Inquinamento: la situazione a Casale Monferrato e il vino al metanolo

Il più possibile sintetici anche se il materiale che troverete in cartella e parecchio perché le cose anche però dette qua sono cose abbastanza voluminoso quindi purtroppo vi costringeremo uno sforzo per seguire un po'le varie cose che vi diciamo presente innanzitutto per le persone che sono presenti alla conferenza stampa questa conferenza stampa indetta per a seguito dei fatti accaduti a Casale a seguito delle dei fatti accaduti sull'avvelenamento del vino
E invece la lega veramente del WWF ma sono qui presenti anche esponenti di Italia Nostra io anello degli amici della terra e dalla rivista Nuova ecologia che ha preparato un un voluminoso dossier sulla questione dei rifiuti industriali
Nel numero che andrà in edicola fra qualche giorno che trovate anticipato in cartella è indetta per fornire ulteriori dati su questa vicenda
Fornire alcune delucidazioni annunciare le iniziative che la sua azione ambientalista intendono prendere presentare un de ipotesi di decreto legge che è stata predisposta dal dal da Gianfranco Amendola che le associazioni sosterranno che presentano al governo
Per tutto turbe i presenti sono purtroppo sono presenti due esponenti della lega per l'ambiente di Casale che sono le due fanciulle più carina che sono sul tavolo anche perché gli altri sono anche fanciullo
E dare la parola Chicco Testa presidente legame l'ambiente perlustrare un pochino il senso del comunicato stampa dell'iniziativa nel vediamo proporre per poi passare eventualmente l'altra
Sì allora in si sente sentite tutti al microfono nome Nicola Bono serve per la radio
Dunque nel materiale che c'è in cartellina cioè ce n'è uno che si chiama porta intestato conferenza stampa lega per l'ambiente WWF Casale metanolo vino che un po'riassuntivo di quello che poi andremo dicendo in questa conferenza stampa
Va noi volevamo abbiamo vorremmo da una parte richiamare la vostra attenzione su alcune questioni che già sono state sottolineate nella stampa in queste in questi giorni ma secondo noi non con la necessaria forza
E in secondo luogo avanzare alcune proposte
Le due questioni generali che vogliamo sottolineare sono le seguenti primo
I due fenomeni gravi a cui noi siamo di fronte il metanolo nel vino e la questione discariche di Casale non sono dei fatti straordinari non sono dei fatti accaduti in modo eccezioni eccezionalmente e questo è vero soprattutto per quanto riguarda la questione rifiuti
Io vi vorrei ricordare che non pochi mesi fa la lega pochi pochissimi mesi fa la lega per l'ambiente ha tenuto un convegno nazionale sulla questione dei rifiuti industriali
Bene noi possiamo assicurarvi che sono centinaia
Le situazioni i casi di discariche abusive per rifiuti industriali chimici opera addirittura per rifiuti tossici nocivi che sono in giro per l'Italia credo che nessuno sia in grado di quantificare esattamente il numero di queste discariche tenete conto che casi come quelli di Casale sono avvenuti
Non con la stessa diciamo con le con le stesse condizioni di contorno ma casi di inquinamento grave di falde equivoca acquifere sono noti per esempio la Provincia di Milano da dieci quindici anni
La Ecodeco che è una società che smaltisce rifiuti ha dichiarato l'altro giorno che per quanto riguarda i rifiuti tossici tossici nocivi
Solo il due per cento si sa dove va a finire il resto e sono milioni di tonnellate non si sa dove va a finire non viene e il e questo non si sa dove va a finire
Vuol dire che vanno a finire in discariche incontrollate
Per quanto riguarda il comparto dei rifiuti industriali sono oltre i dieci milioni di tonnellate sicuramente secondo le stime più prudenza più prudenziali
Oltre dieci milioni di tonnellate che non sono collocate né inceneritori né in discariche controllate né discariche controllate
Io poi credo di essere facile profeta dicendo che se a seguito della vicenda di casali sindaci d'Italia soprattutto nella zona dalla Pianura Padana del Nord industrializzato ma credo
Allo stesso modo in alcuni centri industriali del Sud incominciava a guardarsi in giro a controllare il loro territorio e a fare le analisi
Delle loro acque scopriranno forse non casi enormi come quelli di Casale ma centinaia e centinaia di casi altrettanto gravi la seconda questione questa è stata più sottolineata certo il vino al metanolo rappresenta una punta
Estreme mai toccata in questo Paese
Ma anche qui attenzione perché mano a mano che noi andiamo indagando nuovi campi scopriamo che le sofisticazioni alimentari nel campo delle de delle sia degli alimenti liquidi che gli alimenti solidi
Sono
Una quantità enorme e se noi oggi come dire
Non è che capitano oggi queste cose ce ne accorgiamo oggi perché finalmente c'è qualcuno che incomincia ad analizzare ad ad analizzare il territorio ad analizzare la qualità dei consumi cioè c'è un difetto di approfondimento e di studio complessivo che quindi ci lascia scoperti di fronte ad una realtà che è più grave di quella che lo diciamo
Non vogliamo gridare al lupo al lupo ma vi assicuriamo che è così e quindi è inutile che poi fra quindici giorni fra un mese fra un anno vi siano le sorprese perché sono cose che andiamo dicendo da tempo che abbiamo ampiamente documentato e saranno la realtà
Ambientale e consumer East dell'Italia dei prossimi dieci anni la seconda considerazione di ordine generale
Quello che io ho detto sarà tanto più vero in quanto in ambedue le questioni e in altre questioni di ricordo la vicenda del temi Kenney pomodori la questione delle acque di balneazione la questione degli scarichi a mare dalla Stoppani dalla Montedison
E poi queste ultime vicende che cosa abbiamo scoperto
Ma cosa che sapevamo già ma che oggi evidentissima che tutto il sistema dei Co
Delle diciamo delle istituzioni preposte al rilascio delle autorizzazioni alla stesura dei piani e soprattutto ai controlli della legge de dei degli standard di qualità previsti dalla legge e ripeto
Questo non vale solo per i rifiuti vale per Ramelli vale per le acque di balneazione vale per la qualità in generale l'agricoltura italiana eccetera eccetera tutto questo sistema nel nostro Paese eh allo sfascio più completo
Dal centro dai ministeri
Fino alla alle conseguenze negative in questo campo della riforma sanitaria al decentramento
Regionale provinciale e comunale che ha creato una giungla
Di competenze di strutture tra loro differenti con il risultato che quello a cui noi assistiamo eccetto rarissimi casi eccetto rarissimi casi che poi credo che nuove ecologia anche potrà citare guardate tutte le volte che decidiamo dati sono sempre quelle
Quei due o tre quelle due o tre regioni che sanno che sono i nemmeno regioni perché molto spesso la provincia autonoma di Bolzano che è in ordine e tutto il resto è allo sfascio è allo sfascio
Totale e questa mancanza assoluta e questa mancanza assoluta
Di strutture ci lascia completamente indifesi sia nella fase preventiva sia nella fase dell'accertamento sia nella fase dell'intervento a posteriori di risanamento quell'ignobile
Sceneggiata a cui abbiamo assistito di continuo rimpallo delle competenze il ministro Pandolfi che dice io avevo denunciato la ditta
E il sindaco che deve fare questi sino che dice no non c'entro io centra la Camera di commercio la Camera di Commercio che dicevamo dove intervenire l'autorità sanitaria bene questa è la situazione ordinaria
Dell'Italia dal punto di vista ambientale e dal punto di vista la qualità dei consumi e bisogna che voi lo spigliati a chiare lettere perché altrimenti ma il sindaco ragione Amendola il sindaco di Casale che va in televisione e dichiara che lui si è accorto dell'acqua inquinata facendosi la barba la mattina andrebbe fucilato sul posto perché Luigi dispone di strutture di strumenti
è una è una osserva è un
Una boutade una metafora perché Luigi è suo compito istituzionale tre secondo
è suo compito istituzionale tenere sotto controllo queste cose non può accorgersi della mattina facendosi la barba solo assurdità che perché che ci fanno
Fanno ridere tutto tutto il mondo giustamente Special pargolo selettivo ecco si faceva la barba allora solidaristico saremmo stati tutti i poveri cittadini rincasare sarebbero stati tutti dico
Ecco quindi questi sono i due ragionamenti
Sostanzialmente vi diciamo primo attenzione perché si tratta di fenomeni connessi alla struttura produttiva italiana
Per quanto riguarda il vino mettano laddove imparato dal ministro Pandolfi che dobbiamo distinguere tra sofisticazioni omicide cioè quelle che ammazzano la gente sul posto e sofisticazioni semplicemente dannose che fanno male ma non hanno questa capacità di killeraggio
Che ha il vino al metanolo
Abbiamo scoperto e questa è un'altra vergogna che io vi voglio vorrei proprio sottolineare a chiare lettere
Che i produttori divino e lo stesso discorso si potrebbe fare per le aziende che smaltisce con i rifiuti la parte sana diciamo del mondo industriale
I produttori di qualità hanno dichiarato che loro da dieci anni da quindici anni da venti anni conoscevano i nomi dei sofisticato ori ma non li hanno mai denunciati allora noi diciamo che è inutile che oggi si lamentino per l'immagine italiana colpito nel mondo colpito al mondo perché se loro hanno consentito un atteggiamento omertoso perché di omertà bisogna parlare all'interno delle categorie industriali all'interno le categorie industriali è solo l'ora responsabilità sia oggi ne pagano le conseguenze
E questo è un discorso che ne possiamo allargare a tutti i settori industriali perché in tutta l'industria c'è una parte buona parte cattiva una parte che rispetta le leggi una parte che non la rispetta ma dentro le associazioni di categoria prevale sempre la logica del peggiore
Ossia chi fa il suo dovere non ha il coraggio perché vi è un intreccio di interessi di cultura e di atteggiamenti di portare allo scoperto i fenomeni malavitosi che sono all'interno delle categorie
Industriali e allora è inutile che oggi piangono sulla l'immagine dell'Italia
All'estero
Noi cominciamo a dire se ci sono industrie in ogni settore che fanno il loro dovere che risposta noleggi venga allo scoperto sapendo che questo vuol dire mettere in secondo piano la logica della difesa omertosa e corporativa delle varie corporazioni che riunite nelle associazioni di categoria nelle associazioni di categoria
Come
Beh questo non lo so io o un altro sospetto
Io ho un altro sospetto guardare e velleità lo esplicito perché l'ho constatato in diversi comparti industriali che tra le aziende chiaramente diciamo cattive tra virgolette quelle buone tra virgolette
Esiste un ampio settore grigio in cui vengono fatti i cosiddetti Dirty Work i lavori sporchi i lavori sporchi per cui e lì dentro c'è un'omertà che congiunge
I migliori ai peggiori perché è chiaro che il Barolo di qualità non mette il metanolo ma quando ha bisogno dello zucchero per alzare il il tasso alcolico per fare un esempio banale
Be'allora ricorre a settori che non che non solo no e oppure il caso il caso
Delle case farmaceutiche dove ci sono mille piccole case farmaceutiche che fanno lavori sporchi per le grandi case farmaceutiche le quali poi dicono e ma noi siamo perfettamente in regola perché effettivamente nelle loro aziende non succede niente di quello che tu vai lamentare allora
Dica o sono omertosi oppure hanno dei degli intrecci
Questa è una cosa che va detta è scandaloso che questi abbiano potuto dichiarare la televisione che loro da vent'anni conoscono i responsabili delle sofisticazioni
Lei proposte che avanziamo con queste due
Analisi generale
è il primo noi ci sentiamo Lolo non come atto rituale ma di ribadire con forza la richiesta di dimissioni di Pandolfi e di Degan di Pandolfi Degan fra l'altro questi due figuri
Sono non sono responsabili solo di questa vicenda ve ne sono state altre che hanno possono poi citare ampiamente l'anno scorso se non davamo noi i dati sulla qualità delle acque di balneazione Degani manco sapeva come stavano come stava la situazione la vicenda del tecniche è stato un altro buco clamoroso per il ministero all'Agricoltura la foresta la questione dei fanghi la Stoppani
Solo una serie di questioni vi sono responsabilità complessive dell'intero governo ma il qui ci sono cittadini che hanno perduto la vita che hanno perduto la vita e quindi questi due ministri Ministro alla Sanità emise agricoltura se ne deve andare
E allo stesso modo la stessa richiesta ne facciamo nei confronti dell'autorità regionali piemontesi
E perché là dentro si sono verificati i due casi i due casi ambedue all'interno dalla Regione Piemonte
Tra l'altro come spiegherà poi Paolo Gentiloni la Regione Piemonte è inadempiente in modo totale per quanto riguarda tutta la procedura per la collocazione dei rifiuti urbani e di industriale
Poi la prima prima quindi a prima richiesta questo secondo noi
Chiediamo l'approvazione qua e su questo piglio alla prova Gianfranco Amendola per illustrarlo perché altrimenti prendo io troppo tempo e non sono da meno
Di un immediato provvedimento legislativo che affronti il problema delle competenze e delle strutture per quanto riguarda i controlli i controlli che sono il vero tallone d'Achille in questo momento dalla nostra capacità di capire cosa succede
Di prevenire e di re agire
E contempla
Gianfranco illustra poi le caratteristiche di questa proposta dopo una una un intervento d'urgenza perché poi riteniamo che si debba riordinare tutta la materia
Tutta la materia c'è anche una proposta
Degli amici della terra che credo che poi Bonardi vorrà
Illustra
Chiediamo inoltre che su tutta questa vicenda controlli
Strutture
Che ripeto coinvolgono i ministeri le USL le Regioni le Province i Comuni i laboratori eccetera eccetera
Si svolga una approfondita indagine parlamentare perché di questo abbiamo bisogno qui si fa finta che esista lo Stato in questo campo ma allo stato non esiste
Esiste in alcune regioni pochissime
Sei Piemonte Emilia Romagna un po'di Lombardia e no il Piemonte in quel caso non esiste né sulla su altre cose Piemonte esiste segmento mi suggerì di malamente io stavo pensando l'altra tolti siamo che
Da Rold la situazione meridionale è una situazione disastrosa per quanto riguarda di completa inesistenza di qualsiasi struttura
La seconda richiesta che facciamo e che è contenuta anche in un progetto di legge che il PLI ha presentato tempo fa su indicazione dell'associazioni ambientaliste riguarda la completa pubblicità e disponibilità di ogni dato relativo lo stato dell'ambiente e dei consumi
Questa la questione spinosa perché questi dati dovrebbero già essere pubblici i dati che relativi alle analisi ai controlli che le varie istituzioni fanno ma purtroppo vengono continuamente imboscati l'ultimo caso clamoroso l'abbiamo avuto in Lombardia
Dove un consigliere verde Sergio Andreis ha dovuto sottrarre dalla borsa dall'assessore l'eco delle industrie a rischio perché su queste era stato apposto il segreto di Stato di segreto di Stato
Ora non è possibile la trasparenza e questo un'altra sfida che rivolgiamo al mondo industriale la completa trasparenza dei dati dei controlli di Stato federale
Sì di Stato per deve essere a completa disposizione dei cittadini
I rifiuti per quanto concerne i rifiuti
Prima richiesta urgente bisogna trovare i soldi lo Stato deve trovare i soldi per un censimento completo di tutte le discariche abusive e per il loro risanamento sono diciamo cautele Trivial cautelativamente centinaia e centinaia le discariche abusive
E non mi riferisco alle piccole discariche di rifiuti urbani penso alle grandi discariche di rifiuti urbani e penso alle alle discariche di rifiuti industriali o addirittura di rifiuti tossico nocivi è un è un intervento d'urgenza che va fatto subito
La seconda misura d'urgenza che può essere fatta una riforma che non costa solo Cuesta
è l'istituzione di un albo nazionale dei trasportatori di chi è autorizzato a trasportare rifiuti industriali rifiuti tossico-nocivi
Con l'obbligo queste a un una piccola precisazione ma importante con l'obbligo dell'applicazione di un'insegna sul mezzo di trasporto che segnali il contenuto e facili di controlli questi camion devono essere marcati per quello che
E trasporto di modo che tenere non può essere che un camion con dei veleni arriva in una cascina del più del del
Del Monferrato e scarica questa roba nel nella tenuta di un contadino
Terzo
Una proposta da ho fatto già a suo tempo la costituzione di un'associazione nazionale per il riciclo e recupero
è un'idea questa che ci viene dalla Danimarca che riunisca associazione pubbliche amministrazioni
Istituti di ricerca e gli imprenditori una associazione che abbia come scopo la promozione di questa cultura il controllo e l'introduzione di alcuni elementi qualitativi di cui abbiamo bisogno
Sempre per quanto riguarda la questione rifiuti Peter a voi la parola su questo il direttore di Nuova ecologia Paolo Gentiloni vi sono alcune novità importanti in questi giorni andava in scadenza
La legge novecentoquindici i termini previsti la legge novecentoquindici beh che prevedeva che le Regioni facessero i piani di smaltimento
Dei rifiuti perché dove mettono i privati le aziende i comuni i rifiuti se qualcuno l'ha fatto non ha autorizzato delle discariche o tutti gli altri sistemi necessario sguardi ma di questi rifiuti bene tutte le regioni eccetto mi pare
Parzialmente l'Emilia Romagna Bolzano ma spiegherà poi
Paolo Gentiloni sono inadempienti non hanno fatto ciò che la legge gli chiedeva di fare e a questo proposito
Sono a nuove ecologia intrapreso anche un'azione legale che poi diverrà spiega
Altra questione
Pochi giorni fa è stata prorogata di sessanta giorni la entrata in vigore della tabella quella che era prevista della legge Merli della legge Merli siamo fuori da Monferrato dal metanolo ma l'ambiente il problema assolutamente unitario qui cc ci limitiamo le cose urgenti chiediamo che la tabella della legge Merli entri immediatamente in funzione
E poi qui c'è un'altra questione importante che Amendola di spiegherà
Altro punto
Ripristino lo leggo ripristino nel corso del dibattito parlamentare nella sua versione originaria dell'articolo sedici della legge istitutiva del ministero per l'Ambiente che prevede il carattere pubblico reato ambientale
Nella legge istitutiva ministro per l'Ambiente l'articolo sedici prevedeva che chiunque danneggia se l'ambiente
Venisse considerato come un danneggiato e del patrimonio pubblico perché la perché l'ambiente è bene pubblico e quindi si configurasse il reato ambientale
Purtroppo la stesura che è uscita al Senato addolcisce a tal punto questa formulazione da renderla del tutto inutilizzabile
E per ed è singolare che proprio nel momento in cui senatori discutevano di questo abbiamo avuto due casi evidenti di reato Pubblico
Coop compiuti nel nostro paese chiediamo che questo articolo venga ripristinato nello stesso modo
Ultima questione diciamo non di rafforzare e rafforzato ultima questione non di brevissimo periodo d'ma altrettanto urgente
E noi chiediamo che le leggi di finanziamento alle imprese sia imprese agricole che ha imprese industriali incomincino a contenere incentivi sia in campo industriale che in campo agricolo di sistemi produttivi puliti dal punto di vista ambientale
Noi sappiamo che produrre pulito costa di più che produrre sporco ma i vantaggi che la collettività ne ha
E che e che neanche l'innovazione tecnologica nel nostro Paese sono tali per cui secondo noi meritevoli di un sostegno da parte della pubblica finanza la quale oggi invece va a sostenere ogni tipo di schifezza
Caso dall'abusivismo o altre questioni che viene
Che ha impatti enormi sul nostro territorio incominciamo invece ad incentivare un'innovazione tecnologica sia in campo agricolo che in campo industriale orientata verso i valori ambientali
E c'è un'ultima e dentro questa questione noi vorrà mi cominciare a ragionare anche sulla questione dell'introduzione dei marchi di qualità ambientale degli alimenti solidi e liquidi
Vedere se vi è qualcuno e dichiarandosi pronto a sottoporsi ad ogni tipo di controllo dichiara che i cibi gli alimenti che produce sono fatti
Secondo
Le regole a regola d'arte e con un contenuto di qualità ambientale tale da giustificare un marchio particolare io penso che questo dovrebbero fare i famosi
Ottimi produttori di vino italiani quelli che dicono che loro vino costa dieci mila lire perché è fatto eccetera eccetera eccetera
Infine e ho finito la lega per l'ambiente ma penso che le altre associazioni si noi i prossimi giorni lavoreremo perché questo avvenga si
Confluiscano ha indetto per sabato diciannove aprile a Torino una manifestazione regionale ma con caratteristiche nazionali sui due fatti una manifestazione di piazza con corteo che avrà il titolo
In nome del popolo inquinato crediamo che sia non solo giusto ma opportuno che vi sia anche questo tipo specifica di protesta io sono sicuro che migliaia di cittadini piemontesi raccoglieranno l'invito di questa manifestazione
Chiederemo anche produttori di vino genuino divenire offrire il vino in piazza elaborato
Così poi oltretutto credo che ultimo giovedì a noi ovviamente ci costituiremo parte civile sia nella vicenda di Casale che la vicenda del vino adulterato contro irresponsabile questo avvelenamento
Di usare la parola Gianfranco Amendola per illustrare il disegno di legge poi magari alla lega nella nella Salle che ottenuto delle foto perché servissero
Del per volesse dare un'occhiata diciamo ai corpi del reato
Una parata la parola giorno ad Amendola ricordando che il testo del dei che propone che già proponendo illustrare un testo di urgenza che noi proporremo al governo
Venga tenuto che venga tenuto presente al Governo con sotto forma di decreto legge inseguito siamo intenzionati invece affronta in maniera più organica la politica dei controlli e questo soprattutto su stimolo più iniziativa degli Amici della Terra che hanno preparato un disegno di legge diciamo più generale
Gianfranco io vorrei però dire che in realtà sembra invece voi avete c'è bisogno che non abbia
Presto si legge che voi offre cartelle è stato preparato da me prima di queste cose
Cioè non so donne per calare Monferrato né per il vino ho preparato alcuni mesi fa e la passato alle associazioni perché ne parlassimo di dire e già lo proponevamo con come urgenza come decreto legge
Devo dire che poi purtroppo la realtà ci ha dato più che ragione ma non è stato studiato per questo
Quello che mi lascia oggi perplesso e questa demonizzazione che vedo che si tende a fare degli avvelenatori delle acque del vino punto e basta io vorrei con molta proprio servita mettere in guardia da questo adesso pare che
I veri re unici criminali responsabili sia quelli che hanno varato la quel vino
E certo che sono i criminali responsabili che vanno puniti però questo non non può affatto portarci a non tener conto della responsabilità complessive che pure ci sono di chi gli ha permesso di fare quello che hanno fatto questa cosa nascono mai per caso
Era prevedibile e previsto così come diciamoci ancora è prevedibile previsto che abbia avvengano altri fatti del genere prossimi tempi probabilmente il prossimo settore su cui capita la prossima virgolette disgrazia chiuso il veto riguarderà secondo me i prodotti alimentari per quello che riguarda pesticidi e fertilizzanti
Chiedo la situazione esattamente la stessa
Adesso che sento dire che non si facevano i coi piedi che questa cosa la talmente imprevedibile tale che non si sapeva nessuno pensava
La verità è che sia scoperto di questa frode tossica nociva con i morti dopo i morti per puro caso ma serbo tante altre cose da questo punto
Può essere anche diciamo fare altri morti o vi sono anche in altri settori non ne sappiamo niente non è che le analisi che si fanno sui prodotti alimentari questo pagamento in video
Vengono fatte su tutto andranno fatte mirate no una buona torna che può cercare di tutto in ogni prodotto cerca le cose che pensa ritrovarci rimise cerca lo zucchero non cerca il metanolo
Quindi
E quando si comincia a cercare metanolo che lo si trova non è che lo si possa non è che si fa l'indagine e dopodiché per caso dice ma adesso siamo certi che fino adesso non è stato messo fino adesso non è stato cercato
Questo anche va messo in evidenza e quindi questa una carenza di controllo non ha però il suo sole squadre laboratori d'igiene profilassi che pure hanno loro carenze come diceva bene Chicco Testa il problema oggi di fondo è quella delle strutture complessive non solo di controllo ma anche di gestione
Io vorrei restare a discorso normativa sui rifiuti per mette in evidenza con l'adempienze macroscopica che è bene che tutti quanti conoscano
O c'è una diva sui rifiuti è molto adeguata sia come anche la legge Merli delle strutture pubbliche comuni regioni Province laboratori e usura che si muovono se facendo quello che dice di fare la normativa se questo non avviene la normativa non ho non opera lo strumento fondamentale per controllare rifiuti e l'autorizzazione regionale che dovrà essere lasciata chiunque smaltisce o trasporta o o stocca rifiuti entro il sedici settembre dell'ottantatré
Se la Regione non ha dato fatto i controlli e allora questa autorizzazione a normativa sui rifiuti e non si applica perché non c'è alcuna norma in Italia che preveda che chiunque distrugge l'ambiente tramite rifiuti è punito con
Non a caso nel nel nel nelle nei fatti di Casale Monferrato la si è ricorsi al codice penale e non a normativa sui rifiuti
Perché siamo a Bernate acque destinate l'alimentazione maturano le strade alimentazione per esempio la falda idrica che può stare a Roma protestava alimentazione sotto la discarica
Sì con la rete all'alimentazione diverse il fatto non costituisce un fatto penalmente rilevante
Però è evidente che se funziona la Regione se funziona comune se funziona la Provincia danno prescrizioni tali con l'autorizzazione ad evitare l'inquinamento la falda se provano intervengono a farla sin qui
E così via basta che voi di controlli a te per i singoli Comuni Regione quello che sta non che sabato ma è stato fatto una mappa della illegalità verde che peraltro è stato già pubblicato dagli amici dalla terra che ero preparato basta vi do un paio di dati minimi
Entro illa finali febbraio di ogni anno i singoli produttori è smaltito rifiuti hanno l'obbligo di comunicare ai comuni alle regioni tutte i rifiuti che hanno smaltito come lo smaltimento profilo qualitativo e quantitativo
Io vi invito a chiedere ai vari sindaci alle varie regioni quanti di questi eventi sono arrivati officiava la colpa non è nostra e dei privati che non so comunicano non è vero la legge prevede che i comuni le province e le USL
E abbiano ogni potere possibile immaginabile di ingresso presso chiunque smaltisce o tratta rifiuti di prelievo di campioni di ispezioni di chiedere informazioni seduto questo non non si ottemperato Toledo scattano delle precise sanzioni prevista dal DPR novecentoquindici
Se però non si attivano gli enti pubblici come al solito il DPR novecentoquindici resta operante solo sulla carta
E di fronte recapitare questa situazione che io avevo proposto la prima di questi fatti questa base della legge su due punti
Il primo è che bene o male piaccia o non piaccia lasciano perdere e facendo in altre sedi il processo alle istituzioni dovrà prendere atto che purtroppo in questo momento le istituzioni non funziona in questo settore turbamento non sono in queste rovista sequestro
E allora mentre dobbiamo secondo me batterci e muoverci perché queste istituzioni ricominci a funzionare in modo egregio
E adeguato e questo comporterebbero Trescore Susanna fa come Stato ecologia di cui ci siamo già espressi altre volte
Prendiamo atto di questo e allora ripristiniamo però almeno delle norme biecamente sanzionatorie se volete
Ma che almeno dicano una volta per tutte che a prescindere dall'autorizzazione a prescindere dalle prescrizioni a prescindere da dati che vengono meno comunicati chiunque distrugge l'ambiente è punito con
Nel nella nel decreto legge che della proposta di pace che trovate l'ho fatto per le acque perché pensavo le acque in quel momento ma è chiaro che la norma vale la la cosa vale per tutto il che non significa Greggio giunzione guardie leggi oggi sono adeguate se funziona istituzioni
Ma la colpa non è quindi delle leggi e delle istituzioni alla prendiamo atto di questo e la proposta immediata ma come però transitorio per far funzionare intanto restituzione quel dire intanto puniamo
E e quindi chiediamo in qualsiasi comportamento di chi distrugge l'ambiente
La seconda cosa è consequenziale intanto però i controlli vanno fatti perché Atlantico facciamo sapere chi distrugge l'ambiente di quanto vengono è frutto di tutto l'ambiente
Anche che prendiamo atto senza fare processi in questa sede che le unità sanitarie fu locali non funziona riforma sanitaria non funziona gli enti locali non funzionano anche qui diciamo che i controlli vanno dati all'unica
Ora organizzazione pubblica che oggi che prima della riforma funzionava e che oggi bene o male quando ci si muove sembra in grado di farlo anche come ambito territoriale che la Provincia
E quindi la proposta è quella di creare dei laboratori ambientali provinciali che nell'ambito provinciale quindi non è l'ambito delle singole usura minimo dei single ma in ambito provinciale
Possono coordinare un sistema di controlli e possono a a fare i prelievi farà residui campione tutto quello che oggi non viene fatto dagli organi della riforma sanitario noto questo comporta ovviamente
Stanziamenti assunzioni eccetera di cui noi cerchiamo di tener conto in questa bozza di proposta
Di decreto legge
In sostanza è una e a non una proposta veramente di emergenza anche prima di questi casi meno è una proposta che potrebbe nel contempo Donato attivare tutti i cittadini perché a questo punto chiunque distrugge l'ambiente viene a avere quanto meno una sanzione quindi c'è un divieto specifico
Dall'altro c'è una potenziamento riaccorpamento delle di quello che avviene di quello che tira al controllo e prelievi eccetera nell'ambito provinciale che è quello che ha dato oggi un minimo di di risultati
Positivo
Un'ultima osservazione vorrei fare su questo discorso dei piani regionali
Io sono molto preoccupato dal fatto che leggo sulla stampa che le proposte che sono state fatte dopo questi fatti gravissimi a livello governativo sono sono di fare cose che già dovrebbero esserci e che significato ci a proporre un censimento delle discariche abusive oggi quando già regionale Bruno fare questo censimento entro il il ventisei gennaio dall'ottantasei
A non si paga brillare come nuova una cosa che già era prevista dalla legge occorre occorre prendere atto che aleggiano ha funzionato e prende e prende e e allora i idea apre le ripeto visto perché non ha funzionato
Non ripetere una cosa già che ne so così come non ha significato l'albo regionale degli smalti tori così come proposto
Anche questo era già previsto se ogni se chiunque trasportato smaltisce rifiuti tutti
Devono essere date dalla Regione l'albo già c'è presso ogni ragione si controllati autorizzato basta comprare la Regione razzo già autorizzato al trasporto dei rifiuti si vede subito
Mentre mi preoccupa molto l'invece le uniche proposte sonore fuori sono queste come se ci fosse una carenza di non di legislazione questo non è vero
Questa questa cosa l'ho già previste ma veramente mi sembra mistifica ante riproporle oggi a livello governativo occorre invece affrontare per onore problema che è istituzionale gli enti locali non funzionano la riforma sarà non ha funzionato i controlli non funzionano
Se si prende atto di questo forse possiamo fare un passo avanti per il futuro
Ancora il discorso dei controlli non basta aumentare di personale e di mezzi e toglie di mezzo le USL i controlli vanno fatti con la cultura del controllo che oggi nessuno c'era non ha senso dotare tutti i laboratori di tutti gli strumenti
Possibile ma Gina bivi e di chissà quanti uomini occorre fare i controlli in modo mirato alla produzione e non al dettaglio come si fa oggi con decine miliari di predire che si vogliono fare occorre e attrezzare i laboratori secondo le varie zone a a in in Piemonte Chiarato dona saprà salire a fare discorsi sul vino
In Lombardia fra Mario Sina cioè di modo che ci possa essere un'interconnessione un'interscambiabilità anche di personale e di mezzi per sfruttare al massimo quello che c'è
Che invece di tutto questo non se ne parla si continua a dar la colpa leggi che invece ci sono e che se applicate sarebbero state più che sufficienti al problema
Ce lo spagnolo come una anche anche lì la Carla il fatto del del metanolo certamente è una grossa responsabilità detassazione masse ma laddove sono responsabile vale fatto le sono tolte contano dell'UTIF
Aspettano Serpa controllo non tanto al tassazione quanto l'UTIF
Ma se ci posso fare i controlli sul su questa cosa detassazione o non detassazione ci sarebbe la corte subito di questo di questa cosa che avveniva cosa nella non è la causa certo si inserisce purtroppo in questo quadro molto più ampio che va denunziato una volta per tutte
Queste regioni che non hanno fatto nessuna regione fino a oggi ha ottemperato in pieno a quello che è stato era il dubbio disposto obbligano all'articolo sei del DPR novecentoquindici i piani di cui parlerà adesso Gentiloni
Nessuno di questi piani è completo nessuno di questi piani e quella frase la Regione Piemonte in particolare anche se volevo già rimasta alla presentazione dai jet ventisei marzo pochi giorni fa ha approvato la legge
Con la quale si dice come sarà fatto il piano
Ma il diamo avesse fatto intravedere in gennaio il ventisei marzo dice come sarà fatto il piano nei prossimi due anni peraltro il che dica perché significa che se si modifica la scadenza dalla legge che non è consentito alle regioni si va avanti con i rinvii del resto
Quando il governo già le sempre col quinto rinvio dalle gemelli questo assurdo legato legge sulla tabella che vale due mesi per cui non c'è neanche bisogno la conversione parlamentare perché tanto decade lo stesso sembra che siamo un ente abbiamo abbiamo toccato il fondo
Noi abbiamo fatto una cosa semplicissima cioè di provare a mettere in pratica questo discorso che faceva adesso Amendola e cioè le leggi ci sono
E l'istituzione in questo caso l'istituzione regionale soprattutto per quanto riguarda la legislazione sui rifiuti che non che non funziona e allora direi due mesi fa perché anche noi l'abbiamo fatto qualcuno penserà che importiamo iella menzogna cara l'abbiamo fatto
Dell'emergenza di Casale
E l'abbiamo fatto prima perché scadevano dei termini di legge da novecentoquindici abbiamo messo la la nostra rifiutò nove Fulvia Fazio che ormai espertissimo in queste cose appresso a tutte le regioni per vedere a che punto era la situazione dell'applicazione novecento quindi scadeva dei termini perché perché questa legge che è del mille novecentottantadue ha un suo Regolamento prende il ventisette luglio dell'ottantaquattro
E il regolamento prevedeva entro diciotto mesi il varo e la resa o per l'elaborazione e la resa operativa dei piani regionali di smaltimento quindi scadeva il ventisette gennaio dell'ottantasei
Tesi rigorosa e che giustamente Amendola sottolinea dopodiché qualcuno ha cercato di prorogare la di un mese e mezzo alla la pubblicazione la Gazzetta Ufficiale comunque al massimo era il ventisette di marzo nove per facili per facilitare la situazione anche perché era per sul numero di morfologia di aprile
L'abbiamo fatta rendendo la scadenza di marzo siamo andati a vedere regione per regione abbiamo dato anche un voto Boy naturalmente assumendosi la responsabilità quindi ha un valore più che altro indicativo alle varie regioni
Che succede succede che dire la situazione disastrosa per esempio Amendola parlava prima delle richieste di autorizzazione dell'ottantatré ecco anche dovevano essere vagliate da tutte le regioni concesse le autorizzazioni entro ottantatré
Ancora le regioni rispondono da noi interpellate per esempio il Piemonte il Veneto la Puglia che stanno ancora vagliando le richieste che gli sono arriva per quanto riguarda i piani regionali
Direi che siamo più noi che per non fare una denuncia assolutamente generalizzate denunciare tutti quanti con un po'la preoccupazione che questo depotenzia se anche il significato
Della cosa abbiamo tirato fuori quelle due regioni
Due o tre al massimo che hanno quanto meno elaborato questi piani li stanno discutendo con le Province con i Comuni
E quindi diciamo se non abbiamo una base opere quindi Vianini
Le Regioni eccezionali prevedono sia i rifiuti urbani sia i tossici e nocivi e quindi se non altro hanno diciamo avviato seriamente un lavoro per quanto riguarda il resto
Delle regioni ci siamo trovati di fronte a una situazione di assoluto abbandono della cosa anche addirittura assessorati
All'ambiente che cadevano dalle nuvole di fronte alla richiesta sul piano regionale o che semplicemente dicevano l'abbiamo affidato alla tale ditta che lo sta che lo sta elaborando o addirittura situazioni clamorose io ne voglio citare due per esempio l'Abruzzo che non ha un solo inceneritore all'interno degli ospedali
Voi sapete che i rifiuti ospedalieri hanno un grado di pericolosità particolare in Abruzzo non ci sono inceneritore all'interno
Di nessun ospedale oppure la Sicilia che non ha nessuna discarica pubblica autorizzata in tutta l'isola cento salì sull'abusivismo ci sono soltanto dieci discariche autorizzate in tutta l'isola e sono tutte private
Nessuna discarica pubblica
E autorizzato morale abbiamo dato dei voti terribili a tutte le Regioni le uniche regioni che hanno la sufficienza o la quasi sufficienza sono la Lombardia l'Emilia Romagna e la Provincia autonoma di Trento e di Bolzano che però lo lo voglio ripetere non è purtroppo neanche in questo caso per un'applicazione integrale effettiva della legge novecentoquindici fatto questo abbiamo valutato anche con con Gianfranco Amendola l'opportunità di prendere un'iniziativa come giornale Nuova ecologia su questa cosa proprio perché la nostra inchiesta aveva rivelato una situazione di una gravità particolare e ieri il sette aprile abbiamo inviato al ai presidenti di un elenco di regioni che trovate nella Kant nella cartella che quindi non vi ripeto una diffida
Anzi più diffide nel senso che i testi sono calibrati assecondabile del grado di omissione d'atti d'ufficio e di non rispetto della legge delle varie regioni una diffida che invita entro quindici giorni i presidenti delle Regioni a perlomeno prendere in considerazione il fatto di avviare dei provvedimenti in questo senso sappiamo che non sarà questo a indurre di per sé le regioni a superare un ritardo che ha accumulato per anni però abbiamo la convinzione che queste diffide e il fatto a cui si impegnano sin d'ora che di fronte a un silenzio abbastanza prevedibile almeno di alcune Regioni a queste diffide faremmo seguire delle vere e proprie azioni penali crediamo che questo possa essere un altro dei contributi un po'nella direzione che qui veniva da tutti ricordata e cioè non facciamo soltanto dei pianti gregis greci sulla inesistenza della legge sullo sfascio delle istituzioni ma in questo caso invece c'entriamo
Un bersaglio molto preciso c'è una legge che c'è che impone dei termini impone delle decisioni un ente locale che dovrebbe farle rispettare è un'azione di un giornale o dei cittadini o delle sei sezioni ambientaliste contro questo ente locale che non le rispetta
Bene passiamo presentare le nostre iniziative a livello locale innanzitutto ci siamo trovati dinnanzi a una impreparazione in in egual pezza degli enti preposti incredibile
Infatti sei infatti già no ha spesso in cui hanno deciso che l'acqua non si poteva usare il Comune non possedeva due trombe per andare a spianare in giro nel Titanic quarantadue mila abitanti quindi praticamente la gente è stata avvertita telefonicamente giri di telefonate fra amici e conoscenti cose di questo tipo
La Dalmasso spessa che la sera dice il sindaco
La la responsabile dell'istituto di igiene e profilassi di Alessandria della parete Alessandria trovati fenomeni anilina nell'acqua dice ma faccia lei io non sono la dichiarare lei neanche non potabile quest'acqua ha lasciato la decisione al sindaco insomma
Dopo che quindi si l'amministratore di Casale debbano venire a parlare con Saber lettiano nata che Zamberletti non può venire a Casale almeno si rendeva conto un po'di più vista la gravità della cosa
Vista appunto questa situazione e vista che Casale è vicina trino la lega ambiente di Casale ha chiesto la sospensione dei lavori della centrale di Trino perché immaginiamoci in caso di un disastro nucleare che cosa atti cosa andranno incontro
Inoltre va bene ci costituiremo parte civile anche singoli cittadini aderiscono a questa iniziativa si costituiranno parte civile poi una cittadino Alberto Cattaneo un ragazzo all'ultimo anno di lei ha già presentato una petizione popolare da presentare alle Camere
In base a provvedimenti legislativi in materia di repressione dei reati ambientali e noi come Legambiente si Tadina la appoggiamo chiediamo eventualmente che si è appoggiata anche a livello nazionale vorremmo farla vedere ad Amendola
Inoltre e chiediamo che si comincia a lavorare per la bonifica di questo territorio è visto che erano state previste questi idrovore già dal giorno dopo invece non è venuto proprio nessuno dovevano scalare vari palazzi finora si iniziata Scala né uno nuovo solamente chiediamo anche l'istituzione di un laboratorio di analisi e profilassi decentrata Casale visto che quello di Alessandra non può farsi lei visto che il problema ormai non si limita solamente all'acqua non potabile ma anche a tutti gli ortaggi che ormai nessuno più ci conterà
All'analisi dei terreni quindi e pensiamo che fra poco sarà ora di allagare le risaie e non sappiamo con che cosa le allargheranno e quindi si sa anche il problema del bisogno
Iniesta
Situazione un po'triste questa le più volte si rivolgevano a quel giorno neanche il video non so come faranno anche a bere a parte non vogliono che però la Coca Cola ecologia domestica ecco vorrei dando allarmi
Amici da Legambiente denuncia diviene sempre il lupo come una minaccia al lupo al lupo non combattiamo verrucose note di ci troviamo al lupo al lupo dovevano avere Emma demolire molte volte le sale col
No volevo dire che le come dice giustamente il tiro stoppato ci sono delle bombe pronte a scattare anche anche da lui anche anche qua
Apriamo l'acqua di rubinetto di cui ognuno di noi di casa qua purtroppo temo un sapore netto di cloro non è che cloro sia con misure che la questura inquinate perché la questo locali che oramai di batteri fecali
Dovuto al fatto che tutte le di in impianti ed i bacini di falda delle dei grandi acquedotti romani che erano quelli famoso in antichità Calafato acqua limpida e meravigliosa fino a qualche anno fa sono state invase dagli abusivi tra gli altri da qua
La comarca intorno a Zagarolo dove un grandissimo un enorme quartiere abusivo e quadri Valle Martella
Di cui la che nostra sa molto bene ha praticamente inquinato completamente le falde tutti moltissimo Luini mutismo e mi son ricalcare a Carre fessurato
Per cui rapidamente le diciamo i detriti fognari finiscono dentro la falda sono oggi inquinati parlate con il direttore dell'Acea che l'azienda comunale delle acque di Roma dedica come devono curare tutte le acque perché le acque
Delle dei dotti famosi acquedotti di facile vuoti simboli che sono oggi inquinato esplicato aver fatto ed ha combattuto come pazzi come WWF Italia Nostra conto così insediamenti oggi da per le sorgenti bellissimo che sorgono in mezzo alle feci alle faggete dei simboli esce fuori carta igienica generoso una
Dell'ufficio
Parchi della della regione Lazio che ha fatto questa testimonianza personale
Un altro fatto di gusto a poco e il bromuro di metile qualche mese fa si accorse
La pace l'ambito cioè coloro i corpi dei batteri fecali praticamente un po'di meno amato ma della durata
La Roma
No no facciamo teorico facciamo
Però ed è limite poco
Una una un'auto scoperta fatta qualche anno fa e sanno di trovare la la cute acquedotto di Roma dell'acquedotto che viene dal acuto Paolino del Pineta lago di Bracciano debbono uditive Muti Metheny è una sostanza che il che comporta danni
Il reversibile cumulabile fino al sistema nervoso se esclusa però due venissero su Bruno dimettiti si è scoperto che un del TFR dei comuni dell'ignaro conducente per fugare Pichierri i terreni e uccide crematori rude parassiti del terreno usano questo terribile veleno
Il quale figlia poi sia come nelle acque del lago che finiva dentro
Emendamento l'acquedotto di Roma l'Acea Bruto sospendere per diversi mesi il prelievo delle acque del lago di Bracciano perciò questo Sisti situazione e il il sindaco del comune
Di Trevignano ha fatto il possibile far proibire questa cosa altri casi nel Lazio sempre un voglio andare in Piemonte son quelli dei diserbanti usati soprattutto per quanto riguarda il nocciolo E.T. dell'Alto Lazio notificato a Suso diserbanti e pulito il terreno a cui vengono poi prelevati alle nocciole con
Certo
Sì
L'ordine dei punti
Per cui il depuratore di Roma e avendo cura confermano la funzione di Suso soli spesi miliardi per mandarli per farli fu per farli entrare in funzione non ne parliamo comunque
Dicevo negli anni questo diserbanti Prisco pone le falde sono reperiti secondo i casi di casi di di di morto di malattia e di e di di gravi disagi dovuti a queste sostanze come conto negli acquedotti
I Comuni qualche comune come Comuni Fabrica di Roma poi vide uso di diserbanti a con come nodo talmente diffusa che sulle bombe che scoppiano nel prossimo nei prossimi Nesi seppero vivere prossimi anni c'è tutto una ormai una carica di pericolosità le attività umane industrie soprattutto maschi anche gravemente nell'agricoltura di cui dovremo occuparci Lecce i i centri Verderami
Della Università Verde
Via Emilia Romagna che hanno dimostrato come i casi di tumore oggi nelle campagne nei panni di utilizzarle siamo più alti che non nelle nelle zone industrializzate e nelle fabbriche delle città del no per cui è oramai un momento
Di di di e stare in guardia io ho paura che se non succederanno punto dei casi complessivi e vicini in un senso sperare molti casi che oggi noi derubrichiamo come casi di di infarto Aldo sì ho dovuto invece invece all'uso secondo noi temerario e preoccupante di sostanze chimiche in tutte le attività umane criminale
Quindi ecco grazie
L'appello dall'allora segretario generale
No io voglio fare solo delle considerazioni generali non mi soffermerò subito i fatti specifici ma ascoltando gli amici che mi hanno preceduto
Facevo alcune riflessioni soprattutto dal intervento via Amendola il quale aveva posto l'accento sui laboratori cioè il proliferare dei laboratori che fanno a tappeto sul territorio analisi sofisticatissimi costosissime mentre occorrerebbe un'organizzazione
Bisogna immaginare come che faccia i controlli all'origine e con le apparecchiature sofisticate che non siano dislocate in queste maledette USA perché a me pare che il problema principale ogni volta che ci troviamo di fronte a casi come questi questi sono casi drammatici perché siamo di fronte alla morte di cittadini innocenti
E il problema principale è sempre uno la riforma della pubblica amministrazione e questa riforma della pubblica amministrazione
Che il problema principale in Italia
Io c'ho davanti un articolo di Guido Ceronetti il del tre gennaio dopo l'esplosione dell'Agip il quale definisce Napoli una covata amministrativa
Ceronetti ha la mia piena solidarietà voglio soltanto dire che Napoli soltanto uno spaccato della vita nazionale perché la cronaca amministrativo credo che si possa estendere anche
No no no no no no no no sì sì sì ma ma lasciamo stare dica la definizione Ceronetti a mio avviso esatta Napoli è una colata amministrativa però è il problema italiano perché Napoli rappresenta una realtà forse come dire
Dove queste questi fenomeni sono più esasperati ma è tutta l'Italia perché vediamo che il Piemonte la Regione Piemonte è uno alle regioni che ha avuto una votazione bassissima
Il problema è la mia considerazione o quale e che ne dobbiamo ittero esser coscienti che il l'ambiente è un fatto unitario l'acqua l'aria non sono non si possono dividere secondo le i confini amministrativi e che e che quindi i problemi difesa dell'ambiente vanno affrontati in modo unitario
Perché non è possibile che la Regione Lombardia fa una applica la legge sulle discariche
Severa per cui inquinatori vanno a scaricare in Piemonte dove la Regione ma una legge e il problema è che su tutto il territorio diresse un'unica un unico modo di gestire l'ambiente e il territorio queste mi sembra il punto
Fondamentale
Ma si capisce ma ma guardi ma io io io sto dicendo appunto che che l'aria le acque un fiume passa diverse regioni così come il mare bagna tutte le cose di tali e Calori problema quale il problema è che
Bisogna a mio apparire Dig rivenire l'organizzazione complessiva dello Stato per fare e per creare iniziali uno Stato moderno perché la al si ha l'impressione che qui non siamo in una Repubblica una e indivisibile ma in una Repubblica federale che mentre voi sapete l'autonomia regionale doveva attenere al puro decentramento amministrativo
A parte il fatto che poi bisognerebbe andare a vedere quel famoso elenco dell'articolo centodiciassette della Costituzione perché l'ambiente non eccitato in quell'elenco e ricostituenti erano ancora lontani dall'ASS soffrire i problemi ecologici che noi viviamo
E allora bisognerebbe vedere se non è il caso di vivere approfondire questi concetti fondamentali dell'organizzazione moderna dello Stato per quanto riguarda io dico
Cominciamo bisogna riformare tutta l'Amministrazione ma cominciano per quanto riguarda i dati non sono diciamo per i beni culturali e per i i i i problemi
Ecologici per evitare che ci siano queste dogane nello stato italiano per cui i camion passano e e smaltiscono veleni da una Regione all'altra secondo l'orientamento e le decisioni delle varie regione e poi volevo dire un'altra considerazione l e e concludo
E il fatto che sì è vero io condivido sempre le norme penali sono giustissime sono un deterrente
Ma qui il problema è della prevenzione per tutti i i problemi che di cui ci occupiamo è sempre quello della prevenzione e la prevenzione non può avvenire soltanto affidando alla magistratura
Compiti che non che sono di ordine giudiziario occorre che ci sia l'amministrazione pubblica efficiente
Perché ci sia una vera prevenzione
E e e e e e concludo dicendo che credo di interpretare il pensiero anche delle altre associazioni che sono qui presente presenti che ci lascia veramente sgomenti e avviliti e il comportamento e l'atteggiamento delle forze politiche che in Senato
Hanno stravolto quell'articolo sedici che aveva un significato preciso di principio quello di stabilire il danno ambientale perché qua bisogna mettersi in testa che se non facevo questa rivoluzione culturale
E individuiamo questo principio generale dello Stato italiano Chicchi per esempio costruisce abusivamente commette un furto lei nei confronti della collettività l'abusivo di necessità avrà i suoi bisogni che devono essere soddisfatti dalla pubblica amministrazione gli uffici ma che non può impunemente costruire sul territorio senza rispettare nessuna legge nessun criterio perché commette un furto
Negli anni ai danni della collettività è un ladro nell'ambiente così come un altro dell'ambiente
Ed è un criminale l'ambiente chi va a inquinare gli acquedotti allora la paghi e allora se non si se ore e l'atteggiamento delle forze politiche e tra l'altro qui devo dire che tutti noi siamo stati sempre siamo come dire
Continuamente
Disponibili a tutti gli incontri e le forze politiche e alcuni in particolare quella sinistra Chico ci commuovono per avere il nostro pareri re e e perché e chiedono il nostro appoggio è che per la la questione articolo sedici io devo qui ricordati perché mi sembra che questo sia un fatto
Molto importante in concomitanza con questi delitti e questi crimini che sono stati compiuti in Italia
Ebbene hanno assunto un atteggiamento veramente incredibile perché mentre annui avevano detto che avrebbero appoggiato il testo di legge così come era stato proposto
Dalla camera dei approvato alla Camera una di quelle stesse forze politica lo hanno rimaneggiato lo hanno svilito lo hanno reso inutilizzabile l'articolo sedici che è fondamentale e quindi questa
Proprio per proteggere gli amministratori locali perché questo è il punto fondamentale adempì questo è il punto noi Chicco Testa
Realacci voi però lei siamo stati tutti i convocati dai partiti che poi hanno preso questa posizione
Smentendo l'impegno che avevano assunto davanti a noi e noi avevamo abbiamo taciuto sulle e incongruenze sulle deficienze che complessivamente il testo del ministero visibile ormai dura presentava proprio perché non volevamo fare la parte di chi fa il saluto
La fuga in avanti e abbiamo taciuto sulle critiche certo è venuto il momento e credo lo faremo nei prossimi giorni di denunciare questa grave situazione a livello legislativo questa volta grazie
Fino
Gli amici della terra
No sì va bene senta
Ma è già stato preannunciato per cui non mi soffermo su questo è che e nelle prossime settimane presenteremo cercheremo il più ampio
Il più ampio fronte parlamentare a una proposta di legge quadro organica sulla ristrutturazione dei controlli ambientali che affronti il problema
Denunciato ormai a livello di governo da vari mesi del disinteresse politico non solo delle carenze tecniche ma del disinteresse politico nel nei confronti del problema
Dei controlli
Ma dall'altra parte invece io vorrei soffermarmi sulla seconda richiesta che c'è nel documento della Legambiente che mi sembra molto importante perché gli amici sanno quanto ne abbiamo rotto le scatole in questi mesi su questo problema c'è quello dell'informazione ambientale
Viene chiesta la ricca di riprendere il progetto di legge liberale
Sull'informazione ambientale che prevedeva la possibilità per tutti i cittadini di acquisire le informazioni della pubblica amministrazione sullo stato dell'ambiente semplicemente pagando i costi
Spesa d'ufficio
Ecco questo progetto di legge era stato sbandierato m'molto in fase pre elettorale dai liberali e di Battistutti ed è stato completamente accantonato e deve essere ripreso anche queste in sede di istituzione del ministero dell'ecologia perché invece questo inermi nei la legge sul mistero dell'ecologia si limita l'accesso all'informazione
Solo ad alcune associazioni compresi in Albini regione ali o nazionali e qui siamo di fronte a un comportamento costante delle forze politiche e cioè che in fase di progetto di legge si affermano certe cose il progetto di legge viene usata in campagna elettorale poi in sede di fusione parlamentare se ci siamo trovati di fronte lo stesso Biondi che ha detto che si la teoria di questo progetto di legge era bella però bisognava rendersi conto dei problemi organizzativi che questo avrebbe comportato con problemi pratici organizzati allora o si ha il coraggio di rendere la trasparenza l'informazione accessibile a tutti i cittadini ora o se no è bene che si smetta nei progetti di legge di scrivere una cosa in fase di votazione
Di dirne un'altra l'ultima cosa sulla tabella sulla legge Merli
Ecco anche qui non si è fatto il nome se se criticato fortemente Pandolfi e dei canti però qualche riflessione anche sul ministro Zanone bisogna farla
Perché da circa due anni la competenza sulla vigilanza del rispetto della legge Merli e pass data dal vitto per l'atto ministero dei lavori pubblici che è il peggiore che ci sia a quello dell'ecologia che è quello verso cui si hanno più speranze ebbene non sono ancora passati
No la competenza è l'unica competenza che ha il ministero dell'ecologia presiede è l'unica
La la vigilanza sul rispetto della legge sui rifiuti
Da tre mila novecentottantaquattro il ministro per l'ecologia alla competenza sulla vigilanza della legge Merli e dalla legge sui rifiuti da quando c'è stata questa questo passaggio di competenze il ministro per l'ecologia ha già fatto due nuove proroghe della legge Merli ecco allora bisogni uscirà anche da questo
Da questa abitudine che si è presa che il ministro per l'ecologia è buono non ha i poteri se gli avesse se chissà cosa farebbe e vedere concretamente il potere ce l'hai e nella legge Merli nulla è cambiato se non il fatto che quest'ultima proroga fatta con decreto legge a cui accennava Amendola per
Anche in modo illegale perché il ministro non poteva fare un decreto legge doveva mandarla relazione in Parlamento almeno sessanta giorni prima che scadessero i termini doveva presentare un disegno di legge all'meno quarantacinque giorni prima che scadessero i termini invece il ministro Zanonato fatte il decreto legge di proroga addirittura il quindici marzo quindici giorni dopo che la tabella della legge Merli era già entrati in vigore quindi a livello Co per l'attivo non è cambiato nulla quello che prevale e ancora una volta il ricatto occupazionale detto a chiare lettere nel disegno di legge e dietro il ricatto occupazionale c'è tutto tutta la politica che denunciava Chicco Testa prima
Dunque ci sono due possibilità uno che lo faccia proprio il governo il ministro dell'ecologia ce l'ha già a Gianfranco e Zanone ha ha in mano il il lato proposti decreto di legge Zanone ha in mano la tua proposti decreto di legge cioè manovra sui controlli cioè quella sul sul motivo se la parte sui controlli ce ce l'ha già
L'assegno
Parlo secondo Nesi non ha l'altra parte per quanto se sente se il governo non facesse proprio questa posizione provvede
Bisognerà pensare a un iter legislativo normale fra tre mesi fa ma sono al di un iter legislativo normale facendo la presentare in Parlamento da da deputati i nostri amici come abbiamo fatto per altre leggi gran faremo recapitare entro la giornata al governo
Altre domande
Ma io domani
Spinte eversive volevo le vostre cose
è quello che mi pare
No come questa separazione di tre
E di tre discipline o almeno due che sono molto che esso dovrebbero essere legate
Ridotto all'osso il discorso io non l'ho sentito parlare qua e difesa del suolo che comincia a trattare i bacini montani primo non capisco come si possa parlare di difesa dall'inquinamento ivi compreso lo scarico abusivo senza tener conto della difesa del suolo che non è soltanto qualcuno confonde correggimi sui sui suoli
La legge ecco non certo
E nemmeno questi aspetti ascoltato
Aveva giro su qualche giornale o questo disco questa cosa le insieme Istituto idrografico che era citato mi pare in questi giorni a Londra uno lo citava pensando che esiste esista ancora non esiste più mi pare idrografico cioè degli istituti di unico di minare le avanza storica culturale che sono il primo Tevere il Tevere una regione vuol farne una fogna un altro un parco un altro lungo una per una pista un idrovia no ovviamente dico senza un magistrato vedere come ci ha sul Po anche se è rimasto a pezzi perché anziché essere ampliato è stato distrutto io voglio dire che faccio la domanda anche alla al giudice ad Amendola cioè va bene così le leggi ci sono non sia applicano nel fare il decentramento se è confuso il certificato dal ma grazie con dei dei compiti che sono tipicamente statali e centralizzati
Ci sono altre domande
Tutto a posto tutto chiaro
Dà una risposta brevissima quest'ultimo punto noi oggi abbiamo proposto misure che sono misure che secondo noi si possono essere fatte fatte in una scala dei prossimi quindici giorni al provarci al prossimo anno
La questione che lei sollevava è stata oggetto di numeri simili numerosissimi comma
Eh lo so lo so dalla savana vorremmo affrontare
Grazie inserto comunque vorremmo sentiamo l'intenzione nostra di affrontare un problema la volta per quanto possibile quello che ha detto che ha nella chiarissima è chiaro che oggi vi è un'area da unitaria dal punto di vista ambientale che non può essere suddivisa amministrativamente Secondo confini o certificati anagrafici che non hanno alcun rilievo rispetto alla complessità dei fenomeni ambientali se
Va bene vi ringraziamo tutti scusate siamo stati eccessivi ma
Va bene bonus