Festa Nazionale de l'Unità - Mille giorni per il futuro - Le nuove strade della sinistra

Alla buonasera buonasera a tutti
Benvenuti alla festa nazionale dell'unità a Bologna vi presento subito agli ospiti
Di questo pomeriggio che sono il Presidente del Partito Democratico Matteo Ruffini Panzera il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia buonasera a tutti
Sindaco di Genova Marco Doriana misera il leader come richiamo leader di led
Di libertà e diritti Gennaro Migliore buonasera
E il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci
Vi presento anch'io sono sono Nicolini dell'unità e ovviamente ringrazio il PD dell'invito a moderare questo dibattito come immagino saprete voi che siete qui L'Unità dal primo agosto non è più in edicola né continuiamo la nostra battaglia
Perché ovviamente una delle cose drammatiche averne giornalisti dell'Unità è quella di riessere
Senza stipendio dal mese di maggio ora siamo in cassa integrazione ma
Un'altra cosa per me altrettanto drammatica quella di aver interrotto un rapporto diretto con
Con
Con il popolo della sinistra e quindi l'occasione comunque anche da qui di poter dialogare con voi
è più che gradita
Abbiamo tempi televisivi mi dicono un'ora secca quindi io ho già parlato troppo e passo subito la prima domanda il titolo che hanno scelto gli organizzatori le strade e le nuove strade della sinistra
Tema quasi libero però
Io comincerei con il chiedere agli ospiti se
Una delle vecchie strade della sinistra possiamo giudicarla archiviata una delle tante strade era quella di di scegliere sempre un sempre un bivio differente dividersi uno dei pomo della oggi c'è un grande partito un partito che alle ultime elezioni ha preso il quaranta virgola otto per cento il Partito Democratico
E quindi la prima domanda che farai se è possibile che questo partito riesca anche a coinvolgere un maggior confronto in un rapporto più stretto le altre forze di sinistra
O anche di centrosinistra che se dobbiamo qui dentro Tabacci che sono sei al Centro democratico e libertà e diritti
Partire subito con Matteo finta
Sì buonasera innanzitutto io credo di sì credo che questo debba essere l'obiettivo del Partito Democratico noi siamo
In una fase molto delicata della vita del Paese stiamo provando a tirare fuori il Paese dalla peggior crisi dal dopoguerra ad oggi
L'Italia è abituata a gestire crisi ne abbiamo passate tante però questa evidentemente perdurata per difficoltà per durezza e la peggiore che ne affrontiamo la guerra in alcune parti del Paese gli indici di decrescita sono simili a quelli che ci sono dopo una guerra
Penso al Mezzogiorno ad alcune realtà del Mezzogiorno ma non solo
E credo che l'obiettivo che un partito come il nostro deve valere è quello non solo di governare il Paese ma di cercare di salvare questo Paese cambiando lo non salvarlo per salvarlo ma salvarlo per riconsegnare
Agli italiani un Paese più giusto in cui le diseguaglianze siano minori in cui la giustizia sociale turni ad essere la stella polare in cui si scelga di competere sull'innovazione nata che sulla qualità e non sulla riduzione dei diritti dei lavoratori e delle tutele in cui si cerchi di creare un'Italia più giusta più seria più più efficiente
Più innovativa e per farlo dove dobbiamo anche vedere da un lato la grande possibilità che c'è in quel quaranta virgola otto per cento che gli dà gli anni ci hanno consegnato alle elezioni europee che evidentemente un'enorme responsabilità è il segno di una fiducia e forse l'ultimo atto di di fiducia che gli italiani hanno voluto riporre nella politica
Però di quel quarantotto per cento dobbiamo vedere anche cosa cosa significa per un partito come il nostro e dobbiamo chiederci sinceramente se il Partito Democratico di od chi è all'altezza di quel risultato di e quel quarantotto per cento cioè siccome noi siamo tutti i giorni come funziona il nostro partito a Roma nei territori
Va bene è sufficiente interpretare quel risultato se serve qualcosa di più io se voglio essere onesto se e devo essere onesto non poi so che rispondere che noi oggi non siamo all'altezza di quel risultato e quindi l'obiettivo che dobbiamo avere come gruppo dirigente del Partito Democratico
Ma devo dire come popolo democratico tutti noi la nostra gente i nostri militanti i nostri elettori
è quello di trasformare questo Partito rivoluzionario renderlo davvero in grado di essere all'altezza di quella speranza che abbiamo allocato e quello sì fuori e questo lo si fa innanzitutto di conoscendo il limite
Prima di tutto
E poi riconoscendo la necessità per fare quel passo avanti di andare a cercare
Anche fuori da noi idee forze passioni
Desideri di cambiamento che oggi appunto non si riconoscono nel Partito Democratico non passiamo solo noi abbiamo fatto una scelta di campo decisiva abbiamo aderito al Partito socialista europeo dopo tanto tempo e dopo una discussione fin troppo lunga
Quello è il campo quelli sono i confini
I che noi abbiamo disegnato intorno al Partito Democratico è la scelta di appartenenza di fondo dopodiché oggi chi si riconosce in quel campo di forse europeo le forze che si riconoscono in quel Campo largo sono maggiori di quelle che stanno nel Partito Democratico vale sia per
La politica per
Le classi dirigenti del Paese ma anche per le tante persone che nella società vivono e combattono ogni giorno per tirare fuori il Paese la crisi euro ne dobbiamo fare un grande sforzo di cambiamento del Partito Democratico dobbiamo mettere questo strumento a disposizione degli italiani
Uscendo da anche da una logica che ha segnato la nostra storia negli anni più recenti
Negli anni passati a me è capitato di discutere spesso con Pier Luigi Bersani perché ero in segreteria con Bersani e lo diceva spesso lo ricorderete perché l'ha detto anche qui tante volte una frase molto bella
Se si guarda all'Italia coglieva se si guarda il mondo con gli occhi degli ultimi si costruisce un mondo migliore che è una fase è una frase bell'efficace che però aveva a ripensarci
Un errore di fondo
Che è un'idea secondo la quale noi siamo la politica la sinistra le classi dirigenti della sinistra sono i buoni che si devono far carico dei problemi degli italiani e cambiare l'Italia in nome degli italiani
I partiti se sono partiti serie se sono partiti veri non servono a questo
Non servono a cambiare l'Italia per conto di qualcun altro senso buono a mettere a disposizione di quelli che hanno voglia di cambiare uno strumento per fare quella battaglia di cambiamento
Noi dobbiamo cambiare l'Italia insieme agli italiani non per conto degli italiani che è una cosa radicalmente diversa e la sinistra i partiti nascono per questo per offrire strumenti di battaglia di cambiamento oggi noi facciamo questo no
La vita del Partito Democratico è segnata quotidianamente più dall'organizzazione del nostro dibattito interno che dal tentativo di costruire un rapporto una battaglia un radicamento di di di di di di voglia di cambiamento nella società
A me piacerebbe che noi diventassimo un partito meno enti introverso e più estroverso qui è come è nel momento in cui organizziamo le feste tutto l'anno non solo nei giorni delle feste dell'Unità
Che non ha paura di confrontarsi in una società di vivere in una società di litigare di discutere di stare nei conflitti che stanno dividendo il mondo di oggi di stare
Di scegliere anche da che parte stare in quei conflitti senza paura di perdersi qualche pezzo che ha la capacità e la forza di rimettersi in discussione ecco quando io dico
Che abbiamo bisogno deriverebbe dei rivoluzionari Partito Democratico penso a questo e penso che intorno a un partito che vuole cambiare così per cambiare la società si debba provare
A sfidare chi oggi non si riconosce ancora in questo partito a darci una mano a fare un'operazione di questo tipo cioè io non penso che noi può
Siamo immaginare un futuro della sinistra italiana fatta di ulteriori e nuove divisioni credo che dobbiamo ragionare di come costruire insieme
Un grande partito che serva cambiare il Paese e che riesca a rappresentare tutta quella parte dell'Italia che ha voglia di combattere questa sfida per il cambiamento
Grazie
Passerei subito la parola al Sindaco Pisapia perché Pisapia ha vinto le primarie del centrosinistra per candidarsi al Comune di Milano contro candidato del PD sostenuto da SEL lei
Oggi Sella è all'opposizione di questo Governo guidato da Renzi ecco ecco cosa che avviene anche molti altri territori però è possibile in questo momento un rapporto più stretto addirittura appunto un allargamento del PD ad altre forze compreso SEL
Alla luce di quello che sta facendo Renzi al Governo
La domanda bella e dire ed entusiasmante perché
Come detto tu
Questo l'ha chiamato il festival dell'Unità me sembra che questo mondo dibattito
Forse il primo momento in cui a livello nazionale si riprende un discorso che questi ultimi tempi si dopo accantonato
E cioè di creare le condizioni di un'unità puntando tra partiti tra un popolo che ultimamente a livello locale e molto unito
E molto unito a livello di governi locali allegra livello di governi regionali ma che si è profondamente diviso a livello nazionale
Allora io prima devo fare una premessa se mi permettete proprio per evitare equivoci con i miei cittadini e con
E chiarire alcune questioni su alcune recenti fibrillazione di stampa
Come si Milano come tante altre città ha di fronte delle sfide difficilissime
Delle sfide che saranno fondamentali anche per il futuro dell'intero Paese personalmente sia io che Marta abbiamo il tema della Città metropolitana un granché aspettative grandi futura ma anche
Un tema difficile e complesso dall'altro sono triplicati i bisogni
Dei cittadini in tutte le città del nord e del sud
Con una serie di Tahiti su cui oggi non voglio fare commenti abbiamo a Milano il tema dell'Expo si può essere il primo grande e vento del dopo crisi e che soprattutto l'evento
Che parlerà
Dei grandi valori
Sì sono fondamentali per la sinistra per cento del PIL sia per il centrosinistra il tema della lotta alla fame nel mondo il tema della lotta agli sprechi alimentari della sana alimentazione
Di latina e dell'accaparramento dei terreni da parte di adesivi Paesi ricchi nei confronti dei Paesi poveri
Allora potete immaginarvi che io debbo ribadire che non no nessuna intenzione di a vere un ruolo nazionale
Che credo che mia dovere mio compito in questo momento sia quella di portare avanti ed vincere queste sfide dell'interesse di Milano ma soprattutto nell'interesse del Paese
Però io non posso
Non dire con forza che vi sembra inconcepibile
E lo dico con forza e con una amore per il centrosinistra e per la mia provenienza di sinistra che in una situazione così in cui a livello locale
Si governa
Con la grande forza congrua di capacità con grande dialettica anche con divergenze passo Prando le divergenze
Con un centro-sinistra molto ampio noi oggi abbiamo una governo forse necessitato dei numeri a livello nazionale chiaro preso posizioni diversi e chi è stato costretto forse a fare scelte diverse e cioè
Guardare alla centrodestra o aver necessità assoluta di un Governo di centro di una presenza come del centrodestra chiaramente
Con
Non solo un distacco che già queste doloroso terra chi vuole un'unità di intenti e ha un'unità di valori ma soprattutto con una mancanza assoluta di dialogo con
La sinistra
Facendo subito anche un chiarimento necessario credo che la sinistra ha sprecato grandi occasioni
Che una sinistra oggi deve sulla sinistra di governo che deve avvenire la capacità e soprattutto la responsabilità di fare scelte anche difficili
Governare e difficile governare in un momento di crisi è difficilissimo e difficilissimo per un sindaco è difficilissimo preso il Presidente del Consiglio
Però forse bisona incominciare a riprendere un dialogo e un percorso di unità che non è tanto e non è solo
Tra partiti di sinistra di centro sinistra Battù altra un mondo amplissimo chiara
Sicuramente dato un segnale di grande speranza nel Partito Democratico tutte quelle zone ce lo dicono
Di grande volontà di essere responsabile di governare un cambiamento del modo di fare politica nel cambiamento nel modo di governare un Paese
Ma che oggi
Ha detto forti dubbi perché vede che in certe occasioni che in certi momenti si guarda più a un'alleanza
Ripeto in certi casi necessitati da altri casi no con il centrodestra o con la destra chi a un'alleanza con la sinistra
Non parlo delle riforme istituzionale perché offre per le riforme istituzionali debbano essere e debbono a bere un consenso più ampio di quella che può essere una
Unità non voglio usare il termine polizia un'unità di governo è un modo di governare come dovremmo averlo noi tutti insieme dico che rispetto ad alcune
Modifiche legislative alcuni interventi e legislative noi dobbiamo ripartire anche
Da alcuni proposte che debbono unirci e che debbono mostrare la differenza tra del centrodestra di centrosinistra
Allora io mi chiedo ma come mai in Parlamento non si parla o forse si parla ma non so ligi farà più sui diritti civili non costano nulla
Diciamo che
Sono beni preziosi altamente preziose su cui però non c'è nessuna incidenza economica e sarebbe un segnale fortissimo ad esempio di incominciata già locale sulla ottica di quello che sta succedendo e garantisse le città italiane
Dove il centro-sinistra ad esempio
A deliberato
Il registro delle unioni civili per quanto riguarda Milano affatto interventi molto importanti contro la pubblicità sessista
Anche
Sul tema del testamento biologico
Su temi etici su cui i Comuni e gli enti locali possono fare qualche cosa nel senso che possono operare in un
Diritti ma soprattutto possono deve dare un segnale di importanza di interessasse H anche i diritti sociali anche dei diritti civili di unire i diritti sociali diritti civili
Allora io credo che
Prendendo le tue parole e convinto che il tema festa dell'Unità o queste del PD ma e hanno un senso il fatto che
Ci siano peste di un centro sinistra più ampio
O che ci siano momenti di confronto di ritornare al confronto tra soggetti che hanno collocazioni diverse ma che non possono che percorrere lo stesso cammino perché hanno gli stessi obiettivi di ripartire
Di ripartire
Col dialogo quanto meno
Vedere che ci si può confrontare anche governando in una situazione diversa a livello di alleanza
Partendo dal basso e quindi è importante la presenza di chi crede la forte la spinta di chi crede
Nella necessità di una Partito Democratico che sia sicuramente come la forza preponderante ed un centro sinistra ma che sia capace di fare
Luna lì anche di lavorare insieme perché poi le alleanze possono
Essere semplicemente alianti di fatto anziché di un programma che poi non viene seguita possono essere agli anche detti sì
Manifesti in un coordinamento in un patto di consultazione ma soprattutto che si vince comincia a fare qualche cosa che ritorni faccia ritornare parlare cito senese soprattutto operare
Io voglio ricordare
Sta scadendo il mio tempo che
Grandi
Ci sei per il nostro Paese il divorzio e l'aborto sono state approvate su proposte di legge parlamentare
Nel momento in cui il Governo era la Democrazia Cristiana tracce che dice non voglio dove eviti riporta a Tabacci non voglio morire democristiano non è quello il problema il problema è
Che forse
Dei segnali importanti si possa andare proprio su questi temi diritti civili i diritti sociali io non so se si sa ancora in Parlamento quella norma per cui l'opposizione aveva il diritto ad a vere all'ordine del giorno dell'aula parlamentare o un una percentuale di proposte
Ecco faccio un invito per apparsi che dalle parole si passi ai fatti
Perché non si fa una proposta di legge unitaria fra parlamentari di centri di ditte il partito democratica e parlamentare di sinistra o di legge
Su questi temi o su altri temi per riprendere un dialogo che oggi è molto presente a livello locale e purtroppo manca a livello nazionale e credo che sarebbe un passo avanti per un futuro migliore per tutti
La proposta di Pisapia è assolutamente chiara
Però già all'inizio del suo intervento aveva evidenziato qual è il problema di fondo che il Partito Democratico più SEL più le da adesso in Parlamento non hanno la maggioranza questa risultato che è uscito dalle elezioni
E quindi c'è un problema un problema serio da superare per il Governo è anche per le forze parlamentari allora chiederei al Sindaco D'Oria che ha un percorso analogo a quello di Pisapia primarie del centrosinistra Genova due candidature del PD e la sua candidatura sostenuta da da sembra lei vince
E visto che Renzo sia si è presentato sul panorama politico come sindaco di Firenze lodando le capacità dei Sindaci io le chiederei non soltanto di se se è possibile un confronto tra Pd
E sinistra Sinistra e Libertà ma anche tra tra Governo e territori perché ad esempio unioni civili i diritti sociali assolutamente non ci sono altre riforme appaga adesso sul tavolo la riforma della scuola giusto per dirne una
Su cui sembra che il Governo si stia muovendo un po'autonomamente senza coinvolgere
Le regioni per esempio che hanno voce in capitolo su questo tema
Secondo lei il Governo potrebbe fare di più per coinvolgere voi Sindaci voi rappresentanti del territorio
Oppure un falso problema oppure c'è il rischio allargando il confronto che poi
Come è successo troppe volte in passato non si arrivi a concretizzare nulla
No non è un falso problema e questo rischio cioè che che si non si ottengono tutti i risultati che si dovrebbero attenere
Volevo però molto velocemente rispettando i tempi riallacciarmi a quanto dicevano Corsini e Pisapia
Esiste un problema enorme che è quello di costruire in questo Paese un un grande schieramento che io definirei il progressista di centro sinistra in cui la voce della sinistra si senta
E
Lo schieramento poi ovviamente deve essere coeso questa una una necessità
Che che ci possono essere delle evoluzioni per cui tra l'altro non tanto presente nella storia d'Italia ma poi si verifica in Italia in cui questo schieramento sia rappresentato da un unico partito non è un dato dalla nostra storia
Non non lo si può escludere non lo si può escludere in un prossimo futuro
Stiamo a vedere stiamo a vedere
Però senza voler voler reo contenere questo questo risultato è che il risultato della coesione questo una prima notazione di carattere del dal dal mio osservatorio di sindaco ma di cittadino
Che faccio si devo temere con una capacità di aggregazione reale nord per esempio a livello
Politico nazionale
Con delle forzature ad esempio nei meccanismi elettorali che semplifichino
Il panorama il la rappresentanza delle delle diverse idee che ci sono ad esempio con delle soglie visite di sbarramento che davvero mi sembrano a me come cittadino che
Inaccettabili per tutti cioè dire parlare di una soglia di sbarramento all'otto per cento per le edizioni
Parlamentari per una singola lista anche se questa non è in quali zone mentre invece quelli che Stalin coalizione sono le quattro io lo trovo ingiusto sbagliato una forzatura la semplificazione del sistema
Che
Lo dico pensando a qualunque forza possa veri tre e mezzo cinque per cento di qualunque colore sia ecco lo trovo sbagliato detto ciò
Questo schieramento deve avere dei contenuti e qui arrivo in ultimo velocemente al discorso delle città
Contenuti Enrico contenuti di sinistra e poi subito dopo mi domando ma quali sono i contenuti di sinistra e nel due mila quattordici questa è un un problema enorme
Un problema enorme io non non mi rassegno al fatto che la distinzioni di destra e sinistra sia superata secondo me non lo è non lo è affatto ma incerto che la sinistra del centrosinistra
Deve deve ripensare molte molte delle delle delle sue
Posizioni tradizionali
Il ruolo il ruolo delle delle dinamiche sindacali un tempo si dice per il sindacato
Per uno come me che ormai ha i capelli grigi deve rappresentare gli interessi generali e allora domande quante volte le dinamiche sindacali
Rappresentano interessi generali io rappresento l'interessi particolari
La risposta non è non è affatto univoca ad esempio e quindi non è non non si può tagliare tagliare la realtà con l'accetta tutto un'etichetta dalla parte a Autan automaticamente di qualifica come rappresentante
Di interessi generali questo problema enorme altro problema enorme quello come
Fare da uno schieramento di centrosinistra delle politiche economiche e quale vengono al rapporto tra Governo centrale e
Grandi città grandi aree urbane che non siano un po'da regole uniche
Siamo su un su un percorso molto stretto perché è chiaro che si è chiaro a tutti che esistono dei problemi di equilibri di finanza pubblica e chiara a tutti che esistono dei problemi di
Riduzione riduzione progressiva progressiva ma sensata sensata
Del debito del debito italiano una famiglia che indebitata
Non può normalmente
In un anno in un anno e mezzo in due anni azzerare un debito enorme lo può gestire lo può ridurre progressivamente se non ci sono degli sconquassi allora queste sono delle esigenze reali affrontare i nodi da finanza pubblica
Al tempo stesso
Se no non si capirebbe quale quali spazio di manovra di scelta ci sia
Bisogna anche un po'capire che non esiste solo un unico tipo di politica economica da fare
Che è un po'quello che
Tutti noi anche anche da sindaco lo penso tante volte sono sono costretta a fare una sorta di politica quasi uniche in termini di bilancio di bilancio del Comune perché il bilancio del Comune dipende dalle entrate che ha
Ed a flussi di spesa di di spesa consolidati allora cioè
Necessità di affrontare questo nodo della più politiche economiche della finanza pubblica che sono due questioni ovviamente
Strettamente legate s'
Ponendo sì l'obiettivo di come ci sto ci devono essere delle differenze
Tra la politica di un governo della Merkel e la politica il governo di un altro tipo questa è una questione che noi dobbiamo affrontare la butto lì in un dibattito di poco tempo allora le città
Illecita hanno mille condizionamenti Emilia condizionamenti però potrebbero essere dei luoghi in cui a partire dalle
Dalle politiche che si fanno nelle aree urbane
Sì si danno dei contributi alla definizione di una prospettiva di cambiamento ecco con l'altra parola che ricevo Ruffini cambiare in che direzione per intanto è molto difficile cambiare lo dicevo prima i nodi da sciogliere e poi la direzione quindi recita sono secondo me
Un luogo un luogo dove si riflette sul tema non solo dei diritti ma anche del anche dell'efficienza dell'amministrazione pubblica l'efficienza dei servizi pubblici
Della della lotta allo spreco quindi anche questioni che di per sé non appartengono
Storicamente alla tradizione della sinistra sono un po'trasversali
Come tematiche e allora
Un rapporto un rapporto forte tra Governo centrale e amministrazioni locali può servire a ragionare sui contenuti
Grazie
Gennaro Migliore allora io ho iniziato dicendo speriamo si abbandonino le vecchie strade quelle della divisione a sinistra voi avete deciso di
Come libertà e diritti di lasciare SEL proprio sul sul rapporto con il Governo con questo Governo se all'asta dall'opposizione anche nei precedenti Governi e di
Larghe intese
Alcuni temi sono stati
Sono già state evocate ad esempio sui diritti civili voi riuscirete a sostenere un Governo che ad esempio sulle unioni civili sembrava essere arrivato a un punto buono e poi è stato tolto tutto oggi
Cioè
Suoi ex colleghi di Diesel stanno dicendo che il Governo sta sbagliando ad andare avanti con il programma sugli F trentacinque
Dovrebbero investire quei quattordici miliardi necessari sua altro ristrutturazione delle scuole redistribuzione alle famiglie
Cioè per voi il rischio di di dover contraddire quelle che sono state vostre politiche vostre posizioni io
Conosco dei tempi di Rifondazione Comunista quindi c'è il rischio con questa vostra operazione di sostegno di questo Governo e anche immagino di avvicinamento al PD diventerà snaturare un po'quello che avete rappresentato fino adesso
Innanzitutto buonasera a tutti a tutti io sono
Grato alla Partito Democratico e aver trovato questa occasione di confronto nella quale
Lasciatemi innanzitutto dire che se c'è una cosa che mi manca e non lo dico perché qui c'è Simone colline e il fatto che non possa essere raccontata domani magari sulle pagine dell'unità perché questo rappresenta per ciascuno di noi un una menomazione aggiungo anche e questo magari nostra per allo stesso un applauso
Che il miglior modo per difendere l'unità quando sicuramente ritornerà in edicola sarà comprarlo perché chiaramente il punto è che non lo può difendere un partito ma lo devono difendere i suoi elettori un organismo che
Nord che hanno di di stampa uno luogo dove il dibattito politico si svolge devo confessarlo nella massima libertà perché io avuto sempre grande ospitalità da parte dell'unità
E anche quando mi potevano delle domande apparentemente scomodo io invece ringrazio per questa domanda che mi è stata fatta
Mi sembrava importante
Diciamo coltivare questa interlocuzione no io non sono cambiato ma non siamo cambiati l'idea che portiamo avanti sostanzialmente queste
E ce la siamo chiesta a un certo punto quando
Su un provvedimento emblematico simbolico che andava per la prima volta in controtendenza seppure non sufficiente rispetto a politiche devastanti di tali di ingrossamento del fardello che sta sulle spalle gli uomini e donne che questa crisi l'hanno già tanto pagata quando degli ottanta euro e mi sono reso conto che
Il partito in cui militavo e di cui ero anche il portavoce istituzionale
Neanche su quello
Riteneva che si potesse realizzare l'unità di intenti anche solamente
Per segnalare che c'era bisogno di allargarla quella misura ma non certo di dire come dicono oggi alcuni avete visto non è servita rilancio dell'impresa mi chiedo io
Allora quei dieci miliardi quei sei miliardi
Quanti erano per la fine dell'anno io sono convinto che dovranno essere ritrovati ed estesi anche per l'anno prossimo
A chi dovevano essere dati come dice Eugenio Scalfari alle imprese
Io c'ero in una coalizione fin troppo larga e stiracchiato da
Estrarla Baratta come quella dell'Unione quando il primo provvedimento di quel Governo fu dare sei miliardi alle imprese che non era investirono neppure uno
Non di biliardo ma di Europ il nuovo occupazione nuove imprese quello era il tempo delle vacche grasse
Quando avevamo i tesoretti quando avevamo il debito pubblico che era sceso al cento per cento avete fatto questa scelta in controtendenza poi ci sono delle cose che ovviamente non mi piacciono non mi piaceva avendomi piaceranno come
Il decreto Poletti che protrae sine die
La
Questione ai disoccupati certo bisogna e non è che gli devo dare io e cioè bisognerebbe che questa cosa fosse
Un patrimonio collettivo e credo che il Partito Democratico si dovrà porre questo problema ma quando diciamo noi abbiamo
Intercettato questa volontà
Di segnalare semplicemente una presenza istituzionale
Non di costruire l'unità
Abbiamo deciso di scegliere tra se difendere noi stessi o l'idea che volevamo portare avanti cioè quella di una sinistra di governo
E la sinistra di governo guardate
Io ho una percezione diversa chiaramente da chi fa il Sindaco perché
I movimenti che ci sono in un territorio sono di natura diversa sono movimenti civici sono movimenti che si misurano anche con una
Frammentazione dovuta I candidati che sono molto prossimi all'elettorato ma quando a livello nazionale
Io non so dove andremo con sicurezza certo vorrei un grande partito unico della sinistra
Della sinistra visto che peraltro il Partito Democratico ha scelto di stare finalmente dico io nel Partito del socialismo europeo
Ma quando so da dove arrivo
Dalle coalizioni che erano diventate solamente il luogo della contrattazione di gruppi dirigenti io vi dico che lì non voglio ritornare
E ve lo dico con grande sincerità
Ed è per questo motivo che lei non può essere diciamo così anche perché siamo gli ultimi arrivati ma non può essere messa
Con altri partiti perché non vogliamo fare un partito
Noi vogliamo contribuire a quello che Matteoli Fini ha detto
Ad una grande forza rivoluzionata come lui ha usato questo termine qualcun altro dice un PD due punto zero io penso un PD di tutti che possa essere
Una formazione che valorizza le esperienze che si sono maturate
Proprio conto corrente come quelle civica che qui sono rappresentate e in questo senso lo dico anche
Diciamo così con veramente con intensità
Abbandonare un po'troppe prudenze e riti che non vanno da nessuna parte perché l'unità oggi
è anche la possibilità che un'idea come quella di chi come me pensa che gli F trentacinque debbano essere cancellati distare
Al sostegno di quella parte che in questo momento nel Partito Democratico e c'è ed è ampia
Ed è
Nei vertici anche
Parlamentari
Che chiede immediatamente il dimezzamento di quelle cifre non un bel comunicato stampa dove dico ho perso però con la bandiera rossa
Che spicca diciamo così sul fondo di questo Parlamento in anni no
Io sono per cambiarlo le cose e sono per avere la possibilità in questo
Di sciogliere anche quelle che sono delle contraddizioni che inevitabilmente ci sono ovviamente non è che nel Partito laburista inglese
Cera Ken Livingstone e c'era Toni Blair cioè il più importante
Sostenitore di una guerra che sta creando ancora drammi e star generando ancora lutti come quella dell'invasione dell'Iraq
E dall'altro il più grande promotore del movimento pacifista inglese al fianco del quale
Io marciato ha avuto la possibilità di marciare quando lui era Sindaco di Londra quindi della più grande città europea allora se io penso
Proprio alle primarie di Pisapia di Doria che ho seguito da vicino
Dove cioè chi sembrava destinato per sua provenienza per sua appoggio per il fatto che c'erano dei forti candidati fortissimi
Del PD contrapposizione è riuscito a vincere penso che se ci sono riusciti loro siccome non sono un pessimista spero di riuscirci anche io magari sui temi dei diritti civili caro Giuliano magari sui temi dei diritti sociali e anche magari ricordare qualche giornalista distratto che
Il Presidente dell'NCT Ministro dell'interno al fanno aveva annunciato che l'articolo diciotto sarebbe stata abolita fine agosto siamo all'inizio di settembre non mi sembra che sia questo il tema
E quindi che probabilmente
L'idea che ci possa essere un contributo e anche una presa di coscienza di chi si sente di sinistra e non deve più avvenire la sindrome
Della fascinazione di quelli che sembrano i temi prevalenti per troppo tempo perché io per esempio
Non mi sono riconosciuto in un percorso precedente quando sono uscito da Rifondazione potevo iscrivermi al PD non l'ho fatto perché quel Pd mi sembrava lo dico senza offesa per nessuno molto chiuso
Oggi
La situazione
C'è grande confusione sotto al cielo dunque la situazione Celletti dal punto di vista di chi vuole provare
A cambiare ed è per questo motivo che il mio problema oggi francamente non è costruire una coalizione posticcia anche se sono d'accordo con Marco Doria
Che non per questioni coalizione Ali ma per questioni democratiche vanno messi gli sbarramenti al quattro per cento fuori che dentro coalizione senza discussione
Ma quando
Oggi il mio rovello principale non è mettere insieme pezzi di ceto politico ma dare risposta a quei mille
Che perdono il posto di lavoro ogni giorno io penso che l'unità L'Unità anche che porta il nome del tuo giornale di questa festa sia l'unica pratica che ci possa consentire di affrontare la crisi seriamente perché questo il momento
Di stare diciamo così non a fare calcoli di bottega ma mettersi come abbiamo provato noi senza nessun tipo di
Diciamo paracadute in gioco
Grazie
Onorevole Tabacci io immagino lei non si senta fuori luogo qua in questa discussione sulle strade della sinistra le ha partecipato alle primarie del centrosinistra a cui parteciparono anche Bersani Renzi Vendola
Aveva un nutrito gruppo di supporters Nenni marxisti per Tabacci venti
Però appunto l'unità si tutti la vogliamo però poi sui temi concreti bisogna misurare le la la reale capacità anche
è uno dei temi è sicuramente quello economico che può fare da cartina al tornasole
Migliore appena detto che quegli ottanta euro a chi le dovevano dare all'impresa e no ecco
Non so se lei la la pensa allo stesso modo la notizia di oggi è che la Banca Centrale Europea ha tagliato il costo del denaro e però Draghi allo stesso tempo detto servono
Misure strutturali quindi le chiederei uno quale sono secondo lei queste misure strutturali che bisognerebbe attuare due se bastano perché una riforma del mercato del lavoro ma difficilmente potrebbe bastare a rilanciare occupazione consumi quindi forse un aiuto alle imprese anche questo Governo avrebbe dare un no
Grazie Collini grazie per l'invito anch'io sono
Orfano delle unità perché nel
Corso degli ultimi anni ho avuto spesso occasione di essere ospitato
Sempre dispiacere quando viene meno una voce autorevole della storia del giornalismo italiano l'augurio è che posso riprendere lo spazio e ruolo
Intanto per restare al tema io sono pienamente Mioara gioco con Pisapia
Ho collaborato l'Assessore al Bilancio
Io ho visto molto bene il suo arrivo a Milano che
Dato una svolta importante alla città
Ha ricordato le primarie del centrosinistra che
Vi erano parse
In quella fase ansiose
Di aprire il campo come acquisto piegato Ruffini riprendendo una sua intervista di qualche giorno fa e io condivido questa impostazione però ho l'impressione che
La spinta vada in direzioni diverse
Cioè che si ci sia
L'idea di una semplificazione assoluta per cui dire andiamo verso un sistema bipartitico costrittivo non sarà così
Quindi
Se invece di inseguire degli obiettivi sbagliati si fosse un po'più realistico e si può costruire
Un raggruppamento una condizione non rissosa coesa
Ma fatta anche di esperienze diverse se si pensa che tutto dobbiamo ricondurci secondo lo schema americano
E non è così facile allora poi bisogna ripensare tutto il meccanismo istituzionale invece noi lo vogliamo lasciare sempre le cose a metà la questione che di cui parlava Doria ripresa
De Gennaro Migliore sugli sbarramenti è incredibile ma
Si pensa quindi che
E come in Turchia un otto per cento per entrare in Parlamento vuol dire che
Ci devono essere solo in due e poi siccome c'è un terzo incomodo adesso è quello che ha indotto diciamo riconsiderare il testo che è uscito dalla dalla Camera io ho votato contro quel testo
Mi auguro che
Le condizioni politiche portino a cambiarlo perché non abbia bisogno dell'agire tra le costrittiva i processi politici possono essere incoraggiati ma non definiti per via legislativa detto pure
Ed io mi sento parte ricalca idea con la mia storia alla mia qualificazione e credo che anche sui temi dei diritti civili
Giuliano sa che quando la Giunta di Milano ha deliberato in materia di unioni civili ho dato il mio contributo fattivo senza avere la preoccupazione
Della mia storia personale che deve essere sempre scissa
Da quello che è l'interesse generale ecco se oggi il centrosinistra ho un'idea di
Di progresso
Può essere sostenuta passa attraverso l'idea dell'interesse generale
L'idea che la sinistra possa rappresentare una parte del Paese rideva profondamente sbagliata anche perché le parti nel frattempo sono andate fortemente confondendosi non sono più quelle di una volta si direbbe sono mutati ma vediamo l'economia
Io penso che avrà che abbia fatto il suo dovere
Penso che noi in questi anni ci siamo un pò comodati sull'idea che l'euro fosse una sorta di ombrello
Abbiamo considerato
Che potevamo mantenere in tasca l'euro come se fosse la lira ma non è così non funziona così
E
Le misure che la BCE sta adottando tendono anche a modificare il rapporto di forza col dollaro alla fine di dare un po'di respiro alle nostre esportazioni ma questo però richiede
Che
I Paesi che fanno parte della moneta
E anche quelli che essendo in Europa le sono fuori affronti il nodo delle riforme volete strutturali
Gli inglesi
Con Blair le hanno fatte per tempo i tedeschi conosce vedere le hanno fatte quando voi circa le giocano no
Ora
Non è un un tema rinviabile
Perché è evidente che
La pubblica amministrazione
Poi ci sarà il ministro Madia ma
è un tema centrale noi come spesa pubblica abbiamo come riferimento come peso della spesa il modello svedese ma come servizi che produciamo
Non c'è un riferimento al modello svedese
Allora il problema che si pone
Ma se la leva fiscale che in campo
Per dare le risorse al fine di definire una spesa sociale che difenda gli interessi dei più deboli in realtà produce dei servizi così contraddittori è evidente che le cose non quadrano
E questo non è un problema che può essere visto in maniera miope troppo o diciamo così
Particolaristica allora il tema della riforma dalla pubblica amministrazione è un tema centrale e non si può ridurre alla questione della dimezzamento degli esteri deinde dei permessi sindacali
Non perché questo tema non debba essere affrontato anzi ma per dire che non solo queste le bandiere
E il tema del dell'impiego pubblico è un tema centrale perché chi lavora per lo Stato per gli enti locali deve sapere che ha fatto un giuramento che vale di più
Che lavorare presso un privato ormai il dipendente pubblico ragiona così o spesso è diventato una modalità con la quale diciamo c'è una sorta di copertura sociale questo è un tema centralissimo che serve lo Stato gli enti locali deve dare di più non di meno
Se poi c'è il tema deciso
Dalla corretta revisioni della spesa che noi in maniera ai blocchi la chiamiamo spending review che vuol dire che i soldi che gestiamo per conto dei cittadini devono essere spesi bene
E che siano spesi bene ci sono tutti i dubbi più evidenti non solo spesi bene
E ci sono margini per migliorare sì però i diciassette miliardi che abbiamo messo
Nel documento di programmazione
Economica dice il mio amico marchi che la sua lunga su queste cose e
Non possono arrivare da tagli lineari che già nel passato hanno dato degli esiti pessimi
Ora il Presidente del Consiglio va più incarico ai ministri di tagliare il tre per cento
Ma non basta questo l'andare in profondità sulla selettività della spesa solo che questo è duro costa perché fare spending review vuol dire dire dei no ma ben o che siano motivati
Con dei no a critici fatti così alla rinfusa ecco secondo me fare un'operazione così oggi vuol dire essere dei progressisti all'avanguardia vuol dire fare delle cose
Che sono molto difficili ma d'altro canto e perché dovremmo fare politica se dobbiamo fare delle cose banali non c'è bisogno di noi
Non c'è bisogno di noi per farvi fronte veleni ci hanno chiesto di fare alcunché allora io penso che questi siano i temi sui quali
Sui quali batterci il tema della della riforma del lavoro che
Che vada oltre il precariato perché ha deve mettere in condizione il processo di sviluppo di riprendere
E quindi
Avere dato l'impressione in questi anni
Perché noi
Il gap con l'Europa non l'abbiamo recuperato noi siamo considerati poco affidabili
Non come i greci ma non molto lontano
Noi non abbiamo toccato i conti però abbiamo fatto tante furberie in giro
Il tema della semplificazione guardate
Che la riforma della pubblica amministrazione passa anche attraverso un'azione semplificatrice l'attività legislativa che è centrale lo in questi anni tutte le volte
Calderoli era quello che inventava il falò delle leggi ovviamente era una buttate bruciavano della legge che poi
Rimettevano in campo per cui la produzione legislativa è stata una virgola cinque volte in più
Rispetto a quelle che ci sono bruciate
Noi non abbiamo bisogno di questa demagogia però abbiamo bisogno di affrontare il tema della semplificazione che è arrivato averli veli sostenibili
La indagine conoscitiva che la Commissione bicamerale ha promosso viene fuori un dato incredibile o un trasporto eccezionale che parta da Udine per arrivare a Palermo ha bisogno di essere autorizzato i confini regionali
Cioè ci stia tanta carta da muovere che non attiene anche tra i lender tedeschi la Germania lo Stato federale ma non ha questa discontinuità
Ora chiedo per fare un trasporto era Confetra che ci è venuto a spiegare queste queste cose la Confederazione dei trasportatori
Capisce questo poi pesa sul sul prodotto diventa un elemento di conflittualità rispetto al tema dalla competitività questi secondo me ed ho finito colline
Sono dei temi di sinistra di centro sinistra di progressismo vero
Quando sono entrato in Giunta con con Giuliano
E
Di è toccata la delega al Bilancio
Io
Mi sono trovato e dice che Pisapia era uno di sinistra
Tuttavia egli ha una storia di sinistra ma
è un amministratore nazionale l'Amministrazione serio io non mi sono mi son trovato perfettamente mio omaggio
Pur in presenza di e elementi di di di pressione sulla finanza locale che sono stati durissimi da digerire e da gestire allora non c'è sufficiente materiale
Per andare avanti e girare pagina dando vita senza Berlusconi perché non c'è bisogno di Berlusconi
Il quale si offerto a fare la mediazione su con punti
Non vorrei che copia Simonte le leggi elettorali no non ci piace la Duma
Noi chiediamo in una democrazia parlamentare
E quando decideremo di diventare democrazia presidenziale ci attrezzeremo per fare tutto quello che consegue magari per diventare americani non fare i pasticcioni
Ecco questo vuol dire oggi essere di sinistra io da questo punto di vista mi sento molto più di
Di sinistra di tanti che credo diverse
Grazie il timer qui ci dice che ovviamente per colpa mia siamo stati non bravissimi quei tempi televisivi in un minuto
Se riusciamo a fare un ultimissimo giro proprio un minuto a testa comincerà sempre con Ostini Renzi impostato il programma dei mille giorni detto giudicate mi a maggio due mila diciassette
Però c'è da chiedersi se forse un giudizio non dovremmo darlo già in autunno visto che
Da sindacati si parla già per due forte rischio di avere un autunno caldo quindi
Tra poco più di sessanta giorni insomma nomi
Ma io credo che un giudizio lo si possa già dare nel senso che è chiaro che il giudizio sull'azione di governo si fa la fine di una legislatura però evidentemente dopo qualche mese una valutazione la si può fare e soprattutto la deve fare chi come me e come noi ha deciso
Ha voluto il Governo Renzi perché non avevamo un Governo presieduto dal centrosinistra abbiamo deciso in una direzione del partito democratico il cambio di Governo di passare dal Governo detta al Governo Renzi e quindi dobbiamo rispondere di quella scelta
Io credo che quella scelta vista nel a qualche mese di distanza sia stata una scelta giusta perché
Obiettivamente i primi risultati le prime azioni del Governo Renzi segnano un cambio di passo e anche un cambio di direzione rispetto a quella che avevamo presa guardate
Insomma io non non sopporto il dibattito sugli ottanta euro perché noi stiamo valutando la vicenda gli ottanta euro in base al fatto che produca un rilancio meno dei consumi che è un tema importantissimo che quello sì valuteremo fra qualche mese non oggi perché ci vuole un po'di tempo soprattutto se
Passiamo la vita dibattere sul fatto che quegli ottanta ora ci saranno non ci saranno poi sono arrivati quando arrivano che ci saranno solo fino alle elezioni poi sono proseguiti come era ovvio e c'è chi dice che non hanno che che non ci saranno risorse finanziarie quindi saranno
Non saranno confermati nell'anno prossimo quando si capirà che sono strutturali evidentemente avranno anche un effetto sui consumi però il tema non è quello
è che quella è una scelta di redistribuzione la ricchezza cioè di dare delle risorse a quelli che fino a quale hanno sempre pagato tutte le crisi in questo Paese
Ed era giusto farlo a prescindere dall'effetto sul
Rilancio dei consumi io vivo in un quartiere popolare alla periferia di Roma dove gli ottanta euro si sono sentiti
L'effetto di quel di quell'operazione distribuzione della ricchezza si è sentita
E si è sentita perché c'erano persone che facevano fatica ad arrivare a fine mese che adesso fanno fatica ma ne fanno un po'di meno e quindi credo che quell'impegno che noi abbiamo assunto ad estendere quella misura è un impegno importante che va e bisogna approvare nelle difficoltà di mail di finanza pubblica mantenere ma l'importanza di quel gesto è appunto in quell'idea
Che noi assumiamo il tema della riduzione delle diseguaglianze come una priorità dell'azione di governo non era così prima
Non era stato così con i Governi precedenti non è stato così in questi anni anzi
Regnava l'idea che se tutto sommato la ricchezza si accumulava nella parte alta della
Piramide sociale questo sarebbe stato un bene perché poi avrebbe sboccia urlato dall'alto al basso o della piramide sociale quindi avrebbe prodotto ricchezza diffusa non è stato così è successo l'opposto
Nel momento in cui noi lavoriamo riusciremmo a
Assumere centocinquanta mila precari della scuola facciamo un'operazione straordinaria non solo perché restituiamo dignità e certezza di vita quelli che la scuola italiana tra mille difficoltà mandano avanti tutti i giorni
Ma perché mettiamo su un settore importante
Uno per facciamo un'operazione simbolica che dice la precarietà in questo Paese non la vogliamo contrastare la vogliamo abbatterà vogliamo risolve dichiariamo guerra la precarietà e lo facciamo partendo da un settore che alla scuola
Che racconta anche un'idea di sviluppo del Paese
Cioè di un'idea di Paese che punta a vincere conta tendo sull'innovazione sulla qualità sulla cultura sulla ricerca sulla scuola per l'appunto andando in linea esattamente e diametralmente opposta a quello che è stato fatto in questi anni
Quando abbiamo e finisco perché se non ci sfumano quando apriamo una discussione vera in Europa contro le politiche di austerità ma santo cielo ma quando mai era successo io ricordo quando alcuni di noi
Quando arriva la rete BCE usammo dire che era irricevibile ci Linciano tutti
Nel Partito Democratico e tra gli intellettuali principali e la sinistra italiana io ricordo un'editoria Hyskaj fari che chiedeva l'espulsione di alcuni di noi dalla segreteria il Partito Democratico perché
Mettevamo in discussione le politiche di austerità oggi grazie al cielo gran Pascal fari no ma quasi tutto il resto del Paese ha cambiato idea sulle politiche di austerità e il Governo italiano aperto un fronte in Europa per mettere in discussione quell'impianto
Con coraggio persino con con sfrontatezza in alcune occasioni e intorno a quell'operazione si sta quali Zandonai campo di forze europee che richiede che che che ha davvero la possibilità
Di cambiare le politiche economiche europea allora
Come si fa a non riconoscere la bontà di questo cambio di passo
Come si fanno riconoscerlo io io non lo so io ho la sensazione che in alcuni casi
Non lo si voglia riconoscere perché a farlo e Renzi ora io che ho fatto tante battaglie contro Renzi quando diceva cose molto diverse da quelle che porto che per fortuna sta facendo non è perché siccome adesso fa le cose che noi chiedevamo che facesse
Non le devo riconoscere perché a farle lui
Penso che si debba dare atto a questo Governo di uno sforzo ovvero di cambiamento credo che si debba riconoscente l'impegno e i risultati che stanno arrivando e soprattutto penso che dovrebbe farlo con maggiore generosità
Una generazione che ha avuto tante possibilità di cambiare questo Paese e che si è cimentata in più di un'occasione con la sfida del Governo di questo Paese e non sempre è riuscita in quella sfida perché se l'Italia di oggi ai problemi che ha è certo colpa di Berlusconi
Ma nel ventennio berlusconiano una buona parte di quegli anni li abbiamo governati non voi e alcuni problemi di questo Paese a cominciare dalla precarizzazione la vita di milioni di persone iniziano con i Governi di centrosinistra e portano il nome di ministri dei Governi di centrosinistra allora io credo che
I protagonisti di quella fase politica di quelle stagioni di Governo dovrebbero avere un po'più di generosità è un po'più di rispetto per chi oggi
Sta approvando davvero a cambiare le cose per un gruppo dirigente per carità nuovo conto tanti limiti con tutti i difetti che ha una generazione nuova che si affaccia alla sfida del Governo che però emersa nel fuoco di una battaglia politica che è una classe dirigente plurale
Non monolitica nelle idee ma che ci sta provando davvero perché a differenza di tanti altri stanche ottenendo dei risultati
Grazie io non
Cioè il timer che penso tra un po'eccessivo tra tra le mani non so se
Vi sono dei gestacci però nulla domanda ancora Pisapia vorrei farla valide come Sindaco in prima linea rispetto i cittadini c'è da temere un un autunno caldo oppure ritiene che quelle che sono le l'allarme lanciato sindacati esagerato
No io credo e sono convinto che
Se
Renzi viene sconfitto nell'obiettivo nel progetto chi ha è una sconfitta di tutti non sconfitte dal Paese quindi uno può condividerlo condividere ma questo punto dobbiamo andare avanti insieme ma allora
Dico subito però ci deve essere anche un'attenzione verso chi
Non ritrovando se il Partito Democratico ma futuro un dire mai mai mai
Se non ricordo il Partito Democratico però è disposto ad appoggiare questi a vincere questa scommessa perché la vince il Paese si sarà vinta
Perché ha visto poi il danno sarebbe per tutti e non solo per il centro sinistra
E che ci sia però anche un ogni tanto uno sguardo a sinistra e in altre direzione che non c'era solo il centrodestra ha detto questo io voglio solo oggi fare una sintesi del questo dibattito di oggi
Un Governo che si prospetta e fa un progetto di mille giorni in un po'pensare di andare avanti quei decreti legge
Qua sono venute sono emerse due proposte
Di sinistri voglio ricordare che Tabacci parlava da rossa Giunta come di sinistra centro non di centrosinistra
Due
Vedete io credo di sinistra veramente di centrosinistra in ogni caso avanzati e unti dal Paese
Uno sui diritti civili ne abbiam parlato prima
L'altro quello della semplificazione non avete in via di quanto noi e i cittadini abbiano bisogno di semplificato o se ci avete Lidia credete
Immagino che è capitata anche perché se una delle priorità ecco io faccio un invito è parlamentare qua presenti che rappresentano forze diverse che hanno avuto percorse diverse ma che sono convinto che hanno lo stesso obiettivo dai andate avanti anche su questi impegni e questo dibattito diventerà non solo dire qualcosa a tutti di sinistra ma fare anche qualcosa di sinistra
Guardate mi stanno facendo dei gestacci prima che attacchino la corrente elettrica UNPROFOR mi scuso fin d'ora con gli altri ospiti tra cui non ho dato la per la seconda volta la parola
Ovviamente li ringrazio tutti Bruno Tabacci Gennaro Migliore Marco Doria Giuliano Pisapia Matteo fine grazie a tutti quanti voi