per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia e le donne
Quindi il valore delle donne diciamo sin da allora nonostante poi tutto il lavoro che hanno fatto se vogliamo dietro le quinte
E anche in quell'occasione era stato emerso per esempio per
Non voglio torna e tanti indietro ma questo aspetto di tante donne che noi avevamo in contesti già lavorativi
E quindi noi siamo anche qui oggi Angelo tu hai già ringraziato il Presidente Cremonesi ma io vorrei fare un'ulteriore ringraziamento anche se non è qui in sala
A alla responsabile delle pari opportunità della Camera di commercio di Roma
La dottoressa Parisi carissima amica è persona che ha fortemente sostenuto questa nostra iniziativa di oggi ed è stata lei appunto che ha poi diciamo un unito anche questo aspetto dei nostri due Presidenti Angelo per quanto riguardava me quindi confà socio azioni
E il dottor Cremonesi e l'ingegner Cremonesi per quanto riguardava la Camera di Commercio
Parto brevemente da un altro da un'altra concezione noi un anno fa eravamo la meno della metà di oggi
E però c'eravamo dati un compito io credo che questo compito vada sintetizzato in un grazie a tutti i Presidenti che sono entrati in compenso ci opzioni allora e quelli che ci sono oggi che sono il triplo
E quindi a tutte le associazioni e in primo luogo al motore delle nostre associazioni che sicuramente è stato Angelo non è per un angelo centrismo Deiana
Mai necessariamente un doveroso grazie a chi è chi ha voluto questo motore e l'ho portato avanti con una logica totalmente nuova
E adesso vado alla a focalizzare quello che che voglio dirvi e brevemente
E senza tediarvi molto anche perché
Avete già ascoltato tanto stamattina piccolo inciso mondo della finanza
Io prima ero dietro le quinte e vi devo fare un piccolo appunto
Mi è stato detto a meno male da una persona che ancora vedo giù in fondo che almeno c'è lei dopo perché hanno parlato solo gli uomini quindi è vero che qui voi avete detto è al Pertol grandi
E spazi al genere femminile alla presenza delle donne a queste donne che sono un po'più diciamo
Forti nel sostenere anche il mondo degli Investimenti però poi alla fine dovete inserire nelle vostre per la terza qualche donna che parli di finanza ce ne sono tante afferrare
Allora noi
Abbiamo come per esempio come insomma confà associazioni sostenuto una proposta di legge che va ad aprire allo Statuto delle attività professionali io credo che questo proprio per quello che ci può essere dentro lo Statuto anche col mondo tutto ordinistico e non solo
Può dare grande spazio a quelle che poi sono
E le necessità del mondo femminile
Io mi sono fatta un mio un quadro in questo anno che è anche collegato a quelle che sono le mie attività se volete parallele a quelle del mondo associativo che gravitano sia nel mondo della politica quindi in ambito parlamentare
Sia per quanto riguarda l'altro incarico più come all'interno di Confort soci azionisti sacche io ho che di vicepresidente della Consulta femminile per le pari opportunità della Regione Lazio dove quindi posso abbracciare a quelle che ci sono le necessità più territoriali
Che ha anche il mondo femminile ma non solo
è anche qui un'altra piccolissima parentesi per me pari opportunità e credo anche nel nostro settore non vuol dire occuparsi solo delle ed ho
A me noi dobbiamo garantire pari opportunità di accesso a tutto l'insieme di servizi a tutto un insieme di
Impatti diciamo che noi abbiamo in tutti i settori non meno anche quello appunto che di cui si è parlato pocanzi
E aprire quindi a i nostri mercati
Alla luce quindi di questo alla luce del fatto che sono anche un componente del comitato del del Bess del rapporto che annualmente il CNEL e l'Istat hanno deciso
Di portare avanti è stato presentato adesso il ventisei giugno sul benessere eque sostenibile anche all'interno del Bess noi abbiamo un aspetto fondamentale che oggi riguarda le donne
Che è appunto quello che paradossalmente nonostante i dati poi usciti dall'Istat la scorsa settimana sulla disoccupazione femminile
In effetti noi abbiamo una disoccupazione femminile che paradossalmente si è bloccata cioè non è in effetti diminuita più di tanto nella misura in cui in effetti a diminuire è stata quella maschile
Cioè oggi spesso noi abbiamo le donne che portano avanti la famiglia che sono quelle che si sono dovute mettere nel mondo del lavoro
Guardando dentro casa nostra in contrasto c'è azioni noi abbiamo un problema di parità di genere e quindi di valorizzazione del mondo femminile
Che non non esiste cioè noi non dobbiamo valorizzare le donne nel senso che le nostre attività da questo punto di vista non hanno problemi di di questo tipo almeno per quanto mi riguarda
L'idea di una professionista iscritta alle nostre associazioni o di un professionista non fa alcuna differenza neppure nel momento in cui
Vengono poi scelte per svolgere la loro attività
E questo è un vantaggio grandissimo però nello stesso tempo rappresenta che cosa uno svantaggio perché la nostra libera professionista passatemi il termine poco felice ma efficace
Ha un doppio problema che quello
Di essere riuscita con enormi difficoltà a conciliare i suoi tempi di vita e di lavoro
In un modo ancor più pesante rispetto a una donna che per esempio lavora nel settore pubblico
A noi viene chiesto ad esempio in caso di maternità di rinunciare a gestire la nostra clientela per poter usufruire di determinate
Garanzie che invece nel pubblico impiego hanno tutti a questo punto uno dei cinque punti che io volevo lanciare come confà associazioni
Era proprio quello la della creazione di un fondo previdenziale o meglio comunque di un fondo privato
Che vada venga finalizzato a sostegno di quelle che sono le problematiche della famiglia dell'input della nostra del nostro libero professionista donna
Mi riferisco non è molto difficile a situazioni che sono già presenti sul mercato che noi abbiamo potuto vedere più nel mondo devo dire imprenditoria
Ma anche noi abbiamo il problema di avere per esempio gli asili nido di avere comunque una struttura di questo genere ma non meno nel nostro caso e questo è un trend Sutu
Delle donne
Noi abbiamo il lavoro di cura vuol dire l'assistenza anche a persone anziane che abbiamo in famiglia o persone malate che nel novanta per cento dei casi
Coinvolge la
Figura femminile ora se la figura femminile è una come noi che lavora è logico che questo è assolutamente un grande
Problema quindi
Prevedere un fondo che possa essere utilizzato esclusivamente per offrire servizi
è convenzioni anche con il mondo socio assistenziale a mio avviso è un punto fondamentale per permetterci di lavorare con una certa serenità
Considerate anche un dato preciso noi oggi abbiamo che nonostante la crisi e qui chiedo un piccolo sostegni no nel due mila e tredici noi abbiamo ma non sono voluto scrivere bene
Una media di mille e cinquantatré impresa secche al giorno hanno
Aperto nuove imprese al gioco sono mille cinquantatré in prese di queste mille cinquantatré imprese al giorno nuove che noi abbiamo in Italia contro mille diciotto che hanno chiuso quindi comunque abbiamo un trend positivo
Una su quattro a accapo una donna quindi quanto dicevate voi
Della capacità di voler investire di volersi mettere in gioco permettetemi la frase
Che hanno le donne sicuramente vera vanno sostenute nei vari processi quindi un primo processo è sicuramente quello di sostenerle
Sia per quanto riguarda i servizi Suri sui figli sui minori ma non meno per quanto riguarda le persone magari anziane oppure con deficit motorio o quant'altro che noi possiamo avere in famiglia
E qui passiamo al punto dolente il punto dolente che ci accomuna a trecentosessanta gradi con tutti coloro che sono con me come si suol dire a partita IVA e la gestione separata dell'INPS
Voi sapete che noi abbiamo un'aliquota che non ci permette ormai più di respirare siamo i primi sostenitori dell'INPS da questo punto di vista in campioni abbiamo pochissimo
A maggior ragione per quanto dicevo prima quando una donna in maternità
Io ci avevo provato anche nella precedente legislatura sostenendo modificando quella che era
Sostenendo delle parlamentari su quella che era la modifica della legge cinquantatré del Duemila che proprio la legge madre se vogliamo della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
E avevo proposto e devo dire avevo trovato anche da parte delle varie associazioni di categoria in primis proprio mi ricordo Confartigianato per esempio
Grande spazio su un punto visto che a noi viene chiesto durante i mesi per poter accedere a quelle gara si è limitate che avviamo in caso di maternità viene chiesto tra virgolette di abbandonare quasi completamente la nostra clientela
Io trovo doveroso e giusto che a questo punto la donna in maternità venga anche messe in condizioni di pagare meno contributi all'INPS
E questo per un periodo di tempo chiaramente che purtroppo so già deve essere limitato perché il Ministero del lavoro l'aveva già lavorato su questa ipotesi
Ed è unanime un limite che deve essere imposto in cinque mesi tra quindi prima e dopo ho il parto generalmente quindi sono tre mesi successivi al parto per l'allattamento e i due mesi precedenti
Queste quindi questo è un altro punto che noi potremmo portare avanti e ora ovvi dico anche perché
Promuovere e poi dei progetti di orientamento professionale per le donne che sono fuori dal mercato del lavoro da anni noi abbiamo tantissime professioniste io anche né
Il mio ruolo all'interno della Consulta femminile della Regione Lazio che raggruppa più di cento associazioni eterogenee questo impatto ce lo informa quotidiana
Abbiamo donne che per vari motivi carico familiare figli o quant'altro hanno abbandonato
Il il diciamo il posto di lavoro le nostre professioni sono tutte
Professioni che immediatamente possono dare aria a questo nuovo mercato del lavoro e aiutare quindi le donne a ritornare
E al ad essere attive sul mercato del lavoro sintetizzando poi un altro aspetto positivo sono i centri per l'impiego regionali
Allora qui è fondamentale una piccola parentesi su cui voglio un attimino soffermarmi confà associazioni
Sì ed è al tavolo voluto dal ministro Poletti dal Ministro del lavoro
Per promuovere garanzia giovani voi avete sentito nei giorni scorsi il grande flop che ha avuto il fondo di garanzia giovani
Ma promuoverlo però su richiesta del Ministro in un'ottica di genere
Quindi a questo tavolo che è coordinato dalla consigliera nazionale di parità la consigliera Alessandra Servidori che tra l'altro non è potuta venire qui oggi perché si trova a Torino ma vi saluta
Contro associazioni sia di unitamente a tutte le altre associazioni di categoria non è e ci tengo a precisarlo un tavolo di concertazione ma un tavolo per promuovere pre per proporre azioni positive
L'azione positiva una almeno che confà associazioni vuole presentare a questo tavolo
E quella a di
E iniziare a interloquire con i centri dell'impiego territoriali e quindi qui ecco il libello che deve scendere necessariamente
Dove noi non siamo per niente conosciuti cioè le nostre professioni nei centri per l'impiego e quindi rivolte nel caso specifico mio a quella fascia di età dei di donne che va dai diciannove
Ai ventiquattro anni non è assolutamente conosciuta noi possiamo fare professore possiamo fare orientamento professionale quindi
Ad un livello più alto di età ma anche a un livello inferiore tramite i centri dell'impiego mi è stato assicurato che questa
Appunto è una prospettiva ottimale soprattutto visto l'alto tasso di disoccupazione giovanile ormai arrivato al quarantatré per cento
E non ultimo quindi per sintetizzare tra l'altro noi abbiamo qui anche sul fondo
La possibilità di avere già al nostro interno io ne parlavo con la vice Presidente Paola Palmieri inizi prima che si occupa proprio anche di di questo
All'interno di un contesto più grande che quello del secondo web fare e non meno del valore che con Angelo Deiana abbiamo sempre detto di portare dentro confà socio azioni
Del terzo settore che possono
Creare una rete tale per cui ci possono permettere di promuovere all'esterno ed in vari ambiti tutte le nostre professioni
Vorrei chiudere con un piccolo quindi una piccola richiesta noi siamo nel semestre di presidenza italiano della UE
Quest'anno il due mila e quattordici e l'hanno dedicato alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro
Ma non meno il semestre di presidenza italiano dovrà definire in forma stringente quella che è la strategia di Europa venti venti
Alla luce di questo ed Europa venti venti per le pari opportunità guardate bene che va oltre i livelli che noi immaginiamo qui territoriali quindi è mia intenzione supportata dalla Presidenza
Promuovere in autunno un incontro con i funzionari della Commissione non meno del Parlamento europeo per trattare le tematiche di genere e per promuovere anche da questo punto di vista le nostre professioni
Chiudo dicendo che un altro aspetto sulla problema della grande che voi avete toccato cioè di promuovere con fatto Confort socio azioni in un livello internazionale
Noi abbiamo un altro aspetto che io ho seguito in Parlamento molto da vicino che è quello della cooperazione internazionale
Siamo arrivati ad avere quasi una legge e credo che quella debba essere portata avanti anche per promuovere molte delle attività che vedono le donne impegnate e anche nel nostro ambito su questo
è anche un altro aspetto noi siamo stati gli undici questo Angelo ci tengo a dirlo come Confort socio azioni ad avere sostenuto
Un aspetto fondamentale è quello dei fabbisogni standard che nessuno ha voluto tirare fuori
Esistono oggi noi l'abbiamo scritto a gennaio in un articolo a mia firma ma esistono oggi delle interrogazioni parlamentari che chiedono al Governo come mai
Essendo state approvate dalla COPAFF a dicembre del due mila tredici le note metodologiche noi oggi non siamo in grado di avere ancora
Quanto ogni Comune può spendere guardate non è una follia lo dobbiamo trattare qui in casa nostra perché per esempio a me va ad incidere nel momento in cui io voglio dei servizi sociali in più per le associate di Confort socio azioni
O per il mondo al femminile quindi conoscere quelli che sono i fabbisogni Standard e quindi mi sta bene anche quanto ieri è stato approvato in Senato in merito all'emendamento sulla riforma del Titolo quinto a firma dei relatori per inserire i costi Standard in Costituzione questo obbligherebbe chiaramente le Regioni nel caso del Titolo quinto ad avere
Una prospettiva ben mirata su quelli che devono essere i costi da tenere sotto controllo e quanto si può spendere sul territorio tempo
Noi vuol dire una ricaduta in termini di IRAP e poi una gravi o eventualmente in termini di IVA e tutto quello che riguarda anche il comparto fiscale
Quindi cinque punti Borrelli ma sui quali io vi invito a ragionare
Aperti come diciamo sempre a tante proposte e soprattutto con la richiesta che io ho fatto ieri in una nostra riunione che invito a fare qui oggi a tutti i presidenti di associazioni a me servì Rebecchi una piccola presentazione di ognuna delle vostre attività ecco che svolgete all'interno quindi delle associazioni proprio per promuoverla all'interno dei centri dell'impiego
Declinando l'assetto vi è possibile anche al femminile quindi con la disponibilità e la valutazione di impatto di genere grazie
Ringraziamo
Federica
Una battuta
Io credo che non ci sia bisogno di valorizzare tanto le donne se sanno valorizzarsi così da sola grazie
Io ringrazio
I partecipanti alla Conferenza dei relatori
Ringrazio i presenti aperitivo e appuntamento alle quattordici e trenta sempre in questa sala per il proseguo tassativo dice il presidente quindi ubi maior buona politico tutto
Giacomo dare
Tra poco
Siamo per riprendere
I lavori
Di questo interessante pomeriggio dedicato e i temi del future dell'economia adesso ritorna tra noi il Presidente a cui cedo la parola
Se nel frattempo finite gentilmente di accomodarvi Angelo
Ricominciamo
Allora mi dà il permesso Marco
Grazie
Ricominciamo i nostri lavori stamattina come avete visto
O come
Molti di voi hanno visto abbiamo fatto dei ragionamenti
Sul tema
Diciamo così degli scenari economico finanziari che caratterizzano questo mondo partendo da un presupposto
La finanza ormai è una parte fondamentale di più del nostro mondo il mondo globalizzato interdipendente
Dove se noi siamo riusciti ad a vere
Lo dicevo stamattina cinquecento milioni
Di poveri che sono usciti dalla soglia di povertà
Nei Paesi in via di sviluppo è stato grazie al capitalismo diffuso e altri
E a tanti strumenti della finanza che qualcuno fra virgolette in quota parte ancora demonizza quindi dopo una mattina
In cui abbiamo provato a dei esplorare alcuni scenari lo scenario dell'economia della reputazione
Lo scenario
Della reputazione che però si fa concretezza pensate a quello che è stato detto stamattina in
Sulle agenzie di rating e pezza dal fatto che confà soci azioni non più di tre in quattro mesi fa ha lanciato un'idea che non è nostra
Ma che evidentemente lo supportiamo in maniera forte che è quella di fare un veramente un'agenzia di rating europea la Cina si sta facendo la sua agenzia di rating
E quello è un sistema per misurare
L'economia della reputazione così come abbiamo parlato di analfabetismo finanziario della necessità di education così come abbiamo parlato del ruolo sempre più importante delle donne
Nell'economia della società e abbiamo ricordato che dal mille novecentosettanta ad oggi due persone su due posti di lavoro su tre sono stati creati per donne
A questo punto però e a fronte di questi scenari dove in realtà il vero orizzonte di con falso cessioni
è quello di cercare di stressare la visione di lungo periodo perché perché con la velocità di cambiamento attuale
In continuo accelerazione fra l'altro tutte le visioni di breve periodo tutti gli strumenti tattici tutto quello che
Del giorno dopo giorno può avere sicuramente un valore emergenziale
Ma non può guidare lo sviluppo
Perché quello che ci fa vincere oggi
Ci può far perder domani
E quindi
A questo punto la rete di riflessione che vogliamo fare ed è per questo che abbiamo organizzato questa giornata qui oggi
A un anno dalla nostra Costituzione
E con un grande successo teoricamente da poter festeggiare i centocinquanta associazioni duecentoquaranta mila professionisti iscritti ma qual era il nostro obiettivo quello di festeggiare no
Il nostro obiettivo era quello di via allungare la visione è per questo che questa giornata si chiama il futuro possibile
Per questo che stamattina abbiamo cercato di allungare la visione sul piano economico finanziario adesso vediamo quali sono le risposte dalla società civile
Della politica
Dei sistemi che Governo hanno in realtà veramente i processi economico e non solo economici ma anche sociali
E questo evidentemente e qui lo dico anche coinvolto emotivamente
Non può che partire
Da chi
Il nostro mondo sono inventato
Ce l'ho qui accanto
Maestro Giuseppe De Rita
Probabilmente
Se lui non si fosse inventato
In quel
Che era maggio del novantatré
Pure o forse un po'prima
Questa analisi di questo mondo probabilmente non saremmo qui così come siamo
Dopo la quattro due mila tredici dopo quindi una serie di
Riconoscimenti che sono venuti nel corso del tempo è
E che sono stati
Il frutto di
Battaglie e di riflessioni
Abbiamo deciso l'anno scorso che non volevamo più essere antagonistico nessuno ci dovrebbe raggiungere io l'ho visto prima Gaetano Stella presidente di Confprofessioni
Proprio perché non è in realtà
Siamo su una piattaforma collaborativa noi collaboriamo con tutti questa uno spaccato importante
Del nostro sistema economico e sociale voi vedete qui delle persone particolarmente importanti e ringrazio anche Paolo Messa che ci moderata da qui
Alla fine alle diciotto
Ma perché quello è la logica
Quello è il processo quell'orizzonte stress siamo la visione di lungo periodo e cerchiamo di capire dove andare se poi noi di compasso ci azioni con le nostre competenze delle professioni la finanza delle professioni dell'immobiliare
Delle professioni del management delle professioni de la comunicazione del web riusciamo a dare un contributo noi
Ve lo dico così come mi viene siamo contenti così
Ed è per questo che
Cedo la parola al dottor De Rita certo provocando lo
Lei è stato l'investito l'inventore di questo mondo
Questo mondo mondo ricco è un mondo che potrebbe essere messo a disposizione di del Paese ma
Cosa ci sta dentro questo Paese e nel prossimo futuro di questo Paese
Ma ringrazio
Negli annali della presentazione
Nella mia vita nei né
Nei miei dieci anni di crescita e io ho avuto solo due grandi intuizioni i patti territoriali e questo aprire
Il
Il con il il campo delle professioni
Patti territoriali sono stati abortiti in maniera inadeguata a fine degli anni Novanta però invece le professioni sono andate avanti
Qual era la ragione la filosofia
Politica di quel periodo
La filosofia politica in quel periodo
Resta ancora valide
Lo sviluppo si fa se ci sono tanti soggetti
Lo sviluppo fatto da pochi soggetti la grande impresa le imprese di Stato di reti la programmazione le direttive europee
La politica lo sviluppo fatto da pochi soggetti non c'erano forti
Perché in una società che è di molto ridotti neanche di
Milioni miliardi di persone che in Italia di milioni
Di persone l'idea che tutto possa essere ricondotto al vertice di poche impresa di poche persone poche tecnocrati non funziona
L'idea di allora
Era quella di moltiplicare i soggetti
I patti territoriali furono moltiplicazione di soggetti territoriali
Mettetevi insieme dappertutto fate batto e venite qui a Clemente che firmiamo e il patto e poi si va avanti
Ricordo sempre che
Uno dei primi dibattiti firmammo è un patto del Cilento
E arrivo a firmarlo perfino il vescovo Franco una mobilitazione mai vista
Noi naturalmente siamo
Quella vicenda è andata per altri versi certamente
Si è
Depotenziata anzi si è incancrenita enunciati
E siamo oggi a un tentativo quasi a una nostra Arcidiano della Cassa per il Mezzogiorno
Mi sono ricostituire un soggetto forte pura follia però insomma lo fa lo facciamo se sono
Il grado di fare
Nel mondo delle professioni
Avvenne la stessa cosa al mondo e protezioni era bloccato
Era bloccato dal CRA dal potere degli ordini nei Consigli degli ordini della
Procedura per cui la nuova professione per esistere dovrà essere approvata per legge
Quando io arrivai anticamente c'erano in Parlamento duecentotredici domande disegni di legge per fare
Il riconoscimento delle professioni
L'ultima era stato se non sbaglio quella degli psicologi e degli psicanalisti dopodiché non
Non avvenne pianura
Perché non era quello
Il problema non era quello di andarne l'imbuto del riconoscimento di una legge e quant'
Diceva rinviare a prima oggi incontro associazione
Ci sono centoquarantanove associazione ma quante leggi avremmo dovuto fare per far conoscere
Credo che riconosce quello che fa
Il soggetto della professione e il suo mercato e il suo modo di stare sul mercato il suo modo di fare un
Congiunti fare un'offerta dignitosa ha un potenziale cliente e quella di gestire il rapporto fra clienti fra settori
Non c'è più l'imbuto non è più soltanto non era soltanto un imbuto di riconoscimenti anche per era anche un imbuto sottilmente
Di professionalizzazione soltanto coloro che avevano alcune
Caratteristiche fondamentali
Gli avvocati notare i medici ma alla fine Enza Tei
Alla realtà medicare italiana si è moltiplicato in maniera
Così forte la professionalità l'articolazione delle funzioni che il
Oggi dire che tutto dovrebbe rientrare
Non mai punitivi
Meccanismo ordinamentale riferite maturo Follini
Però
Però
Visto che avete è che e ha detto non siamo qui per celebrare siamo qui per capire che succede a Roma
Che succede nel momento in cui si scatena in cui si riterrà
Un'energia vitale di decine e decine centinaia di soggetti
Con le
Il modo di regolazione
Possiamo dire ognuno per dire ognuno per esempio per tutti bene diciamo tutti andiamo avanti tutti il mercato favorirà il mercato unica qualcuno vibra qualcuno morirà vediamo che succede
Il caos creativo tipico del meccanismo imprenditoriale garantirà questo tipo
Però
Chi ci sta dentro può dire che
Questo e process perché bisogna capire
Come chi ci sta dentro porre agire
A un altro così forte
Morris focalizzazione delle competenze e delle organizzazioni dei poteri
E qui gioca alcun problema a mio avviso fondamentale
è pensabile
Che una società come quella attuale sia una società fatta sostanzialmente
Dalla molteplicità dei soggetti lo dico io che ho sono stato il grande sostenitore della molteplicità dei successi
Oppure c'è un problema di condensazione progressiva dei successi
Il tentativo di mettere insieme
Un qualche cosa che ci unisca
Perché guardate essi
La discorso sulla moltiplicazione di soggetti non trova una compensazione intermedia magari tipo contro associazione c'è questa
Sì
Si resta nubi di fronte a un'opzione le buone con
E la verticalizzazione
Se non c'è un meccanismo di compensazione intermedia del mondo professionale oggi tutto il mondo anche imprenditoriale se è questa polarizzazione
Quando c'è tutto e disperso diceva qualcuno uno qualcuno comma
E il
La una realtà digitale permette l'illusione a chi comandava chi sta al vertice di poter fare a meno di centoquarantanove associazione
Io vado direttamente alle singole molecole
C'ho
Quaranta milioni i pensionati e io con la mia e mi autostrade informatiche io INPS arrivo dappertutto
Non ho più neppure bisogno dell'intermediazione dei CAF che era la
Il moto intermedio in cui
Il singolo pensionato che non sa leggere il modulo
Digitale e andava alla
Dal sindacalista del Café Celli ho capito
Sta avvenendo in questi ultimi mesi che lo stesso INPS come grande imperatore deve sente di avere bisogno di grandi autostrade informatiche ma anche autostrade informatiche arrivano direttamente al cliente
Direttamente al pensionato
E quindi già verticalizzazione quasi fatta
Il pensionato resta solo magari si arriva alla pensione gli arriva lasche cedolino gli arriva dottor un'informazione eccetera appena o no
Però sta lì solo
Questo se andate a vedere la politica e la stessa cosa
Quando i politologi oggi dicono che il problema fondamentale che noi stiamo arrivando a una società della moltitudine
E la moltitudine impone una verticalizzazione del potere addirittura una personalizzazione del potere non è una
Insomma avrà inizio come alcuni pensano constatazione di fatto
Vado Dwight troppe molecole da gestire Anicia tentazione di farlo concentrando trovo che
Il meccanismo di questo periodo proprio questi
E
Chi come me ha voluto portata avanti in una logica di moltiplicazione dei soggetti non può lasciare tutto
Al fatto che
Accrescerne moltiplica
Perché alla fine il effettuo è che il crescente moltiplicati chiede parecchio ritorna si riporta può riporta in gioco il vertice del Po
Nessuno come noia visto negli ultimi tre anni in una moltiplicazione
Non di personalizzazione del potere non abbiamo fatto Berlusconi abbiamo fatto Monti lo stiamo facendo correnti matti concentrazione degli strumenti per poter
Nesi nonché sono stati nitidi
Decreti legge
Decreti legge che tu dovevano diventare centottantatré non ricordo male decreti attuativi di cani decreti attuativi
Solo il venti per cento è stato scritto e il resto è il nucleo è il vuoto
E allora voi avete questo meccanismo perverso la concentrazione degli strumenti decreto legge o
Le autostrade telematiche e dall'altra parte la molteplicità dei soggetti fino alla moltitudine indistinta crea un problema politico crea un problema non solo politico di concentrazione del portiere siamo
Siamo vicini alla dittatura somma
Se seri itinerante sostanza del resto
Perché certo punto tu hai tanti soggetti che si moltiplicano ma al tempo stesso validi contemporaneamente un uno due tre quattro soggetti soltanto che sono capaci tutti capace o hanno la volontà Nolan Tizio
E non fa perché la gran parte
Dei soggetti di concentrazione
Posso parlare dei grandi soggetti burocratici posso parlare anche
Rettore rivoltemi hanno una voglia matta irrompe nella dimensione intermedia
No garante burocrazia non serve
Qualche iscrivi decreti attuativi non lo sappiamo al Consiglio di Stato al meglio scioglierli le Province la Regione evidente le Comunità montane sul credibili il sindacato le organizzazioni di rappresentanza non serve
Noi parliamo direttamente a volte i gruppi
E abbiamo gli strumenti
Digitali otto
Di decretazione che permettano di fare a meno di ragionare ancora
E probabilmente siamo in grado intellettualmente fortunatamente mediaticamente di arrivare direttamente allorché di arrivare direttamente al cliente finale l'utente finale
Questo naturalmente ritengo identica misura stabilita dei questo probabilmente è la sfida di tutti quanti noi
Nel momento in cui siamo soggetti che si moltiplicano dobbiamo essere attenti ad organizzarci
Ad avere un'organizzazione nonché non ripeta naturalmente i vecchi schemi facciamo sindacato facciamo al confederazione padronale facciamo con Fassino sazia non
Dobbiamo avere delle strutture organizzative che rispecchino la
La molteplicità dei soggetti
Che fate che sostengono la molteplicità dei soggetti senza la tentazione di fare dimensione intermedia organizza
Cioè ti ricreare i corpi intermedi probabilmente non è questo il problema è di sapere che nella realtà intermedia nella dinamica interamente lista forse
Non nei soggetti intermedi ma nella dimensione intermedia nella
Dinamica degli interessi delle dell'identità dei novizi organizzare
E quindi la sfida di oggi
Una vostra sfida viaggio proprio queste
Siamo qui in rappresentanza di Roma filosofia della moltiplicazione dei soggetti che non è stata
Neppure una filosofia perché è stata realtà
Perché non siete espressione di una filosofica
Non ricorda cosa diventando infatti
Che abbiamo fatto insieme del resto voi
Con le parole lavorava come alcune
Che non è una filosofia era la constatazione di processi che esso Bolivar nella società italiana e procedere espressione di questa
Sobborghi elemento che
Tolto
Il coperchio
Del
Dell'organizzazione precedente in altri proposta
Realtà di ricchezza soggetto
Alla ricchezza assoggettabile deve sapere che
Il suo futuro si gioca su come
Questa ricchezza soggetto vale gestisce la dimensione intermedia non facendo sì
Corpi intermedi
Gestisce i rapporti contrattuali gestisce i rapporti di potere gestisce il la propria capacità di fare lobby gestisce le proprie identità
Che si andrà a vedere tutte le sigle delle centoquarantanove
Organizzazioni sono tutte le identità diverse
E che cosa unisce tante identità diverse non tanto leadership siamo tutti pro per possiamo tutti professionisti ampi
Quello che
Che gestisce la capacità artistiche Gest di ragionare mettere insieme identità interessi comportamenti ed e la gestione quotidiana
E la molecola Rita che garantisce
La capacità attestare al decreto intermedio senza diventare struttura interna che il tradizionale
Ed è questa capacità di stare alla dimensione intermedia senza diventare un'altra organizzato in un'altra holding di rappresentanza si diceva una volta chiesta il mistero estranee al processo di potere loro
Perché se non si fa questo spostamento verso la dimensione intermedia e il modo di gestirle vincerà quella tentazione
Divaricate anche da una parte le molecole ognuno per conto suo
Ognuno per esempio per tutti e dall'altra parte la verticalizzazione di quelli che di fronte alla ricchezza dei soggetti Cenate bisogna riprendere in mano le cose facciamo un decreto facciamo uno
Un'organizzazione speciale facciamo uno un editto facciamo una personalizzazione del potere anzi chiediamo
Che anche
I soggetti verticalizzare non personali sinora
Questa il punto della nella situazione attuale in un'economia che rassomiglia molto al vostro mondo
Non so che domina fatta romanità milioni di soggetti diversi
Dove una capacità di per rimettere insieme identità interessi diventa difficile
Io che ho seguito molto avrà
La nascita la crescita di discredito che si tenga cioè della Rive d'imprese piccole medie sento quant'è difficile mettere insieme identità interesse pubblico
In cui il rapporto sul territorio la dimensione piccola infatti ha capacità padrona del singolo dovrebbe essere
Un collante la regola
E capisco bene poi Regina lo potrà dire meglio di me come si è ancora più difficile per un'organizzazione
Tipo Confindustria che
Non può che essere organizzazioni intermedie non può navigare su internet senza essere organizzazione
E invece no invece la la intelligenza nel futuro sta a me navigare nella dimensione interventi senza diventare holding di rappresentanza
Per quello che
Che ho avuto peso su questo argomento negli ultimi anni
La mia il mio augurio è che non diventerà permanente organizzazioni di rappresentanza ma state attestare in quel campo grazie
Grazie alla Presidente verità la sfida che
Ci lascia tutti e in particolare comparso cessazioni una sfida importante perché
Essere
Nella dimensione intermedia senza
Diventare soggetto intermedio e naturalmente un compito
Molto difficile in una dinamica
Io penso di vita descritto con
La sua consueta
Chiarezza dei una dinamica
Chiesta secondo me ne in quel paradigma di futuro rispetto al quale
Angelo ci ha invitato oggi a discutere
Un paradigma cioè che da un lato provocare
Credo in tutti noi l'entusiasmo e la voglia di
Partecipare alla costruzione di questo futuro ma
Non può lasciarci neanche indifferenti rispetto la riflessione
Di una dinamica che non presenta soltanto
Aspetti positivi e quindi
Il tentativo di comprendere la complessità e credo trovi in occasione anche come queste un
Occasione importante e prima di
Entrare nel merito nel
Nel dibattito con mezzi nostri gentilissimi crediti ospiti io vorrei fare a beneficio di chi è arrivato soltanto questo pomeriggio
Un piccolissimo
Passo indietro perché
Chiederei a Stefano mal Ferrari di
Raccontarci davvero un
In breve
I contenuti di quello che si è detto questa mattina nella prima parte della
Discussione delitti suini sugli stimoli del professor De Rita
Torneremo subito dopo prendo una discussione rispetto alla quale chiedo subito a tutti gli ospiti poi di
Fare interventi brevi in modo eventualmente da poter poi
Dialogare più facilmente prego Stefano
Grazie quindi una decina di minuti
Dovrà cercare di condensare
Quello che è sette case di investimento hanno detto stamattina stamattina quindi a beneficio di chi non c'era e magari invece così
Come richiamo perché era presente
Sostanzialmente i due assi che sono stati toccati oggi sulle previsioni investimento per i prossimi diciotto ventiquattro mesi sono l'asse geografico l'asse comportamentale
C'è un asse in più di cui parlerò alla fine
Il passaggio grafico stato molto focalizzato il tema dei mercati emergenti dei mercati di frontiera
Sui mercati emergenti quelli poi ormai sono già belle che è emerso il come la Cina l'India il Brasile e la Russia e Sudafrica c'è qualche dubbio
C'è una consapevolezza che ci sono rischi davanti mentre sui mercati frontiera secondo
Queste case di investimento
Si potrebbero essere opportunità molto interessanti la definizione di mercato di frontiera
Con diciamo un Paese in cui era prima perché nella prima fase di sviluppo sono stati identificati una trentina di Paesi in cui
Il sessanta per cento la popolazione a meno di trent'anni
Questi Paesi che hanno una potenza molto forte in termini prospettica non sono adeguatamente rappresentati NI di indicatori di riferimento degli investimenti sui mercati azionari e obbligazionari
Al di là di questo tema geografico
C'è un tema ovviamente collegato che è quello demografico e col della rappresentanza di genere che un altro trenta che è stato considerato come uno dei trend chiave
Per andare a
A
Meglio investire
Perché la evoluzione da popolazione la
Il miglioramento dalla qualità della vita della popolazione
Ed è sempre maggiore
Sempre maggiore presenza delle donne in posti chiave di responsabilità cambia anche non sono le attitudini l'investimento me anche le attitudini come si fanno gli affari e come si consuma
Questo trend che previsto un'ulteriore sviluppo per i prossimi venti trent'anni deve modificare anche l'attitudine comportamentale dell'investitore
E qui parlo dell'altro trend oltre quello geografico barra demografico di cui ho appena parlato che è stato indirizzato stamattina
E quello dei di investitore che sempre più vuole essere proattivo non è più interessato può esattamente come consumatore non è più interessato ad essere semplicemente
Una vacca da mungere
Lo stesso investitore
Vuole la reputazione vuole la consapevolezza vuole partecipare vuole influenzare la decisione
Per fare questo è evidente che bisogna avere cultura ed è stato più volte segnalato come necessario procedere
Processo di
Acculturamento finanziario perché solamente una altre mitizzazione finanziaria può consentire di indirizzare correttamente i flussi di capitale che consentono lo sviluppo
E qui veniamo a
L'Unione europea e
Agli Stati Uniti d'America nell'Unione europea
Abbiamo che
Di casi investimento ritengono
Che sia molto probabile che la stessa Unione europea la stessa
Banca centrale europea vada perso quella che si chiama quantitativi esimi c'è
Un
Interramento della liquidità a disposizione
Per investire quello che è stato fatto pesantemente in Inghilterra e in America negli anni precedenti
E alcune di queste case investimento ritengono che possa essere
Più anticipato rispetto a quanto viene atteso dal mercato un rialzo dei tassi americani l'insieme di queste due cose la conclusione dei quantitativi Sini in America e un reale
Sto anticipato dei tassi
L'avvio del quantitativi leasing in Europa potrebbe consentire un miglioramento del rapporto di cambio nel senso di una svalutazione dell'euro nei confronti del dollaro che potrebbe
Aiutare le nostre imprese esportatrici
Per quanto riguarda
L'ultimo
Trenta che non è stato toccato oggi ma che io vorrei invece accennare perché in tutto questo contesto è corretto vedere
Come stanno modificandosi comportamenti dei consumatori e degli investitori ed è corretto vedere come si sta modificando la democrazia la rete mobile grafia e il potere economico
Niente nelle diverse regioni del mondo ma c'è da considerare
Che esiste un trend
Enorme che cambierà completamente la società nei prossimi venti trent'anni
Che
Accennato da un punto di vista tecnologico ma è soprattutto sviscerato da un punto di vista sociale ed economico nel libro di Angelo la di cui vorrei dare qualche piccola traccia da un punto di vista tecnologico
Siamo al decollo di una nuova industria
Che è completamente rivoluzionaria come quando è in atto la macchina a vapore come quando è nata Navacchio automobilistica come quando è nata l'elettricità quando è nato il con il primo computer
Questa industrie rivoluzionaria spazzerà via gli attuali modelli di business e le tecnologie tradizionali
La
Tecnologia di cui parlo non è congiunturale ma è
Una tecnologia che strutturalmente il cui sul lungo periodo creerà nuova domanda e RUBERA domanda alle tecnologie investiti e attualmente in esistenti
E si differenzia
Da una crescita ciclica e congiunturale perché sarà indipendente dagli andamenti degli altri mercati
Non è come
Delle tecnologie mature o nelle altre industrie mature che tutte sagome tutte scendono in funzione del ciclo economico in questo caso si salta il paradigma
Di cosa sto parlando sto parlando sostanzialmente i quattro cose
Tutta la tecnologia che indossa eremo o che addirittura ci troveremo sotto la pelle qualche ivi richiamata guerra Pons computers il robot
I troni cioè ieri
Che volano senza la presenza di un pilota a bordo e la stampante tre dimensioni
Hanno davanti a sé era stato crescita strutturale di lungo termine che ben si adatta al termine di rivoluzione perfetta che troviamo nel libro di Angelo
Queste nasce farà nascere nuovi mercati nuove abitudini in di consumo che si creerà un enorme ricchezza nei prossimi cinque dieci anni sia a livello di
Azienda verso l'azienda che a livello di aziende verso consumatore perché
Perché nasceranno miliardi di questi nuovi dispositivi
Che necessiteranno di milioni di applicazioni per svilupparsi maggiore potenza di calcolo sensori accelerometrica giro scopi lettori di impronte
Senza pensare poi a tutto l'impatto che avrà sul sistema sanitario
è un mercato che oggi pare poco più di zero
Ed esploderà
In vendite di miliardi di pezzi
Per ogni anno con decine centinaia di componenti di base ecco allora che questa è una rivoluzione poi
Mi interrompo perché
Magari lo riprenderemo al momento di del libro
Però
è una rivoluzione che che dobbiamo tener conto
E
Forse siamo in anticipo di uno due anni e rispetto all'avvio significativo della domanda ma poiché i prezzi delle tecnologie di base che consentono questo sviluppo sanno rapidamente calando
E le potenze come la società queste tecnologie stanno rapidamente crescendo
Non mi stupirei se nel giro di uno due anni già ci fosse una presenza incombente
Anche nell'uso quotidiano ovviamente della parte più voluta della società di queste tecnologie
Quindi per concludere questa sintesi che avvia i lavori del pomeriggio da un punto di vista economico-finanziario
L'asse demografico geografico las comportamentale ma l'asse della rivoluzione tecnologica
Perché se non c'è la rivoluzione tecnologica è veramente difficile pensare di potere creare nuova ricchezza
Grazie per per questa sintesi che non si è limitata alla sintesi ma contribuito da aggiungere tasselli credo interessanti per la nostra discussione perché
L'aspetto tecnologico che è stato qui tratteggiato non è indifferente anche nel
Ragionamento svolto dal professor De Rita
Nel senso che
Gli argomenti citati che sono anche nel nel libro di Angelo sono
Una parte l'ho in mente la parte più evidente di una trasformazione
Che che in corso e che vede oggi concentrarsi dal punto di vista di una ricerca moltissimo quasi nelle integrazione fisica e biologica fra uomo e macchina oltre che nel dialogo
Fra le macchine naturalmente tutto questo al di là degli aspetti più
Futuristi civile più anche fantascientifici
Porta comunque come considerazione di prospettiva il fatto che
Cambieranno soltanto il consumo ma cambierà anche il modo di immaginare
E intendere il lavoro e lo stesso
Un ruolo dell'essere umano altro che
Il dibattito italiano
Sugli OGM o il Comitato di Bioetica qui siamo in una dimensione in cui
La stampante di immaginata per uso militare per sostituire pezzi di carne umana che che vengono come dire
PT in
Campo di battaglia e quindi
Diciamo così
Non facciamo troppi sforzi di fantasia però
è chiaro che
La dinamica e una dinamica che
Tenderà a spiazzare tutti noi che siamo cresciuti illumini idea in qualche modo novecentesca del
Del lavoro della società e questo che cosa porta a porta proprio
Un processo
Che attraverso l'autostrada digitale come è stata definita
Tende a
Ricondurre la molteplicità
Sistema
Ultrà molecolare immagino dimensione verticale in cui la viste gli avvisi intermediazione
E del tutto prevalente
Il riferimento fatto al CAF
Lo considero assolutamente non casuale e di tutta evidenza quando il Presidente del Consiglio
Due ente qui non c'è soltanto
Come dire un'operazione di comunicazione efficacia non c'è soltanto l'idea di un servizio dello Stato verso il cittadino
C'è una lavorazione
E compiuta e anche sensato dal punto di vista
Presidente del Consiglio che anche il segretario di un partito di
Disintermediata
La relazione poi con
Il Presidente Regina Presidente Morese
Se vorranno proveremo ad entrare nel merito di questo naturalmente il tema della rappresentanza e quindi con me
Muoversi nella dimensione intermedia senza trasformarsi in holding è un tema che riguarda non s'polo la gestione di interessi concreti quelle delle associazioni delle professioni dell'impresa e dei lavoratori
Riguarda inevitabilmente anche la rappresentanza
Delle constituency politiche per dirla con un termine anglosassone
E
Ed è evidente che ciascuno di noi
Si interroga poi CONI interessi maggiori o minori su come può evolvere
Il quarto d'ora rappresentanza politica nel nostro Paese in un contesto oggi che
Che sarebbe stato inimmaginabile
Quattro anni fa
E
Ebbene secondo me non un caso che poi in queste settimane in questi mesi
Vediamo tante riflessioni aperte di chi
Si pone il tema
In questo caso anche l'ambizione di provare a dare voce e rappresentanza a
Soggetti che
Probabilmente non trovano oggi una collocazione nel mercato politico in maniera così
Chiare definita con
I soggetti che sono presenti lo dico perché vorrei cedere
Subito su questo la parola all'avvocato Giulia Bongiorno che ringrazio
Perché lei oggi qui parla non solo come professionista tutti nota
A tutti noti che come
Poi una persona è stata impegnata anche in Parlamento con un'esperienza credo importante e positiva oggi interviene attendo accanto sono ma nel programma
La sigla di Italia unica che un'iniziativa che nasce dalla sollecitazione di Passera che
Per
Un caso esce oggi con un libro importante quasi quanto quello di Angelo e che ha però come titolo io siamo che più mi sembra un tentativo ma ho letto il libro quindi non saprei dire se efficace o meno portuali metri
Tentare di abbozzare
Una risposta ai temi posti anche dal professor De Rita e quindi
Vorrei se lei è d'accordo partire da lei e poi proseguire la nostra conversazione grazie
Grazie ovviamente dietro passerà di inviarle un libro
Visto che ha sottolineato che le manca però grazie grazie la parola sarò
Breve sono è vero qui
In una veste anche di rappresentanti di questo
Nuovo movimento Italia unica peraltro quando mi avete invitato ovviamente essendo un avvocato l'ansia di capire
Sempre di cosa si deve parlare ho visto che non tutte però molte una buona quota delle vostre proposte
Sono proposte che sono anche sollecitate sostenute da Italia unica
Io non faccio parte di quelli che dicono che è stato il primo a fare sono contrari alla divisione dell'atomo per cui dico sempre infatti ho apprezzato l'intervento il Presidente
Che quando c'è comunque una coincidenza su degli obiettivi e soltanto positivo è credo che ci siano ma mi è capitato anche da Presidente della Commissione giustizia ci sono alcune cose che sono talmente condivise
Che quasi non ci si rende conto perché poi non si realizzano questa e la grande verità volto undici ma non siamo tutti d'accordo sulla digitalizzazione come è possibile che nella giustizia ad esempio non si riesce a realizzare
Voi sapete che oggi ora io non so essendo voi una conferma compasso frazione se ci sono anche degli avvocati comunque siccome io dico sempre che in ogni famiglia ci sono almeno tre avvocati se non siete avvocati voi avrete in famiglia
Ecco chi fa l'avvocato oggi nel due mila e quattordici se deve chiedere una fotocopia deve mandare un avvocato del suo studio in un'altra città prendere quella fotocopia
Quattro ovviamente non non ci vorrebbe niente a trasmetterla con una mail
E pensate che ci sono miei colleghi con i quali io discuto animatamente che si oppongono a questa digitalizzazione e loro argomento fondamentale e ma noi abbiamo difficoltà a comunicare con le mail perché
Ovviamente non tutti magari sono al passo
Io replico che io ho difficoltà a fare se per questo quello che fa mio figlio che nonostante la mia età avanzata a tre anni e mezzo e che è andato ormai vada alcuni giorni Ina assillo con Lai Pad
Cioè il in assi lo si va con l'iPad e con le parte mettono i bambini
Uno accanto all'altra fare dei giochini particolari ovviamente anche con le lettere quei numeri che io ovviamente
Io non li so fare quei giochini però di quegli avvocati più anziani di me questo non è che mi induce a pensare allora non lo devono fare
Credo che il bambino di tre anni e mezzo che vada munito di I Padrin assiro la dica lunga sul fatto che in materia di giustizia è impensabile continuare a fare queste opposizioni
E a proposito di investimenti di quello che sentivo prima io vi posso dire che
E non è una bella notizia i miei migliori clienti sono giapponesi e cinesi perché perché arrivano in Italia
Cercano di fare degli investimenti rigassificatori piuttosto che il fotovoltaico immediatamente i vengono bloccate anche per una mancanza di autorizzazione le loro strutture restano bloccate
Per sette otto anni
Perché diventano mi clienti ovviamente per la fatto loro
Cacche
Magari non ci sono delle irregolarità la patologia sta nel fatto che comunque bisognerebbe uscire da queste problematiche in poco tempo se noi costringiamo questi soggetti a stare invischiati nelle maglie della giustizia sette otto anni
è chiaro che non investiranno più in Italia quando vengono da me
Non più tardi di stamattina io dovuto sconsigliare un investimento
Perché nel momento in cui ti pongono dei quiz e cioè
Ma qualora non mi venisse portata la merce in otto otto tempo io dovessi fare una causa
Avvocato riesco ottenere eliminato otto giorni la rispose cosa gli deve rispondere un avvocato
Ovviamente
Piangendo uno gli risponde non siamo in grado di assicurare questo e a me spiace il fatto che il tema giustizia sia considerato come un tema solo dei professionisti
Degli avvocati non è vero è un tema che riguarda chiunque perché un tema che riguarda la ricchezza perché un tema che fa sta facendo scattare gli investitori io su questo dico sempre negli anni in cui ho fatto giustizia sono state
Presidente Commissione giustizia io ho cercato di porre come priorità una cosa banale la velocizzazione
Io sono molto critica non vi nascondo con
La riforma di cui sta parlando Renzi perché aveva detto che a giugno facendo una riforma della giustizia e son venuti fuori dodici punti e le linee guida
Ora io non vado a in aula con le linee guida perché legislatori deve fare norme non deve fare linee guida
E a me questa storia che si fanno le linee guida significa per me significa soltanto rinviamo si media non è facile sappiate che fare riforme la giustizia non è facile io mi sono scontrata
E che ha seguito insomma le insomma le vicende politiche sa perfettamente
Anche
Con quanti problemi però io dico che ci sono dei temi comuni velocizzazione della giustizia significa consentire gli investimenti riprendere gli investimenti
Detto questo per non parlare
Soltanto ingiustizie visto appunto che l'intervento mio estremamente breve so che
Ma non è stato sintetizzato nella sintesi finale e quindi me ne faccio carico io oggi peraltro si è parlato qui anche del ruolo della donna nel futuro
Ecco Italia unica che peraltro si chiama anche taglia unica proprio per il ruolo che vuole dare alla donna a cuore anche il ruolo della donna e anche qui mi sembra quasi che quando si parla di queste cose si dice va be però son cose
Marginali piccoline che non riguardano il benessere comune
Io sono e della ragione poter la quale io ho fatto la mia scelta adesso di investire il mio tempo le minacce in Italia unico io sono convinta
Che se cambio di passo dell'Italia si può fare se si cambia veramente profondamente il ruolo delle donne la so l'obiezione di tutti
Ma che cosa si vuole ormai le donne possono fare quello che vogliono
Il tema non è possono fare quello che vogliono il tema è mettere in condizione le donne anche di poter lavorare di potere sviluppare la propria attività professionale o attività lavorative contemporaneamente
Potere avere una famiglia
Tutti questi sembrano temi superati passati no se uno parla di queste cose si dice ma se è una vecchia femminista cioè qual è il problema se libero
Come se la libertà di fare qualcosa coincidesse con la possibilità obiettiva di farla il che non è
Il che non è assolutamente e la vera ricchezza inespressa che l'Italia e di quelle donne che potrebbero e vorrebbero fare molto
E non riescono perché nonostante tutto in Italia ci sono
Enormi problemi voi sapete che il primo la prima donna italiana che diventò avvocato fu cancellata dall'Albo degli avvocati
Fu immediatamente cancellata per il semplice fatto che si disse che l'albo era degli avvocati e l'avvocato era un uomo e che la toga se messa su abiti femminili potrebbe suscitare scandalo
Voi sapete che fino al mille novecentottantuno se un uomo uccida aveva una donna
Per cause d'onore dei
Oltre a sette anni l'incendio di un motorino c'è una legislazione maschilista che si è stratificata e che fa sì che tuttora secondo me servono delle leggi
Ma che cosa vuole dire avvocato Bongiorno ancora con questa storia delle quote rosa io credo che sia essenziale un'iniezione ancora più forte di donne non so
Pagamento ma anche in una serie di ruoli io sono diventata non mi vergogno a dirlo io faccio parte così amministrazione la Juventus
Sapete perché
Entrata in vigore la legge
Ovviamente la legge del della mosca che preme prevede
Corso Mosca che prevede la presenza femminile e Agnelli a quel punto io l'avvocato di Conte quindi dell'allenatore
A quel punto ha detto che
Mi sembra una donna e ha dovuto voltarsi a cercare le donne che conosceva ora per carità lo farà magari soltanto per essere Corte se commetterò mi dice
Sai io sono contenta Piero io non ci avrei pensato perché se il calcio comunque qualcosa
Di maschile perché dovevo pensare una donna ora quando ci sono i consigli amministrazione io ovviamente intervengo e sono convinta che se ora non ci fosse più quella legge probabilmente Agnelli riprenderebbe altre donne
Allora
Queste cosiddette quote rosa
Servono solo a fare quello che è successo per la Juventus cioè guardare anche alle donne
Perché è pacifico che uno di Parlamenti europei in cui ci sono più donne ci sono anche delle leggi migliori per tutti
Due in tutti i Consigli amministrazione nei luoghi in cui c'è un contributo uomo e donna si cresce tutto di valore si cresce tutti di valore
Io dico quote sì ma due sono le condizione delle quote uno a tempo
Perché sarebbe troppo facile dire quote forever no le quote devono essere un meccanismo per riuscire a riallineare grande riallineare uomini e donne e poi stop
Dopodiché è chiaro che ci vuole una preselezione perché se io inserisco nel consiglio di amministrazione al Parlamento le Olgettina
Lei amiche è chiaro che non faccio un sapore ecco perché io dico quote a tempo e quote fucsia con questo concludo e vi saluto
Grazie grazie avvocato in effetti cianosi quello del ruolo delle donne è stato individuato anche con me riprende
Di cui tenere conto in
In positivo condivido anche la constatazione che
La legge fortemente voluta dal
Dalla Golfo pulite alla dalla Mosca e gli effetti costretto a guardarsi intorno
è molto spesso
Quasi sempre questo ha portato a apportare un grande valore aggiunto alle società che guardandosi attorno hanno potuto fare
Delle scelte lungimiranti e saggio e quindi
Su questo
Sicuramente un elemento importante io quel valore per il tema degli investimenti ma non prima di una chiosa di Angelo degli anni all'io volevo fare una chiosa rapidissima
Primo perché mi è piaciuto molto nell'intervento e l'avvocato Bongiorno e riferimento alla IPAB perché una delle proposte di Confapi socio azioni è quella di
Potersi
Detrarre la IPAB o lo smartphone ogni ventiquattro mesi così come succede per gli occhiali
Lei fa dello smartphone lo sono i nuovi occhiali
E quindi non si capisce perché uno si debba scaricare gli occhiali e non si debba scaricare lei Pardo lo Smart forma ma a parte questa battuta in realtà
Io volevo portare volevo ringraziare l'avvocato Bongiorno e volevo portarvi il saluto di due persone il primo Corrado Passera
Che scritti che ci ha scritto una lettera bellissima
E ci ha mandato l'avvocato Bongiorno e rappresentanza d'Italia unica
Dov'è scritto una cosa che mi ha colpito molto perché ha scritto grande considerazione per la rappresentanza che state costruendo in un mondo di professionalità fondamentali per il no per il nostro futuro e questa secondo me
è una cosa molto importante riconoscimento molto importante di una persona che realtà fatto tante professioni a geometria variabile due
Ha scritto una con altra cosa molto bella mi ha molto colpito nel nostro ultimo incontro lo spirito con il quale vi ponete di fronte alle grandi sfide che abbiamo di fronte a noi
Cosa possiamo portare al nostro Paese come professionisti e manager della conoscenza prima ancora di chiedervi cosa possiamo chiedere al sistema nel quale facciamo parte vedete questo io credo che Corrado Passera abbia capito perdo
Molto bene quello che è veramente lo spirito di con falso ci azioni della sua piattaforma collaborativa di professioni non holding di rappresentanza
Come raccontava il professor De Rita ma un sistema di micro associazioni che fanno massa critica
Per portare le proprie competenze al servizio del Paese e l'altra persona di cui volevo portare il saluto un caro amico Michele Vietti
Vice Presidente del Consiglio Superiore la magistratura che
Purtroppo è stato cioè mi aveva assicurato che veniva poi è stato mandato a Napolitano l'impegno istituzionale
Però di vuole comunicare la sua vicinanza la sua attenzione per il nostro mondo un'attenzione che
è esiste dal due mila e tre da quando ci fu la cosiddetta Commissione Vietti e che continua ad esserci fino adesso grazie Paolo
Grazie cassette Angelo grazie naturalmente a
Corrado Passera Michele Vietti
Io riprenderei dando la parola Aurelio Regina come presidente delle manifatture sigaro toscano
Ripartendo darle
Riflessioni fatte in particolare
Volevo
Commentare il differimento fatto dall'avvocato con giorno a proposito del tema cominciare per il nostro Paese senza aspettare il futuro nel nostro presente degli Investimenti
Per
Realizzare
Attività di impresa
Qui da noi c'è il tema
Della giustizia ma c'è un tema che attiene
Fortemente alla responsabilità del legislatore pochi giorni fa a Roma la Camera di commercio italoamericana presentato una indagine
Nella quale si segnala quanto il rischio leggo il rischio regolatorio così viene definito incida
Nella valutazione se
Venire nel nostro Paese o investire altrove e ne affetti il dato è drammatico e peraltro
Guardando al caso americano che però rappresenta uno dei principali
Mercati per il nostro Paese non solo come mercato di sbocco per l'esportazione ma anche come attrazione di investimenti beh nel sito del
Commercio commesso il tre e due dipartimenti
C'è una sorta di manuale all'investimento dove
Paese per paese campi perché altri ci sono
Delle indicazioni quelle sull'Italia sono drammaticamente negative di fatto sconsigliano
L'investimento e allora
Come dire oltre al
All'infinito
Al legislatore attenere conto quando fa le leggi e cambi le regole in corso d'opera perché magari serve la copertura di qualche milione di euro per consentire uno sgravio natura particolare eccetera
Perché
Talvolta si interviene come è stato fatto anche recentemente per cambiare retroattivamente le regole per esempio sulle energie rinnovabili
Regole che magari precedentemente erano sbagliate ma che comunque nel momento in cui le si cambia dicendo abbiamo scherzato
Non vale più non da domani uffici ma dai sei mesi fa questo evidentemente ha delle ripercussioni molto forte l'ora e vengo dove il Regina che ringrazio di essere con noi
Come organizzare anche la rappresentanza di questi interessi
Senza essere utilizzo questa formula non me ne vorrà professor De Rita senza essere troppo holding ma
E e però
Essendo nato in un mercato che poi cerca di essere intermediato
Sì grazie Paolo buona buon pomeriggio a tutti voi grazie dell'invito ho accettato con grande piacere perché insomma
Raro poter parlare in genere del futuro no quindi qui in qualche modo intercettiamo alcune
Traiettoria del nostro futuro del futuro del Paese e del futuro dello sviluppo Pinardi provare a rispondere alle domande di Paolo lasciatemi
Solamente brevemente passare attraverso diciamo quelle che sono
Gli aspetti che hanno caratterizzato il recente passato e quali sono le proiezioni come dire che ci troviamo davanti
Il mondo oggi è stato detto anche più volte sta cambiando con una rapidità anche spaventosa pensate che nel dal due mila al due mila tredici
La produzione industriale mondiale è cresciuto di quasi il trentasette per cento quindi intendo in un tempo abbastanza rapido diciamo abbiamo conquistato diciamo posizioni mondiali nel mondo industriale in maniera
Molto sostenuta allo stesso tempo in un periodo ancor più breve cioè dal due mila sette al due mila tredici però l'Italia non ha saputo intercettare questa grande evoluzione questa grande domanda che c'era di produzione industriale
E ha perso invece un quarto della sua produzione quindi mentre gli altri diciamo il mondo cresceva del trentasei in alcuni casi del doppio del triplo
In alcuni Paesi noi perdevamo un quarto della nostra ricchezza industriale della nostra produzione
Una traiettoria che è dovuta a tanti fattori adesso non sta qui come dire ricordarli certamente quelli italiani sono molto caratteristici diciamo della dimensione
Tra cui e poi ci ritorno dopo anche quella di una certa intercetti in in incertezza regolatore a cui faceva riferimento il nostro moderatore ma che si chiamano
Calo dalla domanda interna e che si chiamano che devo dire sta incidendo e continua ad incidere in maniera significativa che si chiamano
Costo del lavoro perché costo lavoro aumentato seno pare amiamo diciamo la produttività
Stessa la redditività delle imprese calata fortemente perché
I margini che oggi le imprese
Si trovano come dire a registrare a fine anno alla fine dei propri bilanci sono quei margini che oggi impediscono poi di fare quella politica di investimenti di cui il Paese ha bisogno perché quando si dice
Le imprese private investono poco non fanno la loro parte certamente vero ma questo è dovuto in gran parte delle ridi di vita che se li compariamo a quelle degli altri Paesi ciò indubbiamente molto scarse
Questi fattori hanno limitato il Paese
Lo hanno limitato in un momento in cui invece il Paese aveva bisogno di grande slancio proprio per intercettare questa grande evoluzione a livello a livello mondiale
Parlando del futuro
Il futuro nelle su
Incertezze che sono tante naturalmente che sono di molte di molta naturale sono da ossia sul fronte istituzionale ha delle certezze
Mi viene da dire purtroppo perché le certezze italiane sono certezze indubbiamente da un certo punto di vista preoccupanti innanzitutto dove sta sappiamo quasi esattamente quanti saremo fra trent'anni
Come saranno divise
Le fasce di età
Quanti saranno i giovani quanti più o meno sarà di persone che lavorano hanno cioè pochi parlano in Italia delle polluzione demografica ma l'evoluzione demografica cambierà il modello Paese
E banalmente non entrerò nei numeri abbiamo dirà davanti a noi un futuro di una popolazione più vecchia
Che è costretta per sostenere come dire il sistema di welfare a cui ci siamo abituati a lavorare di più
è un mondo giovanile che farà sempre più fatica a trovare spazi e a trovare delle dimensioni e delle velocità tali che debbano sopperire
A questa profonda evoluzione che una profonda evoluzione anche della domanda interna perché naturalmente sposta il modello di domanda sposta le domande di servizi
Posta alle domande e le richieste di una popolazione che varia con una grande rapidità quindi noi sapremo quello che saremo tra trent'anni
Abbiamo delle altre cose che purtroppo sono una certezza cioè il nostro debito
E le nostre limitazioni
Limitazioni di regole che ci siamo dati limitazione di stare comunque in un contesto molto regolato come quello dell'Unione europea che ha i suoi enormi vantaggi male suoi limitazioni
E se non facciamo niente diciamo rispetto al nostro progetto di crescendo e sappiamo anche quanto debito accumulo avremo da qui a vent'anni
Il terzo elemento lo diceva bene mal Ferrari è una rivoluzione tecnologica impressionante dal punto di vista di intensità
Di evoluzione dei comportamenti di evoluzioni sociali che cambierà radicalmente il modo di produrre il modo di essere cittadini lavoratori costruttori di uno progresso di sviluppo
Pensate solamente a quello da uno dei quattro punti citati cioè quello dalla stampante tre D che già oggi accosti molto contenuti cambia il modello di produzione il modello dei prototipi cambia la capacità di essere industria e pensate se queste applicazioni in futuro diventeranno parte della nostra vita quotidiana per cui
Scherzavo con uno dei grandi puro che
Mi raccontava diciamo delle potenziali evoluzione gli raccontavo che ero preoccupato del fatto che ognuno si potesse costruire un sigaro visto che io li produco a casa propria
E quali potevano essere le implicazioni diciamo di evoluzione per cui non si costruisce una penna che si scarica diciamo da un
Da un computer e se la disegna con una stampante che gli alla stampa gliela crea
Pensate questo moltiplicato pensate I evoluzioni che già oggi sono in piedi attraverso stampanti si riproducono
Vedevo qualche giorno fa in America vengono riprodotti pezzi di tessuto su ferite su ferite umane
Viene ricostruito interamente il pezzo di tessuto viene ricucito siamo molto lontani diciamo da dimensioni sociali del fenomeno però indubbiamente
Viaggiamo una rapidità che oggi ci appare quasi inverosimile fantascientifica
E che tra poco cambierà molti dei modelli
Questo lo dico perché naturalmente è un'evoluzione di scusate il terzo elemento che non ho dato che è un elemento di certezza e la rapidità con cui questo sta avvenendo
C'è uno studio bellissimo che ha fatto un'università americana che stima che la velocità
Attuale dei mutamenti nel
E muta è cambiata da uno a quattro ma rispetto a trent'anni fa cioè vuol dire che oggi succede
Succedono le cose in un anno rispetto a quattro anni di trent'anni fa quindi non parliamo di trecento anni fa di trent'anni fa
Banalmente non vi ho citato quello che è avvenuto dalle manifatture nelle nostre aziende io sono entrato come imprenditore nel mondo del tabacco negli anni Novanta
All'in quel momento diciamo le macchine tiravano sei mila sigarette al minuto che facevano il dieci per cento di scarti più o meno
Oggi a distanza di vent'anni fanno trentasei mila sigarette al minuto col l'un per cento di scarti vuol dire che a fronte di sei dipendenti impiegati nella manifattura oggi ce ne vuole uno solo
Quindi non rivoluzione solo digitale ma anche rivoluzione tecnologica normale classica quella più banale quella è a fronte di quella assumiamo una digitalizzazione è una modernizzazione profonda
A questo diciamo noi abbiamo risposto negli anni non solamente con loro il famoso una difficoltà a interpretare questo modello così veloce male abbiamo risposto male anche nella presunzione che
In fin dei conti potevamo perdere manifattura a vantaggio dei servizi e a vantaggio di un mondo che si finanzia Rizzato e che quindi come dire
Interfacciava in maniera diversa nella società
Oggi tutto questo per fortuna almeno
Le dimensioni che stiamo vivendo chiamano diciamo un mondo diverso perché tutto il mondo invece guarda alla centralità della manifattura e quindi chiama ha un ruolo diverso e un questo guardando al futuro se volete lascio
La la prima riflessione che quella
Che il Paese ha bisogno e non può più fare a meno dire industrializzati sì
Cioè di tenere centrare la manifattura perché la manifattura non solo crea opportunità di sviluppo e di benessere ma crea quella sinergia profonda con il mondo dei servizi
Che se non ci fosse manifattura non potrebbero crescere l'assioma meno manifattura più servizi devo dire per
Equilibrare un Paese nelle sue di mani non funziona non è così se c'è più manifattura ci saranno più servizi e quindi anche il mondo delle professioni di chi si avvicina diciamo all'industria primaria può avere uno sviluppo
Per avere più manifattura naturalmente occorrono
Delle scelte delle scelte che il nostro Paese deve fare
Deve fare il Paese devono fare le imprese perché il compito del Comune e qui mi ricollego un po'non voglio abusare dalla vostra pazienza del vostro tempo anche un po'a ruolo della rappresentanza in un contesto come questo
La rappresentanza perlomeno quella industriale
Nata oltre cento anni fa per noi come risposta diciamo al mondo sindacale sul tema della
Della trattazione in quanto tale vive una sua evoluzione perché vive un'evoluzione di comportamenti e quindi è una rappresentanza che si deve spogliare di un ruolo politico che ha assunto
E deve come dire
Salutiamo Segretario Camusso facciamo anche un applauso su una nave o si
Lo faccio perché un po'che non ci vediamo quindi sono contento
E quindi da questa centralità della manifattura da questo nuovo ruolo dell'industria
In qualche modo deve prendere una lezione diversa un modello nuovo di rappresentanza che esca fuori
Dalla o dall'esclusiva dinamica sindacale ma sappia interpretare diversamente il futuro che abbiamo dentro un futuro che naturalmente
Mi permetto di dirlo difficile ma è un
Lo guardo con un'ottica di una rappresentanza che sappia svestite i panni politici che purtroppo io dico purtroppo un po'assunto in tutti questi anni
Pur rimanendo un soggetto politico deve secondo me distinguere meglio il ruolo
Non è in un soggetto attivo di politica ma è un soggetto che partecipa alla vita politica
è un soggetto che aiuta
I Governi di governo l'istituzione a fare meglio il suo lavoro
Una rappresentanza che sa interpretare il bisogno di ammodernamento che la società richiede che il mondo industriale lo sa interpretare lo sa suggerire in una maniera diversa
E quindi non si pone in contrasto ma si può neanche a fianco all'istituzione pubblica
Adottando anche una serie di comportamenti diverso io credo che
Lo dico senza polemica e senza come dire avere in mente qualcuno credo
Che sia sbagliato che ci sia il nostro Paese una commistione successiva tra chi fa rappresentanza di interessi e mondo dalla politica
Credo che siano due mestieri diversi
Perseguiti in maniera diversa
E che ci dovrebbe essere un po'più di linea era i tanti comportamenti nel fare rappresentanza di interessi e naturalmente nel fare politica
D'altra parte la politica non deve avere più soggezione non deve guardare diciamo facendo spesso l'occhiolino al sistema delle rappresentanze ma deve avvenire
Criteri più obiettivi di confronto più obiettivi sui programmi sui contenuti e sui meriti
Per quanto riguarda Confindustria e qui concludo piacerebbe affrontare ancora di più l'evoluzione diciamo del mondo industriale produttivo italiano ma io credo che Confindustria debba
Riprendere
Alcune parole d'ordine nella sua azione
Innanzitutto quello della concorrenza per favorire la concorrenza nel nostro Paese
Favorire un un forte processo di liberalizzazioni
Favorire la cultura della competenza per cui
Le aziende che meritano che possono stare in piedi devono essere aiutate supportate a confrontarsi in un mondo
Molto più complesso e molto più competitivo
E anche quella del merito dei comportamenti non fare prive premiare il merito deve essere come dire una delle chiavi
Che deve permeare la nuova rappresentanza e la nuova Confindustria ecco se saprà in qualche modo contribuire a un Paese che cambia la cultura e non solo il processo industriale io credo che
Di questa Confindustria o di questo sindacato di chiunque faccia rappresentanza se saprà contribuire all'evoluzione all'ammodernamento del Paese
Anche guardando oltre i ministeri gli specifici interessi di parte io credo che di questa rappresentanza l'ho detto anche al Presidente del Consiglio recentemente io credo che ce ne sia più bisogno che in passato
C'è più bisogno di questo modello di rappresentanza di quello che abbiamo avuto negli anni futuri sono modello indubbiamente di confronto che ha fatto grandi
Pensate al ruolo che hanno avuto Confindustria il sindacato c'è Susan avanti per esempio sul tema della scala mobile in momenti difficili
Nel Paese sono
Sono pezzi importanti che non possono essere offuscati però oggi c'è bisogno di una nuova rappresentanza una nuova di un nuovo modello che lo sappia interpretare sappia portare nuove parole d'ordine nuova cultura perché tutti assieme dobbiamo
Granata penare questo Paese fuori un po'dalle secche e saperlo affiancare alle migliori dinamiche globale nuovi processi così veloce che ci attendono grazie
Ringrazio
Aurelio Regina e non formalmente per per il suo intervento qui ma più in generale per
Alla Campania che lo vede protagonista e non e non va perda tempi in tempi
Brady rispetto al tema della modernizzazione del
Concetto tra rappresentanza meglio ricordo il suo impegno come presidente Unione Industriali di Roma è un grande processo presente di aggregazione con l'Unione industriali del Lazio che
Non è stata un'operazione di maquillage io una trovata un'citare è stato un fatto che è cambiato i in maniera significativa l'organizzazione la struttura della rappresentanza della industria sul sul territorio
Ebbene poi uno dei segni più evidenti del tentativo
Continuamente in progress di riuscire a dare valore ed una rappresentanza che per quanto
Tendenzialmente disintermediata come
Ha raccontato De Rita però continua a
A svolgere un ruolo importante
Non credo che non avete mancato di
Notare il riferimento che è stato fatto
Rispetto al tema della rappresentanza nella dinamica della politica io credo
Aurelio che
Noi in Italia
Abbiamo un termine politiche che contiene accezione diversi per esempio nel mondo anglosassone
C'è una distinzione spesso richiamata articoli della pubblicistica anche italiano in scadenza fra policy e politiques ecco
Talvolta diciamo così i soggetti rappresentanza hanno teso a confondere i due livelli
Avendo poi anche una certa incerto desiderio di passare da dalla polizia alle politiques ma
Questo è un argomento che non appartiene Danton futuro possibile ma a un pezzo di di presente soprattutto di
Di passato che vada evidentemente come
Verrà interpretato
Pensando invece di una società chiede che cambia e io resterei ancora nella dimensione del del
Degli interessi della società
Cedendo la parola
A Raffele Morese Presidente di
Colonne e che permette molti di voi conoscono per
Il suo impegno nel sindacato prima nel mondo dei servizi pubblici
Nel
Tentativo di comprendere rappresentare anche i nuovi lavori e le professioni e quindi
Credo che
Abbia
Accolto diciamo così diversi
Stimoli interessanti quindi
Dicendo molto volentieri la parola grazie grazie vengo qui per ragioni di diaframma
Sono
Ringrazio
Compasso di azione dei hanno in particolare perché queste sono occasioni
Per me molto in
Interessanti di capire nel disordine in cui siamo dove sono le fiamme nel della
Possibilità di
Visione di futuro e mi ci ritrovo anzi dico che se Italo Calvino fosse presente alla discussione che si è fatta stamattina si sta facendo adesso qui sarebbe molto contando dalle sue lezioni americane
Perché siamo su un solco
Che a metà molta speranza e lo vedo dalla dall'alto ovviamente che mi è più familiare che quello del lavoro
C'è stato un'egemonia nel mondo del lavoro negli anni Sessanta Settanta ed è stato Cipputi
E attorno all'Hui
Cresceva hanno delle alleanze de
Ed era l'espressione del lavoro duro dal lavoro pesante del lavoro
Defaticante
Del lavoro che non faceva arrivare
L'età media de di chi lavorava asse Est settant'anni era proprio una una figura Ferrara campava oltre i settant'anni
Poi
Per effetto di tante cose
C'è stata è quello e devo dire che quella di Cipputi è stato una bella egemone i durata parecchi decenni
Attorno al quale sia a Roma creata dalle alleanze anche si era arrivati abbia a pensare che gli intellettuali foce del Po
Fossero quelli che spiegavano a Cipputi come doveva comportarsi invece di di
Poi è venuto un una fase di cambiamento dell'idea di lavoro
Una sorta di un fuori
Che si potesse vivere bene vivere nello sviluppo a lungo
Come dire
Facendo lavori più leggeri
Che si potesse fare i soldi con i soldi
Senza lavorare troppo
Che era meglio forse imparare a diventare ballerina che andare a lavorare in fabbrica
Queste questa fase c'è stata ed è stata deviante dell'idea di lavoro deviante perché ha
A ha inquinato la scuola inquinato l'idea dello studio del valore dello studio è inquinato l'idea delle relazioni che ci dovevano essere
E mentre
Il periodo precedente è stato il periodo del noi ideologico e quindi di grande scontro fra un noi di un certo tipo e altri nuovi sta
Quello
Successivo dell'idea del lavoro leggera tutto fondato sulle io io io io io
E si perdevano i legami di di associazione finanche di di di Ross dello stare assieme
Questa fase e durata meno di quell'altra dalla precedente sta finendo anzi è finita là no per aperti
Per consunzione culturale per consunzione per effetto della crisi
E io intravedo però
L'unica
Una ripresa del valore
Del lavoro attorno all'idea del produttore
Oggi
E quello che che che può diventare legge mole nella nostra società per far uscire dalle secche in cui si trova
Che i produttori di idee i produttori di cultura i produttori di di beni di servizi di professioni
Scelga hanno di asserì soggetti motori della rinascita dalla qualità della dal nostro benessere
E quindi scelgano una idea di noi
Compartecipativo
Perché ci sono è e questo spaccato tutti i mondi spacca il mondo del lavoro dipendente del lavoro autonomo di tutte le professioni
Mettendo in in evidenza le grandi diffusi differenza tra chi si impegna e chi compete per impegnarsi a chi difende le proprie posizioni
Non basta intravvedere questa forza che pure incomincia ad essere e di cui
Conf associazione mi pare faccia parte
Questa forza che riesce a
Imprimere una
Movimento che era diventato quasi in mobilità
La prima volta che sono andato i di in Cina sono svenuto perché loro in un anno facevano il PIL di dieci anni in Italia
Era era una nanna cos'altro mondo la seconda volta che sono tornato dall'albergo non vedevo non riconoscevo più le strade che stavano sotto perché era stato tutto modificato
Allora dobbiamo dare imprimere
Questa
Capacità di iniziativa e di forza di cambiamento
Che non è facile perché bisogna sconfiggere tutte le posizioni di rendita che ci sono in questo Paese
Rendite culturali rendite burocratiche rendite professionali
Rendite
Calcolo e dei di competizione comprese quelle monopolistiche
Cioè bisogna sconfiggere questa parte stanno troppo sulle spalle dalla gente che lavora e che compete non ce la facciamo a tenerli sulle spalle questi qua
E quindi
Io dico sempre che la riforma dalla pubblica amministrazione
La devono andare a discutere gente come voi cadeva da disco del sistema delle imprese con il Governo
Poi anche il sindacato
Ma il sindacato dei lavoratori del pubblico impiego all'ultima
L'ultima rumore rotellina da far modificare il problema è sapere come funziona e quanto spazio ad avere la pubblica amministrazione
Trenta mila stazioni Alpa tanti
Rispetto alle due francesi è un altro mondo è un altro mondo
Perché quando uno si ritrova con trentamila è chiaro che si trascina dietro non solo lentezze ma anche corruzione
Ma chi gliele deve andare a raccontare chiedeva andava a pretendere che si cambi queste cose quindi è chiaro che l'asta
Questo cammino del produttore e cioè di questo noi cooperativo per cui
Per i le varie forme di lavoro dovrebbero cooperare
Deve sconfiggere deve riuscire a
Emarginare tutte le disposizioni di rendita che si sono accumulato in questi anni nel nostro Paese
Per responsabilità che non è il caso di stare qui a elencare perché ce ne Borciani buono per tutti
E ha come conseguenza una ridisegno è una riqualificazione dalla rappresentanza solo un cambiamento dello
Della rappresentanza può consentire
Una
Ride entità
Sociale che possa
Ridare forza al sistema che economico italiano le condizioni ci sono tutte perché quando è morta l'idea di Cipputi non è morta l'egemonia della manifattura in Italia
Ancora adesso siamo la seconda potenza in industriale europea ma ci può dire non è più agevole
E ma l'industria c'è quindi il problema di qualità di modo come si realizza questa cosa io auspico che
La cooperazione fra un'associazione come la vostra il sistema del dei sindacati morale che si rinnovano esisteva ed allora presidiando imprese che si rinnova possono essere capaci di dare questa Energia
Senza la quale noi continueremo a
Cancellare nomi a ridurre le prospettive per i giovani ad assistere a un impoverimento culturale ed economico del nostro Paese
Grazie a minime Raffele Morese che
In effetti
Avendo
Iniziato il suo intervento citando Italo Calvino le elezioni americane
è entrato credo perfettamente in tema e a questo punto anche diciamo così facendo aumentare dell'interesse l'attenzione per
L'intervento del Segretario commosso perché il tema dell'organizzazione della rappresentanza da una parte
Il
La lotta le rendite di posizioni e tutti i livelli
Sono
Temi rispetto e quali prima riusciamo a dare delle risposte come sistema Paese esprime meglio sapremo affrontare le sfide del futuro che sono ammesse quel con grande
Chiarezza nel panel di questa mattina
Ne abbiamo ascoltato prima un esponente
Del mondo della
Della rappresentanza politica della rappresentanza dell'industria del lavoro e credo che
Sia
Ugualmente sono maggiormente interessante
Sentire anche il l'opinione del mondo delle professioni la stessa buongiorno prima richiamato il ruolo della professione degli avvocati e quindi io vorrei a questo punto cederei la parola molto
Volentieri a Gaetano Stella che presidente di Confprofessioni
Prego
Grazie allora diciamo che
Già dalle degli interventi che mi hanno preceduto sono sorti notevoli stimoli spunti
Per questo diciamo dibattito sul tema che sicuramente che stimolante
Beh laccio un po'al tema il filo conduttore dell'incontro di oggi il futuro possibili scenari che la situazione di crisi che ormai da tempo i
Ha occupato
Gli aspetti economici finanziari che ha colpito i professionisti li ha colpiti sia sotto il profilo del calo del fatturato il calo di reddito
Lo testimoniano anche i redditi delle casse di previdenza dei contributi alle casse di previdenza che sono calati del dieci venti per cento
Il fatto che i professionisti fanno fatica a riscuotere i loro compensi l'Italia però abbiamo sentito prima
Che è un Paese con grandi potenzialità un sistema produttivo importante dove sistema manifatturiero condivisibile perfettamente è una una ricchezza
Sia per le nicchie produttive che ci sono opere creatività per innovazione per esportazioni
Il patrimonio artistico e culturale che non aspettato di essere su ancor più valorizzato il turismo il settore agroalimentare
Tutti ambiti dei quali professionisti hanno sempre dato e possono dare il loro contributo di competenze professionali
Il Paese però deve accorgersi dell'importanza del valore del lavoro professionale e altrettanto però devono rendersi conto anche di questo ruolo i professionisti perché spesso lo dimenticano di quello che fanno cioè
Con i loro i clienti ma non si rendono conto del ruolo che hanno nella società civile
Perché è chiaro che se riparte l'economia ripartono i servizi professionali quindi con professioni si è posta soprattutto negli ultimi Governi
Abbiamo avuto un po'di difficoltà perché effettivamente ci sono state due tre cambi di Governo e quindi ho cambiato spesso interlocutori politici e questa è una fase estremamente delicata
Ma ci siamo posti questo problema possiamo dare una un apporto noi professionisti alla ripresa
Cioè siamo in grado di cambiare di far cambiare qualcosa siamo uno snodo siamo un punto di riferimento per le imprese e per i consumatori tutti i giorni e lo facciamo questo dei lavoro professionale
Dobbiamo essere utili dobbiamo dimostrare di essere la classe dirigente di questo Paese
Quindi per fare questo non è inutile continuare a pensare soltanto ai nostri esclusivi per carità legittimi interessi professionali
Ma dobbiamo dare una mano al Paese a ripartire che in questo senso abbiamo fatto sempre delle proposte e anche nelle audizioni abbiamo pensato al bene primario del Paese prima ancora che gli interessi specifici dei liberi professionisti
E così abbiamo fatto interventi sul lavoro subisco su semplificazione abbiamo deciso
Fatto questa campagna di rottamazione delle norme inutili abbiamo fatto un incontro proprio seguendo quello che diceva poc'anzi Morese sulla sempre sulla decreto sulla pubblica amministrazione
Da fatto un'audizione ieri e abbiamo fatto le proposte per rendere una
Pubblica amministrazione più snella più trasparente più aperta più flessibile intervenuti sul patto di stabilità probabilmente
Ieri con altri tempi questo lo sarebbe stato possibile ora queste audizioni poi hanno si sa che hanno del teatro nel tempo che trova le audizioni
Però sicuramente la testimonianza di quanto in modo professionale si interessa anche di tematiche non strettamente riferenti al nostro mondo ma proprio nell'ottica che se diamo una mano al Paese
Ma tutto questo non può che poi ritornarci utile perché se riparte
L'economia sappiamo che il problema Pubblica amministrazione un problema che ha tante problemi cioè dalla burocratizzazione
Alle problemi del ricambio generazionale anche all'interno dei dipendenti pubblici perché effettivamente se c'è un problema di disoccupazione un problema anche perché è pubblica
Distrazione proprio assunzione e quant'altro quindi
Problemi di vario genere
Due branche bravi considerazione c'è stata una profonda trasformazione del Paese della Società italiana e anche conseguentemente delle professioni
C'è stato un l'internazionalizzazione anche per l'integrazione europea
Una globalizzazione tecnologica economiche lo diceva prima l'avvocato Bongiorno un'espansione del terziario
Questa evoluzione ha portato in questo mercato la presenza di professioni più o meno nuove diciamo in misura sempre più ricca rilevante rispondenti alle mi riallaccio poco diceva prima
Il pre l'ex Presidente per il Presidente De Rita
Nuovi bisogni della collettività il particolare ramo dell'informatizzazione tecnologie altro identificati da noi per corsi di laurea breve soprattutto specializzazione direi anche di professioni cosiddette storiche quelle ordinistiche
Che non hanno saputo la capacità di interpretare con tempismo i profondi
Cambiamenti
Nel frattempo c'è stata la riforma delle professioni cosiddetta riforma delle professioni anche se a è stata fatta pezzetti e non è stata fatta organica non è stata è stata più subito e che condivisa
Non ha secondo me sortito gli effetti voluti tanto che io credo che alla fine il sistema delle professioni uscito indebolito piuttosto che l'ha forzato o quanto meno diciamo che siamo ancora a metà strada
Poi ho forti dubbi li aveva espressi all'epoca prima citava diretti condensata la Commissione Vietti ma senza andare così lontano nel tempo
Direi che uno dei nodi principali della riforma era quella di far coesistere i due i due mondi diciamo quelle professioni ordinistiche del delle loro ordinistiche che voi avete sicuramente ottenuto il grande risultato di riconoscimento
Ma io ritengo che ancora nonostante sia una realtà importante ancora
Manca un'adeguata codificazione
Sicuramente ci sono spesso delle difficoltà talvolta anche discriminazione basta pensare al fatto che voi non avete le casse di previdenza e quindi lentamente
Questo grosso problema del dei contributi
Che diciamo che il mercato dei servizi professionali è un mercato di grande respiro di grande importanza e il mercato però che detta le regole sulle scelte sulle competenze sulle capacità
Anche
Purtroppo spesso solo sulla base della convenienza economica
Però ritengo che siano tanti punti in comune tra il mondo delle professioni ordinistiche e il mondo delle Nord i ministri che il vostro mondo diciamo che
Il dialogo e il confronto è assolutamente indispensabile
E come il Presidente Adriana punto abbiamo da tempo iniziato un percorso nel quale noi seguiamo con molto interesse l'evolversi della situazione racconto associazioni
Ci sono tanti temi comuni il tema del lavoro mercato lavoro sicuramente il tema del fisco del credito dell'Europa hanno possiamo dimenticare che adesso
Ci sarebbero dico ci sarebbero fintanto che non lo vedo non ne sono convinto ci sarebbero anche i fondi europee
Che possono essere salvati e le attività professionali
Ci sono solo per citare alcuni non possono che favorire iniziative di
Collaborazione fra l'altro che si oggetti di rappresentanza e oggi si parla spesso sono dei medium diciamo che possono avvicinare l'offerta di lavoro ai fabbisogni professionali
E quindi possono dare delle risposte importanti per il problema occupazionale che riguarda i giovani
Quindi anche in questo senso la garanzia giovani non solo possono essere gli strumenti molto utili quindi io ritengo che
Ci possa essere che ci siano
C'era necessità di uno spirito di collaborazione intenso per poter
Sviluppare medio il mercato i servizi professionali
Scusate che stanno Stella presidente di Cofferati professioni ancora un attimo prima di cedere la parola segretario regionale della CGIL Susanna Camusso
Consentitemi
Di ringraziare e salutare del per la sua presenza del
Sottosegretario per Paolo Baretta il sottosegretario al Ministero l'economia delle finanze desidero ringraziando credo nome gli organizzatori anche a titolo personale per la sua presenza e per il suo lavoro
Al Governo con un ministro padovano sappiamo bene quale il suo impegno e l'impegno
Del ministero in una fase così delicata credo esso al netto delle opinioni più di parte che ci sia un riconoscimento del poco della qualità e anche della quantità del lavoro che viene fatta e quindi
Peraltro premiarlo riusciremo a riportarlo subito
Al al Ministero
Rubando di meno tempo possibile credo però sia a questo punto molto interessante risentire ecco fare
Associazioni quindi sono
Lieto di cedere la parola Riccardo le mamma che il vice Presidente vicario di consociazione grazie grazie
Buon pomeriggio
Questa mattina mi sentivo un po'come un bradipo perché si parlava di finanza interessantissimo ma
Un elemento che non conosco oggi pomeriggio invece ha avuto una serie di di stimoli
Incredibili intanto l'ho detto prima al Presidente De Rita che per me rimane uno dei miei Presidenti ovviamente dopo Deiana
Perché quando parlava appunto della sua visione innovativa del mondo professionale mi ricordo perché
Dicono che la prima volta che Diana ci ha convocato Deiana patto De Rita c'ha convocato al CNEL nel parlamentino
Una serie di associazioni non tantissime a onor del vero
E era la prima volta che qualcuno che è un un'istituzione ci prendeva in considerazione
E quindi pensate l'emozione
Tant'è che non ho potuto fare a meno di citarlo nella postazione del tuo precedente libere associazioni professionali due punto zero un innovatore sicuramente
Ho sentito parlare di
Rappresentanza accerto la forma di rappresentanza deve essere differente rispetto al passato quando la rappresentanza serviva a mantenere il proprio orticello
Oggi giustamente come ha sottolineato Stella
C'è la necessità che chi ha conoscenza metta la propria conoscenza a disposizione del Paese ma questo senza fare in modo che magari
Attraverso norme o quant'altro una parte possa vedere beneficio di determinate norme
Che poi di fatto magari vanno a sfavore della collettività quindi io prendo atto di Gaetano Stella che a onor del vero da sempre ha portato avanti questo tipo di Sativa
Non un po'in contrasto anche con
Il mondo impiego del della parte diciamo delle professioni ricomprese in ordine e collegi
Va beh se poi a ha detto delle cose estremamente interessanti poi Morese abbiamo un
Un'amicizia comune uno delle persone che io
Che Giorgio Benvenuto
E qui lancio
Un'iniziativa che Kufa associazione ha fatto propria ma che già il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti così ci gli ottimi qualche anno fa tentato perché in Italia abbiamo una legge del due mila la duecentododici che si chiama
Statuto del diritto del contribuente
Bene ma non essendo una legge di rango costituzionale viene della mente devo Gatta
E questo ovviamente anche da legislatori io capisco che sia difficile
Poi aveva una norma costituzionale ma delle due l'una o sono diritti del contribuente o non sono diritti del contribuente per questo
Chiediamo
L'elevazione a rango costituzionale
Di quella legge non è stato possibile farlo quando è stata emanata perché lo stesso Giorgio Benvenuto che poi
Definito uno dei padri dello Statuto del contribuente ha detto probabilmente non avrebbe visto la luce perché i passaggi
Oggi
Che c'è questa volontà quanto meno annunciata di mettere al centro
Dell'opera del legislatore il cittadino l'interesse dell'Italia e allora forse è venuto il momento che
I diritti e lo Statuto contribuente
Siano norma di rango costituzionale possiamo fare questo e portare avanti questa istanza assieme
Questo fa io dico
è un po'lo diceva prima l'avvocato Bongiorno ci sono delle situazioni condivise da tutti ma che poi non vanno avanti
E questo è paradossale
E non voglio dire a Stella che potevamo magari lavorare assieme sulla legge quattro del
Quattrocentotredici perché vedo Annarita sinfoniche relax stata relatrice al Senato e devo dire
La la sua capacità di mettere assieme
Diverse visioni del mondo delle professioni è stata unica e le saremo eternamente grati ovviamente e le dico solo una cosa di così coi suoi dei venti ma sono un tributarista è un tributarista può dire qualsiasi cosa intanto siamo sempre di un po'borderline
è un Giano la merita mica tanto
Cioè io voglio dire questo ma ci siamo capiti con attualità Fioroni per cui
Quindi
Chiudo facendo questa sorta di di emozioni è questa
Anche attraverso le le le
I sindacati
Segretario Camusso perché abbiamo anche vissuto situazioni io mi ricordo la nascita di nidi
Primo osservatorio per le professioni da parte di
Della CGIL
E quindi una collaborazione
Ma se riuscissimo veramente a far sì che il legislatore prenda in seria che il Parlamento prenda in seria considerazione l'elevazione del rango costituzionale dalla legge duecentododici del due mila
Sicuramente il contribuente avrebbe garantiti maggiori diritti e credo che questo ripeto non abbia controindicazioni
Sono contento e Gaetano Stella
Abbia dato l'assenso per questo dobbiamo lavorare insieme questo può essere un inizio di grande collaborazione
Una cosa
Prendo un attimo la parola io perché
Volevo agganciare un momento importi io che ritengo molto importante ma che non sono soltanto i che tutta con fascia associazione ritenere importante l'hanno detto le grandi banche d'investimento stamattina
L'ha ripetuto Stefano ma al Ferrari nel riassunto che ha fatto all'inizio di questa sessione lo ha ribadito Aurelio Regina quando vi ha raccontato l'orizzonte di produzione manifatturiera diffusa
Che caratterizzerà questo Paese
Un orizzonte di produzione manifatturiera diffusa dove noi siamo teoricamente dimensionati bene
Abbiamo il novantanove per cento delle imprese
Con un tetto a quindici a detti quindi ma siamo pronti per le stampanti dritti siamo pronti per scaricare gli algoritmi per fare i vestiti
Non siamo pronti su un altro settore
Sullo sviluppo delle infrastrutture delle reti siamo tremendamente drammaticamente indietro
Sul sul
Le infrastrutture sono un pezzo del futuro di questo Paese se vuole cogliere questa opportunità straordinaria
Ma dell'addetto Regina ve l'ha detto al Ferrari per cui chiedo a Andreoletti che è il vice presidente di Confapi socio azioni con delega l'agenda digitale
Di farci sette minuti cinque anche uno no
Meno non è un problema toni
Su cosa vuole confà associazioni confà associazioni non chiave niente perché se l'abbiamo detto prima
Però chiede
Qualcosa per le imprese e professionisti di questo Paese
Grazie Angelo io mi sento
Possiamo far partire le slide gentilmente dalla regia
Mi sento come un avvocato che assiste in questo momento a un ennesimo fallimento del processo telematico mi sento come un medico che assiste
A un problema sanitario mi sento come un ingegnere che vede il proliferare di rotonde troppo piccole perché le rotonde bisogna spiegargli che devono essere un pochino più ampie per avere l'effetto che hanno in Francia
Mi sento un po'a disagio mi sento a disagio
Perché tasto verde regia vero perfetto mi sento a disagio perché il trend di Google trend sull'agenda digitale
E nella gaussiana di fondo a a testimoniare una disillusione che parte invece con un'illusione nel due mila e tredici quando c'era
Un'aspettativa rispetto all'Agenda digitale ecco io vorrei vorrei sperare che questa disillusione
Non sia poi invece ca utilizzata da bellissime immagini come questa che vediamo nella sito della Regione Emilia-Romagna dove vengono descritti puntualmente dei megatrend
Che contengono se li leggete puntualmente ognuno di questi punti contengono un effetto digitale e comunque una richiesta di digitale di informatica
E vorrei pensare che neanche l'homepage meravigliosa della pendenza del Comune di Firenze
Diventi ancora soltanto una
Solletica azione per le nostre curiosità per la nostra immaginazione del futuro dove oltre aggiungerei al citato al citato stampante criteri di del dell'amico Regina vorrei a vorrei anche dire che oltre alla Stasi stampare questi organi e questi tessuti possiamo anche sottoporci ad un'analisi tridimensionale del nostro corpo
Al fine di non di trovare il giusto fare more per andare ad innestare il femore il nostro femore perché la stampante tre di ha stampato un femore che prima io avevo scannerizzato e quindi alla mia banca dati
Dei miei organi e domani potrò realizzare il mio organo e non tanto quello che il mio ortopedico va a cercare nelle ceste nelle ossa se qualcuno ha seguito la la nostra vicenda
Un gran
Sette da regalare a Natale sarà la nuoce
Questo è l'aiuola ce via Pola
Che
Sarà un meraviglioso regalo per le nostre compagne
Per i nostri amici e qui dobbiamo dobbiamo aprire una una
Una cosa che va ad incidere nella nostra privacy e vita quotidiana perché questo oggetto
Ci dirà anche qual è il nostro livello di zucchero nel sangue e comunicherà a questo livello anche al sistema sanitario adesso questi sono scenari sono megatrend che sono dietro l'angolo
Ma prima di parlare di questo ovviamente noi ci siamo guardati in casa come compasso esazione abbiamo detto beh dobbiamo fare prima bene noi
Perché non possiamo pensare di andare a fare lezione agli altri se non ci organizziamo internamente
E quindi ne vogliamo fare una rete di professioni abbiamo ci siamo dematerializzati essendo una start-up siamo nati da un anno non siamo neanche partiti con il fax la carta abbiamo questo vantaggio competitivo neanche l'introdurremo
Quindi voglio dire prima di tutto noi per primi questo noi per primi significa che ognuno di noi deve capire quale
Quale l'assetto dell'organizzazione digitale che si vuole avere
Se è vero che l'agenda digitale dipende dal dopo la Presidenza del Consiglio dei Ministri voglio pensare
Che le imprese non possono avere un sia io che dipenda da ragioniere ovvero quello che fa le fatture voglio pensare che ogni impresa abbia all'interno del suo board dell'amministratore delegato
Che dipenda oppure dal Presidente quindi voglio dire è un problema di governance che su cui la linea guida la la linea guida dell'Agenda digitale è ben chiara quali sono i problemi dell'Agenda digitale sono le grandi priorità
Io ho semplicemente letto il documento strategico agito
A cui partecipo per altre cose riguarda le competenze
E l'ho riletto e l'ho rimesso un po'in ordine come farebbe un
Un sia io un responsabile di più di un'impresa cioè non puoi fare la la la la sala operatoria senza all'ospedale e i medici quindi dobbiamo prima a formare i medici
Poi dobbiamo fare le connessioni veloci altrimenti non funziona nulla
Poi dobbiamo fare l'ACTV ha un cluster di cose che l'agenda digitale ha descritto molto bene qua dobbiamo pensare alla sicurezza
Alla nostra sicurezza e poi dobbiamo pensare anche a una politica fiscale e di finanziamento brevissimamente competenze informatiche
è previsto una creazioni di duecento mila posti di lavoro non duecento mila posti di lavoro da ottocento euro al mese duecento mila posti di lavoro per le competenze informatiche specialistiche
Questo lo ha detto la Commissione europea
In Italia
E questa è la slide che ha prodotto la Commissione europea
La Commissione europea dice che gli ok Italia Francia e Germania avranno bisogno di molte competenze specialistiche perché a noi per noi l'alfabetizzazione informatica non esisterà più
Perché
Con questi oggetti ci pensa la tecnologia ad avvicinarsi a noi non dobbiamo imparare più nulla
Servono solo specialisti perché la tecnologia arriverà da noi questi sono su questi oggetti sono stati testati su bambini sono stati testati anche su anziani
Quindi non c'è più bisogno la cosa più complessa che dovremo imparare ancora scrivere lettere
Sì quello sì perché devo ancora dei documenti Word veramente scritti male
E quindi le connessioni veloci signori la banda larga importante ma io voglio mi basta due virgola cinque megabit
Perché la banda larga serve per fare broadcaster le dissi voi vivaddio benissimo far saremo tutti in streaming video però non c'è bisogno di una banda di trenta megabit per far funzionare così la cosa importante che questa connessione sia stabile e questa connessione ICI sia ovunque
E allora qui in cambio della possibilità di grandi aziende di fare connettività per favore mi date la Wi-Fi gratuita nei luoghi
E mi date non mi potete dare una connettività a banda larga ventitré euro al mese
Perché a quel punto non possiamo pensare una famiglia oltre oltre all'abbonamento televisivo ascari e a quello telefonico paghi anche ventitré euro per la banda larga
E poi per andare avanti all'ICT penso a a allo pendente a quel bellissimo sito della comune di Firenze che però se è un'esperienza isolata rimane isolata quindi l'open data importante per l'interoperabilità delle operazioni
Se oggi abbiamo fatto nell'indagine digitale può e non alla connessione per poter raggiungere questi da è chiaro che il mio progetto sarà destinato a fallire quindi no io problema importante di priorità di priorità soprattutto per fare quello che è il mercato digitale
Un mio amico ha avuto un battesimo ha fatto la lista su Amazon dov'è andato quel PIL
Dove andando dove è stato acquistato quel materiale
Allora se noi non aiutiamo le nostre imprese a diventare efficienti con un'azione anche di reputazione sul web e qui mi allaccio alla questione sicurezza
La reputazione la fiducia il trust che noi dobbiamo avere e dobbiamo aiutare alle aziende è importantissimo perché altrimenti noi ci fidiamo soltanto di Amazon che è un grande brand internazionale e penso che
Quella più quell'azienda non mi darà mai una fregatura quindi
Sono importanti questi asset
Completati poi da una politica fiscale che aiuti in qualche modo sia il sistema professionale che il sistema dell'innovazione
Ecco
Quindi in sostanza per noi va bene tutto quello che è stato detto riscriviamo le priorità perché le priorità essenziali sono le prime due le competenze
Informatiche specialistiche e la connettività ma subito senza veramente ulteriori ricerche perché sappiamo esattamente quello che dobbiamo fare io vi ringrazio e vi saluto
Prima di passare alla sessione successiva faccio io una riflessione ma di trenta secondi
Andrea diceva
Problemi citate identità digitale non cita dell'accesso
Io nel libro che presenteremo più tardi scrivo un'altra cosa il diritto di accesso alla Rete dovrebbe essere un diritto costituzionalmente garantito come lo Statuto del contribuente
Perché solo così si compensa la simmetria informativa di cui parlavamo stamattina soltanto così
Non c'è più chissà
E manipolate rispetto a chi non sa e viene manipolato c'era stamattina
Gianluca D'Ascenzo il
Che è diventato presidente del Codacons io lo lo appellato come vice Presidente stamattina ma è diventato Presidente una settimana quello sforzo importante che dobbiamo fare ma al di là del costituzionalmente protetto che sarebbe veramente
Una evoluzione importante di un Paese che vuole voglia fare una scommessa sul futuro vi do soltanto un dato che lascio alla discussione successiva
Garner che è il più grande è la più grande società di consulenza nel settore dell'informatica stima
Che
Se in Italia quindi stima sull'Italia si aprissero tutti i punti Wi-Fi pubblici e privati
Il Pillon mente Rebeh su base annua dell'uno virgola sei per cento dall'anno successivo all'apertura ora noi stiamo facendo gli sforzi straordinari per inventare sistemi per far riprendere lo sviluppo
Vogliamo provare anche con questo vogliamo andare a toccare qualche rendita di posizione di cui parlava qualcuno anche Paolo prima
Quindi da questo punto di vista secondo me noi tutti quanti insieme dobbiamo fare uno sforzo per cercare di capire questo è il senso lo voglio ribadire ancora una volta e poi lascio la parola a Paolo della
Dello sforzo di vedere oltre alcuni situazioni statiche
Che esistono in questo Paese per cercare di trovare un orizzonte dinamico che magari non è sicuro del tutto perché aprire tutti i punti mai fine non vuol dire essere tutto tutti sicuri che vada tutto bene per ci dobbiamo provare
Grazie Paolo grazie a te
Angelo come dire
Nell'ambito del traggono delle riforme costituzionali che sembra sempre in partenza
Credo possiamo giungere un paio di casa nostra in questo tipo fermo restando che
Evidentemente come dire di il lavoro da fare davvero notevole
Io Angelo Russo se tu sei d'accordo se sono d'accordo anche il gli ospiti tra seconda sessione
Date medicazione se si vuol fare un cambio al tavolo se i nostri ospiti preferiscono intervenire dal
Dal podio restando in prima fila
Per me
Angelo
Deve averci tutto al podio okay allora io a questo punto inizierei abbiamo richiamato
Su intervento e più volte dal Segretario generale della
E CGIL Susanna Camusso che ascoltava una parte importante
Del dibattito io nulla con lei introdurrei condividendo con lei nel riflessione fatta
Da De vita
Prego fatta da dedita all'inizio di questo nostro al pomeriggio perché lui
A ha raccontato la Società della moltitudine anzi la
La trasformazione in tante forse troppe molecole da una parte e dall'altra la difficoltà
A della intermediazione di questi interessi che queste molecole rappresenta ma è anzi
La constatazione di un effetto di verticalizzazione
Tale per cui e per esempio il capo del Governo che direttamente interviene abbiamo citato il caso del sette e trenta precompilato e quindi svuotando tutto quello che c'è di mezzo fra le molecole il del vertice
Politico IGP in questo quadro che ascoltando tutti i riferimenti alle innovazioni necessarie fondamentali il ruolo del del sindacato ecco credo che sia
Davvero dei grande interesse da parte di tutti i presenti ascoltare la sua testimonianza ed io per questo le cedo la parola e la ringrazio moltissimo
Grazie Presidente grazie
A Confprofessioni perché la domanda è ovviamente una di quelle che uno dice quanti mesi ciò a disposizione
Perché bisognerebbe
Per fare un ragionamento lungo proprio invece a farne uno prevede
Che parte non dai ruoli dei soggetti che secondo me l'errore che si compie spesso quando si vuole
Predeterminare le funzioni di rappresentanza ma vorrei partire invece del tema e se noi abbiamo una lettura del lavoro che è una lettura che risponde alla situazione o continuiamo immaginarci
Il lavoro come la sommatoria di tante cose antiche
è
Se si riparte invece dall'idea di che cos'è il lavoro intanto
Dovremmo dirci alcune cose la prima che l'antica suddivisione stratificazione del lavoro non risponde più alla realtà
Noi siamo abituati a un'idea uno schema di ragionamento che era quello che il lavoro dell'antichità era quell'agricolo poi è arrivata la rivoluzione industriale poi ci hanno raccontato il post fordismo diventava molto utili in questo mondo tra il terziario il poter Nerio
E così via e abbiamo immaginato quindi dei mondi che si sostituivano non sull'altro e che potevano riprodurre la situazione è la verità è che non sanno più la stagione delle sostituzioni siamo la stagione delle convivenze
Convivo un lavoro agricolo che ha AN anche alcuni tratti che sono quelli
Sette ottocenteschi della schiavitù non solo quelli
E contemporaneamente c'ha straordinaria aziende di giovani che si impegnano a riscoprono modalità
Anche di lavoro però convivono in questo un terribile passato e un futuro che dobbiamo forse ancora delineare si parla molto di manifattura poi se si va a guardare che cosa è la manifattura
Convivono l'antica fornace con i più alti livelli di innovazione tecnologica che non sai neanche più
Se poi definire le mansioni operaio o meno comunque comunque vive un terziario che ha fatto di cosa straordinarie di fatti di una povertà
Incredibile come quando in un supermercato dobbiamo scoprire con la cassiera
è un'associazione in partecipazione per delle ragioni misteriose che stanno al disordine legislativo di questo Paese
Allora
Quel lavoro lì
Bisogna
Provare a pensarlo prima Raffaele Morese facciamo un ragionamento sull'io il noi proviamo a ragionare in termini collettivi cos'è che unifica tutto questo
Il fatto che ci sono dei lavoratori delle competenze ci dovrebbero essere dei diritti in capo a quei lavoratori
E allora forse abbiamo bisogno di ripensare l'idea che i diritti sono diritti dei lavori sullo diritti del lavoratore a prescindere da quale settore a
Esattamente l'opposto dalla legislazione di questi vent'anni però in cui invece si è continuato a per celebrare e si è continuato a rendere sempre più labile il confine l'individuazione della professionalizzazione
Lo si è fatto non in ragione di un'idea di ricostruzione del pensiero sul lavoro ma in realtà in ragione del fatto che così si abbassavano progressivamente costi
E si abbassano all'interno di qualunque segmentazione tutto immaginati
Fino al paradosso lo dico ad Aurelio Regina la sua organizzazione
Fino al paradosso che noi siamo passati dal condividere con Confindustria che bisognava ridurre il numero dei contratti e ci troviamo la teorizzazione dei contratti aziendali che fuoriescono da contratti nazionali che si chiama moltiplicazione non si chiama ovviamente riduzione
E quindi mi pare che la confusione regna sovrana sotto il cielo nel frattempo Parlamento continua la discussione surreale che la discussione di chi pensa di poter portare ad accettare l'orologio a dieci anni fa
Dal punto di vista del dibattito e disse carta sull'articolo diciotto sull'articolo tredici dello Statuto come se questo fosse il problema che abbiamo che abbiamo di fronte
Invece dobbiamo di fronte un altro tempo
Esiste ancora una divisione tra lavoro dipendente e lavoro autonomo secondo noi sì
I confini attua
Non lo disegna
Non lo disegnano sul piano del lavoro dipendente lo disegnano sul piano del lavoro tono montante che noi troviamo
Con tutto rispetto dentro gli ordini professionali grandi professioniste le partite IVA che lavorano in realtà in funzione subordinata negli studi professionali ma sono considerati
Per una strana magia della sorte dei lavoratori autonomia su cui si eserciti Sir cita esattamente l'idea dell'abbassamento
Del costo in qualche caso anche dello scaricabarile perché nella moltiplicazione della professione autonoma quando non c'è ragione si scarica rischio d'impresa direttamente sui lavoratori invece che su chi il rischio di impresa dovrebbe a dirlo la bisognerebbe ricostruire
Un minimo queste cose domandarsi se la complessità sociale nella quale ci muoviamo non ci propone il tema che alcuni diritti devono essere universali a prescindere da subordinato o autonomo
Io faccio sempre un esempio sarà perché è il mio genere
Ma io penso che sia incomprensibile per chiunque che il diritto alla maternità sia differente se tu se è un lavoro sull'oratorio subordinato la lavoratrice subordinata
Una lavoratrice autonoma penso che il punto di partenza sia al diritto alla maternità non sia quale sia il mio il mio tipo di di lavoro lo dico rispetto alla suddivisione
Tra dipendenti autonomi lo dico anche rispetto alle suddivisioni in qualche caso artificiose che abbiamo costruito tra gestione delle casse separate e gestione dei fondi
Di previdenza perché poi noi siamo bravissimi nel moltiplicare le parcellizzazioni senza ricostruire gli elementi universale
Così come è evidente che se il canale in ingresso e per una lunga stagione l'obbligo la partita IVA e si discuta di ammortizzatori universali
Il tema della continuità di reddito esiste anche in quella fascia di lavoro lì non può esistere solo dove c'è un rapporto di lavoro subordinato l'abbiamo bisogno di ricostruire qual è un ed è una dimensione di quelli che sono i diritti universali che derivano dalle condizioni dalle condizioni sociali poi abbiamo bisogno di ricostruire due elementi da rapporti di lavoro che sono scomparsi dal dibattito anche da quello delle grandi associazioni di impresa
Uno si chiama questione salariale
Parola che era scomparsa dal gergo e dal dibattito e e che oggi è di straordinaria attualità noi dobbiamo applicare atto che questi sono stati anni in cui il salario
E gli stipendi si sono tutti impoveriti si sono impoveriti dove parliamo di alte professionalità e si sono impoveriti noi parliamo di basse professionalità
E il termine basso alta professionalità ha perso di significato
Perché non si definisce più quel cos'è la professionalità
Perché quando la modalità e quella che tu dai per scontato che prima ce lo stage e poi c'è un tirocinio poi che apre la partita IVA poi ti fai degli anni a contratto a tempo determinato
Poi magari fare un po'di associazione in partecipazione poi facciamo una collaborazione a progetto e poi vediamo se per caso diventi un professionista un lavoratore dipendente nel frattempo I mediamente la giovane età di quaranta quarantacinque anni
è chiaro che che cos'è bassa professionalità o alta professor data non sa più nessuno
Non lo sapeva nessuno perché non c'è più una gerarchia nel pensiero non della situazione contrattuale ma nel pensiero che determini qual è il rapporto tra lavoro che fa e la professionalità che investe il riconoscimento che tu hai da tutto questo
Ci sono delle responsabilità del mondo del lavoro non c'è dubbio il fatto che l'ultima definizione professionali risalgano a metà degli anni Settanta e inevitabilmente
Un ritardo che ha fatto fiorire
Tante interpretazioni di vario genere ma la cosa che vorrei denunciare non sta in realtà nel tema dell'interpretazione ma sta nell'idea
Che siccome si è discusso di lavoro solo in termini di riduzione del valore del lavoro lei ridotto dal punto di vista monetario dal punto di vista professionale era ridotto dal punto di vista dell'investimento sulla professionalità perché se tu di soci
Le tue responsabilità di imprenditore o di professionista rispetto ai lavoratori che include nella tua attività in un investi su di loro
Poi anche pensare che ci saranno dei signori generosissimo i che invece continueranno loro stessi a investire ma mediamente tutti i soci l'idea dell'investimento professionale dal lavoro che fai
Questo è l'operazione che non abbiamo condotto che si chiama quale valore a il lavoro
Il dibattito che c'è in questo in questo periodo
è un dibattito che spesso alla fine aggiungere in questa cosa un po'farraginosa un po'confusa nel linguaggio
Che non si capisce se il salario minimo salario minimo legale reddito di cittadinanza c'erano un fiorire di definizioni che anche qui danno il segno di un linguaggio che non sa più parlare
Delle grandi questioni dei diritti e del lavoro
Il salario minimo può voler dire due cose
Pone a dire una cosa importante che quella che sosteniamo in sé ma le altre organizzazioni confederali che quella che i minimi contrattuali devono avere un valore universale devono essere il punto di riferimento anche per le forme di lavoro
Virgolette autonome para subordinate e così via e possono essere un'interlocuzione significativa rispetto al tema ecco consenso che come abbiamo visto
Dal contratto dei giornalisti trova delle interpretazioni un po'ardite dal punto di vista del dire che c'è un riconoscimento della professionalità e delle prospettive
E quella è una versione come dire che riconosce fondamento dell'articolo trentanove della Costituzione cioè contratti nazionali di lavoro sul punto di riferimento all'argomento
Per la definizione chi permette di agire la contrattazione oppure può essere l'idea che quello diventa plafond per tutti non vuol dire un ulteriore abbassamento dei salari
E se lo si utilizza come riferimento sia per il lavoro autonomo che per il lavoro dipendente non vorrei essere nei panni delle tante partite IVA che viaggiano degli studi negli ordini professionali perché vedo come dire una diminuzione della loro progressione retributiva non
Non un avanzamento
è si dice tutto questo serve perché bisognava qual è prima veniva usato il termine rendite il Presidente del Consiglio né usare altri
C'è come dire un accanimento rispetto all'idea che rappresentare e difendere il lavoro provare a cambiare le condizioni del lavoro sia di per sé la tutela di non si sa a quali pericolosissimi interessi
A danno del Paese è nota a rappresentare il lavoro significa la presenta la condizione unica possibile
Per questo Paese perché come è noto da tutte le manovre finanziarie ed economiche che si è fatto siamo punto a capo la disoccupazione continua cresce la luce in fondo al tunnel ha cambiato tunnel e quindi non la vediamo più e quindi è assolutamente evidente che di lavoro di creazione di lavoro
Bisogna parlare e bisogna per la dichiarazione di lavoro e di rottura dei meccanismi che la task valorizzano il lavoro
E allora chiudo con una battuta perché prima ho sentito dire
Che Confindustria avrebbe discutere lei
La riforma della pubblica amministrazione che capisco che è un modo di rappresentare una cosa precisa tanto qui non la discuta nessuno di noi quindi lo delle facciamo una gara tra le organizzazioni di rappresentanza escluse
Sì sì no
No visto che ha sentiti rigorosamente
E una il PEG la gara tra di noi è inutile come dire siamo esclusi perché siamo faccia parte dei pericoli pubblici numero uno e quindi
Non siamo inclusi io credo che bisognerebbe avere il coraggio di dire una cosa invece qui
Che non si può sostituire una condizione di non efficacia con una condizione sicuramente inefficaci
Allora il tema della pubblica amministrazione non è come a tagli orizzontali mente verticalmente come tratto male i lavoratori tutti oggetti di farneticazioni varie di questa stagione
Tema Pubblica amministrazione si chiama perché nella pubblica amministrazione non ci può essere un rapporto di lavoro di tipo privatistico come c'è nel privato
E perché non possono valere le stesse identiche regole che valgono nel privato in ragione delle quali se deve riorganizzare uno stabilimento col sindacato ci discuti
Perché se no ti succede un casino invece che non riorganizzazione e non è che chiami un ministro e gli dici per favore faccia un decreto
Perché probabilmente nuovi organizzi più quell'impresa
Ne ho pubblicamente ma bisogna considerare allo stesso modo e nello stesso modo di un luogo privato bisogna considerare
Che si può parlar male dei dipendenti pubblici e lo sport è una sorta di sport possiamo come le barzellette sui carabinieri cioè diventano un tratto identitario nazionale
Ma non descrivono più il mondo e il mondo della pubblica amministrazione il fatto di persone straordinarie che hanno tenuto insieme questo Paese mi hanno tenuto insieme la coesione sociale
E contemporaneamente dell'interfaccia del pezzo della corruzione di questo Paese
Dopodiché la corruzione non sta dentro quello che si fa i turni dai vigili del fuoco dall'ospedale spadone si maneggiano gli appalti dove si maneggiano le commesse queste cose qui
E allora se si vuole fare un ragionamento onesto non si spara sulla croce rossa perché come noto non porta bene a nessuno si prova a dire dove si interrompe
Non la rendita di qualcuno ma la connessione perversa che si è determinata tra sistema pubblico e sistema privato tutto
Che trova nel determinare le convenienze di gare di appalto la ragione per cui poi si può scaricare sulla pubblica amministrazione tutte le responsabilità
Se noi privatizzando rapporto di lavoro da un lato e rompendo questa connessione cioè portando la trasparenza
Probabilmente non avremmo più un particolare bisogno di discutere della pubblica amministrazione perché saremmo tutti insieme
In grado di
Ma questo presuppone dire che non fai una riforma Pubblica amministrazione per sapere quanti soldi il Ministero dell'economia e delle finanze risparmia il prossimo anno ma fare una riforma Pubblica amministrazione per dire al cittadino che dal giorno dopo
La sua condizione nel rapporto con la pubblica amministrazione diventa positiva fa una coda meno fa una fotocopia in meno deve costruire un documento in meno c'è sempre una gradualità nelle cose
Ma questo vuol dire discutere di organizzazione del lavoro e allora questo vuol dire che come su tutte le grandi partite cosa sono professioni cos'è il lavoro
Che cos'è la pubblica amministrazione bisogna tornare dal tema che devi avere lavoro rappresentarlo riconosce nel cambiamento e sapere che però per attuare riconoscimento del cambiamento e bisogno di poter contrattare
Grazie grazie al Segretario Camusso io
Debbo dire che ho notato in tutti gli interventi
Come di una grande problematicità ho sentito Regina conta associazione Confprofessioni
Tutti i soggetti della rappresentanza i livelli nella dimensione intermedia come direbbe definita
Che si sono posti il problema ma
Come possiamo fare meglio il
Il nostro lavoro funzioniamo dobbiamo modernizzare dobbiamo fare
Questo
Ma
Questa domanda anche autonoma autocritica ma comunque
Questo interrogativo non sempre viene dalle organizzazioni sindacali ma sono meno viene spesso perché ne ne sono consapevoli e stanno sicuramente lavorando su su questo io davvero mi auguro che questa elaborazione possa
Portare non ha l'idea di
Negare il valore della rappresentanza ma
Possa aiutare tutti a esprimere in maniera più efficace nei tempi che che sono oggi e che saranno domani
Meglio il valore delle rappresentanze stessa io mi fermo e cedo la parola ad Angelo Deiana grazie grazie Paolo Paolo un applauso è
Che ringraziamo
La vicinanza e poi anche e soprattutto per la lucidità delle sue analisi e io devo ringraziare anche il segretario Camusso perché
Lo voglio dire è la
La CGIL
Fra i grandi sindacati ha comunque
Molto attenta da tempo al mondo delle delle nostre attività professionali quindi
Bisogna dare atto di una
Anche a loro di una fortissima lucidità nell'analisi poi non sempre si riescono ad avere risultati pragmaticamente concreti ma l'importante che ci si prova come dicevamo prima quindi
Bisogna dare atto bisogna dare atto anche di un'altra cosa e qui mi ricollego anche a quanto diceva Riccardo a proposito dei meriti di degli Annarita Fioroni
Che la legge quattro due mila tredici la nostra legge
All'articolo uno comma cinque così facciamo Brida Acri ci dice una cosa importantissima nuova per questo Paese
Dice che la derivata organizzativa rispetto al lavoro e neutra
Il che significa che il lavoro il lavoro
Comunque duro voglia aggettivare può essere lavoro autonomo può essere lavoro dipendente può essere lavoro libero professionale che non è la stessa cosa di autonomo
Può essere lavoro io loro mi azzarderei a dire imprenditoriale
è sempre lavoro
E quindi
Noi
A cui tutti dicono che a cui veramente tutti dicono che dobbiamo uscire dalla logica della retorica del posto fisso
Ma dobbiamo entrare da in un'altra forse non retorica ma in un altro orizzonte che è quello che la continuità professionale e continuità professionale quindi vuol dire che io posso diventare
O è essere a autonomo per x tempo dipendente per x tempo imprenditore per x tempo devo modelli con pormi ugual far
Complessivo che non mi penalizzi se questo è l'orizzonte in cui nel quale dobbiamo vivere dobbiamo avere degli strumenti di welfare che non possono essere quelli del Novecento
è lì che secondo me si gioca una delle sfide più importanti
Del futuro come metteva in evidenza il country manager di leggi questa mattina quando parlava di uno di ugual far privato Maniva che voleva dire prima un certo loro hanno i loro interessi ma tutti noi dobbiamo ragionare su questo orizzonte diverso
E
Per parlare anche riguardo far doveva venire per un intervento programmato così faccio due cose rapidissime
Il ministro Lorenzina che purtroppo ieri è stata chiamata dal Presidente del Consiglio e stava bene sia egli è stato dato un compito da semestre europeo quindi ha scritto una lettera lunghissima non ve la leggo
Ma è un segnale importante perché perché è vero che noi siamo rigorosamente
Vicini alla logica della quattro due mila tredici che esclude dal novero delle nostre professioni le cosiddette professioni sanitarie ma lei sarebbe venuto a parlare qui di welfare
Lei sarebbe venuto a parlare qui di un orizzonte che ci interessa tutti quanti e che Federica Di Pasquale stamattina messo in evidenza per quanto riguarda al diritto la
De Rita ma lo ricordava anche il segretario Camusso devo ringraziare perché ci ha avuto un
Un imprevisto all'una
Stai rispondendo a un'interrogazione in Parlamento da parte doc nella quale è stata mandata dal ministro Guidi che ce l'aveva delegato a parlare anche il Sottosegretario vicari che ha scritto una lettera anche lei bellissima in un'ora sola
Dove mette in evidenza una cosa importantissima che vi voglio segnalare poi tutte queste lettere verranno pubblicate sul nostro sito
E cioè il fatto che insieme alla quattro due mila tredici c'è un percorso importantissimo che io ricordo tutte le forze sociali perché riguarda tutti quanti indistintamente
Che è quello del decreto legislativo tredici due mila tredici Sistema nazionale di certificazione delle competenze la trasmigrazione la trasmutazione delle può essere European qualifiche esce un framework in Italia quelle l'orizzonte di tutti
Quindi il fatto che il Sottosegretario il mise che è il proprietario Della quattro due mila tredici mettano in evidenza questa ulteriore orizzonte importantissimo
Segnalo anche un saluto che sarebbe voluto venire a fare il senatore Gasparri
Segnalo la presenza di Paolo dell'amico Paolo Righi che stava lì il Presidente della FIAIP perché noi aspettiamo divenire di
Inserirsi plesso nel nostro contesto nel consesso ringrazio
Il senatore Andrea Mandelli
Per tutto il lavoro anche che sta facendo in tema di professioni vedete tutt'
C'è un'attenzione in questo mondo dovunque a questo punto molto importante che io devo segnalare
E di cui devo ringraziare ma proprio perché nuove realtà sia un Progetto inclusivo io sentivo quello che diceva Segretario Camusso
E mi piacerebbe dire ed ha finito che noi siamo
Nel contempo due velocità CESC anche questo c'è scritto nel mio libro cioè noi noi dobbiamo correre perché siamo esposti al mercato alla velocità dell'innovazione alla velocità del ricordava Aurelio Regina
Perché se non siamo sul mercato se non siamo morti
Però nel contempo
La ragione fondante di compasso cessione è quella di essere un Progetto inclusiva e di collaborazione un Progetto che non dimentica gli ultimi quindi
Tutti corrono ma tutti ogni tanto si voltano indietro e aspettano quando è possibile
Quelli che stanno arrivando per questo
Mi piace sottolineare l'aspetto collaborativo perché non siamo antagonisti con nessuno
Ma siamo collaborativi con tutti perché noi trasversalmente mettiamo le nostre quote competenze a disposizione di tutti quanti e dopo questo piccolo ragionamento ringrazio ancora Paolo messe chiamo Pier Paolo Baretta
A farci una riflessione anche Luis sul futuro possibile di questo Paese
Grazie buongiorno grazie dell'invito che ha accolto molto volentieri
Ma sì una prima riflessione proprio sul sul futuro
Futuro a breve e futura medio a breve noi siamo in una situazione economica
Particolarmente incerta
Nel senso che si alternano quotidianamente segnali confortanti e con
Segnali di preoccupazione
è inutile fare qui adesso l'elenco degli aspetti ma abbiamo buoni dati sulla produzione industriale e dati molto incerti sulla
Sui consumi
Sono ripresi i mutui per le case ma il mercato si è stagna più stagnante questo mese dell'altro mese insomma un po'come questa IMI incerta primavera abbiamo una serie di germogli
Di ripresa fragili deboli
Però non sono scomparsi i rischi di una gelata
Se arriva una gelata perdiamo il raccolto
Credo che il primo impegno primo compito il primo problema che al Governo ma non solo ovviamente è quello di impedire la gelata e di irrobustire concimare irrorare questi
Germogli fragili che qua e là si vedono
L'impressione che sia quotidianamente che questo compito immane
Possa essere affrontato non soltanto a livello del Governo ma in un gioco collettivo pone la differenza di opinioni e la dialettica eccetera in un gioco collettivo che è quello di assumere questa sfida come quella possibile
Nel
Ma questo funzionasse abbiamo già un occhio al medio periodo
Ora si avverte l'urgenza a tutti i livelli a partire anche dal Governo ma
Si avverte l'urgenza di disegnare
Una strategia di sviluppo si ritorna a parlare con un termine che varia ammodernato di politica industriale no cioè si sente questa esigenza allora
Indico per titoli
Anche emerso da alcuni interventi
E quelle che a me sembra le tre direttrici principali sulle quali il Paese si gioca questo futuro
Il primo l'industria
Cioè lo diceva anche Morese non dimentichiamoci mai che siamo il secondo Paese manifatturiero d'Europa non dimentichiamocelo mai e questo è fondamentale perché tra l'altro il nostro biglietto da visita nel mondo il made in Italy
Corroborato e sostenuto da industria tessile chimica meccanica che producono
Attorno a quel Desai India quel prodotto che poi viene apprezzato agroalimentare quindi è questo tessuto industriale abbiamo il dovere DD DD
Di sostenerlo in quest'ottica innovativa il secondo sentito né con interventi citato io lo condivido moltissimo ammetto che c'è un ritardo su questo di tutti
E l'opzione cultura e turismo come parola unica non abbiamo il più grande patrimonio industrie DD artistico del mondo e lo dico con sempre per restare nell'ottica diciamo industriale
I monumenti ebbe il sole non sono delocalizza bili
A anche rispetto i parametri de e allora in questo senso un investimento esplicito coraggioso sulla sulla priorità turismo e cultura superando dei ritardi evidenti di strutture eccetera va e non mi dilungo ma va portata il terzo e la logistica guardiamo dall'altro il nostro Paese è una piattaforma nel Mediterraneo che è tornato ad essere uno dei grandi traffici
Dei punti di grande traffico del mondo e per dirla anche qui con una battuta se una nave trovo un buon porto ci mette sempre quattro giorni in meno che fare il giro andando a Rotterdam visto che comunque di qua passa
E siamo la porta di ingresso dell'Europa centrale dell'Europa dell'est queste tre interventi di carattere strategico hanno bisogna essere supportati da alcuna scelte al come azioni precise
La prima è un salto digitale chiamiamolo così
Prima ci veniva illustrato i siamo reduci da da da degli appuntamenti di ieri di di di di Venezia
Dove
Due cose sono state indicate ieri mattina dal Governo italiano forzando anche sul dibattito alla Presidenza erogati
Il primo è quello di
Gli investimenti in infrastrutture digitali fuori dal patto
Cioè noi sosterremo l'esigenza che
Quando si parla di flessibilità e poi bisogna darne concreto dire delle cose che siano riconoscibili
E e il secondo appunto quali fare per tutti c'è punto non c'è molto da complicarci la vita
E questo queste due scelte cambiano la NATO la lettura del del processo perché significa a quel punto anche affrontare la questione delle reti allora su questo mi permetto di dire che accanto ai grandi disegni
Poi
Bisogna fare sono anche in atto
Piccole chiamiamole così scelte pratiche operative che danno però il segnale del fatto che c'è un movimento ne cito alcune che competono a noi la fatturazione elettronica che intanto è partita aiuta molto la semplificazione
E anche le incombenze le contraddizioni le andiamo a vedere ma l'idea va in una direzione la la l'anagrafe dei residenti che entro il prossimo anno desse completate i Comuni devono riversare tutti i dati ed è un salto non marginale la la la dichiarazione precompilato anche ormai elegge la dobbiamo fare per forza e Saro l'impegno straordinario cito un altro esempio la banchina lunga noi ormai stiamo sperimentando in maniera concreta lo sdoganamento amare delle merci
Che è che è una precisa cose sulle quali
Questo sistema a cui lei ha fatto riferimento si concretizza
La seconda è sicuramente questo tema annoso della semplificazione normativa
Se ne parla tutti i giorni siamo come ci ripetiamo la la questa è la più secondo me la questione vera è la sovrapposizione cioè noi tre noi legiferiamo per sovrapposizione non per cancellazione
Questo è il vero tema anche dico nostro di come facciamo la produzione legislativa a legge
Nuova sostituzione di legge vecchia cosa che non è così si sostituiscono a piccoli articoli ma si sovrappone diventa un castello attorno al quale ci si perde e voi lo sapete bene essendo del mestiere la terza le risorse
Le risorse ci sono e non mancano in questo Paese risorse
Il risparmio privato nonostante si eroso dalla crisi è ancora molto molto molto forte e certo non ha voglia di muoversi
In una situazione di sfiducia all'attenzione internazionale hai al al ahimè all'Italia in questo momento elevata ma io cito anche vista la sede gli interlocutori cito anche le i fondi pensione
Fondi pensione hanno una cumulato di oltre centoventi miliardi e sono tutti investiti con un flusso annuale tra i quindici venti e sono sostanzialmente investiti indebito
Prevalentemente indebito straniero
Una qualche intervento a favore di una delle piste dette prima penso ad esempio la valorizzazione del patrimonio pubblico
I potrebbe essere un intervento legittimato dalla ragione di fondo che è quella comunque di garantire la pensione ma che si inserisce in un in una
Sul e infine
La rappresentanza
E vengo a dire due o tre osservazioni su questo punto che l'altro pezzo centrale della riflessione guardi io sormonto chiaro io penso che il Governo e la politica io c'è una storia
E non e non ho cambiato idea sul valore della rappresentanza e quindi parlo alla anche a me stesso il Governo e la politica devono capire in maniera definitiva che la
C'è una differenza tra
La realizzazione la con cui sta la l'organizzazione del consenso
E la gestione del consenso quando si governa ecco strutturalmente diverse
E la l'organizzazione del consenso che non solo è legittima ma è importante che avvenga tra i leader e il popolo non c'è niente di male in ciò perché rappresenta anche una identificazione non risolve il problema del Governo
Però e perché la mediazione sociale esiste
E per dirla con una battuta
Se non incrociamo Coffa associazioni
Confederazioni o quant'altro incrociamo i Forconi
Cioè la la mediazione sociale che scompare
Quindi è bene che la politica rifletta con lucidità e anche in maniera molto dialettica ciò che non va va detto ma con al fondo l'idea che questo tema è un tema insostituibile al tempo stesso la rappresentanza sociale
A evidentemente davanti a sé il problema che non esiste una rendita di posizione non esiste più
Per può essere esistita ma oggi non esiste per i cambiamenti strutturali che sono intervenuti allora io penso che la stagione che stiamo affrontando la metterà in questo modo una serie di competizione di competizione di idee
Sostituirei il termine concertazione in questa fase con la competizione di idee non la convenzione punto e basta dire dove il confronto è sui contenuti e su quello che possiamo diciamo dirci reciprocamente
E su questo per concludere vedo
Alcuni questioni anche di fondo che interroga la rappresentanza a tutti i livelli sia politica dicevo sia sociale
Il primo è
L'universalità stessa della rappresentanza è evidente che
Che stiamo in un punto di di equilibrio delicato tra il pluralismo della rappresentanza e l'aggregazione della rappresentanza in fin dei conti non per fare un buon omaggio ma lo faccio volentieri
Qui si dice confà associazioni come ente come in altri casi e confederazioni che è un modo per rappresentare e mantenere vivo il pluralismo non schiacciarlo ma contemporaneamente
Portarlo in qualche modo a sintesi non è facile va ripensato in chiave
Nuova il secondo è un nuovo equilibrio tra la rappresentanza degli interessi specifici e la rappresentanza degli interessi generali cosa non scontata
Perché è in atto un cambiamento io condivido molto l'osservazione che ha fatto Susanna Camusso sui diritti universali
Io sono assolutamente d'accordo aggiungo a quello che lei ha citato di genere che è molto ovvero
Aggiungo il diritto al riposo per fare un esempio no
Ho il diritto alla malattia per quale ragione se io sono metalmeccanico o trecento e non mi ricordo quanti giorni di tutela il posto di lavoro se mi ammalo se sono dire né a un altro se e se magari c'è una professione non c'è no nessuno
Però questo concetto di diritti universali che quindi vanno oltre la legislazione diciamolo chiaramente vanno oltre la contrattazione tradizionale
Cioè è chiaro che è eccome
No non è soltanto un problema di legislazione è chiaro che è una riduzione del tradizionale schema di negoziazione affidata una a una logica IT proprio perché categoriale
Io personalmente penso che una soluzione di questo tipo per la mia storia per Ferrera e un accordo interconfederale ad una legge
Ma sempre l'accordo interconfederale non è una contratto di categoria che risolve quella rappresentanza e questo è un salto no non dopo
Boh vale anche per il numero dei contratti e perché che sono troppi è chiaro ma che nessuno li riduce altrettanto evidente la terza è un nuovo equilibrio tra la dimensione individuale a dimensione collettiva
Questo è un punto molto molto difficile perché le associazioni per loro natura hanno una dimensione di rappresentanza collettiva ma non c'è dubbio che ormai la
Se individuale è un oggetto fondamentale non solo dal lavoro autonomo o nelle forme ma anche all'interno delle stessa organizzazione strutturata collettiva il singolo si pone
Pensate banalizzando di fronte al lavoro straordinario o i permessi o la cassa integrazione come si
Emerge una dimensione soggettiva che non è che non trovo e infine un equilibrio tra cont competizione protezione
Questo è un punto molto serio dentro il quale si inserisce la questione del welfare non c'è ombra di dubbio vedete
Con i dati che ricordava Morese della
Della crescita demografica non ci siamo uno dei paesi secondo il terzo Paese al mondo per attesa di vita
Noi non riusciremo a mantenere i livelli di protezione che abbiamo e che vogliamo mantenere e migliorare soltanto con la dimensione pubblica nazionale e statale
Qui il problema quindi dell'uva e far pubblico-privato si apra assolutamente interni di mantenimento di una copertura o di miglioramento e la copertura mi sono mi sembrano temi sui quali è possibile immaginare un percorso
Un percorso da accelerare insieme dal quale possa emerge per voi una nuova idea anche collettiva di rappresentanza e per quanto riguarda politica al Governo nuova capacità di intravedere sistemi decisionali più all'altezza della competizione moderna
Ringraziamo il Sottosegretario Baretta che devo dire anche in altri incontri che abbiamo avuto Hassan presto sottolineato questo concetto
Di collaborazione
Che è un pezzo importante del rapporto lo dico ancora una volta di compasso ci azioni con prosecuzioni a è basato su un concetto quello di competizione collaborativa quindi da questo punto di vista
Noi siamo già tra virgolette pronti
Per avviarci verso questo orizzonte così come credo che sia importantissimo e lo voglio ricordare perché è un mio compagno di classe del liceo stamattina era c'era qui
Insalata Raffaele Capuano che il direttore generale della COVIP e che è quello che nell'ultimo periodo ha portato avanti una grossa battaglia vinta
Interpretativa del ruolo della COVIP come soggetto di pressione sui fondi pensione perché investano nell'economia reale poi un'economia reale
Non
Diretta ma attraverso fondi di Pravatà è quindi e via dicendo però in un ruolo importantissimo di trasmigrazione di
Diciamo così un nuovo orizzonte peraltro per molte delle risorse che noi mettiamo insieme con la previdenza complementare
Detto questo
Chiamo Giovanni tolti a farci una riflessione anche qui sull'orizzonte sul futuro possibile di questo Paese
Mi sembra mi sembra un tema vasto
Però
Proviamo
Proviamo ad affrontarle in modo
Allora il mio tanto non è come dire non ha la pretesa di essere un intervento sistematico io vorrei
Come dire ribadire oggi
Tutta l'attenzione del mio partito il nostro è un dialogo aperto come sapete bene attraverso senatore Mandelli che nostro responsabile di questo settore del vostro settore
Ma abbiamo fatto anche incontri con il nostro Presidente Berlusconi nostra un dialogo che dura da un po'di tempo e spero
Che duri che duri
Nei mesi e negli anni a venire
Ed è un dialogo che riteniamo fondamentale perché
Perché voi siete
Necessariamente
Gli alleati
Della politica se vogliamo far ripartire questo Paese cioè non c'è altro modo
Per far ripartire lo sviluppo in questa politica che non dialogare con gli attori protagonisti che possono innescare un meccanismo virtuoso
Di sviluppo altrimenti la politica si avvita su se stesse non produrrà mai nulla e se non c'è lo sviluppo non c'è neanche
Non c'è neanche il lavoro che è una variabile dipendente dallo sviluppo inutile architettare grandi grandi invenzioni se non c'è
Sviluppo se non c'è mercato interno esterno non si crea neanche un posto di lavoro qualsivoglia legge si va da fare in questo in questo senso allora
I dati i dati io oggi ci dicono che dopo sei anni circa di crisi non è
Francamente lo scenario molto cambiato e non abbiamo di fronte a noi
Grandi prospettive in questo preciso momento direi che
Il DS non credo di sbagliare prevede una crescita dello zero otto per cento lei
Quasi tutti
Le istituzioni internazionali la tara né intorno allo zero due per cento il che
Potrebbe comportare anche un serio problema
In autunno di di revisione dei nostri conti ma insomma questo come dire lo vediamo e non lo speriamo certamente perché sarebbe un problema per tutti però
Io credo che ci sia di fronte a questa gravissima emergenza che dura da anni e di cui
I professionisti che fanno parte le vostre associazioni non ho difficoltà a dirlo ritengo siano
Le prime vittime cioè ogni tanto li ho definiti gli eroi della crisi perché sono quelli che hanno meno ammortizzatori alle loro spalle che rischiano in prima persona e che comunque hanno tenuto in piedi un tessuto connettivo di
Produzioni di know how di capacità hanno retto questo Paese per sei lunghissimi anni di crisi oggi purtroppo non vedono davanti a loro questo bisogna anche dirlo
Quel moltiplicatori quegli aiuti che si potrebbero aspettare dalla politica dal pubblico
Per cercare di ripartire parlo di alcune politiche del Governo italiano su cui
Ovviamente non è stando all'opposizione siamo critiche parlo anche mi riguarda più direttamente essendo eurodeputato da
Alcune settimane una serie di politiche europee che nonostante le buone intenzioni
Espresse dal nostro Presidente del Consiglio l'apertura del semestre mi pare che sta Intino decisamente prendere il via
Cioè su questa flessibilità francamente all'interno del Consiglio dei Capi di Stato e di Governo e anche all'Ecofin di ieri mi pare che si parlino lingue decisamente diverse anche se poi vedo titoli sui giornali strillato in modo differente ma mi pare che l'asse del rigore francamente sia ancora assai prevalente tant'è vero che la la proposta su cui io mi ero detto anche d'accordo di Renzi di dettasse di togliere dal Patto di stabilità tutti gli investimenti in tecnologia digitale mi pare che sia stato risposto già con un picche o quanto meno con qualche faccio storta da parte
Dei custodi ortodossi del rigore germanico quindi
Qualche problema l'abbiamo in Italia qualche problema l'abbiamo l'abbiamo in Europa molti problemi abbiamo in Europa anche perché
Come dire non esiste un vero e proprio asse mediterraneo che sono quei Paesi che avrebbero più interesse
A forzare la mano sullo sviluppo mentre esiste un potente asse del rigore col coalizzati intorno alla Germania che piuttosto egemonico all'interno delle istituzioni europee e scardinare la non sarà francamente facile
Detto ciò
Noi dobbiamo
Necessariamente nonostante tutte queste previsioni un poco infausta e che ho fatto
Pensare che un futuro l'Italia c'è la
E dobbiamo pensare che abbiamo di fronte a noi
Alcuni anni importanti in cui dobbiamo fare uno sforzo gigantesco interno ed esterno per modernizzare delle istituzioni
Italiane ed europee che non solo non godono più della fiducia dei cittadini su cui hanno pretese governare non godono più neanche la fiducia delle professionisti dell'imprenditore che devono investire
E quindi questo era il primo tappo perché una delle variabili dello sviluppo e certamente l'aspettativa se dobbiamo sul futuro
Siccome questa aspettativa oggi nonostante le grandi promesse di Renzi piuttosto bassa io una bassa aspettativa di sviluppo nei negli anni avvenire
Quindi modernizzare il Paese
è uno sforzo a quei Forza Italia vuole contribuire da opposizione vuole contribuire all'opposizione responsabile molti quando vado in giro ad assemblee soprattutto dei nostri militanti ma anche di associazioni come le vostre di imprenditori datoriali e quant'altro
Mi chiedono di spiegare perché noi collaboriamo al percorso di riforme istituzionali stando all'opposizione dal punto di vista del del Governo e sui provvedimenti economici e sociali bene
Riformare le istituzioni di questo Paese io credo che sia la prima al compito che abbiamo di fronte perché se le istituzioni di questo Paese non cominciano
A marciare una velocità diverse più competitiva rispetto agli Stati che ci circondano queste il primissimo tappo da cui non usciamo per cui con grande senso di responsabilità abbiamo
Intrapreso un percorso condiviso che c'è stato offerto da Renzi e lo stesso Pd ricordiamocelo ca
Caldeggiato fortemente un referendum che nel due mila cinque è abrogato le nostre riforme fatte
Dalla Casa di libertà allora il Governo che cancellava il bicameralismo che aumentare i poteri del premier erano riforme il cui spirito era simile a quelle che andiamo approvare adesso io ritengo fossero fatte molto meglio di quelle che andiamo approvare adesso
Però
In politica come nella vita spesso il meglio è nemico del bene e se seguiamo sempre meglio finisce che non realizziamo neanche il bene e allora
è ovvio che accettando un percorso di condivisione ampia delle regole del gioco sia sulla legge elettorale sia sulle riforme istituzionali noi
Abbiamo delle riforme che non sono esattamente quelle che avremmo voluto le avremmo fatte un po'diverse penso un pochino meglio
Ma detto ciò penso che
Se non cominciamo a cambiare qualche cosa francamente con una serie di veti incrociati cercando sempre di migliorare qualche cosa un po'di più finisce che non cambiava assolutamente niente
Questo però non ci impedisce di essere assolutamente critici vado a chiudere perché
è stata una giornata impegnativa anche per voi credo qua con tanti interventi
Non ci felice di essere fortemente critici su tutta una serie di interventi che questo Governo sta facendo in termini in termini economici e sociali faccio solamente pochi esempi ma
Io credo che gli ottanta euro dati come sono stati dati e i dati mi stanno purtroppo dando ragione non fossero quello che servivano potevamo usarli
A diminuire il cuneo fiscale dalla parte delle imprese dei professionisti perché avrebbe portato un moltiplicatore assai superiore di sviluppo e quindi anche di consumi
Io sto guardando per ampio con grande interesse l'afflato tax che ha inserito però i nell'ordinamento spagnolo e che infatti è tornata a crescere vuoi per la stabilità di governo ma vuole anche per una serie di misure economiche
Zecca ATE alcune altre
In assoluto se ne può discutere all'infinito ma con tempi decisamente sbagliato l'obbligo di Postel per
Per artigiani per piccoli professionisti francamente io non lo trovo un momento azzeccato in un momento in cui già alcune categorie soffrono imporre un costo aggiuntivo all'attività di impresa
Trovo che sia il momento più sbagliato per fare in questo momento bisognerebbe cercare di liberare tutte le risorse possibili per lo sviluppo
Potrei andare avanti lungamente le riforme economica di questo Governo non ci trovano quasi mai d'accordo sano secondo noi
Molto meno di quello che serve al Paese sulle riforme istituzionali dovendo dialogare tutti insieme se Fo essendo la base
La nostra civile convivenza io credo che più si allargano io avevo salutato addirittura con un qualche favore l'ingresso dei Grillini nel campo delle riforme dopodiché se sono entrati solamente a fare confusione francamente meglio che se ne stiano fuori
Però
Le regole della democrazia e la legge elettorale sono le basi della nostra civile convivenza più sono larghe e meglio è
Io
La chiudo qua dicendo che in Forza Italia vostra associazione troveranno sempre interlocutore aperto a qualsiasi suggerimento e suggestione il dialogo è appena cominciato io credo che abbiamo davanti un percorso
Un percorso difficile ma sono altrettanto convinto che l'Italia abbia tutte le risorse per farcela qua da noi e anche per comincerò a dettare una linea d'Europa non perché l'Italia pesi di più l'Europa debba pesare di più in Europa semplicemente perché abbiamo ragione e quando c'è ragione Andreotti diceva che non basta aver ragione bisogna che qualcuno te la via
Però io credo che alla lunga le buone idee
Alla fine una ragione la trovino sia a Roma sia a Bruxelles grazie ancora di dell'invito della pazienza
Ringraziamo anche l'onorevole Tolotti
Per il contributo e anche perché
è stato molto pragmatico nel senso che ha parlato di cose concrete
E ha parlato di una serie di misure concrete sulle quali noi possiamo riflettere sulle quali noi possiamo dare anche un contributo veramente di competenze e di
Diciamo così il passaggio dalla teoria alla pratica proprio perché noi in realtà questo facciamo prendiamo il sapere e lo facciamo diventare saper fare
Quindi
Veramente grazie così come ringrazio tutti anche di nuovo il Sottosegretario Baretta e faccio un saluto
Al Sottosegretario Sesa Amici che ci onora qui della sua presenza non vuole parlare però noi approviamo
Impegna dissi ma in una delle nostre battaglie
Non glielo dico io faccio un riassunto che è quella sulle donne l'abbiamo detto lo hanno detto stamattina le grandi banche di investimento internazionali che il trend è più importante
è quello delle donne ce l'ha ricordato stavano mal Ferrari lo ha ricordato il nostro vicepresidente con delega alle pari opportunità Federica Di Pasquale
Le donne sono un pezzo di futuro importantissimo di tutto il globo in particolare di questo Paese
E io mi sono messo qui accanto
Questo giovane ragazzo che è
Roberto mission Sciacca il
Presidente di Confapi socio azioni giovani confà associazioni giovane è stata costituita circa una un mese fa
E ha già sessanta mila iscritti che non sono gli stessi scritti dell'alto perse degli altri associo
Signori di contrasto citazioni quindi pensate che voglia che hanno questi ragazzi che per ragazzi proprio ragazzi non sono mezzo essi giovani dimettersi di mettersi in gioco una voglia fortissima guardate
Io li ho visti in una riunione insieme ad altre persone che collaborano con confà soci azioni e noi siamo rimasti veramente
Colpiti eppure noi ragioniamo con professionalità manageriali o di altro tipo di altissimo livello questi ragazzi hanno una marcia in più e allora proprio per focalizzare un pezzo di questa marcia in più che ha da Roberto se in
Sette minuti così ne prende dieci ci racconta le cinque euro le cinque
Proposte di compasso ci Azioni giovani per il rilancio del Paese
Grazie Angelo
Faccio un saluto al Presidente Angelo Deiana al direttivo di confesso citazioni a il direttivo di Confort socio azioni giovani
Agli illustri ospiti che si è che sono intervenuti oggi e quelli che si succederanno e a tutte le autorità presenti in sala
Diciamo che nasciamo grandi come con falso esazione giovani nel senso che nasciamo da una confederazione che sicuramente
Con i numeri che ci ha rappresentato oggi è un'associazione importante molto importante e confà associazioni
Crede nei giovani ci crede davvero e come dicono sempre i grandi signor è una Rete in crescita
Noi in una di queste riunioni che citava Angelo
Abbiamo sviluppato una
Una teoria che questa qua ci definiamo un acceleratore di opportunità per i giovani professionisti cerchiamo di mettere insieme tanti ragazzi entità volenterosi meritevoli
E soprattutto i attenti alla qualità della professione
Che cercano di tirar fuori delle possibilità e abbiamo studiato cinque proposte che proponiamo al Governo e a tutte le forze politiche economiche di questo Paese
Secondo noi
Sicuramente impossibile e in è impossibile pensare ai professionisti come
Anche solo dieci anni fa
Con dal due mila in poi il cambio di passo c'è stato e e ne proponiamo di coinvolgere i professionisti nel contratto di rete che si vuole
Fare a vere a tutte le alle PMI perché se le PMI si devono aggregare crescere per sviluppare qualcosa di grande sicuramente professionisti che sono dei singoli o
Comunque delle realtà comunque
Più piccole hanno bisogno di aggregarsi per poter investire per investire Rete per investire in infrastrutture tecnologiche per imprese investire in internazionalizzazione che ha uno dei punti
Su cui crediamo
Diceva faccio una piccola citazione diceva Enzo Ferrari spiegando la fusione tra Ferrari FIAT cioè la Ferrari è come un bellissimo motoscafo però
Nei periodi di mareggiata è importante essere affiancato un grande transatlantico come FIAT
Poi va beh le il mercato
Per
In questi anni ha ha dato poco ragioniere ad Enzo Ferrari però parlavamo di qualche decennio fa
Chiediamo sicuramente facciamo una provocazione invece di dare i fondi alle start-up
Pensiamo a delle stata start-up IRAP affari tre anni invece di dare fondi lasciamo liberi dei dei fondi degli imprenditori per
A vere
Dei per poter agevolare l'immissione di giovani dentro il mercato del lavoro
Un po'quello che diceva anche il Segretario Camusso
Facciamoli entrare questi giovani nel mercato del lavoro che il problema principale qui ci sia siamo entrati in una delle
Diciamo dei punti più importanti per noi l'università l'università deve essere il fulcro di innovazione di questo Paese i nuovi lì l'università ma non da solo l'università con i privati
Stare insieme e i privati devono
Formare in maniera più pratica i nostri studenti perché possono arrivare più preparati nel mondo del lavoro e poiché
Sicuramente l'università devono essere partner strategico
Di
Di tutte le imprese le imprese investono l'università diciamo il ricerca e sviluppo
Io
Lo
Focalizzato in una in una slide che
Che lo vede come ricerche sviluppo il sistema a rete che poi da dà vita a tutto a tutto il mondo del lavoro
Quindi tecnopoli incubatori ma ha fatto in partnership e poi
Ultimo punto e chiudo
Siccome ci sentiamo sin da piccoli ormai en
Difficile commi gelo convincere un giovane di essere cittadino del mondo le lasciamo cittadini del mondo quindi
Da cittadini del mondo la lanciamo una provocazione anzi lanciamo un un forum noi ci impegniamo da qui a un anno a realizzare lo aiuta Economic Forum a Roma la prima iniziativa crede in Italia anche in Europa sull'economia giovanili
Come i giovani possono dare realmente una mano a questo Paese
Perché
Io veramente ringrazio Angelo perché di solito si parla di giovani ma i giovani non stanno mai a parlare sui podi ci sono i giovani che sono nelle praterie e Paesi dice i giovani devono fare qualcosa
Angelo ci ha dato questa possibilità vediamo che cosa ne sappiamo tirare fuori e poi se saremo
Meritevoli va bene altrimenti non possiamo essere sempre i giovani che devono correre dietro dobbiamo dimostrare qualcosa
Questa è un po'è la squadra è in è in progress abbiamo nel direttivo dieci persone
Ognuno ha delle tele che e sta crescendo di giorno in giorno a settembre sicuramente questo lo direttivo non potrà entrare in questa slide
Bilancio un video
Invece
L'INPS
Euro
Qui c'è un
Ci sono
Sono
La legge
Maneggio risorse
C'è un pezzo
Se si usa dire
Non ci sono
L'Europa ci ha lanciato questo messaggio
Che ne vogliamo coglierlo agire e reagire e di impattare sulle decisioni se rimaniamo fermi e qui lo dico a tutte le forze politiche
è difficile fare qualcosa se ci muoviamo e reagiamo assolutamente cambieremo sicuramente il sistema grazie
E adesso cambiamo sessione al volo e siccome questa interessi privati in atti d'ufficio
Non lo dovrei dire io
Che c'è la presentazione del mio nuovo libro per cui chiamo a dirlo Roberto Menotti il vicedirettore di Aspenia ENEL signora advisor per le relazioni internazionali dell'Aspen Institute
E chiamo su questo tavolo anche Paolo Romiti
Maria bianco Musi direttore l'impresa Rete imprese Italia ma loro mi di meno sono scordata Presidente viene ammiro voi toccherei e vicepresidente mercati e clienti di confesso ci opzioni
Maria piaga Musi
è
Non so come definirlo perché
E con lei che siede che più questo mondo è nato io l'AIA il professor De Rita
Al negli anni Novanta al che nella lo ricordava dedita nel suo intervento precedente abbiamo
Lavorato in questo mondo e ci siamo appassionati a questo mondo tant'è vero che
Tutti e due poi alla fine
Abbiamo fatto scelte vicine al mondo della rappresentanza Rete imprese Italia io lo porto sempre come sempre l'ho portato come esempio l'anno scorso il dieci luglio quando
C'è stata la presentazione al Senato di con falso ciò azioni
Se
Organizzazioni importanti come quelle di Rete imprese Italia fanno una scelta
Per cui
Fanno un passo indietro un atto di grande umiltà e nel contempo di grande coraggio per mettersi insieme
E pur mantenendo la propria autonomia trovare un fronte comune sui grandi problemi istituzionali del Paese ma chi siamo noi che sicché siamo fatti di associazioni micro
Per non fare la stessa scelta e per non fare la stessa cosa la piattaforma collaborativa di con falso ci azioni in quota parte
è anche figlia della riflessione fatta da Maria via è assente nella Giuseppe De Rita sul tema di questo fronte di rappresentanza unitaria di organizzazioni importante stiamo parlando di c'è Anna di Confartigianato di Confcommercio
E non le e non ne cito altre quindi da questo punto di vista
La chiamo a partecipare al dibattito e
Chiamo anche anche se era già seduto qua salvo Iavarone salvo Iavarone è un carissimo amico
è una persona che ha
Interessi molteplici vorrei solo definirlo così Zanni e soprattutto tutti sani e soprattutto diventa da oggi è un annuncio che facciamo
Il Presidente del di uno dei nostri prossimi settori di sperimentazione se
I giovani
Sono una cosa su cui abbiamo già lavorato abbiamo metabolizzato una serie di idee abbiamo accorpato una serie di
Logiche di rappresentanza e abbiamo investito
Per il futuro l'altro grande settore dove vogliamo investire sul futuro e quello dell'internazionalizzazione
Se è vero che viviamo in un mondo interdipendente se è vero che viviamo in un mondo in cui i nostri giovani sono cittadini del mondo e non più soltanto italiani
Quanto meno comunitari allora non possiamo fare a meno di non interessarci e non è soltanto un problema di andare internazionalizzare le nostre imprese che pure è una cosa importante ma è anche un problema di riprendere
I nostri talenti e riportarli qui
Attraverso processi di attrattività prendere imprese estere di portarle qui attraverso processi di attrattività
Prendere tutto un settore che dovrebbe essere uno dei nostri fra driver più forti quello dei giacimenti culturali turistici e riportarli qui da domani
Salvo Iavarone sarà il Presidente di compasso ci azioni International
Ci dovrebbe essere un vice Presidente in sala eccolo lì che Arrigo mò Molinari
CNT ci sarà una rappresentanza allargata così come con fa socio Azioni giovani coinvolgerà
Altre tipologie di rappresentanza e faccio un saluto importante alla senatrice Cinzia bronzo Bonfrisco che ci avvenuta salutare
Così come sono venuti a salutarci di tanti altri amici perché io credo che
L'attenzione di queste persone consentitemi di dirlo importanti sia un segno anche del fatto che tutti voi
Siete importanti
Tutti voi siete importanti e queste persone importanti vengono a raccontarci piuttosto che a salutare
Alla vostra presenza detto questo Roberto
Ti darò la parola
I in disuso ti fai un suggerimento siccome Stefano
Mal Ferrari ci ha fatto
Stamattina a ciò anzi dopo pranzo un riassunto diciamo così de di quello che hanno detto allegrezza mattina le grandi banche di investimento internazionali e ci ha delineato uno scenario
Che è quello dello sviluppo di un di un settore quello tecnologico che è molto coerente con una parte del libero se fosse possibile gli chiederei di integrarlo perché naturalmente stamattina l'abbiamo lasciato
Per grandi linee perché non volevamo indirizzare troppo la discussione successiva della rappresentanza e della pur
Indica e del Governo sul settore solo però se tu sei d'accordo Stefano ci racconti un'integrazione di quello scenario di prima volentieri
Diciamolo adito pomeriggio quando faccio una sintesi delle case di investimento accennavo che siamo al decollo di una nuova industrie rivoluzionaria
Che di fatto spiazza era agli attuali modelli di business tecnologie tradizionali
Vorrei fare una premessa per investire correttamente nel settore della tecnologia
Bisogna sempre cercare di essere
Angelo parla sempre della curva esponenziale piuttosto della curva Caramazza da hockey nel suo nel suo libro gli americani dicono anche
Oltre
A caro protette accade in questo caso cioè bisogna essere sempre prima che si impegni la tecnologia stessa
E oggi siamo
Ragionevolmente uno due anni in anticipo sulla
Curva della domanda in questa tecnologia
Stamattina oggi pomeriggio parati quale sono queste tecnologie sono stampate tre dimensioni sono soprattutto in guerra polso computers cioè sono il computer che indossiamo che addirittura ci troveremo addosso
Magari anche sotto la pelle sono i troni cioè
Idea Harris senza pilota
Questo dirò Potì in generale
Per capire come investire in questa tipo di tecnologia non è possibile qui riutilizzo di nuovo alcuni concetti dentro al libro per
Anticipare poi aiutare la discussione che verrà dopo non è possibile fare un'estrapolazione lineare
Delle
Tecnologie che sono corpo attualmente in uso che ne vediamo quotidianamente
Dall'altra parte
Dobbiamo tenere presente che c'è una tale velocità di contrazione dei costi e di aumento della potenza di questi strumenti che veramente nel giro di uno due anni vedremo già partire la curva della domanda
Quello che
Come investitore come ingegnere mi attendo e che la società cambierà come conseguenza dell'uso di questi strumenti
Oggi noi non abbiamo la più pallida idea di come cambierà la società
Ma sa sappiamo che cambierà sappiamo che sarà cambierà perché siamo solamente agli albori degli usi delle applicazioni dei mercati di questi dispositivi
Io ho imparato una cosa in quanto investitore in quanto imprenditore in quanto ingegnere progettista
Che la gente vuole vivere meglio
Più a lungo e più facilmente
E ho anche capito che perché è un prodotto possa dare un risultato nel tempo perché la tecnologia perché è una industrie possa dare continuità nei propri risultati
Deve migliorare la qualità della vita delle persone
Bene io sono convinto che queste il futuro atteso per queste quattro tecnologie di cui ho parlato
Molti lavori e molte attività umane saranno rimpiazzate darà queste tecnologie
E quindi investire su questo trend di cambiamento vuol dire investire sulla cambiamento della dinamica della forza lavoro
Nel pomeriggio abbiamo sentito più volte citare il mano fattori ero
è importante guardare gli Stati Uniti d'America perché in questo settore di solito anticipano quello che succede nel resto del mondo dall'inizio della crisi due mila sette due mila otto a due mesi fa
Il manifatturiero americano ha perso uno virgola sei milioni di posti di lavoro
Ma non è affatto calate la formano fattoria ero lavoro fattori all'America
è aumentato
Come è stato possibile bello accennato suo caso del sigaro toscano per esempio
L'imprenditore Regina vedo che prima faceva Semira sigarette oggi ne fa trentasei mila sigarette nello stesso è unità di tempo quindi dice o con un lavoratore oggi faccio quello che prima facevo con sei lavoratori
Quindi il manufatto di ero deve andare avanti però non possiamo più ragionare con gli schemi mentali di prima relativamente alla forza lavoro
è chiaro che se uno riesce a ad investire in questa tecnologia che sta portando avanti il cambiamento avrà dei ritorni interessanti
Non è possibile fare la morale sul declino dei lavori manuali industriali
Per come è stata fatto un tempo quando le carrozze se passate le macchine quando si è passati dalla macina con il mulo motore diciamo a proporre eccetera il telaio a vapore
Perché l'innovazione tecnologica ha sempre aumentato la produttività ed efficienza
I problemi che dobbiamo ska cambiare nostra paradigma mentale c'è dobbiamo cavalcare questa cosa dobbiamo essere attori di questa evoluzione tecnologica se
Sia come progettisti realizzatori sia come utilizzatori sia per cambiare l'organizzazione aziendale per ottimizzare
Le nostre qui vite quotidiane saranno sicuramente trasformate da queste tecnologie
Queste tecnologie libereranno un potenziale economico enorme
Perché
Cambieranno il modo di fare gli affari il modo di fare i servizi in modo di fare anche la sanità
Il costo del lavoro la produttività la flessibilità la sicurezza saranno influenzate
Allora tutto questo perché lo dico perché
Questa componente tecnologica e più volte in maniera esplicita e in maniera implicita scritta nel libro di Angelo Deiana
è scritto anche con chiarezza che non si può avere uno sviluppo è una creazione di nuova ricchezza se non si cavalca linee Vienna operazione progettuale Technology
Quei che questi sistemi sta diventando sempre più efficienti e meno costosi
Cioè abbiamo dei sensori di precisione che sono migliorati intelligenza artificiale che inizia a dare dei risultati semplicemente impensabili dieci anni fa
Avremo che la maggior parte dei compiti e dei settori complesse pericolosi
Che attualmente vendono l'utilizzo dell'uomo pensate i pompieri quando vado a spegnere i grandi incendi il rischio che hanno e pensate per un Dronero che può in quel momento trasmettere le informazioni sul
Come si sta muovendo il il fuoco pensate quindi non non pensiamo la solo negativa pesava interni positivi anche in
Come riduzione del pericolo per l'uomo stesso
Potranno questi sistemi fornire
Un servizio di altissima qualità che non bisogna negare o non bisogna
Pensare che non arrivi arriva molto più veloce di quanto da lei stessi possiamo carente
Ecco con questa
Introduzione diciamo più di natura tecnologico l'atto investitore ripasserei la parola a
A
All'autore quindi quando ne parla l'autore stiamo tutti a non farlo allora perché è difficile parlare del proprio libero però
Chiedo ad Adriano Apicella che responsabile comunicazione ufficio stampa organizzazione dovuto di farci una sorpresa perché ha realizzato un book Strehler per il libro che
Che sta per andare un minuto e venti
Bene buona sera a tutti ringrazio Angelo Deiana per l'opportunità
Come accennato lavoro per Aspen istituti Italia normalmente
La mia prospettiva e diciamo internazionalistica quindi tendo a guardare ai problemi che voi avete affrontato data questa mattina etiche di cui normalmente di occupate da un'ottica diciamo così
In un certo senso laterale o trasversale quindi non sono un professionista in senso stretto delle vostre problematiche ma li vedo in modo molto
Appunto trasversale in una serie di fenomeni che ormai non sono più
Forse non lo sono mai stati nazionali ma sono ovviamente transfrontalieri né la manna strana maggioranza dei casi
Il motivo fondamentale per cui
Angelo Deiana mi ha chiesto di svolgere questo ruolo può peculiare e che abbiamo trovato fra di noi una certa come dire concordanza intellettuale in maniera per certi versi anche abbastanza
Casuale abbiamo cioè scoperta o di essere arrivati a delle conclusioni abbastanza simili avendo scritto appunto
Scritto un libro più o meno di queste dimensioni nel due mila dieci
Che naturalmente nel mio caso partiva da una prospettiva internazionalistica quindi data un po'dal problema di come stesse cambiando
Il
Il mondo e come questo poi avrebbe potuto impattare certe tematiche nazionali
è stato molto affascinante scoprire di essere arrivati a conclusioni molto simili da prospettive fra molto diverse utilizzando un linguaggio estremamente simile e diciamo così con un grande sforzo multidisciplinare
Questo demente da una grande soddisfazione personale perché è più probabile che si abbia ragione essendo in due da due direzioni diverse ad arrivare allo stesso bivio
E scegliere la stessa strada è incoraggiante questo come come per darvi un po'di Diliberto grande
Vengo però alla a libro coi essenzialmente a porre qualche quesito per il resto della
Della discussione diciamo del del panel
Intanto
Il libro di di di Angelo Deiana
è un libro veramente coraggioso perché
Non ha alcun timore di attingere a qualunque Settore disciplinare possa servire a migliorare l'analisi gli strumenti di analisi e la comprensione ed è un libro appunto di analisi non non è un manifesto
Può anche essere
E diventare in un certo modo uno strumento di
Come dire di pressione quindi ecco fra virgolette un manifesto ma credo che il suo valore principale sia quello analitico e di fatti arriva ad una serie di di suggerimenti concreti
Attraverso un ragionamento in altre parole è un libro per niente ideologico a mio parere
E mi spiego meglio
Esempi pratici nell'analizzare il futuro del capitalismo che se vogliamo il grande contenitore in cui
Tutta la discussione
O discussione come questa in genere si si svolgono uno dei grandi contenitori questo caso quello economico e delle regole economiche dei meccanismi di mercato e dell'intreccio ovviamente con il settore pubblico con lo Stato con ruolo dello Stato con la legge e quant'altro
Ecco nell'analizzare capitalismo questo libro non ha nulla di ideologico non c'è nessun preconcetto favorevole sfavorevole rispetto all'al beneficio del del mercato l'intervento del pubblico si arriva a una serie di conclusioni
Ma queste conclusioni sono motivate sono
Fondate e difatti appunto Deiana sostiene che
E il capitalismo è il problema ed è la sua soluzione
Di iniquità che certe volte lo sviluppo produce alla soluzione essenzialmente nel meccanismo di mercato se ovviamente il mercato funziona
Quindi con una serie di
Se di ma di cave attrarre di cautele ma la soluzione in un certo senso è insita nel meccanismo
Se si consente che funzioni adeguatamente un discorso molto simile fine libro rispetto alla globalizzazione ecco uno dei temi che tratto
Frequentemente appunto dalla dalla mia prospettiva per certi versi da quella di di Aspen Italia
è evidente che anche la globalizzazione pone per tutti i cittadini stati governi aziende diciamo decisori in moltissimi settori delle sfide
Non solo enormi ma anche difficili da comprendere
Prima ancora che da che da affrontare quindi prima vanno comprese poi si può sperare di affrontarle la soluzione che che il libro propone chiaramente quell'appunto della competizione cooperativa se volete come ha appena ricordato per aspetti più specifici
Quindi anche anche lì il sistema pone delle grandi sfide le soluzioni ci sono sono all'interno in qualche modo del meccanismo
Il sistema per esempio un po'come l'Uep come qualunque Rete è residente
Quindi è molto interdipendente è pericoloso per certi versi per questa sua interdipendenza ma al tempo stesso
E riesce a ri assestarsi dopo gli sciocchi proprio perché ha queste caratteristiche reti Co.la.Ri. questo ripeto vale per il Web in quanto rete tecnologica ma vale anche per
La rete delle idee con la rete delle conoscenze e una rete del delle relazioni
L'ultimo esempio che farei è quello del rapporto fra diciamo libertà o se volete trasparenza dell'informazione della comunicazione e privacy
è un altro dilemma molto spesso ricordato nel volume perché evidentemente anche qua
Abbiamo appena sentito rispetto alle tecnologie
Porrà costantemente sempre più spesso questa questo potenziale contrasto vogliamo essere commessi vogliamo essere in Rete vogliamo avere informazioni avere accesso ma per farlo dobbiamo cedere informazione
E come dice con molta secondo me lucidità Deiana nel libro la merce siamo noi
è l'utente stesso ormai ad essere diventato l'elemento più prezioso
In certe situazioni di mercato e in questo però di no non c'è niente ideologico non è non è un attacco al meccanismo neanche una difesa
Di chi sfrutta questa merce in questa ecco non c'è mercificazione c'è semplicemente la possibilità di fare profitto attraverso l'informazione cosa che c'è da quando esiste l'umanità da quando si scambiano conchiglie
Quindi questo è ripeto il il punto di forza trasversale di del modo di ragionare che propone che propone degli atti e chiudo con
Un paio di ecco di domande
Aperte per per il pane comincerei
Alla alla mia destra da Maria Pia ca Musi ma ripeto so valgono anche per gli altri partecipanti a seguire prima prima domanda stante poi la libertà di parola ovviamente di opinione di pensiero sul sul libro
Io sono molto preoccupato nel leggere il libro da un punto in particolare
E purtroppo condivido
Ovvero il caso Italia per certi versi anche il caso Europa facciamo specificamente quell'italiano
Pone un grosso un grosso problema ovvero contemporaneamente o quasi contemporaneamente siamo arrivati ad una situazione lo dimostra non solo i sondaggi ma anche il voto popolare per esempio quello sulle europee ma vedremo anche nel prossimo futuro
Voti come dire elezioni politiche amministrative e quant'altro che in grado di reputazione altro termine che nel libro ricorre frequentemente
Il grado di livello di buona reputazione delle nostre istituzioni è molto basso con rarissime eccezioni
E questo non ha nulla a che fare con l'alternanza dei Governi non è un problema diciamo non è un problema di
Personalità e soltanto diciamo di di classe dirigente ma credo sia anche un problema sistemico quindi molto profondo
Il guaio specifico del caso italiano e per certi versi del caso europeo credo meno altrove per esempio meno nel mondo anglosassone e che contemporaneamente abbiamo anche un grosso calo di reputazione dei meccanismi di mercato
Cioè non mi sembra ci sia una grande fiducia diffusa nella saggezza del mercato questa a mio parere un gravissimo problema posso ovviamente per male interpretato pensiero di Deiana ma temo che abbiamo un problema del genere quindi questo è un primo quesito che porrei ovvero
Se è vero che che questa è la situazione come uscire dal dilemma perché se abbiamo entrambi come dire i poli
In grave difficoltà di di credibilità è davvero difficile muoversi abbiamo sentito molto in precedenza sul settore privato
Ma è evidente che
Sì se il privato il pubblico non camminano qua in qualche modo
Appunto in collaborazione competitiva o in parallelo
è molto difficile spostare li baricentro insomma del del nostro sistema economico politico sociale dell'innovazione eccetera e secondo ultimo
Quesito il
Eccola la ripresa la cosiddetta ripresa agganciare la ripresa che probabilmente andrebbe anche
Ampliato come concetto si tratta di quasi approfittare di questa occasione abbastanza drammatica della crisi di questi anni
Per cambiare quello che andava cambiato anche dieci venti forse trenta anni fa ecco per farlo e questo lo dico diciamo così da
Da analista politico che spesso vede questo problema in chiave di nove internazionale
A me sembra che spesso la chiave sia quale è la sequenza corretta cioè la sequenza è importante sbagliare in il tempo la tempistica spesso è un errore gravissimo
Quindi
Non è neutra la scelta su quale politica arrivi prima su quale tipo di intervento arrivi prima per cui siamo in un momento visto che le riforme fra virgolette se ne parla da molto ma per certi versi siamo siamo più vicini a uno sforzo concreto della politica l'abbiamo anche sentito poco fa data appunto da da un esponente chiave di uno dei partiti
Più diciamo più votati nel Paese
Ecco c'è uno sforzo comune in qualche modo quindi di questo bisogna
Assolutamente approfittare
Però la sequenza mi domanda numero due è molto importante in alcuni casi si ha la sensazione che
L'esito degli ottanta euro si sia cercato di fare qualcosa di breve respiro di corto respiro per ovviamente lanciare un processo non c'era una dinamica
Altri dicono no sarebbe stato meglio
Ragionare su un periodo un po'più lungo più sul contesto sul sulla fiducia complessiva
Partendo ad esempio dall'impresa e non dalle famiglie o da certi settori di De diciamo di reddituali
Questo credo sia un dibattito da da proseguire da approfondire perché ripeto la sensazione che le scelte non siano neutrali
Su questo mi fermo dare la parola prima alla alla mia vicina di banco per così dire e poi a seguire arresto del pane prego
Perfetto io vorrei però tornare due secondi al perché ho accettato con grande piacere di essere qui questa sera per
Diciamo così parlare del libro di Angelo Deiana
Che in qualche modo poi mi dà anche la possibilità di arrivare al risponde alle domande che che poneva il nostro moderatore
Devo dire che rispetto agli altri due differimenti almeno sul piano dell'aggettivo perfetto che avevo in mente i libri Deiana mia spiazzata molto
Gli avevo in mente
Quella che conosciamo tutti e che lui stesso cita nel libro la tempesta perfetta
In cui
Sostanzialmente era un punto di vista i via il tipico c'è un gioco a somma zero l'uomo da una parte l'umanità
Caparbia e
Assolutamente incapace di adattarsi poi fino in fondo alle esigenze della natura dall'altra parte che alla fine vince
E tutto sommato portato una tragedia presso il sistema già Romano quindi a un gioco a somma zero
Spagna venuti in mente il secondo riferimento che nel libro non c'è di un bellissimo libro io credo almeno che sia tale di Riccarelli che si chiama la il dolore perfetto
In cui naturalmente la visione una visione enti misti ca e l'idea del dolore che ha perfetto appunto è tale perché accompagna la vita degli individui del monte delle comunità per tutto l'intero ciclo che di cui fanno parte
E lì c'è una visione ciclica
Cioè ritorna questa idea di un elemento di un fattore che ciclicamente non a somma zero ma ciclicamente e porta l'individuo al mondo accrescere Volver o il Voltaren questo qua dipende dalle visioni che ciascuno di noi diamo
La rivoluzione perfetta in realtà io la trovo una
Provocazione
Di grandissimo interesse perché ci fa aprire gli occhi in maniera abbastanza
Impressionista dica quasi forte così come la musica di Odissea nello spazio che abbiamo sentito prima nel
Presentazione in video del libro su un'evidenza alla quale non eravamo abituati e cioè che l'innovazione da cui siamo travolti oggi all'innovazione che sostanzialmente in cui nessuno vince
Non è un'innovazione a somma zero chi vince e chi perde ma e questo è il punto che ci
Mette al muro e ci schiaccia in qualche modo ha la responsabilità di ciascuno di noi
Non si vince non si perde ma se non ci si mette in gioco si sta fuori fuori da questo universo che mai è immanente ormai Manente come diceva come si diceva prima Luigi
Chiedo scusa ma in questo momento non ricordo il suo nome no non lei pur
Abbiamo e porteremo le macchine computer sotto la pelle abbiamo l'interna delle cose abbiamo tante bellissime immagine anche realtà che ci sconvolgono
Questa è una realtà ovviamente che sul piano del Governo degli equilibri sociali economici politici produttivi naturalmente rompe giochi
E lo stesso Angelo nel suo libro anche se questa naturalmente è una meta lettura
Che forse una seconda lettura del libro che avrebbe consentito di fare tiene mente questi due poli cioè da un lato le istituzioni dall'altro lato il mercato ed entrambe sono
Realtà situazioni fenomeni fortemente a rischio per questa caratteristica che un'evidenza ne la rivoluzione perfetta che cioè
Nessuno vince ma tutti si devono mettere in gioco
Allora cercando di venire incontro a quello che mi veniva chiesto io ritengo che
Si sbaglia a pensare proprio perché è in atto questa rivoluzione perfetta di cui parla Deiana
Che c'è non ci sia niente tra le istituzioni e il mercato
Io sono arrivato un po'tardi a questo dibattito però sentito l'intervento del Sottosegretario Baretta e qualcuno citava anche interventi precedenti
Di persone di testimoni che hanno parlato del tema della rappresentanza e poiché anche Angelo prima mi stuzzicava su questo aspetto ci torno ci vengo
E ritengo ripeto che non sia possibile proprio in presenza di questa rivoluzione perfetta
Ragionare più soltanto di due poli le istituzioni la politica l'apparato istituzionale da un lato con questo mi riferisco a tutto quello che attiene alla dimensione centrale ma anche territoriale decentrata delle istituzioni diciamo così
Del dei luoghi deputati appunto a gestire mogli modelli decisionale le decisioni a metterle in atto e del mercato dall'altro lato c'è una dimensione intermedia che va assolutamente recuperata
Ed è una dimensione intermedia probabilmente qualcuno avrà già detto però permettetemi io ci tengo a sottolinearlo
Che in questo momento e dentro la rivoluzione
E dentro questa rivoluzione perfetta e sta lavorando e si sta mettendo sotto sforzo per molti versi
Per tutto sommato come agire partecipare a questo processo di corresponsabilizzazione o di competizione responsabile di cui parlava anche prima Sottosegretario Baretta
Naturalmente l'esempio di Confprofessioni evidente sto qui alcune facce le conosco da molti anni altri un po'meno ma so da quale tipo di realtà sociale viene fuori questa realtà associativa
E non mi stupisce che ci siate arrivate così come non mi stupisce che i commercianti gli artigiani i liberi professionisti che operano nel settore del terziario abbiamo deciso quattro anni fa
Di creare questo coordinamento politico che Rete imprese Italia
E non mi stupisce perché la sensazione del da portare a sintesi
La funzione di rappresentanza rispetto alla molteplicità degli interessi da realtà economiche delle fenomenologie
E la capacità di reagire sostanzialmente alle spinte esogene quando viene concentrata in soggetti unitarie sicuramente all'ambizione non sappiamo poi quanto questo la storia ci dirà che è stato così o meno di essere più efficiente
E ma io vorrei e poi mi taccio aspettando magari secondo giro di tavolo per aggiungere anche un elemento anche qui un po'più vicino alla
A come questa rivoluzione
Perfetta impatta sulle piccole imprese e vorrei dire che non so e rappresentanza già sta giocando all'interno di questo contesto e poi spero di avere modo di
Specificare che cosa ha a che cosa alludo
Ma questo lo fa perché le piccole impresa e soprattutto le piccole e piccolissime rappresentate dalle associazioni che si riconoscono in rete
Ecco da tempo che sono dentro una rivoluzione perfetta
E non tanto e non solo
Perché hanno dovuto affrontare la crisi con delle caratteristiche strutturali certamente meno strutturate meno
Avanzate dallo di punta di quelle di aziende PD dimensioni più grandi
è ma proprio perché da poco tempo e questo è un fenomeno che sicuramente ha avuto a che fare con la crisi economica e la crisi produttiva
Nelle tutte le realtà su cui le piccole e medie imprese si sono sviluppate negli ultimi
Che posso dire quarant'anni si sono
è uso un termine che mi piace molto Smart Ginatempo last marginatura dei confini delle piccole imprese in particolare delle imprese in quanto tali ma delle piccole in particolare fortissima sotto tre aspetti che costituiscono altrettanti elementi di
Innesto naturale delle piccole imprese nella rivoluzione appunto perfetta cioè
Il venir meno del paradigma grande piccolo
Sappiamo tutti che oggi una piccolissima impresa che produce energia
Può compete di con i colossi pubblici e lo fanno questo è una realtà nel food nel settore food facciamo mente locale a che cosa accade
Nel settore del delle città intelligenti sono ugualmente una contemporaneità e una porzione di piccolo piccole di grande
Assolutamente funzionale peraltro lo sviluppo e la e alla vita delle une e delle altre cioè delle grande delle piccole realtà
Il secondo elemento sparge ecco scompaginato è quello dei settori eccone oggi viviamo all'interno di una realtà in quel settore produttivo non tanto sul piano diciamo così formale contrattuale se vogliamo quanto sul piano fattuale totalmente ibrida ATO
Quindi chi di voi non avrà visto e faccio degli esempi assolutamente banali ma importanti non avrei visto negozi che vendono che ne so pesce che poi si mettono a fare il ristorante magari si mettono a fare la libreria impedendo nei libri sul pesce CUP come si cucina su come si
Può persino allenare e a Roma ce ne sono diverse alcune delle quali sono ottime peraltro
Quindi c'è già questo problema di ibridazione e poi c'è comunque questo utilissimo aspetto della tecnologia della tecnologia digitale che è che non è che deve ancora entrare
è nelle piccole imprese e quali sono le piccole imprese che come tutti ci diciamo in queste occasioni sono già in grado di interpretare di essere attori tra rivoluzione perfetta quelle che hanno capito che con la tecnologia
Non è
Importante andare nel mondo ma capire come il mondo si muove che bisogna Belgio
Ovviamente volendo rispondere in brevissimo due due battute alla seconda domanda
è chiaro che tutto questo cioè il fatto che le piccole imprese possano possano vivere in modo competitivo e produttivo Linosa marginamento delle proprie caratteristiche di base da cui sono partite venti trenta quaranta anni fa
E sarà possibile quanto più potranno avere come sponda diciamo così delle dei quadri di
Mento politico e decisionale che riconoscano questo passi in avanti che le piccole hanno fatto e che quindi ci sia sempre di più un avvicinamento alle loro esigenze e le loro caratteristiche
Grandissimi passi sono stati fatti da questi punti di vista assolutamente anche in questi giorni sono
All'esame del Parlamento e delle sue Commissioni provvedimenti a norme che sicuramente vanno in questa direzione però qui che dobbiamo uscire dalla crisi non basta quindi probabilmente ci deve essere anche una strategia Paese in questo senso
Che sicuramente può e potrà attaccare singoli aspetti del ruolo tra impresa e mercato competizione rivoluzione digitale e quant'altro
Ma che in questo momento dovrebbe essere scelta come linea strategica per il Paese stesso
Angelo dando per scontato per un brevissimo secondo giro perché vorrò magari fare un un attimo di provocazione per arrivare magari a dare la possibilità per
Di chiudere con compiuti Tivoli aggiungo solo un dettaglio per i per i prossimi due
Relatori
Un altro modo ovviamente di declinare quanto lanciamo la
Secondo quesito che ho posto è quello del rapporto fra il breve e lungo termine
Mi sono espresso in maniera diciamo differente ma
Lo si può anche porre in queste in questi questa terminologia perché è chiaro che noi usciamo come come Paese ma direi
Come con mio occidentale nel nel complesso quindi
Quel quella quella rete in cui l'Italia è comunque
Inevitabilmente inserita per sua fortuna da un periodo molto molto insomma peculiare per poter per usare un eufemismo e che significa che le misure emergenziali sono una grande
Tentazione solo che le misure emergenziali per quanto necessarie talvolta indispensabili spesso hanno un costo
In vanno
In alcuni casi a cozzare
Con l'esigenza appunto di
Interventi più strategici è chiaro che se la coperta è corta
La scelta diventa difficilissima fra investirla nella nell'intervento
Di corto termine
E quello che invece crea le condizioni magari per lo sviluppo in una prospettiva ma che può che a mio parere non può essere
Se non appunto almeno una legislatura ragionando in termini di governo o o un ciclo addirittura di innovazione il che poi ormai sempre più rapido spreco questo ci tengo a sottolinearlo perché penso ci possano essere contributi importanti un po'su questo su questo dilemma
Prego
Credo possiamo
Buonasera a tutti proprio a cosa ringrazio Angelo Deiana per avermi invitato a parlare del suo libro anche perché
Devo dire che ho trovato dentro il testo tantissime considerazioni
Che in qualche modo mi sono state vicine già qualche anno fa
Perciò trattato utopie c'è di trattare dentro un né un altro libro
Che parlava era contestualizzato nell'intera delle cose molti concetti e riflessioni che lei ha toccato nel rivoluzione perfetta
In più il il concetto che i concetti che due Espresso nel libro adesso poi toccando la domanda che ha fatto il moderatore rispetto a quelle che ha un po'la credibilità e quello che la l'attuale situazione che
E cosa l'evoluzione la tecnologia e dell'innovazione sta portando a tutti effettivo
Su questo posso dare un parere da un lato che è quello di mia competenza io sono un imprenditore è legato al mondo del marketing e quindi o una vista mercato
Più che una lista di sistema pur geopolitico e da quel punto di vista il mio concetto che riguarda il sistema politico in quanto tale ma rappresenta un po'tutte le aziende e anche l'interlocutore che io ho qua davanti è il fatto che
Oggi si debba
Rendere conto
Che il termine rivoluzione che Angelo con cui Angelo sintetizza i contenuti del libro
è un tema che riguarda il modo con cui le persone il le persone tutte le entità devono prendere atto di essere in un momento storico in cui sono cambiati tantissime cose e che già oggi in realtà stanno succedendo delle cose prima sentivo
Che parlavano del fatto che
Il gli avvocati non riescono nemmeno a farsi mandare un'e-mail con dentro il contenuto del degli atti
Di un'ora di un processo direi che questo tema un tema superato ormai quasi diretto a potabili
Ieri io sono stato invitato a Venezia
Ad una a tavola rotonda organizzata da
Ma ente prigioni su il tema dell'innovazione legata allo sviluppo delle
Start-up italiane e quindi la sostenibilità dello politico ed economico e finanziario delle start-up italiane
Devo dire che i temi di cui si sono sia si è parlato partecipato soltanto inglese che ovviamente un'anomalia nei convegni normali che so che vengono fatti in Italia di qui l'anomalia positiva dal mio punto di vista a tutti gli effetti
Se solo parlato di sviluppo e di innovazione ma dove l'innovazione il tema dei sensori e delle tecnologie di cui magistrali parlava prima a tutti gli effetti sono già presenti latino oggi è già pronta
è il mercato e lì egli entità
Che non sono pronte
Il tema famigerato della parola che va di moda adesso da digital trasformisti sono Anna non è soltanto il fatto che io quello che oggi lo faccio manualmente o che lo faccio con un sistema meccanico domani io posso fare col sistema digitale e il fatto che l'avvento dei processi quale Hubble come diceva prima la Ferrari ma soprattutto lo stupisco menti immobilità che diventeranno i nostri strumenti sempre più di confronto con tutto quello che è un po'al sistema sia nell'ambito
Dei processi formativi cosa che già oggi facciamo
In Puglia il pool quindi sia in ricezione che in ricerca
Sia
Entrerà anche negli ambiti di pagamento nelle dinamiche di acquisto lei piccole PRIN prese avranno l'opportunità di competere con le grandi perché c'è un sistema nuovo che rompe le barriere fisiche dei grossi investimenti fisici cioè
Da questo punto di vista disto trasformi Chon è in realtà il concetto di riuscire a costruire
Un modello di business che parta dal modello di business originario e chi evolva al modello di business in un'altra dimensione in un altro tema non basta soltanto che il processo venga cambiato in digitale piuttosto che analogico questo per prima cosa
Per quanto riguarda la rivoluzione perfetta Borgo ritornando all'argomento del libro io devo dire che non questo concetto della mozione perfetta mi ha colpito particolarmente perché mi sono un popolo io da imprenditore mi sono chiesto quanto io in realtà stessi partecipando arriva questa rivoluzione perfetta perché poi come si diceva oggi pomeriggio
Tutti noi partecipiamo dobbiamo partecipare perché tutti noi abbiamo un ruolo
E in questo concetto mi piace dire che
è molto più concreta di quello che in realtà si pensi
Perché il
La una rivoluzione per essere rivoluzione perfetta non può essere teorica non può essere perché quante rivoluzioni abbiamo visto nella storia che poi sono perse quasi diventando reale reazionarie
Perché si è tornati indietro
E
Per citare cui chiudo questo primo punti elemento una una figura che è stata citata anche prima e che possiamo dire essere l'esempio di un rivoluzionario del nostro secolo che Steve Jobs quando addirittura lui
Disse a de I ragazzi
Sì a telefono Illy stessa attesa
Furet esce perché
Quasi nella logica di essere rivoluzionari con una piena di follia lui parlava di creatività ovviamente
Lui però quando parlava e pensava la sua azienda era sempre legato alla tradizione forte di quello che faceva la Apple
Doveva fare computer che fossero belli che funzionavano molto bene che vivevano in un sistema di vicinanza che al mercato e che potessero dare un beneficio e consumatori il quello che mi diceva poter dare un valore o un elemento un prodotto di alto livello a tutti
Da questo punto di vista dei quando presento questo oggetto per la prima volta che ha rivoluzionato la nostra vita diciamolo chiaramente lui lo presentò dicendo disse una cosa assolutamente rivoluzionaria è un telefono e serve per telefonare
Poi ovviamente questo strumento oggi dosiamo quasi praticamente per tutto quindi io ritengo partendo sempre presupposto del del del livello imprese prenditori a dell'imprenditore
Che è una rivoluzione come la citata
Angelo e che ho ritrovato nei concetti che Angelo a sviscerato e perfetta quando questa mantiene
Un elemento di continuità rispetto a degli elementi del passato e di solidità rispetto a quello che è
I contenuti che in qualche modo rappresentano le imprese il lavoro di tutti
Questo secondo me vale tocco un tema che ho sentito prima parlando dei contenuti italiani made in Italy di cui sono particolarmente affezionato
Perché un tema su cui cerco di combattere tutti i giorni per cercare di capire come e renderli
Realmente
Economicamente validi in più rispetto a quello che oggi è stato fatto
A tutti gli effetti questi contenuti questi valori che oggi dell'italianità che ogni tanto vengono un po'dimenticati o vengono usati solo per alcune cose sono secondo me strategici per un posizionamento di molte imprese
Si è tagliarne che internazionali perché questi contenuti hanno valori qua e intera parte marketing mia
Ovviamente hanno dei valori talmente forti talmente riga rappresentativi di un concetto globale
Perché in un periodo ne siamo stati globali perché la eravamo il centro del mondo per alcuni temi che tutti gli effetti oggi pensare che noi non li utilizziamo per poter rappresentare un
Un elemento di valore e soprattutto di posizionamento di questo Paese nel mondo per le imprese del mondo a tutti gli effetti un po'mi dispiace
Prego ad aggiungo solo una una piccola così una chiosa affascinante poi sentì parlare insomma ecco del rapporto fra come dire la solidità della tradizione pericolo che si sa fare che si vuole fare e l'innovazione non nuovo come questo dove ovviamente il connubio eh
è evidente no abbiamo questo tipo di
Come dire di storia e poi abbiamo la modernità che ci consente l'incontro del genere su temi del genere quindi in fondo da questo punto di vista davvero l'Italia avrebbe vantaggio comparato se vogliamo ne DNA prego
Bene
Buona sera io come
Appunto anticipato il presidente Deiana mi avvio a presiedere questa nuova struttura dipartimento
Comparti associazione International
Un punto di partenza naturalmente anche impegnativo
Intanto ringrazio il presidente Deiana pubblicamente per avermi designato questo ruolo ma ringrazio evidentemente tutta Coppa associazioni tutta la struttura in particolare
Qui diciamo due persone vicine contestualmente alla nostra nascita una il vice Presidente dico Molinari
Su cui conto molto perché
Sull'azione sinergica nostro aveva program di programmazione soprattutto di impostazione dei contenuti delle proposte
Si giocherà la partita della nostra
Iniziativa vincente piuttosto che diciamo carente
E poi il Presidente Dini ciò lasciati Confindustria giovani che
Nasce come Cina lasciamo insieme da una parte
La parte internazionalizzazione da una parte i giovani ma i giovani non possono che essere proiettati nell'internazionalizzazione quindi naturalmente siamo in qualche modo sposati già in partenza non solo per la identità di sigla ma anche per un come dire una sinergia di divi proiezioni di percorsi Chedidi oggi giorni per tutto quello che è scritto oggi
Evidentemente sono proiettati in un mercato internazionale il mercato
Significa non solo economica oggi si è parlato molto di economia ma è la natura di con passaggio azione che porta a parlare di economia attenzione quando si parla di globalizzazione si parla di mercati non solo economici
E qui mi
Mi collego anche a quanto a quanto diceva meno i mercati sono culturali sociali nel se quando ci andiamo a confrontare interna comparazione azione internazionale cosa farà prima di tutto
Avrà una sua identità occorre comunque proporrà una sua identità sulla base di quello che il nostro Stato di quello che la nostra società e di quello che noi
Intendiamo proporre una coniughi Remo queste realtà e cercheremo di avere una nostra
Una nostra struttura che poi si confronterà con
Le federazioni l le realtà simili a noi negli altri Paesi
Attenzione i mercati in della globalizzazione non sono soltanto economici la localizzazione o qualcosa di più ampio sono mercati culturali chiamiamoli Merk capi tra virgolette sono realtà culturali sociali e di innovazione tecnologica poi anche naturalmente l'economia che è sempre la madre di tutto
Perché è un po'la linfa la benzina su cui
Su cui viaggia un po'tutto ma
La globalizzazione in qualcosa di molto ampio su cui si gioca la sfida del futuro saluto il vicepresidente del Senato senatore Maurizio Gasparri che
Ci ha voluto raggiungere per
Salutare anche Luigi questa nostra Assemblea grazie Maurizio
Ho preso degli appunti durante gli altri interventi qualche riferimento intanto alla internalizzazione internazionalizzazione naturalmente c'è ci torniamo perché è un po'il nostro ruolo
è un qualcosa di importante di fondamentale in questo momento lo sapete lo capite da soli lo capite tutti ma
è un qualcosa di cui si parla molto si fa poco siamo stati recentemente a un confronto con un assessore
Giornale di una Regione non non sto qui a dirlo per fare critiche specifiche sono discorsi generali il quale diceva questa Regione a quindici mila dipendenti a all'interno su una serie di uffici di costi incredibili se un imprenditore viene da noi oggi e vuole avere un riferimento preciso rispetto alla sua volontà di internazionalizzazione internazionalizzare la propria azione quindi di portare i propri prodotti il proprio know-how la propria azione imprenditoriale su mercati esteri noi fatichiamo a dare delle risposte
Badate questo è un passaggio fondamentale molto importante perché ti dà la cifra di quanto sia distante il fare il parlare quello che si dice ogni giorno dei convegni con dei dibattiti degli editoriali dei giornali
E quello che poi di fatto è perché quando poi che cosa succede di fatto l'imprenditore affascinato dalla dalla volontà o dalla volontà di esportare la sua azione o magari costretto non solo affascinato perché i mercati nazionali non bastano più
Cosa fa si rivolge alle istituzioni nel momento in cui voi si trova risposte di questo tipo lì nasce la demonizzazione ho fatto l'esempio prima parlando con degli amici
Di un imprenditori di Avellino
Che a un portafoglio ordini di esportazioni esportazione di cento mila euro sta in crisi finanziaria già gli ordine lettere di credito pronte e il Comune dove sta anche la legge Lino Fadiga dagli un Codice preciso
Un certo Codice legato alla Comunità europea senza il quale tecnicamente non ha possibilità di esportare il suo prodotto che è già venduto
E di soprattutto di incassare aiuti da livelli al rischio di fallimento cento mila euro sono niente per una multinazionale ma per un imprenditore artigiano una piccola impresa può e essere un un importo che lo fa fallire piuttosto che decollare ora io dico con cosa impedisce a questa Amministrazione comunale ripeto anche qui non faccio nomi
Ma cosa impedisce a questa Amministrazione comunale di dare questo codice perché l'impiegato che sta lì dietro allo sportello non si adopera non non si sbatte per andare a daglielo e magari con sufficienza si fa pretendere magari sottolineando il suo potere di interdizione
Questi sono problemi problemi poi di fatto reali quando ci sono i grandi temi lanciati sui gli editoriali sui convegni anche come quella di oggi noi ci innamoriamo un pò delle tesi ma magari siamo un po'capace abbiamo studiato siamo
Siamo edotti sull'argomento ci innamoriamo un po'di quello che diciamo ma poi dopo co dopo in effetti ANDI ci andiamo a scontrare con la realtà
Come diceva giustamente la la Maria Pia Camuzzi quando parlava di trasformazione delle aziende ha fatto l'esempio mi piacciono gli esempi elementare perché rendono l'idea la pescheria che non vanno non ha più insufficienza nel vendere il pesce allora si trust urgono diventa specifici Sorrentino poi comma con la parte di pagare quindi ampia il suo messaggio quello che bisogna fare quello che le istituzioni devono assolutamente sostenere e assolutamente supportare perché c'è una grande distanza tra quello
E si fa e quello che si dice questo vale anche come distanza tra il territorio determinati istituzioni nazionali oltre avevamo a maggior ragione nelle more dell'istituzione della Comunità europea nei comizi e né le istituzioni del dell'Europa c'è una distanza incredibile Sipa alla dando d'Europa ci sono tantissimi programmi comunitari che poi sono sostenuti da da fondi comunitari di cui che sono
Erogabili direttamente le aziende potrebbero aderire direttamente senza necessità di passare attraverso le Regioni ecco di questo non solo non c'è
La jeep dividano ANCE e uno sportello celle imprese non sanno a chi rivolgersi ma non c'è neanche notizia cioè di questo dato quest'anno di sì sto dando io e più costosa assicurare e formare magari molti di voi la conoscono già non è neanche a conoscenza delle imprese non sono a conoscenza di queste quote
Nel momento in cui si parla di mancanza di fondi è faccio un esempio sono Presidente la Fondazione dei Campi Flegrei
Ho fatto un'analisi quando è venuta la Merkel
A a Pozzuoli disse che lì c'era aria di crisi era affetti ha interpretato alla realtà che c'è una crisi reale bene io vi dico che se anche questo è un qualcosa che molti conoscono ma e documentabile
Sull'area flegrea sono stati spesi quattrocento milioni di euro di fondi europei ora dico io e l'ho scritto anche su un intervento sul Corriere
Se il problema sono i soldi laddove si spendono quattrocento milioni di euro che non è una cifra così una cifra enorme
Perché poi c'è uno stato di crisi allora voglio dire l'erogazione dei fondi europei la circolazione di tanti danari sul territorio non vorrei servono il problema dell'occupazione e che se c'è crisi e si spendono tanti soldi c'è qua
Cosa che non va vuol dire che spendere i soldi non è una condizione sufficiente per generare poi una ripresa delle aziende e allora andiamo a vedere andiamo a ragionare come si spendono questi soldi anzi non solo spesi in maniera utile al territorio ma solamente per rispettare determinati parametri magari solo per consolidare certe opere che sono in degrado per una volta consolidato e
O si provvede alla gestione cioè di gestirle bene di creare un un bilancio che chiuda in attivo a fine dell'anno e quindi possa fare in modo che ci sia
Occupazione che ci siano stipendi pagati e che quindi in questa crisi che la Merkel a ad denunciato giustamente cogliendo una realtà di fatto voi
Come dire possa essere in qualche modo si cominci a superarla perché sono qua parliamo sempre siamo sempre con imprenditori che falliscono con bandi che non eravamo i soli problemi i soliti problemi che tutti quanti ascoltiamo tutti i giorni
Io come dire volevo solamente in questo primo passaggio volevo magari un secondo spunto due spunti volevo darli
Rispetto alla globalizzazione sui mercati e sugli acquisti e vendite sell out di compra la Ducati oppure ad essere comparato in Cina
Noi ci scandalizziamo facciamo i soliti titoli che fanno notizia siamo colonizzati
C'è il problema degli altri stralci comprano sa quelle di cui non quelli quei titoli che fanno notizia sul giornale che creano il dibattito delle massaie condotti rispetto per le massaie ma non capiscono di queste cose quindi inevitabilmente i divari dibattito non può essere e documentato
Il problema è quel problema era e rendere i nostri debitori i nostri imprenditori agili e capaci di andare a fare le stesse cose che i Paesi esteri cioè a creare uno scambio cioè se la Nestlé lievi era comparato il gira se laudi mi ha comprato gradi
Che ci sia l'imprenditore si vanno a comprare le aziende in Cina piuttosto del Sud America se succede questo ci troviamo nella condizione di libero scambio di confronto che i mercati in un'economia internazionale dove siamo inseriti se viceversa questo non succede gli altri vengono qua si comprano però se ad vede magari mettendo dei capitali che poi non vanno neanche a beneficio dello sviluppo dei territori come può avvenire come abbiamo visto con i fondi europei in qualche modo allora c'è qualcosa so che non va non è il problema non è comprare o vendere aziende qui o altrove ma il problema è come
Questi emendamenti sì o no
Eccome
Questo è un è un altro è un altro spunto e chiudo con questo intanto la fuga dei cervelli è un problema di fatto i nostri ricercatori vanno via non sono soddisfatti sono mortifica
Il
Dai Barratina il Sita che continuano a imparare e comunque nell'università nonostante annunciate riforme continua che si annunciano però di fatto c'è un malcontento
Che genera poi la fuga i più bravi se ne vanno e vanno diversità inglesi americane andato di fatto documentata da recenti una ricerca dello Svimez recentemente dello denunciava fortemente e dal sud dice
Una grande fuga di di cervelli università straniere tacitamente inglesi e statunitense e poi italiani all'estero creava un collegamento e ci sono tantissimi italiani all'estero si parla di settanta milioni di italiani che sono
Diciamo di di origine italiana di prima seconda o terza generazione non chiedono altro che collegarsi alla loro patria perché si sentono abbandonati hanno come dire questo problema di identità nascosta e comunque di ricordi nostalgie
Perché non creare un qualcosa che possa collegarli visto che si parla di globalizzazione gli scambi che possono essere un primo anello di congiunzione seppur soltanto informativa magari per le nostre aziende che hanno necessità come abbiamo visto in apertura del mio intervento hanno né ci
Da e difficoltà ad interloquire con i mercati internazionali abbiamo questi italiani di origine sono pronti a dialogare tratto Pavan grazie solido quindi
C'è anche una una facilità in tal senso creava un anno un anello di congiunzione attraverso il Ministero degli Esteri dice tutte le strutture preposte acquisto grazie
Farei soltanto un
Un rapidissimo secondo giro darei un paio di minuti a testa al
Almeno per un per un aspetto che traggo sempre dal dal libro di di degli hanno naturalmente perché in parte si lega a quello che avete già voi aggiunto ho ricordato
Un un quesito a che fare diciamo con
O forse in tanti questi quesiti tutto sommato anche fare con la comunicazione quindi mi mi rivolgo in qualche modo al problema di
Come spiegare come comunicare il cambiamento che sta accadendo e non essere soltanto come dire su posizioni un po'difensive
Due spunti il primo
Nel libro si spiega molto chiaramente come il cambiamento non può essere quasi mai
Fermato va in qualche modo se possibile gestite incanalato sfruttato cavalcato sono se vogliamo metafore ma
Hanno un altro ma sono molto pregnanti e ciascuno di noi sperimenta il problema nel suo nel suo settore ma sono tutte credo abbastanza
Abbastanza chiare
La domanda che farei quindi forse un po'un po'cinica a tutti e tre eh cosa consigliare alle alla politica di non fare
In un momento del genere per sfruttare per utilizzare per ecco prende l'opportunità della tempesta e non rimanerne invece vittime come come dire suggerire in qualche modo alla alla leadership politica
Perché a volte ecco l'eccesso di zelo può essere un problema quasi quasi pari all'immobilità anche perché in passato che ci siano state situazioni del genere stante che siamo in una di fronte a una società ormai un po'meno abituata allo Stato
Paternalistica non credo che i giovani di oggi ad esempio per giovani tendopoli davvero giovani quelli che hanno diciotto anni diciassette venti venticinque non credo si aspettino moltissimo per esempio dal sistema pensionistico
Nel futuro insomma
E via e via dicendo quindi questo è un primo punto
Secondo secondo quesito che di nuovo trovo tratto assolutamente dalla dalle suggestioni di Angelo Deiana ma anche da questo dibattito e più tecnologico
Ma a che fare con la cultura con come assorbiamo il cambiamento tecnologico ovvero ho la sensazione che parlando dei giovani di nuovo soprattutto dei molto giovani c'è un punto del libro molto che ha trovato anche estremamente se vogliamo
Divertente con esperienze personali chiunque ha magari figli giovani bambini o adolescenti
Sacche c'è una certa difficoltà di
Comprendere come utilizzino la tecnologia penso che ogni generazione abbia sperimentato quelle che oggi hanno direi meno di vent'anni lo sperimentano con
Con un'accelerazione ulteriore ecco qui ho la sensazione che i mezzi di comunicazione
I grandi media
Facciamo un po'di terrorismo psicologico sulla s'su quello che in realtà è un grande strumento di innovazione cioè tendano molto spesso a descrivere
Il rischio non l'opportunità per semplificare un po'ecco all'osso quindi vi domando se
Condividete la sensazione la preoccupazione perché mi sembra che a volte ecco come dice parte di quelli degli Anna le nuove generazioni da questo punto di vista hanno già risolto il problema sono già dentro la tempesta
Il problema ecco ce l'ha chi deve interagire con quelle generazioni metteranno in condizioni di muoversi meglio però come dire alla di nuovo la soluzione ci sia già solo che non riesce ad emergere non si riesce a renderla operativa Andrea dello stesso ordine prego
Ma nei giorni in cui ho cominciato a leggere il libro di Angelo Deiana leggevo su una articolo piuttosto articolato lungo di un noto ma è che l'azienda di un quotidiano italiano ad altissima tiratura
Che saremo tutti spazzati via schiacciati verso il basso quindi annullati sostanzialmente proprio dalla rivoluzione da quella che Angelo chiamare rivoluzione perfetta
Questo lo dico perché è evidente che una rivoluzione che in quanto perfetta porterà ad un cambiamento epocale
Così come quello che abbiamo conosciuto quando rimane ci Benedettini hanno cominciato a sfruttare l'agricoltura ne hanno fatto in sostanza un settore produttivo sistema strutturato
Però non c'eravamo non lo possiamo capire la rivoluzione che ha indotto ma perché perfette poiché porterà delle trasformazioni permanenti è evidente che ci saranno
Delle la formazione di cultura di giochi a somma zero anche perché come tutte le rivoluzioni perfette come quella che citavo come la rivoluzione industriale come la prima rivoluzione informatica perché noi siamo già credo nella seconda nella terza fase della rivoluzione
Del digitale per h ha lasciato indietro dei soggetti ha lasciato indietro delle persone
è ovvio che su tutte le imprese che esistono nel nostro Paese che sono più di quattro milioni e mezzo più il vostro lavoro autonomo di professionisti che non sappiamo mai come lo contiamo se insieme all'ATO prima o dopo
è ovvio che non saranno tutti sei sette milioni di lavoratori autonomi quanti sono a poter oltrepassare la soglia del la soglia alta peraltro la rivoluzione digitale quindi ci saranno come si dice in questi casi morti e feriti ma inevitabile cioè questo oggettivamente un po'cinicamente ce lo dobbiamo aspettare
Che poi assumiamo la la chiave di lettura generazionali o di genere o settoriale vecchia maniera o come volete non cambierà ci sarà questo tipo di fenomeno quindi
è chiaro che la comunicazione di tutto questo è impossibile
Io credo che sia importante come
Sta accadendo peraltro da da qualche mese mettere mano però da parte della politica e del sistema decisionale a tutte quelli elementi di cambiamento strutturale senza i quali non sarà possibile per più persone per più imprese di quante non saranno comunque impediti ad andare oltre soglia procedervi
Serve prima fare una riforma del bensì che sostanzialmente produttivo serve mettere mano all'accesso al credito mi riferisco ovviamente alle imprese ma anche le famiglie
Serve mettere mano alla semplificazione della pubblica amministrazione cosa che sta accadendo ma serve farla poi concretamente
Serve sostando accanto tutto sommato Bernini immaginare sognare realizzare un sistema fiscale che sia
Sviluppi dei livelli di complicanze di Venezia sempre più orientati verso il fabbisogno del l'operatore produttiva del cittadino e poi dopo probabilmente se si libereranno in questo modo dell'energia e sarà anche possibile
Restituirle
A questa competizione virtuosa che il digitale I correzione digitale si impone
Ritornando a terra la prima casa e che si diceva all'inizio e cioè una rivoluzione nella quale non ci si può astenere quindi il tempo è poco e quindi bisogna fare in fretta affinché sempre più risorse sia liberate
Per potere entrare nel sistema rivoluzionato e non rimanere indietro
Allora per rispondere a
Alle sue due domande ho dato che sono ovviamente molto più ferrato suo seconda che sulla prima sulla prima sarò rapidissimo essenzialmente la politica deve
Cosa non deve fare
Non deve pensare che non aggiornando si rispetto ai temi di cui si tratti si è trattato oggi
Che tratta Angelo Deiana nel libro in realtà tutto rimanga così nel senso che quelli comunque le cose di vanno bene perché tanto quello di fianco non si muove
Perché come si diceva prima in realtà il mercato l'elettore attardato già avanti quindi
Si parlano di argomenti che escono fuori tutti i giorni cioè il fatto i nomi io anche le aziende private molto spesso lo fanno quello dicono annoio sui social media non ci sto è una cosa tipica che mi capita di sentire perché
Poi c'è un sacco di gente c'è un sacco di roba io poi se entro poi mi criticano critico hanno prodotto il vero problema è che lo criticano stesso cioè il è un po'lo struzzo che mette la testa dentro sotto la sabbia non lo vedo allora non c'è problema
Questo
Per rispondere alla prima domanda la seconda in realtà si che tocca un po'al tema che ha toccato
Anche prima Presidente dei consociazione International è un problema siccome c'è un problema di di di due-tre pure uno i colossi multinazionali a cui noi come sistema Paese
Sia in prese il sistema Paese politico
Abbiamo lasciato Annie milioni forse miliardi di Budget da gestire che Benito il cui beneficiano holding internazionali che stanno sparse tra Montecarlo New Yorker Londra
E in realtà esistono un boom multinazionali spagnole francesi la stanno e non esistono in ogni in quel mondo lì non esistiamo da un punto di vista di di multinazionali come multinazionali come dimensione
E questo posso conta col fatto che qua sono strutturati e dovrebbe o per l'ingegner Rizzardi devono fare dei grossi investimenti di riorganizzazione cosa che in Italia è molto complesso
E quindi tendono in fase associativa a bloccare o a fare anche in fase di
Proposizione al mercato un po'di ieri
Terrorismo chiamiamola così in realtà noi italiani siamo bravissimi a seguirli a ruota nel senso che
La cosa che mi piace molto di del dell'idea di Confort associazioni che questo logica deve lavorare insieme in competizione ma sempre insieme
In realtà dovrebbe superare quello che un po'il concetto del proprio orticello noi in realtà se mi è stata in grado
Di
Riuscire a costruirci delle regole di misurazione delle performances degli investimenti digitali presenti escludendo Google perché Google e il cattivo
E ci autori censuriamo questa purtroppo è una forma di malattia di nanismo che esiste anche ancora nelle aziende
Che nel nostro settore nel settore comunicazione in qualche modo comandano o dovrebbero essere capofila
E per farvi un esempio molto vo banale non vi farò nomi perché quello che sto dicendo non è politica i corretti non essendo politico io sulle pentole posso dire quello che voglio a tutti e sette otto giorno partecipato un convegno
Dove il proprietario nonché Presidente di un'associazione molto grosso di settore certo eccetto vitale della più grossa agenzia d'Italia
è riuscito a dire io mi ricordo quanto bravo a casa da mio papà e l'Agenzia aveva un muoverà un mondo bellissimo tutti contenti si era amici col cliente
Dove si era partner su qualunque cosa non si veniva messo in discussione dall'oggi al domani il vero problema che i nostri pretori son così
Molti di quelli che son così penso no con la logica del voler tornare la cioè dove
Si parla di partnership senza investire cioè quindi usa Sbai sbagliando anche le parole
Su cui tratto notoriamente qui ci sono figure di riferimento e non sono l'ultimo Tizio che passato che si è inventato la prima prova che è venuto in mente la messa sul mercato
Quindi per certi versi un po'sicuramente le multinazionali
Fanno questo tipo di concetto ma molto spesso trovano un terreno un substrato del Paese che non riesce a reagire cosa che oggi potrebbe fare
Cioè
Spesso senza essere autoreferenziale atto io quello che sto cercando strumenti di fare e costruire una piattaforma che sia italiana che riesca a radunare imprenditori
Che illumina ti vogliono mettere al centro di un sistema più grande dei loro interessi per poter provare a superare il confine e andare a fare un lavoro di circa i costi una prima multinazionale italiana questo perché perché questo è il momento
Tra due anni tutto è passato perché il digitale l'impossibile saranno riorganizzati le società di consulenza avranno preso quel suo settore perché tanto Accent ormai fa qualunque cosa e quindi fa anche questo
La stessa cosa vale per De Roit eccetera c'è quindi a tutti gli affetti oggi c'è un momento
Di competitività positiva per il Paese da quel punto di vista sta a noi andava a prendere
Devo
Se la domanda era quella che io colto in uscita mentre sono citate chiedo scusa sentire una cosa al senatore Gasparri era la politica con esso non deve fare ha dato avevamo già accennato nella prima parte l'intervento cioè
Non si deve allora tutto quell'apparato
Di burocrazia però una parte di essa attenzionando generalizzare perché c'è tanta ci sono tantissimi dipendenti dello Stato che sono assolutamente bravi sono legge il proprio dovere sono disponibili quindi attenzione a non fare di tutta l'erba un fascio che il
Più grande errore che si può fare in ogni tipo di dibattito o di ogni tipo di e di tema affronta quando si va ad affrontare un tema non bisogna cercare la soluzione di tutto o comunque la denuncia del problema genera
Non esiste
Però sicuramente esiste una grande massa di burocrazia malata che è malata di che cosa si innamora del proprio potere si mette lì dietro pone dei paletti rispetta imprenditori cittadini dire persone che hanno bisogno naturalmente dello Stato e chiedono stato pesante antipatico e e negativo rispetto all'azione che deve svolte ripeto è una parte seppur copiosa
Di dell'apparato burocratico ma è un apparato che esiste la politica cosa deve fare non si deve innamorati questo apparato che in qualche modo comunque genera voti genera consenso generale sistema di potere e quindi la politica sia evidente di un potere malato che cosa deve fare
Si deve innamorare invece dalla volontà e dalla capacità qual è la sana politica la politica con la P maiuscola quella che capisce le esigenze dei cittadini si mette a disposizione dei cittadini e fa di tutto perché Cittadinanzattiva possano sorridere qua viviamo una realtà dove dovunque
Girate vede gente arrabbiata gente nervosa gente che si si si rode il fegato perché non è soddisfatta è questo il vero problema proprio la la morale psicologico alle volte a cui hanno bisogno di più di una parola sostegni guardate uno di noi o un imprenditore un professionista o comunque i cittadini
In effetti il problema vero se lo risolve da sei chi di voi qui in questa sala mattina non si risolve il problema dazi che cosa bisogna ha bisogno di una parola di conforto reale abbisogna di una compartecipazione umana reale che sia veramente sentita e che dia coraggio per trovare la forza dentro se stessi di affrontare il vero problema è quello il dato e quando invece troviamo una linea invece di persone arrabbiate persone che si innamora il loro potere che sono un ostacolo non si può generare un sorriso la mattina esigere invece umana e se diffuso che che che diventa poi predominante la politica che cosa deve fare se innamorare della P maiuscola cioè della programmazione dello sviluppo dell'affetto dall'amore per i cittadini e di fare in modo che i cittadini possano trovare dei percorsi da compiere da percorrere e dei problemi da risolvere risolvendo l'in sé stessi senza avere ostacoli e comunque confortati da da uno Stato amico che possa aiutarmi questo deve fare
Metto qua solo perché devo perdere dieci minuti per finire scade ringrazia perché ve lo dico chiaramente
E devo ringraziare tutti quanti ringrazio tutte le persone
Che hanno collaborato a questa giornata che è stata lunghissima
Ma interessantissima
Devo ringraziare in particolare anche gli ospiti di questa tavola rotonda sul mio libro perché hanno dato tanti spunti
Hanno fatto tante domande vedete
Però adesso è sintetico anche perché
Come autore di un libro
Che ho c'ho messo cinque anni a scrivere nel senso che quando scritti altri in mezzo ma questo libro io lo stavo spiegando al due mila otto
Io avrei tantissimi argomenti sui quali approfondire e rilanciare
Considerato che ne ho scritto il doppio
Poi siccome ho fatto l'esperienza quando scritto il capitalismo intellettuale del due mila e sette mio venduta quasi cinque mila copie perché dal punto di vista il marketing qualcosina ci capisco
Però lo vedo sempre nelle librerie di multi anche importanti e
Ma nessuno ce l'ha piegato
Perché quello era un saggio alto quello non c'erano trecentoventi pagine
Di una cosa importante che poi servirà anche le associazioni professionali perché rappresentava la prima volta che qualcuno scriveva in maniera stabile concreta
Della loro vita e della loro di Oria
Teoria economica della regolamentazione delle associazioni professionali però l'ha letto nessuno
E quindi quando sono andato a scrivere
Quest'altro libro e quando soprattutto lo sono andato a finire qualche mese fa
Ho fatto un'altra scelta lo scritto molto più leggero
L'ho dimezzato e soprattutto e questa è un'
Piccolo giochino ho scritto la fine all'inizio
Perché in realtà il vero segreto dalla rivoluzione perfetta a mio parere naturalmente è scritto nel però le due prime due frasi del prologo
Che sono le stesse delle conclusioni una è una frase di Dino notte che dice la vita è un'immensa partita a scacchi dove l'importante non è vincere o perdere bensì essere un giocatore non una pedina
Perché il giocatore è fautore del proprio destino anche nella sconfitta mentre la veline vittima degli eventi anche nella vittoria
E l'altra frase
Nessuno vince sempre ma tutti perdono
Se rinunciano a confrontarsi con se stessi e col mondo
Questa
è la rivoluzione perfetta e c'è un un ragionamento in cui
Noi abbiamo
Dei fattori di contesto indubitabile l'evoluzione il cambiamento
Tutta una serie di arte di sistemi complessi che esso schiacciamo anche una gran fatica a capire perché si sta mi complesse lo dicevamo nel corso della giornata non hanno soluzioni chiuse
O si vince o si perde hanno soluzione avverte bisogna giocare quella il senso del video che avete visto
Vogliamo
Vincerò partono vogliamo giocare per sempre e quanto più un sistema è complesso quanto più un sistema improba le quattro più ci sta a me interdipendente
Tanto più le soluzioni sono aperti e per questo che va stressata e qui rispondo a una prima domanda di Roberto la visione di lungo periodo
Perché tanto stare sul porto non serve a niente si può essere utile l'abbiamo detto durante tutta la giornata per vincere un giorno ma il giorno dopo se è morto
Perché l'accelerazione costante
E quindi
Questo libro di domande non di risposte non ce ne sono risposte sostanzialmente ci sorge l'analisi di una serie di fattori di contesto cioè l'approfondimento
Di alcuni
Mutamenti profondi dal punto di vista economico sociale e adesso ve ne potrei dire tanti ve ne dico uno perché ha correlato al nostro mondo quello di con falso ci azioni stanno cambiando le modalità di conoscenza
Noi eravamo abituati a una conoscenza diversa così come con la stampa si è passati della tradizione orale
Allora alla tradizione scritta e si è cambiato il modo di apprendere prima bisogna prendere tutto a memoria poi abbiamo utili prima
Adesso
Con il San droga della conoscenza come lo chiamo il motore di ricerca
E guardate che noi siamo ancora i primordiale nel libro c'è una frase che mi piace molto
E che dice ma voi vi rendete conto di quando i nostri figli ci chiederanno papà mamma ma perché matrice di un motore di ricerca che non parlava pensate assili
Quanto più parliamo consiglieri d'auto più il server in remoto
Che lo governa prende come facciamo noi
Quando siamo piccoli
Noi apprendiamo per imitazione neuroni specchio adesso non vi voglio annoiare
E quindi quello che noi dobbiamo capire che noi siamo sull'orlo la tempesta perfetta mi fa molto piacere che Maria Pia abbia fatto questo riferimento
E mi rendo perfettamente conto di perché lo abbia colto la tempesta perfetta in realtà è una crisi perfetta ma in realtà non è una crisi è un cambiamento
Ma stiamo cambiando tutto e il contrario di tutto noi siamo sull'orlo
Di un abisso io adesso non voglio essere troppo drammatico però vi voglio raccontare una velocità di cambiamento
So siamo sull'orlo di un abisso e come tutti gli abissi co
Diceva Michel
Due Abbado guardarci dentro ma stai attento perché quando tu guardi dentro l'ha visto anche l'abisso guarda dentro di te
Perché il problema fondamentale che le nuove modalità di conoscenza non vogliono più l'approfondimento ad esempio
Vogliono il collegamento sì
Velocissima la velocità della luce di una serie di link vogliono un consensus pensata le case d'investimento di questa mattina
Potevano avere in
Solo soggette potevamo avere soggetti e opinioni diverse ma dobbiamo fare per forza il consenso se dovevamo fare per forza fra virgolette la media
E la media e la media di quel mondo caos che ricordava Roberto Menotti che io ho letto recentemente dove abbiamo trovato tante tantissimi punti di contatto proprio perché
Se voi ci pensate la saggezza del mercato
Esiste intanto in quanto ci sia un mercato
E il mercato esiste quando i soggetti non sono troppa simmetrici
Gli smartphone la Rete il Web due punto zero i social network stanno compensando le asimmetrie di questo mondo
Poi ne genereranno se ne genereranno delle altre cioè si creano nuovi mercati è stato detto anche da
Da Paolo
Si creano nuovi mercati ma questa tipologia di asimmetria si sta compensando a livello globale
C'è una bellissima cartina sull'inchiesta che ha un sito che ci ha tra virgolette un servizio molto interessante il sicché l'in pratica dove si prendono dei dati simili sano e si vede l'affetto
C'è una bellissima cartina del mondo visto da un satellite come se fosse visto da un satellite di notte dove mixa lì questa info grafica il PIL pro capite per la densità di popolazione
E è chiaro
Emerge chiaramente una causa
Che tutti noi adesso possiamo anche nasconderci non dircelo sia un Paese ricco
Noi siamo un Paese senza motivazione fra virgolette perché siamo un Paese ricco siamo molto più ricchi di tutta la media dei Paesi siamo più molto più ricchi del
Degli stadi centrali li usa degli ed io e sei
Il ceto medio non c'è più perché è stata un'altra parte e però questa rivoluzione globale stat compensando le asimmetrie informative di tutti adesso anche
Se possiamo fare un ragionamento anche soggetti che hanno un minore status nei Paesi in via di sviluppo possono conoscere delle cose
Che nessuno poteva conoscere prima c'è un dato interessantissimo che non c'è nel libro perché non potevo mettere tutto per cui un bambino di otto anni di adesso con uno smartphone in mano quindi otto anni hanno stiamo parlando di
Processo evolutivo
Alle stesse potenziali acqua lo stesso potenziale accesso alle informazioni Chubby Clinton nel mille novecentonovantatré
Drammatizzazione forse però ci dobbiamo riflettere perché ci dobbiamo riflettere
Perché quella che abbiamo visto la tempesta perfetta Chirac ci racconta un uragano
Anzi lo scontro fra due uragani lo anche questo lo ricordava Maria
Quella fra quello che diventa sempre più grande hardware e globale e quello che diventa sempre più piccolo software e sparisce in Rete e la stessa cosa succederà con le tecnologie lo Smart watcher che ci ha fatto vedere andrà violetti
è un pezzo di una tecnologia che prima avevamo davanti agli occhi con il desktop paia diventava il laptop poi è diventata sempre progressivamente più piccola
Fino a che non sparirà dentro di noi come tutte le grandi tecnologie noi governiamo il fuoco da quattrocento mila anni
Siamo convinti assertori della sua pericolosità tutti quanti ma non ci poniamo il problema se sia buono sia cattivo cerchiamo di governarlo e cerchiamo di governarlo facendolo nostro introitando lo portiamo in giro accendino
Così come quando entriamo in una stanza sappiamo in automatico che si accedesse che c'è una un interruttore perlomeno nella gran parte del mondo dove si accende la luce
E questa è una cosa importantissima perché prima o poi anche la Rete sparirà dentro di noi
E quando sparirà dentro di noi non saremo all'accesso continuo lasciate stare se sarà un cippo sottopelle piuttosto il telefonino messo in tasca non cambia niente soltanto un problema di piattaforma di supporto
Quando quello succederà voi avrete accesso a una serie di informazioni
Che è sostanzialmente in questo momento avete in maniera mediata ma che i nostri padri o i nostri nonni non avevano assolutamente
Questo è un grande pezzo della rivoluzione perfetta compensare le asimmetrie informative perché perlomeno in questa fase salvo poi
Trovarne di nuovi di nuove
Diventiamo sempre più tutti quanti i giocatori
E sempre meno tutti quanti pedine è stato detto anche oggi i clienti non sono più passivi gli investitori non sono più passivi non devono più quello l'analfabetismo finanziario è la vera piaga nel terzo millennio
E quindi e ho finito noi dobbiamo provare a capire dove stiamo andando questo è un po'era un po'il senso del
Il senso del video tanto del dito e cercare di capire quali sono le nostre consapevolezza evolutive sapendo
Comunque ci dobbiamo evolvere
E sapendo che certe paura certe cose che veniva ricordato sono amplificati dai dei media
In realtà sono un gioco quello veramente un gioco a perdere per un motivo molto semplice facciamo l'esempio che faccio alla fine nel libro che è quello della singolarità cioè dello scaricamento della coscienza di ciascuno di noi su un supporto
Non umano non biologico oppure sul trasferimento su un altro supporto biologico
Ah dice ma nel trasferimento perdi ricordi verdi qualcosa ma perché non è quello che facciamo tutti i giorni quando dormiamo non è quello che facciamo tutti i giorni quando civili ci viene un ictus
Non è quindi non è che sono cose sono così diverse dove il supporto tecnologico ci può aiutare
Ad avere sempre meno asimmetrie informative e sempre più io credo
La consapevolezza profonda
E non vado avanti perché non voglio veramente
Allungare ulteriormente questo ragionamento ma invito tutti quanti a fare un ragionamento sulla consapevolezza e la consapevolezza la vera rivoluzione perfetta la consapevolezza che nessuno vince sempre
Ma tutti perdono se rinunciano a confrontarsi con se stessi e con il mondo grazie veramente