Cooperazione Mediterranea: l'Europa di fronte alle nuove rotte di uomini e idee tra sofferenza e speranza

Allora buonasera a tutti
Iniziamo l'incontro dibattito di questa sera
Il cui tema è cooperazione mediterranea l'Europa di fronte alle nuove rotte di uomini e idee tra sofferenza e speranza
Volevo ricordare a tutti prima di iniziare il dibattito che quest'anno
La Libera Università nella politica festeggia i vent'anni dalla fondazione quante cose belle stiamo festeggiando quest'anno
Abbiamo commemorato il nono anno dalla morte di parere l'intero governo solo fondatore e cercheremo di
Onorarlo ancora di più nel decimo anniversario il prossimo anno organizzando ancora
Uno stage sempre più
A adeguato a alle circostanze i tempi eccetera
E allora l'argomento di questa sera
Che naturalmente
Si rivolge ad un concetto molto importante un concetto cristiano quello della
Condivisione
E in questi ultimi e anni ma
Soprattutto in questi ultimi mesi è diventato un un dramma con tutti i morti che ci sono stati sulla Canale di Sicilia
Senza che l'Europa intervenga e lasci e l'Italia e la Sicilia in particolare con Lampedusa i non in uno stato diciamo
Sì economico e che sociale che organizzativo diciamo il
Che andrebbe rivisto perché l'Europa dovrebbe dare un grosso contributo per cercare di risolvere questo problema non solo dal punto di vista economico ma anche normativo
E io
Vorrei che prendesse la parola prima il
Nostro amico onorevole Salvo andò che è stato ministro della difesa
E Rettore del della università Kore Vienna per due anni e e un profondo conoscitore dei problemi dell'integrazione della cooperazione mediterranea prego
Grazie ringrazio
Gli organizzatori di questi passaggi importante tredicesimo credo riduce
Ormai questo è un appuntamento fisso se mi consente di incontrare molto amici ma soprattutto discutere
I temi di straordinario interesse particolarmente interessante e il tema di stasera
L'Europa vive un momento difficile
Vive un momento difficile
Al proprio interno mi riferisco all'Unione europea mi riferisco alle incertezze
Che segnano negativamente il processo di integrazione
Vive un momento difficile anche all'esterno con particolare riferimento all'area del Mediterraneo
Perché non riesce ad essere
In modo incisivo quell'attore globale di cui spesso noi abbiamo parlato
E vive un momento difficile anche sul terreno
Delle percezioni sociale del processo di integrazione c'è l'Europa è sempre più sentita dagli europei come in Europa matrigna
è sentita più come una minaccia
Che come una garanzia
Per conseguire un livello più alto di fruizione dei diritti di cittadinanza
In questo contesto io credo che le vicende a cui faceva riferimento Giacomo
Acquisto no un significato un significato particolare
Cioè l'Europa non è nelle condizioni di difendere il proprio modello sociale che costituiva
Il suo più grande titolo di merito nel secolo scorso però per il continente dei diritti da questo punto di vista io credo che
Oggi l'Europa si trova in una situazione di grande di grande difficoltà
Ma non riesce neanche a difendere quella vocazione mediterranea che ne ha ha caratterizzato che ne ha caratterizzato Pastore senz'altro nel secolo scorso
E e la vicenda dell'immigrazione sono da questo punto di vista
Delle vicende delle vicende emblematico
Che cosa sta accadendo
Sta accadendo che sempre più spesso i cittadini europei vivono i problemi posti dalla società multietnica
Come problemi che comportano un costo eccessivamente oneroso per la pacifica convivenza
Il problema non riguarda soltanto
I costi del Welfare che viene esteso I non cittadini ora i nuovi cittadini che non hanno cittadinanza
Ma riguarda un atteggiamento complessivo cioè si dimostra in sofferenza nei confronti
Dei extracomunitari che frequentano le nostre scuole
Sì manifesta insofferenza nei confronti
Degli extracomunitari che chiedono assistenza nei nostri ospedali
Si è manifestato in modo clamoroso insofferenza dinanzi a un Ministro di colore
Cittadino italiano peraltro
Che veniva considerato come un corpo estraneo nel momento in cui già parlamentare della Repubblica
Esercitava il suo diritto politico e comporterà dirigevo oggi comporta il divieto di potere partecipare
Al Governo del Paese
E devo dire che lei lei tutti questi elementi di insofferenza costituiscono una lista uno visto ormai molto lunga che cosa sta accadendo
Sa cadendo che
Viviamo le difficoltà economiche in quell'Europa si dibatte con un atteggiamento di chiusura e di insofferenza
L'Europa quindi viene percepita all'esterno e particolarmente dei Paesi della sponda sordo
Come una potenza
Che si presenta nello Stato per l'asse di altro cioè l'Europa è una fortezza inespugnabile
E il Mediterraneo anziché essere ne parlavo con
Hamel una cerniera diventa
Una Cortina
E da questo punto di vista io credo che i problemi che abbiamo di fronte sono problemi che non si possono risolvere attraverso una diplomazia bilaterale
Cioè quando parliamo di questi atteggiamenti di chiusura quando parliamo
Della difficoltà dell'Europa di capire quando sta avvenendo nei Paesi della sponda sud
Quando parliamo dei doveri che l'Europa deve ritenere prioritari per garantirsi una proiezione mediterranea che sia all'altezza delle sue legittime delle sue legittime ambizioni
E parliamo di problemi
Che non riguardano soltanto i rapporti bilaterali per esempio per i singoli Paesi europei e i Paesi della sponda sud ma riguardano l'Unione europea come tale da questo punto di vista devo dire che
Si continua a registrare una preoccupante assenza dell'Europa
Basta pensare alla ruolo svolto dalla
Dall'Unione europea con riferimento alla terza guerra di Gaza versato ruolo tutto sommato marginale
Ben altra attenzione è stato giustamente dedicata alla vicenda della crisi Ucraina cioè si pone il problema di un riorientamento dell'Europa in direzione del Mediterraneo
Ed è significativo che questo tema oggi divida la politica europea basta pensare
Alla tumultuosa apertura dell'ultima legislatura quella che si è aperto da poco dal Parlamento europeo per capire come la questione mediterranea abbia pesato sul piano
Delle distinzioni che si sono operate fra i tre schieramenti schieramento Conte europeista vero
Che comprende un terzo dei membro del Parlamento europeo quello del Partito Popolare e quello del Partito socialista ma i tre maggiori schieramenti
E che cosa è emerso
Che è emerso che a fronte di una domanda
Di riorientamento delle dell'Europa in direzione del Mediterraneo invece vi è un atteggiamento consistente di una buona parte del Parlamento europeo di disimpegno e su questa linea si ritrovano anche alcuni Governi
E allora quali sono le prospettive che noi abbiamo sul terreno dalla cooperazione
Una fase della cooperazione
Euromediterranea e si è chiusa il processo di Barcellona è fallito per farlo
Il processo di Barcellona è fallito per tante ragioni
è fallito anche per il suo carattere eurocentrico
E fallito anche
Perché le risorse che dovevano essere metto a disposizione per realizzare uno dei tre cesti del processo
Che era quello della cooperazione economica
Banche che dovevano sostenere lo sviluppo
Di questa forma di cooperazione
Ed altre misure non sono state attuate sul piano istituzionale non si è fatto assolutamente nulla
A meno che non si considera che l'Unione del Mediterraneo possa essere un surrogato ovviamente erano mai decollato ma l'aspetto
Fosse
Che fa riflettere di più e che non si è sviluppato quelli intenso rapporto
Tra le Società
Civile delle due sponde che doveva costituire
Un elemento importante senza grandi costi di che si tratta si trattava di creare le condizioni logo per uno sviluppo diverso
E per fare emergere nei Paesi della sponda sud una vitale Borghesi è che si interessasse uno sviluppo avuto propulsivo era questo così nel senso più alto della cooperazione
Euro mediterranee come sono necessari
L'Europa da questo punto di vista non è riuscito a capire neanche il senso
Delle delle rivolte della primavera araba
Continuando a sviluppare un'azione didattica sul terreno delle abitudini democratiche nei confronti
Dei popoli che hanno organizzato per la prima volta una rivoluzione che non era sotto dettatura di nessuna grande potenza
E attendendo sembra e lo svolgimento dei fatti per direbbe questo ci convince questo non ci convince qui il processo di crescita il processo di evoluzione democratica va bene qui non va bene
Invece il tema da affrontare un altro il tema da affrontare era un'altra
Oggi una
Politica pendente a incoraggiare nelle forme possibili il processo democratico e a concepire una forma di protezione dinamica dei diritti umani è una politica dello sviluppo
è una politica dello sviluppo c'è un preciso rapporto tra sotto sviluppa il fondamentalismo
Se veramente noi vogliamo agevolare il processo democratico dobbiamo far sì
Che
L'aiuto europeo avvenga in forme tali
Da rendere possibili il progetto di uno sviluppo vi continentale
C'è l'Europa non ha non ha non ha da questo punto di vista un futuro Atlantico un futuro asiatico l'unico futuro possibile di tipo mediterraneo
E su questo terreno che cosa dobbiamo fare e dobbiamo considerare
Tutta una serie di segnale che stanno a indicare che qualcosa nei Paesi della sponda sud una indietro Africa subsahariana si sta muovendo
Si sta muovendo
E il rischio qual è il rischio è che l'Europa che ancora oggi sul piano all'import export realizza una presenza significativa il primo Paese
Nella
In Africa da quanto per quanto riguarda il volume di scambi e via via venga so che è andato dalla Cina e adesso anche dagli Stati Uniti dopo l'iniziativa assunta da Obama emendativa straordinariamente importante
C'è Obama riunito a Washington mese scorso i rappresentanti
Di tutti di tutti gli Stati africani tranne quelli impresentabile tranne personaggi alla Mugabe Mugabe
Hanno parlato non soltanto di ciò che bisogna fare e delle criticità che bisogna superare ma quella riunione quel San attestato se mi si passa l'espressione una vetrina dei punti di forza dalla nuova Africa
Ci sono accavallati osso altri altre altre altre altri territori dove si stanno registrando per esempio sul piano della ricerca dall'innovazione tecnologica si stanno
Realizzando strutture si stanno
Ponendo dei punti fermi per uno sviluppo diverso davvero significativi
Ecco tenuto conto di presso a mio giudizio bisogna quindi ripensare la politica la politica la politica mediterranea europea
E su questo c'è c'è un fatto positivo paradossalmente appose la condivisione come io cerco di prendere il cane per la coda si sta realizzando una salutare divisione politica
E il contrario della condivisione
C'è la questione per i terreni essa dividendo politicamente le classi dirigenti europea
C'è chi chiaramente ha un vuole una posizione enorme in questo senso c'è chi chiaramente non l'ha voluta sui gioca la partita politica
Nel momento in cui si trattava di accettare la Presidenza dalla Commissione di un terzo
Ci sono colori quale hanno detto
Su questo terreno bisogna trattare tutto e non solo gli organigrammi perché vogliamo dare un altro verso
Alla politica europea nel Mediterraneo e c'è chi invece ha detto che Biso
Mia continuare secondo le tradizionali proiezioni propensione europea verso l'Europa dell'est
E quindi accettando
Le tradizionale posizione posizione tedesche si sta creando uno schieramento filo mediterraneo che costituisce
Un elemento di straordinario di straordinario interesse alla questione meridionale ad una partita politica da giocare insieme alle altre partite politica alla difesa del modello di sviluppo europeo
Al tema della flessibilità con riferimento
Ad una gestione più o meno o rigorosa dei conti pubblici
Però io devo dire che questa
Propensione mediterranei questa professionalità non è soltanto una questione che dipende dalle scelte dei governi
E qui
Abbiamo molto a che fare con la mission di una istituzione come la lutto e qui bisogna convincere la nostra opinione pubblica
Signor vice nostro Prima Repubblica
Cioè il rifiuto dell'extracomunitario
Il rifiuto delle case comunitario rappresenta un segnale che insieme a molti altri segnali
Dimostra come la società italiana ma
Non si coglie la società europea oggi rifiuta il diverso
Non considero la diversità come una ricchezza
Ma considero la diversità come una minaccia perché in tempi di crisi quando la coperta è corta per i cittadini bisogna fare in modo che
Il
L'immigrato
Se è un immigrato che ormai in un certo senso a
Stabilito in modo irreversibile la propria residenza in Italia
Rallenti e la propria marcia verso la conquista dei diritti o se non l'ha fatto bisogna respingerlo bisogna respinge
E qual è l'aspetto preoccupante di questa chiusura l'aspetto preoccupante di queste chiusure che con questo atteggiamento non mettiamo in discussione i diritti dei migranti li mettiamo in discussione
Ma mettiamo in discussione il modello di Stato di diritto che abbiamo realizzato noi in Italia
Cioè in un certo senso
Tutta la questione dei respingimenti la questione dei respingimenti collettivi ma altre questioni che sono collegata desse
La questione dei migranti in transito che sono diventate dei migranti in orbita è tutte queste questioni a mio giudizio oggi si scrivono ad una logica e una cultura del rifiuto dalla chiusura
Che rende diversa la società europea
Cioè oggi è la percezione dell'Europa all'esterno chi ci guarda dalla sponda sud dove
E è una percezione a mio giudizio che non si addice alla tradizione di un continente mite
Era questo il volto dell'Europa oggi il volto all'Europa Parenzo un volto molto più cinico e aggressivo
E
è un problema che va affrontato sul terreno sul terreno della cultura sociale e lì bisogna bisogna
A mio giudizio in campo aperto contrastare il tentativo
Di alcune parti dello schieramento politico di fare della questione dell'accoglienza una questione che viene strumentalmente impiegata per raccogliere il consenso elettorale
A questo non è soltanto un problema italiano è un problema che riguarda i Paesi europei
La cacciata dello straniero
Avviene sulla base
A mio giudizio di alcuni paradigmi che attengono o alla minaccia dell'identità nazionale o all'insufficienza delle risorse per fare una politica dall'accoglienza ma il Mediterraneo mare è piccolo
Il Mediterraneo mare piccolo pensare di potere ostacolare i trasferimenti delle persone attraverso politiche dell'ordine pubblico nei Paesi di accoglienza oppure militarizzando il Mediterraneo
E una tragica illusione e una tragica illusione
Noi oggi ci troviamo di fronte alle emergenze gravissimi e dal punto di vista umanitario nei Paesi della sponda sud era la Regione il Mediterraneo oggi nel mondo è percepito coma la fonte di tutte le minacce alla sicurezza internazionale
Ebbene noi che viviamo
Questa realtà noi europei
Del grande diga di grandi Paesi occidentale che si confrontò perché ce l'hanno dietro casa con il mondo della povertà e spesso anche con il mondo nel quale non c'è una tradizione di Stato di diritto no
No ENI a poche centinaia di chilometri di distanza abbiamo Paesi che sono tra i più ricche della terra il Paese sono tra i più poveri democrazie che sono tra le più evolute e Stati autoritari che sono
Tra i più chiusi ebbene nel momento in cui non ci rendiamo conto che questa
Che questa distanza questa differenza
Pesa diversità inevitabilmente produce fughe dal mondo dalla fame verso il mondo della ricchezza a mio giudizio non capiamo i polipi problemi pericolo eguale noi siamo esposti
Quindi occorre la sicurezza si difende attraverso le politiche dello sviluppo
Tutti i tentativi che sono stati fatti in questi tre anni
Quelli legate a proposte che hanno avuto buon fine è quella legata proposte che
Fortunatamente poi non hanno avuto corso muovevano tutto da questa idea che con il problema della migrazione
Ci si potesse confrontare attraverso
Dei giri di vite che si davano sul terreno della accoglienza e sul terreno bella
Come dire del nome respingimento ecco
Tutto questo a mio giudizio si è rivelato si è rivelato si è rivelato
Si è rivelato impossibile una politica sbagliata
Così come a mio giudizio i problemi non sono soltanto problemi delle tale perché diciamo la verità adesso i respingimenti non avvengono soltanto sui paesi costieri adesso i respingimenti nei Paesi di transito come nostro stanno avvenendo alle frontiere
Nei mesi scorsi abbiamo avuto dei problemi con la Francia abbiamo avuto dei problemi
Per problemi anche con l'Austria
E tutto questo a mio giudizio non può essere risolto attraverso l'ipocrisia del rimpatrio sulla base delle principio che
Un posto è sicuro
Quando la costituzione di quel Paese formalmente garantisce i diritti di bici inciderebbe da adibire lo stato di diritto noi sappiamo che era in Badoglio in molte in molte di queste situazioni significa passare
Dalla dalla situazione di Mirandola cala la situazione del detenuto nel Paese da cui provengono
Ecco allora dico questo e il problema che noi abbiamo di fronte come lo può risolvere l'Europa l'Europa lo può risolvere in due modi innanzitutto tutti gli Stati europei si devono fare carico di queste emergenze che riguarda l'Europa
Quando parliamo di poter arrivare a modi europea
E poi
Non può essere che la cooperazione tra gli Stati in questo campo sia una cooperazione volontaria
Il tipo di quella auspicata negli anni passati dalla Commissione europea che sia una follia dire gli Stati mettetevi d'accordo in una situazione come quella economica sta vivendo significa fare un invito che sarà disatteso occorre che vi siano come dire
Delle forme di accoglienza obbligatori ogni Stato deve essere tassato per una certa quota di migranti da accoglie la seconda questione e
Rivedere le politiche le politiche della cooperazione rivedere le politiche della cooperazione nel senso
Che l'aiuto deve essere finalizzato
Al trasferimento di tecnologie e di formazione di capitale umano che consentono uno sviluppo che essi autogestito è l'unico modo per tenere la gente a casa propria
Se non c'è sviluppo se non c'è lavoro
Si pensi che avevano su in sostanza se non si creano le condizioni per poter avere una speranza di vita dove sia nata e si è vissuti è inevitabile che si scappa
E noi siamo come dire la sponda nord per l'euro dal fondo del Mediterraneo e l'approdo più vicino
O li facciamo stare bene a casa loro o è inevitabile che verranno a casa nostra
Per esempio come il secondo problema e che non possiamo confrontarci con il mondo degli immigrati continuando a ragionare come noi e loro
Perché ragionando sulla base di questo vorrei che noi siamo noi loro sono loro a mio giudizio non avremo tutta una serie di problemi ingestibili con riferimento al buon funzionamento di una società multietnica
La società multietnica e la situazione non eccezionale ma normale di un mondo caratterizzato da processi di indipendenza
O ci facciamo carico delle politiche dell'integrazione
Che probabilmente non possono essere quelle che abbiamo avuto fino all'ottantanove novanta né e le politiche assi mai assimilazionista a senso unico né quelle multicultura risse divo quelle che
Si sono sperimentate nel mondo anglosassone per cui ciascuno può fare quello che vuole
Pensare come vuole e in un certo senso pretendere di vivere i propri modelli di vita i rilievi pelle che se portato dei Paesi d'origine anche in spregio a quelle che sono i principi fondamentali dello Stato di diritto
Ma se non ci poniamo il problema di un'integrazione che avvenga nel rispetto delle identità resa non può che essere dato da politiche
Di incultura Rita UTP
Autenticamente vissute
Cioè non vissute con un atteggiamento di tolleranza ma convinti come bisogna essere
Che anche quelle rappresentano una ricchezza una ricchezza per nome noi andremo qui in gondola a conflitti sociali molto seri quello che è accaduto nel due mila e cinque nelle periferie dei citare dei grandi città
Di grandi città europee suggestionare volta no
Molte di Londra di Madrid
è la realtà perché la terra promessa si è rivelato un ghetto a terra promessa si è rivelato indietro e chi sta nel ghetto primo voi cerca di scappare dal ghetto
E crea delle situazioni del tipo di quelle che si sono che essi sono che si sono creati ecco io ho finito
Io mi auguro che data da incontri come il vostro posta venire un contributo al diffondersi di una cultura dell'accoglienza
Che chiaramente cosa diverso da quello che possono offrire vicende d'accoglienza e quando è la prima accoglienza va bene quel tipo di struttura
Quando invece si va verso la seconda accoglienza il centro d'accoglienza diventa un ghetto e se poi l'accoglienza dura molto divenendo un ghetto esplosivo questo il problema che oggi abbiamo di fronte
E in effetti il problema quello che per ultimo ha indicato risolvo andò
Bisogna farsi carico
Di come
Arrivare ad una integrazione socio economica dei dei migranti perché
Noi come Libera Università della politica commi consiglio direttivo ha studiato un Prodi abbiamo un progetto di cui
Abbiamo una sintesi che poi magari daremo cioè noi pensiamo
Che il pericolo che il migrante possa minare l'occupazione degli italiani
è un problema che noi secondo il progetto che abbiamo immaginato possa essere ribaltato e che possa essere
E che possa diventare invece un'opportunità
Dal punto di vista socio economico per
D'Italia per la Sicilia visto che noi
Ci occupiamo soprattutto dal nostro territorio
Perché
Noi siamo convinti che bisogna
Che la Protezione civile si occupi della prima accoglienza puoi per non a e basta e poi per piccoli gruppi
E per coloro i quali hanno
Acquisito lo status di rifugiato politico possano andar
Affare quella formazione per a per inc in
Incanalare l'inverso un lavoro che i nostri
I cittadini non vogliono più fare che è quello di del lavoro della terra molti terreni incolti nel nei paesi centrale la Sicilia che sono
Ormai
Praticamente deserti abbandonati e abbandonati e da un fenomeno migratorio verso il nord Italia e dell'Europa che ha
Contribuito a a lasciare nei Paesi del dei delle abitazioni dei terreni incolti eccetera che possono essere utilizzati
Per
Questi fratelli immigrati migranti che possono diventare dei auto imprenditorialità un aiuto dalla Regione attraverso
Il PON
Perché
Essendo un problema anche di sicurezza nazionale boss possono estendendo meno
Può essere utili possono essere utilizzate delle strategie per la sicurezza secondo il PON sicurezza quindi con i fondi dell'Unione europea dal Ministero degli Interni
Chi si occupa di cooperazione
Visto che l'argomento che stiamo trattando e cooperazione mediterranea
Chi più di
E via San Filippo vice Presidente nazionale della lega Coop Presidente regionale della lega poco copro regionale può darci delle indicazioni prego Elio
Buonasera a tutti
Io credo che è un argomento
Sia un argomento
Di grande spessore molto importante e delicato per il nostro futuro sarà su questo che si giocherà un po'il futuro nel Paese dell'Europa
In debbo dire che
Nello store ragionamento non può che partire da
Una considerazione che ha fatto il professor andò all'inizio e di cui sono molto convinto
Per cui tutte le questioni che un po'oggi agito al dibattito politico accoglienza integrazione anche questo io sento un po'il lavoro puntando su un po'per fanno parte alla propaganda ed marciamo
Ancora siamo con cifre molto modeste rispetto a grandi Paesi europei che hanno detto hanno
E integrato questioni più complesse pensava Germania con la Germania Est e così via
Il vero problema dice vorrebbero punto era già maturo non è quello che ha detto posando all'inizio noi abbiamo avuto un trattato
Chi è di idee vita un sogno
Il Trattato era quello di Barcellona
Del mille novecento e novantacinque
Il quale prevedeva
La Costituzione
In di
Una area di libero scambio
In tutto il bacino del Mediterraneo che metteva insieme i Paesi europei che si affacciano sul Mediterraneo oltre Cipro Malta e tutti i Paesi rivieraschi del Mediterraneo
Un grande sogno
Debbo dire che
Quel sogno appassionò molto molto avare il dibattito d'impegno ricordo che Panepinto acuta in cui ciò che abbiamo
Come Presidente del cerino visti produsse tutta una serie di iniziative di contatti di relazioni di elaborazione perché quel Progetto di Barcellona immaginate un attimo
Cosa
Sarebbe stata quest'area con un sistema agroalimentare integrato e coordinato
Avrebbe avuto come dire le produzioni agroalimentari e competitive nei mercati mondiali
Cosa sarebbe stato il turismo avrebbero avremmo avuto un'area come giacimento culturale la più importante del mondo
Qua pesca il disinquinamento del Mediterraneo tutta una serie di progetti che avrebbero prima annunciato quest'area
E a mio avviso evitato le tragedie di cui oggi cd occupiamo
In sostanza
Sarebbe stato un'aria con oltre duecentocinquanta milioni di consumatori in più
E quindi pensate a un meccanismo via accumulazione da un lato ma di produzione che avremmo messo in campo rispetto sia urlare interno ma sia anche nel campo del esportazione
Penso ancora all'idea del Politecnico del Mediterraneo
Che fu un altro grande
Mettere insieme alle università dal mondo arabo della Sicilia
Dalla Campania e poi di di a Parigi e poi insomma la Spagna tutti insieme a costituire questo grande pulite Colle terraneo
Che avrebbe dovuto dare
Lì in tutto a innovazione ricerca formazione sia in in senso manageriale si anche in senso di formazione
Di della forza lavoro
Questo progetto
E
Miseramente fallito non se ne parla più non se n'è parlato prima Commissione
Fatto più forte e basta
Perché è fallito il Progetto
Professor andò donne di individuava alcune che io voglio un po'riprendere perché sono ancora problemi che abbiamo ancora sul tappeto
Beh i la prima causa al fallimento risale al fatto che non abbiamo avuto un ingresso in Europa ad un ex blocco dei Paesi comunisti
Che ha aperto nuovi mercati attrattivi in particolare per la Germania
E quindi si è spostato il baricentro dell'interesse economico l'impegno finanziario europeo verso questi Paesi
I fondi europei
Che dovevano servire a far decollare l'area del Mediterraneo
Come tutti sanno parte che non li spendiamo a maggior ragione può giocare brutti dirottati verso i Paesi alla Polonia
La Cecoslovacchia e così via
Poi c'è stata anche professore una prostituta
Che era quella delle aree già più coesa del mondo pensavo e del Pacifico
Che nessuno vedeva di buon occhio la Costituzione in Europa e nel Mediterraneo di un'area così coesa che avrebbe fatto concorrenza a sud est asiatico al Giappone l'America latina
Quindi c'è stato alcun e visto anche un'ostilità
Dichiarata nei confronti di questa area economica che poteva diventare
Un punto all'interlocuzione importante per i centri finanziari per i centri economici
E uscire così dalla dipendenza della propria della propria economia
In terzo luogo abbiamo avuto purtroppo
La cui sì
Della guerra le divisioni degli integralismi religiosi della pace razioni che hanno fatto venire meno quella che è la precondizione per lo sviluppo economica democratico di quest'area che va a fasce
Siamo un punto nevralgico di quella che
Il Papa ha chiamato la nuova guerra mondiale
E il Mediterraneo oggi rappresenta questo
Rete visto nei giorni scorsi i leader israeliano per riuscire a proposto addirittura un buon numero di giorni perché non c'è dubbio che la questione religiosa in quest'area insieme al conflitto arabo
Israeliano palestinese prima uno dei temi importanti da rimuovere se non si vuole veramente si vuol far decollare quest'aria
Senza la pace e chiaro che non si possono attenuare gli squilibri sociali gli squilibri economici difficilmente si potranno creare forme di cooperazione e di integrazione economica
Le guerre sono aumentate le persecuzioni e soprattutto è aumentata
La persecuzione
Religiosa
E quell'anche dalla fame di gente disperata
Non neanche la sopravvivenza esce più aveva assicurata
Tutto questo porta
La disperazione patologia dal mare non ci saranno leggi
Non ci saranno editti
è inutile che chiudiamo le saracinesche come qualcuno inforca non si potranno mai bloccare
Queste spinte di queste persone chiasso Piron legittimamente ad a vere condizioni di vita e assicurare un futuro diverso i propri figli
Possiamo inventarci fare portaerei giri nel Mediterraneo li andiamo a prendere a casa o di morte avevo proposto gli accogliamo i piccoli questo e il grande tema che secondo me
Si potrà risolvere tutti non si possono accogliere pubblico che del sud creando lo sviluppo né in questi territori attraverso questa integrazione attraverso quelle condizione che
Diciamo descrivevo volevo
Ricordo che alcuni anni fa ci furono delle proiezioni demografiche da parte del mondo
Che dicevano che il Veneto e venticinque la popolazione globale dei paesi di quest'area sarebbe passata dagli attuali duecentoventinove milioni a trecentotrentuno milioni di abitanti
Quindi più di cento milioni di persone
In particolare sono giovani sotto i venticinque anni
Che non troveranno inserimento ovviamente del mercato del lavoro di quei vedi qui lordi loro Paesi
Dal mercato del lavoro locale
E saranno spinti ad emigrare a qualsiasi costo con qualsiasi mezzo
Con tutte veda che dice il pericolo di questo mondo e andranno verso i Paesi europei che la prima sponda e mi pare da questo punto di vista e alla prima tappa tipo e Morlotti sanno noi siamo una fase di passaggio
Molti di questi non rimangono in Italia perché preferiscono appunto mete più ambite dal punto di vista dello sviluppo dello sviluppo e della economia
Quindi
Il tema senza una politica di grande respiro europeo
Senza progetti di inserimento noi avremmo quei gli squilibri e quelle conseguenze sul piano sociale
Che porteranno
A problematiche abbastanza drammatiche
Se sono state citate pocanzi dal Professor andò le rivolte nei ghetti dei gruppi dei paesi dalle capitali europee alle metropoli europea
Addirittura prendendo solo con i centri commerciali individuati come lobby riunione dicendo e il benessere la cui loro sono praticamente
Esclusi
E quindi se pensiamo peraltro che
L'Europa da questo punto di vista invece
Aumenterà
Sta entrando quel sogno non soltanto di quattro milioni di abitanti
La serata centottantasei a centottanta vogliono ed è convinto
Se non c'è un riequilibrio sociale ed economico i problemi delle contraddizioni vistoso punto di vista sociale drammatiche che ci sono
Quindi
Il sogno poi dalla Sicilia da questo punto di vista in cui abbiamo fatto convegni dicendo che era il centro del Mediterraneo
Che assegniamo la cerniera che siamo l'ombelico tutte chi ha più ne metta
Io mi sarei accontentato di essere
Centro di transito attraverso nuovi investimenti e lo logistica e attraverso porti ferrovie è estreme venendo appunto di cerniera rispetto allo smistamento delle produzioni e invece il transito che abbiamo a frutto
E ciò rotondo questore disperati
Che sono fuggiti che sfuggono ancora oggi stamattina ce ne sono state ancora quindi come un fatto quotidiano ormai è un fatto vedere Agenzia un fatto strutturale ci siamo abituati non ci facciamo più neanche
Neanche più caso è normale che ogni giorno arrivino duecento trecento quattrocento bambini donne
Noi nessuno ci fa ci fa più caso
Tuttavia
Quindi io penso che bisogna kolossal nuova realtà induca o pessimismo occorre rilanciare un nuovo progetto
Riprenderò lo spirito di Barcellona ovviamente adeguandolo I nuovi scenari cave modificazioni che strumento
Pietro saranno ma cosa
E non è una una realtà omogenea questa dovrebbe mondo risoluta africano ci sono risvegli estinto neanche di una certa vivacità di un certo
Dinamismo
Io credo che
Boy dovremmo un po'non lavorare da questo punto di vista a realizzare questi progetti di pace di sviluppo di scambi economici commerciali attraverso anche sinergie e collaborazioni
Per esempio uno dei
Che
La fondazione non potrebbe e quella di ricopro riconvocare la società civile di questi Paesi
Cercare di rimettere in movimento un dibattito ero risvegliare le coscienze
A riaprire una discussione anche con le forze progressiste che in questi Paesi cercano intensi un'interlocuzione in un modo per potersi riaggregare
La Regione Siciliana da questo punto di vista avrebbe la capacità istituzionale anche in virtù del proprio Statuto speciale
Di esprimere questo dialogo di apertura
Che non è soltanto sociale economico culturale ma anche di opportunità economiche
Però evidentemente il punto di riferimento
Rimane all'Europa
Finora l'intervento
Si limita soltanto I fatti militari di sicurezza cessavano accedere aprisse nuova chiamano
Io penso da questo punto di vista che
La vicenda Ucraina deve portare anche una riflessione
Peggiora viste professioni emergenti ca per cui allora o la Germania disse va beh ma siccome la Russia sta investendo in gasdotti per comunicare i propri giacimenti con nord Europa
E vi chiedo abbia e quindi abbiamo abbandonato il progetto del secondo metanodotto ed avvolge riga doveva portare il gas in Europa
è stato un abbaglio perché i fatti ci hanno ci dimostrano ora che
Ci sarà qualche problema con la crisi con la crisi Ucraina
Ecco e c'è un interesse di cui loro OPA non può essere se non vuole essere marginalizzata come potenza europea e potenza mondiale
Non ricorda la Nuova Cina ormai è presente con il know-how con tecnologie con investimenti gli Stati Uniti stanno riprendendo il terreno che avevano perso negli anni precedenti e con Abbanoa ma
L'Europa
Come dire non non pervenuto anzi ho sentito hanno bisogno del Verano
Che Fossa commissario al Mediterraneo vorrebbero affidato alla Commissione un finlandese
Punto pompano diciamo però di questo ho sentito dire questa
Io penso
Che
Occorre qua una forte iniziativa basso del movimento delle associazioni dei sindacati delle associazioni imprenditoriali dobbiamo dire spingere perché questo diventa non un tema il tema attraverso cui
Rilanciare la Sicilia la Sicilia
Non l'abbiamo ora questo nuovo ministro degli esteri europei tempia o finora Mogherini che ha detto che
Vuole salvare alla politica estera con i progetti di sviluppo
Noi come
Io penso molto convinto di questo non ci sarà una ripresa dell'Europa se non ci sarà una ripresa adeguare dal Mediterraneo tessendo Europa non fa questa scelta
Come
E come il Paese che sono un po'ha scelto di puntare ad un Mezzogiorno come elemento di
Di rilancio di crescita non
Dico ho sentito poi
No due anni fa c'è voluto Renzi a Palermo in occasione di una
Punto ecco fare una campagna elettorale e addirittura ascoltando disse che avrebbe cui appena si farebbe un po'borsista ma dove cose Palermo sarebbe diventata masse ed attraverso pure avuto avrebbe rilanciato
Il modello euro mediterraneo
Debbo dire che qualche anno fa Sacco sì
Feci una proposta molto interessante comune promosse va patto
Tra l'azienda udienza valevoli MV Unione
PM nel due mila otto mi pare che fu in cui cercò di riprendere un po'questo ragionamento per brevità a nove seduzioni e sociale europeo
Sì ma in ogni caso era una cosa poi ma Francia parola come Presidente una mormora molto fortunato sia passato così richieda sedie da o quando ero
Però è io penso che quella fu un'intuizione ovvio a vendere gli aspetti tattici che c'erano allora la proposta francese rilanciamo un pone euromediterraneo come il grande traguardo il grande tema su cui costruire una nuova dovuta
Iniziative come queste secondo me servono
Riprendere rinuncia un poco ma questione allo a uno più uno degli operai pubblica grazie
Grazie
Continuiamo a a alto ad andare avanti che
E capiamo che il concetto che esprimeva poco fa anche salvando sul fatto che dobbiamo fare stare bene a casa loro
In questi nostri fratelli migranti
Poi ne discuteremo con l'Assessore regionale
Alle
Della famiglia delle politiche sociali e del lavoro giù per Bruno che qui con noi
Un giovane assessore ora Assessore è un nostro caro amico vecchio amico eccetera
Enti verremo per ultimo come intervento sacrificare
Prego perché
Ci sono problemi perché
Effettivamente la Sicilia
Deve capire
Con i fondi che si perdono tutte le parti i fondi strutturali eccetera se anche la Sicilia può fare la sua parte
Per far sì che
Possiamo farvi stare bene a casa loro o addirittura
Farli stare bene a casa nostra visto che i lavori che verrebbero a fare questi nostri fratelli e dei Paesi del bacino del Mediterraneo
Non voglio non non c'è nessun nostro cittadino siciliano che ne vuole fare quindi
Colgo l'occasione perché siccome fra i i nostri relatori c'è
Un ordinario di magro economia dell'Università di Catania implosione Maurizio Caserta vediamo se ci può illuminare lui su questo aspetto del problema
Grazie
Noi siamo nel buio
Le luci
In questo momento sono difficili però io cercherò di
Accenderne una quanto meno
Intellettuale se ce la faccio tanto ci andò al ringraziamento sono felicissimo di essere qui sono da tempo una volta a fila grazie
Difficile approvare non approvare
Palermo un po'più facile da trovare
Biglietto di affrontare questo tema delicatissimo
Però per
Tempi stretti perché questa occasione una finalità di dati
Rivolgendosi principalmente ai giovani vorrei
Organizzare il mio intervento in maniera
Rizzi se semplice partendo da una tesi
Quando si cerca di dimostrare una tesi
è chiaro che si perde in complessità ma si guadagna in scioltezza della dell'argomentazione
è chiaro che il il contesto di riferimento è quello che è indicato dal titolo la mia tesi è che
Occorre oggi rafforzare
Lo spirito di intraprendenza dei giovani
Pare un'ovvietà
Tutti siamo d'accordo che bisognerebbe rendere i giovani un po'più
Attenti un po'più vigili un po'più capaci di cogliere
Le opportunità questo in realtà non è vero dappertutto molte indagini ci permettono di
Evidenziare come questa capacità di intraprendere non nel senso
Nel
Solo di formare un'impresa ma proprio nel senso di
Trovare la strada e quella strada potrebbe anche potrebbe anche essere una un lavoro dipendente molto spesso è un
è un lavoro dipendente
Questa
Possibilità che ovviamente
Non non ho in inventato io ma
La l'Unione europea
Ormai da tanto tempo quando deve affrontare il tema della disoccupazione giovanile mette al primo posto il rafforzamento della capacità di intraprendenza
Dei dei giovani di Oddo metterei proprio per costruire un'argomentazione semplice
In cima a questo ragionamento affermando che proprio rispetto al contesto
Che stiamo cercando di studiare il un rafforzamento di quella capacità di intraprendenza potrebbe essere una soluzione questa è la tesi la tesi deve essere dimostrata ovviamente per dimostrare una tesi occorre individuare un contesto molto rapidamente il contesto da che cosa hai fatto
è fatto da ormai
Inevitabile globalizzazione e questo è un termine
Superi per abusato però è una verità nessuno di noi ormai compra cose fatte vicino casa il più delle volte le cose che compriamo sono fatte a chilometri e chilometri
Di migliaia di chilometri di distanza questo è un fatto non ci facciamo più caso non quasi non
Ci curiamo più della provenienza dei prodotti che consumiamo l'Elettronica ovviamente il l'esempio più
Calzante a quello è è ormai un fatto acquisito nessuno di noi
Sarebbe più disposto a
Rinunciarci però quel grande movimento di merci
Ha portato a tante cose in particolare ha reso molto più semplice l'informazione oggi tanti soprattutto i giovani attraverso la tant'
Le reti
Sanno che cosa succede altrove se si sa che cosa succede altrove e se a volte quello che succede altrove un po'meglio di quello che succede a casa la tentazione di prendere spostarsi c'è questo è vero non soltanto a livello globale ma anche nei in contesti io piccoli se uno sa che
Paese accanto c'è una discoteca più
Più Ganz da si prende estiva tetti di formazione queste modifica i comportamenti per il semplice fatto di essere
Disponibile
Questo che cosa ha portato
Ha portato ovviamente mai lo vediamo con evidenza soprattutto qui che sia un po'cancello d'Europa ha portato a grandi flussi di
Uomini devo essere preciso quindi bovini maschi
Uomini giovani perché questo è il il grande movimento che osserviamo in in questi anni le donne si muovono meno
E certamente non si muovono i
Cinquantenni per non parlare dei sessantenni o dei settanta in questo è evidente che il fenomeno di cui stiamo parlando
Un fenomeno che riguarda principalmente i giovani nere e allora la tentazione di
Trovare delle somiglianze tra questo grande flusso che viene
Da da Oriente da sud è il grande flusso che è partito dal dai nostri territori chi
Per mestiere guarda spesso i numeri
La disoccupazione giovanile vorrebbe prenderemo la pagina e portarla perché i numeri sono terrificanti perché parlare di sessanta per cento di disoccupati
Nella fascia quindici ventiquattro stiamo parlando di quelli che lo cerca nel lavoro che poi sono anche quelli che non si propone anche cercarlo il lavoro che sono
Noi diamo buttati sul letto perché ormai scoraggiati quindi tra coloro che che cercano un lavoro il sessanta per cento questo numeri greci
Ma se ci avviciniamo al nostro Paese i numeri non sono molto
Diversi perché separiamo della Sicilia stiamo intorno al cinquanta per cento cosa significa che un giovane di quella fascia di età su due
Non ha trovato
Un un lavoro e sappiamo bene come questi giovani sono
Ugualmente attenti all'informazione sanno che cosa succede altrove e quindi anche si sono attratti da da opportunità
Che verosimilmente si presenteranno in altri e in altri contesti e allora se volete facendo
Creando un'immagine forse un po'forzata ma non del tutto lontana dalla realtà noi osserviamo questi grandi flussi di giovani che in parte vengono dal dal nord Africa dall'Oriente sappiamo che oggi e la Siria
Il Paese dal quale si muovono soprattutto i i giovani
Eh
Osserviamo i flussi dei nostri giovani siciliani greci spagnoli portoghesi turchi che che cominciano a muoversi verso verso nord verso nord quasi quasi non c'è più differenza
Nel
Sì le barche
Fanno la differenza a volte ma
L'attenzione
è la stessa chi
Sente i ragazzi di oggi sa quanto
Demmo analizzati siano alquanto trovino sempre più pesante restare qui
Ma diventano sempre più attratti da opportunità vere o a volte un po'
Offuscata che si possono trovare altrove allora
La tentazione di di
Mettere tutto insieme è forte pur nel inevitabili differenze che all'interno di questo grande flusso di giovani che si muova da subito
Verso nord CEE
Questo
Appare una un fenomeno consistente un fenomeno significativo
In realtà oggi potremmo dire che non è
Un una cosa dell'altro mondo non è un fatto eccezionale guardando i dati osserviamo che ci sono
Variazioni oscillazioni un anno si va più giù un anno cresce degli ultimi l'ultimo anno i richiedenti asilo sono cresciuti
Notevolmente
Né
E bisogna sfatare questo mito l'Italia ecco il Paese messo peggio sotto questo profilo perché perché gli altri Paesi soffrono
Di più
Ho sopportano meglio potremmo dire il il flusso di immigrazione sono più attrezzati probabilmente si lamentano meno
Non è vero che il problema è solo nostro se si guardano i richiedenti luce si guarda il numero dei richiedenti asilo si vede che noi siamo quinti sesti del nel nella graduatoria
Europea quindi
Forse una posizione mediana
Tutto questo che cosa ha portato il
Quel contesto che ho cercato di descrivere in maniera
Molto sintetica secondo me ha portato a un nuovo rapporto tra economia privata economia pubblica
Noi italiani sappiamo bene quanto pesante per volta ingombrante sia l'economia del settore pubblico quanti
Sprechi questa a prodotto in qualche modo era
Inevitabile con la protezione
Non
Che al alle frontiere per cui non
Non c'è bisogno di essere particolarmente efficienti la di
La produzione pubblica non si è dovuta confrontare con le grandi produzioni internazionali il la competizione internazionale e quindi a ha retto per per un po'oggi è chiaro che questo messo è saltato tutti i Governi devono misurarsi con
Nel spending review con con i tagli del delle spese improduttive sappiamo estensori di questi giorni
Come il problema viene
Affrontato questo nuovo rapporto
A
Fatto
Dei ha disegnato un percorso ecco il percorso è che
Le
L'economia pubblica delle reti necessariamente ridimensionarsi nessuno oggi parlerebbe più di accrescimento del delle dimensioni dell'economia pubblica tutti siamo d'accordo che l'economia pubblica deve
Ridimensionarsi per lasciare spazio che cosa ovviamente per lasciare spazio all'economia privata
E cioè
Al alla produzione più
Sensibile al alla competizione più capace di
Adattarsi
Allora io credo che noi siamo in questo snodo particolare il quadro generale sia il il fenomeno della globalizzazione del dei grandi flussi di informazione a creato
Ha messo in crisi il rapporto tra economia privata economia pubblica l'economia pubblica
Dovrebbe ridimensionarsi sappiamo quanto è difficile
Per ridimensionare l'economia pubblica se dicessero a me che se non passa universitario domani se licenziato io reagire con una certa forza ovviamente immagino che
Che chi sta in una struttura pubblica reagisce con la stessa forza a prospetti
Licenziamento prospettive di blocco degli stipendi esattamente è assolutamente comprensibile un una reazione di questo genere però questo non risolve il il problema come si risolve il problema solo se accanto ad un'economia pubblica che ha poco a poco si riduce
Cresce ecco offre opportunità un'economia private qui arriva il discorso sulla
Intraprendenza sulla capacità
Di di generare
Nuove imprese sicuramente e questo è un elemento importante ma anche sulla capacità di
Stimolare
Le imprese esistenti verso percorsi innovativi che chi a venti o trent'anni sicuramente
Nelle condizioni di poter offrire molto meglio di chi
A quaranta cinquanta o sessant'anni questo è vero in tutti i campi è vero nella ricerca scientifica è vero anche nella
Nella produzione
B e allora in un quadro in cui
I flussi migratori sono un fatto ormai naturale
Che indurrebbe preoccupare nessuno in un quadro in cui il il rapporto economia privata economia pubblica deve necessariamente cambiare
Trasformando l'economia pubblica
O meglio trasformando la pubblica amministrazione sempre più in un regolatore che in un fornitore di servizi quindi aprendo gli spazi a azione prese private io credo che lo sforzo maggiore
Per risolvere il problema nostro e loro
Penso che oggi potremmo dire nostro perché
Del della comunità internazionale tutta insieme sia proprio quello di attrezzare
Sia le famiglie anche devono insegnare ai giovani come orientarsi nel nel mercato sia ai giovani stessi come occorre muoversi in un contesto oggi molto più difficile se si guarda i numeri quelli che ormai
Son noti come me ossia
Giovani senza un'occupazione senza un una un impegno di formazione senza un impegno di addestramento
Professionale ce ne sono tanti sempre di più sono ragazzi scoraggiati che non si preoccupano neanche di mandare un curriculum per
Per vedere se qualcuno lì li prende questo è il peggio che può capitare perché significa
Spingere un'intera generazione a
Addormentarsi su se stessa non
Aprire gli occhi e tendere le orecchie per sapere quali sono le opportunità in in giro
Prima di venire qui oltre letto sia pure nelle sono nelle pagine iniziali il nuovo rapporto sullo sviluppo umano delle Nazioni Unite nella sua agenzia sullo sviluppo umano quest'anno è uscito proprio le scorse settimane
Usa due concetti
Costruisce il rapporto su due concetti fondamentali che sono la vulnerabilità e la resilienza
Secondo me molto interessante che si affronti la questione dello sviluppo globale andando a vedere quali sono i soggetti più vulnerabili dovunque siano ovviamente che ci sono i disabili e donne gli immigrati
Il i i giovani i disoccupati
La resilienza che la capacità di reagire
Quindi il concetto di intraprendenza in qualche modo si riconnette a quello della residenza cioè
A
Accusare la residenza una
Capacità dei materiali di assorbire il colpo in qualche modo
Allora questo può essere usato anche nel nelle i sistemi sociali nel
Nei nel negli aggregati sociali la capacità di di atti di
A India assorbire il colpo è non lasciarsi condizionare ma reagire di di conseguenza ebbene io credo che l'approccio sia quello giusto quello che le Nazioni Unite stanno cercando di adottare guardando il globo noi dobbiamo osservare quali sono i punti di maggiore vulnerabilità
Cercare di capire se ci sono
Paesi
Fasce di soggetti fasce generazioni più vulnerabili e attrezzare
Quei quei soggetti con il con gli strumenti
Con le istituzioni che permettano Dessì di reagire meglio a un mondo in cui sempre di più ognuno di noi deve guardarsi da solo
Appunto perché la la la complessità la l'insieme dei rischi cui siamo esposti è sicuramente molto più alto di quello cui
Eravamo esposti forse quelli della mia generazione qualche venti trent'anni fa perché perché le opportunità sono cresciute ma ovviamente il momento in cui crescono opportunità crescono anche i rischi allora Ness nessun nessuna struttura pubblica può offrire una protezione sufficiente a
Proteggere appunto dal da tutti i rischi
In un in ultimo quello sanitario
Qualche cosa comincia ad arrivare anche anche da noi i rischi sono cresciuti
Non è più possibile pensare ci sia un meccanismo assicurativo pubblico
Che che ci protegga contro tutti i rischi ci sarà sempre di più penso è un sistema assicurativo privato contro i nuovi rischi ma sicuramente la
La difesa maggiore la capacità di ciascuno di noi e soprattutto di questi ragazzi
Di sapersi orientare quindi il concetto di intraprendenza che è quello che ho cercato di illustrare all'inizio è quello che
Oggi potrebbe aiutarci di più in un contesto sempre più
Globale e io non farei più distinzione onestamente tra
I giovani siriani e i giovani siciliani e dove i pugliesi dei giovani
Spagnoli sono
Spesso se guardate i dati questo viene fuori con gli stessi titoli di studio
La percentuale di laureati tra gli immigrati e la stessa
Del del del dei laureati nel nelle nostre
Nelle nostre realtà solo che sono un po'più nascosti se il si comincia a parlare con loro si scoprono talenti straordinari molto molto spesso e non è vero come dicevi prima che
Il
Tolgono lavoro il i numeri sulla disoccupazione crescono nello stesso modo nel senso che
Quando crescono quando cresce il tasso disoccupazione delib giovani
Italiani nel nostro caso cresce anche quello dei
Del del degli immigrati quindi non c'è
Un una corrispondenza cresce l'uno e diminuisce diminuisce l'altro si muovono sempre insieme questo significa che non è vero che essi arrivano tolgono lavoro agli altri se lavoro viene meno viene meno per tutti quando c'è c'è per tutti grazie
No io invece sono d'accordo che è una risorsa il fatto che
Possano occupare dei posti di lavoro che i nostri non pronte io io ricevo proprio tutto il contrario che doti
Chi arriva qua potrà fare lavori che i nostri non non non vogliono fare quindi e che il loro invece pur di occuparsi e di fare qualcosa potrebbero
E abbiamo degli ultimi tre interventi
Quello di Giovanni Tumbiolo che e un ambasciatore della Regione Siciliana etiche in giro fra i Paesi del bacino del Mediterraneo ci può dare una testimonianza io invito
A venire qui al
Sì
Perché Giovanni e precedente del distretto produttivo della pesca di Mazara del Vallo sul posto il più delle volte non lo è può parlare benissimo all'appoggio
E il più delle volte è e dovuto andare a risolvere dei problemi
Nei paesi rivierasche Tunisia Libia eccetera in occasione
Di sequestri di
Barche siciliane eccetera ma il problema che di cui probabilmente civici potrà anche parlare Giovanni Tumbiolo e e quello della cooperazione fra
Marineria siciliana debba Vineria dei paesi questi del bacino mediterraneo in particolare con la Tunisia che la più vicina a noi in un momento in cui l'Europa con delle
Direttive che ha che hanno rovinato l'economia del la pesca
In Italia in Europa in generale ma
Quando parliamo di Mazara del Vallo
Fare allargare
Le maglie delle reti che significa non pescare più tutta una serie di di pesci che prima
Erano la ricchezza dei nostri pescatori di Mazara mentre
I Paesi rivieraschi non avendo la no ancora nessuna possibilità di applicare
Le direttive europee possono pescare con delle reti ancora maglie strette
E e che
Naturalmente tolgono lavoro a hanno ci potrebbe e tentare di fare delle Coop delle cooperative e di cui probabilmente ci potrà illuminare Giovanni Tumbiolo
Grazie grazie per questa lusinghiera presentazione insomma
Io faccio un altro mestiere faccio il pescivendolo due bambine gli ambasciatori esageriamo
Però voglio dire
Io partirei dalle considerazioni che più al professore faceva
A proposito di
Immigrati che giungono qui e che
Confermo sul campo che non tolgo un lavoro aggiungono aggiungono potenzialità
E di questo ce ne dobbiamo rendere tutti conto io porterei subito l'esempio del peschereccio siciliane del peschereccio di Mazara del Vallo che esso stesso è una metafora della pacifica convivenza
A bordo dei nostri pescherecci lo sapete ci sono uomini che parlano lingue diverse che mangiano cose diverse
Che hanno abitudini e culture diverse e soprattutto hanno religioni diverse
E vivere in uno spazio così diciamo angusto proprio
Imbarcazione quando quanto grande e trenta metri ma larga non più di otto immaginate in questo spazio dove vivono per
A volte quaranta cinquanta giorni di seguito notte e giorno
I dieci dodici persone
Capite che la convivenza è difficile pure da noi questa convivenza esci si cela Bra da oltre mezzo secolo
Essi celebrato da oltre mezzo secolo non solo sul peschereccio ma poi anche a terra
Voi sapete la casa va di Mazara del Vallo
Dove c'è tra l'altro una una
Un fatto quasi unico almeno dalle nostre parti dove vicino alla chiesa di San Francesco ce la moschea
E
Il fatto ancor più straordinario professori io sentivo le sue parole denominato pecche
Lì davanti a questa spianata la chiamo la Spianata delle moschee chiamiamola così dove in occasione di blu silente che questa manifestazione di cui
Vorrei parlarvi per qualche minuto si celebra la fine Graziano Rotari club grazie al nostro Governatore Giovanni varcare tutti i governatori del Rotari d'Italia che si terranno a Marsala
Per il Forum del Mediterraneo dal dieci al dodici ottobre abbiamo voluto
Fare celebrare congiuntamente bluesy Land a Palermo a Gibellina
A Gibellina a Mazzara e poi a Marsala questo evento dove saranno presenti trenta delegazioni di Paesi del Mediterraneo dell'Africa e del Medioriente ma ritorniamo a alla piazzetta di San Francesco
Lì ogni giorno da sempre
E lo ero e sono stato anch'io ragazzino quindi andavo lì a giocare
Pensi in giocatori e giocano i bambini egiziani marocchini tunisini siciliani albanesi
Kosovari
Tutti insieme siccome nella moschea succede che non c'è spazio e allora
Così corre poi quelli se ne giustamente c'è il momento la preghiera si corre tutti estiva dentro la sacrestia
E allora vedete
Loro non lo sanno ma sì consumano un atto straordinario
Questo è l'esempio che bisogna portare in questo momento al mondo i bambini che giocano indifferentemente nella moschea o nella Sagrestia dove c'è un po'più di spazio e questo è bellissimo
E questa è una ricchezza incredibile e in quel luogo in quelle in club lo si fa naturalmente ma lo si fa da senta
Questo cosa significa che laddove c'è un lavoro laddove c'è cooperazione laddove c'è un'attività economica che regge viva dinamica
La gente si unisce si incontra naturalmente perché sull'interesse comune cresce l'interesse a creare convivenza
A creare accettazione dell'altro a prescindere dal colore della pelle dalla lingua o dal fatto che
Io un mese all'anno quegli altri hanno differenti abitudini fanno al Ramadan me lo mangio bevo cantano gioco voglio dire si accetta natura
Mentre questo è bellissimo e straordinari questo evento il dodici ore ottobre grazie al queste straordinaria iniziativa del Rotari
Ne farà anziché il nostro Vescovo Monsignor Mogavero l'Imam della grande moschea di Roma l'arcivescovo coperto del Cairo
E va va mondi di Tirana si incontreranno per una pena preghiera comune
Penso che questo è il sì un messaggio che in questo momento sia ricco veramente di valori ma veniamo
Al Mediterraneo io accetto sempre ben volentieri l'invito del dell'amico Giacomo Greco perché è un infaticabile organizzatore e insieme a luglio due mila e oggi al Museo vedo tanti altri
Che si sa che danni fanno un sacrificio perché lo comprendo a quali sacrifici di esponente per fare per organizzare per dare conoscenza per dare per trasmettere soprattutto ai giovani
Quelle cognizione quelle informazioni che sono importanti io
Appunto vivendo sul campo posso portare qualche piccola esperienza dirette l'esperienza diretta e che scusate se poi i toni qui volevo dando
Non me ne vorrà si alzano già l'anno scorso ci siamo incontrati ed era il primo compleanno e quest'anno festeggiamo il secondo
Mondo parla del Marolo e tutti siamo ovviamente assolutamente
Sensibili a questa attività
Marzana dalla nostra diplomazia abbiamo gestito male questa vicenda dei due marocchini sono ancora prigionieri in Libia in in India però il mondo si è dimenticato di Daniela
La mia non è mia moglie mia moglie lì
Festeggeremo fra qualche giorno il secondo compleanno metteremo due candeline come provocazione la faremo perché il mondo si è dimenticato del Daniela l e un peschereccio che è fermo a Bengasi da due anni
Fra qualche settimana celebreremo faremo questa piccola cerimonia sarà una provocazione non ne parla più nessuno
Ecco immaginate io qualche mese fa non più di tre mesi fa sono andato a Bengasi immaginate con quale gioia non son braccia dovrebbe UCIMU bravissimo abbia colto questa notizia
E continuamente al telefono dire venga fuori ma venga fuori da dove noi siamo qui siamo stati ricevuti
Ricevuti presi all'aeroporto dai miliziani quelli che ieri che la televisione ci ci presenta ogni giorno come i terroristi come
E quelli sono venuti lì a prenderci all'aeroporto
Ci hanno portato in albergo voi all'atto del di pagare hanno detto no ha pagato ma giù
Che il capo dei miliziani
Hanno organizzato una festa per noi per me i due pescatori che mi accompagnavano perché ogni tanto su pescherecci o bisogna accendono cosa ne va a fondo l'Italia sarà dimenticata
Giacomo l'Europa si è dimenticata l'opinione pubblica si è dimenticato del fatto che è stato sequestrato un peschereccio in acque internazionali attenzione onorevole
In acque internazionali l'anno scorso ne abbiamo parlato un po'
E e però il mondo non può dimenticare che le regole devono valere per tutti qui c'è in gioco
Io ho un problema di dignità di nazione ora è bello il fatto che noi abbiamo nel nostro DNA il
Come dire la coscienza e la e la cultura dell'accoglienza
Però ci sono delle regole che sul campo internazionale vanno rispettati
E poiché il diritto internazionale ha voluto che si creasse questo nuovo istituto nuove ormai non più nuovo quello della zona economica esclusiva e quindi di conseguenza la zona di pesca esplosiva è finito che
La nostra flotta peschereccia che fino a qualche anno fa contava quella parlo quello del compartimento di Mazara del Vallo cinquecentotrentadue pescherecci parlo non del secolo scorso ma dal due mila due
Nel due mila due oggi siamo arrivati a poco più di centotrenta imbarcazioni voi capite che significa
Che abbiamo perso dieci oltre dieci mila posti di lavoro
E tutti devono sapere che per ogni peschereccio che viene demolito e questa è la logica europea si abbassano oltre trenta quaranta saracinesche
E non importa se sono quelle del panettiere dell'assicuratore del parrucchiere o oppure del del dell'asilo per i bambini
Si abbassano quaranta saracinesche perché investe a tappeto a raggiera tutto le le gli atti tutte le attività economiche perché quando esiste
Un settore primario un settore portante
Muore quello di conseguenza tutta la filiera e oltre viene demolita
Quindi capite allo stato di gravità in cui
Viviamo gravità sul piano
Non solo economico ma anche sociale perché esplosivo il fatto che in quelle entrate vivono
Culture e religioni diverse perché può essere pure che qualcuno ci possa giocare su questi aspetti
E quindi significa che noi viviamo su una polveriera e questo l'Europa lo deve sapere
Quindi l'aspetto è molto delicato bisogna che questa vicenda del Daniela l vada ritorni nell'interesse della comunità internazionale
Bisogna che la stampa ne parli bisogna che noi facciamo valere
I nostri diritti perché vedete quando dicevo che prima c'erano cinquecento pescherecci oggi ce ne sono centotrenta e perché tutti hanno utilizzato questo strumento della zona economica esclusiva
La Tunisia c'è il mammellone lo sapete vecchia storia l'Algeria
Si è messa in una botte di ferro è un e lì non si può andare l'Egitto ha creato la zona economica esclusiva fino al ventiquattro miglia
Pure Malta che un Paese europeo né a creata una fino a venticinque miglia la Libia poi ha esteso la sovranità tua settantaquattro
Quei settanta ovviamente in modo unilaterale mentre gli altri sono frutto di gli accordi ed internazionali questo è un atto unilaterale
Significa che hanno ridotto il nostro spazio di pesca inutili poco più che in una bacinella
Ecco che bisogna che il tema venga posto sul piano internazionale bisogna che la politica se ne occupi invece signori la politica in questi anni non se n'è occupata
Perché sono analfabeti lasciatemelo dire senza riserva
Perché quando si cambia ogni sei mesi il dirigente generale di un settore questi non hanno capito che fanno soltanto danno alla struttura perché tutto
Tutto e incasellato perché serve
L'equilibrio politico e non si è guardato alla al problema ai problemi alla alla realtà economica e sociale
Quindi è questa la vera verità siamo viviamo un momento in cui
Ci sappiamo la bocca di rivoluzioni e quant'altro ma invece continuiamo ad essere degli analfabeti
Perché fare questa rivoluzione rivoluzioni significa mettere le persone giuste al posto giusto non significa cambiare le pedine a seconda degli interessi e degli equilibri di questo o di quella corrente o di quel movimento o di quella entità
Tutto qui
E questa è la verità nuda e cruda noi però non non ci dobbiamo fermare
E io
Ti prego Giacomo so che ci darà i una mano e so che ce la dà retta a tutti voi lo chiedo anche comunque come
No assolutamente lo chiedo anche al presidente San Filippo
Che può che è uno di quelli che può ve lo chiedo con grande favore lo chiedo a tutti voi stiamo celebrando questa
Questa iniziativa alla quale parteciperanno oltre trenta nazioni con i loro Ministri i loro ambasciatori io in due giorni dal suo ruolo ho fatto
Un un giro di quelli pazzeschi che normalmente diplomazie fanno in tanti mesi in due giorni
Otto ambasciate sono state contattarvi contattate per indirettamente per sensibilizzarle alla partecipazione a qual è l'obiettivo
L'obiettivo è quello di esportare il nostro modello ma farlo con metodo
E il metodo e quello della Blu ecco non
Noi abbiamo creato da dieci anni lavoriamo su questi progetti dell'economia blu
Che va oltre la Green con tutto rispetto importante della green economy perché labbra come non si ferma alla sostenibilità ambientale non si ferma soltanto alla tutela dell'ambiente labbro economi Bao oltre
Inoltre perché impone il metodo della responsabilità individuale e collettiva e poi guarda alla rigenerazione
Al restauro della natura al restauro delle risorse e questi oltre cinquanta progetti che abbiamo già messo in campo più che cinquanta progetti molti dei quali credetemi a costo zero
Perché non ci vogliono sempre i milioni miliardi per fare le cose a volte basta
Guardate questo esempio la buona volontà a volte basta pochissimo per fare delle cose di valore
Quindi abbiamo messo se c'è o uno un grande merito che ci dobbiamo riconoscere al distretto dalla pesca è quello di avere creato l'Osservatorio dalla testa darla
Abbiamo messo insieme le migliori istituzioni scientifiche nazionali regionali internazionale istituzioni che molto spesso fra di loro non si parlano perché il vero grande problema è meglio è che molto spesso
Quello che fa la mano destra non lo sa mano sinistra e quindi creare questo tavolo permanente di saperi ha fatto sì che non è nata una filosofia un metodo che oggi comincia a prendere corpo che si chiama Blue ecco
E su questo modello noi stiamo tentando di creare dei cluster
Dall'altra nella sponda sud del Mediterraneo inoltre nell'Africa subsahariana abbiamo cominciato a fare speculazioni mente azione in un paese un po'più sul lato strutturato Woman che è un Paese amico però qua lei il il tema il tema è quello di tentare di creare questi distretti questi cluster questi progetti di cooperazione produttiva di attività di economico e di economia reale e non di economia
Fittizia ma di vera economia di economia produttiva nel settori primari dell'agricoltura della pesca dell'artigianato di valore e se non riusciamo a creare questi cluster
Questi piccoli esempi che noi abbiamo in casa
Signori la Sicilia non è seconda a nessuno in questo ogni tanto alziamo la testa tentiamo di essere un po'orgogliosi perché nonostante la profonda crisi
La l'esperienza le capacità professionali le conoscenze le cognizioni che noi abbiamo sono di primissimo ordine e la capacità e soprattutto il know how
Che deteniamo abbiamo il dovere di consegnarlo alle generazioni future abbiamo anche il dovere di venderlo
E se sappiamo venderlo bene in progetti di vera cooperazione
Con i Paesi della sponda sud penso
Alla martoriata Libia anche alla Siria Tunisia all'Egitto ma anche oltre se creiamo questi cluster lì succederà una cosa che si genera all'economia e soprattutto la nostra speranza di tentare di frenare
Lui alcune braccia lì di queste braccia che ogni giorno tentano di approdare in Europa e questo il vero obiettivo di blu silente
E soprattutto quello di fare fare buoni affari a nostri operatori ma di vendere con un metodo con una filosofia con un'etica ed è questa credo la cosa l'esperimento il più importante e che sono ben felice di rappresentare qui in questa sede
Grazie
Allora
Giovanni Tumbiolo che testimoniato ancora una volta essere un amico della Luppi
Ha investito direttamente il Presidente della libero nella politica nella nell'aiuto che ci chiede un per l'organizzazione del di questo interessante incontro che ci sarà ottobre bluesy Land
In cui inviteremo pure i nostri allievi a partecipare come spettatori eccetera perché ci sono argomentazioni interessanti
Io visto che ha toccato degli argomenti molto importanti per
Interventi economici che e dovrebbe affrontare e la Regione Siciliana
Prima di dare la parola per una grandissima testimonianza add-on Luigi Merola che ringrazio perché si è liberato e impegni che aveva vorrei chiamare l'Assessore regionale a alla famiglia alle delle politiche sociali del lavoro
Perché per agganciarsi a a tutte le problematiche sono state trattate soprattutto a quella di
Che a cui faceva riferimento Giovanni Tumbiolo
Perché mi piacerebbe che concludesse voi con Luigi Merola in un momento in cui
Noi abbiamo un grande
Un grande palermitano che si trova in gravissima difficoltà che Biagio Conte e noi della loop abbiamo pensato questa sera di lanciare d'acqua un messaggio per aiutare
Una persona che ha dedicato tutta la sua vita adesso in una sedia a rotelle aiutato dato un pochino Mitrano
Lui a
è stato uno dei primi a creare dal nulla l'integrazione socie socio economica fra
Italiani e migranti
Sono assistite da Biagio Conte oltre mille persone oltre mille persone
è un modello che non va veramente
Distrutto e
Alla fine mi piacerebbe che
Desse anche per questo una testimonianza don Luigi Merola oltre che
Per le iniziative di cui ci parlerà dei
Tali a Napoli che lui già da tempo di cui lui già da tempo si occupa e pregherei l'Assessore regionale
B Giuseppe Bruno di darci un contributo indicando che cosa la Regione Siciliana sta facendo per quanto riguarda
La cooperazione mediterranea che per i migranti
Anch'io in premessa ringrazio dal gruppo per l'invito di questa sera
Un momento importante riflessione una settimana di riflessione importante poco fa un giornalista prima di entrare mi chiedeva quanto sia importante la formazione politica per chi fa politica
Io credo che sia importante la formazione politica mai credo sia importante soprattutto il
Essere ciascuno di noi formato essere cittadino prima di tutti io immagino che mi impegno nelle istituzioni così come la parentesi che sto facendo io attualmente come assessore
Regionale debba essere sempre una parentesi guai se diventi una professione guai se diventi qualcosa che ingloba completamente nel proprio percorso di vita
Deve essere sempre una parente si è purtroppo molto spesso
In questi anni anche in Sicilia abbiamo avuto tanti protagonisti tanti professionisti della politica che
Hanno guardato molto spesso più poco interesse non all'interesse della collettività e di tutti quanti i cittadini
Io mi sento anche chiamato dopo l'intervento sulla vicenda Di Biagio conta perché avendo io la delega alle politiche sociali sostanzialmente a livello regionali avendo
Avuto la fortuna di avere interlocuzione in passato con viaggio anche quando ero assessore alle politiche sociali del Comune di Palermo
Posso dire con molta franchezza che
A me dell'appello di viaggio mi preoccupa un aspetto più con auto
C'è un aspetto che sicuramente importante che è quello delle risorse economiche del riuscire a coprire le tante difficoltà anche chi opera nel sociale nel volontariato alla città di Palermo chi da servizi a tantissime persone chi
Si avvicina a tantissime persone ha dal punto di vista economico ma a me preoccupano anche altri aspetti mi preoccupa molto di più ad esempio la
Il suo appello a una suo Vito accorato per un pericolo che vi è ed è quello della solitudine
La mia principale preoccupazione è quella che viaggio senta questa solitudine nei confronti da parte delle istituzioni
Ma non solo da parte delle istituzioni molto spesso probabilmente lui parla di nemici non si comprende chi sono questi nemici sembra quasi come se vi sia
Una concorrenza nel mondo del sociale non si comprenda
Quali sono le vere finalità del mondo e sociale del volontariato dell'associazionismo
Molto probabilmente una riflessione seria su questo dovremmo farla perché i problemi economici si superano
Io ieri ho fatto una dura in assessorato cercando di capire quelle che sono le risorse economiche che immediatamente possiamo mette a disposizione di Biagio per risolvere i problemi economici che ci sono però l'altro problema quello che mi riguarda che mi interessa molto di più
è il fatto di una incapacità di fare ripete nella città di Palermo io credo che
Sui servizi sull'attenzione nei confronti degli ultimi sull'impegno che Biagio tanti fanno in questa città il vero pericolo è quello di
Diventare ciascuno di noi un'isola
Se ciascuno di noi diventa un'isola se non sia capacità invece di fare lette tra di noi nelle risposte che si riescono a dare io credo che
Finiamo per le perdere tutti finiamo per dare magari dei servizi
Che singolarmente potranno essere buoni ma finiremo proprie prenderebbero senza quello di una collettività di una politica della solidarietà di un'attenzione nei confronti di chi sta peggio di noi che molto spesso purtroppo negli ultimi anni anche nella città di Palermo mancata ecco questo l'aspetto per cui io
Stamattina ho sentito patentino per il chiedervi sostanzialmente
Prima di ogni cosa di parlare con viaggio capire insieme quali possono essere le soluzioni
L'ho fatto senza comunicati stampa senza conferenze senz'altro perché credo in questo momento quello che importa è soprattutto la serietà il silenzio anche nell'approccio nel confronto con
Con chi lancia questi questi gridi di allarme
Tornando al tema dell'immigrazione io credo che
Dobbiamo distinguere sostanzialmente su
Due aspetti delle politiche della immigrazione che noi abbiamo messi in campo se o mettendo in campo a livello nazionale e anche a livello regionale il tema dell'emergenza è il tema dell'integrazione
Io onestamente non me la sento più di parlare il tema dell'emergenza perché
Onestamente oggi parlare ancora di emergenza su un flusso conti i nodi emigrazione che abbiamo nelle nostre realtà su un problema che ormai va avanti da anni e che si intensifica quando il tempo
Migliore come ne state ma che è per che che è costante anche
In altri periodi dell'anno ci porta a dire che il vero problema non è più un problema di emergenza ma è un problema di carattere strutturale che come tale va affrontato da questo punto di vista
Cosa ha fatto il Governo nazionale a mio parere il Governo nazionale e per certi aspetti per le proprie competenze anche il Governo regionale
Ha fatto tanto all'operazione Mare Nostrum è stata sicuramente un'operazione importante un'operazione che nasce purtroppo dopo le dispiace che abbiamo vissuto a Lampedusa e probabilmente doveva essere anche pensata prima
Probabilmente occorrerà anche più coraggio da questo punto di vista pensare anche a
Possibilità di
Di percorsi umanitari per lei l'arrivo nelle nostre coste che non sia quelli che sono stati realizzati solamente finora
Io mi chiedo perché
Chi deve chiedere oggi asilo nelle nostre asilo nel all'Europa
Debba prima di arrivare a chiedere il l'asilo politico
Debba o il permesso venti Gatto umanitario debba rischiare la Vito con i viaggi per niente né che ammette il mare che ancora oggi abbiamo mi chiedo perché è questo sistema debba continuare ancora oggi
A aiutare quelli che sono praticamente i Business degli scafisti e delle mafie delle coste africane secondo ma in parte anche delle coste europee
Mi chiedo tutto questo mi chiedo perché da questo punto di vista a un coraggio che il Governo italiano ha avuto perché un impegno come quello di mare nostrum nove milioni di euro al mese che il costo
Chiamare nostrum è un impegno che non accordo non hanno avuto una corrispondenza nell'impegno da parte dell'Unione europea l'Unione europea è ancora oggi silente
E devo dire la verità personalmente mi lascia molto perplesso anche il percorso che si sta immaginando in questi giorni parlare di Frontex plus comprendo l'entusiasmo del
Nostro Ministro degli Interni però se poi andiamo a vedere che cosa è Frontex Brooks plus vediamo che si tratta di un investimento che è
Sarà all'incirca di tre milioni di euro sarà un pattugliamento delle nostre coste quindi sarà una cosa diversa rispetto a quello che è il mare nostrum che ci permette e che all'attivazione dell'accoglienza e della
Del dell'aiuto e quindi ci permette anche di avvicinarci alle coste libiche alle libiche alle coste africane mente alto non sarà a quello che si capisce oggi che non un pattugliamento di quelle che sono
Le coste dell'Europa
Manca secondo me da questo punto la politica vera europea di integrazione e di accoglienza
Banche anche perché Frontex plus nasce sta nascendo dal punto di vista della volontarietà
Non c'è un obbligo da parte delle dalle da parte del degli altri Stati da parte dei Paesi europei a come sposare una politica
Dell'integrazione dell'accoglienza è esclusivamente
Una una base volontaria cioè i singoli Stati potando meno aderire a questo progetto ma non vi sarà nessun obbligo di adesione a questo progetto
Cosa fare da questo punto di vista fare quello che secondo me dobbiamo fare e lavorare molto di più su una politica veramente dell'accoglienza dell'integrazione
Dobbiamo capire una volta per tutte che integrazione vuol dire ricchezza per e nonostante le nostre realtà territoriali
Dobbiamo avere tutte le prudenze di questo mondo è giusto che ci siano però credo che l'esperienza anche che che abbiamo che abbiano anche da siciliani popolo di miliardi ci porta a dire che effettivamente
Di immigrati che arrivano stadi alta in gran parte stanno eccezioni sono una ricchezza da tutti i punti di vista dal punto di vista economico dal punto di vista culturale
Cosa ben diversa cosa che hanno già capito in tantissimi altri Paesi dell'Unione europea ma che in Italia ancora oggi non è non è stato compenso
Noi oggi siamo ancora un uno stato di passaggio da questo punto di vista se guardiamo anche i dati
Delle richieste di asilo di questo di quest'ultimo anno fu cento mila immigrati che sono passati alle nostre coste solamente trenta mila hanno fatto la richiesta d'asilo in Italia
Il gesto passano vanno verso altri Paesi
Vi è oggi un'emergenza secondo me che dobbiamo attenzionare in particolare lo dico particolarmente in Sicilia che quella dei minori stranieri non accompagnati un problema sul quale
Anche come Governo regionale abbiamo deciso in questi mesi di investire tantissimo
Abbiamo chiesto al Governo nazionale che si raggiungesse un'intesa in Conferenza Unificata Stato-Regioni perché il tema dei minori stranieri non accompagnati così come più in generale il tema dell'accoglienza dei migranti
Sia
Una vera priorità da parte sia del Governo nazionale che da parte delle Regioni
E da questo punto di vista abbiamo previsto degli standards di qualità anche le nostre strutture di accoglienza per i minori perché
Credo che su di loro bisogna avere una particolare attenzione partiva attenzione per capire quali che sono questi flussi migratori dei minori capire quelli che sono gli interessi che ci sono dietro
Ma soprattutto capire che nei confronti loro prima che di ogni auto occorre mettere veramente in campo una politica dell'integrazione e dell'accoglienza
Io concludo dicendo che apprezzo molto gli interventi che ci sono stati oggi compreso l'intervento del
Di Tumbiolo tralasciando di aspetti che riguardano la politica ma oggi credo che i temi sono così importanti per non voglio chiaramente di imbarcarmi su questa tematica capisco perfettamente quelle che sono anche le
Sollecitazioni che vengono dalla dalla lutto e che a mio parere sono veramente importante anche dal punto di vista di un intervento quanto più organico possibile sui temi dell'integrazione e della e dell'accoglienza nostra lealtà
Proprio in quell'ottica del fare ricchezza dei nostri immigrati io credo che da questo punto di vista noi dobbiamo diventare un percorso più complessivo che è quello di
Far ripartire l'economia e di dare sviluppo alla nostra realtà territoriale fino a quando non riusciremo nel nostro ad alta territoriale in Sicilia a fare a creare le condizioni
Ciascuno per la propria parte di quel rilancio dell'economia di quel bilancio del mondo imprenditoriale noi credo e non riuscivamo a dare veramente risposte concrete né a coloro che arrivano sulle nostre coste né ai nostri siciliani
Io credo che da questo punto di vista
Anche lì non occorre essere isole ma occorre fare lente
C'è una parte che spetta alla politica c'è una parte che spetta all'imprenditoria sana c'è una parte che spetta alla società civile c'è una parte che spetta al mondo della cultura se tutti quanti insieme riusciamo a fare lette riusciremo a capire di
Quanto sia importante andare oltre i propri interessi particolari credo essere morente le condizioni dare risposte concrete alle nostre realtà territoriali per i nostri giovani
Grazie
Prego di resistere
Ormai siamo all'ultimo intervento che
è quello di Don Luigi Merola
Ecco e poi ti volevo dire che il Consiglio Direttivo della Lupo ti chiede formalmente da questo
Microfono
Di e avere una pur dovendone perché noi qui vogliamo regalare un nostro progetto
La sintesi del nostro progetto siamo disponibili anche a
Ampliarlo e consegnarlo perché siamo convinti
Che si può trasformare un disagio in un'opportunità
E adesso conclude don Luigi Merola e ci dà una bellissima testimonianza ne sono sicuro
E e che Fiorella probabilmente anche l'argomento di Biagio Conte che ha un suo confratello che anche se laico
Fa un lavoro molto simile a quello che ha fatto lui veri i bambini e ragazzi
Di Forcella di Napoli
Certo Giacomo concludere questo lavoro che avete iniziato una settimana fa insomma mi onora da un punto di vista dall'altra parte è vero mi preoccupa un po'perché voi sapete io sono un sacerdote
Non ho tutte quelle capacità che aveva padre Ennio punta utile ce ne siamo qui
Perché e lui che ha voluto Lalù pronte perciò siamo bravi anche per ricordarlo in questi
Però io accolsi non riesco a parlare
Di solito io parlo camminando per chi mi conosce e perciò
Non mi dite niente forse c'è un problema di registrazione ma ha
Ragazzi vada fa appello senza non milioni bene
Io ho ho appuntato un po'di cose innanzitutto l'assessore insomma
Stasera ha toccato come tutti i relatori un tema
Stando dentro hai problemi Cetti dunque ha parlato qui
Non ha parlato come conoscitore
Esterno come studioso perché il mondo va male
Perché è stato detto vengono nominati l'ha detto proprio Giovanni Giovanna copiatori ditte due dunque tra due queste tuo peccato vengono nomina
Atti direttori generali ogni POA un po'ogni poi di Nesi solo le fa condendo il politico di turno
E non si risolvono i problemi perché poi vengono messi questi studiosi che un sostrato ma in trincea non sanno né hanno come affrontare il problema e si va avanti si va avanti così
Dove poi quella
Quella ferita diventa una vera e proprio
Malattia
Di fronte alla quale non si interviene quando a Mattino anzi del viene poi porta alla morte che ce ne siamo così Weah dallo mi fa piacere che dei giovani una settimana hanno rinunciato o o ad altre cose sono stati qui
E per interrogarsi siamo qui è stato detto dal direttore siamo qui per dare un contributo
Alla fine dell'intervenni direttore parlava di appartenenza e allora io anch'io sono venuto qui
Perché mi sento dentro a questo problema
Dell'immigrazione dicendo tendono a problema di tante questioni che non possiamo più parlare di emergenza perché finché ne parleremo di questo termine che dovremmo proprio buttarlo fuori dal nostro vocabolario
Non risolveremo mai nulla quello che successe ma Napoli
Prima l'emergenza spazzatura
Poi finisce l'anno immergersi spazio che ne ma è finita iniziata le mie emergenza criminalità e
Poi finisce l'emergenza criminalità inizia all'emergenza e dei nostri fratelli a
Insomma slavi albanesi che vanno nelle piazze agli incroci vanno a mendicare
Poi finisce l'emergenza e non si fa della Ballesi slava inizia l'emergenza dei parcheggiatori perché ha
A ogni cento metri a Napoli c'è un
Un un un
A puro passata così va bene
E allora e i nostri politici andando dietro
Bene al suo posto andando dietro ad ogni emergenze non risolvono proveniente voi invece avete affrontato un tema
E quello che noi dovremmo dire a a tutti i Presidenti delle Regioni a tutti i Sindaci
Nel vostro mandato risolvete un problema a Napoli abbiamo avuto il nove sindaci ventinove sindaci dal dopoguerra ad oggi
Ventinove si indice immaginato vedi loro Brennero venivano risolta e Rachel siamo nel due mila e quattordici Khan porgo tutti problema ecco
E allora il lavoro che vi faccio scusate perché io devo fare una sintesi l'augurio che facciamo a questi ragazzi che sono venuti qui in una settimana dove insomma si sono interrogati su tanti temi stasera su quell'immigrazione ricomincia ma risolvo un problema alla volta
Allora io intero
O
Il non la cosa che mi appartiene i bambini di a Napoli sono chiamato il prete dei bambini oppure
Qualcuno ha fatto un libero a ha intitolato il prete ragazzina o del ragazzino moderno quarantadue anni però ancora vengo chiamati i preti Pandino al prevedere il PRI del cammino con i jeans a Napoli che a Napoli mosso vestito vestite perché
Insomma Michelangelo
Già come ha detto tu devi venire però ovini rapporti veniamo apprende Chen dove sono stato obbligato a venire
E dunque sono venuto qui sono i preti e bambini allora chiediamoci
Il Ministero Padoan Nava stanziato in questo anno duecentosessanta milioni di euro per questa emergenza
Perché così chiamano emergenze ma non dobbiamo più chiamare emergenza perché è un qualcosa che ci appartiene ha detto il direttore
L'appartenenza alla quarta la linea direttiva che ci ha dato
Ci appartiene di questi duecentosessanta milioni quasi diceva anche
Il nostro assessore quasi nove dieci milioni c'è chi dice nove civici dieci milioni non non è questo problema comunque al mese
Per il pattugliamento così dice il il sito del Ministero dell'interno lo mare nostrum serve per pattugliamento serve per dice operazione umanitario così la chiama
Siccome siamo in nella lutto nella libera professionale della politica siamo anche scientifici perché qualcuno ogni tanto dici tu parlo troppo Napoli reale quando fa l'intervento di una
Una platea più sei ricerche anche essere scientifica l'uso andato mente messa
Stavano parlando i relatori stavo sul sito agite farà premia cercasi non faccio una figure niente
E allora
Dove voglia ad approdare chiudo dove voglio approdare perché ce ne andiamo tutti uguali o purtroppo oggi mi sono sentito male perciò fatta anche un po'tardi su un po'di i giorni con un problema
Un problema occorre e dunque non solo dove stasera se vede SCO a raggiungere a cena
Però mi auguro che mi sembrano poco mente
Ciò che un po'di nemici ecco qui è stato detto è stato detto perché abbiamo ricordato Biagio e lo ha detto l'assessore
Caro Biagio non solo se qualcuno tira
Di questa serata ditta abbiamo ricordato e ti siamo vicini perché
La solidarietà è squadra non è solo comunicato stampa patito buono l'assessore che prepari ti fanno sulle comunicato esaminati
Fasoli chiacchiera cari futuri politici non fate troppi Comuni di Ogaden stando mise i giornalisti d'
Insomma farla facciamo fare i giornalisti facciamo fare qualcosa molto di più voi interessante
Quello di o entrare nei problemi fare cronaca hanno davanti al computer do fanno copia incolla e possa in un cretino dice lasci miraggi neppure che il copia incolla continua a dire l'ICI mila c'era
E allora
Ecco cercate di stare meno nelle televisioni io l'ho capito un po'tardi perché fino a poco tempo fa ero considerati prete che uscì esami in televisione e poi ho rinunciato per capire meglio lavorare in silenzio perché più hutu o lavori
In maniera diciamo globale più disegni mici Panepinto avuto vedete ha fatto una cosa molto grande però l'ha sempre detto ha detto che lui quando chiudeva gli occhi sicuramente avere il diritto di andare in Paradiso
Perché sull'alta ed ha avuto un sacco di nemici e affrontato sulla tela già all'inferno dunque ai giustamente lui ha detto agli U io vicino signora intesa va dovuta di comando amo lo possiamo più vicino a te
Ecco di nemico fa parte ve lo dico a voi essere di futuri politici della nostra identità della nostra missione
Anzi caro Biagio vai avanti e non da battere avere anavolo che sta succedendo anavolo boh fra qualche giorno fossero sentirete anche sui
I giornali e telegiornali però già ve lo dico prima ecco quello che sta io per
O da un anno per aver detto una cosa su un magistrato a Napoli su tutto alla procura di Napoli contro di me
Perché guai situ con un magistrato lui parla male di politici al
E parla male o dei giornalisti deve parlare male dei professionisti
O dei ministeri palla mali tutto qua ma parlato mai mai vi raccomando per il futuro ma è male o di un magistrato ma emanati perché succede succede
Succede
Su succede atto vi do anche o dal globulo vissuto sulla mia esperienza dunque poi potete vedere forse sul sito su internet che cosa succederà
Però io sto qui perché devo essere prete la speranza allora
Gli immigrati a me così interessante che ho detto devo chiudere stare a parlare molto di più però il cuore mi si fa sentire ma anche l'assessore deve andar via e tutti dobbiamo andar via
A me interessa i bambini allora sono arrivati fino ad oggi sono andato a vedere il censimento e l'ha fatto i Ministri dell'interno sono arrivati sessantasette mila già emigrati dal primo gennaio ad oggi e arriveranno entro il trentuno dicembre
Cento mila immigrati Moore salumi sa fallisce l'Arit però così dice arriveranno entro il trentuno dicembre centomila immigrati di questi cento mila
Io dico anche al al professore in al Ministero dell'interno dice ci saranno quasi quindicimila o diciotto mila bambini
E allora io mi chiedo chi
Accoglierà questi bambini
Le braccia spalancate in Italia fino ad oggi se non si fa degli immigrati chi la pesca
Allora io Standa Napoli io posso dire che abbiamo un'organizzazione criminale che si chiama camorra allora io lo pongo seriamente questo problema quasi come se fosse
Una necessità morale
Ecco tutti hanno dato un loro contributo io ho preso tutto però ho poi lo utilizzerò io non futuro libero tutti hanno detto belle cose
Condivido tutto quello che è stato detto stasera però io mi chiedo proprio perché sono i preti dei bambini chi accoglierà
Questi bambini le accoglieranno le scritture criminali ve lo dico io che sono più organizzato dello Stato
Che scrutano senza scrupolo questi bambini già sfruttano le donne di metterlo sulla strada
Allora noi ci dobbiamo porre o che esso domani queste sarà un problema sociale
Lasciamo le emergenze che la moto allacci merce sarà un problema sociali problemi vedete sono costanti hanno una continuità l'emergenza è un qualcosa occasionale
E allora noi ce lo dobbiamo porre questa domanda
Questi bambini quale scuola e così preparato di accoglierlo quando fino a poco tempo fa abbiamo avuto un Governo
Dove i ministri sociali consigliere nuovi dicono ha dato notizia fosse non sembra uscito su internet io sono stato per tre anni quando la camorra tenda di ammazzarmi io vivo sotto protezione quali sono i carabinieri
Quando la camorra del due mila sette a tenaglia ammazzarmi io sono stato costretto ad andare a Roma
Ed ha promesso il professor butto sottenda insegnante di una scuola media mi sono trovato ad essere il Consigliere del Ministro agli uso limita il succedersi cosa c'è un prete che sa Napoli doveva andare a Roma
Dovrebbe andare a Roma un prete che Sanapo le andare a Roma una parrocchia non so perché cardinale ha creduto opportuno siccome c'è un'intercettazione
Che mi dovevano ammazzare o il giorno prima mi arriva il magistrato in quel caso è stato un grande magistrato io lo ringrazio
Parla con il cardinale Emily in ventiquattro vengo trasferito a Roma
Io pensavo di avere una parrocchia isolato di dare o qualcuno aveva bisogno non Enza dei poveri e invece no mi trovo a fare i consiglieri del ministro Fioroni
E l'ho fatto inizio della legalità o Consigliere sulla legalità le cose che possono successe vitale sosta troppo belle che quando il ministro più Giuseppe Ferone non poteva andare in né pubblica assemblea perché invitato
Stava scritto Peppe Fioroni io Giuseppe Fioroni Ministro allora si chiamava della pubblica istruzione poi la Gemina cambiato e mi mi urla chiamate mistero della
Istruzione università e ricerca
Più Ministero dovremmo dire Ministero della distruzione non dell'istruzione occhi che la PAC Anguea oggi ci troviamo cento mila insegnanti in meno non perché Renzi moli vuole mettere
Il ruolo pausa Regioni danni della riforma Gelmini perché ogni anno trenta mila docenti sono stati tagliati
Trentamila che erano i trentamila e che ogni anno vanno in pensione usa vedono vanno trentamila insegnano invenzione due vorrei capire pure Renzi come fa
A dire che darà più insegnante agli italiani quando su un di trentamila né sostituire naviglio vani Brizio queste va be su cose dette voi che stare di futuri politici cercate di approfondire quando qualcuno dice la parola
C'è in senso critico non le cose non ce le dobbiamo mangiare anche quello che vi sto dicendo dopo andare a vedere se è vero non ebbe sedici dissero che superi una delle quattro sotto
E allora io chiudo sostato consigliere ministro poi per un poco perché voi cessato un magistrato che a gennaio ha fatto un'inchiesta sul ministro Mastella voi sapete è caduto di governo
Caduto il Governo aprile abbiamo fatto l'elezione dei nuovi si è venuta una donna
Questa donne quando venne e siccome io avevo il contratto per tre anni perché voi sapete i dirigenti comma sei
Non solo i direttori generali di prima fascia cadono con il Governo ma i dirigenti di seconda fascia non dovrebbero cadere con il Governo ma continuano nei loro contratti di tre anni
Premesso che ho fatto grati se andate a vedere su internet don Luigi per tre anni è stato dirigente dello Stato non ha mai voluto percepire lo stipendio
Uno stipendio anche alto è perché utili cioè non piglio mille duecento mila e trecento euro
Del dei professori dell'insegnante Duma vada i quattro mila e cinquecento a salire
Io non lo so le puro quando doveva venire però ma non porta troppo quando ho saputo che la Gemina usato questi miei soldi per una consulenza di duecentocinquanta mila euro adesso facendo causa
Al ministro avanzano a causa di lavoro adesso il dieci ottobre uscirà finalmente dopo cinque anni la sentenza
Perché queste queste poi quali serbe Rusconi Masin numerose Sampras appresso siccome siccome non sono Berlusconi devo aspettare cinque anni perché poi la dentro voi pensate che qualcosa non funzionava pullulano poco se non funzioni va bene lasciamo sa
Poi mi dicono che sono amico di Berlusconi perciò non formati da che non è così che sono amico di tutti non di Berlusconi
Il prevede non può essere di partito il prete non Puppato
Partecipare un partita anche se mi hanno
Mi hanno proposto capolista del PdL l'anno scorso nella campagna elettorale in Campania se c'erano tutte cose esagera agibili sudando questa esperienza però sapete
Ecco rinunciato perché prede deve esso come diceva padre fin da cui deve essere il prete di tutti lui anche se aveva nemici parlava anche con il nemico
Anche se ultimamente ha sofferto molta causa o di
Di uno che lo ha fatto molto crescere però facciamo nome e cognome perché siamo uomini di pace
Allora chiudo chiudo parlerei fino a domani e voi agisse Presidente Re saltano no non siete interessato va bene e allora chiudo dicendo
Abbiamo qual è la proposta che un prete poter fa proposta tre tracciamo mutanti politici parla parla senza proposto io individuata la proposta per aiutare questi bambini e per aiutare queste donne perché parlo dei dei più deboli
E la legge scende nove dello mille novecentonovantasei una legge che nasce dopo la legge Rognoni-la Torre
Pio la Torre all'otto ha fatto tanto per arrivare alla confisca dei beni dei mafiosi
Morì però Alberto Nando Dalla Chiesa un prefetto né Milano centottantadue quando morì questo prefetto che ha fatto tanto fu fatta la legge Milano centottantadue impariamo questa cosa
Rogno
Relatore
Poi dopo è diventata una legge molto più complessa quella ho voluto da don Luigi Ciotti e che fu la legge numero cento e nove del mille novecentonovantasei che cosa dice questa legge
Che i beni confiscati alla guida organizzata o vanno usi usati per uso istituzionale ci faccio una scuola
Che poi proprio la Gelmini ha fatto grazie alla lega Nord alle scuole degli immigrati Cevoli LUMSA mura in capo alla mente grazioso
Devono parlare i nella sacrestia come nella moschea i ragazzi giocano corrono eccede ne siamo Pallaro vera la lingua e chissà Governo ci dovrebbe invece fare cose diverse
Salgo vernici insomma di uno impegnativa muovo d'emblée San Bresso quando ci saranno le elezioni perché noi cambieremo il mondo
E e io sono convinto che se gli italiani hanno avuto questi politici e per colpa nostra londinese ma politica politica volitiva poiché questa gente poi
E Giacomo penso condivide anche Michelangelo e come tutti i relatori l'abbiamo voluta da noi alla fine allora chiudo la mia proposta è che abbiamo in Sicilia
Quattro mila novecentosettantuno immobili lo dico all'Assessore perché sta al Governo di questa Regione
Undici mila sono quelli in tutt'Italia allora undici mila centocinquantadue sono i beni di tutti Italia andiamo sul sito
Dello dello del famoso ente perché voi Maroni ha fatto un ente dei beni confiscati casse da Reggio Calabria andato sul sito e venduti dalle sono undici mila centocinquantadue in Sicilia abbiamo quattro mila
Novecentosettantuno segue la Campania agissimo fratello cugina no
Sì ma Prato cucina abbiamo la Campania
L'altra la terza la Calabria la quarta
Ha in mente il nord abbiamo la Lombardia che hanno le centocinquantasette immobili le il sito però del Ministero purtroppo dello
Dell'ente è un po'confuso perché Nando lo Stato sa tutti limbo i beni ed immobili i beni intende lo Stato anche le imprese
L'ho perché non vediamo che si impresa incomincia mandarlo e i nostri ragazzi immigrati insieme con cui gli italiani
E che e che non deve succedere però come sta succedendo che quando
Il magistrato nomina l'amministratore giudiziale
C'è proprio scientificamente dopo dodici mesi l'azienda chiude per il fallimento
Cioè finché c'è il boss i mafiosi camorrista che gestisce le quell'impresa va avanti la banca da il prestito appena arriva lo Stato a banchina jet subito chiude i rubinetti e l'amministratore cosa fa
Che non ha tanta capacità perché io lo dico molti amministratori giudiziari sono amici dei nostri amici magistrati
Che tante volte non hanno mai appare amministrato un'azienda e dunque alla fine l'incapacità anche di questi uomini faccio nome e cognome ultimo metta polemici uno
Solo di Dio mi metto paura perché voleva la la vicina girava qualche giorno faccio presenta
E dunque io gli auguro che questa proposta che io vi ho fatto che vi pro vi lancio qui in Sicilia che la Sicilia diventerà
Attraverso anche l'assessore il suo Presidente insomma promotore di questa anche soluzione piccola soluzione odierna grande servizio
Pensate quante scuole si possono fare di integrazioni quanti laboratori si possono fare per questi nostri fratelli grazie
E allora grazie a tutti ci vediamo al prossimo sabato probabilmente con i nostri studenti
Oscuri